Per te con la tua classe dal 15 settembre 2015 La nuova ... · Non dimenticate di consultare il nostro sito per rimanere aggiornati su tutte le novità e per scaricare Il Museo per

Caro Prof ti scrivo è la newsletter che il Museo ha pensato per te.Se lo desideri, potrai riceverla nella tua casella e-mail.

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Cari insegnanti,quest’anno scolastico è stato davvero intenso ma stiamo già lavorando alle novità del prossimo.Invitiamo chi di voi non lo ha ancora fatto a visitare con la classe le due grandi esposizionipermanenti dedicate ai temi Spazio e Alimentazione e a partecipare alle attività sperimentali neglii.lab. La nuova Tinkering Zone non si ferma mai: proporrà nuovi percorsi per le scuole e si amplieràcon una nuova area Makers per avvicinare gli studenti a questo mondo e fare in modo che possanocostruirsi competenze di base relative all’utilizzo di nuove tecnologie (come ad esempio le schedeopen source arduino, i sensori e le tecniche di stampa 3D). È uno spazio in continua evoluzionecreato per poter essere sempre di più un luogo dove realizzare e rendere concreti idee e progetti.

In occasione di Expo 2015 avrete più tempo per visitare il Museo: abbiamo esteso il nostro orario diapertura. Veniteci a trovare fino al 31 ottobre dal martedì al venerdì e la domenica dalle 9.30 alle19.00, il sabato dalle 9.30 alle 21.00.

Ricordatevi di mettere in agenda due appuntamenti importanti: venerdì 25 settembre vi aspetta ilnostro Open Night in occasione della Notte dei Ricercatori, una serata speciale dedicata alla ricerca,al dialogo con i cittadini e un’occasione imperdibile per visitare il Museo e divertirvi insieme a noi;sabato 3 ottobre l’appuntamento è con l’Open Day dedicato agli insegnanti e alle loro famiglie, unagiornata di workshop, incontri speciali con esperti e l’intero staff Education&CREI a vostradisposizione.

Non dimenticate di consultare il nostro sito per rimanere aggiornati su tutte le novità e per scaricareIl Museo per la scuola, la guida alle nostre attività pensate per la scuola. Buon lavoro e buona finedell’anno,

Buon lavoro.

Lo staff Education&CREI

Per te con la tua classe

#FoodPeople - La mostra per chi ha fame di innovazionedal 15 settembre 2015 La nuova esposizione interattiva per fare un viaggionel cibo tra storia e futuro. percorsi di visita guidata all’esposizione attività

negli i.lab di Alimentazione, Biotecnologie e Genetica

Vieni a scoprire la tanto attesa esposizione dedicata all’alimentazione. Insieme allatua classe potrai sederti a una grande tavola imbandita e indagare la relazione conil cibo. fare una spesa virtuale e riflettere su cosa ci fa scegliere un prodotto.conoscere le grandi scoperte scientifiche che hanno reso il nostro cibo sicuro.passeggiare tra coltivazioni e innovazioni tecnologiche per esplorare le relazionitra cibo, cultura, ambiente e salute.Per metterti alla prova su tanti temi appassionanti, puoi abbinare al percorso di

visita guidata un’attività in uno dei tre i.lab dedicati a Genetica, Biotecnologie e Alimentazione.Scopri di più

Tinkering Zone | dal 5 ottobre 2015 attività per classi della scuola secondariadi I e di II grado

La Tinkering Zone è un laboratorio permanente dedicato al Tinkering, al making, all’ingegneriae al design. La nuova area interattiva propone un modo diverso di sperimentare la scienza e latecnologia, in cui ciascuno è coinvolto attivamente e in modo personalizzato nell’esperienza ela creatività è lo strumento per relazionarsi e comprendere ciò che ci circonda. Il Tinkering è unmetodo per esplorare, comprendere e cambiare il mondo, che lavora all’intersezione tra arte escienza integrando tecnologia, ingegneria, design.

Vieni con la tua classe a scoprire le attività pensate per la scuola.Scopri di più

IL MIO PIANETA DALLO SPAZIO. FRAGILITÀ E BELLEZZAmostra fotografica fino al 10 gennaio 2016Spazio - La nuova esposizione interattiva percorsi di visita guidataall’esposizione

In esposizione al Museo una selezione di straordinarie immagini satellitari della Terra sui temi“Ghiacci e acqua”, “Foreste”, “Agricoltura” e “Città” per raccontare alcuni dei luoghi più belli eremoti del Pianeta e documentare in che modo gli scienziati studiano e controllano lo stato disalute del globo. Puoi visitare la mostra liberamente insieme alla tua classe. Ti suggeriamo diabbinare la visita guidata a Spazio - La nuova esposizione interattiva.Per saperne di più sulla mostra

Per saperne di più sulla sezione

FOTONICA IN GIOCOconcorso per studenti della scuola secondaria di II grado italiana

Realizza un gioco da tavolo originale dedicato alla fotonica e alla luce in tutti gli aspettipossibili (colore, illuminazione, energia, cultura, arte, spettacolo, scienza, tecnologia,applicazioni…). Viene proposto dall'Istituto di Fotonica e Nanotecnologie del ConsiglioNazionale delle Ricerche nell'ambito del Progetto Europeo Photonics4All ed è inserito nelprogramma delle attività dell’Anno Internazionale della Luce 2015 patrocinato dall’UNESCO.Per informazioni.

Per te come insegnante

FOCUS GROUP SUI LIBRI DI TESTO PER L’INSEGNAMENTO DELLA FISICAlunedì 15 giugno 2015 dalle 15.00 alle 16.30

Sei un insegnante di Fisica? Insegni in un Istituto Tecnico del settore tecnologico?Abbiamo bisogno del tuo contributo per capire quanto i libri di testo che utilizzi nella tua classesoddisfano le esigenze didattiche emerse, in particolare, con l’introduzione della riforma. Tiinvitiamo a partecipare, insieme a un gruppo ristretto di tuoi colleghi, a un focus grouppomeridiano in cui discutere e confrontarci. A cura della redazione dell’Area scientifica di De

Agostini Scuola, in collaborazione con il Museo.Per saperne di più

IL MUSEO SCIENTIFICO E LA SCUOLA: UNA COLLABORAZIONE PERMIGLIORARE L’INSEGNAMENTO, L’APPRENDIMENTO E LA SCOPERTAcorso di formazione europeo SMEC per insegnanti e operatori museali | XIedizione, 4-10 ottobre 2015

