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ISTITUTO COMPRENSIVO
“KAROL WOJTYLA”
PALESTRINA (ROMA)
A.S. 2017-2018
PROGETTAZIONE DIDATTICA
ORDINE DI SCUOLA: PRIMARIA CLASSI QUINTE
INSEGNANTI E DISCIPLINE
tempo pieno
moduli
specialiste
Classe 5 A
NARDI MARIA
DI BERTI
ALESSANDRA
TOMASSI
ELEONORA
Classe 5 B
ASCENZI FABIOLA
CACCIANINI
MARINA
MANCINO
ROSALINDA
Classe 5 C
MAROCCHINI
LUIGIA
MOSETTI
MARIA ROSARIA
BOCCIERI MARIA
Classe 5M
FAZIOLI BEATRICE
MORONCELLI
SIMONA
Classe 5 N
FAZIOLI BEATRICE
MORONCELLI
SIMONA
TOMASSI
ELEONORA
I.R.C.
NARDI
LUDOVICA
L.S.
PALAZZO WANDA
MOSETTI
MARIA ROSARIA
PREMESSA
Il Piano di lavoro per l’anno scolastico 2017/2018 per le classi quinte prevede che le attività siano
organizzate cogliendo tutti i possibili raccordi nel rispetto dei contenuti propri di ogni singola
disciplina in base alla realtà della classe, alla strutturazione del lavoro, all’argomento e al livello di
apprendimento di ogni singolo alunno, tenendo presente l’interdisciplinarietà.
Gli insegnanti, dopo essersi riuniti per esaminare gli esiti delle prove di ingresso concordano le
strategie da adottare per colmare, laddove presenti, lacune e incertezze riscontrate.
Verifica e valutazione
Ciascun insegnante verificherà in itinere i risultati degli apprendimenti. La verifica per classi
parallele sarà bimestrale, così da valutare il livello di conoscenze e le competenze possedute dagli
alunni, attraverso prove strutturate, semi-strutturate e libere in base alle abilità/conoscenze
programmate.
La compilazione degli atti di valutazione sarà quadrimestrale; nel secondo quadrimestre terrà
conto dei livelli di competenza estrapolati dal profilo dello studente, al termine del primo ciclo
d’istruzione in correlazione con le competenze chiave europee. Saranno attivate strategie di
intervento: classi aperte, progetto di potenziamento e di flessibilità , attività laboratoriali ed
esperenziali CAE adeguate alle esigenze di ciascun alunno nel pieno rispetto dei tempi e delle
modalità di apprendimento.
Metodologia
Per quanto attiene alla metodologia si cercherà di far avvicinare gli alunni ai "saperi" attraverso le
soluzioni di problemi aperti, facendo ricorso alla didattica laboratoriale. Si cercherà di attuare il
superamento della lezione - informazione- ripetizione, privilegiando un approccio di tipo
problematico basato sulla ricerca -azione.
L’attività didattica mirerà a:
• sviluppare le attività di ricerca individuale e di gruppo;
• proporre contesti didattici piacevoli e gratificanti;
• impiegare strumenti multimediali;
• migliorare il lavoro interdisciplinare e di gruppo.
Le attività didattiche organizzate e svolte con modalità diverse, renderanno più efficace l'intervento
formativo relativo all’inclusione degli alunni con BES:
• “Lezione” collettiva - Si ricorre all'uso della lezione collettiva per cercare strategie di
soluzione ai problemi, socializzare informazioni, per l’utilizzo di strumenti fruibili
contemporaneamente da un grande gruppo;
• Attività di piccolo-medio gruppo - Importante per la sua funzione formativa sia sul
piano relazionale che su quello dell’apprendimento;
• Attività per classi aperte - L'organizzazione a classi aperte, oltre a un diverso utilizzo
degli spazi e delle attrezzature a disposizione, permette un maggior sviluppo delle
potenzialità dei bambini mediante la fruizione di maggiori e diverse opportunità di
apprendimento e di stimolo delle attitudini individuali.
• Interventi individualizzati - L'individualizzazione è una strategia che consente di
soddisfare le necessità di formazione di ciascuno.
• Attività laboratoriale - L’organizzazione didattica per laboratori, pur nello svolgimento
delle attività disciplinari specifiche, non parcellizza il sapere, anzi ne mette in luce
l’unitarietà attraverso richiami interdisciplinari.
LE ATTIVITA’ LABORATORIALI SONO VOLTE A SVILUPPARE LE
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE E LE COMPETENZE DISCIPLINARI E
TRASVERSALI PREVISTE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL
CURRICOLO DEL 2012
Quadro delle correlazioni fra i traguardi per lo sviluppo delle
competenze di Italiano, Arte e immagine, Musica e le competenze da
certificare con il modello nazionale
Profilo delle competenze da
certificare al termine della
scuola primaria
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
di Italiano, Arte e immagine,
Musica al termine della scuola primaria
1
Ha una padronanza della
lingua italiana che gli
consente di comprendere
enunciati, di raccontare le
proprie esperienze e di
adottare un registro
linguistico appropriato alle
diverse situazioni.
ITALIANO
• Partecipa a scambi comunicativi
(conversazione, discussione di classe o di
gruppo) con compagni e insegnanti
rispettando il turno e formulando
messaggi chiari e pertinenti, in un registro
il più possibile adeguato alla situazione.
• Ascolta e comprende testi orali “diretti” o
“trasmessi” dai media cogliendone il senso,
le informazioni principali e lo scopo.
• Legge e comprende testi di vario tipo,
continui e non continui, ne individua il
senso globale e le informazioni principali,
utilizzando strategie di lettura adeguate
agli scopi.
• Utilizza abilità funzionali allo studio:
individua nei testi scritti informazioni utili
per l’apprendimento di un argomento dato
e le mette in relazione; le sintetizza, in
funzione anche dell’esposizione orale;
acquisisce un primo nucleo di
terminologia specifica.
• Legge testi di vario genere facenti parte
della letteratura per l’infanzia, sia a voce
alta sia in lettura silenziosa e autonoma e
formula su di essi giudizi personali.
• Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e
coerenti, legati all’esperienza e alle diverse
occasioni di scrittura che la scuola offre;
rielabora testi parafrasandoli,
completandoli, trasformandoli.
• Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i
vocaboli fondamentali e quelli di alto uso;
capisce e utilizza i più frequenti termini
specifici legati alle discipline di studio.
• Padroneggia e applica in situazioni diverse
le conoscenze fondamentali relative
all’organizzazione logico-sintattica della
frase semplice, alle parti del discorso (o
categorie lessicali) e ai principali
connettivi.
• Riflette sui testi propri e altrui per cogliere
regolarità morfosintattiche e
caratteristiche del lessico; riconosce che le
diverse scelte linguistiche sono correlate
alla varietà di situazioni comunicative.
2
È in grado di sostenere in
lingua inglese una
comunicazione essenziale in
semplici situazioni di vita
quotidiana.
3
Utilizza le sue conoscenze
matematiche e scientifico-
tecnologiche per trovare e
giustificare soluzioni a
problemi reali.
4
Usa con responsabilità le
tecnologie in contesti
comunicativi concreti per
ricercare informazioni e per
interagire con altre persone,
come supporto alla creatività
e alla soluzione di problemi
semplici.
5
Possiede un patrimonio di
conoscenze e nozioni di base
ed è in grado di ricercare
nuove informazioni. Si
impegna in nuovi
apprendimenti anche in
modo autonomo.
6
Ha cura e rispetto di sé, degli
altri e dell’ambiente. Rispetta
le regole condivise e
collabora con gli altri. Si
impegna per portare a
compimento il lavoro iniziato,
da solo o insieme agli altri.
ITALIANO
• Utilizza abilità funzionali allo studio:
individua nei testi scritti informazioni utili
per l’apprendimento di un argomento dato
e le mette in relazione; le sintetizza, in
funzione anche dell’esposizione orale;
acquisisce un primo nucleo di
terminologia specifica.
7
Dimostra originalità e spirito
d’iniziativa. E’ in grado di
realizzare semplici progetti.
Si assume le proprie
responsabilità, chiede aiuto
quando si trova in difficoltà, e
sa fornire aiuto a chi lo
chiede.
ITALIANO
• È consapevole che nella comunicazione
sono usate varietà diverse di lingua e
lingue differenti (plurilinguismo).
ARTE E IMMAGINE
• Individua i principali aspetti formali
dell’opera d’arte; apprezza le opere
artistiche e artigianali provenienti da
culture diverse dalla propria.
• Conosce i principali beni artistico-culturali
presenti nel proprio territorio e manifesta
sensibilità e rispetto per la loro
salvaguardia.
MUSICA
• Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani
vocali o strumentali, appartenenti a generi
e culture differenti, utilizzando anche
strumenti didattici e auto-costruiti.
8
Si orienta nello spazio e nel
tempo, osservando,
descrivendo ambienti, fatti,
fenomeni e produzioni
artistiche.
Riconosce le diverse identità,
le tradizioni culturali e
religiose in un’ottica di
dialogo e di rispetto
reciproco.
In relazione alle proprie
potenzialità e al proprio
talento si esprime negli
ambiti che gli sono più
congeniali: motori, artistici e
musicali.
ARTE E IMMAGINE
• Utilizza le conoscenze e le abilità relative
al linguaggio visivo per produrre varie
tipologie di testi visivi (espressivi,
narrativi, rappresentativi e comunicativi) e
rielaborare in modo creativo le immagini
con molteplici tecniche, materiali e
strumenti (grafico-espressivi, pittorici e
plastici, ma anche audiovisivi e
multimediali).
• È in grado di osservare, esplorare,
descrivere e leggere immagini (quali opere
d’arte, fotografie, manifesti, fumetti) e
messaggi multimediali (quali spot, brevi
filmati, videoclip ecc.).
• Individua i principali aspetti formali
dell’opera d’arte; apprezza le opere
artistiche e artigianali provenienti da
culture diverse dalla propria.
MUSICA
• Esplora, discrimina ed elabora eventi
sonori dal punto di vista qualitativo,
spaziale e in riferimento alla loro fonte.
• Esplora diverse possibilità espressive della
voce, di oggetti sonori e strumenti
musicali, imparando ad ascoltare se stesso
e gli altri; fa uso di forme di notazione
analogiche o codificate.
• Articola combinazioni timbriche, ritmiche
e melodiche, applicando schemi
elementari; le esegue con la voce, il corpo e
gli strumenti, ivi compresi quelli della
tecnologia informatica.
