PFX BILANCIO 2015 - 24 03 16 con certif · 2018. 10. 23. · Analizzando la terza voce dei ricavi, cioè le vendite, esse sono scese anno su anno da 671.000 euro a circa 335.000 euro,

BILANCIO 2015

Pininfarina Extra S.r.l. a Socio Unico

Società soggetta alla direzione e coordinamento della “Pininfarina S.p.A.”

Capitale Sociale Euro 388.000 interamente versato

Sede sociale in Torino Via B. Buozzi 6

Iscritta al Registro Imprese ufficio di Torino al n. 04951620014

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Consiglio di Amministrazione

Presidente e Amministratore delegato Paolo Pininfarina

Consiglieri Gianfranco Albertini

Lorenza Pininfarina

Sindaco effettivo unico Nicola Treves

Segretario del Consiglio Gianfranco Albertini

Società di revisione KPMG S.p.A.

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Assemblea ordinaria dei Soci

L’assemblea ordinaria è stata indetta per il giorno 24 marzo 2016 alle ore 8,30 in Cambiano (TO) Via Nazionale 30, in prima convocazione e per il giorno 25 marzo 2016 alle ore 8,30 stesso luogo in seconda convocazione con il seguente:

Ordine del giorno

- Approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2015 e destinazione dell’utile di esercizio

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INDICE

Relazione del Consiglio di amministrazione sulla gestione .............................. pag. 9

Proposta di destinazione del risultato di esercizio ............................................. pag. 24

Bilancio al 31 dicembre 2015 ................................................................................... pag. 25

Nota integrativa........................................................................................................ pag. 29

Elenco delle partecipazioni ..................................................................................... pag. 53

Relazione del Sindaco Unico ................................................................................. pag. 54

Relazione della Società di Revisione ..................................................................... pag. 57

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RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLA GESTIONE

Nel suo trentunesimo esercizio la Società ha conseguito un valore della produzione di 6,5 milioni di euro, sostanzialmente in linea con il valore record dell’anno precedente ed in crescita del 18% rispetto al 2013. Il margine operativo lordo scende rispetto all’anno precedente da 2,2 milioni di euro (35% del valore della produzione) a 1,7 milioni di euro (26%), si ricorda che il dato 2014 fu positivamente influenzato da alcune partite straordinarie non più presenti nei dati 2015. Occorre peraltro rilevare che dal 2013 è avvenuta una notevole crescita della controllata Pininfarina of America (POA) a cui è stata ormai interamente delegata la gestione dei clienti nel territorio di Nord, Centro e Sud America: una valutazione più coerente del rilievo di Pininfarina Extra nell’ambito del Gruppo Pininfarina deve quindi essere fatta sulla base dei dati della Società e della sua controllata americana. In particolare il valore della produzione consolidato si attesta a circa 8,5 milioni di euro, con una crescita del 21% rispetto ai 7 milioni del 2014; il margine operativo lordo di gruppo sale da 2,3 milioni di euro a 2,5 milioni (+9%), allineato agli obiettivi del piano industriale del Gruppo Pininfarina. Tornando alla Pininfarina Extra s.r.l., i ricavi per servizi scendono da 3,6 a 3,2 milioni di euro (dal 55% al 49% del valore della produzione) ma anche qui occorre considerare che nel 2015 molte attività per i clienti americani che erano eseguite dalla società italiana sono state realizzate sempre più direttamente dalla società controllata POA. In altre parole l’attività di servizi, e quindi la vitalità della Pininfarina Extra e della sua controllata, è rimasta immutata, se addirittura non è cresciuta. Per quanto riguarda le royalties, il lancio sul mercato di alcuni nuovi prodotti di notevole successo commerciale (articoli di scrittura Forever, De Rosa bikes, droni De Agostini) oltre alla buona performance di alcune linee di prodotti più “tradizionali” (Snaidero, Calligaris, Fate, Anest Iwata, Savio, Panatta, Lauretana) ha fatto sì che esse siano cresciute da 1,9 a 2,4 milioni di euro, andando a rappresentare il 37% del valore della produzione (29% un anno prima). Il fatturato indotto dei licenziatari è stato di circa 49 milioni di euro di cui il 46% in Italia con un aumento di circa il 24% rispetto ai 37 milioni d circa del 2014. Analizzando la terza voce dei ricavi, cioè le vendite, esse sono scese anno su anno da 671.000 euro a circa 335.000 euro, ma il dato 2014 era influenzato da vendite non ricorrenti (modello Birdcage ed esclusiva su articolo da scrittura 4Ever sull’estero per 6 mesi) per oltre il 50%. Dal 2010 il tasso di crescita delle vendite è stato di fatto aritmetico ma potrebbe essere superiore in futuro con la disponibilità di nuovi prodotti e di nuovi punti vendita. Il costo del lavoro è rimasto costante intorno a 2 milioni di Euro mentre gli organici sono scesi da 25 a 22 unità, si segnala che nel 2015 è avvenuto il distacco di una risorsa ed il trasferimento di una seconda risorsa presso POA a Miami. A livello complessivo a fine 2015 i dipendenti sono 30 di cui 22 in Italia e 8 negli Stati Uniti con un aumento complessivo di 3 unità.

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Gli ammortamenti/accantonamenti salgono da 183 a 263 mila euro, il risultato operativo è pari a 1,4 milioni di euro (2,1 milioni di euro l’anno precedente). Tra gli investimenti è di particolare rilievo la ristrutturazione di una delle sale riunioni di Cambiano con l’installazione di un sistema di teleconferenza up to date della Cisco che consentirà di ottimizzare l’efficienza delle riunioni sia con la collegata POA che con i vari clienti all’estero. L’utile netto scende da 1,4 milioni a 1,0 milione di euro, la posizione finanziaria netta è positiva per 2,9 milioni di euro (3,4 milioni di euro nel 2014), il patrimonio netto è invariato a 5,7 milioni di euro. Fatti salienti 2015 Sono più di 30 a testimonianza di quanto le attività svolte in ambito non automotive diano oggi un contributo rilevante e strategico alla diffusione ed alla valorizzazione del Marchio. In particolare:

- il 21 gennaio alla Fiera BAU di Monaco di Baviera la presentazione del sistema di ventilazione controllata “Aircare ES” per la Thesan, spin off dedicato al Gran Building del gruppo Savio, cliente della Società da oltre 20 anni. Questo prodotto innovativo dovrebbe generare royalties importanti nei prossimi esercizi; - il 12 febbraio all’International Miami Boat Show la presentazione del

progetto “Tifon Water Planet” complesso portuale innovativo frutto della collaborazione con la società argentina Desarrollo Mor, con l’obiettivo di esportare questo nuovo modello di sviluppo immobiliare negli Stati Uniti; - il 12 marzo alla Fiera Baselworld presentazione di una nuova collezione di

bracciali da uomo per la divisione Barakà della società Muraro di Vicenza, operatore primario nel settore della gioielleria italiana; - il 21 marzo nell’hotel Setai di Miami Beach la presentazione della

collaborazione con Bovet nel settore dell’orologeria di lusso: attraverso una nuova partnership dal 2015 Bovet avrà accesso alla rete di distribuzione mondiale della prestigiosa gioielleria Asprey di Londra; - il 23 marzo a Miami l’inaugurazione della torre “1100” e la presentazione del

progetto “Beachwalk” a Hallendale: Pininfarina Extra ha collaborato con Related Group alla definizione dell’interior design delle aree comuni delle prime due torri realizzate con il nostro contributo negli Stati Uniti; - il 1° aprile a Milano la presentazione della linea di occhiali da sole “Lozza by

Pininfarina” frutto del connubio con il gruppo De Rigo Vision; - il 3 aprile la partecipazione alla nuova fiera della bicicletta di lusso Like Bike

di Montecarlo con la “Fuoriserie Bike” e con il “Fuoriserie micro-bolid”; - il 14 aprile al Salone del Mobile di Milano la presentazione della seduta per

la casa “Vela” per Reflex oltre che di una nuova veste per i progetti di tavolo “Orbital” per Calligaris e scrivania “Luna” per Uffix;

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- il 15 aprile alla Fiera Interalpin di Innsbruck la presentazione del progetto

“Simphony”, nuova cabina di lusso a 35 posti per impianto a fune realizzata per il leader europeo Leitner; - il 16 aprile all’Università statale di Milano la partecipazione all’evento “Il

design, un affare tra Italia e Brasile” in cui il Presidente, da inizio anno componente del Comitato Strategico di LIDE Italia come rappresentante del design, ha illustrato il ruolo strategico del design ad una platea di circa 80 imprenditori brasiliani; - il 22 aprile presso la terrazza Martini di Milano la presentazione alla stampa

del progetto definitivo della “Terrazza Martini by Pininfarina – Padiglione Italia – EXPO Milano 2015”, cui è seguito l’evento inaugurale in EXPO il 19 maggio con notevole partecipazione di pubblico e dei media; - il 10 giugno la partecipazione, insieme con la rete di imprese Exclusive

Brands Torino, al WCC Congress al Lingotto di Torino con la realizzazione di un’area lounge in cui sono stati esposti i prodotti e i servizi dei 14 componenti della rete; - ancora a Torino l’11 giugno, la presentazione nell’ambito del “Parco

Valentino Salone Gran Premio”, del nuovo libro “The Pininfarina Book” curato da Gunther Raupp e pubblicato da teNeues per festeggiare gli 85 anni dell’Azienda. I progetti sviluppati da Pininfarina Extra nei primi 30 anni di attività sono presenti in varie sezioni dedicate all’interno di un libro fotografico che ha riscosso un notevole successo di critica; - il 30 giugno presso la Terrazza Martini in EXPO, l’evento “Icon 85, emozioni

in limited edition” in cui è stata presentata la prima lifestyle Collection di Pininfarina composta di 6 prodotti esclusivi realizzati in limited edition di 85 pezzi ciascuno con colori e finiture comuni da sei partners alfieri del made in Italy: Barakà (gioielleria), De Rigo (occhiali), Horo (abbigliamento), Napkin (articoli da scrittura Forever), The Bridge (pelletteria) e Visconti (penne stilografiche); - il 26 agosto la presentazione alla Fiera Eurobike di Friedrieschafen della

bicicletta da corsa alto di gamma De Rosa SK Pininfarina, con un grande successo di critica e di pubblico a livello internazionale; - all’inizio di settembre una missione del Presidente in Brasile con 3 eventi: la

presentazione del progetto architettonico delle torri gemelle “Yachthouse” per Pasqualotto nell’ambito del Boat Show di Balneario Camboriu (Santa Caterina); la partecipazione al Convegno annuale di Lide a S. Paolo con una presentazione della Pininfarina alla comunità imprenditoriale paulista; sempre a S. Paolo una presentazione preliminare ad alcuni giornalisti di settore del secondo progetto di architettura per Cyrela, la torre residenziale di lusso denominata “Leopold”; - l’11 settembre la presentazione a Pitti Fragrance (fiera della profumeria di

nicchia a Firenze) della prima linea di fragranze Pininfarina realizzata con il celebre profumiere Mansfield di Napoli;

