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Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca Istituto d’Istruzione Superiore “Severi-Correnti” IIS Severi-Correnti ( 02-318112/1 via Alcuino 4 - 20149 Milano 7 02-33100578 codice fiscale 97504620150 * E-Mail: [email protected] codice ministeriale Istituto principale MIIS07200D Istituto associato IPIA ”C.Correnti” MIRI072015 Istituto associato Liceo Scientifico “F.Severi” MIPS07201X PROGRAMMAZIONE DI CLASSE CLASSE III E Anno scolastico 2015 – 2016 LINEE GENERALI PER LA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA : 1. OBIETTIVI EDUCATIVI 2. OBIETTIVI DIDATTICI – COGNITIVI 3. METODI E STRUMENTI 4. CONTENUTI DI CIASCUNA DISCIPLINA (cfr allegati dei docenti) 5. ATTIVITA’ COMUNI (recupero e sostegno, percorsi pluri/interdisciplinari, terza area, stage e/o viaggi d’istruzione, alternanza scuola/lavoro, visite guidate3, ecc. allegare eventuali progettazioni) 6. VERIFICHE (numero e tipologia) E CRITERI DI VALUTAZIONE 7. MODALITA’ DI INFORMAZIONE E CONFRONTO CON LE FAMIGLIE Mod D38 Pag.1 di 25

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Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricercaIstituto d’Istruzione Superiore “Severi-Correnti”

IIS Severi-Correnti ( 02-318112/1via Alcuino 4 - 20149 Milano 7 02-33100578codice fiscale 97504620150 * E-Mail: [email protected]

codice ministeriale Istituto principale MIIS07200DIstituto associato IPIA ”C.Correnti” MIRI072015

Istituto associato Liceo Scientifico “F.Severi” MIPS07201X

PROGRAMMAZIONE DI CLASSE

CLASSE III E

Anno scolastico 2015 – 2016

LINEE GENERALI PER LA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA :

1. OBIETTIVI EDUCATIVI2. OBIETTIVI DIDATTICI – COGNITIVI3. METODI E STRUMENTI4. CONTENUTI DI CIASCUNA DISCIPLINA (cfr allegati dei docenti)5. ATTIVITA’ COMUNI (recupero e sostegno, percorsi pluri/interdisciplinari, terza area, stage

e/o viaggi d’istruzione, alternanza scuola/lavoro, visite guidate3, ecc. allegare eventuali progettazioni)

6. VERIFICHE (numero e tipologia) E CRITERI DI VALUTAZIONE7. MODALITA’ DI INFORMAZIONE E CONFRONTO CON LE FAMIGLIE

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LINEE GENERALI PER LA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

1. OBIETTIVI EDUCATIVI

Conoscenza di sé: riconoscere le proprie attitudini e imparare a sfruttare le proprie potenzialità perseguire obiettivi anche non immediati, ovvero capacità di essere progettualiRapporti con gli altri: gestire rapporti interpersonali improntati a rispetto e collaborazione effettuare scelte personali e metodologiche, senza volontà di prevaricazione e senza ricerca di esclusiva

affermazione di sé riconoscere le differenze e apprezzarle come fonte di arricchimento sviluppare attenzione e interesse nei confronti del dibattito culturale e civile contemporaneo. Rapporto con le istituzioni: conoscere e utilizzare appieno le risorse della scuola, come strumento di crescita intellettuale ed umana essere consapevole dei diritti, doveri e ambiti di competenza delle componenti della scuola, come

contributo alla formazione del cittadino.

2. OBIETTIVI DIDATTICI-COGNITIVI

Conoscere i contenuti delle singole discipline e iniziare a comprendere le possibili interazioni tra idiversi ambiti del sapere

Acquisire strumenti : logici e critici (analisi, sintesi e rielaborazione)

metodologici (metodi di indagine e di utilizzo delle diverse fonti di informazione )espressivi (registri e contesti comunicativi)operativi

Formulare giudizi autonomi e razionalmente fondati.

