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Nella lingua italiana la vocale “o” separa. La “a” allontana. La “e” mette insieme. Verallia Italia utilizza appieno il significato di quest'ultima vocale mettendo insieme i due concetti chiave della continuità e del cambiamento facendoli interagire tra loro per sviluppare una Forza e una Prossimità sempre maggiori. La testimonianza migliore della volontà di unire insieme in modo proficuo continuità e cambiamento si esprime nelle due nuove nomine avvenute in Verallia Italia in questi mesi. A guidarla adesso ci sono Giuseppe Pastorino, nuovo Amministratore Delegato, e Roberto Pedrazzi, nuovo Direttore Commerciale e Marketing. Si cambia dunque, ma con due uomini da sempre in azienda che ne condividono valori e modelli. Per un cambiamento nel segno della più assoluta continuità. E in Verallia la continuità significa portare avanti valori sui quali non si discute. A cominciare da una logica di sviluppo responsabile e sostenibile, obiettivo primario per un'azienda che ha da sempre avuto attenzione per l'ambiente in cui opera. Centrale è inoltre il rispetto per la salute e la sicurezza sul lavoro per le quali l'impegno di Verallia Italia è continuo sia a livello di informazione che di formazione. E su tutto c'è la determinazione di essere sempre al fianco dei clienti in modo affidabile, trasparente ed efficace. Ma ora c'è qualcosa di nuovo nell'aria per dare vigore a questi valori. Da oggi l'innovazione, sempre presente in Verallia, cambia marcia in quanto non sarà più, o meglio, non sarà solo legata all'innovazione di prodotto, ma sarà un'innovazione radicale che arriverà a coinvolgere il modo di pensare e la cultura dell'intera azienda. Sarà un'innovazione in grado di esplorare nuove strade ispirate ad una visione che sappia cambiare regole del gioco e anticipare soluzioni in grado di aprire nuovi mercati ai suoi clienti, diventando fattore differenziante nei confronti della concorrenza. La continuità in azienda si esprimerà come sempre nel mantenere alta l'attenzione su tutti gli uomini, sull'importanza data al lavoro di ognuno, su rapporti consolidati nel tempo, su meccanismi resi validi dall'esperienza mentre il cambiamento si indirizzerà nella ricerca di un maggiore dinamismo facendo crescere la cultura della mobilità, dando spazio alle generazioni più giovani, cercando collaborazioni di talento. Tutto questo per far sì che si sviluppi una fitta rete di relazioni in cui, all'interno degli obiettivi comuni, la differenza di pensiero trovi spazio. Perché è nella differenza che nasce la vera innovazione, quella radicale, quella che cambia il significato dei prodotti e che è "una delle maggiori fonti di vantaggio competitivo a lungo termine". * In Verallia Italia la continuità e il cambiamento si esprimeranno insieme anche attraverso l'Innovation Team che continuerà a dare forma alle idee trasformandole in prodotti, ma che lo farà con una forza propulsiva maggiore. All'interno di una rete di rapporti che coinvolgerà tutta l'azienda, il Team dovrà infatti lavorare per soluzioni che diano ai clienti la percezione che Verallia Italia fa la differenza e che saprà dare ogni giorno più valore alla loro immagine e ai loro prodotti. Signore e Signori, si cambia per continuare il viaggio. Verallia Italia è pronta come sempre. *Roberto Verganti, Design-Driven Innovation, Rizzoli Etas, 2011, p. 3 SOMMARIO Anno 2011, Numero 37, dicembre 2011 SCENARI, COMUNICAZIONE E PACKAGING - Semestrale di vetro e imballaggio stampato in 5.500 copie e inviato a tutti i partner commerciali di SAINT-GOBAIN VETRI S.p.A. • Ai sensi della legge 196/2003, è Verallia informa che tratta e utilizza i dati dei destinatari di questa pubblicazione a fini di marketing diretto; i destinatari possono pertanto esercitare i diritti di cui all’art. 7 della stessa legge, tra i quali cancellazione, aggiornamento, rettifica, integrazione. Trib. Vicenza n° 805 del 27/09/94 • Spedizione In A.P. / 70% / DCI Vicenza. Editore: SAINT-GOBAIN VETRI S.p.A. • Direttore responsabile: Maria Grazia Malatesta • Coordinamento e redazione: dcmassociati - dcm s.r.l., Via Carlo Cattaneo, 19 - 36100 Vicenza, e-mail: [email protected] è è verallia Editoriale. pag. 01 Innovare in tutta continuità. pag. 02 Sulla strada chiamata futuro da oggi c’è VeralliaLab Dego. pag. 04 Al Simei c’è un grande prato verde. pag. 06 Cheese. Una forma di vita intelligente. pag. 07 Vinibuoni d’Italia 2012 e Verallia mettono un fiore all’occhiello all’ecosostenibilità. pag. 08 In Algeria il vetro alimentare è Verallia. pag. 08 Ingredienti, passione, mestiere, responsabilità sociale: ecco Osterie d’Italia 2012. pag. 09 La scienza in mano ai ragazzi. E non solo. pag. 09 Passata std 37. Giusta per il consumatore, specializzata per l’industria alimentare. pag. 10 Rubriche pag. 11 Visti da vicino: miele. Dicono sul vetro. E il vetro va. Cambiamento e continuità sono i due concetti chiave che da oggi Verallia Italia porterà avanti insieme con nuova energia. Due concetti che coinvolgono, completandosi, sia le nuove nomine a livello dirigenziale che le future scelte aziendali.

