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1 ISTITUTO COMPRENSIVO N° 7 Via Vivaldi n° 76 – 40026 IMOLA (BO) – Tel. 0542 685100 – Fax 0542 684967 Scuola dell’Infanzia - Scuola Primaria - Scuola Secondaria di primo Grado Centro Territoriale Permanente per l'Istruzione e la Formazione In Età Adulta – IDA Cod. Fisc.: 82003750377 - SitoWeb: www.ic7imola.it – e-Mail: [email protected] - ic7imola@legalmail.it ANNO SCOLASTICO 2011/2012 Istuto Comprensivo n° 7

P.O.F. 2011/12

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Piano dell'Offerta Formativa

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ISTITUTO COMPRENSIVO N° 7 Via Vivaldi n° 76 – 40026 IMOLA (BO) – Tel. 0542 685100 – Fax 0542 684967

Scuola dell’Infanzia - Scuola Primaria - Scuola Secondaria di primo Grado Centro Territoriale Permanente per l'Istruzione e la Formazione In Età Adulta – IDA

Cod. Fisc.: 82003750377 - SitoWeb: www.ic7imola.it – e-Mail: [email protected] - [email protected]

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SOMMARIO

PREMESSA ......................................................................................................................... 3

DATI IDENTIFICATIVI DELL’ISTITUTO ................................................................................ 4

SCUOLA PRIMARIA PEDAGNA .................................................................................................. 4

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “LUIGI ORSINI” ..................................................... 5

CENTRO TERRITORIALE EDUCAZIONE DEGLI ADULTI .......................................................... 5

PROGRAMMAZIONE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO ........................................................... 6

ORIENTAMENTI GENERALI ...................................................................................................... 6

FINALITÀ ISTITUZIONALI ........................................................................................................ 6

FINALITÀ EDUCATIVE .............................................................................................................. 7

FINALITÀ ETICO MORALI O DI RELAZIONE ............................................................................ 8

FINALITÀ COGNITIVE ED ESPRESSIVE .................................................................................... 8

OBIETTIVI GENERALI, EDUCATIVI E COGNITIVI ................................................................. 9

ORGANIZZAZIONE E SCELTE EDUCATIVE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO ........................ 10

SCUOLA PRIMARIA................................................................................................................... 11

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO ......................................................................................... 15

PIANO DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE 2010-2011 ................................................. 18

LA VALUTAZIONE ............................................................................................................. 19

RISORSE ........................................................................................................................... 20

FUNZIONI STRUMENTALI ................................................................................................. 21

UFFICIO DI SEGRETERIA .................................................................................................. 21

MAPPA PROGETTI 2011/12 ............................................................................................... 22

ELENCO PROGETTI DI ISTITUTO ....................................................................................... 23

RIASSUNTIVO PROGETTI 2011/12..................................................................................... 25

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SCUOLA DELL’INFANZIA PONTICELLI SCUOLA PRIMARIA PONTICELLI SCUOLA PRIMARIA PEDAGNA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “L. ORSINI” CENTRO TERRITORIALE EDUCAZIONE DEGLI ADULTI

Piano dell’Offerta Formativa per l’Anno Scolastico 2011/2012

PREMESSA Il regolamento dell’Autonomia scolastica (D.P.R. n. 275 del 9 marzo 1999) ha introdotto un

documento fondamentale nella vita delle istituzioni scolastiche: il Piano dell’Offerta Formativa

(P.O.F.).

Tale documento costituisce l’identità culturale e professionale delle scuole autonome.

Il nostro P.O.F. si propone di far conoscere alle famiglie le scelte e le opportunità formative

proposte dall’Istituto Comprensivo n° 7 nei diversi ordini di scuola.

Il P.O.F. si ispira ai seguenti principi:

la partecipazione attiva degli alunni e dei corsisti, protagonisti del processo di formazione;

la collaborazione delle famiglie al servizio scolastico, in una visione di “contratto

formativo”;

il senso di appartenenza all’Istituto degli operatori scolastici e la condivisione degli interventi

programmatici tesi ad offrire un servizio di qualità;

e costituisce:

per gli operatori il quadro di riferimento ai fini dell’impostazione della programmazione

educativo – didattica e dei piani didattici curricolari;

per gli utenti una garanzia di assolvimento delle funzioni istituzionali della scuola;

per i soggetti esterni, Enti pubblici e privati, un’opportunità di sinergia su obiettivi

educativi e culturali condivisi.

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DATI IDENTIFICATIVI DELL’ISTITUTO

L’Istituto Comprensivo n° 7 comprende 3 ordini di scuola: SCUOLA DELL’INFANZIA PONTICELLI Via Punta 86/p– tel. 0542/690858

Gli alunni iscritti sono 81 divisi in tre sezioni. La sezione GIALLA (A) accoglie 27 bimbi. La sezione ROSSA (B) accoglie 27 bimbi. La sezione BLU (C) accoglie 27 bimbi.

SCUOLA PRIMARIA PONTICELLI Via Punta 87 – tel. 0542/684048

Gli alunni iscritti sono n.° 113: n.° 25 nella classe prima; n.° 24 nella classe seconda; n.° 22 nella classe terza; n.° 21 nella classe quarta; n.° 21 nella classe quinta. È presente 1 sezione completa (A) per un totale di 5 classi. Le classi seguono un modello orario di 27 + 3 SCUOLA PRIMARIA PEDAGNA Via Vivaldi 72 – tel. 0542/681392

Gli alunni iscritti sono n° 375: n° 70 nelle classi prime; n° 78 nelle classi seconde; n° 92 nelle classi terze; n° 68 nelle classi quarte; n° 67 nelle classi quinte. Sono presenti un totale di 16 classi. Le classi seguono i seguenti modelli orari: 27 ore - 30 ore - 40 ore

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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “LUIGI ORSINI” Via Vivaldi 76 – tel. 0542/685100 fax 0542/684967

Gli studenti iscritti sono: n° 147 nelle classi prime; n° 120 nelle classi seconde; n° 110 nelle classi terze. In totale sono iscritti n° 377 alunni. Si sono istituite 15 classi. Le classi seguono i seguenti modelli orari: 30h (su 5 giorni dalle ore 08.00/14.00) 30h (su 6 giorni dalle ore 08.00/13.00) CENTRO TERRITORIALE EDUCAZIONE DEGLI ADULTI sede amministrativa: Istituto Comprensivo 7 Via Vivaldi 36, 40026 Imola Tel. 0542/685100 Fax 0542/684967 e-mail: [email protected] Sito web: www.eda.italyeurope.com Il P.O.F. del Centro Territoriale di Educazione degli Adulti è visionabile e scaricabile dal sito stesso.

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PROGRAMMAZIONE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO

Orientamenti generali

Gli orientamenti generali che l’Istituto Comprensivo si propone di attuare sono:

favorire lo sviluppo e l’affermazione della personalità secondo le caratteristiche individuali;

sviluppare le potenzialità e le capacità dell’alunno perché possa fare, progettare e prendere decisioni;

educare al senso di responsabilità, alla convivenza democratica e all’impegno civile.

