ORDINE DEI MEDICI

Direttore:

Del Barone Giuseppe Presidente dell’Ordine

Responsabile:

Marotta Salvatore

Coordinamento redazionale:

Zito Umberto

Comitato di Redazione:

Annunziata SaverioCicale SalvatoreDe Falco AntonioDel Vecchio VincenzoDe Lucia LuigiDonisi Mario Iovane MarioMelchionna Carlo Monastra Santo Raia Francesco Russo Giovanni Triassi MariaVerde Franco Zuccarelli Bruno Muto MauroPeperoni GabrieleSparano Luigi Capriola Elena

Rappresentantidegli Odontoiatri

Delfino Ottavio Bianco Raimondo Di Bellucci Antonio Epifania Ettore Esposito Umberto

B O L L E T T I N O

ORDINE DEI MEDICIOrgano ufficialedell’Ordine dei Medici-Chirurghie degli Odontoiatridi Napoli e Provincia

Anno 75 - Nuova serie N. 3 - Marzo 2005

Sommario

E’ morto Giovanni Paolo II, il Papa della sofferenzae della comunicazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 2

L’Ordine, nel rispetto dell’etica e della deontologia professionalecome interlocutore tra medico e cittadino per una sanitàa misura di uomo(La relazione del Presidente Giuseppe Del Barone all’Assemblea Generale degli Iscritti). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 3

Un Bilancio equilibrato e qualificato per una gestione impegnataalla valorizzazione della Classe medica(La relazione tecnico-finanziaria del Consigliere TesoriereDott. Vincenzo Del Vecchio) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 9

Del Barone: Riconfermo il mio convinto “no” all’eutanasia. . . » 22

Adozioni internazionali. Tutele ai genitori adottivi (di Marco Perelli Ercolini) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 23

II° Stage di orientamento per i giovani “maturandi”(di Alfonso Bizzarri) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 24

Significativo successo del Corso organizzato dalla SUNsulla Ossigeno-Ozonoterapia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 26

Rubriche

Lettere al Presidente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 28

Convegni - Congressi - Corsi di Studio . . . . . . . . . . » 29

Medici Scrittori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 32

Biancio Esercizio 2003 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 13

Biancio Preventivo Esercizio 2004 . . . . . . . . . . . . . . . . » 19

BOLLETTINO ORDINE DEI MEDICI - MARZO 200522

““ DDecessit Pastor Bonus"; alle ore 21,37 del 2 aprile è morto Giovanni Paolo II,

il Pontefice che è riuscito a trasfondere nel suo papato la concezione delmistero della sofferenza in una potenziale ed universale Testimonianza a favore degliultimi e degli indifesi.

Portatore di una concezione sociale del vangelo e di impegno concreto per la realiz-zazione di una società basata sul rispetto dell'uomo, Giovanni Paolo II, è stato il testi-mone vivente per 27 anni dei valori di riferimento che trascendono qualunque tipospecifico di civiltà teso alla "globalizzazione" della solidarietà.

Un Papa che ha mirabilmente significato per tutti gli operatori della salute un conti-nuo riferimento etico e professionale agli aspetti ed ai bisogni inalienabili dell'uomo.

Dalla sua personale interpretazione ed applicazione della "Gaudium et spes" e finoalla "Salvifici doloris", attraverso la"Redemptor Hominis" Giovanni Paolo II ha dimo-strato alla luce di un impegno non solo reli-gioso, ma etico e civile, la possibile "linea gui-da" per affrontare da medico la patologia sen-za trascurare i valori della vita e la dignitàdell'uomo e da ammalato senza nasconderlao rifiutarla contribuendo a valorizzarla intermini salvifici.

Da oggi il mondo è più povero; Lo piango-no i laici e non credenti per l'alto insegna-mento morale e di impegno socio-politicoofferto in favore dei popoli e della pace, Lopiangono i credenti di altre religioni per lapacata e serena disponibilità al confrontointerreligioso sia con le altre due grandireligioni monoteiste che con le altre, lopiange, infine, il mondo cattolico per lagrande capacità di evangelizzazione nelmondo e per il grande esempio di sollecitu-dine per i fratelli meno fortunati.

Il Presidente dell'Ordine di Napoli DelBarone che ha ricordato il defunto pontefi-ce anche come FNOMCeO, il ConsiglioDirettivo, il Direttore, nel ricordarLo e affi-darne a Dio l'anima, manterranno semprevivo il suo grande insegnamento per lavita e la dignità degli ammalati.

E' morto Giovanni Paolo II,il Papa della sofferenzae della comunicazione

Una perdita per tutta l'umanità

PPieno appoggio alla decisione presa dal Presiden-

te Bush di riallacciare la sonda che alimenta la gio-vane Terri Schiavo è stato espresso dal Presidente dellaFederazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirur-ghi e Odontoiatri, Giuseppe Del Barone.

"Si tratta di una iniziativa - ha dichiarato il Presidentedella FNOMCeO - volta a garantire la vita ad un essereumano che ha la sfortuna di non poter manifestare la pro-pria volontà.

Di fronte a questo caso doloroso che sta scuotendo lecoscienze - ha aggiunto Del Barone - non posso non ribadi-re concetti più volte espressi sul ruolo del medico al capezzaledi malati terminali o in coma prolungato.

E' bene ricordare che una professione di vita, come quellamedica, è tesa a curare e guarire il malato e, dove ciò risul-tasse impossibile, ad alleviare dolore e sofferenza. Staccare la

spina sarebbe contrario all'etica ed alla deontologia profes-sionale e vorrebbe dire, nel caso di Terri, condannare sicura-mente la giovane a gravi sofferenze prima della morte.

Non si tratta di fare ricorso all'accanimento terapeutico,come sostenuto da alcuni, ma di assistere il malato con trat-tamenti atti a risparmiare inutili sofferenze, tutelando, perquanto possibile la qualità della vita, come previsto dalnostro Codice Deontologico.

Credo, pertanto - ha concluso Del Barone - che da ogniparte debba giungere al giudice federale, cui spetta l'ultimaparola, l'invito a mantenere in vita un pur flebile filo di spe-ranza rispettando i valori della vita e della persona umana".


Il Presidente della FNOMCeO, nel commentare il caso di Terri Schiavo,ribadisce i concetti espressi dal Codice di Deontologia medica

Del Barone: Riconfermoil mio convinto "no" all'eutanasia

Nuovo accordo Collettivoper lo Specialista AmbulatorialeMentre andiamo in stampa apprendiamo dalPresidente del Comitato Zonale art.11 (nota4519/05) che il Nuovo Accordo CollettivoNazionale per la Specialistica Ambulatoriale,norma transitoria n° 3, ha previsto, per gli spe-cialisti ultracinquantenni, la possibilità di essereinclusi nelle graduatorie provinciali valide perl'anno 2006.Termini e modalità per la presentazione dellerelative istanze di inclusione saranno resi noti,appena possibile, anche attraverso i siti delComitato Zonale (www.specialistica.com) edell'Ordine (www.ordinemedicinapoli.it).

