32
PATTO STRATEGICO PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA ROMAGNA Lugo, 4 aprile 2018

PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

  • Upload
    others

  • View
    1

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

PATTO STRATEGICO PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE

DELLA BASSA ROMAGNA

Lugo, 4 aprile 2018

Page 2: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

2

Page 3: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

3

Patto per lo sviluppo economico e sociale della Bassa Romagna

Indice

PRINCIPI GENERALI ... pag.4

ATTRATTIVITÀ Welfare locale, coesione sociale e giovani ... pag.6

Sviluppo economico, imprese, lavoro e marketing territoriale ... pag.7

SOSTENIBILITÀ Ambiente e territorio ... pag.12

Sicurezza ... pag.13

INNOVAZIONE ... pag.15

MONITORAGGIO E COMUNICAZIONE DEL PATTO ... pag.16

AZIONI PER IL 2018/2019 ... pag.17

Page 4: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

4

PRINCIPI GENERALI In questi anni abbiamo lavorato affinché l’Unionedei Comuni della BassaRomagnadiventasseilluogoincuicoordinareemettereasistemaiserviziafavoredellefamiglieedelleimpreseelepolitichedisviluppoterritoriale,nellaconsapevolezzache solo la dimensione sovracomunale potesse garantire adeguati investimentie le professionalità necessarie per realizzare progetti significativi. Pensiamo algrandelavorofattosuitemidelwelfare,dellasicurezza,dellasemplificazione,dellepoliticheenergetichechecihaconsentitodiavereunastrategia di promozione del territorio condivisa.

Ilpresentedocumentoassumeicriterie iprincipicosìcomedefinitiegiàconcordati nel “Patto per il lavoro” della Regione Emilia-Romagna e ne declinaalcuniaspettidefinendoazioniprioritarieedobiettiviterritoriali.

Vogliamoconiugareilruolodell’Unioneconl’esigenzadivalorizzarelesingoleidentità locali, coinvolgendogli organi di rappresentanza istituzionale, i cittadini,le parti sociali ed economiche attraverso nuovi meccanismi di governance. Perraggiungerequestoscopol’Unionehaavviatounpercorsodirevisionedelleproprieprassidecisionali,conclusasiconl’approvazionedapartedelConsigliodell’UnionedeiComunidellaBassaRomagnadiunnuovodecalogodellagovernance, attraverso ilqualeprovarearafforzareilrapportotraComunieUnione.

IlterritoriodellaBassaRomagnahaavviato,inoltre,unapropriapianificazionestrategicagiàapartiredal2010nellaconvinzionecheperpensareallosviluppodelterritoriofossenecessariosperimentarenuovimodellieprocessicapacidifavorirela creazione di obiettivi comuni che non prescindessero dalle singole identità evocazioni,maanzilerafforzasseroattraversopercorsicondivisi.IlPianodel2010siconcentravasoprattuttosull’estensionedellegestioniassociateincapoall’Unione,conparticolareattenzioneaiserviziallapersonaeallapianificazioneterritoriale,esupercorsidiefficientamentodellamacchinaamministrativa.IlPianoStrategicoperlaBassaRomagna2020,approvatonelmarzo2014,sièconcentratoinvecesulleattivitàesuiprogettiingradodistimolarelosviluppodelterritorio.

Perquestanuovafasedidiscussioneabbiamosceltodiparlaredi“patto”-enonpiùdi“piano”-strategicopersottolinearelacentralità del confrontoconiprincipaliattoripubblicieprivati,comeassociazionidicategoria,sindacati,ordiniprofessionali, scuole, impresee terzosettore.Vogliamocostruireunavisionedeinostriterritorinellaqualeognisoggettosisentarealmentecoinvoltoinquantoparteattivadelprogettoenonsempliceportatorediistanzechealtridevonotradurreinazioniconcrete.

Siamodifronteaiprimipassidiunanuova rivoluzione industriale e di mercatocheappareevolversiinmanieramoltorapidaversounariorganizzazione

Page 5: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

5

Patto per lo sviluppo economico e sociale della Bassa Romagna

deicicliproduttiviconampieffettisulcontestoeconomicoesocialeche,agiudicaredalleprimeanalisi, avrannoeffettimoltodiversi sui territori.Si registra infattiunanettadivaricazione fra le impresechesonostate ingradodi inserirsinel contestoglobale,puntandosull’innovazione,quellechesonoinfasediriorganizzazioneehannoagganciatosoloparzialmentelaripresaequellecheperorasonorimasteaimargini.Gliimpattisocialidiquesticambiamentisistannoriflettendoinmanieradifferenziatasuiterritoriconunaprofondamodificazionedelquadrodellefragilità.Nonostanteilcontestoeconomiconazionaleregistriancoraincertezze,laRegioneEmilia-Romagnasidistingueper i propri risultati positivi, dovuti aunamaggioredinamicitàeauncontestosocialeedeconomicochehasaputoresisteremegliodialtriaglieffettidellacrisi, creando ipresuppostiper il rilanciodella crescitagrazieapolitichecapaciditenereinsiemelacrescitaimprenditorialeconilsostegnoailavoratori.

L’obiettivodifondodelPattoèquellodifarsìchelaBassaRomagnadiventiun territorio socialmente responsabile, in grado cioèdi coniugare lo sviluppoeconomico con la coesione sociale, e un territorio capace di essere competitivo eattraente,ancheperchévalorizzaerafforzailruolocheledonnesvolgononell’economiaenellasocietàpergenerareunosvilupposostenibileeinclusivo.Perfarlocrediamochesiafondamentaleprogettareabreve,medioelungoperiodo,inmodotalecheleazionichesicompiononellediversefasisianosempreinquadrateinunastrategiageneralericonoscibileecheogniportatorediinteresse,attraversounprocesso di vera concertazione conglientilocali,siaingradodimettereincampoleproprieideeecapacità,facendosicaricodiunpezzoconcretodiquestopercorsodicrescitadelterritorio.

Il documento è costruito in due parti:nellaprimavengonodelineateleprincipalidirezionisucuisivuoleorientarelosviluppodeiprossimianni;nellasecondaviene invecepresentataunaseriediazioni con fattibilitàe ricaduta immediata sulterritorionelbiennio2018/2019,con l’indicazioneprecisadegli impegniassuntidaognisoggetto.Infine,inallegatoaldocumentoèpossibiletrovaredatiedelementidianalisidelcontestosocio-economicoterritoriale.

Le parti si impegnano pertanto a sostenere lo sviluppo economico, sociale,culturale e ambientale della Bassa Romagna, attraverso l’adozione integrata dialcuneazionidimedioelungoperiodo.Siriportanodiseguitoquellepiùsignificative,raggruppateall’internodelletrestrategiegenerali,sucuisistruttural’attualemandato:attrattività, sostenibilità e innovazione.

Page 6: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

6

ATTRATTIVITA’

Welfare locale, coesione sociale e giovani

Lepersone,ilorodirittieleloroaspirazionieilmondodell’impresasonoalcentrodiquestoPattochesiponel’obiettivodifavorireuncontestoeconomicoesocialeingradodigenerareun’occupazionediqualità:

• dareattuazioneaunpianopluriennalevoltoadampliareediversificarel’offertadeiservizipubblicieprivatiper l’infanzia(0-6),cheprenda inconsiderazionelediversemodalitàgestionalidamettereincampoelenecessitàassunzionalidel servizio, valorizzando l’attuale integrazione tra pubblico e privato che hapermessodi garantireuna risposta ampiae flessibile di servizi per l’infanzia,favorendo l’accesso ai servizi anche attraverso un contenimento delle tariffe,qualorapossibile;

• potenziare l’integrazione socio-sanitaria, accompagnando il processo dicostituzionedell’AusldellaRomagna,conparticolareattenzioneallaqualificazionedell’Ospedale di Lugo e alla strutturazione delle Case della Salute su tutto ilterritoriodellaBassaRomagna;

• nell’ambito della programmazione pubblica, sostenere la sinergia tra sanitàpubblica e sanità privata, a partire da quella accreditata, secondo i criteridell’integrazione, dell’accesso alle alte specializzazioni, della qualità e dellaprossimità;

