16
ANNO SCOLASTICO 2017-2018 PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE INTEGRATE Indirizzo Agraria,agroalimentare e agroindustria MATERIA : BIOTECNOLOGIE AGRARIE CLASSI: 4 ^A pt 3^A gat Ore settimanali: 2 di cui 1 in copresenza Finalità (come da asse scientifico-tecnologico) Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale, riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e complessità. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni naturali e tecnologie laboratoriali a partire dall’esperienza. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Obiettivi di apprendimento Utilizzare modelli appropriati per investigare fenomeni e interpretare dati sperimentali. Utilizzare strumenti e reti informatiche nelle attività di studio e ricerca con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla complessità della biotecnologia. Riconoscere le implicazioni che l’innovazione tecnologica e le sue applicazioni industriali portano sul piano etico, sociale, scientifico, produttivo, economico e ambientale Articolazione dei contenuti Proteine, acidi nucleici e riproduzione cellulare Genetica classica, cromosomica e molecolare

PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE … · Insetti acari e nematodi: descrizione e classificazione. Cenni ad altri gruppi tassonomici -Descrivere struttura e funzioni dei principali

  • Upload
    voxuyen

  • View
    216

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE … · Insetti acari e nematodi: descrizione e classificazione. Cenni ad altri gruppi tassonomici -Descrivere struttura e funzioni dei principali

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE INTEGRATE

Indirizzo Agraria,agroalimentare e agroindustria

MATERIA : BIOTECNOLOGIE AGRARIE

CLASSI: 4 ^A pt

3^A gat

Ore settimanali: 2 di cui 1 in copresenza

Finalità (come da asse scientifico-tecnologico)

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale, riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e complessità.

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni naturali e tecnologie laboratoriali a partire dall’esperienza.

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

Obiettivi di apprendimento

Utilizzare modelli appropriati per investigare fenomeni e interpretare dati sperimentali. Utilizzare strumenti e

reti informatiche nelle attività di studio e ricerca con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di

lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio

Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di

fronte alla complessità della biotecnologia.

Riconoscere le implicazioni che l’innovazione tecnologica e le sue applicazioni industriali portano sul piano

etico, sociale, scientifico, produttivo, economico e ambientale

Articolazione dei contenuti

Proteine, acidi nucleici e riproduzione cellulare

Genetica classica, cromosomica e molecolare

Page 2: PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE … · Insetti acari e nematodi: descrizione e classificazione. Cenni ad altri gruppi tassonomici -Descrivere struttura e funzioni dei principali

Tecniche di ingegneria genetica

Organismi utili e dannosi: batteri, virus, funghi, insetti, acari e nematodi

Normativa nazionale e comunitaria di settore,sulla sicurezza e la tutela ambientale

Metodologie didattiche

L’uso del libro di testo misto ed eventualmente delle sue estensioni multimediali saranno incentivati.

La lezione frontale sarà supportata, laddove possibile,da sussidi audiovisivi,da materiale vario di laboratorio e

uscite didattiche.

L’attività sperimentale, che dovrebbe svolgere un ruolo importante per l’apprendimento delle Biotecnologie ,

sarà fatta compatibilmente con il monte ore e gli spazi attrezzati disponibili. Verranno svolte delle attività

laboratoriali di biologia molecolare in collaborazione con Veneto Agricoltura

Nelle attività laboratoriali saranno di volta in volta illustrate le norme di sicurezza che gli studenti dovranno

seguire a tutela della persona dell’ambiente e del territorio.

Metodi e strumenti di valutazione

Le verifiche sommative saranno relative ai moduli in cui viene articolata la programmazione, così da permettere

l’individuazione degli eventuali argomenti oggetto di recupero individuale.

Le eventuali verifiche scritte, valide per la valutazione orale, conterranno domande aperte, chiuse, multiple ed

esercizi applicativi, per permettere la valutazione delle diverse abilità.