ComunicarComunicare all’Ore all’Ordine il cambio di rdine il cambio di residenzaesidenzaSi invitano i Colleghi la cui residenza è mutata rispetto a quella depositata all’atto del-l’iscrizione a far pervenire agli uffici dell’Ordine un certificato di residenza aggiornato oa presentarsi agli stessi uffici al fine di autocertificare la modifica intervenuta. Taleadempimento è estremamente importante per la gestione dell’Albo ed evita fastidiosidisguidi ai fini del pagamento delle tasse annuali e del recapito della corrispondenza.Si richiama l’attenzione dei Colleghi Medici sulla urgenza di adeguarsi a quantoimposto da evidenti esigenze organizzative e burocratiche.

BOLLETTINO ORDINE DEI MEDICI - MARZO 2005 2323

UUn discreto numero di

medici adotta un figlio e diquesti molti ricorrono all'adozioneinternazionale ove sono previstealcune tutele particolari per i geni-tori adottivi.

In particolare, in caso di adozio-ne internazionale la lavoratrice e illavoratore, in base all'articolo 27comma 2 del Dlgs 151/2001, han-no diritto a fruire di un congedo didurata corrispondente al periodo dipermanenza nello Stato stranierorichiesto per l'adozione e l'affida-mento.

Questo congedo non prevedeperò né indennità né retribuzione,tranne una eventuale specifica pre-visione del contratto di lavoro.

In altri termini essendo conside-rato come interruzione del servizio,non è utile ai fini del computo del-l'anzianità di servizio e del tratta-mento di previdenza e di quiescen-za, potendo però essere riscattato.

Inoltre, al contra-rio dell 'adozionenazionale, nei casidi adozione o diaffidamento prea-dottivo internazio-nali, il congedo dimaternità (o dipaternità nei casiprevisti) della dura-ta di tre mesi spettaanche se il minoreabbia superato i seianni e sino al com-pimento della mag-giore età (articolo27 Dlgs 151/2001) edecorre dal momen-to in cui l'ente auto-rizzato certifica laprocedura.

Il limite di età per il congedoparentale delle adozioni e degliaffidamenti preadottivi internazio-nali è elevato, come per le adozioninazionali, a 12 anni di età del bam-bino/a e può essere fruito nei primitre anni dall'ingresso del minorenel nucleo familiare.

Se il minore all'atto dell'adozioneo dell'affidamento ha un'età com-presa tra i sei e i dodici anni, ilcongedo parentale deve essere frui-to entro i primi tre anni dall'ingres-so del minore nel nucleo familiare.

Va tenuto presente che il requisi-to dell'età , dai 6 ai 12 anni, deveessere presente al momento dell'a-dozione o affidamento e certificatodall'ente autorizzato all'incarico dicurare l'adozione e non anche alladata di ingresso in famiglia (infattile due date potrebbero non coinci-dere).

In assenza di specifica normativasia per i riposi orari che per il con-

gedo per malattia del figlio adotta-to valgono le stesse norme cheregolano le adozioni nazionali eprecisamente per i riposi oraricome per il congedo di maternitàvale il limite entro il primo annodell'ingresso del minore nella nuo-va famiglia, mentre per il congedoper malattia del figlio/a adottato/ail limite di età è elevato a 6 anni equalora all'atto dell' adozione odell'affidamento, il minore abbiaun'età compresa fra i 6 e i 12 anni,il congedo per la malattia del bam-bino è fruibile nei primi tre annidall'ingresso del minore nel nucleofamiliare.

Va ricordato che per fruire delcongedo per malattia la lavoratricee il lavoratore sono tenuti a presen-tare, ai sensi dell'articolo 46 delDpr 445/2000, una dichiarazioneattestante che l'altro genitore nonsia in congedo negli stessi giorniper il medesimo motivo.

Un problema di scottante attualità

Adozioni internazionaliTutele ai genitori adottivi

a cura di MARCO PERELLI ERCOLINI


CCome nel 2003, anche questa

volta, a cavaliere tra la fine del2004 e l'inizio del 2005 si è svolto ilII Corso di orientamento per lascelta della professione intellettualedestinato ai giovani che stanno perconseguire il diploma della scuolamedia superiore e quindi in procin-to di dover scegliere il proprio per-corso professionale.

Sempre sulla base di una conven-zione, a suo tempo, stipulata tra laConsulta Interprofessionale diNapoli e l'Assessorato Provincialealla Cultura della provincia diNapoli, tale corso ha preso l'avvio il15.11.2004 presso il Cinema dellePalme.

In questa sede, gremita da stu-denti e dai loro docenti, furonoillustrati nelle linee generali gli sco-pi, la finalità e le modalità del corsodal Presidente della C.I. Avv. De Til-la e dall'Assessore alla CulturaProf.ssa Cortese.

Successivamente furono esplicita-ti nei particolari i vari percorsi distudio e professionali da parte deirappresentanti dei vari Ordini eCollegi Professionali ed infine furo-no raccolte le iscrizioni degli stu-denti alle varie professioni prescel-te.

Per l'Ordine dei Medici fu presen-te in quella sede il Vice Presidentedott. Bruno Zuccarelli.

In prosieguo, gli studenti sonostati assegnati in base alla loro scel-ta presso gli studi dei vari professio-nisti dichiaratisi disponibili a talecompito.

Gli studenti che hanno presceltoil corso di orientamento per la pro-

fessione medica, invece, nonpotendoli per motivi di privacy,ospitare presso i singoli studi pro-fessionali, sono stati riuniti a piùriprese presso la sede dell'Ordinedei Medici, cortesemente messa adisposizione dl Direttore ammini-strativo dott. Zito.

Il primo giorno sono intervenutiil Vice Presidente dott. Zuccarelli

che, oltre al saluto dell'Ordine, haintrattenuto gli studenti, collo-quiando con loro, sui pro e i controdella professione invitando gli stes-si a ben riflettere trattandosi di unascelta difficile ma di una professio-ne prestigiosa; è seguito il dott. Biz-zarri che ha illustrato loro le moda-lità di accesso alla facoltà, il percor-so degli studi ed i vari sbocchi pro-fessionali; in prosieguo è intervenu-to il dott. Annunziata che haintrattenuto i presenti sugli aspetti

della Medicina Generale, sul rap-porto Medico-Paziente, sul ruolodel Medico di Famiglia nell'ambitodel SSN.

Alla fine è subentrato il dott. Cor-rera, Primario Pediatra, il quale ha,da par suo, lumeggiato gli aspettidella branca che affascia l'essereumano dall'età neonatale a quellaadolescenziale con tutte le sue

peculiarità e specialità.Il secondo giorno sono interve-

nuti il Prof. De Simone, Primariodella Diagnostica del Cardarelli edil dott. Pietro Muto, Direttore dellaMedicina Nucleare del Monaldiche hanno illustrato agli studentila portata, l'importanza ed i conti-nui progressi di queste due bran-che (Diagnostica di laboratorio eDiagnostica per immagini) oggiindispensabili al medico e di gran-de ausilio per i pazienti; ha chiuso

Gli studenti delle "superiori" e la scelta della professione intellettuale

II° Stage di orientamentoper i giovani "maturandi"

a cura di ALFONSO BIZZARRI*

*designato dall'Ordine nella C.I.

la giornata la Prof.ssa Triassi, Ordi-naria di Igiene al II Policlinico,intrattenendosi sugli aspetti e leparticolarità del corso di studioprospettando la necessità di unserio e costante impegno da partedi coloro che prescelgono tale cor-so.

