23
Pag. 1 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099 Allegato parte integrante Allegato C PROFILO DEL MAESTRO ARTIGIANO e relativa proposta per il corso di “Maestro artigiano CARROZZIERECARROZZIERE Ambiti di lavoro – parte aziendale 1. STRUMENTI INFORMATICI 2. MERCATO E STRATEGIE 3. NEGOZIAZIONE E RELAZIONE CON CLIENTI / FORNITORI 4. GESTIONE DEI COLLABORATORI INTERNI / ESTERNI 5. ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI Ambiti di lavoro – parte tecnico professionale 6. ACCETTAZIONE, PRIMA DIAGNOSI E ASSISTENZA CLIENTI 7. SMONTAGGIO E RIMONTAGGIO DI PARTI, ACCESSORI E CRISTALLI 8. INTERVENTO SUL TELAIO E BATTILAMIERA 9. VERNICIATURA, APPLICAZIONI E NUOVE TENDENZE 10. GESTIONE AMBIENTI E APPARECCHIATURE 11. CONTROLLO QUALITA’ Area Insegnamento del mestiere Aree di intervento: 12. Il processo di apprendimento e le modalità che lo favoriscono 13. La motivazione ad apprendere 14. La progettazione della formazione 15. La valutazione degli apprendimenti

PROFILO DEL MAESTRO ARTIGIANO Esaminare i bisogni di clienti diversi e il valore atteso ... esercitazioni applicative 5.2. Analisi dei costi, controllo di gestione e preventivazione

Embed Size (px)

Citation preview

Pag. 1 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

Allegato parte integranteAllegato C

PROFILO DEL MAESTRO ARTIGIANO

e relativa proposta per il corso di “Maestro artigiano CARROZZIERE”

CARROZZIERE

Ambiti di lavoro – parte aziendale

1. STRUMENTI INFORMATICI

2. MERCATO E STRATEGIE

3. NEGOZIAZIONE E RELAZIONE CON CLIENTI / FORNITORI

4. GESTIONE DEI COLLABORATORI INTERNI / ESTERNI

5. ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI

Ambiti di lavoro – parte tecnico professionale

6. ACCETTAZIONE, PRIMA DIAGNOSI E ASSISTENZA CLIENTI

7. SMONTAGGIO E RIMONTAGGIO DI PARTI, ACCESSORI E CRISTALLI

8. INTERVENTO SUL TELAIO E BATTILAMIERA

9. VERNICIATURA, APPLICAZIONI E NUOVE TENDENZE

10. GESTIONE AMBIENTI E APPARECCHIATURE

11. CONTROLLO QUALITA’

Area Insegnamento del mestiere

Aree di intervento:

12. Il processo di apprendimento e le modalità che lo favoriscono

13. La motivazione ad apprendere

14. La progettazione della formazione

15. La valutazione degli apprendimenti

Pag. 2 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

Per ogni ambito di lavoro sono state individuate: Attività svolte Conoscenze tecnico - scientifiche Abilità pratiche o tecnico manuali Contenuti dei moduli formativi proposti

Le conoscenze tecnico scientifiche e le abilità pratiche collegate ai contenuti dei moduli formativi proposti sono in grassetto*, Le conoscenze e le abilità non prese in considerazione (non in grassetto) sono quelle che si considerano già acquisite da un artigiano con esperienza (livello di entrata).

* Si presuppone che le conoscenze e abilità in grassetto siano comunque in parte acquisite e quindi i contenuti dei moduli formativi sono considerati approfondimenti.

Pag. 3 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

Area Gestione Aziendale

1. STRUMENTI INFORMATICIL’ambito “Strumenti Informatici” è previsto solo per i partecipanti che dichiarano di non avere conoscenze ed abilità in materia oppure che non completano correttamente il test di ingresso.Il requisito previsto in entrata è il possesso di un Personal Computer

AttivitàGestione di documenti, statistiche aziendali (testi, fogli di calcolo) tramite supporti informaticiGestione contatti professionali tramite posta elettronicaGestione di documenti contabili, fiscali, finanziari tramite home-bankingRicerca informazioni sul mercato di riferimento tramite internet

Conoscenze• i principali comandi per redigere e stampare un testo (Word)• i principali comandi per elaborare semplici conteggi e organizzare database clienti (Excel)• i principali comandi per fare ricerche e navigare in internet, utilizzare la posta elettronica, gestire pagamenti tramite home-banking

Abilità Essere in grado di• elaborare un testo (Word)• elaborare conteggi, tabelle, database, ricavando statistiche e grafici vendite, acquisti, clienti (Excel)• fare ricerche e navigare in internet• utilizzare la posta elettronica• gestire pagamenti tramite home-banking

Contenuti per STRUMENTI INFORMATICI (24 ore)Esercitazioni applicative su materiali e situazioni reali per ciascuna delle aree tematiche indicate:o documento lettera, o database clienti sulla base di vari indici (es. fatturato) e gestione /archiviazione scheda cliente, o gestione di posta elettronica, o ricerca fonti di conoscenza su internet, o applicazione di home-bankingo informazioni su programmi software o test di verifica delle conoscenze e abilità acquisite

Pag. 4 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

2. MERCATO E STRATEGIE

AttivitàAnalizzare gli scenari e le tendenze del mercatoConfrontarsi con la concorrenza e valutare gli elementi distintivi della propria offertaDecidere obiettivi strategici aziendali in base al posizionamento nel mercato e al proprio vantaggio competitivoFidelizzare la propria clientela e acquisire nuovi clientiEsaminare i bisogni di clienti diversi e il valore attesoPromuovere l’immagine dell’impresa e la sua offerta presso le diverse tipologie di clientiPredisporre mezzi e strumenti adeguati a presentare l’offerta aziendale nel mercato di riferimentoAdeguare e/o innovare l’offerta aziendale a fronte dei cambiamenti in atto

Conoscenze• Le evoluzioni in atto nel settore di riferimento e delle principali fonti informative• Opportunità ed azioni promo-pubblicitarie• Elementi costitutivi di una formula imprenditoriale• Modalità e strumenti di analisi del mercato/settore• Concetti di ambiente, obiettivi e strategie aziendali, concorrenza• Concetto di posizionamento nel mercato e di vantaggio competitivo• Elementi che compongono il piano strategico aziendale• Principi del marketing strategico e operativo• Segmentazione della clientela e tipologie di offerta• Concetto di offerta (prodotto, prezzo, distribuzione, comunicazione, persone) e di prodotto (tangibile e

intangibile)• Tipologie, caratteristiche e criteri di utilizzo dei mezzi di comunicazione aziendale

