75
PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA SOCIALE -

PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE

Prof. Silvano Monarca

Università degli Studi di PerugiaFACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE

- CORSO DI MEDICINA SOCIALE -

Page 2: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Indice

• Fattori di rischio e fattori protettivi

• Prevenzione primaria, secondaria e terziaria delle malattie

• Diagnosi precoce nei tumori: test di screening

• Agenzie dedicate alla prevenzione

• Piano Nazionale della Prevenzione

Page 3: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

DALLA SANITA’ALLA SALUTE

PREVENZIONE = “VENIRE PRIMA”

PROMOZIONE = “MUOVERE VERSO”

“An ounce of prevention is worth a pound of cure”Henry De Bracton, 1240

“An ounce of prevention is worth a pound of cure”Henry De Bracton, 1240

Page 4: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

PREVENZIONE DELLE MALATTIEPREVENZIONE DELLE MALATTIE

Prevenzione:•primaria

•secondaria•terziaria

Intervento sanitario

Cause o Fattori di rischio Individui o gruppia rischio

PREVENZIONE = “VENIRE PRIMA”

Page 5: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Fattore di rischio e fattore protettivo

• Fattore di rischio: qualsiasi fattore che, sulla base dell’evidenza epidemiologica, in un individuo o in una popolazione aumenti la probabilità di morte o di malattia in confronto ad una popolazione non esposta ad esso.

• Un fattore di rischio non è un agente causale, ma un indicatore di probabilità che lo stesso possa associarsi ad una determinata condizione clinica; la sua assenza non esclude la comparsa della malattia, ma la sua presenza, o la compresenza di più fattori di rischio, aumenta notevolmente il rischio di malattia.

• Fattore protettivo: qualsiasi fattore che fa diminuire la probabilità di di morte o di malattia in confronto ad una popolazione non esposta ad esso.

Page 6: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA
Page 7: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Prevenzione primaria

Prevenzione secondaria

Prevenzione terziaria

CONTINUUM DELLA PREVENZIONE

Disturbo conclamato

TempoTempo

Page 8: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

PREVENZIONE DELLE MALATTIE

La prevenzione delle malattie è una attività sanitaria che:è capace di impedire l'insorgenza e la progressione delle

malattie;tende a conservare lo stato di salute; è rivolta essenzialmente a individui o gruppi a rischio;si interessa principalmente dei fattori negativi.

Gli interventi di prevenzione delle malattie sono rivolti a:eliminare o ridurre le cause ed i fattori di rischio delle

malattiepotenziare le capacità di difesa dell'organismoindurre comportamenti positivi

A seconda degli obiettivi e dei metodi di intervento si distinguono tre tipi di prevenzione:

prevenzione primariaprevenzione secondariaprevenzione terziaria

Page 9: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Prevenzione primaria = Prima che si instauri la malattia:Rimozione dei fattori di rischio (ad esempio, campagne contro il fumo o contro l’alcolismo, vaccinazioni).

Prevenzione secondaria = diagnosi precoce: La malattia si è instaurata, ma non è ancora evidente dal punto di vista clinico:Individuazione precoce dei casi tramite uno screening (ad esempio, Pap test per il tumore dell’utero, mammografia per il tumore del seno, sangue occulto nelle feci per il tumore del colon).Prevenzione terziaria = La malattia si è manifestata clinicamente: Terapia appropriata e riabilitazione per prevenire o ridurre le conseguenze negative della malattia stessa (ad esempio, assistenza e riabilitazione per gli infartuati).

Page 10: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

PREVENZIONE SECONDARIA(“Prevention of progression”)

PREVENZIONE PRIMARIA

(“Prevention of occurrence”)

PREVENZIONE TERZIARIA

InformazioneMotivazioniServizi adeguati

PREVENZIONE

RIMUOVERE I FATTORI CAUSALIE DI RISCHIO

POTENZIARELE DIFESE

MODIFICA DI COMPORTAMENTO

MODIFICHEAMBIENTALI

Norme di leggeTecniche pubblicitarie

Educazione sanitaria

Pressione socialeAmbiente naturaleAmbiente socialeAmbiente di lavoro

IDENTIFICARE I SOGGETTI A RISCHIO

DIAGNOSI PRECOCE

RIABILITAZIONE

RECUPERO SOCIALE

QUALITA’ DELLA VITA

Page 11: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

BERSAGLI ED OBIETTIVI DELLA PREVENZIONE

Prevenzione primaria

Prevenzione secondaria

Prevenzione terziaria

Livello di prevenzione

Soggetti sani

Soggetti con danno ma asintomatici

Malati

Riduzione o eliminazione dell'incidenza* della malattia

Riduzione o eliminazione della mortalità

Riduzione o eliminazione delle recidive e delle invalidità

*Incidenza = nuovi casi di malattia che si verificano in un dato periodo di tempo

