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PALAZZO MORIGGIA, MUSEO DEL RISORGIMENTO, via Borgonuovo 23
Giovedì 13 dicembre
CARLO BALZARETTI E KUNIKO KUMAGAI IN CONCERTO
per “I GIOVEDI AL MUSEO DEL RISORGIMENTO”
Tra esotismi e tradizione popolare
Omaggio
Claude Debussy, da
Claude
Carlos
Ryuichi
Carlo Balzaretti
PALAZZO MORIGGIA, MUSEO DEL RISORGIMENTO, via Borgonuovo 23
Giovedì 13 dicembre 2012, ore 18.30
CARLO BALZARETTI E KUNIKO KUMAGAI IN CONCERTO
per “I GIOVEDI AL MUSEO DEL RISORGIMENTO”
esotismi e tradizione popolare
Omaggio a Claude Debussy nel 150° della nascita
Programma
Claude Debussy, da L’Enfant prodigue
Prélude: Andante, très calme
Cortège et Air de danse
Claude Debussy, dalla Sinfonia in Si minore
I Allegro ben marcato
II Andante cantabile
Carlos Guastavino, Romance del plata, Sonatina
I Allegro Cantabile
II Andante Cantabile
III Rondò
uichi Sakamoto, Merry Christmas Mr. Lawrence
Carlo Balzaretti e Kuniko Kumagai, pianoforte a quattro mani
PALAZZO MORIGGIA, MUSEO DEL RISORGIMENTO, via Borgonuovo 23
CARLO BALZARETTI E KUNIKO KUMAGAI IN CONCERTO
per “I GIOVEDI AL MUSEO DEL RISORGIMENTO”
pianoforte a quattro mani
Comunicato stampa
Per il ciclo “I Giovedì al Museo del Risorgimento” Palazzo Mori
dell’edizione 2012-13 con il pianista e compositore
natalizio per pianoforte a quattro mani i
dicembre, ore 18.30, presso la Sala Conferenze del palazzo.
tradizione popolare. Omaggio a Claude Debussy (1862
pagine inedite del compositore francese,
Merry Christmas, Mr. Lawrence del giapponese
Il recital del 13 dicembre con il tributo dei pianisti Balzaretti e Kumagai
massimi fondatori del patrimonio musicale moderno
all’Unità d’Italia, rientra a pieno titolo ne
giovedì a Palazzo Moriggia con la musica, la letteratura, il teatro, mai disgiunti da quel costante filo rosso
che è la Storia, una diversa lettura della storia a cavallo fra XVIII e XIX secolo e non solo.
palazzo disegnato dal Piermarini in via Borgonuovo 23, a ridosso dell’Accademia di Brera, è infatti sede del
Museo del Risorgimento dal 1951, ma anche
Storico (del Risorgimento, della prima guerra mondiale, della Re
130.000 tra volumi, opuscoli e periodici.
L’appuntamento del 13 dicembre partecipa
eventi culturali e altre iniziative per la città che il Comune
2012.
Note al programma
Un giovane Claude Debussy, diciottenne, ancora conosciuto con il suo primo nome Achille, allievo di A.
Marmontel al Conservatorio di Parigi, compose nel 1880
pianoforte a quattro mani e mai orchestrata, rimasta inedita fino al 1933 e ritrovata a Mosca
matematico di nome Bogouchevsky,
scrittura e l’impianto contrappuntistico attribuiscono a questa giovane composizione una chiara allusione
ciclo “I Giovedì al Museo del Risorgimento” Palazzo Moriggia si prepara ad accogliere l’
13 con il pianista e compositore milanese Carlo Balzarett
natalizio per pianoforte a quattro mani in duo con la pianista giapponese Kuniko Kumagai
, presso la Sala Conferenze del palazzo. Per il concerto
laude Debussy (1862 – 1918) nel 150° della nascita
del compositore francese, oltre a brani dell’argentino Carlos Guastavino
giapponese Riyuichi Sakamoto.
tributo dei pianisti Balzaretti e Kumagai all’eredità di Claude Debussy,
massimi fondatori del patrimonio musicale moderno, nato a Saint Germain en Laye l’anno successivo
rientra a pieno titolo ne “I Giovedì al Museo del Risorgimento”, il ciclo di
giovedì a Palazzo Moriggia con la musica, la letteratura, il teatro, mai disgiunti da quel costante filo rosso
che è la Storia, una diversa lettura della storia a cavallo fra XVIII e XIX secolo e non solo.
