30
15/02/2015 Sistemi per il controllo di fumo e calore 1 Corso di aggiornamento 818 Titolo della relazione Dall’Evacuazione Fumo e Calore ai sistemi per il Controllo di Fumo e Calore Docente: Ing. Marco Patruno Sistemi per il controllo di fumo e calore 1 Evacuazione Fumo e Calore EFC ? Sistemi per il controllo di fumo e calore 2

presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

  • Upload
    others

  • View
    4

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 1

Corso di aggiornamento 818

Titolo della relazioneDall’Evacuazione Fumo e Calore ai sistemi per il Controllo di Fumoe Calore

Docente:Ing. Marco Patruno

Sistemi per il controllo di fumo e calore

1

Evacuazione

Fumo e Calore

E F C ?Sistemi per il controllo di fumo e calore

2

Page 2: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 2

Principio di funzionamento SEFC

temperatura gas e fumi temperatura aria ambiente>

galleggiamento

strato gas e fumo Aria fresca e pulita

Sistemi per il controllo di fumo e calore

3

Principio di funzionamento SEFC

Sistemi per il controllo di fumo e calore

4

aria ariaM O

f

Page 3: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 3

Principio di funzionamento SEFC

Sistemi per il controllo di fumo e calore

5

EFFETTO CAMINETTO

Principio di funzionamento SEFC

Sistemi per il controllo di fumo e calore

6

Page 4: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 4

Principio di funzionamento SEFC

Sistemi per il controllo di fumo e calore

7

Principio di funzionamento SEFC

Sistemi per il controllo di fumo e calore

8

Page 5: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 5

Principio di funzionamento SEFC

Sistemi per il controllo di fumo e calore

9

Principio di funzionamento SEFC

Sistemi per il controllo di fumo e calore

10

Page 6: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 6

Stato dell’arte SEFC

Sistemi per il controllo di fumo e calore

• Norma di sistema e di progetto• Prove per la qualifica EFC

1989

UNI 9494

• CEN inizia i lavori per leNORME EUROPEE TC 191WG8 per gli Evacuatori Fumoe Calore

1990

• Working Group TC 191 WG8diventa

• Sub Comitee TC 191 SC 1 WG _1993

• 9 Working Group e 13 parti diNorma e specifiche pubblicatee da pubblicare (serie 12101)

Oggi

Europa

11

Stato dell’arte Sistemi di controllo fumo e calore

Sistemi per il controllo di fumo e calore

• CEN/TC 191/SC 1 Sistemi per il controllo di fumo e calore

• Gruppo di lavoro WG 1 Barriere al fumo

• Gruppo di lavoro WG 2 EFC naturali

• Gruppo di lavoro WG 3 EFC forzati

• Gruppo di lavoro WG 4 Sistemi di EFC

• Gruppo di lavoro WG 5 Dimensionamento SEFC

• Gruppo di lavoro WG 6 Sistemi per differenza di pressione

• Gruppo di lavoro WG 7 Quadri di comando e alimentazioni

• Gruppo di lavoro WG 8 Condotte e serrande per il controllodel fumo

• Gruppo di lavoro WG 9 Sistemi per il controllo di fumo ecalore nei parcheggi

12

Page 7: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 7

Stato dell’arte Sistemi di controllo fumo e calore

Sistemi per il controllo di fumo e calore.Smoke and heat control systems.

Norme di prodotto conmarcatura CE

obbligatoria dal..

Specifichetecniche CEN

di sistema

EN 12101–1 Specifiche per le barriere al fumo 09/08 Rev.

EN 12101–2 Specifiche per gli evacuatori naturali di fumo e calore 09/06 Rev.

EN 12101–3 Specifiche per gli evacuatori forzati di fumo e calore 04/05 Rev.

TR 12101–4 Sistemi di evacuazione Fumo e Calore installatiTR

(Technical report)

TR 12101–5Linea guida relativa alle raccomandazioni funzionalied ai metodi di calcolo degli SEFC

TR(Technical report)

EN 12101–6 Specifiche per i sistemi a differenza di pressione Rev.