3. METODI E STRUMENTI

Il consiglio di classe riconosce validità didattica , al fine di perseguire gli obiettivi trasversali edisciplinari, alle modalità di lavoro sotto elencate, lasciando al docente delle singole discipline lalibertà di scegliere tre queste quelle più consone alla disciplina e al proprio metodo di lavoro:Lezione frontale, Lezione con esperti, Lezione multimediale, Lezione pratica, Metodo induttivo,Lavoro di gruppo, Discussione guidata.

Percorsi pluri/interdisciplinari: I docenti avvieranno tali percorsi, qualora nel corso dell’annoscolastico ravvisino la possibilità di convergere nella loro attività didattica su tematiche condivise,in particolare per italiano e storia dell’arte.

Strumenti: utilizzo dei testi in adozione, in alcuni casi integrati con altri testi o con materialifotocopiati e schemi, materiale audio e video, sussidi multimediali, visite di istruzione e uscitedidattiche.

4. CONTENUTI DI CIASCUNA DISCIPLINA (vd. Allegato A in fondo al documento )

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5. ATTIVITA’ COMUNI

Ciascun docente attiverà iniziative di recupero delle difficoltà che potranno emergere attraverso attività direcupero in itinere e secondo altre modalità, conformi con quanto verrà deliberato dal Collegio docenti.

Eventuali percorsi interdisciplinari verranno avviati qualora i docenti nel corso dell’anno scolastico ravvisinola possibilità di convergere nella loro attività didattica su tematiche condivise, in particolare per italiano estoria dell’arte.

Verranno organizzate partecipazioni a progetti d’Istituto e attività extrascolastiche, quali un’uscita didattica acarattere artistico ed eventuali uscite d’istruzione per assistere a spettacoli teatrali o cinematografici o peraltre visite a mostre, in relazione alle opportunità e alle proposte che perverranno da enti e istituzioniculturali cittadine.

Da quest'anno scolastico è previsto che tutti gli alunni delle classi terze partecipino ad attività di Alternanzascuola-lavoro.

6. VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Per ogni disciplina, nel trimestre, verranno effettuate almeno due verifiche per l’orale (di cui fanno parteanche interrogazioni e test scritti) e due verifiche per lo scritto, nel pentamestre tre o quattro verifichescritte , a seconda della materia, e almeno due orali; in relazione alla materia insegnata ed alla propriaprogrammazione disciplinare, ciascun docente sceglierà tra interrogazione breve, colloquio, relazione, temaed altre tipologie testuali, prova strutturata o semi-strutturata, questionario, traduzione e rielaborazione ditesti.Oltre ai momenti canonici di verifica, i docenti concordano nel ritenere oggetto di valutazione l’attenzione ela partecipazione dello studente alle lezioni ed al proprio percorso formativo e la sua puntualità nellaconsegna dei lavori assegnati .Per quanto riguarda i criteri e le griglie di valutazione, ciascun docente farà riferimento a quanto concordatonelle riunioni per materia e riportato nel documento dei dipartimenti di disciplina.

7. MODALITA’ DI INFORMAZIONE E CONFRONTO CON LE FAMIGLIE

Strumenti di comunicazione e confronto tra i docenti e le famiglie sono il libretto dello studente, chel’alunno è tenuto a portare sempre con sè, i colloqui individuali, le pagelle di fine scansione ( trimestre,pentamestre), i consigli di classe aperti.I docenti del consiglio di classe sono comunque disponibili ad ulteriori momenti di colloquio e confronto conle famiglie e gli studenti, quando una delle parti ne ravvisi la necessità.

