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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CORIANO
SCUOLA dell'INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA - SCUOLA SECOND. di I GRADO
Via Santi, 3 - 47853 Coriano (RN) - Tel. 0541.657131 - Fax 0541.658539
e-mail: [email protected] - PEC: [email protected]
sito web: www.iccoriano.edu.it
a.s. 2019/2020
Piano dell’Offerta Formativa
Parte seconda
Scuola in atto: la Progettualità
I docenti si riservano di aderire ad eventuali iniziative, progetti ed eventi che si presenteranno
in corso d’anno e il cui valore formativo sarà coerente con la programmazione di classe e di istituto.
Tutte le attività prodotte potrebbero essere documentate attraverso immagini, foto, video,
registrazioni audio e lapbook al fine di rendicontare le esperienze svolte.
41
Indice pag. 41 Progetto d’istituto.
Scoprire, fare, imparare: la Bellezza “ 42
La Progettualità nella Scuola dell’Infanzia Progetto di plesso Scuola dell’Infanzia “Arcobaleno” “ 45
Progetto di plesso Scuola dell’Infanzia “Pinocchio” “ 49 Progetto di plesso Scuola dell’Infanzia “Bambi” “ 66
La Progettualità nella Scuola Primaria “ 103
La Progettualità nella Scuola Secondaria di I grado “ 105
Scheda di sintesi di tutti i progetti da sviluppare “ 105
42
Progetto d’Istituto. Scoprire, fare, imparare:
La Bellezza
FINALITA’
• Aiutare gli alunni a scoprire le diverse dimensioni della propria identità, a ricercare le proprie radici
e a confrontarle con quelle altrui.
• Aiutare gli alunni ad acquisire sicurezza in se stessi, incoraggiarli ad affrontare positivamente i
conflitti e i cambiamenti riconoscendo la necessità di regole per stare bene insieme.
• Incoraggiare la scoperta delle proprie attitudini e dei propri strumenti conoscitivi per condividere la
personale visione del mondo con gli altri.
• Esercitare la scelta consapevole.
• Suscitare negli allievi la capacità di compiere viaggi metafora nella fantasia, nella memoria, dentro
se stessi, nel mondo e nel futuro.
• Avviare alla capacità di orientarsi e collocarsi nello spazio e nel tempo utilizzando conoscenze e
strumenti concettuali e metodologici.
• Educare gli alunni alla valorizzazione e alla gestione dell’errore e delle difficoltà come potenziali
risorse nel percorso di crescita.
• Sviluppare il pensiero creativo e divergente.
OBIETTIVI
• Riconoscere la bellezza di luoghi, momenti, emozioni condivise…
• Abituare l’allievo ad esprimere i pensieri senza il timore del giudizio.
• Discutere le proprie idee e confrontarle con gli altri per il raggiungimento di uno scopo condiviso.
• Ipotizzare, organizzare, realizzare un progetto.
• Collaborare con i compagni e con gli insegnanti per la riuscita di un progetto comune.
• Attivare stimoli e risposte per allargare il bagaglio di conoscenze.
• Conoscere e utilizzare i vari registri comunicativi.
• Costruire consapevolmente il proprio percorso conoscitivo e operativo
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COMPETENZE TRASVERSALI
• L’alunno sa interpretare, comprendere ed esprimere concetti, informazioni, vissuti personali ecc.
attraverso diversi linguaggi (comunicativi, sonori, visivi).
• Sa analizzare dati e fatti della realtà, formulare delle ipotesi, scegliendo gli strumenti adeguati e
ne verifica l’attendibilità.
• Sa affrontare e risolvere con spirito di iniziativa problemi e situazioni di varia natura.
• Dimostra originalità, creatività e intraprendenza nella pianificazione e gestione dei progetti.
• È in grado di cercare e di procurarsi nuove informazioni e impegnarsi con entusiasmo in nuove
conoscenze anche in modo autonomo.
• Dimostra interesse e curiosità nei confronti del mondo aprendosi alla possibilità di partecipare a
differenti esperienze culturali, valorizzando la diversità.
CONTENUTI ( in via di definizione… )
Queste sono alcune delle indicazioni fornite dagli insegnanti, i cui progetti saranno poi declinati nei loro
aspetti strutturali, legati alle esigenze delle classi e degli ordini scolastici.
Infanzia, primaria:
- La bellezza come passione per la musica vista con gli occhi della narrazione di personaggi.
- La crescita attraverso l’esperienza di bottega di un giovane artista (Raffaello Sanzio).
- La bellezza della sinestesia tra musica/colori/parole attraverso il loro ritmo.
- Stimolare il senso estetico attraverso le forme; creare un alfabetiere delle emozioni e confronto con albi di altre culture.
- Le mani che si esprimono lasciando le proprie impronte nell’ambiente che ci accoglie quotidianamente (scuola).
- Le mani che collaborano esprimendo le proprie diversità.
- La comunicazione e la comunità: la bellezza dentro e fuori di noi.
Secondaria. Sezione di Montescudo:
“Mi sentivo responsabile della Bellezza del Mondo” Marguerite Yourcenar
Scienza e bellezza:
- Bellezza e complessità del pensiero: struttura e funzione del cervello (classi terze).
- La complessità del corpo umano e il suo perfetto funzionamento (classi seconde).
- La bellezza dell’infinito (classi terze).
- La natura in tutta la sua bellezza (classi prime).
- La bellezza delle forme geometriche (classi prime).
- La bellezza del riuso (classi seconde).
Bellezza e comunicazione:
- Esprimersi e comprendersi aldilà delle differenze linguistiche: esperienze di gemellaggio (classi
prime), conversazioni con madrelingua inglese (classi terze), peer tutoring (classi seconde).
- La bellezza del territorio francese (classi prime); moda e bellezza in Francia (cl. seconde);
– V. Hugo e Notre-Dame De Paris: i diversi aspetti della bellezza (classi terze).
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Osservare e valorizzare i contesti:
- La bellezza di quello che ci circonda: il comprensorio e la sua valenza estetica tra storia, geografia
e poesia. (classi seconde e terze)
- La bellezza di un viaggio nel mondo (classi prime).
- La bellezza della natura nei parchi nazionali italiani (classi prime).
- L’Europa della bellezza: percorsi inconsueti nelle capitali del nostro continente (classi seconde).
Educare e condividere la sensibilità:
- La bellezza che non ti aspetti: esperienza diretta tra disabilità e opportunità.
- L’importanza della scoperta, tra empatia e serendipità: in prossimità dell’arte e della musica.
- La bellezza dei valori e la libertà di essere se stessi contro ogni dipendenza (classi terze).
- Nella memoria dei miei ricordi…la bellezza (classi prime e seconde).
- La bellezza di condividere.
- La bellezza dell’essere un cittadino consapevole dal punto di vista ambientale (classi terze).
Secondaria. Plesso M. Gabellini (parziale, in attesa di definizione)
- La bellezza in Leonardo Da Vinci. - The impossible interviews: Excuse me, Mr Da Vinci, can we ask you a few questions? - ………………………………………………………………………………………………………………………………………..
- ……………………………………………………………………………………………………………………………………….. - ……………………………………………………………………………………………………………………………………….. - ………………………………………………………………………………………………………………………………………..
- ……………………………………………………………………………………………………………………………………….. - ……………………………………………………………………………………………………………………………………….. - ……………………………………………………………………………………………………………………………………….. - ………………………………………………………………………………………………………………………………………..
METODOLOGIA
• Attività laboratoriale
• Lavoro a coppie, a piccoli gruppi
• Classe capovolta
• Classi aperte
• Brainstorming
• Cooperative learning
• Circle time
Inoltre, come incipit del progetto, verrà utilizzata la forma della mano: simbologia del fare bene in modo
consapevole.
• La mano che lascia traccia di sé nell’ambiente quotidiano con interventi espressivi. (infanzia
primaria).
• Il logo della mano come possibilità di costruire il bello (secondaria).
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO (RN)
PROGETTO DI PLESSO
jjiiijh
CORIANO
ANNO SCOLASTICO 2019/2020
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FILASTROCCA AUGURALE
PER UN BUON INIZIO…
INSIEME!
L’ARCOBALENO DELL’AMICIZIA
Se guardi un arcobaleno rovesciato
ecco diventa un sorriso colorato.
Un sorriso fatto di tante belle tinte
Come le emozioni vere, non quelle finte.
È un sorriso che vuol dire amicizia,
è come un viaggio che a scuola inizia.
È un viaggio che ti porta lontano,
partiamo stringendoci forte per mano.
IL SORRISO CI RENDE PIU’ BELLI !
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CERCATORI DI
BELLAZZA…
CERCATORI
DI BELLEZZA…
DENTRO E FUORI
DI NOI!
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MOTIVAZIONI PEDAGOGICHE E FINALITA’
Il nostro progetto educativo per l’anno 2019-2020 ha come filo conduttore il tema della Bellezza.
Prendendo spunto dalla frase di Oscar Wilde sopracitata, vogliamo stimolarci reciprocamente, insegnanti/bambini - bambini/insegnanti, a superare lo sguardo
superficiale e a vedere oltre alle apparenze, a cercare nelle piccole cose di tutti i giorni e nelle persone che incontriamo, la bellezza che dà senso al nostro vivere. La scuola, che per sua natura deve essere aperta, di larghe vedute, fiduciosa e
proiettata verso il futuro, perché chiamata a formare le donne e gli uomini del domani, non può sottrarsi dall’educare alla bellezza. In una società in cui tutto è pervaso
dall’esteriorità e dalla frenesia che impedisce l’introspezione, è sempre più difficile pensare e pensarsi in una dimensione positiva, perciò educare al bello risulta fondamentale.
“Educare al bello” non corrisponde soltanto ad affinare la percezione di cose e oggetti belli o a rinchiudersi in una gerarchia di giudizi e di valutazioni, ma significa prima di
tutto sperimentare e far sperimentare una dinamica personale di interpretazione, perché la bellezza è negli occhi di chi la vede, è un atteggiamento, una sensazione, un punto di vista.
Siamo tutti attratti dal “bello”, grandi e piccini: a volte il “bello” è evidente, appariscente, travolgente; altre volte è nascosto nelle semplici cose del nostro
quotidiano, in modo delicato e silenzioso; il compito di noi insegnanti è quello di “allenarci” insieme ai bambini al “senso del bello”. I bambini saranno aiutati a vivere esperienze didattiche, capaci di suscitare emozioni e sensazioni, alternate a momenti
ludici e divertenti che influenzeranno sicuramente il processo di conoscenza. Ciascuno, poi, porta in sé una ricchezza che si traduce in bellezza se valorizzata: occorre
ascoltare, portare alla luce le emozioni e le vibrazioni di quanto sta intorno e dentro di noi. La bellezza sta qui: in un cuore aperto e ricettivo. I bambini per fortuna ci aiutano a riflettere sul concetto di vera bellezza, prendendo
spunto da loro, impariamo e riscopriamo la meraviglia: guardare il cielo, correre in un prato prendendoci per mano, ma anche più semplicemente giocare insieme.
Chi è educato alla Bellezza, è capace di sviluppare buone capacità relazionali, perché riconosce che la persona o l’oggetto possiede una bellezza intrinseca, che non deriva
dal gusto personale di chi guarda. Per questo, il gusto del bello è una facoltà da educare, al pari delle altre facoltà umane, perché l’uomo, unico essere al mondo che necessita di educazione e aspira alla Bellezza, possa essere spronato a mirare in
alto e a diventare migliore.
“Il guardare una cosa
è ben diverso dal vederla.
Non si vede una cosa
finché non se ne vede la bellezza.”
OSCAR WILDE
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METODOLOGIA:
Verrà adottata una didattica laboratoriale per rendere l’insegnamento attivo e
coinvolgere il bambino in modo diretto nella costruzione della conoscenza. L'insegnante sarà chiamata a predisporre gli spazi, i materiali, i sussidi per "guidare" le azioni del bambino.
• Conversazioni di gruppo mirate, sulle tematiche proposte per stimolare la
riflessione , il confronto, l’ascolto dei compagni. • Utilizzo del gioco come strumento di apprendimento: gioco libero, giochi di
ruolo e giochi di gruppo.
• Narrazioni specifiche e storie. • Rime, filastrocche, poesie.
• Schede didattiche e video. • Uscite didattiche mirate.
Utilizzeremo una metodologia dinamica inserendo nel fare del bambino alcuni atteggiamenti fondamentali:
• di indagine ( esplorare, ricercare, osservare, analizzare…) • applicativo - operativo ( progettare e agire )
• concettuale - cognitivo ( ipotizzare, denominare, ragionare…)
Il percorso si svolgerà di volta in volta seguendo e sviluppando le riflessioni e le proposte dei bambini. Non vi sarà quindi, rigidità da parte dei docenti, ma disponibilità ad adattare la “didattica” alle esigenze dei bambini.
Attraverso lo svolgimento delle varie attività didattiche si intende raggiungere trasversalmente tutti i traguardi per lo sviluppo delle competenze relativi ai campi di
esperienza.
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NUCLEI PROGETTUALI:
CERCATORI DI BELLEZZA… DENTRO E FUORI DI NOI !
ASCOLTARE E
LEGGERE STORIE…
CHE PIACERE !
LA BELLEZZA
DEL NOSTRO CORPO
E DELLE SUE EMOZIONI
LA BELLEZZA
VISTA CON GLI OCCHI
DEGLI ARTISTI
LA BELLEZZA
DELL’AMICIZIA
E DELLA DIVERSITA’
LA BELLEZZA
DELLA NATURA
E L’IMPORTANZA
DI RISPETTARLA
GIOCO-TEATRO
CHE MERAVIGLIA!
CHE BELLO RICICLARE,
COSTRUIRE E GIOCARE…
LA CREAZIONE,
CHE BELLEZZA ! Progetto di Religione
Cattolica
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LABORATORIO DI MUSICA E MOVIMENTO:
Il bambino della scuola dell'infanzia si avvicina alla realtà esterna, agli altri soggetti, alla natura, e perché no alla bellezza che ci circonda grazie ad un mediatore unico ed insostituibile: il corpo.
Non è possibile conoscere, apprendere, creare, sviluppare il proprio pensiero, comunicare, se non attraverso la realtà corporea.
Per questo motivo è necessario favorire la conoscenza di sé e lo sviluppo della propria identità attraverso il movimento, l'espressività e le emozioni che ne scaturiscono.
PERCORSO EDUCATIVO DIDATTICO;
Diviso per gruppi omogenei.
Tutti gli incontri saranno svolti e scanditi da tre momenti: il saluto iniziale
(riscaldamento), giochi/percorsi/attività specifiche che rispecchiano i traguardi psicomotori dell'età del gruppo, e infine il rilassamento. Ad accompagnare ogni momento vi sarà un sottofondo musicale adatto e inerente
all'attività che ci aiuterà col tempo a far emergere emozioni e sensazioni alle quali dare un nome, cosi da poter percepire e vivere la bellezza di conoscere e conoscerci!
OBIETTIVI • Favorire la crescita individuale attraverso la collaborazione e la socializzazione.
• Raggiungere i livelli del “saper fare da solo” adeguati all’età. • Acquisire adeguata consapevolezza di sé, delle proprie capacità e difficoltà, delle
proprie emozioni. • Sviluppare la fiducia in se stessi e nel gruppo, l’autostima e la sicurezza. • Orientarsi con una certa sicurezza nell’ambiente.
• Esercitare le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo;
• Dimostrare autonomia nel movimento. • Rielaborare le esperienze vissute attraverso il gioco. • Riconoscere i segnali del corpo e gli stati di benessere/malessere.
LA BELLEZZA
DEL NOSTRO CORPO
E DELLE SUE EMOZIONI
ALLA FINE… CON LA MUSICA CI RILASSIAMO
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MANO NELLA MANO
UN LABORATORIO PER L’INCLUSIONE
Nella scuola dell’infanzia la dimensione del piccolo gruppo (4-5-6 bambini) rappresenta
un’opportunità efficace e virtuosa, infatti il lavoro in piccolo gruppo si configura come risorsa metodologica-didattica preziosa a cui poter attingere in diversi momenti della
vita scolastica (dalle routine alle situazioni più strutturate) e che consente di
raggiungere una molteplicità di obiettivi educativi e di apprendimento.
Il nucleo progettuale dal titolo “La bellezza dell’amicizia e della diversità” si pone come obiettivo principale quello di valorizzare l’interazione sociale, la condivisione e
cooperazione tra bambini con bisogni educativi speciali e i loro compagni di scuola, anche dal punto di vista cognitivo e dell’apprendimento in senso più ampio. Nello specifico il gruppo si incontrerà una volta alla settimana, per un’ora circa, e i
compagni che vi partecipano ruoteranno secondo un calendario visivo. Delle routine fisse (individuate in un saluto iniziale e finale) accompagneranno i bambini
per aiutarli ad interiorizzare e riconoscere il momento vissuto.
OBIETTIVI:
✓ Sviluppare abilità sociali (salutare gli amici, rispettare le regole dei giochi, saper dire il proprio nome, rispondere a domande sociali, saper formulare richieste
agli adulti e ai coetanei) ✓ Sviluppare abilità di gioco (giochi da tavola, giochi motori, di finzione…)
✓ Aumentare i tempi di attenzione ✓ Saper rispettare il turno
✓ Sviluppare le autonomie (saper gestire spazi e materiali)
ATTIVITA’ POSSIBILI:
✓ Giochi di movimento ✓ Giochi da tavolo
✓ Giochi musicali
✓ Drammatizzazione di piccole storie
LA BELLEZZA
DELL’AMICIZIA
E DELLA DIVERSITA’
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LABORATORIO DI NARRAZIONE:
Il nucleo progettuale che si svolgerà nel corso di quest’ anno scolastico coinvolgerà tutti i bambini del plesso suddivisi per età e a piccoli gruppi, affinché si possano creare
sinergie operative tra i bambini di entrambe le sezioni ed appartenenti alla stessa fascia
d’età.
OBIETTIVI:
• Ascoltare, comprendere e rielaborare storie.
• Arricchire il lessico di parole nuove. • Saper esprimere e comunicare agli altri le emozioni ed i sentimenti scaturiti. • Sapersi misurare con la creatività e la fantasia.
CONTENUTI
Creeremo nella biblioteca scolastica un angolino adeguato e stimolante per i bambini, dove poter fare esperienze di narrazione, drammatizzazione, verbalizzazione…
Il venerdì sarà il giorno preposto all’ascolto di storie, favole o racconti; la stessa narrazione sarà ripetuta per alcuni venerdì in modo di far turnare tutti i bambini, in
piccolo gruppo, “nell’angolo dell’ascolto”. Le storie poi, verranno rielaborate dai bambini in diversi modi:
con drammatizzazioni, costruzione di burattini, realizzazione di cartelloni, disegni, immagini in sequenza da riordinare correttamente … L’intento è quello di stimolare il linguaggio, offrire a ciascun bambino la possibilità di
essere protagonista e di esprimersi a seconda delle proprie potenzialità.
STORIE… DA RACCONTARE
- ORSO HA UNA STORIA DA RACCONTARE - ALBERT E ALBERO
- L’ALBERO ALFABETO, - GRUFALO’ - PINO HA PERSO LE PAROLE, - LUPO LUPETTO - IL LEONE CHE NON SAPEVA SCRIVERE - PICCOLO UOVO…
- LA TERRA VISTA DA QUI - LA REGINA DEI BACI
ASCOLTARE E
LEGGERE STORIE…
CHE PIACERE !
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LE FAVOLE DI ESOPO
UN LABORATORIO PER L’INCLUSIONE
La scelta del laboratorio delle favole di Esopo, ha lo scopo di guidare i bambini nella comprensione delle emozioni e delle intenzioni proprie e altrui e ad apprendere per
imitazione, esempi di comportamento da adottare in alcune situazioni sociali che vengono rappresentate nella favola attraverso storie di animali, ma che possono anche
essere trasferite alla vita scolastica e non solo: rispetto delle regole, condivisone, richiesta e offerta di aiuto, riconoscimento delle proprie e altrui emozioni ecc...
La recitazione e il far finta (anche senza essere i protagonisti), permette ai bambini di mettere una distanza fra sé e la favola, ma allo stesso tempo di sperimentare
attivamente dei comportamenti adeguati in riferimento a diverse situazioni sociali e socialmente accettabili.
A chi è rivolto: Piccolo gruppo, bambini di 5 anni
Obiettivi:
• sviluppare abilità sociali
• sviluppare la comprensione della storia e della sua morale • sviluppare comprensione sulle intenzioni altrui
• sviluppare comprensione sulle emozioni proprie e altrui Metodologia e successione delle attività:
1) Ascolto della favola
Sono previste almeno tre favole di Esopo: * La volpe e la cicogna * Il topo di campagna e il topo di città
* La cicala e la formica
2) Discussione in piccolo gruppo 3) Disegno su foglio A3, suddiviso in riquadri, delle sequenze più importanti della
storia (inizio, svolgimento, conclusione)
4) Drammatizzazione
GIOCO-TEATRO
CHE MERAVIGLIA!
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LABORATORIO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE:
Per svolgere le attività di educazione ambientale abbiamo scelto come sfondo integratore la storia: ”La terra vista da qui “– Satoe Tone – Kite Edizioni Una storia che insegna il valore della responsabilità e della salvaguardia dell'ambiente.
OBIETTIVI GENERALI: Ci proponiamo di formare nei bambini le prime fondamenta per “una coscienza
ecologica”. Sensibilizzazione: è necessario che fin dalla più tenera età i bambini vengano
sensibilizzati verso i problemi ambientali, per formare uomini e donne attenti alla salvaguardia e al rispetto della natura.
Responsabilità: non è affare da adulti anche i bambini possono essere partecipi, ognuno è capace in modo e in misura differente, ma è bene impararlo presto e farlo
sempre.
Aver cura: E’ importante prendersi cura di sé, degli altri e delle risorse. Curando l’ambiente curiamo noi stessi e viceversa! Il mondo deve essere un insieme armonico in cui vivere sia bello; la bellezza della natura deve essere preservata.
Consapevolezza: le risorse naturali sono ricchezze di primaria importanza che
appartengono a tutti, ma non sono inesauribili, perciò non devono essere sciupate. Cerchiamo subito di eliminare gli sprechi!
LA BELLEZZA
DELLA NATURA
E L’IMPORTANZA
DI RISPETTARLA
Attraverso questa storia scopriremo che la Terra è “ammalata: ha la
febbre” e i ghiacci del polo nord e sud si stanno sciogliendo… Una famiglia di
pinguini è alla ricerca di un posto migliore in cui vivere… Conosceremo, poi i vari tipi di
inquinamento della Terra: quello dell’aria, del suolo e dell’acqua e
rifletteremo su cosa e come possiamo fare per aiutare la “nostra CASA terrestre!”
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ATTIVITA’ DIDATTICHE E DIVERTENTI CON IL RICICLO: Il riciclo creativo ha lo scopo di insegnare ai bambini a creare con poco, incentivare
la loro fantasia ed applicare il loro senso dell’ingegno per dare una seconda vita a materiali come carta da regalo, cartone, imballaggi, bottiglie e vasetti di plastica, bicchierini di vetro, vasi e vasetti, scatole e scatolette… da trasformare in giochi,
giocattoli, addobbi, oggetti e tutto quello che suggerisce la loro fantasia. Un buon modo per insegnare ai bambini a non sprecare, a rispettare la natura e l’ambiente che li
circonda stimolando la loro creatività. istruttive
OBIETTIVI:
• Riconoscere i vari tipi di materiali.
• Sviluppare abilità motorie e di coordinazione.
• Affinare la manualità e la motricità fine.
• Esprimere la propria creatività utilizzando materiali di riciclo.
• Maturare una reale e consapevole coscienza ambientale.
CHE BELLO RICICLARE,
COSTRUIRE E GIOCARE…
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“La Creazione, che Bellezza!” nasce dal desiderio di accompagnare i bambini alla scoperta della Creazione attraverso l’ esperienza sensoriale.
Dio ha creato tutto ciò che ci circonda ed è una gioia sperimentare, sentire, provare con i 5 sensi, più uno (il cuore) tutti i suoi doni. E’ una proposta educativa culturale, religiosa e ambientale.
OBIETTIVI: - Favorire tra i bambini sin dalla più tenera età una coscienza etica e ecologica perché questo mondo così bello, di cui l’uomo è responsabile, va rispettato e salvaguardato come un dono preziosissimo.
- Utilizzare il tatto per esplorare oggetti, ambienti e persone. - Scoprire gli odori che ricordano il Natale.
- Utilizzare il gusto per affinare la capacità di riconoscere i sapori e l’udito per discriminare le diverse percezioni. Scoprire i simboli pasquali. - Educare alla solidarietà con l’aiuto ai Paesi poveri, con la promozione di stili di vita
sobri dei Paesi ricchi.
ATTIVITÀ PRINCIPALI: Costruzione del libro del creato, attività grafico-pittoriche, realizzazione di biglietti augurali con materiali di recupero e spezie, costruzione di un presepe a scuola con le
famiglie, partecipazione al campo lavoro missionario.
RISULTATI ATTESI: Sapere: il mondo è un dono prezioso che va protetto e curato. Saper fare: rispetto per le persone, gli animali, la natura.
Saper essere: provare ad assumere comportamenti corretti e sane abitudini per custodire il creato.
LA CREAZIONE,
CHE BELLEZZA ! Progetto di Religione
Cattolica
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LABORATORIO ARTISTICO:
Nell’esecuzione di questo laboratorio saremo supportate da un’ esperta della Libreria
Viale dei Ciliegi 17, il percorso prevede due incontri: il primo il 13 novembre e il secondo il 25 marzo.