Finalità istituzionali

Sono contenute nelle leggi che regolano la scuola (L.53/03 e D.L.vo 59/04). In particolare la scuola si impegna ad assicurare:

un ambiente favorevole alla crescita integrale della persona ed un servizio didattico di qualità;

offerte formative aggiuntive ed integrative comprensive del patentino per la guida del ciclomotore;

iniziative concrete per il recupero di situazioni di ritardo e di svantaggio, nonché per la prevenzione ed il recupero della dispersione scolastica;

la salubrità e la sicurezza degli ambienti.

E si propone di:

agevolare l’attuazione del diritto allo studio e la piena formazione della personalità degli alunni;

porsi come servizio pubblico gratuito, favorendo la scolarizzazione di tutti gli utenti;

organizzare il lavoro scolastico attraverso i criteri della programmazione educativa e didattica personalizzata, anche utilizzando nuovi strumenti valutativi per attuare iniziative di integrazione e di sostegno;

mettere a disposizione adeguate strutture per un servizio scolastico finalizzato alla promozione umana e culturale di tutti gli alunni;

promuovere la formazione e l’orientamento dei giovani ai fini della scelta dell’attività futura;

promuovere l’istruzione lungo tutto l’arco della vita.

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Finalità educative

Promuovere il benessere come pre-condizione per l’apprendimento.

Favorire la formazione della personalità secondo le caratteristiche individuali.

Mettere ogni alunna/o in condizione di apprendere, rimuovendo gli ostacoli di tipo economico e sociale, per eliminare disuguaglianze di opportunità.

Garantire ad ogni alunna/o, attraverso la personalizzazione dell’apprendimento, possibilità elettive di coltivare le proprie capacità e le propensioni peculiari.

Favorire la comunicazione al fine di sviluppare un ricco processo di socializzazione.

Avviare lo sviluppo di atteggiamenti positivi di tolleranza, di comprensione e di interesse per l’altro.

Promuovere atteggiamenti di valorizzazione delle originalità e del pensiero diverso dal proprio.

Educare all’accettazione della “diversità” sia essa di tipo fisico e/o psicologico che di tipo culturale, sviluppando la solidarietà e la cooperazione.

Far scoprire il bisogno di regole che garantiscano il raggiungimento degli obiettivi comuni nel proprio contesto sociale e la necessità di rispettarle.

Contribuire a sviluppare le abilità necessarie per interpretare criticamente la realtà, per intervenire consapevolmente su di essa ed interiorizzare le esperienze.

Promuovere un processo formativo unitario che coinvolga le esperienze della scuola di base.

Far scoprire che il raggiungimento di un traguardo implica un lavoro ed uno sforzo.

Favorire la conoscenza e il rispetto dei valori universali dell’uomo.

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Finalità etico morali o di relazione

Acquisizione di comportamenti civilmente e socialmente responsabili nel rispetto della realtà umana e ambientale. Tale acquisizione si articola in: a) conoscenza e rispetto delle regole fondamentali della vita associata e della vita democratica; b) capacità di stabilire rapporti interpersonali improntati alla tolleranza, alla collaborazione e

all’amicizia e alla partecipazione corretta alle attività e ai momenti della vita scolastica: o saper dialogare o saper esprimere la propria opinione o saper lavorare insieme agli altri per portare a termine un lavoro o saper accettare i ragazzi che esprimono opinioni diverse dalla propria o saper riconoscere eventuali errori o saper accettare tutti nella loro diversità o saper giudicare senza pregiudizi o saper accettare le norme della comunità scolastica e civile;

c) prendere coscienza di sé e della realtà circostante; d) capacità di prendere in considerazione l’espressione altrui (orale, scritta, gestuale,…) e di

confrontarsi con essa.

Finalità logico formative a) Acquisizione di un abito mentale di tipo scientifico, dell’abitudine ad impostare ricerche secondo

l’iter del metodo scientifico: o essere capace di osservare fatti e fenomeni o essere capaci di definire e di operare per problemi o essere capace di analizzare un fatto o un fenomeno complesso o essere capace di porre in relazione i dati e di confrontare fatti e fenomeni uguali, affini e diversi o essere capaci di formulare ipotesi e di verificarne la validità o essere capace di criticare il proprio operato o essere capace di comunicare i risultati con un linguaggio specifico ed appropriato.

b) Acquisizione dell’abitudine a saper osservare fenomeni complessi, concreti ed astratti, al fine di coglierne le strutture portanti ed organizzative

c) Acquisizione della capacità di cogliere la struttura delle cose e di saperla utilizzare in contesti uguali, affini e diversi

Finalità cognitive ed espressive a) Acquisizione delle conoscenze fondamentali relative alle varie discipline:

o conoscenza e comprensione della struttura e dei campi di applicazione di ciascuna disciplina;

o conoscenza e comprensione dei paradigmi di contenuto che sono alla base del sapere di ciascuna disciplina.

b) Acquisizione dei concetti guida per la comprensione del reale: es. spazio, tempo, quantità, relazione, seriazione …

c) Conoscere e comprendere lo specifico dei linguaggi verbali e non verbali e saperli utilizzare: o produzione di comunicazioni, utilizzandolo specifico linguaggio del codice scelto; o traslazione di una comunicazione da un codice all’altro; o capacità di espressione attraverso codici e registri linguistici differenti: es. fantastico,

favolistico, scientifico …

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OBIETTIVI GENERALI, EDUCATIVI E COGNITIVI Dalle finalità indicate sopra derivano i seguenti obiettivi generali, educativi e cognitivi.

Obiettivi generali

Cercare di rimuovere i limiti causati dall’ambiente per eliminare gli svantaggi culturali al fine di agevolare lo sviluppo individuale;

favorire la partecipazione ai valori della cultura e della convivenza civile; far acquisire coscienza di sé per poter effettuare scelte significative finalizzate al

raggiungimento dello scopo prefisso in base alle proprie doti e ai propri limiti; fornire strumenti cognitivi e culturali che permettano una percezione cosciente di sé e della

realtà circostante.

Obiettivi educativi

Riconoscere la necessità di regole indispensabili per la convivenza civile; rispettare le regole ed accettare le conseguenze previste per un comportamento inadeguato; rispettare se stesso e gli altri; rispettare il materiale proprio, altrui e il patrimonio comune; collaborare con compagni ed adulti rispettando le diversità; acquisire un buon equilibrio psicofisico.

Obiettivi cognitivi

Osservare fatti e fenomeni della realtà circostante; comprendere e decodificare linguaggi verbali e non verbali; acquisire le conoscenze fondamentali relative alle varie aree; comunicare le proprie conoscenze ed esperienze utilizzando i codici più appropriati alle diverse

situazioni; individuare e risolvere problemi verificando l’esattezza delle soluzioni proposte realizzare un progetto esaminando, ordinando ed elaborando i dati.