• sperimentareil“budget di salute”comenuovamodalitàdigestionedeldisagiomentale che prevede un approccio personalizzato per ciascun utente tramitel’utilizzo delle risorse sociali, sanitarie, personali e di contesto a disposizionedelleistituzionilocaliesanitarie;

• valorizzare ulteriormente il ruolo dell’Azienda di Servizi alla Persona (ASP) inun’otticadiintegrazioneconglialtriterritori;

• nell’ambito dei progetti di riqualificazione del patrimonio pubblico, leamministrazioni si impegnano a prevedere l’eliminazione delle barrierearchitettoniche,nella prospettivadirealizzare un Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche(PEBA),stimolandoancheiprivatiadintervenireinquestodirezionesulpropriopatrimonio.Atal fine,andrannoprogressivamenterilevateeclassificatetuttelebarrierearchitettonichepresentinelterritoriocheriguardano edifici pubblici o porzioni di spazi pubblici urbani (strade, piazze,parchi, giardini, elementi arredourbano), coinvolgendo lepersonedisabili, lelororappresentanzeel’associazionismosocialenellaredazionedelPiano;

• contrastare la fragilità sociale, la povertà, l’emarginazione,conazioniinnovativediempowermentestrumentiadeguati(inserimentoallavoro,forme

Page 7: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

7

Patto per lo sviluppo economico e sociale della Bassa Romagna

disostegnoeconomico,condivisioneesottoscrizionedipatti/progettitracittadini,organizzazionidelvolontariatoeservizi,losviluppodell’autodeterminazione,cioèlapossibilità/capacitàdisceltae lagestionedipercorsidiautonomia; laLeggeRegionale14/2015sugliinserimentilavorativi,l’attivazionedelRedditodiSolidarietà(RES) e del Sostegno all’Inclusione Attiva (SIA) saranno valido strumento persupportarequest’indirizzo;

• promuovere percorsi di innovazione nell’ambito delle politiche abitative (esperienzedisocialhousing,co-living,ecc.),favorendonuoveformedidomiciliaritàasupportodichivivecondizionididisabilità(“ildopodinoi”)edisagio,facendolevaanchesuilegamisociali,sull’intergenerazionalitàesperimentandopercorsiebuonepraticheavviatedaeconilterzosettoreneiterritoridellanostraregione;

• promuoverel’adozionediregolamentiperlagestionedeiBeni Comuni nel territorio dell’Unione,qualestrumentoper promuoverel’impegnocivicoelacollaborazionetra cittadini e amministrazione, permettendo a cittadini e associazioni di farsiparteattivanellacuradeibenicomuni,adesempiotramite lagestione,curaorigenerazionedispazipubblici;

• rafforzare i processi di innovazione sociale (politiche diWorkLife Balance),sperimentandoazioniasostegnodelle famiglie,delledonne,dell’infanzia,deglianziani edellepersonenonautosufficienti.Adesempioattraverso la creazionediRetidiconciliazione,compostedaqueisoggettilocali,pubblicieprivati,chepromuovononelterritoriopolitiche,pratiche,misure,progettualitàasupportodipersoneeorganizzazioninell’armonizzazionedeitempidivitaedilavoro;

• gestire responsabilmente l’accoglienza e il coinvolgimento dei migranti nelvolontariatosocialeafavoredilavoriutiliperlecomunitàcheliospitano;

• promuoverelapraticasportivanellapopolazionediognietà;integrarelosportconlaculturaeilturismo,attraversoadesempiol’organizzazionedieventicheabbianoun impattosul territorioa livellodivisibilitàerichiamo,graziea collaborazioniconassociazioniedentisportividilivelloregionaleenazionale(vedicampionatiinternazionaliperlecategoriegiovanilie/odilettantistiche,maratone,podistiche,ecc.), provando a intercettare le linee di finanziamento contenute nella nuovaleggeregionalesullosport;

• faresìcheigiovani,leloroaspettativeelelorocompetenzetorninoadessereunfattoredicrescitaedidinamismosocialeedeconomicodelnostroterritorio.

Sviluppo economico, imprese, lavoro e marketing territoriale

Le parti firmatarie del Patto ritengono che buone ed innovative relazioniindustriali, basate su regole riconosciute e condivise di rappresentatività, sianofattorecrucialeperaccompagnareiprocessidicambiamentoelacrescitaeconomicae sociale, dando centralità al lavoro e all’impresa,migliorando la competitività del

Page 8: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

8

sistemaeconomico-produttivo,favorendoun’occupazionediqualità,investendosustrategiedisviluppofondatesulsapere,lagreeneconomyelavalorizzazionedelMadeinItaly.

Diseguito leareedi interventosullequalisi intendeagireperperseguirequestiobiettivi:

• elaborareunprogettodipromozione per le aree produttive,chesiarticoliinunamappaturadeisitiedegliimmobilidisponibili,nellamanutenzionecostantedi queste aree che ne garantisca decoro e piena integrazione con la città,nell’assistenzaalleimpresecheintendonoinsediarsi,inunapropostamodularein grado di adattarsi alle diverse esigenze, garantendo percorsi autorizzativisemplificati in collaborazione con gli enti competenti, nel rivedere i valoriimponibili delleareeproduttive,nellarealizzazionedimaterialecomunicativoadeguato;

• nello sviluppo di pacchetti integrati di agevolazione per il finanziamento diinvestimenti, sviluppopre-competitivo e innovazione tecnologicadal puntodivista produttivo e ambientale, nell’attivazione dimeccanismi perequativi tra icomuni, nella valutazione di possibili incentivi fiscali (welcome kit: servizi,strumenti,costiperinvestireinBassaRomagna);

• promuoverel’insediamento di imprese commerciali e artigianalicompatibiliinlocalisfitti,attraversolamappaturadelterritorioconparticolareattenzioneaquelliubicatineicentristorici,studiandoformedisostegnoedincentivazioneeconomicacheaiutinoadifferenziareequalificarel’offertaimprenditorialegiàesistente,accantoapercorsiautorizzativiagevolatieacampagnedimarketingdedicate, con sviluppo di pacchetti integrati di agevolazione e finanziamentoinvestimenti,innovazionetecnologicaeattivazionedimeccanismiperequativitraiComuniperattivareipossibiliincentivifiscalifracuisgravidiimpostelocali,azioniasupportodellariduzionedeicanonidilocazionedegliimmobilioveleattivitàsonoinsediate,azioniperequativeatteabilanciareglieffettilegatiallosviluppodi grandi superfici commerciali esterne, adozione di modifiche regolamentariatteafavorirelacreazionedispazidico-workinginchiavedirecuperoeutilizzodispazisfittioinutilizzati;

• rafforzare le misure a sostegno dello sviluppo, implementando la strutturaqualificata messa a disposizione delle aziende insediate o che intendanoinsediarsi e delle associazioni di categoria, che elaborimodelli di tracciabilitàperiprocedimentiautorizzativieassicuritempicerti,specificandobeneruoloecompetenzeperfavoriresinergieedevitaresovrapposizionetraenti(tutordelleimprese);

• favorirelanascitaelalocalizzazionedinuoveattivitàenuoveimprese,speciein iniziativecheassicurinobuoneprospettivedicrescitaedi integrazionecon

Page 9: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

9

Patto per lo sviluppo economico e sociale della Bassa Romagna

il territorio e l’ambiente, in un’ottica di valorizzazione dei cluster e delle filiereproduttive(es.progetto“Il lavoro, leprofessioni, le impresedelterritorioeconil territorio” del Comune di Conselice), anche attraverso eventi di promozionededicaticomelaFieraBiennale(BassaRomagnainFiera),chedeveaumentarelasuacapacitàattrattivadiventandounaveravetrinapertuttiisettorieconomicidelterritorio,conparticolareattenzioneperl’edizione2018alsettoreagroalimentareeatuttoilsuoindottodirettoeindiretto;

