Piano di Miglioramento (PdM) Dell’Istituzione Scolastica ...quintocircoloal.gov.it/wp-content/uploads/PDM.pdf · cui accedono gli alunni in uscita dalle classi quinte del Circolo

1

QUINTO CIRCOLO DIDATTICO

Via G. Parini, 35 – 15121 Alessandria – tel 0131/344774 fax 0131/348297

email: [email protected]

posta elettronica certificata: [email protected]

Piano di Miglioramento (PdM) Dell’Istituzione Scolastica ALEE00700B

CIRCOLO DIDATTICO 5°circolo (AL)

DAL RAV GIUGNO 2016: MOTIVAZIONE DELLA SCELTA DELLE PRIORITA'

La definizione di percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche, anche

nell’ottica della cittadinanza attiva (Priorità 1), rappresenta uno strumento attraverso il quale

implementare e presidiare le stesse tramite un approccio interdisciplinare. Questo consentirà ai

docenti di acquisire la consapevolezza dell'importanza del raccordo in termini di obiettivi comuni

da perseguire in ottica di verticalità ed in sintonia fra classi, ordini e plessi diversi. Si potranno così

affermare prassi sul lungo periodo, condivise fra più docenti, con conseguente implementazione di

competenze (empowerment) e miglioramento della qualità generale dei processi formativi. Inoltre,

l'adozione di strumenti di monitoraggio degli esiti a distanza (Priorità 2) consentirà di valutare

l'efficacia dei percorsi così implementati.

PREMESSA

A completamento del percorso intrapreso dall’Istituto con la predisposizione del Rapporto di

Autovalutazione (RAV), nell’a.s. 2015/16 è stato elaborato il Piano di Miglioramento (PdM),

finalizzato al perseguimento dei traguardi connessi alle priorità indicate nel RAV, con particolare

riferimento agli obiettivi di processo (a breve termine) correlati ai suddetti traguardi.

Si sottolinea pertanto che nel seguente Piano, parte integrante del PTOF come aggiornato

annualmente ( elaborato dal Collegio dei Docenti con delibera del 20/10/2016 e adottato dal C.C.

con delibera del 28/10 /2016) si declineranno gli obiettivi a breve termine, con relativo

monitoraggio/aggiornamento annuale delle azioni di rapida attuazione, poste in essere dalla scuola,

ovvero iniziative correlate a criticità oggettive il cui superamento, nell’immediato, costituisce la

conditio sine qua non al fine del perseguimento dei traguardi e delle priorità del RAV.

Inoltre, data la necessità di rinnovamento della progettazione portante della scuola in relazione al

dimensionamento e al conseguimento dello status giuridico di scuola autonoma dall’a.s. 2015/16, le

azioni a breve termine di cui sotto hanno anche il fine di rinnovare e rafforzare la visibilità della

scuola nei portatori di interesse a livello locale nel triennio considerato.

Il PERIODO DI REALIZZAZIONE considerato è il TRIENNIO 2016/2019, ma le azioni di

miglioramento declinate partono dall’a.s 2015/16, periodo in cui il DS, titolare dall’a.s. 2016/17, era

reggente dell’I.S.

In virtù di quanto sopra, il PTOF di istituto nel presente a.s. è stato oggetto di significativo

aggiornamento, considerati gli ingenti cambiamenti realizzati tra il 2015/16 ed il 2016/17 ( in

coerenza con le previsioni della Nota MIUR n.4173, 15/04/2016)e risulta esteso al 2018/19.

Pertanto, anche il PdM come aggiornato, prevede che il periodo di attuazione delle azioni

programmate si estenda al 2018/19, con possibilità di ulteriori modifiche/integrazioni a seguito

della ridefinizione del RAV (con relativo aggiornamento dei dati forniti dagli indicatori).

Infatti, come precisato nel PTOF, i progetti e le azioni di miglioramento inclusi nel presente piano

non risultano essere del tutto speculari rispetto ai dati forniti dagli indicatori del RAV come

aggiornato nel giugno 2016, in quanto alcuni di essi, al momento dell’aggiornamento del

documento, non erano aggiornati né aggiornabili, da parte delle scuole, sul format della apposita

piattaforma on line.

2

PdM a.s. 2016/17 e 2017/19

il DS e il NIV hanno pianificato e monitorano costantemente un percorso di miglioramento

progressivo triennale che parte dall’analisi del RAV, progressivamente aggiornato in relazione

all’evolversi dell’impianto progettuale della scuola, per sempre meglio rispondere alle esigenze del

contesto socioeconomico culturale in cui la stessa è inserita. Tale percorso tiene conto anche del

progressivo trasformarsi delle sue risorse umane, strumentali e strutturali, facendo tesoro delle

competenze possedute, in ottica di efficacia, efficienza ed ottimizzazione sempre maggiori.Tale iter

triennale, avviato nell’anno 2015/ 2016 contestualmente e in sinergia con l’elaborazione del PTOF,

(anno di reggenza del DS) è tuttora in corso.

Il percorso di miglioramento nell’anno 2016/2017 si configura come primo segmento del triennio di

riferimento 2016/2019. Esso è volto al raggiungimento dei traguardi connessi alle priorità a lungo

termine indicate nel RAV, di cui sopra, e viene steso tenendo conto della progressiva evoluzione del

PTOF di istituto nel triennio considerato.

PdM –PTOF E POF

Il PdM è parte integrante del PTOF ( Piano triennale nelle sue declinazioni annuali aggiornate –

POF annuali- ) a cui è allegato. Agli obiettivi di miglioramento sottendono i progetti illustrati nel

Piano, così come i percorsi di formazione per docenti e personale ATA, inclusi quelli volti alla

progressiva dematerializzazione delle procedure e digitalizzazione della segreteria.

LE PRIORITA’ DEL RAV E LA PROGRESSIVA RIDECLINAZIONE/INTEGRAZIONE

DEGLI OBIETTIVI DI PROCESSO

Nel corso del 2015/16 è stata avviata una serie di azioni (cfr. PdM 15/16) che si svilupperanno

ulteriormente nel triennio di riferimento e che si connotano come prerequisiti per il perseguimento

delle priorità triennali.

Nell’a.s. 2016/17 il DS, reggente nell’a.s.2015/16, ha acquisito la titolarità dell’I.S., e si sono presi

in considerazione ulteriori obiettivi di miglioramento, connotabili come obiettivi di processo per il

triennio di riferimento, discussi ed analizzati dal NIV, a livello di staff e di Collegio Docenti,

considerati cruciali al fine dell’ottimale perseguimento delle priorità di cui sopra, declinate nelle

apposite sezioni infra.

E’ stato utilizzato il format proposto da INDIRE, adattato e personalizzato al fine di esplicitare in

modo chiaro e sintetico le connessioni tra RAV e PdM.

Obiettivi di processo

Verifica della Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di

Autovalutazione (RAV)

Priorità 1: Competenze chiave e di cittadinanza:

Definizione di percorsi trasversali per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche, anche

nell’ottica della cittadinanza attiva

Traguardi: Strutturare almeno 2 percorsi trasversali di cittadinanza attiva su:

1. ambito comunicativo relazionale

2. ambito della sostenibilità ambientale

Presupposti di riferimento:

3

- Profilo delle competenze al termine del Primo Ciclo di cui C.M. 3/2015 (con rif. a IN 15)

n.10,11,12;

- Competenza chiave di cittadinanza europea n.2: Comunicazione nelle lingue straniere:

“Padroneggiare la lingua inglese …. per scopi comunicativi….per interagire in diversi ambiti e

contesti di studio e di lavoro…”

- Competenza chiave di cittadinanza europea n.6: Competenze sociali e civiche: Agire in

modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme…. Collaborare e

partecipare comprendendo i diversi punti di vista delle persone”.

I percorsi trasversali di cittadinanza (attiva) per lo sviluppo di competenze sociali e civiche che

vengono strutturati dalla scuola (Misurazione del Traguardo previsto : almeno 2 percorsi nel

triennio 2016/2019), come da sintesi illustrativa infra, sono relativi a:

1. Ambito comunicativo relazionale ; 2. Ambito della sostenibilità ambientale .

Per il perseguimento dei traguardi correlati alla priorità 1, a partire dall’a.s 2015/16 e nel triennio

di riferimento 2016/19, ci si prefigge di mettere in atto le azioni illustrate nelle apposite sezioni

infra, che si connotano come obiettivi di processo a breve termine, ricalibrate progressivamente,

annualmente, per il graduale perseguimento dei traguardi triennali, in ottica diacronica.

Priorità 2: Risultati a distanza :

Monitoraggio degli esiti a distanza nel passaggio all'ordine successivo

Traguardi: Monitoraggio dei risultati di 2 classi di Sc Primaria nel passaggio alla sec di I grado.

