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SCUOLA DELL'INFANZIA PARROCCHIALE “Madonna di Fatima”
Via Don Pietro Cozza, 10 - 37040 GAZZOLO D'ARCOLE (VR)
C.F.83004870230 P.I. 02973410232 – Tel. e Fax 045.7665006 – Paritaria DM.
488/5392/2001 www.scuolainfanziagazzolo.it - Email: [email protected]
PROGETTO RELIGIONE CATTOLICA
“I DONI DI DIO”
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
PREMESSA:
Il percorso di educazione religiosa che intraprenderemo con i bambini durante quest’anno
scolastico offre l’occasione per uno sviluppo integrale della personalità promuovendo la
riflessione sulle esperienze quotidiane e rispondendo al bisogno di significato delle nostre
vite.
La proposta educativa del nostro Laboratorio Valoriale si snoda fra i momenti cardini della
Religione Cristiana Cattolica come Natale e Pasqua e alcuni altri momenti significativi di
relazione con se stessi e con gli altri considerati come dono di Dio.
La proposta inizierà con il racconto della Creazione perché i bambini sono abituati a vedere
gli elementi del creato come oggetti usuali in quanto facenti parte del loro universo
percettivo, per questo è importante che possano scoprire il valore di essi e sentano il
desiderio di ringraziare Dio per questi doni. Lo scopo di questo progetto è quello di proporre
molteplici attività alla scoperta della natura e per la conoscenza approfondita degli elementi
presenti nel mondo naturale, con lo scopo di aiutare i bambini a riscoprire la natura come
qualcosa di prezioso.
Altresì sarà importante porre l’attenzione sul dono più grande che Dio Padre ha pensato per
noi che è la VITA, la famiglia, l’amicizia e l’affetto.
Ogni insegnante prima d'intraprendere il Laboratorio Valoriale allestirà un angolo della
sezione dove verrà sviluppato il percorso per renderlo visibile ai bambini.
TEMPI : dal mese di novembre al mese di maggio
PERSONE COINVOLTE : tutti i bambini della scuola, insegnanti e Don Teobaldo
MATERIALI UTILIZZATI : la Bibbia, materiale grafico-pittorico, riviste di giornali, cd
musicali, materiale di recupero
SPAZI : aule, salone della scuola, la chiesa
1^ UNITA' DI APPRENDIMENTO
Tutto ciò che mi circonda è dono di Dio
In questa prima tappa verrà data l'importanza, essendo l'inizio dell'anno scolastico, alla
scoperta di ogni singolo individuo. Ogni bambino entrerà in questo mondo scolastico con la
propria storia da raccontare e con quel vissuto interiore che si porta dentro prima
dell'avventura scolastica. I bambini saranno invitati alla riflessione sugli Angeli Custodi,
come coloro che camminano, guidano e proteggono il loro Io. Verrà presentata la figura di
San Francesco e di San Martino e partendo dal racconto biblico della Creazione verrà
approfondito il tema del dono del Creato.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
IL SE' E L'ALTRO
Esprime e comunica con creatività il proprio vissuto religioso e la propria storia con
creatività;
Manifesta con gesti la propria interiorità;
Sviluppa fiducia in se stesso;
Gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini;
IL CORPO E IL MOVIMENTO
Esercita le potenzialità ritmiche ed espressive del corpo;
Riconosce nel proprio Io e nel proprio Corpo i segni dell'esperienza religiosa: IL
SEGNO DELLA CROCE;
IMMAGINI, SUONI E COLORI
Comunica, esprime emozioni, racconta la propria storia familiare attraverso le
possibili tecniche;
Attraverso immagini tipiche (quadri, statue) della vita Cristiana come Gesù o Maria
riconosce l'Assomiglianza con la propria storia;
I DISCORSI E LE PAROLE
Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie e
filastrocche;
Sviluppa fiducia e motivazione nell'esprimere e comunicare agli altri le proprie
emozioni, attraverso il linguaggio verbale;
Impara alcuni termini del linguaggio cristiano: Il segno della Croce, alcune
preghiere;
LA CONOSCENZA DEL MONDO
Ammira ed esplora con curiosità il mondo, per poi sviluppare sentimenti di responsabilità
nei confronti della realtà.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Prendere consapevolezza di sé e della propria persona
Vivere serenamente il distacco dalla famiglia e la giornata scolastica
Sviluppare la propria identità
Percepire sé come creatura umana fra le tante, ma unica ed irrepetibile
Comprendere il valore di ogni persona con la propria storia
Confrontarsi con i compagni sul proprio essere-vissuto
Interiorizzare l'importanza delle regole per lo stare bene insieme correttamente
Conoscere l'importanza degli ANGELI CUSTODI
Conoscere la figura di San Francesco e San Martino
Conoscere e comprendere il racconto biblico della Creazione
Scoprire e valorizzare la creazione del giorno e della notte da parte di Dio Percepire ciò che ci circonda come dono di Dio
ATTIVITA' PROPOSTE:
Il Racconto di ogni bambino della propria Storia; conversazione guidata
dall'insegnante con domande stimolo;
Racconto e disegno con diverse tecniche pittoriche di San Francesco e San Martino
Realizzazione del lavoretto dell’Angelo custode
Festa dei nonni
Creazione della copertina del libretto della creazione
Realizzazione del buio, del sole e della luna per la creazione
2^ UNITA' DI APPRENDIMENTO
Il natale: Gesù dono di dio
Dio ama anche quando non viene accettato, quando viene respinto o
deriso. Gesù è l’espressione perfetta dell’amore di Dio per l’uomo.