Abilità Essere in grado di• analizzare e rilevare le tendenze, esigenze del mercato, le evoluzioni economiche e tecnologiche del settore • analizzare il posizionamento dell’azienda nel mercato rispetto alla concorrenza• individuare e valorizzare il vantaggio competitivo aziendale• formulare l’offerta dell’impresa in base alle tipologie di clienti e costruire il piano strategico aziendale• sviluppare azioni di marketing coerenti con la strategia aziendale per differenziare il prodotto e costruire valore

per il cliente• valorizzare la figura del Maestro Artigiano nel mercato

Contenuti dei moduli comuni a tutte le categorie:

2.1. Scenari di mercato per il settore e strategie aziendali – 16 oreo Ambiente esterno e sistema impresa: caratteristiche e interazionio Analisi del settore rispetto al suo ambiente competitivo, tra punti di forza e debolezza interni, minacce e

opportunità che vengono dall’esternoo Obiettivi e strategie aziendali attraverso le esperienze dei partecipantio La formula imprenditoriale: Concorrenza, Mercato, Struttura aziendale e Sistema prodotto;o L’analisi della concorrenza, il vantaggio competitivo aziendale, i fattori critici di successo: analisi del

posizionamento dell’impresa nel mercatoo L’offerta dell’impresao Il piano strategico aziendaleo Esercitazioni applicativeo Test di verifica delle conoscenze acquisite

Pag. 5 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

Contenuti specifici per la categoria:

2.2. Il Marketing dell’impresa di carrozzeria – 16 ore Percezione del valore e dei bisogni diversi di varie tipologie di clienti Costruzione dell’offerta (marketing mix) I prodotti tra aspetti tangibili e intangibili Vantaggio competitivo e azioni promo-pubblicitarie Criteri metodi e strumenti per rilevare la soddisfazione del cliente e migliorare la qualità del servizio

Pag. 6 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

3. NEGOZIAZIONE E RELAZIONE CON CLIENTI / FORNITORI

AttivitàCostruire positivamente la relazione con il clienteComunicare ed interpretare efficacemente i bisogni del clienteNegoziare condizioni di consegna, pagamenti, ecc con il cliente / fornitore e gestire reclamiUtilizzare supporti visivi alla proposta di soluzioniValorizzare i propri punti di forza professionali nella relazione con il cliente / il fornitore

Conoscenze Conoscenza di criteri per una comunicazione efficace Principi teorici della comunicazione Tecniche di negoziazione, metodi per sviluppare una relazione consulenziale

Abilità Essere in grado di Relazionarsi in modo positivo con il cliente, interpretando efficacemente le sue esigenze Approfondire tecniche di comunicazione e negoziazione per risolvere problemi, inconvenienti e reclami,

raggiungere accordi soddisfacenti, individuare azioni di fidelizzazione, negoziare prezzi e sconti con clienti/fornitori

Presentare la propria attività (servizi, lavori eseguiti, in base alle caratteristiche di settore), utilizzando strumenti di supporto visivo (disegni, foto, ecc. in base al settore)

Contenuti dei moduli comuni a tutte le categorie:

3.1. Comunicare, negoziare e costruire relazioni efficaci - 16 oreo Principi di comunicazione e metodi di negoziazione applicati alle situazioni di lavoro (clienti, con particolare

riguardo alle figure professionali intermediarie quali architetti, geometri, immobiliaristi, fornitori – consegne, pagamenti, ecc.)

o Analisi e interpretazione delle esigenze del cliente: ascolto attivo e uso della domanda rispetto a tipologie diverse di clientela, in base alle categorie di mestiere

o Linguaggio verbale e non verbaleo Come gestire situazioni critiche nella relazione (es. richieste difficili da soddisfare o non esaudibili,

inconvenienti, reclami)o L’uso di supporti visivi alla proposta di soluzioni (dati, disegni, catalogo fotografico, video, campionatura o altri

supporti, in base alle specificità del settore)o Valorizzazione della propria arte, professionalità, qualità nella costruzione della relazione e del rapporto di

fiduciao Indicatori della qualità percepita del servizioo Test di verifica delle conoscenze acquisite

Pag. 7 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

4. GESTIONE DEI COLLABORATORI INTERNI / ESTERNI

AttivitàGestione del gruppo di lavoro verso gli obiettivi strategici aziendaliUtilizzo delle leve motivazionaliValorizzazione e sostegno delle competenze dei collaboratoriAzioni volte a distribuire il lavoro e ad esercitare la delega

Conoscenze Principi delle dinamiche interpersonali nel lavoro di gruppo Concetto di competenza Teorie della motivazione Tipologie di delega e loro applicazione

Abilità Essere in grado di Gestire gruppi di lavoro e il lavoro di gruppo verso l’obiettivo Valutare gli elementi di motivazione sottesi al lavoro del singolo e del gruppo Valutare e valorizzare le competenze dei collaboratori nel gruppo Valutare interventi di sostegno al gruppo (affiancamento, formazione, ecc.) Uso di tecniche del colloquio, di analisi delle competenze, di gestione di gruppi

Contenuti dei moduli comuni a tutte le categorie:

4.1 Gestione dei collaboratori interni ed esterni - 16 oreo Il coordinamento e l’organizzazione di un gruppo di lavoro intorno rispetto all’obiettivoo Come valorizzare le competenze e le predisposizione di ogni collaboratore rispetto al lavoro comuneo La motivazione del singolo e del gruppo, analizzando e interpretando bisogni diversi per fidelizzare risorse

che possono sviluppare un rapporto duraturo con l’impresao per costruire rapporti positivi con coloro che vengono chiamati a svolgere anche solo collaborazioni

temporanee in presenza di picchi di lavoroo Processi di condivisione e di delegao Azioni di sostegno / affiancamento al gruppoo Test di verifica delle conoscenze acquisite

Pag. 8 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

5. ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI

AttivitàGestire gli obiettivi economici aziendali e la preventivazione tramite l'analisi del bilancio, la sua riclassificazione, il controllo di gestioneGestire le rimanenze di magazzino e pianificare gli acquistiGestire finanziamenti e crediti

Conoscenze Conoscenza dei principali adempimenti contabili e fiscali: scadenze e modalità di pagamento INAIL, INPS, IVA,

imposte da dichiarazione dei redditi (IRPEF, addizionali e IRAP) Conoscenza delle principali forme di assicurazioni professionali e previdenziali obbligatorie (INAIL, INPS) e facoltative