• Improvvisa liberamente e in modo
creativo, imparando gradualmente a
dominare tecniche e materiali.
• Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani
vocali o strumentali, appartenenti a generi
e culture differenti, utilizzando anche
strumenti didattici e auto-costruiti.
• Riconosce gli elementi costitutivi di un
semplice brano musicale, utilizzandoli
nella pratica.
• Ascolta, interpreta e descrive brani
musicali di diverso genere.
Progettazione annuale di Italiano classe 5^
Nuclei
tematici
Traguardi di sviluppo delle
competenze al termine della scuola
primaria (dalle Indicazioni nazionali
per il curricolo)
Obiettivi di apprendimento alla fine
della scuola primaria declinati in
base alla specificità della classe
quinta e alle attività didattiche
proposte
Contenuti e attività
Ascolto
e parlato • Partecipa a scambi comunicativi
(conversazione, discussione di
classe o di gruppo) con compagni e
insegnanti rispettando il turno e
formulando messaggi chiari e
pertinenti, in un registro il più
possibile adeguato alla situazione.
• Ascolta e comprende testi orali
“diretti” o “trasmessi” dai media
cogliendone il senso, le
informazioni principali e lo scopo.
• Capisce e utilizza nell’uso orale e
scritto i vocaboli fondamentali e
quelli di alto uso; capisce e utilizza i
più frequenti termini specifici
legati alle discipline di studio.
• Padroneggia e applica in situazioni
diverse le conoscenze fondamentali
relative all’organizzazione logico-
sintattica della frase semplice, alle
parti del discorso (o categorie
lessicali) e ai principali connettivi.
• Partecipare in modo attivo a
scambi comunicativi su argomenti
di esperienza diretta o di studio,
rispettando i turni di parola.
• Cogliere in una discussione
collettiva le idee espresse dai
compagni, tenere conto dei punti di
vista diversi dai propri e formulare
messaggi chiari e pertinenti
all’argomento trattato.
• Comprendere la situazione, il
messaggio e lo scopo di
comunicazioni provenienti da fonti
diverse e saperne riferire il
contenuto in modo chiaro e
sintetico.
• Comprendere e utilizzare
nell’esposizione un lessico corretto
e adeguato alla situazione.
• Prendere spunti da testi letti per
narrare storie legate all’esperienza
personale, rispettando l’ordine
logico-cronologico dei fatti ed
esplicitando le informazioni perché
il racconto sia coerente e chiaro per
chi ascolta.
• Esprimere pareri personali su
comportamenti e opinioni dei
personaggi di una storia, e sugli
eventi narrati in essa, spiegando “il
• Discussioni,
conversazioni e
scambi di opinioni
personali su
argomenti di diverso
genere nel rispetto
dei turni di parola.
• Formulazione di
domande,
effettuazione di
spiegazioni e
presentazione di
esempi pertinenti
all’argomento
trattato, tenendo
conto anche delle
opinioni diverse dalla
propria.
• Esposizione sintetica
e analitica dei
contenuti di
comunicazioni
ascoltate o di
discussioni effettuate
in classe.
• Uso corretto di
termini ad alta
frequenza e di
termini specifici
nell’esposizione orale
perché” delle proprie affermazioni. di argomenti
d’attualità e di studio.
• Uso di tracce come
parole chiave,
informazioni
principali, schemi e
mappe, per
l’effettuazione di
un’esposizione orale
chiara, coerente e
comprensibile.
• Utilizzo di un testo
letto come spunto
per parlare di sé e
per riferire
esperienze personali.
• Esposizione di
opinioni personali
motivate su un
contenuto del testo
letto.
• Recitazione
espressiva di una
poesia imparata a
memoria.
• Commento di articoli
della Costituzione
letti in classe.
Lettura • Legge e comprende testi di vario
tipo, continui e non continui, ne
individua il senso globale e le
informazioni principali, utilizzando
strategie di lettura adeguate agli
scopi.
• Utilizza abilità funzionali allo
studio: individua nei testi scritti
informazioni utili per
l’apprendimento di un argomento
dato e le mette in relazione; le
sintetizza, in funzione anche
dell’esposizione orale; acquisisce
un primo nucleo di terminologia
specifica.
• Legge testi di vario genere facenti
parte della letteratura per
l’infanzia, sia a voce alta sia in
lettura silenziosa e autonoma e
formula su di essi giudizi personali.
• Sviluppare, attraverso l’abitudine
alla lettura, il piacere di leggere.
• Leggere testi di diverso tipo ad alta
voce in modo espressivo, con
attenzione alle pause e alle
variazioni del tono della voce.
• Leggere testi di varia natura in
modo silenzioso utilizzando
tecniche che favoriscano la
comprensione.
• Fare anticipazioni sul genere e sul
contenuto di vari tipi di testo
usando opportune strategie di
lettura: porsi domande, usare la
titolazione, le immagini e le
didascalie.
• Riconoscere gli elementi
caratteristici e la struttura che
contraddistinguono testi narrativi,
poetici, descrittivi, informativi e
argomentativi.
• Lettura di testi di
vario genere
finalizzata allo
sviluppo del piacere
di leggere.
• Lettura espressiva di
testi di diversa
tipologia, realistici e
fantastici.
• Lettura silenziosa del
testo seguita da
sottolineature, note a
margine, appunti.
• Formulazione di
previsioni sul
contenuto di un testo
in base ad alcuni
elementi come il
titolo, le immagini, le
didascalie.
• Analisi degli
ingredienti e delle
caratteristiche
strutturali dei diversi
tipi di testo.
• Attività di analisi e
comprensione delle
informazioni,
esplicite e implicite,
principali e
secondarie, dei
diversi tipi di testo e
dell’intenzione
comunicativa
dell’autore.
• Leggere e comprendere testi di
diversa tipologia, continui e non
continui, cogliendone il senso
globale, le informazioni specifiche e
lo scopo.
• Riconoscere il narratore, interno o
esterno a un testo, e riflettere sul
suo ruolo.
• Comprendere e ricostruire in testi
di diversa tipologia l’ordine di
esposizione delle informazioni.
• Riconoscere nei diversi tipi di testo
le parti descrittive e la loro
funzione.
• Utilizzare strategie diverse per la
comprensione di testi a scopi
pratici, conoscitivi e di studio:
titolazione di sequenze e capoversi,
schemi, mappe, appunti.
• Distinzione
autore/narratore in
un testo narrativo e
identificazione dell’io
narrante.
• Individuazione
dell’ordine delle
informazioni e della
suddivisione in
sequenze e in
paragrafi in un testo.
• Identificazione delle
parti descrittive
all’interno del testo e
riconoscimento della
loro funzione.
• Distinzione tra
descrizione
soggettiva e
descrizione oggettiva
e analisi del
linguaggio che le
caratterizza.
• Comprensione
dell’argomento
generale, dei dati
particolari e del
criterio espositivo di
una descrizione.
• Riconoscimento dei
dati sensoriali in una
descrizione e dei
relativi canali
percettivi.
• Lettura di schemi,
grafici, tabelle,
mappe per scopi
diversi.
Scrittura • Scrive testi corretti nell’ortografia,
chiari e coerenti, legati
all’esperienza e alle diverse
occasioni di scrittura che la scuola
offre; rielabora testi parafrasandoli,
completandoli, trasformandoli.
• Capisce e utilizza nell’uso orale e
scritto i vocaboli fondamentali e
quelli di alto uso; capisce e utilizza i
più frequenti termini specifici
legati alle discipline di studio.
• Padroneggia e applica in situazioni
diverse le conoscenze fondamentali
relative all’organizzazione logico-
sintattica della frase semplice, alle
parti del discorso (o categorie
lessicali) e ai principali connettivi.
• Ideare e pianificare la produzione
di testi narrativi, poetici,
informativi e argomentativi
attraverso i principali processi di
scrittura: ideazione, organizzazione
delle idee, stesura e revisione.
• Produrre testi scritti di diversa
tipologia, coerenti e coesi, corretti
dal punto di vista morfosintattico,
lessicale, ortografico e adeguati allo
scopo e al destinatario.
• Produrre testi narrativi di genere
diverso, scritti in prima e in terza
persona, rispettando le
caratteristiche strutturali della
narrazione.
• Rielaborare testi letti, attraverso
interventi di completamento,
trasformazione, parafrasi.
• Riassumere e/o rappresentare in
forma schematica il contenuto delle
sequenze e dei paragrafi di un
testo, utilizzando le tecniche
apprese.
• Riferire esperienze personali e/o di
gruppo con l’aiuto di tracce
strutturate.
• Scrivere testi collettivi (resoconti di
esperienze scolastiche,
illustrazione di procedimenti ecc.)
utilizzando correttamente le
strutture compositive dei vari tipi
di testo.
• Ideazione,
pianificazione e
stesura di testi di
diversa tipologia
usando come traccia
uno schema, una
mappa, una scaletta.
• Revisione di un testo
scritto per
controllarne la
correttezza del
contenuto e della
forma.
• Descrizione di
personaggi e
ambienti.
• Attività di scrittura di
un testo con
attenzione all’uso
corretto delle parole,
dei connettivi, dei
segni di
interpunzione, dei
tempi verbali e dei
sostituenti per
evitare le ripetizioni.
• Scrittura di testi
narrativi coerenti e
coesi seguendo come
tracce schemi- guida
e mappe.
• Sviluppo coerente di
un testo a partire da
incipit dati.
• Lettura di testi-
modello e successiva
scrittura di testi della
stessa tipologia e
struttura ma di
diverso contenuto.
• Scrittura della parte
iniziale, dello
sviluppo e della
conclusione di un
racconto.
• Completamento di
versi con parole in
rima.
• Scrittura della
parafrasi di un testo
poetico.
• Riscrittura di un
testo narrativo
secondo un diverso
punto di vista.
• Ampliamento di un
testo con altre
informazioni.
• Arricchimento di un
testo con parti
descrittive
presentate in
sequenze e/o in
informazioni sparse.
• Arricchimento di un
testo con sequenze
narrative, dialogiche
e riflessive.
• Riscrittura di un
testo secondo una
diversa tipologia.
• Riassunto di un testo
narrativo ed
espositivo
utilizzando tecniche
specifiche:
suddivisione del
testo in sequenze e
paragrafi,
sottolineatura, parole
chiave, schemi e
mappe.
• Scrittura di riassunti
lunghi e riassunti
brevi, in base alla
lunghezza delle
sequenze.