EN 12101–7 Condotte per il controllo del fumo 02/13

EN 12101–8 Serrande per il controllo del fumo 02/13

pr EN 12101–9 Quadri di controlli

EN 12101–10 Apparecchiature di alimentazione 01/12

pr __ 12101–11 Controllo del fumo nei parcheggi coperti

pr __ 12101–12Progettazione di sistemi di evacuazione di fumo conl’impiego di curve d’incendio

pr __ 12101–13 Progettazione di sistemi a differenza di pressione 13

Stato dell’arte Sistemi di controllo fumo e calore

Sistemi per il controllo di fumo e calore.Norme di sistema e di

manutenzione

Struttura nuova norma UNI 9494

UNI 9494-1:2012 Progettazione e installazione Sistemi di Evacuazione Naturale di Fumo e Calore (SENFC)

UNI 9494-2:2012 Progettazione e installazione Sistemi di Evacuazione Forzata di Fumo e Calore (SEFFC)

UNI 9494-3:2014 Controllo iniziale e manutenzione dei sistemi di evacuazione di fumo e calore (SEFC)

Progetto Parte 4 metodi ingegneristici per la progettazione dei sistemi di evacuazione fumo e calore (SEFC)

Parte 5 _________________________________________________________________

Commissione tecnica UNI Protezione attiva contro l’incendioo GL Terminologia e mezzi manuali di lotta contro l'incendioo GL Sistemi e componenti ad acquao GL Sistemi e componenti ad agenti specialio GL Sistemi per il controllo di fumo e calore (interfaccia CEN TC 191SC 1)o GL Sistemi automatici di rivelazione di incendioo GL Attrezzature di soccorso e di lotta contro l'incendiooServizi per i sistemi di sicurezza antincendio e di allarme anti

intrusione, videosorveglianza e controllo accessi14

Page 8: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 8

Sistemi per il controllo di fumo e calore

CONFRONTOUNI 9494:2012UNI 9494:2007

15

Confronto Norme

Sistemi per il controllo di fumo e calore

Principi di base invariatiScopo: Invariato

Creazione di uno strato di fumo che galleggia soprastrato di aria più fredda a pavimento

Creazione di una zona libera da fumo

UNI 9494:2012 fa risaltare l’obbiettivo primario:

salvaguardia delle persone e aiuto alle squadre disoccorsoNorme deterministiche:

Valori tabellari , valori precalcolati per incendio incondizioni stazionarie

16

Page 9: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 9

Confronto Norme

Sistemi per il controllo di fumo e calore

UNI 9494:2007

Titolo:

Evacuatori di fumo e calore - Caratteristiche,dimensionamento e prove

Norma di sistema

• Titolo non chiaro evidenzia soltanto EFC

• Contenuto descrive i 4 elementi fondamentali delsistema

compartimento a soffitto

EFC

Barriere al fumo (cortine di contenimento)

Ingressi d’aria17

Confronto Norme

Sistemi per il controllo di fumo e calore18

Norme nuove molto più ampie e dettagliate:

UNI 9494:2007 documento di 10 pagine circa

UNI 9494-1:2012 documento di 40 pagine circa

UNI 9494-2:2012 documento di 50 pagine circa

Richiamano l’attenzione su compiti e responsabilità

• Definisce figura dell’installatore

• Descrive nel dettaglio:

la documentazione di progetto (preliminare eesecutivo)

la documentazione finale

Contengono diversi allegati informativi

• Spiegano le norme e guidano le scelte progettuali

Page 10: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 10

Confronto Norme

Sistemi per il controllo di fumo e calore

19

Allegati informativi:

parte 1:

• principi di dimensionamento (modello di calcolo)

• Linee guida per la determinazione del GD

• Sistemi realizzati con ENFC a parete

• Influenza del vento e condizioni climatiche

Parte 2:

• principi di dimensionamento (modello di calcolo)

• linee guida per la determinazione del GD

• spinta di galleggiamento

• Schemi e tipologie degli impianti SEFFC

Sistemi per il controllo di fumo e calore

20

NUOVE NORMEUNI 9494-1:2012UNI 9494-2:2012

Page 11: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 11

Nuove Norme UNI 9494:2012

Sistemi per il controllo di fumo e calore

21

Sistemi per il controllo di fumo e calore

Parte 1:Progettazione e installazione dei Sistemi diEvacuazione Naturale di Fumo e Calore (SENFC)

Parte 2: Progettazione e installazione dei Sistemi diEvacuazione Forzata di Fumo e Calore (SEFFC)

Norme di sistema

Sistemi per il controllo di fumo e calore

22

• SENFC

compartimento a soffitto (1600 m2);

Evacuatori Naturali di Fumo e Calore (ENFC) ;

barriere al fumo;

Alimentazioni;

quadri comando e controllo;

linee di collegamento;

aperture per l’afflusso di aria fresca.