(R.C., fondi pensione) Concetti e criteri di analisi e riclassificazione del bilancio, di analisi dei costi, di valutazione del punto di

pareggio, delle aree di controllo e di gestione e del preventivo

Abilità Essere in grado di raccogliere bolle, fatture, pagamenti, ecc per la prima nota da trasmettere per la gestione della contabilità raccogliere dati (rilevazione presenze) da trasmettere per la gestione delle paghe riclassificare il bilancio analizzare e classificare i costi (in base alle specificità della categoria) valutare i centri di costo, applicando i criteri del controllo di gestione redigere correttamente preventivi / listini prezzi uso del foglio elettronico per l’inserimento e l’elaborazione dei dati economico-finanziari

Contenuti dei moduli comuni a tutte le categorie:

5.1. Il bilancio di esercizio - 8 oreo Analisi dello stato patrimoniale: riclassificazione, elementi caratteristici, percentualizzazione, calcolo dei

principali indici patrimoniali e loro interpretazione, esercitazioni applicativeo Analisi del conto economico: esame e interpretazioni delle singole voci di costo, riclassificazione e raffronto

pluriennale, percentualizzazione, calcolo dei principali indici di bilancio e loro interpretazione, esercitazioni applicative

o Analisi dei flussi finanziari: significato e principali indicatori, esercitazioni applicative

5.2. Analisi dei costi, controllo di gestione e preventivazione - 20 oreo classificazione dei costi e utilizzo dei costi nelle decisioni aziendalio analisi delle principali voci di costo: materie prime, servizi, costo del lavoro, ammortamenti, leasing, interessi

passivi, costi figurativi, costi fiscalio imputazione dei costi dei beni impiegati nella produzione; costi generali e loro incidenza sul costo del vendutoo ricerca del punto di pareggio; come si arriva al punto di pareggio aziendale dal conto economicoo calcolo del guadagno, calcolo del prezzo di vendita dei beni o dei servizi, utilizzando uno schema in Excel

(scheda tecnica di prodotto o commessa)o il controllo di gestione: individuazione delle criticità, incidenza dei costi di gestione e strumenti operativi o definizione degli obiettivi aziendali (budget) e monitoraggio dei risultatio l’influenza dell’IVA nell’ambito della gestione.o cenni sugli aspetti giuridici connessi alla formulazione di un preventivo

5.3. FINANZIAMENTI E CREDITI - 4 oreo Principali fonti di finanziamento (leasing, affidamenti bancari a breve, medio, lungo termine, ecc)o Indici finanziario Investimenti: pianificazione e flussi di cassao Bilancio e Basilea 2

Test di verifica delle conoscenze acquisite nei moduli 5.1, 5.2 e 5.3

Pag. 9 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

6. ACCETTAZIONE, PRIMA DIAGNOSI E ASSISTENZA CLIENTI

Attività svolte Raccogliere informazioni dal cliente sul danno occorso al veicolo e sul soggetto che lo ha causato Prendere visione del danno ed effettuare delle fotografie per certificarlo Analizzare il livello di gravità del danno e il grado di complessità potenziale dell’intervento Effettuare la diagnosi individuando tutti i sistemi e i particolari danneggiati Consultare il programma software / gestionale Verificare la disponibilità delle proprie risorse necessarie all’intervento, compreso l’eventuale fornitura di una macchina

di cortesia Individuare la disponibilità ad intervenire di altri operatori specializzati nella riparazione degli altri sistemi danneggiati

che non sono di propria competenza Fare una valutazione preliminare dei costi e dei tempi necessari per l’intervento compilando una checklist Predisporre il preventivo di spesa dell’intervento per il cliente Richiedere / ottenere formalmente da parte del cliente il mandato per effettuare l’intervento su apposito modulo Inserire i dati personali / aziendali del cliente, del veicolo e dell’assicurazione, nel programma (software) di gestione Contattare l’assicurazione del cliente per richiedere il sopralluogo e la stima del perito prima di avviare l’intervento Determinare la sequenza delle fasi dell’intervento Definire i tempi di esecuzione e le modalità di intervento consultando gli altri operatori specializzati coinvolti nel

processo lavorativo Organizzare le fasi di lavoro interno in base alle disponibilità di attrezzature, personale e materiali Contattare il cliente e il perito dell’assicurazione in caso di situazioni impreviste e, alla conclusione dell’intervento,

concordare con il perito l’importo e le procedure per la liquidazione dell’intervento

Conoscenze tecnico – scientifiche Tipologie di dati da raccogliere e registrare in base alle normative vigenti di riferimento Nozioni tecniche per effettuare le riprese fotografiche dei danni occorsi e procedure informatiche per la

codificazione, catalogazione e trasmissione delle foto stesse Tipologie e caratteristiche dei modelli e dei sistemi relativi ai principali marchi di autoveicoli Struttura e modalità di utilizzo di una checklist Caratteristiche e principi di funzionamento dei principali programmi software che gestiscono le informazioni

su tempi, pezzi di ricambio, materiali, prodotti e processi di lavorazione dei principali marchi di autoveicoli Criteri di valutazione a vista del danno per elaborare un preventivo di massima dei costi e dei tempi di intervento Metodi di redazione del preventivo Procedure e pratiche assicurative per il contatto, il sopralluogo del perito e la liquidazione del danno Aspetti legali, procedure e documenti utili alla formalizzazione del contratto a tutela delle parti Funzioni del programma gestionale per la registrazione dei dati, per la gestione delle pratiche assicurative e

delle risorse necessarie all’intervento Metodi di organizzazione del lavoro (processi, sequenze e tempi delle fasi, risorse, priorità, ..) Tecniche di analisi e criteri di ottimizzazione dei processi di lavoro (forniture, lavorazioni, disfunzioni e tempi

morti, ecc.) Criteri ergonomici per il layout della carrozzeria (dotazione delle attrezzature necessarie, distanza funzionale

tra gli attrezzi, funzionalità con i gesti dell’operatore, con la presenza degli impianti diversi ..)