Il laboratorio proposto consentirà di introdurre, con approcci didattici semplici e giocosi, contenuti complessi come l’opera di artisti e illustratori, o le relazioni tra l’immaginario e le diverse arti. Il percorso fornirà una “miniera” di informazioni, suggestioni, possibili
approfondimenti che poi, noi insegnanti, potremo continuare in autonomia. Ai bambini verranno presentate opere d’arte che ritraggono i paesaggi naturali della
storia ”La terra vista da qui “: paesaggi polari, mari, praterie, colline… Vedremo come gli artisti mettono in risalto, in modo personale e originale, la bellezza di questi ambienti, anche i bambini verranno stimolati a produrre le loro “opere d’arte”
con creatività e fantasia, e avere così la possibilità di esprimere la propria “idea di Bellezza”.
OBIETTIVI: • Avvicinare i bambini all’arte stimolando l’osservazione anche dei particolari.
• Saper riconoscere le caratteristiche artistiche. • Saper formulare semplici ipotesi relative alle opere presentate. • Sviluppare un senso critico.
• Rielaborare le opere con la propria fantasia e creatività.
LA BELLEZZA
VISTA CON GLI OCCHI
DEGLI ARTISTI
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ALTRI PROGETTI CHE SI SVOLGERANNO IN CORSO D’ANNO:
TANTI LIBRI… TANTE STORIE
Progetto biblioteca scolastica
FINALITA’ E ATTIVITA’:
Favorire, sin dalla prima infanzia, un buon approccio con i libri, la narrazione e l’ascolto.
Il libro è uno strumento che serve a stimolare la curiosità, viaggiare con la fantasia, conoscere, apprendere, crescere ed emozionarsi.
Inoltre, se letto insieme ad un adulto che ti dedica tempo ed attenzione, aiuta il bambino a rafforzare e a consolidare tutta la sfera affettivo-relazionale traendone
notevoli benefici. Al libro in quanto “oggetto speciale” è stato attribuito uno spazio, una stanza speciale: la biblioteca. I libri sono esposti in più scaffali contrassegnati dai colori giallo, blu, rosso,
che indicano, come ormai da tradizione nella scuola Arcobaleno la suddivisione per età: scaffale giallo per i tre anni, scaffale blu per i quattro anni, scaffale rosso per i cinque
anni. Nel giorno prestabilito (il venerdì di ogni settimana) si effettua il prestito librario e i bambini delle due sezioni, accompagnati dalle insegnanti, si recano in biblioteca dove
scelgono un libro per portarlo a casa, con la regola, per bambini e genitori, di restituirlo alla data concordata (il giovedì successivo).
Il prestito è effettuato con l’ausilio dei bibliotecari, ruolo importante assunto a turno dai bambini di anni cinque e quattro. I bibliotecari hanno il compito di registrare il prestito librario e consegnare il libro in una sacchetta di stoffa. Nell’attività del prestito librario i
genitori sono direttamente coinvolti sia nella cura del libro sia nell’aspetto emotivo relazionale implicito al piacere di leggere.
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PROGETTO GENITORI:
TOMBOLA NATALIZIA…
LA BELLEZZA DI STARE INSIEME!
Partendo sempre dal presupposto di cercare il bello nelle semplici cose, come il ritrovarsi e trascorrere del tempo insieme…
organizzeremo venerdì 20 dicembre, per noi ultimo giorno prima delle vacanze, nei locali della scuola dalle 14,00 alle 16,00, una tombola natalizia insieme ai genitori. Ogni nucleo famigliare bambino/genitori, avrà due cartelle della tombola: una con i
numeri per gli adulti, l’altra con le immagini natalizie per il/la bambino/a; “vincerà” la tombola chi completerà entrambe le cartelle.
Naturalmente il premio vinto sarà simbolico (coppa costruita da noi insegnanti) e alla fine della tombola si distribuirà a ciascun bambino un sacchettino di dolcetti natalizi
preparato dai genitori. Concluderemo il pomeriggio con una merenda condivisa, preparata sempre dai genitori e con lo scambio degli auguri, il tutto mentre ascolteremo in sottofondo musiche
natalizie suonate dal vivo dallo “ZAMPOGNARO”.
ARIA…
NATALIZIA!!!
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PROGETTO/RACCORDO
CONTINUITA’ SCOLASTICA
Plesso Infanzia “Arcobaleno”- Plesso Primaria “FAVINI” di Coriano
Il raccordo scuola infanzia/ scuola primaria nel corrente anno scolastico avrà una
modalità di svolgimento diversa rispetto agli anni precedenti: verranno effettuati 2 incontri per la continuità; nel primo le insegnanti di quinta (possibili future insegnanti dei nostri bambini) verranno in visita da noi (scuola
infanzia), mentre nel secondo incontro i bambini di 5 anni faranno visita ai bambini di prima, della scuola Favini.
Ovviamente il tema della bellezza sarà lo sfondo integratore per tutti i plessi dell'Istituto Comprensivo su cui lavorare, la mano rappresenterà la parte del corpo privilegiata e
lo strumento attraverso il quale ogni bambino percepirà la consapevolezza del bello. Attraverso il contatto delle mani infatti passano le emozioni, le sensazioni,” l'ascolto
dell'altro”, la magia e lo stupore: le mani ci uniscono!
PROGETTO DI LINGUA INGLESE :
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DESCRIZIONE DEL PROGETTO:
Il seguente progetto è rivolto ai bambini che frequentano l’ultimo anno di Scuola dell’Infanzia. La prospettiva educativa-didattica di questo progetto non è tesa al raggiungimento di una competenza linguistica, ma sarà incentrata sulle abilità di
ascolto, comprensione ed appropriazione dei significati. Si guideranno gli alunni alla scoperta di una lingua diversa dalla propria, facendo loro apprezzare la “bellezza” di
nuove parole e un differente modo di comunicare. Lo sviluppo del percorso si articolerà con proposte di situazioni linguistiche legate all’esperienza più vicina al bambino con implicazioni operative e di imitazione. Il gioco
sarà lo strumento didattico indispensabile in questo percorso, poiché favorisce la motivazione all’apprendimento e agevola tutte le forme di linguaggio. Saranno altresì
proposti giochi di gruppo, con l’uso creativo dei cinque sensi e di tutto il corpo, perché sono gli strumenti per apprendere senza sforzo. Il programma si baserà, dunque, su esperienze quotidiane concrete, attività
manipolative, costruzione di cartelloni, conte, canzoni, filastrocche, schede, piccole drammatizzazioni, attraverso la tecnica de T.P.R.
(Total Physical Response). Il progetto prevede otto incontri di un’ora ciascuno, il lunedì pomeriggio dalle 14,00 alle 15,00 circa, nei mesi di marzo/aprile/maggio.
OBIETTIVI: • Promuovere un approccio sereno e positivo con la lingua affinchè ne derivi
un’esperienza interessante, stimolante, piacevole e divertente.
• Sensibilizzare il bambino ad un codice linguistico diverso da quello materno.
• Arricchire il vocabolario con termini nuovi e legati a contesti culturali diversi.
• Arricchire lo sviluppo cognitivo del bambino e sviluppare le capacità di comprensione
globale, di ascolto e le abilità comunicative.
• Stimolare la curiosità.
METODOLOGIA: Le attività proposte saranno sempre in forma ludica, attraverso giochi di gruppo, a
coppie , giochi di imitazione, role-play, attività grafiche, canzoni, filastrocche…, sarà privilegiata soprattutto la fase orale. L‘approccio metodologico terrà conto di tutti gli
aspetti della personalità del bambino sfruttando tutti i codici espressivi di cui egli dispone: verbale, musicale e mimico-gestuale. Attraverso la sensibilizzazione di un codice linguistico diverso dal proprio, i bambini svilupperanno un apprendimento
attivo: imparando a produrre in modo del tutto naturale i suoni della nuova lingua, e passivo: comprendendo alcune semplici espressioni in lingua inglese pronunciate
dall’insegnante. Pertanto, le attività proposte saranno socializzanti, motivanti e divertenti, per questo motivo sarà privilegiata la forma ludica: giochi di gruppo, a coppie, giochi di imitazione, role-play, attività grafiche, canzoni, filastrocche…
RICADUTA PREVISTA ALLA CONCLUSIONE DEL PROGETTO:
Stimolare la curiosità dei bambini ed abituarli a considerare e usare altri codici espressivi e di comunicazione anche in previsione all’ingresso nella scuola primaria.
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LA GRANDE MACCHINA DEL MONDO
Iniziative didattiche del Gruppo Hera:
Lettura animata (per bambini di 4 e 5 anni)
Il laboratorio prevede una narrazione animata con il metodo della lettura dialogica,
ideato da Grover Whitehurst, che permette di mettere in relazione la storia del libro con l'esperienza del bambino. La lettura ad alta voce è una piacevole esperienza che crea nei bambini l'abitudine all'ascolto, accrescendo il desiderio di imparare a leggere.
Descrizione dell’attività:
Attività propedeutica:
Qualche giorno prima dell’appuntamento a scuola, i bambini saranno riuniti dagli insegnanti per ascoltare un curioso messaggio audio, con il quale Ado, il protagonista
della lettura animata, si presenta e annuncia l’imminente arrivo a scuola di un misterioso “Narrastorie”. Tutti i bambini sono stimolati così a partecipare e a preparare per l’occasione un disegno che rappresenti il sole che diverrà elemento interattivo della
storia narrata.
Attività in presenza:
Il libro di riferimento per la tematica energia che viene letto in classe, è realizzato da
Carthusia Edizioni e appositamente ristampato in edizione personalizzata in grande formato per il progetto.
Dopo essersi presentato e aver creato con i bambini il giusto clima di attenzione alla lettura, il “Narrastorie” legge il racconto intitolato “Ado e la luce”, scelto appositamente
per far capire alle bambine e ai bambini il valore dei piccoli gesti finalizzati al risparmio energetico. Il libro illustrato rappresenta la base per la narrazione animata: l’educatore infatti coinvolge attivamente i bambini nella lettura facendoli partecipare attraverso gli
oggetti di scena (compreso quello che hanno preparato i bambini per l’occasione) e creando un’interazione attraverso le loro domande, contribuendo così alla crescita di
consapevolezza per la tutela dell’ambiente e l’importanza di agire con rispetto, cura e
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attenzione. L’attività si conclude con una animazione, sotto forma di danza di gruppo, che l’educatore guida e realizza con tutti i bambini e gli insegnanti.
Per continuare...
I bambini e i docenti sono invitati a proporre l’animazione finale della danza di gruppo anche ai loro genitori e/o alle altre sezioni della scuola, per condividere i concetti chiave
che la narrazione della fiaba ha proposto.
Articolazione dell’attività
L’attività si svolge a sezioni singole e prevede un incontro della durata di 1 ora. La partecipazione prevede un minimo di 2 sezioni fino a un massimo di 3 al giorno in
ogni scuola.
Progetto Campo Lavoro 2020
Periodo previsto: marzo e aprile.
Classi: Scuola dell’Infanzia Arcobaleno.
Insegnanti: Bologna Loredana e Insegnanti di Plesso.
Ambiti interdisciplinari coinvolti: tutti.
Obiettivi generali / finalità: sensibilizzare l’aiuto umanitario verso i paesi poveri, con
la promozione di stili di vita sobri da parte dei paesi più ricchi.
Obiettivi specifici valutabili: modificare il proprio stile di vita orientando la propria
esistenza all’insegna della sobrietà, del risparmio, dell’attenzione verso gli altri e del
risparmio delle risorse.
Attività previste: incontri in classe, produzione di elaborati, allestimenti di punti di
raccolta con libri, giocattoli, indumenti usati in buono stato, consegnati dai bambini.
Risorse organizzative: insegnanti di classe.
Risorse finanziarie: nessuna.
Risorse materiali specifiche: cd e dvd forniti dal Centro Missionario.
Collaborazioni con specialisti o enti esterni: collaboratori del centro di raccolta per il giorno del ritiro.
Insegnate referente: Bologna Loredana.
Nel cielo ci sono stelle splendenti, sul fondo dei mari perle meravigliose,
ma la bellezza del mondo è nel sorriso dei bambini.
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ISTITUTO COMPRENSIVO DI CORIANO
SCUOLA DELL’INFANZIA
“PINOCCHIO”
TAVERNA DI MONTESCUDO MONTECOLOMBO
ANNO SCOLASTICO 2019/2020
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PROGETTO DI PLESSO
ANNO SCOLASTICO 2019-2020
“QUA’ LA MANO AMICO MIO!”
“Un amico è la cosa più preziosa che tu possa avere,
e la cosa migliore che tu possa essere.”
Douglas Pogels
Premessa
Il percorso educativo ruota attorno all'esperienza gioiosa dello stare insieme,
accettando e valorizzando le differenze, sviluppando atteggiamenti positivi nei
confronti degli altri per giungere alla scoperta del significato e del valore dell'amicizia.
Le attività proposte avranno come obiettivo primario quello di far intuire ai bambini
l'importanza dell'amicizia, ad aiutarli a comprendere la bellezza della collaborazione e
dell'aiuto reciproco per una crescita serena.
A tal proposito, educare al bello significa prima di tutto sperimentare e far sperimentare
una dinamica personale di interpretazione, perché la bellezza è negli occhi di chi la
vede, è un atteggiamento, una sensazione, è un punto di vista. Il bambino è considerato
protagonista da ascoltare, un esploratore che possiede molti modi di pensare, di
esprimersi, di capire, di incontrare l’altro.
Il compito di noi insegnanti non è trasmettere l’idea di bellezza come qualcosa di
appetibile, ma di imparare a trovarla e a riconoscerla in ciò che ci sta intorno.
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Finalità e Metodologia
Riteniamo sia importante costruire le condizioni più adeguate per aprirsi con fiducia
all'altro al fine di stabilire con esso relazioni positive, superando paure e diffidenze
scaturite dalla mancata conoscenza dell'altro. In tal modo il bambino impara a stare e
a fare con gli altri, con la forza che nasce dall’aver sviluppato ed esercitato una concreta
sensibilità sociale ed ambientale. Questo percorso educativo porta il bambino a capire
e a vivere serenamente un rapporto d’amicizia.
Per quel che riguarda la metodologia utilizzata, si farà riferimento a una storia che verrà
narrata a tutti i bambini, come input iniziale. I personaggi condurranno i bambini a
scoprire le dinamiche che permettono di instaurare una relazione positiva d’amicizia.
Nel viaggio proposto verranno introdotte varie tecniche grafico-pittoriche,
manipolative, si darà spazio ad ogni tipo di linguaggio espressivo-comunicativo e
sonoro. Saranno utilizzate strategie di mutuo aiuto, giochi di socializzazione e di
cooperazione.
La nostra scuola per il raggiungimento di queste finalità si avvale di alcune strategie
organizzative:
Organizzazione di un ambiente che presti particolare attenzione agli spazi,
ai tempi di ogni bambino
Utilizzo di uno sfondo integratore che introduca i bambini nel vivo delle
esperienze, sia di gruppo che individuali
Conversazione di gruppo per stimolare la riflessione, il confronto e
l’ascolto.
Narrazione di storie.
Obiettivi
Gli obiettivi che si intendono sviluppare:
Comunicare, esprimere emozioni, raccontare attraverso i vari linguaggi che il
bambino dispone (voce, gesti, disegni).
Comprendere un testo letto o ascoltato evidenziando aspetti emotivi.
L’incontro e il confronto con l’altro.
L’amicizia.
La curiosità e la scoperta del nuovo.
Partecipare alle attività proposte collaborando con gli altri, relazionandosi con i
compagni, l’adulto, saper lavorare in gruppo.
Raccontare e descrivere situazioni ed esperienze vissute.
Collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.
Scoperta e uso dei linguaggi per cominciare a conoscere se stessi, gli altri e la
realtà.
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Vivere la propria corporeità, maturare condotte che gli consentono una buona
autonomia nella gestione della giornata scolastica.
Usare e arricchire codici, linguaggi e tecniche diverse per esprimere esperienze,
contenuti, sentimenti ed emozioni, operando in modo sempre più autonomo.
Rafforzare la stima e la fiducia nelle proprie capacità.
Campi d’Esperienza
Il sé e l’altro
Rispetta e aiuta gli altri cercando di capire i loro pensieri,
azioni e sentimenti.
Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare,
confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini.
Sa esprimere in modo sempre più adeguato i propri sentimenti, le proprie
esigenze.
Sviluppa il senso dell’identità personale.
Accettare indiscriminatamente l’altro.
Comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.
Raggiunge una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del
vivere insieme.
Il corpo e il movimento
Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale
comunicativo ed espressivo.
Interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella
comunicazione espressiva.
Riconosce il proprio corpo, e le sue diverse parti.
Orientarsi nello spazio.
Utilizzare materiali diversi utilizzando a motricità fine.
Linguaggi, creatività, espressione
Relazionarsi in maniera cooperativa.
Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta utilizzando le varie possibilità
che il linguaggio del corpo consente.
Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la
pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche
espressive e creative.
Discorsi e le parole
Arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi
sui significati.
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Esprimere e confrontare aspetti del proprio vissuto, esprimere i propri pensieri e
le proprie opinioni.
Comincia a comunicare agli altri compagni le emozioni, i sentimenti attraverso
il linguaggio verbale.
Usa il linguaggio per progettare attività e definirne regole con i compagni.
Riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi. Si misura con la creatività e la
fantasia.
Conoscenza del mondo
Osservare e ricavarne informazioni.
Mettere in successione temporale gli avvenimenti.
Porre domande su temi esistenziali, diversità culturali, su ciò che è bene o male.
Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando i concetti
topologici; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.
Sa confrontarsi con il gruppo, individuare collegamenti, proporre ipotesi
esplicative di problemi sino ad arrivare ad una soluzione condivisa.
VALUTAZIONE E DOCUMENTAZIONE
Per quel che concerne il processo di valutazione ci si avvale dell’osservazione
occasionale e sistematica in itinere.
L’osservazione sistematica verrà svolta attraverso elaborati grafico-pittorici, lavori
manuali e materiale prodotto liberamente dal bambino o proposto dall’insegnante.
L’osservazione occasionale avverrà sia nei momenti di gioco libero, sia nelle attività
proposte dall’insegnante. La documentazione rivestirà il ruolo di strumento rivolto ai
bambini per una rielaborazione dei processi effettuati, e a noi insegnanti per l’analisi
del percorso effettuato al fine di valutare il percorso svolto in questo anno scolastico.
Gli elaborati prodotti saranno raccolti durante tutto lo svolgimento del percorso e
rilegati.
ALLA NOSTRA PROGETTUALITA’ DI PLESSO FANNO SEGUITO I
SEGUENTI PROGETTI CHE VENGONO REALIZZATI IN QUESTO
ANNO SCOLASTICO…………
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PROGETTO CONTINUITA’
SCUOLA DELL’INFANZIA-SCUOLA PRIMARIA
“LA BELLEZZA DI ESSERTI AMICO”
Premessa
L’obiettivo del Progetto “Continuità” è quello di comunicare e realizzare un vero
“Ponte” di esperienze condivise e continuità formativa, che accompagni gli alunni
nel passaggio tra i due diversi ordini di scuola. Il passaggio da una scuola all’altra,
scandito dalla conclusione di un ciclo scolastico, rappresenta per il bambino e per il
genitore un momento estremamente delicato, non privo di timori e interrogativi. Il
bambino troverà nuove organizzazioni, nuovi ambienti, nuove relazioni, nuovi
compagni e nuovi insegnanti, tutti elementi di incertezza che necessitano di supporto
e attenzione. Per questo il progetto “Continuità” vuole promuovere e favorire
esperienze di interazione didattica, che seguono principi di modalità in
verticalizzazione capace di diffondere l’integrazione, la socializzazione e
l’orientamento del bambino. Prevede inoltre momenti di confronto e progettazione
condivisi tra i due ordini di scuola.
Finalità e Metodologia
La lettura di una o più storie che andremo a proporre ai bambini dei due ordini di
scuola, aiuterà i più piccoli a capire e riconoscere il sereno passaggio alla scuola
Primaria. La dimensione narrativa si proporrà con un linguaggio chiaro e
comprensibile; l’elaborazione grafico-pittorica lascerà spazio alla creatività
individuale di tutti i bambini. Le finalità educative che ci proponiamo, per dare
unicità ai nostri incontri:
➢ Creare un ambiente famigliare perciò che riguarda l’aspetto logistico, didattico
e relazionale
➢ Promuovere il senso di appartenenza alle nuove realtà scolastiche
➢ Operare scelte didattiche ed educative in sintonia tra i due ordini di scuola
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Obiettivi Generali:
➢ Creazione di un clima rassicurante
➢ Collaborazione
➢ Sviluppare nei bambini il senso di appartenenza ad un gruppo
➢ Ritrovare nel nuovo ambiente traccia di esperienze vissute
➢ Capacità di ascoltare e interagire con l’altro
➢ Stimolare la consapevolezza dell’idea di passaggio vissuto come crescita
➢ Sviluppare la capacità di attenzione e concentrazione
➢ Favorire lo sviluppo delle capacità espressive, simboliche e creative
➢ Creare condizioni di benessere nei bambini, per favorire il superamento
dell’ansia, il controllo dello stato emotivo
➢ Favorire la conoscenza degli spazi, degli ambienti della nuova scuola
➢ Soddisfare le esigenze interiori di sicurezza e identità
➢ Interiorizzare all’interno del gruppo scuola, rapporti di simpatia e di
accettazione reciproca
➢ Favorire la socializzazione
➢ Condividere esperienze affettive ed emotive
➢ Educare all’ascolto
Verifica e Documentazione
Osservazione e valutazione dell’andamento del Progetto e dei risultati ottenuti, si
attueranno nei momenti di incontro tra le scuole coinvolte, attraverso conversazioni
di gruppo, giochi e attività laboratoriali. Saranno realizzati elaborati grafico- pittorici
che documenteranno il percorso svolto.
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PROGETTO ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI IN INGRESSO
ACCOGLIERE E………. ACCOGLIERSI
“ La Scuola e la Famiglia devono concorrere ad accompagnare e sostenere
il bambino in tutte le delicate fasi della sua crescita: relazionale, cognitiva”
In occasione dell’Open-Day programmato per il mese di Gennaio 2020, la Scuola
dell’Infanzia sarà aperta ai genitori e bambini, nuovi iscritti, dove verrà presentata la
propria organizzazione educativo-didattica e gestionale. I genitori avranno modo di
avere un primo incontro-confronto su contenuti di tipo didattico educativo, di
famigliarizzare con il futuro ambiente scolastico, per essere facilitati in una scelta
consapevole per i propri figli.
PROGETTO ATTIVITA’ MOTORIA
“EMOZIONI IN MOVIMENTO”
In collaborazione con la UISP di Rimini e l’Assessorato Scuola e Sport del
Comune di Montescudo Montecolombo, si realizza un percorso per promuovere
e valorizzare l’attività di Educazione Motoria, in orario curricolare, con la
presenza di un’insegnante educatrice UIPS e un’insegnante della Scuola
dell’Infanzia.
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Il percorso psicomotorio mira allo sviluppo e al consolidamento della percezione di
sé nel bambino, come soggetto competente, partendo dal piacere del gioco. Il corpo
rappresenta il canale previlegiato per sperimentare sensazioni e percezioni, fare
scoperte, conoscenze e apprendimenti. Attraverso il gioco il bambino può mettere in
scena le difficoltà, le paure, le insicurezze, la rabbia; può condividere momenti di
piacere, di collaborazione e di condivisione con i compagni.
I bambini svolgeranno l’attività motoria a scuola due volte alla settimana, suddivisi in
gruppi per fasce di età, per permettere a ogni gruppo di esprimersi in modo omogeneo
con attività finalizzate all’età del bambino. Il percorso, prevede momenti di gioco,
sempre accompagnati da una riflessione di gruppo, su ciò che accade nella giornata,
all’interno di un clima accogliente, non giudicante e collaborativo.
Gli obiettivi che il percorso motorio si pone:
➢ Permettere la sperimentazione del proprio corpo attraverso il gioco, individuale
e di gruppo
➢ Rafforzare la stima e la fiducia nelle proprie capacità
➢ Relazionarsi positivamente con gli adulti e i compagni
➢ Conoscere e rispettare le prime regole
➢ Controllare e interiorizzare gli schemi corporei di base
➢ Muoversi con destrezza nello spazio circostante, nelle routine, nel gioco, nello
svolgimento delle attività
➢ Permettere, attraverso il gioco di affermarsi come individuo
➢ Favorire il passaggio del piacere del movimento al piacere del pensare
➢ Permettere al bambino di riconoscere le proprie potenzialità e di affermarle nel
percorso di crescita
Il percorso si concluderà con la “Festa dello Sport” al campo sportivo di
Taverna nel mese di Maggio, con la presenza di tutti i genitori.
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PROGETTO EDUCAZIONE STRADALE
Gruppo cinque anni
IO SONO UN PEDONE!
Premessa
I bambini realizzano la propria identità attraverso il costante confronto con l'ambiente
in cui vivono, riorganizzando e rielaborando le prime esperienze. L'educazione
stradale, si colloca benissimo in questo contesto educativo perchè costituisce un
formidabile strumento per lo sviluppo di comportamenti corretti e responsabili,
individuali e di gruppo, orientati ad intuire i rischi e a prevenirli fin dall'infanzia.
Educare sin dai primi anni di vita a “come si usa la strada” farà crescere adulti più
responsabili. È importante sapere fin da piccoli che qualsiasi contesto di vita sociale è
sorretto da norme comportamentali, la strada è uno di essi.