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- il 18 settembre a Cantù, nell’ambito della Festa del Legno, il lancio di

un’edizione speciale della 4Ever Pininfarina Cambiano realizzata utilizzando il legno Kauri Millenario in collaborazione con Riva 1920 nostro partner da oltre 15 anni; - il 23 settembre la presentazione al Monaco Boat Show del concept di

Megayacht “Ottantacinque” realizzato in collaborazione con Fincantieri, primo gruppo cantieristico occidentale; - il 28 settembre al CERSAIE di Bologna la presentazione di “Earth by

Pininfarina” il primo tile system disegnato in collaborazione con Casalgrande Padana, leader nella produzione di materiali ceramici evoluti: la sinergia di questa linea con i progetti di architettura in corso e futuri rappresenta una notevole opportunità di business; - il 6 ottobre alla Fiera EMO di Milano la presentazione della macchina di

misura “Global Evo” realizzata per la società multinazionale Hexagon Metrology; - il 15 ottobre la selezione della 4Ever Cambiano per l’ADI Design Index 2015

che comporta la partecipazione del prodotto al Premio Compasso d’Oro ADI 2016; - il 2 novembre alla Fiera BATIMAT di Parigi la presentazione di una nuova

linea di maniglie per interni denominata “Signature” in collaborazione con la società francese Sepalumic; - il 6 novembre il riconoscimento di miglior packaging internazionale nella

categoria Beverage alla nuova bottiglia da 33 cc. “Precious” disegnata per Lauretana; - l’11 novembre la presentazione di “Fiamma” nuova colonna per spillatura

realizzata da Celli con nostro design alla Fiera BRAU BEVIALE di Norimberga;

- il 13 novembre l’assegnazione dell’American Architecture Award 2015 al progetto “Vitra”, torre residenziale 2° progetto per Pasqualotto che sorgerà in Brasile a Balneario Camboriù; - l’esposizione, a partire dal 18 novembre fino a giugno 2016, della

“Pininfarina Fuoriserie Bike” al prestigioso London’s Design Museum; - il 7 dicembre a Hasselt, in Belgio, la presentazione di “The Bull”, una serie

limitata a 15 esemplari di draft towers che saranno realizzate da Jupiler, marchio di proprietà di AB Inbev, colosso mondiale del beverage; - infine, il 24 dicembre, l’annuncio della vittoria in collaborazione con

AECOM nella competizione internazionale di design per il progetto della Torre di controllo del nuovo aeroporto di Istanbul, un edificio iconico alto 95 metri che sarà il simbolo di un aeroporto con una capacità a regime di 150 milioni di passeggeri all’anno (leadership mondiale). Tra i partecipanti alla gara studi di architettura affermati come Zaha Hadid e Massimiliano Fuksas.

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Pininfarina of America (Società partecipata al 100%)

Nel 2015 si è verificata, come previsto, una ulteriore notevole crescita della società controllata. Il valore della produzione è frutto di attività per 12 clienti ed è cresciuto del 31% circa passando da 3 a circa 4 milioni di $; il risultato operativo è cresciuto da 79.000 a 912.000 $ principalmente a seguito del forte incremento della vendita di servizi e del valore aggiunto prodotto in loco dalla società; la redditività è stata pari al 23% del valore della produzione. I dati salienti relativi alla chiusura dell’esercizio 2015 paragonati a quelli del 2014 sono i seguenti (in migliaia di dollari):

2015 2014

Valore della produzione 3.954 3.014

Risultato operativo 912 79

Risultato netto 543 143

Patrimonio netto 972 429

Posizione finanziaria netta 932 545

La Società è diventata più indipendente acquistando da PFE servizi e licenze per il 36% dei ricavi contro il 50% circa del 2014, inoltre ha gradualmente accresciuto il numero dei dipendenti da 2 a 8 nel corso del 2015 oltre a due dirigenti: il managing director distaccato dalla casa madre dal 2013 fino alla fine del 2018 e il design manager il cui distacco è al momento previsto sino a giugno 2018.

Dal punto di vista dello sviluppo business la solidità del mercato nord americano offre delle opportunità di crescita sia nell’industrial design che nell’architettura, crescita che dovrebbe compensare la perdurante crisi del mercato brasiliano e argentino. I progetti immobiliari in Brasile sono in rallentamento anche se il settore del lusso in cui opera la Società sembra risentire meno della crisi. Pertanto nel 2016 è previsto un aumento di ricavi intorno al 20% con una marginalità operativa di circa 20%.

Midi Ltd. Malta (Società partecipata allo 0,63%) Non si registrano novità rispetto agli esercizi precedenti. Goodmind srl (Società partecipata al 20 %) La Società, attiva nel settore dei servizi di comunicazione ad aziende ed enti, chiude con un valore della produzione pari a 1,3 milioni di euro ed un utile netto di 60 mila euro (rispettivamente 1 milione di euro e 40 mila euro nel 2014), la società ha 6 dipendenti (4 dipendenti nel 2014). A completamento di quanto sopra commentato si riportano di seguito i prospetti economico – patrimoniali riferiti al gruppo Pininfarina Extra redatti in base ai principi contabili adottati dalla capogruppo Pininfarina S.p.A. (IFRS). I prospetti contabili consolidati contengono voci il cui trattamento contabile (IFRS) differisce da quello utilizzato nel bilancio della Pininfarina Extra S.r.l. (principi contabili nazionali), esse sono: l’accantonamento al fondo Trattamento di Fine Rapporto, la valutazione della partecipazione in Goodmind S.r.l. e la diversa riclassifcazione delle sopravvenienze.

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Conto economico riclassificato consolidato (IAS/IFRS)

(in migliaia di euro)

31.12.2015 % 31.12.2014 % Variazioni

Ricavi netti 8.387 98,37 6.921 99,06 1.466

Var.rim.prodotti finiti e in corso di lav. 9 0,11 45 0,64 (36)

Altri ricavi e proventi 130 1,52 21 0,30 109

Valore della produzione di periodo 8.526 100,00 6.987 100,00 1.539

Plusv.(minus) nette su cessioni immob. 0 0,00 0 0,00 0

Acquisti di materiali e servizi esterni (3.561) (41,77) (2.557) (36,60) (1.004)

Variazione rimanenze materie prime 0 0,00 0 0,00 0

Valore aggiunto 4.965 58,23 4.430 63,40 535

Costo del lavoro (2.459) (28,84) (2.110) (30,20) (349)

Margine operativo lordo 2.506 29,39 2.320 33,19 186

Ammortamenti (198) (2,31) (173) (2,48) (25)

Accantonamenti / Svalutazioni (75) (0,88) (17) (0,24) (58)

Risultato operativo 2.233 26,19 2.130 30,48 103

Proventi (oneri) finanziari netti 8 0,09 64 0,93 (56)

Valutazione partecipazioni all'equity 12 0,14 8 0,11 4

Proventi (oneri) diversi netti 0 0,00 0 0,00 0

Risultato lordo 2.253 26,43 2.202 31,52 51

Imposte dell'esercizio (791) (9,28) (690) (9,88) (101)

Utile (perdita) di esercizio 1.462 17,15 1.512 21,64 (50)

Dati al

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Stato patrimoniale riclassificato consolidato (IAS/IFRS)


31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Immobilizzazioni nette (A)

Immobilizzazioni immateriali nette 173 194 (21)

Immobilizzazioni materiali nette 384 238 146

Partecipazioni 322 310 12

Totale A 879 742 137

Capitale di esercizio (B)

Rimanenze di magazzino 122 113 9

Crediti commerciali netti 3.303 2.499 804

Altre attività 616 554 62

Imposte anticipate 0 0 0

Debiti verso fornitori (520) (567) 47

Fondo per altre passività e oneri (73) (2) (71)

Altre passività (1.031) (592) (439)

Totale B 2.417 2.005 412

Capitale investito netto (C=A+B) 3.296 2.747 549

Fondo trattamento di fine rapporto (D) 597 635 (38)

Fabbisogno netto di capitale (E=C-D) 2.699 2.112 587

Patrimonio netto (F) 6.473 5.935 538

Posizione finanziaria netta (G)

(Crediti)/Debiti finanz. A m/l term. (134) (130) (4)

(Disponibilità monetarie nette) (3.640) (3.693) 53

Totale G (3.774) (3.823) 49

Totale come in E (H=F+G) 2.699 2.112 587

Dati al

Posizione finanziaria netta consolidata (IAS/IFRS)


31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Cassa e disponibilità liquide 3.743 3.967 (224)

Crediti finanziari v/ collegate 0 0 0

Debiti finanziari v/ controllante (103) (274) 171

Disponibilità monetarie nette 3.640 3.693 (53)

Finanz. e crediti a M/L termine v/ collegate 134 130 4Crediti finanziari a M/L termine 134 130 4

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 3.774 3.823 (49)

Dati al

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Rischi e incertezze a cui la Società è esposta

La società mostra al 31 dicembre 2015 una solida posizione finanziaria netta, non ha debiti finanziari e non utilizza strumenti derivati. Conseguentemente non si ritiene che possano sussistere rischi di credito o di liquidità. L’analisi della struttura organizzativa, l’efficienza dei processi e la non dipendenza da risorse umane chiave non fanno prevedere rischi di natura operativa, di compliance o di reputazione.

Le attività di ristrutturazione e di ripatrimonializzazione che la Capogruppo Pininfarina S.p.A. sta portando avanti dalla fine del 2007 e le recenti notizie inerenti l’integrazione del gruppo Pininfarina nel gruppo Mahindra non hanno evidenziato rischi di “contagio” da parte degli Stakeholders della Società con conseguenti perdite di clientela o marginalità.

Per la Società è presente un rischio di mercato nella misura in cui la domanda di servizi continui a manifestare significative contrazioni rispetto al recente passato. Al momento comunque i risultati del 2015 e le previsioni per il 2016 non inducono a considerare impatti economici o finanziari in grado di mutare sensibilmente la struttura patrimoniale della Società. Al momento non emergono particolari incertezze sia per quanto riguarda le poste di bilancio o a causa di contenziosi in essere.

Data la dimensione e le caratteristiche della Società e della sua controllata si ritiene che il bilancio contenga informazioni sufficienti a garantire la comprensione degli aspetti economici, patrimoniali e finanziari dell’esercizio 2015. Non sono quindi stati utilizzati altri indicatori di risultato finanziari o non finanziari oltre a quelli normalmente utilizzati.

Fatti salienti avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio. Alla data odierna non si registrano fatti rilevanti dalla data di chiusura dell’esercizio 2015. Previsioni per il 2016 Gli obiettivi del piano industriale sono molto ambiziosi: avendo la Società e la sua controllata contrattualizzato negli ultimi mesi nuove importanti commesse di architettura si può ritenere di poter conseguire un valore della produzione consolidato intorno ai 9 milioni di euro con un margine operativo intorno al 30%. Con l’ingresso imminente dell’investitore Tech Mahindra nell’azionariato della Capogruppo si stanno attualmente valutando le notevoli opportunità commerciali di un Accordo con un Gruppo internazionale di dimensioni così rilevanti. Se, come auspicabile, le opportunità si trasformeranno in nuove attività e partnership anche in nuovi mercati, è ipotizzabile uno scenario di ulteriore robusta crescita della Società negli esercizi 2017 e successivi.