Abilità pratiche o tecnico manualiEssere in grado di Accogliere il cliente esplorando le dinamiche dei fatti che hanno determinato il danno Effettuare foto in grado di riprodurre con fedeltà e dovizia di particolari l’entità del danno Assistere il cliente nella raccolta e nella trasmissione dei dati necessari all’assicurazione conformemente alle

procedure previste dalle norme vigenti Individuare l’entità e il tipo di danno in base al modello dell’autoveicolo e ai sistemi presenti Valutare il metodo e le fasi dell’intervento di ripristino in base ai limiti di budget e le esigenze specifiche del

cliente Formulare il preventivo Predisporre la checklist e formalizzare il contratto con il cliente

Pag. 10 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

Identificare i processi, determinare le sequenze e individuare le risorse e i tempi, applicando metodi di organizzazione del lavoro

Ottimizzare tempi e costi nei processi di lavoro anche applicando principi di ergonomia Effettuare la diagnosi preliminare del danno e la programmazione del lavoro, utilizzando programmi software

tecnici e gestionali

Contenuto del modulo 6. ACCETTAZIONE, PRIMA DIAGNOSI E ASSISTENZA CLIENTI - 40 ore

6.1 FOTO UTILI ALLA RILEVAZIONE DEL DANNO – 8 ore Aspetti qualitativi della foto: cosa e come riprendere Testimonianza di un perito assicurativo nella valutazione critica di reperti fotografici Tecniche di utilizzo e criteri di scelta di macchine fotografiche digitali Metodi di codifica e catalogazione delle foto Prove pratiche di fotografia e di trasmissione via web (via e-mail, tramite siti specifici, ecc.)

6.2 IL CONTRATTO CON IL CLIENTE – 4 ore Aspetti legali e tutela professionale Responsabilità civile del carrozziere e garanzie dovute al cliente Procedure e modelli contrattuali consigliati per formalizzare il contratto Analisi di casi reali ed esercitazione pratiche

6.3 SOFTWARE A CONFRONTO PER LA CARROZZERIA – 16 ore Funzioni dei principali software e analisi comparata delle caratteristiche tecniche, di efficacia e di semplicità di utilizzo Interfaccia tra dati e informazioni tecniche (tempi, pezzi di ricambio, materiali, prodotti, processi di lavorazione) e dati

di gestione aziendale (database clienti, gestione risorse, preventivi e fatturazione, ecc.) Prove di utilizzo dei programmi

6.4 COME PROGRAMMARE E OTTIMIZZARE TEMPI DI LAVORO E RISORSE – 12 ore Analisi dei processi di lavoro Mappa delle attrezzature e degli impianti Valutare e scegliere metodi, attrezzature e prodotti per ridurre tempi e costi Ergonomia e layout in carrozzeria e risparmi possibili

Test / prove pratiche di verifica

Pag. 11 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

7. SMONTAGGIO E RIMONTAGGIO DI PARTI, ACCESSORI E CRISTALLI

Attività svolte Rilevare le caratteristiche delle parti, degli accessori, dei cristalli Valutare le condizioni di funzionalità, integrità e aspetto esteriore delle parti da smontare Valutare la possibilità di riparare piuttosto che sostituire parti, accessori e cristalli Consultare le istruzioni di smontaggio e rimontaggio fornite dai produttori Utilizzare i dispositivi di protezione individuale e adottare misure di prevenzione in materia sicurezza sul lavoro Adottare le misure di protezione per la carrozzeria e per gli interni Mettere in sicurezza i dispositivi elettrici del veicolo isolando l’impianto elettrico Scegliere le attrezzature necessarie a smontare le parti della carrozzeria e gli accessori interni ed esterni delle parti

complesse, compresi radiatori, impianti di climatizzazione e sospensioni Effettuare le procedure di smontaggio e rimontaggio Organizzare la collocazione e conservazione delle parti smontate Verificare l’allineamento, la funzionalità, la presenza di tutti i componenti montati secondo gli standard definiti dai

produttori

Conoscenze tecnico – scientifiche Caratteristiche dei materiali delle parti, dei componenti accessori e dei cristalli Procedure di smontaggio e rimontaggio in base alle indicazioni delle case produttrici, includendo i sistemi

meccanici ed elettronici/ibridi e i prodotti per applicare i cristalli Principi di funzionamento e forme delle parti da smontare Criteri di classificazione dei danni Contenuti di manualistica e database di programmi tecnici specifici Norme di prevenzione e sicurezza sul lavoro riferite alla lavorazione e DPI Elementi principali e principi di funzionamento dell’impianto elettrico e dei sistemi elettronici Criteri di scelta dei materiali idonei alla protezione delle parti non danneggiate e dell’interno del veicolo Metodi e tipologie di attrezzature per le fasi di smontaggio e rimontaggio Tipi di spazi idonei alla collocazione e alla conservazione delle parti smontare Parametri prestazionali e standard di funzionalità dei componenti

Abilità pratiche o tecnico manualiEssere in grado di Esaminare lo stato della carrozzeria Valutare il tipo di intervento da effettuare Utilizzare le istruzioni, le procedure, le indicazioni di smontaggio e rimontaggio fornite dalle case produttrici Smontare e rimontare in sicurezza parti elettriche, elettroniche/ibride e meccaniche che interferiscono con la

carrozzeria Adottare le misure antinfortunistiche per operare in sicurezza Servirsi delle attrezzature idonee al tipo di intervento Rimontare le parti e i componenti smontati nella sequenza corretta per evitare eventuali danni da errato

montaggio e ripristinare le funzionalità originarie.

Contenuto del modulo 7. SMONTAGGIO E RIMONTAGGIO DI PARTI ACCESSORI E CRISTALLI – 32 ore

7.1 ASPETTI COMPLESSI DEL PROCESSO DI SMONTAGGIO E RIMONTAGGIO – 32 ore Procedure, metodi e attrezzature Casistica, soluzioni e buone pratiche adottabili Esercitazioni pratiche sulle sequenze (4h) Sistemi elettrici ed elettronici: cenni su impianto elettrico generale, fari, cruscotto, airbag, centraline (16h) Sistemi meccanici con particolare riferimento al sistema di climatizzazione e alle sospensioni (8h) Messa in sicurezza dell’autoveicolo ibrido/elettrico Caratteristiche dei prodotti per l’applicazione dei cristalli

Test / prove pratiche di verifica

Pag. 12 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

8. INTERVENTO SUL TELAIO E BATTILAMIERA

Attività svolte Utilizzare i dispositivi di protezione individuale Adottare le misure di protezione per la carrozzeria Predisporre il banco di riscontro a dime Consultare le schede dei dati tecnici o quote di riferimento tra i vari punti fissi del telaio Scegliere le procedure di lavorazione in base alle caratteristiche dei materiali e del telaio Mettere in dima il veicolo Sostituire le parti non riparabili Effettuare tagli di lamiere, saldature, rivettature e trazioni di materiali per ripristinare le quote di riferimento Verificare l’assetto del veicolo ed eseguire le regolazioni necessarie conformemente ai dati tecnici del modello di

veicolo in esame Analizzare le caratteristiche dei materiali su cui intervenire nelle operazioni di battilamiera Scegliere le attrezzature in base al tipo di intervento Effettuare l’intervento di riparazione e/o ripristino delle ammaccature Verificare a vista e al tatto la precisione delle operazioni di battilamiera effettuate

