Comune di San Paolo d' Argon Parrocchia Conversione di San Paolo Apostolo

NIDO INTERAZIENDALE “Il Piccolo Principe” di SAN PAOLO D’ARGON

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PROGRAMMA DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE

ANNO EDUCATIVO 2016/2017

Se qualcuno ama un fiore, di cui esiste un solo esemplare in milioni e milioni di stelle, questo basta per farlo felice quando lo si guarda.

“Il Piccolo Principe” Antoine de Saint-Exupéry

I genitori sono di gran lunga le persone più importanti nella vita dei loro figli. La

famiglia rappresenta il contesto primario nel quale il bambino apprende ed ordina

le esperienze quotidiane.

Il Nido costituisce un contesto educativo importante per lo sviluppo del bambino.

Approfondisce e diversifica i processi di crescita già avviati nella famiglia,

arricchendo il bambino di esperienze nuove.

Famiglia e Nido si incontrano attraverso la condivisione delle responsabilità

nell’educazione del bambino.

Il Nido infatti vuole essere un luogo educativo di crescita del bambino e una risposta

alle famiglie che chiedono al Nido collaborazione educativa e supporto in risposta

alle proprie esigenze lavorative. Perciò qui i bambini e le bambine possono trovare

un luogo, uno spazio e un tempo utili alla loro voglia di imparare, di stare con gli

altri, di comunicare e di partecipare. Rappresenta per il bambino un luogo di vita,

e uno spazio di condivisione educativa e di aggregazione per i genitori.

Dall’inizio dell’anno le attività si sono focalizzate sulle routine, sul gioco di

scoperta dell’ambiente e di conoscenza tra i bambini.

Sono state proposte attività di vario tipo e sono state svolte osservazioni dei

gruppi che sono servite per progettare questa attività educativa annuale.

Il nido, a settembre, rappresenta una novità per tutti , il ruolo delle educatrici si

è focalizzato soprattutto sulla costruzione o ri- cosruzione di un rapporto di

fiducia, con il bambino e la sua famiglia, sull’ instaurare un rapporto di relazione

educativa e di comunicazione, attraverso sguardi, contatto fisico,

rassicurazione, incoraggiamento all’esplorazione dell’ambiente circostante.

Organizzazione delle sezioni

Il nido il Piccolo Principe per l’anno 2016/2017 è organizzato in 4 sezioni:

Stelle con 7 bambini di età tendenzialmente omogenea

Nuvole con 7 bambini di età tendenzialmente omogenea

Lune con 8 bambini di età tendenzialmente omogenea

Sole con 10 bambini di età tendenzialmente omogenea

Ed ora …. Eccoci qua..

Le Stelle

Ciao , noi siamo le Stelle e ci presentiamo : Alice, Chiara,

Daniel , Giacomo, Nicolò, Mattia e Francesco .

C’è un modo in cui la natura parla, in cui la terra parla. Il

più delle volte non siamo abbastanza pazienti, abbastanza

tranquilli per prestare attenzione alle sue storie.

Le Nuvole

Siamo il gruppo dei più piccoli ci chiamiamo: Carlo , Alessandro , Federico

C. ,Francesco L.B. ,Elia, Viola, Emma

Siamo all’inizio del nostro percorso e come per l’alfabeto anche noi cominciamo

con la prima lettera . E’ la A di …

AMAMI

Amami come solo tu sai fare

Coma ama il sole i cui raggi illuminano, indistintamente ogni creatura,

amami come ama il vento che lieve ti accarezza e se ne va, amami come ama

l’albero che saldo sulle sue radici sta , offrendo a tutti ombra e riparo , amami

come ama il fiore che regala la sua bellezza e il suo profumo , amami come

l’acqua che scorre senza fine …

AMAMI COSI’ COME SONO

SEMPLICEMEMNTE PERCHE’ ESISTO

Le Lune

Ma certo eccoci siamo in giardino !!

Siamo : Luca, Nicolò, Lorenzo ,Kristel , Elisa, Federico, Paolo, Greta

FERMIAMOCI A GUARDARLI …

Ogni tanto proviamo a guardare i bambini mentre guardano il

mondo.

“ L’alfabeto per grandi e piccoli

Il Sole I bambini sono come il sole della terra

Noi siamo i bambini e le bambine della classe del Sole . Ci

presentiamo :Federico B. Greta M. Riccardo, Lucia, Matteo, Emanuele,

Federico G, Alma, Davide , Loris

E un pensiero vi dedichiamo :

“ Sole che ridi e mi baci la faccia, sento il calore delle tue braccia

Splende il sole sulla Terra e i suoi raggi tutto afferra , colori luci ed allegria tutti i

giorni a noi invia .

Dentro la vita è la culla

Senza di lui sarebbe nulla .

Personale

Ogni sezione è assegnata ad una educatrice di riferimento:

Per la sezione delle Stelle : educatrice Laura Betosti

Per la sezione delle Lune : educatrice Serena Barcella

Per la sezione delle Nuvole : educatrice Marta Gerosa

Per la sezione del Sole : educatrice Jalissa Vaerini e da febbraio Roberta

Carrara

Per il gruppo pomeridiano : educatrici Serena Barcella e Jalissa Vaerini

Le sostituzioni per assenza delle educatrici sono a cambio orario o garantite

dall'educatrice Nadia Trapletti o Valentina Bonacina

A sostegno dell’organizzazione del Nido

L’ ausiliaria Monia Manzoni (al mattino), l’ ausiliaria Maria Rosa Lussana o altro

personale indicato dal Comune che curano gli ambienti del nido e sono di

sostegno alle educatrici nei momenti di routine.