Il terzo giorno è stato il turno delProf. Tarsitano Primario MedicoLegale del Cardarelli, che ha esplici-tato gli aspetti di questa materianella loro interezza, cioè dalla pre-venzione medica sui posti di lavo-ro, alle pratiche assicurative ineren-ti tutte le categorie dei lavoratoridegli Ospedali fino alla importantecomponente tanatologica interes-sante la giustizia.

E' seguito il dott. Delfino che haintrattenuto i giovani sul nuovocorso di laurea in Odontoiatria illu-strandone l'origine di tale corso,l'accesso ad esso , il modo di segui-

re gli studenti durante i loro studi.A chiusura della mattinata il dott.Bizzarri ha spiegato in cosa consistel'atto medico, ha sottolineato l'im-portanza del rapporto Medico-Paziente e chiarito la portata dellevarie specialità nell'ambito dellaprofessione medica.

Il quarto giorno è intervenuto ildott. Monastra, Primario Gastroen-terologo del San Gennaro che si èintrattenuto dapprima sugli aspettigenerali della professione e poisugli aspetti della specialitàgastroenterologica ed in particolaresulla endoscopia digestiva, brancache ha facilitato la soluzione di sva-riati problemi prima difficilmenterisolvibili.

E' seguito il dott. De Falco, Prima-rio di Chirurgia Laparoscopica pres-so l'Ospedale Ascalesi, che ha illu-strato ai presenti il grosso contribu-to apportato dalla Chirurgia che è

una branca cardine della professio-ne medica con tutte le sue implica-zioni, a volte felici a volte meno, econ tutti i suoi progressi in conti-nua ascesa.

Ha chiuso il collega Peperoni,specialista ambulatoriale, illustran-do il lavoro di questa figura a con-tatto continuo con i pazienti laquale, attraverso le proprie compe-tenze specifiche, contribuisce a sal-vaguardare e curare, secondo lenecessità, gli eventuali accadimentimorbosi.

Da ultimo e precisamente il14.3.05 parte degli studenti chehanno seguito il corso hanno visi-tato, su iniziativa del dott. Delfino,la facoltà di Odontoiatria del IIPoliclinico.

Introdotti dal dott. Bizzarri sonostati accolti dal Prof. Epifania cheha fatto visitare loro le aule, le saledidattiche e gli ambulatori dei varisettori in cui si suddivide la Odon-toiatria; lo stesso, inoltre, ha intrat-tenuto i maturandi sull'impostazio-ne del corso nei suoi particolarifacendosi accompagnare da unostudente; alla fine i maturandi sonostati presentati al Direttore del cor-so Prof. Martina col quale tutti ingruppo hanno posato per una fotodi rito.

Da ultimo un grazie di cuore aicolleghi che hanno collaborato edun in bocca al lupo ai maturandi.


E' in corso il ritiro dei diplomidi abilitazione professionale

SSi porta a conoscenza che presso l'Ufficio Esami di Stato dell'Ateneo Federico II (Via Mezzocannone n° 6 -

Napoli) sono disponibili i diplomi di abilitazione professionale fino al 1999 (e precedenti).Pertanto si chiede di diffonderne l'informativa fra i vari professionisti iscritti a

codesto Ordine, affinchè possano ritirare detti diplomi.Per il ritiro del diploma è necessario:

1. La restituzione del certificato sostitutivo del diploma a suo tempo rilasciato;

2. Una marca da bollo vigente;

3. Un documento personale di riconoscimento, ovvero, in caso di ritiro a mez-zo terzi, apposita delega con sottoscrizione autenticata.

Per detto ritiro, l'orario dell'Ufficio Esami di Stato è il seguente :

Martedi e Giovedi dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 17,00

Giovanni D’Errico... alcuni Amici lo ricordano ad un anno dalla sua scomparsa

Lunedì 6 giugno alle ore 18,00 presso il Grande Albergo Vesuvio diNapoli sarà ricordato da alcuni amici il prof. Giovanni D’Errico storicoDirettore Generale dell’Istituto Tumori di Napoli e Presidente della LegaItaliana Tumori.

Concluderà la manifestazione l’on.le Antonio Guidi, Sottosegretario alMinistero della Salute, con qualche riflessione sul “Volontariato in Italia”.


IIl giorno 5 marzo 2005 presso

la sala conferenza di Largo Tor-retta n°9 sotto il patrocinio dell'Or-dine dei Medici e Chirurghi dellaProvincia di Napoli della SIAARTI(Società Italiana di Anestesia Analge-sia Rianimzione e Terapia Intensiva)e della SIOOT (Società Italiana diOssigeno Ozono Terapia) il Diparti-mento di Scienze AnestesiologicheChirurgiche e dell'Emergenza dellaFacoltà di Medicina e Chirurgia del-la SUN ha tenuto un Corso diaggiornamento in Ossigeno-Ozono-terapia.

Presidente del corso Ch.mo Prof.Francesco Rossi preside della Facoltàdi Medicina e Chirurgia della SUN,coordinatori del corso il Prof. BiagioLettieri, ordinario di Anestesia e Ria-nimazione e Direttore del Diparti-mento assistenziale di Anestesia eRianimazione e terapia intensiva edil Prof. Carlo Luongo Ricercatorepresso lo stesso dipartimento eresponsabile dell'ambulatorio diOssigeno-Ozonoterapia della stessaAOU nonché Direttore di un masterdi II livello di Ossigeno-Ozonotera-pia.

Il Convegno ha avuto un ottimoconsenso, vista la partecipazione dinumerosi colleghi di medicina gene-rale e specialistica.

Il Convegno ha voluto puntualiz-

zare fondamentalmente tre aspettidell'ossigeno-ozonoterapia :1.L'azione antinfiammatoria ed

antalgica2.L'azione emoreologica3.L'azione antimicrobica e antivirale

Articolandosi in maniera tale chealle evidenze scientifiche, studi con-dotti in laboratorio, c'è stata poil'applicazione nella clinica.

Il Prof. Giorgio Gombos fisiologoha ipotizzato il ruolo antalgico dellamiscela O2-03 iniettato sottocuteattraverso un'azione specifica a livel-lo recettoriale proteico o enzimatico

Il Prof. Liberato Berrino farmaco-logo attraverso studi condotti suanimali da esperimento (ratti) hadimostrato l'azione antiinfiammato-ria ed antalgica.