PACKAGING - Verallia - Bottiglie e vasi in vetro per alimenti · inoltre il rispetto per la salute e la sicurezza sul lavoro per le quali l'impegno di Verallia Italia è continuo

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Nella lingua italiana la vocale “o”separa. La “a” allontana. La “e” metteinsieme. Verallia Italia utilizza appienoil significato di quest'ultima vocalemettendo insieme i due concetti chiavedella continuità e del cambiamentofacendoli interagire tra loro persviluppare una Forza e una Prossimitàsempre maggiori. La testimonianza migliore della volontàdi unire insieme in modo proficuocontinuità e cambiamento si esprimenelle due nuove nomine avvenute inVerallia Italia in questi mesi. A guidarlaadesso ci sono Giuseppe Pastorino,nuovo Amministratore Delegato, eRoberto Pedrazzi, nuovo DirettoreCommerciale e Marketing. Si cambiadunque, ma con due uomini da semprein azienda che ne condividono valori emodelli. Per un cambiamento nel segnodella più assoluta continuità. E in Verallia la continuità significaportare avanti valori sui quali non sidiscute. A cominciare da una logica disviluppo responsabile e sostenibile,obiettivo primario per un'azienda cheha da sempre avuto attenzione perl'ambiente in cui opera. Centrale èinoltre il rispetto per la salute e lasicurezza sul lavoro per le qualil'impegno di Verallia Italia è continuosia a livello di informazione che diformazione. E su tutto c'è la

determinazione di essere sempre alfianco dei clienti in modo affidabile,trasparente ed efficace. Ma ora c'èqualcosa di nuovo nell'aria per darevigore a questi valori. Da oggil'innovazione, sempre presente inVerallia, cambia marcia in quanto nonsarà più, o meglio, non sarà solo legataall'innovazione di prodotto, ma saràun'innovazione radicale che arriverà acoinvolgere il modo di pensare e lacultura dell'intera azienda. Saràun'innovazione in grado di esplorarenuove strade ispirate ad una visioneche sappia cambiare regole del gioco eanticipare soluzioni in grado di aprirenuovi mercati ai suoi clienti,diventando fattore differenziante neiconfronti della concorrenza. La continuità in azienda si esprimeràcome sempre nel mantenere altal'attenzione su tutti gli uomini,sull'importanza data al lavoro diognuno, su rapporti consolidati neltempo, su meccanismi resi valididall'esperienza mentre il cambiamentosi indirizzerà nella ricerca di unmaggiore dinamismo facendo crescerela cultura della mobilità, dando spazioalle generazioni più giovani, cercandocollaborazioni di talento. Tutto questoper far sì che si sviluppi una fitta rete direlazioni in cui, all'interno degliobiettivi comuni, la differenza di

pensiero trovi spazio. Perché è nelladifferenza che nasce la verainnovazione, quella radicale, quellache cambia il significato dei prodottie che è "una delle maggiori fonti divantaggio competitivo a lungotermine". *In Verallia Italia la continuità e ilcambiamento si esprimerannoinsieme anche attraverso l'InnovationTeam che continuerà a dare formaalle idee trasformandole in prodotti,ma che lo farà con una forzapropulsiva maggiore. All'interno diuna rete di rapporti che coinvolgeràtutta l'azienda, il Team dovrà infattilavorare per soluzioni che diano aiclienti la percezione che Verallia Italiafa la differenza e che saprà dare ognigiorno più valore alla loro immagine eai loro prodotti. Signore e Signori, si cambia percontinuare il viaggio.Verallia Italia è pronta come sempre.

*Roberto Verganti, Design-Driven Innovation, RizzoliEtas, 2011, p. 3

SOMMARIO

Anno 2011, Numero 37, dicembre 2011

SCENARI, COMUNICAZIONE EPACKAGING - Semestrale di vetro eimballaggio stampato in 5.500copie e inviato a tutti i partnercommerciali di SAINT-GOBAINVETRI S.p.A. • Ai sensi della legge196/2003, è Verallia informa chetratta e utilizza i dati deidestinatari di questa pubblicazionea fini di marketing diretto; idestinatari possono pertantoesercitare i diritti di cui all’art. 7della stessa legge, tra i qualicancellazione, aggiornamento,rettifica, integrazione. Trib. Vicenza n° 805 del27/09/94 • SpedizioneIn A.P. / 70% / DCI Vicenza. Editore: SAINT-GOBAIN VETRIS.p.A. • Direttore responsabile:Maria Grazia Malatesta • Coordinamento e redazione:dcmassociati - dcm s.r.l., Via CarloCattaneo, 19 - 36100 Vicenza, e-mail: [email protected] èèverallia

Editoriale.pag. 01Innovare in tutta continuità.pag. 02

Sulla strada chiamata futuro daoggi c’è VeralliaLab Dego.pag. 04

Al Simei c’è un grande prato verde. pag. 06

Cheese. Una forma di vitaintelligente.pag. 07

Vinibuoni d’Italia 2012 e Veralliamettono un fiore all’occhielloall’ecosostenibilità.pag. 08

In Algeria il vetro alimentare èVerallia.pag. 08

Ingredienti, passione, mestiere,responsabilità sociale: ecco Osteried’Italia 2012.pag. 09

La scienza in mano ai ragazzi. E non solo.pag. 09

Passata std 37. Giusta per ilconsumatore, specializzata perl’industria alimentare.pag. 10

Rubriche pag. 11Visti da vicino: miele. Dicono sul vetro.E il vetro va.

Cambiamento e continuità sono i due concetti chiave che da oggi Verallia Italia porteràavanti insieme con nuova energia. Due concetti che coinvolgono, completandosi, sia lenuove nomine a livello dirigenziale che le future scelte aziendali.