to dal Piermarini in via Borgonuovo 23, a ridosso dell’Accademia di Brera, è infatti sede del
dal 1951, ma anche Laboratorio di Storia Moderna e Contemporanea
(del Risorgimento, della prima guerra mondiale, della Resistenza) e Biblioteca
130.000 tra volumi, opuscoli e periodici.
partecipa inoltre al progetto BIANCOINVERNO, la kermesse di spettacoli,
eventi culturali e altre iniziative per la città che il Comune di Milano promuove
Un giovane Claude Debussy, diciottenne, ancora conosciuto con il suo primo nome Achille, allievo di A.
Marmontel al Conservatorio di Parigi, compose nel 1880 la Sinfonia in si minore, orig
pianoforte a quattro mani e mai orchestrata, rimasta inedita fino al 1933 e ritrovata a Mosca
matematico di nome Bogouchevsky, in un’antologia di spartiti per pianoforte a quattro mani.
scrittura e l’impianto contrappuntistico attribuiscono a questa giovane composizione una chiara allusione
ggia si prepara ad accogliere l’appuntamento
Carlo Balzaretti, interprete del recital
Kuniko Kumagai, giovedì 13
dal titolo Tra esotismi e
150° della nascita, il duo proporrà
Carlos Guastavino e al celeberrimo
all’eredità di Claude Debussy, tra i
t Germain en Laye l’anno successivo
il ciclo di appuntamenti del
giovedì a Palazzo Moriggia con la musica, la letteratura, il teatro, mai disgiunti da quel costante filo rosso
che è la Storia, una diversa lettura della storia a cavallo fra XVIII e XIX secolo e non solo. Il settecentesco
to dal Piermarini in via Borgonuovo 23, a ridosso dell’Accademia di Brera, è infatti sede del
Laboratorio di Storia Moderna e Contemporanea, Archivio
Biblioteca specialistica con circa
, la kermesse di spettacoli,
di Milano promuove in occasione del Natale
Un giovane Claude Debussy, diciottenne, ancora conosciuto con il suo primo nome Achille, allievo di A.
Sinfonia in si minore, originariamente per
pianoforte a quattro mani e mai orchestrata, rimasta inedita fino al 1933 e ritrovata a Mosca, da un
un’antologia di spartiti per pianoforte a quattro mani. La densa
scrittura e l’impianto contrappuntistico attribuiscono a questa giovane composizione una chiara allusione
alla scrittura brahmsiana e alle sue sinfonie, per l’impeto romantico e appassionato.
intrecci melodici e la raffinatezza de
fisionomia del Debussy più maturo che conosciamo, seppur permeato da quello slancio giovanile e
romantico delle sue prime composizioni pianistiche conosciute, dagli
realtà questo brano fu ideato da Claude
destinato all’orchestrazione. Quando
pentagrammi (e non su quattro come ne
attribuire le parti.
L’esatto contrario avvenne per l’Enfant Prodigue,
giugno 1884 per il celebre Prix de Rome
orchestra e voci, venne poi trascritto per pianoforte a quattro mani per un’esecuzione pubblica durante il
periodo forzato di soggiorno romano, definito dallo stesso Debussy “un inferno di noia”.
richiama atmosfere fantastiche, suadenti, colori armonici di chiara allusione orientale attraverso un sottile
e raffinato esotismo.
I tre movimenti della Sonatina per pianoforte a quattro mani
(1912 – 2000) trattengono amorosamente
prodotta dalle precedenti composizioni.
– un genere compositivo che già decenni prima le avanguardie avev
appieno la cifra marcatamente romantica
Guastavino, definito talvolta lo “Schubert delle Pampas”
invariabilmente tonale, molte delle quali non ancora eseguite tutt’
quali il coevo Ginastera, egli contribuì non poco all’identità musicale della sua patria
intere generazioni di autori di musica popolar
L’ultimo brano in programma, Merry Christmas Mr. Lawrence
(1952 -) come colonna sonora al film omonimo
e lo stesso Sakamoto. La versione vocale del brano fu poi affidata
singolo Forbidden Colours, fra i massimi
alla scrittura brahmsiana e alle sue sinfonie, per l’impeto romantico e appassionato.