Obiettivo

Bersaglio

Page 12: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

TRIADE EPIDEMIOLOGICA

L'inizio della storia naturale delle malattie è costituito dall'incontro e dall'interazione tra agente morboso ed individuo in un contesto ambientale che modula tale

incontro. Gli interventi di prevenzione devono interessarsi della:

TRIADE EPIDEMIOLOGICA; ambiente, agente e individuo

Ambiente(fisico, biologico e sociale)

Agente(agenti fisici, chimici e biologici)

Individuo(Caratteristichedemografiche, biologiche, socio-economiche, comportamentali)

Page 13: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

PREVENZIONE PRIMARIA

Scopo della prevenzione primaria è la promozione ed il mantenimento della salute attraverso interventi

individuali o collettivi sulla popolazione sana

•Malattie infettive: identificazione dei focolai, interventi di bonifica ambientale, alimentazione, educazione sanitaria, vaccinazioni;

•Malattie cronico-degenerative: rimozione dei fattori di rischio e adozione di stili di vita sani (educazione sanitaria).

Chi la attua?

MediciAssistenti

sanit. e sociali

LegislatoriInsegnantiBiologi e

Chimici

FarmacistiSociologiProgettistiGenitori

Page 14: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

PREVENZIONE PRIMARIA

• Informare, formare ed educare• Se necessario obbligare o proibire• Contrastare l’azione dannosa dei fattori causali e

dei fattori di rischio nell’ambiente di vita e di lavoro

• Creare favorevoli condizioni ambientali, culturali, sociali ed economiche

• Identificare i soggetti a rischio• Aumentare le resistenze e le difese individuali• Favorire la realizzazione dei prerequisiti per la

salute: pace, casa, lavoro, cibo, educazione, reddito, ambiente sano, ecosistema stabile, risorse sostenibili, giustizia sociale ed equità

Page 15: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Prevenzione primaria_______________________________________________________________ESEMPI DI INTERVENTI DI PREVENZIONE PRIMARIA_______________________________________________________________Malattie infettive Malattie croniche Incidenti e infortuni

Vaccinazioni Educazione alimentare Limiti di velocitDisinfezione Norme antinquinamento Cinture di sicurezzaSterilizzazione Lotta alla droga Uso dei cascoNotificazioni casi Campagne contro il fumo Norme antincendioControlli alimenti Limitazioni allÕuso di alcol Protezione dei lavoratoriHACCP Barriere anti-rumore Impianti elettrici a normaControlli acque potabili Vietare materiali pericolosi Educazione stradale_______________________________________________________________

Page 16: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

PREVENZIONE SECONDARIA o DIAGNOSI PRECOCE

E' un atto di natura clinico-diagnostico che ha come obiettivo la scoperta e la guarigione dei casi di

malattia prima che essi si manifestino clinicamente. Consiste nella diagnosi precoce delle malattie o di condizioni a rischio (es. precancerosi,

ipercolesterolemia) seguita dall'immediato intervento terapeutico per interrompere o

rallentarne il decorso.

Page 17: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

L’Eradicazione del vaiolo è l’esempio più noto dei risultati ottenuti dall’OMS. Il vantaggio per la salute pubblica ottenuto con l’eradicazione del vaiolo è davvero impressionante. Nel 1967, quando l’OMS decise di affrontare lo sforzo internazionale per l’eradicazione, si stimava che il vaiolo colpisse 15 milioni di persone all’anno con 2 milioni di morti, mentre altri milioni restavano sfigurati e talvolta ciechi. Grazie a una sorprendente cooperazione mondiale, nel 1980 l’OMS ha potuto dichiarare eradicata la malattia.Se non fosse stata eradicata, negli ultimi vent’anni ci sarebbero stati 350 milioni di nuovi malati, circa la popolazione attuale dell’Unione Europea e 40 milioni di morti, come due terzi della popolazione italiana.