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Italia mi appartiene, necondivido i valori e individuonell'innovazione e nellacontinuità le parole chiave perdelineare la strada da seguire".Roberto Pedrazzi - "Dopo averconosciuto la realtà di VeralliaItalia, ho avuto importantiesperienze internazionali incui ho potuto approfondiresimilitudini e differenze tra levarie aziende del Gruppo e holavorato sull'ampliamento delnetwork e sullo svilupposinergico. L'ottica che miappartiene è quella di uncontinuo confronto e di unastretta collaborazione traVerallia Italia e le altre realtàinternazionali del Gruppoutilizzando un'ampia rete dicontatti. L'obiettivo dichiaratoè quello di allargare i nostrirapporti internazionali".

Come vi ponete nei confrontidella continuità e delcambiamento, parole chiaveper l'azienda?Giuseppe Pastorino - "Lanomina contemporanea di duepersone nate e cresciute inazienda è un segnale forteperché entrambi siamoportatori della cultura e delmodello di Verallia Italia equesta è una conferma della

loro bontà e della validitàdella squadra che li portanoavanti. Voglio per questosottolineare che sento questenomine un riconoscimentoalla squadra, più chepersonale. L'obiettivo daraggiungere sarà quello dimantenere la solidità delmodello Verallia, che non èminimamente in discussione,mettendolo in relazione con lenuove sfide che ci aspettano eche richiedono una spintainnovativa forte. In questi anniVerallia Italia ha sempresaputo reagire bene e invelocità al mercatosupportando con efficacia iclienti nelle loro spinteinnovative in termini diprodotto, di comunicazione, dicanali distributivi, ma oggi ènecessario fare un passo piùavanti esprimendo valori dicambiamento che leconsentano, agli occhi deiclienti stessi, di differenziarsiin modo netto dal resto delmercato. Adesso è arrivato ilmomento di farlo, di muoversialla ricerca di un'innovazioneche sia prima di tutto un fattoculturale. Deve esserci perquesto uno sforzo comuneallargato a tutta l'azienda cheliberi energie potenziali e

trasformi in profondità ilmodo di pensare perché ogginon serve un'innovazione difacciata, ma di sostanza. Equindi, mantenendo ilmercato come punto diriferimento, e i valori Veralliacome solida base del nostrosviluppo, serve un'innovazioneradicale. In una squadra cosìforte e coesa come quella diVerallia serve ora un pensierodivergente che aiuti acambiare davvero le cose. E lafigura di Roberto Pedrazzi avràun ruolo centrale per la forzapropulsiva del suo carattere edella sua esperienzainternazionale".

Roberto Pedrazzi - "È indispensabilelasciare entrare aria fresca inazienda per far respiraremeglio tutti e schiarirci le ideeed è importante farlo concontinuità. Dobbiamo usciredalla logica dell'innovazione diprodotto per arrivare allacultura dell'innovazione insenso più profondo e radicalecombinando insieme servizio,idee e pensiero. E le nostrenomine in contemporaneasono un fatto positivo che dàforti possibilità di successonel conseguire gli obiettivi checi proponiamo".

Quali sono state finora levostre esperienze in azienda?Giuseppe Pastorino - "Hosempre lavorato in VeralliaItalia dal 1989 nel settoreamministrativo, a parte unabreve esperienza in Isover. Per10 anni sono stato direttoreamministrativo e finanziario,ruolo che si è via via ampliatograzie ad uno sguardo attentoalle tematiche gestionali.Negli ultimi anni mi sonooccupato anche di progetti disviluppo e crescita con, tral’altro, l'acquisizione dellavetreria Alver in Algeria e lacreazione della joint ventureVETRECO che opererà nelsettore del riciclo del vetro.L'interesse che ho sempreavuto per i temi gestionali miconsente oggi di essere giàcalato nel mio nuovo ruolo,perché la storia di Verallia

Intervista a due voci con il nuovo Amministratore Delegato Verallia Italia e il nuovo Direttore Commerciale e Marketing Roberto Pedrazzi

INNOVARE IN TUTTA CONTINUITÀ.

02

dei valori Verallia perché sonoquelli che ci danno la forza diaffrontare meglio i cambiamentivivendoli come opportunità di

miglioramento piuttosto checome minacce per il nostrofuturo. Ma la squadra VeralliaItalia deve però imparare adesprimersi di più e piùliberamente sia verso la sedecentrale sia all'internodell’organizzazione locale.Deve inoltre aumentare illivello di intimità con ilcliente, intesa come fortesintonia con le sueproblematiche, perché è ilcliente la nostra risorsa edobbiamo impegnarci perconoscerlo sempre meglio.Perché più lo conosciamo, piùsiamo in grado di proporgliquei cambiamenti che sianosostanziali per la sua crescita.Che è poi la nostra crescita.

Giuseppe Pastorino per parlare della strada da fare insieme e di come farla.

Quali sono le strategie cheavete individuato e daattuare?Giuseppe Pastorino - "C'è lanecessità per Verallia Italia diattuare una forte mobilità, diaprirsi alle nuove generazionie di creare occasioni perrapporti sempre più stretti coni clienti grazie ad undinamismo condiviso cheimprima un ritmo nuovo efaccia in modo che questacultura dell'innovazionediventi centrale per tutti. Ilnostro prodotto è un attoredel btb, ma è innegabile ancheche il suo gradimento da partedel consumatore è unimportante fattore di successoper il nostro cliente. Siamoquindi chiamati a muoverci sudue binari, quello del trade equello del consumer. È unasfida avvincente che abbiamosempre portato avanti e cheora più che mai riteniamoessere la chiave di volta percrescere in qualità ecompetitività".