Finalità e metodologia
Favorire l’acquisizione di comportamenti adeguati e sicuri per la strada. Le attività
legate all’educazione stradale consentono: di individuare che la strada è un bene
culturale e sociale di cui tutti possono godere; che è un luogo di traffico e di vita che
presenta occasioni stimolanti per conoscere persone e ambienti diversi; che è un luogo
che presenta dei rischi e dei pericoli se non si rispettano correte norme di
comportamento. L’interiorizzazione di alcune regole fin dalla prima infanzia assume
un significato fondamentale nel percorso di crescita del bambino in qualità di futuro
cittadino e di utente consapevole e responsabile del sistema stradale. Giochi motori
guidati e giochi d'imitazione saranno privilegiati per imparare e interiorizzare le norme
fondamentali per essere un buon pedone e soprattutto per capire i rischi e prevenire
eventuali pericoli che si possono “incontrare” per strada.
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Obiettivi generali
• sviluppo dell'autostima personale e senso di responsabilità
• rispetto delle norme e la capacità di comprenderle
• comportamenti da seguire sulla strada
• distinguere i comportamenti corretti e quelli scorretti
• rispettare le azioni che indica il vigile
Verifica
La verifica sarà effettuata in itinere con un'osservazione sistematica e attraverso
schede, attività grafico-pittoriche, giochi specifici, interviste.
PROGETTO “L'ORTO DELLA SALUTE”
Premessa
Questo progetto di Educazione Alimentare/Ambientale/alla Salute impegnerà i
bambini di tutte e tre le fasce d'età della nostra scuola nel conoscere e riconoscere
alcune piante di ortaggi ed il loro sviluppo. Esso li aiuterà ad avvicinarsi ai prodotti
naturali della terra favorendo il consumo di frutta e verdura nell’ottica di una sana
alimentazione e promuoverà un corretto stile di vita. Coltivare un pezzetto di terra o
curare un orto sono attività che si presentano come un toccasana per il benessere e la
salute, vere e proprie terapie per trovare armonia in noi stessi. Il contatto con la
natura aiuta l’organismo a reagire agli stimoli avversi come la rabbia, la noia ecc..il
verde aiuta ad affrontare la vita perché infonde coraggio e stimola l’ottimismo.
Finalità
Il progetto intende promuovere un percorso educativo–didattico attraverso la
realizzazione di un piccolo orto in cassetta con la finalità di:
-Valorizzare attraverso “la cura delle piantine” l’origine dei prodotti vegetali che
concorrono ad una buona e sana nutrizione,
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-Promuovere un legame con la terra che dà nutrimento, favorendo l’integralità della
persona da un punto di vista fisico, emotivo e cognitivo,
-Conoscere e sviluppare abilità individuali e sociali.
I bambini a partire dalla Scuola dell'Infanzia interiorizzeranno una serie di concetti e
di abitudini sani ed ecologici, per crescere meglio e vivere in maniera più naturale.
Obiettivi Generali
-Manipolare ed utilizzare materiali naturali (acqua, terra, semi, …);
-Interiorizzare nuove regole e comportamenti legati all'esperienza dell'orto e alle fasi
della coltivazione;
-Comprendere interazioni fra ambiente, mondo vegetale e clima;
-Esperienze pratiche in cucina (dall’orto alla tavola…) ;
-Favorire l’acquisizione di adeguate norme igieniche e comportamenti correlati al
momento del pasto;
-Riscoprire un rapporto più sano e salutare con il cibo;
-Prendere consapevolezza dell'importanza della cura della propria persona;
-Confrontare diverse varietà di vegetali scoprendo la ciclicità e la collocazione
temporale delle colture;
-Esprimere esperienze attraverso diverse forme di rappresentazione: disegno,
drammatizzazione ecc..
Metodologia e contenuti
Il percorso metodologico avverrà attraverso un lavoro di ricerca-azione, in itinere
attraverso l’interazione dei protagonisti del progetto: bambini-adulti-ambiente. Si
seguiranno fasi operative che tenderanno a realizzare una circolarità fra percezione
sensoriale, cognitiva e relazionale, in un rapporto corpo-mente il più possibile
unitario ed equilibrato.
Attraverso questa esperienza i bambini verranno stimolati ad utilizzare i propri sensi
per mettersi in “contatto con la natura” sviluppando abilità diverse, quali
l’esplorazione, l’osservazione e la manipolazione. L’orto sarà organizzato in maniera
dinamica, creativa e giocosa. Sarà frutto di progettazione partecipata.
I bambini semineranno direttamente in vasi alcuni tipi di verdura (insalata,
prezzemolo, basilico ecc..) e le trapianteranno quando saranno abbastanza forti;
potranno seminare alcune piante aromatiche che continueranno a far crescere anche
in classe.
Coltivare un orto donerà grandi soddisfazioni: occorreranno impegno, cura e
dedizione per far crescere le piantine e per essere ripagati poi con sapori, colori e
profumi che non hanno prezzo perché generati “dal lavoro delle proprie mani”.
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Verifica e Documentazione
Osservazione in itinere del lavoro svolto da parte di ciascun alunno, schede operative,
elaborazioni di gruppo. Mostra dei prodotti raccolti.
Le attività saranno documentate attraverso un diario contenente materiale fotografico,
interviste, disegni ecc....
PROGETTO DI LINGUA INGLESE “HAPPY PARROT”
Premessa
Il progetto “Happy Parrot” nasce dall'intento di stimolare nei bambini dell'ultimo
anno della scuola dell'infanzia interesse e curiosità verso codici linguistici e culture
differenti ma al tempo stesso mira a consolidare l'identità di ognuno di essi.
E' proprio attraverso l’apprendimento di una nuova lingua che si favorisce
un’apertura e un arricchimento individuale. Il progetto inoltre aiuterà i bambini a
sviluppare la capacità di relazione, rendendo la loro mente più predisposta alla
flessibilità e a nuove conoscenze. Il primo incontro con la lingua inglese sarà così
vissuto mediante modalità volte a promuovere la creatività in situazioni ludiche e
divertenti. Si privilegeranno giochi mimici, la musica, la drammatizzazione, i video,
la realizzazione di elaborati grafici...ecc. Il tutto si svolgerà con cadenza settimanale a
partire da metà Gennaio e terminerà a Maggio.
Obiettivi
-Favorire un primo approccio ad una lingua straniera;
-Suscitare negli alunni l’interesse e la sensibilità verso un codice linguistico diverso,
in modo da fornire una base per successivi apprendimenti;
-Educare ad atteggiamenti favorevoli verso altre culture e altri popoli;
-Sviluppare la capacità di socializzazione;
-Favorire la collaborazione e il lavoro di gruppo;
-Potenziare la capacità di ascolto, di attenzione, di comprensione e memorizzazione;
-Sviluppare la capacità d’uso dei linguaggi non verbali;
-Riconoscere e riprodurre suoni e ritmi della lingua inglese.
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Finalità
La finalità generale è quella di migliorare, motivare e incoraggiare i bambini verso
esperienze nuove , incrementare ed appagare la curiosità naturale del bambino,
facilitare la comprensione e la decodificazione dei vari linguaggi per un inserimento
nella società critico, consapevole e sereno.
Metodologia
Le attività proposte saranno presentate in forma orale e ludica, rispettando i naturali
ritmi e tempi di apprendimento di ogni bambino. Fra le attività scelte che aiuteranno i
bambini a sviluppare ascolto e comprensione si proporranno attività di Total Physical
Response: giocare, costruire, fare … per imparare.
Nell'apprendimento di una lingua straniera, come accade per la lingua madre, prima
s'impara a comprendere e poi si sperimentano le prime produzioni verbali.
Inizialmente sarà nostra premura esporre i bambini ad un linguaggio semplice e ripetitivo,
coinvolgerli in giochi dove viene richiesta una risposta fisica a comandi in inglese
(stand up, clap your hands, sit down) o dove viene chiesto di ascoltare e mimare oggetti,
animali, personaggi. La ripetizione del gioco porterà piano piano ad assimilare il
linguaggio e a ripeterlo in maniera spontanea e naturale sperimentando la sensazione
altamente motivante di possedere la lingua straniera. L’apprendimento del lessico
verrà promosso, inoltre, attraverso lo svolgimento di attività grafiche, come disegnare
e colorare elementi di nuovo apprendimento. Saranno altresì previsti giochi di
movimento, al fine di coniugare l’esigenza naturale di movimento dei bambini con la
maggiore ricettività in condizioni di rilassatezza e divertimento.
Verifica e Documentazione
La verifica verrà fatta in itinere per poter osservare le modalità di interazione nel
gruppo e calibrare le attività. Le esperienze didattiche effettuate verranno
documentate attraverso la produzione di elaborati grafico-pittorici da parte dei
bambini e la realizzazione di un libricino personale. Le fasi di svolgimento del
progetto saranno documentate attraverso la realizzazione di materiale fotografico.
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PROGETTO BIBLIOTECA
“UN LIBRO TIRA L'ALTRO”
“Un bambino che legge, sarà un adulto che pensa”
Premessa
Elemento irrinunciabile della nostra scuola è l'accostamento al piacere del leggere che
si concretizza ormai da diversi anni, attraverso il “Progetto Biblioteca”.
Da tempo abbiamo constatato come al bambino piaccia sfogliare e guardare le pagine
di un libro. Il piacere della lettura è qualcosa che non si sviluppa da sé, i bambini perciò,
devono essere aiutati a scoprire quello che i diversi libri hanno da offrire loro e devono
imparare a sfogliarli con interesse e rispetto.
“Leggere ad alta voce una storia al bambino fin da piccolo è un nutrimento sano e
genuino. Le storie raccontate creano l'incanto che lega, in caldo affetto, chi legge e
chi ascolta”.
La lettura condivisa adulto-bambino rappresenta un’occasione importante per lo
sviluppo affettivo e cognitivo del bambino, un’opportunità per incoraggiare e sostenere
il suo interesse. La presenza dell’adulto è consolatoria, e fornisce protezione e
sicurezza. Il libro nella scuola dell’infanzia appare di fondamentale importanza perché
leggere induce nei bambini un accrescimento di fantasia, di creatività e di allargamento
delle competenze linguistiche e logiche. Esso è uno strumento prezioso, capace di
avvicinare il bambino al mondo simbolico presente nelle sue pagine.
Metodologia
Il progetto sarà rivolto a tutti i bambini della scuola con l'intento di stimolare il piacere
della lettura ed educare al rispetto del libro, creando un ponte culturale tra la scuola e
la famiglia. Ogni bambino potrà scegliere liberamente un libro della biblioteca della
scuola che porterà a casa da leggere. Il venerdì di ogni settimana sarà il giorno dedicato
alla biblioteca. L'accesso avverrà per gruppi-sezione: i bambini, a turno, svolgeranno
il compito di bibliotecario occupandosi della registrazione dei libri scelti attraverso
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l'utilizzo di “tesserini colorati” con sopra apposta la foto, il nome e la sezione di
appartenenza. Sia per il prestito che per la restituzione saranno sempre accompagnati
dalle insegnanti di sezione.
Attraverso questo progetto, al bambino verrà data la possibilità di vivere la biblioteca
come un luogo aperto e disponibile, sarà uno spazio di riflessione ma anche di incontro.
Finalità
La valorizzazione della “centralità del bambino” quale persona in divenire saranno una
delle principali finalità del progetto: il libro concorre fortemente allo sviluppo
dell’identità, dell’autonomia, della competenza, della cittadinanza.
Attraverso la lettura i bambini acquisteranno fiducia in sé, impareranno a fare
domande, a riflettere e a sperimentare una pluralità di linguaggi.
Obiettivi Generali
-Stimolare nei bambini un atteggiamento di curiosità e di interesse verso il libro.
-Vivere il libro come un oggetto amico e conoscerlo nelle sue parti.
-Vivere la lettura come esperienza importante e ricca affettivamente.
-Educare all’ascolto e alla convivenza.
-Creare occasioni di riflessione su “valori” quali: amicizia, rispetto,
collaborazione e fiducia.
-Favorire l’interazione scuola-famiglia attraverso la condivisione di obiettivi
educativi comuni.
-Stimolare i genitori alla lettura con i propri figli.
-Condividere e rispettare gli oggetti altrui.
-Rispettare regole funzionali all’attività del prestito.
-Fornire al bambino le competenze necessarie per realizzare un rapporto attivo-
creativo e costruttivo con il libro.
Spazi
La biblioteca è collocata all'interno della nostra scuola. In questo luogo sarà strutturato
uno spazio-lettura raccolto e intimo, dove i bambini potranno trovare anche una
sistemazione adeguata a sfogliare libri o ad ascoltare storie e racconti.
Verifica e Valutazione
Osservazione del grado di interesse e partecipazione da parte degli alunni e delle
famiglie.
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E’ una grande iniziativa nazionale di promozione alla lettura e organizzata
dall’Accademia Italiana Editori. Anche quest’anno la nostra scuola ha aderito a questa
splendida iniziativa, in cui i bambini con i loro genitori, potranno donare alla scuola un
libro, che andrà ad arricchire la biblioteca, organizzata e realizzata all’interno della
nostra scuola.
PROGETTO S.G.R
È una iniziativa didattica promossa da S.G.R servizi che ha un obiettivo: avvicinare i
bambini al tema dell’energia come forza in grado di muovere, illuminare e riscaldare.
La nostra scuola, da anni aderisce a questo progetto con valenza pluriennale; a questa
iniziativa verrà dedicata una mattina, nel mese di Febbraio, in cui una fata arriverà a
scuola e racconterà ai bambini una favola. I bambini saranno invitati ad interagire e a
fare un’esperienza di conoscenze dell’energia, attraverso il racconto, il disegno e il
gioco. A conclusione della mattinata alla scuola verrà data una fornitura di libri per
l’infanzia, con tema “Energia”.
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PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELLE ATTIVITÀ DI
EDUCAZIONE RELIGIOSA
Insegnante Laura Gasperi
“UNA ZUPPA D'AMORE”
Premessa
Cosa trasforma un sasso in un momento di aggregazione, amicizia e condivisione?
Quale potere ha, tale da far superare paura e diffidenza?
Partendo dalla narrazione del testo "Una zuppa di sasso", scopriremo assieme ai
bambini la gioia di stare insieme e di accogliere gli altri, approfondendo poi questi
elementi attraverso le vicende evangeliche della vita di Gesù.
Obiettivi
• scoprire l'importanza della condivisione
• riflettere sul ciò che ognuno di noi possiede come dono personale e la
possibilità di condividerlo con altri mettendosi in gioco
• educare i bambini al rispetto delle diversità, vivendole come un dono e un
accrescimento, non come una minaccia
• riflettere sul proprio ruolo nel contesto "classe", per una convivenza basata
sull'amicizia e accoglienza
• riconoscere come nella vita di Gesù i valori come l'amicizia, l'uguaglianza
Progetto Campo Lavoro 2020 delle Scuole dell’Istituto
Comprensivo di Coriano
Insegnante Laura Gasperi
Anche quest'anno la nostra scuola parteciperà, tra Marzo e Aprile, al Campo lavoro
missionario, raccolta di materiali di recupero e riciclo per sostenere varie iniziative
missionarie nel modo.
FINALITA’, OBIETTIVI e CONTENUTI
-Sensibilizzare l’aiuto umanitario verso i paesi poveri, per orientare le giovani
generazioni ad esistenze più sobrie, più attente al risparmio delle risorse della natura,
maggiormente partecipi alla vita degli altri, imparando ad accogliere le-differenze
come risorse preziose per tutti.
-Riflettere e prestare più attenzione al proprio stile di vita orientando la propria
esistenza all’ insegna della sobrietà, del risparmio, dell’attenzione verso gli altri e del
risparmio delle risorse.
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PROGETTO INTEGRATO MULTICAMPO- ATTIVITA’ LABORATORIALI
"SCOPRIRE, FARE, IMPARARE: LA BELLEZZA..."
“L'occhio non vedrebbe mai il sole se non fosse già simile al sole,
né un'anima vedrebbe il bello se non fosse bella"
"Plotino"
"Venere" di Botticelli
IISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO (RN)
AANNO SCOLASTICO 2019/20
SCUOLA DELL’INFANZIA “BAMBI” TRARIVI DI
MONTESCUDO - MONTE COLOMBO
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INSEGNANTI COINVOLTE:
INSEGNANTI CURRICOLARI: BRONZETTI FRANCESCA, DE VECCHI FIORE ANGELA,
GIANNINI BARBARA, LODDO SILVIA
INSEGNANTI DI SOSTEGNO: DI PAOLA CAROLINA, PASINI WILMA
INSEGNANTE I.R.C.: GASPERI LAURA
PREMESSA
FINALITA’
La scuola dell'infanzia si pone le seguenti finalità: il consolidamento delle identità, la
conquista dell'autonomia, lo sviluppo della competenza, l'acquisizione della
cittadinanza.
Essa si propone come contesto di relazione, di cura e di apprendimento nel quale le
sollecitazioni che i bambini sperimentano nei vari laboratori possono essere canalizzate,
discusse ed elaborate.
MOTIVAZIONI PEDAGOGICHE
Il progetto educativo- didattico del corrente anno scolastico dell'intero Istituto
Comprensivo ha come tematica: "La Bellezza".
L'educazione alla bellezza dovrebbe essere presente nella mente di tutti. Educare al
bello, non corrisponde soltanto alla percezione di cose e oggetti belli, ma significa
prima di tutto sperimentare e far sperimentare una dinamica personale di
interpretazione, perché "la Bellezza" è negli occhi di chi la vede, è un atteggiamento,
una sensazione, è un punto di vista.
Il compito di noi docenti è quello di insegnare ai bambini a trovare e riconoscere la
Bellezza in ciò che ci sta attorno. Nello specifico questa tematica verrà affrontata nei
vari laboratori (Arte Pittorica, Filosofia/Musica, Biblioteca, Letture Animate,
Teatro/Drammatizzazione, Attività Motoria, I.R.C. ...)
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PROGETTO DI PLESSO: L'ACCOGLIENZA
IL PIACERE DI CONOSCERCI … L’ACCOGLIENZA.
- Mi presento. - Come sono fatto (identità). - Come mi sento.
- Conosco nuovi amici. - Mi riconosco come parte di un gruppo.
- Condivido le regole.
IO E GLI AMICI … CRESCIAMO INSIEME - Cogliamo le diversità di ognuno di noi, valorizzandole per raggiungere un fine
comune. - Esprimo le mie emozioni. - Il valore dell’amicizia e della solidarietà.
- L’albero delle parole gentili.
Gli obiettivi:
- Favorire l’esplorazione e l’elaborazione del mondo relazionale. - Favorire e consolidare la conoscenza di sé. - Esprimere le proprie emozioni attraverso linguaggi diversi: verbale, grafico,
pittorico, motorio, musicale, teatrale. - Facilitare rapporti positivi con adulti e coetanei.
- Creare situazioni di fiducia reciproca. - Esprimere le proprie sensazioni e le proprie preferenze.
ATTIVITA'
- Le stagioni: riconoscere i cambiamenti della natura
- Feste e ricorrenze
- Riconoscimento delle parti del corpo
- Attività di routines (l'angolino, le regole, il bagno, canzoncine e giochi...)
- Rispetto delle regole in sezione e a tavola
- Giochi musicali
- Uscite didattiche
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METODOLOGIA
L’azione didattica propone a tutti gli alunni:
- un percorso narrativo che sostenga il lavoro progettuale per avvicinare i bambini ai
saperi;
- esperienze di tipo teatrale;
- esperienze di tipo manipolativo, sensoriale, esplorativo.
La Scuola dell’Infanzia considera il bambino come soggetto attivo, in grado
di apprendere attraverso l’esperienza, l’esplorazione, i rapporti con i
coetanei e gli adulti, con la natura, gli oggetti e l’arte attraverso la
rielaborazione personale e collettiva.
DOCUMENTAZIONE
Le attività proposte durante il periodo di "Accoglienza" del progetto saranno
documentate attraverso la realizzazione di fascicoli personali, cartelloni,
elaborati collettivi e Dvd, in cui saranno contenute le fotografie o i filmati
più significativi del percorso esperienziale svolto.
VERIFICA
- Osservazione sistematica delle insegnanti durante lo svolgimento delle attività.
- Verifiche individuali e collettive in itinere per valutare il coinvolgimento
del bambino all’interno di ogni gruppo per eventuali modifiche all’attività.
Seguono le programmazioni dei singoli laboratori
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LABORATORI DI LETTURE ANIMATE, TEATRO/DRAMMATIZZAZIONE:
“STORIE BELLE O… STRAMPALATE… CON UN SACCO DI RISATE!” –
“METTIAMOCI IN GIOCO…GENITORI E INSEGNANTI IN SCENA…”
A CURA DELL’INSEGNANTE, LODDO SILVIA, CON LA COLLABORAZIONE DI
TUTTE LE COLLEGHE DEL PLESSO.
PREMESSA
Il tema della “BELLEZZA” che, come scritto sopra, costituisce il fulcro del progetto
trasversale d’Istituto del corrente a.s., verrà affrontato anche nel LABORATORIO DI
LETTURE ANIMATE e nel LABORATORIO DI TEATRO/DRAMMATIZZAZIONE, poichè è
indiscutibile il piacere, la bellezza, il senso di appagamento… che un buon libro o uno
spettacolo teatrale possono trasmettere ad ognuno di noi, bambini compresi. I due
laboratori sono strettamente correlati tra di loro motivo per cui, l’insegnante referente,
ha pensato di scrivere un unico progetto.
INTRODUZIONE
La lettura animata e la drammatizzazione è la forma più conosciuta e diffusa di
animazione nella scuola, specie in quella dell’Infanzia. E’ un’attività rivestita di precisi
significati ludici e ottiene alto gradimento tra i bambini perché corrisponde ad una loro
esigenza profonda.
TITOLI DEI LABORATORI:
1. “STORIE BELLE O…STRAMPALATE…CON UN SACCO DI RISATE!”
2. “METTIAMOCI IN GIOCO…GENITORI E INSEGNANTI IN SCENA…”
REFERENTE
Insegnante del plesso di Trarivi, sezione “B”: Loddo Silvia.
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PERSONALE INTERNO COINVOLTO:
Tutte le insegnanti del plesso a seconda dei turni di lavoro, collaboratrici scolastiche.
PERSONALE ESTERNO COINVOLTO: Genitori degli alunni delle due sezioni.
FINALITA’
Il primo laboratorio: “STORIE BELLE O…STRAMPALATE…CON UN SACCO DI RISATE!”, nasce con il preciso intento di portare i bambini a conoscere
strumenti di lettura alternativa, attraverso l’ausilio di pupazzi, travestimenti, musiche e scenografie, al fine di far crescere in loro le capacità di attenzione,
creatività, espressione, interazione e collaborazione con gli adulti e il gruppo dei
pari.
IL secondo laboratorio: “METTIAMOCI IN GIOCO…GENITORI E INSEGNANTI IN
SCENA…”, invece, si propone di far compiere a genitori e insegnanti un percorso di
socialità e condivisione attraverso il teatro all’interno della nostra scuola. Come lo
scorso anno si tratterà, ovviamente, di una “compagnia amatoriale” basata sulla
partecipazione volontaria di alcuni genitori che, con coraggio e determinazione, assieme
al supporto delle insegnanti, desiderano donare un po’ del loro tempo libero per far
divertire e sognare i propri figli, unici destinatari del progetto. La finalità principale del
percorso sarà quella di far appassionare i genitori all’arte della recitazione, eccezionale
strumento per migliorare il controllo e l’espressione dei propri stati d’animo, per
imparare ad interagire con sicurezza con gli altri per poi riuscire a trasmettere questi
insegnamenti ai propri figli.
DESTINATARI DEL LABORATORIO
Tutti i bambini di tre, quattro e cinque anni che frequentano le sezioni: “A” e “B” del
plesso “Bambi” di Trarivi.
CAMPI DI ESPERIENZA
• Il sé e l’altro
• Il corpo e il movimento • Immagini, suoni, colori
• I discorsi e le parole
• La conoscenza del mondo
SPAZI
Sezione “B” del plesso. La zona dell’aula, solitamente adibita ad “angolino”,
all’occorrenza, si trasformerà in un grazioso palcoscenico.
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TEMPI E ORGANIZZAZIONE
Il progetto prevede la lettura animata o la rappresentazione teatrale di alcune storie di
vario genere (comico, paura, magia, amicizia…) della durata di 30/40 minuti ciascuna,
a partire dal mese di Ottobre 2019 per poi concludersi, presumibilmente, nel mese di
Aprile 2020.
OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI
• Arricchire l’Offerta Formativa.
• Sperimentare linguaggi espressivi diversi: gestualità, immagine, musica, canto,
danza e parola.
• Potenziare e rafforzare la conoscenza di sé e dell’altro.
• Educare al rispetto dell’altro, alla collaborazione e alla cooperazione.
• Offrire una maggiore possibilità di integrazione ai bambini con qualche difficoltà.
• Ampliare gli orizzonti culturali dei bambini, stimolandone la sensibilità alle arti
sceniche.
OBIETTIVI COGNITIVI
• Comprendere una storia o un semplice testo teatrale individuando: personaggi,
ambienti, sequenze, avvenimenti, relazioni.
• Comprendere messaggi di testi musicali.
• Comprendere i contenuti della narrazione.
CONTENUTI
• Elaborare situazioni sceniche.
• Riconoscere i diversi tipi di linguaggi: verbali e non verbali.
• Stimolare l’immaginazione ricreando le atmosfere attraverso il mondo emotivo e
sensoriale del bambino.
• Interpretare canti o accompagnare musiche con l’ausilio di semplici strumenti.
• Riconoscere i ruoli e le situazioni presentate nelle storie narrate o nel testo
teatrale.