• Narrazione scritta di
esperienze personali
in lettere e racconti
autobiografici.
• Scrittura collettiva,
e/o in piccoli gruppi
di lavoro, di
esperienze condivise.
• Produzione collettiva
di brevi e semplici
componimenti
poetici.
• Scrittura collettiva di
testi sui diritti
dell’infanzia.
• Scrittura di testi di
diversa tipologia
prendendo spunto da
opere d’arte o
immagini.
Acquisizione
ed espansione
del lessico
ricettivo
e produttivo
• Capisce e utilizza nell’uso orale e
scritto i vocaboli fondamentali e
quelli di alto uso; capisce e utilizza i
più frequenti termini specifici
legati alle discipline di studio.
• Riflette sui testi propri e altrui per
cogliere regolarità morfosintattiche
e caratteristiche del lessico;
riconosce che le diverse scelte
linguistiche sono correlate alla
varietà di situazioni comunicative.
• È consapevole che nella
comunicazione sono usate varietà
diverse di lingua e lingue differenti
(plurilinguismo).
• Arricchire il patrimonio lessicale
attraverso comunicazioni orali,
attività di lettura e di scrittura;
usare in modo appropriato le
parole man mano apprese, anche in
contesti diversi.
• Utilizzare il contesto per
comprendere il significato di
termini poco noti o sconosciuti.
• Comprendere che le parole
possono avere diverse accezioni e
riconoscere l’accezione specifica di
una parola in un testo.
• Comprendere e usare in modo
appropriato i termini specialistici
delle diverse discipline.
• Comprendere il significato di
parole usate in senso figurato.
• Utilizzare dizionari di vario tipo e
rintracciare al loro interno le
informazioni utili per risolvere
problemi o dubbi linguistici.
• Utilizzo delle
informazioni
presenti nel testo per
attribuire il corretto
significato alle
parole.
• Attività per l’uso
corretto di parole
nuove in diversi
contesti.
• Ricerca nel testo di
termini di cui
vengono date le
definizioni in ordine
sparso.
• Attività di
riconoscimento e uso
di parole specifiche
in testi di
divulgazione e di
studio.
• Attività per la
comprensione del
significato di
similitudini,
metafore,
personificazioni,
modi di dire.
• Attività per
l’interpretazione
corretta delle
informazioni
riportate nel
vocabolario al fine di
individuare parole e
apprendere nuovi
significati.
Elementi
di grammatica
esplicita
e riflessione
sugli usi della
lingua
• Scrive testi corretti nell’ortografia,
chiari e coerenti, legati
all’esperienza e alle diverse
occasioni di scrittura che la scuola
offre; rielabora testi parafrasandoli,
completandoli, trasformandoli.
• Riflette sui testi propri e altrui per
cogliere regolarità morfosintattiche
e caratteristiche del lessico;
riconosce che le diverse scelte
linguistiche sono correlate alla
varietà di situazioni comunicative.
• Padroneggia e applica in situazioni
diverse le conoscenze fondamentali
relative all’organizzazione logico-
sintattica della frase semplice, alle
parti del discorso (o categorie
lessicali) e ai principali connettivi.
• Analizzare in modo sistematico le
specificità ortografiche della lingua
italiana e applicare le conoscenze
ortografiche nella propria
produzione scritta.
• Riconoscere le principali relazioni
di significato tra le parole e
l’organizzazione del lessico in
famiglie di parole.
• Stabilire relazioni tra campi di
discorso e lessico specialistico.
• Riconoscere la variabilità della
lingua nel tempo e nello spazio.
• Riconoscere in una frase o in un
testo le parti del discorso, variabili
e invariabili.
• Individuare e usare in modo
consapevole i tempi verbali dei
modi finiti e indefiniti.
• Riconoscere e analizzare le
principali categorie morfologiche.
• Riconoscere l’organizzazione
logico-sintattica della frase
semplice.
• Riconoscere la struttura logico-
sintattica della frase complessa.
• Analizzare in una frase semplice e
complessa le funzioni di soggetto,
predicato ed espansioni dirette-
indirette.
• Le specificità
ortografiche della
lingua italiana (suoni
difficili, QU-CU-CQU,
lettera H, consonanti
doppie, sillabe,
accento).
• Riconoscimento di
relazioni di
significato tra le
parole: sinonimia,
opposizione,
inclusione,
derivazione,
linguaggio figurato.
• Attività per la
comprensione e l’uso
di termini tecnici,
propri di linguaggi
settoriali, entrati
nell’uso comune.
• Approccio
all’evoluzione storica
della lingua italiana,
alla sua varietà in
rapporto ai dialetti e
alle altre lingue.
• Attività per l’utilizzo
corretto delle diverse
categorie
morfologiche (nomi,
articoli, aggettivi,
pronomi, verbi,
avverbi, preposizioni,
congiunzioni).
• Individuazione e
utilizzo consapevole
dei tempi verbali,
finiti e indefiniti.
• Attività di analisi
grammaticale.
• Riconoscimento degli
elementi essenziali
della frase semplice
(soggetto, predicato,
espansioni dirette e
indirette).
• Distinzione tra frase
semplice e
complessa.
• Riconoscimento dei
connettivi sintattici e
testuali, dei segni di
punteggiatura e della
loro funzione
specifica nella frase
complessa.
• Approfondimento del
discorso diretto e uso
delle tecniche per la
trasformazione della
forma diretta in
indiretta.
• Attività per l’utilizzo
appropriato dei segni
di punteggiatura
nella produzione
scritta.
• Attività di analisi
logica.
Progettazione annuale di Arte e immagine classe 5^
Nuclei tematici
Traguardi di sviluppo delle
competenze al termine della scuola
primaria (dalle Indicazioni
nazionali per il curricolo)
Obiettivi di apprendimento alla fine
della scuola primaria declinati in
base alla specificità della classe
quinta e alle attività didattiche
proposte
Contenuti e attività
Esprimersi
e comunicare • Utilizza le conoscenze e le abilità
relative al linguaggio visivo per
produrre varie tipologie di testi
visivi (espressivi, narrativi,
rappresentativi e comunicativi) e
rielaborare in modo creativo le
immagini con molteplici tecniche,
materiali e strumenti (grafico-
espressivi, pittorici e plastici, ma
anche audiovisivi e multimediali).
• Riprodurre e rielaborare immagini
di opere d’arte in una
rappresentazione grafico-pittorica
personale, applicando elementi
grammaticali propri del linguaggio
visivo: linee, ombre, luci, elementi
prospettici ecc.
• Riprodurre e rielaborare in modo
personale elementi della realtà o di
fantasia ricorrenti nelle opere
artistiche: nature morte, elementi
naturali, figura umana statica e in
movimento, volto umano, oggetti
ecc.
• Riprodurre dal vero un soggetto,
rispettando forme e proporzioni.
• Rappresentare la realtà percepita
comunicando con il solo colore
sensazioni, stati d’animo ed
emozioni.
• Leggere testi scritti e
rappresentarne il contenuto
tramite il linguaggio grafico
pittorico.
• Utilizzare l’opera d’arte come
stimolo per produrre testi scritti di
diversa tipologia.
• Sperimentazione di
tecniche e modalità
varie per riprodurre e
rielaborare im-magini di
opere d’arte.
• Rielaborazione di
un’immagine per
rappresentare su una
superficie piana il
volume di oggetti e la
profondità dello spazio.
• Rielaborazione e
rappresentazione
dell’immagine di un
paesaggio attraverso la
variazione
dell’inquadratura.
• Riproduzione di
un’immagine usando la
tecnica della
quadrettatura.
• Riproduzione, alla
maniera di un artista, di
soggetti ricorrenti nelle
opere d’arte dandone
un’interpretazione
originale.
• Rappresentazione di
una figura umana in
movimento seguendo le
istruzioni date.
• Lavoro di gruppo e
individuale per
realizzare ritratti
realistici, usando linee e
colori adatti a
sottolineare espressioni
particolari e stati
d’animo e ritratti
fantastici.
• Rappresentazione di
una porzione di
paesaggio, osservato dal
vero, in diversi momenti
della giornata.
• Rappresentazione di un
paesaggio da punti di
vista e inquadrature
diverse, superando
stereotipi.
• Uso del solo colore per
comunicare in una
composizione personale
sensazioni ed emozioni
trasmesse da un testo
poetico, da un dipinto
d’autore.
• Individuazione dei
colori usati dall’artista
in un dipinto e utilizzo
degli stessi colori in una
produzione personale
rappresentante lo stesso
soggetto.
• Utilizzo del colore per
esprimere emozioni
legate alle stagioni,
all’osservazione di
elementi e fenomeni
naturali.
• Interpretazione e
rappresentazione
pittorica di un testo
descrittivo e poetico.
• Scrittura di testi di
diversa tipologia
prendendo spunto da
riproduzioni di quadri
d’autore.
Osservare
e leggere
immagini
• È in grado di osservare, esplorare,
descrivere e leggere immagini
(quali opere d’arte, fotografie,
manifesti, fumetti) e messaggi
multimediali (quali spot, brevi
filmati, videoclip ecc.).
• Individua i principali aspetti
formali dell’opera d’arte; apprezza
le opere artistiche e artigianali
provenienti da culture diverse
dalla propria.
• Osservare riproduzioni di opere
d’arte e descriverle a voce
cogliendo gli elementi
fondamentali che le caratterizzano.
• Riconoscere in un’immagine le
tecniche e le modalità usate
dall’artista per rappresentare il
volume.
• Riconoscere gli elementi base della
rappresentazione dello spazio in
un’opera d’arte: ambientazione
esterna e interna.
• Analizzare in opere d’arte le
tecniche e le modalità usate
dall’artista per rappresentare
soggetti ricorrenti, realistici o
fantastici e per trasmettere stati
d’animo, emozioni e sensazioni.
• Individuazione e
descrizione del tema
centrale e degli elementi
formali presenti sia in
immagini che
rappresentano la realtà
sia in immagini più
lontane dalla realtà.
• Analisi delle tecniche
usate dall’artista per
rendere manifesto lo
sviluppo
tridimensionale degli
oggetti: colori sfumati,
punti, linee, luci e
ombre.
• Attività per la
comprensione del
significato di
prospettiva lineare e
prospettiva aerea.
• Attività di
riconoscimento in
un’immagine pittorica
della modalità usata
dall’artista per
rappresentare la
profondità dello spazio
su una superficie piana.
