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1 LICEO SCIENTIFICO STATALE “WILIGELMO” MODENA PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015 2016-2019

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, … · Sostituzione dei docenti assenti in base al comma 85 Legge 107/2015 ... in una visione complessiva: modulo di accoglienza

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1

LICEO SCIENTIFICO STATALE “WILIGELMO”

MODENA

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE

N.107/2015 2016-2019

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INDICE

I. Priorità strategiche 3

II. Piano di miglioramento. Priorità, traguardi ed obiettivi 4/11

III. Obiettivi prioritari del POF Triennale 12

IV. Sintesi descrittiva dei progetti di potenziamento e azioni caratterizzanti 13

V. Fabbisogno di organico 16

VI. Programmazione delle attività formative rivolte al personale 17

VII. Fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali 19

VIII. Atto di indirizzo 21

IX. Scheda Progetti 29

3

I. PRIORITA' STRATEGICHE

Il progetto educativo del Liceo si propone di contribuire alla crescita di persone e cittadini

consapevoli, capaci di interpretare criticamente la realtà grazie alla conoscenza della storia che ci ha

preceduto e facendo ricorso agli strumenti innovativi della ricerca, del pensiero scientifico, filosofico,

letterario. Al termine del ciclo di studi, la preparazione degli studenti è adeguata all'accesso di tutte

le facoltà universitarie oltre che al mondo del lavoro: figure professionali di medio e alto livello,

dotate di competenze esportabili in settori diversi e non strettamente specializzate, predisposte

all’ideazione e alla progettazione. L’ integrazione tra le varie aree avviene in un’ottica di valori

democratici ispirati al pluralismo, alla pacifica convivenza civile per la realizzazione di se stessi e al

rispetto degli altri.

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II. PIANO DI MIGLIORAMENTO

Priorità, traguardi e obiettivi Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta nel Rapporto di

Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dove è reperibile all’indirizzo: .

In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’istituto, l’inventario

delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli

apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto.

Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi

conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo.

Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono:

1) contenere la dispersione al termine del 1^ biennio

2) migliorare gli esiti in uscita dal quinquennio

I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono:

innalzare nell'arco di tre anni la percentuale di ammessi delle classi del biennio;

diminuire nell'arco dei tre anni il numero delle valutazioni inferiori al 70 all'Esame di Stato.

Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti:

La scelta delle priorità è dipesa dall'analisi dei punti di maggior debolezza evidenziati nella sezione "Esiti" del

rapporto di autovalutazione.

Gli obiettivi di processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei traguardi sono:

Continuita' e orientamento

1. Organizzare in modo sistematico incontri con gli insegnanti della scuola secondaria di primo grado.

2. Orientamento strategico e organizzazione della scuola

3. Potenziare la comunicazione on line sostenendo l'alfabetizzazione e/o il potenziamento delle competenze digitali dei docenti.

4. Cablare tutto l'Istituto in vista della connessione a banda larga messa a disposizione del territorio dall'Ente Locale.

5. Favorire la costituzione di un archivio dedicato alla raccolta e/o consultazione di materiali didattici.

6. Promuovere i momenti di confronto tra docenti per la valutazione e la verifica, anche delle attività extra curriculari.

7. Sostituzione dei docenti assenti in base al comma 85 Legge 107/2015

Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti:

L'attività di valutazione e di verifica risulta cruciale nell'attività di insegnamento e capace di influenzare in

maniera significativa la qualità degli apprendimenti degli allievi. Pertanto promuovere i momenti di confronto

tra docenti per la valutazione e la verifica, oltre a migliorare la qualità dell'attività dei docenti, ha

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sicuramente una ricaduta positiva sugli esiti degli studenti. Inoltre, potenziare la continuità didattica

tra la scuola di provenienza degli allievi e il liceo serve a migliorare i risultati e a ridurre la percentuale

delle non ammissioni.

Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza

Nella fase di ricognizione preliminare alla stesura del Piano, sono stati sentiti rappresentanti del territorio e

dell’utenza come di seguito specificati:

la Coordinatrice del POF ha incontrato più volte le componenti dei Genitori e degli Studenti.

Nel corso di tali contatti, sono state formulate le seguenti proposte:

- non appesantire il piano di studi curricolare con attività di potenziamento, ma riservarle alla scelta

facoltativa individuale degli studenti, prevedendole in orario extracurricolare;

- potenziare al meglio lo studio della lingua inglese, con l'obiettivo di una conoscenza ad alto livello all'uscita

del quinquennio; introdurre 1 ora di conversazione facoltativa in lingua inglese con docente madrelingua per

tutto l'anno scolastico, dalla classe prima alla quinta;

-introdurre lo studio di una seconda lingua straniera, lo spagnolo;

-migliorare le comunicazioni tra scuola e famiglia, anche attraverso il registro elettronico.

Dopo attenta valutazione e confronto all'interno delle articolazioni del Collegio docenti, si sono identificate

come prioritarie le seguenti linee di tendenza, in parte innovative e in parte in continuità con le finalità finora

perseguite:

Linee di tendenza per il triennio 2016-19

- potenziare la lingua inglese con lezioni di insegnanti madrelingua e valorizzare i corsi per la certificazione

esterna come il “First Certificate of English” ed eventualmente il CAE (“Certificate in Advanced English”),

riconosciuti dalla Comunità Europea;

-inserire lo studio facoltativo di una seconda lingua europea, lo spagnolo;

-fornire spazi agli interessi dei giovani e al potenziamento delle loro competenze attraverso proposte di attività

pomeridiane, spesso laboratoriali: ampliamento e approfondimento nell'ambito matematico- scientifico,

giornalismo, incontri in biblioteca;

-promuovere la riflessione sull’attualità (legalità, ambiente, politica, economia) e i rapporti con enti e

istituzioni sul territorio;

-sostenere le situazioni di fragilità nel metodo di lavoro, di difficoltà nell’apprendimento e della conoscenza

della lingua italiana; valorizzare gli interessi di studio, gli esiti positivi, le eccellenze;

-potenziare l‘uso degli strumenti multimediali a supporto della didattica curricolare, dello studio e della

ricerca,anche sperimentando metodologie innovative;

-promuovere corsi di formazione per avviare gli studenti all’alternanza scuola-lavoro e realizzare relativi stages

e attività.

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Piano di Miglioramento 2016-2019

Alla luce delle priorità individuate nel RAV presente sul portale Scuola in Chiaro del M.I.U.R, sono state

decise le azioni opportune per raggiungere i traguardi individuati.

La pianificazione delle azioni copre l’arco del triennio di validità del Piano Triennale e i risultati raggiunti

saranno valutati, condivisi e diffusi tramite l’operato del Nucleo Interno di Valutazione. Si riprendono qui

in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi del RAV e

cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di processo.

PRIORITA’

Le priorità che emergono dall’analisi effettuata in occasione della redazione del RAV 2015 sono le seguenti:

PRIORITA’

1. contenere la dispersione al termine del 1^ biennio

2. migliorare gli esiti in uscita dal quinquennio

TRAGUARDI

Traguardi Indicatore Risultati attesi (*)

1. innalzare nell'arco di tre anni la percentuale di ammessi a 2016-17 2017-18 2018-19

percentuale di ammessi a giugno delle giugno alla classe seconda e +5% +5% +5%

classi del biennio alla classe terza

2. diminuire nell'arco dei tre anni il percentuale di valutazioni 2016-17 2017-18 2018-19

numero di valutazioni inferiori al 70 dell'Esame di stato superiori +3% +3% +3%

all'Esame di Stato al 70

(*) aumento in percentuale

PRIORITA’, OBIETTIVI DI PROCESSO E AZIONI DI MIGLIORAMENTO

Le azioni di miglioramento messe in atto per conseguire i traguardi sopraelencati prevedono un percorso

triennale che si articola sulle priorità individuate con attività da svolgersi in orario curricolare ed

extracurricolare.

PRIORITA’ 1. Contenere la dispersione al termine del primo biennio

Il “Piano di accompagnamento” attualmente in vigore nella scuola, nato dall’analisi dei bisogni maturati

negli ultimi due anni tra gli studenti, le famiglie e i docenti, rende organica la proposta delle attività di

recupero, di sostegno, di accompagnamento, in una visione complessiva: modulo di accoglienza per il

metodo di studio, sportelli didattici, pausa didattica e corsi di recupero, altre forme di accompagnamento,

momenti di relazione con le famiglie.

Ci si propone di attivare modalità migliorative nell'ambito dell'organizzazione e della comunicazione sia

interna che alle famiglie.

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OBIETTIVI DI PROCESSO

1. Predisposizione all'inizio di ogni anno scolastico di un calendario che preveda, in periodi diversi, le date

relative alle varie attività: pausa didattica, sportelli, eventuali corsi pomeridiani.

2. Comunicazioni efficaci e periodiche tra i docenti e alle famiglie.

3. Verifica dei risultati attraverso un monitoraggio periodico che segnali quanti tra gli iscritti ai corsi abbiano

recuperato in seguito alle attività svolte. Elementi per valutare e migliorare il tipo di intervento.

