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Spazio DaSud Roma, 9 novembre 2010
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Spazio daSud / Via Gentile da Mogliano 168/170 (Quartiere Pigneto) / Roma
www.dasud.it / [email protected] / tel. 06.83603427
UN CANTIERE ANTIMAFIE A ROMA/4
MARTEDI’ 9 NOVEMBRE / ORE 20.30
COSA NOSTRA? Lo strano caso di Attilio Manca
L’inquietante mistero attorno alla morte dell’urologo Attilio Manca. Con sullo sfondo Bernardo Provenzano
“Subito abbiamo capito che ci stavano ingannando”. È il pensiero di Angela Manca, madre di Attilio, l’urologo originario di Barcellona Pozzo di Gotto, trovato morto nel suo appartamento di Viterbo. Era il 12 febbraio 2004. Il medico siciliano aveva solo 34 anni. Secondo i familiari, non regge l`ipotesi di morte per overdose. Sono molti i dubbi, troppe le incongruenze. E poi c’è un viaggio. Nell’autunno del 2003, Attilio va nel sud della Francia, per assistere a un intervento chirurgico. Così dice ai suoi genitori, ma non aggiunge altro. Dall’inchiesta antimafia “Grande Mandamento” emerge che Bernardo Provenzano è stato a Marsiglia: una prima volta nel luglio 2003 per sottoporsi a esami di laboratorio e poi
nell’ottobre dello stesso anno, per subire l’operazione alla prostata. Il libro “L’enigma di Attilio Manca” (Terrelibere.org) - la traduzione de “El enigma siciliano de Attilio Manca” dello scrittore catalano Joan Queralt - rappresenta la più fedele ricostruzione di questa inquietante storia. Oltre che uno strumento nella lotta per la verità e la giustizia.
Ne discutono con daSud Silvia Resta, scrittrice, giornalista La 7 Gianluca e Angela Manca, familiari di Attilio Antonello Mangano, editore, Terrelibere.org
Bando progetti territoriali 2010