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ORGANIZZAZIONE E SCELTE EDUCATIVE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO

SCUOLA DELL’INFANZIA

Struttura L’edificio della nostra scuola ci ospita da quattro anni ed è stato costruito utilizzando le più innovative soluzioni di bioarchitettura. Dispone di tre aule che contengono le sezioni, la mensa, spazi comuni e un corridoio. Sono inoltre presenti spazi polifunzionali, utilizzati come laboratori e spazi-movimento. All’esterno è situato un grande parco attrezzato con giochi strutturati. Tempo scuola L’orario settimanale, dal lunedì al venerdì, si articola nelle seguenti maniere:

- entrata: ore 7.30 – 9.00 - prima uscita senza pasto: ore 11.30-12.00 - seconda uscita: 12.45-13.30 - uscita pomeridiana: 15.50-16.30

Finalità La scuola dell’infanzia si pone come contesto di relazioni e apprendimento in cui il bambino, attraverso l’esplorazione, il fare e lo sperimentare sviluppa la propria autonomia e le proprie capacità cognitive. Tutte le esperienze si fanno utilizzando come attività principale il gioco, attraverso il quale i bambini si esprimono, si raccontano, interpretano e si relazionano con gli altri e con il mondo. Compito dell’insegnante è preparare un ambiente creativo e stimolante per avviare i piccoli a fare considerazioni autonome.

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SCUOLA PRIMARIA Modelli organizzativi

Orari delle discipline e attività. In applicazione di quanto previsto dal Decreto leg.vo 59/04 per tutte le classi di scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado è stato adottato l’orario obbligatorio di 27 ore settimanali integrate dalle ore facoltative/opzionali .

Nella Scuola primaria la sezione A Pedagna e la sezione A Ponticelli sono organizzate secondo il modello 27/30 ore, le sezioni B , C , 2a e 5 a D Pedagna funzionano secondo il modello 40 ore. Nelle classi a 40 ore settimanali i docenti hanno un impegno orario analogo. Entrambi i tempi scuola, fatta salva la presenza del docente prevalente nel modello 27 + 3, prevedono la presenza nelle classi di più docenti “che si fanno carico del compito comune della formazione degli alunni sulla base di un progetto unitario, integrato e condiviso”.

In tutte le classi è attuata la Riforma secondo quanto previsto dalla L.53/03 e dal D.Leg.vo 59 e la funzione tutoriale è condivisa dalle docenti. È stata inserita la L2 inglese: un’ora settimanale nelle prime classi; due ore settimanali nelle seconde; tre ore settimanali nelle terze, quarte e quinte classi.

L’informatica è stata inserita all’interno dei vari ambiti disciplinari e nei laboratori.

L’orario base è stato così articolato:

Materie Classe 1/2 Classe 3/4/5 ITALIANO 8 6 ARTE E IMMAGINE 2 1 MATEMATICA 8 / 7 6 INGLESE 1 / 2 3 SCIENZE 1 2 TECNOLOGIA-INFORMATICA 1 1 GEOGRAFIA 1 2 STORIA 1 2 MUSICA 1 1 ATTIVITÀ SPORTIVE E MOTORIE 1 1 RELIGIONE 2 2

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Orario Primaria Pedagna

Modello ore 27

- entrata ore 8.25 - inizio lezioni ore 8.30 - termine lezioni ore 13

Modello ore 27 + 3

- entrata ore 8.15 - inizio lezioni ore 8.20 - termine lezioni ore 12.30 - rientro lunedì e venerdì ore 14/16.30

Modello ore 27 + 3 + 10 ore tempo lungo

- entrata ore 8.25 - inizio lezioni ore 8.30 - termine lezioni ore 16.30 - sabato a casa

Chi non usufruisce della mensa esce alle ore 12.30 e rientra alle ore 14.00.

Orario Primaria Ponticelli

ORARIO 27 + 3 + 10 TEMPO LUNGO - entrata ore 7.55 - inizio lezioni ore 8.00 - termine lezioni: Lunedì, Mercoledì, Venerdì ore 16.30

Martedì, Giovedì ore 12.30 - sabato a casa

Chi non usufruisce della mensa esce alle ore 12.00 e rientra alle ore 13.30.

Le teorie dell’apprendimento a cui fanno riferimento i docenti della Scuola Primaria fondano

la conoscenza sul “fare” inteso anche come “operare mentalmente”; ne consegue che ogni ambito

di esperienza, cognitivo, affettivo – relazionale, motorio, è collegato con gli altri; le acquisizioni

vengono compiute non in modo frammentario ed isolato bensì in stretta connessione.

Ogni nuova informazione si collega e si integra alle acquisizioni pregresse, originando nuove

riorganizzazioni ed elaborazioni che si integrano e/o si modificano, così che l’apprendimento si

configura come un processo attivo, costruttivo, dinamico e non come pura acquisizione di

conoscenze.

Questa teoria della conoscenza assegna al bambino un ruolo costruttivo nel suo rapporto con

l’ambiente e pone l’accento sull’unitarietà dell’insegnamento, cioè sulla integrazione organica fra le

discipline.

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La riflessione metodologica degli insegnanti si è in larga misura indirizzata a realizzare o

comunque a perseguire un percorso graduale che muove dal pre–disciplinare verso il disciplinare

orientato alla progressiva organizzazione delle conoscenze: dal campo di esperienza della Scuola

dell’Infanzia all’ambito della Scuola Primaria che, a partire dal prima anno, va inteso come spazio

operativo – metodologico per valorizzare i vissuti, le esperienze concrete e non come puro

raggruppamento di discipline; fino a giungere nei due bienni successivi, ad una progressiva

differenziazione e formalizzazione delle conoscenze, vale a dire le discipline.

Ne consegue l’adozione di una metodologia di carattere operativo, che ancori le proposte

didattiche, ove possibile, alle motivazioni, agli interessi, ai vissuti degli alunni.

Questa stessa teoria e questa metodologia di lavoro per “laboratori” la si ritrova anche nelle

Indicazioni per la Scuola Primaria, che costituiscono la base per la programmazione nelle classi.

Inserimento degli alunni disabili

L’attuazione del diritto allo studio e la promozione della piena formazione della personalità di ciascun alunno richiedono il lavoro congiunto di tutti gli operatori della scuola, Ciò diventa a maggior ragione necessario in presenza di alunni disabili, la cui integrazione deve essere considerata un impegno collegiale da realizzarsi attraverso il funzionamento dei seguenti organi:

• Il Gruppo di lavoro di Istituto (GLIS) composto da: • Il Dirigente scolastico, che lo presiede (prof.ssa Manuela Mingazzini) • uno o più insegnanti di sostegno (prof.ssa Dal Monte Casoni Alessandra – docente

Leto Maurizio) • un rappresentante dei docenti (prof.ssa Monica Baldassarri) • un rappresentante dell’Azienda USL (dott.ssa Maria Emiliani) • un rappresentante dell’Ente Locale (dott.ssa Licia Martini) • un rappresentante dei genitori degli alunni disabili (sig.ra Valeria Zaccherini) • un rappresentante dei genitori eletto nel Consiglio d’Istituto (sig.ra Luti Barbara)

si occupa dell’individuazione dei bisogni e delle risorse, delle verifiche degli interventi programmati, del consuntivo e della previsione per il successivo anno scolastico.