La coordinatrice pedagogico-didattica: Anna Picenoni

Al bisogno nonno Bepi e le volontarie del territorio presenti per iniziative

particolari o a sostegno di alcune attività .

Orari del personale

Turni delle educatrici 7.30 – 15.00 Laura Betosti

8.00 – 15.30 Marta Gerosa

8.30 – 13.30 / 15.15 -17.15 Serena Barcella

9.00 – 13.15 / 15.30- 18.00 Jalissa Vaerini

Turni delle ausiliarie Monia 07.30-14.30 Ausiliaria del pomeriggio 15.00- 19.00

La coordinatrice Quotidianamente dalle 13.00 alle 14.00 e a

disposizione in altri orari

La scelta di avere turni fissi permette al bambino e alla sua famiglia di sapere

esattamente chi s’incontra quotidianamente e in quali orari. Sta poi all’attenzione

educativa, la possibilità di comunicare con quei genitori che vengono incontrati

poco frequentemente dall’educatrice di riferimento. Siamo comunque convinti,

nella logica di un lavoro d’equipe che ogni bambino è di attenzione comune.

L’equipe educativa

L’equipe educativa, è il gruppo di lavoro del nido, ed è composta dalla

coordinatrice e dalle educatrici .

Ogni 2 settimane ci si incontra per programmare, confrontarsi sull’andamento

del nido e per definire lo sviluppo delle linee pedagogiche ed educative del

servizio

Le educatrici e la coordinatrice partecipano anche quest’anno alla formazione

annuale organizzata dalla Provincia di Bergamo e dall’Ambito, a giornate

tematiche di approfondimento pedagogico-didattico, e alla formazione interna

con supervisori pedagogici .

E’ prevista durante il corso dell’anno educativo l’ “equipe allargata” a cui

partecipano tutti gli operatori del nido (coordinatrice, educatrici e ausiliarie).

Si progettano annualmente anche incontri con il personale educativo della

scuola dell'infanzia aggregata al Nido . Questo per favorire la continuità

didattica e formativa degli operatori, e per sviluppare il progetto educativo in

un plesso considerato 0/6 anni .

Operare insieme è per noi un valore estremamente importante perché significa

condividere obiettivi educativi che non siano frutto di scelte individuali, ma

realizzate in interazione tra i membri del gruppo (coordinatrice, educatrici e

ausiliarie) al fine di attuare, ciascuno con il proprio stile, la realizzazione concreta

del progetto educativo.

In questo contesto educativo allargato operano anche i genitori in primis nella

figura del rappresentante formalmente eletto ma riteniamo importante la

presenza dei genitori alla vita del Nido. Infatti, anche quest’anno educativo,

vogliamo incentivare esperienze fortemente condivise .

( vedi paragrafo “Genitori-educatori–bambini insieme.”)

LA GIORNATA AL NIDO LE ROUTINE

Nei momenti di routine (accoglienza, pappa, nanna e cambio) si cura in modo

particolare la relazione individualizzata adulto – bambino, si fa sentire quanto sia

importante il suo star bene in una condizione di non fretta.

Il bambino, in particolare in questi, ha modo di percepire che “quello spazio e

quel tempo” è dedicato esclusivamente a lui. Le routine si svolgono

prevalentemente negli spazi della sezione con il proprio gruppo di

appartenenza, oppure un gruppo caratterizzato dalla presenza di bambini con

età diverse (gruppo eterogeneo), prevalentemente al pomeriggio .

7.30 – 9.00 Accoglienza gioco libero e guidato con momenti condivisi

nel salone o in sezione in attesa dei compagni

9.00- 9.15 Ci siamo tutti?... Ci dividiamo nei gruppi di sezione e cantiamo

le canzoncine di saluto

9.15 – 10.00 I più grandicelli fanno uno spuntino a base di frutta.

10.00 – 11.00

( circa)

Si alternano laboratori, di vario tipo e nei vari spazi.

Per i più piccoli è prevista un’oretta di nanna.

A seguito Ci laviamo le mani, ci prepariamo al pranzo con l’aiuto di abili

camerieri

11. 15 – 12.00 Pranzo … tutti a mangiare !.

12.00 – 12.45 Pulizia dei denti, delle mani , cambio, gioco in sezione

12.45 – 13.00 Accompagnamento alla nanna

13.00 – 13.30 Gioco con materiale del salone in attesa dell’uscita dei

bambini iscritti a tempo parziale

Dalle 15.00/15.30 Con i primi risvegli si inizia il cambio

15.45 – 16.15 o

16.00-16.30

Torta,yogurt,frutta,biscotti…. Ecco una buona merenda!

Gioco in salone e uscita

16.40 – 17.10 Attività strutturata a tema e uscita

17.15 – 18.00 Attività guidata e/o libera e ultima uscita

Gli spazi :

Gli spazi parlano ….

