PROGETTI PER GENITORI E FAMIGLIE - doceat.org · Laboratorio per insegnanti della scuola secondaria Il laboratorio 2 ha le stesse caratteristiche del n.1, cambiano solo i destinatari

Docenze Organizzazione e Counseling in Analisi transazionale

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PROGETTI PER GENITORI E FAMIGLIE

ASSOCIAZIONE DOCEAT

APERITIVI CON L’ESPERTO:

DOCENTI: Esperti vari del Team di Doceat

DESTINATARI genitori e nonni OBIETTIVI Gli incontri si svolgono durante un aperitivo in un clima semplice e cordiale e sono momenti di riflessione sui bisogni dei genitori per riconoscere quelli che sappiamo soddisfare e quelli che tendiamo a rimandare.

CONTENUTI Fare il papà, essere papà: la gestione delle emozioni e dei sentimenti nella relazione padri/figli. Questo incontro è rivolto AI PADRI che vogliono aumentare la propria consapevolezza genitoriale e confrontarsi con altri papà sulla potenza e la bellezza del proprio ruolo.

Fare la mamma, essere mamma: la gestione delle emozioni e dei sentimenti nella relazione madre/figli. Questo incontro è rivolto ALLE MADRI che vogliono aumentare la propria consapevolezza genitoriale e confrontarsi con altri mamme sulla potenza e la bellezza del proprio ruolo.

I nonni sono due volte genitori: per valorizzare un ruolo sempre più attuale e per definire spazi e stili educativi in un’alleanza con i genitori.

METODOLOGIA

La metodologia è di tipo attivo e prevede esercitazioni e confronti di esperienze in

gruppo.

CAPIENZA: Minimo 12/massimo 30 iscritti

DURATA: n. 3 incontri: di n. 2 ore ciascuno, totale ore: 6

CALENDARIO: da definire SEDE: da definire in base alle iscrizioni della provenienza degli iscritti; oppure presso la scuola di provenienza. CONTATTI: per informazioni e iscrizioni scrivere alla mail [email protected]

mailto:[email protected]


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ASSOCIAZIONE DOCEAT

UNALTRAVISIONE PER GENITORI

Incontri di Supervisione

DOCENTI: Daniela Giovannini, Silvia Grassi e Laura Ricci DESTINATARI: mamme e papà OBIETTIVI: A volte i genitori hanno bisogno di confrontarsi per gestire al meglio situazioni relazionali difficili: è normale sentirsi scoraggiati o arrabbiati con i propri figli, perché le azioni intraprese non hanno avuto i risultati attesi. Una consulenza personalizzata, singola e di gruppo, può aiutare a integrare emotività e razionalità, si può andare oltre alla visione immediata di sé, della propria famiglia e delle circostanze.

CONTENUTI: la sintonizzazione con il proprio figlio/iintegrazione tra i due emisferi, la funzione delle emozioni, l’integrazione emozione e pensiero. METODOLOGIA: la metodologia Supervisiva di Unaltravisione prevede un processo “alla pari”, nel quale ciascuno può portare all’attenzione del gruppo un caso, e nel quale s’incoraggia lo sviluppo dell’integrazione tra razionalità ed emotività. Oltre all’attenzione al processo di gruppo, si farà riferimento alle basi dell’Andragogia, della neurobiologia e

dell’Analisi Transazionale.


DURATA: 4 incontri di n. 3 ore ciascuno, totale ore: 12

CALENDARIO: da definire, da scaglionare durante l’anno. SEDE: da definire in base alle iscrizioni della provenienza degli iscritti; oppure presso la scuola di provenienza. CONTATTI: per informazioni e iscrizioni scrivere alla mail [email protected]