• Il Gruppo Operativo, aggiornato annualmente per ogni alunno disabile, composto da: • Dirigente scolastico • Insegnanti che seguono l’alunno (curricolari e di sostegno) • Specialisti dell’Azienda USL referenti per il bambino/alunno • Operatori sociali e/o tecnici dell’Ente Locale • Genitori dell’alunno diversamente abile

concorda e verifica il Piano Educativo Individualizzato e il Profilo Dinamico Funzionale, quindi approfondisce le problematiche dell’alunno, verifica il processo d’integrazione, l’andamento didattico disciplinare, individua le strategie più adeguate e cura l’orientamento.

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In caso di necessità gli insegnanti di sostegno contattano le figure del Gruppo operativo anche al di fuori del calendario concordato.

Nella realizzazione del processo di integrazione di ogni alunno disabile, si cercherà di individuare gli elementi essenziali di un curriculum formativo che possa garantire al ragazzo:

• il massimo delle autonomie di vita individuale e relazionale conseguibili e la conoscenza della realtà in cui vive;

• le competenze disciplinari raggiungibili; • il pieno conseguimento dello sviluppo psico-affettivo in rapporto alle potenzialità di ciascun

alunno.

Infatti, la C.M. del 3/87 sottolinea che: il progetto educativo dovrà “… essere finalizzato a far raggiungere all’alunno/a disabile, in rapporto alle sue potenzialità … obiettivi di autonomia, di acquisizione di competenze e abilità (motorie, cognitive, comunicative, espressive) o di conquista delle strumentalità di base linguististiche e logico-matematiche …” Le attività potranno essere svolte in tutti gli spazi presenti nella scuola, utilizzando tutte le risorse disponibili della stessa (personale, locali, sussidi …) e quelle messe a disposizione dall’Ente Locale e dall’ASL. Per meglio attuare l’individualizzazione dei percorsi didattico-educativi, da diversi anni il nostro Istituto comprensivo propone numerose attività laboratoriali poiché le ritiene una modalità di lavoro privilegiata per favorire l’integrazione e l’apprendimento. In considerazione di ciò aderisce ai laboratori “ I. D” integrazione disabili, proposti dall’Azienda ASL e dall’Ente locale, e progetta percorsi laboratoriali di Istituto mirati, rispondenti ai bisogni di ciascun alunno diversamente abile. Per l’anno scolastico 2011/2012 sono attivi:

• Laboratori “ I. D. integrazione disabili”:

- laboratorio ludico-comunicativo - laboratorio ludico-musicale, - laboratorio di cucina, - laboratorio di abilità sociali, - laboratorio andiamo a cavallo…insieme - laboratorio teatrale

• Laboratori d’Istituto per più alunni

• Laboratori d’Istituto per singoli alunni

Operano quindi:

• docenti curricolari • docenti di sostegno • educatori con competenze specifiche per i laboratori interni • educatori con competenze specifiche per i laboratori esterni (cucina, abilità sociali,

andiamo in fattoria, laboratorio teatrale, laboratorio musicale) • un mediatore sensoriale

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SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

Modelli organizzativi

Orari delle discipline e attività facoltative/opzionali. In applicazione di quanto previsto dal Decreto leg.vo 59/04 per tutte le classi di scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado è stato adottato l’orario obbligatorio di 29 ore settimanali integrate dalle ore facoltative/opzionali.

Nel corrente anno scolastico tutte le classi sono interessate alle modifiche apportate dalla L. 53/03. Funzioneranno due modelli organizzativi di tempo scuola:

30 ORE SU 6 GIORNI SECONDA LINGUA FRANCESE O SPAGNOLO

30 ORE SU 5 GIORNI SECONDA LINGUA SPAGNOLO

Il quadro orario settimanale si compone di 29 ore curricolari + 1 di approfondimento Orario Le lezioni si svolgono dalle ore 8.00 alle ore 13.00 o dalle ore 8.00 alle ore 14.00.

DISCIPLINE ORARIO SETT. ITALIANO 6 STORIA 2 GEOGRAFIA 1 APPROFONDIMENTO 1 MATEMATICA 4 SCIENZE 2 TECNOLOGIA 2 INGLESE 3 FRANCESE O SPAGNOLO 2 ARTE E IMMAGINE 2 MUSICA 2 SCIENZE MOTORIE 2 RELIGIONE 1

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SCIENZE MOTORIE E ATTIVITÀ SPORTIVA L’attività fisica e motoria assume nell’ambito scolastico le valenze di modalità e strumento utile a supportare lo sviluppo personale di ogni allievo, contribuendo ad un processo di crescita nel quale confluiscono i valori positivi dello sport e l’acquisizione di sani stili di vita, non solo nei profili comportamentali ma anche in quelli della salute dei giovani. La scuola offre numerose attività in linea con l’obiettivo di estendere le finalità delle stesse sia ad un numero sempre più ampio di alunni, con attenzione anche ai disabili, sia per la valorizzazione delle eccellenze. Si prevede l’organizzazione di momenti sportivi nella singola scuola (Per esempio, fase di istituto di corsa campestre e atletica leggera) e interazioni con gli enti e organismi sportivi operanti sul territorio (fase comunale di corsa campestre, atletica leggera, sprinta con l’AVIS), sia nelle discipline di squadra (torneo comunale di pallavolo e torneo di interclasse di baseball). AVVIAMENTO ALLA PRATICA SPORTIVA Tutto ciò sarà la naturale conseguenza della libera scelta delle varie discipline da parte degli studenti, supportata dall’attenta azione di orientamento svolta dai docenti di scienze motorie basata sulla rilevazione delle attitudini e preferenze dei singoli alunni. Attività previste:

- Corsa campestre (fase di istituto, Comunale, Provinciale e successive in corso di qualificazione)

- Atletica leggera (fase di istituto, Comunale, Provinciale e successive in corso di qualificazione)

- Sprinta con l’AVIS - Tornei: 1) Comunale (pallavolo)

2) Fase d’Istituto (baseball, pallacanestro) 3) Interscuola (calcetto, pallavolo)

L’attività sportiva extracurricolare si svolgerà presso: - Campo sportivo comunale - Aree esterne alla scuola - Centro sportivo Tozzona - Campo da baseball

Qualora sia necessario, verranno utilizzate altre strutture adeguate. Verranno organizzare manifestazioni sportive da: CONI, Comune, Associazioni sportive, Istituzioni scolastiche, CSI, Enti promotori. Alcune attività prevedono collaborazioni con società sportive, sia in orario scolastico che in orario extrascolastico. Al fine di svolgere una corretta attività motoria sportiva, si richiede agli alunni un abbigliamento adeguato: scarpe da ginnastica, calzoncini corti, maglietta a maniche corte, tuta sportiva.