4. Comunicazione dei risultati.

5. Raccordo con la scuola media: pianificare incontri con gli insegnanti e con gli studenti del terzo anno per

prevedere alcune attività in comune con quelli di prima liceo, riguardanti soprattutto l' ambito matematico

(“Progetto Ponte”).

AZIONI

Accoglienza e sportelli 1^ quadrimestre

METODO DI STUDIO, MODULO INIZIALE: per un periodo di circa due settimane dall’inizio delle lezioni, l’attività

nelle classi prime è volta a specificare, illustrare e ricercare le strategie per uno studio efficace, che sia di

riferimento per il percorso successivo. Le lezioni assumono dunque modalità miste tra la spiegazione e la

verifica immediata degli apprendimenti, per esplorare assieme agli studenti le eventuali difficoltà nel

sintonizzarsi con un metodo di studio liceale.

SPORTELLI DIDATTICI NOVEMBRE-DICEMBRE

Attività di recupero e sostegno per tutti gli alunni interessati delle classi 1^ e 2^ che ne faranno richiesta:

nelle date e negli orari indicati in un unico calendario, i docenti delle diverse discipline saranno a disposizione

degli studenti per fornire chiarimenti relativi ad argomenti di studio e guidarli nello svolgimento di

esercitazioni.

E’ richiesta agli studenti l’iscrizione presso la postazione dei bidelli entro due giorni prima, precisando la

materia e l’argomento richiesto. In caso di assenza di prenotazioni, lo sportello non sarà effettuato.

L’iniziativa si propone di sostenere gli studenti nel rafforzamento di un metodo di studio efficace, in particolare

nel passaggio dalla scuola media al liceo; è aperta anche agli studenti di altre classi che ne facciano richiesta.

CONOSCENZA DELLA SCUOLA: nei primi giorni di lezione, ogni Consiglio di Classe si organizza per far conoscere

ai nuovi studenti gli ambienti della scuola, il Regolamento di Istituto, il funzionamento degli organi collegiali

e quanto altro può servire loro per inserirsi con consapevolezza nel sistema.

ACCOGLIENZA GENITORI: un incontro in novembre organizzato dal Comitato Genitori per illustrare l’offerta

formativa del liceo, con la presenza delle referenti Educazione alla Salute e Coordinamento POF .

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Pausa didattica e sportelli 2^ quadrimestre

PAUSA DIDATTICA+CORSI DI RECUPERO

Una pausa didattica di una settimana all'inizio del secondo quadrimestre in cui, pur mantenendo l’orario

curricolare, i programmi nelle classi vengono interrotti per lasciare luogo a lezioni diversificate tra attività di

recupero, ripasso, tutoraggio, approfondimento.

Per le materie con maggiori insufficienze, le lezioni del mattino vengono integrate con corsi intensivi

pomeridiani da svolgersi solo durante la medesima settimana. I corsi, attribuiti ad uno o più insegnanti,

possono concentrarsi su nuclei fondamentali disciplinari: l’attività da svolgere è programmata dai docenti

incaricati di tenere il corso, se interni; se l’intervento sarà tenuto da docenti esterni, questi lo realizzeranno

in base alle indicazioni fornite dalla scuola. Il corso si rivolge ad alunni di una sola classe o ad alunni di diverse

classi parallele. Gli allievi vengono iscritti al corso dal docente titolare della disciplina nella classe di

provenienza.

La calendarizzazione rispetta, per quanto possibile, l’abbinamento tra materie e giorni della settimana.

Le prove di verifica sono da svolgersi entro la fine di febbraio per tutte le materie.

La normativa contempla l’opportunità che le famiglie, qualora non intendano avvalersi degli interventi di

recupero offerti dalla scuola, provvedano autonomamente dandone comunicazione scritta. Resta fermo

l’obbligo per lo studente di sottoporsi alle verifiche predisposte dall’Istituto.

SPORTELLI DIDATTICI MARZO-APRILE

Sportelli didattici rivolti a tutti gli studenti che ne facciano richiesta, con le medesime modalità degli Sportelli

didattici di Accoglienza.

Calendario visionabile sul sito.

Si propone inoltre di tener documentazione degli incontri formali tra le famiglie e l’istituzione scolastica a

proposito delle difficoltà degli alunni e degli interventi di recupero (con la Dirigenza, con il docente

coordinatore di classe, con la Funzione di sostegno per le difficoltà di apprendimento).

CORSI DI RECUPERO ESTIVI Calendario visionabile sul sito.

PRIORITA’ 2. Migliorare gli esiti in uscita dal quinquennio

OBIETTIVI DI PROCESSO: a. Potenziare l'area scientifico – matematica (Matematica e Fisica) con attività finalizzate

all'approfondimento curricolare, anche tramite collaborazione con l'università e stages

estivi

b. Potenziare l'area scientifica (Biologia e Chimica) con attività finalizzate all'approfondimento

curricolare, esperienze di laboratorio pomeridiane anche tramite collaborazione con l'università e

stages. c. Potenziare l'area linguistica attraverso il rafforzamento della lingua inglese e l'introduzione della

seconda lingua (spagnolo).

d. Concordare prove di verifica comuni per discipline e relativi criteri di valutazione.

e. Favorire percorsi interdisciplinari valorizzando attitudini, competenze e interessi personali degli studenti

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AZIONI

- Conferenze con docenti universitari.

- Attività laboratoriali in orario curricolare e/o extracurricolare.

- Stages presso università e/o enti di ricerca riconosciuti.

- Conversazione in lingua inglese con insegnante madrelingua sia in compresenza che in orario pomeridiano.

- Corsi di recupero, sportelli di approfondimento e pausa didattica.

- Sperimentazione di metodologie didattiche innovative per favorire negli studenti maggiore

consapevolezza delle proprie competenze e capacità di autovalutazione.

- Valorizzazione dei risultati positivi delle prove di verifica.

- Raccolta del materiale didattico in un archivio a disposizione di docenti e studenti.

- Dotare ogni aula di un PC collegato a un proiettore nell'arco dei tre anni e compatibilmente con le

possibilità di spesa.

PIANO TEMPORALE DELLE ATTIVITA’ DI MIGLIORAMENTO

Mese Anno 2016-17 Anno 2017-18 Anno 2018-19

settembre Predisposizione del calendario

annuale delle attività di

recupero

Restituzione risultati esiti finali

dell'anno precedente al collegio

Modulo di accoglienza per il

metodo di studio

Incontro con insegnanti della

scuola media per un raccordo

sul programma di Matematica

(“Progetto Ponte”)

Predisposizione del calendario

annuale delle attività di

recupero

Modulo di accoglienza per il

metodo di studio

Restituzione risultati esiti finali

dell'anno precedente al collegio Predisposizione del calendario

annuale delle attività di recupero Modulo di accoglienza per il metodo di studio

ottobre Dipartimenti: programmazione

comune. Predisposizione prove

di verifica comuni per discipline

e relativi criteri di valutazione

Comitato tecnico-scientifico

(*)/NIV: confronto e

coordinamento di

programmazione tra

dipartimenti; condivisione della

programmazione con genitori e

studenti.

Collegio docenti: condivisione

PdM

Dipartimenti: programmazione

comune. Predisposizione prove

di verifica comuni per discipline

e relativi criteri di valutazione

Comitato tecnico-

scientifico/NIV: confronto e

coordinamento di

programmazione tra

dipartimenti; condivisione della

programmazione con genitori e

studenti.

Collegio docenti: condivisione

PdM

Dipartimenti: programmazione

comune. Predisposizione prove

di verifica comuni per discipline

e relativi criteri di valutazione

Comitato tecnico-scientifico/NIV:

confronto e coordinamento di

programmazione tra

dipartimenti; condivisione della

programmazione con genitori e

studenti.

Collegio docenti: condivisione

PdM

10

novembre Recupero e sostegno per il

biennio

Incontri con la scuola media per

un raccordo in preparazione

delle Gare di Matematica, ad es.

Olimpiadi di Matematica

(“Progetto Ponte”)

Attività di potenziamento per il

triennio

Recupero e sostegno per il

biennio

Attività di potenziamento per il

triennio

Recupero e sostegno per il

biennio

Attività di potenziamento per il

triennio

dicembre Recupero e sostegno per il

biennio

Attività di potenziamento per il

triennio

Recupero e sostegno per il

biennio

Attività di potenziamento per il

triennio

Recupero e sostegno per il

biennio

Attività di potenziamento per il

triennio

gennaio Monitoraggio esiti primo

quadrimestre

Pausa didattica (inizio secondo

quadrimestre)

Monitoraggio esiti primo

quadrimestre

Pausa didattica (inizio secondo

quadrimestre)

Monitoraggio esiti primo

quadrimestre

Pausa didattica (inizio secondo

quadrimestre)

febbraio Recupero individualizzato e

sportello didattico

Attività di potenziamento per il

triennio.

Comitato tecnico-

scientifico/NIV: verifica

dell'efficacia degli interventi di

recupero del primo

quadrimestre (biennio)

Collegio docenti: condivisione

della verifica svolta nel NIV

Recupero individualizzato e

sportello didattico

Attività di potenziamento per il

triennio.