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Rapporti con la società controllante

FATTURAZIONI A:

Importi € Descrizioni FATTURAZIONI DA:

Importi € Descrizione

Pininfarina S.p.A. 71.296

7.262

Prestazioni varie

Vendite

Pininfarina S.p.A. 120.000

186.168

120.051

69.417

Prestaz. Amministrative

Affitti passivi

Royalties

Acquisti e prest. varie

Finanziamenti a: Importo al 31.12.2015 Importo massimo nel 2015

Interessi

Pininfarina S.p.A. 0 0 0

La Pininfarina Extra S.r.l. è una società interamente posseduta dalla Pininfarina S.p.A.. Tutte le transazioni con la società controllante sono regolate a condizioni di mercato e non hanno creato effetti sull’andamento dell’esercizio né sui suoi risultati. Come richiesto dall’art. 2428 del c.c., si informa che la società non possiede azioni della società Controllante. Rapporti con la società controllata

FATTURAZIONI A:

Importi$ Importi €

Descrizione FATTURAZIONI DA:

Importi $

Importi €

Descrizione

PININFARINA OF

AMERICA Corp. 0 832.888

327.000

14.212

5.701

304.178

Prestazioni tecniche

Royalties

Prest.varie

Vendite

Rifat.prest.pers.dist.

PININFARINA OF AMERICA Corp. 51.213 46.250 Prestaz.Varie

Finanziamenti a: Importo massimo Interessi

PININFARINA OF AMERICA Corp. $ 0 $ 0

La PININFARINA OF AMERICA Corp. è una società interamente posseduta dalla Pininfarina Extra S.r.l. Tutte le transazioni con la società controllata sono regolate a condizioni di mercato e non hanno creato particolari effetti sull’andamento dell’esercizio né sui suoi risultati. Rapporti con la società collegata

FATTURAZIONI A:

Importi € Descrizione FATTURAZIONI DA:

Importi € Descrizione

Goodmind Srl

2.500

38.170

Prestaz. Varie

Rifat. Prest. Pers. dist

Goodmind Srl 44.629 Prestaz. Varie

Finanziamenti a: Importo al 31.12.2015 Importo massimo nel 2015 Interessi

Goodmind S.r.l. € 133.997 € 130.000 € 3.997

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Analisi dei risultati reddituali e delle situazioni patrimoniale e finanziaria

Il risultato reddituale

Il bilancio al 31 dicembre 2015 chiude l’esercizio con un valore della produzione di 6,5 milioni di euro, invariato rispetto ad un anno prima.

Nel dettaglio: i ricavi netti ammontano a 6 milioni di euro (6,2 milioni di euro un anno prima, - 3,2%). La variazione delle rimanenze di prodotti finiti è positiva di 9 mila euro (variazione positiva di 45 mila euro nel 2014). Gli altri ricavi e proventi, che comprendono la rifatturazione del costo del personale distaccato, saldano a 522 mila euro (259 mila euro al 31.12.14).

Gli acquisti di materiali e servizi esterni totalizzano 2,8 milioni di euro (2,3 milioni di euro un anno prima) con un aumento di 0,5 milioni di euro, + 21,7%. L’incidenza sul valore della produzione è del 43,2% (35,2% un anno prima).

Il valore aggiunto si riduce conseguentemente saldando a 3,7 milioni di euro (- 0,5 milioni di euro), la sua incidenza sul valore della produzione è del 56,8% (rispettivamente 4,2 milioni di euro e 64,8% un anno prima).

Il costo del lavoro è sostanzialmente invariato a 2,0 milioni di euro. L’incidenza sul valore della produzione è del 31% contro il 30,3% del 2014. L’organico medio è di 23 unità, 26 persone un anno prima.

Il margine operativo lordo peggiora rispetto all’esercizio precedente e salda a 1,7 milioni di euro. La sua incidenza sul valore della produzione è del 25,7% (2,2 milioni di euro; 34,6 % nel 2014).

Gli ammortamenti ammontano 188 mila euro (166 mila euro un anno prima) con un aumento di 22 mila euro. L’incidenza sul valore della produzione è del 2,9% (2,5%un anno prima).

Sono stati stanziati accantonamenti pari a 75 mila euro (17 mila euro un anno prima) di cui 15 mila euro relativi al rischio di perdite su crediti e 60 mila al fondo rischi e oneri.

Il risultato operativo di conseguenza diminuisce di 0,7 milioni di euro a 1,4 milioni di euro (21,7% sul valore della produzione) rispetto a 2,1 milioni di euro dell’esercizio precedente (31,7% sul valore della produzione).

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I proventi e oneri finanziari netti presentano un saldo positivo di 24 mila euro contro 72 mila euro di un anno prima (- 48 mila euro). La diminuzione è da imputarsi alla diminuzione dei tassi di interesse attivi, alle minori giacenze di liquidità rispetto all’esercizio precedente (interessi attivi bancari pari a 14 mila euro rispetto a 71 mila euro dell’esercizio precedente) e alle differenze su cambi che incidono positivamente per 16 mila euro (positive per 7 mila euro nel 2014). L’esercizio ha beneficiato di interessi attivi maturati sul finanziamento erogato alla collegata Goodmind Srl per circa 4 mila euro pari all’esercizio precedente. Gli oneri ammontano a circa 10 mila euro, invariati rispetto al 31 dicembre 2014. Non ci sono oneri diversi netti.

Il risultato lordo salda a 1,4 milioni di euro contro 2,1 milioni di euro di un anno prima (-0,7 milioni di euro). La sua incidenza sul valore della produzione è del 22,1% (32,8% nell’anno in raffronto).

Le imposte dell’esercizio risultano pari a 466 mila euro con una diminuzione di 271 mila euro (737 mila euro nel 2014); la loro incidenza sul risultato lordo è del 32,5% circa (34,5% nel 2014).

L’utile netto è di 1 milione di euro (1,4 milioni di euro nel 2014); la sua incidenza sul valore della produzione è del 14,9% (21,5% nell’esercizio scorso).

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Conto economico riclassificato


31.12.2015 % 31.12.2014 % Variazioni

Ricavi netti 5.977 91,84 6.206 95,33 (229)

Var.rim.prodotti finiti e in corso di lav. 9 0,14 45 0,69 (36)

Altri ricavi e proventi 522 8,02 259 3,98 263

Valore della produzione di periodo 6.508 100,00 6.510 100,00 (2)

Acquisti di materiali e servizi esterni (2.813) (43,22) (2.291) (35,19) (522)

Variazione rimanenze materie prime 0 0,00 0 0,00 0

Valore aggiunto 3.695 56,78 4.219 64,81 (524)

Costo del lavoro (2.021) (31,05) (1.970) (30,26) (51)

Margine operativo lordo 1.674 25,72 2.249 34,56 (575)

Ammortamenti (188) (2,89) (166) (2,55) (22)

Accantonamenti / Svalutazioni (75) (1,15) (17) (0,26) (58)

Risultato operativo 1.411 21,68 2.066 31,74 (655)

Proventi (oneri) finanziari netti 24 0,36 72 1,11 (48)

Rettifiche di valore di att.finanz. 0 0,00 0 0,00 0

Proventi (oneri) diversi netti 0 0,00 0 0,00 0

Risultato lordo 1.435 22,05 2.138 32,84 (703)

Imposte dell'esercizio (466) (7,16) (737) (11,32) 271

Utile (perdita) di esercizio 969 14,89 1.401 21,52 (432)

Dati al

21

La situazione patrimoniale

Il fabbisogno netto di capitale è aumentato rispetto all’esercizio precedente di 423 mila euro per le seguenti variazioni:

le immobilizzazioni nette sono aumentate di 96 mila euro per i seguenti movimenti: investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali per 285 mila euro, ammortamenti per 188 mila euro (disinvestimenti per euro 3 mila, riduzione fondi per euro 2 mila); non sono stati effettuati investimenti in immobilizzazioni finanziarie.

il capitale di esercizio è aumentato di 302 mila euro per l’aumento delle attività a breve e la contemporanea diminuzione delle passività a breve rispetto all’esercizio precedente.

il fondo trattamento di fine rapporto è diminuito di 25 mila euro come differenza tra l’utilizzo e l’accantonamento del periodo;

il patrimonio netto diminuisce di 32 mila euro quale saldo tra l’accantonamento a riserva degli utili relativi all’esercizio 2014 e la diminuzione degli utili netti conseguiti nei due periodi in confronto.

la posizione finanziaria netta, positiva, è diminuita di 455 mila euro; in dettaglio (in migliaia di euro):

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Denaro e valori in cassa 10 14 (4)

Depositi bancari 2.877 3.504 (627)

Crediti finanziari verso controllate - - -

Crediti finanziari verso controllante 248 298 (50)

Debiti finanziari verso controllante

per consolidato fiscale (350) (572) 222

Disponibilità nette a breve 2.785 3.244 (459)

Crediti finanziari verso collegate 134 130 4

Crediti finanziari a m/l termine 134 130 4

Posizione finanziaria netta 2.919 3.374 (455)

I crediti/debiti finanziari verso la capogruppo Pininfarina S.p.A. si riferiscono al meccanismo proprio del consolidato fiscale nazionale in essere tra le due società.

22

Tavola di analisi della situazione patrimoniale


31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

A. Immobilizzazioni nette

Immobilizzazioni immateriali nette 173 194 (21)

Immobilizzazioni materiali nette 332 215 117

Partecipazioni 313 313 0

Totale A 818 722 96

B. Capitale di esercizio

Rimanenze di magazzino 122 113 9

Crediti commerciali netti 2.935 2.674 261

Altre attività 442 403 39

Debiti verso fornitori (382) (503) 121

Fondo per altre passività e oneri (61) (2) (59)

Altre passività (655) (586) (69)

Totale B 2.401 2.099 302

C. Capitale investito netto (C=A+B) 3.219 2.821 398

D. Fondo trattamento di fine rapporto (484) (509) 25

E. Fabbisogno netto di capitale (E=C+D) 2.735 2.312 423

Coperto da:

F. Capitale proprio

Capitale sociale versato 388 388 0

Riserve da utili e utili a nuovo 4.297 3.897 400

Utile (perdita) dell'esercizio 969 1.401 (432)

Totale F 5.654 5.686 (32)

G. Posizione finanziaria netta (G)

(Crediti finanziari a M/L termine) (134) (130) (4)

(Disponibilità monetarie nette) (2.785) (3.244) 459

Totale G (2.919) (3.374) 455

H. Totale come in E (H=F+G) 2.735 2.312 423

Dati al

23

La situazione finanziaria

Le disponibilità finanziarie nette a breve ammontano al 31 dicembre 2015 a 2,9 milioni di euro (3,4 milioni di euro al 31 dicembre 2014).