METODOLOGIA
Trattandosi di bambini della Scuola dell’Infanzia, si riterrà opportuno adottare una
metodologia di tipo comico, capace non solo di coinvolgere gli alunni ma di accrescere,
nel contempo, il loro interesse e la loro motivazione. Le insegnanti si metteranno in
gioco in prima persona e, abbandonati i loro abituali grembiuli, indosseranno gli abiti
più stravaganti per interpretare i ruoli più disparati. Dallo scorso anno scolastico si è
cercato di ampliare l’Offerta Formativa coinvolgendo, in alcune di queste letture animate
o rappresentazioni teatrali, alcuni genitori di entrambe le sezioni che, con coraggio,
doneranno un po’ del loro tempo libero per far divertire e sognare i propri figli.
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MATERIALI E ATTREZZATURE
• Libri illustrati • Stereo, musiche e canzoni • Costumi e travestimenti
• Oggetti per ricreare effetti speciali: tubo spara coriandoli, strumenti musicali (campanelli, maracas, tamburello) …
• Macchina fotografica e videocamera per documentare
DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE
• Elaborati grafici prodotti dai bambini. • Verbalizzazioni individuali e collettive • Dvd con raccolta di foto e filmati inerenti le storie narrate e drammatizzate.
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Scuola dell’Infanzia “Bambi” Trarivi a.s.2019-2020
PROGETTO di ricerca - azione Multicampo
Progetto di Educazione alla salute – Il gusto
Attività di Educazione Alimentare e
comportamento a tavola: “Assaggio, mangio … e
conosco le proprietà nutrizionali degli alimenti. Buon appetito, il piatto è pulito …
A cura dell’insegnante De Vecchi Fiore Angela
PREMESSA
Questo progetto nasce dalla riflessione dell’insegnante De Vecchi
Fiore Angela alcuni anni fa sullo stile alimentare degli alunni. Molto spesso i bambini desiderano degli alimenti che non hanno
nessuna caratteristica nutrizionale adeguata; rifiutando spesso alcuni cibi, la frutta e verdura( per il sapore e/o per il colore) che sono
indispensabili per una corretta e sana crescita.
Una sana alimentazione permette al nostro fisico di svilupparsi al
meglio regalando forza ed energia, ma è anche un’abitudine che deve
diventare patrimonio culturale di ognuno di noi.
FINALITA’
Il cibo e il gusto rappresentano fattori personalissimi che non possono
diventare obblighi da parte degli adulti, ma diventare esperienze
emozionali, che creino benessere. Il nostro corpo ha bisogno di alcuni
alimenti per svilupparsi in modo sano e per questo gli alunni saranno
condotti alla conoscenza degli alimenti e delle loro proprietà nutritive.
Assumere un corretto comportamento a tavola, rispettando le regole
concordate deve rientrare nella quotidianità del pranzo.
Campi di esperienza
Obiettivi specifici di apprendimento:
Il sè e l’altro
È importante che i bambini imparino a comportarsi correttamente a tavola
rispettando alcune semplici regole. Il rispetto della tavola, delle posate … è un primo requisito per riuscire a
rispettare e a valorizzare il cibo e i commensali -sedersi composti
-usare appropriatamente le posate - utilizzare le posate in modo corretto
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Corpo e movimento
Osservare le varie specie alimentari con i cinque sensi Rispettare le fondamentali norme igieniche
Linguaggi, creatività ed espressione
Rappresentare in maniera iconica gli alimenti conosciuti
Manipolare materiali diversificati
I discorsi e le parole
Partecipare alle conversazioni di gruppo
Memorizzare canti, poesie e filastrocche Denominare correttamente i nomi degli alimenti conosciuti
Regole per mangiare in modo educato
Che cosa è bene fare a tavola
-assaggiare il cibo che non si conosce
- pulirsi la bocca prima di bere -masticare bene il cibo
-non sprecare il cibo
-dire grazie a chi l’ha preparato -utilizzare le posate.
- creare una coscienza alimentare negli alunni dopo aver compreso l’importanza di una dieta variata;
-superare atteggiamenti di rifiuto verso il cibo imparando ad assaggiare gli alimenti che vengono proposti durante il pasto;
I bambini di 5 anni impugneranno il coltello( plastica) per tagliare le
pietanze per sé e per i compagni
Che cosa non è bene fare a tavola
-gettare a terra ciò che non piace -urlare o fare capricci
–alzarsi da tavola
- non riempirsi troppo la bocca
- non riempire troppo il bicchiere
Destinatari:
I bambini e le bambine di 3-4-5 anni
Tempi: il momento del pranzo e attività di sezione
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Spazi:
sezioni, sala da pranzo
Materiali: stoviglie, posate, cibo, immagini, colori, carta da disegno, quaderno operativo,
colla forbici, cartoncini colorati, alimenti, libri, canzoni a tema
Metodologia:
Dalla osservazione e dallo sperimentare, dalla conversazione alla raccolta delle osservazioni dei bambini; utilizzo di giochi di gruppo, per scoprire gli elementi
considerati.
Valutazione: -del comportamento corretto a tavola e dell’atteggiamento del bambino nei
confronti del cibo: “non mi piace ma lo assaggio”
- la figura “del tutor” durante il pranzo, a sostegno dei bambini piccoli, per lo sviluppo delle dinamiche relazionali e cooperative
-l’incarico del “cameriere” un’attività didattica che rende consapevole l’alunno della sua autonomia e dello sviluppo delle abilità nello svolgere il ruolo
assegnatogli.
Documenta:
attraverso la stesura del progetto, la raccolta degli elaborati, la realizzazione di
cartelloni , di foto e in forma multimediale con cd.
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Scuola dell’Infanzia “Bambi” Trarivi – a.s. 2019/2020
Partecipano al percorso esperienziale i bambini di 5 anni con l’insegnante De Vecchi Fiore Angela
Progetto di Ricerca- azione Didattica innovativa
IL CODING per lo sviluppo del pensiero computazionale nella scuola dell’Infanzia
La logica incontra la fantasia…con l’apina Beet Bot,
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L’insegnante che conduce l’attività ha partecipato ai corsi di formazione:
-” Pensiero computazionale e creatività digitale, coding, robotica, e tinkering” (Piano Nazionale per la formazione docenti prot.8229 2-05-2018 Ufficio Scolastico dell’ E.R. Servizio Marconi) il 26 e 27 giugno 2018 a Bologna
-Infanzia al Marconi- Romagna Edition-“ Stimolare l’immaginario e la creatività attraverso la narrazione e il coding.” Cesena 26 e 27 06 2018
Premessa
“Imparare a pensare è fondamentale per imparare ad apprendere” Maria
Montessori. Le attività di coding mirano allo sviluppo del pensiero computazionale, cioè le procedure necessarie alla risoluzione di un problema, che devono essere
attuate per raggiungere degli obiettivi. Queste attività introducono i bambini all’utilizzo inconsapevole degli algoritmi, ovvero a trovare procedimenti per la
risoluzione di problemi attraverso sequenze di operazioni che possono essere generalizzate. L’attività proposta ha l’obiettivo di avviare nel bambino il
pensiero informatico senza l’utilizzo del computer, attraverso un approccio ludico e non formale che coinvolge la motricità e rende l’attività decisamente
attuabile anche con gli alunni più piccoli.
Dall’algoritmo al coding: “fare codice”, ovvero dare istruzioni, infatti il linguaggio di programmazione che il bambino arriva ad acquisire non è altro
che l’indicare, attraverso regole ben stabilite, una serie di istruzioni (comandi) al compagno esecutore che ha di conseguenza il compito di eseguirli.
Obiettivi, finalità e traguardi per lo sviluppo delle competenze:
- contribuire allo sviluppo del pensiero computazionale, -consolidare la capacità di orientarsi nello spazio e la lateralizzazione,
- sviluppare il problem solving. - sviluppare ragionamenti accurati e precisi;
- cercare strade alternative per la soluzione di un problema e saper prevedere situazioni e conseguenze;
- imparare a lavorare con gli altri per cercare soluzioni condivise e saper
trovare e utilizzare strategie condivisibili per il raggiungimento di un obiettivo comune;
- saper comporre “strisce di comandi”; - utilizzare la motricità come momento di apprendimento;
- sviluppare curiosità e desiderio di partecipazione all’attività proposta; - sviluppare attenzione, concentrazione e motivazione;
- sviluppare autonomia operativa; - stimolare il pensiero creativo;
- iniziare ad acquisire un linguaggio di programmazione;
Numero alunni: 8
Spazi: salone
Tempi: da gennaio 2020 a giugno - Giorno martedì dalle 10.00 alle 11.30
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Mezzi e strumenti: «Scacchiera», storia del cerbiatto “Bambi”, carte
direzionali con le frecce, materiale costruito dall’insegnante per lo sviluppo
della logica tappeto per Beet Bot, LIM
Metodologia:
Problem solving, ricerca, attività motoria, informatica, attività in circle –time per
ideazione testo narrativo, esplorazioni senso percettive, cooperative learning
Campo di esperienza:
Conoscenza del Mondo /trasversale agli altri campi di esperienza
Programmazione
• 1°fase operativa: lettura della storia di “Bambi” e ideazione storia
• 2° fase operativa: gioco motorio: simulazione delle storie utilizzando un
percorso su tappeto.
• 3° fase operativa utilizzo del materiale strutturato per attività logiche
• 4° fase operativa rielaborazione grafica del percorso e dell’esperienza
L’ attività coinvolge i bambini di 5 anni e prevede i seguenti momenti.
-Primo stadio finalizzato a riconoscere la destra e la sinistra: -Esercizi con riferimenti visivi: macchia rossa per la destra e blu per la sinistra;
-Associare a simboli (frecce) la giusta direzione: avanti, destra, sinistra, indietro
-Muoversi nell’atrio o aula seguendo la direzione indicata dalle frecce; -Gioco: vola manine destra, vola manina sinistra;
-Gioco: Manina destra e/o sinistra piena ,manina destra e/o sinistra vuota (sacco pieno-sacco vuoto);
-Giochi di direzionalità; -Giochi di orientamento nello spazio della scuola seguendo le indicazioni
(destra-sinistra) date dalla maestra o da un compagno; Conoscere e completare le frecce direzionali;
-Esercizi con materiali strutturati per trovare soluzioni a problemi di logica
è stato da noi realizzato su foglio di carta-pacco
Valutazione:
-Osservazione sistematica e diretta
-Verifica individuali e collettive in itinere per verificare il coinvolgimento del bambino all’interno di ogni gruppo per eventuali modifiche all’attività
-Valutazione del progetto da parte dell’ insegnante
Modalità di documentazione:
Le attività del progetto saranno documentate attraverso realizzazione di
fascicoli personali, foto ,filmati del percorso esperienziale, cartelloni, elaborati collettivi. La documentazione intesa come processo che produce tracce,
riflessioni, e rende visibile il percorso esperienziale, e l’apprendimento individuale e di gruppo.
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO
(RN)
SCUOLA DELL’INFANZIA
“BAMBI”
PROGETTO BIBLIOTECA
“UN LIBRO TIRA L’ALTRO …IL PIACERE DI
CURIOSARE TRA I LIBRI...DA SOLI E/O IN
COMPAGNIA…”
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TRARIVI DI MONTESCUDO – MONTE COLOMBO
A.S. 2019-2020
ELABORAZIONE PROGETTUALE DELLE INSEGNANTI:
Bronzetti Francesca, De Vecchi Fiore Angela, Giannini Barbara, Loddo Silvia.
REFERENTE: Insegnante del plesso, sezione “B”: Bronzetti Francesca
PROTAGONISTI: I bambini di 3, 4 e 5 anni del plesso.
TEMPI: Da Gennaio2019 a Maggio 2020
PREMESSA
Le attività che vengono proposte hanno l’obiettivo di stimolare, fin dalla più tenera età,
l’interesse per il libro e la lettura. Fin dai primi giorni di scuola ai bambini viene proposta
la lettura di semplici libri, fra i tanti presenti a scuola. Il libro è un filo conduttore di
tante attività didattiche e numerose sono le occasioni di animazioni alla lettura
effettuate a scuola in collaborazione con le altre insegnanti del plesso. Inoltre, l’Istituto
Comprensivo di Coriano aderisce al Progetto #ioleggoperché, la più grande iniziativa
nazionale di promozione della lettura organizzata dall’Associazione Italiana Editori,
un’attività per incrementare la biblioteca della scuola con l’aiuto delle famiglie.
Un’altra importante attività è il “prestito libro”, realizzata in collaborazione con i genitori
perché continuino a casa le occasioni di lettura, che nella relazione affettiva diventano
ancora più significative. Settimanalmente i bambini scelgono un libro dalla biblioteca
scolastica e lo portano a casa. Lo spunto di partenza è stato individuato in una canzone
dello Zecchino d’oro: “Il Topo con gli occhiali”, il cui testo è stato facilmente imparato
da tutti i bambini, questo personaggio é mediatore di questo progetto didattico e
servirà a rendere più motivante e significativo questo primo approccio al libro.
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FINALITA’
• Far nascere nel bambino la curiosità e la voglia di leggere abituandolo, fin da
piccolo, all’uso del libro, sia a casa che a scuola, prima dell’ingresso alla Scuola
Primaria.
OBIETTIVI
• Aiutare il bambino alla capacità di scegliere e soffermarsi autonomamente sul
libro e abituarlo a riporlo ordinatamente dopo la lettura, imparando così a
rispettarne il valore;
• Avviare il piacere a leggere
• Vivere la lettura come esperienza importante e ricca affettivamente
• Educare all’ascolto
• Arricchire l’immaginazione del bambino attraverso l’offerta di molteplici situazioni
che vanno a stimolarne la creatività;
METODOLOGIA
• La biblioteca dove sono esposti i libri è arredata con tappeti e cuscini dove i
bambini possono sedersi, sfogliare ed osservare le immagini prima di scegliere il
libro. I bambini utilizzeranno lo spazio biblioteca con turnazioni decise dalle
insegnanti, a seconda delle esigenze relative alle attività di sezione. Le letture
saranno scelte fra vari tipi di libri: fiabe, racconti...
MATERIALI
Schedario cartaceo per il prestito e la consultazione dei testi in dotazione. Libri,
musiche, canzoni Lavagna Lim, materiale multimediale, macchina fotografica.
VERIFICA
Osservazione del grado di interesse e partecipazione da parte dei bambini e delle
famiglie.
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ISTITUTO COMPRENSIVO
STATALE CORIANO SCUOLAINFANZIA “BAMBI” TRARIVI
A.S.2019/2020
PROGETTO CONTINUITÀ
SCOPRIRE, FARE, IMPARARE:
LA BELLEZZA…FILOSOFIA DELLA MUSICA,
FILOSOFIA NELLA MUSICA
La bellezza nelle parole delle emozioni SCUOLA DI ATENE AFFRESCO DI
RAFFAELLO SANZIO data 1509-1511 circa
“LA MUSICA È UNA RIVELAZIONE PIÙ ALTA DI QUALSIASI SAGGEZZA E
QUALSIASI FILOSOFIA.”
LUDWIG VAN BEETHOVEN
INSEGNANTE REFERENTE PROGETTO: GIANNINI BARBARA
INSEGNANTE DI MUSICA: MONTEBELLI PAOLA
INSEGNANTI COINVOLTE: BRONZETTI FRANCESCA, GIANNINI BARBARA, LODDO
SILVIA
RIVOLTO A: BAMBINI DI 5/6 ANNI S. DELL’INFANZIA E ALUNNI S.PRIMARIA
RACCORDO CONTINUITÀ: S.INFANZIA “BAMBI” TRARIVI CON S.PRIMARIA
“ROSASPINA” MONTESCUDO
PREMESSA
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“L’UNICA COSA CHE CI PUÒ PERMETTERE DI CREARE BELLEZZA, DI CREARE,
PRODURRE NUOVI LAVORI, CHE POSSANO METTERE IN COMUNICAZIONE
PENSIERO, CUORE E PAROLA È…LA FILOSOFIA”.
ANDREA LUCISANO
ISPIRANDOMI A QUESTA FRASE E PENSANDO ALLA TEMATICA D’ISTITUTO
“SCOPRIRE, FARE, IMPARARE: LA BELLEZZA”, IL PROGETTO CHE INTENDO
PROPORRE È UN LABORATORIO DI FILOSOFIA E MUSICA DAL TITOLO: FILOSOFIA
DELLA MUSICA FILOSOFIA NELLA MUSICA.
LA FILOSOFIA COSTRUISCE UN FORMIDABILE STRUMENTO ALL’INTERNO DEL
PROCESSO EDUCATIVO, UNO STRUMENTO DALL’UTILITÀ TRASVERSALE CHE
SOSTIENE I BAMBINI NELL’APPRENDIMENTO E MIGLIORI LE LORO CAPACITÀ DI
RAGIONAMENTO.
LA TRASVERSALITÀ DELL’ATTEGGIAMENTO FILOSOFICO CONSENTE INFATTI LA SUA
APPLICAZIONE AD OGNI MATERIA DI INSEGNAMENTO E PERMETTE DI POTENZIARE
LE CAPACITÀ ASSOCIATIVE E IN GENERALE DI COMPRENSIONE DELLA MATERIA.
FILOSOFIA E MUSICA…CHE SIGNIFICA QUESTO? LA MUSICA È LEGATA ALLA NASCITA
DELLA FILOSOFIA IN QUANTO ENTRAMBE SI PONDONO LE STESSE DOMANDE: ES.
“PERCHÉ L'ESSERE?” ”PERCHÉ ESISTE LA MUSICA? …LA MENTE CORRE SUBITO ALLA
FILOSOFIA DELLA MUSICA. I BAMBINI SONO UN TERRENO FERTILE PER L’ESERCIZIO
DEL PENSIERO; INFATTI È IMPORTANTE ALLENARLI A PENSARE, A PORSI DELLE
DOMANDE, A SVILUPPARE LA CAPACITÀ DI ESSERE SENSIBILI. LA MUSICA
INTRATTIENE CON IL PENSIERO, CON LA FILOSOFIA, CON DOMANDE FONDAMENTALI
SULL’ ESISTENZA. IL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE RICONOSCE ALLA MUSICA LA
CAPACITÀ DI CREARE ARMONIA, DI FAVORIRE CONOSCENZA, DI AIUTARE A
SCOPRIRE LA PROPRIA IDENTITÀ E RAFFORZARE LA STRUTTURA DELLA COMUNITÀ.
SE SI VUOLE CHE I BAMBINI IMPARINO OTTENENDO IL MEGLIODA SE STESSI, È
IMPORTANTE RITORNARE AD INSEGNARE CON IL SORRISO.C’È UNA CONNESSIONE
NATURALE, TRA SISTEMA EMOTIVO E COGNITIVO, DIMOSTRATO DA SCOPERTE
NEUROSCIENTIFICHE. L’INTELLIGENZA FUNZIONA MEGLIO QUANDO SI È FELICI.
L’INSEGNANTE NON DEVE FARE RIDERE, MA ESSERE MEDIATORE DEL BENESSERE
NELL’ APPRENDIMENTO DELLE COSE, DEL SAPERE, SOPRATTUTTO QUANDO SI
TRATTA DI COSE COMPLESSE. CON TALE PROGETTO I BAMBINI IMPARERANNO A
TRADURRE I PENSIERI IN PAROLE E A SVILUPPARE IL RAGIONAMENTO E LA
CAPACITÀ DI PORSI DOMANDE. SE SI ALLENANO AD ARGOMENTARE IL PROPRIO
PENSIERO, CHIDENDOSI CONSTANTEMENTE IL PERCHÉ, AD ASCOLTARE IL PUNTO DI
VISTA DEL COMPAGNO CHE È ACCANTO A “RICONOSCERSI” IN QUEL CHE DICE
L’ALTRO A CONFUTARE UNA TESI SOSTENENDO CON DEGLI ARGOMENTI VALIDI E A
DOMANDARSI COSA SENTE E COME PUÒ DEFINIRE LA SUA EMOZIONE, AVRANNO A
DISPOSIZIONE DEGLI “STRUMENTI” NON TANGIBILI, MA UTILIZZABILI OGNI
GIORNO. NELL’ANTICA GRECIA, PER ESEMPIO, LA FORMAZIONE ARTISTICA ERA
PARTE INTEGRANTE DEL PERCORSO DI FORMAZIONE E DI CRESCITA PERSONALE
DEGLI INDIVIDUI; BELLEZZA E BONTÀ ANDAVANO A BRACCETTO.
FINALITÀ:
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• FAR ACQUISIRE TEMPESTIVAMENTE UN HABITUS DI RAZIONALITÀ FILOSOFICA
CHE PERMETTE AI BAMBINI DI PORSI IN MODO CRITICO E CREATIVO NEI
CONFRONTI DEL MONDO, DELLA CONOSCENZA E DELLE EMOZIONI.
OBIETTIVI GENERALI:
• ORIENTARE LE ESPERIENZE DI CAMBIAMENTO (CONTESTI-RELAZIONI-
ESPERIENZE). ATTRAVERSO LAVORO COLLEGIALE CHE FAVORISCE
UN'ARMONIA NELLA CRESCITA DEL BAMBINO;
• CREARE UNA COMUNITÀ DI RICERCA;
• SVILUPPARE LA COMPETENZA COMUNICATIVA;
• SVILUPPARE LA CAPACITÀ CRITICA E DI RAGIONAMENTO;
• RAFFORZARE LE CAPACITÀ DIALOGICHE E ARGOMENTATIVE;
• RAFFORZARE LE CAPACITÀ RELAZIONALI E L’EMOTIVITÀ
• SPERIMENTARE FONEMI;
• VALORIZZARE L’ESPERIENZA SONORA
• PROMUOVERE L'ASCOLTO- DISCRIMINARE LE EMOZIONI SUSCITATE
• STIMOLARE LA CURIOSITÀ.
CONTENUTI:
• RACCONTI ARTICOLATI IN FORMA DISPOTICA (MATERIALE NARRATIVO);
• ESERCIZI, PIANI DI DISCUSSIONE, ATTIVITÀ VARIE (MATERIALE
ESERCITATIVO);
• ASCOLTO DI BRANI MUSICALI E RIPRODUZIONE;
• ESERCIZI DI CANTO;
• DRAMMATIZZAZIONE.
TEMPI: INTERO ANNO SCOLASTICO
CAMPI D’ESPERIENZA COINVOLTI: TUTTI
SPAZI:
• SEZIONI;
• BIBLIOTECA;
• PALESTRA;
• GIARDINO;
• AULE /GIARDINO SCUOLA PRIMARIA.
DESTINATARI:
• TUTTI I BAMBINIDI 5/6 ANNI SCUOLA INFANZIA
• ALUNNI SCUOLA PRIMARIA.
PERSONAGGI MEDIATORI:
87
• L'ORSO JUSSO E LA VOLPE SOPHIA
L’ORSO “ACCOMPAGNERÀ” I BAMBINI A CASA LA VOLPE "ACCOMPAGNERÀ"
I BAMBINIA SCUOLA
TEMATICHE DEL LABORATORIO:
IL LABORATORIO È TEMATICO E PUÒ TRATTARE DIVERSE TEMATICHE TENENDO ANCHE
CONTO DELLE ESIGENZE DEI BAMBINI, SI SONO ESPLORATI I SEGUENTI TEMI:
• LA BELLEZZA, LA CURIOSITÀ, LA MUSICA, L'ARTE, L’AMICIZIA, LE EMOZIONI, IL
MONDO, I TALENTI, VARIE ED EVENTUALI…
ATTIVITÀ:
• IL SALUTO DELL’ ABBRACCIO (PRIMA DI INIZIARE OGNI INCONTRO);
• I BAMBINI SARANNO CHIAMATI AD ARGOMENTARE, DISCUTERE,
CONFRONTARSI CON GLI ALTRI PUNTI DI VISTA;
• ALL’ ESPRESSIONE ORALE SI ACCOMPAGNERÀ QUELLA GRAFICO-PITTORICA E
MUSICALE;
• PREVILEGIANDO UNA DIDATTICA METACOGNITIVA, SI AVVIERANNO I BAMBINI
AD UNA VALUTAZIONE CHE SAPPIA RIPERCORRERE I MOMENTI DI RICERCA E
SIA QUINDI FORMATIVA.
MATERIALE:
• FOGLI, FORBICI, MATITE, PASTELLI, PENNARELLI, TEMPERE, PENNELLI,
TABLET, LIM,STERO, PIANOLA,STRUMENTI MUSICALI VARI, CHIAVETTA USB,
LIBRI, BURATTINI (BURATTINO PERSONALE VOLPE SOPHIA), BASTONCINI,
LIBRO LAMPADA, LAMPADA CON LUCI COLORATE, VESTITI E OGGETTI VARI PER
LA DRAMMATIZZAZIONE STORIA, PELUCHE (ORSO E VOLPE), QUADERNONI
(PER ATTIVITÀ PRESCRITTURA/PRELETTURA), ASTUCCI.
METODOLOGIA:
DOPO LA LETTURA DEI LIBRI/RACCONTO E L'ASCOLTO DI CANZONI SI CHIEDERÀ AI
BAMBINI DI FORMULARE DOMANDE RELATIVE AI PROBLEMI O ALLE SUGGESTIONI
88
EMERSE DAL TESTO E DALLE MUSICHE ASCOLTATE E CANTATE. SARÀ IMPORTANTE
NON DISCRIMINARE LE DOMANDE E RISPOSTE/PENSIERI, MA RACCOGLIERLE TUTTE
ALLO STESSO MODO, SCRIVENDOLE SUL PROPRIO BOOK PERSONALE E SU UN
CARTELLONE GENERALE INDICANDO ACCANTO A CIASCUN IL NOME DEL BAMBINO CHE
LE HA FORMULATE.UNA VOLTA RACCOLTE LE DOMANDE, RISPOSTE, PENSIERI, CHE
COSTRUISCONO IL PROGETTO OPERATIVO PER LA SESSIONE, CIOÈ GLI
INTERROGATIVI ELE DEDUZIONI CHE STIMOLANO ED ATTIVANO LA RICERCA, SI
PASSERÀ AD ANALIZZARE ALLO SCOPO DI:
• INDIVIDUARE UNO O PIÙ TEMI O FILONI DI INDAGINE;
• INDIVIDUARE A CHIARIRE GLI INTERESSI EURISTICO E COGNITIVI DEL GRUPPO
IN UNA DETERMINATA FASE DEL SUO PROCESSO DI CRESCITA E DI LAVORO.