Comitato tecnico- scientifico/NIV:

verifica dell'efficacia degli

interventi di recupero del primo

quadrimestre (biennio) Collegio

docenti: condivisione PdM

Recupero individualizzato e

sportello didattico

Attività di potenziamento per il

triennio.

Comitato tecnico-scientifico/NIV:

verifica dell'efficacia degli

interventi di recupero del primo

quadrimestre (biennio)

Collegio docenti: condivisione

PdM

marzo Recupero individualizzato e

sportello didattico

Attività di potenziamento per il

triennio

Recupero individualizzato e

sportello didattico

Attività di potenziamento per il

triennio

Recupero individualizzato e

sportello didattico

Attività di potenziamento per il

triennio

aprile Recupero individualizzato e

sportello didattico.

Attività di potenziamento per il

triennio.

Recupero individualizzato e

sportello didattico

Attività di potenziamento per il

triennio

Recupero individualizzato e

sportello didattico

Attività di potenziamento per il

triennio

maggio Sportello di approfondimento

(classi quinte)

Dipartimenti: predisposizione

prove comuni finalizzate alla

verifica del recupero estivo

Sportello di approfondimento

(classi quinte)

Verifica delle azioni di raccordo con

la scuola media sul programma di

Matematica (“Progetto Ponte”)

Dipartimenti: predisposizione

prove comuni finalizzate alla

verifica del recupero estivo

Sportello di approfondimento

(classi quinte)

Dipartimenti: predisposizione

prove comuni finalizzate alla

verifica del recupero estivo

giugno Comitato tecnico-

scientifico/NIV: monitoraggio e

verifica esiti secondo

quadrimestre

Collegio docenti: monitoraggio

e verifica esiti

Comitato tecnico- scientifico/NIV:

monitoraggio e verifica esiti

secondo quadrimestre

Collegio docenti: condivisione

PdM

Comitato tecnico-scientifico/NIV:

monitoraggio e verifica esiti

secondo quadrimestre

Collegio docenti: condivisione

PdM

luglio Monitoraggio obiettivi di

processo e traguardi a cura

della commissione RAV

Diffusione all'esterno dei

risultati del PdM

Monitoraggio obiettivi di processo

e traguardi a cura della

commissione RAV Diffusione

all'esterno dei risultati del PdM

Monitoraggio obiettivi di

processo e traguardi a cura della

commissione RAV Diffusione

all'esterno dei risultati del PdM

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(*) Comitato tecnico-scientifico (CTS): organo finora attivo nel liceo, composto dai coordinatori disciplinari, dalle

funzioni strumentali e coordinato dalla funzione strumentale del POF. Ha svolto finora funzioni analoghe a quelle

previste per il NIV. In fase di programmazione e verifica delle attività scolastiche ha puntualmente collaborato con la

componente genitori e studenti.

COSTI PER ANNO SCOLASTICO (*)

Spese personale attività di insegnamento

Cognome e nome docenti O

re

Totale lordo

Docenti che prestano ore di sportello didattico ottobre- novembre 12 matematica-fisica

12 latino-italiano

= 24 ore

840,00 €

Docenti che svolgono i corsi di recupero in orario pomeridiano 100 ore

ita-lat-mate-ingl-dis 3.500,00 €

Docenti che prestano ore di sportello didattico marzo- aprile

Docenti che prestano ore di sportello di potenziamento

per le classi quinte 6 ore per classe= 36 ore

1.260 €

Spese personale attività non di insegnamento compresa progettazione e organizzazione

Cognome e nome docenti Ore Totale lordo

Docenti che partecipano alle Commissioni: Comitato

tecnico-scientifico, Rapporto di autovalutazione,

Nucleo interno di valutazione, Piano triennale

dell'offerta formativa, Alternanza scuola-lavoro

250

4.375,00 €

(*) I costi sono puramente indicativi e passibili di revisione sulla base delle disponibilità finanziarie date dal

MIUR.

12

I. OBIETTIVI PRIORITARI DEL POF TRIENNALE

PRIORITA’

Innalzamento livelli di istruzione, potenziamento dei saperi e delle competenze

Potenziamento competenze matematico-logiche scientifiche

Valorizzazione competenze linguistiche in inglese (anche CLIL)

Introduzione di una seconda lingua straniera (spagnolo)

Sviluppo competenze di cittadinanza attiva

Potenziamento competenze di ideazione e progettazione

Potenziamento attività di orientamento

Sviluppo competenze di rispetto ambientale

Favorire il successo formativo e scolastico

Organizzazione

Istituto n. sezioni Tempo scuola Attività extracurricolari Servizi

Fermata autobus

Liceo scientifico statale 7 8.00-13.00/14.00 Progetti pomeridiani di Parcheggio “Wiligelmo” dal lunedì al ampliamento dell’offerta formativa sabato Viale Corassori, 101

41125 Modena

13

SINTESI DESCRITTIVA DEI PROGETTI DI POTENZIAMENTO

E AZIONI CARATTERIZZANTI

Le attività di potenziamento proposte di seguito sono previste in orario curricolare e/o

extracurricolare, con attestazione di frequenza, e andranno a caratterizzare il curriculum

personale di ogni studente.

Macro-aree di progetto

Macro-area Progetti Rif. alla priorità strategica

Area scientifico-

+ 1 ora settimanale al biennio di Matematica Innalzamento livelli di istruzione,

matematica LABORATORIO DI MATEMATICA: elaborazione e analisi statistica di

dati sperimentali con l'ausilio del computer. Extracurricolare,

opzionale.

+ 1 ora settimanale al triennio di matematica

MODELLI E REALTA': studio di fenomeni fisici attraverso l'uso di

modelli matematici e risoluzione di problemi attraverso metodi di

calcolo numerico, con l'ausilio del computer. Extracurricolare,

opzionale. Si sottolinea che si propone l'uso del computer come

ausilio al ragionamento algoritmico e come strumento per sviluppare

l'attitudine ad un'analisi critica dei dati e dei risultati.

PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE IN FISICA E MATEMATICA

Collaborazione con il Dipartimento di Scienze, Fisiche, Informatiche

e Matematiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

Periodo: durante l’anno scolastico. Destinatari: classi 4^ e 5^.

Attestazione di frequenza per l’acquisizione del credito scolastico.

SCUOLA ESTIVA DI MATEMATICA, INFORMATICA E STATISTICA

Presso il Dipartimento di Scienze, Fisiche, Informatiche e

Matematiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

Seminari introduttivi e attività di laboratorio su argomenti curricolari

di scuola superiore e argomenti extrascolastici.

Periodo: mese di giugno. Destinatari: classi del triennio Durata: 5

giorni

AMPLIAMENTO DI MATEMATICA E FISICA: approfondimenti

pomeridiani rivolti al triennio di argomenti ulteriori rispetto al

programma scolastico, già orientati verso l'università. Extracurricolare,

opzionale.

potenziamento dei saperi e

delle competenze

Potenziamento competenze

matematico-logiche

scientifiche

Favorire il successo

formativo e scolastico

14

Area scientifica

PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE IN CHIMICA E BIOLOGIA

Collaborazione con il Dipartimento di Scienze, Fisiche, Informatiche

e Matematiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

Periodo: durante l’anno scolastico. Destinatari: classi 4^ e 5^.

Attestazione di frequenza per l’acquisizione del credito scolastico.

Esperienze di laboratorio e conferenze per approfondire argomenti del

programma curricolare condotte a scuola, in orario curricolare, e

all’università, in orario extracurricolare; il progetto offre agli studenti

opportunità di individuare interessi e predisposizioni specifiche in

relazione ad un proprio progetto di studio personale.

POTENZIAMENTO LABORATORIO DI CHIMICA DI BASE E BIOLOGIA

Attività laboratoriale pomeridiana extracurricolare facoltativa di

chimica di base e biologia.

Periodo: durante l’anno scolastico. Destinatari: classi 1°, 2° e 3°

Innalzamento livelli di

istruzione, potenziamento dei

saperi e delle competenze

scientifiche

Sviluppo competenze di

rispetto ambientale

Potenziamento attività di

orientamento

Favorire il successo

formativo e scolastico

Integrazione delle attività di laboratorio svolte in orario curricolare.

POTENZIAMENTO LABORATORIO DI CHIMICA

Attività laboratoriale pomeridiana extracurricolare facoltativa di

chimica. Periodo: durante l’anno scolastico. Destinatari: classi 4°

Integrazione delle attività di laboratorio svolte in orario curricolare.

SCUOLA ESTIVA DI SCIENZE DELLA VITA

Presso l’Opificio Golinelli “Cittadella per la conoscenza e la cultura”

della Fondazione Golinelli a Bologna

Periodo: da metà giugno e metà luglio. Destinatari: classi del

triennio Durata: 5 giorni

Attività di laboratorio su impostazione sperimentale di argomenti di

biotecnologie, microbiologia e biologia molecolare.