• Individuazione del
punto di vista di
osservazione di un
paesaggio.
• Individuazione
dell’inquadratura scelta
dall’artista per
rappresentare un
aspetto della realtà.
• Osservazione e analisi
delle caratteristiche di
paesaggi, oggetti,
animali, figure umane e
del volto umano ecc.
• Attività per la
comprensione della
funzione che assumono
le luci e i colori in un
dipinto.
• Individuazione
dell’intenzione
comunicativa dell’artista
e interpretazione
dell’opera in relazione a
stati d’animo ed
emozioni che
l’immagine suscita..
Comprendere
e apprezzare
le opere d’arte
• Individua i principali aspetti
formali dell’opera d’arte; apprezza
le opere artistiche e artigianali
provenienti da culture diverse
dalla propria.
• Conosce i principali beni artistico-
culturali presenti nel proprio
territorio e manifesta sensibilità e
rispetto per la loro salvaguardia.
• Riconoscere diverse forme ed
espressioni dell’arte: pittura,
scultura, architettura, fotografia.
• Individuare in un’opera gli
elementi essenziali della tecnica e
dello stile dell’artista.
• Analizzare, nella rappresentazione
delle stagioni, la funzione
informativa ed espressiva del
colore legandolo a sentimenti e
stati d’animo.
• Attività di
riconoscimento della
forma artistica scelta da
un autore per
rappresentare un
aspetto della realtà
(opere “realistiche” e
opere “astratte”).
• Lettura e commento
critico di un’opera
d’arte.
• Osservazione di un
dipinto in relazione ai
colori usati dall’artista.
Progettazione annuale di Musica classe 5^
Traguardi di sviluppo delle competenze
al termine della scuola primaria
(dalle Indicazioni nazionali per il
curricolo)
Obiettivi di apprendimento alla fine della
scuola primaria declinati in base alla
specificità della classe quinta e alle attività
didattiche proposte
Contenuti e attività
• Esplora, discrimina ed elabora eventi
sonori dal punto di vista qualitativo,
spaziale e in riferimento alla loro fonte.
• Esplora diverse possibilità espressive
della voce, di oggetti sonori e strumenti
musicali, imparando ad ascoltare se
stesso e gli altri; fa uso di forme di
notazione analogiche o codificate.
• Articola combinazioni timbriche,
ritmiche e melodiche, applicando
schemi elementari; le esegue con la
voce, il corpo e gli strumenti, ivi
compresi quelli della tecnologia
informatica.
• Improvvisa liberamente e in modo
creativo, imparando gradualmente a
dominare tecniche e materiali.
• Esegue, da solo e in gruppo, semplici
brani vocali o strumentali, appartenenti
a generi e culture differenti, utilizzando
anche strumenti didattici e auto-
costruiti.
• Riconosce gli elementi costitutivi di un
semplice brano musicale, utilizzandoli
nella pratica.
• Ascolta, interpreta e descrive brani
musicali di diverso genere.
• Riconoscere i suoni presenti
nell’ambiente e identificare le loro fonti.
• Riconoscere gli elementi costitutivi del
linguaggio musicale all’interno di un
brano.
• Produrre eventi sonori ed effettuare
improvvisazioni utilizzando il corpo, la
voce e gli strumenti in modo creativo.
• Eseguire individualmente e in gruppo
brani vocali e strumentali.
• Interpretare rappresentazioni non
convenzionali dei suoni.
• Le fonti degli eventi sonori e le
modalità di propagazione dei
suoni: le onde sonore.
• Attività per la comprensione del
valore espressivo del silenzio e
lettura di una poesia di Pablo
Neruda dedicata al silenzio.
• Riconoscimento di suoni e
rumori in una composizione
musicale: Passeggiata Musicale
di John Cage.
• Attività per la conoscenza dei
segni e dei simboli del
linguaggio musicale
tradizionale.
• La rappresentazione dei suoni e
delle pause nel linguaggio
musicale.
• Suoni lunghi/brevi e suoni
alti/bassi.
• Le note musicali e la loro
scrittura sul pentagramma.
• Ascolto e interpretazione vocale
della canzone DO RE MI di
Richard Rodgers e Julie
Andrews.
• Giochi di riproduzione di uno
spartito con la voce.
• Esecuzione di canti di diverso
genere.
• Attività di improvvisazione
canora sul testo di una canzone.
QUADRO DELLE CORRELAZIONI TRA I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI MATEMATICA E SCIENZE E LE COMPETENZE DA CERTIFICARE CON IL MODELLO NAZIONALE
Profilo delle competenze da
certificare al termine della scuola
primaria
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze di Matematica al
termine della scuola primaria
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze di Scienze al termine
della scuola primaria
1
Ha una padronanza della
lingua italiana che gli
consente di
comprendere enunciati,
di raccontare le proprie
esperienze e di adottare
un registro linguistico
appropriato alle diverse
situazioni.
• Legge e comprende testi che
coinvolgono aspetti logici e
matematici.
• Costruisce ragionamenti
formulando ipotesi, sostenendo le
proprie idee e confrontandosi con
il punto di vista di altri.
• Descrive il procedimento seguito e
riconosce strategie di soluzione
diverse dalla propria.
• Espone in forma chiara ciò che ha
sperimentato utilizzando termini
specifici.
2
È in grado di sostenere in
lingua inglese una
comunicazione
essenziale in semplici
situazioni di vita
quotidiana.
3
Utilizza le sue
conoscenze matematiche
e scientifico-tecnologiche
per trovare e giustificare
soluzioni a problemi
reali.
• Si muove con sicurezza nel calcolo
scritto e mentale con i numeri
naturali e sa valutare l’opportunità
di ricorrere a una calcolatrice.
• Riconosce e utilizza
rappresentazioni diverse di oggetti
matematici (numeri decimali,
frazioni, percentuali, scale di
riduzione...).
• Riconosce e rappresenta forme del
piano e dello spazio, relazioni e
strutture che si trovano in natura o
che sono state create dall’uomo.
• Descrive, denomina e classifica
figure in base a caratteristiche
geometriche, ne determina misure,
progetta e costruisce modelli
concreti di vario tipo.
• Utilizza strumenti per il disegno
geometrico (riga, compasso,
squadra) e i più comuni strumenti
di misura (metro, goniometro...).
• Ricerca dati per ricavare
• Sviluppa atteggiamenti di curiosità
e modi di guardare il mondo che lo
stimolano a cercare spiegazioni di
quello che vede succedere.
• Esplora i fenomeni con un
approccio scientifico: con l’aiuto
dell’insegnante, dei compagni, in
modo autonomo, osserva e
descrive lo svolgersi dei fatti,
formula domande, anche sulla base
di ipotesi personali, propone e
realizza semplici esperimenti.
• Individua nei fenomeni
somiglianze e differenze, fa
misurazioni, registra dati
significativi, identifica relazioni
spazio/temporali.
• Individua aspetti quantitativi e
qualitativi nei fenomeni, produce
rappresentazioni grafiche e schemi
di livello adeguato, elabora
semplici modelli.
• Ha consapevolezza della struttura
Profilo delle competenze da
certificare al termine della scuola
primaria
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze di Matematica al
termine della scuola primaria
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze di Scienze al termine
della scuola primaria
informazioni e costruisce
rappresentazioni (tabelle e grafici).
• Ricava informazioni anche da dati
rappresentati in tabelle e grafici.
• Riconosce e quantifica, in casi
semplici, situazioni di incertezza.
• Legge e comprende testi che
coinvolgono aspetti logici e
matematici.
• Costruisce ragionamenti
formulando ipotesi, sostenendo le
proprie idee e confrontandosi con
il punto di vista di altri.
• Riesce a risolvere facili problemi in
tutti gli ambiti di contenuto,
mantenendo il controllo sia sul
processo risolutivo, sia sui
risultati.
• Descrive il procedimento seguito e
riconosce strategie di soluzione
diverse dalla propria.
• Sviluppa un atteggiamento
positivo rispetto alla matematica,
attraverso esperienze significative,
che gli hanno fatto intuire come gli
strumenti matematici che ha
imparato ad utilizzare siano utili
per operare nella realtà.
e dello sviluppo del proprio corpo,
nei suoi diversi organi e apparati,
ne riconosce e descrive il
funzionamento, utilizzando
modelli intuitivi ed ha cura della
sua salute.
4
Usa con responsabilità le
tecnologie in contesti
comunicativi concreti per
ricercare informazioni e
per interagire con altre
persone, come supporto
alla creatività e alla
soluzione di problemi
semplici.
5
Possiede un patrimonio
di conoscenze e nozioni
di base ed è in grado di
ricercare nuove
informazioni. Si impegna
in nuovi apprendimenti
anche in modo
• Ricerca dati per ricavare
informazioni e costruisce
rappresentazioni (tabelle e grafici).
• Ricava informazioni anche da dati
rappresentati in tabelle e grafici.
• Trova da varie fonti (libri, Internet,
discorsi degli adulti...) informazioni
e spiegazioni sui problemi che lo
interessano.
Profilo delle competenze da
certificare al termine della scuola
primaria
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze di Matematica al
termine della scuola primaria
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze di Scienze al termine
della scuola primaria
autonomo. • Ha consapevolezza della struttura e
dello sviluppo del proprio corpo,
nei suoi diversi organi e apparati,
ne riconosce e descrive il
funzionamento, utilizzando modelli
intuitivi ed ha cura della sua salute.
6
Ha cura e rispetto di sé,
degli altri e
dell’ambiente. Rispetta le
regole condivise e
collabora con gli altri. Si
impegna per portare a
compimento il lavoro
iniziato, da solo o
insieme agli altri.
7
Dimostra originalità e
spirito d’iniziativa. E’ in
grado di realizzare
semplici progetti. Si
assume le proprie
responsabilità, chiede
aiuto quando si trova in
difficoltà, e sa fornire
aiuto a chi lo chiede.
8
Si orienta nello spazio e
nel tempo, osservando,
descrivendo ambienti,
fatti, fenomeni e
produzioni artistiche.
Riconosce le diverse
identità, le tradizioni
culturali e religiose in
un’ottica di dialogo e di
rispetto reciproco.
In relazione alle proprie
potenzialità e al proprio
talento si esprime negli
ambiti che gli sono più
congeniali: motori,
artistici e musicali.