Un corso europeo per consolidare la collaborazione tra musei e scuole valorizzando il ruolo dieducatori, insegnanti e operatori museali come facilitatori dell’apprendimento attivo dellescienze. Il corso è organizzato in workshop, lezioni, attività, giochi di discussione e utilizza glispazi e le risorse del Museo. È aperto a partecipanti provenienti da tutto il mondo e, proprioper questo, costituisce un’opportunità unica di scambio di esperienze e competenze oltre chela possibilità di conoscere colleghi di ogni nazionalità. Il corso si svolge in inglese per favorire

la collaborazione e il confronto tra tutti i partecipanti e i docenti. Lo svolgimento del corso in Italia non dà lapossibilità agli italiani di accedere alle borse di studio Erasmus+ per la mobilità. Per questo abbiamo deciso dioffrire loro la possibilità di iscriversi a prezzo dimezzato: 325€ anzi che 650€.Per saperne di più

Photonics4schoolcorso di formazione per insegnanti | autunno 2015

Un corso di aggiornamento sulle tematiche legate alla fotonica rivolto agli insegnanti di Fisica eScienze della scuola secondaria di I e di II grado. Il corso è realizzato nell’ambito del ProgettoEuropeo Photonics4all. Partecipa al Progetto l’Istituto di Fotonica e Nanotecnologie (IFN-CNR).Photonics4All è un Progetto Europeo di divulgazione scientifica inserito nell‘ambito delleattività dell’Anno Internazionale della Luce patrocinato dall’UNESCO.Per saperne di più e per iscrizioni

ENGINEER | 10 sfide ingegneristiche da superare con la tua classe, 9-12 anniUNA CASA PER LE RANE progettazione e costruzione di uno stagno IL GIUSTOEQUILIBRIO costruzione di una scultura sospesa

Sono disponibili in formato pdf per il download e la stampa gratuiti le prime 2 sfide realizzatenell’ambito del progetto Engineer. Affrontale insieme alla tua classe il prossimo anno.Sviluppate da professionisti del settore educativo di musei scientifici in collaborazione coninsegnanti provenienti da 10 paesi europei, le unità invitano gli studenti a seguire un processoin 5 fasi per esplorare i principi dell’ingegneria e risolvere semplici problemi. Entro settembre2015 saranno disponibili tutte le 10 sfide.

Se vuoi completare il percorso al Museo puoi prenotare le attività: Un ingegnere gioca con la sabbia nell’i.labMateriali, Ingegnere per un giorno nella Tinkering Zone.Per saperne di più

IL MUSEO PER LA SCUOLA 2015/16nuove guide alle attività del Museo pensate per le scuole

Per tutte le scuole che vogliono organizzare una visita al Museo per l’anno scolastico2015/2016, a breve sarà pubblicata la nuova edizione delle nostre guide alle attività, divise perordine scolastico (scuola dell’infanzia, scuola primaria e secondaria di I grado, e scuolasecondaria di II grado). Le guide saranno disponibili in formato pdf per il download e lastampa gratuita nel mese di luglio 2015 nella sezione SCUOLE.

Per te per te

MUSEUM SHIPS WEEKEND EVENTmuseo weekend | 6 e 7 giugno

Trasmetti e ricevi segnali radio dal Museo in tutto il mondo. In occasione della GiornataInternazionale delle navi musealizzate, l’Associazione Radioamatori Italiani – Sezione di Milanoha attivato una stazione radio ricetrasmittente all’interno del Padiglione Aeronavale. Un eventospeciale per comunicare con le navi museo di tutto il mondo dal sottomarino S-506 EnricoToti.Per saperne di più

MUSEOESTATE16 giugno – 13 settembre 2015

Durante l’estate tante attività ti aspettano per vivere il Museo e le sue ultime novità come#FoodPeople. La mostra per chi ha fame di innovazione e i nuovi laboratori interattivi dedicatiall’alimentazione. Ogni giorno dalle 14.00 alle 18.00 puoi partecipare a una visita guidata allaGalleria di Leonardo o ai Trasporti, sperimentare la scienza e la tecnologia nei laboratoriinterattivi i.lab Biotecnologie, i.lab Genetica e i.lab Alimentazione e scatenare la tua creativitànella Tinkering Zone.

Consulta il sito per conoscere il programma dettagliato delle giornate

IL MIO PIANETA DALLO SPAZIO. FRAGILITÀ E BELLEZZA | 9 maggio 2015 -10 gennaio 2016esposizione inclusa nel biglietto d’ingresso

Una grande esposizione a cura di Viviana Panaccia, promossa da ESA (European SpaceAgency) in collaborazione con ASI (Agenzia Spaziale Italiana), la Presidenza Italiana delConsiglio dell'Unione Europea e la Commissione Europea.Una collezione di straordinarie immagini satellitari della Terra sui temi “Ghiacci e acqua”,“Foreste”, “Agricoltura” e “Città” per raccontare alcuni dei luoghi più belli e remoti del Pianeta edocumentare in che modo gli scienziati studiano e controllano lo stato di salute del globo.

Completano la mostra numerose video installazioni e info grafiche.Per saperne di più

FROM THESE HANDS: A JOURNEY ALONG THE COFFEE TRAIL | 5 giugno - 5luglioesposizione inclusa nel biglietto d’ingresso

Una mostra fotografica frutto della collaborazione tra Lavazza e Steve Mc Curry: scatti realizzatinei paesi produttori di caffè. Le immagini parlano con forza ed emozione di persone, di luoghi,di storie uniche, di traguardi e di caffè in un allestimento immersivo e di forte impatto firmatodall’architetto Fabio Novembre.Le immagini sono raccolte in un volume edito da Phaidon.Steve McCurry terrà una Lectio Magistralis durante la quale incontrerà il pubblico e racconterà

cosa si nasconde dietro i suoi scatti:5 giugno alle ore 22.00 nella piazza del Museo in via San Vittore 21;6 giugno alle ore 18.00 nell’Auditorium di Padiglione Italia – Expo 2015. Per saperne di più

ESSERE LEONARDO DA VINCI. Un’intervista impossibileperformance teatrale | ogni sabato dal 9 maggio al 31 ottobre

Uno spettacolo di Massimiliano Finazzer Flory per conoscere la vera storia di Leonardo a teatroe scoprire il pittore, lo scienziato, l’inventore con i suoi segreti, il metodo di lavoro, le suepassioni e i consigli di una vita.Dalle ore 17.00: visita libera alla Galleria Leonardo.

Alle ore 18.00: inizio spettacolo.

Prenotazione obbligatoria su www.finazzerflory.com

DUTCH INNOVATION ZONE | 23 aprile - 1 novembreesposizione inclusa nel biglietto d’ingresso

Una mostra interattiva sviluppata da Museon per raccontare presente, passato, futuro delsettore agroalimentare in Olanda in occasione di Expo 2015.Per saperne di più

MAKE IN ITALY – THE EXHIBITION | 19 maggio - 16 agostoesposizione inclusa nel biglietto d’ingresso

La mostra racconta 50 anni di innovazioni italiane, dalla P101 al microchip, passando per lascheda Arduino fino alla prima macchina del caffè espresso spaziale. La mostra è allestita aMilano in occasione di Expo 2015 contemporaneamente in due location: al Museo e nelPadiglione TIM in Expo.Per saperne di più

copyright © 2012 Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci" tutti i diritti riservati

� TORNA

#FoodPeople. La mostra per chi ha fame di innovazione è la nuova esposizione dedicata all’alimentazione.Oltre 700 mq dove potete guardare con occhi diversi oggetti e tecnologie che fanno ormai parte del nostroquotidiano.

