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Progetto didattico sezione 3 anni, ispirato alle fiabe di Munari
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IPOTESI PROGETTUALE
Le esperienze didattiche che intendiamo proporre quest’anno ai bambini sono “liberamente
ispirate” alle fiabe presenti nel libro di Bruno Munari "Cappuccetto Rosso, verde, giallo, blu e
bianco" (edizioni Einaudi) e, per questo motivo, le abbiamo unificate in un unico macro-progetto
dal titolo “DENTRO ALLE FIABE DEI CAPPUCCETTI”.
Le “storie dei Cappuccetti”, infatti, costituiranno una sorta di "sfondo" narrativo / fantastico che ci
accompagnerà per la durata dell'’intero anno scolastico e serviranno a connettere i vari percorsi
didattici che ipotizziamo di realizzare.
Il libro di Munari, partendo dalla favola tradizionale di Cappuccetto Rosso (che i bambini già
conoscono e che dunque costituisce un punto di aggancio con le loro conoscenze pregresse)
propone una serie di fiabe aventi come protagonisti Cappuccetti di vari colori. In queste storie la
struttura originale della fiaba rimane inalterata, quello che cambia sono i luoghi di ambientazione
(campagna, città, mare), le caratteristiche dei protagonisti, le azioni e i contributi che permettono a
Cappuccetto di salvarsi dal lupo.
Tali storie verranno da noi opportunamente riadattate e rielaborate. Infatti, pur mantenendo la
struttura originaria dei racconti, interverremo innanzitutto sul testo, per riassumerlo e
semplificarlo (e renderlo dunque più vicino alle competenze dei bambini della sezione), ma anche
per enfatizzare certi aspetti della storia e introdurne altri per creare occasioni di lavoro stimolanti.
Inoltre, per favorire il coinvolgimento emotivo e fantastico dei bambini nel percorso di scoperta
dei personaggi e delle loro avventure, "faremo finta" che i Cappuccetti esistano realmente ed
entrino in misterioso rapporto con noi attraverso "tracce" (oggetti, impronte …), "messaggi"
(lettere, audiocassette …) e "doni" (cestini, libri …) che troveremo in sezione e che i bambini
dovranno “interpretare”.
I principi che hanno orientato la nostra scelta, e che saranno determinanti nella definizione degli
itinerari che andremo a delineare, sono:
- creare contesti didattici piacevoli e accattivanti, atti a suscitare curiosità e motivazione nei
bambini, e a coinvolgerli direttamente chiedendo loro di dare un contributo attivo ;
- favorire l’avvicinamento al mondo dei libri, in considerazione dell’importanza di iniziare, fin
da piccoli, un percorso di educazione alla lettura a partire da esperienze piacevoli di narrazione
di storie;
- proporre temi e argomenti ricchi di opportunità e stimoli per le attività didattiche, in modo
tale da poter offrire una molteplicità di esperienze, articolate e diversificate, dalle quali ciascun
bambino potrà trarre “quello di cui ha bisogno” per il suo personale percorso di crescita e
apprendimento.
In particolare ci preme sottolineare quest’ultimo aspetto relativo agli obiettivi da raggiungere.
La scelta del libro di Munari è stata effettuata principalmente in ragione delle potenzialità di
lavoro insite nelle storie: esso, infatti, presenta fiabe abbastanza "semplici" ma al tempo stesso
enormemente ricche di spunti di lavoro e dunque risponde al nostro intento di favorire abilità
basilari e, al tempo stesso, conoscenze e competenze più elaborate, in relazione ai diversi livelli di
sviluppo dei bambini.
Infatti, per rispondere alla naturale eterogeneità dei bambini della sezione, in fase di
progettazione ci riferiamo ad una pluralità di obiettivi diversificati; in altre parole, le proposte
didattiche non sono mai "unidirezionali", cioè strutturate al raggiungimento di pochi obiettivi per
volta, ma potenzialmente idonee allo sviluppo di molteplici competenze.
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ITINERARI DIDATTICI
Il progetto “DENTRO ALLE STORIE DEI CAPPUCCETTI” si articola in ITINERARI DIDATTICI (che
verranno elaborati nel corso dell'anno) corrispondenti alle fiabe presenti nel libro (eccetto per la
fiaba di Cappuccetto Bianco, che non verrà presa in considerazione).
Gli itinerari si susseguiranno nel corso dell’anno e saranno svolti indicativamente per 4 giorni alla
settimana.
Ciascun itinerario prevederà attività che spazieranno in tutti i campi d'esperienza presenti nelle
Indicazioni Nazionali per il Curricolo (anche se, ovviamente, in misura diversa tra loro) al fine di
favorire lo sviluppo complessivo della personalità e delle competenze del bambino in relazione ai
diversi ambiti di organizzazione del sapere e nel rispetto delle differenti potenzialità di ognuno.
Le attività che di seguito ipotizziamo rappresentano delle tracce di lavoro che orienteranno il
nostro operare e che, diverranno maggiormente specifiche e dettagliate nel corso dell'anno grazie
ad una elaborazione progettuale nella quale sarà definito il percorso metodologico e gli obiettivi di
riferimento, i tempi di realizzazione.
Gli itinerari sono:
1) Cappuccetto Rosso
2) Cappuccetto Giallo
3) Cappuccetto Blu
Questi, pur proponendo attività diversificate, avranno una struttura simile per ciò che riguarda le
modalità di lavoro con i bambini.