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Organizzazione dell’attività docente Il Consiglio d’Istituto e il Collegio dei Docenti si riuniscono periodicamente per deliberare sulle scelte educative ed organizzative della scuola. L’insegnamento è articolato per gruppi pedagogici diretti da un coordinatore, che ha la responsabilità della collaborazione fra i docenti. Gli atti di tali gruppi sono a cura di un segretario. I gruppi pedagogici perseguono gli obiettivi didattico educativi formulati dal Collegio dei Docenti, mediante l’approvazione del POF e adattano il percorso formativo alle caratteristiche delle classi. Promuovono inoltre attività integrative e di sostegno dell’apprendimento. Tutti gli insegnanti, secondo le modalità previste da ciascun gruppo pedagogico, garantiscono ai genitori e agli alunni lo svolgimento delle attività tutoriali previste dalla L. 53/03 nell’ambito della corresponsabilità educativa. L’Istituto comprensivo si fa garante delle pari opportunità offerte a tutti gli alunni.

Tutti i docenti: adottano una strategia educativa comune; fanno conoscere agli alunni gli obiettivi educativi e didattici ed il percorso per raggiungerli; informano i genitori dei progressi e dei problemi educativi e di apprendimento degli alunni

attraverso: - comunicazioni scritte; - colloqui individuali; - ricevimenti generali; - compilazione delle schede quadrimestrali.

I docenti all’interno dei gruppi per materie programmano, nel rispetto della libertà di insegnamento, il percorso formativo disciplinare.

La scuola ha partecipato, per un triennio, ad una sperimentazione nazionale (INVALSI) per la valutazione degli standard di apprendimento.

Metodo e comportamento del docente

L’insegnante fa conoscere agli allievi: gli obiettivi didattici ed educativi del loro percorso formativo; le strategie e le modalità per raggiungerli; gli aspetti pluridisciplinari, quelli trasversali alle discipline e i raccordi fra i diversi obiettivi.

Il docente fa ricorso al metodo scientifico mediante: lezione partecipata: gli alunni intervengono in modo pertinente; lezione-dibattito: posto un problema gli alunni vengono guidati ad intervenire dopo essersi

documentati, ascoltano gli interventi dei compagni, danno risposte, prendono appunti; lezione frontale basata sulla spiegazione dell’insegnante e sull’ascolto da parte degli alunni che

vengono sollecitati ad intervenire, a porre domande; lezione in compresenza; lezione con esperti; lezione con ausilio di audiovisivi e strumenti informatici; lezioni-laboratorio in sede scolastica o extra-scolastica;

L’insegnante verifica periodicamente l’andamento della propria programmazione apportando le modifiche che si rendano necessarie in riferimento ai propri alunni.

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Aspetti qualificanti

La scuola si propone la personalizzazione di processi d’apprendimento per l’acquisizione graduale di conoscenze, abilità e competenze.

Pertanto si attiva al fine di: - valutare i bisogni degli alunni, sia in termini formativi che di conoscenze acquisite; - offrire una vasta gamma di possibili esperienze; - operare per rimuovere gli ostacoli che impediscono un sereno apprendimento.

Il nostro Istituto Comprensivo attiva e organizza una serie di interventi che si pongono in questa ottica. Visite a mostre ed esposizioni

Durante l’anno scolastico le classi verranno accompagnate a visitare mostre permanenti ed esposizioni estemporanee che verranno realizzate in Imola o in altre città mete di gite scolastiche. Tali visite sono finalizzate a far conoscere ed apprezzare i beni culturali, storici ed artistici che costituiscono un patrimonio importante del nostro territorio.

Gite scolastiche Le gite rappresenteranno un momento didattico diverso legato alla programmazione della classe e verranno organizzate a seconda delle decisioni dei Consigli di Classe e del Consiglio di Istituto, seguendo le linee guida stabilite dal Regolamento di Istituto. Nel mese di settembre gli alunni che vorranno approfondire le conoscenze di lingua inglese verranno accompagnati dai docenti in Inghilterra per una settimana di studio presso un college.

Piano di Aggiornamento e Formazione 2011-2012 Scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria L’Istituto Comprensivo “L. Orsini” è impegnato nella formazione del personale docente e del personale ATA. Nell’a.s. 2011/2012, in continuità con le scelte di formazione effettuate negli anni precedenti, il collegio dei docenti ha deciso di concentrare la propria attenzione sulle seguenti aree tematiche:

1) Approfondimento sui disturbi specifici di apprendimento (DSA)

2) Sviluppo delle competenze informatiche, in particolare riguardo all’utilizzo delle lavagne interattive

3) Revisione dei curricoli scolastici all’interno della programmazione in verticale già avviata, il cui coordinamento è affidato al Dirigente Michelini.

Inoltre, nel piano di formazione sono comprese anche scelte individuali, fatte dai singoli docenti, in particolare facendo riferimento ai corsi del CISST.

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Infine, è opportuno specificare che la formazione è una attività in divenire, dal momento che sia i singoli soggetti sia il collegio docenti sono aperti ad accogliere eventuali proposte interessanti che si dovessero presentare durante l’anno scolastico.

LA VALUTAZIONE Verifiche e valutazione degli apprendimenti

In relazione all’attività didattica svolta ogni docente organizza verifiche sistematiche e periodiche che possono eventualmente essere individualizzate o contenere quesiti diversificati per difficoltà.

Le singole verifiche debbono consentire di misurare la quantità e la qualità delle conoscenze e delle competenze acquisite e la validità del metodo di lavoro utilizzato.

Le famiglie sono informate dei risultati tramite comunicazione scritta o verbale. I giudizi seguono la seguente griglia di valutazione:

10-9 L’alunno/a dimostra un pieno e completo raggiungimento delle competenze che sa articolare ed applicare in modo totalmente adeguato, utilizzando un linguaggio corretto; sa correlare tra loro gli argomenti di studio

8 L’alunno/a dimostra di avere pienamente raggiunto gli obiettivi specifici di apprendimento e di possedere conoscenze approfondite, che sa applicare in modo adeguato; sa esprimersi con sicurezza

7 L’alunno7a ha raggiunto gli obiettivi specifici di apprendimento ed è in grado di servirsene correttamente, ma tende ad una semplificazione delle questioni e/o applicazioni

6 L’alunno/a ha acquisito gli obiettivi minimi di apprendimento, pur con qualche incertezza

5 L’alunno/a ha acquisito in modo parziale gli obiettivi specifici di apprendimento e compie errori

4 L’alunno/a ha acquisito in modo frammentario gli obiettivi specifici di apprendimento e mostra molte incertezza

3-1 L’alunno/a dimostra di non avere acquisito gli obiettivi specifici di apprendimento e non di non essere in grado di passare alla fase applicativa; si esprime in forma scorretta; compie frequenti e gravi errori

Conversione dei punteggi ai fini delle medie dei voti

/ = 0,50 ½ = 0,50 +,- = 0,25

Tali giudizi verranno riportati anche in forma simbolica nel registro personale dell’insegnante.

Esempio:

7/8 7- 8½ 8+

= = = =

7,50 6,75 8,50 8,25

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La valutazione tiene conto dei seguenti criteri: dei livelli di partenza dell’alunno delle conoscenze acquisite; delle competenze raggiunte, anche in riferimento agli obiettivi minimi fissati dai gruppi

disciplinari; del metodo di lavoro utilizzato; dell’evoluzione in campo affettivo-relazionale.