Page 12: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 12

Norme di sistema

Sistemi per il controllo di fumo e calore

23

• SEFFC

compartimento a soffitto (1600 m2)

Evacuatori Forzati di Fumo e Calore (EFFC)

Ventilatore per l’immissione di aria esterna

Condotte, bocchette e serrande per ilconvogliamento del fumo e/o per l’immissionedell’aria;

barriere al fumo;

Alimentazioni;

quadri comando e controllo;

linee di collegamento;

aperture per l’afflusso di aria fresca.

Nuove Norme UNI 9494:2012

Sistemi per il controllo di fumo e calore

24

Campo di applicazione:

Ambiente da proteggere

• Più di 600 m2.

• Altezza minima 3 m

Dimensionamento sistemi naturali

• Fuoco in condizioni stazionarie

• SUT calcolata su incendio di dimensioneconvenzionale funzione di GD e potenza 300 kW/m2

• SUT espressa in m2 per ogni compatimento a soffitto

• Compartimento a soffitto di 1600 m2 base del calcolo

Page 13: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 13

Nuove Norme UNI 9494:2012

Sistemi per il controllo di fumo e calore

25

Dimensionamento sistemi forzati

• Fuoco in condizioni stazionarie

• portata calcolata su incendio di dimensioneconvenzionale funzione di GD e potenza 300 kW/m2

e 600 kW/m2

• Portata espressa in m3/h alla temperatura media deifumi per ogni compartimento a soffitto

• Compartimento a soffitto di 1600 m2 base del calcolo

Nuove Norme UNI 9494:2012

Sistemi per il controllo di fumo e calore

26

Modello di calcolo

Fuoco in condizioni stazionarie

EFC aperti o EFFC attivati

Immissione aria naturale o forzata attivata

Tre zone:

Colonna di fumo (plume)

Zona fredda (temperatura media costante)

Zona calda (temperatura media costante)

Temperatura fumi nel compartimento a soffittofunzione altezza libera da fumi

Page 14: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 14

Nuove Norme UNI 9494:2012

Sistemi per il controllo di fumo e calore

27

Stesso principio di funzionamento con

• Naturali : estrazioni dei fumi per differenza di densità

• Forzati: azione meccanica ventilatore (portatavolumetrica costante)

Stesse modalità di progettazione

ATTENZIONE alla temperatura dei fumi

Sistema naturale aumenta efficienza con aumentotemperatura a parità di SUT

Sistema forzato diminuisce efficienza con aumentotemperatura a parità di portata

Dimensionamento UNI 9494:2012

Sistemi per il controllo di fumo e calore

28

Dati di progetto Caratteristiche attività: Ubicazione (condizioni climatiche) Dimensioni e conformazione ambiente

(compartimenti a soffitto, ingressi aria) Tipo di attività Impianti protezione attiva esistenti Squadre di soccorso (interna, distanza

da presidio VVF)Prestazione impianto, altezza libera da fumo scelta progettuale

Page 15: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 15

Dimensionamento UNI 9494:2012

Sistemi per il controllo di fumo e calore

29

Durata convenzionale sviluppo incendio:+ Tempo allarme+ Tempo intervento

Velocità di propagazione:La norma contiene appendice informativacon correlazione con classificazione deirischi della norma sugli impianti sprinklerSuperficie convenzionale dell’incendio:Gruppo di dimensionamento

Dimensionamento UNI 9494-1:2012

Sistemi per il controllo di fumo e calore

30

•Out put dimensionamento SENFC– GD gruppo dimensionamento (GD 1 ÷ GD

5)• GD 1 fuoco da 1.500 kW (300 kW/m2)• GD 5 fuoco da 24.000 kW (300 kW/m2)

Obiettivo: Altezza libera da fumo– SUT in m2 per ogni compartimento

– Funzione di GD, altezza libera da fumo (y) ealtezza ambiente (h)

– SCT in m2 per ambiente da proteggere– proporzionale a SUT di un compartimento

(non è consentita l’immissione forzata)