RICERCA E FUTURO

Lezioni e attività di laboratorio di fisica in collaborazione con

ricercatori del Centro Euro – Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici

( CMCC )

Curricolare per le classi quarte.

15

Area linguistica

CONVERSAZIONE IN LINGUA INGLESE

+ 1 ora settimanale per tutte le classi . Extracurricolare, opzionale.

CONVERSAZIONE IN LINGUA INGLESE IN COMPRESENZA

1 ora settimanale per le classi 1^ (5 ore), 2^ (6 ore), 3^ (5 ore), da

svolgersi da gennaio a marzo in orario curricolare (in compresenza

con il docente della classe).

“FIRST CERTIFICATE OF ENGLISH” ED EVENTUALE AMPLIAMENTO

DELLE CERTIFICAZIONI PER LA LINGUA INGLESE (“CERTIFICATE IN

ADVANCED ENGLISH”, CAE)

TEATRO IN LINGUA INGLESE . Attività pomeridiana facoltativa rivolta

a tutti gli studenti.

CLIL: coordinamento con gli insegnanti CLIL attraverso lezioni in

compresenza, elaborazione di materiali specifici anche attraverso

l'ausilio di strumenti multimediali.

STUDIO DI UNA SECONDA LINGUA (SPAGNOLO)

+ 2 ore settimanali di seconda lingua, extracurricolare,

opzionale. Classi prime e successivamente a scorrimento.

Valorizzazione

competenze linguistiche

L1(anche CLIL),

introduzione L2 e

competenze

comunicative Italiano

Innalzamento livelli di

istruzione,

potenziamento dei

saperi e delle

competenze

Area

cittadinanza

attiva

PROGETTO BIBLIOTECA: LETTURA, SCRITTURA E ATTUALITA'

programmazione di eventi aperti al territorio

collegamento con la redazione del giornale scolastico

“00Willy”

attività redazionale con testate cittadine

collaborazione con Enti esterni (es: Festival filosofia, Biblioteca

“Delfini”, Fondazione S.Carlo, Istituto Storico)

LEGALITA': DISCRIMINAZIONE E PARI OPPORTUNITA' Sperimentazione di

attività didattiche che avvicinino gli studenti a temi di ambito

giuridico ed economico con metodologie di coinvolgimento attivo,

per applicare le competenze acquisite a concrete situazioni e

“pattern” sociologici.

PROMUOVERE IL SOCIAL BUSINESS

10 incontri pomeridiani di 3 ore ciascuno per promuovere il “social

business” secondo modelli economici alternativi e sostenibili

(modello Yunus). Percorso formativo per lo sviluppo delle capacità

personali e della valorizzazione delle risorse proprie e della comunità,

realizzato da docenti della Facoltà di Psicologia dell'Università di

Bologna.

Destinatari: classi terze e quarte

Sviluppo competenze di

cittadinanza attiva

Innalzamento dei livelli di

istruzione, potenziamento dei

saperi e delle competenze

16

Area

disegno

tecnico e

progettazio

ne

DALL'IDEA ALL'AZIONE: REALIZZAZIONE DI UNO SPAZIO

Ideazione e progettazione degli ambienti della biblioteca

scolastica sulla base della raccolta dei bisogni e delle prospettive

di uso della biblioteca stessa.

+1 ora settimanale di Disegno e Arte, extracurricolare opzionale,

svolta da docenti interni

Potenziamento

competenze di

ideazione e

progettazione

IV FABBISOGNO DI ORGANICO

In questa sezione si indica il numero di posti di organico, anche in riferimento alle sezioni “L’organico dell’autonomia” e “Reti di scuole e collaborazioni esterne” della nota MIUR n. 20805 del 11.12.2015

a) posti comuni e di sostegno

Classe di concorso/sostegno a.s. 2016-17 a.s. 2017-18 a.s. 2018-19 Motivazione: indicare il piano delle

classi previste e le loro caratteristiche

AD01 2 docenti +9 ore

2 docenti+9 ore 2 docenti+9 ore Posto che il numero degli studenti

certificati rimanga invariato rispetto al

numero dell’anno scolastico 2015/2016

b) Posti per il potenziamento

Tipologia ( classe di concorso scuola

secondaria, sostegno…)*

n. docenti

Motivazione (con riferimento alle priorità strategiche al capo I

e alla progettazione del capo III)

Docente di

Matematica

A049

1 Potenziamento competenze matematico-logiche scientifiche

LABORATORIO DI

MATEMATICA MODELLI E

REALTÀ

PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE IN MATEMATICA E FISICA

SCUOLA ESTIVA DI MATEMATICA, INFORMATICA E STATISTICA

AMPLIAMENTO DI MATEMATICA E FISICA

Docente di

Scienze

A060

possibilmente laureato in Chimica

1 Potenziamento competenze matematico-logiche scientifiche

PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE IN CHIMICA E BIOLOGIA

POTENZIAMENTO LABORATORIALE DI CHIMICA DI BASE E

BIOLOGIA POTENZIAMENTO LABORATORIALE DI CHIMICA

SCUOLA ESTIVA DI SCIENZE DELLA VITA

RICERCA E FUTURO

Docente lingua

inglese A032

oppure A346

1 Valorizzazione competenze in lingua inglese (anche CLIL)

CONVERSAZIONE IN LINGUA

INGLESE CLIL:

COORDINAMENTO

17

Docente di 2^ lingua straniera (

spagnolo) A446

1 Introduzione seconda lingua straniera LINGUA SPAGNOLA

Docente di Storia e

Filosofia A037

1 Sviluppo competenze di cittadinanza

attiva Discriminazione e pari opportunità

PROGETTO BIBLIOTECA: LETTURA, SCRITTURA E ATTUALITA'

LEGALITA': DISCRIMINAZIONE E PARI OPPORTUNITA'

PROMUOVERE IL SOCIAL BUSINESS

* Nella colonna “Tipologia” indicare anche, se esistenti, classi di concorso affini a cui attingere in subordine in caso

di mancanza di organico nella classe di concorso principale (Es. A0XX, oppure A0YY o A0ZZ).

c) Posti per il personale amministrativo e ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei parametri come

riportati nel comma 14 art. 1 legge 107/2015.

Tipologia n.

Assistente amministrativo 6

Collaboratore scolastico 12

Assistente Tecnico e relative profilo 2

I. PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE RIVOLTE AL PERSONALE

Nel corso del triennio di riferimento l’Istituto scolastico si propone l’organizzazione delle seguenti attività

formative, che saranno specificate nei tempi e modalità nella programmazione dettagliata per anno

scolastico:

Attività formativa Personale coinvolto

Priorità strategica correlata

Conoscenza delle tecniche

di primo soccorso

Docenti e ATA Rif.to commi 10,16, 38 e 56 della legge 107/2015

Formazione in materia di

salute, igiene e sicurezza nei

luoghi di lavoro

Docenti e ATA Rif.to commi 10,16, 38 e 56 della legge 107/2015

Sviluppo e miglioramento

delle competenze digitali

Docenti, DsGA

e Assistenti

Amministrativi

Competenze digitali

Nota n. 35 del 7 gennaio 2016

Il personale docente si propone di aderire ad attività formative sia proposte dal MIUR che scelte

autonomamente da singoli docenti o da gruppi, che saranno specificate nei tempi e modalità

nella programmazione dettagliata per anno scolastico. Le aree di formazione che si intendono

privilegiare sono le seguenti:

-l' approfondimento disciplinare;

-l'innovazione didattica e metodologica, anche attraverso strumenti digitali;

-la valutazione;

-le modalità di lavoro in gruppo;

-le competenze linguistiche e comunicative;

-l'alternanza scuola-lavoro.

18

I. FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI

Si suggerisce di fare riferimento anche a quanto indicato alle sezioni “Le attrezzature e le

infrastrutture materiali” e “Reti di scuole e collaborazioni esterne” della nota MIUR prot. n.

2805 del 11.12.2015. L’effettiva realizzazione del piano nei termini indicati resta comunque

condizionata alla concreta:

1. Infrastruttura/ attrezzatura 2. Motivazione, in riferimento alle priorità strategiche

del capo I e alla progettazione del capo III

3. MATERIALE RICHIESTO PER

LABORATORIO DI SCIENZE 4. Potenziamento competenze

Apparecchio in vetro per filtrazione sottovuoto

Modello 16309, 250 ml, per filtri 47-50 mm □ beuta da 1 litro Prezzo unitario 400,00 euro; quantità n. 1

Importo totale 400,00 euro; importo totale ivato 488,00 euro

Incubatore a secco serie INB

da +30°C a +70°C Kw 440, 550x400x600 mm Prezzo unitario 870,00 euro; quantità n. 1

Importo totale 870,00 euro; importo totale ivato 1.062,00 euro

Centrifuga Multi-Spin PVC-3000/PVC-

6000 Microtubi 0,2 ml con rotori

intercambiabili Prezzo unitario 680,00

euro; quantità n. 1

Importo totale 680,00 euro; importo totale ivato 830,00;

Set 100 capsule Petri con terreni di coltura per indagini microbiologiche

Prezzo unitario 50,00 euro; quantità n. 10 set

Importo totale 500,00 euro; importo totale ivato 610,00

Totale complessivo 2.450,00 euro; totale complessivo ivato 2.990,00 euro

matematico-logiche scientifiche

I prezzi sono stati presi dal catalogo on-line Exacta-Optech di Modena 2012-13

- 1 videoproiettore

- 1 postazione computer con stampante

-1 schermo da muro a scomparsa

-1 espositore per novità

- 1 tavolo riunioni scomponibile in 4-5 tavoli più piccoli

- 25 sedie pieghevoli

Sviluppo competenze di

cittadinanza attiva

Discriminazione e pari opportunità

19

Si allegano:

1. Atto di indirizzo del Dirigente Scolastico

2. Schede progetti

N.B .: l’Organigramma, la Carta dei Servizi, le delibere relative alla valutazione degli studenti, i Regolamenti

dell’Istituto e il Patto di corresponsabilità con le famiglie e gli studenti sono pubblicati a norma di legge e

visionabili sul sito web dell’Istituto.