Obiettivi di processo funzionali al raggiungimento dei traguardi a.s. 2015/16:

- OBIETTIVO DI PROCESSO 1 (Area : Ambienti di Apprendimento) Priorità correlate: 1 e 2 :

azioni finalizzate alla progressiva implementazione/modernizzazione degli ambienti di

apprendimento nel triennio considerato, quali strumenti indispensabili per il ricorso a metodologie

innovative in tutti i progetti avviati , nonché come supporto alla didattica quotidiana ordinaria. Sono

infatti evidenti le potenzialità multi-modali inclusive di PC e LIM, per la realizzazione di attività di

Learning by doing e Cooperative Learning.

- OBIETTIVO DI PROCESSO 2 (Area : Ambienti di Apprendimento): Priorità correlate: 1 e 2 :

realizzazione di esperimenti di didattica CLIL con didattica laboratoriale in ambienti di

apprendimento innovativi con l’ausilio delle tecnologie, per la sperimentazione dei seguenti

percorsi trasversali interdisciplinari di cittadinanza attiva: educazione alimentare/confronto fra

tradizioni culturali diverse, percorsi di educazione ambientale e relativi ad ambiti disciplinari

diversi . Per l’ottimale realizzazione di tali percorsi è indispensabile l’utilizzo di PC e LIM per la

loro intrinseche potenzialità multi-modali inclusive, per la realizzazione di attività di Learning by

doing e Cooperative Learning.

PERCHE’ IL CLIL?

Vantaggi valutati: creazione di maggior motivazione ad apprendere, maggior interazione

insegnante/allievo, sviluppo di competenze progettuali/organizzative, di riflessione metacognitiva

(competenza si cittadinanza “Imparare ad Imparare”) attraverso il ricorso al metodo cooperativo e

collaborativo tra pari con l’utilizzo delle tecnologie.

4

Obiettivi trasversali del CLIL: in riferimento alle competenze trasversali da sviluppare, gli obiettivi

dei percorsi CLIL sono interdisciplinari (implementazione della competenza nell’ascolto reciproco,

di intercultura, di interazione, di inclusione).

CONNESSIONE TRA I 2 OBIETTIVI DI PROCESSO iniziali nel primo segmento del percorso

(2015/16):

Le strumentazioni tecnologiche che si implementano sono indispensabili sia come supporto alla

metodologia CLIL (come ottimali per il perseguimento di competenze interdisciplinari/trasversali

di cittadinanza di cui sopra) sia per la produzione/raccolta (anche in Repository on line ) per la

condivisione di unità didattiche e materiali digitali per percorsi interdisciplinari di vario tipo mirati

al perseguimento di competenze chiave e di cittadinanza.

TRAGUARDI RAGGIUNTI RELATIVI ALLA PRIORITA’ 1 A FINE A.S. 2015/16 :

-REALIZZAZIONE DI N.1 PERCORSO TRASVERSALE PER COMPETENZE

SOCIALI/CIVICHE RELATIVO ALL’AMBITO COMUNICATIVO-RELAZIONALE

TRAMITE L’UTILIZZO DELLA METODOLOGIA CLIL (Progetto “Here we go!”, come scuola

Capofila di rete di 9 scuole del territorio)

-REALIZZAZIONE DI N.1 PERCORSO TRASVERSALE PER COMPETENZE

SOCIALI/CIVICHE RELATIVO ALL’AMBITO DI SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE

(Progetto “Dire fare gustare: un orto per imparare a mangiare senza sprecare”, come scuola

Capofila di 4 scuole del territorio)

AS 2016/17 e triennio di riferimento:

- realizzazione di almeno 1 ulteriore percorso sperimentale CLIL: per il conseguimento di una

progressiva familiarità con azioni trasversali interdisciplinari di cittadinanza attiva (ambito

“comunicativo-relazionale”) con l’uso delle tecnologie;

- Avvio percorso progettuale per conseguimento certificazioni Lingua Inglese Cambridge

- realizzazione di almeno1 ulteriore percorso trasversale relativo all’ambito “Sostenibilità

ambientale” (ulteriore annualità del progetto “Dire, Fare Gustare, un orto per imparare a mangiare

senza sprecare”).

TRAGUARDI RAGGIUNTI RELATIVI ALLA PRIORITA’ 2 A FINE A.S. 2015/16 :

-AVVIO DI UN PERCORSO DI INCONTRI/CONFRONTO CON LE IISS DEL TERRITORIO a

cui accedono gli alunni in uscita dalle classi quinte del Circolo.

AS 2016/17 e triennio di riferimento:

-PROGRESSIVA STRUTTURAZIONE DI UN PERCORSO IN RETE CON LE IISS SEC.I

GRADO di riferimento degli alunni in uscita per la messa a punto dei livelli di competenza in uscita

(in coerenza con la scheda di cui Circ.3/2015)

-MONITORAGGIO DEGLI ESITI DI DUE CLASSI QUINTE PRIMARIA (una per ciascun plesso)

nell’a.s. 2015/16 al termine dell’a.s.2016/2017 e al termine di ciascun anno del triennio di

riferimento.

PROGRESSIVA RICALIBRAZIONE/INTEGRAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI

PROCESSO NEL CORSO DEL TRIENNIO DI RIFERIMENTO:

CONNESSIONE TRA GLI OBIETTIVI (COME INTEGRATI NELL’A.S 2016/17) E LE

PRIORITA’ INDIVIDUATE PER IL TRIENNIO DI RIFERIMENTO:

l’implementazione delle tecnologie ed il miglioramento degli ambienti di apprendimento

costituiscono lo strumento imprescindibile iniziale per la realizzazione di percorsi didattici

5

innovativi trasversali interdisciplinari, a garanzia del conseguimento delle priorità prefissate. Ciò

supporta la definizione di percorsi di cittadinanza di carattere interdisciplinare integrati nel curricolo.

La consapevolezza dell'importanza del raccordo in termini di obiettivi comuni (traguardi di

competenza orizzontali e verticali) da perseguire in ottica di verticalità ed in sintonia fra classi,

ordini e plessi diversi e nel passaggio all’ordine successivo (Sez. “Motivazione delle scelta delle

priorità” nel PTOF a.s.2015/16) costituisce il prerequisito fondamentale per la realizzazione di

percorsi di qualità trasversali, per lo sviluppo delle competenze sociali e civiche, anche nell’ottica

della cittadinanza attiva.

Pertanto, è parso proficuo avviare, a partire dall’a.s 2016/17, contestualmente alla realizzazione

delle previsioni esplicitate quali obiettivi di processo del PdM 205/16, un parallelo percorso di

messa a punto di un nuovo curricolo d’istituto per competenze, in coerenza con le IN 12 e con la

nuova scheda delle competenze finali di cui Cm 3/2015 adottata dalla scuola. Si metterà a punto un

curricolo ricalibrato in cui i percorsi trasversali di cui sopra si possano innestare, come percorsi

comuni caratterizzanti l’identità dell’IS nella sua interezza, seppur tarati rispetto alle esigenze dei

contesti specifici (numero dei destinatari e caratteristiche/bisogni specifici degli stessi). Inoltre la

messa a punto di un curricolo di istituto per competenze, in verticale, è stato ritenuto funzionale, in

proiezione, alla futura redazione di un curricolo delle competenze di cittadinanza (di cui 8 competenze chiave europee), nonché alla predisposizione di una rubrica di valutazione d’istituto

univoca, per competenze.

Pertanto nell’as 2016/17, il PDM annuale relativo all’a.s. 2016/17 prevede la prosecuzione delle

azioni volte al perseguimento degli OBIETTIVI DI PROCESSO già avviati nell’a.s 2015/16,

unitamente ad altri, da realizzarsi nel triennio di riferimento 2016/19.

Gli obiettivi di processo vengono di seguito elencati come integrati dal 2016/17:

Obiettivi di processo funzionali al raggiungimento dei traguardi come integrati

dall’a.s. 2016/17:

I ) AREA DI PROCESSO: Ambiente di apprendimento

OBIETTIVI (mirati al perseguimento Priorita’ 1 e 2) :

1.Implementazione delle strumentazioni e delle tecnologie per percorsi e pratiche didattiche

innovative

2.-Utilizzo del CLIL per percorsi trasversali interdisciplinari con l'ausilio di tecnologie

Il cui stato di avanzamento è descritto nelle relative sezioni per l’a.s. 2016/17 (contrassegnate con il

colore rosso)

-Avvio percorso per il conseguimento Certificazioni Lingua Inglese Cambridge ESOL.

Nell’a.s 2016/17 il Piano è integrato come segue: II) AREA DI PROCESSO: Inclusione e differenziazione

OBIETTIVO (mirato al perseguimento di Priorita’ 1)

3. Percorso Progetto “Cittadinanza attiva inclusiva”:

1. avvio di un progetto di cittadinanza attiva/inclusiva trasversale per lo sviluppo di competenze

sociali integrati nel nuovo curricolo in via di elaborazione dall’a.s.2016/17. Il progetto include

numerose azioni aventi come obiettivo comune la cooperazione, l’aiuto reciproco, e la

collaborazione per il potenziamento di competenze di base, disciplinari/interdisciplinari, di

cittadinanza globale.