In questo periodo di preparazione al Natale i bambini saranno impegnati a scoprire i segni
e i simboli del Natale, nella vita, nella famiglia, nella scuola e nel paese, RESPIRANDO la
presenza di Gesù in ogni angolo percepito come DONO DI DIO, ma anche come colui che ci
ha fatto dei doni.
I bambini ripercorreranno i momenti principali dell'Avvento, dell'attesa, alla figura di Maria
e Giuseppe fino alla nascita di Gesù.
La sintesi di questa unità sarà rappresentata con la Festa di Natale, momento di gioia e di
condivisione dei valori Cristiani.
Questa prima unità didattica condurrà i bambini a rendersi conto di quanto amore li
circonda e a riconoscere l’importanza del loro ruolo all’interno della famiglia.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
IL SE' e L'ALTRO
Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l'insegnamento di Gesù, da cui apprende
che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo
nome, per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli
altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose;
Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della
comunità e sviluppa un senso di appartenenza;
Gioca e lavora in modo costruttivo con gli altri bambini;
IL CORPO E IL MOVIMENTO
Riconosce nei segni del corpo l'esperienza religiosa e altrui per cominciare a
manifestare le proprie emozioni;
Prova piacere nel movimento e in diverse forme di attività;
Controlla la forza del corpo, si coordina con gli altri;
Esercita la potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del
corpo;
IMMAGINI, SUONI E COLORI
Esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività;
Comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il
linguaggio del corpo consente;
Riconosce linguaggi simbolici e figurativi tipici della vita dei Cristiani, per esprimere
con creatività il proprio vissuto religioso;
I DISCORSI E LE PAROLE
Sviluppa fiducia e motivazione nell'esprimere e comunicare agli altri le proprie
emozioni, attraverso il linguaggio verbale;
Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie e
filastrocche;
Impara alcuni termini del linguaggio Cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne
sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una
comunicazione significativa anche in ambito religioso;
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscere il significato Cristiano del Natale
Comprendere che Gesù è un dono per tutti i Cristiani
Conoscere i racconti evangelici legati al Natale
Riconoscere e comunicare in modo personale e creativo le proprie emozioni
Aprirsi all'esperienza della meraviglia e della gratuità
Valorizzare il dono della propria vita;
Valorizzare il dono della famiglia;
Valorizzare l’amicizia e l’altro
ATTIVITA' PROPOSTE:
Letture che mi portino a vivere il momento dell'Avvento e del Natale in completezza
28/11: far portare una foto della propria nascita, conversazione guidata e disegno di
se stessi (dono della vita)
04/12: conversazione sulla propria famiglia: disegno della propria famiglia (dono
della famiglia)
13/12:Racconto della nascita di Gesù: colorare un’immagine della natività con varie
tecniche (Gesù come dono);
18/12: conversazione su DONO possiamo donare agli altri: disegno del dono
19/12: video della nascita di Gesù
21/12: visita agli anziani della casa di riposo
Lavoretto di Natale
Festa con recita annessa alla tematica del Santo Natale
3^ UNITA' DI APPRENDIMENTO
Tutto ciò che mi circonda è dono di Dio
Dio creò il mondo con la luce del giorno e della notte, con la natura, gli animali, l’uomo e la donna.