L’effettiva realizzazione del piano nei termini indicati resta comunque condizionata alla concreta destinazione a questa istituzione scolastica da parte delle autorità competenti delle risorse umane e strumentali con esso individuate e richieste.

20

ALLEGATO1: ATTO DI INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prot. n. 5943/A 15b Modena , 9/12/2015

Al Collegio dei

Docenti e p.c. Al

Consiglio d’istituto

Ai

Genitori

Agli

studenti

Alla DSGA e al Personale

ATA All’Albo e al Sito

d’Istituto

OGGETTO: Atto d’Indirizzo del Dirigente Scolastico per la predisposizione del Piano Triennale dell’offerta

formativa ex art.1, comma 14, legge n.107/2015.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

VISTA la legge n. 107 del 13.07.2015 (d’ora in poi: Legge), recante la “Riforma del sistema nazionale di

istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;

PRESO ATTO che l’art.1 della predetta legge, ai commi 12-17, prevede che:

1) le istituzioni scolastiche, entro il mese di ottobre dell'anno scolastico precedente il triennio di riferimento,

predispongano il piano triennale dell'offerta formativa (ndr.: d’ora in poi: Piano);

2) il piano debba essere elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle

scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico;

3) il piano sia approvato dal consiglio d’istituto;

4) il piano sia sottoposto alla verifica dell’USR per accertarne la compatibilità con i limiti d’organico assegnato e,

all’esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al MIUR;

5) una volta espletate le procedure di cui ai precedenti punti, il Piano sia pubblicato nel portale unico dei dati della

scuola;

TENUTO CONTO delle proposte e dei pareri formulati dagli Enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali,

sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché dagli Organismi e dalle Associazioni dei genitori e degli studenti;

EMANA

ai sensi dell’art. 3 del DPR 275/99, così come sostituito dall’art. 1 comma 14 della legge 13.7.2015, n. 107, il seguente

21

Atto d’indirizzo

per le attività della scuola e le scelte di gestione e di amministrazione.

Si riscontra che:

1) le innovazioni introdotte dalla legge 107 del 2015 tendono alla valorizzazione dell’autonomia che si concretizza

in modo significativo nella definizione e nell’attuazione del piano dell’offerta formativa;

2) che tra le innovazioni introdotte dalla Legge 107/2015 si prevede che le istituzioni scolastiche, con la

partecipazione di tutti gli organi di Governo, debbano provvedere alla definizione del Piano dell’Offerta Formativa per il

triennio 2016/2017, 2017/2018, 2018/2019;

Si considera che:

1) le priorità, i traguardi e gli obiettivi individuati dal rapporto di autovalutazione (RAV) e il conseguente piano di

miglioramento di cui all’art.6, comma 1, del Decreto del Presidente della Repubblica 28.3.2013 n.80 costituiscono parte

integrante del Piano, rivedibile annualmente entro il mese di ottobre;

2) nel definire le attività per il recupero ed il potenziamento del profitto, si tiene conto sia dei risultati delle rilevazioni

INVALSI relative allo scorso anno che in particolare dei seguenti aspetti di evidente fragilità, in particolare:

la necessità di garantire il diritto fondamentale allo studio di ogni studente considerato l’elevato

numero di ore di assenza di docenti non coperte da sostituzioni (ndr.: più del doppio rispetto

ai valori della media provinciale e nazionale e con un valore due volte superiore rispetto alla

media regionale. Fonte: Rapporto autovalutazione, pag 75), prima di qualsiasi ampliamento

progettuale dell’offerta formativa;

la presenza di un numero alto di non ammessi alla classe seconda e, in modo residuale, anche

alla classe terza; fenomeno quest’ultimo che ha determinato in passato il presupposto di

accorpamenti per le classi iniziali del secondo biennio ( Cfr. DPR n.81 del 20 marzo 2009

);

la presenza di una percentuale molto alta di giudizi sospesi in questa fascia di età;

la presenza di valutazioni conclusive, riportate dagli studenti all’esame di stato, riscontrate negli

anni nella fascia 61-70/100 ( valutazioni medio-basse) ,

che hanno contribuito a creare

l’esigenza di operare per un miglioramento degli esiti in uscita dall’Esame di Stato;

3) le proposte e i pareri formulati dagli Enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche

operanti nel territorio, nonché dagli Organismi e dalle Associazioni dei genitori e degli studenti di cui tener conto

nella formulazione del Piano fanno riferimento:

a.alla presenza di fatto nell’area sud-ovest del territorio della città di Modena di un secondo

Liceo scientifico ad indirizzo unico;

b.all’insieme delle aspettative dei nostri studenti e delle loro famiglie, finalizzate all’acquisizione di

una serie di competenze che si concretizzano in una preparazione conclusiva che permetta un

accesso facilitato e sicuro a tutte le facoltà universitarie, oltre che al mondo del lavoro, e che

garantisca un' ottima conoscenza dell’inglese oltre alla conoscenza di una seconda lingua straniera

(spagnolo);

c. alla necessità espressa dal mercato del lavoro modenese di definire in modo concreto anche figure

professionali di medio e alto livello, dotate di competenze esportabili in settori diversi e non

strettamente specializzate, predisposte anche all’autorealizzazione attraverso l’ideazione e la

progettazione di nuove professionalità;

4) il Piano dovrà fare particolare riferimento ai sottoindicati commi dell’art.1 della Legge 107/2015:

22

Finalità della legge e compiti delle scuole (commi 1-4):

Il progetto educativo, consolidato negli anni, è finalizzato a contribuire alla crescita di persone e

cittadini consapevoli, capaci di interpretare criticamente la realtà grazie alla conoscenza della storia che ci

ha preceduto e facendo ricorso agli strumenti innovativi della ricerca, del pensiero scientifico, filosofico e

letterario; ha come fondamento l’integrazione tra le varie aree disciplinari, previste dall’Ordinamento,

in un’ottica di valori democratici ispirati al pluralismo, alla pacifica convivenza civile per la

realizzazione di se stessi, nel rispetto degli altri.

Il Piano dell’Offerta Formativa deliberato per l’anno in corso assume una prospettiva triennale, che ne

valorizza gli aspetti fondanti in ordine alle innovazioni introdotte con la Legge 107/2015; si riconoscono

alcuni obiettivi formativi comuni a tutte le discipline che gli studenti dell’Istituto sono guidati a

raggiungere nel corso dei cinque anni di studio.

In particolare, è fondamentale che gli studenti al termine del corso di studi:

a) riescano a progettare in modo autonomo il proprio lavoro e riescano a portare a compimento

gli impegni, rispettandone le consegne e la tempistica;

b) collaborino e partecipino con responsabilità al lavoro di gruppo;

c) siano in grado di relazionarsi con gli altri in modo corretto e di confrontarsi con idee diverse dalle

proprie;

d) siano capaci di trasferire le proprie conoscenze anche in situazioni non note; risolvano problemi, traducendo conoscenze e abilità in comportamenti

efficaci;attuino un’autovalutazione e si mettano in discussione.

Per gli obiettivi didattici comuni è importante che gli studenti:

acquisiscano i contenuti fondamentali delle discipline;

sappiano operare ampliamenti e approfondimenti nello studio, con aperture interdisciplinari; usino un linguaggio corretto e quanto più possibile specifico;

esprimano giudizi personali motivati su ciò che si hanno studiato.

Fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali, fabbisogno dell’organico dell’autonomia, potenziamento

dell’offerta e obiettivi formativi prioritari (commi 5-7 e 14 ):

L’elaborazione del Piano tiene conto delle risultanze dell’autovalutazione d’Istituto e dei dati

contenuti nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della scuola e

presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca,

consultabile all’indirizzo: http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/

In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’istituto,

l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti

documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici

messi in atto.

Si riassumono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi

conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di medio, lungo periodo, Obiettivi di breve periodo.