Roberto Pedrazzi - "Nei nostripiani industriali è centralemigliorare la competitività e lanostra vicinanza al cliente. Perquesto è innanzituttofondamentale tenere conto

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Di tutto questo l'InnovationTeam deve diventare ognigiorno di più il motorepropulsivo proponendo designe tendenze che siano semprein grado di interfacciarsi con ilmarketing del cliente peranticipare soluzioni che dianovalore alla sua immagine e losupportino nei confronti delmercato, a cominciare daquello internazionale nelquale la forza del Made inItaly è viva più che mai. C'èbisogno quindi di esplorarecontinuamente nuove strade,di far crescere il network, diinnovazioni radicali checambino significato aiprodotti, aprendoli a nuovimodi di utilizzo mai pensatiprima. Di innovare d'anticipo.Sarà mio compito riuscire amettere in azione idee edenergie di tutti perché la verainnovazione nasce da unimpegno e un coinvolgimentocomuni".

Che atteggiamento avràVerallia Italia nei confrontidello sviluppo sostenibile?Giuseppe Pastorino - "Ci sarà lastessa determinazione nelcontinuare il nostro impegnonei confronti dell'ambientegrazie ad una logica di

sviluppo sostenibile che prevedeimpianti fonoassorbenti,circuiti chiusi diraffreddamento del vetro,moderni sistemi didepurazione fumi, sicurezzasul lavoro e l’impegno direttonel riciclo del vetro. In questocampo Verallia Italia ha giàraggiunto risultati moltorilevanti producendo oltre il63% dei suoi articoli con vetroriciclato e superando, sualcune tipologie diproduzione, il 90% di riciclo".

Roberto Pedrazzi - "Siamoun'azienda che puntasull'ecosostenibilitàrispettando in modoresponsabile le regole eapplicando la filiera corta neitrasporti, contribuendo così adun abbattimento di Co2sistematico. Il nostro impegnoè incontestabile come èincontestabile la naturalezzadel vetro, un materiale sano,sicuro, naturale,ecosostenibile e riciclabile al100% all'infinit, che VeralliaItalia è orgogliosa diprodurre".

Jérôme Fessard Roberto PedrazziGiuseppe Pastorino

del nastro è stato preceduto dainterventi significativi sui temidell'innovazione e del vetro.Giuseppe Pastorino,Amministratore Delegato diVerallia Italia, ha dedicato il suointervento alla cultura delcambiamento nella continuitàdei valori e della strategiadell'azienda. Roberto Pedrazzi,Direttore Commerciale eMarketing, ha delineato uncontesto di mercato sempre piùcomplesso ed incertoindividuando nell'innovazione, inVeralliaLab e nell'InnovationTeam un motore propulsivo per

4 novembre 2011. Dego, Italia.Anzi Verallia Italia. È un giornoimportante per l'azienda che conl'inaugurazione di VeralliaLab aDego apre un'altra corsia sullasua strada verso il futuro.VeralliaLab Dego ha tutta latecnologia per dare una forma indiretta alle idee, per trasformarein realtà un pensiero che èdestinato a diventare prodotto.Tutto al servizio dei clienti.L'inaugurazione è stata unsuccesso per la nutritapartecipazione di clienti,autorità, giornalisti e di tantaparte di Verallia Italia. Il taglio

Alla presenza di Jérôme Fessard, Direttore Generale di Verallia, si di bottiglie e vasi in vetro nel segno dell'innovazione e al servizio

SULLA STRADA CHIAMATA FUTURO DA OGGI C'È VERALLIALAB DEGO.

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all'Università Cattolica del SacroCuore di Piacenza e all'Universitàdegli Studi di Torino, hadichiarato in modo perentorio econ la consueta verve che il vetrovuol dire salute, sicurezza, gustoe che non c'è un materialemigliore da utilizzare per glialimenti. A questi interventi èseguito il taglio del nastro daparte di Jérôme Fessard,Direttore Generale di Verallia, eVeralliaLab di Dego, progettatodallo studio Armellino&Poggiocon criteri di sostenibilitàambientale e risparmioenergetico, è entrato

lo sviluppo di Verallia Italia.L'architetto Jacopo Bargellini, JFBDesign Management, ha parlatodi Design management e diinnovazione come elementichiave per il futuro diun'azienda. Piero Sardo,Presidente della FondazioneSlow Food per la BiodiversitàOnlus, ha sottolineatol'importanza del vetro comefattore di qualità per i prodottiche contiene, portando esempilegati alle attività dei PresìdiSlow Food. Ed infine il ProfessorGiorgio Calabrese, Docente didietetica e nutrizione umana

Jacopo Bargellini Piero Sardo Giorgio Calabrese

è inaugurato a Dego il nuovo spazio dedicato alla progettazione dei clienti.