Esempi storici di attività di prevenzione primaria a livello mondiale: l’eradicazione del vaiolo

(OMS, http://www.who.int/archives/who50/en/smallpox.htm)

Page 18: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Storia naturale delle malattie infettive

Fase libera Fase diincubazione

Malattiaconclamata

a)Morteb)Guarigionec)Complicazioni

PREVENZIONEPRIMARIA

Da poche ore adiversi mesi(PREVENZIONESECONDARIA ?)

Terapie

CONTATTO CONMICRORGANISMI

Page 19: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Prevenzione primaria delle malattie infettive

La prevenzione primaria mira ad impedire l’insorgenza di nuovi casi di malattia nelle persone sane con i seguenti

sistemi:

Per evitare il contagio• impedire il contatto tra il microrganismo e ospite

recettivo, agendo su:le sorgenti e i serbatoi di microrganismi patogenil’ambiente fisico e sociale

Per evitare l’infezione• impedire la moltiplicazione nell’organismo dell’ospite,

rendendolo non recettivo (vaccinazioni)

•Evitare fonti di stress

•Alimentazione idonea

Page 20: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Es.:TBC, malattia sociale

Il Mycobacterium è necessario, ma non sufficiente. I determinanti sociali hanno una grande importanza

Page 21: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Koch identifica il bacillo

tubercolare

Le migliori condizioni abitative, alimentari e culturali hanno ridotto notevolmente la mortalità molto PRIMA dell’avvento della streptomicina.

Mortalità per tubercolosi

Page 22: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA
Page 23: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Storia naturale delle malattie cronico-degenerative

Fase libera Fase pre-clinica

Malattiaclinica

a)Morteb)Guarigione

Possibileesposizione aifattori di rischio(PREVENZIONEPRIMARIA)

Diagnosi precoce(PREVENZIONESECONDARIA-SCREENING)Possibileguarigione

DiagnosiconsuetaPREVENZIONETERZIARIA

Page 24: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Fattori di rischio delle malattie cardiovascolari

Page 25: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Prevenzione Primaria

FATTORI PSICOSOCIALI:FATTORI PSICOSOCIALI:

poco considerati ma molto importantipoco considerati ma molto importanti

STRESS LAVORATIVOSTRESS LAVORATIVO

STRESS EMOZIONALE STRESS EMOZIONALE

STILE DI VITA STILE DI VITA

ISOLAMENTO SOCIALEISOLAMENTO SOCIALE

ABITUDINI SANITARIEABITUDINI SANITARIE

Page 26: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

PREVENZIONE DELLE MCV:PREVENZIONE DELLE MCV:

A)A) LA PREVENZIONE PRIMARIALA PREVENZIONE PRIMARIA

È rivolta al potenziamento di fattori positivi alla salute ed alla È rivolta al potenziamento di fattori positivi alla salute ed alla eliminazione dei fattori di rischio delle malattie nei soggetti eliminazione dei fattori di rischio delle malattie nei soggetti sani, cercando di iniziare dalla giovane età.sani, cercando di iniziare dalla giovane età.

A)A) LA PREVENZIONE SECONDARIALA PREVENZIONE SECONDARIA

E’ rivolta ai pazienti con malattia coronarica o con altra E’ rivolta ai pazienti con malattia coronarica o con altra malattia aterosclerotica ed ha lo scopo di ridurre la malattia aterosclerotica ed ha lo scopo di ridurre la progressione della malattia aterosclerotica coronarica ed il progressione della malattia aterosclerotica coronarica ed il rischio di fenomeni trombotici sovrapposti e pertanto di ridurre rischio di fenomeni trombotici sovrapposti e pertanto di ridurre il rischio di un ulteriore evento ischemico non fatale e la morte il rischio di un ulteriore evento ischemico non fatale e la morte coronaricacoronarica

Page 27: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

PREVENZIONE SECONDARIA DELL'INFARTO

Fattore di rischio Intervento

Fumo

Ipertensione

Iperlipidemia

Peso corporeo

Smettere di fumare ed evitare il fumo passivo

Controllo del peso, attività fisica, alimentazione corretta, antiipertensivi

Dieta, attività fisica, controllo del peso, consumo di acidi omega-3, statineControllo del peso, alimentazione

Trattamento continuo con farmaci (antiaggreganti/anticoagulanti, ACE inibitori e Beta-bloccanti)

Page 28: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Prevenzione primaria delle MCV