Il Prof. Fabio Zanchini ortopedicoha riportato una propria esperienzasull'utilizzo della miscela O2-O3terapia in pazienti affetti da lombal-gia e lombosciatalgia per protrusio-ne discale confermando l'opportu-nità di migliorare i campi di applica-zione in altre patologie croniche delsistema osteoarticolare.

Il Prof. Piergiorgio Catalanotti,microbiologo ha riportato un ampiostudio fatto su colture batteriche acontatto con la miscela di ozono avarie concentrazioni evidenziandocome alle massime concentrazioni

di ozono vi è un'azione inibente lacrescita di vari ceppi battericiresponsabili di gran parte delle infe-zioni nosocomiali.

Il dott. Adriano Sammartino infet-tivologo ha portato una casisticapersonale di pazienti affetti da epati-te B-C introducendo un sistemaelettromedicale tipo quello impe-denziometrico per la diagnosi e laposologia dell'ozono per la cura diqueste patologie.

Il Prof. Ludovico Coppola, geria-tra, ha fatto un ampio excursusdegli ultimi quindici anni sulla pro-pria esperienza in O2-O3 terapiaattraverso vari studi in vitro e invivo ribadendo l'attività emoreologi-ca dell'ozono fino alla sua applicabi-lità nell'ischemia critica degli artiinferiori.

La risposta clinica dell'ossigeno-ozonoterapia nelle AOCP (arteriopa-tie obliteranti croniche periferiche)è stata data dal Prof. Silvestro Cano-nico, chirurgo, che già da anni haorganizzato un team coordinato daldott. Ferdinando Campitiello che sioccupa specificamente delle ulcere avaria eziologia in cui è previsto l'uti-lizzo della ossigeno-ozonoterapia, ilprof. Canonico ha puntualizzatocome tale metodica sta guadagnan-do sempre più credito in questepatologie dimostrando una validitànel concetto della Clinical BasedMedicine sia sulla scorta dei dati inletteratura anche se scarsi sia soprat-tutto della pratica clinica.

Necessario e doveroso era infinechiarire gli aspetti medico legali ditale metodica terapeutica. Il Prof.Raffaele Landi del Dipartimentolegale della SUN ha ribadito ancorauna volta sulla libertà di ogni medi-co di assicurare secondo scienza ecoscienza qualsiasi mezzo terapeuti-co, sotto la propria diretta ed esclu-siva responsabilità nel rigorosorispetto dei principi di deontologiaprofessionale previa acquisizione delconsenso informato del paziente.

Il Prof. Marianno Franzini Presi-

Significativo successo del Corso organizzatodalla SUN sulla Ossigeno-Ozonoterapia

Si ricostituisce "Medici Pittori" II

n seguito al successo della mostra "Arte e Scienze" svoltasi nell'ipogeodell'annunziata dal 10 al 24 marzo 2005 riservata a medici artisti è in

atto la ricostituzione dell'Associazione "Medici Pittori".L'Associazione, già prestigiosa negli anni passati, si ripropone oggi, alla luce

delle sempre presenti istanze artistiche che sostanziano ogni cultura, di inclu-dere, oltre i pittori, scrittori, poeti, scultori, musicisti.

Fra i promotori, oltre Fabio Perricone, Bruno Zamparelli, Luigi Palmieri,Giuseppe Imperatore, Stefano Milele, Alessandro Giammattei, Romualdo Ros-si, Manuela Vacca, Pina Russo.Per iscriversi e per informazioni :Fabio Perricone via Petrarca , 51 - 80122, Napolie.mail [email protected]; cell 3341416022, 3204575225, 3472602283;

www.artperry.it

dente della Società Italiana di ossige-no Ozono Terapia nella sua relazionesullo stato dell'arte ha presentatol'avvio presso l'Università la Sapienzadi Roma uno studio clinico rando-mizzato in doppio cieco in pazientiaffetti da discopatie trttati e non conossigeno ozonoterapia. Ha inoltresegnalato come a tutt'oggi soltanto laRegione Lombardia assicura ai propripazienti l'ossigeno ozonoterapia inse-rendolo nel tariffario regionale alme-no in tre patologie:1.Ulcere e piaghe2.Terapia antalgica periarticolare

3.Riabilitazione vascolareIl Prof. Biagio Lettieri, ordinario di

Anestesia e Rianimazione e TerapiaIntensiva nell'apertura del corsodopo aver riportato i saluti delMagnifi Rettore, Ill.mo Prof. Anto-nio Grella e del Chi.mo Prof. Fran-cesco Rossi, si è soffermato, che nel-l'ambito del Dipartimento di Ane-stesia e Rianimazione vi è semprestata una cultura storica sullo studioed utilizzo dei gas terapeutici con l'i-stituzione del primo Servizio in Ita-lia di Ossigeno Terapia Iperbaricanel 1977 con l'attivazione dell'ossi-

geno-ozonoterapia nel 1990 e finoall'apertura dell'ambulatorio nel2003.

Il Prof. Luongo Carlo nelle con-clusioni ha ricordato come presto lastessa facoltà da circa cinque anni èstato istituito ed attivato un Corsodi perfezionamento in Ossigeno-Ozonoterapia trasformato nell'annoaccademico 2003-2004 in Master disecondo livello in Ossigeno-Ozono-terapia: "Basi Scientifihe ed Applica-zioni Cliniche", della durata di unano ai laureati in medicina e chirur-gia.


PPresso l'Istituo San Ignazio di Loyola di Cappella

Cangiani in Napoli è stata eletta, all'unanimità, dalconsiglio direttivo neocostituito, la nuova dirigenza del-l'Associazione Medici Cattolici Italiani, S. Luca. L'AMCIS.Luca rappresenta per il numero di aderenti, per le pre-senze e per le iniziative che si intraprendono, una dellepiù importanti d'Italia.

E' stato voluto nella qualità di Presidente, il Prof. AldoBova, Direttore della Divisione di Ortopedia e Traumato-logia del presidio ospedaliero S. Gennaro. Il Prof. Bovaera stato eletto a ottobre scorso, essendo il più votato d'I-talia, dirigente nazionale della stessa associazione.

Sarà affincato nel lavoro dai Vicepresidenti Prof.ssaGiuseppina Ricciardi, dirigente neonatologia P.O. S. Gen-naro, Prof. Basilio Crescenzi, Direttore UOC - Chirurgiavascolare - Osp Monaldi e Prof. Raffaele Pempinello,Direttore UOC Infettivologia Osp Cotugno. Dal segreta-rio Dott. Paolo Mallano, dal Tesoriere dott. Carlo Petillo.

Gli altri componenti il consiglio direttivo sono i dotto-ri Claudio Bova, Olimpia Fattorusso, Angela Gallo, Giu-seppe Gallo, Maurizio Guida, Francesco Iadevaia, MarioPagano, Mauro Placino, Gaetano Tarallo, Antonio Rimo.

Il Presidente uscente, dott. Guglielmo Pepe, che con isuoi 87 anni ha operato tantissimo e benissimo duranteil suo mandato, è stato nominato Presidente onorario.