PROGETTAZIONE ANNUALE DI SCIENZE – Classe 5^
Nuclei
tematici
Traguardi di sviluppo delle
competenze al termine della
scuola primaria (dalle
Indicazioni nazionali per il
curricolo)
Obiettivi di apprendimento
alla fine della classe quinta
Contenuti e attività
Metodo
• Sviluppa atteggiamenti di
curiosità e modi di guardare il
mondo che lo stimolano a
cercare spiegazioni di quello
che vede succedere.
• Trova da varie fonti (libri,
Internet, discorsi degli
adulti…) informazioni e
spiegazioni sui problemi che lo
interessano.
• Utilizzare il metodo scientifico
per l’esplorazione dei fenomeni,
osservando e descrivendo lo
svolgimento dei fatti,
formulando ipotesi e domande,
realizzando semplici
esperimenti.
• Realizzazione di semplici
esperimenti e riflessioni su
esperienze, sollecitando la
formulazione di ipotesi e
domande e la descrizione dello
svolgimento dei fenomeni.
Oggetti,
materiali
e
trasformazioni
• Esplora i fenomeni con un
approccio scientifico: con
l’aiuto dell’insegnante, dei
compagni, in modo autonomo,
osserva e descrive lo svolgersi
dei fatti, formula domande,
anche sulla base di ipotesi
personali, propone e realizza
semplici esperimenti.
• Espone in forma chiara ciò che
ha sperimentato utilizzando
termini specifici.
• Individuare, nell’osservazione
di esperienze concrete, alcuni
concetti scientifici relativi alle
caratteristiche delle diverse
forme di energia e forza.
• Esperimenti e riflessioni su
attività relative a…
i diversi tipi di energia: sonora,
luminosa, elettrica;
i diversi tipi di forza: di gravità,
di attrito, magnetica.
Osservare e
sperimentare
sul campo
• Individua nei fenomeni
somiglianze e differenze, fa
misurazioni, registra dati
significativi, identifica relazioni
spazio/temporali.
• Individua aspetti quantitativi e
qualitativi nei fenomeni,
produce rappresentazioni
grafiche e schemi di livello
adeguato, elabora semplici
modelli.
• Ricostruire ed interpretare il
movimento dei diversi corpi
celesti, rielaborandoli anche
attraverso giochi con il corpo.
• Osservazioni e riflessioni sulle
caratteristiche dell’Universo e
del Sistema solare, con
particolare attenzione alla
Terra e alla Luna.
L’uomo, i
viventi
e l’ambiente
• Ha consapevolezza della
struttura e dello sviluppo del
proprio corpo, nei suoi diversi
organi e apparati, ne riconosce
• Descrivere e interpretare il
funzionamento del corpo come
sistema complesso situato in un
ambiente. Avere cura della
• Osservazioni e riflessioni,
anche con il supporto di
immagini su: cellule, tessuti,
organi, apparati, sistemi.
e descrive il funzionamento,
utilizzando modelli intuitivi ed
ha cura della sua salute.
propria salute anche dal punto
di vista alimentare e motorio.
• Analisi dei diversi sistemi e
apparati e delle loro relazioni.
• Attività per promuovere la
conoscenza e l’attuazione di
buone pratiche relative alla
propria salute.
PROGETTAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA – Classe 5
Nuclei
tematici
Traguardi di sviluppo delle
competenze al termine della
scuola primaria (dalle
Indicazioni nazionali per il
curricolo)
Obiettivi di apprendimento alla
fine della classe quinta
Contenuti e attività
Numeri
• Si muove con sicurezza nel
calcolo scritto e mentale con i
numeri naturali e sa valutare
l’opportunità di ricorrere a una
calcolatrice.
• Riconosce e utilizza
rappresentazioni diverse di
oggetti matematici (numeri
decimali, frazioni, percentuali,
scale di riduzione...).
• Leggere, scrivere, confrontare
numeri.
• Eseguire le quattro operazioni
con sicurezza.
• Stimare il risultato di una
operazione.
• Eseguire la divisione con resto
fra numeri naturali; individuare
multipli e divisori di un numero.
• Operare con le frazioni e
riconoscere frazioni equivalenti.
• Utilizzare numeri decimali,
frazioni e percentuali per
descrivere situazioni
quotidiane.
• Interpretare i numeri interi
negativi in contesti concreti.
• Rappresentare i numeri
conosciuti sulla retta e utilizzare
scale graduate in contesti
significativi per le scienze e per
la tecnica.
• Presentazione progressiva dei
numeri oltre il 10000 e oltre il
100000.
• Presentazione dei grandi
numeri: i milioni e i miliardi.
• Le potenze del 10.
• Multipli, divisori, numeri primi
e composti.
• Calcolo della frazione di una
quantità.
• Confronto di frazioni aventi lo
stesso denominatore o
numeratore.
• Confronto di frazioni.
• Calcolo della frazione come
rapporto.
• Calcolo della percentuale di una
frazione.
• Trasformazione di una frazione
decimale nel numero decimale
corrispondente e viceversa.
• Ordinamento e confronto di
numeri decimali.
• Esecuzione di addizioni e
sottrazioni con i numeri
decimali.
• Esecuzione di moltiplicazioni e
divisioni con i numeri decimali.
• Presentazione dei numeri
relativi e del loro utilizzo.
Nuclei
tematici
Traguardi di sviluppo delle
competenze al termine della
scuola primaria (dalle
Indicazioni nazionali per il
curricolo)
Obiettivi di apprendimento alla
fine della classe quinta
Contenuti e attività
• Risoluzioni di espressioni con e
senza parentesi.
Spazio e
figure
• Riconosce e rappresenta forme
del piano e dello spazio,
relazioni e strutture che si
trovano in natura o che sono
state create dall’uomo.
• Descrive, denomina e classifica
figure in base a caratteristiche
geometriche, ne determina
misure, progetta e costruisce
modelli concreti di vario tipo.
• Utilizza strumenti per il disegno
geometrico (riga, compasso,
squadra) e i più comuni
strumenti di misura (metro,
goniometro...).
• Riconoscere figure ruotate,
traslate e riflesse
• Descrivere, denominare e
classificare figure geometriche,
identificando elementi
significativi e simmetrie, anche
al fine di farle riprodurre da
altri.
• Riprodurre una figura in base a
una descrizione, utilizzando gli
strumenti opportuni (carta a
quadretti, riga e compasso,
squadre, software di geometria).
• Utilizzare il piano cartesiano per
localizzare punti.
• Riprodurre in scala una figura
assegnata (utilizzando, ad
esempio, la carta a quadretti).
• Utilizzare e distinguere fra loro i
concetti di perpendicolarità,
parallelismo, orizzontalità,
verticalità.
• Determinare il perimetro di una
figura utilizzando le più comuni
formule o altri procedimenti.
• Determinare l’area di rettangoli e
triangoli e di altre figure per
scomposizione o utilizzando le
più comuni formule.
• Riconoscere rappresentazioni
piane di oggetti tridimensionali,
identificare punti di vista
diversi di uno stesso oggetto
(dall’alto, di fronte...).
• Esecuzione di traslazioni e
rotazioni di figure e segmenti.
• Le caratteristiche dei triangoli e
dei quadrilateri.
• Le caratteristiche dei poligoni
regolari.
• Identificazione di simmetrie
• Disegno di figure in scala.
• Calcolo del perimetro dei
poligoni.
• La superficie delle figure piane.
• Calcolo delle aree dei poligoni
regolari e utilizzo delle formule
inverse.
• Le caratteristiche di cerchio e
circonferenza.
• Calcolo della circonferenza,
dell’area del cerchio e utilizzo
delle formule inverse.
• Le caratteristiche dei solidi e dei
poliedri.
• Lo sviluppo dei solidi e il calcolo
della loro superficie.
Relazioni,
dati e
previsioni
• Ricerca dati per ricavare
informazioni e costruisce
rappresentazioni (tabelle e
grafici).
• Ricava informazioni anche da
• Rappresentare relazioni e dati e,
in situazioni significative,
utilizzare le rappresentazioni
per ricavare informazioni,
formulare giudizi e prendere
Nuclei
tematici
Traguardi di sviluppo delle
competenze al termine della
scuola primaria (dalle
Indicazioni nazionali per il
curricolo)
Obiettivi di apprendimento alla
fine della classe quinta
Contenuti e attività
dati rappresentati in tabelle e
grafici.
• Riconosce e quantifica, in casi
semplici, situazioni di
incertezza.
decisioni.
• Rappresentare problemi con
tabelle e grafici che ne
esprimono la struttura.
• Riconoscere e descrivere
regolarità in una sequenza di
numeri o di figure.
• Utilizzare le principali unità di
misura per lunghezze, angoli,
aree, volumi/capacità, intervalli
temporali, masse, pesi e usarle
per effettuare misure e stime.
• Passare da un’unità di misura a
un’altra, limitatamente alle
unità di uso più comune, anche
nel contesto del sistema
monetario.
• Usare le nozioni di frequenza, di
moda e di media aritmetica, se
adeguate alla tipologia dei dati a
disposizione.
• In situazioni concrete, di una
coppia di eventi intuire e
cominciare ad argomentare qual
è il più probabile, dando una
prima quantificazione nei casi
più semplici, oppure
riconoscere se si tratta di eventi
ugualmente probabili.
Problemi
• Legge e comprende testi che
coinvolgono aspetti logici e
matematici.
• Costruisce ragionamenti
formulando ipotesi, sostenendo le
proprie idee e confrontandosi con
il punto di vista di altri.
• Riesce a risolvere facili
problemi in tutti gli ambiti di
contenuto, mantenendo il
controllo sia sul processo
risolutivo, sia sui risultati.
• Descrive il procedimento
• Analizzare situazioni
problematiche, tradurle e
rappresentarle in termini
matematici.
• Risolvere diversi tipi di
problemi con più operazioni,
individuando le strategie
adeguate.
• Utilizzare gli strumenti della
matematica per risolvere
problemi relativi a situazioni di
vita quotidiana.
• Esporre e argomentare la
• Risoluzione di problemi con le
quattro operazioni.
• Risoluzione di problemi con il
calcolo del perimetro e delle
aree.
• Risoluzione di problemi con
circonferenza e area del cerchio.
• Risoluzione di problemi con le
frazioni.
• Risoluzione di problemi con il
calcolo della percentuale.
• Risoluzione di problemi con i
numeri decimali.
Nuclei
tematici
Traguardi di sviluppo delle
competenze al termine della
scuola primaria (dalle
Indicazioni nazionali per il
curricolo)
Obiettivi di apprendimento alla
fine della classe quinta
Contenuti e attività
seguito e riconosce strategie di
soluzione diverse dalla propria.