La diminuzione di 455 mila euro deriva dalla minore liquidità generata dalle attività di esercizio (318 mila euro) e dai maggiori investimenti sostenuti per 97 mila euro che si sono aggiunti alle minori disponibilità iniziali – tra i due esercizi in confronto – paria 40 mila euro.

Tavola di analisi della situazione finanziaria


31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

A. Disponibilità monetarie nette iniziali 3.374 3.414 (40)

B. Flusso monetario da

attività di esercizio

Utile (perdita) d'esercizio o periodo 969 1.401 (432)

Ammortamenti 188 166 22

(Plus) o minus.da realizzo immobilizzazioni 1 0 1

Variazione del capitale d'esercizio (302) (473) 171

Variazione netta fondo T.F.R. (25) 55 (80)

831 1.149 (318)

C. Flusso monetario da attività di

investimento in immobilizzi

Investimenti in immobilizzazioni:

Immateriali (62) (114) 52

Materiali (223) (74) (149)

Finanziarie 0 0 0

Prezzo di realizzo o valore di

rimborso di immobilizzazioni 0 0 0

Altre variazioni 0 0 0

(285) (188) (97)

D. Distribuzione di utili (1.001) (1.001) 0

E. Flusso monetario netto

nel periodo (B+C+D) (455) (40) (415)

F. Disponibilità monetarie

nette finali (A+E) 2.919 3.374 (455)

24

Proposta di destinazione del risultato di esercizio

L’esercizio 2015 presenta un utile netto di bilancio di euro 968.549 che, avendo già raggiunto la riserva legale il 20% del capitale sociale, Vi proponiamo di destinare come segue:

Euro 2,40 alle n.ro 388.000 quote € 931.200

Riserva su cambi ex art. 2426 cc comma 8-bis € 3.003

Assegnazione al conto utili portati a nuovo € 34.346

Utile netto di bilancio € 968.549

Il dividendo sarà in pagamento a partire dal 18 aprile 2016.

Torino, 23 febbraio 2016

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione

(Ing. Paolo Pininfarina)

25

BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2015

26

ATTIVO

(euro) 31.12.2015 31.12.2014

B) IMMOBILIZZAZIONI:

I) Immobilizzazioni immateriali:

1) costi di impianto e di ampliamento 0 0

2) costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 0 0

3) diritti di utilizzaz.delle opere dell'ingegno 121.469 124.085

4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili 0 0

5) Avviamento 0 0

6) immobilizzazioni in corso ed acconti 0 0

7) Altre 51.423 69.578

Totale 172.892 193.663

II) Immobilizzazioni materiali:

1) terreni e fabbricati 0 0

2) impianti e macchinario 88.721 30.426

3) attrezzature industriali e commerciali 0 0

4) altri beni 243.745 184.403

5) immobilizzazioni in corso ed acconti 0 0

6) Leasing 0 0

Totale 332.466 214.829

III) Immobilizzazioni finanziarie:

1) Partecipazioni in:

a) imprese controllate 8.365 8.365

b) imprese collegate 54.000 54.000

c) imprese controllanti 0 0

d) altre imprese 251.072 251.072

2) Crediti:

a) verso imprese controllate 0 0

b) verso imprese collegate

esigibili oltre l'esercizio successivo 133.997 130.000

c) verso controllanti 0 0

Totale 447.434 443.437

Totale immobilizzazioni (B) 952.792 851.929

C) ATTIVO CIRCOLANTE:

I) Rimanenze:

4) Prodotti finiti e merci 122.462 113.170

Totale 122.462 113.170

II) Crediti:

1) verso clienti

esigibili entro l'esercizio successivo 2.464.594 1.614.041

2) verso imprese controllate

esigibili entro l'esercizio successivo 402.935 1.054.372

3) verso imprese collegate

esigibili entro l'esercizio successivo 14.273 0

3bis) verso imprese consociate

esigibili entro l'esercizio successivo 0 962

4) verso controllanti

esigibili entro l'esercizio successivo 301.378 303.662

4bis) crediti tributari 139.389 32.323

4ter) imposte anticipate 75.081 111.391

5) verso altri


esigibili oltre l'esercizio successivo 1.333 1.333

Totale 3.422.646 3.143.612 III) Attività finanziarie che non costituiscono immob.

1) partecipazioni in imprese controllate 0 0

2) partecipazioni in imprese collegate 0 0

3) partecipazioni in imprese controllanti 0 0

4) altre partecipazioni 0 0

5) azioni proprie 0 0

6) altri titoli 0 0

Totale 0 0

IV) Disponibilità liquide:

1) depositi bancari e postali 2.876.882 3.503.908

2) assegni 0 0

3) denaro e valori in cassa 9.625 13.892

Totale 2.886.507 3.517.800

Totale attivo circolante (C) 6.431.615 6.774.582

D) RATEI E RISCONTI:

b) altri ratei e risconti 202.459 232.542

Totale ratei e risconti (D) 202.459 232.542

TOTALE ATTIVO 7.586.866 7.859.053

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PASSIVO

(euro)

31.12.2015 31.12.2014

A) PATRIMONIO NETTO:

I Capitale 388.000 388.000

III Riserve da rivalutazione 0 0

IV Riserva legale 77.600 77.600

VI Riserva statutaria 0 0

VII Altre riserve 0 0

1) riserva su cambi 9.005 0

VIII Utili portati a nuovo 4.210.549 3.819.933

IX Utile d'esercizio 968.549 1.400.661

Totale patrimonio netto (A) 5.653.703 5.686.194

B) FONDI PER RISCHI E ONERI:

1) Fondi di trattamento di quiescenza ed obblighi simili 0

2) Fondi per imposte, anche differite 826 2.476

3) Altri 60.000 0

Totale fondi per rischi e oneri (B) 60.826 2.476

C) TRAT.DI FINE RAPP.DI LAVORO SUBORD. 484.384 509.186

D) DEBITI:

4) Debiti verso banche 0 0

5) Debiti verso altri finanziatori 0 0

6) Acconti 0 0

7) Debiti verso fornitori 0 0


8) Debiti rappresentati da titoli di credito 0 0

9) Debiti verso imprese controllate

esigibili entro l'esercizio successivo 7.463 0

10) Debiti verso imprese collegate


10bis) Debiti verso imprese consociate

esigibili entro l'esercizio successivo 0 0

11) Debiti verso controllante


12) Debiti tributari


13) Debiti vs istit.prev.e di sicur. sociale


14) Altri debiti


Totale debiti (D) 1.256.046 1.608.344

E) RATEI E RISCONTI:

altri ratei e risconti 131.907 52.853

Totale ratei e risconti (E) 131.907 52.853

TOTALE PASSIVO 7.586.866 7.859.053

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CONTO ECONOMICO (euro)

31.12.2015 31.12.2014

A) VALORE DELLA PRODUZIONE:

1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 5.976.858 6.206.264

2)

Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e

in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 8.871 45.171

5) Altri ricavi e proventi 522.252 258.816

di cui contributi in conto esercizio 0 0

Totale valore della produzione (A) 6.507.981 6.510.251

B) COSTI DELLA PRODUZIONE:

6) Per materie prime, sussid., di consumo e di merci 266.617 289.476

7) Per servizi 2.247.651 1.692.800

8) Per il godimento di beni di terzi 279.828 280.327

9) Per il personale:

a) salari e stipendi 1.483.671 1.443.341

b) oneri sociali 446.354 433.994

c) trattamento di fine rapporto 91.108 93.104

d) trattamento di quiescenza e simili 0 0

e) altri costi 0 0

10) Ammortamento e svalutazioni:

a) ammortamento delle immobilizz. immateriali 83.052 76.779

b) ammortamento delle immobilizz. materiali 104.787 89.427

c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni 0 0

d) svalutazione crediti compresi nell'attivo circol. 15.409 17.477

11) Variazione delle rimanenze di materie 0 0

12) Accantonamento per rischi e oneri 60.000 0

13) Altri accantonamenti 0 0

14) Oneri diversi di gestione 19.206 28.226

Totale costi della produzione (B) 5.097.683 4.444.951

Differenza tra valore e costi della produzione (A-B)

1.410.298 2.065.300

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI:

15) Proventi da partecipazioni 0 0

a) da controllate e collegate 0 0

b) altri 0 0

16) Altri proventi finanziari: 0 0

a) Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni 0 0

b) Da titoli iscritti nelle immobilizz.che non costit.partecip. 0 0

c) Da titoli iscritti nell'attivo circolante che non cost.partec. 0 0

d) Proventi diversi dai precedenti:

1) da controllate, collegate e consociate 3.997 3.856

2) da controllante 0 0

3) da altri 14.000 71.417

17) Interessi e altri oneri finanziari:

- verso controllante e consociate 0 0

- verso altri (9.606) (9.738)

17bis) Utile e perdita su cambi 15.663 6.898

Totale proventi e oneri finanziari (C) 24.054 72.433

D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZ.:

18) Rivalutazioni 0 0

19) Svalutazioni 0 0

Totale rettifiche di attività finanziarie (D) 0 0

E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI:

20) Proventi straordinari 0 0

21) Oneri straordinari 0 0

b) Altri oneri 0 0

Totale proventi e oneri straordinari (E) 0 0

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+C+E) 1.434.352 2.137.733

22) Imposte sul reddito dell'esercizio

Imposte correnti (431.143) (736.470)

Imposte differite 1.650 (2.476)

Imposte anticipate (36.310) 1.874

23) UTILE DELL'ESERCIZIO 968.549 1.400.661

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NOTA INTEGRATIVA

CONTENUTO E FORMA DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2015

Il bilancio di esercizio relativo al periodo 1.1.2015 – 31.12.2015, è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa.

Nella stesura dello stato patrimoniale e del conto economico ci si è attenuti agli schemi conformi a quelli previsti dagli artt. 2424 e 2425 del codice civile ed ai Principi Contabili Italiani emessi dall’organismo italiano di contabilità, integrati, laddove compatibili, con i Principi Contabili Internazionali elaborati dall’International Accounting Standard Board (IAS/IFRS).

Il Rendiconto Finanziario, inserito nella Relazione sulla gestione (tavola di analisi della situazione finanziaria), espone le variazioni nella situazione patrimoniale e finanziaria in termini di liquidità generata nell’esercizio.

Il bilancio dell’esercizio 2015 rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della Società e il risultato economico dell’esercizio; le valutazioni e le stime sono state effettuate in ossequio ai principi contabili generalmente accettati e in conformità a quelli adottati negli anni precedenti e nella prospettiva della continuità aziendale.

Le singole voci sono state valutate secondo criteri di prudenza, di competenza economica, nonché ai sensi dell’art. 2423 bis del codice civile.

Le cifre esposte nel bilancio di esercizio sono in euro. Le cifre riportate nella presente nota integrativa sono in euro, salvo diverse indicazioni.

Ai sensi dell’art. 2423, c. 5 del codice civile, il bilancio è stato redatto in unità di euro adottando il metodo dell’arrotondamento come consigliato dalla circolare dell’Agenzia delle entrate n. 106/E del 21 dicembre 2001.