Si investirà molta attenzione anche ad altre prove come brevi interrogazioni orali o test scritti, esercizi

applicativi delle formule studiate e correzione delle consegne finalizzate all’apprendimento disciplinare e per

valutare il medesimo.

Numero delle verifiche

Durante il PRIMO periodo di valutazione saranno svolte almeno n° 2. verifiche.

Durante il SECONDO periodo di valutazione saranno svolte almeno n°2 verifiche.

Articolazione della programmazione:

Contenuti svolti solo in 3^A GA

Modulo Contenuti Abilità

Competenze tempi

Proteine, acidi

nucleici e

riproduzione

cellulare

Struttura,composizione

e funzioni delle

proteine

Gli acidi nucleici:

composizione e

struttura

Ciclo cellulare

Mitosi

Meiosi

La riproduzione

sessuale

– Confrontare la

struttura e la

funzione di DNA e

RNA

– Comprendere il

ruolo delle proteine

Riconoscere la

sostanziale

uniformità

delle strutture e delle

necessità dei viventi

Comunicare

utilizzando il

lessico specifico

Saper utilizzare

modelli

Settembre/

ottobre

Page 3: PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE … · Insetti acari e nematodi: descrizione e classificazione. Cenni ad altri gruppi tassonomici -Descrivere struttura e funzioni dei principali

appropriati per

interpretare i

fenomeni

Geni e DNA -La genetica

molecolare

-Le funzioni del DNA

-La sintesi proteica e la

sua regolazione

-Comprendere il

funzionamento del

DNA

-Comprendere la

complessità della

regolazione genica

Saper osservare e

analizzare fenomeni

naturali complessi

Comunicare

utilizzando il

lessico specifico

Saper associare le varie conoscenze a casi specifici tramite le conoscenze acquisite

Ottobre/Novembre

Tecniche di

ingegneria

genetica

Gli strumenti di base

dell’ingegneria

genetica

-L’isolamento e la

purificazione degli

acidi nucleici

-Gli enzimi di

restrizione

-il clonaggio

-identificazione di

sequenze clonate

-ibridazione e sonde di

acidi nucleici

-identificazione di

specifiche sequenze

clonate

-I vettori di clonaggio

-Southern e northern

blotting

-La PCR

-colture in vitro

-metodi di

trasformazione

-manipolazione

Descrivere le

metodiche

utilizzate

dall’ingegneria

genetica.

Comprendere il

significato di

organismo

geneticamente

modificato

Vantaggi e svantaggi

degli OGM

Comunicare

utilizzando il lessico

specifico

Saper osservare e

analizzare fenomeni

naturali complessi,

ma tecnologicizzati

Saper riconoscere le

implicazioni etiche,

sociali,

scientifiche,

produttive e

ambientali

dell’innovazione

tecnologica e

delle sue

applicazioni.

Novembre/dicembre/

gennaio

Page 4: PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE … · Insetti acari e nematodi: descrizione e classificazione. Cenni ad altri gruppi tassonomici -Descrivere struttura e funzioni dei principali

dell’espressione

genetica nelle piante

- silenziamento genico

-Gli OGM

Organismi utili

e dannosi: I

batteri

Elementi base di

microbiologia

I microrganismi:

struttura e funzioni,

classificazione, fattori

che ne condizionano

la crescita. Fasi di

crescita La loro

importanza nelle

biotecnologie.

I Batteri: struttura,

funzioni e

classificazione

La sicurezza nel

laboratorio di

microbiologia

I terreni di coltura

La semina e la conta

batterica

-Descrivere struttura

e funzioni dei

principali organismi

utili o dannosi.

-Identificare le

principali tipologie

di questi

organismi.

-Riconoscere le

principali utilità ed i

principali danni

che questi

organismi

causano.

