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Lunedì 29 settembre 2014Scelte Vincenti - Robotica & Automazione

Quarant’anni nel mondo delle macchine per il

finissaggio. È la storia di La-fer, nata dall’intraprendenza del presidente Bruno Scor-tegagna che, forte di un’espe-rienza maturata negli Anni 70 nel settore, fonda a Schio (VI) l’azienda che fin da subi-to si distingue come uno dei più innovativi costruttori di macchine per il trattamento dei tessuti. Il primo prodotto è una cimatrice, poi via via si aggiungono tutti i prodotti che oggi, per completezza e qualità, distinguono Lafer quale leader mondiale nel settore. “Progettiamo e co-struiamo le nostre macchine in Italia e con fornitori del territorio - afferma il general manager Ruggero Marchio-retto -. Sistemi all’avanguar-dia che nascono dal nostro gruppo di R&D. Dalla vo-lontà del presidente, all’inizio degli anni 2000, nasce il pro-getto innovativo di un proces-so di trasformazione chimica sui tessuti a base cellulosica con l’utilizzo di ammoniaca liquida, condotto in assoluta

sicurezza e a zero emissioni. Un impianto rivoluzionario in grado di conferire ai tessuti tutta una serie di peculiarità eccezionali come la maggior resistenza meccanica, la ca-pacità di mantenere i colori,

la morbidezza e, soprattutto, l’ingualcibilità”. Saper inno-vare e anticipare i tempi con soluzioni a misura ha per-messo a Lafer fino ad oggi di attraversare indenne questi anni di forte crisi, tanto che nel 2013 ha realizzato il più alto fatturato di sempre. Un successo internazionale sot-tolineato dalla grande festa organizzata il 6 settembre per i collaboratori e le loro famiglie. L’invito recitava: ‘la nostra festa, con le nostre famiglie, nella nostra Azien-da....’.E dopo i primi 40 anni Lafer accetta ancora nuove sfide, diversificando nei settori del Packaging e Refrigerazione industriale. È nata così Lafer Packaging che si occupa del-la costruzione di macchine per il confezionamento (sia food sia tecnico). Inoltre è

entrata in partecipazione di maggioranza nell’azienda Marcold, che si occupa di im-pianti e processi di refrigera-zione con l’obiettivo di repli-care il percorso e il successo di Lafer.

Da 18 anni Dsg Automa-tion si occupa di siste-

mi e soluzioni elettroniche e informatiche per il controllo dei processi produttivi indu-striali, in particolare nei set-tori alimentare, farmaceutico e dell’acciaio. La società da sempre offre un servizio a 360 gradi al mercato italiano e in-ternazionale, fornendo dalle soluzioni software ai sistemi completi chiavi in mano.Il team di ingegneri sistemisti e informatici e di tecnici elet-tronici, che curano l’analisi, lo sviluppo e la start up dei pro-getti, assicurano elevata affida-bilità e massima professiona-lità, con il valore aggiunto “di sviluppare i sistemi nella sede di Dsg Automation a Cam-ponogara per poi effettuare i test e i collaudi in qualsiasi luogo si trovi il cliente, in Ita-lia o dall’altra parte del globo - spiega Gianluca Danesin, proprietario della società -. Questa peculiarità ha con-sentito all’azienda di crescere nonostante il momento con-giunturale complesso degli ultimi anni, rafforzando il rapporto con le aziende ita-liane che esportano all’estero e che rappresentano l’80% dei nostri clienti. Inoltre - ag-

giunge - lo staff di Dsg Auto-mation si occupa di progettare e ingegnerizzare le soluzioni elettroniche e informatiche, ma la produzione è esterna-lizzata, quindi nel tempo la struttura aziendale si è mante-nuta snella e stabile”, puntua-lizza Danesin. I servizi per il controllo dei processi produt-tivi industriali offerti da Dsg Automation comprendono anche “interventi di imple-mentazione e manutenzione di sistemi e software realizzati da altre aziende, aspetto che favorisce Dsg rispetto ai tanti concorrenti che, per cultu-

ra, scelgono di non effettuare questa tipologia di prestazio-ne”, sottolinea. Nel 2012 Dsg Automation ha conseguito la certificazione di qualità Uni En Iso 9001:2008, “un traguar-do importante che conferma la nostra professionalità e la capacità di innovare, aspetto - conclude l’amministratore - che ritengo fondamentale spe-cie in tempi di crisi: investire e attuare scelte coraggiose con-sente alle aziende di crescere e migliorarsi, di mettere in campo risorse che in momenti di stasi più difficilmente ven-gono impiegate”.