La realizzazione di percorsi per gruppi, anche a classi aperte, è resa possibile dal fatto che tutte le

classi di tutti i plessi si rapportino ai medesimi traguardi di competenza (costantemente presidiati in

orizzontale e in verticale) e allo stesso impianto di curricolo.

Pertanto si connota come ulteriore esempio di percorso di cittadinanza trasversale /inclusiva da

partire dal 2016/17.

6

III) AREA DI PROCESSO: Curricolo, progettazione e valutazione/Continuità e Orientamento OBIETTIVI (mirati al perseguimento di Priorita’ 1 e 2):

4. Percorso Progetto “Curricolo verticale per competenze e Continuità”:

1. Creazione Dipartimenti disciplinari e messa a punto di un curricolo di istituto per competenze

2. introduzione di prove di verifica comuni periodiche per competenze su classi parallele

3. Creazione di una rubrica comune di valutazione per competenza con indicatori comuni e di messa

a punto/aggiornamento dei criteri per la valutazione del comportamento

4. Istituzione Rete con le Scuole Sec 1 grado di riferimento degli alunni in uscita dal Circolo.

IV) AREA DI PROCESSO: Orientamento strategico e organizzazione della scuola

OBIETTIVI (mirati al perseguimento di Priorità 1 e 2)

5.Ulteriore implementazione della digitalizzazione degli ambienti

scolastici/dematerializzazione

1. Realizzazione del nuovo sito web della scuola

2. dematerializzazione a regime (segreteria digitale) (e relativa formazione)

3. Registro elettronico a regime (e relativa formazione).

TUTTE LE AZIONI SONO STRUTTURATE E DECLINATE NEI VARI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO (PdM)

E NEL PTOF / POF VENGONO DECLINATI SECONDO LA SEQUENZA IN ORDINE DI PRIORITà DI CAMPI

DI POTENZIAMENTO (cfr Ptof/Pof)

Breve descrizione degli Obiettivi di processo funzionali al raggiungimento dei

traguardi come integrati dall’a.s. 2016/17 e della loro connessione con le priorità:

Gli ulteriori aree di PROCESSO prese in considerazione dall’a.s. 2016/17, funzionali al

raggiungimento dei traguardi correlati alle Priorità 1 e 2 sono:

- Inclusione e differenziazione (Priorità correlata :1)

Ulteriore obiettivo di processo funzionale al raggiungimento dei traguardi (dall’a.s.2016/17) è il

seguente:

Ob.3. Percorso di cittadinanza attiva/inclusiva trasversale per lo sviluppo di competenze sociali

integrate nel nuovo curricolo in via di elaborazione dall’a.s.2016/17

Connessione tra l’ ulteriore obiettivo di processo e priorità individuate: un apposito percorso a

presidio di una serie di azioni mirate al potenziamento delle competenze di base, di competenze

sociali/civiche e globali a supporto dei bisogni specifici (Italiano L2 e situazioni di disagio di varia

natura) supporterà i percorsi trasversali previsti dal nuovo curricolo in via di attuazione.

- Curricolo, progettazione e valutazione (Priorità correlata: 2)

Ulteriore obiettivo di processo funzionale al raggiungimento dei traguardi (dall’a.s. 2016/17) è il

seguente:

Ob.4. Percorso per la messa a punto del Curricolo verticale per competenze, in continuità fra i due

ordini del Circolo e passaggio all’ordine successivo

Connessione tra obiettivi di processo e priorità individuate: un apposito percorso per la messa a

punto di un nuovo curricolo d’istituto per competenze, in coerenza con le IN 12 e con la nuova

scheda delle competenze finali di cui Cm 3/2015 adottata dalla scuola, permetterà la realizzazione

di un curricolo ricalibrato in cui i percorsi trasversali di cui sopra si possano innestare, come

percorsi comuni caratterizzanti l’identità dell’IS. Inoltre la messa a punto di tale curricolo,

contestuale alla predisposizione di una rubrica di valutazione d’istituto univoca per competenze,

7

è stato ritenuto funzionale, in proiezione, alla futura redazione di un curricolo delle competenze di

cittadinanza (di cui 8 competenze chiave europee).

- Orientamento strategico e organizzativo della scuola

5. Ulteriore obiettivo di processo funzionale al raggiungimento dei traguardi dall’a.s.2016/17 è

rappresentato dalle seguenti azioni:

- Potenziamento rete wi-fi

- Introduzione del Registro elettronico in tutti i plessi di Sc Primaria (da sett.2016) (e relativa

formazione)

- Rinnovamento del sito scolastico

- Acquisto ed introduzione della segreteria digitale.

SCHEMA DI SINTESI DEI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO (contrassegnati con PdM)

(ESTRAPOLATI DAL PTOF) RAPPORATI A OBIETTIVI/AREE DI PROCESSO/

PRIORITA’ CORRELATE integrare tabella come da cartaceo

RAV /PDM: PRIORITA’/OBIETTIVI di

PROCESSO

AREA DI PROCESSO

AZIONI E PERCORSI REALIZZATI /OBIETTIVI DI PROCESSO

FUNZIONALI AL PERSEGUIMENTO DELLE PRIORITA’(PdM)

PRIORITA’ CORRELATE 1 2

PRIORITA’ 1 (ESITI) Competenze chiave e di cittadinanza: Definizione di percorsi trasversali per lo

sviluppo delle competenze sociali e

civiche, anche nell’ottica della

cittadinanza attiva

TRAGUARDO: Strutturare almeno 2 percorsi trasversali di cittadinanza attiva su:

1. Ambito comunicativo-relazionale. 2. Ambito della sostenibilità ambientale.

PRIORITA’ 2 (ESITI) Risultati a distanza:

• monitoraggio degli esiti a distanza nel

passaggio all’ordine successivo

•

TRAGUARDO: monitoraggio dei risultati di 2 classi di

Scuola Primaria nel passaggio alla

Secondaria di I Grado

Ambienti di apprendimento

PERCORSI AMBITO COMUNICATIVO-

RELAZIONALE/SOSTENIBILITA’

AMBIENTALE

• Progetti CLIL (Scienze-Geografia,

Educ. Ambientale, Educ. alla

cittadinanza, Educ. alla Salute;

Inglese) (perc. interno e in rete con

altre IISS del territorio (PdM)

• Progetto “Certificazioni Lingua

inglese” (con raccordo al progetto

CLILnel2016/17 e all’Azione”

Avvicinamento alla lingua straniera”

per la Sc. Infanzia Inglese/Educ. alla

cittadinanza, dal 2016/17) (PdM) • Progetto “Dire, fare, gustare: un orto

per imparare a mangiare senza

sprecare”(Ed.Ambientale, Scienze,

Inglese) (Fondazione CRAL –AL, rete

territoriale scuole cittadine e Comune

AL) (PdM)

• Progetto “Diderot” (Fondaz. CRAL)

(alunni delle scuole Primarie del

Circolo)

X X X

X X

8

Inclusione-differenziazione

CITTADINANZA INCLUSIVA

TRASVERSALE:

Macroprogetto verticale “Cittadinanza

inclusiva trasversale”(Azioni: BES-DSA,

Svantaggio Linguistico, socio-

economico- culturale, Lettura,

Intercultura, Emozioni, Arte) ( PdM)

X

Curricolo

progettazione

valutazione

continuità

orientamento

• Progetto “Elaborazione curricolo

verticale per competenze” (Ob. Di

processo correlato a Priorità 1 e 2)

(PdM)

Progetto “Orientattivamente” (in rete

con altra scuola del territorio)

X X X

X X

x

X X X X X x

PROCESSI

AREA DI PROCESSO: AMBIENTI DI APPRENDIMENTO (da a.s 2015/16)

1. 1.Implementazione delle strumentazioni e

delle tecnologie per percorsi e pratiche

didattiche innovative.

2. 2.Utilizzo del CLIL per percorsi

trasversali con l’ausilio delle tecnologie.

AREA DI PROCESSO: CURRICOLO,

PROGETTAZIONE, VALUTAZIONE (da a. s.