Che ruolo hanno scienza, tecnologia e innovazione all’interno del settore agroalimentare e nella nostra vita?Che cosa succede nelle industrie che producono il nostro cibo? Quanto innovativa sa essere oggi l’agricoltura equal è la nostra relazione con il sistema alimentare?

Un’occasione per gettare uno sguardo sul futuro e metterci alla prova su tanti temi appassionanti nei trelaboratori dedicati a Genetica, Biotecnologie e Alimentazione.

Due percorsi in cui ci accompagnano personaggi speciali con le loro storie. Il primo per ripercorre alcunedelle principali innovazioni scientifico-tecnologiche che hanno attraversato il settore agroalimentare e le sueattività negli ultimi 150 anni. Il secondo per confrontarsi con scenari e prospettive sul futuro del cibo apartire da domande comuni che esperti da diversi settori ci aiutano a mettere a fuoco.

Frigorifero, cucina a gas, prodotti surgelati o cibi in pronta consegna ci sembrano oggi scontati marappresentano svolte che hanno segnato cambiamenti importanti . Anche i nostri pasti, il tempo chededichiamo alla loro preparazione, il contesto in cui li consumiamo sono enormemente mutati. Una prima areaper scoprire la nostra relazione con il cibo nell’ultimo secolo e mezzo . A partire dal viaggio nel tempo di unasuggestiva tavola imbandita animata per accorgerci quanto sia in cambiamento il nostro quotidiano. Mettiamocialla prova con un grande frigo-dispensa virtuale per scoprire che abbiamo ancora qualcosa da imparare sucome sistemare la nostra spesa.

Se leggendo meccanizzazione, pastorizzazione, appertizzazione vi state domando di cosa si tratti, allora laseconda area fa sicuramente per voi. Qui esploriamo il mondo dell’industria e della produzione industriale: ripercorriamo la catena del freddo, scopriamo il passaggio da lavorazione manuale a meccanica in compagniadi una tortellinatrice, osserviamo da vicino le scoperte di Louis Pasteur, tocchiamo con mano cosa succedequando il lievito fermenta, ci stupiamo di quanto antica sia l’appertizzazione e sveliamo come cambiano lericette dell’industria grazie alla ricerca.

È un prodotto diverso da altri perché è vivo . Necessita di molta cura e attenzioni. Vi sfidiamo a far crescere lavostra piantina su uno speciale metro quadrato: provate a difenderla dalla grandine, capire quanto e comebagnarla, quando difenderla dai parassiti. Mettevi nei panni dell’agricoltore per due minuti e capirete che non ècosì facile come sembra. Anche in agricoltura ci sono stati grandi cambiamenti negli ultimi centocinquant’anni,in alcuni casi vere e proprie rivoluzioni che hanno cambiato la nostra disponibilità di cibo.

Scopriamo come l’agricoltura risponda oggi in modo sempre più preciso e smart alle esigenze che sorgono dallediverse variabili con cui deve confrontarsi. Lasciatevelo raccontare delle storie dei nostri personaggi e dei nostrioggetti. La storica trattrice Cassani del 1927 ha sicuramente qualcosa da dire, così come la giovanericercatrice che studia i biostimolanti.

Questa domanda se la sono già fatta in tanti prima di noi. Provate a indovinare da quale film o libro è tratto ilnostro oggetto immaginario sul futuro del cibo.Per i quesiti lasciamo la parola ai nostri esperti. Tanti punti di vista diversi di chi guarda il sistemaagroalimentare a partire da approcci differenti: la storia, l’antropologia, la genetica, la medicina, l’educazione,l’urbanistica, i diritti civili, … Dodici scenari per scoprire che ci sono tante relazioni tra gli elementi che locompongono e con tutto il resto di ciò che ci circonda.Se vi siete appassionati al viaggio lasciateci il vostro contributo e fatelo sapere agli amici: uno scatto nella nostracabina e anche voi sarete #FoodPeople.

La mostra #FoodPeople è aperta negli stessi orari del Museo ed è inclusa nel biglietto generale d’ingresso.Scopri prezzi, orari e tutte le informazioni utili per visitare il Museo (/visitare/).

Chiara Tonelli - Professore Ordinario di Genetica, Università degli Studi di MilanoMassimo Montanari - Professore Ordinario di Storia medievale e Storia dell'alimentazione, Università diBolognaStefano Bocchi - Professore di Agronomia e Coltivazioni Erbacee e Coordinatore della Sezione di Agronomia,Università degli Studi di MilanoAldo Ceriotti - Dirigente di Ricerca, IBBA - Istituto di Biologia e Biotecnologia Agraria – CNRLiliana Coppola - Dirigente Struttura Tutela della persona, promozione della salute e igiene degli alimenti,Direzione Generale Sanità, Regione Lombardia

Fiorella Ferrario - Dirigente Unità Organizzativa Sviluppo di Innovazione, Cooperazione e Valore delleProduzioni, Direzione Generale Agricoltura, Regione LombardiaFederico Neresini - Professore associato di Sociologia, Università degli Studi di PadovaIgnazio Tabacco - Professore di Geofisica Applicata, Università degli Studi di MilanoGiorgio Varisco - Direttore Tecnico Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia RomagnaVittorio Zambrini - Direttore Qualità, Innovazione, Sicurezza, Ambiente, Granarolo

Museo della Guerra Bianca in Adamello, Temù (http://www.museoguerrabianca.it/)Museo dell’Industria e del Lavoro, Brescia (http://www.musilbrescia.it/)Museo Francesco Cirio, Comune di Castelnuovo Belbo (http://www.comune.castelnuovobelbo.at.it/Home/Guidaalpaese/tabid/21939/Default.aspx?IDPagina=10058)Maurizia Gentili

Tutte le persone che hanno lavorato con il Museo durante le fasi di co-curating e l’Istituto Comprensivo B.Cavalieri di Milano

Campagna di comunicazione: Diana Bagnoli Foto esposizione: Lorenza Daverio

copyright © 2015 Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci" tutti i diritti riservatiAvvertenze legali e privacy (http://www.museoscienza.org/legal/)

Credits (http://www.museoscienza.org/credits/)

9 maggio 2015 – 10 gennaio 2016

� TORNA

9 maggio 2015 – 10 gennaio 2016

Una grande esposizione a cura di Viviana Panaccia, promossa da ESA (European Space Agency) incollaborazione con ASI (Agenzia Spaziale Italiana), la Presidenza Italiana del Consiglio dell'Unione Europea e laCommissione Europea.