Page 16: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 16

Dimensionamento UNI 9494-2:2012

Sistemi per il controllo di fumo e calore

31

•Out put dimensionamento SEFFC– GD gruppo dimensionamento (GD 1 ÷ GD

5)• GD 1 fuoco da 1.500 kW (300 kW/m2)• GD 5 fuoco da 24.000 kW (300 kW/m2)

Obiettivo: Altezza libera da fumo– Portata in m3/h per ogni compartimento e

Temperatura dei fumi, media e locale (300 o600 kW/m2)– Funzione di GD e altezza libera da fumo (y)

– AEF in m2 /portata in m3/h per ambiente daproteggere

Dimensionamento UNI 9494:2012

Sistemi per il controllo di fumo e calore

32

Responsabilità del progettista

Scelta componente idoneo indicando nelprogetto le prestazioni secondo le norme EN diprodotto (marcato CE)EN 12101-1 Barriere al fumo

EN 12101-2 ENFC

EN 12101-3 EFFC

EN 12101-7 Condotte per il controllo del fumo

EN 12101-8 Serrande per il controllo del fumo

Page 17: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 17

Scelta ENFC secondo EN 12101-2

Sistemi per il controllo di fumo e calore

33

Responsabilità del progettista

Scelta ENFC marcato CE idoneo indicando nelprogetto le prestazioni :

WL Classe carico vento

SL Classe apertura sotto carico

T Classe temperatura

Re Classe affidabilità

B Classe resistenza al calore

Aa Superficie utile di apertura = SUT/N° ENFC

Responsabilità del fabbricante

Dichiarare con marcatura CE le prestazioni inconformità con UNI EN 12101-2

Scelta EFFC secondo EN 12101-3

Sistemi per il controllo di fumo e calore

34

Responsabilità del progettista

Scelta EFFC marcato CE idoneo indicando nelprogetto le prestazioni ed in particolare la classe diresistenza al fuoco superiore alla temperatura localedei fumi

F 200

F 300

F 400

F 600

Portata e prevalenza necessaria

Responsabilità del fabbricante

Dichiarare con marcatura CE le prestazioni inconformità con UNI EN 12101-3

Page 18: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 18

Dimensionamento UNI 9494:2012

Sistemi per il controllo di fumo e calore

35

Documentazione di progettoFase preliminare

• una relazione tecnico-descrittiva sulla tipologia econsistenza degli impianti comprensiva, dello schemaa blocchi. La relazione deve includere tutti gli elementinecessari per il corretto dimensionamento del sistema;Nota - Le informazioni devono essere coerenti conl’analisi del rischio dell’attività.

• un insieme di tavole grafiche del(i) fabbricato(i)….Omissis

• la dichiarazione che il progetto preliminare e/o dimassima, si basa sulla conformità del SENFC allapresente norma, oppure che fornisca le informazioni diogni scostamento dai requisiti della stessa e le relativemotivazioni, sulla base delle informazioni disponibili

Dimensionamento UNI 9494:2012

Sistemi per il controllo di fumo e calore

36

Documentazione dell’ impianto

• Documenti di progetto as builtomissis … documentazione comprendente le

informazioni che permettono di controllare esuccessivamente gestire l’impianto, in modo dagarantirne il mantenimento della conformità el’efficienza., … omissis …

• Documentazione dei componenti conformi alle normee le specifiche di riferimento.. omissis … manualeinstallazione uso e manutenzione … omissis …

• manuale di uso e manutenzione con istruzioni difunzionamento, controlli periodici e manutenzione delSENFC

Page 19: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 19

Dimensionamento UNI 9494:2012

Sistemi per il controllo di fumo e calore

37

Definizione

3.10 installatore di SEFC: Persona fisica o giuridicache, avendone le competenze è responsabile di realizzarela posa in opera di tutti i componenti di un SEFC, icollegamenti necessari per il suo funzionamento e laverifica di primo funzionamento (esclusi gli impianti diinterfaccia per esempio impianti di rivelazione incendio), inconformità ad un progetto. (firma DICH-IMP)Nota: L’installatore di SEFC può affidare l’esecuzione diparti del SEFC a diversi soggetti, specialisti ognuno disoltanto una o più parti del SEFC, che nel linguaggiocomune possono anche essere chiamati “installatore”.(firma dichiarazione corretta posa componente)

Normative

Sistemi per il controllo di fumo e calore

38

Decreto Ministeriale 20.12.2012:ART. 4 Obiettivi e responsabilità1. Gli impianti costituiscono accorgimenti intesi aridurre le conseguenze degli incendi amezzo di rivelazione, segnalazione allarme,controllo o estinzione, evacuazione di fumo ecalore. A tal fine gli impianti sono progettati,realizzati e mantenuti a regola d’arte secondoquanto prescritto dalle specifiche regolamentazioni, dalle norme di buona tecnica edalle istruzioni fomite dal fabbricante.