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ASSOCIAZIONE DOCEAT

Papà si diventa

Workshop esperienziale

DOCENTI: Alessandro Garuglieri e Mario Mazzetti DESTINATARI: papà OBIETTIVI Il ruolo del padre è oggetto, nell’ultimo secolo, di una radicale trasformazione sociale e narrativa che vede scomparsi molti dei vecchi parametri di ruolo sociale e funzione educativa. Si assiste così a una schizofrenia di vissuti: da quelli “pallidi” a quelli “padroni” il ruolo del padre è alla ricerca di punti di riferimento che non sono più dati solo dalla società. Quella che può sembrare crisi è però opportunità di un nuovo equilibrio, dove possono essere individuate nuove potenzialità e affondate radici stabili. Il workshop è quindi finalizzato a offrire ai partecipanti uno spazio più approfondito di riflessione sul proprio ruolo di padre e di come ognuno l’ha vissuto nel corso della vita, consentendo di acquisire maggiore consapevolezza non solo della paternità in sé ma anche di come questa è vissuta all’interno del sistema famiglia. Un padre più consapevole dei cambiamenti che hanno attraversato la propria vita (da figlio a partner a padre) della propria potenzialità educativa, delle proprie emozioni, è un partner più affidabile e un educatore potente e generativo di benessere. CONTENUTI Il cambiamento del concetto di paternità, la risperimentazione del ruolo paterno, i bisogni del padre e i bisogni del sistema-famiglia, come i figli vedono i padri, gli stili educativi.

METODOLOGIA

La metodologia è di tipo attivo e prevede: lezioni frontali con dibattito, analisi e

discussione di casi portati dagli stessi partecipanti, esercitazioni in gruppo.


DURATA: n. incontri: 2 di n. 3 ore ciascuno, totale ore: 6

CALENDARIO: da definire SEDE: da definire in base alle iscrizioni della provenienza degli iscritti; oppure presso la scuola di provenienza, se per insegnanti dello stesso Istituto. CONTATTI: per informazioni e iscrizioni scrivere alla mail [email protected]



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PROGETTI PER INSEGNANTI ED EDUCATORI

ASSOCIAZIONE DOCEAT

PRENDERSI CURA DI SÉ PER PRENDERSI CURA DEI BAMBINI

Workshop esperienziale DOCENTI: Daniela Giovannini DESTINATARI: educatrici/educatori di nido e insegnanti di scuola d’infanzia OBIETTIVI Occuparsi di bambini molto piccoli implica risperimentare gli stessi compiti psicologici e gli stessi bisogni come educatori e educatrici. Riuscire a tener conto di quest’aspetto, molto spesso ignorato, consente di gestire al meglio la relazione con i bambini, fondandola sul reciproco benessere e diminuendo così il livello di stress che spesso caratterizza le professioni educative e di aiuto. Il workshop consentirà sia di acquisire o approfondire alcune conoscenze teoriche, che soprattutto di fare esperienza dei propri bisogni come educatori e educatori; l’obiettivo è quello di migliorare il proprio benessere nel lavoro al nido e nella scuola d’infanzia, e la propria competenza educativa sia nel rispondere ai bisogni dei bambini che nel fornire utili indicazioni ai genitori. CONTENUTI Gli stili educativi, i modelli di attaccamento, i compiti evolutivi, la risperimentazione: bisogni e “permessi” di educatori e bambini, le ricadute sulla programmazione e l’azione educativa. METODOLOGIA



CAPIENZA: Minimo 12/massimo 20 scritti.

DURATA: 2 giornate di 8 ore ciascuna, oppure 4 mezze giornate per un totale di 16 ore.

CALENDARIO: da definire SEDE: presso una scuola del plesso di provenienza, se per insegnanti dello stesso Istituto. CONTATTI: per informazioni e iscrizioni scrivere alla mail [email protected]



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ASSOCIAZIONE DOCEAT

LA GESTIONE DEL PROCESSO DEL GRUPPO CLASSE 1

Laboratorio per insegnanti della scuola primaria

DOCENTI: Daniela Giovannini DESTINATARI: insegnanti di scuola primaria OBIETTIVI L’attenzione al processo che avviene nel gruppo-classe è indispensabile per poter gestire al meglio l’attività didattica. Il laboratorio ha l’obiettivo di acquis ire sia alcune nozioni sui bisogni e le caratteristiche del gruppo classe, sia strumenti concreti per gestirne le dinamiche e favorire l’attività didattica. CONTENUTI Le caratteristiche e le fasi del gruppo, i bisogni del gruppo e dei singoli nelle diverse fasce d’età, i compiti educativi, gli strumenti. METODOLOGIA

La metodologia è di tipo attivo, con applicazione in simulazione di casi portati dagli

stessi partecipanti ed esercitazioni, precedute da input teorici.