• incentivare il processo innovativo, lo sviluppo, l’aumento di competitività e diproduttivitàdiiniziativeimprenditorialineisettorigiàpresentichehannodimostratobuonecapacitàdicrescita(ancheagendosulcompletamentoeirrobustimentodifiliereedistrettiesulleattivitàproduttiveconnesseconl’usodirisorsenaturalieculturalilocali,conparticolareattenzioneaisettoriagro-alimentare,manifatturieroedellagomma-plastica),promuovendol’utilizzodellemiglioritecnologiedisponibilidalpuntodivistaambientale,di innovazionidiprocesso/prodotto, riducendo lequantitàelapericolositàdeirifiutigeneratidalcicloproduttivononchélapossibilitàdiriutilizzo,riciclaggioerecuperodeiprodotti;

• coordinare la redazione di unPiano Generale di Promozione Territoriale,finalizzatoapromuovereleeccellenzeartistiche,storiche,culturaliedimprenditoriali(daindividuareconilcoinvolgimentodituttiiportatoridiinteresse),arafforzarelealleanzeconiterritorilimitrofi,acoordinareleretidicollaborazionetraglioperatorieasistematizzarelaraccoltadeidatiel’analisisulleprospettiveeconomichedeldistretto(entroil2020);

• individuareneibenienelleiniziativeculturaliunodeimotoridellosviluppoturisticoedeconomicodelterritorio;

• rafforzarelepoliticheculturalieperigiovanisulterritoriodellaBassaRomagna,anche in chiave di sviluppo turistico, investendo in particolare sull’incontro trainnovazione e tradizione. La ricchezza della “cultura diffusa” nel territorio dellaBassaRomagnahabisognodiesserevalorizzata,adesempioattraversolacreazionedicalendariintegratipermostre,eventi,manifestazioniculturali,programmazioniteatrali.Manonsolo.L’individuazionedicanalitematici,ingradodicaratterizzarelaproduzioneculturaledelterritoriosullascenaregionale,nazionaleepossibilmenteinternazionale,potrebbediventarelostrumentoperpromuovereilterritoriooltreiconfini.Inquestadirezionesimuovelaland art,ilfarearteutilizzandoilpaesaggiononsolocomesoggettomacomemateriastessadell’opera:dall’arenadelleballedipagliaallabirintoeffimero,passandoperleinstallazioniartisticherealizzatesulterritoriograzieall’incontrotraarteenatura;

• identificarelaculturacomesemprepiùintrecciataconl’offertaeladomandaturistica,cosìcomeconlapromozioneevalorizzazionedelterritorio,selezionandoglieventiprincipalisucuipuntareperattrarreturistiecoordinandolaprogrammazionedelle

Page 10: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

10

festeedellesagredelterritorio;atalfineandrannoposteinessereopportuneazioni,fracuilapredisposizionedell’elencodieventiprincipalisucuifocalizzareattenzioneerisorsedapartedituttoilterritorioediuncalendarioannualedifesteesagre;

• strutturare una brand identity per la Bassa Romagna, anche attraversola valorizzazione del progetto “Bassa Romagna Experience”, tenendo inconsiderazione anche il periodo storico della Romagna estense, in modo dafavorire uno sviluppo turistico sostenibile legato alla cultura, all’ambiente, alcibo,aiprodottiagricoli,all’impresaealletradizionilocali,nell’ambitodellanuova“Destinazioneturistica”eincoerenzaconilpianocomplessivodipromozioneterritoriale; inparticolare, inlineacongli indirizzistrategicidellaDestinazioneturistica per il 2018, saranno valorizzate le città d’arte, depositarie di valoriidentitari sempre più apprezzati dal viaggiatore contemporaneo, e sviluppatipercorsi cicloturistici qualificanti e integrati in una filiera che offra servizi siapubblicicheprivati(daibikehotel,aibareristorantiattrezzati,ainegozidovetrovareaccessoriematerialespecificoperquestoprodotto), inparticolarevasviluppatounadeguatopianodimarketingterritorialeeturisticoon-lineeoff-line, ricercando le sinergie possibili coi territori limitrofi e relativi soggetti diriferimentoanche in terminidi comunicazione; siagirà inoltreper chiedere ilpotenziamentodellareteinfrastrutturale,specieferroviaria,eperpromuovereunapoliticapermanentesul“decorourbano”deglispazipubbliciedareeverdi;

• investire sullo sviluppo dei centri storici, in sinergia con le reti d’impresacostituiteneivaricomunidellaBassaRomagna,sperimentandonuovistrumentidipromozione,finanziamentoesupportodelleattivitàcommercialieartigianalicompatibili,valutandoancheformediincentivazionealriutilizzodeinegozisfitti;

• agevolareifinanziamentialleimprese,creandosinergiecongliistitutidicreditoesostenendoiconsorzifidi,glientielecooperativedigaranzia;

• continuareasostenereilFab Label’incubatore d’impresa attivi nel territorio dellaBassaRomagna,favorendolanascitadinuovestartup,spazidico-workingedico-progettazionepubblico/privata,centridistudiericerca,nellaprospettivadi creare un sistema creativo capace di attrarre risorse e talenti nell’ambitodellespecificitàproduttivedelterritorio,mapuntandoanchesunuoviambitinelcampodell’innovazionesocialeetecnologica;

• sostenerepercorsidiformazionedeglistudentiincollaborazioneconiltessutoeconomicoesocialedellaBassaRomagnaerafforzareipercorsidialternanzascuola-lavoro in un’ottica di co-progettazione fra gli Istituti scolastici ele associazioni di categoria e le imprese, con l’obiettivo di inserire il singolostudenteall’internodiuncontestochepossafornireunveroapprendimentoelavalorizzazionedellecompetenzeindividuali;

Page 11: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

11

Patto per lo sviluppo economico e sociale della Bassa Romagna

• approfondireilconfrontocongliistitutiscolasticiaffinchéipercorsidistudiosianoil più possibili sinergici e rispondenti alle esigenze delle imprese, per offrire aigiovaniconcreteprospettivedilavorosulterritoriodellaBassaRomagna,ancheattraversopercorsiqualificatidiorientamento;

• strutturare il servizio dedicato ai finanziamenti europei, per garantiresupportoagliorganipoliticiegestionalidell’Unionenell’attivitàdi individuazioneepreparazionedeiprogetti,privilegiando ibandiPOR rivolti alle riqualificazionienergeticheealmiglioramentosismicodelpatrimoniopubblicoeallapromozionedelle impresepiùinnovative,cercandodi intercettaretutti ifinanziamentiutiliaperseguiregliobiettividelPatto.

Page 12: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

12

SOSTENIBILITA’Ambiente e territorio

• Orientare prioritariamente i piani degli investimenti pubblici sui temi dellasostenibilitàambientaleedellatuteladelterritorio;

• insedediapplicazionedellaleggeurbanistica,adottaregliattidiindirizzotenendoconto delle esigenze e delle peculiarità espresse dal mondo imprenditorialerispettoalleareeproduttive,aifinidellarigenerazionedelpatrimonioesistenteegovernandoi limitatiprocessidiespansionecoerentementeconiprincipidisostenibilità;

• svolgereunarevisioneequilibratadeglistrumentidipianificazioneurbanistica,secondo criteri orientati alla diminuzionedel consumodel suolo, ad esempiononprevedendonuovegrandisuperficicommercialisenonall’internodiprogetticondivisi di riqualificazione del patrimonio esistente che abbiano valenzadi maggior attrattività dei centri urbani, e consentendo nuova edificazioneresidenzialesoloperspecificheemirateesigenze,puntandosullariqualificazionedelpatrimonioimmobiliare,sull’aumentodellasicurezzaidrogeologicaesismica;

• realizzareleazioniprevistenelprogettoFuturo Green per la Bassa Romagna 2020, dando attuazione agli obiettivi dei PAES e sviluppando un’adeguatacomunicazione alla cittadinanza, riqualificando almeno il 5% del patrimonioedilizioentroil2020;

• supportare i comuni nella progettazione degli interventi di riqualificazioneenergeticadelloropatrimoniopubblico;

• rafforzare ulteriormente gli strumenti destinati alla Protezione Civile in coerenzaconlenuovesceltedipianificazioneterritorialeorientateallaresilienzadelterritorio;