Anche quest’anno nella strutturazione degli spazi è stato per noi importante

ricavare luoghi e “angoli” che abbiano funzioni e caratteristiche specifiche e

che risultino riconoscibili dai bambini perché meglio e in autonomia essi possa

svolgere le loro esperienze. Spazi che rappresentano il luogo del fare con chi

e con che cosa……

La sezione è stata pensata e arredata come uno spazio in cui il bambino, i

bambini e l’educatrice trovino un lungo accogliente e protetto con materiali

e proposte che stimolino la voglia di fare di ciascuno alimentando tempi

propri di scoperta e di interesse . E’ cura dell’educatrice di sezione strutturare

lo spazio perché di volta in volta esso possa “ parlare” ai bambini e al

bambino o bambina e diventi così stimolo per nuovi apprendimenti e luogo

di certezze . Quindi Nelle sezioni si svolgono anche i momenti di routine,

tranne il pranzo ; ogni sezione ha il luogo per l’igiene personale

gli altri spazi sono :

la sala da pranzo ( la veranda)

lo spazio per l’ attività psicomotoria o motoria

l’angolo o lo spazio “casetta” per il gioco di finzione

lo spazio per le attività creative o il luogo dove sono predisposte le vaschette

sensoriali

Il salone con gli angoli di gioco semistrutturato

Lo spazio delle parole (angolo tappeto delle letture, in vari spazi del nido)

lo spazio esterno e il territorio come luogo di ulteriori conoscenze

Le esperienze

NATURA ? NATURAL-MENTE !! Il progetto di tipo naturalistico – ecologico fa da filo conduttore alle varie

proposte del Nido; si effettueranno esperienze sensoriali legate ai colori , ai

profumi, ai sapori, agli odori, ai rumori della natura, da scoprire e da

curare . La nostra equipe educativa progetta per un BAMBINO NATURALE

Pensare ad un’educazione naturale significa credere che gli spazi esterni

siano una dimensione privilegiata di apprendimento ; lo stare “fuori”

permette di utilizzare in maniera preponderante la metodologia del

“ricercare e conoscere attraverso le esperienze” . Il bambino e la natura

sono un connubio con alte potenzialità didattiche, forse un po’ dimenticate,

e in maniera, più sottile, pensare ad un’educazione naturale implica la

tendenza che ha l’educatore a guardare il qui ed ora del singolo bambino

o bambina nel suo agire spontaneo , al fine di seguire le individuare le sue

“naturali” potenzialità .

……Ecco perché vi proponiamo questo …… MANIFESTO DEL BAMBINO CAMMINATORE NATURALE

A camminare ci si sente liberi ,

ci si rilassa,

a camminare il corpo lavora e sta bene, diventa più forte

a camminare ci si sente vivi , contenti , allegri

a camminare ci si affina lo sguardo ,

cresce la curiosità,

a camminare vengono in testa pensieri

ragionamenti , domande fantasie e storie …..

CAMMINARE E’ CONOSCERE

A camminare si fanno incontri interessanti

è esplorare mondi nuovi

A camminare ci si mette alla prova .

e… anche se sei triste o arrabbiato

camminare ti fa star meglio ! (Tratto da uno studio riguardante la pedagogia del bambino naturale)

I GRUPPI DI GIOCO LAVORO

I GRUPPI DI GIOCO-LAVORO sono intesi come attività pensate dall’equipe ,

con obiettivi specifici di apprendimento. Nonostante si tratti di percorsi

maggiormente guidati dall’educatrice , in essi viene garantita la libera

espressione di ogni bambino o bambina

I gruppi di GIOCO-LAVORO sono determinati dalle abilità del gruppo di

sezione o dalle sopraggiunte abilità del singolo bambino o bambina, infatti le

stimolazioni offerte ai bambini variano rispetto alle raggiunte / non raggiunte

abilità, o ad evoluzioni che è bene proporre ai bambini perché accedano

ad apprendimenti successivi ( es. Progetto continuità con al Scuola

dell’Infanzia) . Durante le attività di GIOCO -LAVORO i bambini effettueranno

diverse esperienze predisposte dall'educatrice e decodificate dalla stessa

ove necessario . Le esperienze di quest'anno educativo saranno incentrate

sull'osservazione della natura nei suoi mutamenti stagionali . La natura verrà

esplorata coi 5 sensi e in tutte le condizioni atmosferiche accessibili . I bambini

e le bambine secondo la diversa età o competenza , verranno invitati a

esplorare e, successivamente, a curare e rispettare la natura; lo sfondo

educativo esperienziale sarà naturalistico ecologico. E’ da considerare

documentazione il materiale fotografico o scritto che le educatrici

proporranno durante l’anno educativo . Le attività quotidianamente

proposte saranno presenti su una griglia esposta in bacheca differenziata per

livelli di apprendimento .

In itinere le educatrici con la coordinatrice valuteranno il percorso

d’apprendimento di gruppo o individuale per operare il proseguo delle

stimolazioni , verranno quindi differenziate le esperienze secondo gli interessi

e le abilità del singolo o del gruppo Anche i genitori sono partecipi delle scelte

didattico- formative di ogni singolo bambino attraverso colloqui individuali .

Per favorire l’interazione Nido – casa / casa – Nido, chiederemo ai genitori di

collaborare per il recupero di materiale naturale , di riciclo , libri o altro che

verrà “analizzato e scoperto” dai bambini e dalle bambine , così anche in un

progetto specifico vedrà nel “ prestito librario “ un modo per veicolare le

conoscenze Nido casa / casa Nido .