Page 20: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 20

Normative

Sistemi per il controllo di fumo e calore

39

Decreto Ministeriale 20.12.2012:

I SENFC sono a tutti gli effetti sistemi diprotezione antincendio

non sono però soggetti al DM 37/2008

La conformità dei Sistemi per il controllo di fumo ecalore è dichiarata con il modello DICH-IMP

firmato da installatore (definizione nella norma)conProgetto conforme a norma UNIfirmato da professionista abilitato

Dimensionamento UNI 9494:2012

Sistemi per il controllo di fumo e calore

40

ESEMPIO DI DIMENSIONAMENTOSENFC

Attività commerciale

Page 21: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 21

Progettazione SENFC

41

DATI DI PROGETTOCARATTERISTICHE ATTIVITA• Attività ubicata a BORMIO (altitudine m 1.224 s.l.m.)• Supermercato Food e prodotti vari casalinghi• Merce esposta su scaffali di altezza di 2 m circa• Superficie ambiente: 4.200 m2 circa• Altezza media ambiente: h = 7 m• Impianto di rivelazione/allarme• Impianto sprinkler• VVF a media distanza intervento in meno di 15 min

(tempo concordato con VVF)PRESTAZIONE IMPIANTO• Altezza libera da fumo: decreto attività commerciale

richiede 2 m minimo• Scelta del progettista : 4,0 m ?

Progettazione SENFC

42

DIMENSIONAMENTOCOMPARTIMENTI A SOFFITTO• 4.200 m2 > 1.600 m2 ⇒ 3 compartimenti• N° 2 comp. da 1.300 m2 N° 1 comp. Da 1.600 m2

BARRIERE AL FUMO• In parte strutturale: trave longitudinale di sostegno

capriate altezza 1,5 m• In parte con barriera mobile

SOLUZIONE ALTERNATIVA• Applicazione punto 6.6.4.3 UNI 9494-2• Consente ampliamento superficie compartimento a

soffitto fino a 2.400 m2.• 2 compartimenti a soffitto da 2.100 m2.

Sistemi per il controllo di fumo e calore

Page 22: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 22

Progettazione SENFC

43

Sistemi per il controllo di fumo e calore

DIMENSIONAMENTO

DURATA CONVENZIONALE DI SVILUPPOINCENDIO

• Tempo di allarme:t1 = 0 presenza di sistema di rivelazione/allarme

• Tempo di interventot1 = 15 min da presidio VVF

• Durata convenzionale t1 + t2 = 15 minGRUPPO DI DIMENSIONAMENTO GD• Velocità di propagazione:

• Media per il tipo di materiale di varie natura⇒ da prospetto 1 GD 4⇒ riduzione GD presenza di impianto sprinkler

GD 3

Progettazione SENFC

44

Sistemi per il controllo di fumo e calore

DIMENSIOINAMENTO

OUTPUT DIMENSIONAMENTO

• SUT in m2 da installare in ogni compartimento a soffitto(prospetto 2)

• h = 7 m, y = 4,0 m e GD 3

• SUT = 8 m2 per ogni compartimento a soffitto

• SCT ingressi aria in m2 da predisporre nell’ambiente(valore minimo)

• SCT = 1,5 SUT

• SCT = 12 m2 nell’ambiente

Page 23: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 23

Progettazione SENFC

45

Sistemi per il controllo di fumo e calore

DIMENSIONAMENTOSCELTA ENFCNUMERO MINIMO DI ENFC 1 ENFC ogni 200 m2

• 1.400 / 200 = 7 ENFC• Aa minima cad ENFC = 8/7 = 1,14 m2

• Definizione altre prestazioni(EN 12101-2; DM 5 marzo 2007):• WL 1500 Classe carico vento• SL 1000 Classe apertura sotto carico

Appendice informativa E.2• T(00) Classe temperatura (ambiente riscaldato)• Re 50 Classe affidabilità (controllo periodico

semestrale)• B 300 Classe resistenza al calore (DM 16 febbraio 2007)

