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Particelle di chimica

Particelle di chimica

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Page 1: Particelle di chimica

Particelle di

chimica

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La materia si presenta in tre diversi stati di aggregazione

Stato

gassoso

Stato

liquido

Aggregazione = le particelle di cui la

materia è fatta si possono unire con

modalità diverse.

Un solido ha volume e forma

propria

La porzione di materia, a livello macroscopico, si presenta nel seguente modo:

Un liquido ha solo un volume proprio, ma

non una forma propria

Si dice che è gassoso quando non ha

né volume né una forma propria

Materia

Si definisce materia tutto ciò che occupa un volume e ha una massa

Stato

solido

Page 4: Particelle di chimica

LA SOSTANZA

è una porzione di materia con caratteristiche

fisiche e chimiche ben definite

Ogni sostanza è composta di molecole,

particelle piccolissime che conservano

le proprietà di quella sostanza

ELEMENTI COMPOSTI

Sono sostanze

fatte da atomi

dello stesso

tipo

Sono sostanze

fatte da atomi

di tipo diverso

combinati tra

loro

☺ ricorda

Il latte non è una sostanza ma una miscela perché è formato da sostanze diverse (acqua,

lattosio, proteine, etc…)

ATOMI

Esempio: La

molecola d’acqua

è formata da atomi

diversi quindi è un

composto

Esempio: La

molecola del nichel

è formata da atomi

uguali quindi è un

elemento ☺ ricorda

La parte più piccola della materia è l’atomo.

Page 5: Particelle di chimica

Temperatura di

ebollizione ( o

condensazione);

Temperatura di

fusione ( o

congelamento);

Densità;

Colore;

Composizione;

Struttura.

Per composizione si intende la formula

Esempio: H2O con questa formula si indica la composizione

dell’acqua cioè che è fatta di idrogeno e ossigeno

Per struttura si intende la disposizione degli atomi nello spazio.

Attenzione: molte sostanze possono avere la stessa formula ma i

loro atomi si combinano in modo diverso nello spazio come nel

caso del glucosio e del fruttosio (Formula: C6 H12 O6).

Esempi di caratteristiche fisiche e chimiche della sostanza

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Regole di scrittura: Gli elementi chimici si indicano con una lettera maiuscola o con due lettera di cui la seconda deve essere minuscola.

Gli elementi si indicano con le iniziali del nome in latino. Quelli scoperti recentemente semplicemente con le iniziali del nome. Esempio: il nichel

Macroscopico Microscopico È ciò che visibile con gli occhi . È ciò che non è visibile con gli occhi e

che ha bisogno di un ingrandimento.

Il microscopio è l’oggetto che con-

sente di vedere batteri, cellule,

microrganismi, etc…

☺ ricorda

= penna

Niente è fermo Esempio: se si appoggia una penna sul tavolo essa

apparentemente è ferma perché a livello macroscopico

questo percepiscono i nostri occhi. In realtà la penna è

in equilibrio a causa delle forze che agiscono su di

essa.

A livello microscopico noto che la penna è fatta di

atomi nel cui interno trovo neutroni , protoni ed

elettroni che sono in movimento.

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Page 8: Particelle di chimica

Una grandezza si dice intensiva quando

i suoi valori non dipendono dall’

estensione del sistema materiale

considerato (temperatura, densità,

etc…)

Una grandezza si dice estensiva quando

i suoi valori dipendono dall’estensione

del sistema materiale considerato .

cisterna bicchiere

30° C 30° C

Nella

cisterna

ci sono

4 m³ di

acqua.

Nella

cisterna

ci sono

3 m³ di

acqua.

Nel

bicchiere

c’è 1 m³

di acqua.

La temperatura dell’acqua nella cisterna è di 30° C. Prelevando

con un bicchiere dell’acqua la sua temperatura resta di 30° C.

Quindi la temperatura è una grandezza intensiva perché non

dipende dall’estensione del sistema materiale considerato.

La cisterna contiene 4 m³ di acqua. Prelevando con un bicchiere 1

m³ cubo di acqua, nella cisterna ne restano solo 3 m³.

Quindi, il volume è una grandezza estensiva perché dipende

dall’estensione del sistema materiale considerato.