• Sviluppa un atteggiamento
positivo rispetto alla
matematica, attraverso
esperienze significative, che gli
hanno fatto intuire come gli
strumenti matematici che ha
imparato ad utilizzare siano utili
per operare nella realtà.
strategia adottata e il
procedimento seguito per
risolvere il problema.
• Risoluzione di problemi con
spesa, guadagno, ricavo e
sconto.
• Risoluzione di problemi con peso
lordo, peso netto e tara.
• Risoluzione di problemi con le
misure di tempo.
QUADRO DELLE CORRELAZIONI TRA I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI STORIA E GEOGRAFIA E LE COMPETENZE DA CERTIFICARE CON IL MODELLO NAZIONALE.
Profilo delle competenze da
certificare al termine della
scuola primaria
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze di Storia al
termine della scuola
primaria
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze di
Geografia al termine della
scuola primaria
1
Ha una padronanza della
lingua italiana che gli
consente di
comprendere enunciati,
di raccontare le proprie
esperienze e di adottare
un registro linguistico
appropriato alle diverse
situazioni.
• Comprende i testi storici
proposti e sa individuarne le
caratteristiche.
• Racconta i fatti studiati e sa
produrre semplici testi storici,
anche con risorse digitali.
• Riconosce e denomina i
principali “oggetti” geografici
fisici (fiumi, monti, pianure,
coste, colline, laghi, mari,
oceani ecc.).
2
È in grado di sostenere
in lingua inglese una
comunicazione
essenziale in semplici
situazioni di vita
quotidiana.
3
Utilizza le sue
conoscenze
matematiche e
scientifico-tecnologiche
per trovare e giustificare
Profilo delle competenze da
certificare al termine della
scuola primaria
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze di Storia al
termine della scuola
primaria
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze di
Geografia al termine della
scuola primaria
soluzioni a problemi
reali.
4
Usa con responsabilità le
tecnologie in contesti
comunicativi concreti
per ricercare
informazioni e per
interagire con altre
persone, come supporto
alla creatività e alla
soluzione di problemi
semplici.
• Racconta i fatti studiati e sa
produrre semplici testi storici,
anche con risorse digitali.
• Ricava informazioni
geografiche da una pluralità di
fonti (cartografiche e
satellitari, tecnologie digitali,
fotografiche, artistico-
letterarie).
5
Possiede un patrimonio
di conoscenze e nozioni
di base ed è in grado di
ricercare nuove
informazioni. Si impegna
in nuovi apprendimenti
anche in modo
autonomo.
• Usa la linea del tempo per
organizzare informazioni,
conoscenze, periodi e
individuare successioni,
contemporaneità, durate,
periodizzazioni.
• Organizza le informazioni e le
conoscenze, tematizzando e
usando le concettualizzazioni
pertinenti.
• Organizza le informazioni e le
conoscenze relative alle civiltà
studiate utilizzando il concetto
di quadro di civiltà e i relativi
indicatori.
• Ricava informazioni
geografiche da una pluralità di
fonti (cartografiche e
satellitari, tecnologie digitali,
fotografiche, artistico-
letterarie).
6
Ha cura e rispetto di sé,
degli altri e
dell’ambiente. Rispetta
le regole condivise e
collabora con gli altri. Si
impegna per portare a
compimento il lavoro
iniziato, da solo o
insieme agli altri.
7
Dimostra originalità e
spirito d’iniziativa. E’ in
grado di realizzare
semplici progetti. Si
assume le proprie
• Riconosce elementi e tracce
storiche presenti nel territorio
e inizia ad apprezzare il
patrimonio artistico e culturale
• Coglie nei paesaggi mondiali
della storia le progressive
trasformazioni operate
dall’uomo sul paesaggio
Profilo delle competenze da
certificare al termine della
scuola primaria
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze di Storia al
termine della scuola
primaria
Traguardi per lo sviluppo
delle competenze di
Geografia al termine della
scuola primaria
responsabilità, chiede
aiuto quando si trova in
difficoltà, e sa fornire
aiuto a chi lo chiede.
• Comprende avvenimenti, fatti e
fenomeni delle società e civiltà
che hanno caratterizzato la
storia dell’umanità dal
Paleolitico alla fine del mondo
antico con possibilità di
apertura e di confronto con la
contemporaneità.
• Individua le relazioni tra
gruppi umani e contesti
spaziali.
naturale.
• Si rende conto che lo spazio
geografico è un sistema
territoriale, costituito da
elementi fisici e antropici
legati da rapporti di
connessione e/o di
interdipendenza.
8
Si orienta nello spazio e
nel tempo, osservando,
descrivendo ambienti,
fatti, fenomeni e
produzioni artistiche.
Riconosce le diverse
identità, le tradizioni
culturali e religiose in
un’ottica di dialogo e di
rispetto reciproco.
In relazione alle proprie
potenzialità e al proprio
talento si esprime negli
ambiti che gli sono più
congeniali: motori,
artistici e musicali.
• Riconosce elementi
significativi del passato del suo
ambiente di vita.
• Riconosce elementi e tracce
storiche presenti nel territorio
e inizia ad apprezzare il
patrimonio artistico e
culturale.
• Usa la linea del tempo per
organizzare informazioni,
conoscenze, periodi e
individuare successioni,
contemporaneità, durate,
periodizzazioni.
• Individua le relazioni tra
gruppi umani e contesti
spaziali.
• Comprende avvenimenti, fatti e
fenomeni delle società e civiltà
che hanno caratterizzato la
storia dell’umanità dal
Paleolitico alla fine del mondo
antico con possibilità di
apertura e di confronto con la
contemporaneità.
• Comprende aspetti
fondamentali del passato
dell’Italia dal Paleolitico alla
fine dell’Impero romano
d’Occidente, con possibilità di
apertura e di confronto.
• Si orienta nello spazio
circostante e sulle carte
geografiche, utilizzando
riferimenti topologici e punti
cardinali.
• Utilizza il linguaggio della geo-
graficità per interpretare carte
geografiche e globo terrestre,
realizzare semplici schizzi
cartografici e carte tematiche,
progettare percorsi e itinerari
di viaggio.
• Riconosce e denomina i
principali “oggetti” geografici
fisici (fiumi, monti, pianure,
coste, colline, laghi, mari,
oceani ecc.).
• Individua i caratteri che
connotano i paesaggi (di
montagna, collina, pianura,
vulcanici ecc.) con particolare
attenzione a quelli italiani.
PROGETTAZIONE ANNUALE DI STORIA - CLASSE 5^
Nuclei tematici
Traguardi di sviluppo
delle competenze al
termine della scuola
primaria (dalle
Indicazioni nazionali per il
curricolo)
Obiettivi di
apprendimento alla fine
della classe quinta
Contenuti e attività
Uso delle fonti • Riconosce elementi
significativi del passato del
suo ambiente di vita.
• Riconosce elementi e
tracce storiche presenti nel
territorio e inizia ad
apprezzare il patrimonio
artistico e culturale.
• Rappresentare, in un
quadro storico-sociale, le
informazioni che
scaturiscono dalle tracce
del passato presenti sul
territorio vissuto.
• Produrre informazioni
con fonti di diversa
natura utili alla
ricostruzione di un
fenomeno storico.
• Ricostruzione del quadro
di civiltà del tempo
presente mediante
l’utilizzo di fonti di tipo
diverso.
Organizzazione
delle
informazioni
• Usa carte geo-storiche,
anche con l’ausilio di
strumenti informatici.
• Individua le relazioni tra
gruppi umani e contesti
spaziali.
• Organizza le informazioni
e le conoscenze,
tematizzando e usando le
concettualizzazioni
pertinenti.
• Leggere una carta storico-
geografica relativa alle
civiltà studiate.
• Usare cronologie e carte
storico-geografiche per
rappresentare le
conoscenze.
• Confrontare i quadri
storici delle civiltà
affrontate.
• Organizzazione delle
informazioni rispetto agli
indicatori dei quadri di
civiltà.
• Confronto dei quadri
storico-sociali delle civiltà
antiche studiate.
Strumenti
concettuali • Usa la linea del tempo per
organizzare informazioni,
conoscenze, periodi e
individuare successioni,
contemporaneità, durate,
periodizzazioni.
• Usare il sistema di misura
occidentale del tempo
storico (avanti Cristo –
dopo Cristo) e
comprendere i sistemi di
misura del tempo storico
di altre civiltà.
• Elaborare
rappresentazioni
sintetiche delle società
studiate, mettendo in
rilievo le relazioni fra gli
elementi caratterizzanti.
• Utilizzo della linea del
tempo per organizzare
informazioni relative alle
civiltà e ai fenomeni
studiati (Greci, Popoli
italici preromani, Romani,
nascita del Cristianesimo).
Produzione
scritta e orale • Comprende i testi storici
proposti e sa individuarne
le caratteristiche.
• Comprende avvenimenti,
fatti e fenomeni delle
società e civiltà che hanno
caratterizzato la storia
dell’umanità dal Paleolitico
alla fine del mondo antico
con possibilità di apertura
e di confronto con la
contemporaneità.
• Comprende aspetti
fondamentali del passato
dell’Italia dal Paleolitico
alla fine dell’Impero
romano d’Occidente, con
possibilità di apertura e di
confronto con la
contemporaneità.
• Racconta i fatti studiati e
sa produrre semplici testi
storici, anche con risorse
digitali.
• Ricavare e produrre
informazioni da fonti di
diversa natura e da testi di
genere diverso,
manualistici e non,
cartacei e digitali.
• Elaborare
rappresentazioni
sintetiche delle società
studiate, mettendo in
rilievo le relazioni fra gli
elementi caratterizzanti
mediante gli indicatori dei
quadri di civiltà..
• Esporre le conoscenze
apprese in modo coerente,
rispettando le relazioni
temporali e di causa-
effetto e usando il
linguaggio specifico della
disciplina, in forma orale e
scritta.
• Ricostruzione, attraverso
l’uso di fonti, testi, carte
geo-storiche e linee del
tempo, dei quadri di
civiltà dell’antichità
relativi a Greci, Popoli
italici preromani, Romani.
• Individuazione degli
elementi delle civiltà
antiche che permangono
nel tempo presente.