L'assistente spirituale, il gesuita Padre Luigi Bonetti,che guida con tanta competenza, tanta dedizione e tantoamore l'AMCI S. Luca da 25 anni, è stato confermato nelsuo ruolo.

Il Prof. Aldo Bova, da neoeletto Presidente, ha volutoribadire alcuni scopi da perseguire:• Contribuire alla formazione permanente dei medici in

ambito spirituale, etico e morale, in particolare su temiscientifici e professionali

• Promuovere gli studi di etica in medicina nell'ascoltoecclesiale della Parola di Dio e nell'adesione al Magiste-

ro della Chiesa

• Animare e promuovere lo spirito di autentico servizioumano e cristiano dei medici nel rapporto con l'amma-lato ed i suoi familiari

• Agire per un sempre più dignitoso esercizio nella pro-fessione medica e per la tutela dei diritti del medico edei pazienti

• Educare i soci alla retta corresponsabilità ecclesiale, svi-luppando il collegamento e la collaborazione con altreistituzioni e associazioni cattoliche o di ispirazione cri-stiana e favorendo iniziative per l'inserimento neigruppi di volontariato e la loro valorizzazione

• Favorire l'evangelizzazione del mondo sanitario per larealizzazione, unitamente agli ammalati ed agli altrioperatori sanitari, di un'autentica comunità che testi-moni i valori cristiani della vita

• Collaborare con le attività delle istituzioni che operanoper la promozione della salute e per la salvaguardia del-l'ambiente

• Favorire lo sviluppo sanitario, anche in collaborazionecon altri organismi che operano, in armonia con lefinalità istituzionali dell'AMCI, in campo internaziona-le

• Proseguire nello spirito ecumenico il dialogo con ope-ratori ed istituzioni di altre confessioni religiose, ancheper la realizzazione di valori e obiettivi comuni nelcampo dell'assistenza e della cura degli infermi.In particolare Bova invita gli aderenti all'AMCI ad ope-

rare ciascuno, innanzitutto, nell'ambiente in cui opera,per migliorare la qualità del servizio sotto il profilo tecni-co professionale e per portare nello svolgimento del lavo-ro sanitario tanta umanità a vantaggio della personaumana sofferente.

L'AMCI S.Luca, in sintonia con quella regionale e nazio-nale, ha aderito al Comitato "Scienza e fede" e si adopereràaffinchè, relativamente al referendum sulla legge 40, sidica un doppio no, astenendosi dalle votazioni.

Stanislao Crisbovi

Il Prof. Aldo Bova nuovo Presidente dell’AssociazioneMedici Cattolici Italiani della Diocesi di Napoli


Il problema dell’assistenza agli anzianiRR

iceviamo e pubblichiamo dalPresidente della Sezione Regio-

ne Campania della Società Italiana diGerontologia e Geriatria, dott. GerardoDe Martino:

Gentile Presidente,desidero richiamare la Tua atten-

zione sulla grave situazione nellaquale versa l'assistenza agli anzianinella nostra regione. Ancora unennesimo studio sullo stato deglianziani in Italia e sulla situazionedei servizi dedicati alla popolazioneanziana conferma i nostri tristi pri-mati.

Il primo primato è quello che civede cittadini di una regione nellaquale gli anziani hanno la più bassaaspettativa di vita in assoluto e,quel che è ancora più triste, liberada disabilità.

Il secondo è quello che ci vedeagli ultimi posti nella nazione per lapresenza di servizi sanitari e socio-sanitari rivolti alla popolazioneanziana.

Questi primati si potenziano l'unl'altro negativamente realizzandouna perversa sinergia. Le famiglie,gli anziani fragili, i geriatri e glioperatori delle Unità Operative diAssistenza Anziani distrettuali, spe-rimentano quotidianamente questasituazione di progressiva destruttu-razione dei pochi servizi faticosa-mente attivati nella nostra regione,con una sempre più crescente diffi-coltà nel fronteggiare le situazionidi bisogno, spesso drammatiche.

Le normative ci sono ma restanoinapplicate e, laddove si potevacogliere un'opportunità, ovveroregolamentare la tanto attesa leggesulle strutture residenziali (RSA)geriatriche e per dementi (L.R. n°8/2003 "Realizzazione, organizzazio-ne, funzionamento delle ResidenzeSanitarie Assistenziali Pubbliche ePrivate - RR.SS.AA"), si è prodottoun peggior danno con la delibera-zione n° 2006 del 5 novembre 2004"L.R. n° 8 del 22 aprile 2003 -Approvazione delle "Linee d'indiriz-zo sull'assistenza residenziale esemiresidenziale per anziani, disabi-li e cittadini affetti da demenza".Tale deliberazione stravolge lo spiri-to ed il dettato della stessa legge chevorrebbe regolamentare, vanifican-do l'opportunità di poter fornireprime qualificate e concrete risposteai bisogni dei nostri concittadinianziani più sfortunati.

La Società Italiana di Gerontolo-gia e Geriatria, che tra i vari obietti-vi persegue quello di valorizzareruoli e impegni professionali nel-l'intento di mantenere a livello ele-vato e sempre più qualificato l'assi-stenza agli anziani, dopo ripetutiappelli e proposte di collaborazionenon accolte, si è quindi vista

costretta, rappresentata dallo StudioLegale Abbamonte, a produrre ricor-so al TAR Campano avverso taledeliberazione chiedendone l'annul-lamento.

Il principale motivo del ricorso èfondato sulla sottrazione, in sederegolamentare, di quanto riservatodalla normativa alla Unità Operati-va Assistenza Anziani, vale a diredell'organismo specializzato per lavalutazione delle esigenze assiten-ziali dell'anziano, procurando unimpoverimento ed una dequalifica-zione della specificità nel giudiziogeriatrico con evidenti ripercussioninegative sulla stessa qualità dell'as-sistenza all'anziano.

E' possibile consultare, unitamen-te agli altri documenti che al ricorsofanno riferimento (L.R. 8/2003 eDGRC 2006/204) sul sito dellaSezione Regionale SIGG all'indirizzowww.siggcampania.it.

Ti ringrazio, sicuro come sempredella Tua sensibilità alle tematicheche riguardano la sanità, particolar-mente se ad essere colpiti sono lefasce sociali più deboli, di quantosarà possibile fare in tuo potere e tiporgo i miei, come di tutte le Asso-ciazioni che ci appoggiano in que-sto percorso, più cordiali saluti

LetterLetter e al Pre al Pr esidenteesidente

Venerdì 11 marzo 2005 , importante convegno al Centro Congressi Hotel "Glidei" di Pozzuoli ove il dibattito sui rapporti tra Società e Medicina Legale, al difuori degli schemi consueti vengono affrontati In tutta la loro problematicità ericchezza di risorse. Gli argomenti, presentati da relatori di chiara fama spazianodalla Consulenza tecnica e perizia in ambito legale, alla causalità omissiva.Spazio, come è logico, è stato dedicato anche alla consulenza tecnica in ambitocivile; il Convegno a cui il Presidente Del Barone porterà il saluto dei MediciNapoletani, si concluderà con un'attenta disamina sulle varie realtà professionalia cui la Medicina Legale è oggi votata nel nostro Paese. Un convegno stimolan-te e certamente foriero di ulteriori , fecondi e positivi sviluppi.