e la raffinatezza delle armonie, nel più dolce e sobrio Andante cantabile,
fisionomia del Debussy più maturo che conosciamo, seppur permeato da quello slancio giovanile e
romantico delle sue prime composizioni pianistiche conosciute, dagli Arabesques
laude Debussy fin dall’inizio per pianoforte a quattro mani e non fu mai
Quando egli scriveva per orchestra, disponeva il materiale su tre
pentagrammi (e non su quattro come nel caso della Sinfonie) e con frequenti indicazi
Enfant Prodigue, scena lirica in un atto, appositamente
x de Rome che poi gli valse il Premio. Il brano,
trascritto per pianoforte a quattro mani per un’esecuzione pubblica durante il
periodo forzato di soggiorno romano, definito dallo stesso Debussy “un inferno di noia”.
atmosfere fantastiche, suadenti, colori armonici di chiara allusione orientale attraverso un sottile
per pianoforte a quattro mani da Romance del Plata
trattengono amorosamente l’ascoltatore nella medesima atmosfera di rarefatta eleganza
lle precedenti composizioni. La Sonatina, composta nel 1987 interamente
già decenni prima le avanguardie avevano messo al bando
la cifra marcatamente romantica e a tratti conservatrice del compositore argentino
efinito talvolta lo “Schubert delle Pampas”, firmò oltre 500 composizioni
delle quali non ancora eseguite tutt’oggi. Distante
contribuì non poco all’identità musicale della sua patria
autori di musica popolare e folk argentina degli anni ‘60.
Merry Christmas Mr. Lawrence, fu composto nel 1983
l film omonimo di Nagisa Oshima, anche noto come
La versione vocale del brano fu poi affidata al cantante inglese David Sylvian
massimi capolavori degli anni ’80. La versione
alla scrittura brahmsiana e alle sue sinfonie, per l’impeto romantico e appassionato. L’eleganza degli
Andante cantabile, preludono alla
fisionomia del Debussy più maturo che conosciamo, seppur permeato da quello slancio giovanile e
Arabesques fino al Clair de Lune. In
Debussy fin dall’inizio per pianoforte a quattro mani e non fu mai
scriveva per orchestra, disponeva il materiale su tre
l caso della Sinfonie) e con frequenti indicazioni degli strumenti cui
appositamente composta nel
nato originariamente per
trascritto per pianoforte a quattro mani per un’esecuzione pubblica durante il
periodo forzato di soggiorno romano, definito dallo stesso Debussy “un inferno di noia”. Qui la musica
atmosfere fantastiche, suadenti, colori armonici di chiara allusione orientale attraverso un sottile
Romance del Plata di Carlos Guastavino
l’ascoltatore nella medesima atmosfera di rarefatta eleganza
La Sonatina, composta nel 1987 interamente in pieno stile tonale
ano messo al bando – testimonia
del compositore argentino. Carlos
oltre 500 composizioni in stile
oggi. Distante da autori sperimentali
contribuì non poco all’identità musicale della sua patria, al punto da ispirare
nel 1983 da Ryuichi Sakamoto
noto come Furyo, con David Bowie
l cantante inglese David Sylvian nel
a versione per pianoforte a quattro
mani, proposta da Carlo Balzaretti e dalla pianista giapponese Kunik
equilibrio fra le suggestioni e i timbri
Debussy.