23

Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono:

1^: sostituzione dei docenti assenti in base al comma 85 Legge 107/2015; 2^: contenere la

dispersione al termine del 1^ biennio;

3^: migliorare gli esiti in uscita al termine del quinquennio ( incrementare i risultati dell’esame di

Stato);

4^: valorizzare le competenze linguistiche in inglese (anche con la metodologia CLIL) e introdurre

lo studio facoltativo di una seconda lingua;

5^: potenziare le competenze matematiche, logiche, scientifiche, con particolare attenzione alle

competenze di ideazione e progettazione;

6^: educazione alla legalità: discriminazioni e pari opportunità:

7^: migliorare la comunicazione con le famiglie attraverso il cablaggio di tutto l’istituto e

l’implementazione delle strumentazioni tecnologiche.

Per quanto riguarda il complesso delle attrezzature e delle infrastrutture materiali, occorrerà tenere

presente che risulta indispensabile:

a. rendere operativo e fruibile per l’istituto entro giugno 2016, da parte dell’Amministrazione

Provinciale, il sistema a banda larga attraverso il completamento del progetto Lepida;

b. acquisire in economia con affidamento diretto della fornitura un servizio di

completamento/potenziamento del cablaggio fisico e della rete WiFi e l’aggiunta di nuovi

apparati (hub e switch).

Per ciò che concerne i posti di organico, comuni e di sostegno, il fabbisogno per il triennio di

riferimento, poste inalterate le iscrizioni dell’anno scolastico 2015/2016, corrisponde all’organico

necessario per costituire le classi dell’anno scolastico in corso, definite sulla base del quadro orario

disciplinare su base annuale di seguito riportato:

a) Posti di Organico

MATERIA

CLASSE

CONCORSO

CLASS

E

PRIMA

CLASSE

SECONDA

CLASSE

TERZA

CLASSE

QUARTA

CLASSE

QUINTA Lingua e letteratura italiana A051 4 4 4 4 4

Lingua e cultura latina A051 3 3 3 3 3

Lingua e cultura straniera

(Inglese)

A346 3 3 3 3 3

Storia e geografia A051 3 3 - Storia A037 - - 2 2 2

Filosofia A037 - - 3 3 3

Matematica

A047

A049

5

5

4

4

4

Fisica A049 2 2 3 3 3

Scienze naturali A060 2 2 3 3 3

Disegno e Storia dell’Arte A025 2 2 2 2 2

Scienze motorie e sportive A246 2 2 2 2 2

Religione cattolica/AA IRC 1 1 1 1 1

Posti Sostegno OdF AD01 24h 10h 10h

24

TOTALE ore settimanali 27 27 30 30 30

TOTALE ORE ANNUE 891 891 990 990 990

Per ciò che concerne i posti per il potenziamento dell’offerta formativa, il fabbisogno è definito in relazione ai progetti ed alle attività contenuti nel Piano, entro un limite massimo di 5 (cinque) unità:

b) Posti di potenziamento:

Tipologia( classe di concorso

scuola secondaria,

sostegno…)*

n.

docenti

Motivazione: Si fa riferimento alle priorità strategiche al capo I e alla

progettazione del capo III.

Per tutte le unità di organico potenziato si prevede la possibilità:

- della sostituzione dei colleghi assenti in ragione dei 4/9 dell’orario

settimanale di servizio ai sensi del comma 85 della legge 107/2015;

- del potenziamento e ampliamento dell’offerta formativa come da

Piano.

Docente di

Matematica A049

1 Potenziamento competenze matematico-logiche e scientifiche

- Sostituzione dei colleghi assenti

- LABORATORIO DI MATEMATICA”: elaborazione e analisi statistica

di dati sperimentali con l’ausilio del computer.

Potenziamento competenze matematico-logiche scientifiche

- MODELLI E REALTÀ”: studio di fenomeni fisici attraverso l'uso

di modelli matematici e risoluzione di problemi attraverso metodi di

calcolo numerico, con l'ausilio del computer.

Docente inglese (A346) o

madrelingua (A032)

1 Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche

L1(anche CLIL), introduzione L2 e competenze comunicative

Italiano

- Sostituzione dei colleghi assenti

- CONVERSAZIONE IN LINGUA INGLESE

Docente di 2^ lingua straniera

(spagnolo A446)

1 Valorizzazione competenze linguistiche L1(anche CLIL),

introduzione L2 e competenze comunicative Italiano

- Sostituzione dei colleghi assenti

- INSERIMENTO DI UNA 2^ LINGUA EUROPEA

- CONVERSAZIONE IN LINGUA SPAGNOLA

-ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO ORGANIZZAZIONE STAGE

25

Docente di

Scienze A060

meglio se laureato in Chimica

1 PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE IN FISICA, MATEMATICA,

CHIMICA E BIOLOGIA

- Sostituzione dei colleghi assenti

- potenziamento laboratoriale di chimica di base e biologia

-alternanza scuola-lavoro

Docente di Storia e

Filosofia A037

1 Sviluppo competenze di cittadinanza attiva e democratica:

educazione alla legalità; sostenibilità ambientale;

discriminazione e pari opportunità.

- Sostituzione dei colleghi assenti

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO ORGANIZZAZIONE STAGE

AREA BIBLIOTECA: LETTURA, SCRITTURA E ATTUALITA'

-programmazione di eventi aperti al territorio

-collegamento con la redazione del giornale scolastico “00Willy”

-attività redazionale con testate cittadine

-collaborazione con Enti esterni (es: Festival filosofia, Biblioteca

“Delfini”, Fondazione S.Carlo, Istituto Storico)

LEGALITA': DISCRIMINAZIONE E PARI OPPORTUNITA'

Sperimentazione di attività didattiche che avvicinino gli studenti a

temi di ambito giuridico ed economico con metodologie di

coinvolgimento attivo, per applicare le competenze acquisite a

concrete situazioni e “pattern” sociologici.

In merito al fabbisogno di posti di Personale amministrativo, tecnico e ausiliario si prevedono i

seguenti posti, nel rispetto delle delibere degli OO. CC preposti (*), dei limiti e dei parametri

stabiliti dal Regolamento di cui al DPR 22 giugno 2009, n. 119, tenuto conto di quanto previsto

dall’art.1, comma 334, della legge 29 dicembre 2014, n. 190 nel limite di:

c) Posti per il personale amministrativo e ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei parametri come riportati nel comma 14 art. 1 legge 107/2015:

Tipologia Profilo/Classe n.

ATA Assistente

amministrativo

6 (*)

ATA Collaboratori

scolastici

12 (*)

ATA Assistente tecnico e

relativo profilo

2 (*)

26

Nell’ambito delle scelte di organizzazione, dovranno essere previste e maggiormente valorizzate:

1) la figura del Coordinatore di classe;

2) il rafforzamento dei Dipartimenti per aree disciplinari e della funzione di Coordinatore di

dipartimento, nonché l'istituzione dei referenti di Dipartimenti trasversali (ad esempio: l’orientamento,

l’alternanza scuola/lavoro, il referente digitale, ecc… ).

3) la costituzione di un Comitato Tecnico (CS) di cui all’art. 4, lettera a) della Guida operativa per la

scuola per le attività di alternanza scuola-lavoro che contempli anche una rappresentanza del mondo

del lavoro e del territorio.

Sarà necessario potenziare il sistema e le procedure di valutazione e di autovalutazione in base ai

protocolli e alle scadenze del Sistema di valutazione nazionale, con una riflessione condivisa sul piano

collegiale degli esiti.

Sarà indispensabile organizzare iniziative di formazione rivolte agli studenti ai sensi dei commi 10, 16,

38 e 56 della legge 107/2015 per promuovere:

d. la conoscenza delle tecniche di primo soccorso in collaborazione con il

servizio di emergenza territoriale (118) del SSN e con il contributo dell’Associazionismo presente sul

territorio ( Es: Amici del cuore, AMMI ecc…);

e. la formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, condizione

propedeutica all’inserimento nei percorsi di alternanza scuola-lavoro in ottemperanza a quanto

disposto dal D.Lgs 9 aprile 2008 n.81;

f. la formazione per l’attuazione dei principi di pari opportunità finalizzati alla prevenzione della

violenza di genere, alla prevenzione di ogni forma di discriminazione e all’educazione della parità tra i

sessi, ( comma 16);

g. lo sviluppo e il miglioramento delle competenze digitali, con particolare

riguardo al pensiero computazionale, all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media

attraverso la collaborazione con l’Università, con le Associazioni, con gli Organismi del terzo settore

e le imprese, con conseguente rilascio delle certificazioni.

La programmazione di percorsi formativi finalizzati al miglioramento delle professionalità teorico-

metodologico-didattica e amministrativa, può contribuire altresì a favorire la valorizzazione del

personale docente e ATA.

Tra le priorità nazionali indicate nel Piano nazionale di formazione ( comma 124) si propone, oltre alla

programmazione per tutto il personale di una formazione finalizzata agli adempimenti previsti

dalle norme di legge sulla sicurezza e sulla tutela della salute nei luoghi di lavoro, una formazione orientata

all’innovazione didattica e allo sviluppo di una cultura digitale, con obiettivi diversificati:

- per i docenti l’innovazione didattica e lo sviluppo della cultura digitale è finalizzata

all’insegnamento, all’apprendimento e alla formazione delle competenze lavorative, cognitive e

sociali degli studenti;

-per il DSGA e per il personale ATA l’innovazione digitale è finalizzata a rendere più efficace ed

efficiente l’azione dell’Amministrazione per garantire un migliore servizio agli utenti.