Il Coordinatore di Classe(Prof.ssa G. Trabella)

_______________________

Milano, ____________________________

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ALLEGATO A

Programmazione disciplinare della Prof.ssa GIULIANA TRABELLA Disciplina ITALIANO

Obiettivi disciplinari

Affinare la capacità di comprendere e analizzare , come lettore autonomo e consapevole,testi di vario genere, riconoscendo in particolare i caratteri specifici del testo letterario eanalizzando quest’ultimo sia nei contenuti sia sul piano stilistico-formale

Costruire il discorso orale e scritto in forma grammaticalmente corretta,organica e coerenteutilizzando un lessico vario,efficace e adeguato agli specifici contenuti della disciplina

Utilizzare le varie tipologie di scrittura proposte (analisi del testo, articolo di giornale,saggio breve) e gradualmente assimilate nel corso dell’anno (anche attraverso opportuneesercitazioni) in modo adeguato e congruo, commisurando la scelta e l’utilizzazione deglistrumenti alla tipologia stessa, alla finalità che si intende perseguire, al lettore/destinatario

Cogliere il nesso organico fra autore e contesto socio-culturale in cui è vissuto e ha operato Conoscere, mediante la lettura e l’analisi dei testi, le linee fondamentali della storia della

letteratura italiana.

Obiettivi minimi

Secondo le indicazioni stabilite in sede di Dipartimento di Lettere del Triennio si formulano i seguenti obiettivi minimi disciplinari in termini di conoscenze/competenze/capacità:

Conoscenze: Sintesi della letteratura delle origini, letteratura provenzale e scuola siciliana. Poesia

religiosa Lo Stilnovismo: Guinizzelli e Cavalcanti (due testi per autore) Dante: testi della Vita Nuova, scelta di dieci canti dell’Inferno Petrarca: Canzoniere: 8 sonetti, una canzone Boccaccio: Decameron, 6 testi a scelta Umanesimo e Rinascimento, linee generali Ariosto (1 canto dell’Orlando Furioso o passi scelti in misura equivalente) Machiavelli (4-5 cap.del Principe)

Competenze: Saper contestualizzare gli autori , i movimenti e i testi letterari proposti (dal 1200 alla metà

del 1500), comprendendone il nesso con la cultura del periodo cui appartengono Saper decodificare un testo letterario: per un testo in prosa, saperne fare la sintesi, cogliere i

temi , il messaggio, le principali strutture, le peculiarità linguistiche; per un testo in poesia,saperne fare la parafrasi, coglierne i temi , il messaggio , le peculiarità linguistiche; saperriconoscere le principali figure retoriche

Potenziamento delle capacità di rielaborazione (scritta e orale): capacità di organizzare e presentareun argomento in modo semplice, ma coerente

Acquisizione di un metodo di studio che permetta di utilizzare proficuamente i testi in uso,con la guida del docente

Potenziamento delle capacità linguistiche nella produzione scritta, e più precisamente:o Capacità di costruire corretti periodi complessi , con subordinate di vario gradoo Uso corretto e appropriato della punteggiatura

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o Acquisizione dei primi elementi di un lessico specifico e tecnico, in particolareriferito all’ambito letterario

Ambiti di scrittura da privilegiare: sintesi di testi letterari e non letterari, analisi del testoletterario, tema documentato ( articolo di giornale e/o saggio breve)

Capacità: Potenziamento delle capacità linguistiche nella produzione scritta,e più precisamente:

1. Capacità di costruire periodi complessi corretti,con subordinate di vario grado2. Uso corretto e appropriato della punteggiatura3. Acquisizione dei primi elementi di un lessico specifico e tecnico,in particolare

riferito all’ambito letterarioAmbiti di scrittura da privilegiare: sintesi di testi letterari e non letterari (propedeutica sia all’,analisi del testo letterario,avvio del tema documentato ( articolo di giornale e/o saggio breve)

Potenziamento delle capacità linguistiche orali: capacità di organizzare e presentare un argomento in modo semplice,ma coerente.