Conoscenze tecnico – scientifiche Norme di prevenzione e sicurezza sul lavoro riferite alla lavorazione e DPI Tipologie, caratteristiche e principi di funzionamento dei banchi di riscontro a dime, elettronici e minibanchi Criteri di analisi e scelta dei punti di riferimento nella messa in dima del telaio Concetti di geometria piana funzionali alla misurazione delle quote di riferimento e all’allineamento del telaio Tipologie di misurazione per verificare i punti fissi del telaio Caratteristiche fisiche e meccaniche dei lamierati e dei materiali utilizzati sui telai (acciai, leghe) Cenni di fisica applicati alle operazione di trazione e agli interventi di battilamiera Metodi di trazione del telaio Sistemi di taglio, rivettatura e saldatura a filo dei materiali (mig - mag) Sistemi di raddrizzatura dei lamierati e tipi di attrezzature utilizzate negli interventi di battilamiera Dati tecnici dell’assetto del veicolo

Abilità pratiche o tecnico manualiEssere in grado di Adottare le misure antinfortunistiche per operare in sicurezza Utilizzare il banco di riscontro in base alle sue caratteristiche di funzionamento (a dime, elettronico,

minibanco) Interpretare i dati tecnici e definire le quote di riferimento Utilizzare le pinze idrauliche adeguate al tipo di lavorazione per riportare in quota il telaio e l’attrezzatura

specifica per il ripristino delle lamiere Riconoscere i vari tipi e i comportamenti dei materiali utilizzati sui telai e negli interventi di battilamiera Raddrizzare, rivettare tagliare e saldare materiali diversi utilizzando attrezzature specifiche Effettuare le ultime misurazioni sulla base dei dati tecnici forniti dalla casa produttrice Verificare il corretto andamento della linea del veicolo negli interventi di battilamiera Controllare la riquadratura ed effettuare, se necessario, la registrazione dell’assetto del veicolo, rispetto ai parametri

originari

Contenuto del modulo 8. INTERVENTO SUL TELAIO E BATTILAMIERA - 36 ore

8.1 FISICA APPLICATA ALLE ATTIVITA’ DELLA CARROZZERIA – 4 ore Nozioni di fisica funzionali alle operazioni di trazione e raddrizzatura: studio delle forze, punti di applicazione,

composizione delle forze, forza risultante Caratteristiche fisiche e meccaniche dei lamierati nelle operazioni di raddrizzatura: saldabilità, duttilità, dilatazione Metalli e leghe nelle operazioni di saldatura e trazione

Pag. 13 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

8.2 BANCHI DI RISCONTRO – 8 ore Confronto delle caratteristiche e delle prestazioni dei banchi a dime, elettronici e minibanchi Come misurare, definire e verificare le quote di riferimento per allineare il telaio Sistemi e modalità di trazione del telaio Esperienze di utilizzo del banco di raddrizzatura presso centro specializzato

8.3 SISTEMI DI RADDRIZZATURA, RIVETTATURA, TAGLIO E SALDATURA A FILO DEI MATERIALI – 16 ore Simbologia delle saldature Metodi, procedure e attrezzature per raddrizzare, rivettare, tagliare e saldare i materiali I gas di protezione attivi, inerti e le loro miscele caratteristiche Prove pratiche di saldatura in sicurezza

8.4 RIPARAZIONI DI LIEVI AMMACCATURE E DANNI DA GRANDINE – 8 ore Tecnica levabolli Prove pratiche in officina

Test / prove pratiche di verifica

Pag. 14 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

9. VERNICIATURA, APPLICAZIONI E NUOVE TENDENZE

Attività svolte Utilizzare i dispositivi di protezione individuale e le misure di prevenzione in materia di sicurezza sul lavoro Predisporre il veicolo o parti dello stesso sul piano di aspirazione Proteggere le parti non interessate all’intervento con appositi materiali Levigare le parti raddrizzate e/o sostituite per allineamento e trattarle con prodotti di decapaggio Stuccare e levigare le parti raddrizzate utilizzando i materiali abrasivi idonei Pulire tutte le parti, stuccate e sostituite, con appositi prodotti e applicare i relativi sottofondi Preparare la quantità e la qualità della vernice in base agli esiti della prova con fotospettrometro e/o al codice

identificativo Ripetere l’azione di levigatura e pulizia di tutte le parti Predisporre il veicolo o parti dello stesso nella cabina di verniciatura Predisporre la cabina di verniciatura alla temperatura adeguata al tipo di vernice e ai tempi definiti dal manuale della

stessa Effettuare la verniciatura Controllare a vista il risultato ed eliminare eventuali difetti con appositi strumenti Effettuare piccole riparazioni di verniciatura con metodo “spot repair” Utilizzare prodotti di verniciatura innovativi Eseguire tecniche di verniciatura “art design” Pulire e riordinare le attrezzature utilizzate nella fase di verniciatura

Conoscenze tecnico – scientifiche Criteri per l’individuazione e l’uso dei dispositivi di protezione individuale (DPI) Metodi di preparazione e trattamento dei materiali da verniciare e protezione delle parti da non verniciare Strumenti e tecniche di lavoro per la preparazione dei supporti (smerigliatrici, levigatrici, carte abrasive, carteggiatura,

stuccatura) Nozioni generali di chimica organica ed inorganica Classificazione merceologica dei prodotti vernicianti, loro componenti e criteri di preparazione Principi di colorimetria, fondamenti del colore e della sua preparazione Strumenti e tecniche di lavoro per la verniciatura e l’essicazione (aerografo, cabina di verniciatura/essicazione,

essicazione a raggi infrarossi) Tipologie di plastiche più diffuse sugli autoveicoli e il loro pretrattamento Tipi di difetti che si manifestano durante/successivamente alla verniciatura e sotto l’effetto degli agenti

atmosferici Tecniche applicative e di ritocco con prodotti vernicianti a formule colore misurati e valutati elettronicamente Caratteristiche e principio di funzionamento del fotospettrometro Il concetto di COV (Componenti Organici Volatili) e di bassoemissività delle vernici Tecnica di verniciatura con prodotti a basse emissioni di solventi, vernici alto solido, vernici idrodiluibili Tecniche innovative di applicazione di pellicole, immagini, scritte, fotoshop su carrozzeria