A Roma dal 30 settembre al 2 novembre 2014, la mostra si divideva in sei aree principali (ghiacci, acqua,atmosfera, foreste e agricoltura, deserti, città) in un percorso tra immagini da satellite e video installazioni neiluoghi più belli e remoti della Terra.

In esposizione al Museo una selezione di scatti delle aree “Ghiacci e acqua”, “Foreste”, “Agricoltura” e “Città” chedocumentano i processi di de-forestazione e la conversione delle foreste in terreni agricoli, risaie, uliveti eagricolture a pivot, un esempio di come il satellite contribuisca alla gestione delle zone agricole e alla previsionedei raccolti.

9 maggio 2015 ORE 11.00

Incontro con il Maggiore LUCA PARMITANO, pilota dell’Aeronautica Militare, Astronauta ESA in orbita in ISS conVOLARE, la prima missione lunga durata ASI e SIMONETTA CHELI, Head of Coordination Office, Directorate ofEarth Observation Programmes ESA/ESRIN.

IntroduconoFIORENZO GALLI, Direttore Generale Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da VinciVIVIANA PANACCIA, Curatrice della mostra "Il Pianeta dallo Spazio. Fragilità e bellezza"

ModeraSILVIA ROSA BRUSIN, Giornalista e conduttrice TG Leonardo Rai 3

Intervengono

SIMONETTA CHELI, Head of Coordination Office, Directorate of Earth Observation Programmes ESA, ESRINLUCA PARMITANO, Maggiore Pilota, Astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea, che ha volato con la missioneVOLARE, la prima di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana

La mostra è aperta negli stessi orari del Museo ed è inclusa nel biglietto generale d’ingresso. Scopri prezzi, orarie tutte le informazioni utili per visitare il Museo (/visitare/).

anteprima stampa mostra IL MIO PIANETA DALLO SPAZIO



L’area Spazio si trova al primo piano del Padiglione Monumentale, accanto alla Galleria Leonardo e all’areadedicata alle Telecomunicazioni. Due grandi oggetti di forte impatto aprono l’area, i globi celeste e terrestre diMoroncelli risalenti al XVII secolo, che presentano al visitatore i protagonisti dell’esposizione oltre all’Uomo: loSpazio e la Terra.

Entrambi gli oggetti sono animati da un’installazione video di immagini scenografiche e contemporaneeche mostrano lo Spazio (in prossimità del Globo celeste) e la Terra vista dallo Spazio (in prossimità del Globoterrestre). La commistione tra la storicità degli oggetti esposti e l’attualità delle immagini in movimento rendeevidente il dialogo, che permea tutta l’esposizione, tra passato, presente e futuro.

Alle spalle dei globi, il Pendolo di Foucault, riproduzione storica affiancata da un’animazione digitaledell’esperimento con cui si dimostrò la rotazione della Terra su sé stessa, racconta che la Terra è parte di unsistema più ampio che necessita di essere osservato e compreso.

La prima parte dell’esposizione racconta l’osservazione del Cosmo dalla Terra. Guardando da vicino “glistrumenti del mestiere” il visitatore scopre le principali attività dell’astronomo, nel passato e nellacontemporaneità: osservare, misurare, rappresentare e interpretare gli oggetti celesti e lo Spazio nel suoinsieme.

Sono raccontati i personaggi (da Galileo Galilei a Margherita Hack), i luoghi (dall’Osservatorio di Brera, al Cile, alGran Sasso), le tecnologie e alcune curiosità. In questa area sono esposti oggetti storici tra cui quelli facentiparte della collezione dell’Osservatorio astronomico di Brera.

Questo nucleo di contenuti occupa la parte principale dell’esposizione. Il visitatore entra in contatto con letecnologie (satelliti, sonde e razzi vettori) che permettono di andare nello Spazio e migliorare la conoscenza delCosmo e della Terra, oltre che attivare servizi indispensabili per la vita di tutti i giorni. Viene introdotta anche ladimensione umana della conquista dello Spazio. Da un lato i personaggi, gli oggetti, l’avventura e il sogno,dall’altro l’esperienza della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e l’affascinante professione dell’astronauta.

Attraverso un prototipo della trivella di ExoMars di Selex, un meteorite marziano e una selezione diimmagini di rover, sonde, satelliti, sensori, sono raccontati i principali ambiti di studio del Cosmo dalloSpazio: la ricerca della vita su altri pianeti, la ricerca dei pianeti extra solari, l’esplorazione automatizzatadegli oggetti del Sistema Solare, la comprensione della nascita dell’Universo, le survey e i censimentistellari. Come spartiacque fra l’osservazione dello Spazio dalla Terra e l’osservazione direttamente dallo Spazioè proposto un focus sull’astronomia X.

Attraverso oggetti e immagini spettacolari il visitatore è introdotto alle finalità per le quali si studia la Terradallo Spazio.I temi esplorati sono:

sviluppo e futuro delle città;gestione e controllo del territorio;controllo dei flussi umani;qualità dell’ambiente (inquinamento dei mari e del suolo), gestione delle risorse agricole, alimentazione;osservazioni ambientali (anche per la valutazione di danni da eventi estremi);studio dei poli e del sistema atmosferico, climatologia, studi di geofisica;previsioni meteo.

Attraverso una selezione di video e immagini prodotti da ESA e dall’industria nazionale il visitatore entra incontatto con le applicazioni per le televisioni, i telefoni satellitari, internet via satellite e i nuovi strumentiper l’orientamento e il global positioning come GPS, Galileo, navigatori portatili.Come esempio di applicazione integrata viene invece descritta quella che sarà realizzata da Selex ES pergarantire la sicurezza all’Expo Milano 2015.

Satelliti e sonde sono i protagonisti di questa parte dell’esposizione. Per aiutare il visitatore a orientarsi sonoraggruppati in tre famiglie: le tecnologie che permettono di osservare e migliorare la conoscenza del cosmo, isatelliti che consentono di guardare e studiare la Terra e quelli che supportano le telecomunicazioni e lanavigazione.

In questa parte dell’esposizione viene raccontato come si fa oggi ad andare nello Spazio e quali sono le realtà(istituzioni, aziende e paesi) che hanno competenza per farlo. Il visitatore scopre che per portare i satelliti inorbita è necessario costruire un razzo vettore e che ne esistono diverse tipologie. Sono esposti: un modello diVega di grandi dimensioni, un rocchetto di fibra di carbonio, un campione di combustibile e lo Z9), uno deitre stadi di Vega.