Saper spiegare l'influenza dei diversi fattori ambientali sulla crescita microbica Saper Applicare le nozioni di base per eseguire una coltura batterica

Riconoscere la

sostanziale

uniformità

delle strutture e delle

necessità dei viventi

Comunicare

utilizzando il

lessico specifico

Saper associare le varie conoscenze a casi specifici tramite le conoscenze acquisite

Febbraio/marzo/april

e

Organismi utili

e

dannosi:virus,

funghi, insetti

acari e

nematodi

(lab)

fitoplasmi,virus,

viroidi e prioni.

Funghi, muffe e lieviti.

Insetti acari e

nematodi:

descrizione e

classificazione.

Cenni ad altri gruppi

tassonomici

-Descrivere struttura

e funzioni dei

principali organismi

utili o dannosi

-Identificare le

principali tipologie

di questi

organismi.

-Riconoscere le

principali utilità ed i

principali danni

che questi organismi

causano

Riconoscere la

sostanziale

uniformità

delle strutture e delle

necessità dei viventi

Comunicare

utilizzando il

lessico specifico

Saper associare le

varie conoscenze

a casi specifici

tramite le

conoscenze

Novembre/dicembr

e/gennaio

Page 5: PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE … · Insetti acari e nematodi: descrizione e classificazione. Cenni ad altri gruppi tassonomici -Descrivere struttura e funzioni dei principali

acquisite

Normative

nazionale e

comunitarie

Normative nazionale e

comunitarie : di

settore, sulla

sicurezza e la tutela

ambientale

Conoscere le

principali direttive

delle normative in

riferimento agli

ambiti considerati

Organizzare attività

produttive e

trasformative

rispettando le

direttive delle

normative

nazionale e

comunitaria

maggio

LABORATORIO

E’ prevista un’ora di laboratorio settimanale. Il programma di laboratorio comprenderà esperienze e attività correlate allo svolgimento del programma teorico. Gli obiettivi per il laboratorio sono: acquisire consapevolezza del rischio di lavoro in un laboratorio microbiologico e quindi i comportamenti indispensabili per un lavoro sicuro e con risultati attendibili ordine e organizzazione personale saper lavorare in gruppo corretto approccio del microscopio e degli strumenti acquisizione di criteri di osservazione al microscopio ottico allestire e osservare preparati microscopici e colture microbiche conoscere i principali organismi utili e dannosi in agricoltura saper utilizzare semplici chiavi dicotomiche per il riconoscimento dei principali gruppi tassonomici di insetti di interesse agrario

Conoscenze minime: conoscere la struttura e la funzione delle proteine e degli acidi nucleici; conoscere il significato di gene, il codice genetico e le tappe della sintesi proteica; conoscere le differenze nella regolazione genica dei procarioti e degli eucarioti; conoscere gli strumenti di base dell’ingegneria genetica; conoscere le fasi della tecnica del DNA ricombinante; la PCR, le sonde, i metodi di inserimento del DNA estraneo in una cellula vegetale. Sapere il significato di OGM. Conoscere le caratteristiche generali dei batteri e del laboratorio di microbiologia. Conoscere I terreni di coltura, le tecniche di semina, la lettura di una piastra batterica. Conoscere le caratteristiche degli insetti e la loro classificazione. Conoscere le caratteristiche di funghi, virus, acari e nematodi

Thiene, 09.10.17 Firma del Coordinatore di Dipartimento Povoledo Maria Grazia

Page 6: PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE … · Insetti acari e nematodi: descrizione e classificazione. Cenni ad altri gruppi tassonomici -Descrivere struttura e funzioni dei principali

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

INDIRIZZO AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA

PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DELLE MATERIE TECNICO PROFESSIONALI

DISCIPLINA: BIOTECNOLOGIE AGRARIE

ARTICOLAZIONI: Gestione dell'ambiente e del territorio

CLASSI: 4AGA

DOCENTI: RODAR Tiziano, CAPPELLINO Giuseppe (ITP)