• Produzione di mappe e
schemi per rappresentare
e ricostruire eventi storici
relativi alle civiltà antiche
studiate (Greci, Popoli
italici preromani,
Romani).
PROGETTAZIONE ANNUALE DI GEOGRAFIA - CLASSE 5^
Nucleo
tematico Traguardo di sviluppo
delle competenze al
termine della scuola
primaria (dalle Indicazioni
nazionali per il curricolo)
Obiettivi di
apprendimento alla fine
della classe quinta
Contenuti e attività
Orientamento • Si orienta nello spazio
circostante e sulle carte
geografiche, utilizzando
riferimenti topologici e
punti cardinali.
• Orientarsi utilizzando la
bussola e i punti cardinali
anche in relazione al Sole.
• Estendere le proprie carte
mentali al territorio
italiano, all’Europa e ai
diversi continenti,
attraverso gli strumenti
dell’osservazione indiretta
(filmati e fotografie,
documenti cartografici,
immagini da
telerilevamento,
elaborazioni digitali ecc.).
• Orientamento nel
territorio italiano, europeo
e mondiale attraverso l’uso
di carte geografiche e
tematiche.
• Individuazione di luoghi su
carte geografiche mediante
la latitudine e la
longitudine.
Linguaggio
della
geo-graficità
• Utilizza il linguaggio della
geo-graficità per
interpretare carte
geografiche e globo
terrestre, realizzare
semplici schizzi
cartografici e carte
tematiche, progettare
percorsi e itinerari di
viaggio.
• Ricava informazioni
geografiche da una
pluralità di fonti
(cartografiche e satellitari,
tecnologie digitali,
fotografiche, artistico-
letterarie).
• Analizzare i principali
caratteri fisici del
territorio, fatti e fenomeni
locali e globali,
interpretando carte
geografiche di diversa
scala, carte tematiche,
grafici, elaborazioni
digitali, repertori statistici
relativi a indicatori socio-
demografici ed economici.
• Localizzare sulla carta
geografica dell’Italia le
regioni fisiche, storiche e
amministrative; localizzare
sul planisfero e sul globo la
posizione dell’Italia in
Europa e nel mondo.
• Localizzare le regioni
fisiche principali e i grandi
caratteri dei diversi
continenti e degli oceani.
• Analisi delle principali
caratteristiche fisiche,
climatiche dei territori
italiani, europeo e
mondiale a partire da
planisferi e carte
geografiche.
• Analisi delle principali
caratteristiche fisiche e
politiche delle regioni
italiane a partire da carte
geografiche.
• Lettura di carte tematiche
e grafici per ricavare
informazioni sul territorio,
la popolazione, le attività
nelle diverse regioni
italiane.
Paesaggio • Riconosce e denomina i
principali “oggetti”
geografici fisici (fiumi,
monti, pianure, coste,
colline, laghi, mari, oceani
ecc.)
• Individua i caratteri che
connotano i paesaggi (di
montagna, collina, pianura,
vulcanici ecc.) con
particolare attenzione a
quelli italiani.
• Conoscere gli elementi che
caratterizzano i principali
paesaggi italiani, europei e
mondiali, individuando le
analogie e le differenze
(anche in relazione ai
quadri socio-storici del
passato) e gli elementi di
particolare valore
ambientale e culturale da
tutelare e valorizzare.
• Individuazione dei vari tipi
di paesaggi presenti nelle
regioni italiane e confronto
tra le diverse
caratteristiche degli
elementi fisici e antropici.
• Ricerca e analisi di
testimonianze delle
trasformazioni operate
dall’uomo nei paesaggi
delle regioni italiane.
Regione
e sistema
territoriale
• Si rende conto che lo
spazio geografico è un
sistema territoriale,
costituito da elementi fisici
e antropici legati da
rapporti di connessione
e/o di interdipendenza.
• Acquisire il concetto di
regione geografica (fisica,
climatica, storico-culturale,
amministrativa) e
utilizzarlo a partire dal
contesto italiano.
• Individuare problemi
relativi alla tutela e
valorizzazione del
patrimonio naturale e
culturale, proponendo
soluzioni idonee nel
• Analisi delle
caratteristiche delle
regioni italiane: fisiche,
amministrative, storico-
culturali.
• Individuazione e
valorizzazione degli
aspetti comuni e delle
differenze.
• Individuazione dei
problemi relativi alla
tutela e valorizzazione del
proprio contesto di vita. patrimonio naturale e
culturale del territorio
delle regioni
Progettazione di Educazione Fisica classe 5^
uclei
Tematici
Traguardi di sviluppo delle
competenze al termine della scuola
primaria (dalle indicazioni
nazionali per il curricolo)
Traguardi declinati per la
classe quinta Obiettivi di apprendimento
declinati per la classe
quinta
Contenuti e attività
Il c
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e co
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spa
zio
e
con
il
tem
po
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• L’alunno acquisisce
consapevolezza di sé attraverso
la percezione del proprio corpo e
la padronanza degli schemi
motori e posturali nel continuo
adattamento alle variabili spaziali
e temporali contingenti.
• Utilizza il linguaggio corporeo e
motorio per comunicare ed
esprimere i propri stati d’animo,
anche attraverso la
drammatizzazione e le esperienze
ritmico-musicali e coreutiche.
• Sperimenta una pluralità di
esperienze che permettono di
maturare competenze di
giocosport anche come
orientamento alla futura pratica
sportiva.
• Sperimenta, in forma
semplificata e progressivamente
sempre più complessa, diverse
gestualità tecniche.
• Agisce rispettando i criteri base
di sicurezza per sé e per gli altri,
sia nel movimento che nell’uso
degli attrezzi e trasferisce tale
competenza nell’ambiente
scolastico ed extrascolastico.
• Riconosce alcuni essenziali
principi relativi al proprio
benessere psico-fisico legati alla
cura del proprio corpo, a un
corretto regime alimentare e alla
prevenzione dell’uso di sostanze
che inducono dipendenza.
• Comprende, all’interno delle
varie occasioni di gioco e di
sport, il valore delle regole e
l’importanza di rispettarle.
Il corpo e la sua relazione
con lo spazio e il tempo
• Coordina e utilizza
diversi schemi motori
• Riconosce e valuta
traiettorie distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni
motorie Il linguaggio del corpo
come modalità
comunicativo-espressiva
• Utilizza in forma
originale e creativa
modalità espressive e
corporee.
• Elabora ed esegue
semplici sequenze di
movimento o semplici
coreografie
Il gioco, lo sport, le regole
e il fair play
• Conosce e applica
correttamente modalità
esecutive di diverse
proposte di gioco-sport
• Sa utilizzare numerosi
giochi derivanti dalla
tradizione popolare
• Partecipa attivamente
alle varie forme di gioco
• Rispetta le regole nella
competizione sportiva-
• Combinare schemi
motori in forma
successiva e poi in
forma simultanea
(correre /saltare,
afferrare / lanciare,
ecc).
• Organizzazione del
proprio movimento
nello spazio in
relazione a sé, agli
oggetti, agli altri.
• Utilizzazione di forme
di drammatizzazione e
danza,sapendo
trasmettere nel
contempo contenuti
emozionali.
• Coreografie individuali
e collettive.
• Applicazione di
indicazioni e regole di
diversi giochi.
• Organizzazione di
giochi, anche in forma
di gara, collaborando
con gli altri.
• Accettazione della
sconfitta e rispetto nei
confronti dei compagni
perdenti in caso di
vittoria.
• Corsa, salto,
esercizi e giochi
con la palla.
Giochi di
coordinamento
spaziale.
• Balli coreografici
di gruppo/classe.
• Regole di
comportamento e
di gioco nelle
diverse discipline
sportive: basket,
pallavolo, calcio…
• Gare individuali, a
coppie, a squadre.
• Cooperazione e
confronto leale
nelle diverse
attività anche
competitive.
• Corrette modalità
esecutive per la
prevenzione e la
sicurezza.
• Esercizi
propedeutici ai
giochi:
riscaldamento,
corsa, stretching.
Il l
ingu
ag
gio
del
co
rpo
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Progettazione di Tecnologia classe 5^
Nuclei
tematici
Traguardi di sviluppo delle
competenze al termine della
scuola primaria (dalle
Indicazioni nazionali per il
curricolo)
Traguardi declinati per la
classe quinta Obiettivi di apprendimento
declinati per la classe quinta Contenuti e attività
Ved
ere
e o
sser
va
re
• L’alunno riconosce e
identifica nell’ambiente che
lo circonda elementi e
fenomeni di tipo artificiale.
• È a conoscenza di alcuni
processi di trasformazione
di risorse e di consumo di
energia, e del relativo
impatto ambientale.
• Conosce e utilizza semplici
oggetti e strumenti di uso
quotidiano ed è in grado di
descriverne la funzione
principale e la struttura e di
spiegarne il funzionamento.
• Sa ricavare informazioni
utili su proprietà e
caratteristiche di beni o
servizi leggendo etichette,
volantini o altra
documentazione tecnica e
commerciale.
• Si orienta tra i diversi mezzi
di comunicazione ed è in
grado di farne un uso
adeguato a seconda delle
diverse situazioni.
• Produce semplici modelli o
rappresentazioni grafiche
del proprio operato
utilizzando elementi del
disegno tecnico o strumenti
multimediali.
• Inizia a riconoscere in modo
critico le caratteristiche, le
funzioni e i limiti
tecnologia attuale.
• Conosce e utilizza semplici
oggetti e strumenti di uso
quotidiano ed è in grado di
descriverne la funzione
principale e la struttura e di
spiegarne il funzionamento.
• Produce semplici modelli o
rappresentazioni grafiche del
proprio operato utilizzando
elementi del disegno tecnico o
strumenti multimediali
• Utilizza semplici materiali
digitali per l’apprendimento.
• Utilizza il PC, e programmi
applicativi.
• Si avvia alla conoscenza della
Rete per scopi di
informazione, comunicazione,
ricerca e svago.
• Conoscere il funzionamento
di macchine e impianti.
• Comprendere ed eseguire
istruzioni e procedure.
• Approfondire la conoscenza
di alcune procedure per la
videoscrittura.
• Saper scegliere il
programma da utilizzare ·
Aprire e chiudere
programmi seguendo le
procedure corrette · Salvare il proprio lavoro
nella cartella adatta o su
altri supporti di
archiviazione · Saper
cercare, all'interno del
computer, un documento
precedentemente salvato.
• Reperire notizie ed
organizzare informazioni.