2016/17)

AREA DI PROCESSO: CONTINUITA’ E

ORIENTAMENTO (da a.s 2016/17)

AREA DI PROCESSO: INCLUSIONE E

DIFFERENZIAZIONE (da a. s. 2016/17)

Progetto “PON Ambienti di

Apprendimento” a. s. 2015/16-16/17 1

(cfr. PDM) (allestimento ambienti)

Progetti CLIL a.s.2015/6-16/17 ( PdM)

(Scienze-Geografia, Educ. Ambientale,

Educ; alla cittadinanza, Educ. alla

Salute; Inglese), Progetto

“Certificazioni Lingua inglese” (in

raccordo ai percorsi CLIL dal 2016/17)

• Progetti “Multimediale” e “Robotica”

•

Progetto “Implementazione

strumentazioni tecnologiche”(Pdm)

• Progetto “Elaborazione curricolo

verticale per competenze” dal

2016/17(PdM) e azioni correlate

finalizzate alla messa a punto ed

interiorizzazione del curricolo di

istituto per competenze quale

prerequisito per lo sviluppo delle

competenze chiave sociali e civiche e di

cittadinanza (Priorità 1) all’interno di

appositi progetti di cittadinanza. Ob. di

processo anche correlato alla Priorità 2

(“Risultati a distanza”)

CITTADINANZA TRASVERSALE

INCLUSIVA:

• Macroprogetto verticale “Cittadinanza

inclusiva trasversale” (PdM)

(Azioni: BES DSA, Svantaggio socio-

9

AREA DI PROCESSO: ORIENTAMENTO

STRATEGICO E ORGANIZZATIVO DELLA

SCUOLA

economico-culturale, Lettura,

Intercultura, Emozioni, Arte) (le

Azioni si connotano come percorsi di

Cittadinanza globale - correlate alla

Priorità 1 (percorso Ambito

comunicativo-relazionale) in quanto

mirate al perseguimento di competenze

glottodidattiche, dialogo interculturale,

cittadinanza scientifica e condivisione

di regole di convivenza reciproca e

supporto alle situazioni di fragilità

tramite la peer education


strumentazioni tecnologiche”(Pdm)/

Percorso di implementazione della

digitalizzazione/dematerializzazione

x

x

Elenco degli obiettivi di processo

Obiettivo di processo

in via di attuazione

Risultati attesi

nell’a.s. 2015/16-17

e nel triennio di

riferimento

Indicatori di

monitoraggio

Modalità di

rilevazione

Azioni

realizzate/da

realizzare

-Numero pc e

LIM /

-Numero di

percorsi

interdisciplina

ri con CLIL

realizzati

1 Area; Ambienti di

apprendimento:

Implementazione delle

strumentazioni e delle

tecnologie per percorsi

e pratiche didattiche

innovative

Progressiva

innovazione degli

ambienti di

apprendimento e delle

relative

strumentazioni

Numero di pc e LIM

per le aule aumentate

Schede di rilevazione

Sono prodotte

apposite schede di

rilevazione illustrative

del n. di LIM e pc per

le aule aumentate ,

progressivamente

aggiornate per il

costante monitoraggio

(PON Ambienti

digitali bando PON

di cui Avviso

Pubblico

AOODGEFID/12810

del 15/10/2015)

Ambienti

innovati

nell’a.s.

2015/16:

n. pc: n. 10 PC

portatili per le

classi

a.s.

2016//17:PON:

Ferrero: 4

Zanzi: 3

Strumentazioni

acquistate: 7

KIT

multimediali (

LIM +

proiettore+

PC+)

N.4 PC fissi (Prog. “Implem

Srum.Tecn”)

n. 1 KIT LIM e

2 o 3 2 KIT

LIM da

acquistare.

10

Previsione

2017/18 e

2018/19: completamento

dotazione KIT

LIM

2 Ambienti di

apprendimento:

Utilizzo del CLIL per

percorsi trasversali

interdisciplinari con

l’ausilio di tecnologie

Realizzazione di

percorsi didattici

innovativi trasversali

interdisciplinari per la

definizione di percorsi

di cittadinanza

integrati nel curricolo

e di carattere

Interdisciplinare

Risultati attesi

dall’a.s. 2016/17

Implementazione

percorsi trasversali

Numero di percorsi

interdisciplinari attivati

con il CLIL e con

supporto delle tecnologie

Numero di percorsi

correlati alla lingua

inglese come veicolare

anche tramite

perseguimento di

certificazione

Cambridge.

Numero percorsi di

sostenibilità ambientale

interdisciplinari con

l’uso della lingua inglese

Schede progetto

depositate agli atti le

schede del progetto

CLIL 2015/16 Bando

MIUR n. 938 del

15/9/2015, del

progetto interno da

FIS 2016/17 e progetto

CLIL 2016/17 Bando

MIU D.M. 663/2016,

prot. 1048 del

13/10/2016 a cura di

scuola capofila

“Bobbio” Rivalta B.da

schede progetti “Un

orto per…” “in the

Kitchen garden with

CLIL”

(Inglese/Scienze/Soste

nibilità ambientale)

Percorsi realizzati nell’a.s

2015/16: 1 (la scuola è stata capofila di una rete di 9 scuole per il progetto

“Here we go”con

aggiudicazione Bando MIUR n. 938 del 15/9/2015.

Percorsi previsti nell’a.s.

2016/17: 2 -: 1 interno da

FIS(“In the kitchen garden

with CLIL” inglese/educa

zione ambientale/”

Avvicinamento alla lingua straniera”-Infanzia)

- 1 in rete con altre IISS per Bando D.M. 663/2016,

prot. 1048 del 13/10/2016

Progetto “Certificazione

inglese“ Cambridge

Obiettivo di processo

in via di attuazione

dall’a.s. 2016/17

Risultati attesi

dall’a.s. 2016/17

Indicatori di

monitoraggio

identificati nel 2016/17

Modalità di

rilevazione

3 Inclusione e

differenziazione:

Percorsi di cittadinanza

attiva/inclusiva

trasversale per lo

sviluppo di competenze

sociali/globali integrati

nel nuovo curricolo in

via di elaborazione

dall’a.s.2016/17

Realizzazione di

apposito progetto di

cittadinanza

inclusiva/globale,

attraverso azioni

aventi come obiettivo

comune la

cooperazione, l’aiuto

reciproco, e la

collaborazione per il

Numero di azioni

realizzate per lo

svolgimento del progetto

Schede progetto

11

potenziamento di

competenze

disciplinari/interdiscip

linari e di base

4

Curricolo,progettazio

ne,

valutazione/Continuità

e Orientamento:

Percorsi per la messa a

punto del Curricolo

verticale per

competenze, in

continuità fra i due

ordini del Circolo

(disciplinare/transdiscip

linare)

Realizzazione di

apposito progetto per

l’elaborazione di un

Curricolo di istituto

per competenze in

verticale, funzionale,

in proiezione, alla

futura redazione di un

curricolo delle

competenze di

cittadinanza (di cui 8

competenze chiave

europee), e

predisposizione di una

rubrica di valutazione

d’istituto univoca, per

competenze, anche ai

fini della valutazione

dei percorsi di

cittadinanza realizzati

Numero di classi

monitorate tramite

verifiche comuni per

competenze.

Numero di classi di cui si

effettua monitoraggio nel

passaggio all’ordine

successivo.

Schede progetto/

Verbali degli incontri

periodici di

monitoraggio

(iniziale/intermedio/fin

ale)

Relazioni commissioni

continuità (anche con

le scuole secondarie I

grado)

5

Orientamento

strategico e

organizzativo della

scuola:

Percorsi di progressiva

digitalizzazione di tutti

gli ambiti

burocratico/aministrativ

o/didattico per

l’ottimizzazione del

dialogo fra pratiche

amministrative/ambito

alunni/didattica/comuni

cazione con l’esterno-

famiglie

-Realizzazione del

nuovo sito web della

scuola

- dematerializzazione

a regime (segreteria

digitale)

- Registro elettronico

a regime

Grado di progressiva

digitalizzazione dei

processi

ELENCAZIONE RELATIVI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO

-Progetto “Implementazione Ambienti di Apprendimento”

-Progetti CLIL interni e con partecipazione a bandi MIUR (e correlati percorsi di sostenibilità

ambientale)

-Progetto “Certificazione Lingua Inglese” (Starters Cambridge)

-Progetto ”Cittadinanza Inclusiva trasversale”

-Progetto “Implementazione Curricolo verticale per competenze”

12

1.1 a) Azioni previste per raggiungere l’obiettivo di processo 1 nell’a.s 2015/16

(Avvio del progetto “Implementazione Ambienti di Apprendimento”)

1 Obiettivo di processo

(Ambienti di apprendimento)

Implementazione delle strumentazioni e delle tecnologie per

percorsi e pratiche didattiche innovative

Azione prevista Allestimento di aule aumentate anche con LIM mobili (partecipazione

Bando PON di cui Avviso Pubblico AOODGEFID/12810 del

15/10/2015 ”PON Ambienti digitali”

1.1 b) Azioni realizzate nel 2015/16 e previste per il 2016/17 e 2017/19

(prosecuzione del Progetto “Implementazione Ambienti di Apprendimento”)

1 Obiettivo di processo Implementazione delle strumentazioni e delle tecnologie per

percorsi e pratiche didattiche innovative

Azione realizzata nel 2015/16: Allestimento di 6 aule aumentate ( 3 al plesso Ferrero e 3 al plesso