Abilità pratiche o tecnico manualiEssere in grado di Individuare ed utilizzare i dispositivi di protezione individuale (DPI) in base all’attività svolta e all’ambiente di lavoro Preparare i supporti da verniciare con i materiali e gli strumenti di lavoro idonei Utilizzare i prodotti per effettuare la stuccatura, la rimozione e la pulizia delle parti trattate Scegliere e preparare la tonalità e la quantità esatta della vernice con tintometro in base agli esiti della lettura

con fotospettrometro e/o al codice colore identificativo dell’autoveicolo Adottare le tecniche di lavoro e utilizzare gli strumenti per la verniciatura e l’essicazione (aerografo, cabina di

verniciatura/essicazione, essicazione a raggi infrarossi) Riconoscere i vari supporti plastici e valutare le modalità di pretrattamento e verniciatura Individuare i difetti che si manifestano durante o successivamente alla verniciatura e sotto l’effetto degli

agenti atmosferici (cause, prevenzione, rimedi) Applicare la tecnica del ritocco con prodotti vernicianti scelti da formula colore e strumento elettronico Applicare tecniche di verniciatura con prodotti a basse emissioni di solventi, vernici alto solido, vernici

idrodiluibili

Pag. 15 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

Utilizzare la tecnica di applicazione di pellicole, immagini, scritte, fotoshop su carrozzeria

Pag. 16 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

Contenuto del modulo 9. VERNICIATURA, APPLICAZIONI E NUOVE TENDENZE – 60 ore

9.1 PRINCIPALI CONCETTI E LORO APPLICAZIONE NELLE ATTIVITA’ DI VERNICIATURA – 40 ore Principi di chimica organica ed inorganica per comprendere le caratteristiche dei prodotti, il loro corretto utilizzo e i

rischi per la salute Tipologie dei prodotti vernicianti e loro utilizzo: antiruggini, fondi, stucchi, smalti Componenti dei prodotti vernicianti e loro comportamento nel tempo: leganti, pigmenti, solventi-diluenti, additivi Come identificare la tonalità del colore utilizzando il fotospettrometro Colorimetria, fondamenti del colore, modalità di preparazione e strumenti utili: tintometro, valutazione e correzione

della tinta, viscosimetro Parti in plastica e classi di materie plastiche: metodi diversi di pretrattamento, riparazione e applicazione della vernice Tecnica di ritocco a regola d’arte: risparmio e qualità della verniciatura Difetti di verniciatura causati da errori di applicazione e da agenti atmosferici: cause, prevenzione, rimedi Esperienze di verniciatura con utilizzo di forni, zone di preparazione e attrezzature specifiche (8h)

9.2 NUOVE TENDENZE – 20 ore Eco-sostenibilità dei materiali: il concetto di COV (componenti organici volatili), rischi per la salute e caratteristiche

delle vernici basso-emissive (solventi, vernici alto solido, vernici idrodiluibili) (8h) Evoluzione dell’estetica: tecniche di applicazione di pellicole, immagini, scritte, fotoshop su carrozzerie (4h); prove

pratiche di applicazione (8h)

Test / prove pratiche di verifica

Pag. 17 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

10. GESTIONE AMBIENTI E APPARECCHIATURE

Attività svolte Applicare le norme di sicurezza e antinfortunistica nelle varie fasi produttive e negli ambienti di lavoro Pianificare e verificare periodicamente lo scadenziario della manutenzione, dell’aggiornamento e dell’acquisto delle

attrezzature e apparecchiature Effettuare gli interventi di manutenzione, aggiornamento e taratura di attrezzature e apparecchiature, eseguendo la

certificazione o il collaudo prescritti a norma di legge Interpretare le schede/etichette dei prodotti, sostanze e preparati utilizzati Stoccare e smaltire i rifiuti ordinari e speciali secondo leggi e normative in vigore Tenere correttamente i registri per lo smaltimento rifiuti Seguire le indicazioni dell’esperto incaricato di valutare i rischi sul lavoro Verificare lo stato di efficienza e scadenza di apparecchi e dotazioni (estintori, cassette mediche, dotazioni individuali,

ecc.) Informare i collaboratori dei D.P.I. e dei comportamenti da adottare nel rispetto delle norme indicate dal Testo Unico

sulla Sicurezza 81/2008 Mantenere in ordine e pulizia le attrezzature e il posto di lavoro

Conoscenze tecnico – scientifiche Le norme del Testo Unico sulla Sicurezza del lavoro 81/2008 che interessano specificamente le attività della

carrozzeria Adempimenti previsti a norma di legge per la valutazione dei rischi in carrozzeria Classificazione della pericolosità dei prodotti su schede ed etichette Procedure di differenziazione dei rifiuti ordinari e speciali Norme sullo stoccaggio e smaltimento dei rifiuti e procedure di registrazione previste Criteri, tempi e metodi della manutenzione, aggiornamento e taratura di attrezzature e apparecchiature Identificazione dei rischi in carrozzeria e misure da adottare (fonti di pericolo, rischi e danni per la salute)

Abilità pratiche o tecnico manualiEssere in grado di Interpretare e applicare le normative relative alla sicurezza nel proprio contesto lavorativo Monitorare l’efficienza e pianificare gli interventi di manutenzione, aggiornamento e taratura delle

attrezzature e apparecchiature utilizzate in carrozzeria Interpretare le prescrizioni e simbologia delle schede/etichette dei prodotti, sostanze e preparati utilizzati Registrare i dati relativi alle quantità di rifiuti differenziati da smaltire Applicare le indicazioni fornite dall’esperto in materia di valutazione dei rischi

Contenuto del modulo 10. GESTIONE AMBIENTI E APPARECCHIATURE - 8 ore

10.1 INTERVENTI DI MANUTENZIONE E SICUREZZA NELL’AMBIENTE DI LAVORO CARROZZERIA – 8 ore Piano di manutenzione, aggiornamento e taratura delle attrezzature Carrozzeria e norme del Testo Unico sulla Sicurezza del lavoro 81/2008 Simbologia e classificazione della pericolosità dei prodotti su schede/etichette Stoccaggio, smaltimento e registrazione dei rifiuti ordinari e speciali Esercitazioni applicative

