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Collegio Universitario Santa Caterina da Siena Ufficio Stampa: Pavia ricorda Enrico Magenes a un anno dalla scomparsa Un convegno e un incontro pubblico per onorare la memoria del grande matematico e uomo di cultura. Saranno presenti Lamberto Maffei, presidente dell’Accademia dei Lincei, e Virginio Rognoni. La città di Pavia ricorda, a un anno dalla scomparsa, Enrico Magenes, illustre matematico e uomo di cultura che ha svolto un ruolo fondamentale nel mondo della ricerca italiana. Si ricorda anche l’impegno civile sociale e il suo contributo, in quanto partigiano ed ex internato nei lager nazisti, alla memoria della resistenza e della deportazione. Il Dipartimento di Matematica "F. Casorati" dell'Università di Pavia, l'Istituto di Matematica Applicata e Tecnologie Informatiche (IMATI) del CNR, il Collegio Universitario S. Caterina da Siena organizzano presso l’università di Pavia il convegno: “ANALYSIS AND NUMERICS OF PARTIAL DIFFERENTIAL EQUATIONS - in memory of Enrico Magenes” dal 2 al 4 novembre 2011. Nell’ambito del Convegno, mercoledì 2 novembre 2011 alle ore 21.00 si terrà, presso il Collegio S. Caterina (via S. Martino 17/A, Pavia) un incontro dal titolo: L’impegno civile e sociale dell’uomo di cultura. L’incontro vedrà la presenza del Presidente dell’Accademia dei Lincei, prof. Lamberto Maffei, del prof. Dario Antiseri, del dipartimento di Scienze storiche e Socio-politiche dell’Università LUISS, dell’on. prof. Virginio Rognoni e del vescovo di Pavia, S.E. Mons. Giovanni Giudici. Nell’occasione la Sala Conferenze del Collegio verrà dedicata a Enrico Magenes, la cerimonia dello scoprimento della targa sarà affidato all’alunna Valentina Mazzolari, assegnataria per l’a.a. 2011/2012 della borsa di studio intitolata alla memoria del grande matematico. Enrico Magenes (1923-2010) è stato uno dei più noti matematici italiani. Laureatosi alla Normale di Pisa, dal 1938 al 1940 è stato dirigente dell’Azione Cattolica. Membro della resistenza e del CLN pavese, nel gennaio del ’44 fu arrestato e trasferito prima a Torino poi a Milano e nel settembre 1944 fu deportato nel Lager di Flossenburg per poi essere trasferito a Dachau, dove venne liberato dalle truppe alleate nell’aprile del 1945. Dopo la guerra Magenes riprese gli studi di Matematica. Ha svolto la sua attività scientifica prevalentemente nell'ambito dei problemi ai limiti per equazioni alle derivate parziali. Particolarmente fruttuosa la sua collaborazione con Jacques-Louis Lions, che fra l'altro ha portato alla pubblicazione di "Problèmes aux limites non homogènes et applications", che ha dato un contributo fondamentale all'approccio moderno dei problemi ai limiti per equazioni alle derivate parziali. Nell'ambito dell'analisi non lineare, rilevante è stato il suo ruolo nel campo dei problemi a frontiera libera. Infine, fondamentale è stata la sua attività organizzativa come promotore di una Scuola e come fondatore e per molti anni Direttore del Laboratorio di Analisi Numerica del CNR, ora Istituto di Matematica Applicata e Tecnologie Informatiche (IMATI). È stato presidente dell'Unione Matematica Italiana dal 1980 al 1983. Nel 2003 ha ricevuto il premio ICIAM Lagrange, attribuito dal Committee for International Conferences on Industrial and Applied Mathematics. E’ stato tra i fondatori del Collegio Universitario S. Caterina da Siena di Pavia istituzione che ha guidato per oltre trent’anni come Presidente del Consiglio di Amministrazione.