ContenutiTrimestre: storia e testi della letteratura italiana dalle origini a Dante.Pentamestre: storia e testi della letteratura italiana da Petrarca all’Umanesino-Rinascimento.L’elenco dettagliato dei contenuti realmente svolti si espliciterà all’interno del successivoProgramma; negli obiettivi minimi(Conoscenze) sono indicati i contenuti minimi.Si leggeranno almeno 10 canti dell’Inferno di Dante con approfondimento ed analisi critica. Nelcorso dell’anno verrà proposta agli studenti la lettura di alcuni romanzi dell’Ottocento e/o delNovecento, di autori italiani e non, accompagnata da lezioni monografiche sulla poetica e letematiche fondamentali dell’autore.

Programmazione disciplinare della Prof. MARCO BORDINI Disciplina LATINO

Obiettivi disciplinari

Lo studente deve essere in grado di : 1.Saper interpretare e tradurre testi latini a)saper riconoscere la tipologia dei testi e le strutture retoriche di uso più frequente b)saper giustificare la traduzione effettuata come scelta fra ipotesi diverse,anche in relazione

alle possibilità espressive e stilistiche della lingua italiana 2.Riconoscere i rapporti del mondo latino con la cultura moderna a)individuare gli elementi di continuità e alterità nelle forme letterarie b)individuare gli apporti di pensiero e di linguaggio alla formazione della cultura italiana ed

europea.

Obiettivi minimi

In termini di conoscenze/competenze/capacità gli obiettivi minimi risultano i seguenti:conoscenze

Ambito linguistico:Revisione e integrazione delle struttura morfologiche e sintattiche,completamento dello studio dellasintassi dei casi e del verbo e analisi delle più importanti costruzioni subordinate Letteratura latina: letteratura delle origini: l'epica fino ad Ennio

il teatro arcaico: Plauto e Terenzio età cesariana: Catullo, Cesare, Sallustio, ev. Cicerone

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Autori: lettura, traduzione e commento linguistico, stilistico e storico di brani antologici trattida Cesare, Catullo, Sallustio, ev. Cicerone

competenze Saper riconoscere e analizzare il verbo di un enunciato in rapporto al genere,alla forma e alla

diatesi Saper riconoscere le diverse proposizioni e i costrutti più significativi Saper costruire il grafico di un periodo allo scopo di evidenziare le gerarchie sintattiche

capacità Capacità di analizzare, comprendere , tradurre periodi complessi fino al III grado di

subordinazione, contenenti i costrutti noti. Capacità di cogliere il senso complessivo dei brani proposti (di difficoltà graduata ) e di

esprimere la traduzione con proprietà linguistica Potenziamento del lessico, capacità di usare il dizionario in modo selettivo, mirando

all’individuazione del corretto significato dei termini sulla base del contesto Conoscenza delle linee generali di sviluppo della cultura e della letteratura latine, intese

come contestualizzazione degli argomenti o autori trattati Conoscenza più approfondita di alcuni autori o argomenti particolarmente significativi, su

scelta dell’insegnante, con lettura e analisi di testi in traduzione e/o in lingua.

Verifica delle competenze /obiettivi minimi Traduzione di poche righe (di un testo nuovo) di un autore affrontato anche in letteratura/autori

(Cesare, Catullo), con traduzione, quesiti morfosintattici e linguistici e domande sull’autore, l’opera,contesto storico culturale dell’autore proposto: la prova può così valutare sia le competenzelinguistiche di traduzione-riconoscimento delle strutture grammaticali, sia quelle letterarie

Contenuti Revisione e integrazione delle struttura morfologiche e sintattiche.

Studio della sintassi dei casi e del verbo e analisi delle più importanti proposizioni

Letteratura latina: documenti e forme preletterarie letteratura delle origini: l'epica fino ad Ennio il teatro arcaico: Plauto e Terenzio la satira: Lucilio età cesariana: Lucrezio, Catullo, Cesare, Cicerone, Sallustio.

Autori: lettura, traduzione e commento linguistico, stilistico e storico di brani antologici tratti da Cesare,Catullo, Sallustio o Cicerone (epistolario e oratoria) . I contenuti sopra indicati si riferiscono ad un programma minimo; si rinvia al programma conclusivo per

una visione completa degli argomenti trattati.