• Comprendere la struttura e le
funzioni di semplici oggetti
• Utilizzare i mezzi
informatici per redigere i
testi delle ricerche, delle
relazioni, dei rapporti, degli
esperimenti;
• Utilizzare power point per
effettuare semplici
presentazioni
• Costruire semplici ipertesti
• Utilizzare la posta
elettronica per corrispondere
tra pari.
• Tanti modi di comunicare:
parole – immagini – suoni
− Creazione di testi su
argomenti relativi alle altre
discipline − Ricerca, su
pagine web
precedentemente
selezionate, di
informazioni inerenti un
lavoro da svolgere o
curiosità personali −
Utilizzo di software
didattico o di un’ app per il
recupero/ consolidamento
degli apprendimenti −
Pre
ved
ere
e im
mag
ina
re
Inte
rven
ire
e tr
asf
orm
are
Competenza europea di riferimento: Comunicazione nelle lingue
straniere
Progettazione di lingua Inglese classe 5^
TRAGUARDI OBIETTIVI CONTENUTI
- L’alunno comprende brevi messaggi orali
e scritti relativi ad ambiti familiari.
- Descrive oralmente e per iscritto, in
modo semplice, aspetti del proprio
vissuto e del proprio ambiente.
- Interagisce nel gioco; comunica in modo
comprensibile, anche con espressioni e
frasi memorizzate, in scambi di
informazioni semplici e di routine.
- Svolge i compiti secondo le indicazioni
date in lingua straniera dall’insegnante,
chiedendo eventualmente spiegazioni.
- Comprende testi su aspetti culturali dei
Paesi anglofoni
LISTENING (comprensione orale)
- Comprendere indicazioni, descrizioni, narrazioni,
brevi dialoghi registrati e non ed espressioni di
uso quotidiano e identificare il tema generale di
un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti
- Comprendere comunicazioni e istruzioni per
l’esecuzione di compiti vari riferiti alla vita
quotidiana
- Individuare personaggi, luoghi, tempi e azioni di
una storia ascoltata
SPEAKING (produzione e interazione orale)
- Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari
utilizzando parole e frasi note
- Esprimere semplici informazioni personali
- Utilizzare strutture conosciute in L2 che si
riferiscono a bisogni immediati - Interagire con i compagni e l’insegnante in brevi
conversazioni utilizzando espressioni e
frasi adatte alla situazione
- Rispondere a domande relative ad un testo letto
dall’insegnante o ascoltato
- Riferire su capacità relative alle attività sportive e
del tempo libero; su orari, azioni in corso o abituali;
- Fornire e comprendere indicazioni relative a luoghi
- urbani, negozi, prezzi, articoli di vendita
- Descrizioni di
persone
- La routine
quotidiana
- Attività del tempo
libero
- Intorno al mondo
(Altre nazioni)
- Shopping
- In città (edifici,
mezzi di trasporto
e indicazioni
stradali)
- Coglie rapporti tra forme linguistiche
e usi della lingua straniera
READING (comprensione scritta)
- Comprendere testi scritti brevi e semplici,
accompagnati preferibilmente da immagini,
cogliendo il significato globale e identificando
parole e frasi familiari
- Rilevare le informazioni essenziali in una breve
storia
- Dare un ordine cronologico a più frasi scritte
- Riordinare un dialogo o un breve testo narrativo
WRITING (produzione scritta)
- Scrivere messaggi semplici e brevi per
presentarsi, fare auguri, ringraziare o invitare
qualcuno, per chiedere o dare informazioni di
vario tipo relativamente agli argomenti studiati.
RIFLESSIONE SULLA LINGUA E
SULL’APPRENDIMENTO
- Stabilire relazioni tra elementi linguistico-
comunicativi e culturali appartenenti alla lingua
madre e alla lingua straniera.
- Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso
e coglierne i rapporti di significato.
- Osservare la struttura delle frasi e mettere in
relazione costrutti e intenzioni comunicative.
- Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si
deve imparare.
-
- Feste e date
- La scuola
METODI E ATTIVITA’
- Approccio ludico alle attività di apprendimento. - Ascolto, osservazione, ripetizione con diverse modalità (collettive,
individuali, a coppie, a catena - Coinvolgimento globale: visivo, uditivo, motorio (Total Physical Response). - Promozione
delle situazioni comunicative- Giochi mimici, linguistici, di ruolo e a coppie. - Canti e filastrocche per favorire la
memorizzazione, l’arricchimento lessicale, la pronuncia corretta. - Ricerca di immagini, raccolta, ritaglio, incollaggio,
classificazione. - Rappresentazioni grafiche - Ascolto, lettura, ripetizione, illustrazione di brevi storie con fumetti - Dialoghi,
brevi conversazioni guidate, drammatizzazioni. - Lavori in piccoli gruppi. – Indovinelli - Semplici calcoli con i numeri. -
Realizzazione di posters e calendari - Semplici indagini. - Osservazione di immagini, foto, posters relativi a culture di altri
paesi. - Interviste - esercitazioni individuali - Lettere, cartoline, inviti, messaggi , e-mail - Descrizioni, storie reali e di fantasia
. – Attività di CLIL
- Lettura di immagini - Correzioni collettive e individuali - Esercizi di pronuncia
MEZZI E STRUMENTI
- Testi didattici - sussidi audiovisivi – CDs , illustrazioni varie - posters, foto - materiali per giochi - Tombola e giochi
didattici- Cartoline e biglietti augurali – schede - calendari e orologi – cartine - computer, LIM.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Ai fini di favorire una preparazione responsabile, le verifiche sono assegnate in modo da aiutare l’alunno nell’organizzazione
dello studio personale.
Le verifiche sono costruite in modo da includere differenti gradi di difficoltà. Esse tenderanno ad accertare l’acquisizione delle
competenze da parte degli alunni, l’efficacia degli interventi proposti e l’eventuale necessità di modificare la programmazione;
consisteranno in prove strutturate e semistrutturate, (esercizi di completamento, corrispondenza, vero/falso, cerca l’intruso,
scelta multipla,semplici testi).
La correzione delle verifiche viene ripresa in classe e costituisce contenuto specifico della attività didattica ai fini del recupero
degli apprendimenti.
La valutazione dei livelli di competenza raggiunti è frutto di osservazioni sistematiche, prove di comprensione e produzione
orale che vengono svolte in itinere e al termine dell’unità di lavoro.
La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari; attiva le azioni da intraprendere; regola quelle avviate;
promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. Assume una preminente azione formativa, di accompagnamento dei
processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.
La valutazione formativa deve svolgere funzione di “autovalutazione” per l’alunno, rappresentare cioè, non solo il punto di arrivo
del segmento di apprendimento appena concluso, ma il punto di partenza di quelli che deve ancora percorrere.
Format per la progettazione di Unità di
Apprendimento (UdA) per competenze con il
CAE (Ciclo di Apprendimento Esperienziale) Scheda Unità di Apprendimento
1. Titolo unità
UN PASSO DI BALLO PER CHI DA TEMPO NON BALLA PIU’
2. Destinatari ALUNNI CLASSE QUINTA A TEMPO PIENO SCUOLA PRIMARIA
3. Disciplina/e coinvolta/e e ore previste
ITALIANO/MATEMATICA/GEOGRAFIA/ARTE E IMMAGINE/TECNOLOGIA
4. Competenze che l’uda si prefigge di sviluppare
COMPETENZA NELLA MADRELINGUA; COMPETENZA MATEMATICA;
COMPETENZA DIGITALE. Partecipare a scambi comunicativi, (conversazioni e discussione di gruppo) Comprendere testi di vario tipo evidenziando informazioni adeguate allo scopo. Ricavare informazioni utili leggendo volantini pubblicitari. Produrre rappresentazioni grafiche utilizzando elementi del disegno tecnico e strumenti
multimediali. Orientarsi nello spazio circostante e sulle mappe utilizzando le coordinate. Ricercare dati per ricavare informazioni e costruire tabelle comparative. Costruire ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi
con gli altri
5. Principali contenuti disciplinari coinvolti (conoscenze)
Codici della comunicazione orale, verbale e non; padronanza delle quattro operazioni;
conoscenza delle unità di misura: di valore di tempo e di lunghezza; Conoscenza di word e power point
6. Situazione problema 0 tratta dal mondo reale da cui parte l’ UDA
La nonna ed alcune sue amiche vogliono iscriversi ad una scuola di ballo. Utilizzando
materiale informativo, aiutale nella scelta. Analizza, seleziona e rappresenta le
informazioni in modo adeguato.
7. Attività che gli allievi devono svolgere nella fase di esperienza 1
Gli alunni leggono e analizzano il materiale a loro disposizione e fanno ipotesi su come
presentarlo alle nonne (1 h). Rielaborazione dei dati e realizzazione dei volantini al
computer (h 1)
8. Attività che gli allievi devono svolgere nella fase di comunicazione 2
Ogni capogruppo illustra alla lim il proprio lavoro raccontando l’esperienza. Vengono
evidenziati i dati: utili, mancanti e superflui. Tutti esaminano il materiale prodotto, lo confrontano con il proprio e lo discutono in
gruppo.
9. Attività che gli allievi e l’insegnante devono svolgere nella fase di analisi 3
L’insegnante guida gli alunni alla valutazione del corso di ballo più adeguato, in base alla
tipologia, agli orari e al costo. Dopo la discussione, vengono fissate sulla lavagna
luminosa le idee buone e le idee discutibili (in modo da comprendere che ci sono più
modalità per raccogliere e individuare informazioni e per acquisire la consapevolezza
delle strategie utilizzate).
10. Attività che gli allievi e l’ inse- gnante devono svolgere nella fase di generalizzazione 4
L’insegnante ha a disposizione 15 minuti per la spiegazione (lezione frontale). A partire
dalle buone idee emerse, stabilisce le strategie migliori per individuare la scuola da
frequentare. Gli alunni acquisiscono la consapevolezza: che non tutti i modi per risolvere
la consegna hanno la stessa efficacia ed efficienza e come evitare gli errori.
11. Attività che gli allievi devono svolgere nella fase di applicazione 5
Gli alunni affrontano la nuova consegna: attraverso le coordinate leggono la mappa della
città e individuano le scuole da ballo presenti sul territorio. Così facendo iniziano una
nuova fase di Esperienza all’interno della quale dovranno programmare un percorso
idoneo per arrivare alla scuola da ballo nell’orario previsto, tenendo conto dei tempi di
percorrenza e delle distanze.