I PROGETTI FORMATIVI

“Una società può essere giudicata in base ai suoi atteggiamenti nei confronti dei bambini non solo per ciò che viene detto di loro , ma per ciò

che viene loro offerto mentre crescono”

LA DEAMBULAZIONE , IL GIOCO SENSO-MOTORIO, LA PSICOMOTRICITA’

Quando il bambino comincia a camminare inizia a vedere i mondo da un’altra

dimensione : può raggiungere gli oggetti ed agire autonomamente su di essi, sente

il suo corpo muoversi e gode di percezioni spazio- temporali mai vissute . Sollecitarlo

in questo, gratificarlo, creare degli spazi adeguati di movimento è sicuramente un

bene per il piccolo in crescita . Attraverso il gioco senso-motorio , al nido l’attenzione

è focalizzata al piacere che se ne ricava dall’eseguire corse, salti, cadute,

arrampicate, scivolate, rotolamenti, il lanciare, l’afferrare, il toccare….Le sensazioni

provate durante queste esperienze concorrono alla strutturazione dell’identità

personale, alla conoscenza del proprio corpo e delle potenzialità in esso presenti ,

per una crescente positiva immagine di sé. L’importante non sarà il risultato

dell’azione motoria, ma la possibilità di averla eseguita.

A questo punto i bambini saranno pronti per vivere un vero laboratorio

psicomotorio, che , oltre ad agire sulla sfera motoria ed emozionale si lega a quella

relazionale, cognitiva, del linguaggio e degli apprendimenti.

Tutto questo è permesso grazie all’utilizzo di materiali psicomotori quali :

cubotti,materassi, tunnel, teli, cuscini, palle e cerchi, che vengono disposti

dall’educatrice per creare una stimolazione psicomotoria pensata , sono previsti

infatti, giochi che riguardano la sfera pre-simbolica con il gioco del “far finta” ,

all’interno del quale i bambini vivono azioni, persone e oggetti come fossero

“vere” e seguirà poi il gioco simbolico che verrà meglio sviluppato alla Scuola

dell’Infanzia ; in esso prevale le simulazione di esperienze che allarga le

conoscenze

LA SCOPERTA … i nostri sensi ...LA MANIPOLAZIONE

La conoscenza attraverso i sensi prevede l’uso di svariati materiali possibilmente

naturali quali la farina, la pasta, lo zucchero, le schiume, la pasta di sale e

soprattutto svariato materiale che proviene dalla natura stessa . La manipolazione

vera e propria dei materiali permette al bambino di lasciare dei segni sempre

diversi ,e, il permettergli di ripetere l'esperienza sollecita l'esaurimento dell'interesse

e il consolidamento degli apprendimenti . Il bambino si accorge dell’effetto delle

sue azioni sulla materia, diventando il protagonista di un’ azione che tenderà a

ripetere, trasformare e arricchire guidato dal piacere della scoperta . Egli così

acquista la consapevolezza delle proprie capacità espressive, perché ha

constatato di essere capace di trasformare una parte della realtà che lo circonda.

Molteplici saranno le proposte di attività che riguardano la sfera sensoriale-

percettiva come il gioco delle piscine ripiene di diversi materiali; poi libero sfogo ai

giochi di colore in cui il bambino servendosi di vario materiale garfico – pittorico si

divertirà a lasciare tracce o impronte… . Con l’uso poi di materiali che sporcano in

particolare materiali naturali il bambino potrà percepire sensazioni tattili diverse,

superando la resistenza a sporcarsi.

Coi giochi di travaso i bambini utilizzeranno invece materiali solidi o liquidi, a

seconda della stagione, e li metteranno in imbuti o contenitori di varie misure e

forme. Da tutto ciò si evince come il manipolare sia “ossigeno “per lo svuiluppo

cognitivo ed espressivo .

I GIOCHI DI COSTRUZIONE E I GIOCHI LOGICI

Il materiale per costruire e il KaplàCon materiale per costruire ( lego, cubetti di

legno , giochi a incastro, materiale di recupero) il bambino imparerà leggi fisiche

e passaggi logici molto importanti per la sua formazione cognitiva.

Il bambino che si concentra nell’utilizzo di questi materiali diventerà un piccolo

scienziato attento e pronto a vivere sensazioni sempre nuove e stimolanti, e a

percepire ciò che le cose nascondono….

Successivamente si darà spazio anche a creazioni di gruppo o singole .

Creazioni che possono essere libere o guidate

Il Kapla è un insieme di tavolette di legno naturale, finemente squadrate, tutte della

stessa dimensione. Ideali per costruire tutto quello che vogliamo.

Noi al nido lo useremo per costruire treni, serpenti, case, castelli e ……..

LA MUSICA

L’esperienza musicale coinvolge il bambino nella sua globalità. L’attività è rivolta ai

bambini di tutte le fasce d’età. L’invito ai bambini è di scoprire i suoni attraverso

strumentini adatti all’età , o oggetti che producono suoni o rumori .

Lo scopo dell’attività è quello di acquisire interesse verso il fenomeno sonoro,

sviluppare sensibilità uditiva , sviluppare il senso ritmico tramite il movimento e la

danza. Esplorare la voce come strumento. Sarà proposto anche l’ascolto di brani

musicali di vario genere facenti parte della nostra cultura e tradizione nonché

canzoncine e filastrocche italiane o straniere .