DURATA: 5 incontri di 4h ore ciascuno, totale ore: 20.


LA GESTIONE DEL PROCESSO DEL GRUPPO CLASSE 2

Laboratorio per insegnanti della scuola secondaria

Il laboratorio 2 ha le stesse caratteristiche del n.1, cambiano solo i destinatari



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ASSOCIAZIONE DOCEAT

LA DANZA DELLA MOTIVAZIONE


DOCENTI: Daniela Giovannini e Alessandro Garuglieri DESTINATARI: insegnanti di scuola secondaria di secondo grado OBIETTIVI: con studenti nella fase adolescenziale non sempre è facile stimolare la motivazione allo studio e trovare il giusto stile relazionale ed educativo. Talvolta il rapporto tra adulti e ragazzi sembra arrestarsi, ed entrambi sperimentano l’incapacità a comprendere e farsi comprendere. Questo workshop ha come obiettivi quelli di acquisire strumenti concreti per favorire la motivazione allo studio e individuare uno stile educativo commisurato alle caratteristiche della fase evolutiva. Il workshop è inoltre propedeutico al laboratorio sul “colloquio motivazionale con gli adolescenti”. CONTENUTI: le caratteristiche della fase evolutiva: aspetti di sviluppo neurobiologico, compiti evolutivi e compiti educativi; la motivazione al cambiamento e il colloquio motivazionale con gli adolescenti: basi teoriche e strumenti. METODOLOGIA

La metodologia è di tipo attivo e, oltre a lezioni frontali, analisi e discussione di casi

portati dagli stessi partecipanti, una larga parte sarà dedicata a momenti laboratoriali

per l’applicazione degli strumenti proposti.


DURATA: 2 incontri di 4 h ciascuno, per un totale di 8 ore.




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ASSOCIAZIONE DOCEAT

IL COLLOQUO MOTIVAZIONALE CON GLI ADOLESCENTI

Laboratorio Didattico - Educativo

DOCENTI: Alessandro Garuglieri DESTINATARI: insegnanti di scuola secondaria di secondo grado OBIETTIVI Il laboratorio è la naturale prosecuzione del workshop “La danza della motivazione” e consentirà di sperimentare e approfondire gli strumenti acquisti durante il workshop. CONTENUTI Le tecniche del colloquio motivazionale applicato agli adolescenti.

METODOLOGIA

La metodologia è di tipo attivo: dopo un breve sintesi degli aspetti teorici illustrati nel

workshop propedeutico, a partire da casi concreti si metteranno in pratica le tecniche

apprese sul colloquio motivazionale. La parte finale prevede inoltre, una

valutazione/autovalutazione degli strumenti appresi in uno scambio alla pari tra i

partecipanti, attraverso un’apposita griglia.


DURATA: 2 incontri di 4ore ciascuno, totale ore: 8

CALENDARIO: da definire SEDE: da definire in base alle iscrizioni della provenienza degli iscritti; oppure presso la scuola di provenienza, se per insegnanti dello stesso Istituto CONTATTI: per informazioni e iscrizioni scrivere alla mail [email protected]



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ASSOCIAZIONE DOCEAT

UNALTRAVISIONE A SCUOLA

Incontri di Supervisione

DOCENTI: Daniela Giovannini, Silvia Grassi e Laura Ricci DESTINATARI: educatori e insegnanti OBIETTIVI: Non sempre l’esperienza educativa e didattica è un’esperienza efficace, e stress e incomprensioni possono talvolta minare l’efficacia degli interventi di educativi. L’obiettivo delle sessioni di supervisione, oltre a ridurre questi i fattori negativi, è quello di favorire un’esperienza in cui si possano affinare la capacità di sintonizzarsi con allievi, genitori e colleghi, la consapevolezza delle proprie emozioni e la lucidità nella direzione intrapresa, orientata a una maggior efficacia didattica. CONTENUTI: la sintonizzazione con l’altro, l’integrazione tra i due emisferi, la funzione delle emozioni. METODOLOGIA: la metodologia Supervisiva di Unaltravisione prevede un processo “alla pari”, nel quale ciascuno può portare all’attenzione del gruppo un caso, e nel quale s’incoraggia lo sviluppo dell’integrazione tra razionalità ed emotività. Oltre all’attenzione al processo di gruppo, si farà riferimento alle basi dell’Andragogia, della neurobiologia e dell’Analisi Transazionale.