Il lavoro sarà improntato a far cogliere la bellezza del mondo e della vita e di provarne gioia.
I bambini avranno la possibilità di vivere la bellezza della natura e di sviluppare sentimenti di gratitudine per quello che abbiamo. Verrà dedicata attenzione a ciò che i bambini già
sanno e si cercherà di capire se provano sentimenti di meraviglia e sanno apprezzare la gratuità di certi doni. Approfondiremo la figura di San Francesco: Francesco era un giovane ricco, di una famiglia
che viveva ad Assisi. Non gli mancava nulla, il padre lo accontentava in tutto. Francesco voleva diventare cavaliere e la sua famiglia gli aveva comprato una bellissima armatura.
Così partì per la guerra ma fu ferito e fatto prigioniero. Quando potè tornare a casa era malato e aveva bisogno di cure. Per ristabilirsi stava spesso in campagna e forse da questo nacque il suo grande amore per la natura. L’esperienza passata lo portò a pensare e così
che la cosa più importante è avere Gesù nel cuore. Provava una particolare compassione per i poveri e gli ammalati e decise di aiutarli. Un giorno, dopo avere venduto la stoffa del
padre, regalò il ricavato ai poveri. Un’altra volta diede tutti i soldi ad un sacerdote per sistemare una chiesa. Ma il padre non era d’accordo sul suo modo di fare, allora Francesco lasciò la sua casa per vivere povero, senza soldi e in pace con tutti. Molti giovani lo
seguirono e si formò un gruppo di frati che vivevano in povertà e che pregavano tanto. Francesco divenne così un gran santo che parlava sempre dell’amore per Dio, per la natura
e per i poveri.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
IL SE' E L'ALTRO
Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della
comunità e sviluppa un senso d'appartenenza;
Prende consapevolezza che le azioni si possono e si devono gestire;
Scopre nei racconti del Vangelo la persona di Gesù e il suo insegnamento;
IL CORPO E IL MOVIMENTO
Riconosce nei segni del corpo un produrre d'azioni significative;
Riconosce nei segni del corpo l'esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a
manifestare anche in questo modo la propria interezza, l'immaginazione e le
emozioni;
IMMAGINI, SUONI E COLORI
Comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il mondo
creativo-artistico propone;
Riconosce linguaggi simbolici e figurativi della vita dei cristiani, per esprimere con
creatività il proprio vissuto religioso;
I DISCORSI E LE PAROLE
Sviluppa fiducia e motivazione nell'esprimere e comunicare agli altri le proprie azioni
e il loro significato;
Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti cristiani;
Impara a confrontare le proprie azioni quotidiane con quelle della vita di Gesù;
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscere e comprendere il racconto biblico della Creazione
Scoprire e valorizzare la creazione del giorno e della notte da parte di Dio
Percepire ciò che ci circonda come dono di Dio
Scoprire e valorizzare la creazione della natura da parte di Dio;
Scoprire e valorizzare la creazione degli animali da parte di Dio;
Scoprire e valorizzare la creazione dell’uomo e della donna da parte di Dio;
Educare al rispetto degli animali e della natura.
Conoscere il Cantico dei Cantici di San Francesco
ATTIVITA' PROPOSTE:
15/01: Lettura del brano inerente alla Creazione: i bambini medi e grandi cercheranno
in riviste immagini della natura e degli animali da attaccare su un foglio (creazione del
cielo e della terra). I bambini piccoli coloreranno un’immagine dell’inverno, simbolo
della natura creata da Dio;
22/01: creazione dell’uomo della donna attraverso la visione di immagini dell’arte sulla
creazione e disegno da colorare con varie tecniche pittoriche
29/01: il Cantico dei Cantici di san Francesco: canzone e disegno
- Osservazione diretta e attiva a ciò che Dio ha creato e messo a disposizione a tutti noi.
- Attività e giochi guidati per sensibilizzare maggiormente il pensiero dei bambini nei confronti del creato.
4^ UNITA' DI APPRENDIMENTO
LA PASQUA COME GESU’ CHE SI DONA AL MONDO
Chi ama veramente è capace di donare la vita.
Gesù per noi ha donato la sua.