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una collezione esclusiva dibordolesi della linea Ecovà, la piùleggera ed ecologica di Verallia,dipinta da artisti da semprelegati al vetro e alla sua storia.Questi pittori si sono misuratisul tema dell'Ecosostenibilità delvetro in una sfida appassionantein cui la bottiglia bordolese èdiventata il veicolo creativoattraverso il quale ognuno haespresso la sua poetica, il suostile e la sua tecnica creando unmondo di immagini e diemozioni uniche. A chiusura della giornata JérômeFessard ha incontrato i

ufficialmente a far parte diVerallia Italia. In uno spaziobianco e luminosissimo aziendae clienti lavoreranno da oggifianco a fianco per immaginareprodotti che possano cambiarele regole del gioco sul mercato. Ein questo luogo dedicato alleidee trova posto anche unadimensione artistica con ilProgetto Lampade realizzato conil Liceo Artistico Martini diSavona, con la collezione de Iriprodotti in cui bottiglie e vasidi vetro vengono riutilizzati inmodo ironico per parlaredell'infinito riuso del vetro e con

in evidenza una volta di più lavocazione ad uno svilupporesponsabile e sostenibile diVerallia. Sviluppo che VeralliaLab di Degocontribuirà da oggi a far crescerecon progetti sempre nuovi.

giornalisti in una conferenzastampa dove si è parlato delvetro, dei suoi valori, di Verallia edelle strategie futuredell'azienda. Il DirettoreGenerale di Verallia ha tra l'altrorisposto ad una domandaspecifica sull'aumento dei costidella materia prima affermandodi non essere preoccupatoperché in azienda "utilizziamocome nostra prima materia ilrottame di vetro che ci consentedi contenerli". Ha inoltresottolineato gli investimentisulle energie alternative,biomasse comprese, mettendo

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Quest'anno per Verallia lapresenza al Simei, la più grandeesposizione mondiale dimacchine e attrezzature perl'enologia e per la produzione,l'imbottigliamento e ilconfezionamento delle bevande,è particolarmente importante. Èinfatti qui per la prima volta conil nuovo nome e il nuovo logo e aquesti si propone di dare lamassima visibilità possibileall'interno dello stand,rafforzandoli anche con lapresentazione della campagnaistituzionale Verallia che arriveràal grande pubblico grazie allacontemporanea uscita sui

Tra il succedersi degli stand delSimei il prato verde di Veralliacattura subito l'attenzione.Formato da tantissime bottiglieverdi, una affiancata all'altra,evoca da una parte l'ideametaforica del prato e dall'altral'anima produttiva dell'azienda.Questo pavimentoecosostenibile al 100% è allabase dello stand comel'ecosostenibilità è alla base diVerallia in ogni sua sceltaaziendale. Sullo sfondo si stagliaun grande albero di bottiglie,simbolo delle qualità del vetro,materiale sano, naturale, sicuro,riciclabile al 100% all'infinito.

porta avanti, primo fra tuttiquello di uno svilupporesponsabile e sostenibile cheviene perfettamente espressonel prato di bottiglie.

maggiori quotidiani italiani: IlSole 24 Ore, Il Corriere della Serae La Repubblica. Nome, logo ecampagna esprimono i grandivalori che da sempre Verallia

Dal 22 al 26 novembre a Fiera Milano Rho, Verallia è presente alla grande manifestazioneinternazionale con un'immagine tutta nuova nella quale esprimerà i valori di sempre, acominciare da quello dell'ecosostenibilità, e con tanta voglia di guardare avanti.

AL SIMEI C'È UN GRANDE PRATO VERDE.

La manifestazione si svolge dal 22 al 26

novembre 2011 al quartiere Fiera

Milano a Rho.

Simei è la vetrina internazionale ideale

per presentare tutte le innovazioni

tecniche, le macchine, i prodotti e

servizi, che vengono utilizzati nella

produzione, nell’imbottigliamento e

nel confezionamento delle bevande. Ad

essa si affianca Enovitis che si occupa

in particolare della filiera vitivinicola

con le ultime proposte tecnologiche

per la viticoltura e l’olivicoltura. 35.000

mq occupati, 647 aziende, 24 Nazioni,

Info Simei Enovitis

oltre 50.000 visitatori attesi, dei quali

il 20% esteri: ecco i numeri attesi per

l'edizione 2011. Gli espositori italiani

sono in aumento rispetto al 2009 ed è

previsto un incremento ulteriore di

aziende e marchi esteri provenienti da

Austria, Belgio, Bulgaria, Canada, Cile,

Cina, Finlandia, Francia, Germania,

Grecia, Portogallo, Regno Unito,

Slovenia, Spagna, Svizzera, Sud Africa,

Ungheria e USA. Nel corso delle

passate edizioni è cresciuto l’interesse

da parte di amministratori delegati,

direttori, responsabili aziendali, buyer,

che con le loro scelte influenzano in

modo significativo le tendenze dei

produttori. C'è quindi nuovo slancio

e ottimismo per questa grande

manifestazione che nell'edizione

2011 pone un’attenzione sempre

crescente alle politiche di

sostenibilità.

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Cheese vuol dire formaggio edintorni. Cheese è unamanifestazione piena di vitaprofondamente legata al territorioche si svolge per le strade di Bra,una piccola e bella città sospesa traLanghe e Roero, mescolandosi aisuoi ritmi e alla sua storia. Cheese unisce e differenzia nelnome di Mozzarelle e Pecorini, diStilton ed Époisse. Unisce perchésotto il suo nome c'è spazio pertutti i formaggi del mondo edifferenzia perché ha la capacità dimetterne in evidenza l'infinitavarietà. L'Italia in particolare ha

dietro i suoi innumerevoli campaniliun patrimonio di formaggi di cui èimportante salvaguardare ladiversità: dietro ad ognuno ci sonostorie e tradizioni portatetenacemente avanti con passioneda piccoli, eroici produttori che,messi uno accanto all'altro, cidanno l'immagine di un paese chenon si arrende. Questi sapori sonolibri aperti sul passato e bastagirare tra gli stand per fare un girod'Italia che ci dà un ritratto delnostro Paese più reale di tanteparole. È un giro d'Italia dove vincechi partecipa, perché vuol dire chec'è ancora e che è riuscito aresistere ad un mondo che usa egetta, per proporre un mondo cheproduce e rispetta. Ma Cheese nonè solo Italia. È aperto infatti ancheal mondo e ha dato spazioinnanzitutto alla Francia, ospited'onore di quest'anno, e ai suoiformaggi che fanno parte dellastoria del gusto del mondo intero,alla Scandinavia, alla Macedonia,agli Stati Uniti, all'Inghilterra e atutti quei Paesi che hanno voluto

