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NUOVE FRONTIERE DELLA TERAPIA DELLE EPATITI VIRALI: ARRESTARE L’EVOLUZIONE DELL’HBV – ERADICARE L’INFEZIONE DELL’HCV. 26.09.2015 Holiday Inn Cava dei Tirreni (SA) Ble Consulting srl id. 363 numero ecm 135068, edizione 1 Responsabile scientifico Dr. Basilio Fimiani Destinatari dell’attività formativa Biologo, Medico Chirurgo, chirurgia generale, ematologia, gastroenterologia, malattie infettive, medicina interna, oncologia Obiettivi formativi e area formativa Linee guida protocolli- procedure Orario di inizio e di fine 8.30-17.30 Ore formative 7 Numero dei crediti assegnati 7,1

NUOVE FRONTIERE DELLA TERAPIA DELLE EPATITI VIRALI ... · In attesa di nuovi farmaci per l’epatite C (farmaci inibitori delle polimerasi e/o delle proteasi) ed altri analoghi per

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NUOVE FRONTIERE DELLA TERAPIA DELLE EPATITI VIRALI: ARRESTARE

L’EVOLUZIONE DELL’HBV – ERADICARE L’INFEZIONE DELL’HCV.

26.09.2015

Holiday Inn Cava dei Tirreni (SA)

Ble Consulting srl id. 363

numero ecm 135068, edizione 1

Responsabile scientifico Dr. Basilio Fimiani

Destinatari dell’attività formativa Biologo, Medico Chirurgo, chirurgia generale, ematologia,

gastroenterologia, malattie infettive, medicina interna, oncologia

Obiettivi formativi e area formativa Linee guida – protocolli- procedure

Orario di inizio e di fine 8.30-17.30

Ore formative 7

Numero dei crediti assegnati 7,1

PROGRAMMA SCIENTIFICO

8,30 REGISTRAZIONE PARTECIPANTI

9,00 PRESENTAZIONE DEL CORSO

B. FIMIANI

10,00 Storia naturale dell’ epatite C, le nuove terapie

G.D’ADAMO

11,00 COFFE BREAK

11,30 Storia naturale dell’ epatite B, terapia

V.CITRO

12,30 Le manifestazioni extraepatiche dei virus : B, C

B. FIMIANI

13,00 LUNCH

14,00 Alterazioni ematologiche ed emocoagulative in corso di cirrosi

M.R. TAGLIAMONTE

15,00 Sindrome epato-polmonare

L. FORTUNATO

16,00 Discussione sui temi precedentemente trattati

TUTTI

17,00 CONCLUSIONI

B.FIMIANI

17,30 QUESTIONARIO ECM

RAZIONALE SCIENTIFICO

L’incidenza delle malattie di fegato nel mondo ed in Italia in particolare rappresenta un

problema prioritario nella gestione della Sanità Pubblica.

Si ritiene che oltre 170 milioni di persone siano infette dal virus dell’epatite C ed oltre 300

milioni siano portatrici d’infezione da virus dell’epatite B.

In Italia si calcola che oltre il 3% della popolazione presenta infezione da HCV ed il 2%

da HBV.

Negli ultimi anni l’armamentario terapeutico si è arricchito notevolmente con l’introduzione

nella pratica clinica di nuove molecole ad attività antivirale per la cura della malattia HBV

correlata. Ciò se da un lato ha migliorato certamente la sopravvivenza e la qualità di vita,

ha peraltro reso molto difficoltoso il management terapeutico perché questi farmaci

potenti con grande efficacia antivirale presentano effetti collaterali importanti e possono

selezionare ceppi virali mutati resistenti agli stessi farmaci con conseguenze a volte

pericolose.

In attesa di nuovi farmaci per l’epatite C (farmaci inibitori delle polimerasi e/o delle

proteasi) ed altri analoghi per la B, si susseguono linee guida nazionali, europee e

mondiali suggerite dalle società scientifiche atte a stabilire l’uso degli stessi farmaci ma

con nuove strategie.

Nel mondo l’epatocarcinoma è, per frequenza, la quinta neoplasia nel maschio e l’ottava

nelle donne e rappresenta la terza causa di morte per tumore.

Le sempre più approfondite conoscenze sui processi molecolari coinvolti nella patogenesi

del tumore epatico, ed in particolare della proliferazione cellulare, dell’angiogenesi e

dell’antiapoptosi, hanno consentito lo sviluppo di nuove molecole caratterizzate da

un’azione mirata su specifici target. Queste nuove terapie stanno rivoluzionando

l’approccio al trattamento e la gestione di questi pazienti.