DURATA: 4 incontri di n. 3 ore ciascuno, totale ore: 12 ore

CALENDARIO: da definire, da scaglionare durante l’anno. SEDE: da definire in base alle iscrizioni della provenienza degli iscritti; oppure presso la scuola di provenienza, se per insegnanti dello stesso Istituto. CONTATTI: per informazioni e iscrizioni scrivere alla mail [email protected]



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ASSOCIAZIONE DOCEAT

OLTRELAVELA: Formazione e consulenza per Docenti in Barca a Vela

DOCENTI: Laura Ricci e Federico Martoro

DESTINATARI: Dirigenti, Funzioni Strumentali, Referenti Di Progetto e Coordinatori Di Classe e Di Dipartimento.

OBIETTIVI

Così come accade a Scuola, un team affiatato non nasce in modo automatico, (per il semplice fatto che ci troviamo "sulla stessa barca”), ma da un processo di formazione che avviene per gradi, con l'apprendimento e l'esperienza.

Nella convivenza forzata che ha luogo in barca, ogni Docente sarà al di fuori della propria "zona di comfort”. Così, l'attività velica si fonderà con l’esperienza dei Docenti, permettendo loro profonde riflessioni sulle dinamiche di gruppo, sulla leadership, sui ruoli all'interno del proprio Istituto Scolastico e sulle strategie di conduzione del gruppo classe.

CONTENUTI

Coordinare progetti e funzioni scolastiche richiede specifiche competenze e capacità, sia

di tipo organizzativo che relazionali, in particolare nella creazione e consolidamento dei

gruppi di lavoro, risorsa fondamentale nella scuola.

Attraverso l’acquisizione degli strumenti proposti, quest’esperienza formativa intende

favorire e rafforzare la costruzione dell'identità professionale dei coordinatori e la loro

capacità di problem solving, con una ricaduta sul buon funzionamento dei gruppi di

lavoro e dei servizi da coordinare, e sulla loro qualità ed efficienza, come previsto dal

Piano di Miglioramento scolastico. (vedi DPR 28 marzo 2013, n.80).

METODOLOGIA La metodologia che utilizziamo è quella propria della formazione attiva, che favorisce l’acquisizione di strumenti attraverso la loro diretta sperimentazione sia individuale sia in gruppo: perciò, durante queste 2 giornate, utilizzeremo simulazioni di situazioni concrete ed esercitazioni, unendole e alternandole a brevi momenti di presentazione teorica e alle tecniche di navigazione.

DURATA: Vi proponiamo un’esperienza formativa di due giornate, così suddivise:

1 MEZZA GIORNATA A TERRA PER L’ADDESTRAMENTO

1 GIORNATA IN MARE

1 MEZZA GIORNATA A TERRA PER RIELABORARE L’ESPERIENZA

Sappiamo comunque, che ogni Scuola ha esigenze e richieste differenti: è per questo che, su questa proposta di base, costruiremo con voi il nostro evento, unico e irripetibile, studiato e personalizzato per garantirvi un esperienza speciale.

CALENDARIO: da definire in ottobre/novembre e da marzo a luglio.

SEDE: Marina Di Ravenna

CONTATTI: per informazioni e iscrizioni scrivere alla mail [email protected]



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ASSOCIAZIONE DOCEAT

GRUPPI BALINT PER INSEGNANTI

TIPOLOGIA: Incontro di gruppo DOCENTE: Silvia Grassi DESTINATARI: Insegnanti di ogni ciclo di studi. OBIETTIVI • Migliorare la relazione insegnante-allievo in vista del processo evolutivo di entrambi sapendo che l’insegnante ha la relazione come materia prima e senza questa non si può dire di insegnare. • diminuire lo stress; • essere una risorsa per la scuola perché soggetti attivi e non in burn out. CONTENUTI:

Il metodo Balint è un metodo consolidato per la formazione d’insegnanti e medici che

permette di apprendere dall’esperienza non dalla conoscenza intellettuale. Prende il

nome dallo psicanalista ungherese Michael Balint che l’ha messo a punto per i medici di

medicina generale ed in seguito è stato esportato nella scuola, ormai da anni.