Zanzi con LIM mobili ) e 1 AMBIENTE INNOVATIVO dotato di 1 kit

completo Lim mobile al plesso Ferrero (tot. 7 ambienti) (PON

“AMBIENTI DIGITALI”)

Implementazione della dotazione di pc:

n. 10 pc portatili per utilizzo software registro elettronico e altri

software didattici, ( 5 pc portatili alla Ferrero e 5 pc portatili alla Zanzi )

(BILANCIO I.S.)

n. 4 pc fissi per uffici e pubblico (PON “AMBIENTI DIGITALI”)

20 pc fissi per i LABORATORI MULTIMEDIALI del Plesso Ferrero

( 10 pc) e del plesso Zanzi ( 10 pc)

Azione prevista per il 2016/17:

implementazione della

digitalizzazione degli ambienti

scolastici

Incremento di 4 kit LIM completi /Implementazione a completamento

della dotazione di: n.10 pc portatili ( con l’utilizzo dei pc dei Kit LIM si

procede verso una dotazione complessiva di 1 pc per ciascuna classe di

Scuola Primaria)

Avvio di una dotazione di tablet (2 0 3) a disposizione degli alunni

Azione prevista per il 2017/18-

18/19

completamento della dotazione di KIT LIM in tutte le classi di

Sc.Primaria/avvio allestimento di una classe 3.0 tramite implementazione

dell’ allestimento di uno degli ambienti di apprendimento allestiti

13

1.2 Pianificazione delle azioni previste per l’obiettivo di processo1 Impegno di risorse umane e strumentali

Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi

nell’a.s 2015/16; 2016/17, 2017/19 per l’obiettivo di processo 1

Tipologia di attività

Attrezzature

Tipologia di

attività

Costo previsto Fonte finanziaria

2015/16:

Attrezzature

Manutenzione macchine/risoluzione problemi

Acquisto PC portatili

2016/17:

Prosecuzione dotazione strumentazioni

(e supporto percorso formazione interno; cfr.

Piano Formazione, Sez VIII pag. 73 PTOF e

cfr. Ob Processo n.5))

2017/19:

Completamento dotazione strumentazioni

Allestimento

ambienti di

apprendimento

Prosecuzione

Allestimento

ambienti di

apprendimento

Avvio dotazione

tablet per aula 3.0

Atelier Creativi

(Convenzione con

altra I.S del

territorio)

Prosecuzione

Allestimento

ambienti di

apprendimento

22.000,00

3.000,00

3.000,00 circa

8.000,00.a.

6.000,00 c.a.

3000,00

500,00

Cifra da definire a

cura della scuola

capofila

15.000,00 (Cifra

presunta )

Bilancio/PON-FSE di cui

Avviso Pubblico

AOODGEFID/12810 del 15/10/2015

Bilancio

Bilancio

Progetto

“OrientAttivamente “


strumentazioni tecnologiche”

(fondi comunali)

Bilancio

Donazione famiglie

Bilancio scuola capofila

Bilancio scuola/Bandi

14

Tempi di attuazione delle attività Sintetica tabella di Pianificazione illustrativa della tempistica dell’attuazione delle azioni pianificate:

Tempistica delle attività: Tabella riassuntiva di massima

Attività A.S. S O N D G F M A M G L

Acquisto laboratori mobili 2015-2016 X X

Installazione laboratori mobili 2016-2017 X X X X

2017-2018

2018-19

Acquisto PC portatili 2015 -2016 X X

2016 - 2017

2017 - 2018

Acquisto KIT LIM 2015-2016

2016-2017 X X X X

2017- 2018

2018- 2019

Allestimento ambienti 2015-2016

2016-2017 x x x

2017-2018 X X

2018-2019 X X

1.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento delle azioni messe in atto per il raggiungimento dell’obiettivo di processo 1 La scuola mette in atto operazioni periodiche di monitoraggio dello stato di avanzamento e dei

risultati raggiunti, al fine di effettuare una misurazione oggettiva del cambiamento introdotto con le

azioni messe in atto.

Sulla base dei risultati del progressivo e costante monitoraggio si rifletterà sui dati e si

individueranno eventuali necessità di modifica del piano. G

15

SINTESI IN TABELLA DEL MONITORAGGIO DELLE AZIONI

Date di rilevazione

Prefissate nel

2015/16-/2017/19

Indicatori (2) Strumenti di

misurazione

Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche

OTTOBRE/

GIUGNO

Di ogni a.s.

2017/19

1. Numero di

ambienti

allestiti

2. Numero pc e

LIM acquistati

Schede di

rilevazione

Schede di

rilevazione

Data di rilevazione

2016/17


misurazione


OTTOBRE 2016

1. Numero di

ambienti

allestiti: n. 2

laboratori di

informatica

2. Numero pc

acquistati:

n. 10 Notebook

e n. 20

postazioni di

lavoro

Schede di

rilevazione:

depositate agli atti

nel “Repository

documentale

“PdM”

/

L’uso dei PC ha

ricadute positive in

termini di

innovazione della

didattica (sia per le

attività CLIL sia per

quella ordinaria, sia

per quella speciale,

facilitando il

processo di

inclusione). Inoltre,

è facilitato l’utilizzo

del Registro

elettronico in tutte le

classi di scuola

Primaria dell’I.S

dal 2016/17

Lieve slittamento

dell’allestimento

degli ambienti.

Data di ulteriore

rilevazione


misurazione


FINE DICEMBRE

2016

1. Numero di

ambienti

allestiti: SETTE

2. Numero LIM

acquistate:

SETTE

Schede di

rilevazione:

depositate agli atti

nel “Repository

documentale

“PdM”

/

L’utilizzo delle LIM

ha ricadute positive

in termini di

innovazione della

didattica (sia per le

attività CLIL sia per

quella ordinaria, sia

per quella speciale,

facilitando il

processo di

inclusione). Gli

stessi benefici sono

apportati dall’uso

dei pc portatili dei

kit LIM nelle classi,

strumenti che si

sono rivelati

essenziali per

l’adozione del

Registro elettronico

in tutte le classi di

scuola Primaria

dell’I.S dal 2016/17

NESSUNA

MODIFICA

APPORTATA

ALLA

PIANIFICAZIONE

EFFETTUAT

16

2.1 a) Azioni previste per raggiungere l’obiettivo di processo 2 nell’a.s.

2015/16


(Ambienti di

apprendimento)

Utilizzo del CLIL per percorsi trasversali interdisciplinari di

cittadinanza con l’ausilio di tecnologie

Azione prevista Realizzazione di progetti sperimentali CLIL con percorsi trasversali

interdisciplinari (in particolare di sostenibilità ambientale), in coerenza

con il presupposto fondamentale delle Indicazioni Nazionali 2012 della

unitarietà e non frammentarietà dei saperi, formazione ai docenti sulla didattica CLIL/ lezioni in compresenza con docenti madrelingua

Realizzazione percorso progetto “Certificazioni Lingua Inglese”

Cambridge (dall’a.s. 2016/17)

2.1 b)Azioni realizzate nel 2015/16 e previste per il 2016/17 e 2017/19

Sintesi Progetti CLIL 2015/16-2016/17/Certificazioni “Cambridge” dal 2016/17 e nel triennio di riferimento:

ATTIVITA’ OBIETTIVI INDICATORI

(N. PERCORSI REALIZZATI)

RISULTATI PERSEGUITI

CLIL 2015/2016 Progetto “Here we go!”

Bando MIUR (Avviso

Pubblico del 15/09/2015 n.

938)

1

Sperimentazione di

Progetto CLIL su classi

profilate dei due plessi,

formazione CLIL ai

docenti con docente

madrelingua, produzione

materiale digitale e

creazione repository on

line; partecipazione al

Salone del libro di Torino

ATTIVITA’ OBIETTIVI INDICATORI

(N. PERCORSI IN

CORSO DI

REALIZZAZIONE)

RISULTATI ATTESI

CLIL 2016/2017 Progetto “In the kitchen-

garden with CLIL” per la

scuola primaria (correlato

Progetto “Dire fare …un

orto per..” di sostenibilità

ambientale)

Progetto “Stand up, speak

up, take action”.

(B1: progetto “E-CLIL –

ricerca azione primo

ciclo”)

Progetto D.M. 663,

01/09/2016 “Sviluppo della

metodologia CLIL”

3

Implementazione di

competenze linguistiche

cognitive e relazionali

attraverso l’uso della lingua

inglese in contesti

autentici, promuovere

l’arricchimento

interculturale/percorsi

interdisciplinari correlati

alla sostenibilità

ambientale.