• incentivare la riduzione della produzione dei rifiuti e lamassimizzazione delrecuperodiquelliprodotti,inparticolareattraversolanuovagarad’appaltoperl’affidamento del servizio di raccolta e smaltimento, appena pubblicata, conl’obiettivodiarrivareadunaripartizionedeicostidelserviziosullabasedellequantitàdirifiutieffettivamenteprodottedallediversetipologied’utenzaedelservizioeffettuato(tariffapuntuale),lavorandoanchesullasemplificazionedelquadroregolamentarediriferimento;

• sostenereintuttelesediistituzionalileprioritàindividuatedellaBassaRomagnaperl’infrastrutturazione del territorionell’ambitodelleosservazioniformulatealPianoRegionaleIntegratodeiTrasporti(PRIT):garanziadeifinanziamentipergli interventi relativi alla principale rete viabilistica di competenza provincialeinmododapoterprogrammare leverifichenecessariealfinedidarecorsoa

Page 13: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

13

Patto per lo sviluppo economico e sociale della Bassa Romagna

progettazionied interventiper lamessa insicurezzaconparticolareriferimentoai ponti ed agli attraversamenti dei centri abitati, completamento della SS16(funzionale al corridoio adriatico), completamento della Selice, nuovo svincoloautostradaleinlocalitàBorgoStecchiaBagnacavallo,soppressionedelpassaggioa livellodiviaBagnoliaBagnacavallo,sostegnoalla reteviabilisticaprovincialeconparticolareattenzioneallaviaLungaInferioredaviaTraversagnoallaSS16e alla SP59 Gardizza, elettrificazione della linea ferroviaria Lavezzola-Faenza epotenziamento del trasporto ferroviario, riqualificazione della linea ferroviariaFerrara-Ravennanell’otticadellapromozionedelturismo“lento”,inserendoquestiinterventi all’interno di una pianificazione coordinata sulla mobilità che dovràessereparteintegrantedeinuovistrumentiurbanistici;

• promuovereulterioriinterventinelcampodeltrasporto localeedellamobilità sostenibile - adesempiopotenziando la rete ciclabile dellaBassaRomagna -ridefinendoleprioritàericercandoulterioririsorseinaccordoconlaRegione.

• migliorarelacomunicazioneelapromozionedituttelepossibilitàdicollegamentooffertedaivarisegmentideltrasportopubblicolocale;

• neiterritorisoggettiagliobblighi(centrourbanodiLugo),condividerelemodalitàattuativedelPAIR2020adottandoconapprocciopragmaticomisurechetenganocontodellepeculiaritàdellesingolerealtàurbaneechegarantiscanol’accessibilitàaicentriedotazionidiparcheggi.

Sicurezza

Vogliamolavorareinsiemeatuttigliattoridellacomunitàperavereterritoripiù sicuri e più responsabili, nella consapevolezza che la sicurezza sia un terminecomplessocheattieneallasferapersonalemaancheaquellacollettiva,allapacificaconvivenzamaancheallavoroeall’ambiente. Cisonosicurezzecheriguardanol’ordinepubblico,manondimenosicurezzechehannoachefareconlaqualitàdellavita,illavoro,gliedificiepiùingeneraleconl’assettoidrogeologicodelterritorio. Per questo vogliamo intervenire su tutti questi ambiti per alzare il livellocomplessivodellesicurezzeattraversounaseriediazioni:• svolgere una revisione equilibrata degli strumenti di pianificazione urbanistica,

secondocriteriorientatialladiminuzionedelconsumodelsuolo,allariqualificazionedelpatrimonioimmobiliareesistente,apartiredaquellopubblico,eall’aumentodellasicurezzaidrogeologica;

• incentivaregliinterventidiprevenzionedelrischio sismico ed idrogeologico,promuovendo lamessa in sicurezza dei corsi d’acqua e del patrimonio edilizioesistente,verificandoanchelafattibilitàdiunpercorsocondivisosullebuoneprassidaadottarepergliinterventisismicisugliedifici(sullafalsarigadiquantofattocol

Page 14: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

14

progetto“FuturoGreen”peritemiambientali);

• studiarelafattibilitàdiunpercorsocondivisoperladefinizionedibuoneprassinell’approccioall’interventosismicodegliedificicivili;

• verificarel’andamentodelprogettosperimentalesull’amiantoavviatodalComunediAlfonsine,valutandolasuaeventualeestensioneaglialtriterritoridell’Unione;

• auspicarechesicreinoalpiùprestolecondizioniperarrivareallasottoscrizionedelPatto per la SicurezzapropostodallaPrefettura,acuil’UnionedellaBassaRomagnahagiàcontribuitoconproprieosservazioni;

• collaborare attivamente con le Forze dell’Ordine e la Prefettura nell’opera divigilanzasulpericolodieventualiinfiltrazionimafiosenelleattivitàproduttive;

• rafforzareunadiffusa cultura della legalità e della lotta alle mafie insieme alleazionidicontrastoatuttiifenomenicheindebolisconoiltessutoeconomico-sociale del territorio come l’abusivismo, l’usura, il lavoro nero, la dipendenzapatologicadalgiocod’azzardo,continuandoasupportareleForzedell’Ordine,titolaridiquestecompetenze;

• collaborareconlescuolediogniordineegradoperrealizzareiniziativededicateinparticolarealsensocivicoeresponsabilitàportandoavantiiprogettiConcittadinie Legalità per accompagnare i ragazzi verso una cittadinanza sempre piùconsapevole;

• sostenereediffonderelaculturadellasicurezzasullavoro;

• continuareacontrastare la violenza di genere,integrandoquesteazioniconiservizidiinserimentolavorativoeabitativo,elavorandoconlaPrefetturasulnuovoprotocollodedicatoalcontrastodiquestofenomeno;

• sviluppare ed implementare il piano per lavideosorveglianza del territoriodell’Unioneeperilcontrollodegliaccessitramiteunsistemadivarchiperlarilevazioneautomaticadelletarghedeiveicoliintransito;

• promuovere ilcoinvolgimentoattivodellacittadinanzanelle formeconcordateconlaPrefetturaeconleForzedell’Ordine;

• continuareainvestiresulconsolidamentodell’organicodellaPoliziaMunicipalepergarantireefficienzaecapillarepresenzasul territorio,rispettoallepropriecompetenze;

• mantenereundialogocostanteconilivelliistituzionalisuperioriaffinchévengagarantitaun’adeguatapresenzadelleForzedell’Ordinesulterritorio,siarispettoalledotazionidipersonalechedimezzi;

• sviluppareulterioriazionivoltealcontrasto,allaprevenzione,eallariduzionedelrischiodelladipendenzadalgiocod’azzardopatologico;

• investiresulpotenziamentoel’ulteriorequalificazionedellapubblicailluminazione.

Page 15: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

15

Patto per lo sviluppo economico e sociale della Bassa Romagna

INNOVAZIONE Latrasparenzadegliattiedelleprocedure,lasemplificazionecomedirettriceperl’aumentodell’efficienzaelariduzionedeitempideiprocedimentiamministrativicomplessi, anche attraverso una digitalizzazione massiva, costituiscono leveimprescindibiliperpromuoverenuovosviluppo.