L’ attività sonora ci è stata sollecitata dal percorso musicale formativo per le

educatrici denominato Music Together che ci ha introdotto sul far musica

puntando soprattutto sul potenziale musicale innato. Il nostro nido è quindi orientato

ad essere un ambiente musicalmente stimolante.

Per rendere l’esperienza sonora parte integrante della formazione dei bambini,

sono previsti angoli e momenti musicali all’interno del nido. Cosi come la

costruzione di strumenti sonori con materiale di riciclo . E’ previsto per ogni

gruppouna specifico momento di attività musicale

IL GIOCO DI FINZIONE E DI IMITAZIONE

Il gioco di finzione , che fa il suo esordio attorno ai 12/15 mesi di vita

e si sviluppa nell'arco di tutta la prima infanzia, fino a 6 anni e anche

oltre, è il comportamento ludico infantile caratterizzato da finzione;

il gioco di finzione è esperienza culturale e di crescita autentica e

imprescindibile. Il gioco di finzione è strutturato in modo da riprodurre alcune

situazioni reali del mondo adulto, può riferirsi a comportamenti di vita

quotidiana e vengono utilizzati oggetti/ travestimenti “ reali”

Questo spazio è importante per i bambini perché è un’attività che il bambino

ama svolgere in comune con altri bambini o con gli adulti siano essi genitori

o educatori e che lo aiuta ad organizzare e ad identificarsi nelle situazioni

della vita adulta che vive o che si immagina.

Viene accolta e stimolata anche la naturale predisposizione a utilizzare un

qualsiasi oggetto conferendo ad esso un significato differente ( es. borsa

come cappello) perché questo tipo di “creatività mentale” è utile per gli

apprendimenti futuri .

Quest’anno all’interno del nido vi sono diversi spazi di gioco di finzione ma

uno specifico denominato “casetta” che ripropone un luogo in cui i bambini

ritrovano materiali e arredi di uso “casalingo”

IL CESTINO SENSORIALE –STAGIONALE-

Il cesto dei tesori consiste in un cesto di vimini riempito con oggetti vari di uso

quotidiano che hanno la caratteristica di essere oggetti molto semplici fatti

esclusivamente con materiali naturali: legno,metallo, gomma, carta,tessuto,pelle,

pelo, cartone, ecc.. Ai bambini, seduti di fronte al cesto viene lasciata massima

libertà di esplorare gli oggetti che preferiscono, gli oggetti vengono afferrati,

toccati, passati da una mano all'altra e portati alla bocca, esaurita l'esplorazione di

un oggetto il bambino ne sceglierà un altro. Il cesto dei tesori si basa sull‘attenta

osservazione di ciò che i bambini piccoli fanno con gli oggetti e quindi del tipo di

stimolazione che possiamo offrire loro per soddisfare il bisogno e il piacere della

scoperta dell‘oggetto. Il cesto è rivolto ai bambini che sono già in grado di stare

seduti autonomamente: si tratta pertanto di un‘attività indicata dai 6/7 mesi in

avanti fino a quando l‘interesse del piccolo non si sposta sulla deambulazione. Lo

scopo del cesto dei tesori è quello di fornire ai bambini una varietà di oggetti di uso

comune pensati per stimolare il tatto, l‘olfatto, l‘udito, la vista, il gusto, la motricità.

La varietà di materiali sono tutti strumenti, che hanno la capacità di coinvolgere i

bambini stimolando sensazioni fisiche ed emotive sempre diverse ed inoltre danno

loro la capacità di valutare la causa e l'effetto, di classificare, di allineare, di

sovrapporre gli oggetti e come conseguenza di sviluppare le capacità cognitive.

Durante il gioco col cesto dei tesori i bambini dimostrano una grande capacità di

concentrazione, il gioco riesce a coinvolgerli per intervalli di tempo che,

considerata l'età, sono sorprendenti Inoltre ,mettere a disposizione dei bambini

numerose cose diverse e attraenti è un modo per incoraggiarli a prendere delle

decisioni, a scegliere tra i diversi oggetti, a confrontarli tra loro, a ritornare

sull‘oggetto preferito e a lasciar perdere quelli meno interessanti.

La caratteristica di essere un “cestino stagionale” è perché è cura dell’educatrice

rifornire il cestino con materiale naturale che presentato con la caratteristica della

sicurezza permette anche ai più piccoli di fare esperienze legate al progetto

didattico annuale

IL GIOCO EURISTICO

Il gioco euristico (letteralmente “scopro” o “trovo”).è una variante del cesto dei

tesori, viene proposto ai bambini dai 12 ai 20 mesi,che iniziano a muoversi e dunque

ad allontanarsi dal cesto per scoprire tutto ciò che lo circonda e che,in posizione

eretta,è diventato magicamente a portata di mano.Questo gioco consiste nel dare

a un gruppo di bambini,per un periodo di tempo definito,in un ambiente

controllato,una grande quantità di oggetti diversi(pigne,bigodini,coperchi di vasetti

di metallo..) e contenitori di diversa natura con i quali possano giocare liberamente

e senza l’intervento dell’adulto. I bambini osserveranno ogni singolo oggetto per

poi scoprire i rapporti di causa ed effetto, piuttosto che le diverse combinazioni nate

dall’accostamento dei materiali; imparano a spostare oggetti dentro e fuori da

determinati spazi, riempiono e svuotano contenitori, infilano e sfilano, mettono in

serie, impilano, fanno rotolare, selezionano, scelgono, mettono in equilibrio,

sviluppando così moltissime abilità manuali oltre che quella di concentrazione. Tutti

questi materiali sono raggruppati per tipo e conservati in sacche di stoffa o

contenitori differenziati ; i bambini li riporranno dividendoli al termine del gioco. Il ruolo dell’adulto è quello di organizzatore e facilitatore del gioco