METODOLOGIA

Nel gruppo condotto da uno psicoterapeuta o da uno psichiatra o da uno psicologo

formato alla conduzione del Balint, si esplorano i bisogni e le emozioni che popolano la

relazione con gli allievi. Dopo 3-4 corsi frequentati, l’insegnante acquisisce, con l’aiuto

dei colleghi di gruppo, naturalmente, uno sguardo nuovo sulla relazione col suo allievo

senza dover studiare o stressarsi. Non è un gruppo di supervisione o di terapia perché

non ci si concentra sulla persona ma si approfondisce la relazione.

CAPIENZA: 10-12 insegnanti di uno stesso ciclo di studi per gruppo

DURATA: n.8 incontri di n. 2 ore ciascuno, totale ore: 16

CALENDARIO: Il venerdì pomeriggio o il sabato mattina di Febbraio -Marzo SEDE: Associazione Doceat – via Degli Orti, 44 – 40137 Bologna, oppure presso la scuola di provenienza, se per insegnanti dello stesso Istituto. CONTATTI: per informazioni e iscrizioni scrivere alla mail [email protected]



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ASSOCIAZIONE DOCEAT

LA SCUOLA E LA SEPARAZIONE CONIUGALE:

affetti e legami dal punto di vista degli allievi

DOCENTI: Laura Ricci

DESTINATARI educatori e insegnanti

OBIETTIVI:

favorire la diffusione di supporti ed “atteggiamenti” educativi e didattici che riflettano le diverse nuove organizzazioni familiari, per permettere ai bambini di non sentirsi in una condizione di “anormalità” e di migliorare la propria immagine di sé.

chiarificazione in merito al ruolo ed alla funzione dell’insegnante nella relazione con i bambini che vivono l’esperienza della conflittualità tra i genitori;

acquisizione di una competenza adeguata nella gestione delle relazioni con i genitori;

individuazioni di strategie per intervenire in modo appropriato nel rispetto del ruolo istituzionale dell’insegnante;

riconoscimento delle proprie emozioni e consapevolezza del confine professionale in ambito scolastico.

CONTENUTI: promuovere la diffusione d’atteggiamenti pedagogici che rispecchino le

nuove organizzazioni familiari e di migliorare e mediare la comunicazione tra la scuola e

la famiglia.

METODOLOGIA:

La metodologia è di tipo attivo: gli insegnanti e gli educatori avranno la possibilità di

affrontare, attraverso la supervisione, casi concreti di comportamenti e disagi di alunni

o gruppi classe.

CAPIENZA: 10-12 insegnanti di uno stesso ciclo di studi per gruppo

DURATA: n.4 incontri di n. 2 ore ciascuno per un totale ore: 8 ore

CALENDARIO: Ottobre/Maggio 2018

SEDE: Associazione Doceat – via Degli Orti, 44 – 40137 Bologna, oppure presso la scuola di provenienza, se per insegnanti dello stesso Istituto.

CONTATTI: per informazioni e iscrizioni scrivere alla mail [email protected]



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ASSOCIAZIONE DOCEAT

SINTONIZZAZIONE, EDUCAZIONE E DISCIPLINA


DOCENTI: 2 Esperti del Team di Doceat DESTINATARI: insegnanti, educatori, genitori, nonni

OBIETTIVI: chiunque ha un ruolo attorno al bambino e al ragazzo si sente a volte senza strumenti e scoraggiato quando insorgono problemi di disciplina: è difficile incanalare rabbia e frustrazione durante le scenate e scegliere l’intervento educativo con intenzionalità e consapevolezza. Il workshop consentirà di acquisire strumenti concreti per sintonizzarsi ed esercitare l’autorevolezza con i propri allievi o i propri figli; essendo aperto sia a educatori e insegnanti, che a familiari, ha anche l’obiettivo di favorire l’alleanza educativa tra queste figure educative, in vista di una crescita equilibrata tra limiti e permessi. CONTENUTI Le basi neurobiologiche dell’educazione alla disciplina, l’attaccamento, la sintonizzazione, l’integrazione, gli strumenti educativi concreti. METODOLOGIA

Si alterneranno momenti d’input teorici sulle ricerche di neurobiologia-sviluppo e

plasticità cerebrale- e attaccamento, in modo da imparare nozioni utili nella gestione

delle situazioni critiche, e momenti esperienziali, per condividere esperienze,

sperimentare l’integrazione tra parti del cervello affettive e razionali e apprendere ad

essere flessibili e mantenere la calma.