ORE SETTIMANALI: 2 di cui 1 in compresenza

1- OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINALe finalità della disciplina, come da asse scientifico – tecnologico, sono:

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale, riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e complessità. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni naturali e tecnologie laboratoriali a partire dall’esperienza. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

Gli obiettivi di apprendimento della disciplina nel quarto anno di studi dell'articolazione "Gestione dell'ambientee del territorio" sono i seguenti:

Utilizzare modelli appropriati per investigare fenomeni e interpretare dati sperimentali. Utilizzare strumenti e reti informatiche nelle attività di studio e ricerca. Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla complessità della biotecnologia. Utilizzare strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona dell’ambiente e del territorio.

Page 7: PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE … · Insetti acari e nematodi: descrizione e classificazione. Cenni ad altri gruppi tassonomici -Descrivere struttura e funzioni dei principali

2.- ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI DEL CORSO, DELLE COMPETENZE E ABILITA' DA SVILUPPARE E RAGGIUNGERE

MODULO: TECNICHE DI INGEGNERIA GENETICA

CONTENUTI ABILITA COMPETENZE TEMPI

Gli strumenti di base dell’ingegneria genetica.

L’isolamento e la purificazione degli acidi nucleici.

Gli enzimi di restrizione. I vettori di clonaggio.

Southern e northern blotting . La PCR.

Colture in vitro . Metodi di trasformazione.Manipolazione dell’espressione genetica nelle piante . Silenziamento genico .

Gli OGM

Descrivere le metodiche utilizzate dall’ingegneria genetica.

Comprendere il significato di organismo geneticamente modificato.

Vantaggi e svantaggi degli OGM

Comunicare utilizzando il lessicospecifico

Saper osservare e analizzare fenomeni naturali complessi, ma tecnologicizzati

Saper riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive e ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni.

Settembre

ottobre

MODULO: FITOPATOGENESI

CONTENUTI ABILITA COMPETENZE TEMPI

Concetto di malattia e di danno.

Le diverse cause eziologiche

Diversi rapporti ecologici che possono portare a malattia.

Fasi del processo di fitopatogenesi

Degradazione degli alimenti

-Comprendere la differenza tra malattia e danno e le relazione tra loro.

-Capire le relazioni ecologiche tra organismi ed in particolare tra patogeno ed ospite -descrivere la fasi del processo di fitopatogenesi -Individuare le cause della degradazione degli alimenti

Saper identificare le differenze tra normalita e malattia e danno. Riconoscere la causa del danno o della malattia in un agente eziologico

Riconoscere le fasi del processo di fitopatogenesi

Riconoscere le cause della degradazione e della contaminazione degli alimenti

novembre

Page 8: PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE … · Insetti acari e nematodi: descrizione e classificazione. Cenni ad altri gruppi tassonomici -Descrivere struttura e funzioni dei principali

MODULO: SINTOMATOLOGIA E DIAGNOSI DELLE MALATTIE DELLE PIANTE

CONTENUTI ABILITA COMPETENZE TEMPI

Sintomi delle malattie e loro

identificazioneI postulati di Koch Vari tipi di malattie e la loro anamnesi. Raccolta di campioni

-Identificare le varie tipologie di malattie in base ai sintomi

-Descrivere e catalogare le varie malattie

-Raccogliere semplici campioni di varie patologie

Saper riconoscere le varie patologie e danni possibilmente applicando i postulati di Koch Tentare una anamnesi sui campioni raccolti

dicembre

MODULO: FUNGHI, MUFFE E LIEVITI - NEMATODI E ACARI

CONTENUTI ABILITA COMPETENZE TEMPI

Caratteristiche generali di funghi, lieviti e muffe

La classificazione dei funghi

Cicli riproduttivi dei funghi

Conoscere la struttura, il ciclo riproduttivo,le esigenze fisiologiche di funghi lieviti e muffeConoscere la classificazione dei funghi