In tutti i percorsi, infatti, è previsto:
- Il “ritrovamento” di uno o più elementi che daranno avvio all’itinerario: tracce e/o “doni” che i
bambini dovranno interpretare e che saranno di stimolo per l’attività successiva;
- la presentazione della storia secondo varie modalità (lettura, osservazione di immagini, ascolto
audiocassetta, presentazione a video …);
- la discussione e conversazione di gruppo finalizzata alla comprensione del testo e alla struttura
della storia;
- l’ animazione della storia (o di sue parti): drammatizzazione, dialoghi, interpretazioni con
burattini, ecc. giochi mimati, canzoni;
- la rappresentazione della storia (ambienti, eventi, personaggi …) con varie tecniche grafico –
pittorico – plastiche e/o materiali di recupero;
- l’approfondimento di un aspetto legato al “corpo” (schema corporeo, movimenti, funzioni), a
cui la storia fa riferimento o che viene introdotto grazie alle “tracce” trovate in sezione
(Cappuccetto Rosso: il viso e le sue parti; Cappuccetto Verde: le parti del corpo; Cappuccetto
Giallo: le mani; Cappuccetto Verde: i piedi);
- alcune attività a carattere logico-matematico (es. classificazioni in base al colore, associazioni
in base alla forma, seriazione di grandezze …), a seguito dell’esplorazione di materiali
appositamente selezionati e “ritrovati” nei cestini dei Cappuccetti.
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OBIETTIVI e INDICATORI DI VERIFICA
E’ nostra intenzione sottoporre il nostro lavoro ad una verifica continua, per poter meglio
progettare e riprogettare il nostro intervento. Questa azione di monitoraggio intende rivolgersi a
due aspetti:
VERIFICA DELL'AZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA
Negli incontri periodici di programmazione ci confronteremo verbalmente sulle validità ed l'
adeguatezza dei processi educativi in atto. In particolare cercheremo di "autovalutarci", per
vedere se le attività da noi proposte:
- stimolano, motivano, interessano i bambini;
- rispondono alle loro esigenze formative
- sono adeguate rispetto ai traguardi di sviluppo da raggiungere.
VERIFICA DEI LIVELLI DI COMPETENZA DEI BAMBINI
La verifica dei livelli di competenza raggiunti dai bambini avviene sulla base di OBIETTIVI /
INDICATORI DI OSSERVAZIONE, definiti più precisamente nei percorsi di apprendimento che
verranno progettati in corso d’anno.
Riportiamo di seguito, suddivisi per campi di esperienza, quelli che riteniamo più indicati per il
lavoro di questo anno scolastico e che serviranno a definire gli obiettivi, più specifici ed
appropriati, dei diversi percorsi di apprendimento.
Il discorsi e le parole
- Ascoltare i compagni e gli adulti quando parlano
- Ascoltare messaggi linguistici, racconti e letture di diverso carattere
- Comprendere i discorsi e i racconti proposti
- Partecipare alle conversazioni, individuali e di gruppo
- Iniziare ad utilizzare forme linguistiche corrette (pronunciare bene le parole, usare termini
appropriati, formulare frasi di senso compiuto)
- Raccontare esperienze personali e/o di gruppo
Il corpo e il movimento
- Partecipare ad esperienze motorie
- Esercitare e sviluppare abilità motorie primarie
- Iniziare a controllare e coordinare i movimenti del corpo
- Iniziare a sviluppare la motricità fine e la coordinazione oculo-manuale
- Percepire, conoscere, denominare, rappresentare l'io corporeo a livello globale e segmentario
- Utilizzare le modalità percettive del corpo per conoscere le caratteristiche degli oggetti
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Immagini, suoni, colori
- Descrivere un'immagine (coglierne gli elementi fondamentali e metterli in relazione tra loro)
- Sperimentare, conoscere ed usare adeguatamente tecniche e materiali grafico-pittorico-
plastici
- Interpretare e partecipare a giochi mimati e di imitazione e a semplici drammatizzazioni
- Interpretare, imitare e riconoscere il linguaggio del corpo, con particolare riferimento alla
mimica facciale e gestuale
- Riconoscere la fonte e la provenienza di suoni e rumori
- Riconoscere l'intensità e la velocità di un suono o brano musicale, anche attraverso
l'abbinamento al movimento
- Utilizzare la voce, il corpo, gli oggetti e semplici strumenti musicali per riprodurre rumori, suoni
e brani musicali
La conoscenza del mondo
- Esplorare e manipolare oggetti e materiali vari cogliendone le caratteristiche fondamentali
- Sperimentare e comprendere alcune trasformazioni
- Raggruppare oggetti in base a criteri di base (quali colore e forma)
- Riconoscere le differenze di dimensione e di quantità e stabilire semplici relazioni quantitative
(più/ meno)
- Esplorare lo spazio attraverso il movimento
- Riconoscere relazioni spaziali (quali: sopra/sotto, dentro/fuori)
- Compiere semplici percorsi strutturati
Il sé e l’altro
- Accettare il distacco dalla famiglia
- Accettare gli adulti e i bambini della scuola e le principali regole di vita comunitaria
- Partecipare ai giochi e alle attività proposte dalla scuola
- Iniziare ad essere autonomo nelle funzioni personali (bagno, tavola, ecc.) e nei vari spazi
scolastici
- Rafforzare la fiducia, l'amicizia e la collaborazione con gli altri.