I CONTENITORI SENSORIALI (Sensory tabs)

I contenitori sensoriali o sensory tabs sono contenitori in plastica legno o cartone

abbastanza grandi con bordi non troppo alti nei quali vengono posti materiali vari

di dimensione adatta all’esplorazione dei bambini. L’esperienza sensoriale può

riguardare la consistenza, al temperatura, il colore, la forma, l’odore il peso ecc.

Possono essere presentate vaschette a tema , materiale per abilità di manualità

fine , materiale per la comprensione del concetto di forme e colori , materiale

che avvicina i bambini ai concetti scientifici, materiale naturale , materiale del

medesimo colore … . Queste esperienze eminentemente sensoriali e percettive

svolgono un ruolo importantissimo nei riguardi dell’ apprendimento intellettivo

perché è attraverso l’esperienza concreta che il bambino può intuire concetti fisici

/ matematici ,di volume, di capacità, di causa effetto … I bambini sono invitati

attraverso questo materiale studiato e proposto dall’educatrice ma lasciato a

disposizione dei bambini , i quali lo utilizzeranno con alcune regole specifiche , ad

apprendere attraverso il problem-solving . Fare esperienze sensoriali significative si

ha un effetto positivo anche sullo sviluppo del linguaggio perché i bambini

raccontano tra loro delle scoperte effettuate e anche sul piano emotivo perché la

risoluzione di un problema porta un sicuro senso di appagamento e di fiducia nelle

proprie capacità decisionali ed operative . I bambini lavorando vicini e con la

presenza dell’educatrice non invadente sviluppano un’importante capacità di

collaborazione e di condivisione degli apprendimenti utile sul piano sociale .

Questo tipo di gioco pur essendo strutturato è anche creativo perché diverso è il

processo di apprendimento di ogni bambino che utilizza la vaschetta sensoriale .

LE PAROLE

L’esercizio delle parole avviene tramite l’esperienza diretta dei sensi e nel

gioco.

L’apprendimento del linguaggio viene stimolato durante tutta la giornata e

tutte le attività lo sollecitano ma può essere esercitato anche attraverso

lettura di semplici racconti,lettura di immagini, nel ricordo di filastrocche e

semplici canzoncine

Al nido vengono dunque creati spazi e tempi in cui più facilmente si “allena”

il linguaggio. Sono quelle “isole d’intimità” nelle quali il diretto contatto con

l’educatrice in un clima tranquillo, favorisce l’ascolto e la produzione orale .

Questo momento è scelto da ogni educatrice singolarmente, secondo i

bisogni del gruppo , del singolo e della motivazione dei bambini. I libri sono

anche importante veicolo di altri apprendimenti .

LO SPAZIO ESTERNO – IL PROGETTO NATURA-

Lo spazio esterno è una fonte inesauribile di apprendimenti.

Molti di noi nei ricordi dell’infanzia ritroveranno soffioni, brina sospesa in una

ragnatela, le pozzanghere, l’erba , gli insetti le piante , i fiori …… e quanto

queste esperienze siano state utili per la crescita.

Lo spazio esterno è per noi il terrazzo, il giardino ma anche tutto ciò che il

territorio può offrire ai nostri bambini e bambine

Lo spazio del giardino adeguatamente attrezzato è utile per sollecitare

l’attività motoria, giocosa e di relazione. Il terrazzo oltre che essere luogo di

svago può essere lo spazio in cui coltivare e curare piccole piantine.

Il territorio nel suo contesto paesaggistico è da stimolo per gli apprendimenti

riguardo alla natura e agli animali . Quest'anno verrà appofondita la

conoscenza e la cura di piccoli animali

Mentre il territorio nel suo contesto ambientale/ strutturale può favorire

attraverso visite a luoghi quali biblioteca, mercato, centro sportivo diverse

stimolazioni, ludiche, comunicative, cognitive…

Quest’anno le uscite sul territorio collegate al progetto saranno molteplici e

i bambini attrezzati di mantelina e stivaletti affronteranno tante avventure

Il progetto di quest’anno prevederà molte uscite sul territorio per prendere visione

dei cambiamenti stagionali e con l’aiuto del nonno Bepi ogni martedì mattina

svolgeremo “lavori di campagna”nel giardino della scuola . Questo progetto sarà

vissuto nella sua totalità dal gruppo “grandi” –(Stelle e Lune ), i più piccoli

( Nuvole) e i mezzani ( Sole) vivranno le stesse stimolazioni alternando metodologie

ed esperienze differenti

LE ATTIVITA’ SUDDIVISE SETTIMANALMENTE

Per una miglior organizzazione le attività vengono suddivise settimanalmente .