A questo punto dell’esposizione il visitatore raggiunge un’area dedicata alla Stazione Spaziale Internazionale(ISS), il più straordinario laboratorio di ricerca a disposizione dell’umanità. Per trasmettere al visitatorel’eccezionalità di questo progetto è realizzata la ricostruzione di una porzione di ISS con una cupola, comenella realtà, da cui osservare le immagini di un’intera orbita intorno alla Terra.Il visitatore inoltre ha la possibilità, se fortunato, di vedere passare un astronauta in tempo reale davantialla webcam collocata all’interno della ISS.

Il Museo custodisce un oggetto unico, un frammento di Luna proveniente dall’area chiamata “Taurus LittrowValley” e raccolto dal comandante dell’Apollo 17, Eugene Cernan, nel dicembre 1972, nell’ultima occasione in cuil’umanità ha messo piede sul nostro satellite. Nel 1973 il presidente Richard Nixon lo offrì, come segno difratellanza e collaborazione da parte degli Stati Uniti, al Governo Italiano, che poi lo donò al Museo. Ilframmento si presenta come una piccola pietra di basalto di pochi grammi ma dal valore inestimabile, simbolodell’evoluzione tecnologica e della pace nel mondo. Per esporre la pietra lunare è stato realizzato unallestimento immersivo e contemplativo. Il visitatore può fermarsi, osservare e lasciarsi coinvolgere, ancheper pochi minuti, dalla più grande avventura di esplorazione compiuta dall’umanità. Là dove è esposto ilframmento di Luna, i nomi di tutti i donatori e di tutte le persone a cui è stata “regalata la Luna” grazie allacampagna di crowdfunding CONQUISTIAMOCI LA LUNA sono restituiti in una grafica suggestiva, mentreattraverso uno schermo touch è possibile ricercare il nome di un donatore e la relativa dedica.

Questa parte dell’esposizione racconta le vicende epiche che hanno permesso di “conquistare” lo Spazio eavviarne l’esplorazione. Guidato da una timeline e da una selezione di oggetti di incredibile valore il visitatoreripercorre le tappe che hanno segnato la storia dell’astronautica. Fra questi la consolle di comando e ilseggiolino del Soyuz, tute spaziali, tra cui la rarissima tuta Krechet. Si prosegue con la storia dello sbarcosulla Luna. Anche su questo tema “parlano” gli oggetti storici: un frammento di scudo termico dell’Apollo 15,materiali d’archivio originali, propulsori a razzo e serbatoi della capsula Apollo. Un focus particolare èdedicato alla misura del tempo nello Spazio: Omega espone in questa parte il modello Speedmasterindossato in tutte le missioni sulla Luna e altri modelli significativi.

Il futuro dell’esplorazione umana dello Spazio è raccontato prendendo spunto dalla Stazione spaziale permostrare come gli scienziati si immaginano le future case nello Spazio sia in orbita attorno alla Terra, sia perconsentire all’Uomo di “colonizzare” il Sistema Solare. Il contributo italiano è di valore assoluto grazie allecapacità progettuali e manageriali sia delle aziende che degli enti di ricerca.



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2015

FOCUS GROUP SUI LIBRI DI TESTO PERL’INSEGNAMENTO DELLA FISICA

a cura della redazione dell’Area scientifica di De Agostini Scuola, in collaborazione conil Museo

Sei un insegnante di Fisica? Insegni in un Istituto Tecnico del settore tecnologico?Abbiamo bisogno del tuo contributo per capire quanto i libri di testo che utilizzi nellatua classe soddisfano le esigenze didattiche emerse, in particolare, con l’introduzionedella riforma.Ti invitiamo a partecipare, insieme a un gruppo ristretto di tuoi colleghi, a un focusgroup pomeridiano in cui discutere e confrontarci.

QUANDO E DOVElunedì 15 giugno 2015 dalle ore 15.00 alle ore 16.30 presso il Museo.

PER CHIInsegnanti di Fisica del primo biennio di Istituti Tecnici del settore tecnologico.

ISCRIZIONIScrivere entro martedì 9 giugno 2015 a [email protected] indicando nome,cognome, istituto di appartenenza e recapito telefonico. Indicare nell’oggetto dellamail FOCUS GROUP LIBRI DI TESTO.

La chimica per la scuola

Sei un insegnante di scienze? I tuoi studenti hanno da 6 a 13 anni?Il Museo vorrebbe trattare nuovi temi all’interno dell’i.lab Chimica e chi meglio di voiinsegnanti può raccontarci il punto di vista e le esigenze della scuola!Un incontro per parlare degli aspetti della chimica che più vi incuriosiscono e viappassionano, di ciò che vi interesserebbe trattare con un’esperienza sperimentale alMuseo insieme alla vostra classe.

QUANDO E DOVElunedì 9 febbraio 2015 dalle ore 15.00 alle ore 17.00 presso l’i.lab Chimica del Museo.

PER CHIInsegnanti della scuola primaria e secondaria di I.

ISCRIZIONIPer iscriverti è necessario compilare il seguente modulo online.Se non hai la possibilità di partecipare, ma desideri essere coinvolto/a scrivi a:[email protected]

2013

Cercasi docenti consulenti per Focus Group conclusivosui metodi di Inquiry Based Science Education nellescuole italiane: Progetto europeo PATHWAY

In mezzo agli esami, agli impegni di fine anno e alla calura estiva, vuoi dedicare unpomeriggio del tuo tempo ad un progetto di ricerca sull’educazione IBSE (InquiryBased Science Education)?

Tra il 2011 e oggi, nell’ambito del Progetto Europeo PATHWAY, il CREi (il Centro diRicerca per l’Educazione Informale) ha condotto una ricerca sull’efficacia dellaformazione museale e sull’adozione delle metodologie di Inquiry Based ScienceEducation nelle scuole.

A giugno si svolgerà un ultimo focus group per concludere la raccolta di opinioni edesperienze su come le metodologie di indagine vengono utilizzate nelle scuole, suquali supporti istituzionali potrebbero facilitare l’adozione di tali metodi sperimentali esu come la formazione può sostenere gli insegnanti nell’integrare tali metodologie nelproprio insegnamento quotidiano.

QUANDO e DOVE SI SVOLGEL’incontro si svolgerà al Museo27 giugno 2013, ore 15.00-17.00

COSA FARE PER ISCRIVERSIPer iscriverti o se non puoi partecipare ma sei interessato ad essere coinvolto scrivi a:

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UNA STORIA SPAZIALE NOVITÀda giugno

Nuovo percorso guidato dedicatoalla scuola dell’infanzia e allascuola primaria.Venite a scoprirlo con la vostraclasse approfittando dellapromozione GIUGNO DEI PICCOLI.

continua

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Scienza e il gioco nelle scuole dell’infanzia

Lavori con bambini dai 3 ai 5 anni? Vuoi aiutarci con la tua esperienza a riflettere suquali giochi e ambienti stimolano l’approccio scientifico nelle prime fasi della vita?Il Museo vuole creare un piccolo gruppo di educatori esperti che possano contribuireallo sviluppo delle nuove attività dedicate ai più piccoli e ai loro compagni di giocoadulti.