Trasparenzaesemplificazionecomportanolacostruzionediun’istituzioneaperta,capacedisostenererapportieconomicifluidievelocierapportisocialipartecipativi,prontaamonitoraregliimpattidellepoliticheterritorialidisviluppo.Perfarloquestesonoleazionichesiintendonorealizzare:

• potenziare il processo di digitalizzazione dei servizi offerti e di alfabetizzazionedigitale,secondounprocessocondivisoattraversol’Agenda Digitale Locale;

• favorirelaprogressivainfrastrutturazionetelematicadelterritorioinfibraotticaowirelessavviatadallaRegioneEmilia-Romagna;

• sostenere lo sviluppo delle imprese nell’ottica della trasformazione digitalesfruttandoleopportunitàprevistedalPianoNazionaleImpresa 4.0;

• potenziare ed integrare il Tavolo per la Semplicazione (servizi online eprocedure)con ilTavolo per la Trasparenza(accessoadattie informazioni)inmododa favorire soluzioni innovative, ingradodi contemperare le esigenzedi efficienza con il principio di legalità (gliopen data sono un esempio di taleintegrazione);

• potenziareilsistemadeicontrolliinterni(controllodigestione/controllostrategico),finalizzatoalmiglioramentocontinuodeilivellidiefficaciaediefficienza;

• definireunprotocollo sugli appalti pubblicifinalizzatoalcorrettorispettodellanormativavigenteinmateriadiclausolesociali,adunaforteriduzionedellegarealmassimo ribassoo altremodalità adesse assimilabili e al rafforzamentodeicontrollisull’esecuzionedeilavori;

• istituireunanuovaunitàorganizzativadedicataalcoordinamentodeiservizitecnicidei9Comuniperprogettidivalenzasovracomunaleepercondividerelagestionedispecifichefornituretecniche,serviziolavoripercasidecisiannualmentedallaGiuntadell’Unione;

• rafforzareilruolodell’UnionedeiComuni intesasemprepiùcomelaboratoriodiinnovazioneistituzionale,ingradodicontemperaregliobiettividicrescitaterritorialeedirazionalizzazionenell’usodellerisorseconilprincipiodiprossimità;

• implementaremisure e iniziative per una governance più efficace e condivisa,utilizzandostrumentiemetodologieinnovativedicoinvolgimentodegliattoridelterritorio(Decalogo della Governance 2016,2017,coordinamentieconferenze

Page 16: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

16

traassessoriedirigentisiasutemispecificicheinprospettivaintersettoriale,ecc.,progettidinaturamultidisciplinarechefavorisconoloscambioelosviluppodicompetenzetrapiùsettori,coinvolgendoivariportatoridiinteressedelterritorio,fra cui i soggetti firmatari del Patto, giànelle fasi preliminari di elaborazionedi tutti gli strumenti e piani, in particolare per quanto attiene ai percorsi dipianificazioneeprogettazionestrategica;

• rafforzareemigliorarelacomunicazioneinternaedesterna,avvalendosi ilpiùpossibiledistrumentiemodelliinnovatividicomunicazionepubblica.Intaleotticaoccorrerinsaldareilcoordinamentodellaretedeglisportelliaicittadiniemigliorarelacomunicazionerelativaaiserviziassociatidell’Unione;ri-progettareisitideglienti, rendendolipiù interattivieuser-friendly,conun’attenzioneparticolareaisocial network. L’utilizzopiùmassicciodeisocialmedia,accompagnatodaicanalitradizionalidicomunicazione(comunquenecessariperridurreildigital divide),consentediaccrescerelavisibilitàdell’UnioneedeisuoiComunisulterritorio,contribuendoamigliorarelapercezionedellaqualitàdeiserviziofferti.

MONITORAGGIO E COMUNICAZIONE DEL PATTO LepartiinfineconcordanodiritrovarsiconcadenzaalmenoannualeperlaverificadegliimpegniassuntiedellalororicadutasullefamiglieesulleimpresedellaBassaRomagna,coneventualedefinizionesenecessariodiazionicorrettive.

Lepartisiimpegnanoinoltreadarelamassimadiffusione,attraversoipropristrumentidi comunicazione,dei contenutidelPattoedei risultati raggiuntidalleazionicondivise.

Page 17: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

17

Patto per lo sviluppo economico e sociale della Bassa Romagna

AZIONI PER IL 2018/20191. Pianodimarketingterritoriale(GiuntaUnione)2. Piano di valorizzazione dei servizi territoriali alla persona e di riorganizzazione

dell’ASP(Sindacoreferente:EleonoraProni)3. Orientamento,percorsiformativi,progettialternanzascuola-lavoroecollaborazione

trascuolaerealtàeconomiche(Sindacoreferente:EneaEmiliani)4. Progetto di promozione e gestione delle aree produttive e di insediamento di

imprese commerciali, della produzione e dei servizi (Sindaco referente:DavideRanalli)

5. FestivaldellaLandart(Sindacoreferente:RiccardoFrancone)6. Lavoripubblicieprotocolloappaltipubblici(Sindacoreferente:LucaPiovaccari)7. Progettodeivarchidiaccessoalterritorio(Sindacoreferente:DanieleBassi)8. Progettiperunterritorioresiliente(Sindacoreferente:PaolaPula)9. Agendadigitale(Sindacoreferente:NicolaPasi)10. RevisioneGovernance(Sindacoreferente:MauroVenturi)

1. Piano di marketing territoriale (GiuntaUnione) Progetto di natura trasversale che include tutte le azioni finalizzate allapromozione,valorizzazioneesviluppodelterritoriodaunpuntodivistaeconomico,sociale,culturaleedambientale.Inparticolarevieneprogrammataperil2018unaseriecoordinatadiseminarisulleeccellenzedelterritorio,checulminerànell’organizzazionedelle Fiera Biennale della Bassa Romagna. L’obiettivo ultimo del piano è quello diraccordarelediverseprogettualitàdell’UnioneedeiComuni,costruendounapropostaunitariaingradodiincrementarel’attrattivitàdeinostriterritori.

Iprincipaliambitid’azionecheverrannosviluppatinelpianosono:• promozionedelleareeproduttive;• valorizzazionedeicentristorici;• festivaldellaLandart;• promozioneturistica;• agendadigitale;• innovazionesociale;• finanziamentieuropei;• comunicazione.

IComuniel’UnionesiimpegnanoacondividereilprocessodiimplementazionedelPianoconleparti.Leassociazionidicategoria,leorganizzazionisindacali,gliordinieicollegiprofessionalisiimpegnanoapartecipareemonitorareleazionidelPiano.

Page 18: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

18

2. Piano di valorizzazione dei servizi territoriali alla persona e di riorganizzazione dell’ASP (Sindacoreferente:EleonoraProni)

I Comuni e l’Unione si impegnano a:• rafforzare il percorso di razionalizzazione e di consolidamento dei servizi alla

persona nell’ambito della Bassa Romagna, focalizzando l’attenzione sullariorganizzazione delle cure territoriali secondo i principi della prossimità edell’appropriatezza;

• potenziarelacollaborazioneconilprivato-socialeperfavorirelamobilitàdellefascedebolidellapopolazione;

• riconoscereilruolodelleimpresesociali(chedaannifornisconoserviziqualificatiper minori, anziani, disabili e richiedenti protezione internazionale all’internodella programmazione pubblica), mappando le necessità del territorio e co-progettandol’avviodieventualinuoviservizioilpotenziamentodiquelliesistentiperrispondereainuovibisognidellapopolazione;

• avviareunprocessodi integrazioneedeventualeaggregazionechecoinvolgaleAziendedeiserviziallapersonadeiterritorilimitrofi,alfinedimigliorareglistandarddiefficacia,efficienzaedeconomicità gestionale;

• monitorareilpercorsoduranteiprimitreanni,inmododaindividuareicorrettivieventualmentenecessarieprevenirelecriticità;

• fornireannualmenteunresocontosull’attuazionedelprocessodiintegrazioneel’eventualeaggiornamentodellostesso.

Le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali si impegnano a:

• svolgereunruolodifacilitatorinell’attuazionedelleazioniinerentiilprocessodiintegrazione;

• partecipareattivamenteadiniziativeincuivengarichiestounfeedbackdapartedeglistakeholderterritoriali;

• valutareilruolodell’ASPqualeaziendacheoperanelcontestopiùampiodelleimpresedestinateaiserviziallapersona;

• favorireesupportarelaqualificazione,ilconsolidamentoelastrutturazioneinrete delle imprese sociali perché possano continuare ad essere un punto diriferimentoperl’erogazionediservizipubblicidedicatiaiminori,aglianziani,aidisabilie ingeneraleallenuovepovertà, incoerenzacon laprogrammazionedell’Unioneedell’AuslRomagna.