Il trapianto di fegato è un’opzione terapeutica fondamentale il cui approccio si sta

modificando in rapporto alla migliore gestione della immunosoppressione ed alla migliore

scelta nella allocazione degli organi.

La terapia delle complicanze della cirrosi come l’ipertensione portale e l’ascite rappresenta

un momento fondamentale nel management di questi pazienti.

Il corso “Nuove frontiere della terapia delle epatiti virali: arrestare l’evoluzione dell’HBV –

eradicare l’infezione dell’HCV” ha l’ obiettivo di rispondere ai numerosi interrogativi che

pone la gestione clinica di pazienti affetti da epatopatia cronica virale e non, in tutte le fasi

della storia naturale.

F O R M A T O E U R O P E O

P E R I L C U R R I C U L U M

V I T A E

INFORMAZIONI PERSONALI

Nome CITRO VINCENZO

Data di nascita 16 LUGLIO 1964

Nazionalità Italiana

E-mail [email protected]

Residenza Via Giuseppe Atzori, 193 84014 Nocera Inferiore (SA)

Domicilio Viale Colli Aminei, 40 Scala C 80131 Napoli

Recapiti telefonici 081.572.04.93; 081.92.64.35; 346.67.36.246 Fax: 081.921.33.70

IMPACT FACTOR PERSONALE 11,35 A TUTTO IL 2010 (*)

IMPACT FACTOR PERSONALE PONDERATO (**) 8,88 A TUTTO IL 2010 (*)

H-index (***) 4 A TUTTO IL 2010 (*)

ESPERIENZA LAVORATIVA

• Date (da – a) 2000-2002 :

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

UO MEDICINA GENERALE, P.O. DI ROCCADASPIDE (ASL SALERNO 3)

• Principali mansioni e responsabilità DIRIGENTE MEDICO; RESPONSABILE AMBULATORIO DI EPATOLOGIA

• Date (da – a) 2002- 2009

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

UO MEDICINA GENERALE, P.O.”MAURO SCARLATO”, SCAFATI (ASL SALERNO 1)

• Principali mansioni e responsabilità DIRIGENTE MEDICO; RESPONSABILE AMBULATORIO DI ECOGRAFIA INTERNISTICA

• Date (da – a) 2009 - 2011

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

UO MEDICINA INTERNA P.O. “UMBERTO I”, NOCERA INFERIORE (ASL SALERNO UNICA)

• Principali mansioni e responsabilità DIRIGENTE MEDICO; AMBULATORIO DI EPATOLOGIA E MEDICINA INTERNA

(*) L’Impact Factor del 2011 sarà disponibile dopo Giugno 2012

(**) Calcolato secondo i criteri CONAGEOS: (100% al primo ed ultimo nome; 50% al secondo nome; 20%

al terzo nome; 10% ad ogni altra posizione, escluso gli studi multicentrici, valutati 100%).

(***) L’H-index, ideato nel 2005 dal fisico Jorge E. Hirsch, permette di quantificare la produttività e

l'impatto

delle pubblicazioni. Si basa sia sul numero delle pubblicazioni, sia sul numero delle citazioni ricevute:

http://www.unipv.eu/online/Home/Ateneo/Biblioteche/articolo4109.html

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

• Date (da – a) 1989-1992

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

Clinica delle Malattie Infettive dell'Università "Federico II" di Napoli (Prof. Marcello Piazza)

• Qualifica conseguita Studente Interno

• Date (da – a) 1992

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

Università "Federico II" di Napoli

• Qualifica conseguita Laurea in Medicina e Chirurgia (110 e lode)

• Date (da – a) Giugno 1993 - Giugno 1995

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

Ospedale Specializzato per Malattie Infettive “D. Cotugno” di Napoli

• Qualifica conseguita Diploma Corso Biennale di Ecografia Internistica ed Ecointerventistica (votazione 70/70)

• Date (da – a) Ottobre 1996

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

Clinica delle Malattie Infettive dell'Università "Federico II" di Napoli (Prof. Marcello Piazza)

• Qualifica conseguita Specializzazione in Malattie Infettive (70/70 e lode)

• Date (da – a) Marzo – Giugno 2002

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

Servizio di Ecodiagnostica ed Ecointerventistica, Azienda Ospedaliera Specializzata per Malattie Infettive “D. Cotugno” di Napoli,

• Qualifica conseguita Comando per aggiornamento professionale

• Date (da – a) Maggio-Luglio 2004

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

II Università degli Studi di Napoli, Facoltà di Medicina e Chirurgia; Cattedra di Medicina

Interna ed Epatologia (Prof. G. Ruggiero)