Grandezza estensiva Grandezza intensiva

esempio

esempio

Page 9: Particelle di chimica

Per avere un passaggio di stato dobbiamo sottrarre o fornire calore alla massa

+ - oppure

Attenzione : Un passaggio di stato è un fenomeno fisico non prevede la trasformazione della composizione della materia

Esempio: se si prende un cubetto di ghiaccio e lo si fa passare allo stato liquido la sua composizione (formula) resterà H2O

I PASSAGGI DI STATO ecco rappresentati tre esempi:

Page 10: Particelle di chimica

1701-1744

1824-1907

Scala di

conversione

- “0 è la temperatura

necessaria per fondere il

ghiaccio al livello del mare

(pressione è 1 atmosfera)

- 100 è la temperatura a cui

l’acqua bolle.” (sempre al

livello del mare ).

Inventerò una scala diversa

da quella di Celsius per

misurare la temperatura.

Inventerò una scala come

unità di misura della

temperatura e fisserò dei

valori che corrispondono

alle temperature a cui

avvengono alcuni

fenomeni fisici

Io fisso lo 0 (zero

assoluto) come

valore da cui

partire

Oggi nel SI si usa la scala Kelvin come unità di misura della temperatura perché la sua scala parte dallo zero assoluto, cioè non esiste

nell’universo una temperatura più bassa dello 0 da lui fissato.

La scala Celsius non può essere usata perché prevede, ad esempio la temperatura 0 ° o al di sotto dello zero. (esempio: tempo metereologico – 13

vuol dire che c’è una temperatura 13 volte minore dello 0). Se si indica 0 kg. vuol dire che non c’è massa oppure 0 m vuol dire che non si è

misurata nessuna distanza tra due punti.

Page 11: Particelle di chimica

La temperatura Il calore

È una delle sette

grandezze fondamentali.

La temperatura è un

indice dello stato di

agitazione termica delle

particelle di un corpo

La temperatura può

essere:

alta o bassa SI

calda o fredda NO

Il calore è una forma

di energia. Che relazione c’è

tra loro?

Le due cose sono

proporzionali.

Esempio: quando

un corpo è caldo

vuol dire che la

temperatura è alta

perché le sue

particelle sono

molto agitate.

Quando un corpo è

freddo vuol dire

che la temperatura

è bassa perché le

sue particelle sono

poco agitate.

Perché il calore si

può trasmettere?

Esempio:

se ho le mani fredde

vuol dire che le

particelle che le

compongono sono

poco agitate.

Toccando un

termosifone caldo

riesco a riscaldarle

perché le particelle

di quest’ultimo sono

agitate e urtano

quelle delle mie

mani.

Non è

possibile

Page 12: Particelle di chimica

superficie superficie

(le frecce sono perpendicolari al piano) (le frecce sono parallele al piano)

atmosfera

La pressione è una grandezza derivata

si definisce come rapporto tra una forza che agisce

perpendicolarmente su una superficie e l’area di

una superficie

Se una forza non agisce

perpendicolarmente su una superficie non

esercita una pressione

L’atmosfera è l’involucro

gassoso che avvolge la terra. Da

essa si è ricavata un’unità di

misura della pressione detta

atmosfera. (Si scrive atm.)

L’atmosfera con il suo peso agisce

perpendicolarmente rispetto alla superficie

terreste e quindi esercita una pressione.

L’unità di misura della

pressione è il pascal

(Pa)

Blaise Pascal 1623 – 1662

Page 13: Particelle di chimica

Coulomb ha misurato la forza che si esercita tra corpi carichi

La carica elettrica Un corpo si dice

carico quando nel suo

interno il numero dei

protoni non è uguale

al numero degli

elettroni

L’elettricità è una

caratteristica della

materia.

Ricorda che sono

sempre gli elettroni a

spostarsi da un corpo

all’altro.

La penna tira l’acqua perché i

due corpi hanno cariche opposte,

se avessero cariche uguali si

respingerebbero.

Due cariche si attirano o si respingono con una forza che è

direttamente proporzionale al prodotto delle cariche

La forza si indica con un

segmento che si chiama

VETTORE.

Le forze hanno una

DIREZIONE e un VERSO

La forza (una grandezza derivata) Viene definita una forza come qualunque

causa che modifica lo stato di quiete o di moto

di un corpo

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Video:

http://dailymotion.virgilio.it/video/x741dv_la-questione-delle-origini-la-chimi_shortfilms

http://www.chimica-online.it/video.htm

http://www.chimicare.org/curiosita/video-esperienze-di-chimica/