Programmazione disciplinare della Prof.ssa ALESSANDRA GALLERIDisciplina Lingua e Cultura Inglese

OBIETTIVI DISCIPLINARINel corso del triennio si guideranno gli studenti al consolidamento delle quattro abilità, inparticolare nel contesto dello studio della letteratura anglo-sassone. Qui di seguito si descrivono lecapacità, competenze, conoscenze che si ritiene debbano essere oggetto dell'insegnamento dellalingua straniera nel triennio.

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Capacità

1. contestualizzare l’opera di un autore 2. operare collegamenti fra autori, fra periodi storici, fra discipline, 3. selezionare informazioni da un testo, sia scritto che orale4. selezionare e analizzare elementi espliciti e inferire quelli impliciti in un testo letterario5. individuare elementi formali e stilistici in un testo dato

CompetenzeCOMPRENSIONELettura Ascoltocomprendere testi complessi e articolati dal puntodi vista lessicale, morfologico e sintattico

comprendere messaggi complessi e articolati dalpunto di vista lessicale, morfologico e sintattico

PRODUZIONEOrale Scrittaesporre (descrivere, narrare, spiegare, riassumere)argomenti di natura prevalentemente letteraria,ordinando secondo priorità e rilevanzainformazioni e osservazioni, rielaborando, perquanto possibile, in chiave personale la linguautilizzata dalle fonti di studioInteragire con naturalezza con l'interlocutore

Scrivere testi logicamente organizzati e coesi, chiari,accurati dal punto di vista grammaticale sintattico elessicale,utilizzando una varietà di strutture, conregistro appropriato, ordinati nella presentazionegrafica

OBIETTIVI MINIMIComprende le idee principali di testi complessi di carattere letterario e non. E' in grado di interagire, seppure con qualche esitazione, con un parlante nativo o l'insegnante senza particolare sforzo perl'interlocutore ed è capace di spiegare per sommi capi il proprio punto di vista. Sa produrre unadiscreta varietà di testi , anche se commette qualche errore lessicale e/o grammaticale. Dimostra diconoscere le linee principali di sviluppo della storia letteraria e gli aspetti principali delle opereoggetto di studio.

CONTENUTI

Introduzione ai generi letterari: romanzo, poesia,teatro.

Il Rinascimento

Le ballate medievali Il sonettoLa poesia epica: Beowulf Wyatt and Surrey: cenniIl teatro medievale Shakespeare poeta: i sonettiIl poema narrativo John DonneGeoffrey Chaucer: The Canterbury Tales Introduzione al teatro elisabettianoLingua: - question forms- prepositional phrases-Present tenses - quite, a bit - Makingcomparisons.- Reflexives- Past tenses - TimeLinkers-Obligation and permission - would-usedto - So/such;too/enough - Present Perfect. Futureforms -Like vs as

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Programmazione disciplinare della Prof. TIZIANO TUSSIDisciplina: STORIA – FILOSOFIA

Alcune precisazioni in merito alla metodologia complessiva del mio approccio alle tematiche difilosofia e storia nelle classi e loro strutturazione.