In questo periodo dell'anno i bambini saranno accompagnati a scoprire i segni e i simboli
della gioia della Pasqua, della Croce alla gioia della Resurrezione e del Perdono.
La morte e resurrezione di Gesù sono il cuore e il fondamento del cristianesimo. Non è
semplice fare un lavoro efficace sulla Pasqua con i bambini della scuola dell’infanzia: parlare
della morte talvolta ci imbarazza, perché essa ci mette in difficoltà anche come adulti.
Quello che si cercherà di proporre è che la Pasqua dà una luce nuova alla vita dell’uomo:
nella morte essa non finisce, ma è solo trasformata.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA
IL SE' EL'ALTRO
Scopre nelle narrazioni Evangeliche la persona e l'insegnamento di Gesù, per
sviluppare un positivo senso di se' e sperimentare relazioni concordanti con gli altri,
anche se diverse di cultura e di religione;
Riconosce la sua storia personale, attraverso ad essa cerca d'instaurare un senso
d'appartenenza;
Con creatività gioca e lavora con altri bambini;
IMMAGINI, SUONI E COLORI
Esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività;
Riconosce linguaggi simbolici e figurativi tipici della vita dei cristiani, per esprimere
con creatività il proprio vissuto religioso;
I DISCORSI E LE PAROLE
Sviluppa fiducia e motivazione nell'esprimere e comunicare agli altri le proprie idee;
Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie e
filastrocche;
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Comprendere che Gesù ci ha insegnato ad amare tutti
Conoscere alcuni episodi legati alla passione e alla Pasqua
Riflettere su gesti e parole che esprimono amore
Riconoscere il valore del perdono offerto e ricevuto
Conoscere il battesimo e il suo significato
Conoscere e valorizzare l’evento dell’Ultima Cena.
Conoscere e valorizzare il sacrificio di Gesù sulla croce.
Conoscere e valorizzare la Resurrezione di Gesù, percependone il significato di
speranza.
Conoscere la preghiera che ci ha insegnato Gesù: il Padre Nostro.
ATTIVITA PROPOSTE:
Lettura dei momenti salienti della Pasqua
5/02: racconto biblico del Battesimo di Gesù e conversazione sul battesimo di ogni
bambino
19/02: Racconto sugli amici di Gesù: la chiamata degli apostoli (disegno da colorare
con varie tecniche); gioco motorio sui pesci
26/02: conversazione sugli amici: disegno dei miei amici
05/03: racconto biblico di Gesù che entra in Gerusalemme: creazione di colombe
12/03: racconto biblico dell’ultima cena (creazione del pane)
19/03: albo illustrato sul tema gelosia e invidia (disegno del racconto)
Preparazione di una veglia pasquale da vivere con le famiglie nella comunità
parrocchiale di Gazzolo
Canti pasquali
Lavoretto di Pasqua
5^ UNITA' DI APPRENDIMENTO
MARIA ...LA MAMMA DI TUTTI ...
Gesù per amore ci ha donato una Madre: Maria
Quest’ultima unità didattica ha lo scopo di fare in modo che i bambini valorizzino la figura
della Vergine Maria e che scoprano come essa oltre ad essere la mamma di Gesù è anche la
mamma di tutti noi.
Verrà approfondito il racconto della Madonna di Fatima: protettrice della nostra scuola.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
IL SE' E L'ALTRO
Gioca in modo costruttivo con gli altri bambini;
Apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne
unite nel suo nome;
IL CORPO E IL MOVIMENTO
Riconosce nei segni del corpo l'esperienza religiosa propria e altrui per cominciare a
manifestare anche in questo modo la propria interiorità, l'immaginazione e le emozioni;
IMMAGINI, SUONI E COLORI
Comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del
corpo consente;
I DISCORSI E LE PAROLE
Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie e filastrocche;
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscere la figura di Maria
Conoscere che la chiesa è la casa della famiglia degli amici di Gesù
Conoscere i modi di stare insieme e segni di fraternità dei Cristiani
Scoprire che Maria, mamma di Gesù, è anche mamma nostra
Conoscere l’episodio della Madonna di Fatima
ATTIVITA'
Lettura inerente alla figura di Maria
Elaborati che hanno come protagonista l'immagine della propria mamma, e quelli con
l'immagine di Maria
Canti che ricordano la beatitudine di Maria
Visita al Capitello della Madonna di Fatima via Belvedere Gazzolo