Test / prove pratiche di verifica

Pag. 18 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

11. CONTROLLO QUALITA’ NELLA CARROZZERIA

Attività svolte Individuare i processi svolti in azienda, le attività che li compongono, i titolari di ciascun processo e le risorse utilizzate

(umane, materiali e tecnologiche, costi, tempi) Rilevare le prassi in uso e definire con i collaboratori i nodi critici di ciascun processo-lavorazione e relative attività

(difettosità, errori, tempi inadeguati, incidenti occorsi, reclami dei clienti, ecc.), ipotizzandone le cause interne ed esterne

Individuare in gruppo le azioni migliorative e/o soluzioni, le condizioni per attuare il cambiamento (ostacoli interni ed esterni, elementi che favoriscono interni ed esterni, ecc)

Stabilire gli obiettivi di qualità in termini di prestazioni attese, i relativi parametri di efficacia ed efficienza (costi e tempi) per l’azione di cambiamento in base al know how interno e alla tipologia di criticità messe a fuoco

Definire le procedure, le registrazioni e gli indicatori necessari a raggiungere e monitorare i risultati auspicati Pianificare le attività lavorative organizzandole in un cronoprogramma Monitorare i processi verificando i risultati in progress e gli eventuali scostamenti dai risultati auspicati Valutare con il gruppo di lavoro i risultati ottenuti ed eventuali interventi ulteriori.

Conoscenze tecnico – scientifiche Concetto di qualità, processo aziendale, macro e microprocesso, processo standard e ad hoc, attività,

indicatore, cliente interno ed esterno Processi, tecnologie e metodi produttivi della carrozzeria Cenni sulla certificazione ISO Metodi e strumenti per il controllo di qualità nei processi di lavoro della carrozzeria e per la rilevazione di

tempi, costi, modalità del lavoro Simboli e significati di un diagramma di flusso Tecniche di problem solving e diagramma di Ishikawa Metodi di controllo e valutazione dei processi coerenti con gli obiettivi auspicati

Abilità pratiche o tecnico manualiEssere in grado di Scomporre il lavoro in carrozzeria in processi e attività Analizzare le criticità più rilevanti avvalendosi del contributo dei propri collaboratori o di un gruppo di lavoro interno per

individuarne le principali cause Supportare la ricerca in gruppo di azioni migliorative / soluzioni alle problematiche individuate Organizzare e gestire il sistema di controllo qualità in azienda, utilizzando metodi e strumenti per il controllo

qualità per ciascuno dei processi lavorativi della carrozzeria (controllo visivo, controllo strumentale, ecc) Monitorare i risultati in progress e valutare i risultati finali nei diversi processi della carrozzeria.

Contenuto del modulo 11. CONTROLLO QUALITÀ – 16 ore

11.1 PROCESSI DI LAVORO E PARAMETRI DI QUALITA’ NELLA CARROZZERIA 8 ore Concetto e parametri di qualità tipici dei processi lavorativi della carrozzeria Processi e attività, tra standard e lavori ad hoc Risultati attesi, procedure, registrazioni, e indicatori di verifica Criticità più diffuse nei processi di lavoro nella carrozzeria Analisi delle casistiche dei partecipanti, tra punti in comune e specificità Esercitazioni applicative

11.2 METODI E STRUMENTI PER IL CONTROLLO QUALITA’ – 8 ore Il sistema di controllo qualità nella carrozzeria: obiettivi, caratteristiche e modalità principali Strumenti tecnici a supporto del controllo di qualità nei vari processi lavorativi della carrozzeria Strumenti gestionali per rilevare risorse, tempi, metodi Il coinvolgimento del gruppo dei collaboratori come risorsa per ricercare azioni migliorative Metodi e tecniche di problem solving per individuare azioni migliorative Monitoraggi e verifiche Esercitazioni applicative

Test / prove pratiche di verifica

Pag. 19 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

Area Insegnamento del mestiere

Tutte le conoscenze e le abilità previste sono connesse ai moduli formativi proposti per l’insegnamento del mestiere.

1. IL PROCESSO di APPRENDIMENTO E LE MODALITA’ CHE LO FAVORISCONO

AttivitàCostruire da subito una relazione costruttiva che agevoli l’apprendimento del mestiere.Valorizzare in sé, nella cultura d’impresa e nell’apprendista la propensione al trasmettere ed acquisire conoscenze.Utilizzare metodologie diverse per favorire l’apprendimento, sviluppando benessere organizzativo.

Conoscenze

leggi dell’apprendimento dell’adulto in formazione e degli accorgimenti per favorirlo comportamenti e atteggiamenti centrali per la figura del “Maestro” artigiano peculiarità della figura dell’apprendista, come giovane adulto in formazione accorgimenti per un buon inserimento: il colloquio di avvio al lavoro

Abilità

Essere in grado di:

avviare e mantenere relazione di pari dignità con l’apprendista, sviluppando da subito corresponsabilità nell’apprendere e nell’essere motivato a imparare il mestiere

assumere la responsabilità di preparare ad apprendere il mestiere con tutte le sfaccettature che la maestria comporta: dal saper fare al saper essere, al sapere etico

utilizzare i momenti di lavoro come occasione continua non solo di addestramento ma anche – e soprattutto – di rielaborazione delle esperienze che l’apprendista compie o vede compiere (dal maestro artigiano, dai colleghi, ….) per padroneggiare gradualmente ma sempre più le competenze specifiche della professione

favorire nell’apprendista la pratica delle “domande utili” , finalizzate ad approfondire e saper riconoscere e praticare “gli accorgimenti del mestiere”

spiegare con chiarezza, tenendo conto delle caratteristiche dell’apprendista e della situazione (sul lavoro, da cliente, ecc.) rispondere con pazienza alle domande, anticipare obiezioni e perplessità, correggere tempestivamente dando senso alle

comunicazioni correttive

Contenuti – 16 ore la formazione continua come attenzione e risorsa da sviluppare le caratteristiche/specificità dei giovani con un’attenzione particolare al rapporto con il lavoro e i suoi significati le peculiarità dell’apprendimento e la sua “ambivalenza” le aspettative reciproche e la loro esplicitazione: il colloquio di avvio e il patto di apprendimento le condizioni e le attenzioni che favoriscono l’apprendere i presupposti per apprendere (con riferimento ad un sistema di compiti di apprendimento); metodi di formazione sul lavoro: dall’affiancamento all’apprendimento attraverso l’esperienza i principi didattici e attenzioni di efficacia comunicativa