Conoscere la struttura corporea di nematodi ed acari

Saper individuare le conseguenze della presenza di batteri, funghi e muffe

Saper individuare le conseguenze della presenza di Nematodi e acari sulle piante

Gennaio

febbraio

MODULO: DIAGNOSI E CONTROLLO DEI PRINCIPALI FITOFAGI, CRITTOGAME, VIROSI ED AVVERSITA ABIOTICHE

CONTENUTI ABILITA COMPETENZE TEMPI

Riconoscimento dell’agente patogeno

Conoscere il ciclo biologico del patogeno

Descrivere i vari agenti patogeni o le varie cause di danno Saper riconoscere i vari agenti eziologici

Gennaio febbraio marzo

MODULO: APPLICAZIONI DELL’INGEGNERIA GENETICA SULLE PIANTE

CONTENUTI ABILITA COMPETENZE TEMPI

Applicazioni dell’ingegneria genetica che hanno portato ad un aumento della produttivita in agricoltura

(Tolleranza a stress biotici e abiotici, miglioramento delle caratteristiche qualitative e nutrizionali)

Piante transgeniche per la produzione di composti ad alto valore aggiunto

Dibattito sul rischio biotecnologico

Descrivere le metodiche di difesa attraverso le tecniche biotecnologiche

Saper identificare quale tecnica potenzialmente applicare per la difesa fitopatologia

Riflettere sui vantaggi e svantaggi delle moderne tecniche biotecnologiche e sui potenziali rischi connessi.

aprile

Page 9: PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE … · Insetti acari e nematodi: descrizione e classificazione. Cenni ad altri gruppi tassonomici -Descrivere struttura e funzioni dei principali

MODULO: DIGESTIONE ANAEROBICA E PRODUZIONE DI BIOGAS

CONTENUTI ABILITA COMPETENZE TEMPI

La gestione dei sottoprodotti di lavorazione.

La digestione anaerobica e i fattori che la influenzano

Biomasse utilizzabili

Tipi di impianto

Descrivere il processo di digestione anaerobica Comprendere la relazione tra i vari fattori che condizionano la digestione

Riconoscere i fattori condizionanti il processo di digestione anaerobica. Identificare i tipi di impianto per la produzione del biogas

maggio

ATTIVITA' DI LABORATORIO - BIOLOGIA MOLECOLARE: Estrazione del DNA dalle cellule della frutta . Estrazione del DNA dalle cellule del lievito successiva PCR ed elettroforesi su gel MICROBIOLOGIA: La sicurezza nel laboratorio di microbiologia . I terreni di coltura. La semina e la conta batterica . La colorazione di Gram

SAPERI IRRINUNCIABILI: conoscere gli strumenti di base dell’ingegneria genetica; conoscere le fasi della tecnica del DNA ricombinante; la PCR, i metodi di inserimento del DNA estraneo in una cellula vegetale. Sapere il significato di concetto di malattia e danno. Relazioni tra patogeno ed ospite. Meccanismi di resistenza delle piante ai patogeni. Fasi del processo di fitopatogenesi. Cause della degradazione degli alimenti. Conoscere le caratteristichegenerali di funghi, muffe e lieviti. Conoscere le caratteristiche generali di nematodi e acari. Conoscere le fasi del processo diagnostico delle malattie delle piante. Riconoscere l’agente patogeno e il ciclo biologico dei patogeni studiati. Conoscere le principali applicazioni dell’ingegneria genetica in agricoltura e nel settore agroalimentare. Conoscere la digestione anaerobica. Tipi di impianto per la produzione di biogas. Conoscere le tecniche di colture in vitro in particolare la micropropagazione.