Per ciò che concerne i percorsi formativi, le iniziative di orientamento, l’individuazione di modalità di

accompagnamento idonee a sostenere le difficoltà degli studenti, la valorizzazione del merito scolastico e

dei talenti ( commi 29 e 32), si confermano i contenuti esposti nel Piano dell’Offerta formativa deliberati

nel mese di ottobre 2015 per il corrente anno scolastico.

Il rapporto con la realtà lavorativa (commi 33-43) in un contesto di riferimento non solo nazionale può

essere realizzato attraverso:

27

h. il perfezionamento e la conoscenza delle lingue straniere e l’acquisizione delle relative

certificazioni;

i. la partecipazione a stages e a percorsi di alternanza scuola-lavoro;

j. la partecipazione dell'Istituto a progetti in rete con altre scuole;

k. l’interazione tra scuola, società e mondo del lavoro.

Saranno considerati obiettivi precipui la partecipazione a progetti in rete e l’interazione fra scuola,

società e impresa, intesa come spazio formativo per garantire un apprendimento che non si esaurisca

nel percorso scolastico ma che prosegue nell’arco della vita.

Il Piano dovrà essere predisposto a cura della Funzione strumentale a ciò designata, eventualmente

affiancata dal gruppo di lavoro designato dal Collegio

dei Docenti e, di seguito nominato, dalla scrivente, per essere portato all’esame del Collegio stesso nella

seduta prevista entro la metà del mese di gennaio 2016.

Il Dirigente Scolastico

(Liviana Cassanelli)

Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art.3, comma2 del Decreto legislativo n.39/1993

28

ALLEGATO 2: SCHEDE PROGETTI

AREA MATEMATICA

PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE IN MATEMATICA E FISICA Collaborazione con il Dipartimento di Scienze, Fisiche, Informatiche e Matematiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Periodo: durante l’anno scolastico Rivolto: classi 4° e 5° Attestazione di frequenza per l’acquisizione del credito LABORATORIO DI MATEMATICA Attività laboratoriale di matematica e fisica extracurricolare facoltativa. Periodo: durante l’anno scolastico ( 1 ora settimanale ). Rivolto a: classi prime e seconde. Integrazione dell’attività didattica. Obiettivi:

Approfondire i contenuti teorici e favorirne l’assimilazione attraverso attività di laboratorio;

Acquisire la capacità di raccogliere, analizzare ed elaborare i dati sperimentali con l’ausilio dei mezzi informatici. MODELLI E REALTA' Attività laboratoriale di matematica e fisica extracurricolare facoltativa. Periodo: durante l’anno scolastico (1 ora settimanale). Rivolto a: classi terze, quarte e quinte. Integrazione dell’attività didattica. Prevede attestazione di frequenza per acquisizione del credito scolastico. Obiettivi: 5) Approfondire i contenuti teorici e favorirne l’assimilazione attraverso attività di laboratorio; 6) Promuovere l’utilizzo dei mezzi informatici come ausilio al ragionamento algoritmico. CORSI DI APPROFONDIMENTO DI MATEMATICA E FISICA Lezioni in orario extracurricolare su argomenti di grande rilevanza scientifica complementari ai programmi svolti in classe. Periodo: durante l’anno scolastico. Prevede attestazione di frequenza per acquisizione del credito scolastico. Obiettivi: fornire strumenti e contenuti volti alla formazione di un ampio sapere scientifico sia per soddisfare personali interessi che per migliorare la propria preparazione in vista dell’esame di Stato e dell’ingresso nelle facoltà scientifiche. PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE IN MATEMATICA E FISICA Collaborazione con il Dipartimento di Scienze, Fisiche, Informatiche e Matematiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Periodo: durante l’anno scolastico Rivolto: classi 4° e 5° Attestazione di frequenza per l’acquisizione del credito scolastico.

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Esperienze di laboratorio e conferenze per approfondire argomenti del programma curricolare condotte a scuola, in orario curricolare, e all’università, in orario extracurricolare; il progetto offre agli studenti opportunità di individuare interessi e predisposizioni specifiche in relazione ad un proprio progetto di studio personale. Il Progetto ha i seguenti obiettivi: 1 - migliorare le conoscenze e la percezione delle discipline scientifiche nelle scuole secondarie di secondo grado, offrendo agli studenti degli ultimi due anni la possibilità di partecipare ad attività di laboratorio curricolari ed extracurricolari stimolanti e coinvolgenti; 2 - permettere agli studenti di confrontarsi con docenti universitari il cui approccio didattico può essere diverso da quello degli insegnanti delle scuole secondarie;e del credito scolastico. Esperienze di laboratorio e conferenze per approfondire argomenti del programma curricolare condotte a scuola, in orario curricolare, e all’università, in orario extracurricolare; il progetto offre agli studenti opportunità di individuare interessi e predisposizioni specifiche in relazione ad un proprio progetto di studio personale. Il Progetto ha i seguenti obiettivi: 1 - migliorare le conoscenze e la percezione delle discipline scientifiche nelle scuole secondarie di secondo grado, offrendo agli studenti degli ultimi due anni la possibilità di partecipare ad attività di laboratorio curricolari ed extracurricolari stimolanti e coinvolgenti; 2 - permettere agli studenti di confrontarsi con docenti universitari il cui approccio didattico può essere diverso da quello degli insegnanti delle scuole secondarie; 3 - fornire spunti, sia disciplinari che metodologici, per l'attività curricolare e permettere ai docenti universitari di interagire con gli studenti delle scuole secondarie; 4 - offrire agli studenti opportunità di conoscere temi, problemi e procedimenti caratteristici dei saperi scientifici al fine di individuare interessi e predisposizioni specifiche e fare scelte consapevoli in relazione ad un proprio progetto personale. SCUOLA ESTIVA DI MATEMATICA, INFORMATICA E STATISTICA Presso il Dipartimento di Scienze, Fisiche, Informatiche e Matematiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia Periodo: mese di giugno Rivolto a: classi del triennio Durata: 5 giorni Seminari introduttivi e attività di laboratorio su argomenti curriculari di scuola superiore e argomenti extrascolastici. Il Progetto ha i seguenti obiettivi: 1 - approfondire grazie all’attività sperimentale, l’assimilazione di contenuti teorici. L’attività di laboratorio è fondamentale in quanto essa rappresenta un complesso insieme di attività teorico-manuali, di aspetti logico-tecnici, ma anche empirici ed intuitivi. 2 - contribuire a diffondere tra i giovani l'idea della necessità di una “scienza partecipata” attraverso l'incontro e la discussione con scienziati e ricercatori. 3 - fornire spunti, sia disciplinari che metodologici, per l'attività curricolare e permettere ai docenti universitari di interagire con gli studenti delle scuole secondarie; 4 - offrire agli studenti opportunità di conoscere temi, problemi e procedimenti caratteristici dei saperi scientifici al fine di individuare interessi e predisposizioni specifiche e fare scelte consapevoli in relazione ad un proprio progetto personale.

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AREA SCIENTIFICA

PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE IN CHIMICA E BIOLOGIA Collaborazione con il Dipartimento di Scienze, Fisiche, Informatiche e Matematiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Periodo: durante l’anno scolastico Rivolto: classi 4° e 5° Attestazione di frequenza per l’acquisizione del credito scolastico. Esperienze di laboratorio e conferenze per approfondire argomenti del programma curricolare condotte a scuola, in orario curricolare, e all’università, in orario extracurricolare; il progetto offre agli studenti opportunità di individuare interessi e predisposizioni specifiche in relazione ad un proprio progetto di studio personale. Il Progetto ha i seguenti obiettivi: 1 - migliorare le conoscenze e la percezione delle discipline scientifiche nelle scuole secondarie di secondo grado, offrendo agli studenti degli ultimi due anni la possibilità di partecipare ad attività di laboratorio curricolari ed extracurricolari stimolanti e coinvolgenti; 2 - permettere agli studenti di confrontarsi con docenti universitari il cui approccio didattico può essere diverso da quello degli insegnanti delle scuole secondarie; 3 - fornire spunti, sia disciplinari che metodologici, per l'attività curricolare e permettere ai docenti universitari di interagire con gli studenti delle scuole secondarie; 4 - offrire agli studenti opportunità di conoscere temi, problemi e procedimenti caratteristici dei saperi scientifici al fine di individuare interessi e predisposizioni specifiche e fare scelte consapevoli in relazione ad un proprio progetto personale. POTENZIAMENTO ATTIVITA’ LABORATORIALE IN CHIMICA E BIOLOGIA Attività laboratoriale pomeridiana extracurricolare facoltativa di chimica di base e biologia. Periodo: durante l’anno scolastico Rivolto a: classi 1°, 2° e 3° Integrazione delle attività di laboratorio svolte in orario curricolare. Attestazione di frequenza per l’acquisizione del credito scolastico solo per le classi 3°. Il Progetto ha i seguenti obiettivi: 1 - migliorare la manualità 2 - approfondire grazie all’attività sperimentale, l’assimilazione di contenuti teorici. 3 - individuare interessi e predisposizioni specifiche in relazione ad un proprio progetto di studio personale. POTENZIAMENTO LABORATORIO DI CHIMICA Attività laboratoriale pomeridiana extracurricolare facoltativa di chimica. Periodo: durante l’anno scolastico Rivolto a: classi 4° Integrazione delle attività di laboratorio svolte in orario curricolare. Attestazione di frequenza per l’acquisizione del credito scolastico. Il Progetto ha i seguenti obiettivi: 1 - migliorare la manualità 2 - approfondire grazie all’attività sperimentale, l’assimilazione di contenuti teorici 3 - potenziare l’attività di laboratorio, fondamentale in quanto rappresenta un complesso insieme 4 4 - individuare interessi e predisposizioni specifiche in relazione ad un proprio progetto di studio personale.