(n.d.r.) Carissimo, quello che tu hai giustamente e correttamente segnalato è ungravissimo problema e costituisce un grande ritardo nello sviluppo dell'assistenza afasce deboli nella nostra Regione. Ultimamente su questo bollettino in un editorialeho sottolineato la grave problematica degli anziani e la necessità di affrontarla inmodo organico e costruttivo (G.d.B.)

MedicinaMedicinalegale oggi,legale oggi,temi e prtemi e problemi oblemi di una importdi una importanteantespecialitàspecialità


VVia libera alla II edizione del

Corso di perfezionamento Uni-versitario Teorico-Pratico in colon-proctologia istituito dalla SUN e diret-to dal Prof. Ludovico Docimo sarà,con un programma didattico integra-to, teso all'organizzazione di un'ade-guata formazione teorico-pratica edapplicativa, indispensabile per unmoderno approccio al paziente.

L'11 aprile 2005, presso la XI Divi-sione di Chirurgia Generale e dell'O-besità, diretta dal Prof. Ludovico Doci-mo, dell'Azienda Ospedaliera dellaSUN, pertanto, inizia il Corso per l'an-no accademico 2004/2005, per con-cludersi il 18 novembre 2005.

Il corso è anumero chiuso, in quan-to limitato ad un massimo di 25 lau-reati in Medicina e Chirurgia, ed hadurata annuale, sviluppandosi in 4settimane complessive, nei mesi diaprile, giugno, settembre e novembre,con attività teorico-pratiche (in salaoperatoria e negli ambulatori diagno-stici) e con lezioni di didattica fronta-le.

Il Corso, in particolare, è finalizzatoalla preparazione di protocolli diagno-stici, chirurgici e postchirurgici, conl'approfondimento delle moderne tec-niche per il trattamento delle patolo-gie colonproctologiche, nell'intento dipotenziare le conoscenze e quindi laprofessionalità dei partecipanti nel-l'ambito di questa disciplina. Gli argo-menti che saranno trattati riguarde-ranno la Storia della colonproctologia,l'Anatomia, la Fisiopatologia e laGenetica colon-proctologica, le pato-logie neoplastiche, infiammatorie,funzionali e traumatiche colon-retto-anali nell'adulto e nel bambino, l'uti-lizzo della diagnostica strumentalequale Rx, TC, RM vs Manometria,Endoscopia, Cromoendoscopia con

magnificazione d'immagine, Ecoendo-scopia, l'uso delle endoprotesi nellestenosi colon rettali, la chirurgia opene laparoscopica colon proctologica, isistemi di qualità, gli aspetti medico-legali e la day surgery, le patologiedermatologiche della regione ano-genitale, lo sfintere artificiale, il Pace-maker sfinteriale, le patologie urologi-che e ginecologiche e le terapie di ria-bilitazione del pavimento pelvico, leterapie neoadiuvanti nel Ca del rettoavanzato, la chirurgia delle metastasiepatiche e polmonari da ca del colon,il trattamento medico e parachirurgi-co delle patologie neoplastiche colonproctologiche.

I Docenti ed i Relatori invitati alCorso, tra i maggiori esperti del setto-re, svolgeranno lezioni monotemati-che, con l'ausilio di video e con la pre-sentazione di protocolli di diagnosi edi moderne tecniche terapeutiche.

La frequenza al Corso è obbligatoriae l'acquisizione delle materie di inse-gnamento rappresenta requisito indi-spensabile al rilascio del Diploma

Finale da parte delle Autorità Accade-miche.

I corsisti sono esonerati dall'obbligoformativo dell'ECM relativamenteall'anno del corso ai sensi della Gaz-zetta Ufficiale n° 110 del 13.5.02.

Le domande di partecipazionedovranno essere consegnate, corredateda tutta la documentazione, presso laSegreteria Studenti- Corsi di Perfezio-namento e Master della SUN (via Mar-chese Campodisola n° 13- Palazzo Gri-maldi, tel 081.566.7467/ 566.7475).

Per informazioni è possibile conta-tatre la Segreteria Organizzativa: Dott.P. Papagno, P. Capuano, F. Manzi, V.Amoroso - Seconda Università degliStudi di Napoli-Azienda OspedalieraUniversitaria- Corso di Perfeziona-mento Universitario in Colon-Procto-logia - Insegnamento di Clinica Chi-rurgica- XI Divisione di ChirurgiaGenerale e dell'Obesità (Direttore Prof.L. Docimo) - p.zza Miraglia, 5 - 80138- Napoli. Tel/fax 081.566.5270/566.5301; e-mail :[email protected]

Uno stimolante e puntuale aggiornamento professionale della SUN

Corso di perfezionamento universitarioteorico-pratico in colo-proctologia

(11 aprile - 18 novembre 2005)

Convegni - CongrConvegni - Congr essi - Corsi di Studioessi - Corsi di Studio

Un'attenta lettura dello stato dell'artein psicoterapia in un incontro dibattito a Napoli

PPromosso dalla Commissione per i problemi della psicologia e psicote-

rapia della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi edegli Odontoiatri, si terrà presso l'Auditorium dell'Ordine di Napoli il 13 Mag-gio 2005 alle ore 9, l'incontro dibattito su:

Formazione in psicoterapia, qualità della didattica e pratica psicoterapeutica

L'incontro affronterà tutta la problematica che interessa sia le scuole privatedi formazione in psicoterapia riconosciute dal MIUR che le problematicheoccupazionali derivanti dai pochissimi concorsi banditi per tale branca dalleAziende Sanitarie Locali.

Per informazioni: Dr. Maurizio Mottola 347.6151383


LL’’A.I.D.M. (Associazione

Italiana Donne Medico)Sez. Napoli "Polimnia Marconi" nel-l'ambito del progetto di EducazioneContinua in Medicina, ha organiz-zato un Seminario di Aggiornamen-to ECM dal titolo "Procreazionemedicalmente assistita: quale futu-ro?" che si terrà a Napoli il 10 giu-gno 2005 presso la Sala dell'Ordinedei Medici e degli Odontoiatri dellaProvincia di Napoli .L'iscrizione al Seminario è gratuitaed obbligatoria; le adesioni devonopervenire entro e non oltre il31.05.2005 con l'invio della schedadi iscrizione allegata alla pagina suc-cessiva alla dott.ssa M. Cecchi, C.soVittorio Emanuele 494/F 80135Napoli - tel e fax 081 5493033. L'attestato, con l'attribuzione deicrediti formativi E.C.M., verrà rila-

sciato solo ai primi 100 iscritti edopo il superamento del test divalutazione finale. A chi ne farà richiesta, verrà rilascia-to Certificato di Frequenza.Ecco il programma:

Venerdì 10 Giugno 2005

ore 08,30: Registrazione dei parteci-

pantiore 09.30: Indirizzo di saluto:Dott.ssa M. CecchiPresidente A.I.D.M. Sezione Napoli“Polimnia Marconi”Dott.ssa L. BaldiniVice Presidente A.I.D.M. Sud ItaliaProf. G. Del BaronePresidente Ordine dei Medici -Napoli

ore 09,30: Introduzione“Procreazione medicalmente assisti-ta: stato dell’arte”

Prof. G.De Placido

Tavola RotondaLa sterilità: quali problemati-che?Chairman: Prof. A. CardoneModeratori: Dott.ssa G. Plaita-no, Dott. F. Fiorilloore 10,00: “Eziologia, epidemio-logia, impatto sociale della steri-lità”Prof. N. Colacurciore 10,30: “Problematiche e tec-niche della P.M.A.:linee guida (legge (40/2004)”Dott. F. Finelli

ore 11,00: “Principi generali: accessoalle tecniche e requisiti soggettivi”Dott.ssa S. Iaccarino

Tavola RotondaDal gamete all’embrione: aspetti tec-nici e medico legaliChairman: Prof. G. BuonannoModeratori: Prof. R. Tesauro,Dott.ssa E. Bellucci Sessa

ore 11,30: “Crioconservazione deigameti e degli embrioni.Ricerca sulle cellule staminaliembrionali”Prof. B. Daleore 12,00: “Rischio materno e fetalenelle PMA”Dott. L. Terraccianoore 12,30: “Consenso informato nel-le PMA”Prof. A. Crisciore 13,00: Discussione: l’espertorispondeore 13,30: Pausa pranzo

Tavola RotondaLa procreazione medicalmente assi-stita è solo un problema tecnico?Chairman: Prof. G. SciaudoneModeratori: Dott. E. Corsi, Dott.ssaG. Di Matteoore 14,45: “Coppia infertile: PMA oadozione?”Dott.ssa C. Cavalloore 15,15: “I diritti dell’embrione:aspetti giuridici”Prof.ssa V. Zambranoore 15,45: “I diritti dell’embrione:aspetti psicologici”Dott.ssa Labellaore 16,15: “I diritti dell’embrione:aspetti bioetici”Prof. P. Giustinianiore 16,45: “Impatto della legge40/2004 sulla legge 194/1978”Prof. P. Stanzioneore 17,15: Discussione: l’espertorispondeore 17,45: Test di valutazioneore 18,15: Chiusura dei lavori


Procreazione medicalmenteassistita: quale futuro?

Si ricorda che ogni giovedì dalle ore 12,00alle 14,00 presso la sede dell’Ordine un con-sulente in materia tributaria è a disposizionedegli iscritti per chiarimenti e informazionidi natura fiscale.

Consulenza

tributaria



LL’’attualità del tema della tute-

la ambientale e dell'impattosull'ecosistema, con la necessaria sal-vaguardia della biodiversità e di unosviluppo ecosostenibile sono al centrodi numerosissimi convegni e corsi diaggiornamento.

Il Dipartimento di Scienze MedichePreventive - Sezione Medicina delLavoro - Servizio di Radioprotezionemedica (Direttore Prof. R. Pennarola),ha organizzato due Corsi di Formazio-ne e Perfezionamento in "Radioprote-zione" e "Campi Elettromagnetici:Rischi e protezione" accreditato dalMinistero della Salute nell'ambito delprogramma ECM con 50 crediti.

L'aggiornamento è teso alla cono-scenza delle normative per le nuovemetodologie di difesa e protezionesanitaria da radiazioni ionizzanti enon ionizzanti negli ambienti di vita edi lavoro.

I due Corsi si inseriscono nellafeconda tradizione culturale medicauniversitaria napoletana che a Napoli,da tempo ha sviluppato il filone dellaRadioprotezione con riferimento alleradiazioni sia ionizzanti che nonionizzanti.

Programma preliminareOre 14-17: Lezioni (Teoria);

Ore 17-19: Esercitazioni (Applicazioni)

Facoltà di MedicinaAula multimediale

12/05 Lo spettro elettromagnetico:caratteristiche e proprietà biologi-che (E. Quarto)

31/05 Effetti biologici e valutazionedel rischio (M. Manno, L. Grieco)

07/06 Rilievi epidemiologici (E. Farinaro)

23/06 Dosimetria biologica ed effettisull’apparato cocleovestibolare (R.Pennarola, L. Grieco, V. Cappello,M. Iengo)

04/07 Utilizzazione dei campi elettro-magnetici e rischi medici collegati(R. Pennarola, E. Quarto)Interferenze tra campi elettroma-gnetici e dispositivi elettronici car-diologici (M. Chiariello, M. Santo-mauro)

11/07 Aspetti medico-legali (C. Buccelli)Analisi di rischio e aspetti assicura-tivi (R. Pingue, R. d’Angelo)

18/07 La protezione medica da campielettromagnetici (R. Pennarola)

21/07 Test valutativi

Facoltà di IngegneriaAula T4 Biennio - Via Claudio

05/05 Lo spettro elettromagnetico:caratteristiche e proprietà fisiche(O. Bucci)

19/05 Campi elettromagnetici: ELF, aradio-frequenza e a microonde (1)(G. d’Ambrosio)

26/05 Campi elettromagnetici: ELF, aradio-frequenza e a microonde (2)(R. Massa, D. Migliore)

16/06 Dosimetria elettromagnetica (R.Massa, D. Migliore)

30/06 Utilizzazione dei campi elettro-magnetici e fattori di rischio colle-gati (R. Massa, D. Migliore)

07/07 La normativa nazionale edinternazionale (G. d’Ambrosio, R.Massa)

14/07 La protezione fisica da campielettromagnetici (G. d’Ambrosio,D. Migliore)

Per informazioni ed iscrizioni: G. Operatotel/fax 081.7463669/7462124

Corsi di emergenza cardiologica 2005LL

a Cattedra di Cardiologia del Policlinico Universitario Federico II diNapoli, diretta dal Prof. Massimo Chiariello, anche per il 2005 organizza

Corsi di emergenza cardiologica.I corsi accreditati presso il Ministero della Salute, sono coordinati dal Dott.Maurizio Santomauro.