• Riduzione del peso corporeo

• Incremento dell’attività fisica

• Eliminazione del fumo

• Dieta corretta

• Contenimento dell’assunzione di alcol

• Farmaci per ipercolesterolemia e pressione alta

Page 29: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Prevenzione primaria dei tumori

Page 30: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

http://www.worldcancerday.org/

Il 30-40% dei tumori possono essere prevenuti Un terzo dei tumori può essere curato con la diagnosi precoce ed il trattamento

PREVENIRE CONVIENEPREVENIRE CONVIENE

Page 31: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Prevenzione primaria del cancro

Decalogo Europeo Contro il Cancro

E' in vigore dal 1995 e si basa sull'assunzione che " l'adozione di un più sano stile di vita può evitare alcuni tipi di cancro e migliorare lo stato di salute". Esso recita:

1.   Non fumare. Fumatori, smettete il più presto possibile e non fumate in presenza d'altri. Se non fumi non provare a farlo

2.   Se bevi alcolici, birra, vino, o liquori modera il tuo consumo 3.   Aumenta il tuo consumo quotidiano di verdure e frutta fresca.

Mangia spesso cereali ad alto contenuto di fibre 4.   Evita l'eccesso di peso, aumenta l'attività fisica e limita il

consumo di alimenti grassi 5.   Evita l'esposizione eccessiva al sole ed evita le scottature,

soprattutto nell'infanzia 6.   Attieniti strettamente alle norme di prevenzione alle esposizioni

delle sostanze conosciute come cancerogene. Rispetta le condizioni di igiene e sicurezza per le sostanze cancerogene

Page 32: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

PREVENZIONE SECONDARIA o DIAGNOSI PRECOCE

E' un atto di natura clinico-diagnostico che ha come obiettivo la scoperta e la guarigione dei casi di

malattia prima che essi si manifestino clinicamente. Consiste nella diagnosi precoce delle malattie o di condizioni a rischio (es. precancerosi,

ipercolesterolemia) seguita dall'immediato intervento terapeutico per interrompere o

rallentarne il decorso.

Page 33: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Gli interventi di prevenzione secondaria possono essere attuati a livello di popolazione, dapprima mediante l’attuazione degli “screening” = vaglio, separazione = individuazione dei soggetti esposti o in presenza di malattia (diagnosi precoce)

Es: test tubercolinico (esposizione al micobatterio)Es: Pap-test (diagnosi precoce)

• Individuati i soggetti a rischio per sviluppare TBC o cancro, verranno trattati farmacologicamente o chirurgicamente

Diagnosi precoce o Screening

Diagnosi precoce o Screening

Page 34: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Si attua nel periodo di latenza o di incubazione

•E’ di fondamentale importanza quando:- è fallita o è mancata la prevenzione primaria- non esiste prevenzione primaria efficace e/o realizzabile

•REQUISITI DEL TEST:- rilevanza sociale della malattia- disponibilità cure efficaci- esistenza di un quadro pre-clinico individuabile- accettabilità da parte della popolazione- test sensibile e specifico e predittivo- rapporto favorevole costi/benefici

Diagnosi precoce o Screening

Diagnosi precoce o Screening

Page 35: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Misure di accuratezza di un test di screening

• Sensibilità

• Specificità

• Predittività positiva

• Predittività negativa

• Proporzione di malati con test positivo

• Proporzione di sani con test negativo

• Proporzione dei positivi veri malati

• Proporzioni dei negativi veri sani.

Page 36: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Sangue occulto nelle feci

Page 37: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Colonscopia e biopsia

Page 38: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

PREVENZIONE SECONDARIA o DIAGNOSI PRECOCE DEL CANCRO

Cancro

Seno

Cervice uterina

Colon-retto

Pelle

Bocca

Prostata

Uomini Donne

> 40 anni, annuale:mammografia, esame

clinico +autopalpazione mensile

> 18 anni, annuale:Pap test +HPV test

50 anni, annuale:ricerca sangue occulto +

colonscopia20-40, annuale

> 40 anni, annuale:esame fisico (?)

Controllo visivo durante la visita odontoiatrica (?)

50 anni, annuale:ricerca sangue occulto +

colonscopia

20-40, annuale> 40 anni, annuale:

esame fisico (?)

Controllo visivo durante la visita odontoiatrica (?)

50 anni, annuale :Prostatic Specific Antigen (PSA) ??+ Esame rettale

digitale (?)