DOPO CIÒ CI RIUNISCE IN CERCHIO PER TROVARE IL PIANO DI DISCUSSIONE SU CUI
SI ANDRÀ AD INTERESSARSI LA SESSIONE DI LAVORO E INTORNO A CUI VERTERÀ IL
DIALOGO.
PROPOSTA DEL PERCORSO:
• LETTURA LIBRO /ASCOLTO DELLA MUSICA – CANTO;
• SPIEGAZIONE DEL LIBRO LETTO/DELLA CANZONE ASCOLTATA E CANTATA;
• DOMANDE, IPOTESI, PENSIERI SINGOLI O DI GRUPPO;
• VARIE TEMATICHE DI DISCUSSIONE;
• MOTIVAZIONI SULL TEMATICHE EMERSE DAI BAMBINI ES: “IO SCELGO DI
PARLARE DELLA BELLEZZA PERCHÉ?”;
• PIANO DIDISCUSSIONE: ES “PARLIAMO DELLA BELLEZZA…”;
• RACCOLTA DEI PENSIERI (SINGOLI O DI GRUPPO)
MATERIALE PRODOTTO:
• LOGO DEL PROGETTO FATTO DAI RAGAZZI DELLE SECONDARIE;
• CONVERSAZIONI: PENSIERO COLLETTIVO O PERSONALE;
• CARTELLONE CON LE VARIE ESPERIENZE;
• BOOK PERSONALE CHE RACCONTA ANCHE L’ESPERIENZA DEL PROGETTO;
• QUADERNONE DI ATTIVITÀ DI PRESCRITTURA E PRELETTURA;
• REALIZZAZIONE DI UN LIBRO CON STORIE INVENTATE (DAI BAMBINI CON
L’AIUTO DEI GENITORI E LA COLLABORAZIONE DELL’INSEGNANTE GIANNINI).
LIBRI:
• IL VIAGGIL DI JUUSO (INVENTATO DAI BAMBINI 5 anni A.S.2017/’18);
• LA STORIA DI FILO&SOFIA (INVENTATA DAI BAMBINI A.S. 2018/’19);
• L'ORSO E IL PIANO DI DAVID LITCHFIELD ED.ZOOLIBRI;
• IL SUSSURRO DI PAMELA ZAGARENSKI;
• I SEI FOLLETTI DEL MIO CUORE DI ROSALBA CORALLO;
• LE SEI STORIE DEL PICCOLO PRINCIPE DI SOPHIE FATUS.
CANZONI:
• PIANISSIMO;(Tematica la bellezza)
• LA CANZONE DELLA VOLPE SOPHIA (Tematica la curiosità);
89
• MI PIACE LA MUSICA (Tematica la musica);
• TEODORO IL GRILLO PITTORE (Tematica l'arte);
• LE VOCALI (Tematica l'amicizia);
• LA GIOSTRA DELLE EMOZIONI (Tematica le emozioni);
• LA CANZONE DELLA TERRA (Tematica il mondo);
• SIAM COME… (Tematica i talenti);
• LE VOCALI (Tematica l’amicizia).
VIDEO ALLA LIM:
• LA VOLPE SOPHIA (VIDEO/CANZONE di Andrea Lucisano);
• IL CASTELLO DELLE NOTE (VIDEO/CANZONE);
• L'ARTE CON MATI' E DADA' RAFFAELLO (VIDEO/STORIA);
• PAXI E IL SISTEMA SOLARE & ALTRI VIDEO;
• IL BRUTTO ANATROCCOLO;
• IL PICCOLO PRINCIPE.
INCONTRO/RACCORDO CON SCUOLA PRIMARIA:
• PREVISTI DUE /TRE INCONTRI
“LA FILOSOFIA È MUSICA SUPREMA“
PLATONE
A CURA DELL’INSEGNANTE GIANNINI BARBARA
A.S.2019/2020
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CORIANO SCUOLA INFANZIA “BAMBI” TRARIVI
90
PROGETTO ATTIVITÀ MOTORIA PROMOSSO DALLA
U.I.S.P. FINANZIATO DAL COMUNE
MONTESCUDO/MONTECOLOMBO
SAMBA
LA BELLEZZA DEL CORPO IN MOVIMENTO
“La grazia è la bellezza in movimento.”
Golthold Ephrain Lessing
“LA DANZA” MATISSE
IL PROGETTO SARÀ ATTIVATO DA GENNAIO/ MAGGIO 2020 CON FESTA CONCLUSIVA
DELLO SPORT, SI ALLEGA IL PROGETTO DI ATTIVITÀ MOTORIA “SAMBA” A CURA
DELLA U.I.S.P.
INSEGNANTE REFERENTE: GIANNINI BARBARA
INSEGNANTI COINVOLTE:
BRONZETTI F., DE VECCHI F. A., GIANNINI B.,LODDO S.
CONDOTTO DA: EDUCATRICI U.I.S.P. RIVOLTO A: BAMBINI 3/4/5ANNI (DIVISI PER
ETÀ) AD INTERSEZIONE
PREMESSA:
91
UISP PER LA SCUOLA, UISP CON LA SCUOLA
In…sieme, in…salute, in…movimento
Come stile di vita a tutte le età
L’Associazione dello “Sportpertutti”, per presentare adeguatamente la nostra
Associazione è necessario innanzitutto prendere in considerazione il concetto dello
“Sportpertutti”.
“Sportpertutti” lo abbiamo voluto scrivere cosi, non si tratta di un errore di stampa è
un concetto diverso di sport rispetto a quello che siamo abituati: non si occupa del
grande evento, del grande campione, della ricerca della prestazione assoluta è lo sport
che tutti noi pratichiamo nell’arco della nostra vita da bambini, da adulti e poi da anziani.
È quel bisogno della pratica motoria sportiva e di socializzazione che coinvolge tutti noi:
è un diritto da affermare che attiene alla qualità della vita, alla salute, alla
socializzazione, alla libertà di una pratica motoria realizzata al di fuori dei rigidi schemi
dello sport tradizionale. Ma se è un diritto deve essere per tutti, veramente per tutti,
nessuno escluso altrimenti non è tale. La UISP è l’associazione che si prende cura di
rendere concreto questo diritto, di renderlo fruibile per tutti. Se ne fa carico per sé, per
i propri soci, ma anche per tutti cittadini, di qualsiasi condizione sociale, economica,
fisica. Abili meno abili, disabili: non c’è differenza se si tratta di far valere il medesimo
diritto. La UISP - Unione Italiana Sport per Tutti, è quindi una associazione
sportiva. È un laboratorio di proposte e di progetti innovativi rivolti a tutte le categorie
di soggetti che la compongono.
FINALITÀ
Obiettivo del progetto è quello di integrare attività in ambito scolastico già presenti sul
territorio. La UISP Comitato Provinciale di Rimini si propone di lavorare sulla
promozione di stili di vita più attivi e sulla base di proposte di attività motoria, di gioco
e di pratiche all’aria aperta, nella Scuola e in tutti gli spazi di vita quotidiana che vedano
protagonisti prima di tutto i bambini, ma anche le famiglie e gli attori sociali interessati:
Scuole, enti locali, associazioni sportive, Ausl.
Il progetto prevede le seguenti azioni:
• La realizzazione di una campagna di informazione e sensibilizzazione indirizzata
ai bambini delle Scuole Primarie, dell’Infanzia e ai loro genitori, per la promozione
dell’attività motoria (riscoperta del gioco e del movimento con il gruppo
familiare/amicale).
• L’organizzazione di iniziative nel territorio comunale: sì organizzeranno
appuntamenti, manifestazioni, proposte socializzanti per favorire stili di vita
attivi. L’obiettivo è promuovere ulteriormente la partecipazione dei soggetti
coinvolti e dare visibilità al progetto e ai suoi obiettivi. Contribuire alla promozione
della pratica motoria e sportiva da intendersi innanzitutto come esperienza di vita
nella quale, il piacere del fare insieme agli altri, indipendentemente da
potenzialità e predisposizioni personali.
• Potenziare l’incidenza formativa degli interventi didattici centrati su Corpo,
movimento e pratica ludico-sportiva, progettati in ambito scolastico, mediante
attività condotte in compresenza tra Insegnante di classe e Insegnanti di
92
Educazione Fisica o Scienze Motorie, e favorire negli Insegnanti delle Scuole
coinvolte l'ulteriore arricchimento di competenze professionali, mediante
opportunità di confronto, scambio ed aggiornamento in situazione con educatori
sportivi dell’extra-scuola.
• Sensibilizzare, motivare e mobilitare le famiglie in merito ai significati educativi
rappresentati da una corretta pratica motorio-sportiva per i bambini e alle
possibili contraddizioni che il nuovo contesto culturale e sociale sempre più
spesso produce con riferimento a tale esperienza.
• Creare i presupposti per una forte azione sinergica, sul piano educativo, tra
Scuola ed extra Scuola, in tema di pratica motoria e sportiva (nel rispetto di ruolo
e compiti di ognuno), con lo scopo di potenziare il percorso formativo di ciascun
soggetto.
OBIETTIVI:
Il primo obiettivo è migliorare la consapevolezza dei bambini sulle azioni da adottare
per conseguire idonei stili di vita, e di motivarli a sperimentare nuovi comportamenti
(alimentari e motorie) che siano in grado di trasformarsi in abitudini, con ricadute
positive anche sul piano dell’autostima e del rispetto interpersonale.
Il secondo obiettivo, attraverso lo svolgimento dei compiti a casa, è quello di:
• Motivare le famiglie alla creazione di spazi di movimento quotidiani e alle adozione di
uno stile di vita attivo, perché uno stile di vita sano è un diritto di tutti.
• Rimette quindi in movimento anche gli adulti, ossia i genitori che partecipando
attivamente alle iniziative sportive riscopriranno il piacere di muoversi.
Il progetto, infine, intende fornire agli Insegnanti e alle famiglie un supporto conoscitivo
sulle capacità fisiche dei bambini, le loro abitudini alimentari e motorie.
SCUOLA DELL'INFANZIA
anno scolastico 2019- 2020
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELLE ATTIVITÀ DI EDUCAZIONE RELIGIOSA
Insegnante Laura Gasperi
UNA ZUPPA D'AMORE
93
PREMESSA
Cosa trasforma un sasso in un momento di aggregazione, amicizia e condivisione?
Quale potere ha, tale da far superare paura e diffidenza?
Partendo dalla narrazione del testo "Una zuppa di sasso", scopriremo assieme ai
bambini la gioia di stare insieme e di accogliere gli altri, approfondendo poi questi
elementi attraverso le vicende evangeliche della vita di Gesù.
OBIETTIVI
• scoprire l'importanza della condivisione
• riflettere sul ciò che ognuno di noi possiede come dono personale e la
possibilità di condividerlo con altri mettendosi in gioco
• educare i bambini al rispetto delle diversità, vivendole come un dono e un
accrescimento, non come una minaccia
• riflettere sul proprio ruolo nel contesto "classe", per una convivenza basata
sull'amicizia e accoglienza
• riconoscere come nella vita di Gesù i valori come l'amicizia, l'uguaglianza e
l'accoglienza siano stati fondamentale, attraverso la sua storia, le parabole e i
miracoli.
94
PROGETTO DI RICERCA-AZIONE MULTICAMPO ATTIVITA’ LABORATORIALE- MAPPA PROGETTUALE
Percorso creativo/espressivo/ linguistico
“ Parole in Arte” “ Guardo, Vedo e immagino”e “Danza e musica”
“Il mondo sarà salvato dalla bellezza” Dostojewsky
“ Bello è ciò che, senza concetto, è riconosciuto come oggetto di un piacere necessario”
Pascal
“Educare al Bello non significa soffermarsi banalmente alla percezione fisica di oggetti o
cose, ma spinge il bambino a sperimentare una sua personale interpretazione,
aumentando un senso di riflessione" Vincenzo Merenda
Educare al bello, non corrisponde soltanto alla percezione di cose e oggetti belli, non vuol
dire dare una valutazioni, ma significa prima di tutto sperimentare,dare una personale interpretazione, perché la bellezza è negli occhi di chi la vede, è un atteggiamento, una
sensazione, è un punto di vista. (L’occhio non vedrebbe mai il sole se non fosse già simile al
sole, né un’anima vedrebbe il bello se non fosse bella. Plotino,Enneadi, III-IV sec)”.
Istituto Comprensivo Statale di Coriano Scuola dell’Infanzia “Bambi” A.S. 2019/2020
Partecipano:
i bambini e le bambine di 3- 4- 5 anni
a cura dell'insegnante De Vecchi Fiore
Angela
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“Ciò che perseguo sopra ogni cosa, è l'espressione... L'espressione per me, non risiede
nella passione che apparirà improvvisa su un volto o che si affermerà con un
movimento violento. È tutta la disposizione del mio quadro: il posto che occupano i
corpi, i vuoti che sono intorno ad essi, le proporzioni, tutto ciò ha la sua importanza.”
“La composizione è l'arte di sistemare in modo decorativo i diversi elementi di cui la
pittura dispone per esprimere i propri sentimenti... Un'opera comporta un'armonia
d'insieme: qualsiasi particolare superfluo prenderebbe, nello spirito dello spettatore, il
posto di un particolare essenziale. “
“La composizione, che deve puntare all'espressione, si modifica con la superficie da
coprire»
“Occorre sapere ancora conservare quella freschezza infantile a contatto con gli
oggetti, salvare questa ingenuità.”
“I colori hanno una loro bellezza che bisogna preservare, come una musica
nella quale si cerchi di conservare i timbri. I problemi di organizzazione e di costruzione non devono attenuare quella bella freschezza del colore».
“Il colore soprattutto, forse ancor più del disegno, è una liberazione.”
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Henri Matisse
Dopo aver conosciuto la pittura impressionista di V. Gogh, quella astratta di Chagall, l’arte di Kandinsky, Paul
Klee e di Joan Mirò si apre per i bambini un nuovo percorso esperienziale con il pittore surrealista Henri Matisse. Considerato un artista dai tratti infantili, con la
sua evoluzione artistica riesce a creare un nuovo linguaggio, una forma d’arte che trae le sue più profonde
radici dall’inconscio.
Premessa
La creatività è in ciascuno di noi per meglio dire era in
ciascuno di noi, quando eravamo piccoli. Nei bambini la
creatività è un elemento universale, fra gli adulti è pressoché inesistente. Il grande
problema è riuscire a sapete cos’è accaduto di quest’immensa universale risorsa
umana, un problema attuale che costituisce l’oggetto della nostra ricerca.” Harold
Anderson
Questo percorso vuole educare il bambino della Scuola dell’Infanzia a guardare, vedere e immaginare i capolavori dei pittori, ad emozionarsi di fronte ad un’opera
d’arte per poi utilizzare il linguaggio iconico verbale in modo creativo, e non solo riproduttivo.
Lo sfondo che articolerà il progetto sarà il testo: “Henri Matisse e io… chi sono?” che
rappresenta un viaggio nel mondo di Matisse attraverso le sue opere. Conoscere un
artista così vicino all’immaginario infantile ed ai suoi canoni estetici crea una corsia
preferenziale per intraprendere un percorso verso il gusto del bello. L’opera d’arte di
Matisse suscita un’emozione … nei suoi quadri troviamo colori, forme e movimenti che
danno vita a nuove immaginazioni.
Finalità
Avvicinare il bambino al mondo dell’arte per permettergli, attraverso la lettura delle
immagini, di descrivere, narrare, immaginare, giocare con l’espressività verbale.
Sviluppare le competenze linguistiche attraverso l’approccio ad uno dei linguaggi
creativi più amati dai bambini: la pittura.
Situazione di partenza:
Osservando i quadri i bambini si arricchiscono di emozioni che poi esprimono
attraverso il linguaggio verbale e iconico. Partendo dall’esperienza pratica di osservazione dei quadri di Matisse (guardo, vedo, immagino) il bambino disegna, descrive, racconta, inventa parole nuove, storie e filastrocche, riproduce figure
tridimensionali con materiale informale.
97
Traguardi formativi
➢ Acquisire fiducia nelle proprie capacità di comunicazione
➢ Competenze metalinguistiche a livello: ➢ comprensione, produzione e padronanza delle strutture linguistiche e
ampliamento del lessico.
➢ Affinare le competenze comunicative attraverso il confronto con i pari e l’insegnante.
➢ Obiettivi di apprendimento: ascoltare- parlare- raccontare - descrivere- dialogare rielaborare-scambiandosi informazioni- interpretare un’opera d’arte con
la pittura Campi di esperienza multicampo
➢ I discorsi e le parole ➢ Immagini, suoni, colori
➢ La conoscenza del mondo ➢ Il sé e l’altro ➢ Corpo in movimento
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Il bambino ragiona sulla lingua, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi:
verbale e iconico.
-Dialoga, ponendo domande e conversa con compagni ed insegnanti.
-Inventa storie che riguardano i quadri osservati e/o artisti conosciuti. - Arricchisce il proprio vocabolario in relazione ai temi affrontati. -Esprime le proprie preferenze per l’arte.
-Parla, descrivere, racconta, immagina. -Approccio a forme di comunicazione iconica e scritta
-Primo approccio al linguaggio specifico dell’arte. Metalinguaggio
-gioca con i suoni e con significati delle parole.
-Ascoltare: cogliere gli elementi centrali di una narrazione. -Riflettere sulla lingua: filastrocche, rime, assonanze,
giochi di parole. -Descrivere immagini sempre più complesse - Rappresentare il corpo e raffigurarlo in movimento
Mediazione didattica- attività metacognitiva
-approccio problematizzante e spirito di ricerca, - valorizzazione della fantasia e dell’inventiva,
-sollecitazione del pensiero ipotetico deduttivo, -interpretazione simbolica e iconica,
-esplorazione significati parole, -ricerca significati semantici. - educare attraverso i linguaggi iconici a cogliere tutte le
esperienze e gli elementi di natura percettiva, tattile visiva - rappresentare figure umane con uno schema corporeo strutturato.
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Contenuti
I quadri proposti affrontano i seguenti temi: studio dei colori, delle linee, delle forme e
movimento.
Ambiti coinvolti
➢ La motivazione
➢ L’ascolto ➢ La creatività ➢ L’espressività verbale e iconica
Alunni coinvolti
➢ I bambini e le bambine di tre anni, quattro e di cinque anni
Raggruppamenti: piccolo gruppo, grande gruppo, lavoro individuale.
Autoaggiornamento
L’insegnante che conduce l’attività ha partecipato ai seguenti corsi di formazione:
• Nuove Indicazioni Nazionali per il curricolo in verticale. Competenze linguistiche • “Guardare, vedere, immaginare” Raccordo funzionale scuole dell’Infanzia
statali- Azioni di ordinamento Provinciali.
• È intervenuta al convegno interprovinciale di studio delle scuole dell’Infanzia delle provincie di Forlì –Cesena e Rimini dal tema: “Guardare, vedere,
immaginare.”
• Ha partecipato al corso di formazione: Didattica alla LIM
Autoaggiornamento per la conoscenza dell’artista Matisse Attraverso la lettura dei libri monografici per adulti e per bambini, l’utilizzo di internet per approfondire la lettura di biografie del pittore.
Tempi
➢ Ottobre 2019 – giugno 2020 Tutti i giorni dalle ore 10.30 alle ore 11.30 e il mercoledì visione alla LIM dei
quadri del pittore
Metodologia
Nella convinzione che l’arte è evocativa e soggettiva, l’insegnante non orienta
l’osservazione dei bambini, ma raccoglie le impressioni con una sola domanda: “ Che
cosa vedete?
Modalità
Proporre con regolarità ai bambini la visione di opere d’arte da: guardare, vedere,
immaginare. Guidare i bambini nella lettura denotativa: Che cosa ha dipinto? Quali elementi della natura riconoscete? “Cosa ci vuole comunicare l’artista?”. “Cosa abbiamo visto? Cosa immaginiamo?”
L’insegnante lascia spazio alle loro ipotesi e narrazioni, al termine di ogni intervento risponde: “Probabile, possibile”
99
Materiale
➢ Strumenti tecnologici; tecniche audio visive;
➢ L.I.M; ➢ tele; ➢ colori a tempera, pennarelli, matite colorate, gessetti, pastelli a cera;
➢ materiali cartacei: carta colorata, vellutina, velina; ➢ materiali informali;
➢ immagini con i dipinti del pittore ➢ letture dei libri d’arte
Libri monografici per bambini:
Spazi
➢ Aula LIM
➢ Sezione
➢ Laboratorio di pittura
Contesto progettato:
Per creare le condizioni per un apprendimento attivo, partecipato, cooperativo, capace
di mettere in campo non solo fattori cognitivi ,ma anche la creatività, la socialità, le
emozioni e motivazioni.
Pista di lavoro:
Gli alunni saranno invitati a guardare i dipinti alla L.I.M. e sollecitati a descrivere ciò
che è raffigurato nel quadro. L’insegnante porrà domande e interrogativi, chiederà la
formulazione di ipotesi in merito a quanto visto e immaginato. La risposta della
maestra sarà aperta a possibili interpretazioni. La prima fase è sempre lo studio
dell’opera, l’insegnante attraverso domande stimolo cercherà di far spiegare ai
bambini stessi a che cosa somigliano le cose presenti nel quadro.
Alla LIM i bambini avranno l’opportunità di modificare il quadro di Matisse.
Percorsi operativi
❖ Esplorazione e manipolazione dei colori
❖ Libera espressione pittorica
❖ Facciamo i colori con la natura
❖ Colori da mangiare e bere
❖ Osservazione e riproduciamo alcune immagine tratte dai quadri di Matisse che
riguardano i colori primari, il collage, le forme e il movimento
100
Uscite didattiche
• Visita allo studio di un pittore
• Andiamo al museo con i genitori
Collaborazioni:
- I genitori parteciperanno, durante l’intero anno scolastico, con i bambini
all’attività laboratoriale per:
- la realizzazione di oggetti tridimensionali, a tema, legati ai percorsi esperienziali
pittorici
- alla lettura dei libri che descrivono alcune opere, raccontano fatti e la vita di
Matisse.
-Partecipano al progetto: -alcuni pittori,- un’insegnante di musica per la danza,
L’esperta della libreria Viale dei Ciliegi 17 lavorerà in particolare sull’opera: Icaro,
1946 riassumendo così molte delle tematiche affrontate: la forma, il colore vivace, il
collage, lo stencil, la musica e “le figure che non sanno stare con i piedi per terra”.
Ogni bambino realizzerà il suo quadro collaborando anche con i compagni, proprio
come faceva Matisse nel periodo finale della sua vita quando si avvaleva di preziose
collaboratrici.
Valutazione del progetto
-Intesa come narrazione di riflessioni dell’esperienza
-Autovalutazione del percorso da parte dell’alunno
-Osservazione del grado di partecipazione alle attività.
Capacità di utilizzare in maniera creativa le competenze acquisite e trasferirle in altri
ambiti di apprendimento.
Documentazione
Il progetto verrà documentato dall’insegnante che ha condotto l’attività, attraverso
una modalità di tipo narrativo con foto ed elaborati verbali, grafici e pittorici che evocano l’esperienza didattica vissuta dai bambini. A giugno verrà allestita una mostra
interattiva dove verranno esposti gli elaborati pittorici; i genitori avranno l’opportunità di visionare alla LIM l’intero percorso didattico e vivere momenti creativi con i bambini
L’insegnante che conduce il laboratorio ha ideato due schede: una per
l’osservazione e l’altra per la valutazione finale di ogni alunno/a.