Valutazione sommativa

Il Collegio docenti al suo interno ha predisposto due momenti di valutazione: nel mese di gennaio valutazione intermedia e consegna del documento di valutazione; mese di giugno valutazione conclusiva e consegna del documento di valutazione

RISORSE

Strutture scolastiche

Gli edifici scolastici della Scuola Primaria dispongono di aule sufficienti per ospitare le classi previste e di ampi spazi comuni. Nella scuola sono disponibili:

Aula Informatica

Aula Scienze/Immagine

Biblioteca Spazi per il

Sostegno Refettori Palestra Cortile

Scuola Primaria Ponticelli

: : : : : : : Scuola

Primaria Pedagna

: : : : : : :

Scuola Secondaria di Primo Grado L’edificio scolastico dispone delle aule sufficienti per ospitare le 17 classi presenti. Sono disponibili laboratori di: Informatica: l’aula è attrezzata con 15 computer multimediali (altri sono stati sistemati

nell’aula di sostegno, nella biblioteca e in alcune aule). Vi si svolgono attività che utilizzano l’informatica a supporto di lezioni curricolari.

Arte e immagine: una aula appositamente attrezzata per lezioni tecnico – pratiche. Aula multimediale: con possibilità di utilizzare la lavagna multimediale. Biblioteca: è stata di recente realizzata una nuova biblioteca per la quale è prevista la messa

in rete con le biblioteche imolesi. Oltre che come sala di lettura e di consultazione è usata come emeroteca, videoteca e spazio multimediale.

Sono inoltre presenti una palestra e quattro aule per attività individuali. Gli Uffici sono adeguati alle esigenze amministrative.

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Personale Dirigente scolastico: Dott.ssa Monica Mingazzini Staff di direzione: Dott.ssa Dalmonte Marisa (Direttore dei servizi generali ed amministrativi) Prof. Lorenzo Medici (Collaboratore Vicario del D. S.) Ins. Baldassarri Monica (delegato di sede) Ins. Marina Conti (delegato di sede) Ins. Roberta Ricciardelli (delegato di sede) L’organico degli insegnanti è costituito da:

Scuola dell’Infanzia n° 7 Scuola Primaria n° 9 (Ponticelli) e 35 (Pedagna) Scuola Secondaria di Primo Grado: n° 37 Eda n° 5 della Secondaria di Primo Grado e n° 2 della Scuola Primaria

FUNZIONI STRUMENTALI

AREA 1. PROGETTI - BIBLIOTECA Prof.ssa Garbesi Anna - Ins. Sorrentino Angela

AREA 2. STRANIERI Prof.ssa. Rossi Deanna - Ins. Gollini Gabriella

AREA 3. VALUTAZIONE - CURRICOLI Prof.ssa Dini Alessandra - Ins. Venieri Erica

AREA 4. HANDICAP Prof.ssa DalmonteCasoni Alessandra - Ins. Leto Maurizio

AREA 5. C.T.P. - IDA Prof.ssa Morara Annamaria

UFFICIO DI SEGRETERIA

Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi sig.ra Dalmonte Marisa n° 7 Assistenti Amministrativi e nº 2 docenti distaccati n° 17 collaboratori scolastici di cui 5 a mansioni ridotte

Risorse finanziarie 1. È prevista una quota di assegnazione ministeriale, secondo parametri amministrativi per lo

svolgimento di attività di istruzione, formazione, orientamento. 2. Sono previste entrate dall’Ente locale e da Enti privati. 3. Poiché la gratuità della scuola di base riguarda le tasse per le iscrizioni e la frequenza, sono

previsti contributi volontari delle famiglie che entrano nel bilancio scolastico per i bisogni della scuola ( possono essere con destinazione finalizzata oppure senza finalizzazione specifica).

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MAPPA PROGETTI 2011/12

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ELENCO PROGETTI DI ISTITUTO

Progetti di Istituto

1) MUSICA PERCHÈ...

2) SOTTOBANCO.2;

3) ARTE A SCUOLA;

Progetti in verticale

4) PROGETTO CONTINUITÀ (I – P - S); • Accoglienza (I); • Continuità Infanzia-Primaria (I - S) • Insieme per conoscerci (P - S); • Progetto ORIENTAMENTO alla scuola secondaria di II grado (S);

5) PROGETTO BIBLIOTECA :

• Un libro per amico (I); • Atelier del filosofo (P - S); • Incontro con l'autore (P - S); • Audiolibri (P - S);

6) PROGETTO INTEGRAZIONE DISABILI (I- P- S);

7) PROGETTO MUSEO DENTRO E FUORI CLASSE (P- S);

8) PROGETTO CIAK NOI SPETT/ATTORI (P- S);

9) PROGETTO AGIO (I- P- S);

Progetti in Comune tra i diversi Plessi:

10) PROGETTO SOLIDARIETÀ ATTIVA (I- P- S); • AVSI; • Sao Bernardo; • Casa della Speranza.

11) PROGETTO IO STUDIO ( RECUPERO E POTENZIAMENTO): • Magic English (I); • Recupero curricolare (P- S); • Giochi Matematici (S); • Una scuola di mille colori – italiano L2 ((P- S)

12) PROGETTO GENITORI (I – S) • Incontri con esperti (P- S); • Tutti insieme (I).

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Progetti integrati con il territorio:

13) PROGETTO EDUCAZIONE STRADALE: • Sicuri sulla strada (I - P); • Liberi e Sicuri (S)

14) PROGETTO “A PIEDI E IN BICI CON LE AMICHE E CON GLI AMICI…” (P – S);

Scuola dell'Infanzia di Ponticelli

15) PROGETTO BANCA ORE;

16) PROGETTO LA SCUOLA È MIA;

17) PROGETTO ACQUAMOTRICITA';

18) PROGETTO GIOCHIAMO A YOGA;

19) PROGETTO CONCORSO PRESEPI;

Scuola Primaria Pedagna e Ponticelli

20) PROGETTO GRISO SCUOLE;

21) PROGETTO PER UNA COMUNITA' PARTECIPE;

22) PROGETTO PRESEPI PONTICELLI.

Scuola Secondaria di 1° grado “Luigi Orsini”

23) PROGETTO EDUCAZIONE ALL'AFFETTIVITÀ E ALLA SESSUALITÀ;

24) PROGETTO ORCHESTRA ORSINI;

25) PROGETTO PATENTINO A SCUOLA.

26) PROGETTO CHITARRA-TASTIERA;

27) PROGETTO CINEFORUM – VIAGGIO NEL CINEMA, IL CINEMA IN VIAGGIO;

28) PROGETTO ED. AMBIENTALE;

29) PROGETTO LA NOSTRA ORA DI SCIENZE

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Riassuntivo Progetti 2011/12 Progetti d’Istituto

• Musica Perchè... = Conoscere le caratteristiche tecniche e sonore degli strumenti musicali e

della voce attraverso laboratori espressivi a classi aperte per lo sviluppo delle potenzialità individuali. Creazione di performance musicali. • attività curricolari ed extracurricolari con docenti esperti di Istituto • interventi di esperti esterni: Music Action, Ca’ Vaina, Vassura Baroncini, La Banda

Musicale di Imola, Accademia Pianistica, esperto esterno Claudio Zappi. Classi coinvolte: tutti i gradi scolastici dell’Istituto Referenti G. Costa, Ricciardelli, Suzzi.