Biografie
Carlo Balzaretti, personalità musicale poliedrica, ha iniziato in giovanissima età l’attività concertistica,
tenendo numerosissimi recital pianistici, prendendo parte a trasmissioni televisive per la Rai, registrando
compact disc e svolgendo un significativo ruolo nell’am
classica in Italia. Vincitore di primi premi assoluti in diversi concorsi nazionali (Osimo e Bologna) e
internazionali, tra i quali il Maria Canals
nel 1986 è stato scelto a rappresentare l'Italia, quale unico con
Joung Musicians di Copenhagen. Ha egualmente rappres
del 1989 e del 1990 organizzate dalla CEE e trasmesse via satellite dalla RAI. Ha suonato in buona parte
d’Europa, in Asia e negli USA, partecipando
Musica Pro di Assisi e Orvieto, Maggio musicale Fiorentino, Festiv
Genova, Salle Gaveau-Parigi, The Master Concert Series
Quartetto di Bergamo, Ente Teatro Comunale di Treviso, Teatro Oli
Messina, Assocazione Pro Musiciens di Ginevra
Sala Greppi di Bergamo, Angelicum, I Pomeriggi Musicali, Serate Musicali di Milano, Bruxelles, Rey Concert
Hall in Istanbul, the National Concert Hall in Taipei
2006, Festival U.Giordano nel 2009 e nel 2010, Festival internazionale di Toledo nel 2010, Stagione
dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo e Festival
Kuniko Kumagai, giapponese, fin dalla giovanissima età si è dedicata allo studio della musica (pianoforte,
danza classica e canto lirico) laureandosi nel 1992 presso l’università Kunitachi College of Music di Tokyo
sotto la guida di Akihiko Mabuchi (eur
Intraprende una carriera musicale di livello internazionale, perfezionandosi con illustri concertisti: Lidia
proposta da Carlo Balzaretti e dalla pianista giapponese Kuniko Kumagai
i timbri finora evocati nel comune rimando all’opera e all’eredità di
, personalità musicale poliedrica, ha iniziato in giovanissima età l’attività concertistica,
tenendo numerosissimi recital pianistici, prendendo parte a trasmissioni televisive per la Rai, registrando
compact disc e svolgendo un significativo ruolo nell’ambito dell’istruzione e della diffusione della musica
classica in Italia. Vincitore di primi premi assoluti in diversi concorsi nazionali (Osimo e Bologna) e
Maria Canals di Barcellona in cui è risultato primo vincitore assoluto nel 1982,
nel 1986 è stato scelto a rappresentare l'Italia, quale unico concorrente italiano, al Concorso
di Copenhagen. Ha egualmente rappresentato l'Italia, alle rasseg
del 1989 e del 1990 organizzate dalla CEE e trasmesse via satellite dalla RAI. Ha suonato in buona parte
d’Europa, in Asia e negli USA, partecipando a numerosi Festival internazionali (Bergamo e Brescia,
e Orvieto, Maggio musicale Fiorentino, Festival internazionale Mozart 2004,
The Master Concert Series in Roma, Accademia Chigiana di Siena, Società del
Quartetto di Bergamo, Ente Teatro Comunale di Treviso, Teatro Olimpico di Vicenza, Filarmonica Laudamo
Pro Musiciens di Ginevra, Festival di Santander e Granada (Spagna), Stagione della
Sala Greppi di Bergamo, Angelicum, I Pomeriggi Musicali, Serate Musicali di Milano, Bruxelles, Rey Concert
Istanbul, the National Concert Hall in Taipei-Taiwan nel 2001 e nel 2002, Wigmore Hall
2006, Festival U.Giordano nel 2009 e nel 2010, Festival internazionale di Toledo nel 2010, Stagione
dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo e Festival Franz Liszt - Bellagio nel 2011 etc.
, giapponese, fin dalla giovanissima età si è dedicata allo studio della musica (pianoforte,
danza classica e canto lirico) laureandosi nel 1992 presso l’università Kunitachi College of Music di Tokyo
a di Akihiko Mabuchi (eurythmics), Setsuko Minami (pianoforte) e Takeshi Segawa (canto).
Intraprende una carriera musicale di livello internazionale, perfezionandosi con illustri concertisti: Lidia
o Kumagai, conferma il perfetto
all’opera e all’eredità di Claude
, personalità musicale poliedrica, ha iniziato in giovanissima età l’attività concertistica,
tenendo numerosissimi recital pianistici, prendendo parte a trasmissioni televisive per la Rai, registrando
bito dell’istruzione e della diffusione della musica
classica in Italia. Vincitore di primi premi assoluti in diversi concorsi nazionali (Osimo e Bologna) e
di Barcellona in cui è risultato primo vincitore assoluto nel 1982,
corrente italiano, al Concorso Eurovision
entato l'Italia, alle rassegne Concerti per l'Europa
del 1989 e del 1990 organizzate dalla CEE e trasmesse via satellite dalla RAI. Ha suonato in buona parte
rnazionali (Bergamo e Brescia, Festa
al internazionale Mozart 2004, G.O.G. di
in Roma, Accademia Chigiana di Siena, Società del
mpico di Vicenza, Filarmonica Laudamo-
, Festival di Santander e Granada (Spagna), Stagione della
Sala Greppi di Bergamo, Angelicum, I Pomeriggi Musicali, Serate Musicali di Milano, Bruxelles, Rey Concert
Taiwan nel 2001 e nel 2002, Wigmore Hall-Londra nel
2006, Festival U.Giordano nel 2009 e nel 2010, Festival internazionale di Toledo nel 2010, Stagione
, giapponese, fin dalla giovanissima età si è dedicata allo studio della musica (pianoforte,
danza classica e canto lirico) laureandosi nel 1992 presso l’università Kunitachi College of Music di Tokyo
ythmics), Setsuko Minami (pianoforte) e Takeshi Segawa (canto).