Page 39: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

FASE PRE-CLINICA FASE

CLINICA

anni 30 40 50 70

STORIA NATURALE DEL CANCRO AL SENO

60

Prevenzione primaria

Diagnosi precoce TERAPIA

7mm.Diametro 1 mm. 15 mm.

Chemioprevenzione

Page 40: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA
Page 41: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Prevenzione di genere

Page 42: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

ONDA

Page 43: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA
Page 44: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Prevenzione di genere (1)

– raccomandare fortemente l’astensione dal fumo, fattore di rischio che si è dimostrato più dannoso specificamente per le donne in relazione sia alle patologie cardiovascolari, sia alle patologie dell’apparato respiratorio

– raccomandare fortemente le pratiche preventive necessarie alle donne diabetiche che tendono a sviluppare un maggior numero di eventi cardiovascolari rispetto agli uomini

– ricercare strategie di stimolazione degli stili di vita preventivi (fumo/attivita fisica/dieta) specifici per le donne: infatti, le motivazioni per cui esse fumano, non praticano sport, mangiano

troppo o bevono, sono diverse da quelle degli uomini. Per esempio, ben il 47% delle donne non pratica alcuna forma di attività fisica e solo il 16% dichiara di fare sport con continuità a causa degli impegni familiari (principalmente la cura dei figli e della casa)

Page 45: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

- monitorare le pratiche vaccinali in particolare nelle bambine (HPV/rosolia) e nelle donne fertili sia per verificarne la copertura, sia per somministrare gli eventuali vaccini necessari in piena sicurezza

– consigliare l’uso di acido folico alle donne in periodo fertile che non usino contraccettivi.

– valutare l’utilita della supplementazione di iodio nelle donne gravide– incentivare la consapevolezza della propria fertilità attraverso l’informazione

sull’anatomia e la fisiologia dell’apparato riproduttivo in modo da prevenire le gravidanze indesiderate (e quindi l’interruzione volontaria), e al contrario programmare la gravidanza sottolineando le problematiche presenti nelle gravide attempate

– mantenere elevata l’attenzione alla contraccezione di barriera per prevenire le malattie a trasmissione sessuale (nelle donne maggiore prevalenza e sintomatologia piu accentuata)

– monitorare l’uso dei farmaci nelle donne fertili che non usano contraccezione sicura ed evitare l’uso di farmaci potenzialmente embriotossici

- monitorare l’utilizzo di indagini diagnostiche (Rx) embriotossiche- incentivare la pratica degli screening (pap test e mammografia) con

particolare riguardo alle donne immigrate che molto spesso non ne sono a conoscenza e necessitano di spiegazioni a riguardo

Prevenzione di genere (2)

Page 46: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA
Page 47: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA
Page 48: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA
Page 49: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

PREVENZIONE TERZIARIA o RIABILITAZIONE

Consiste nella prevenzione delle complicanze di una malattia già in atto ed irreversibile. E' tipica delle malattie croniche (riabilitazione fisica e assistenza psicologica ad infartuati, traumatizzati), ma anche di alcune malattie infettive (AIDS, epatiti B e C, tubercolosi).

Lo scopo è di:• allungare significativamente la sopravvivenza, •impedire l’invalidità dei malati cronici (riabilitazione),•migliorare la qualità della vita, •far acquisire funzioni perdute,• reinserire i soggetti nella società.

Page 50: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Prevenzione del tabagismo

• prevenzione primaria, il controllo del tabacco al fine di impedire ai più giovani di iniziare a fumare.

• prevenzione secondaria, il controllo del tabacco nei fumatori oligo-sintomatici o asintomatici.

• prevenzione terziaria, il controllo del tabacco nei pazienti insufficienti respiratori cronici.

Page 51: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Prevenzione primaria delle tossicodipendenze

• Lottare contro il disagio dei giovani e migliorarne il benessere.

• Attivare processi che favoriscano la comunicazione, l'aggregazione, l'espressione e lo sviluppo delle individualità, per raggiungere l'autonomia e l'autodeterminazione.