Primo incontro: 11 Aprile 2013 | dalle 14.30 alle 16.30

Iscrizioni:Le attività proposte sono tutte gratuite. Per partecipare, puoi inviare una e-mail [email protected] entro la settimana prima la data dell’incontro indicando: nome ecognome, istituto, numero di telefono su cui è possibile contattarti, indirizzo postale eappuntamento a cui vorresti partecipare.

Cercasi docenti consulenti per Focus Group ProgettoEuropeo PATHWAY

Sei un docente che ha frequentato un corso di formazione al Museo?

Vuoi dedicare un pomeriggio del tuo tempo ad un progetto di ricerca sull’educazioneIBSE (Inquiry Based Science Education)?

Nell’ambito del Progetto Europeo PATHWAY ha avviato una ricerca sull’efficacia dellaformazione museale e sull’adozione delle metodologie di Inquiry Based ScienceEducation nelle scuole.

Date (un incontro a scelta):

Lunedì 25 Febbraio 2013 - al Museo - dalle 14.30 alle 16.30Giovedì 21 Marzo 2013 - al Museo - dalle 14.30 alle 16.30Se non puoi partecipare in nessuna delle due date, ma sei interessato ad esserecoinvolto scrivi a [email protected]

Vi chiederemo di partecipare a una chiacchierata informale per capire insieme come icorsi di formazione al Museo contribuiscono alla diffusione di un insegnamento dellascienza basato sull’indagine.Vi chiederemo di raccontarci alcune delle vostre personali esperienze di lavoro suprogetti con gli studenti e rifletteremo su problemi e potenzialità dell’applicazione dimetodi di Inquiry Based Science Education nella didattica di tutti i giorni.I risultati del workshop verranno raccolti e pubblicati on-line nella sezione scuole delsito del Museo.

2012

Sviluppo dell’i.lab Materiali

16 Ottobre 2012 | ore 14.30 – 16.30: Insegnanti della Scuola Primaria17 Ottobre 2012 | ore 14.30 – 16.30: Insegnanti della Scuola Secondaria di I grado19 Ottobre 2012 | ore 14.30 – 16.30: Insegnanti della Scuola Secondaria di II grado

Iscrizioni:Le attività proposte sono tutte gratuite. Per partecipare, puoi inviare una e-mail [email protected] entro la settimana prima la data dell’incontro indicando: nome ecognome, istituto, numero di telefono su cui è possibile contattarti, indirizzo postale eappuntamento a cui vorresti partecipare.

2011

Progetto PATHWAY: Visionary Workshop

11 Luglio 2011 - al Museo - dalle 14.30 alle 16.30

Partecipate ad una chiacchierata informale per capire insieme problemi e potenzialitàdelle metodologie IBSE (Inquiry Based Science Education).

Se non puoi partecipare, ma sei interessato ad essere coinvolto scrivi a:[email protected]

La metodologia educativa

Il modello dell'educazioneinformale.

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ACTIVITIES AND COURSES

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SCIENCE MUSEUM AND SCHOOL: A COOPERATION TO IMPROVE TEACHING, LEARNING

AND DISCOVERY

INTERNATIONAL TRAINING COURSE FOR TEACHERS AND MUSEUM EDUCATORS

11th EDITION, 4 - 10 OCTOBER 2015

MUSEO NAZIONALE SCIENZA E TECNOLOGIA LEONARDO DA VINCI, MILANO, ITALY

10 years of experienceThe training course is the result of the EU-funded projects SMEC (School-Museum European Cooperation) and SETAC(Science Education as Tool for Active Citizenship). It has been running since 2004, and so far has trained about 250teachers and museum educators from 29 countries of the European Union and beyond.

After 10 successful editions funded through mobility grants of the EU LLP programme, the course continues in thecontext of Erasmus+. Moreover, it is open not only to participants from the EU but also to the international community ofschool teachers and museum educators.

ObjectivesThe course aims at fostering the collaboration between teachers and museum educators as facilitators of learning andactive engagement in science. It supports the use of museums as educational resources for teaching and learning inscience and as tools of scientific citizenship.The main topics covered by the course are:

Learning methodologies: Inquiry-based science learning, tinkering and makingLearning with objects and with interactive activities in museumsThe educational role of museumsMuseum and school cooperation for science education'Science and Society' and scientific citizenshipNew and digital media as learning tools

StructureThe course lasts six days and is organized in a series of lectures, museum visits, interactive workshops, discussion gamesand experimental activities. All these use the spaces and resources of the host museum taking advantage of its experienceand expertise in the field to build useful and transferable tools and competences for participants.

All materials used during the course as well as the materials produced by the two European projects SMEC and SETAC aregiven to the participants at the end of the week.

The course is held in English.

LocationThe course is held at the National Museum of Science and Technology Leonardo da Vinci, the largest science andtechnology museum in Italy, with a collection of 15,000 objects, 40.000 square meters dedicated to permanent exhibitionsand 13 interactive laboratories. The Museum is located in the centre of Milano, a very vivid city, easy to use and ready towelcome participants for a week.In particular Milano hosts EXPO2015, the universal exposition, taking place in a different city of the world every 5 years (www.expo2015.org). A day visit of EXPO2015 will be part of the course programme.

ParticipantsThe course is open to the international community of museum educators and school teachers aiming to create adiversified, trans-national group of participants each contributing their experience and expertise.

TutorsThe National Museum of Science and Technology Leonardo da Vinci and the Deutsches Museum have the scientific andeducational responsibility of the course as well as the responsibility of all organizational aspects.

The course is held by an international group of experts from Belgium, Denmark, Germany, Hungary and Italy, specializing

in a range of fields: pedagogy, museum education, science education, science & society, research and evaluation,professional development, new media and technologies.The tutors come from institutions with long and active experience in education and training, such as:

National Museum of Science and Technology Leonardo da Vinci, ItalyDeutsches Museum, GermanyHungarian Natural History Museum, HungaryUniversity of Copenhagen, DenmarkUniversity of Leuven, Belgium

How to participateParticipants are required to register using the online form before 10 July 2015:http://tinyurl.com/eleventh-edition-smecAll participants will receive an email of confirmation which will count as confirmation of their registration to the course.

CostsThe course participation fee is €650. It covers attendance of the course and materials and, for the 2015 edition in Milano,includes the ticket to EXPO 2015.There is no penalty for cancellation up to 4 weeks before the start of the course. Any cancellation after that date requirescharge of the full fee of €650.The cost of accommodation and lunches is not included in the course fee and they should be organized by the participants.