Il bilancio è presentato in forma comparativa con l’esercizio precedente. Per quanto riguarda le informazioni sulla natura dell’attività dell’impresa, sui rapporti con imprese controllanti, controllate e collegate e sui fatti successivi alla data di bilancio si rimanda al contenuto della Relazione sulla gestione.

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CRITERI DI VALUTAZIONE

Immobilizzazioni immateriali

I beni immateriali sono iscritti al valore di apporto o al costo di acquisizione, comprensivo degli oneri accessori, e sono costituiti da costi aventi utilità pluriennale.

Gli ammortamenti sono calcolati a quote costanti in base al periodo di utilizzazione previsto ed imputati ai corrispondenti fondi di ammortamento portati direttamente in diminuzione dei costi nell’esposizione di bilancio. Le spese che hanno raggiunto il totale ammortamento sono state debitamente stornate in conto.

Immobilizzazioni materiali

I beni materiali sono registrati al costo di acquisto, di produzione o di conferimento, comprensivo degli oneri accessori ed eventualmente rettificato in conformità alle leggi che ne permettono la rivalutazione; tali beni sono sistematicamente ammortizzati in ogni esercizio.

Gli ammortamenti sono calcolati sulla base di aliquote ritenute rappresentative della stimata vita utile residua dei cespiti.

L’ammortamento dei beni acquistati nell’esercizio è conteggiato con aliquote ridotte del 50%.

Le spese di manutenzione sono imputate direttamente al conto economico dell’esercizio in cui sono state sostenute, salvo nell’ipotesi in cui dal sostenimento delle stesse ne derivi un incremento di valore del bene con un allungamento della vita utile residua, nel qual caso sono portate ad incremento del costo iscritto in bilancio.

Perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali

In presenza, alla data del bilancio, di indicatori di perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni immateriali e materiali si procede alla stima del loro valore recuperabile.

Qualora il loro valore recuperabile, inteso come il maggiore tra il valore d’uso e il valore equo (fair value), al netto dei costi di vendita, è inferiore al corrispondente valore netto contabile si effettua la svalutazione delle immobilizzazioni.

Quando non è possibile stimare il valore recuperabile di una singola immobilizzazione tale analisi è effettuata con riferimento alla cosiddetta “unità generatrice di flussi di cassa” (nel seguito “UGC”), ossia il più piccolo gruppo identificabile di attività che include l’immobilizzazione oggetto di valutazione e genera flussi finanziari in entrata che sono ampiamente indipendenti dai flussi finanziari in entrata generati da altre attività o gruppi di attività.

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Immobilizzazioni finanziarie

Le immobilizzazioni finanziarie sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione. Il valore di carico è eventualmente ridotto solo in presenza di perdite durevoli di valore; il valore originario sarà ripristinato negli esercizi successivi se verranno meno i motivi della rettifica effettuata.

Rimanenze di merci

Le rimanenze di magazzino sono inizialmente iscritte al costo di acquisto e successivamente valutate al minore tra il costo ed il corrispondente valore di realizzazione desumibile dal mercato.

Crediti e debiti

I crediti e debiti sono iscritti al valore nominale. Il valore dei crediti è eventualmente ridotto a quello di presunto realizzo mediante accantonamento ad apposito fondo. I crediti e debiti in divisa sono convertiti in Euro al cambio della data di registrazione delle operazioni e la differenza tra il valore e l’importo effettivamente incassato o pagato è imputato al conto economico tra gli oneri e proventi finanziari.

Le differenze di cambio, originate dall’allineamento dei debiti e dei crediti in valuta al cambio di fine esercizio rispetto a quello della data dell’operazione, sono imputate al conto economico tra gli oneri e proventi finanziari e l’eventuale utile netto è accantonato in una apposita riserva non distribuibile fino al realizzo.

I crediti commerciali con scadenza oltre i 12 mesi dal momento della rilevazione iniziale, senza corresponsione di interessi o con interessi irragionevolmente bassi, sono rilevati al valore nominale ed in contropartita la componente reddituale è rilevata distintamente tra il ricavo relativo alla vendita del bene a pronti o alla prestazione di servizi e gli interessi attivi impliciti relativi alla dilazione di pagamento. Gli interessi attivi impliciti sono rilevati inizialmente nei risconti passivi e sono riconosciuti contabilmente a conto economico sulla durata del credito.

I crediti vengono cancellati dal bilancio quando i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dal credito sono estinti oppure quando la titolarità dei diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dal credito è trasferita e con essa sono trasferiti sostanzialmente tutti i rischi inerenti il credito. Ai fini della valutazione del trasferimento dei rischi si tengono in considerazione tutte le clausole contrattuali.

I debiti commerciali con scadenza oltre i 12 mesi dal momento della rilevazione iniziale, senza corresponsione di interessi o con interessi irragionevolmente bassi, sono rilevati al valore nominale; in contropartita la componente reddituale è rilevata distintamente tra il costo relativo all’acquisizione del bene o alla prestazione di servizi a prezzo di mercato con pagamento a breve termine del bene/servizio e gli interessi passivi impliciti relativi alla dilazione di pagamento. Gli interessi passivi impliciti sono rilevati inizialmente nei risconti attivi e sono riconosciuti contabilmente a conto economico lungo la durata del debito.

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Fondo trattamento di fine rapporto

Il fondo copre il totale delle indennità spettanti alla cessazione del rapporto di lavoro maturate a favore di tutti i dipendenti al 31.12.2015 in conformità alla legislazione ed al contratto collettivo di lavoro vigente a tale data nonché, come effettuato nei precedenti esercizi, alla costante giurisprudenza regolante gli effetti, nei confronti del T.F.R., delle variazioni di qualifica tra il personale impiegatizio intervenute in pendenza del rapporto di lavoro.

L’acconto sulle future ritenute d’imposta è stato rilevato nei “crediti verso altri”, la quota di rivalutazione, di competenza, è rilevata nei “proventi ed oneri finanziari”.

Fondi per rischi ed oneri

I fondi per rischi ed oneri rappresentano passività di natura determinata, certe o probabili, con data di sopravvenienza od ammontare indeterminati. In particolare, i fondi per rischi rappresentano passività di natura determinata ed esistenza probabile, i cui valori sono stimati, mentre i fondi per oneri rappresentano passività di natura determinata ed esistenza certa, stimate nell’importo o nella data di sopravvenienza, connesse a obbligazioni già assunte alla data di bilancio, ma che avranno manifestazione numeraria negli esercizi successivi. Gli accantonamenti ai fondi rischi e oneri sono iscritti nel conto economico fra le voci dell’attività gestionale a cui si riferisce l’operazione, prevalendo il criterio della classificazione per natura dei costi. L’entità degli accantonamenti ai fondi è misurata facendo riferimento alla miglior stima dei costi, ivi incluse le spese legali, ad ogni data di bilancio e non è oggetto di attualizzazione. Qualora nella misurazione degli accantonamenti si pervenga alla determinazione di un campo di variabilità di valori, l’accantonamento rappresenta la miglior stima fattibile tra i limiti massimi e minimi del campo di variabilità dei valori. Il successivo utilizzo dei fondi è effettuato in modo diretto e solo per quelle spese e passività per le quali i fondi erano stati originariamente costituiti. Le eventuali differenze negative o le eccedenze rispetto agli oneri effettivamente sostenuti sono rilevate a conto economico in coerenza con l’accantonamento originario.

Ratei e risconti (attivi e passivi)

Sono calcolati secondo il principio della competenza economica e temporale e costituiscono l’applicazione del principio di correlazione dei costi e dei ricavi nell’ambito dell’esercizio.

Costi e ricavi

I ricavi ed i costi sono rilevati nel conto economico secondo il principio di competenza temporale e al netto di resi, sconti, abbuoni, premi e degli oneri accessori di diretta imputazione.

33

Imposte sul reddito

Le imposte correnti sono calcolate sulla base di una realistica previsione del reddito imponibile dell’esercizio, determinato secondo quanto previsto dalla legislazione fiscale, e applicando le aliquote d’imposta in vigore alla data di bilancio. Il relativo debito tributario è rilevato nello stato patrimoniale al valore nominale, al netto degli acconti versati, delle ritenute subite e dei crediti d’imposta compensabili e non richiesti a rimborso; nel caso in cui gli acconti versati, le ritenute ed i crediti eccedano le imposte dovute viene rilevato il relativo credito tributario.

La Società partecipa al regime di consolidato fiscale nazionale della controllante Pininfarina S.p.A. ai fini IRES. Nello stato patrimoniale sono pertanto iscritti i crediti e i debiti verso la società consolidante derivanti dalla quantificazione dei vantaggi fiscali attribuiti e ricevuti.

Le imposte sul reddito differite e anticipate sono calcolate sull’ammontare cumulativo di tutte le differenze temporanee esistenti tra i valori delle attività e delle passività determinati con i criteri di valutazione civilistici ed il loro valore riconosciuto ai fini fiscali. Le imposte sul reddito differite e anticipate sono rilevate nell’esercizio in cui emergono le differenze temporanee e sono calcolate applicando le aliquote fiscali in vigore nell’esercizio nel quale le differenze temporanee si riverseranno, qualora tali aliquote siano già definite alla data di riferimento del bilancio diversamente sono calcolate in base alle aliquote in vigore alla data di riferimento del bilancio

Fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio

I fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio che modificano condizioni già esistenti alla data di riferimento del bilancio e che richiedono modifiche ai valori delle attività e passività, secondo quanto previsto dal principio contabile di riferimento, sono rilevati in bilancio, in conformità al postulato della competenza, per riflettere l’effetto che tali eventi comportano sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico alla data di chiusura dell’esercizio. I fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio che modificano situazioni esistenti alla data di bilancio, ma che non richiedono variazione dei valori di bilancio, secondo quanto previsto dal principio contabile di riferimento, in quanto di competenza dell’esercizio successivo, non sono rilevati in bilancio ma sono illustrati in nota integrativa quando necessari per una più completa comprensione della situazione societaria. Il termine entro cui il fatto si deve verificare perché se ne tenga conto è la data di redazione del progetto di bilancio da parte degli Amministratori, salvo i casi in cui tra tale data e quella prevista per l’approvazione del bilancio da parte dell’Assemblea si verifichino fatti tali da rendere necessaria la modifica del progetto di bilancio.

34

Rapporti con la Società controllante, le società controllata, collegata e consociate

Tutte le transazioni con la Società controllante, le società controllata, collegata e consociate sono regolate a condizioni che non si discostano da quelle normali di mercato.

La Pininfarina Extra S.r.l. è una società del Gruppo Pininfarina la cui situazione patrimoniale, economica e finanziaria è esposta nel bilancio consolidato con il metodo dell’integrazione globale.

La Società è soggetta alla direzione e coordinamento della “Pininfarina S.p.A.”