101
Scuola dell’Infanzia
Anno scolastico 2019 2020
SCHEDA DI OSSERVAZIONE
LABOR: LA BELLEZZA DEI COLORI E DELLE
FORME NELLE OPREDI MATISSE
A CURA DELL’INS. DE VECCHI FIORE ANGELA SEZIONE “A”
GRUPPO:
OMOGENEO 3 ANNI- OMOGENEO 4 ANNI
ETEROGENEO 4/5 ANNI
DATA__________ INCONTRO N°___________
SCHEDA DI OSSERVAZIONE DEL GRUPPO E/O INDIVIDUO
INTERESSE - BASSO- MEDIO- ALTO- _______________________________________________
ASCOLTO - BASSO- MEDIO- ALTO- __________________________________________
ELABORAZIONE - BASSA- MEDIA- ALTA- _______________________________________
OSSERVAZIONI SITEMATICHE E MIRATE _______________________________________________________
___________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
LIBERA ESPRESSIONE
STRUMENTI : LIM- LIBRI MONOGRAFICI SUSSIDI MULTIMEDIALI-
TEMPI: DALLE ORE ALLE ORE GIORNO:
DOCUMENTAZIONE VIDEO /FOTOGRAFICA SI
NO
LA/E INSEGNANTE/I
NOME ATTIVITA’
____________________________________
ATTIVITA’ PROPOSTA
_______________________________________________
SI NO NO SI
Partecipazione esperto/a esterno/a
_______________________________________
STRUTTURATA
FREQUENZA regolare Saltuaria
DATA_____________________
Scuola dell’Infanzia “Bambi” Trarivi
A. S. 2019/2020 LABORATORI PROGETTO DI RICERCA-AZIONE MULTICAMPO
ATTIVITA’ LABORATORIALE -
Percorso creativo/espressivo/ linguistico “ Parole in Arte” “ Guardo, Vedo e immagino”e “Danza e musica”
LA BELLEZZA NELL’ARTE DI HENRI MATISSE
PROGETTO: GIOCHI DI … COLORE, LINEE, FORME E MOVIMENTO IN MATISSE
A CURA DELL’INS. DE VECCHI FIORE ANGELA
SEZIONE “A” GRUPPO:
OMOGENEO 5 ANNI- OMOGENEO 4 ANNI
ETEROGENEO 4/5 ANNI
SCHEDA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALEDELL’ALUNNO/A________________________
1. Manifesta curiosità e desiderio di sperimentare_______________________________
2. Sa procedere in autonomia durante l’attività__________________________________
3. E’ collaborativo/a nelle attività di gruppo_____________________________________
4. Comprende una consegna e la mette in atto__________________________________
5. E’ in grado di eseguire un lavoro con interesse e cura___________________________
6. E’ propositivo/a ed elemento di stimolo _____________________________________
7. Riconosce e rispetta le regole evidenziate dal gruppo___________________________
8. Utilizza i colori in modo creativo ____________________________________________
9.Sa completare o riprodurre in modo personale__________________________________
opere d’arte osservate 10.Sa riconoscere/ discriminare oggetti/ situazioni ________________________________
reali da quelle fantastiche
11.Gioca con le parole in modo personale e creativo________________________________ ( rime filastrocche
12. Cura i particolari nelle rappresentazioni pittoriche______________________________
13. Ascolta, comprende e rielabora narrazioni di storie
INSEGNANTE
De Vecchi Fiore Angela
QUADRI PROPOSTI – ATTIVITA’
_______________________________________________
NO In parte
La presente scheda è stata ideata e realizzata dall’insegnante che svolge il percorso didattico
si
ASSENZE N°
102
Maria Montessori
Aiutami a fare da solo
Loris Malaguzzi
Promotore della dell’educazione innovativa, che con
la teoria dei cento linguaggi, valorizza le potenzialità,
le risorse e le molte intelligenze dei bambini e
bambine.
Brunner La conoscenza intesa non come accumulo di nozioni ma come organizzazione di conoscenza, di esperienza, informazioni in mappe mentali funzionali all’interpretazione unitaria della realtà
Visione culturale dell’insegnante nel processo di insegnamento /apprendimento
Piaget
Il bambino competente organizza il
proprio apprendimento creando vere e
proprie strutture di conoscenza
Gardner
Lo sviluppo del bambino avviene in relazione ai diversi sviluppi sociali offerti dalla cultura
Howard
Gardner definisce intelligenze multiple. Secondo questo autore non esisterebbe un’unica forma di intelligenza, bensì ciascun
individuo, sin dalla nascita, disporrebbe di punti di forza e di punti di debolezza distribuiti nelle diverse intelligenze,
Le istituzioni educative hanno quindi la responsabilità di creare le condizioni per favorire l'individuazione e lo sviluppo delle
potenzialità di ciascuno.
Bronfenbrenner
Lo sviluppo del bambino raggiunge un senso ed una direzione solo nei sistemi sociali
nei quali vive.
Vigotskij
Il bambino apprende in un contesto sociale
103
* Viene presentata solo una sintesi indicativa dei
numerosi progetti sviluppati nelle singole classi dei plessi.
Le schede analitiche di tutti i progetti, con i dettagli delle
attività, sono consultabili presso la segreteria dell’istituto.
Che belle cose fanno le nostre mani!
Riconoscere la bellezza intorno a sé e scoprire che le mani fanno cose belle... Osservare e confrontare e scoprire che la diversità è bellezza
Il cerchio del dialogo. Per un’educazione all’ascolto partecipato, al pensiero e alla riflessione, alla costruzione di una propria opinione e alla sua
comunicazione.
CLIL MathEnglish. Sviluppare le capacità di ascoltare e comprendere spiegazioni scientifiche in L2. Consolidare il lessico e la fraseologia della
microlingua scientifica della matematica.
A scuola differenziamo(ci). Per promuovere comportamenti rispettosi nei confronti dell’ambiente,
sensibilizzando i bambini alla raccolta differenziata e al controllo dei comportamenti dei genitori, seguendo la regola delle 4 R (Ridurre, Riusare, Riciclare,
Recuperare)
Progetto didattico Hera: Verso il mare. Educare gli alunni al rispetto della risorsa idrica e
sensibilizzare sull’inquinamento degli ecosistemi acquatici (es. impatto sull’ecosistema delle microplastiche).
L’Arcobaleno della salute. Per acquisire corrette abitudini alimentari fin dalla prima infanzia: un
positivo approccio con il cibo getta le basi per un futuro stile di vita armonioso.
La Progettualità nella Scuola Primaria *
104
La bellezza della matematica. Fornire agli alunni
gli strumenti per individuare e apprezzare il “bello” della matematica attraverso la curiosità, la scoperta
e la valorizzazione dell’errore.
SAMBA (Sorveglianza dell’Attività Motoria nei Bambini) Insieme, in salute, in movimento, come stile di vita a tutte le età. È il concetto che sta alla base dello
“Sport per tutti”, dove Sport è inteso come bisogno di pratica motoria sportiva e di socializzazione che
coinvolge tutti.
La crescita attraverso l’esperienza di
un giovane artista: Raffaello Sanzio
L’operosa bottega. Affinare il gusto estetico, sollecitando il desiderio di conoscere il “bello”, la
curiosità e la scoperta. Vivere il percorso attraverso la vita e le opere dell’artista come prezioso momento
di ricerca, di approfondimento e di conoscenza.
Aule verdi – L’orto delle lune. Promuovere una cultura di sani stili di vita attivi, aumentando il grado di consapevolezza ecologico e una corretta
alimentazione. Motivare le famiglie alla creazione di spazi quotidiani più vicini alla natura e all’adozione di
stili di vita maggiormente sostenibili.
“I giovani ricordano la Shoah”. Ricordare la Shoah e riflettere sulle modalità di trasmissione della
memoria individuale e sul valore che essa ha per la memoria collettiva. Indirizzare ragazzi verso scelte e comportamenti a favore della pace, creando le basi
di una cittadinanza attiva e responsabile.
Progetto Biblioteca. Promuovere e attivare negli alunni il piacere della scoperta del libro e della lettura, ed offrire a scuola, uno strumento di
comunicazione e arricchimento attraverso momenti di dialogo e di confronto interpersonale.
Progetto: storytelling “Lost in time”. Identificare
le parole chiave, comprendere brevi frasi, migliorare la pronuncia e la comprensione, ampliare il lessico e
acquisire strutture linguistiche, motivando e stimolando la lettura e l’uso della lingua inglese.
Progetto didattico Hera “Trash Robot”
Approccio al riciclo e riuso di componenti robotiche, nello specifico i RAEE, al fine di assemblarli e costruire dei piccoli trash robot che saranno utilizzati
per osservare come si manifesta l'azione delle forze naturali, quali la gravità e l'attrito.
105
* Viene presentata solo una sintesi indicativa dei numerosi
progetti sviluppati nelle singole classi dei plessi. Le schede
analitiche di tutti i progetti, con i dettagli delle attività,
sono consultabili presso la segreteria dell’istituto.
Progetto didattico “Giochiamocela bene!” Progetto territoriale per azioni di contrasto alle dipendenze da gioco d’azzardo e giochi online, con
l’obiettivo di migliore gli effetti della prevenzione contro la dipendenza da dispositivi elettronici e
videogiochi (ludopatia) già dalla seconda infanzia.
Educare alla Cittadinanza inclusiva per la Comunità che si prende cura. Promuovere nelle
nuove generazioni l’impegno in prima persona per il benessere proprio e altrui (azioni: Attivare capacità
nelle relazioni, Caregiver giovani Attivi, Apprendimenti in Casa residenza Anziani)
Sportello psicopedagogico d’ascolto. Rivolto ad alunni, genitori ed insegnanti, per
ascoltare e prevenire le diversificate forme del disagio scolastico. Le attività sono condotte da una psicologa iscritta all’Albo.
Il Coding è per tutti! Approccio al linguaggio di programmazione per sviluppare il pensiero
computazionale. Le attività introducono all’utilizzo degli algoritmi, ovvero procedimenti per la risoluzione di problemi attraverso sequenze di operazioni che
possono essere generalizzate.
Educazione alla Salute ed all’Affettività.
Per una migliore conoscenza di sé e del proprio corpo, in vista di un più complessivo “star bene con se stessi e nella relazione con gli altri”.
Educazione Ambientale ed Alimentare.
Per sviluppare la coscienza dello stretto legame fra qualità dell'ambiente e qualità della vita, favorendo la riflessione sul rapporto tra “alimentazione e
salute” e tra “natura, tecnologia e rifiuti”.
La Progettualità nella Scuola Secondaria di primo grado *
106
Educazione Stradale. Attività di informazione
teorico-pratica sviluppata non solo come conoscenza tecnica, ma come attività educativa rivolta al
raggiungimento di livelli di formazione e di crescita personale.
Avviamento allo studio della Lingua latina Analisi delle caratteristiche principali della
grammatica del latino. Conoscenza di alcuni aspetti salienti della civiltà della Roma antica. Comune alle due sedi di Scuola Secondaria di I grado.
Orientamento informativo. Incontri con esperti, docenti, coordinatori delle classi terze, genitori, alunni ed ex-alunni che ora frequentano la scuola
sec. di II grado, per fornire un’informazione ampia e dettagliata sulle scuole superiori del territorio.
Orientamento formativo. Far conoscere agli alunni la storia del territorio in cui
vivono attraverso laboratori di attività condotti da maestri artigiani. Svolto in collaborazione con
Confartigianato di Rimini e altri enti.
Sui luoghi della memoria: storia, cittadinanza, territorio. Conoscenza consapevole dei luoghi vicini in cui si è svolta la storia contemporanea e delle
storie delle persone che abitarono questi luoghi. Attività in aula e sul territorio con esperti
Certificazione lingua inglese Cambridge ESOL.
Per offrire ai ragazzi l’opportunità di veder attestate le loro competenze scritte e orali in lingua inglese da uno dei più importanti enti certificatori al mondo.
Centro Sportivo Scolastico. Educare gli alunni alla
pratica sportiva e promuovere la cittadinanza attiva attraverso valori importanti: spirito di gruppo,
solidarietà, tolleranza, regole...
107
Progetto “Coro Creativo” .
Per sviluppare le capacità comunicative sonore in tutte le loro valenze e favorire l’approccio alla cultura
musicale.
Progetto “Sbankiamo” . Rivolto ai giovani della Provincia di Rimini per diffondere i concetti chiave di
una gestione consapevole del denaro e fornire gli strumenti per rapportarsi in modo efficace con
il mondo bancario, finanziario e imprenditoriale.
Progetto “Hera: Rifiutologi 4.0” .
Sulle tracce dei rifiuti per simulare il conferimento dei rifiuti e analizzare la filiera delle aziende dell’economia
circolare.
109
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CORIANO
Commissione PTOF – Funzione Strumentale al PTOF Area 1
a.s. 2019/2020 Aggiornamento al: 14 gennaio 2020
P.O.F.: SINTESI DEI PROGETTI DA SVILUPPARE ALL’INTERNO DELL’ISTITUTO a.s. 2019/2020
Legenda: Progetti Trasversali Progetti Sc. Infanzia Progetti Sc. Primaria Progetti Sc. Secondaria
N° Denominazione
del Progetto Referente/i e
scuole coinvolte Declinazione del progetto: OBV, Attività, Metodologia, Risultati
Destinatari (Alunni, Genitori)
Durata / Costi Esperti / Note varie
1
“Scoprire, fare, imparare: la bellezza”. Progetto trasversale
di istituto
B. Franchini A. Franzoni Commissione
Continuità Tutti i docenti dell’IC
OBV: per la sintesi della Declinazione del progetto (OBV, Attività, Contenuti…), si veda http://www.iccoriano.it/il-progetto-distituto/ Per l’analisi dei singoli progetti si rimanda alle schede presentate dai docenti dei vari plessi e gradi scolastici. Seguirà pubblicazione dei lavori sul sito.
Tutti gli alunni dei vari gradi e plessi
dell’Istituto
Intero anno scolastico
PROGETTI TRASVERSALI
A TUTTI I PLESSI DELL’ISTITUTO
110
2
Unità Educativa Sperimentale (UES): integrazione alunni diversamente abili
Pasquina Zangheri
e docenti di sostegno dell’istituto
+ Educatori e OSS
OBV: accrescere il grado di autonomia di ciascun alunno diversamente abile. Favorire il suo sviluppo socio-affettivo; Migliorare la qualità dell’insegnamento. Rispetto della diversità, dell’identità, dell’originalità dell’individuo.
58 alunni diversamente abili (di cui 16 con deficit grave) trasversale a tutti i plessi istituto
Sett 2019- Giugno 2020
3
Sportello Psico-pedagogico
d’ascolto
R. Zangheri Secondaria Coriano
+ Montescudo
OBV: prevenire le diversificate forme del disagio scolastico. Le attività sono condotte da una psicologa iscritta Albo. Consulenza psico-pedagogica a favore di alunni, famiglie ed insegnanti
Alunni, insegnanti e genitori IC
Coriano
Sett 2019- Giugno 2020
Esperta Dott. ssa C. Ricchi
4 Potenziamento Lingua italiana come L1 e L2
R. Zangheri Primaria e Secondaria
tutti i plessi
OBV: lavorare per lo sviluppo di una cultura dell'accoglienza e del rispetto attuando percorsi che permettano a ciascun allievo sia di vivere la propria identità culturale che di maturare la capacità a rapportarsi con ciò che è nuovo e diverso. Potenziare la conoscenza della Lingua italiana.
Alunni primaria e secondaria I grado
IC Coriano
Gennaio- Aprile 2019
5
Il Coding è per tutti …
come la scuola
F. De Vecchi, A. Sorci, M. Grossi, A. Antonelli,
Plessi di Infanzia, Primaria e Secondaria
OBV: primo approccio al linguaggio di programmazione e l’applicazione alle varie discipline. Acquisizione di un nuovo metodo di lavoro attraverso gli strumenti tecnologici e la coll.ne attiva.
Tutti gli alunni delle varie sedi.
Partecipazione a concorsi nazionali e
internazionali
Ottobre 2019 – Maggio 2020
6
#IOLEGGOPERCHÉ
Insegnanti di Scuola dell’Infanzia
Primaria e Secondaria (tutti i plessi)
OBV: Iniziativa nazionale per avvicinare bambini e ragazzi alla lettura http://www.iccoriano.it/ioleggoperche-una-grande-raccolt-di-libria-sostegno-delle-biblioteche-scolastiche-scolastiche/
Tutti gli alunni delle
varie sedi
Ottobre 2019 – Maggio 2020
7
“A scuola
differenziamo(ci)
Insegnanti di
Scuola Infanzia Scuola Primaria
OBV: promuovere comportamenti rispettosi nei confronti dell’ambiente, sensibilizzando i bambini alla raccolta differenziata e al controllo dei comportamenti dei genitori, secondo la regola delle 4 R (Ridurre, Riuso, Riciclo, Recupero).
Alunni della Scuola dell’infanzia e della Scuola Primaria del comune di Coriano
Dicembre 2019 –
maggio 2020 in collab. con
Comune di Coriano
111
8
RiminiInRete
http://www.rimininrete.net/
Funzione strumentale Valutazione Insegnanti di
Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria
(tutti i plessi)
OBV: la rete di scuole costituita si è posta l’obv. di creare un database per la raccolta di informazioni utili ad un’analisi statistica a livello macro (provincia) e micro (singola scuola) al fine di sviluppare azioni comuni di miglioramento. Il progetto nasce dall’esigenza di seguire il percorso degli studenti della provincia di Rimini dalla scuola primaria alla secondaria di II grado.
Alunni della Scuola dell’infanzia, della Scuola Primaria e
Secondaria
Dicembre 2019 – Maggio 2020
9
Progetto A.P.P.RENDO MEGLIO: A Pancia Piena RENDO
MEGLIO
Insegnanti di Primaria (plesso
Favini) e Secondaria (Plesso Montescudo)
OBV: l’istituto ha aderito a 3 azioni (su 5) Azione 1 – Colazione a scuola (primaria) Azione 2 – Gemellaggi virtuali tra classi prime (secondaria) Azione 4 – A scuola con i figli Si tratta di una semplice ma innovativa azione propedeutica per ulteriori interventi di inclusione e sviluppo di competenze per le nuove classi della scuola primaria e secondaria.
Alunni della
Scuola Primaria e Secondaria e
genitori
Il progetto è stato
avviato ufficialmente il giorno 6 marzo 2019 Il progetto dura 24
mesi
10
Edustrada:
Progetto di Ed. Stradale indetto dal MIUR
Insegnanti di Scuola dell’Infanzia,
Primaria e Secondaria (tutti i plessi)
OBV: trasmettere info e conoscenze con riguardo alle situazioni a rischio, educare i bambini alla sicurezza stradale, stimolando il senso di responsabilità e al corretto uso degli attraversamenti pedonali.
Alunni della Scuola dell’infanzia, della Scuola Primaria e
Secondaria
Dicembre 2019 – Maggio 2020
11
Campo lavoro missionario
2020
Bologna L., Gasperi L., Gallucci A. Losavio C., Liccardo M, Onorato R. Scuola dell’Infanzia,
Primaria e Secondaria (Arcobaleno,
Pinocchio Croce, Montescudo,
Gabellini)
OBV: Sensibilizzare l’aiuto umanitario verso i paesi poveri, per orientare le giovani generazioni ad esistenze più sobrie, più attente al risparmio delle risorse della natura, maggiormente partecipi alla vita degli altri, imparando ad accogliere le differenze come risorse preziose per tutti. Riflettere e prestare più attenzione al proprio stile di vita orientando la propria esistenza all’ insegna della sobrietà, del risparmio, dell’attenzione verso gli altri e del risparmio delle risorse.
Inf Arcobaleno, sez. a-b. Inf Pinocchio, sez. a-b. Primaria Croce 7 classi. Primaria M.scudo 8 classi. Sec. Gabellini, classi terze a-b-c
Marzo - Aprile 2020
112
12
“Accogliere e Accogliersi”: “Open day”
per i genitori degli alunni anticipatari e di 3 anni che vorranno iscrivere il proprio figlio alle Scuole dell’Infanzia
Insegnanti di
Infanzia Arcobaleno Infanzia Bambi
Infanzia Pinocchio
OBV: Informare le famiglie sulle modalità di iscrizione e sugli aspetti educativi e organizzativi della Scuola dell’Infanzia. Conoscere gli ambienti scolastici. Conoscere la storia personale dei bambini. Costruire una relazione di fiducia tra
scuola e famiglia.
Genitori e insegnanti
Infanzia plessi di Coriano -Trarivi-
Taverna
Open day: 1 sabato
a gennaio 2020 9,00 – 11,00
13
Progetto “Biblioteca scolastica” declinato nei diversi plessi
con titoli diversi
Ginestreti M Arcobaleno
Bronzetti F. Bambi Zanardi S. Pinocchio
OBV: Favorire, sin dalla prima infanzia, un buon approccio con i libri, la narrazione e l’ascolto. Il libro è uno strumento che serve a stimolare la curiosità, viaggiare con la fantasia, conoscere, apprendere, crescere ed emozionarsi. Se letto insieme ad un adulto che ti dedica tempo ed attenzione, aiuta il bambino a rafforzare e a consolidare tutta la sfera affettivo-relazionale traendone notevoli benefici.
Tutti i bambini dei plessi ed i loro
genitori
Novembre 2019- Maggio 2020
14
Progetto “Fondo nazionale per il
sistema integrato di educazione e di
istruzione 0-6 anni”
Ref. S. Innocenti e Insegnanti di
Infanzia Arcobaleno Infanzia Bambi
Infanzia Pinocchio
OBV: A. sviluppare un raccordo e una rete tra servizi educativi per la prima infanzia, le scuole dell’infanzia e il Centro per le famiglie distrettuale, per costituire il Sistema integrato e di istruzione 06; B. analizzare il bisogno delle famiglie relativamente: al ruolo genitoriale; alle occasioni di incontro e confronto tra famiglie, all’offerta dei servizi per l’infanzia; C. elaborare una programmazione “di comunità” maggiormente rispondente al fabbisogno del territorio e delle famiglie; relazionale traendone notevoli benefici.
I genitori dei bambini 0-6 anni, residenti nell’aggregazione territoriale del Distretto costituita dal Comune di Coriano e dal Comune di Montescudo-Monte Colombo, e ai figli dei genitori che parteciperanno ai vari laboratori.
A partire da Gennaio 2020
SCUOLA DELL’INFANZIA:
Progetti in comune ai tre plessi
113
15
Cercatori di bellezza… dentro e fuori di noi!
Laboratorio artistico
S. Innocenti INFANZIA
“ARCOBALENO” Coriano
OBV: Introdurre, con approcci didattici semplici e giocosi, contenuti complessi come l’opera di artisti e illustratori, o le relazioni tra l’immaginario e le diverse arti. Il percorso fornirà una “miniera” di informazioni, suggestioni, possibili approfondimenti che poi potremo continuare in autonomia. Presentate opere d’arte dalla storia ”La terra vista da qui “…
Tutti i bambini del plesso
Novembre 2019 – Marzo 2020
Esperta della Libreria Viale dei Ciliegi 17, con
due incontri: 13 novembre
25 marzo 2020
16
Cercatori di bellezza… dentro e fuori di noi!
Progetto genitori: “la bellezza di stare
insieme”
S. Innocenti INFANZIA
“ARCOBALENO” Coriano
Battazza A Clementi L Montinaro S
ins. sezione b, che fa il
turno antimeridiano
OBV: cercare il bello nelle semplici cose, come il ritrovarsi e trascorrere del tempo insieme… organizzeremo ven. 20 dic., per noi ultimo giorno prima delle vacanze, nei locali della scuola dalle 14,00 alle 16,00, una tombola natalizia insieme ai genitori. Concluderemo il pomeriggio con una merenda condivisa, preparata dai genitori e con lo scambio degli auguri, il tutto mentre ascolteremo in sottofondo musiche natalizie suonate dallo Zampognaro.
Tutti i bambini del plesso
Dicembre 2019
Con la partecipazione dello zampognaro Enzo
17
La Grande Macchina
del mondo Gruppo Hera:
progetto didattico: lea, ado e ada: amici per
l’ambiente! - ado e la luce
L. Vandi INFANZIA
“ARCOBALENO” Coriano
OBV: il “Narrastorie” legge il racconto “Ado e la luce”, scelto per far capire alle bambine e ai bambini il valore dei piccoli gesti finalizzati al risparmio energetico. L’educatore coinvolge attivamente i bambini nella lettura facendoli partecipare attraverso gli oggetti di scena (compreso quello preparato dai bambini) e creando un’interazione attraverso le loro domande, contribuendo così alla crescita di consapevolezza per la tutela dell’ambiente.
Tutti i bambini del plesso
da definire
Con Animatori Gruppo Hera.
SCUOLA DELL’INFANZIA
Plesso “Arcobaleno” – Coriano
114
18
Lingua Inglese Nice English!
L. Vandi
con G. Guarino (esperta)
INFANZIA “ARCOBALENO”
Coriano
OBV: sensibilizzare il bambino a un codice linguistico diverso da quello materno arricchendo il suo vocabolario con termini nuovi e legati a contesti culturali differenti e sviluppare le capacità di comprensione globale, di ascolto e le abilità comunicative, attraverso un approccio sereno e positivo con la lingua straniera .
Bambini di 5 anni del plesso
8 incontri dell’ins. Spec.
Inglese G. Guarino. In compresenza con
L. Vandi Febbraio-maggio 2020
19
Progetto Genitori
S. Innocenti INFANZIA
“ARCOBALENO” Coriano
OBV: si prevedono gruppi di lavoro pomeridiani o serali con i genitori, finalizzati alla realizzazione di vari manufatti o allestimenti scenografici in occasione di feste (Natale, Carnevale, fine anno) o eventi legati alla realtà territoriale (Fiera dell’oliva, mercatini di Natale, ecc.).
Genitori, Insegnanti e Alunni del plesso
Nel corso dell’anno
scolastico In base alle attività
scolastiche
20
Progetto di Ricerca-
Azione Multicampo.
Attività Lab.le – Mappa
progettuale a.s. 2019/20
Percorso creativo
/espressivo/ linguistico
“Parole in Arte” “Guardo, Vedo e immagino” e
“Danza e musica”. La bellezza nell’arte pittorica
di Henri Matisse
De Vecchi Fiore A.
INFANZIA
“Bambi Trarivi”
OBV: educare il bambino a guardare, vedere e immaginare i capolavori dei pittori, ad emozionarsi di fronte ad un’opera d’arte, per poi utilizzare il linguaggio iconico e verbale in modo creativo e non solo riproduttivo. Il percorso artistico intende sviluppare sempre più negli alunni la curiosità, affinare il gusto estetico, suscitare emozioni ed esprimerle attraverso la pluralità dei linguaggi: iconico, verbale, musicale e corporeo.
Bambini
sezione A
del plesso
Ott. 2019 – Giu. 2020
Esperti: Serena Zocca
libreria “Viale dei Ciliegi.”
Pittore G. Scognamiglio
Gennaio 2020: alunni cl. 3° sec. di Montescudo con
la prof.ssa di arte e immagine Franzoni
Annalisa presenteranno il pittore Matisse attraverso uno spettacolo teatrale.