For participants who apply for EU mobility grantsPlease consult the Erasmus+ programme, KA1 - Learning Mobility of Individuals, for funding of mobility projects:

For School education staff mobilityhttp://ec.europa.eu/education/opportunities/school/staff_en.htm.

For Adult education staff mobilityhttp://ec.europa.eu/education/opportunities/adult-learning/staff_en.htm.

Please inform us when you insert the SMEC course in your Erasmus+ proposal.

For participants from non-EU countries The course is also open to professionals who are not eligible for EUmobility funding. Costs and conditions remain the same.

Contact personErica LocatelliEducation &CREI DepartmentNational Museum of Science and Technology Leonardo da Vinci, Milan, Italy+39.02.48555.384 | [email protected]

Information about the SMEC and SETAC projectshttp://www.museoscienza.org/smec/project.htmlhttp://www.museoscienza.org/setac/

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Photonics4all

Photonics4All è un Progetto Europeo di divulgazione scientifica inserito nell’ambito

delle attività dell’Anno Internazionale della Luce patrocinato dall’UNESCO.

News

Sei un laureato nel campo della Fotonica e hai un'idea per una nuova attività? Oppure hai già avviato una start-up?

Partecipa all'Entrepreneurial Boot Camp alla Vienna University of Economics and Business (10-11 Settembre 2015) dove potrai

incontrare esperti di vari settori che potranno aiutarti a portare avanti le tue idee innovative.

Workshop "La Fotonica per le Scuole"

Il workshop "La Fotonica per le Scuole" propone un percorso di aggiornamento sulle tematiche legate alla Fotonica; il percorso èindirizzato agli insegnanti di Scienze delle Scuole Secondarie di Primo Grado e agli insegnanti di Fisica delle Scuole Secondarie di Secondo Grado .

Il workshop sarà articolato in due fasi:

1. Training

Verrà illustrato il kit didattico Photonics Explorer, pensato per gli studenti delle scuole

Secondarie di Primo e Secondo grado. Il kit contiene esperimenti di ottica sui seguenti

argomenti:

Colori

Diffrazione e Interferenza

Occhio e visione

Lenti e Telescopi

Luce e informazione

Polarizzazione

Durante il training, gli insegnanti verranno divisi in piccoli gruppi e invitati a eseguire gli esperimenti. Ogni esperimento è corredato

di schede illustrative dei principi fisici coinvolti e delle misure/esperienze da fare. Il training si terrà a Milano (Politecnico di

Milano), Como (Università dell'Insubria), Trento (Università di Trento) e Bergamo (sede da definirsi). La durata del training è di

circa 3-4 ore. Al termine del training verrà lasciato un kit per ogni scuola partecipante, fino ad esaurimento scorte.

2. La fotonica nel XXI secolo

Saranno presentate delle applicazioni contemporanee della Fotonica presso istituti di ricerca, industrie ed osservatori astronomici.

In questa occasione sarà possibile visitare i laboratori dell’IFN-CNR in una delle sedi di Como, Milano o Trento.

Informazioni utili

La partecipazione al workshop è gratuita.

Incoraggiamo la partecipazione di più insegnanti della stessa scuola.

Il workshop si terrà indicativamente in due pomeriggi nei mesi di Settembre-Ottobre 2015. Le date definitive verranno

comunicate ai partecipanti via email.

Attenzione: le iscrizioni per l'edizione 2015 sono CHIUSE!

Apriremo nuove iscrizioni per l'edizione 2016!

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Contatti

Per ulteriori dettagli contattare:

Francesca Calegari: [email protected] (sede IFN Milano)

Cristian Manzoni: [email protected] (sede IFN Milano)

Maria Bondani: [email protected] (sede IFN Como)

Andrea Chiappini: [email protected] (sede IFN Trento)

IFN - Piazza Leonardo da Vinci 32, 20133 Milano - Tel. +39 02 23996185 - Fax +39-02 23996126

Amministrazione Trasparente - [email protected] - [email protected]

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Home Scuole Proposte per gli insegnanti Risorse e approfondimenti ENGINEER | L’INGEGNERIA PER TUTTI

ENGINEER | L’INGEGNERIA PER TUTTI

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Realizzato nell’ambito del Progetto europeo Engineer.Finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del settimo programma quadro.

Come funziona l’ingegneria?10 unità educative, 10 sfide, 10 ambiti ingegneristici.Sviluppate da professionisti del settore educativo di musei scientifici in collaborazionecon insegnanti provenienti da 10 paesi europei e con il supporto dell’Università diMachester, le 10 unità invitano gli studenti a seguire un processo in 5 fasi peresplorare i principi dell’ingegneria e risolvere semplici problemi come costruire unaliante per lanciare un messaggio agli amici o realizzare un sistema di irrigazione perle piante.I ragazzi incominciano investigando il problema per acquisire le conoscenzescientifiche utili per risolverlo. Procedono applicando queste conoscenze allaprogettazione e alla costruzione delle soluzioni che si sono immaginati.Puoi scaricare qui le 10 sfide ingegneristiche e le guide per gli insegnanti perriproporre le attività nella tua classe.

Le 10 sfide sono:

UNA CASA PER LE RANE

Progettazione e costruzione di uno stagno | ingegneria ambientale

Scarica il pdf della versione breve | Scarica il pdf della versione integrale

Il GIUSTO EQUILIBRIO

Costruire una scultura sospesa | ingegneria edile

Scarica il pdf

IL PROGETTISTA DI MACCHINARI | meccanica

a breve disponibile

ASPIRAPOLVERE “FAI DA TE” | elettricità

a breve disponibile

MUSICHIAMO UN FILM MUTO CON LA NOSTRA CASSA DI RISONANZA |

acustica

a breve disponibile

MISURIAMO QUANTA ARIA C’È NEI POLMONI | biomedica

a breve disponibile

TRASPORTIAMO ACQUA | idraulica

a breve disponibile

COSTRUIAMO UN MODELLO DI ALIANTE | aeronautica

a breve disponibile

PROGETTIAMO UNA PIATTAFORMA GALLEGGIANTE | forze

a breve disponibile

PROGETTIAMO SCARPE CON SUOLA ISOLANTE | materiali

a breve disponibile

Scheda del progetto

Engineer

Sito del progetto

http://www.engineer-project.eu/

nell'ambito di

Engineer is funded with thesupport of the EuropeanCommission within the 7thFramework Programme.