2) Progetto Informatica sottobanco . 2 Informatica e multimedialità sono le nuove frontiere verso cui la didattica della scuola dell’obbligo deve sapersi confrontare. I docenti curricolari si avvarranno degli strumenti informatici per lo svolgimento di alcune attività. Nella scuola secondaria di primo grado l’apporto interdisciplinare all’approfondimento della multimedialità avviene durante le lezioni curriculari. L’obiettivo è quello di rielaborare alcune esperienze con semplici programmi al fine di produrre materiali multimediali e di pubblicare il giornalino scolastico sottoforma di una pagina web. Referenti: Medici, Piancastelli 3) PROGETTO ARTE A scuola Ci si propone di sviluppare le competenze comunicative, relazionali ed artistiche degli alunni, favorire lo sviluppo di tutti gli aspetti della personalità dell’alunno attraverso un’esperienza espressivo-comunicativa. I laboratori saranno a classi aperte o in intersezione per stimolare la creatività attraverso la sperimentazione di materiali differenti. Si prevedono attività di manipolazione plastico-grafico-pittorico, finalizzate anche alla produzione di manufatti per particolari eventi. Inoltre si cercherà di recuperare in senso artistico i camini di aereazione della scuola secondaria di 1° grado collocati negli spazi verdi delle due scuole Classi coinvolte: tutti i gradi scolastici in diversa misura Referenti: Vacchi, Casini Progetti in verticale 4) Progetto Continuità= L’obiettivo prioritario è di elaborare piani d'intervento per promuovere adeguatamente la continuità educativa e didattica tra i diversi ordini scolastici dell’Istituto. Prevede la programmazione di attività (ad esempio incontri con autori, laboratori di produzione multimediale), unità didattiche in cui gli alunni di classe prima media si presentano da esperti agli alunni di classe quinta elementare oltre a momenti di confronto/intervista per parlare di ansie e curiosità, incontro-scambio di informazioni tra i docenti delle classi ponte.

Classi coinvolte: classi ponte dell’Infanzia, Primaria e prima classe della Secondaria di 1° grado

Referenti: Conti, Garbesi, Ricciardelli, Sorrentino

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5) Progetto Biblioteca= Ogni sede scolastica presenta una biblioteca utilizzata per il prestito, la consultazione, attività di promozione alla lettura, incontri con scrittori, corsi di formazione e partecipazione a concorsi. La scuola dell’Infanzia si avvale della collaborazione della Biblioteca di Ponticelli. Il progetto è articolato in “Piccoli grandi lettori” per la primaria e “Giovani lettori crescono” per la Secondaria. La biblioteca per sua natura può essere il luogo centrato sulla ricchezza dei punti di vista diversi, sulla scoperta della diversità come risorsa da valorizzare, delle culture “altre” da noi come sfide da conoscere per crescere. la biblioteca di una scuola, che diventa multiculturale, può e deve modificarsi ed evolvere, arricchendo l’offerta. Si tratta di costruire un “ponte” fra culture, ossia uno strumento per costruire “attività e percorsi interculturali” con gli alunni italiani e non , fornendo opportunità di conoscenza, di avvicinamento, di arricchimento e di scambio. Concretamente la biblioteca di istituto “Book City” si arricchirà per l’a.s. 2011/2012 di uno scaffale di audiolibri con i fondi stanziati dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Ravenna. A completamento delle attività con lo strumento libro sarà la continuazione del Progetto “Leggi un libro per chi non lo può fare” ovvero la produzione di audiolibri per ragazzi. Si prevedono inoltre incontri con le classi 5^ della primaria, 2^ e 3^della secondaria nell'ambito del percorso specifico “L'Atelier del Filosofo”. Classi coinvolte: tutti i tre ordini scolastici Referenti: Garbesi, Sorrentino, Ascari, Russo. 6) PROGETTO INTEGRAZIONE DISABILI =considerare gli alunni come essere unici, ponendosi nell’ottica di valorizzare le differenze, pensando ad esse come ad una risorsa. Se la finalità è l’integrazione scolastica dell’alunno, gli obiettivi generali saranno l’autonomia, la socializzazione e lo sviluppo delle potenzialità ludico-espressive e cognitive anche grazie all’ attuazione di attività sia in classe che con gruppi di compagni. Classi coinvolte: tutte le classi dei tre ordini scolastici con iscritti alunni certificati Referente: Dal Monte Casoni, Leto 7) Progetto Museo dentro e fuori/classe – si propone di approfondire la conoscenza del territorio sotto l’aspetto storico-artistico e documentario per una valorizzazione dei beni culturali consapevole. Si avvale della consulenza di esperti esterni ed interni all’Istituto e vengono progettati percorsi con il contributo di Musei, Archivi storici comunali, Centri di Documentazione della Resistenza e Associazioni Storico-Artistiche, Musei del territorio.

Referenti: Garbesi, Sorrentino

8) Progetto CiaK Noi Spett/attori Offrire agli alunni opportunità per favorire la scoperta, in forma ludica, di che cosa si intende per teatro, rappresentazione mimico-gestuale, utilizzando strumenti idonei: in questo modo possono vivere le diverse esperienze da protagonisti e da spettatori. Si prevede anche un ciclo di Cineforum su tematiche curricolari per la secondaria. Si prevedono inoltre progetti di Potenziamento Lingue straniere con Parte integrante della

programmazione di lingua e civiltà inglese, le attività tendono a sollecitare infatti la "competenza comunicativa" grazie all'acquisizione della coscienza del rapporto tra la lingua e i suoi parlanti. A complemento sono previsti viaggi di studio all’estero , secondo la disponibilità degli insegnanti; un soggiorno studio in Inghilterra per gli alunni delle classi prime e seconde; conversazioni con lettrice madrelingua e letture in biblioteca di testi di narrativa e giornali in lingua.