CAPIENZA: Minimo 12 massimo 20 iscritti

DURATA: 2 incontri di 4h ciascuno, per un totale di 8 ore.




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ASSOCIAZIONE DOCEAT

COMUNICAZIONE NON VIOLENTA IN CLASSE

Laboratorio per insegnanti della scuola primaria

DOCENTI: Alessandro Garuglieri DESTINATARI: insegnanti di scuola primaria OBIETTIVI L’attenzione al linguaggio e alla comunicazione in classe è una vera e propria arte che chiede conoscenza e pratica; questo vale sia per gli insegnanti che per gli alunni, poiché un clima di relazioni orientato alla non-violenza è compito di tutti. La CNV è una pratica di comunicazione ideata da Marshall Rosenberg e alla portata di ogni persona: obiettivo di questo workshop è di far conoscere e imparare la pratica e l’insegnamento di questa modalità comunicativa ai docenti, che poi lo potranno a loro volta insegnare ai loro alunni. CONTENUTI La consapevolezza delle proprie emozioni; la loro comunicazione in modo efficace e non giudicante; saper chiedere e saper ottenere; negoziare per un obiettivo comune; l’ascolto attivo. METODOLOGIA






COMUNICAZIONE NON VIOLENTA IN CLASSE 2

Laboratorio per insegnanti della scuola secondaria

Il laboratorio 2 ha le stesse caratteristiche del n.1, cambiano solo i destinatari



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ASSOCIAZIONE DOCEAT

CAPIRE I CONFLITTI, PRATICARE LA PACE

Laboratorio per insegnanti e alunni di scuola secondaria

DOCENTI: 2 Esperti del Team di Doceat DESTINATARI: insegnanti e alunni OBIETTIVI I conflitti sono parte integrante della nostra vita quotidiana, fanno parte di noi a livello intrapsichico e relazionale. Talvolta la difficoltà ad affrontare i conflitti non è un problema del conflitto in sé ma il modo in cui lo affrontiamo e il significato che ha per noi. In questo workshop vogliamo sperimentare insieme quanto sia potente affrontare e superare i conflitti anziché evitarli o negarli. Agli insegnanti vogliamo offrire gli strumenti per proteggere i propri alunni aiutandoli a sperimentare i conflitti in un clima costruttivo e non distruttivo. CONTENUTI La geografia del conflitto: gli attori, equilibri e le direzioni; gli stili di conflitto; vincere insieme o perdere insieme; elementi di pensiero creativo; proteggersi ed essere protettivi per attraversare un conflitto in modo positivo. METODOLOGIA








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ASSOCIAZIONE DOCEAT

CAPIRE I CONFLITTI, PRATICARE LA PACE (per le classi)

Laboratorio esperienziale per classi ad elevata conflittualità

DOCENTI: 2 Esperti del Team di Doceat DESTINATARI: classi di scuola secondaria OBIETTIVI I conflitti sono parte integrante della nostra vita quotidiana, fanno parte di noi a livello intrapsichico e relazionale. Talvolta la difficoltà ad affrontare i conflitti non è un problema del conflitto in sé ma il modo in cui lo affrontiamo e il significato che ha per noi. In questo workshop rivolto a intere classi vogliamo offrire la possibilità di sperimentare insieme quanto sia potente affrontare e superare i conflitti anziché evitarli o renderli distruttivi. Ai docenti della classe verrà poi consegnato un report dettagliato sul clima della classe, punti di forza e debolezza e strategie da considerare in futuro. CONTENUTI La geografia del conflitto: gli attori, equilibri e le direzioni; gli stili di conflitto; vincere insieme o perdere insieme; sperimentare il pensiero creativo; sperimentare relazioni nuove. METODOLOGIA

La metodologia è di tipo attivo, con esercitazioni dinamiche ed elaborazioni successive,

integrate da elementi teorici.

CAPIENZA: una classe intera.

DURATA: 4 incontri di 3 ore ciascuno rivolti alla classe più due incontri di 2 h con i docenti (uno di presentazione del caso/condivisione degli obiettivi e uno di chiusura/debriefing), totale 16 ore.