17

CLIL 2016/2017 Progetto “Orto in English”

per la scuola dell’infanzia

“Sabin”

1

Aver cura dell’orto e

sostenerne la crescita,

imparare vocaboli relativi

ai prodotti dell’orto e ai

cibi quotidiani, peer

empowerment

Dal 2016/17: PROGETTO

“Certificazioni Cambridge

ESOL

Progetto curricolare

“Certificazioni Lingua

Inglese Cambridge

Starters”

1

- Potenziamento dello

studio della lingua

straniera e del

confronto interculturale

- contatto con la lingua

straniera “viva” anche

attraverso l’apporto di

un esperto madrelingua

inglese;

- possibilità per gli

studenti di arricchire il

percorso di formazione

individuale (Portfolio

europeo) attraverso il

perseguimento di

certificazioni di

valenza internazionale

(Cambridge

University).

ATTIVITA’

2017/19

OBIETTIVI

2017/19

INDICATORI

(N. PERCORSI

REALIZZATI)

2017/19

RISULTATI ATTESI

Percorsi CLIL/Sostenibilità

ambientale

PROGETTO

“Certificazioni Cambridge

ESOL”

Prosecuzione dei percorsi

in atto

n. da aggiornare

annualmente nel triennio di

riferimento

Come sopra

18

2.2 Pianificazione delle azioni previste per l’obiettivo di processo 2

Impegno di risorse umane e strumentali

Figure

profession

ali

Tipologia di attività Ore aggiuntive

effettuate

Costo Fonte finanziaria

2015/16:

Docenti di

scuola

primaria di

alcune classi

I, III, e V

dei due

plessi

Altre figure:

- formatore

esterno

madrelingua

DS

“Here we go”:

- Profilatura delle

classi identificate

- Preparazione UDA

CLIL e materiali

- Incontri referenti

delle scuole della rete

per la pianificazione

congiunta

- Ore di formazione

CLIL ai docenti

effettuata da docente

madrelingua

- Svolgimento lezioni

CLIL anche in

compresenza con

madrelingua

- Produzioni materiali

digitali e creazione

repository on line

-Partecipazione al

Salone del Libro di TO

- Formazione ai

docenti

- Compresenza

Coordinamento

generale

Come da progetto

vistato dai Revisori

dei Conti e

puntualmente

rendicontato

6 ore

54 ore sulle classi di

tutte le scuole della

Rete

10.000 euro da

suddividere fra le

scuole della rete

(docenti interni e

formatori esterni)

MIUR (Avviso

Pubblico del15/09/15 n

938)

2016/17:

Docenti

classi di

scuola

primaria

due plessi

Altre figure:

formatori

esterni

“Stand up, Speak

up…”:

-Profilatura classi

-Preparazione UDA

CLIL/materiali

-Pianificazione

congiunta scuole della

rete

-Percorso formazione

CLIL ai docenti con

madrelingua frontale e

in docenza in

compresenza in classe

Work in progress

10.000 euro da

suddividere fra le

scuole della rete

(per figure interne e

formatori esterni alla

scuola a cura della

scuola capofila)

MIUR D.M. 663,

01/09/2016 “Sviluppo

della metodologia CLIL

(Avviso Pubblico n.

11411 del 13/10/2016.)

19

madrelingua

/formatore

Ca’Foscari

su CLIL …

Docenti

interni

Docenti

interni

2017/19:

prosecuzion

e dei

percorsi

CLIL e

“Certificazio

ne Lingua

Inglese”

-produzioni materiali

digitali sui percorsi di

cittadinanza

/competenze sociali-

civiche globali

realizzati per repository

“In the kitchen-garden

with CLIL”/ “Orto in

English”

Percorsi verticali

trasversali di

cittadinanza

competenze sociali

civiche (sostenibilità

ambientale)

Scienze/Lingua

inglese/Educazione

Ambientale/Alimentar

e

“Certificazioni Lingua

Inglese” Cambridge

ESOL (Starters)

Orario curricolare

orario aggiuntivo

docenti

Euro 525,00

FIS

FIS/Bandi

MIUR/Famiglie


Impegni finanziari per tipologia di

spesa

Impegno presunto Fonte finanziaria

CLIL 2015/16: Docente

madrelingua

(compresenza/formazione ai

docenti)

CLIL 2016/17: Docenti madrelingua

(compresenza/formazione ai

docenti)/formatore Ca’ Foscari

“Certificazioni Lingua Inglese”

Cambridge dal 2016/217

2.000 Euro suddivisi fra le IISS della

rete (a cura della scuola capofila)

3000 Euro c.a. (a cura della scuola

capofila)

Euro. 455,70 (Docente

madrelingua) ;

MIUR

MIUR

Bilancio

20

Operatori esterni per esecuzione

lavori orto didattico

Euro 52,00 pro-capite quote tassa

iscrizione esame

Famiglie

(Operatori Comitato Mensa

Comune di Alessandria)

Attrezzature (PC e LIM) utilizzate

per la realizzazione delle attività

Attrezzature per attività orto

didattico

20.000 euro (PON)

Cifra da definire a cura della Scuola

Capofila

MIUR (bando PON di cui Avviso Pubblico AOODGEFID/12810 del

15/10/2015

Fondazione CRAL



Attività A.S. S O N D G F M A M G

Profilatura delle classi

identificate

2015-2016

X

2016/17 X

Preparazione UDA CLIL e

materiali per tutti i percorsi

CLIL

2015-2016

X X

2016/17

X

2017/19 X X

Ore di formazione CLIL ai

docenti (progetto Bandi

MIUR)

2015-2016 X X

2016/17

2017/19

X X X

Svolgimento lezioni CLIL

Bandi MIUR


Percorsi interni

2015-2016

2016/17

2016/17

X

X

X

X

X

X

X

X

X

2017/19 X X X


Bando MIUR

2016/17 X X X


Curricolare interno

2016/17

X X X

2017/19 X X X

Produzioni materiali digitali e

creazione repository

2015-2016 X

21

2016-2017

X X X

Produzione e-book finale a

cura della scuola capofila

CLIL Bando MIUR

2015/16

2017/19

X

X

Deliberazione C.D.progetto

“Certificazioni L.Inglese”

Cambridge

2016/17

X

Identificazione classi/incontro

con le famiglie

2016/17

2017/19

X

X

Realizzazione percorso

curricolare in classe

2016/17

2017/19

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

Attività curricolari in

compresenza madrelingua

2016/17

2017/19 X

X X

X X

X

Esame finale ente

certificatore

X

2.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento delle azioni messe in atto per il raggiungimento dell’obiettivo di processo 2

La scuola mette in atto operazioni periodiche di monitoraggio dello stato di avanzamento e dei risultati raggiunti, al fine di

effettuare una misurazione oggettiva del cambiamento introdotto con le azioni messe in atto.

Sulla base dei risultati del monitoraggio si rifletterà sui dati emergenti e si individueranno eventuali necessità di modifica

del piano nell’arco dell’anno scolastico in corso ed in proiezione rispetto al triennio di riferimento.G


Data di rilevazione Indicatori di

monitoraggio

del processo

Strumenti di

misurazione

Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche/necessit

à di aggiustamenti

FINE MAGGIO

di ogni a.s. del

triennio di

riferimento

Numero delle

attività

realizzate

(come indice

del numero di

livello di

acquisizione di

familiarità col

metodo CLIL

Numero

attività

realizzate

Numero degli

alunni che

sostiene

l’esame finale

di

certificazione

Cambridge

Schede di progetto

dei docenti

coinvolti/materiali

prodotti

Numero iscrizioni

agli esami

effettuate dagli

alunni

/

Rilevazione da

effettuarsi a fine di

ciascun percorso

Da effettuarsi in

caso di necessità in

seguito alle

rilevazioni

22

3.1 Azioni previste per raggiungere l’obiettivo di processo 3:


(Inclusione differenziazione)

Realizzazione percorsi di cittadinanza attiva/inclusiva trasversale per lo

sviluppo di competenze sociali integrati nel nuovo curricolo

Azione prevista

Realizzazione di un progetto di cittadinanza attiva/inclusiva trasversale

(“Cittadinanza attiva inclusiva”) per lo sviluppo di competenze sociali

integrati nel nuovo curricolo. Il progetto include numerose azioni aventi

come obiettivo comune la cooperazione, l’aiuto reciproco, e la

collaborazione per il potenziamento di competenze

disciplinari/interdisciplinari e di base (competenze olistiche)

3.2 Pianificazione delle azioni previste per l’ obiettivo di processo 3 Impegno di risorse umane e strumentali

Impegno di risorse umane e strumentali interne alla scuola

Figure

professionali

Tipologia di attività Ore aggiuntive

presunte


Docenti di

Scuola

Infanzia/Primaria

dei due plessi

(Referenti di

classe e docenti

O.P.)

-Creazione e

somministrazione

questionari per la

rilevazione dei bisogni

(linguistici/svantaggio

socio-economico) su

ciascuna sezione/classe di

tutti i plessi del Circolo

(supporto percorso

formazione Dip UPO VC

Dott.ssa Mosca; cfr. Piano

Formazione, Sez VIII pag.