Le materie vengono affrontate cercando di fare giungere gli studenti ad un livello di comprensioneautonoma della materia che deve andare via via ispessendosi fino ad arrivare ad una buonaautonomia nell'ultima classe. Tale compito e' di solito inficiato da una, purtroppo, normale presenzadi difficoltà' nella lettura di testi di filosofia e di storia.A tal fine cercherò' di intervenire, operando nel senso indicato dai programmi ministeriali, conmateriale fotocopiato provenienti da varie fonti. Manuali non in adozione, libri, riviste e giornali. Itesti citati e non fotocopiati vengono specificati nella loro configurazione - autore, casa editrice -oppure vengono dettate alcune parti ritenute utili per una buona comprensione delle tematicheaffrontate.Viene dato al tutto un taglio "realistico" in merito ad una comprensione esaustiva che si configuricomunque all'interno della storia del pensiero e dei fatti storici, in rapporto con le reali e possibilimodalità' di soddisfacimento delle esigenze umane riguardo la risoluzione dei problemi dicomprensione e di funzionalità che via via si presentano nel percorso filosofico o in campo storico.Naturalmente considerando la storia e la filosofia intrecciate fra di loro in modo che alla filosofiaben si riallacci un percorso storico, visto che anche i manuali si rifanno alla "storia" della filosofia,non disdegnando pero' di cercare, laddove sia possibile una evidenziazione della "figura" delfilosofo, che la storia contenga in se', specificata, una filosofia della storia, cioe' unainterpretazione, cercando comunque di mettere in luce i singoli fatti storici.Quindi intreccio di interpretazione con una puntualizzazione costante. I risultati naturalmentedipenderanno, sia a livello quantitativo, sia a livello qualitativo, dalle capacita' interconnesse deiragazzi e dell'insegnante e dai limiti strutturali sopra ricordati.

OBIETTIVI MINIMI STORIA

Comprensione delle questioni storiche fondamentali affrontate; comprensione dei nessi esistenti trai fenomeni storici del (recente) passato e i mutamenti spirituali dell'età contemporaneaCapacità di confrontarsi con il docente e con i compagni sui temi affrontati

Contenuti di Storia

- Che cosa e' la storia?- La rinascita dell’anno 1000.- Le crociate- Scontro/incontro tra Chiesa e poteri temporali. - Le eresie.- Nascita ed evoluzione dei Comuni.- Aspetti economici europei all’inizio del secondo millennio.- Problemi storici del 1300: la figura di Bonifacio VIII . La "cattività avignonese", Cola di Rienzo,lo scisma d'Occidente.- La Guerra dei Cento anni.- La Guerra delle due rose.- Cenni sulle problematiche del 1400: viaggi, scoperte, ulteriore spinta al nazionalismo europeo. La formazione degli stati nazionali: Portogallo, Spagna, Francia, Inghilterra.- Il colonialismo cinquecentesco: linee generali.- Il problema dello schiavismo nel 1500.

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- Ripercussioni in Europa dell'economia colonialista.- Le guerre in Italia tra la fine del 1400 e l'inizio del 1500.- La rottura dell'orizzonte cristiano nella riforma protestante.- Le diverse posizioni dei riformatori religiosi europei del 1500.- La figura di Carlo V.- La Controriforma: il Concilio di Trento, il Tribunale dell'Inquisizione, i Gesuiti.- La Spagna nella seconda meta' del sedicesimo secolo.- La Russia di Ivan IV.- Guerre di religione in Francia.- Da Enrico IV a Luigi XIV.- Il mercantilismo - La guerra dei trent'anni. - La situazione dell'Inghilterra nella prima meta' del 1600: la prima rivoluzione inglese (il casodegli Zappatori).- La prima meta' del '600 in Francia: Richelieu, Mazzarino.

OBIETTIVI MINIMI FILOSOFIA Comprensione delle questioni filosofiche fondamentali affrontate; comprensione dei nessi esistentitra i fenomeni filosofici del passato e i mutamenti spirituali