3 - METODOLOGIE DIDATTICHE Lezioni frontali, per introdurre in modo sistematico gli argomenti

Lezioni interattive, per favorire la partecipazione dell’intera classe

Lavoro di gruppo, per sviluppare negli studenti l’attitudine ad affrontare e risolvere problemi in collaborazione con altri ed autonomamente dalla figura del docente

E-learning per l’apprendimento a distanza grazie all’uso delle tecnologie informatiche

Esperienze di laboratorio, finalizzate all’acquisizione di un corretto metodo operativo ed alla conoscenza in termini applicativi delle materia

4 - METODI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Verifiche orali

Le eventuali verifiche scritte valide per l’orale conterranno domande aperte, chiuse, multiple ed esercizi applicativi, perpermettere la valutazione delle diverse abilità.

Si presterà attenzione anche ad altre prove come brevi interrogazioni orali, esercizi applicativi e correzione delleconsegne finalizzate all’apprendimento disciplinare.

Page 10: PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE … · Insetti acari e nematodi: descrizione e classificazione. Cenni ad altri gruppi tassonomici -Descrivere struttura e funzioni dei principali

5 - NUMERO DELLE VERIFICHEDurante il PRIMO periodo di valutazione saranno svolte almeno n° 2. verifiche.Durante il SECONDO periodo di valutazione saranno svolte almeno n° 2 verifiche.

Thiene 21/10/2017 Il Coordinatore di Dipartimentoprof.ssa Maria Grazia Povoledo

I docenti della disciplinaprof. Tiziano Rodarprof. Giuseppe Cappellino

Page 11: PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE … · Insetti acari e nematodi: descrizione e classificazione. Cenni ad altri gruppi tassonomici -Descrivere struttura e funzioni dei principali

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIE TECNICHE DELL’INDIRIZO AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA

Articolazione: Produzioni e trasformazioni

Materia: Biotecnologie agrarie

CLASSE: 5^Apt

Insegnanti: Guadagnin Lucia Cappellino Giuseppe (ITP) Ore settimanali: 3 di cui 1 in compresenza

Finalità (come da asse scientifico-tecnologico)

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale, riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e complessità.

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni naturali e tecnologie laboratoriali a partire dall’esperienza.

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

Obiettivi di apprendimento

Utilizzare modelli appropriati per investigare fenomeni e interpretare dati sperimentali. Utilizzare strumenti e reti informatiche nelle attività di studio e ricerca.

Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla complessità della biotecnologia.

Utilizzare strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona dell’ambiente e del territorio.

Articolazione dei contenuti Tecniche di ingegneria genetica Fitopatogenesi Sintomatologia e diagnosi delle malattie delle piante Applicazione dell’ingegneria genetica sulle piante Micropropagazione Diagnosi degli animali fitofagi. Diagnosi delle malattie crittogamiche Diagnosi delle virosi e delle avversità abiotiche I processi biotecnologici nel settore agroalimentare Digestione anaeorobica e produzione di biogas Metodologie didattiche

Page 12: PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE … · Insetti acari e nematodi: descrizione e classificazione. Cenni ad altri gruppi tassonomici -Descrivere struttura e funzioni dei principali

L’uso del libro di testo misto ed eventualmente delle sue estensioni multimediali saranno incentivati. La lezione frontale sarà supportata, laddove possibile,da sussidi audiovisivi,da materiale vario di laboratorio e uscite didattiche.

L’attività sperimentale, che dovrebbe svolgere un ruolo importante per l’apprendimento delle Biotecnologie , sarà fatta compatibilmente con il monte ore e gli spazi attrezzati disponibili.

Nelle attività laboratoriali saranno di volta in volta illustrate le norme di sicurezza che gli studenti dovranno seguire a tutela della persona dell’ambiente e del territorio.

Metodi e strumenti di valutazione

Le verifiche sommative saranno relative ai moduli in cui viene articolata la programmazione, così da permettere l’individuazione degli eventuali argomenti oggetto di recupero individuale.

Le verifiche scritte, valide per l’orale, conterranno domande aperte, chiuse, multiple ed esercizi applicativi, per permettere la valutazione delle diverse abilità.