73 PTOF)

-Mappatura generale di tutte

le sezioni/classi dei bisogni

rilevati

-Formazione gruppi a classi

aperte in relazione ai

bisogni (dinamici/flessibili)

-Stesura microprogetti

“Azioni”) ad hoc di

Cittadinanza inclusiva (cfr.

specifiche”Azioni”pag. 33

PTOF) per specifici gruppi

in relazione ai bisogni

rilevati (didattica

laboratoriale, cooperazione,

aiuto reciproco,

collaborazione per il

potenziamento di

Orario curricolare

docenti O.P / n. 134

ore aggiuntive

docenti referenti di

scuola

infanzia/primaria

Costo zero per

docenti O.P. in orario

curricolare/

Euro 2870,00 per ore

aggiuntive Docenti

Referenti

F.I.S. per ore

aggiuntive per le

docenti referenti

Percorso “F.A.M.I.” a

cui la scuola ha

aderito di prossima

attuazione

23

competenze di base e

disciplinari/interdisciplinari)

-Coordinamento con le

docenti curricolari di

ciascuna classe

- Realizzazione attività

previste dai vari percorsi

Personale ATA Divulgazione materiali e

comunicazione

interna/esterna

Altre figure: DS Coordinamento generale



Attività AA.SS.

2016/17,

2017/18,

2018/19

S O N D G F M A M G

Deliberazione Progetto da parte del

C.D. X

Creazione e somministrazione

questionari per la rilevazione dei

bisogni

X

Mappatura generale e formazione

gruppi

X

Stesura singole “Azioni” del

Macroprogetto

Progressiva implementazione nel

2017/18 e 2018/19

2016/17

2017/19

X

X

X

X

X

X

X

X

Realizzazione attività

2016/17

2017/19

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

X

Monitoraggio finale Ciascun anno

del triennio X X

24


La scuola mette in atto operazioni periodiche di monitoraggio dello stato di avanzamento e dei risultati raggiunti, al fine

di effettuare una misurazione oggettiva del cambiamento introdotto con le azioni messe in atto.

Sulla base dei risultati del monitoraggio si rifletterà sui dati emergenti e si individueranno eventuali necessità di

modifica del piano nell’arco dell’anno scolastico in corso ed in proiezione rispetto al triennio di riferimento.G



monitoraggio

del processo

Strumenti di

misurazione


à di aggiustamenti

GIUGNO

di ogni a.s. del

triennio di

riferimento

Grado di

miglioramento

degli esiti

/livello di

autonomia

degli alunni

coinvolti nei

percorsi

Schede

valutazione

alunni/Schede

monitoraggio

Progetto docenti

/

Rilevazione da


ciascun percorso

Da effettuarsi in


seguito alle

rilevazioni

4.1 Azioni previste per raggiungere l’obiettivo di processo 4


(Curricolo, Progettazione,

Valutazione)

Avvio di progetto per elaborazione del curricolo verticale per competenze di

istituto (“Progetto Curricolo Verticale per competenze/Continuità”)

Azione prevista

Realizzazione di apposito percorso progettuale finalizzato a:

-Creazione Dipartimenti disciplinari e messa a punto di un curricolo di

istituto per competenze

-introduzione di prove di verifica comuni periodiche per competenze su

classi parallele

-Creazione di una rubrica comune di valutazione per competenza con

indicatori comuni

-messa a punto livelli di competenza in uscita da Primaria/ingresso Sc Sec.I

Grado e monitoraggio esiti a distanza conseguiti dagli alunni uscenti per la

valutazione dell’efficacia del percorso messo in atto

25

4.2 Pianificazione delle azioni previste per l’obiettivo di processo 4 Impegno di risorse umane e strumentali

Impegno di risorse umane interne alla scuola

Figure

professionali

Tipologia di

attività

Ore aggiuntive

presunte


DS/ Docenti

Referenti /

membri dei

Dipartimenti

disciplinari

verticali/

Commissione

continuità

(nucleo operativo

sulle IN12 e

allargata)

-Creazione dei

Dipartimenti

-Stesura Curricolo di

istituto per

competenze

- Incontri periodici di

preparazione prove

parallele comuni per

competenze

-Stesura Rubrica

Valutazione per

competenze

- Sessioni periodiche

di monitoraggio

calendarizzate ed

inseriti nel Piano

Annuale delle Attività

per tutte le discipline

- Percorsi di

Formazione della

Comm. Cont. ristretta

in percorsi in Reti

locali : “IN12”;

“OrientAttivamente”:

Didattica per

competenze di

Italiano e Matematica;

“Corso di formazione

sulla didattica della

matematica”” (PTOF

pag.6 -Reti - e Sez

VIII pag.73)

- Momenti di

disseminazione da

parte della Comm.

Cont. ristretta (un

docente per ordine)

delle risultanze dei

momenti di

formazione di cui

sopra

- Momenti di incontro

n. 100 ore totali

docenti referenti

comprensive di tutte

le attività e gli

incontri sotto

illustrati

Euro 1.750,00

F.I.S.

Fondi Reti (Bando “Indicazioni

NazionAli” (C.M. 49/2014);

Bando D.D.n° 1046 del

13/10/2016, Avviso pubblico n.

11220, 20/10/2016(Rete);

Progetto in

Rete“OrientAttivamente”(Rotary

AL)

26

DS /OOCC di

competenza

DS/ Docenti

Referenti

Infanzia-Primaria

/ membri dei

Dipartimenti

disciplinari

verticali/

Commissione

continuità

(nucleo operativo

sulle IN12 e

allargata)/Docenti

referenti Sec I

grado scuole di

riferimento dl

territorio

dei Dipartimenti di

analisi dei livelli di

competenza raggiunti

nelle verifiche per

competenze a classi

parallele trasposti in

istogrammi riassuntivi

- Istituzione Reti con

le Sc Sec 1 Grado del

territorio

- Momenti di incontro

referenti

Infanzia/Primaria/

docenti della Sec I Gr

e dei docenti delle

classi terminali della

Sc Primaria/Sec I

Grado per percorsi di

accompagnamento

- Incontri con i

referenti Orientamento

in entrata delle Sec I

Grado per

condivisione sui livelli

di competenza

propedeutiche

all’acquisizione di

quelle della Sec.I

Grado

Personale ATA Divulgazione

materiali e

comunicazione

interna/esterna

Altre figure: DS Coordinamento

generale

27


Impegni finanziari per tipologia di

spesa

Impegno presunto Fonte finanziaria

Formatori: Formatori coinvolti nel percorso

“Misure di Accompagnamento 15-16 alla

Certificazione delle Competenze” di cui DM

435/2015 per IN 12 in Rete “IndicAzioni

NazionAli I ciclo” tra 4 II.SS. del territorio

(Segmento finale : Prof.Trinchero)

e segmento finale percorso di cui C.M.

49/2014

Formatori UPO coinvolti nel Progetto MIUR

per Azioni PDM di cui D.D.n° 1046 del

13/10/2016, Avviso pubblico n. 11220,

20/10/2016 in Rete tra 4 II.SS. di I e II grado

del territorio sulla Didattica per Competenze

/ Orientamento

Formatori UPO coinvolti nel Progetto in

Rete fra 2 IISS di AL (“DD 5 Circolo, IC

“Bovio-

Cavour”)“OrientAttivamente”(didattica per

competenze di Italiano/Matematica)(a.s.

2016/17 e prosecuzione nel triennio di

riferimento)

A cura scuola capofila

(I.C.”Galilei” AL)

(Tot. ore 35 – costo tot. previsto

€ 812,00

a cura della scuola capofila

Costo tot.previsto Euro 10.000,00 a

cura della scuola capofila

(I.S.”Volta” AL)

Ore nel 2016/17: 15 C.A. Lab in

presenza+ 7 c.a. FAD + 10 Project

Work= 25 h (CFU riconosciuti)-

costo tot. previsto (Euro 2.000,00

circa a cura della scuola capofila)

MIUR

MIUR

Rotary AL

Attrezzature usate per la realizzazione delle

attività

Euro 10.000,00 Fondi Sociali Europei "PON

Ambienti Digitali di cui all’Avviso

Pubblico MIUR prot. n.

AOODGEFID/12810 del

15/10/2015

28



Attività AA.SS.

2016/17,

2017/18,

2018/19

S O N D G F M A M G

Illustrazione e deliberazione del percorso

progettuale e dei Dipartimenti da parte del CD

X

Incontri di Dipartimenti /Commissione

continuità

X X X

X X X X

Stesura Curricolo di istituto per

competenze

Messa a punto progressiva del curricolo

2016/17

2017/19

X

X

Creazione di una rubrica comune di

valutazione per competenza con

indicatori comuni e di messa a

punto/aggiornamento dei criteri per la

valutazione del comportamento

Solo a.s.