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Home News FROM THESE HANDS: A JOURNEY ALONG THE COFFEE TRAIL

M O S T RE

5 G IU G N O A L 5 L U G L IO 2 0 1 5

FROM THESE HANDS: A JOURNEY ALONG THE COFFEE TRAIL

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Da tredici anni STEVE MCCURRY e LAVAZZA viaggiano insieme per raccontare, attraverso leimmagini e le azioni, il mondo che vive intorno al caffè.Lo fanno esattamente dalla nascita del progetto İTierra!, il primo progetto di sostenibilità firmatointeramente da Lavazza nei paesi produttori di caffè, del quale Steve si è fatto testimoned’eccezione rendendolo un vero progetto di sostenibilità culturale.Honduras, Perù, Colombia, Tanzania, India, Brasile, Vietnam, Etiopia: un lungo cammino condivisonel tempo dunque, di cui Steve McCurry è stato narratore d’eccezione. Oggi le sue immagini, che parlano con forza ed emozione di persone, di luoghi, di storie uniche, ditraguardi e di caffè, sono diventate un volume edito da Phaidon, tra i maggiori editori di arti visive efotografiche.Ma soprattutto diventano un appuntamento con la fotografia d’autore, nell’allestimento firmato daLavazza che dal 5 giugno al 5 luglio sarà ospitato nella Sala delle Colonne del Museo. FROM THESE HANDS: A JOURNEY ALONG THE COFFEE TRAILQuesto il titolo della mostra dedicata a Steve McCurry e realizzata dall’architetto Fabio Novembreche, proprio partendo dalla forte umanità che scaturisce dalle immagini di Steve, ha realizzato unallestimento di forte impatto scenico e immersivo.Steve McCurry terrà una Lectio Magistralis aperta al pubblico, per condurlo a scoprire cosa sinasconde dietro a ogni suo scatto- il 5 giugno alle ore 22 nella piazza del Museo.- Il 6 giugno alle ore 18 all’Auditorium di Padiglione Italia- Expo 2015 di cui Lavazza è Official CoffeePartner.




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ATTIVITÀ

Weekend e festivi

Tinkering

Scienzabile

Club Scienza

Compleanno al Museo

15 oggetti per 150 anni

Teatro al Museo

Mostre

Sulle Spalle dei Giganti

Fatti un'opinione

Musica e Danza

Rassegne e Festival

Una giornata al Museo

Campus estivi

Notte al Museo

Workshop per operatorimuseali

Home Attività Mostre Dutch Innovation Zone

M O S T RE

DA L 2 2 A P R IL E A L 1 N O V EM B RE 2 0 1 5

DUTCH INNOVATION ZONE

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Un viaggio interattivo nel passato, nel presente e nel futuro del settore agroalimentare in Olanda.Scoprite come, grazie alla ricerca scientifica e alla cooperazione internazionale, siamo in grado ditrovare soluzioni sostenibili alle sfide globali nel settore dell’alimentazione. L’Olanda è unpiccolo paese che pensa in grande!Questa mostra innovativa è stata realizzata da Museon, un museo della cultura e della scienza consede all’Aia, nell’ambito della partecipazione dell’Olanda a World Expo 2015.La collaborazione europea con la rete ECSITE ha permesso di organizzare questo progettopresso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci.I temi della 'Dutch Innovation Zone' sono collegati alle sfide e alle soluzioni presentate da Museon in'Your Planet', la nuova mostra permanente che verrà aperta al pubblico nel 2017.

Il 22 aprile Jozias van Aartsen, sindaco dell’Aia, inaugurerà la 'Dutch Innovation Zone' presso ilMuseo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci a Milano.

Informazioni

QuandoDal 22 aprile al 1 novembre 2015

OrariLa mostra è aperta negli stessi orari delMuseo.

L’ingresso alla mostra è incluso nelcosto del biglietto del Museo.




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Dal 19 maggio al 16 agosto 2015

� TORNA

Dal 19 maggio al 16 agosto 2015

Make in Italy – The Exhibition racconta 50 anni di innovazioni italiane, dalla P101 al microchip, passandoper la scheda Arduino fino alla prima macchina del caffè espresso spaziale.

La mostra è allestita a Milano in occasione di Expo 2015 contemporaneamente in due location: al Museo enel Padiglione TIM in Expo. L’ultimo mezzo secolo è ripercorso attraverso i progetti e le invenzioni che, nati inItalia, hanno conquistato e cambiato il mondo.

Al Museo sono esposti tra gli altri, suddivisi per decadi, oggetti come il primo personal computer P101 e il primomicroprocessore Intel 4004, il motore common rail della Fiat e la lampada Miss SISSI in bioplastica Bio-On, laprima scheda Arduino e la Copenhagen Wheel.

1960 | Olivetti Valentine - un modello che rinnova i fasti (e il mito) delle Lettera22 e Lettera 32

venerdì 26 - martedì 30 giugno 2015 | EMILIA 2

Un’auto tutta italiana mossa soltanto dall'energia del sole arriva per la prima volta a Milano.L’avveniristico mezzo è stato messo a punto dal team di Onda Solare, l’unica squadra italiana a partecipare allecompetizioni internazionali di veicoli alimentati da energia solare.Emilia 2 è coperta di celle fotovoltaiche rivolte verso il cielo, è lunga 5 metri e larga 1,80. Ha gareggiato nel 2011al World Solar Challenge, la famosa corsa australiana di automobili a energia solare, 3mila chilometri da Darwinad Adelaide.

Attività comprese nel biglietto d’ingresso al Museo e prenotabili il giorno stesso alla biglietteriaIncontro con Filippo Sala di Onda SolareSabato 27 ore 15.30 e ore 17.30Filippo Sala di Onda Solare presenta l’auto solare Emilia 2 e racconta il progetto che ha portato alla suarealizzazione.i.lab Energia & AmbienteSabato 27 ore 14, 15, 16, 17, 18; domenica 28 ore 11, 12, 14, 15, 16, 17 | da 7 anniRealizza un forno che funziona con il sole, costruisci piccoli dispositivi capaci di produrre energia da fontirinnovabili, scopri come trasferirla, accumularla e metterla in rete in modo efficiente.Consulta tutto il programma di sabato 27 giugno (/attivita/weekend_dettaglio.asp?giorno=1506) e quello didomenica 28 giugno (/attivita/weekend_dettaglio.asp?giorno=1507).

19 maggio - 23 giugno | ISSpresso

La prima macchina per caffè espresso usata nello Spazio.

un progetto di Make in Italy CDB ONLUSmain partner TIMpartner Ericssoncon il supporto di Italia Independent e di Intelgrazie a Technogym e a yoox.comin collaborazione con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia.

La mostra è aperta negli stessi orari del Museo ed è inclusa nel biglietto generale d’ingresso. Scopri prezzi, orarie tutte le informazioni utili per visitare il Museo (/visitare/).

makeinitaly.foundation/makeinitaly (http://www.makeinitaly.foundation/makeinitaly)



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Per te con la tua classe dal 15 settembre 2015 La nuova ... · Non dimenticate di consultare il nostro sito per rimanere aggiornati su tutte le novità e per scaricare Il Museo per