• Qualifica conseguita Corso di Perfezionamento Universitario in Epatologia

• Date (da – a) Settembre 2005

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

UO Medicina Generale P:O. “Mauro Scarlato”, Scafati (ASL Salerno 1)

• Qualifica conseguita Incarico professionale triennale di “Ecografia interventistica”, incarico di tipo C 4

Date (da – a) Gennaio 2009

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

Seconda Università degli Studi di Napoli (S.U.N.); Cattedra di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva (Prof. C. Del Vecchio Blanco)

• Qualifica conseguita Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva

ALLEGATI 1 – PARTECIPAZIONE A ORGANISMI SCIENTIFICI

2 – ATTIVITÀ EDITORIALI

3 – PUBBLICAZIONI

4 – RELAZIONI A CONVEGNI E CONGRESSI

Allegato 1

Partecipazione a

Organismi Scientifici

Organismo Ruolo Anno

Associazione Salernitana Studio Fegato (ASSL) Membro 1999 - a tutt’oggi

Società Italiana di Ultrasonologia In medicina e Biologia

(SIUMB)

Membro 2002- a tutt’oggi

Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Medici

Ospedalieri Italiani (FADOI)

Membro 2003-2009

Associazione Italiana Studio Fegato (AISF) Membro 2003 - a tutt’oggi

Associazione Italiana Gastroenterologi Ospedalieri

(AIGO)

Membro 2007- a tutt’oggi

Allegato 2

Attività editoriali

Anno

Traduzione dall’inglese della quarta edizione del Trattato delle Malattie Infettive: “Mandell, Douglas and Bennett’s: Principles and Practice of Infectious Diseases ”. Momento Medico Editore, Salerno.

1997

Traduzione dal francese della quinta edizione de: “M. Neuman: Vademecum degli antibiotici e degli agenti chemioterapici”.

Momento Medico Editore, Salerno.

1999

Napoli, 30 Gennaio 2012 In Fede,

Dottor Vincenzo Citro

CV DOTT.SSA MARIA ROSARIA TAGLIAMONTE

Istruzione

La dott.ssa Maria Rosaria Tagliamonte è nata a Pagani (SA) l’11/05/1970.

Dopo aver frequentato studi classici si è iscritta in Medicina e Chirurgia nell’anno

accademico 1988-1989 presso la I Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Napoli

Federico II.

Si è laureata in medicina e chirurgia presso la Seconda Università degli Studi di Napoli in

data 28/07/1994 con voti 110 e lode, plauso della commissione e dignità di stampa della

tesi discutendo una tesi sperimentale dal titolo “La sincope nell’anziano: studio con

monitoraggio Holter”.

Si è abilitata all’esercizio professionale nella I sessione dell’anno 1995 presso la Seconda

Università degli Studi di Napoli e risulta iscritta all’ordine dei Medici di Salerno dal

24/10/1995 con N°8153.

Si è specializzata in Geriatria in data 26/10/1998 presso la Seconda Università degli Studi di

Napoli con voti 50/50 e lode.

Ha conseguito in data 18/12/2002 il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Metaboliche

Presso la Seconda Università degli Studi di Napoli direttore Prof. D. Giugliano.

Esperienza

• Dirigente medico incaricato presso la UO di Medicina interna

dell’ospedale Santa Maria dell’Olmo di Cava de’Tirreni (SA)

11/05/2000-10/01/2001

• Dirigente medico incaricato presso la UO di Medicina interna ed

oncoematologia dell’Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore

(SA)dell’ospedale Santa Maria dell’Olmo di Cava de’Tirreni (SA

25/06/2001 – 31/12/2003

• Dirigente medico livello unico a tempo indeterminate presso la UO di

Medicina Interna ed Oncoematologia dell’Ospedale Umberto I di

Nocera Inferiore (SA)

01/01/2004 a tutt’oggi

Pubblicazioni/Presentazioni

• Autrice di 43 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali

indicizzate, nonce di numerose comunicazioni a congress nazionali ed

internazionali

Esperienza di ricerca

• Titolare di assegno di ricerca per un progetto cofinanziato dal MURST

press oil Dipartimento di Gerontologia, Geriatria e Malattie del

metabolism della Seconda Università degli Studi di Napoli – Tutor: prof.

G.Paolisso

Anno 1999

Esperienza di insegnamento

• Titolare dell’insegnamento di Fisiologia presso la Scuola Infermieri

professionali “V.Vaccaro” dell’ASL SA1

1994-95

• Tutor per l’insegnamento di Medicina Interna al 1 anno del Corso di

Formazione in Medicina di Base

2010/2011

Esperienza di relatrice

• Relatrice a numerosi corsi e convegni accreditati E.C.M. in ambito

internistico

1998-2013