2. LA MOTIVAZIONE AD APPRENDERE

Attivitàindividuare e utilizzare leve motivazionaliutilizzare modalità di sviluppo dell’autoefficacia utilizzare modalità relazionali che supportino l’apprendere

Conoscenze le dimensioni del ruolo professionale e le competenze le dimensioni della motivazione le modalità che accompagnano la motivazione ad apprendere

Pag. 20 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

Abilità

Essere in grado di: gestire un colloquio di motivazione e di rimotivazione individuare le leve motivazionali dell’apprendista sviluppare autoefficacia valorizzare per supportare lo sviluppo professionale correggere con tempestività agevolando l’apprendimento attraverso l’esperienza anche di insuccesso

Contenuti – 8 ore la gestione dei colloqui di motivazione e di feedback orientamenti e comportamenti motivanti autoefficacia - apprendimento – motivazione potenziali leve motivazionali la capacità di dare riconoscimenti e di fare critiche costruttive

3. LA PROGETTAZIONE DELLA FORMAZIONE

AttivitàIndividuare i fabbisogni formativi dell’apprendistaDefinire un percorso di sviluppo attraverso itinerari formativi previsti dalla normativaStabilire tempi e modalità di formazione idonei

Conoscenze modalità di individuazione delle conoscenze e competenze iniziali e confronto con le competenze attese valutazione ed esplicitazione di obiettivi, metodi, tempi e strumenti di attuazione e di verifica

Abilità

Essere in grado di: ideare il percorso di sviluppo dell’apprendimento, graduando tempi e competenze individuare le modalità e i luoghi: formazione fuori dall’azienda e formazione in azienda, all’interno della normativa di

riferimento costruire un progetto formativo completo di obiettivi, tempi, metodologie e modalità di valutazione verificare e rivedere in itinere la progettazione formativa

Contenuti – 16 ore la progettazione: accenni teorici e strumenti operativi di immediato utilizzo competenze da sviluppare e definizione dei tempi necessari

costruzione di un percorso di apprendimento che consideri la formazione formale e aziendale: individuazione degli obiettivi e degli steps, pianificazione delle tappe

Il tutore aziendale e l’apprendistato: il quadro normativo Il ruolo del tutore nella sua relazione con l’apprendista La progettazione del percorso formativo dell’apprendista: il piano formativo, la formazione formale e non formale Come facilitare l’apprendimento della sicurezza sul lavoro

4. LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

AttivitàIndividuare criteri per la valutazione di competenze diverse

Pag. 21 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

Sollecitare all’autovalutazione come consapevolezza Esprimere valutazioni utili alla correzione e al rinforzo delle competenze in acquisizione

Conoscenze criteri per la valutazione dei saperi e delle capacità relative ai diversi aspetti di ruolo modalità di gestione di colloqui di valutazione sia positive sia critiche

Abilità

Essere in grado di: definire i criteri di valutazione e comunicarli con chiarezza all’apprendista monitorare l’apprendimento e l’operato dell’apprendista coinvolgere l’apprendista all’autovalutazione condurre con efficacia colloqui di valutazione in itinere e conclusivi

Contenuti – 8 ore elementi teorici sul significato della valutazione nel processo di apprendimento le modalità di osservazione gli strumenti per la valutazione e l’attestazione

l’autovalutazione e la sua valenza formativa

Pag. 22 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

Titolo “ambito di lavoro” – CARROZZIERI N° di ore1.Strumenti informatici (solo per chi non supera il test d'ingresso) 24 ore (*)

Area Gestione Aziendale2.Mercato e strategie

2.1 Scenari di mercato per il settore e strategie aziendali – 16 ore2.2 Il Marketing dell’impresa di carrozzeria – 16 ore

32 ore

3.Negoziazione e relazione con il cliente / fornitore 3.1 Comunicare, negoziare e costruire relazioni efficaci – 16 ore

16 ore

4.Gestione dei collaboratori interni /esterni4.1 Gestione dei collaboratori interni /esterni – 16 ore

16 ore

5. Aspetti economico - finanziari 5.1 Il bilancio di esercizio – 8 ore5.2 Analisi dei costi, controllo di gestione e preventivazione – 20 ore5.3 Finanziamenti e crediti – 4 ore

32 ore

TOTALE AREA GESTIONALE 96 ore

Area tecnico professionale6. ACCETTAZIONE, PRIMA DIAGNOSI E ASSISTENZA CLIENTI

6.1 Foto utili alla rilevazione del danno – 8 ore 6.2 Il contratto con il cliente – 4 ore6.3 Software a confronto per la carrozzeria – 16 ore6.4 Come programmare e ottimizzare tempi di lavoro e risorse – 12 ore

40 ore

7. SMONTAGGIO E RIMONTAGGIO DI PARTI, ACCESSORI E CRISTALLI

7.1 Aspetti complessi del processo di smontaggio e rimontaggio – 32 ore

32 ore

8. INTERVENTO SUL TELAIO E BATTILAMIERA

8.1 Fisica applicata alle attività della carrozzeria – 4 ore8.2 Banchi di riscontro – 8 ore 8.3 Sistemi di raddrizzatura, taglio e saldatura a filo dei materiali – 16 ore8.4 Riparazioni di lievi ammaccature e danni da grandine – 8 ore

36 ore

9. VERNICIATURA, APPLICAZIONI E NUOVE TENDENZE

9.1 Principali concetti e loro applicazione nelle attività di verniciatura – 40 ore 9.2 Nuove tendenze – 20 ore

60 ore

10. GESTIONE AMBIENTI E APPARECCHIATURE

10.1 Interventi di manutenzione e sicurezza nell’ambiente di lavoro carrozzeria – 8 ore

8 ore

11. CONTROLLO QUALITA’ NELLA CARROZZERIA

11.1 Processi di lavoro e parametri di qualità nella carrozzeria 8 ore 11.2 Metodi e strumenti per il controllo qualità – 8 ore

16 ore

TOTALE AREA TECNICA 192 ore

Area insegnamento del mestiere

12. Il processo di apprendimento e le modalità che lo favoriscono 16 ore13. La motivazione ad apprendere 8 ore14. La progettazione della formazione 16 ore15. La valutazione degli apprendimenti 8 ore

Totale Area insegnamento del mestiere 48 ore

Pag. 23 di 23 All. 003 RIFERIMENTO: 2012-S037-00099

TOTALE 336 ore

(*) Le ore di Informatica sono escluse dalla somma delle ore totali