Page 19: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

19

Patto per lo sviluppo economico e sociale della Bassa Romagna

3. Orientamento, percorsi formativi, progetti alternanza scuola-lavoro e collaborazione tra scuola e realtà economiche (Sindacoreferente:EneaEmiliani)

I Comuni e l’Unione si impegnano a:

• favorirelaprogettazionedipercorsiemodelliformatividaoffrireaglistudenti,chetenganocontosiadellerichiesteformativedell’istruzione,siadellecaratteristicheed esigenze del mondo del lavoro che va sempre di più affermandosi comeluogo di apprendimento, in particolare occorre favorire da parte degli Istitutil’implementazionedipercorsiformativichetenganocontodelleeffettiveesigenzedelleimpresedelterritorioneivaricomparti;

• favorire l’individuazione dei soggetti ospitanti gli studenti sulla base di criteririguardantilapropensioneallaricercaeall’innovazioneecapacitàformativeperlosviluppodicompetenzetrasversali;

• promuoverelacorrelazionedell’offertaformativaallosviluppoculturale,socialeedeconomicodelterritorio;

• promuoverelarealizzazionediunorganicocollegamentodelleistituzioniscolasticheeformativeconilmondodellavoro,consentendolapartecipazioneattivadituttiisoggetti,apartiredaglistudenti,neiprocessiformativi;

• favorirelastipuladiconvenzionitragliistitutiscolasticiepartneriscrittiall’appositoregistronazionaleper l’alternanza istituitopresso laCameradiCommercio: leimpreseconlerispettiveassociazionidirappresentanza,lecameredicommercio,museiealtroistitutioperantinelsettoredelpatrimonioedelleattivitàculturali,artisticheemusicali,entichesvolgonoattivitàafferentialpatrimonioambientaleealtripossibiliEntipubblicieprivati;

• parteciparealcomitatotecnicoscientifico(CTS)delPoloTecnico-Professionaleperseguirelatematicasiacomeentecheaccogliestudenti,siacomeenteinteressatoalbuonesitodelleazionimesseincampodagliattoridelterritorio;

• accogliere la tematica nelle discussioni del tavolo delle imprese coinvolgendo,quandonecessario,anchelescuole,perfavorireilraccordodelleazioni,superareeventualicriticitàecoordinarsiperunasempremaggiorequalitàdelleesperienze;

• incentivareleretiterritorialichefavorisconolacollaborazionetradiversisoggettiperlacreazionedipercorsidialternanzascuola/lavoro;

• evidenziareaisoggettiinteressatilasensibilitàriguardoiprincipidellaresponsabilitàsocialedelleimprese.

Le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali si impegnano a:

• promuovere l’informazione agli associati e al mondo delle imprese affinchè si

Page 20: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

20

rendanodisponibiliall’accoglienzaeallaco-progettazioneconlescuoledipercorsifinalizzatiallarealizzazionedelprofiloeducativo,culturaleeprofessionaledeglistudenti;

• arricchirelaformazioneacquisitadaglistudentineipercorsiscolasticieformativi,conl’acquisizionedicompetenzespendibilianchenelmercatodellavorograzieaipercorsidialternanzascuola/lavoro;

• sensibilizzare gli associati ed ilmondo delle imprese a dedicare agli studentiesperienzequalificantichenevalorizzinolevocazionipersonali,gliinteressieglistilidiapprendimentoindividuali;

• farcrescerelaculturadellaresponsabilitàsocialed’impresa.

Gli ordini e i collegi professionali si impegnano a:

• accogliereglistudentiinaccordoconlescuole;

• proporre agli istituti scolastici l’attivazione di percorsi integrativi dell’offertaformativa.

Le scuole si impegnano a:

• Raccogliere le istanzedell’UnionedeiComuniedelleassociazionidicategoriaperprogettareperipropristudentiun’offertaformativaepercorsidialternanzascuola-lavorocorrelatiallosviluppoculturale,socialeedeconomicodelterritorio;

• formarecittadiniconsapevoli,prontiatrasferiresullavorolaformazioneacquisitainaula,desiderosidimisurarsicon leesperienzedialternanzaesensibilialletematichedellaresponsabilitàsocialedell’impresa,dellasaluteedellasicurezzasullavoroedeidirittiedeidoverideilavoratori;

• promuoverelapartecipazioneeilcoinvolgimentodeglistudentiedellestudentesseedeilororappresentantiegarantireloroampiainformazione,documentazioneevalutazionecircalaportata,lavalenza,lafinalitàelacoerenzadelprogetto;

• assicurareladesignazionedeltutorinternoconilcompitodiassistenzaeguidadeglistudenticheseguonopercorsidialternanzaeche,conlacollaborazionedeltutoresterno,verificailcorrettosvolgimentodelpercorsoeprocedeadunavalutazionecongiunta;

• sottoscrivere accordi di rete finalizzati alla creazione di stabili e proficuecollaborazioni con il mondo del lavoro e destinate a promuovere percorsi dialternanzascuola-lavorodiqualità;

• favorireildirittodeglistudentiedellestudentesseinsituazionedidisabilitàodisvantaggiodieffettuarepercorsidialternanzainmododapromuovernel’autonomianell’inserimentonelmondodellavoro.

Page 21: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

21

Patto per lo sviluppo economico e sociale della Bassa Romagna

4. Progetto di promozione e gestione delle aree produttive e di insediamento di imprese commerciali, della produzione e dei servizi (Sindacoreferente:DavideRanalli)

I Comuni e l’Unione si impegnano a:

• promuovereleareeproduttiveindividuateattraversolamappaturadelterritorio,sullabasediparametrilegatialladisponibilitàinsediativa,aitempidirealizzazionedegli impiantiproduttivi,aicostidi insediamento,aiservizioffertidal territorio,allaricognizionedelleimpresegiàpresentiperfavorirelastrutturazionedifiliereproduttive(infrastruttureviarieetecnologiche,adeguatezzadelleutenzedibase,welfareesicurezzadelterritorio,ecc.);

• nel quadro degli investimenti sullamanutenzione del patrimonio garantire unaquotadi risorsedestinataalleareeproduttive,ancheattraversosinergiecon leimpreseprivategiàinsediate;

• sostenerelapromozionedelleareeproduttiveedeilocalidicuialpuntosuccessivoconstrumentidicomunicazioneemarketingadeguati(sito,campagnadisocialmedia,brochureinformative,eventidipromozioneeformazione,comelaFieraBiennaledellaBassaRomagna,ecc.);

• promuoverel’insediamentodiimpresecommerciali,dellaproduzioneedeiserviziin locali sfitti, attraverso lamappatura del territorio con particolare attenzioneaquelliubicatineicentristorici,studiandoformedisostegnoed incentivazioneeconomica che aiutino a differenziare e qualificare l’offerta imprenditoriale giàesistente,accantoapercorsiautorizzativiagevolatieacampagnedimarketingdedicate prevedendo supporto alle imprese che intendono insediarsi, sviluppodipacchetti integrati di agevolazioneefinanziamento investimenti, innovazionetecnologicaeincentivifiscali;

• rafforzareilsostegnoalsistemaimprenditorialelocalenell’otticadiampliamentoequalificazionedegliinsediamentiesistenti;

• favoriregliinsediamentidifilieraperrafforzareidistrettiproduttiviepromuoverelacreazioneelosviluppodiclusterdispecializzazionesulterritorio;

• semplificareemigliorareiprocessidecisionalisulterritorioorientatiallosviluppochecoinvolgonopiùsoggettieareediinteresse(amministrazionepubblica,ausl,arpa,prefettura,ecc.);

• costruireinsiemeallerappresentanzeeconomicheesocialiunapropostamodularerivoltasiaalleimpreseesistenticheainuoviinsediamenti,cheincluda:tutoraggio,tempidiautorizzazionecerti,proceduresemplificate,unacartadeiservizidedicata,agevolazionifiscali,misuredisostegnoperl’accessocredito,costidiinsediamentocalmierati,ecc..