2016/2017 di

avvio del progetto

X

Elaborazione di prove di verifica

condivise per competenze per classi

parallele

Ogni anno del

triennio

X X X

Somministrazione verifiche

standardizzate per classi parallele per

rilevazione prerequisiti in entrata/ in

itinere/in uscita

Ogni anno del

triennio

X X X

Analisi dei risultati iniziali, intermedi e

finali/sintesi in relativi istogrammi illustrativi

X X X

Incontri referenti Infanzia/Primaria

Ogni anno del

triennio X X X X X

Istituzione Reti con scuole secondarie di I

grado di riferimento Solo nel

2016/17

X X

Incontri Referente Primaria/ Sec I Grado

Ogni anno del

triennio X X X

Percorsi di Formazione sulla didattica per

competenze di Italiano/Matematica Ogni anno del

triennio X X X X X X X X X

Incontro finale di monitoraggio Ogni anno del

triennio X

29

Il percorso si ripeterà ciclicamente per i 2 aa.ss. consecutivi del triennio di riferimento (periodo 2016/19), con

progressiva implementazione e correttivi rispetto alle criticità evidenziate.


La scuola mette in atto operazioni periodiche di monitoraggio dello stato di avanzamento e dei risultati

raggiunti, al fine di effettuare una misurazione oggettiva del cambiamento introdotto con le azioni messe in

atto.

Sulla base dei risultati del monitoraggio si riflette sui dati emergenti e si individuano eventuali necessità di

modifica del piano nell’arco dell’anno scolastico in corso ed in proiezione rispetto al triennio di

riferimento.G



monitoraggio

del processo

Strumenti di

misurazione


à di aggiustamenti

FINE MARZO E

FINE MAGGIO

di ogni a.s. del

triennio di

riferimento

Numero classi

monitorate con

verifiche

comuni per

competenze

di riferimento

Numero classi

di cui si

effettua il

monitoraggio

nel passaggio

all’ordine

successivo

Verbali/relazioni

agli istogrammi

periodici di sintesi

negli appositi

incontri di

monitoraggio

(intermedi e

finali)/

/materiali prodotti

Relazioni

Commissioni di

Continuità anche

con la scuola

secondaria di I

grado

/

Rilevazione da


ciascun percorso

Da effettuarsi in


seguito alle

rilevazioni

5.1 Azioni previste per raggiungere l’obiettivo di processo 5


(Orientamento strategico e

organizzazione della scuola)

ulteriore implementazione della digitalizzazione degli ambienti

scolastici/dematerializzazione

Azione prevista - Potenziamento rete wi-fi

- Introduzione del Registro elettronico in tutti i plessi di Sc Primaria (da

sett.2016)

- Rinnovamento del sito scolastico

- Acquisto, introduzione/implementazione della segreteria digitale

30

5.2 Pianificazione delle azioni previste per l’ obiettivo di processo 5 Impegno di risorse umane e strumentali

Impegno di risorse umane e strumentali interne alla scuola

Figure

professionali

Tipologia di

attività

Ore aggiuntive

presunte


Docenti di

Scuola Primaria

dei due plessi /

DSGA/

Personale ATA

Am.

-Integrazione n. 3

access point

- Introduzione del

Registro elettronico in

tutti i plessi di Sc

Primaria (da sett.2016)

- Rinnovamento del

sito scolastico

- Acquisto ed

introduzione della

segreteria digitale

- Formazione

personale (Corso di

informatica, Corsi su:

uso del Registro

Elettronico, uso delle

LIM, segreteria

digitale per ATA)

130 ore

Euro 5984,10

Euro 2.275,00

Bilancio

FIS/Bilancio

Altre figure DS per coordinamento

generale



Attività AA.SS.

2016/17

S O N D G F M A M G

Integrazione n. 1 access point X

- Introduzione del Registro

elettronico in tutti i plessi di Sc

Primaria

X

- Rinnovamento del sito web della

scuola/formazione X X X

- Introduzione della segreteria

digitale/formazione X X X

-Percorso di formazione personale

docente sull’uso del R.E. X X

31

- Avvio percorsi formazione

personale ATA su: gestione sito/

Segreteria

digitale/dematerializzazione (interni e

nell’ambito del PNFD in scuola

snodo formativo prov.)

X X X X

Attività AA.SS.

2017/19

S O N D G F M A M G

Integrazione access point Plesso

Zanzi 2017/18 X X

Prosecuzione attività di formazione

del personale ATA/docente 2017/19 X X X X X X X X

Ulteriore miglioramento del sito web

della Scuola 2017/18 X X X


La scuola mette in atto operazioni periodiche di monitoraggio dello stato di avanzamento e dei risultati

raggiunti, al fine di effettuare una misurazione oggettiva del cambiamento introdotto con le azioni messe in

atto.

Sulla base dei risultati del monitoraggio si riflette sui dati emergenti e si individuano eventuali necessità di

modifica del piano nell’arco dell’anno scolastico in corso ed in proiezione rispetto al triennio di

riferimento.G


Data di

rilevazione

Indicatori di

monitoraggio

del processo

Strumenti di

misurazione


à di aggiustamenti

DICEMBRE 2017,

2018, 2019

1.Grado di

progressiva

acquisizione di

familiarità con il

RE

2. Grado di

progressiva

implementazion

e dell’uso del

sito da parte di

stakeholder

interni/esterni

3. Grado di

progressiva

familiarità da

parte del

personale

Amministrativo

Misurazione della

velocizzazione

della compilazione

con accessi da

parte del DS

Numero degli

accessi al sito

Misurazione dei

processi

dematerializzati

/

Rilevazione da

effettuarsi a fine

dicembre di

ciascun anno del

triennio

Da effettuarsi in


seguito alle

rilevazioni

32

Processi di condivisione del piano all'interno della scuola

Momenti di condivisione interna alla scuola

Si realizza la condivisione dell’andamento dell’autovalutazione di Istituto nei gruppi di lavoro (Niv,

Dipartimenti, Commissione continuità), staff del DS, nonché nelle riunioni istituzionali (Collegio

Docenti, Consiglio di Istituto, Commissione POF/PTOF).

Persone coinvolte

Dirigente Scolastico , operatori facenti parte dei gruppi di lavoro di cui sopra, Nucleo di

Autovalutazione di Istituto.

Strumenti

Iscrizione piattaforma RAV e piattaforma INDIRE, pubblicazione RAV e PTOF su “Scuola in

chiaro” e sul sito web della scuola.

Considerazioni nate dalla condivisione

Nell’a.s. 2015/16 il C.D. nella sua seduta del 30/09/2015 ha condiviso l’attenta riflessione su punti

di forza e di debolezza emergenti dal RAV ed ha individuato le aree da migliorare. E’ stata

conseguentemente individuata la sequenza dei campi che necessitavano di potenziamento al fine di

una ottimale realizzazione dei percorsi progettuali volti al perseguimento dei miglioramenti

auspicati (cfr.PTOF/POF).

Nell’a.s. 2016/17 il C.D. nelle sue sedute del 1/09/2016 e 20/09/2016 ha condiviso ulteriore attenta

riflessione su punti di forza e di debolezza nell’evoluzione del Circolo a seguito del

dimensionamento, ed ha elaborato un PTOF aggiornato, con contestuale e coerente integrazione del

PdM e delle azioni dallo stesso previste per il triennio di riferimento (cfr, Sez. “Premessa”del PdM).

Azioni di progressivo e continuo monitoraggio del PdM vengono realizzate contestualmente

all’evolversi dei processi messi in campo.

Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica

Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all’interno della scuola

Calendarizzazione di incontri dei gruppi di lavoro (Dipartimenti, Commissione continuità), staff

del DS, incontri di monitoraggio al PTOF e collegi dei docenti.

Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all’esterno

Incontri di inizio/fine a.s aperti alle famiglie di condivisione delle azioni intraprese e dei risultati

33

Componenti del Nucleo di Autovalutazione e loro ruolo

Nome Ruolo

TALENTI ANTONELLA DIRIGENTE SCOLASTICO

GRILLO PAOLA COLLABORATORE DEL DIRIGENTE

SCOLASTICO

DERRO ADRIANO FUNZIONE STRUMENTALE ALLA

VALUTAZIONE

DAGNA CLELIA FUNZIONE STRUMENTALE ALLA

VALUTAZIONE

TRUFFA GIUSEPPINA DOCENTE PRIMARIA

MASSOBRIO FRANCESCA DOCENTE INFANZIA

CIOTTI ALESSANDRA DOCENTE INFANZIA

VERONESE CRISTINA GENITORE

Documents

Piano di Miglioramento (PdM) Dell’Istituzione Scolastica ...quintocircoloal.gov.it/wp-content/uploads/PDM.pdf · cui accedono gli alunni in uscita dalle classi quinte del Circolo