CHEESE. UNA FORMA DI VITA INTELLIGENTE.

esserci per confrontarsi, farsiconoscere e crescere. Per questoCarlìn Petrini, nella cerimonia diinaugurazione della manifestazionedavanti ad un pubblico attento sucui spiccavano le fasce tricolori deiSindaci di tanti piccoli comuni dellazona, ha parlato di Cheese come diun evento illuminato e illuminantein cui ogni formaggio è un mondoche ha dentro di sé lavoro, uomini eterritorio. La crescita di questamanifestazione parla della ricercadi un nuovo legame traconsumatori, produttori eambiente, della nascita di unacoscienza diversa che consenta dicostruire un futuro menoimpresentabile per i nostri figli. C'èda notare che al Cheese diquest'anno c'è stata una fortepresenza di giovani e si è parlato delrecupero di antichi lavori come peresempio quello dell'affinatore diformaggi, professione che avevastoricamente in Bra i suoi maggioriesperti e la cui rinascita può crearenuovi posti di lavoro. Sono queste lecose in cui noi italiani dobbiamo

Dal 16 al 19 settembre si è svolta l'ottava edizione di Cheese, la manifestazione inonore di sua maestà il formaggio organizzata dalla città di Bra e da Slow Food. E a cuiha partecipato Verallia con uno stand che ha destato grande interesse.

credere: nella nostra manualità eartigianalità forte di secoli diesperienza combinata ad unacreatività in continua attività. Al Cheese, in cui il rispetto perl'ambiente è centrale, Verallia hatrovato una sua collocazione piùche naturale. Sostenitorebenemerito e sponsor tecnico dellaFondazione Slow Food per laBiodiversità Onlus, Verallia haallestito uno stand per parlare delvetro e delle sue qualità, delProgetto latte con la bottiglia creataper i distributori di latte crudo e delsuo impegno per uno svilupposostenibile. Ha inoltre distribuitosimpatiche borsette in cotoneportabottiglia con il messaggio "èvetro è sano". L'interesse da partedel numeroso pubblico è statomolto e tutti si sono mostrati dallaparte del vetro, dei suoi valoriecosostenibili e di Verallia.

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forni e di sei linee diproduzione. Ora Verallia Italiasi occuperà di aumentare lesue capacità produttive e dimigliorarne le prestazioni,mettendo in atto anche unpiano di formazione per ilpersonale.“Questa acquisizione rientranel quadro della strategia dicrescita messa in opera daVerallia, specialmente neipaesi in forte sviluppo, erappresenta il nostro primo

Dal 26 giugno 2011 Alver, unadelle principali societàalgerine per la produzione ela commercializzazione dicontenitori in vetro, è entrataa far parte di Verallia.Sarà Verallia Italia, realtàconsolidata del Gruppo evicina per posizionegeografica, a seguire il pianodi investimenti destinato a farcrescere Alver, una realtà cheha sede ad Orano, conta 470dipendenti, dispone di due

competitivi del mercatoalgerino, sia per tutto ilMaghreb e il Sudafrica.Si tratta di una buona notiziain più per Verallia.

impianto nel sud del bacinodel Mediterraneo, un mercatoche offre un importantepotenziale perl’imbottigliamento di prodottialimentari e bevande” hadichiarato Jérôme Fessard,Direttore Generale di Verallia.Si tratta di un potenzialeinteressante sia sul fronteinterno per la forte crescitademografica, le enormipossibilità economiche, laprospettiva di crescita e i costi

La strategia di investire nei mercati emergenti ha portato Verallia ad acquisirelo stabilimento Alver in Algeria.

IN ALGERIA IL VETRO ALIMENTARE È VERALLIA.

VINIBUONI D'ITALIA 2012 E VERALLIA METTONO UN FIORE ALL'OCCHIELLO ALL'ECOSOSTENIBILITÀ.

un processo di selezioneeccezionale per impegno e pertrasparenza che quest'anno haselezionato 4.500 vini. Nel 2012 ViniBuoni d'Italia siapre alle degustazioni dellavicina Istria croata ed ha unasezione dedicata agli spumantiitaliani metodo classico curatodall'ONAV (OrganizzazioneNazionale Assaggiatori Vino). I temi forti di questa edizionesono il rapporto vino-cibo-territorio, il bereconsapevole e il vino e i valoridell'ecosostenibilità. Inquest'ambito Verallia, che èsponsor della Guida, haconsegnato il premio Ecofriendly“VinoAmbiente 2012” al

ViniBuoni d'Italia, l'unica guidaitaliana dedicata esclusivamenteai vini da vitigni autoctoni, hapremiato al teatro Puccini diMerano i 278 vini che hannoottenuto il massimoriconoscimento della Corona perla loro eccellenza.Ispirata alla tradizione enologicaitaliana e volta a valorizzare leradici locali, il territorio e latipicità, la guida ViniBuoni mettea disposizione dei consumatori edel mercato italiano ed esterouna scelta che si basa sui livelliqualitativi e il rapporto qualità-prezzo che gli autoctoniesprimono. La guida è unica nel panoramaitaliano anche perché si basa su

Consorzio Tutela Vini Soave e asette aziende che si sonoparticolarmente distinte per illoro impegno per uno svilupposostenibile: la Tenuta San Pietroin Piemonte, Conte Collalto inVeneto, Giorgio Colutta-Bandutin Friuli Venezia Giulia, Trebottiin Lazio, Moroder nelle Marche,Villa Matilde in Campania eTenuta Sella&Mosca inSardegna. Il premio è un fiore invetro nato da una bottiglia neglistabilimenti Verallia per operadegli uomini dell'azienda. E c'èforse un simbolo più efficace diquesto per parlaredell'ecosostenibilità perseguitadalle aziende premiate e daVerallia stessa?