Page 22: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

22

Leassociazionidicategoria,leorganizzazionisindacaliegliordiniprofessionalisiimpegnano a:

• partecipareattivamentealprocessodicostruzioneecondivisionedeglistrumentidipromozioneesviluppodelterritorio,sullabasedelleesigenzemanifestatedaltessutoproduttivo;

• sostenereecontribuireallasemplificazionedeiprocessidecisionalicheriguardanolepolitichediattrattivitàdelterritorio;

• coinvolgereipropriassociatinelleazionidipromozionedelterritorio,favorendoanchelaformazionedeglioperatori.

5. Promozione culturale del territorio e Festival della Land art (Sindacoreferente:RiccardoFrancone)

Il progetto vuole promuovere un’esperienza unica di valorizzazionepaesaggistica e culturale del territorio, creando percorsi emozionali e sensorialiancheattraversoinstallazionidiartecontemporaneauniscanoeraccontinoiluoghidellaBassaRomagna.

Dall’arenadelleballedipagliaal labirintoeffimero,passandoper leopereartisticherealizzatesulterritoriograzieall’incontrotraarteenatura,prendeformaneimesiestiviunagrandeesposizioneacieloapertodicomposizionid’arterealizzateconpaglia, grano, sassi, foglie, rami (enon solo), chediventapalcoscenicoperincontrimusicali,performancedidanzaediteatrocontemporaneo,incollaborazioneconartistilocalieinternazionali(einsinergiaconigrandieventidiculturadiffusachecontraddistinguonoilnostroterritorio).

I Comuni e l’Unione si impegnano a:

• rafforzare il legame identitario tra lacultura, lacittadinanzae le impreseperpromuoverelespecificitàelericchezzedelterritorio;

• consolidarelaretedeglioperatoriculturalisulterritorio;

• favorire la sinergia tra investimenti pubblici e privati per la promozione delterritorio;

• costruireilFestivaldellaLandArtcomecontenitorediiniziativenuoveeesistenti,promuovendoerafforzandolacollaborazionetraimpresericettiveeproduttive,organizzazioniculturali,associazionidivolontariato,retidiimpresa,ecc.;

• sperimentare formedi crowdfunding civico come strumentopartecipatodallacomunitàperpromuovereilfinanziamentocollettivodiopereeprogettipubblici;

• migliorare l’attrattività del territorio attraverso la sperimentazione di forme

Page 23: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

23

Patto per lo sviluppo economico e sociale della Bassa Romagna

alternativediserviziculturalielapromozione,mediantecanalinonconvenzionali,delletipicitàdelterritorio.

Le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali si impegnano a:

• garantirelapromozionedelFestivaldellaLandArt;

• partecipareallacreazionediuncartelloneculturalecondivisodapresentareoltrei confini dell’Unione per valorizzare le tante potenzialità presenti nella BassaRomagna;

• promuovereun’identitàdelterritorioinambitolocale,nazionaleeinternazionale,attraverso una progettazione artistica diffusa, con intenti di riqualificazione evalorizzazionedeiluoghi,econilcoinvolgimentodirettodeisuoiabitanti;

• favorireformedipartenariatopubblico-privatoperlarealizzazioneepromozionedelFestivaldellaLandArt;

• coinvolgere imprese,associazioniculturaliedelvolontariatonellacostruzioneepromozionedelFestival.

Gli ordini e i collegi professionali si impegnano a:

• coinvolgereiloroiscrittiineventualiprogettidivalorizzazionedelpaesaggio.

6. Lavori pubblici e protocollo appalti pubblici (Sindacoreferente:LucaPiovaccari)

IComuniel’Unionesiimpegnanoa:

• istituireunanuovaunitàorganizzativadedicataalcoordinamentodeiservizitecnicidei9Comuniperprogettidivalenzasovracomunaleepercondividerelagestionedispecifichefornituretecniche,serviziolavoripercasidecisiannualmentedallaGiuntadell’Unione;

• dare piena applicazione al nuovo codice degli appalti, prevedendo una forteriduzionedegliappaltialmassimoribassoesperimentandoglistrumentiinnovativiintrodotti a cominciare dal partenariato pubblico privato e tenendo conto dellapossibilitàdiaffidamentodirettodiservizieoperepergliimportisottosoglia;

• predisporre linee guida sull’affidamento di lavori e servizi con l’obiettivo diprivilegiare la qualità delle proposte costruendo criteri oggettivi e verificabili divalutazionedelleofferte,rafforzandoleazionidicontrolloperverificarel’effettivacorrispondenzadeilavorialleoffertepresentate;

• inserire all’interno di queste linee guida indicazioni improntate al rispetto dellanormativa vigente inmateria di clausole sociali che consentano anche di dareuna risposta concreta al territorio rispetto all’inserimento lavorativo di persone

Page 24: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

24

svantaggiate, anche tramite le possibilità fornite dalla legge 17/2005,compatibilmenteconl’esigenzadisalvaguardarelaliberainiziativaimprenditoriale;

• sottoscrivereunprotocolloappaltichevincoliisuccessiviaffidamentialrispettodeicritericondivisi.

Le associazioni di categoria si impegnano a:

• parteciparealladefinizionedeicriteridiqualitàdainserirenellegare;

• sottoscrivereilprotocolloappalti,qualoracondiviso.

Le organizzazioni sindacali si impegnano a:

• condividerelineeguidaperl’inserimentodiclausolesociali;• sottoscrivereilprotocolloappalti,qualoracondiviso.

7. Progetto dei varchi di accesso al territorio (Sindacoreferente:DanieleBassi)

I Comuni e l’Unione si impegnano a:

• rafforzareleiniziativeperlasicurezzadelterritorio,incoerenzaconil“Pattoperlasicurezza”incorsodistesuradapartedellaPrefetturadiRavenna;

• dotareilterritoriodivarchielettronicineipuntistrategiciaifinidiunaverificacapillaredegliaccessi;

• completarel’istallazionedeivarchinellaprimametàdel2018,grazieall’azionecongiuntadellaPoliziamunicipale,delServizioinformaticoedeiLavoripubblici;

• fornire annualmente un resoconto sull’attuazione del progetto e l’eventualeaggiornamentodellostesso.

Le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali, si impegnano a:

• collaborareinfasediattuazioneconcretadelPattoperlasicurezza,mettendoincampotutteleazioniutiliperlamessainretedeglistrumentifinalizzatiaquestoobiettivo;

• partecipareattivamenteadiniziativeincuivengarichiestounfeedbackdapartedeglistakeholderterritoriali;

• stimolare l’interventodi impreseprivateper la realizzazionediulteriorivarchielettronici da collocare all’interno delle aree produttive, integrandoli alla retecostituitadall’Unione.

Page 25: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

25

Patto per lo sviluppo economico e sociale della Bassa Romagna

8. Progetti per un territorio resiliente (Sindacoreferente:PaolaPula)

L’insiemedelleazioniindirizzateaunminorconsumodisuolo,aunmaggiorerisparmio energetico (Futuro Green), alla sicurezza idraulica del territorio, a unamaggiore attenzione nei confronti della sicurezza sismica degli edifici tramite unpercorsocondivisodibuoneprassi.