Si riportano di seguito i dati principali della società controllante risultanti dal bilancio al 31 dicembre 2014 (euro/000) redatto in conformità ai Principi Contabili Internazionali (IFRS) emessi dallo IASB e omologati dall’Unione Europea:

Risultato del periodo Euro (2.972)

Patrimonio netto Euro 28.869

Posizione finanziaria netta Euro (50.111)

35

ANALISI DELLE VOCI DI STATO PATRIMONIALE

ATTIVO

IMMOBILIZZAZIONI

Immobilizzazioni immateriali

Prospetto di movimentazione delle immobilizzazioni immateriali

e dei relativi ammortamenti accumulati

(euro)

Costo storico

Saldo al 31.12.2014

(a)

Incrementi dell'eserciz.

(b)

Storni dell'eserciz.

( c)

Saldo al 31.12.2015 (d=a+b+c)

Imm.imm. nette al 31.12.2015 (e=d-i)

Diritti utiliz.opere ingegno 481.998 62.279 0 544.277 121.468

Spese pluriennali 1.580.448 0 0 1.580.448 51.423

Totale 2.062.446 62.279 0 2.124.725 172.891

Gli investimenti del periodo si riferiscono principalmente all’acquisto di software applicativo.

Ammortamenti accumulati

Saldo al 31.12.2014

(f)

Incrementi dell'eserciz.

(g)

Riduzioni dell'eserciz.

(h)

Saldo al 31.12.2015 (i = f+g+h)

% Amm. sul

totale immob.

Diritti utiliz.opere ingegno 357.913 64.896 0 422.809 77,68

Spese pluriennali 1.510.869 18.156 0 1.529.025 96,75

Totale 1.868.782 83.052 0 1.951.834 91,86

36

Immobilizzazioni materiali

Prospetto di movimentazione delle immobilizzazioni materiali

e dei relativi ammortamenti accumulati

(euro)

Costo storico

Saldo al 31.12.2014

(a)

Acquisti dell'eser.

(b)

Alienaz. dell'eser.

( c)

Saldo al 31.12.2015 (d = a+b+c)

Immobiliz. mater. nette al 31.12.2015

(e=d-i)

Impianti e macchinario:

impianti specifici 185.681 77.828 0 263.509 88.721

Altri beni:

macchine d'ufficio elettroniche 601.627 140.363 0 739.509 217.264

mobili e arredi 282.313 4.975 (2.481) 287.288 26.481

Totale 1.069.621 223.166 (2.481) 1.290.306 332.466

Ammortamenti accumulati

Saldo al 31.12.2014

(f)

Ammort. dell'eser.

(g)

Riduzioni dell'eser.

(h)

Saldo al 31.12.2015 (i = f+g+h)

% ammort. sul totale

immobilizz.

Impianti e macchinario:

impianti specifici 155.254 19.535 0 174.789 66,33

Altri beni:

macchine d'ufficio elettroniche 445.433 78.550 (1.737) 522.246 70,62

mobili e arredi 254.105 6.701 0 260.806 90,78

Totale 854.792 104.786 (1.737) 957.841 74,23

Il totale degli ammortamenti imputati nell’esercizio ammonta a euro 187.838 e sono stati calcolati su tutti i cespiti ammortizzabili al 31 dicembre 2015, applicando le aliquote ritenute rappresentative della vita economico-tecnica, specificate nel commento alla voce ‘ammortamenti’ del conto economico.

Con riferimento ai beni tuttora in patrimonio, si precisa che non si è mai derogato ai criteri di valutazione previsti dall’art. 2426 del Codice civile.

Gli investimenti del periodo sono relativi a mobilio, apparecchiature elettroniche.

37

Immobilizzazioni finanziarie

Partecipazioni in imprese controllate

Saldo al 31.12.2014

Acquisti e sottoscriz.

dell’esercizio

Altre variazioni

Alienazioni dell'

esercizio

Saldo al

31.12.2015

Pininfarina of America Corp. - USA 8.365 0 0 0 8.365

Totale 8.365 0 0 0 8.365

Partecipazioni in imprese collegate

Saldo al 31.12.2014


dell’esercizio

Altre variazioni

Alienazioni dell’

esercizio

Saldo al

31.12.2015

Goodmind S.r.l. Cambiano - TO 54.000 0 0 0 54.000

Totale 54.000 0 0 0 54.000

Partecipazioni in altre imprese

Saldo al

31.12.2014


dell’esercizio

Altre variazioni

Alienazioni dell’

esercizio

Saldo al

31.12.2015

Midi Plc – Malta 251.072 0 0 0 251.072

Totale 251.072 0 0 0 251.072

La Midi Plc è quotata alla Borsa di Malta dal 21 dicembre 2010.

Al 31 dicembre 2015 la società possiede n. 1.352.098 azioni del valore nominale di euro 0,20. La percentuale di possesso è pari allo 0,63% (il capitale sociale di Midi Ltd è suddiviso in n. 214.159.922 azioni). Il valore della partecipazione è esposto al costo.

Ai sensi dell’art. 10 della legge 19 marzo 1983 n. 72 e dell’art. 2427 del Codice civile si attesta che sulle partecipazioni esistenti nel patrimonio della Società al 31 dicembre 2015 non è stata mai operata alcuna rivalutazione economica o monetaria.

Come richiesto dall’art. 2427 del Codice civile i dati relativi alle partecipazioni sono riportati di seguito alla nota integrativa.

38

Crediti

Verso impresa collegata (esigibili oltre l’esercizio successivo)

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Crediti finanz. v/Goodmind S.r.l. 133.997 130.000 3.997

Totale 133.997 130.000 3.997

I finanziamenti hanno durata quinquennale, con possibilità di rinnovo e restituzione anticipata. Il tasso applicato è l’IRS 5 anni + spread 2%. L’incremento di euro 3.997 è riferito agli interessi attivi maturati nell’esercizio che sono stati pagati nei primi giorni del 2016.

ATTIVO CIRCOLANTE

Prodotti finiti e merci

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Prodotti ShowWindow 124.099 114.807 9.292

Altri prodotti 834 834 0 Fondo svalutaz. magazzino (2.471) (2.471) 0

Totale 122.462 113.170 9.292

I prodotti giacenti presso il punto vendita ammontano ad euro 124.099, rispetto all’esercizio precedente la variazione è positiva di euro 9.237. Gli altri prodotti sono costituiti da etichette ancora da commercializzare.

Crediti

Verso clienti (esigibili entro l’esercizio successivo)

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Clienti Italia 735.131 1.032.307 (297.176) Clienti UE 366.365 321.036 45.329 Clienti Extra UE 1.080.429 417.871 662.558 Clienti per fatt.da emett.Italia 304.342 140.583 163.759 Clienti per fatt.da emett.UE 27.000 28.283 (1.283) Clienti per fatt.da emett.Extra UE 99.986 37.415 62.571 Svalutaz. crediti per rischi inesig. (148.659) (363.454) 214.795

Totale 2.464.594 1.614.041 850.553

La movimentazione delle rettifiche di valore per rischi di inesigibilità è la seguente:

Saldo al 31 dicembre 2014 363.454

Utilizzo per perdite su crediti (230.204)

Accantonamenti dell'esercizio 15.409

Saldo al 31 dicembre 2015 148.659

39

Verso impresa controllata (esigibili entro l’esercizio successivo)

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Pininfarina of America Corp. 402.935 1.054.372 (651.437)

Totale 402.935 1.054.372 (651.437)

Verso imprese consociate (esigibili entro l’esercizio successivo)

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Pininfarina Autom.Eng. (Shanghai) 0 962 (962)

Totale 0 962 (962)

Verso impresa controllante (esigibili entro l’esercizio successivo)

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Crediti comm.li v/Pininfarina Spa 53.634 6.081 47.553

Crediti finanz. v/Pininfarina Spa 247.744 297.581 (49.837)

Totale 301.378 303.662 (2.284)

Crediti tributari

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

IVA a credito 71.085 32.323 38.792

Acconto IRAP 68.304 0 68.304

Totale 139.389 32.323 107.096

Crediti per imposte anticipate

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Imposte anticipate 75.081 111.391 (36.310)

Totale 75.081 111.391 (36.310)

Verso altri (esigibili entro l’esercizio successivo)

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Anticipi a fornitori 2.672 4.681 (2.009)

Crediti verso dipendenti/collab. 0 0 0

Altri crediti diversi 20.991 20.847 144

Totale 23.663 25.528 (1.865)

40

Verso altri (esigibili oltre l’esercizio successivo)

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Depositi cauzionali 1.333 1.333 0

Totale 1.333 1.333 0

Al meglio delle nostre attuali conoscenze, non vi sono altri crediti con l’esigibilità prevista oltre i 5 anni.

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Disponibilità liquide

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Depositi bancari e postali 2.876.882 3.503.908 (627.026)

Denaro e valori in cassa 9.625 13.892 (4.267)

Totale 2.886.507 3.517.800 (631.293)

RATEI E RISCONTI

Altri ratei e risconti

Ratei e risconti

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Ratei attivi 0 0 0

Risconti attivi 202.459 232.542 (30.083)

Totale 202.459 232.542 (30.083)

41

PASSIVO

PATRIMONIO NETTO

Prospetto dei movimenti nei conti del patrimonio netto

Capitale sociale

Riserva legale

Utili portati a nuovo

Altre riserve

Utile dell' esercizio

Totale

Saldi al 31 dicembre 2012 388.000 77.600 3.716.721 512 619.985 4.802.818

ripartizione utile '12:

- utili portati a nuovo 0 0 18.585 (18.585) 0

- utili distribuiti (601.400) (601.400)

- riserva su cambi 0 0 512 (512) 0)

- altre variazioni 0

Utile d'esercizio 2013 0 0 0 0 1.085.155 1.085.155

Saldi al 31 dicembre 2013 388.000 77.600 3.735.818 0 1.085.155 5.286.573

Capitale sociale

Riserva legale


Altre riserve


Totale




- utili distribuiti (1.001.040) (1.001.040)

- riserva su cambi 0 0 0 0 0)


Utile d'esercizio 2014 0 0 0 0 1.400.661 1.400.661


Capitale sociale

Riserva legale


Altre riserve


Totale




- utili distribuiti (1.001.040) (1.001.040)

- riserva su cambi 0 0 0 9.005 (9.005) 0)


Utile d'esercizio 2015 0 0 0 0 968.549 968.549

Saldi al 31 dicembre 2015 388.000 77.600 4.210.549 9.005 968.549 5.653.703

42

Nel prospetto allegato si evidenzia, ai sensi dell’art. 2427 n. 7-bis del Codice civile, la ripartizione delle voci di patrimonio netto suddivise in base alla loro origine e possibilità di utilizzazione e distribuibilità:

PROSPETTO DEL PATRIMONIO NETTO

CLASSIFICAZIONE PER POSSIBILITA' DI UTILIZZAZIONE E DISPONIBILITA'

DESCRIZIONE IMPORTO

POSSIBILITA'

DI

UTILIZZAZIONE

QUOTA

DISPONIBILE

QUOTA

NON

DISTRIBUIBILE

CAPITALE SOCIALE 388.000

RISERVE DI CAPITALE 0

RISERVE DI UTILI

Riserva legale 77.600 A,B 77.600 77.600

Riserva su cambi ex art. 2426 8bis 9.005 A,B,C 9.005

Utili portati a nuovo 4.210.549 A,B,C 4.210.549

UTILE D'ESERCIZIO 968.549 A,B,C 968.549 3.003

TOTALE 5.653.703 5.265.703 80.603

LEGENDA:

A: PER AUMENTO DI CAPITALE

B: PER COPERTURA PERDITE

C: PER DISTRIBUZIONE AI SOCI

Capitale sociale

Il capitale sociale è interamente versato ed ammonta al 31 dicembre 2015 a euro 388.000 suddiviso in quote ai sensi di legge.