Il 5 novembre alla premiazione delle Corone della Guida dei vitigni autoctoniitaliani sono state premiate le aziende che si sono impegnate di più per unosviluppo sostenibile.

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A Mantova e provincia l'associazione"Per il parco" Onlus apre ai ragazzidelle scuole le porte della scienzacon laboratori didattici e progettiscientifici. I percorsi da sviluppare inclasse sono diversissimi: botanica,matematica, astronomia, chimica,zoologia, corretta gestione dei rifiuti.Il taglio è fortemente interattivo eper questi cittadini del futuro ci saràla possibilità di toccare con mano lascienza e le sue meraviglie, con unaparticolare attenzione all'ambiente. Affiancate alle proposte didattiche inclasse ci saranno escursioni nellazona per scoprire l'ambiente e visite

ad aziende specializzate che si sonorese disponibili ad accogliere le classinei propri stabilimenti. Verallia, dasempre attenta al territorio e alrapporto con le generazioni piùgiovani, farà conoscerel'organizzazione dell'azienda e il ciclodel vetro, un materiale amicodell'ambiente perché sano, naturale,sicuro, riciclabile al 100% all'infinito. A queste attività da qualche anno siaffianca il MASTeR (MantovaAmbiente, Scienza Tecnologia eRicerca), museo scientificointerattivo, con una spiccatavocazione alla divulgazione della

LA SCIENZA IN MANO AI RAGAZZI. E NON SOLO.

scienza in modo creativo. Il MASTeRsi trova a Virgiliana – Frassino (MN) esi propone alle scuole e al pubblicosempre con un approcciostrettamente legato all’interattività,al fare per capire, al provaresperimentando. Per il 2011/2012 ilMASTeR si è ispirato all’AnnoInternazionale delle EnergieRinnovabili per tutti, con mostre eattività realizzate grazie anche allacollaborazione con enti ed aziendecome Verallia che credono che losviluppo ecosostenibile sia la viamaestra da seguire.

"Sentieri per crescere" è il programma per consentire ai ragazzi di essereprotagonisti del mondo della scienza. Grazie anche al MASTeR, museoscientifico interattivo. E alla collaborazione convinta di Verallia.

Durante la presentazione dellaGuida alle Osterie d'Italia 2012 haparlato, tra gli altri, la giornalista diRepubblica Lucia Granello che hamesso l'accento sul fatto che nonc'è via di mezzo: la cucina o è buonao è cattiva. La differenza è datadalla qualità delle materie prime edalla correttezza e trasparenza delle

scelte fatte giorno per giorno. È undovere quindi essere vicini a chi fabuona agricoltura, a chi scegliematerie prime buone e sane, a chicucina con passione e mestiere, achi esprime una cucina che èinnovazione continua e rispettodelle tradizioni, a chi si impegna inuna ospitalità attenta e cordiale. "Il

INGREDIENTI, PASSIONE, MESTIERE, RESPONSABILITÀ SOCIALE: ECCO OSTERIE D'ITALIA 2012.

mestiere degli Osti non è soloquello di cucinare perché hannoanche un ruolo sociale, economicoe politico nel senso che riguardatutta la sfera pubblica di unindividuo. La Guida Osterie d'Italia èqualcosa di più di una guida permangiare bene" ha infattisottolineato il Presidente di Slow

Il 24 ottobre è stata presentata a Milano la Guida Slow Food ed è statoconsegnato il Premio Alto Profilo Verallia a tre Osterie segnalate.

Food Italia Roberto Burdese. E con ilPremio Alto Profilo, quest'anno inuna versione Tricolore perfesteggiare i 150 anni dell'Unitàd'Italia, sono state segnalate perl'impegno dimostrato in questosenso le osterie “La Brinca” di Ne(GE), “Da Cesare” di Roma e“Angiolina” di Pisciotta (SA).

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Giusta per il consumatore, specializzata per l’industria alimentare.

PASSATA STD 37

Nome: PASSATA STD 37 T53Versione: 37 clColore: bianco BNPeso: 210 gr

SCHEDA TECNICA

La nuova bottiglia è un contenitoreinnovativo, dalle importantiperformance tecniche, capace dirispondere alle nuove abitudini diconsumo.Il formato è dedicato alle nuovefamiglie, per nuclei di due o trepersone, ma anche per i single. Alcontrario delle sorelle maggiori da 72cl (che bastano per più di un pastoma che dimenticate in frigofiniscono generalmente per esserebuttate) la nuova bottiglia ha lagiusta misura, i suoi 37 cl sono laquantità perfetta per non sprecareprodotto. Un contenitore realizzato in vetrobianco, funzionale ma anche bello davedere, con una pancia a tutto tondoche ricorda la rotondità delpomodoro. Una forma che lodistingue, che comunica il prodotto,e che mostra importanti contenutitecnici. A partire dal piede condimensioni e raggiature progettateper evitare le rotture anche nel casodi prolungati stazionamenti, e cheassicura un ottima stabilità nellaviabilità in linea. Ma nonostante lagrande pancia non mancano leampie zone di contatto per assorbiregli urti e per offrire abbondantespazio all’etichettatura.La nuova bottiglia utilizza una dellebocche più diffuse dei contenitori da72 cl, così da permettere ai clienti diusufruire di capsule già in lorodotazione. La bocca tanto ampia poifacilita lo svuotamento da parte delconsumatore. La “passata std 37” (il nome tecnicodel contenitore) con le sue qualità hagià conquistato l’interesse delmondo dell’industria alimentare e abreve vedremo il suo esordio tra gliscaffali dei supermercati.