Si investirà molta attenzione anche ad altre prove come brevi interrogazioni orali o test scritti, e alla correzione delle consegne finalizzate all’apprendimento disciplinare e per valutare il medesimo.

Numero delle verifiche

Durante il PRIMO periodo di valutazione saranno svolte almeno n° 2. verifiche. Durante il SECONDO periodo di valutazione saranno svolte almeno n°2 verifiche. Articolazione della programmazione:

Modulo contenuti abilità competenze tempi

Tecniche di ingegneria genetica

Gli strumenti di base dell’ingegneria genetica -L’isolamento e la purificazione degli acidi nucleici -Gli enzimi di restrizione -il clonaggio -identificazione di sequenze clonate -ibridazione e sonde di acidi nucleici -identificazione di specifiche sequenze clonate -I vettori di clonaggio -Southern e northern blotting -La PCR -colture in vitro -metodi di trasformazione

Descrivere le metodiche utilizzate dall’ingegneria genetica. Comprendere il significato di organismo geneticamente modificato Vantaggi e svantaggi degli OGM

Comunicare utilizzando il lessico specifico Saper osservare e analizzare fenomeni naturali complessi, ma tecnologicizzati Saper riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive e ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni.

Primo Periodo

Page 13: PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE … · Insetti acari e nematodi: descrizione e classificazione. Cenni ad altri gruppi tassonomici -Descrivere struttura e funzioni dei principali

-manipolazione dell’espressione genetica nelle piante -silenziamento genico -Gli OGM

Laboratorio di microbiologia Laboratorio di biologia molecolare

La sicurezza nel

laboratorio di

microbiologia

I terreni di coltura

La semina e la

conta batterica

La colorazione di

Gram

Estrazione del DNA dalle cellule della frutta Estrazione del DNA dalle cellule del lievito successiva PCR ed elettroforesi su gel

Saper Applicare le nozioni di base per eseguire una coltura batterica e la colorazione di Gram

Primo Periodo Secondo periodo

Fitopatogenesi

Concetto di

malattia e di

danno.

Le diverse cause

eziologiche

Diversi rapporti

ecologici che

possono portare

a malattia.

Fasi del processo

di fitopatogenesi

Degradazione

degli alimenti

-Comprendere la

differenza tra

malattia e danno

e le relazione tra

loro.

-Capire le

relazioni

ecologiche tra

organismi ed in

particolare tra

patogeno ed

ospite

-descrivere la fasi

del processo di

fitopatogenesi

-Individuare le

Saper identificare

le differenze tra

normalità e

malattia e danno.

Riconoscere la

causa del danno

o della malattia

in un agente

eziologico

Riconoscere le

fasi del

processo di

fitopatogenesi

Riconoscere le cause della degradazione e della

Primo Periodo

Page 14: PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE … · Insetti acari e nematodi: descrizione e classificazione. Cenni ad altri gruppi tassonomici -Descrivere struttura e funzioni dei principali

cause della

degradazione

degli alimenti

contaminazione degli alimenti

Sintomatologia e diagnosi delle malattie delle piante

Sintomi delle

malattie e loro

identificazione

I postulati di Koch

Vari tipi di malattie

e la loro anamnesi.

Raccolta di

campioni

-Identificare le

varie tipologie di

malattie in base

ai sintomi

-Descrivere e

catalogare le

varie malattie

-Raccogliere semplici campioni di varie patologie

Saper riconoscere le varie patologie e danni possibilmente applicando i postulati di Koch Tentare una anamnesi sui campioni raccolti