CALENDARIO: da definire SEDE: da definire in base alle iscrizioni della provenienza degli iscritti; oppure presso la scuola di provenienza, se per insegnanti dello stesso Istituto. CONTATTI: per informazioni e iscrizioni scrivere alla mail [email protected] Il laboratorio aumenta la propria efficacia se il percorso viene sperimentato in parallelo

anche dagli insegnanti



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CONFERENZE APERTE A TUTTI

ASSOCIAZIONE DOCEAT

Psicosomatica e scuola

Tipologia: Conferenza Docenti: Silvia Grassi e Laura Ricci DESTINATARI: Personale della scuola OBIETTIVI: Divulgare e favorire una mentalità psicosomatica per la prevenzione e per l’accompagnamento degli allievi verso la salute della mente e del corpo. CONTENUTI: Informazione su cosa s’intende per atteggiamento psicosomatico e sul ruolo che la scuola può avere.

In particolare nella scuola dell’Infanzia e della Primaria, è essenziale comprendere i segnali e i sintomi che possono nascondere sofferenze, proteggendo così i bambini. Le sofferenze e i sintomi del bambino vanno quindi vagliati da diversi punti di v ista, considerando la sfera emotiva, somatica, cognitiva, l'ambiente familiare e sociale.

Scambio di vedute e culture sull’argomento. METODOLOGIA

La metodologia è di tipo attivo e prevede: lezione frontale con dibattito, analisi e

discussione di casi portati dagli stessi partecipanti, piccole esercitazioni.

CAPIENZA: Aperta a tutti

DURATA: 1 incontro di n. 2 ore con due Professionisti

CALENDARIO: Aprile/Maggio 2018 SEDE: da definire in base alle iscrizioni della provenienza degli iscritti; oppure presso la scuola di provenienza, se per insegnanti dello stesso Istituto. CONTATTI: per informazioni e iscrizioni scrivere alla mail [email protected]



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ASSOCIAZIONE DOCEAT

ATTACCAMENTO E DISTURBI ALIMENTARI:

come la relazione affettiva genera il vero nutrimento.

DOCENTI: Silvia Grassi e Laura Ricci

DESTINATARI: genitori e nonni

OBIETTIVI e CONTENUTI

Insegnare ai bambini a mangiare in modo sano ed equilibrato è uno dei compiti più

difficili a cui mamme, papà e nonni sono chiamati. Il cibo, infatti, è il tramite attraverso

il quale avvengono, a partire dall’età pediatrica in poi, le lotte più dure e aspre tra

genitori e figli. Ricatti, espiazione di sensi di colpa, paure e angosce represse, false

credenze passano spesso, da una parte e dall’altra, sulla tavola e attraverso la tavola.

METODOLOGIA








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ASSOCIAZIONE DOCEAT

FIGLI SEDUTI COL NASO ALL’INGIÙ

DOCENTI: Laura Ricci e Alessandro Garuglieri

Tipologia: Conferenza DESTINATARI genitori di bambini da 2 a 10 anni

OBIETTIVI: informare mamme e papà come riconoscere, e contrastare, le abitudini che potrebbero condurre alla dipendenza da pc, tablet e cellulare già alla scuola primaria.

CONTENUTI: Sappiamo, che I comportamenti a rischio possono svilupparsi già all’età di 2

o 3 anni. Sono diffusi e socialmente accettati, ma rappresentano l’inizio di un percorso da cui non si riesce più a tornare indietro. Non sono ancora dipendenze, ma già alla scuola materna, i bambini imparano a riempire i vuoti delle loro giornate con la tecnologia. Giochi e gadget che, crescendo, diventano un’ossessione, tanto che negli ultimi anni, tra i ragazzi,

sono aumentate sensibilmente le “dipendenze senza sostanze”, cioè gioco d’azzardo, soprattutto online, videogiochi e computer, intesi sia come internet, sia come social network.