SCUOLA DELL’INFANZIA
Plesso “Bambi” – Trarivi
115
21
Progetto di Ricerca- azione Didattica
innovativa IL CODING per lo
sviluppo del pensiero computazionale nella scuola dell’Infanzia La logica incontra la
fantasia… con l’ apina Bee Bot
De Vecchi Fiore A. INFANZIA
“Bambi Trarivi”
OBV: coding = sviluppo del pensiero computazionale. Le attività introducono i bambini all’utilizzo inconsapevole degli algoritmi, ovvero a trovare procedimenti per la risoluzione di problemi attraverso sequenze di operazioni che possono essere generalizzate. L’attività avvia nel bambino il pensiero informatico senza l’utilizzo del computer, attraverso un approccio ludico e non formale che coinvolge la motricità e rende l’attività attuabile anche con gli alunni più piccoli.
Alunni di 5 anni sezione A del plesso
Gennaio – Giugno 2020
22
“La bellezza nell’arte di Henri Matisse…”
Progetto trasversale d’Istituto
De Vecchi Fiore A.
INFANZIA “Bambi Trarivi”
e Prof.ssa Franzoni A
arte e immagine Sec Montescudo
OBV: progetto sperimentale per alunni della sez. “A” Inf. e 3° cl. sec. di Montescudo. Condivisione di un’esperienza didattica comune nei 2 diversi ordini di scuola per far conoscere la scuola dell’Infanzia come il segmento scol.co al passo con l’innovazione e i cambiamenti simbolici e culturali. Gli alunni della sec. presenteranno, attraverso la narrazione /drammatizzazione, il pittore Matisse agli alunni dell’infanzia che hanno intrapreso un viaggio nell’arte pittorica alla conoscenza dei grandi artisti impressionisti, surrealisti e espressionisti.
Bambini sezione A del plesso
Da Febbraio 2020 in date da definire
23
Continuità…Scoprire,
fare, imparare: ”La bellezza : Filosofia
della musica… Filosofia nella musica… la
bellezza nelle parole delle emozioni…”
Giannini B. Loddo S., Bronzetti F.
INFANZIA
“Bambi Trarivi”
OBV: fondare una consapevolezza articolata della realtà sonora, musicale e di pensiero personale e collettivo, mediante attività esplorative/produttive, in forme reciprocamente integrate e inserite in contesti sovra-disciplinari significativi per il bambino: gioco senso-motorio di regola e simbolico, dramm.ne, audiovisivi, multimedia
Tutti i Bambini del plesso
Sett. 2019 Giugno 2020
Con intervento di esperta esterna: Montebelli
Paola Insegnante musica
116
24
Educare al gusto. Attività di Ed. Alimentare e
comportamento a tavola con il personaggio
fantastico Giovanni Della Casa “Assaggio, mangio e conosco le proprietà
nutrizionali degli alimenti. Buon appetito e
il piatto è pulito …
De Vecchi Fiore Angela
INFANZIA “Bambi Trarivi”
Giannini B.
OBV: promuovere nel bambino la coscienza
alimentare, incentivare la consapevolezza del rapporto cibo/salute, promuovere la conoscenza degli alimenti e la funzione nutrizionale. Educare al comportamento a tavola e all’utilizzo delle posate. I bambini di 5 aa impugneranno il coltello (plastica) (solo sez A) per tagliare le pietanze ai compagni.( tutor- I Care). Un personaggio fantastico (Della Casa) sarà il mediatore per l’apprendimento delle regole a tavola.
Bambini
del plesso sez. A
Ottobre 2019 Giugno 2020
25
Progetto di
Lingua Inglese Nice English!
S. Loddo
con G. Guarino (esperta)
INFANZIA “Bambi Trarivi”
OBV: sensibilizzare il bambino a un codice linguistico diverso da quello materno arricchendo il suo vocabolario con termini nuovi e legati a contesti culturali differenti. Sviluppare le capacità di comprensione globale, di ascolto e le abilità comunic.ve, attraverso un approccio sereno e positivo con la lingua straniera.
Bambini di 5 anni del plesso
8 incontri dell’ins. Spec.
Inglese G. Guarino. In compresenza con
S. Loddo Febbraio-maggio 2020
26
“Storie belle o …strampalate… con un
sacco di risate!”
Loddo S.
INFANZIA “Bambi Trarivi”
De Vecchi F. Bronzetti F. Giannini B. Pasini V.
OBV: avvicinare i bambini al mondo del libro attraverso “letture alternative” animate o drammatizzate con l’ausilio di pupazzi, musiche, travestimenti, semplici scenografie… secondo una duplice finalità: far crescere in loro l’amore per la lettura e l’interesse per il teatro, prezioso strumento di “comunicazione” …
Alunni di 3-4-5 anni
del plesso
Ottobre 2019 Aprile 2020
27
Una zuppa d'amore
(progetto I.R.C.)
L. Gasperi INFANZIA
“Bambi Trarivi”
OBV: scoprire l'importanza della condivisione, riflettere sul ciò che ognuno di noi possiede come dono personale e la possibilità di condividerlo con altri mettendosi in gioco; educare i bambini al rispetto delle diversità, vivendole come dono e accrescimento, non come minaccia
Tutti i bambini del plesso
Sett. 2019 – giugno 2020
117
28
Progetto teatrale: “Mettiamoci in gioco… Genitori e insegnanti in
scena…”
Loddo S. INFANZIA
“Bambi Trarivi” Bronzetti F. Giannini B. De Vecchi F. Di Paola
C. Pasini V.
OBV: percorso di socialità e condivisione tra genitori e insegnanti attraverso il teatro all’interno della scuola. Si tratta di una “compagnia amatoriale” basata sulla partecipazione volontaria di alcuni genitori che decidono di donare un po’ del loro tempo libero per far divertire e sognare i propri figli, unici destinatari del progetto.
Alunni di 3-4-5 anni
del plesso
Novembre 2019 – Aprile 2020
Partecipazione gratuita dei genitori
29
Promozione culturale a scuola - Book crossing
-“Liberiamo i libri … prendi un libro e lascia
un libro”
De Vecchi INFANZIA
“Bambi Trarivi” F. Bronzetti
OBV: il book crossing è uno scambio libero di libri che vengono donati allo “spazio” che li contiene: chiunque può portarli e prenderli liberamente. Non c’è regolamento, né prestito a tempo. Chi prende un libro può anche non riportarlo dopo averlo letto oppure tenerlo, prestarlo, regalarlo. Il progetto è inserito all’interno delle attività di promozione della lettura (“Un libro tira l’altro… il piacere di curiosare tra i libri...da soli e/o in compagnia …)
Tutti i bambini del plesso
aperto anche ai genitori
Novembre 2019 – giugno 2020
30
Attività motoria promosso dalla U.I.S.P. “La bellezza del corpo
in movimento”
Giannini B. INFANZIA
“Bambi Trarivi” De Vecchi F. Bronzetti
B. Loddo S
OBV: la programmazione delle attività verterà sulla conoscenza corporea del bambino; sugli schemi motori di base, sul gioco senso motorio e sui giochi simbolici attraverso una serie di proposte diversificate in cui il bambino diventa scopritore, esploratore, sperimentatore, inventore di sé stesso…
Tutti i bambini del plesso
Gennaio – Maggio/Giugno 2020
Con Festa conclusiva dello
sport
118
31
Progetto di plesso: “Qua la mano amico
mio!”
Barbieri N, Contiero P, Raconi C, Zanardi S
Scuola Infanzia Pinocchio Taverna
OBV: costruire le condizioni più adeguate per permettere al bambino di aprirsi con fiducia all'altro al fine di stabilire relazioni positive, superando paure e diffidenze. Comunicare, esprimere emozioni, raccontare attraverso i vari linguaggi che il bambino dispone (voce, gesti, disegni). Comprendere un testo letto o ascoltato evidenziando aspetti emotivi. L’incontro e il confronto con l’altro. La curiosità e la scoperta del nuovo.
Tutti i bambini
del plesso
Novembre 2019 –
Maggio 2020
32
Progetto Continuità Scuola Infanzia - Scuola Primaria “ La Bellezza di esserti Amico”
Contiero P
Scuola Infanzia Pinocchio Taverna
OBV: realizzare un vero ponte di esperienze
condivise e continuità formativa, che accompagni gli alunni nel passaggio tra i 2 diversi ordini di scuola. Il passaggio rappresenta un momento estremamente delicato. Per questo, il progetto promuove e favorisce esperienze di interazione didattica che seguono principi di modalità e verticalizzazione. Si prevedono momenti di confronto e progettazione condivisi tra Inf. e Primaria in un ambiente famigliare
Tutti i bambini di 5 anni
Anno scolastico 2019/2020
33
Progetto di Ed. alla salute: “L’orto della
salute”
Contiero P.
Barbieri N.
Scuola Infanzia
Pinocchio Taverna
OBV: conoscere alcune piante di ortaggi ed il loro sviluppo aiuterà il bambino ad avvicinarsi ai prodotti naturali della terra favorendo il consumo di frutta e verdura nell’ottica di una sana alimentazione e promuoverà un corretto stile di vita. Coltivare un pezzetto di terra o curare un orto sono attività che si presentano come un toccasana per il benessere e la salute...
Tutti i bambini
del plesso
30/10/19-
28/02/2020
SCUOLA DELL’INFANZIA
Plesso “Pinocchio” – Taverna
119
34
Educazione stradale “Io sono un pedone”
Barbieri N. S. Zanardi
Scuola Infanzia
Pinocchio Taverna
OBV: I bambini realizzano la propria identità attraverso il costante confronto con l'ambiente in cui vivono, riorganizzando e rielaborando le prime esperienze. L'ed. stradale, si colloca benissimo in questo contesto educativo perché costituisce un formidabile strumento per lo sviluppo di comportamenti corretti e responsabili, individuali e di gruppo, orientati ad intuire i rischi e a prevenirli fin dall'infanzia.
Bambini di tre, quattro e cinque anni
Ottobre – Dicembre 2019
35
Emozioni in movimento. Con Festa
conclusiva dello sport
Contiero P.- Scuola Infanzia
Pinocchio Taverna
OBV: Il percorso psicomotorio mira allo
sviluppo e al consolidamento della percezione di sé nel bambino, come soggetto competente, partendo dal piacere del gioco. Il corpo rappresenta il canale previlegiato per sperimentare sensazioni e percezioni, fare scoperte, conoscenze e apprendimenti. Attraverso il gioco il bambino può mettere in scena le difficoltà, le paure, le insicurezze, la rabbia; può condividere momenti di piacere, di collaborazione e di condivisione con i compagni.
Tutti i bambini del plesso
Nov 19 – Maggio 2020 In coll. con la UISP di
Rimini e l’Assess. Scuola e Sport del Comune di
M.scudo Montecolombo, si realizza un percorso
per promuovere e valorizzare l’attività di Ed. Motoria, in orario
curricolare, con la presenza di un’insegn.
educatrice UIPS e un’insegn. Scuola Inf.
36
Progetto di Inglese “Happy parrot”
Contiero P.- Zanardi S.- Scuola Infanzia Pinocchio Taverna
OBV: porre le basi per un interesse alla lingua straniera e suscitare nel bambino curiosità verso l’appr.to di un nuovo codice linguistico. ll percorso sarà impostato in modo piacevole e divertente, si servirà di stimoli uditivi e visivi adeguati al suo sviluppo cognitivo e che fanno riferimento esclusivo alla lingua orale.
Alunni di 5 anni
Gennaio –
Maggio 2020
37
Una zuppa d'amore (progetto I.R.C.)
L. Gasperi
INFANZIA “Bambi Trarivi”
OBV: scoprire l'importanza della condivisione, riflettere sul ciò che ognuno di noi possiede come dono personale e la possibilità di condividerlo con altri mettendosi in gioco, educare i bambini al rispetto delle diversità, vivendole come un dono e un accrescimento, non come una minaccia…
Tutti i bambini del plesso
Sett. 2019 – giugno 2020
120
38
“Che belle cose fanno
le nostre mani!”
Franchini B, Lucciola A, Militello S, Fabbrucci C, Campidelli B, Casini E, Onorato R, Tasini V ; le educatrici Simoncelli T, Leardini V, Baldini Prim. Favini Coriano
Finalità: Imparare a riconoscere ciò che è bello per sé e per gli altri. Scoprire che le mani fanno cose belle. OBV: Acquisire tecniche di base per costruire e comunicare. Saper utilizzare vari tipi di strumenti. Imparare ad ascoltare Osservare e confrontare. Sperimentare che la diversità dei modi e degli strumenti è una ricchezza per ciascuno (→inclusione)
Classi 1°A-1°B
Ottobre 2019 – Maggio 2020
39
“Andiamo in biblioteca!”
Franchini B., Lucciola A. Militello S. Fabbrucci C., Campidelli B. Casini E. Onorato R Tasini V. educatrici Simoncelli T. Leardini V. Baldini G. Prim. Favini Coriano
Finalità: Coltivare l’amore per la lettura. Conoscere il territorio in cui si vive. OBV: Conoscere caratteristiche e funzioni della biblioteca, usufruire dei suoi servizi secondo i criteri previsti, leggere libri di vario tipo, scegliendo in base ai propri gusti, infine confrontarsi con i compagni
Classi 1°A-1°B
Febbraio – Maggio 2020
40
Conosciamo
la strada
Franchini B., Lucciola A. Militello S. Fabbrucci C Campidelli B Casini E. Onorato R. Tasini V. educatrici Simoncelli T. Leardini V., Baldini G.
Prim. Favini Coriano
Finalità: le regole concorrono allo star bene insieme. OBV: conoscere i principali nessi topologici (geografia, geometria); orientarsi nello spazio e nel tempo rispetto a sé e agli altri (geografia, geometria); conoscere la strada, le sue caratteristiche (scienze, tecnologia)
Classi
1°A-1°B
Febbraio –
Maggio 2020
41
“Il cerchio del dialogo”
Franchini B. Lucciola A. Militello S. Fabbrucci C. Campidelli B., Casini E. Onorato R., Tasini V. educatrici Simoncelli T. Leardini V., Baldini G. Prim. Favini Coriano
Finalità: Ascoltare partecipando, Riflettere Esporre la propria opinione, Confrontarsi con gli altri, Arricchire il proprio punto di vista, senza giudicare gli altri… OBV: Conoscere il dialogo facendone esperienza. Imparare a rispettare i turni di intervento. Riconoscere l’alternanza dei tempi per svolgere l’attività di dialogo.
Classi 1°A-1°B
Ottobre 2019 – Maggio 2020
SCUOLA PRIMARIA
Plesso “Favini” - Coriano
121
42
“Scrittori di classe”
A.M. Pozzi, G. Guarino, S. Sanchini
Prim. Favini Coriano
OBV: Far nascere negli alunni il desiderio di scrivere per narrare: il testo narrativo umoristico. Verrà prodotto un elaborato per ogni classe partecipante: un testo narrativo umoristico, partendo da una traccia scelta fra le otto proposte, che dovrà essere inviato al concorso nazionale “Scrittori di classe” per essere giudicato.
classi
2°A, 2°B, 4°B
Novembre – Dicembre
2019
43
“Imparém e dialét” Concorso di poesia dialettale “G. Villa”
A.M. Pozzi S. Sanchini
Prim. Favini Coriano
OBV: sviluppare nei bambini l’interesse per il dialetto e le tradizioni romagnole. Gli alunni reciteranno una filastrocca in dialetto in occasione della finale del Concorso di poesia dialettale “G. Villa”, promosso dal Comune di San Clemente.
classe 2°A-2°B
Dicembre 2019 –
Maggio 2020
44
“Risuonando”
S. Sanchini
Prim. Favini Coriano AM. Pozzi, M. Pasolini,
L. Arcangeli
OBV: Attraverso l’ascolto e la riproduzione con voce e strumenti musicali, di semplici brani, i bambini avranno l’opportunità di far risuonare esperienze significative vissute e condivise in tutti gli ambiti disciplinari. Aggancio al progetto di classe e di istituto inerente alla bellezza (UdA trasversale).
classe 2°A-2°B
Ottobre 2019 – Maggio 2020
45
“Exchange of skills”
G. Guarino, Lucciola A. Prim. Favini Coriano
OBV: scambio tra le ins. di Inglese (4^B) e Arte (1^B) per ottimizzare le abilità delle docenti nelle 2 classi. Strumento principe dell'azione didattica sarà il laboratorio (momento del fare), in cui i bambini diventano attori del proprio apprendim.to, sperimentando diverse tecniche. Attraverso il CLIL, offrire la possibilità di venire a contatto con la lingua straniera viva per rinforzare le abilità ricettive della L2 e favorire l’integrazione di culture diverse
Classi 1B – 4B
Novembre 2019 – Maggio 2020
46
“La bellezza della diversità”
A.M. Pozzi, S. Sanchini
Prim. Favini Coriano M. Pasolini, L.
Arcangeli
OBV: attraverso le storie con protagonisti gli animali del “Bosco delle Meraviglie”, i bambini saranno portati a riflettere e a riconoscere la bellezza che c’è nell’essere diversi, ognuno con le proprie caratteristiche e potenzialità, che accolte, rispettate e valorizzate, potranno rendere migliore la vita di tutti.
Classi 2 A – 2B
Ottobre 2019 – Maggio 2020
122
47
Scoprire, fare,
imparare: la bellezza
A. Bianchi, R. Magnani, D. Piccari
Prim. Favini Coriano
OBV: Educare alla bellezza per sviluppare e mantenere sempre vivi curiosità e stupore. Il percorso si svilupperà attraverso tutte le discipline, le quali apporteranno il loro contributo specifico sviluppando e approfondendo gli argomenti previsti dalle programmazioni delle classi terze con uno sguardo attento all'aspetto sociale, culturale e relazionale.
Alunni 3° A-B
Sett. 2019 Giugno 2020
48
Progetto didattico Hera
La Grande macchina del mondo: verso il
mare
Bianchi Annalisa – Magnani Rosanna
Prim. Favini Coriano
OBV: Educare al rispetto della risorsa idrica, sensibilizzare sull’inquinamento degli ecosistemi acquatici. Osservare il ciclo naturale e antropico dell’acqua e imparare buone pratiche per risparmiarla. Combattere la dispersione dei rifiuti.
classi 3°A-3°B
Gennaio – maggio 2020
Esperto Hera a titolo gratuito 2H
49
Progetto: storytelling
“Lost in time”
Belluoccio L, Guarino G, Morri E, Paolizzi A, Pasolini M, Schiano M, Prim. Favini Coriano
OBV: identificare le parole chiave, comprendere brevi frasi, migliorare la pronuncia e la comprensione, ampliare il lessico e acquisire strutture linguistiche, motivare ad utilizzare la lingua inglese, stimolare alla lettura in inglese.
Classi 4 °A-4°B-4°C
Ottobre 2019 Esperti esterni:
Amy Sherlock, Caitlin O’Neill, Gabriella Green
50
“Progetto di recupero formativo/consolid.to/ potenziamento/ampl.to
delle competenze e abilità di base.”
Belluoccio L, Guarino G, Morri E, Schiano M Prim. Favini Coriano
OBV: il progetto, tenendo conto delle diversità in termini dell’esperienza, delle abilità sociali e della sfera cognitiva e considerando le problematicità di ordine comportamentale e dell’appr.to, vuole promuovere il successo formativo di ogni alunno, attraverso la valorizzazione delle potenzialità di ciascuno
Classi
4 °A-4°B-4°C
Novembre 2019 –
maggio 2020
51
Progetto d’Istituto “La bellezza”:
specchio rifletti-ci
Belluoccio L, Guarino G, Morri E, Paolizzi A, Pasolini M, Schiano M,
Zangheri P. Prim. Favini Coriano
OBV: riflettere nel suo doppio significato: riflettere su qualcosa o qualcuno e riflettersi. Guardare se stessi e gli altri con occhi diversi cercando di non soffermarsi sulle apparenze, ma andando oltre la maschera scoprendo il vero io interiore. L’apparenza e lo stereotipo sono gli aspetti da indagare con occhi nuovi in un clima di inclusione, intercultura, tolleranza e solidarietà dove l’individuo può esprimere se stesso senza giudizi.
Classi 4 °A-4°B-4°C
Ottobre 2019 – Giugno 2020
123
52
Progetto CLIL “MATHENGLISH”
Guarino G, Morri E. Prim. Favini Coriano
OBV: Sviluppo della capacità di ascoltare e comprendere spiegazioni scientifiche in L2. Sviluppo della capacità operativa. Consolidamento del lessico e della fraseologia tipici della microlingua scientifica della matematica. Sviluppo delle abilità comunicative orali in un contesto specifico sia tramite l’interazione con le insegnan. sia con il lavoro a coppie.
Classi 4°B – 4°C
Ottobre 2019 – Maggio 2020
53
Progetto didattico Hera
La Grande macchina del mondo: senza
parole
Belluoccio L, Guarino G, Morri E, Paolizzi A, Pasolini M, Schiano M,
Zangheri P. Prim. Favini Coriano
OBV: rendere il lettore quanto più attivo possibile facendogli impersonare il ruolo di osservatore e protagonista attraverso l’attività di storytelling, in particol. la lettura di suggestivi silent book, libri illustrati senza parole, che affidano il racconto alle immagini
Classi
4 °A-4°B-4°C
Febbraio – maggio 2020
54
Rispetto: un percorso
verso la parità”
Belluoccio, Guarino, Morri, Paolizzi, Pasolini,
Schiano, Zangheri Prim. Favini Coriano
OBV: favorire il rispetto verso le persone come cardine sociale; contrastare e prevenire le discriminazioni, riconoscere gli stereotipi; prevenire la violenza.
Classi
4 °A-4°B-4°C
Ottobre-Novembre
2019
55
La bellezza
nelle arti
Piccari D, Cesarini S,
Ripa L, Militello S, Rinaldi R, Raggini G. Prim. Favini Coriano
OBV: far emergere dalle varie discipline (artistiche e non) l’aspetto del “bello” riscontrabile in ogni cosa, evidenziando in particolar modo il punto di vista soggettivo condividendolo con gli altri.
Classe
5°A – 5°B
15 Ottobre 2019 – 31 Maggio 2020
56
Conosciamo la UES
P. Zangheri
Prim. Favini Coriano
OBV: creare un progetto che permetta agli alunni che frequentano il plesso “Favini” di conoscere più a fondo la realtà che lo caratterizza e lo distingue dalle altre scuole: accoglienza di alunni con gravi deficit all’interno della UES.
Tutte le classi
del plesso
Sett 2019-
Giugno 2020
57
Laboratorio a classi aperte per gruppi
trasversali
Pasolini M. Prim. Favini Coriano
OBV: i laboratori costituiscono un importante mezzo espressivo poiché consentono agli alunni con gravi disabilità di liberare sentimenti attraverso attività espressive e sviluppare in modo privilegiato inventiva, libera espressione, creatività e immaginazione . Si favoriscono relazioni tra alunni di classi diverse; si condividono esperienze laboratoriali con altre classi e si stimola l’inclusione.
Tutte le classi del plesso
28 ottobre 2019 – 31 maggio 2020
124
58
“Badabada bum!” La bellezza della
sinestesia tra musica/colori/parole
attraverso il loro ritmo
Brighi P, Gabellini E, Monaldi C, Tasini V
Primaria Rosaspina Montescudo
OBV: percorso che stimoli l’alunno nella sua interezza e nasce dalla consapevolezza
che la fantasia è la chiave privilegiata per comprendere la realtà. Lo sfondo integratore sarà costituito da un bosco incantato, nel quale si muoveranno personaggi fantastici, in tal modo gli alunni amplieranno le loro conoscenze confrontandole con il loro vissuto. …
Classi 1°A-1°B
Intero
anno scolastico con intervento esperto
Montebelli Paola
59
Aule verdi – L’orto delle lune
P. Brighi, MC. Cangini, D. Comanducci, M.
Filippini, A. Fiumana, C. Mini, S. Quadrelli – Antonelli A. (Scuola
Second I ) Primaria Rosaspina
Montescudo
OBV: Promuovere una cultura di sani stili di vita attivi, aumentando il grado di consapevolezza ecologica e una corretta alimentazione; Motivare le famiglie alla creazione di spazi quotidiani più vicini alla natura e all’adozione di stili alimentari equilibrati e più sostenibili. Favorire l’integrazione di gruppi socialmente svantaggiati e diversamente abili…
Classi 1°A-1°B 2°A-2°B 3°A-3°B
Intero anno scolastico
60
Progetto Hera per le scuole:
"Le magie della natura"
Balsano S,
Comanducci D. Primaria Rosaspina
Montescudo
OBV: Il lab. Le magie della natura si propone di interessare i bambini al tema dell'acqua, mediante la scoperta di alcuni curiosi fenomeni scientifici con un approccio teatrale e l'adozione di semplici tecniche di magia. Comprendere, scoprire. memorizzare
il viaggio dell'acqua e il suo utilizzo...
Classi 2A - 2B
Date
da definire
61
Progetto Hera
Per le scuole: senza parole
Balsano S,
Primaria Rosaspina Montescudo
OBV: Stimolare i bambini a condividere alcuni concetti connessi all’impatto delle attività umane sui mutamenti degli equilibri naturali e sulla gestione delle risorse fondamentali e della biodiversità. Stimolare la cooperazione e l’interazione.
Classi 2A - 2B
2 incontri nel 2020 in
date da definire
SCUOLA PRIMARIA
Plesso “Rosaspina” - Montescudo
125
62
Progetto Hera per le scuole:
“Verso il mare”.
Filippini M, Quadrelli S,
Fiumana A Primaria Rosaspina
Montescudo
OBV: Il lab., ricco di attività pratiche, stimola e rende i bambini protagonisti delle esperienze proposte, illustra le principali fasi del ciclo urbano dell’acqua, educa al rispetto della risorsa idrica e sensibilizza le nuove generazioni sui temi ambientali
Classe 3°B
Date da definire
63
Progetto Hera Trash Robot
Sibiano Lara
Primaria Rosaspina Montescudo
OBV Stimolare le conoscenze, l'immaginazione e la creatività, le capacità operative e collaborative. Costruire piccoli robot con rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche; Comprendere l'importanza del recupero differenziato.