Riserva legale

La riserva legale rimane invariata a euro 77.600 avendo raggiunto il quinto del capitale sociale.

Riserva su cambi ex art. 2426 cc comma 8-bis

La riserva indisponibile ex art. 2426, 8-bis C.C., viene iscritta a fronte degli utili su cambi non ancora realizzati. Al 31 dicembre 2015 gli utili su cambi non realizzati, al netto delle perdite su cambi non realizzate, ammontano a euro 3.003 e si riferiscono a utili dell’esercizio 2015. L’importo iscritto nell’esercizio precedente di euro 9.005 riferito all’utile su cambi non realizzati 2014, verrà girato al conto Utili portati a nuovo per euro 9.005 in quanto l’appostamento non è più necessario.

43


Nell'esercizio la voce è passata da euro 3.819.933 a euro 4.210.549, a seguito della destinazione dell’utile netto dell’esercizio 2014, così come deliberato dall’assemblea del 18 marzo 2015, per euro 390.616.

Gli utili distribuiti ammontano a euro 1.001.040 tutti a favore della Pininfarina S.p.A.

TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Fondo all'inizio dell'esercizio 509.186 454.346 54.840

Trasferim. dipendente 0 0 0

Utilizzo per risoluzione rapporto (75.691) 0 (75.691)

Utilizzo per anticipazioni 0 0 0

Utilizzo per fondo prev.integrativa (39.041) (37.514) (1.527)

Utilizzo per imposte su riv.TFR (1.178) (750) (428)

Accantonamento dell'esercizio 91.108 93.104 (1.996)

Saldo alla fine dell'esercizio 484.384 509.186 (24.802)

L'ammontare finale è capiente in relazione agli obblighi contrattuali e di legge vigenti in materia.

DEBITI

Debiti verso fornitori (esigibili entro l’esercizio successivo)

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Fornitori Italia 127.093 318.932 (191.839)

Fornitori UE 2.880 22.977 (20.097)

Fornitori Extra UE 5.500 9.431 (3.931)

Fornitori per fatt.da ricev.Italia 129.943 50.372 79.571

Fornitori per fatt.da ricev.UE 16.300 0 16.300

Fornitori per fatt.da ricev.Extra UE 18.337 0 18.337

Totale 300.053 401.712 (101.659)

I debiti sono originati esclusivamente da rapporti di natura commerciale.

44

Debiti verso impresa controllata (esigibili entro l’esercizio successivo)

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Pininfarina of America Corp. 7.463 0 7.463

Totale 7.463 0 7.463

Debiti verso imprese collegate (esigibili entro l’esercizio successivo)

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Goodmind Srl 15.135 39.040 (23.905)

Totale 15.135 39.040 (23.905)

Debiti verso impresa controllante (esigibili entro l’esercizio successivo)

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Pininfarina Spa per servizi 59.669 62.254 (2.585)

Pininfarina Spa per deb .tributari 350.264 572.000 (221.736)

Totale 409.933 634.254 (224.321)

Il debito per IRES, trasferito alla controllante per effetto del Consolidato Fiscale Nazionale, è così composto:

Debito IRES di competenza dell'esercizio 353.904

Ritenute su interessi attivi banc. trasferite (3.640)

Totale 350.264

Dalla data del 15/04/13 la Società ha esercitato congiuntamente con la società controllante Pininfarina S.p.A., l’opzione triennale ex art. 117-129 TUIR per l’adesione al consolidato fiscale nazionale.

Per effetto dell’esercizio dell’opzione, si determina in seno alla Capogruppo un unico reddito complessivo corrispondente alla somma algebrica degli imponibili della controllante e delle controllate, indipendentemente dalla quota di partecipazione riferibile al soggetto controllante.

Alla controllante compete pertanto anche il riporto a nuovo dell’eventuale perdita risultante dalla somma algebrica degli imponibili, la liquidazione e il pagamento dell’imposta di gruppo e la liquidazione dell’eccedenza di imposte di gruppo rimborsabile o riportabile a nuovo.

45

Debiti tributari (esigibili entro l’esercizio successivo)

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Debiti per imposte correnti 0 23.393 (23.393)

Debiti per IRPEF lavoratori dip. 46.969 54.713 (7.744)

Debiti per IRPEF a terzi 4.867 962 3.905

Debiti per IVA 0 0 0

Debiti per imp.rival.TFR 127 (115) 242

Totale 51.963 78.953 (26.990)

Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale (esigibili entro l’esercizio

successivo)

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Debiti verso INPS 67.363 73.443 (6.080)

Debiti verso INAIL 128 543 (415)

Totale 67.491 73.986 (6.495)

Altri debiti (esigibili entro l’esercizio successivo)

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Fondi integrativi (Cometa/Metasalute) 7.305 6.953 352

Previs.di spesa per lavoro subord. 310.826 272.395 38.431

Compensi da liquid.al Collegio Sind. 6.750 6.750 0

Compensi da liquid.Cons.Amministr. 67.500 67.500 0

Altri debiti 11.627 26.801 (15.174)

Totale 404.008 380.399 23.609

Si precisa che non vi sono debiti con esigibilità prevista oltre i cinque anni. La voce Altri debiti accoglie gli anticipi versati dai clienti.

RATEI E RISCONTI

Altri ratei e risconti

31.12.2015 31.12.2014 Variazioni

Ratei passivi 26.783 22.853 3.930

Risconti passivi 105.124 30.000 75.124

Totale 131.907 52.853 79.054

I ratei sono quote di costo di competenza dell’esercizio con manifestazione numeraria che si verificherà nell’esercizio successivo a fronte di spese di trasferta, telefono, assicurazioni e varie; i risconti si riferiscono a royalties non di competenza del 2015.

46

ANALISI DELLE VOCI DI CONTO ECONOMICO

Prima di procedere all'analisi delle singole voci, si rammenta che i commenti sull'andamento generale dei costi e dei ricavi sono esposti, a norma del comma 1 dell'art. 2428 del Codice civile, nell’ambito della relazione sulla gestione.

Inoltre, l'analitica esposizione dei componenti positivi e negativi di reddito nel conto economico ed i precedenti commenti alle voci dello stato patrimoniale consentono di limitare alle sole voci principali i commenti esposti nel seguito.

VALORE DELLA PRODUZIONE

Ricavi delle vendite e delle prestazioni

2015 2014 Variazioni

Ricavi per prestazioni di servizi

Italia 670.948 697.380 (26.432)

UE 569.917 829.858 (259.941)

Extra UE 1.972.917 2.101.833 (128.916)

Totale 3.213.782 3.629.071 (415.289)

Ricavi per vendite

Italia 68.462 543.391 (474.929)

UE 62.966 7.976 54.990

Extra UE 203.248 119.491 83.757

Totale 334.676 670.858 (336.182)

Ricavi per royalties

Italia 1.122.629 938.109 184.520

UE 238.103 175.540 62.563

Extra UE 1.067.668 792.686 274.982

Totale 2.428.400 1.906.335 522.065

Ricavi totali

Italia 1.862.039 2.178.880 (316.841)

UE 870.986 1.013.374 (142.388)

Extra UE 3.243.833 3.014.010 229.823

Totale 5.976.858 6.206.264 (229.406)

47

Nell’anno sono state effettuate le seguenti transazioni con la Società controllante:



Controllante

Pininfarina SpA 46.296 2.228 44.068

Totale 46.296 2.228 44.068

Ricavi per vendite

Controllante

Pininfarina SpA 7.262 257.568 (250.306)

Totale 7.262 257.568 (250.306)

Ricavi totali

Controllante

Pininfarina SpA 53.558 259.796 (206.238)

Totale 53.558 259.796 (206.238)

Nell’anno sono state effettuate le seguenti transazioni con la Società controllata:



Controllata

Pininfarina of America Corp 847.100 1.352.384 (505.284)

Totale 847.100 1.352.384 (505.284)

Ricavi per vendite

Controllata

Pininfarina of America Corp 5.701 3.079 2.622

Totale 5.701 3.079 2.622

Ricavi per royalties

Controllata

Pininfarina of America Corp 327.000 259.000 68.000

Totale 327.000 259.000 68.000

Ricavi totali

Controllata

Pininfarina of America Corp 1.179.801 1.614.463 (434.662)

Totale 1.179.801 1.614.463 (434.662)

La società collegata: 2015 2014 Variazioni

Ricavi per vendite

Goodmind Srl

2.500 1.259 1.241

Totale 2.500 1.259 1.241

48

La società consociata 2015 2014 Variazioni

Ricavi per vendite

Pininfarina Deutschland Holding 212 0 212

Pininfarina Autom. Eng. Shanghai 0 4.592 (4.592)

Totale 212 4.592 (4.380)

Altri ricavi e proventi


Sopravvenienze attive 154.724 98.091 56.633

Rifatt. Prestaz. a Pininfarina of America 304.178 159.500 144.678

Rifatt. Prestaz. a Pininfarina SpA 25.000 0 25.000

Rifatt. Prestaz. a Goodmind Srl 38.170 0 38.170

Plusvalenze patrimoniali 160 0 160

Proventi diversi 20 1.225 (1.205)

Totale 522.252 258.816 263.436

La voce sopravvenienze attive è composta prevalentemente da ricavi per royalties di competenza dell’esercizio precedente.

Le rifatturazioni alla controllata Pininfarina of America sono relative al costo del personale distaccato dall’inizio dell’esercizio.

I proventi diversi saldano a euro 20. L’esercizio precedente accoglieva euro 1.225 di cui euro 1.164 corrisposti da un cliente a titolo di indennizzo.