Primo Periodo

Funghi, Muffe e

lieviti

Nematodi

Acari

Caratteristiche

generali di

funghi, lieviti e

muffe

La classificazione

dei funghi

Cicli riproduttivi dei

funghi

Conoscere la

struttura, il ciclo

riproduttivo,

le esigenze

fisiologiche di

funghi lieviti e

muffe

Conoscere la

classificazione

dei funghi

Conoscere la struttura corporea di nematodi ed acari

Saper individuare

le conseguenze

della presenza

di batteri, funghi

e muffe

Saper individuare le conseguenze della presenza di Nematodi e acari sulle piante

Primo Periodo

Diagnosi e controllo dei principali fitofagi, crittogame, virosi ed avversità abiotiche

Riconoscimento

dell’agente

patogeno

Conoscere il ciclo

biologico del

patogeno

Descrivere i vari

agenti patogeni

o le varie cause

di danno

Saper riconoscere i vari agenti eziologici

Secondo Periodo

Applicazioni dell’ingegneria genetica sulle piante

Applicazioni

dell’ingegneria

genetica che

hanno portato ad

un aumento della

produttività in

agricoltura

Descrivere le metodiche di difesa attraverso le tecniche biotecnologiche

Saper identificare

quale tecnica

potenzialmente

applicare per la

difesa

fitopatologia

Riflettere sui vantaggi e

Secondo Periodo

Page 15: PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE … · Insetti acari e nematodi: descrizione e classificazione. Cenni ad altri gruppi tassonomici -Descrivere struttura e funzioni dei principali

(Tolleranza a

stress biotici e

abiotici,

miglioramento

delle

caratteristiche

qualitative e

nutrizionali)

Piante

transgeniche per

la produzione di

composti ad alto

valore aggiunto

Dibattito sul rischio biotecnologico

svantaggi delle moderne tecniche biotecnologiche e sui potenziali rischi connessi.

Le biotecnologie

nel settore

agroalimentare

Le biotecnologie

ed i processi

biotecnologici

tradizionali ed

innovativi

Descrivere le principali biotecnologie tradizionali ed innovative

Saper identificare le principali tecniche biotecnologiche sia tradizionali che innovative

Secondo Periodo

Digestione

anaerobica e

produzione di

biogas

La gestione dei

sottoprodotti di

lavorazione.

La digestione

anaerobica

Fattori che la

influenzano

Biomasse

utilizzabili

Tipi di impianto

Descrivere il

processo di

digestione

anaerobica

Comprendere la

relazione tra i

vari fattori che

condizionano la

digestione

Riconoscere i fattori condizionanti il processo di digestione anaerobica. Identificare i tipi di impianto per la produzione del biogas

Secondo Periodo

Colture in vitro

Laboratorio

Colture in vitro

Tecnica di

Micropropagazio

ne

Descrivere la

tecnica

Saper eseguire le

tappe

fondamentali

Riconoscere i fattori condizionanti la tecnica

Secondo Periodo

Conoscenze minime : conoscere gli strumenti di base dell’ingegneria genetica; conoscere le fasi della tecnica del DNA ricombinante; la PCR, le sonde, i metodi di inserimento del DNA estraneo in una cellula vegetale. Sapere il significato di concetto di malattia e danno. Relazioni tra patogeno ed ospite. Meccanismi di resistenza delle piante ai patogeni. Fasi del processo di fitopatogenesi. Cause della degradazione degli alimenti. Conoscere le caratteristiche generali di funghi, muffe e lieviti. Conoscere le caratteristiche generali di nematodi e acari. Conoscere le fasi del processo diagnostico delle malattie delle piante. Riconoscere l’agente

Page 16: PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE … · Insetti acari e nematodi: descrizione e classificazione. Cenni ad altri gruppi tassonomici -Descrivere struttura e funzioni dei principali

patogeno e il ciclo biologico dei patogeni studiati. Conoscere le principali applicazioni dell’ingegneria genetica in agricoltura e nel settore agroalimentare. Conoscere la digestione anaerobica. Tipi di impianto per la produzione di biogas. Conoscere le tecniche di colture in vitro in particolare la micropropagazione. Thiene, 10/10/2017 Il Coordinatore di Dipartimento Povoledo Maria Grazia