Progettazione SENFC

46

Sistemi per il controllo di fumo e calore

DATI DI PROGETTOSCELTA BARRIERE AL FUMO• y ≥ 4 m ⇒ Barriera a filo strato di fumo• parte strutturale 1,5 m + Barriera mobile (caduta di 1,5

m) = totale 4 m• Definizione prestazioni parte mobile (EN 12101-1):• ASB1• D 60 (DM 16 febbraio 2007)SCELTA IMMISSIONI ARIA.• Tipo, aperture esistenti: porte e finestre da motorizzare• Posizione: 1 m sotto limite inferiore strato di fumo• Quantità: N° 6 porte 2,1 x 0,9 = 11,34 m2

N° 6 finestre 1,2 x 1,5 = 10,8 m2

• SCT = (11,34 x 0,65) + (10,8 x 0,65) = 14,39 m2

• SCT reale > valore minimo 12 m2

Page 24: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 24

Progettazione SENFC

47

Sistemi per il controllo di fumo e calore

DIMENSIONAMENTOATTIVAZIONE SENFC• Segnale proveniente da sistema di rivelazione indica

compartimento a soffitto in cui c’è l’incendio• Centralina SENFC elabora segnale secondo logica di

attivazione (conforme prEN 12101-9)• Logica attivazione:

• Automatica: dopo ricevimento segnale centralina attiva:• Apertura ENFC compartimento a soffitto• Discesa barriere compartimento a soffitto• Aperture ingressi aria

• Manuale: su segnalazione acustica, visiva, vocaleaddetto antincendio attiva SENFC

(istruzioni nel piano di emergenza)

Progettazione SENFC

48

Sistemi per il controllo di fumo e calore

INSTALLAZIONESCELTA ENFC

Page 25: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 25

Progettazione SENFC

49

Sistemi per il controllo di fumo e calore

INSTALLAZIONEINSTALLAZIONE ENFC

• Altezza basamentoattenzione spessoreisolamento soletta

• Foro soletta

Progettazione SENFC

50

Sistemi per il controllo di fumo e calore

D.M. 20 dicembre 2012

Specifica dell’impianto: sintesi dei dati tecnici che descrivono le prestazionidell’impianto, le sue caratteristiche dimensionali (portate specifiche, pressioni operative, caratteristica e durata dell’alimentazione dell’agente estinguente.l’estensione dettagliata dell’impianto. ecc.) e le caratteristiche dei componentida impiegare nella sua realizzazione (ad esempio tubazioni, erogatori,sensori, riserve di agente estinguente, aperture di evacuazione, aperture diafflusso, ecc.). La specifica comprende il richiamo della norma diprogettazione che si intende applicare. La classificazione del livello dipericolosità, ove previsto. lo schema a blocchi dell’impianto che si intenderealizzare, nonché l’attestazione dell’idoneità dell’impianto in relazione alpericolo di incendio presente nell’attività;

UNI 9494-1:2012: Progettazione e installazione dei Sistemi di EvacuazioneNaturale di Fumo e Calore (SENFC)

Page 26: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 26

51

Specifica SENFC secondo UNI 9494-2:2012

Progetto Supersconto Ubicazione Bormio (1.224 m s.l.m.)

Attività Supermercato Note Food + casalinghi

Superficie 4.200 m2 Altezza ambiente 7 m

Impianto di rivelazione SI Impianto di spegnimento SI

Squadra di soccorso Interna NO VVF 15 min

Gruppo Dimensionamento GD 3 Altezza libera da fumo 4 m

Suddivisione ambiente in compartimenti a soffitto

Comp. N° Superficie SUT N° min ENFC Nota

1 1.300 m2 8 m2 7

2 1.300 m2 8 m2 7

3 1.600 m2 8 m2 8

Superficie per l’afflusso di aria esterna (SCT)

SCT totale 12 m2 SCT automatica 12 m2 SCT manuale

Attivazione SENFC

Manuale attivato da addetto antincendio dopo ricevimento allarme (quando supermercato presidiato)

Automatico a ricevimento segnale da impianto di rivelazione (quando supermercato non presidiato)

Specifica dell’impianto

52

Sistemi per il controllo di fumo e calore

Caratteristiche dei componenti:

Prestazioni dichiarate secondo le norme di prodotto di riferimentoNorme CEN serie EN 12101recepite da UNI serie UNI EN 12101

Elenco componenti ENFC ad azionamento pneumatico/elettrico ecc …Barriere al fumo mobili e/o fisseAperture per l’afflusso di aria

• esistenti (porte, portoni, finestre, ecc…)• dedicate (tipo)• servoazionate o manuali

Alimentazioni

Page 27: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 27

53

Sistemi per il controllo di fumo e calore

SCHEMA A BLOCCHI (SENFC)

SPECIFICA DELL’IMPIANTO

Progettazione SEFFC

54

Sistemi per il controllo di fumo e calore

ESEMPIO DI DIMENSIONAMENTOSEFFC

Attività commerciale

Page 28: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 28

Progettazione SEFFC

55

Sistemi per il controllo di fumo e calore

DATI DI PROGETTOCARATTERISTICHE ATTIVITA• Attività ubicata in un seminterrato: non è possibile

realizzare un SENFC• Merce esposta su scaffali di altezza maggiore di 1,5 m• Superficie ambiente: 1600 m2 circa• Altezza ambiente: h = 3.50 m• Impianto di rivelazione/allarme• Impianto sprinkler• VVF a breve distanza intervento in meno di 10 minPRESTAZIONE IMPIANTO• Altezza libera da fumo: decreto attività commerciale

richiede 2 m minimo, la norma prevede y = 2,5 mminimo.

Progettazione SEFFC

56

Sistemi per il controllo di fumo e calore

DATI DI PROGETTONUMERO DI COMPARTIMENTI A SOFFITTO• Un solo compartimento a soffitto superficie = 1.600 m2

DURATA CONVENZIONALE DI SVILUPPO INCENDIO• Tempo di allarme:

t1 = 0 presenza di sistema di rivelazione/allarme• Tempo di intervento

t1 = 10 min presenza di presidio VVF vicino• Durata convenzionale t1 + t2 = 10 minGRUPPO DI DIMENSIONAMENTO GD• Velocità di propagazione: media⇒da prospetto 1 GD 3⇒ maggiorazione per scaffali h 1,5 m GD 4⇒ riduzione presenza di impianto sprinkler GD 3

Page 29: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 29

Progettazione SEFFC

57

Sistemi per il controllo di fumo e calore

DIMENSIONAMENTOOUTPUT DIMENSIONAMENTO• Portata da estrarre da prospetto 2 y = 2,5 m e GD 3

Q = 75.000 m3/h• Temperatura locale dei fumi da prospetto 4 = 371 °C• Temperatura media dei fumi da prospetto 3 = 290 °CNUMERO DI PUNTI DI ASPIRAZIONE• Da nomogramma figura 5:

• Temperatura media dei fumi 290 °C• Dds = 0,8 m ( prese ubicate sulla faccia superiore

canalizzazione)• Portata unitaria = 9.000 m3/h circa pari a 8 punti di

aspirazione

Progettazione SEFFC

58

Sistemi per il controllo di fumo e calore

DIMENSIONAMENTOSCELTA EFFC• Portata da estrarre da Q = 75.000 m3/h con uno o più

macchine a secondo del circuito scelto EFFC F400secondo EN 12101-3

SCELTA CONDOTTE• Condotte E60030S (Velocità max aria 15 m/s)SCELTA BARRIERE AL FUMO• Presenza di una scala mobile rende necessaria

barriera al fumo di altezza 1,5 m = 0,5m maggioredello strato di fumo. Barriera mobile ASB1 D 120

SCELTA IMMISSIONE ARIA.• Immissione aria fresca naturale attraverso aperture

esistenti di superficie ≥ 10 m2

Page 30: presentazione EFC Rovigo [modalità compatibilità] · 2020. 1. 4. · tecniche CEN di sistema EN 12101–1 Specificheper le barriere al fumo 09/08 Rev. EN 12101–2 Specificheper

15/02/2015

Sistemi per il controllo di fumo e calore 30

Progettazione SEFFC

59

Sistemi per il controllo di fumo e calore

DIMENSIONAMENTOSCELTA EFFC

38.000 m3/h circa300 Pa = 30 mmH2Oa temperatura stdcurve ventilatori

Progettazione SEFFC

60

Sistemi per il controllo di fumo e calore

GRAZIE PER L’ATTENZIONE