I Comuni e l’Unione si impegnano a:

• ridurre il consumo di nuovo suolo privilegiando interventi di riqualificazione erigenerazionedelpatrimonioesistente,incoerenzaconlanuovaleggeurbanisticaregionale;

• garantireunmonitoraggio costantedel consumodel suoloall’internodeinuovistrumentidipianificazione;

• dareattuazionealprotocollosiglatoperilraggiungimentodegliobiettivideiPAESattraversoilprogettoFuturoGreenedivulgareidatidelmonitoraggio;

• diffondere e mettere in rete gli interventi attuati dalle amministrazioni per lariqualificazionedelpatrimoniopubblico:efficienzaenergeticadegliedifici,pubblicailluminazione,miglioramentoeadeguamentosismico;

• prevedere eventuali forme di sostegno economico all’iniziativa privata legataall’efficentamentoenergetico(es.Bandoperl’assegnazionedicontributieconomicifinalizzatoalrisparmioenergeticonelComunediCotignola);

• attuarelemisurecontenutenelpianodiemergenzadiprotezionecivile,attraversouna migliore cultura della sicurezza da diffondere sul territorio (ad esempioestendendolemodalitàdicoinvolgimentoutilizzatenelprogettoLifePrimes);

• proseguireiltavolodicoordinamentosullasicurezzaidraulicaeattuaregliinterventiprogrammatiperilterritorioinsiemealConsorziodibonifica;

• favorire e sostenere la realizzazione dei progetti di potenziamento del sistemairriguoperl’agricolturaprogrammatidalConsorziodiBonifica;

• neiterritoriosoggettiagliobblighi(centrourbanodiLugo),condividerelemodalitàattuativedelPAIR2020adottandoconapprocciopragmaticomisurechetenganocontodellepeculiaritàdellesingolerealtàurbaneechegarantiscanol’accessibilitàai centri e dotazioni di parcheggi e proseguire nel monitoraggio della qualitàdell’ariasulterritorio;

• dare corso alle scelte programmatiche deliberate dall’ambito locale per laapplicazione della tariffa puntuale e per la riduzione dei rifiuti indifferenziati afavore della raccolta differenziata secondo le linee guida contenute nel pianoregionaledigestionedeirifiuti,concostidelservizioripartitisullediversetipologie

Page 26: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

26

diutenzatenendocontodellequantitàdi rifiutieffettivamenteprodotteedelservizioeffettuato,conunregolamentoeunoschemaapplicativodelletariffedichiaralettura;

• valutarelapossibilitàdisottoscrivereaccordiconimpreseecooperativeagricolelocaliper l’affidamentodi lavori legatiallagestionedelterritorioprevistidallacosiddettaLeggediOrientamento(DLGS228/2001)comeadesempiolosfalciodeifossioipianineve;

• promuovere il dialogo tra le imprese agroindustriali e le imprese agricole ecooperativedelterritorioperincentivarelasottoscrizionedicontrattidifornituradiproduzionilocaliattraversoveriepropriaccordidifiliera;

• valorizzare l’agricoltura e il territorio continuando ad inserire nei bandi diaffidamento del servizio delle mense pubbliche, elementi di premialità perl’acquistoel’utilizzodiprodottiagricolilocali;

• continuareedincentivarelasottoscrizionediaccordiconimpreseecooperativeagricole;

• studiarelafattibilitàdiunpercorsocondivisoperladefinizionedibuoneprassinell’approccioall’interventosismicodegliedificicivili.

Le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali e gli ordini e i collegi professionali si impegnano a:

• dareattuazionealleazionicontenutenelprotocollosiglatoperilprogettofuturogreen(formazionecontinuadeiprofessionistiedegliartigiani,sensibilizzazionedeicittadini,soprattuttoall’internodellescuole);

• promuovereilcoinvolgimentoelapartecipazionedegliiscrittiedeicittadiniingenerale agli eventi di sensibilizzazione alla cultura della sostenibilità e dellaresilienzadelterritorio;

• collaborareattivamentealladiffusionedellebuoneprassiedelmiglioramentosismicodegliedifici,eventualmenteancheattraverso la sigladiunprotocollodedicato,similmenteaquantofattoperFuturoGreen.

Page 27: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

27

Patto per lo sviluppo economico e sociale della Bassa Romagna

9. Agenda digitale (Sindacoreferente:NicolaPasi)

I Comuni e l’Unione si impegnano a:

• rafforzareleinfrastrutturetecnologicheedigitalisulterritorio(ProgettoLEPIDA-INFRATEL,EmiliaRomagnaWiFi,video-sorveglianza,ecc.);

• completare ladigitalizzazione integraledeiserviziacittadinie imprese(SUAPeSUEonline,PagoPA,ecc.);

• attivarestrumentimulticanalediascoltoedicoinvolgimentoattivodeglistakeholderlocaliinmateriadisviluppodell’ICT,perlaformazioneel’aggiornamentodiunaAgendaDigitaleLocale;

• fornire annualmente un resoconto sull’attuazione dell’Agenda e l’eventualeaggiornamentoallastessa,ancheattraversomomentidiconfrontopubblico;

• promuovere la formazione dei cittadini a rischio di esclusione digitale (Pane eInternet,scuoladigitale,ecc.);

• partecipareattivamenteadiniziativeedopportunitàchesimanifestanoinambitoregionale, nazionale ed europeo finalizzate ad una più rapida attuazione degliobiettividell’Agenda.

Le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali e gli ordini professionali si impegnano a:

• promuovere le iniziative di partecipazione all’interno della propria rete dicomunicazionee coinvolgere i propri associati nell’implementazionedell’agendadigitale;

• partecipareattivamenteadiniziativeincuivengarichiestounfeedbackdapartedeglistakeholderterritoriali;

• svolgere un ruolo di facilitatori nell’attuazione di azioni inerenti l’attuazionedell’Agendacheprevedanoilcoinvolgimentodiattoridelterritorio.

Page 28: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

28

10. Revisione Governance (Sindacoreferente:MauroVenturi)

I Comuni e l’Unione si impegnano a:

• rafforzare il processo di crescita del sistemaamministrativo locale, compostodall’Unioneedai9Comuniaderenti;

• contemperareleesigenzedirazionalizzazionedeiserviziedeirelativicosticonilprincipioautonomistico;

• valorizzarelerappresentanzepolitichelocaliinattuazioneanchedel“Decalogodellagovernance”approvatoalterminedelpercorsopartecipato;

• coinvolgereivaristakeholderdelterritorio,fracuiisoggettifirmataridelPatto,giànellefasipreliminaridielaborazionedituttiglistrumentiepianiconcuivienedataattuazioneaipuntiprecedentiinparticolareperquantoattieneipercorsidipianificazioneeprogettazionestrategica;

• rafforzareleazioniadifesadeilivelliconcordatidi“prossimità”,fermarestandolanecessitàdiproseguirenelprocessodi efficientamentoedimiglioramentoqualitativodeiservizi;

• fornire annualmente un resoconto sull’attuazione del Decalogo e l’eventualeaggiornamentodellostesso,incollaborazioneconisegretarideglienti.

Le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali, gli ordini e i collegi professionali si impegnano a:

• svolgereunruolodifacilitatorinell’attuazionediazioniinerentil’implementazionedelDecalogocheprevedanoilcoinvolgimentodiattoridelterritorio;

• partecipareattivamenteadiniziativeincuivengarichiestounfeedbackdapartedeglistakeholderterritoriali;

• collaborareconl’UnioneeiComuninellarevisionecontinuadellagovernance.

Page 29: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

29

Patto per lo sviluppo economico e sociale della Bassa Romagna

Page 30: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

30

ELENCO FIRMATARI DEL PATTO

• Cia• Cna• Coldiretti• Confagricoltura• ConfcommercioAscom• Confcooperative• Confartigianato• ConfimiRomagna• Confesercenti• ConfindustriaRomagna• LegacoopRomagna• Cgil• Cisl• Uil• PoloTecnicoProfessionaleLugo• LiceoScientifico“GregorioRicciCurbastro”• IstitutoTecnicoSacroCuore• OrdinedegliIngegneridellaProvinciadiRavenna• OrdinedegliArchitetti,Pianificatori,PaesaggistieConservatoridellaProvincia

diRavenna• CollegioProvincialeGeometrieGeometriLaureatidiRavenna• CollegiodeiPeritiIndustrialiedeiPeritiIndustrialiLaureatidellaProvinciadi

Ravenna• OrdinedeiDottoriAgronomieForestalidellaProvinciadiRavenna• CollegiodeiPeritiAgrariedeiPeritiAgrariLaureatidellaProvinciadiRavenna• ComunediAlfonsine• ComunediBagnacavallo• ComunediBagnaradiRomagna• ComunediConselice• ComunediCotignola• ComunediFusignano• ComunediLugo• ComunediMassaLombarda• ComunediSant’agatasulSanterno• UnionedeiComunidellaBassaRomagna

Page 31: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

31

Patto per lo sviluppo economico e sociale della Bassa Romagna

Page 32: PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DELLA BASSA … · professionali, scuole, imprese e terzo settore. Vogliamo costruire una visione dei nostri territori nella quale ogni soggetto

UnionedeiComunidellaBassaRomagnawww.labassaromagna.it