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SCUOLA ESTIVA DI SCIENZE DELLA VITA Presso l’Opificio Golinelli “Cittadella per la conoscenza e la cultura” della Fondazione Golinelli a Bologna Periodo: da metà giugno e metà luglio Rivolto a: classi del triennio Durata: 5 giorni Attività di laboratorio su impostazione sperimentale di argomenti di biotecnologie, microbiologia e biologia molecolare. Il Progetto ha i seguenti obiettivi: 1 - migliorare la manualità 2 - approfondire grazie all’attività sperimentale, l’assimilazione di contenuti teorici. L’attività di laboratorio è fondamentale in quanto essa rappresenta un complesso insieme di attività teorico-manuali, di aspetti logico-tecnici, ma anche empirici ed intuitivi. 3 - imparare ad utilizzare strumenti che di solito non presenti in una scuola superiore (???) 4 - contribuire a diffondere tra i giovani l'idea della necessità di una “scienza partecipata” attraverso l'incontro e la discussione con scienziati e ricercatori. RICERCA e FUTURO Lezioni e attività di laboratorio di fisica in collaborazione con ricercatori del Centro Euro – Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici ( CMCC ) Contenuti e Obiettivi: conoscere i più recenti risultati della ricerca scientifica nel settore dei cambiamenti climatici; approfondire i molteplici aspetti sociali delle conseguenze e la controversa questione sulle cause di tali cambiamenti climatici; approfondire tematiche curricolari specifiche di fisica; interagire con il mondo della ricerca scientifica come occasione per riflettere da un lato su interessi specifici personali e dall’altro sull’attuale stato della ricerca nel nostro paese. Curricolare per le classi quarte.

AREA LINGUISTICA

CONVERSAZIONE IN LINGUA INGLESE ( Classe di concorso A032 oppure A346) - 1 ora opzionale ed extracurricolare a settimana - Progetto rivolto a tutti gli studenti dalla prima alla quarta classe, con pacchetti modulari da svolgersi a rotazione nel corso dell’anno rispettando il vincolo delle diciotto ore di cattedra dell’insegnante. Obiettivi: estensione e potenziamento delle competenze comunicative per migliorare la fluency degli studenti coinvolti, con particolare attenzione alle ‘speaking skills’. espansione e potenziamento lessicale introduzione e sviluppo di elementi di civiltà e argomenti di attualità integrazione di argomenti svolti in classe - raccordo con gli insegnanti CLIL attraverso lezioni in compresenza con lavoro congiunto sulla sfera della microlingua e della lingua veicolare; sempre in relazione a questo punto, elaborazione di materiali specifici in cooperazione con gli insegnanti CLIL , con sviluppo di argomenti afferenti alle aree scientifica o storico-filosofica, anche attraverso l’ausilio di strumenti multimediali; elaborazione di test di verifica delle competenze relative al microlinguaggio e alla L2 Nel caso venisse invece assegnato un insegnante della classe di concorso ordinamentale A346, gli obiettivi si orienterebbero di più verso l’area del recupero delle carenze pregresse e del CLIL stesso.

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Obiettivi: potenziamento delle competenze morfo-sintattiche e lessicali soprattutto al biennio e primo anno di triennio attraverso attività di recupero (corsi o sportelli) da svolgersi a partire da Settembre, surrogando anche le attività ora inserite nel Progetto Accoglienza, al fine di favorire l’allineamento degli studenti che presentano più carenze linguistiche ore opzionali di potenziamento in tutte le classi, in collaborazione con gli altri insegnanti - raccordo con gli insegnanti CLIL attraverso lezioni in compresenza con lavoro congiunto nella sfera della microlingua e della lingua veicolare; sempre in relazione a questo punto, elaborazione di materiali specifici in cooperazione con gli insegnanti CLIL , con sviluppo di argomenti afferenti alle aree scientifica o storico-filosofica , anche attraverso l’ausilio di strumenti multimediali; elaborazione di test di verifica delle competenze relative al microlinguaggio e alla L2 CLIL Si rimanda agli obiettivi delineati nei punti precedenti, sia che l’insegnante coinvolto sia un madrelingua, sia che appartenga alla classe di concorso ordinamentale A346. Le attività CLIL saranno rivolte precipuamente agli studenti di quinta, ma sarà possibile svolgere attività propedeutica anche a partire dal biennio, come è già stato fatto in qualche classe quest’anno scolastico. LINGUA SPAGNOLA Attività extracurricolare ed opzionale, rivolta in prima battuta agli studenti delle classi prime , per un totale di due ore settimanali, con la possibilità di proseguire questo studio negli anni successivi a scorrimento Obiettivo: offrire agli studenti, che per la maggior parte saranno principianti assoluti, la possibilità di intraprendere lo studio di una seconda lingua ancora sporadicamente presente nella scuola media introducendoli alle nozioni morfo-sintattiche e funzioni comunicative di base , anche attraverso la proposta di argomenti di civiltà. Tale attività sarà svolta da un insegnante appartenente alla classe di concorso A446

AREA CITTADINANZA ATTIVA AREA BIBLIOTECA: LETTURA, SCRITTURA E ATTUALITA' Il progetto si propone i seguenti obiettivi e attività: 4) Continuazione e razionalizzazione della catalogazione e collocazione di libri e riviste donati o acquistati. 5) Programmazione di incontri pomeridiani aperti a studenti e insegnanti come presentazione di libri di narrativa o saggistica, dibattiti su temi d'attualità, interviste a testimoni, professionisti o uomini di cultura. 6) Incontri a cadenza mensile, rivolti agli studenti dell'istituto per contribuire alla conservazione e valorizzazione del patrimonio, attraverso riordino degli scaffali e degli schedari, catalogazione, trasmissione di basilari tecniche di gestione della biblioteca e conduzione di ricerche tematiche anche per la predisposizione dell'"angolo delle proposte e novità". 7) Collegamento con la redazione del giornalino 00 Willy e partecipazione all'attività redazionale di testate cittadine. 8) Predisposizione di una semplice postazione per scambio di libri da leggere sul posto o portare a casa e scambiare con volumi propri. Partecipazione alla rete cittadina di coordinamento per l'organizzazione della settimana delle biblioteche scolastiche. LEGALITA': DISCRIMINAZIONE E PARI OPPORTUNITA' Sperimentazione di attività didattiche che avvicinino gli studenti del Liceo a temi giuridico – economicosociali -professionali . Crescita civile: integrazione / potenziamento della formazione personale sia come singoli sia come membri della collettività.

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Sviluppo di riflessioni guidate e sempre più autonome / personali su temi salienti della “cittadinanza” nel mondo contemporaneo Occasioni di crescita di forme di “cittadinanza attiva” Risultati attesi: Coinvolgimento attivo e partecipazione del gruppo classe, dei singoli individui e di gruppi a sviluppare autonomamente e attraverso il lavoro guidato, ad attività di produzione e di elaborazione culturale centrate sul problematico rapporto individuo, società e istituzioni nelle moderne democrazie occidentali, nonché applicare le competenze acquisite a concrete situazioni e “pattern” sociologici. Metodologia esperienziale: simulazioni di “casi” e facilitazione della discussione a gruppi.

AREA DISEGNO TECNICO E PROGETTAZIONE

PROGETTARE UNO SPAZIO Attività di laboratorio pomeridiana, extracurriculare facoltativa, di ricerca e progettazione. Periodo: durante l’anno scolastico. Rivolto al triennio. Integrazione e potenziamento delle attività svolte in orario curriculare. Il progetto si prefigge i seguenti obiettivi:

abituare all’osservazione dal vero attraverso l’indagine dello spazio nel rapporto proporzionale (scale metriche e quote);

abituare allo studio delle opere architettoniche del passato e del presente come modelli di ispirazione;

ideare soluzioni per uno spazio attrezzato ad uno scopo;

progettare: varie fasi;

conoscere le tecniche grafiche per la rappresentazione su scala;

conoscere l'utilizzo di materiali diversi.