Questo però non deve vincolare la vita del Nido che è subordinata alle

quotidiane esigenze dei bambini e delle bambine, diciamo che suddividerle

ci permette di non lasciare nulla al caso ma eventualmente di variare le

esperienze, nonchè di utlizzare gli spazi senza impedimenti . L'organizzazione

delle attività può essere rivista dall'equipe educativa

lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì

Piccoli

Ritrovo in sezione

e

Lettura animata

Cesta dei

tesori

con le

stagioni

Musica

insieme

Io faccio io

sento io

esploro

Gioco

motorio

Mezzan

i

Ritrovo in sezione

e lettura animata

Gioco

manipolativo

sensoriale

con la natura

Musica

insieme

Gioco

euristico o

travaso

Gioco

motorio

Grandi

Ritrovo in sezione

lettura animata o

attività in

“casetta”

Io tocco io

sento io

esploro con il

nonno Bepi

Musica

insieme e/o

progetto

natura

Gioco

manipolativo

sensoriale

creativo

Gioco

psicomotorio

Per i bambini che riposano al mattino le attività verranno svolte in tempi consoni

rispetto al succedersi delle routine

Le attività che proponiamo ai vostri bambini sono state pensate e

determinate da:

l’osservazione dei bambini e il loro interesse verso….

l’età dei bambini

l’organizzazione degli spazio

I bambini non sono semplici portatori di bisogni, ma persone competenti, attivi

nei confronti dell’ambiente, con capacità e desiderio di sapere, conoscere,

ricercare, scoprire…; capaci di interagire in modo diverso a seconda del partner

e della situazione; in grado di rendersi progressivamente autonomi.

Giornalmente verrà esposta in bacheca l’attività svolta, specificandone i contenuti

Le relazioni

Le relazioni tra i pari possono assumere varie forme e strutture: di semplice

compresenza, di attenzione reciproca (gioco parallelo), di collaborazione o di

conflitto.

Stare con i coetanei può rappresentare per i bambini una fonte di scoperta, di

frustrazioni, di imitazione, di complicità, fino al riuscire a tessere significativi

legami .

Le relazioni al nido sono e diventano un elemento di primaria

importanza,verso le quali noi tutti prestiamo particolare attenzione, cura

e valorizzazione. , perché la capacità di relazione e la decodificazione

dei contenuti emotivi di un comportamento, sono fondamentali nella

costruzione dell'essere

Attività del pomeriggio : “BIM-BUM-BAM”

L’attività pomeridiana verrà svolta con i bambini durante la seconda parte della giornata accompagnandoli verso il ricongiungimento serale con i genitori. Si utilizzeranno i diversi spazi del nostro nido: salone, veranda e spazi esterni per il gioco libero e guidato . Vista l’età eterogenea dei bambini presenti, formeremo gruppi di gioco lavoro con approcci e metodologie differenti per favorire un buon avvicinamento alla proposta , che avverrà comunque in maniera spontanea e con materiale adatto ad ogni età presente . Le proposte riguarderanno le sfere : MUSICALE : gioco con gli strumenti , canzoncine e filastrocche , balli di gruppo .. MOTORIO : giochi motori con materiale specifico ( palle , stoffe, corde, …) all’interno o all’esterno , giochi di movimento con attrezzature specifiche ( scivoli, tappetoni , cubotti, tunnel…) SENSORIALE : utilizzo delle vaschette sensoriali o conoscenza di un materiale specifico naturale anche …frutta e verdura di stagione !

Progetto continuità

Anche quest'anno è previsto il progetto continuità un importante percorso

predisposto per il gruppo dei bambini “grandi”

Questo progettoè pensato per i bambini che andranno alla scuola dell’infanzia a

settembre 2016, e nasce dal desiderio di offrire spazi e tempi in continuità tra nido

e scuola per meglio promuovere e favorire il passaggio alla nuova esperienza di

crescita. Questo progetto viene organizzato e gestito dall’equipe educativa del

nido in stretta collaborazione con l’equipe educativa della scuola dell’infanzia

“Don Angelo e Giacomo Zois” di San Paolo d’Argon. Il progetto, con la sua valenza

formativa, verrà progettato e consegnato ai genitori nella seconda metà dell'anno

educativo .

E………. corona finale per il successo di crescita ottenuto….

..Bambini- Genitori- Educatori–Bambini- Genitori-Educatori..

Oltre all’accoglienza quotidiana da parte dell’educatrici sono previsti momenti

d’incontro individuali e incontri di gruppo durante tutto l’anno educativo.

La partecipazione attiva di voi genitori alla vita del Nido è per noi un obiettivo

importante ecco perché nel nostro Nido vengono pensati momenti d’ incontro tra

genitori ed educatori , e genitori bambini educatori.

Questa possibilità di ritrovarsi al di fuori del quotidiano permette maggior

conoscenza reciproca , condivisione educativa e … un po’ di sano divertimento

insieme …..

Per quanto riguarda gli aspetti di “ascolto degli esperti” vi comunichiamo che il

nostro Nido si avvale dell’apporto significativo delle proposte che il consultorio

Zelinda sito in Trescore svolge costantemente . Gli incontri che riguardano l’età dei

vostri bambini verranno pubblicizzati tramite la bacheca “passaparola” . Se anche

voi genitori vorrete proporre situazioni o esperienze potrete affiggere l’informativa

previo consenso della Coordinatrice.