• Lottare contro la criminalità

http://www.asl1.liguria.it/cesomo/primaria.htm

Page 52: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Prevenzione secondaria delle tossicodipendenze

• Significa agire su soggetti che già hanno frequentazioni con le sostanze stupefacenti, ma che non dipendono ancora da esse, focalizzando l'attenzione sullo studio, sulla ricerca epidemiologica e sull'osservazione dell'uso delle nuove droghe. Ciò si traduce in una maggiore conoscenza di questo nuovo fenomeno e quindi nella possibilità di divulgare nozioni ed informazioni riguardanti le sostanze ed i rischi connessi all'assunzione di queste sostanze.

http://www.asl1.liguria.it/cesomo/secondaria.htm

Page 53: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Prevenzione terziaria delle tossicodipendenze

• Si intende la riduzione del danno da uso di sostanze stupefacenti, cercare di diminuire la sofferenza, creando condizioni di vita migliori, favorendo l'inserimento sociale.

• Misure sanitarie, sociali e psicologiche atte a ridurre i rischi connessi all'uso di sostanze stupefacenti, a contenere la diffusione di malattie a trasmissione ematica e sessuale, a fornire attività di informazione, orientamento e counseling. http://www.asl1.liguria.it/cesomo/terziaria.htm

Page 54: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

La prevenzione funziona: adozione di stili di vita sani e diminuzione della

mortalità

Numero di stili di vita sani

(obesità, consumo di alcol,

fumo, dieta e attività fisica)

Rischio Relativo di

mortalità

generale

0 1,00

1 0,74

2 0,58

3 0,46

≥ 4 0,32Martin Loef, Harald Walach. The combined effects of healthy lifestyle behaviors on all cause mortality: A systematic review and meta-analysis. Preventive Medicine 55 (2012) 163–170

Page 55: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

La prevenzione funziona anche in tarda età

• Uno studio di coorte tra circa 16.000 individui di 45-64 anni è stato condotto allo scopo di determinare la proporzione di individui che adottano uno stile di vita sano fatto di 4 elementi (più frutta e verdura, esercizio regolare, controllo del peso e assenza di fumo) e di esaminare le conseguenze di questo cambiamento di abitudini sulla mortalità generale e su quella cardiovascolare in particolare. Dopo solo 4 anni di adozione di stili di vita sani la mortalità generale e quella cardiovascolare sono diminuite rispettivamente del 40% e del 35%.

• Gli individui maschi afro-americani e gli individui con scarsa scolarizzazione o bassi salari o una storia di diabete o di ipertensione erano meno propensi a cambiare gli stili di vita e quindi sono risultati a più alto rischio di morte. In conclusione la ricerca dimostra che cambiare gli stili di vita è molto importante e che effettuare l’adesione a stili di vita sani in età avanzata rimane sempre di grande rilevanza preventiva. King et al. (2007)

Page 56: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Le agenzie dedicate alla prevenzione

Page 57: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

OMS www.who.int

Page 58: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA
Page 59: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA
Page 60: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo delle malattie (ccm)

Page 61: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Piano Sanitario Nazionale 2006-2008

Page 62: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

PIANO SANITARIO REGIONALE (PSR)

• Piano strategico degli interventi relativi al raggiungimento degli obiettivi di salute e al funzionamento dei servizi, anche in riferimento agli obiettivi del PSN

Page 63: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Piano Nazionale Prevenzione• Il Piano nazionale della prevenzione è parte

integrante del Piano sanitario nazionale e include varie attività di prevenzione :

• rischio cardiovascolare• recidive degli accidenti cardiovascolari• complicanze del diabete• obesità • screening oncologici• vaccinazioni• incidenti stradali• infortuni sul lavoro• incidenti domestici.

Page 64: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA
Page 65: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA
Page 66: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

Dipartimenti di Prevenzione delle ASL: i servizi

http://www.ausl2.umbria.it/MEDIACENTER/FE/CategoriaMedia.aspx?idc=827&explicit=SI

Page 67: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

4 distretti

Page 68: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

La salute per tutti nel 21° secolo

Page 69: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA
Page 70: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA
Page 71: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA
Page 72: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA
Page 73: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA
Page 74: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA
Page 75: PREVENZIONE DELLE MALATTIE e PROMOZIONE DELLA SALUTE Prof. Silvano Monarca Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE - CORSO DI MEDICINA

FAQ• Quali sono i diversi livelli di prevenzione?• Faccia esempi di prevenzione primaria, secondaria e

terziaria delle malattie croniche?• La prevenzione è efficace nella riduzione delle malattie?• Quali sono le Agenzie internazionali, nazionali e locali

dedicate alla prevenzione?• Quali sono i temi scelti dal Piano Nazionale di

Prevenzione?• Illustri il progetto OMS “la salute per tutti nel XXI secolo”