E IL VETRO VA.Cartoline dal mondo.

Qualche domanda a chi si occupa di MIELE da vicino.

VISTI DA VICINO.

Tra Cefalù e Palermo, affacciato sulgolfo di Termini Imerese, si trova ilparco naturale del Monte SanCalogero dove volano alti l'aquilareale e il falco pellegrino. Alle falde diquesto paradiso naturale c'èl'apicoltura Amodeo Carlo cheproduce il miele del Presìdio dell'ApeNera Sicula.

Signor Amodeo quando nasce lasua azienda?Ho iniziato l’allevamento delle apialla fine degli anni 70, ma èdiventato il mio lavoro dal 1985. Oggiho 1.500 alveari e la mia apicolturaopera il nomadismo su tutto ilterritorio siciliano che si distingueper paesaggi molto diversi anche abreve distanza l'uno dall'altro. Perognuno le api producono mielidifferenti per fragranza, aromi ecolori e riusciamo così a produrre piùdi 17 varietà di mieli monoflorealiche vanno dal bianco perlaceo delnespolo al nero della melata.

Qual è il suo rapporto con iPresìdi Slow Food?Il legame con i Presìdi Slow Foodè forte, ne condivido i valori e lovedo come uno spiraglio peraiutare il mondo a salvare lebiodiversità e quindi la vita. Lamia opera di salvataggio dell’apesicula maior del Presìdio ècominciata con il prof. PietroGenduso ed è continuata con lacollaborazione dell'Università diPalermo e dell’Istituto nazionaledi apicoltura di Bologna.

Perché ha scelto il vetro per ilsuo miele?Sembra quasi superfluo motivarela scelta del vetro: esso èsinonimo di trasparenza ed’igiene, non altera l'alimentoche contiene ed è un contenitorenon aggredibile in alcun mododall'esterno. Il barattolorealizzato da Verallia con il logoSlow Food in rilievo è inoltreveramente distintivo.

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L’eno-appassionato amicodell’ambiente

L'eno-appassionato amicodell'ambiente predilige le bottigliein vetro alleggerito, cherappresentano uno degli strumentieco-friendly più diffusi nel mondodel vino, a cui le cantine che hannoscelto di convertire la propriaproduzione in difesa dell’ambienteguardano con interesse crescente.Una bottiglia in vetro alleggeritonon solo permette un risparmio -sia in termini di energia usata nelprocesso produttivo sia diemissioni di CO2 - ma al momentoin cui viene gettata via ilquantitativo di materiale è minore,ed essendo vetro è riciclabile al100%, ovvero una bottiglia puòtornare ad essere una bottiglia.

www.krones.cn/it/industries/2124.htmhttp://www.winenews.it/news/22850/il-decalogo-delleno-appassionato

Quali sono le caratteristiche delsuo prodotto?Il nostro miele è piena espressionedel territorio e della flora siciliana, inquanto non soltanto non subiscemanipolazioni termiche némicrofiltrazioni, ma viene estrattoogni dieci giorni circa per evitare cheinvecchi e mantenga inalterati iprofumi, le fragranze, gli enzimi e diconseguenza la propria vitalità. Finda piccolo sono sempre stato unmangiatore di miele e anche oggi senon apprezzo un miele non entra neimiei vasetti in vetro. Alla basedell'allevamento dei miei apiari c’è ilrispetto delle stesse api. Le facciosolo un esempio di cosa intendo:ritengo importantissimo non usareguanti che proteggono daipungiglioni, perché se le apipungono lo fanno solo se si è pocodelicati e con i guanti non si imparamai ad esserlo.

Qualche consiglio per utilizzare ilmiele in cucina?Noi usiamo servire il nostromiele con i formaggi sia freschiche stagionati facendoattenzione all'abbinamento: iformaggi delicati vogliono mielidecisi come l'aneto, il castagno ole melate mentre quellistagionati li amano delicati comeil mandarino, il nespolo ol'arancio. Non parliamo poi dellefrittelline al miele che sono unavera ghiottoneria!

DICONO SUL VETRO. Piccola rassegna stampa.

Ritorna il “vuoto a rendere” maipiù bottiglie usa e getta di Christian Benna

Compri il latte. Paghi anche labottiglia. E ti restituiscono i soldi,una ventina di centesimi, quandoriporti il contenitore al negozianteo al supermercato. Scenequotidiane in Italia, fino a trenta,quarant’anni fa. Poi la febbre deiconsumi ha tolto l’impiccio ditempo e del trasporto in più perfar posto all’usa e getta, nelmigliore dei casi affidato allaraccolta differenziata. Scaricandosull’ambiente uno spreco vissutocome piccola comodità. Un lussoche ora non è più possibilepermettersi.

http://temi.repubblica.it/repubblica-rapporti-affari-e-finanza/category/ambiente/-/ritorna-il-“vuoto-a-rendere”-mai-piu-bottiglie-usa-e-getta-2/

Il vetro ha l’impatto minore

Fra i vari materiali disponibili perrealizzare pack, il vetro è quello piùrispettoso dell’ambiente. Per talimisurazioni è necessario rifletteresul carbon footprint e sull’interociclo di vita dell’oggetto.

Francesca TozziLargo Consumo n. 6/2011

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