Intraprende una carriera musicale di livello internazionale, perfezionandosi con illustri concertisti: Lidia
Arcuri, Carlo Balzaretti, Cyprien Katsaris, Fou Ts’ong e E
Nel 2005 ha vinto una borsa di studio in qualità di pianista accompagnatrice presso il Conservatorio di
Milano “G.Verdi”. Vincitrice di diversi concorsi nazionali e internazionali sia come solista che in formazioni
da camera, ha tenuto concerti in Italia, Svizzera, Germania, Olanda, Belgio, Cina e Giappone.
Recentemente ha tenuto master di canto presso l’Università di Beihua (Jilin, Cina). Collabora con
importanti musicisti, tra cui il soprano Paola Romanò, il clarinettista Wenzel Fuchs
Berliner Philarmoniker), il trombonista Lito Fontana e il pianista e compositore Carlo Balzaretti. È ospite
stabile di trasmissioni musicali presso diverse emittenti radiofoniche e televisive: Radio Vaticana, Teletutto
di Brescia e Mediaset. È docente e assistente presso l’Istituto Pareggiato “C.Monteverdi” di Cremona, il
Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia e tiene corsi di perfezionamento pianistico e di tecnica vocale.
INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO DEI POSTI
NUMERO 02 884 54599 DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ, ORE 9.00
INFO
Comune di Milano - Assessorato Cultura, Moda, Design
Ufficio Comunicazione Polo dell’Ottocento
Palazzo Moriggia, Via Borgonuovo 23
Tel. +39 02 884 62330
E-mail: [email protected]
www.museodelrisorgimento.mi.it
Arcuri, Carlo Balzaretti, Cyprien Katsaris, Fou Ts’ong e Elisso Virzaladze.
Nel 2005 ha vinto una borsa di studio in qualità di pianista accompagnatrice presso il Conservatorio di
Milano “G.Verdi”. Vincitrice di diversi concorsi nazionali e internazionali sia come solista che in formazioni
concerti in Italia, Svizzera, Germania, Olanda, Belgio, Cina e Giappone.
Recentemente ha tenuto master di canto presso l’Università di Beihua (Jilin, Cina). Collabora con
importanti musicisti, tra cui il soprano Paola Romanò, il clarinettista Wenzel Fuchs
Berliner Philarmoniker), il trombonista Lito Fontana e il pianista e compositore Carlo Balzaretti. È ospite
stabile di trasmissioni musicali presso diverse emittenti radiofoniche e televisive: Radio Vaticana, Teletutto
docente e assistente presso l’Istituto Pareggiato “C.Monteverdi” di Cremona, il
Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia e tiene corsi di perfezionamento pianistico e di tecnica vocale.
INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI CON PRENOTAZIONE TELEFONICA AL
02 884 54599 DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ, ORE 9.00 - 13.00 / 14.00 – 16.30.
Assessorato Cultura, Moda, Design
Polo dell’Ottocento
23
mail: [email protected]
Nel 2005 ha vinto una borsa di studio in qualità di pianista accompagnatrice presso il Conservatorio di
Milano “G.Verdi”. Vincitrice di diversi concorsi nazionali e internazionali sia come solista che in formazioni
concerti in Italia, Svizzera, Germania, Olanda, Belgio, Cina e Giappone.
Recentemente ha tenuto master di canto presso l’Università di Beihua (Jilin, Cina). Collabora con
importanti musicisti, tra cui il soprano Paola Romanò, il clarinettista Wenzel Fuchs (primo Clarinetto dei
Berliner Philarmoniker), il trombonista Lito Fontana e il pianista e compositore Carlo Balzaretti. È ospite
stabile di trasmissioni musicali presso diverse emittenti radiofoniche e televisive: Radio Vaticana, Teletutto
docente e assistente presso l’Istituto Pareggiato “C.Monteverdi” di Cremona, il
Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia e tiene corsi di perfezionamento pianistico e di tecnica vocale.
RENOTAZIONE TELEFONICA AL
16.30.