CORSI DI EMERGENZA CARDIOLOGICA 2005

BLSD Corso Teorico Pratico alla Defibrillazione Cardiaca Precoce Semiauto-matica - Crediti 8 - 19 Maggio

ACLS Corso Teorico Pratico nelle Emergenze Cardiologiche “Advanced Car-diac Life Support” - Crediti 15 - 20/21 Maggio

BLSD Corso Teorico Pratico alla Defibrillazione Cardiaca Precoce Semiauto-matica - Crediti 8 - 23 Giugno

BLSD Corso Teorico Pratico alla Defibrillazione Cardiaca Precoce Semiauto-matica - Crediti 8 - 27 Giugno

ACLS Corso Teorico Pratico nelle Emergenze Cardiologiche “Advanced Car-diac Life Support” - Crediti 15 - 28/29 Giugno

BLSD Corso Teorico Pratico alla Defibrillazione Cardiaca Precoce Semiauto-matica- Crediti 8 - 6 Ottobre

ACLS Corso Teorico Pratico nelle Emergenze Cardiologiche “Advanced Car-diac Life Support” - Crediti 15 - 7/8 Ottobre

BLSD Corso Teorico Pratico alla Defibrillazione Cardiaca Precoce Semiauto-matica - Crediti 8 - 24 Ottobre

ACLS Corso Teorico Pratico nelle Emergenze Cardiologiche “Advanced Car-diac Life Support” - Crediti 15 - 25/26 Ottobre

BLSD Corso Teorico Pratico alla Defibrillazione Cardiaca Precoce Semiauto-matica - Crediti 8 - 24 Novembre

ACLS Corso Teorico Pratico nelle Emergenze Cardiologiche “Advanced Car-diac Life Support”- Crediti 15 - 25/26 Novembre

Per ulteriori informazioni ed iscrizioni: Segreteria Organizzativa: NABI Comuni-cazione & Organizzazione Eventi, c.so Vittorio Emanuele, 121-80121 Napoli,tel 081 668046 fax 081 761 4704 - e-mail [email protected]

Alla Federico II una valutazione dei rischi ambientali


CCredo che a nessuno dei colle-

ghi giovani e non, i quali incu-riositi dal titolo si accingono a legge-re questo breve raccontino di vitavissuta, sia mai capitato quanto suc-cesse pochi decenni fa, al sottoscrit-to ed a sua moglie, nello specchio dimare antistante l'isola di Mykonos.

Avevamo deciso, io e la mia dolcemetà, di festeggiare il nostro decimoanniversario di matrimonio, checapita in Aprile, con una minicrocie-ra nelle isole greche del Mare Egeo eper tale scopo avevamo raggiuntoAtene in aereo per trasferirci subitosulla nave che ci aspettava nel portodel Pireo.

La nave in questione, pur essendoidonea ad un cabotaggio modesto,era fornita di ogni comodità sia nel-le cabine che nelle salette di tratte-nimento; inoltre uno speciale dispo-sitivo di ali laterali faceva sperare inuna navigazione tranquilla conminimo rollio.

Il nome di essa era "Stella Maris" efu su questo gioiello nautico che ciimbarcammo baldanzosi in unpomeriggio assolato di aprile insie-me ad un'altra ventina di turisti vipdi ogni parte del mondo.

La partenza avvenne di sera ed abordo godemmo subito di unasplendida accoglienza materializza-tasi in una cena di benvenuto cheassociava le specialità greche a quel-le internazionali.

Dopo cena, gli ospiti della nave,saputa la nostra estrazione napoleta-na, pretendevano a tutti i costi diassistere ad una nostra esibizionecanora di canzoni partenopee classi-che che a stento riuscimmo ad evita-re perché congenitamente stonati.

Il mattino successivo arrivammodi fronte a Mykonos, l'isola dell'Egeopiù famosa e sofisticata, cosmopolitarifugio di tutto il Mediterraneo.

Il piccolo porto, adatta solo perbarche di pescatori, costrinse ad unattracco fuori di esso mentre due

scialuppe isolane venivano sottobordo per imbarcare i turisti chedesideravano visitare l'isola.

Io e mia moglie decidemmo dinon andare a terra per fare un bagnonelle limpide acque marine che,insieme ad un caldo sole, invitavanoad una immersione memorabile.

In effetti fu veramente memorabi-le perché tuffatici dalla nave doveerano rimasti solo i pochi marinaidell'equipaggio ed ammirato la tra-sparenza del mare ammaliatore cicapitò un evento che mise a seriorischio la nostra vita.

Infatti, quando dopo circa unmezz'ora di bagno, decidemmo diritornare sulla nave ci accorgemmocon sgomento che, a causa di unadiscreta corrente, essa, facendo per-no sull'ancora anteriore si era allon-tanata sensibilmente da noi, un po'stanchi per le nuotate che avevamofatto.

Inoltre i nostri sforzi per raggiun-gerla risultavano insufficienti per lospostamento, lento ma continuo,del natante che sembrava irraggiun-gibile, nonostante sembrasse a pocadistanza da noi sempre più stanchi espaventati.

Finalmente un marinaio chepescava dalla nave si accorse delnostro dramma e con una rapidadecisione, avendo una canna dapesca professionale con mulinello,riuscì con un lancio azzeccato a far-mi pervenire il filo della lenza a cuimi aggrappai, ormai al limite dellemie forze.

Mia moglie, che non voleva asso-lutamente che mi salvassi da solo, siaggrappò ad un mio piede e fu cosìche due incauti turisti napoletanifurono tratti in salvo di pari passocon il recupero della lenza salvatrice.

Mai anniversario di nozze è statoricordato così bene dagli interessaticome quello suddetto, in quel lonta-no 1971, nel mare Egeo, di fronte aMykonos.

Un'esperienza… indimenticabile

Una pesca miracolosadi RENATO CIMINO

Medici ScrittoriMedici Scrittori

Volentieri e con piacere pubblichiamo le poe-sie della collega Filomena Grasso, vincitricedel Premio Città di Pomigliano d’Arco “TinaPiccolo”, segno di squisita eleganza e prege-vole fattura.

**** **** **** **** ****IIll ssoollee

Caldo fino a novembreche bella cosa è Dio.Fece i tralci e creò il sole,e a me allora m’arse questo mio cuore,che mi brucia come fuoco potente,e a me attraversa di prezioso questo caldo soleall’infinito profumo dei fiori.

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NNeellll’’aarriiaaLe rondini stridono saltando da tetto a tetto,i raggi del sole s’incrociano con i fili di ferrostesi da finestra a finestra,dove i panni sventolano ad asciugare.Strilli, risa, pianti di bambini,sciabordare dell’acqua, il cigolio delle chiatte,le persiane che sbattono nel maestrale,tutti questi rumori e queste vocis’incidono nel cielo come tatuaggi.Se alzi il viso vedi disegnate nell’aria trasparente...amore, vele, parrucche granducali, conchiglie che dondolano sull’alta marea,e, isole che tramontano in nuvole verdi.

**** **** **** **** ****AAllll’’oorriizzzzoonnttee

Nelle giornate d’aria limpidasi stampa sul filo dell’acquaun color viola pallido, come lunga nuvolacaduta dal cielo,è la nobile Toscanadi pura e preziosa arteAboca sei vita, sei la terra all’orizzonte,sei pensiero di un fanciulloche sorride nel mondo.

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CCaadduuttaa ddii uunn ssooggnnooNon più di trilli argute risonanzeper la montagna.In voce di lamento,gemi la selva, cui rapisce il ventole prime foglie e l’ultime fragranze.Il pallido Autunno, d’improvvisetristezze aduggia e scolorisce il mondo,piangono le piogge alle campagnetutta l’alpestre via di fangointrise coprono le foglie.In quel fango,sembra di calpestar sogni e speranze.

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ORDINE DEI MEDICI