Programma di Filosofia

- Che cosa e' la filosofia? Chiarificazione sul concetto di filosofia. - La scuola ionica: Talete (una prima risposta al quesito iniziale), Anassimandro (l'indefinito),Anassimene (la quantità incide sulla qualità).- L'Orfismo in Grecia.- Senofane e la critica all'antropomorfismo religioso.- Pitagora: l'importanza della matematica, la setta religioso¬-politica. La trasmigrazione delleanime.- Eraclito contro Parmenide: la lotta degli opposti: la permanenza dell'Essere.- Parmenide e la pienezza dell'essere. Pensare ed esistere.- Zenone: una difesa del maestro, i paradossi.- Ippocrate e la nuova scienza medica.- Alcmeone, Anassagora - Empedocle: un diverso approccio alla conoscenza.- Gli atomisti: il meccanicismo antico.- I Sofisti: una scuola di pensiero. L'importanza del denaro. Le posizioni piu' importanti tra i sofisti.- Presentazione generale del problema di Socrate. Il processo e la morte. Il bene e la maieutica.- Platone: le idee, l'utopia, le scienze, il "comunismo platonico", i miti, il Socrate platonico.- Le scuole socratiche minori, con particolare attenzione verso i Cinici.- Aristotele: una critica radicale a Platone. La linguistica, la logica. La conoscenza e' conoscenza dicause. Potenza-atto. Il problema dell'infinito. La fisica e la generazione. L'anima. Il pensiero socialee politico.- Epicuro: il piacere come cura dell’anima, la fisica.- Plotino: la ripresa di Platone, l’estasi, il salto logico.- Agostino: il manicheismo e il suo superamento; la conversione al cristianesimo; il problema delmale; la sessualità; la storia.

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Programmazione disciplinare del Prof. SERGIO CAPUTODisciplina: MATEMATICA

Obiettivi disciplinari

Obiettivi generali triennio-capacità di esporre concetti secondo uno sviluppo coerente-capacità di argomentare comunicando in forma appropriata-capacità di cogliere in un testo informazioni essenziali eliminando le secondarie-capacità di apprendere permanentemente tecniche e strategie risolutive-capacità di cogliere nessi e implicazioni tra temi diversi-capacità di contestualizzare, ovvero di collocare informazioni in chiari quadri di riferimentoconcettuali-capacità di crearsi aspettative e saper controllare esiti proprio lavoro-capacità di scegliere tra vari strumenti e metodologie i più idonei-capacità di ricercare ulteriori informazioni in modo autonomo-capacità di operare creativamente individuando strategie risolutive originali

Obiettivi specifici terza-acquisizione di linguaggio specifico adeguato-recupero capacità di formalizzare problemi senza dimenticare la base concreta di partenza-capacità di modellizzare tramite funzioni-capacità di elaborare e interpretare grafici di funzioni-capacità di riconoscere peculiarità metodo sintetico o analitico o trigonometrico per risoluzioneproblemi geometrici-acquisizione consapevolezza riguardo meccanismi inferenziali-capacità di aggregare e interpretare un insieme di dati Obiettivi minimi

FUNZIONISAPERE SAPER FARE

Obiettivi minimiDefinizione e classificazione di una funzioneDominio e codominioFunzioni iniettive suriettive biiettiveFunzioni monotone

Obiettivi minimiDeterminare il dominio di funzioni algebriche e irrazionaliDeterminare se una funzione è iniettiva suriettiva o biiettiva sia dal grafico che dalla sua espressione analiticaDeterminare dal grafico se una funzione è crescente odecrescente

ApprofondimentiFunzioni pari e dispariFunzione inversa Funzioni composte

Determinare se una funzione è pari o dispari sia graficamente che analiticamenteDeterminare l’equazione della funzione inversaDeterminare l’espressione di funzioni composte

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RETTASAPERE SAPER FAREObiettivi minimi

Lunghezza, punto medio del segmento baricentroEquazione della retta in forma implicita ed esplicitaEquazione del fascio proprio di retteLe rette parallele e perpendicolariLa posizione reciproca di due retteLa distanza di un punto da una retta

Obiettivi minimiRisolvere problemi diretti relativi alla lunghezza di segmenti, perimetri, aree.Scrivere l’equazione della retta dati: due punti, un punto e il coefficiente angolare , determinare dal grafico l’equazione della retta.Determinare le parallele e le perpendicolari ad una retta data.Trovare l’intersezione fra due rette.

Calcolare la distanza da un punto ad una retta .

Approfondimenti Luoghi geometrici (asse di un segmento, bisettrice)Fasci di rette propri e impropri espressi come combinazione lineare di rette

Approfondimenti Risolvere esercizi contenenti parametri.Utilizzare i luoghi geometrici nella risoluzione degli eserciziStudio dei fasci di rette. Scrivere l’equazione di un fascio generato da due rette.