Alcuni “esperti” li inviteremo direttamente al Nido ….. Di seguito troverete, suddivisi

in mesi, tutti gli appuntamenti previsti :

Settembre/ottobre : tempo dedicato all’ambientamento e alla conoscenza tra

e dei bambini

7 ottobre : Festa dei nonni un momento in cui accogliere i nostri nonni al Nido !

Novembre :

9 novembre ore 20.30 Incontro per genitori ed educatori per una “condivisione

attiva” della progettualità annuale

16 novembre in occasione della Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia, e in

occasione del mese di “Nati per leggere “ i bambini grandi con le educatrici e

gli accompagnatori volontari faranno visita alla Biblioteca di San Paolo d’ Argon

e vivranno l’esperienza di conoscenza del luogo . I mezzani visiteranno la

biblioteca della scuola dell’infanzia con Jalissa . I piccoli , vivranno una lettura

speciale insieme all’educatrice Marta .

Dicembre

1 dicembre (giovedì ) ore 20.00 Stanno arrivando le feste natalizie …..allestiamo

Insieme il Nido! Mattinata dedicata all’allestimento degli spazi ; educatori e genitori

lavorano insieme ! Break con tisana e biscottini !

13 dicembre Festa di Santa Lucia al Nido (bambini ed educatori )

22 dicembre Arriva Babbo Natale ! ...lo conosceranno i “grandi”o i più coraggiosi !

(bambini ed educatori )

Gennaio

14 gennaio ( sabato) ore 9.30 /12.00 Open day con genitori ed educatori per

l’accoglienza di nuovi genitori in visita. Presentazione del Nido a possibili iscritti

Gennaio –Marzo : Attività psicomotoria specifica (10 lezioni) con la

psicomotricista Paola per i bambini grandi e le educatrici insieme. Un progetto

speciale per loro!

FEBBRAIO/ MARZO POSSIBILI COLLOQUI DI META’ ANNO EDUCATIVO

Febbraio

Colloqui individuali (genitori ed educatori)

23 febbraio (giovedì) : “Giovedì grasso” dalle 16.15 alle 18.00 Festa di

carnevale !!

Pomeriggio di festa mascherata bambini , genitori , educatori insieme

28 febbraio : Travestimenti e/o trucchi al Nido !! bambini educatori insieme

Marzo /Aprile / Maggio ogni mercoledì mattina Corso di acquaticità per i bambini

tra i 24/36 mesi presso la Piscina Sport-Più di Cenate Sotto. Lezione finale condivisa…

con tuffo collettivo !

22 marzo (mercoledì ) dalle 16.30 alle 18.00 Al Nido con il mio papà…. È la sua

festa !!

Pomeriggio per stare insieme bambini educatori e…. papà

Aprile

Un laboratorio speciale con i pony di Laura ( bambini educatori e formatori

esterni )

Una mattinata speciale di teatro per tutti con gli attori della compagnia teatrale

di San Paolo d’Argon ( bambini educatori e formatori esterni )

Inizia per i grandi : Il progetto continuià con la scuola dell'infanzia

Maggio

10 maggio (mercoledì ) dalle 16.30 alle 18.00 Al Nido con la mia mamma …. È la

sua festa !!Pomeriggio per stare insieme bambini educatori e…. mamme

17 maggio (mercoledì ) ore 20.30 Incontro per la verifica delle esperienze vissute

al Nido e per condividere la progettazione estiva

Giugno

14 giugno ( mercoledì ) ore 20,30 Incontro con i nuovi iscritti incontro per conoscere

le nuove famiglie che frequenteranno il Nido da settembre 2017 ( solo educatori)

Luglio

1 luglio sabato mattina FESTA DI FINE ANNO ! (genitori, bambini, educatrici )

A luglio Consegna della documentazione fotografica del proprio/a bambino/a al

Nido

In aggiunta secondo interesse e progetti specifici si attueranno altre

uscite sul territorio di San Paolo. In particolare…Uscite stagionali dalla signora Magnifica

Queste uscite vi verranno comunicate anticipatamente.

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IL COMPLEANNO

AUGURI !!!

Ad ogni bambino, nel mese di nascita, verrà dedicata una festa di compleanno;

Durante il momento della frutta tutte le persone del Nido festeggeranno il piccolo o la

piccola protagonista. Ci saranno : la torta le candeline, le canzoni , le foto gli addobbi

solo per il nostro festeggiato !!

ed infine …..

LA DOCUMENTAZIONE

La documentazione nonché il rinforzo ai progetti sviluppati avverrà attraverso :

la cornice fotografica che rappresenterà un' esperienza vissuta il diario di bordo con commenti alle esperienze ….anche da parte dei genitori Cartelloni che saranno appesi alle pareti del Nido Oggetti di “produzione personale” che saranno portati a casa

Oggetti naturali “esposti” dai bambini

Attraverso la documentazione i bambini esprimeranno i loro vissuti ; guardando con voi

genitori e le educatrici la documentazione presente al Nido e attraverso letture specifiche

verificheranno le loro conoscenze; utilizzando e riutilizzando creativamente il materiale

consolideranno le loro competenze

Grazie e buon anno educativo a tutti!