METODOLOGIA: La metodologia è di tipo attivo e prevede: lezione frontale con dibattito, analisi e




CALENDARIO: da definire SEDE: da definire in base alle iscrizioni della provenienza degli iscritti; oppure presso la scuola di provenienza. CONTATTI: per informazioni e iscrizioni scrivere alla mail [email protected]



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LA FAMIGLIA E LA SEPARAZIONE:

affetti e legami dal punto di vista degli adulti e dei bambini

DOCENTI: Laura Ricci

Tipologia: Conferenza DESTINATARI genitori OBIETTIVI:

il riconoscimento del proprio stile educativo relativamente alla specifica fase

evolutiva che il proprio figlio/a sta attraversando;

il potenziamento della competenza e della sensibilità dei genitori, dando l’opportunità di riflettere sulle proprie aspettative, paure e bisogni;

l’individuazione di punti di riferimento sia all'interno che all'esterno della scuola per affrontare eventuali sintomi di disagio dei propri figli;

il confronto tra genitori e la costruzione di una rete di aiuto reciproco.

CONTENUTI: riflessioni con i genitori coinvolti in procedimenti di separazione; la

prevenzione del disagio dei propri figli conseguente alla ridefinizione dei rapporti

familiari.




DURATA: 1 incontro di n. 2 ore Se richiesto, può essere attivato un percorso di sostegno psicologico e pedagogico per aiutare le mamme e i papà a svolgere il compito genitoriale nel migliore dei modi pur in situazioni difficili.

CALENDARIO: Ottobre/Maggio 2018 SEDE: da definire in base alle iscrizioni della provenienza degli iscritti. CONTATTI: per informazioni e iscrizioni scrivere alla mail [email protected]



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ALLA FINE E’ ARRIVATA: L’ADOLESCENZA

Una tempesta a ciel sereno

DOCENTI: Esperti vari del Team di Doceat

Tipologia: Conferenza DESTINATARI genitori di figli adolescenti o preadolescenti OBIETTIVI:

Conoscere il cervello degli adolescenti: cosa cambia a livello biologico, cognitivo, emotivo, comportamentale;

Potenziare le competenze e la sensibilità dei genitori, dando l’opportunità di riflettere sulle proprie aspettative, paure e bisogni;

Sintonizzarsi con un adolescente: stili educativi efficaci Risperimentare i bisogni dei propri figli

CONTENUTI: riflessioni con i genitori che hanno figli adolescenti o preadolescenti




DURATA: 1 incontro di n. 3 ore Se richiesto, può essere attivato un percorso di sostegno psicologico e pedagogico per aiutare le mamme e i papà ad affrontare situazioni di particolare difficoltà che vanno oltre i contenuti divulgativi della conferenza

CALENDARIO: Ottobre/Maggio 2018 SEDE: da definire in base alle iscrizioni della provenienza degli iscritti. CONTATTI: per informazioni e iscrizioni scrivere alla mail [email protected]



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CIASCUNO CRESCE SOLO SE SOGNATO

Affidamento e adozione nel vissuto di chi accoglie e chi è accolto.

DOCENTI: Esperti vari del Team di Doceat DESTINATARI: Genitori di famiglie affidatarie e adottive OBIETTIVI Accogliere un figlio in affido o in adozione significa accogliere una storia “altra”, che porta con sé un carico di fatiche e vissuti che hanno un linguaggio diverso dalla famiglia che apre le sue porte. Questi linguaggi a volte s’incontrano e si prendono a braccetto per costruire una unica, condivisa narrativa; a volte improvvisamente si allontanano e diventano storie distanti, quasi si fossero mai conosciute. Sovente, questi due aspetti si mescolano in modo imprevedibile e i genitori non sanno individuare il bandolo della matassa dei perché e di come affrontarli. Vogliamo offrire un supporto per tessere insieme la narrativa della propria storia di genitori con quella del figlio, aprendo un nuovo sguardo su quale sia il senso di molte sfide che la famiglia trova e troverà nel suo percorso di accoglienza. CONTENUTI L’affido e l’adozione dalla prospettiva del bambino; l’affido e l’adozione dalla prospettiva del genitore; rischi evolutivi e tappe di sviluppo; affrontare e risperimentare i propri bisogni insieme al figlio.

METODOLOGIA



Se richiesto, può essere attivato un percorso di sostegno psicologico e pedagogico

per aiutare le mamme e i papà a svolgere il compito genitoriale nel migliore dei modi

pur in situazioni difficili.


DURATA: 1 incontro di n. 3 ore



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