Pavia ricorda Enrico Magenes a un anno dalla scomparsa

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La città di Pavia ricorda, a un anno dalla scomparsa, Enrico Magenes, illustre matematico e uomo di cultura che ha svolto un ruolo fondamentale nel mondo della ricerca italiana. Si ricorda anche l’impegno civile sociale e il suo contributo, in quanto partigiano ed ex internato nei lager nazisti, alla memoria della resistenza e della deportazione

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Collegio Universitario Santa Caterina da Siena

Ufficio Stampa:

Pavia ricorda Enrico Magenes

a un anno dalla scomparsa Un convegno e un incontro pubblico per onorare la memoria del grande matematico e uomo di cultura.

Saranno presenti Lamberto Maffei, presidente dell’Accademia dei Lincei, e Virginio Rognoni.

La città di Pavia ricorda, a un anno dalla scomparsa, Enrico Magenes, illustre matematico e uomo di cultura che ha svolto un ruolo fondamentale nel mondo della ricerca italiana. Si ricorda anche l’impegno civile sociale e il suo contributo, in quanto partigiano ed ex internato nei lager nazisti, alla memoria della resistenza e della deportazione. Il Dipartimento di Matematica "F. Casorati" dell'Università di Pavia, l'Istituto di Matematica Applicata e Tecnologie Informatiche (IMATI) del CNR, il Collegio Universitario S. Caterina da Siena organizzano presso l’università di Pavia il convegno: “ANALYSIS AND NUMERICS OF PARTIAL DIFFERENTIAL EQUATIONS - in memory of Enrico Magenes” dal 2 al 4 novembre 2011. Nell’ambito del Convegno, mercoledì 2 novembre 2011 alle ore 21.00 si terrà, presso il Collegio S. Caterina (via S. Martino 17/A, Pavia) un incontro dal titolo: L’impegno civile e sociale dell’uomo di cultura. L’incontro vedrà la presenza del Presidente dell’Accademia dei Lincei, prof. Lamberto Maffei, del prof. Dario Antiseri, del dipartimento di Scienze storiche e Socio-politiche dell’Università LUISS, dell’on. prof. Virginio Rognoni e del vescovo di Pavia, S.E. Mons. Giovanni Giudici. Nell’occasione la Sala Conferenze del Collegio verrà dedicata a Enrico Magenes, la cerimonia dello scoprimento della targa sarà affidato all’alunna Valentina Mazzolari, assegnataria per l’a.a. 2011/2012 della borsa di studio intitolata alla memoria del grande matematico. Enrico Magenes (1923-2010) è stato uno dei più noti matematici italiani. Laureatosi alla Normale di Pisa, dal 1938 al 1940 è stato dirigente dell’Azione Cattolica. Membro della resistenza e del CLN pavese, nel gennaio del ’44 fu arrestato e trasferito prima a Torino poi a Milano e nel settembre 1944 fu deportato nel Lager di Flossenburg per poi essere trasferito a Dachau, dove venne liberato dalle truppe alleate nell’aprile del 1945. Dopo la guerra Magenes riprese gli studi di Matematica. Ha svolto la sua attività scientifica prevalentemente nell'ambito dei problemi ai limiti per equazioni alle derivate parziali. Particolarmente fruttuosa la sua collaborazione con Jacques-Louis Lions, che fra l'altro ha portato alla pubblicazione di "Problèmes aux limites non homogènes et applications", che ha dato un contributo fondamentale all'approccio moderno dei problemi ai limiti per equazioni alle derivate parziali. Nell'ambito dell'analisi non lineare, rilevante è stato il suo ruolo nel campo dei problemi a frontiera libera. Infine, fondamentale è stata la sua attività organizzativa come promotore di una Scuola e come fondatore e per molti anni Direttore del Laboratorio di Analisi Numerica del CNR, ora Istituto di Matematica Applicata e Tecnologie Informatiche (IMATI). È stato presidente dell'Unione Matematica Italiana dal 1980 al 1983. Nel 2003 ha ricevuto il premio ICIAM Lagrange, attribuito dal Committee for International Conferences on Industrial and Applied Mathematics. E’ stato tra i fondatori del Collegio Universitario S. Caterina da Siena di Pavia istituzione che ha guidato per oltre trent’anni come Presidente del Consiglio di Amministrazione.