49

COSTI DELLA PRODUZIONE

Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci


Materiali diversi 45.646 75.723 (30.077)

Merci 216.792 209.411 7.381

Cancelleria e stampati 4.179 4.342 (163)

Totale 266.617 289.476 (22.859)

Per servizi


Tecnici 544.417 426.488 117.929

Commerciali 180.759 65.367 115.392

Legali e amministrativi 181.519 77.848 103.671

Prestaz. Società di Revisione 15.264 11.365 3.899

Contributi associativi 8.527 8.027 500

Assicurazioni 42.456 19.633 22.823

Ricerca e qualifica personale 11.499 270 11.229

Spese di rappresentanza 37.808 34.977 2.831

Pubblicità 186.908 77.806 109.102

Compensi ad amministratori e sindaci 399.360 399.360 0

Spese di pulizia 27.955 35.300 (7.345)

Manutenzioni varie 44.505 34.532 9.973

Ristoranti aziendali 32.510 28.626 3.884

Postelegrafoniche e Canone provider 41.224 37.597 3.627

Libri,giornali,pubblicazioni 6.255 5.409 846

Viaggi 95.909 171.551 (75.642)

Erogazioni diverse 16.574 9.872 6.702

Altre diverse 374.202 248.772 125.430

Totale 2.247.651 1.692.800 554.851

Per il godimento di beni di terzi


Noleggio macchine elettroniche 3.092 1.706 1.386

Noleggio fotoriproduttori 15.592 14.212 1.380

Noleggio vetture 74.926 78.241 (3.315)

Affitti 186.168 186.168 0

Altri 50 0 50

Totale 279.828 280.327 (499)

50

Per il personale


Stipendi 1.483.671 1.443.341 40.330

Oneri sociali 446.354 433.994 12.360

Trattamento di fine rapporto 91.108 93.104 (1.996)

Totale 2.021.133 1.970.439 50.694

Il personale in organico alla Società a fine anno è così costituito:

Forza puntuale 2015 2014 Variazioni

Dirigenti 3 3 0

Impiegati 18 20 (2)

Operai 1 2 (1)

Totale 22 25 (3)

Il numero medio di dipendenti del 2015 è stato pari a 23 unità, nel 2014 era di 26 unità.

Ammortamento e svalutazioni

Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali

Aliquota

percentuale Quota accantonata 2015 2014

Variazioni

Diritti utilizz. Opere ingegno (*) 64.896 53.895 11.001

Spese pluriennali (*) 18.156 22.884 (4.728)

Totale 83.052 76.779 6.273

(*) Le percentuali applicate sono in funzione del presumibile periodo d’utilizzo (da 3 a 20 anni).

Ammortamento delle immobilizzazioni materiali

Aliquota

percentuale Quota accantonata


Impianti specifici 15-20% 19.535 14.551 4.984

Macchine d’ufficio elettron. 20% 78.550 69.447 9.103

Mobili e arredi 12-15% 6.701 5.429 1.272

Totale 104.786 89.427 15.359

Accantonamenti al fondo svalutazione crediti e magazzino


Accant. al fondo sval crediti 15.409 15.006 403

Accant. al fondo svalutaz. magazzino 0 2.471 (2.471)

Totale 15.409 17.477 (2.068)

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Accantonamenti per rischi ed oneri


Accant. al fondo rischi ed oneri 60.000 0 60.000

Totale 60.000 0 60.000

L’accantonamento al fondo rischi ed oneri si riferisce a potenziali contenziosi con il personale.

Oneri diversi di gestione


Imposte e tasse non deducibili 0 275 (275)

Imposte e tasse deducibili 1.172 2.000 (828)

Sopravvenienze passive 18.034 25.951 (7.917)

Totale 19.206 28.226 (9.020)

PROVENTI E ONERI FINANZIARI

Proventi diversi dai precedenti

Da controllate e collegate


Goodmind S.r.l. 3.997 3.856 141

Totale 3.997 3.856 141

Si riferiscono agli interessi maturati sul credito finanziario di 130.000 euro in essere al 31 dicembre verso la collegata (invariato rispetto all’esercizio precedente ).

Da altri


Interessi attivi bancari 14.000 71.417 57.417

Interessi attivi diversi 0 0 0

Totale 14.000 71.417 57.417

La diminuzione è dovuto all’andamento dei tassi di interesse ed alla minore liquidità gestita.

52

Interessi ed altri oneri finanziari

Verso altri


Oneri finanziari da banche 9.606 9.738 (132)

Interessi passivi diversi 0 0 0

Totale 9.606 9.738 (132)

Utile e perdita su cambi


Differenze passive su cambi (24.473) (5.702) (18.771)

Differenze attive su cambi 8.810 12.600 (3.790)

Totale (15.663) 6.898 (22.561)

Oneri straordinari

Non ci sono oneri straordinari.

Imposte dell'esercizio

Sono così composte:


Ires 353.904 588.206 (234:302)

Irap 77.239 148.264 (71.025)

Imposte differite/(anticipate) 34.660 602 34.058

Totale 465.803 737.072 (271.269)

53

ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI

IN SOCIETA’ CONTROLLATE

PININFARINA OF AMERICA Corp. Capitale sociale US$ 10.000

suddiviso in n. 10 azioni da US$ 1.000 caduna

Partecipazione posseduta 100%

Valore nominale US$ 10.000

Valore attribuito in bilancio Euro 8.365

IN SOCIETA’ COLLEGATE

Goodmind S.r.l. – Cambiano - TO Capitale sociale Euro 20.000

Partecipazione posseduta 20%

Valore nominale Euro 4.000


IN ALTRE SOCIETA’

Midi Plc. - Malta Capitale sociale Euro 42.831.984

suddiviso in n. 214.159.922 azioni da Euro 0,20 caduna

Partecipazione posseduta 0,63%

Valore nominale Euro 270.420


Il Presidente del Consiglio di Amministrazione

(Ing. Paolo Pininfarina)

54

PININFARINA EXTRA S.R.L. – Socio Unico

Capitale Sociale € 388.000 int. Vers.

Sede legale in Torino – Via B. Buozzi n. 6

Codice fiscale Registro Imprese di Torino n. 04951620014

Soggetta a direzione e coordinamento da parte della Pininfarina S.p.A. * * *

RELAZIONE DEL SINDACO UNICO AL BILANCIO

CHIUSO AL 31/12/2015 AI SENSI DELL’ ART. 2429 C.C.

Signori Soci,

nel rispetto delle norme civilistiche vigenti, il Sindaco Unico riferisce all’Assemblea

sull’attività di vigilanza svolta.

Vi evidenzio in primo luogo di avere rinunciato ai termini di cui all’art. 2429 primo comma

C.C.; la presente relazione viene inoltre redatta in data odierna, avendo anche il socio unico

rinunciato ai propri termini di cui all’art. 2429 terzo comma C.C. .

Nell’espletamento delle funzioni a me demandate ho partecipato alle riunioni

dell’Assemblea dei Soci ed a quelle del Consiglio di Amministrazione tenutesi

nell’esercizio, ottenendo dagli Amministratori adeguate informazioni sull’andamento della

gestione e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale, in base

alle quali posso ragionevolmente affermare che le stesse sono state poste in essere nel

rispetto della legge e dello statuto sociale.

Attesto inoltre, senza peraltro esprimere giudizi di merito sull’opportunità e sulla

convenienza delle scelte operate dall’Organo Amministrativo, che dette operazioni risultano

improntate a principi di corretta amministrazione senza riflettere aspetti di potenziale

conflitto di interessi.

Ho acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di mia competenza, sull’adeguatezza della

struttura organizzativa riscontrandone l’efficienza del sistema amministrativo-contabile

nonché sull’adeguatezza del controllo gestionale.

55

Vi informo che nel corso dell’esercizio non sono emersi fatti censurabili, omissioni o

irregolarità tali da richiedere una menzione nella presente relazione.

Nel corso dell’esercizio non sono stati rilasciati pareri.

Con riferimento al Bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, che il Consiglio di

Amministrazione sottopone alla Vostra approvazione nei termini di legge, do atto che lo

stesso è stato redatto secondo le disposizioni del Decreto Legislativo n. 127/91, risultando

costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dalla Nota Integrativa e corredato

dalla Relazione sulla gestione.

Ho scambiato informazioni/considerazioni con il soggetto incaricato della revisione legale

dei conti ai sensi dell’art. 2409-septies C.C. e nella propria relazione la Società di revisione

non ha evidenziato eccezioni o rilievi ed ha rilasciato un giudizio positivo sulla coerenza

della Relazione sulla gestione.

Per quanto riguarda l’esercizio 2015, la gestione evidenzia un risultato positivo di € 968.549

(rispetto a quello di € 1.400.661 dell’esercizio precedente), così come esposto nello Stato

Patrimoniale e nel Conto Economico che si riassumono nel seguente prospetto:

STATO PATRIMONIALE

Attività € 7.586.866

Passività e patrimonio netto (escluso l’utile di esercizio) € (6.618.317)

Utile (perdita) di esercizio € 968.549

CONTO ECONOMICO

Valore della produzione € 6.507.981

Costi della produzione € (5.097.683)

Differenza € 1.410.298

Proventi ed oneri finanziari € 24.054

Rettifiche di valore di attività finanziarie € 0

Proventi ed oneri straordinari € 0

Risultato prima delle imposte € 1.434.352

Imposte sul reddito € (465.803)

Utile (perdita) di esercizio € 968.549

Ho vigilato sull’impostazione complessiva data al bilancio e sulla sua generale conformità

alla legge per quello che riguarda la sua formazione e struttura e a tale riguardo non ho

osservazioni che debbano essere evidenziate nella presente relazione.

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Il Consiglio di Amministrazione ha illustrato, nella Nota Integrativa, i criteri di valutazione

delle varie appostazioni, ha fornito le informazioni richieste dalla normativa sia sullo Stato

Patrimoniale che sul Conto Economico, fornendo altresì le altre informazioni ritenute

necessarie alla più esauriente intelligibilità del bilancio medesimo.

Da parte mia evidenzio ancora che il bilancio è stato redatto con criteri di valutazione

coerenti con quelli adottati negli esercizi precedenti.

Nella Relazione sulla gestione risultano esposti i fatti principali che hanno caratterizzato la

gestione ed il risultato dell’esercizio 2015, nonché le analisi degli investimenti, delle attività

immobilizzate e della situazione finanziaria.

Detta Relazione sulla gestione contiene quindi quanto previsto dell’art. 2428 del Codice

Civile.

Nella Nota Integrativa il Consiglio di Amministrazione ha illustrato la composizione delle

immobilizzazioni, le relative variazioni e si evidenzia che nel corso dell’esercizio non si

sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all’art.

2423 comma 4) e all’art. 2423 bis, comma 2) del Codice Civile.

Risultano inoltre fornite le notizie richieste dall’art. 2497 bis del Codice Civile in ordine

all’attività di direzione e coordinamento del gruppo.

Ho verificato la rispondenza del bilancio ai fatti e alle informazioni di cui ho avuto

conoscenza a seguito dell’assolvimento dei miei doveri, e a tale riguardo non ho

osservazioni che debbano essere evidenziate nella presente relazione.

Il Sindaco Unico esprime pertanto parere favorevole sia in merito all’approvazione del

Bilancio di esercizio chiuso al 31/12/2015, così come predisposto dall’Organo

Amministrativo, sia in merito alla proposta di destinazione dell’utile di esercizio conseguito.

Torino 17 marzo 2016.

Il Sindaco Unico

(Nicola Treves )

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Stampato in proprio dalla Pininfarina Extra S.r.l.

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PFX BILANCIO 2015 - 24 03 16 con certif · 2018. 10. 23. · Analizzando la terza voce dei ricavi, cioè le vendite, esse sono scese anno su anno da 671.000 euro a circa 335.000 euro,