Classi coinvolte: Primaria Pedagna e Secondaria Referenti: Garbesi e Sorrentino per la produzione video Grandi per il teatro in lingua inglese

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9) Progetto agio, star bene a scuola. Favorire le relazioni tra pari e situazioni di benessere nell’ambito del gruppo classe a partire dallo sguardo all’io personale. Il laboratorio teatrale, il coro la produzione di cortometraggi diventa perciò modo con cui sperimentare la coesione del gruppo; attraverso l’intervento di personale volontario ed esperti di problematiche giovanili si affrontano temi come il rispetto dell’altro, dell’ambiente scolastico, delle regole in generale. A questo si aggiunge uno sportello di consulenza per docenti e famiglie finalizzato al trattamento di difficoltà di apprendimento e/o comportamentali. Classi coinvolte: Secondaria di I grado Referenti: Esposito, Giani Progetti comuni

10) Progetto Solidarietà attiva = Il progetto si propone di avviare gli alunni alla cultura della solidarietà attraverso attività di sensibilizzazione, di conoscenza di situazioni problematiche e occasioni concrete per offrire il proprio contributo. Le classi della primaria Pedagna usufruiranno anche di un percorso di solidarietà applicata con personale volontario che interviene con attività di rinforzo sugli alunni stranieri. Classi coinvolte: tutti i tre ordini scolastici Referenti: Discoli, Ronchi, Gollini

• Progetto Io studio (recupero, potenziamento): rivolto ad alunni in grave difficoltà scolastica, demotivati durante le attività di classe per scarsa preparazione o problematiche relazionali, si propone di predisporre strategie integrabili ed alternative utili ad un apprendimento significativo per obiettivi minimi. Si parte dal principio che si trae giovamento dalla relazione privilegiata a piccolo gruppo sia di classe che a classi aperte.

Magic English= primo approccio alla lingua inglese con giochi, canti, filastrocche e attività pittoriche Classi coinvolte: bimbi di 5 anni Referente: Caprara

• Recupero disciplinare in orario extracurricolare = ore di italiano, matematica, spagnolo, francese e inglese;

• Recupero disciplinare in orario curricolare = ore di italiano e matematica; • Potenziamento delle lingue straniere in orario extracurricolare per la secondaria e

curricolare per primaria e infanzia. Referenti: Sorrentino, Garbesi, Conti - Progetto Una scuola di mille colori: attività individualizzate o di piccolo gruppo per attività di alfabetizzazione e/o recupero disciplinar per alunni immigrati. Referenti. Rossi, Gollini

• Progetto Giochi Matematici: La matematica intesa come logica e creatività, trovare il modo migliore per uscire da situazioni critiche. Divertirsi con la matematica in modo serio ed intelligente Questi momenti sono rivolti sia a studenti che trovano difficoltà, sia a studenti bravi che possono ulteriormente emergere con l’individuazione di strategie eleganti ed alternative ai procedimenti standard.

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Classi: tutte Referente specifica : Vendemini

12) Progetto Genitori: Obiettivo principale è agire sulle risorse dei genitori per ampliarle al fine di accrescere le loro capacità educative: Riferimenti:

- ciclo di conferenze con lo scopo di stabilire un confronto tra scuola-famiglia: i temi trattati riguardano l’educazione dell’adolescente per introdurlo integralmente nella realtà mostrandogli tutta la positività di cui è impregnata. Partendo dal presupposto che l’adolescenza è un periodo di crisi, di scelta, di decisione importante risulta quindi la condivisione della fatica di questo momento tra scuola e famiglia.

Classi coinvolte: primaria e secondaria Referenti: Discoli, Ronchi • Progetto Tutti Insieme: momenti di socializzazione tra BAMBINI E ADULTI vivendo

insieme momenti di serentità e allegria collaborando insieme per ottenere un fine comune. Classi coinvolte: Infanzia Ponticelli Referente : Ascari

Progetti integrati scuola – territorio 13) Educazione stradale: Si tratta di un insegnamento che, oltre ai temi classici dell’educazione civica comprende tutte le educazioni curricolari : sviluppare a scuola attività e momenti di riflessione sui temi dell’ educazione stradale contribuisce a far acquisire nei soggetti coinvolti una maggior consapevolezza civica. La scuola dell’ Infanzia si pone come obiettivo il riconoscimento di alcuni segnali stradali per la circolazione del pedone, la scuola Primaria si riconosce nell’impegno ad assicurare agli alunni percorsi educativi rivolti alla sperimentazione di un profilo del comportamento sociale nel rispetto della circolazione del pedone e del ciclista. La scuola secondaria di primo grado prevede attività curricolari per le classi II e III: in particolare queste ultime svolgeranno attività anche extracurricolari per il conseguimento del “Patentino del ciclomotore”.E’ articolato in “Sicuri sulla strada” per la Primaria e “Liberi e Sicuri” per la Secondaria di I grado. L’adesione è al Progetto Provinciale e si avvale della collaborazione della Polizia Municipale di Imola, CRI E ASL DI IMOLA. Classi coinvolte: tutte le classi dell’Istituto Referente: Zanelli, Altieri, Ascari 14) Progetto del Comune di Imola “A piedi e in bici con le amiche e con gli amici”

Si propone di stimolare la percezione delle problematiche ambientali, approfondire conoscenze e sensibilizzare gli alunni a comportamenti eco-logicamente corretti. Concetto di sostenibilità del vivere. Classi coinvolte: primaria e secondaria di 1° grado dell’Istituto Referenti: Zanelli, Garbesi

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Progetti Scuola dell'infanzia ponticelli

• La scuola è mia; • Acquamotricità; • Giochiamo a Yoga; • Concorso Presepi.

Progetti Scuola Primaria Pedagna e ponticelli

• Progetto: “Griso scuole - educazione cinofila nella scuola”: predisporre i bambini ad un comportamento corretto nell'approccio con il cane, nonché insegnar loro un comportamento cauto e di rispetto verso l'animale. Referente: Sorrentino

f) Progetto Per una comunità partecipe - Referente : Gollini Progetti Scuola Secondaria di 1° Grado

• Progetto Orientamento - Favorire nei ragazzi, una migliore conoscenza di se stessi, dell’altro e del territorio per promuovere il riconoscimento e lo sviluppo di nuovi strumenti e opportunità di scelta. La metodologia prevede attività in classe, consulenze di esperti e incontri di presentazione delle scuole secondarie di II grado.

Classi coinvolte: tutte Referente : Canali

2) Progetto Ed. all’affettività Il progetto prevede incontri curricolari in cui si trattano

tematiche sociali legate all’adolescenza, alla conoscenza del sé corporeo e dei cambiamenti nello sviluppo adolescenziale. Classi terze Referente: Ronchi – Discoli • Progetto Ed. all'affettività e alla sessualità: il progetto prevede incontri curricolari con medici e operatori del Servizio Sanitario.

Classi terze Referente: Vendemini

• Progetto Orchestra Orsini - Referente: Suzzi • Progetto Patentino a scuola: - Referente: Altieri • Progetto Chitarra e tastiera; - Referente: Suzzi • Progetto Cineforum - Referente. Russo • Progetto educazione ambientale = adesione a laboratori gratuiti Ass. Geolab e studenti

dell'Istituto Tecnico : approfondimento di tematiche legate allo studio di eco-sistemi ed evidenze locali utili allo studio del degrado e alle potenzialità delle risorse a disposizione. Referente:. Vendemini

ATTIVITÀ DIDATTICHE 1) Gruppo sportivo: L’attività sportiva nella preadolescenza è uno strumento essenziale per il benessere psicofisico. Nell’ambito scolastico l’attenzione deve essere posta ad offrire a tutti gli alunni l’opportunità di svolgere attività anche al di fuori delle competizioni agonistiche.

- Classi coinvolte: tutti gli alunni della Secondaria - Referenti: Gaddoni, Gandolfi

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Anno Scolastico 2011/2012

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