Classi
4°A-5°A
Date da definire
64
Alla scoperta della bellezza attraverso
l’armonia dei quattro elementi
M. Filippini A. Fiumana, C. Mini, S. Quadrelli –
Balsano S, Primaria Rosaspina
Montescudo
OBV: far capire ai ragazzi che l’acqua, il fuoco, la terra, l’aria sono i 4 elementi costitutivi dell’universo e sono beni preziosi da conoscere per apprezzarli e difenderli e che cattivi usi ne alterano le qualità e ne spezzano l'armonia facendo perdere la loro intrinseca bellezza…
Classi
2B - 3A -3 B
Intero
anno scolastico
65
L’Arcobaleno della salute
Insegnanti del plesso
Primaria Rosaspina Montescudo
OBV: importante tassello dell’ed. alla salute per acquisire corrette abitudini alimentari fin dalla prima infanzia, in quanto un positivo approccio con il cibo getta le basi per uno stile di vita armonioso
Tutte le classi
del Plesso
Intero
anno scolastico
66
Progetto di sensibilizzazione Lega
del Filo D’Oro
A. Fiumana,
Primaria Rosaspina Balsano S,
Filippini M., Quadrelli Sara, Sibiano Lara,
Bucci Silvia.
OBV: comprendere e sapersi relazionare con l’altro e prestare attenzione ai suoi bisogni. Incrementare le loro conoscenze rispetto al mondo della sordocecità attraverso esperienze pratiche e di simulazione. Conoscere la Lega del Filo d’Oro, la disabilità della sordocecità e i diversi sistemi di comunicazione utilizzati
Classi 3A - 3B – 4A
2 incontri
tra dicembre 2019 e gennaio 2020
con Laertola Annalisa referente LFO
67
La bellezza delle emozioni
Balsano S, Comanducci D., Mini C.
Primaria Rosaspina Montescudo
OBV: Riconoscere la bellezza delle emozioni individuali e condivise; abituare a riconoscere le proprie emozioni senza temerle e reprimerle. La classe leggerà il libro: “I 6 folletti del mio cuore”, attraverso le vicende del protagonista i bambini scopriranno le emozioni della paura, rabbia, disgusto, tristezza, allegria, calma…
Classe 2°A
Ottobre 2019- Giugno 2020
126
68
Progetto Uisp:
“Samba”- Sorveglianza dell’Attività Motoria nei
Bambini
Balsano S., Brighi P., Filippini M., Mini C.,
Sibiano ML, Tasini V. Primaria Rosaspina
Montescudo
OBV: Sperimentare, attraverso il corpo, sensazioni ed emozioni determinate dalla pratica ludico-motoria e riconoscerne la bellezza; Sperimentare sensazioni ed emozioni in relazione agli altri, in una Giocare divertendosi indipendentemente dalle capacità o predisposizioni personali.
Tutte le classi
del Plesso
Novembre 2019-
Maggio 2020
69
Scoprire, fare, imparare: la bellezza
" La bellezza della matematica "
Sibiano M. L, Bucci S,
Monaldi C. Primaria Rosaspina
Montescudo
OBV: fornire agli alunni gli strumenti per apprezzare il bello prevalentemente nell'insegn.to/apprend.to della matematica attraverso la curiosità e la scoperta: valorizzare l'errore (testo “La grammatica della fantasia” di Rodari, ai bambini verrà proposta la riflessione sull’errore creativo e sulla liberazione dalla paura di sbagliare)
Classe 4°A
Da ottobre 2019
a fine anno scolastico
70
“I giovani ricordano la Shoah”.
Gabellini E., Monaldi C. Primaria Rosaspina
Montescudo
OBV: Ricordare la Shoah e riflettere sulle modalità di trasmissione della memoria individuale e collettiva. Indirizzare i ragazzi verso scelte e comportamenti a favore della pace, basi di una cittadinanza attiva e responsabile. Gli alunni di V partecipano al concorso I giovani conoscono la Shoah.
Classi
4°A-5°A
Ottobre – fine
novembre 2019 Esperto esterno Dott.
Daniele Susini
71
Scoprire, fare,
imparare: la bellezza “L’operosa bottega” – la crescita attraverso
l’esperienza di un giovane artista: Raffaello Sanzio
Gabellini E., Sibiano ML., Tasini V.
Primaria Rosaspina Montescudo
OBV: “Affinare il gusto estetico, sollecitando il desiderio di conoscere il “bello”, la curiosità e la scoperta. Vivere il percorso attraverso la vita e le opere dell’artista come prezioso momento di ricerca, di approfondimento e di conoscenza. Osservare e interpretare liberamente immagini di opere d’arte. Esprimere sensazioni, stati d’animo,
emozioni attraverso le parole
Classe 5°A
Da gennaio 2020
a fine anno
72
Una fragola non fa
primavera
Sibiano Lara
Primaria Rosaspina Montescudo
OBV: Promuovere cultura/consapevolezza alimentare nel rispetto dell'ambiente. Formare il bambino sulle buone abitudini alimentari per migliorare lo stile di vita. Far conoscere i nutrienti e la loro importanza. Familiarizzare con le verdure e imparare a vederle da un'altra " prospettiva"…
Classe 5°A
Date da definire
127
73
Alla scoperta della bellezza
A. De Marta; Urbinati
M. Bollettini L.; C. Cavalli; Gentilucci M.
Primaria Croce
OBV: Riconoscere la bellezza di luoghi, momenti, emozioni condivise… Abituare l’allievo ad esprimere i pensieri senza il timore del giudizio. Discutere le proprie idee e confrontarle con gli altri per il raggiungimento di uno scopo condiviso...
Tutte le classi
Settembre 2019
Giugno 2020
74
Educazione motoria
“S.A.M.B.A.” Con Festa conclusiva
“Viva lo sport”
Tritella E.
Primaria Croce Ughi A. Alesiani L.
Bollettini L. Roselli A. Gessi E.
OBV: migliorare la consapevolezza sulle azioni da adottare per conseguire idonei stili di vita e sperimentare nuovi comportamenti (alimentari e motori) che siano in grado di trasformarsi in abitudini, con ricadute positive sul piano dell’autostima e del rispetto interpersonale
Tutte le classi Primaria Croce
Gennaio –
Maggio 2020
10 ore per classe anche con esperto
UISP
75
Progetto Karate a scuola
Tritella E. Primaria Croce
OBV: acquisizione di una maggiore sicurezza, miglior autocontrollo, risultati scolastici in crescita, diminuzione di ansia, sedentarietà e ipocinesi in età evolutiva. La disciplina verrà presentata attraverso una forma ludica mantenendo inalterati i valori fondamentali come la lealtà,
l’onestà, l’umiltà e il rispetto.
Tutte le classi Primaria Croce
Novembre-Dicembre 2019
Esperti: Luca Campisi e Vito Mininni
76
Progetto Il valore del
comportamento
Bollettini L., Ughi A.,
Greco G., Onorato R., Tritella E. e
l’educatrice F. Cani Primaria Croce
OBV: Saper affrontare le dinamiche relazionali con sana competizione e fattiva collaborazione. Improntare atteggiamenti personali all’insegna del rispetto reciproco. Assumere una graduale e progressiva decentrazione dal proprio egocentrismo. Saper gestire le eventuali conflittualità
Classe 3° A
Ottobre 2019 – Giugno 2020
SCUOLA PRIMARIA
Plesso “Croce” – Monte Colombo
128
77
Progetto Biblioteca
M. Urbinati Primaria Croce
OBV: promuovere l’amore per la lettura; arricchire il linguaggio orale e scritto, migliorare la lettura; avvicinare l’alunno ai temi complessi della società; potenziare la capacità di attenzione e riflessione. Ogni classe allestirà in aula una piccola biblioteca con date/orari per il prestito.
Tutte le classi Primaria Croce
Ottobre 2019 – Maggio 2020
78
Lo stupore emotivo del parlarsi con rispetto
Tutte le insegnanti della classe terza e
l’educatrice Primaria Croce
OBV: Saper affrontare le dinamiche relazionali con una sana e produttiva competizione e fattiva collaborazione. Improntare atteggiamenti personali all’insegna del rispetto reciproco. Assumere una graduale e progressiva decentrazione dal proprio egocentrismo.
Classe
3° A
Novembre 2019 – fine anno
79
Educazione alla salute
A. Sorci Secondaria
Coriano Referente di istituto
OBV: fornire ai ragazzi gli strumenti adatti per conoscere ed evitare i comportamenti, gli atteggiamenti e i rischi che possono danneggiare la salute propria e altrui. Il progetto propone diversi percorsi tra cui:
• “Sportello psico-socio-pedagogico, cresco, cambio, mi oriento”
• “Il volontariato a tavola”,
• “Prevenzione alle dipendenze”,
• “Pronto Soccorso-Rimini cuore”,
• “Dipendenza da videogiochi”
Tutti gli alunni delle
classi delle sedi di Coriano e
Montescudo
Intero anno scolastico
80
Progetto didattico
“Giochiamocela bene!” Rete di scuole
Docenti classi
seconde secondaria Coriano e
Montescudo
Progetto territoriale per azioni di contrasto alle dipendenze da gioco d’azzardo e online OBV: miglioramento degli effetti della prevenzione contro la dipendenza da dispositivi elettronici e videogiochi (ludopatia) già dalla seconda infanzia.
Alunni Secondaria Coriano-Mtescudo (classi seconde)
Indicativamente da
gennaio 2020
SCUOLA SECONDARIA di I GRADO:
Progetti in comune alle due sedi
129
81
Alla scoperta delle radici della lingua
italiana e avviamento allo studio del latino
M. Grossi Secondaria
Coriano Montescudo
OBV: Il percorso prevede un’attività pom. di circa 1,30 in cui si partirà da un iniziale consolidamento dei prerequisiti linguistici della lingua italiana, per procedere alla conoscenza delle principali caratteristiche grammaticali del latino. Si cercherà di integrare lo studio della lingua latina con la conoscenza di alcuni aspetti salienti della civiltà della Roma antica, così da rendere più vivo e interessante il corso stesso.
Alunni Secondaria Coriano-Mtescudo
(classi terze)
Marzo – Maggio 2020
1,5 ore in Orario pomeridiano
82
Centro Sportivo Scolastico
Fare sport tutti, fare sport di più
MG Nicoletti (Second. Coriano)
OBV: educare gli alunni alla pratica sportiva e promuovere la cittadinanza attiva attraverso valori importanti: spirito di gruppo, solidarietà, tolleranza, regole...
Alunni Secondaria (classi 1° - 2° - 3°) Coriano + MTSC
1 Febbr - Aprile 2020 Orario pomeridiano
83
Progetto Orientamento:
“Per un’educazione alla scelta
consapevole”
M. Cavallucci (Secondaria)
+ altri docenti cl. terze
OBV: la scelta della scuola super. è vissuta con ansia e incertezza perché comporta insicurezze e dubbi. È necessario educare i ragazzi a saper affrontare il nuovo, l’inatteso, ma anche il fallimento, aiutandoli a leggere tali esperienze in modo costruttivo.
N. 5 classi terze:
3° A-B-C Coriano
3° A -B Montescudo
Incontri
con la Psicologa Dr. ssa C. Ricchi
secondo calendario interno
84
Coro creativo
M. Cavallucci (Secondaria)
OBV: sviluppare le capacità comunicative sonore in tutte le loro valenze; partecipare correttamente ad esercitazioni vocali di insieme anche a più voci; favorire l’approccio alla cultura musicale; prendere coscienza dell’esistenza del ricco repertorio vocale italiano…
Alunni delle 3
classi Secondaria Coriano + MTSC max 25/30 alunni
Marzo –
Maggio 2020 Orario pomeridiano
85
Ed. Stradale: i pericoli
della strada, come comportarsi
M. Cavallucci (Secondaria
Coriano)
OBV: conoscere le principali norme del codice della strada, distinguere e classificare i segnali più comuni, saper applicare sulla strada le norme, acquistare comportamenti coscienti e responsabili.
Tutti gli alunni
Secondaria I grado Coriano e MTSC
Intero
a.s 2019/2020
130
86
Teatro in lingua inglese
“The Snow Queen” by Break theatre
https://www.englishbreak.org/
M. Marchini,
R. Michelini F. Pacini, E. Colombo
Sec. Coriano Mt.scudo (+ Primaria Coriano)
OBV: consolidare e potenziare le abilità di Listening, Pronunciation, Interaction, Lexicon, attraverso un diverso approccio comunicativo (spettacolo teatrale con attori inglesi)
Alunni 5 A, 5 B
Primaria Favini +
Classi 1A-1B-1C Coriano
1A 1B Mtescudo
Preparazione in classe + spettacolo 2 ore pom.) Lun 27 gennaio 2020
c/o Teatro Coriano (costo €7.50 a carico genitori)
87
“Learning English with a mother tongue”. Conversazioni con una
native speaker
F. Pacini, M. Marchini R Michelini
Sec. Coriano Montescudo
OBV: Potenziare le abilità linguistico-comunicative orali, in particolare: “Listening” come discriminazione fonetica, comprensione del ritmo/intonazione dei messaggi emessi da parlanti nativi, “Speaking” come miglioramento della pronuncia, del ritmo e dell’intonazione, “Interaction” come capacità di sostenere una conversazione con un native speaker.
Classi 2° A, B,C Coriano
Classi 2° A, B Mtescudo
Febbr – Marzo 2020 4 ore in ogni classe
Esperta madrelingua della British school
88
Certificazione KET Cambridge ESOL
R. Michelini M. Marchini, F. Pacini,
Sec. Coriano Montescudo
OBV: offrire agli alunni la possibilità di acquisire crediti formativi con la Certificazione KET Cambridge secondo i parametri CEF
Alunni Secondaria (classi terze)
Coriano + MTSC
Marzo – maggio 2020 Costo ipotizzato per ogni alunno circa €100/120
(a carico genitori)
89
La festa di fine anno, tra colori, canti e balli… Presentazione di lavori
legati al Progetto trasversale di istituto
Docenti delle due sedi secondarie dell’istituto
OBV: ogni anno, al termine delle attività, viene organizzata in tutti i gradi scolastici una festa di fine anno in orario extra-curricolare, con la collab.ne degli insegnanti, dei genitori e degli alunni.
Tutti gli alunni
dei plessi di secondaria dell’istituto.
Aperto ai genitori
1 giornata a Giugno 2020
131
89
Scoprire, fare, imparare. “La bellezza nel mondo
greco e latino”
Docenti classi prime
Secondaria Coriano
OBV e contenuti in via di definizione.
Classi prime
Intero
a. s 2019/2020
90
Scoprire, fare, imparare. “La bellezza nell’arte e nel genio di Leonardo”
Docenti classi seconde
Secondaria Coriano
OBV e contenuti
in via di definizione.
Classi seconde
Intero a. s 2019/2020
91
Scoprire, fare, imparare. “La bellezza della memoria storica”
Docenti classi terze
Secondaria Coriano
OBV e contenuti
in via di definizione.
Classi terze
Intero
a. s 2019/2020
92
Progetto didatt. Hera
“Acquologi per passione”
D. Muratori Secondaria
Coriano)
OBV: Attraverso il learning by doing, si esplora l'acqua come risorsa primaria da salvaguardare, incentivando l'adozione di comportamenti virtuosi e consapevoli. Modalità interattive: tablet con App di Hera “Acquologo” e visione del “Canale Acqua”.
Classi 1° A-B-C
Secondaria I grado Coriano
Novembre 2019 – maggio 2020
Con intervento esperti in classe
93
La bellezza nell’arte greca
G. Deli Secondaria
Coriano)
OBV: Sviluppare e potenziare le capacità di comprensione/rielaborazione con il supporto del linguaggio visuale e artistico, suscitare l’interesse per il valore storico ed artistico inerente la ceramica, allo scopo di trasmettere l’amore per l’arte. Acquistare una metodologia operativa, tenendo presente le caratteristiche, le modalità d’uso, le possibilità espressive della creta.
Classi 1° A-B-C Secondaria I grado
Coriano
Inizio da gennaio 2020,
date da definire con l’esperta esterna in
ceramica Katia Cibin
SCUOLA SECONDARIA di I GRADO
Plesso “M. Gabellini” - Coriano
132
94
Lettori in gara
M. Grossi R. Zangheri W. Guidi
Second. Coriano
OBV: A inizio anno vengono scelti una rosa di libri di generi vari (avventura, fantasy, horror, ecc.) che vengono dati in lettura ai ragazzi. I ragazzi saranno tenuti a leggere più libri possibile in quanto il progetto si concluderà a maggio con una gara di lettura a classi aperte
Classi
2A – 2B – 2C Secondaria I grado
Coriano
Ottobre 2019 – maggio 2020
95
Il volontariato a tavola
con Associazione ARCOP
Rocco T.
Secondaria Montescudo in coll.
con A. Sorci (referente d’istituto ed. alla salute)
OBV: Migliorare nei giovani il rapporto con il cibo, con un’alimentazione corretta, con il giusto stile di vita e con il volontariato verso coloro che sono in difficoltà. L’ass Arcop fa parte delle associazioni che collaborano con progetti di lotta alla povertà tra i quali #EmporioRimini, distribuzione pacco viveri e Banco di solidarietà.
Classi
2A – 2B – 2C Secondaria I grado
Coriano
Da 1.11.2019 a 30.01.2020
Esperto esterno: Referente Associazione
ARCOP
96
Progetto didatt. Hera “Energy is cool”
D. Muratori
Secondaria Coriano)
OBV: il lab., attraverso il coinvolgimento attivo dei ragazzi, permette di approfondire il tema delle fonti di energia e la conoscenza dei cicli per la produzione di energia elettrica e calore. L’attività è condotta da un educatore munito di un kit di materiali utili a realizzare esperimenti sulle trasformazioni energetiche…
Classi
3A - 3B - 3C Secondaria I grado
Coriano
Novembre 2019 – maggio 2020
Con intervento esperti in classe
97
Memorie e luoghi sulla Linea gotica
M. Grossi, Bianchi T.
Pellegrini A. Second. Coriano
Secondaria Coriano
OBV: Promuovere la conoscenza e la memoria partecipata e consapevole ai temi della Resistenza al nazifascismo, della II guerra mondiale, della nascita della Repubblica italiana in connessione al territorio di appartenenza e ai luoghi storici in esso contenuti.
Classi
3A - 3B - 3C Secondaria I grado
Coriano
Marzo– Maggio 2020
Esperti esterni
Godi O., Casadei M., Zaghini P.
98
Progetto Capoeira
M. G. Nicoletti Secondaria
Coriano)
OBV: arte marziale brasiliana che aiuta a sviluppare l’agilità., la reattività, l’equilibrio. È un mezzo per migliorarle relazioni, il confronto con gli altri e la disciplina pur senza basarsi sulla competizione.
2 lez.di 1 H > Cl 1°
2 lez di 1 H >Cl 2°-3° in orario di ed. fisica
Con intervento esperto in classe (Arnaldo Da Silva) Dal 11 novembre 2019
133
99
Progetto “Educare alla Cittadinanza inclusiva per la Comunità che si
prende cura”
Percorso progettuale: Caregiver Giovani Attivi
Secondaria Montescudo
OBV: nel 2018 il MIUR ha siglato un protocollo d’intesa, che riguarda i giovani caregiver e l’ambito scolastico e mira ad attuare interventi nelle scuole, dando a insegnanti e operatori scolastici gli strumenti per comprendere questa figura, identificare gli studenti caregiver e poi attivare un supporto.
classi da definire
Indicativamente da maggio 2020
100
Conca Security Valley 2020 –
protezione civile
A.M. Antonelli
Secondaria Montescudo
OBV: Promuovere comportamenti corretti prima/durante/dopo un terremoto. Conoscere il “Gruppo di Protezione Civile dell’Unione Valconca”. Il corso, tenuto da volontari del Gruppo informerà sui comportamenti corretti da tenere in caso di terremoto a casa, a scuola, all’aperto. Verrà presentato il Piano Emergenza degli 8 Comuni dell’Unione della Valconca.
(classi 1A-1B-2A-2B)
Date da definire
101
Sbankiamo
R. Raffaelli Secondaria Montescudo
OBV: incontri in cui un esperto di Volontarimini proporrà attività inerenti le tematiche dell’economia, nell’ottica del mondo globalizzato, con forte attenzione allo sviluppo di un consumo critico, equosolidale e di una coscienza etica nel gestire ed investire il proprio denaro futuro. Incontri in classe (2 ore)
classe 3B
10 Genn – 30 Marzo
2020 Intervento a titolo gratuito di un Volontario di Volontarimini
102
“Acquologi per
passione” Progetto didattico Hera
M. Iannone Secondaria Montescudo
OBV: Attraverso la pratica metodologia learning by doing, il laboratorio propone di esplorare l'acqua come risorsa primaria da salvaguardare, incentivando l'adozione di comportamenti virtuosi e consapevoli.
Classi
1A -1 B
Tempi da definire Con intervento esperti in
classe Presumibilmente
Marzo-aprile 2020
SCUOLA SECONDARIA di I GRADO
Sezione Montescudo
134
103
“Energy is cool” Progetto didattico Hera
M. Iannone
Secondaria Montescudo
OBV: Il lab., attraverso il coinvolgimento attivo dei ragazzi, permette di approfondire il tema delle fonti di energia e la conoscenza dei principali cicli per la produzione di energia elettrica e calore.
Classi 3A – 3B
Tempi da definire Con intervento esperti in
classe Presumibilmente
Marzo-aprile 2020
104
Progetto di storia sulle testimonianze inerenti
al periodo della Seconda guerra
mondiale
R. Andreozzi A. Franzoni, R. Raffaelli
Secondaria Montescudo
OBV: Far comprendere il periodo storico attraverso memorie e testimonianze. Sensibilizzare gli alunni con riferimenti vissuti; biografie e ricordi di persone comuni come reali protagonisti. Attraverso le testimonianze dirette gli alunni ripercorreranno il momento storico passato traendo le proprie riflessioni. Progetto con approccio laboratoriale.
classi 3A - 3B
Novembre 2019- Maggio 2020
promosso dal Comune di Montescudo
(Responsabile Daniele Susini)
105
Blog: La Campanella Primaria Montescudo http://scuolarosaspinamonte
scudo.blogspot.it/
A.M. Antonelli Sec Montescudo
M. Filippini Primaria Montescudo
OBV: il blog “La Campanella”: strumento efficace per la comunicazione con la pluralità dei linguaggi, nella scuola e nel sistema scuola-famiglia-territorio.
Tutte le Classi Coll. con primaria
Mt.scudo (Continuità) Tutte le classi
Tutto l’anno
106
Partecipazione alla Code Week
A.M. Antonelli B. Liverani S. Cola
Secondaria Montescudo
OBV: nella settimana europea del coding le classi svolgono attività ludico-formative che avvicinino giovani al pensiero computazionale e al problem solving
Classi 1A -1 B –
2A- 2B – 3A-3B Montescudo
Date da definire
107
Sul palcoscenico della vita: percorsi teatrali
nella solidarietà
R. Andreozzi R. Raffaelli
Secondaria Montescudo
OBV: Avviare al confronto, al rispetto dell’altro per una civile convivenza, per riscoprire l’amicizia e i valori che rendono la vita preziosa, evitando scelte dannose e banali che ti fanno percorrere la strada della superficialità e ti allontanano da te stesso, dalla tua vera natura.
classi 3A - 3B
Novembre 2019 Maggio 2020
108
Il volontariato a tavola
con Associazione ARCOP
Rocco T. Secondaria Montescudo
OBV: Migliorare nei giovani il rapporto con il cibo, con un’alimentazione corretta, con il giusto stile di vita e il volontariato verso coloro che sono in difficoltà. L’ass Arcop fa parte delle associazioni che collaborano con progetti di lotta alla povertà tra i quali #EmporioRimini, distribuzione pacco viveri e Banco di solidarietà.
Classi 2A – 2B
Montescudo
Da 1.11.2019 a
30.01.2020 Esperto esterno:
Referente Associazione ARCOP
135
109
“Donne nel pallone”
Progetto di attività sportiva ed educativa volta allo sviluppo del calcio femminile ed alla
consapevolezza del ruolo della donna all’interno dell’ambito
sportivo
Rocco T.
Secondaria Montescudo
OBV: riflessione sulle differenze di genere attraverso l’attività motoria e sportiva; sviluppo dell'attività calcistica al femminile all'interno delle scuole; valorizzazione della donna in ambito sportivo, passando attraverso il gioco del calcio e non solo; acquisizione di una cultura sportiva fondata sui valori dettati dallo sport
Tutte le classi del plesso di Montescudo
Da Genn. a Marzo 2020
Esperti esterni: Claudia Petrosillo Referente POLITICHE SOCIALI UISP
RIMINI, Prof.ssa Parri Monica
Dottoranda al dipartimento di Scienze Motorie
110
La bellezza che non ti aspetti: esperienza
diretta tra disabilità e opportunità
Rocco T. Secondaria Montescudo
OBV: far conoscere alla scuola, alle famiglie, ai ragazzi le opportunità del basket in carrozzina; far acquisire consapevolezza e valorizzazione dell’altro e della sua diversità; sviluppare abilità specifiche in contesti non abituali e sperimentare il concetto di empatia. Incontri in classe e in palestra con un giocatore del Riviera Basket.
classi 3A - 3B
Da 1.11.2019 a 30.03.2020
Esperto esterno Referente Riviera Basket
Mirco Acquarelli
Redazione a cura del Prof. R. Michelini
Responsabile Funzione Strumentale - Area 1: Piano dell’Offerta Formativa