Processi produttivi sempre sotto controlloLe soluzioni software di Dsg Automation sono evolute e affidabili

Tecnologia e innovazione sono gli aspetti chiave per

superare l’attuale impasse eco-nomica: ne è convinto Loris Gonella, titolare della vicen-tina Innologic Engineering, società che opera nel settore dell’automazione industria-le, del software di controllo e supervisione, della microelet-tronica e della robotica. Per spiegare il proprio lavoro e una situazione che certamente non è possibile negare, Gonel-la sottolinea come “tecnologia e innovazione celino anche problemi da affrontare quoti-dianamente. Il miglioramento tecnologico dei processi pro-duttivi e dei prodotti - prose-gue - comporta per le aziende quasi inevitabilmente costi, dif-ficoltà organizzative e necessità di formazione del personale. Innologic interviene per aiuta-re i clienti a superare brillan-temente queste problematiche e rendere tecnologia e inno-vazione investimenti attraenti per le aziende”. Sicuramente la filosofia dello studio di pro-gettazione è vincente, consi-derato che Innologic vive una costante crescita e lo sviluppo di “piani di automazione per ottenere prodotti ad alto valore aggiunto” è in aumento. “Re-

centemente - racconta Gonella - abbiamo completato l’avvia-mento di un progetto congiun-to con Olimpia 80. Si tratta di un impianto altamente innova-tivo per la produzione di tubi metallici, che spicca per sem-plicità d’uso ed economia di ge-stione. L’impianto è regolato da oltre 130 assi a controllo cente-simale. La sfida progettuale per realizzarlo è stata notevole e tutto è stato curato nei minimi dettagli, al fine di ottenere un impianto semplice da costru-ire, tarare, usare e mantenere. La componentistica hardware è costituita da pezzi commer-ciali e il software ‘accompagna

per mano’ il personale tecnico alla ricerca dei guasti per ridur-re i tempi di fermo macchina. Impianti simili - conclude - so-no attualmente in funzione in Germania, Stati Uniti, Turchia e Spagna, e altri ancora sono in fase di installazione”.Gli ottimi risultati ottenuti da Innologic derivano da un am-biente progettuale stimolante e meritocratico, da un team di lavoro altamente specializzato, un gruppo in crescita “che è alla costante ricerca delle mi-gliori menti appassionate di tecnologia e ben preparate per affrontare le sfide del settore”, afferma Loris Gonella.

Tecnologia e innovazione amicheLe soluzioni Innologic Engineering sono all’insegna della semplicità

Le macchine venete che donano magia ai tessutiL’azienda Lafer festeggia i 40 anni nel mondo del finissaggio tessile e diversifica investendo su Packaging e Refrigerazione Industriale

Il presidente Bruno Scortegagna

Esempio di un recente progetto realizzato da Innologic: software semplice da usare su impianto industriale complesso

Parte del gruppo Italweber Spa, un punto di riferimento nel settore elettrotecnico, Ital-

weber Elettra è realtà industriale specializzata nel produzione di trasformatori di bassa tensio-ne, “core business” ramificato in tutta Italia ma non solo. Oltre alla capillare presenza delle sue agenzie nel Bel Paese, l’azienda milanese è pre-sente all’estero grazie ad agenti e concessionari che hanno determinato nel 2014 un 30% nel fatturato rivolto all’export diretto, con la fide-

lizzazione di Arabia Saudita, Pakistan, Grecia e Paesi Baltici. Italweber Elettra offre una vasta gamma di trasformatori, autotrasformatori e induttanze standard ma si distingue dagli altri competitor italiani per le sue versioni omologate secondo le normative vigenti negli Stati Uniti e in Canada. Ciò rende possibile soddisfare le in-numerevoli applicazioni nelle quali è necessario utilizzare un trasformatore, con caratteristiche specifiche e conformi alle direttive sia europee che nord-americane. “Siamo una realtà impren-

ditoriale autofinanziata che ha sempre investito sulla ricerca e la certificazione dei propri pro-dotti – ha evidenziato Stefano Vescovini in veste di amministratore delegato – crediamo appunto che il futuro sia quello all’insegna dei prodotti omologati, intendendo così soluzioni che non solo garantiscano durata nel tempo ed elevati standard qualitativi e produttivi, ma che siano soprattutto stati testati in maniera completa ed inequivocabile da enti preposti a tale scopo. In

questo senso vantiamo una gamma di trasformatori che per completezza non ha eguali nel nostro Paese ed è tra le principali di tutta Europa”. Acqui-stare i trasformatori Italweber Elettra per i propri macchinari significa av-vantaggiarsi sotto il profilo competi-tivo con prodotti concepiti per essere utilizzati da qualunque costruttore di macchine, le quali potranno succes-sivamente essere commercializzate in mercati strategici come appunto States e Canada. Per la sua capaci-tà di aderenza alle reali esigenze del mercato globale, Italweber Elettra si dimostra perfettamente in linea con la filosofia del suo storico gruppo di appartenenza, da sempre improntato

a fare la differenza nel proprio ambito operati-vo soddisfacendo le più specifiche esigenze della sua eterogenea clientela. Oltre alla recente acqui-sizione della certificazione del proprio Sistema di Gestione della Qualità secondo Norma UNI EN ISO 9001:2008, dal 2006 a oggi Italweber Elettra sta attuando una politica di acquisizioni che ne intensifica ulteriormente la competitività sul-la scena internazionale, rendendola punto di riferimento imprescindibile per completezza della sua gamma di trasformatori.

Massima “tensione” competitivaItalweber produce una gamma di trasformatori senza pari nel Paese