CIRCONFERENZASAPERE SAPER FAREObiettivi minimi

La circonferenza come luogo geometrico: l’equazione e le sue caratteristiche.Posizioni reciproche retta – circonferenza.La retta tangente alla circonferenza in un suo punto (intersezioni, distanza punto retta)Le tangenti condotte da un punto esternoL’equazione della semicirconferenza

Obiettivi minimiScrivere l’equazione della circonferenza dati: centro eraggio, gli estremi di un diametro, tre punti non allineati, dati due punti e una retta che passa per il centro.Data un’equazione di secondo di grado in x, y riconoscere se rappresenta una circonferenzaRiconoscere se una retta è tangente, secante o esterna auna circonferenzaScrivere l’equazione della retta tangente a una circonferenza in un suo punto e delle tangenti condotte da un punto esterno.Calcolare la misura della corda staccata da una retta oda un fascio di rette su una circonferenza.Rappresentare una semicirconferenza data la sua equazione.Risolvere disequazioni irrazionali per via grafica

Approfondimenti Luoghi di centri di circonferenze: passanti per due punti assegnati, tangenti a una retta in un suo punto, tangenti a due rette.Fasci di circonferenze: punti base, asse radicale

Approfondimenti Utilizzare i luoghi geometrici nella ricerca dell’equazione di una circonferenza, date opportune condizioni.Ricavare le equazioni delle rette di un fascio che staccano corde di misura assegnata su una circonferenza. Riconoscere le caratteristiche di un fascio di circonferenze di cui è data l’equazione. Scrivere l’equazione di un fascio di circonferenze dati i punti base, dato l’asse radicale e una circonferenza del fascio, date due circonferenze del fascio.

PARABOLASAPERE SAPER FAREObiettivi minimi

Parabola come luogo geometricoL’equazione canonica della parabola con asse parallelo all’asse delle ordinate: asse, vertice, fuoco,direttrice.L’equazione canonica della parabola con asse parallelo all’asse delle ascisse: asse, vertice, fuoco,direttrice.Posizione di una retta rispetto ad una parabola.

Obiettivi minimiRicavare l’equazione canonica della parabola sia con asseparallelo all’asse delle ascisse che con asse parallelo all’asse delle ordinate dati: tre punti, un punto e il verticeRappresentare una parabola di cui è data l’equazioneScrivere l’equazione di una tangente alla parabola in un suo punto e l’equazione delle tangenti alla parabola da un punto esterno.Risoluzione grafica di equazioni e disequazioni irrazionaliSemplici problemi solubili attraverso la condizione di appartenenza di un punto a una parabola

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Approfondimenti Rettangolo inscritto in un segmento parabolicoArea del segmento parabolicoFasci di parabole

Approfondimenti Ricavare l’equazione della parabola data la condizione di tangenzaDal valore del perimetro al rettangolo inscritto in un segmento parabolicoDeterminare i punti di intersezione dipendenti da parametro fra retta e parabola conoscendo la lunghezza della cordaRicavare l’equazione della parabola deducendola dal grafico Studio di un fascio di paraboleDeterminare l’equazione di un fascio di parabole.Risolvere problemi inversi , o con punti che dipendono daparametro.

ELLISSESAPERE SAPER FAREObiettivi minimi

L’ellisse come luogo geometricoL’equazione canonica dell’ellisse: assi, vertici, distanza focaleEquazione della semiellisse

Obiettivi minimiRicavare l’equazione canonica dell’ellisse dati: la distanza focale e l’asse maggiore, gli assi, un fuoco e un punto che appartiene all’ellisse Rappresentare una semiellisse di cui è data l’equazione

Approfondimenti Costruzione per punti dell’ellisseLa retta tangente all’ellisse in un suo punto L’ellisse traslata

Approfondimenti Dalla costruzione per punti riconoscere le simmetrie dell’ellisseRicavare l’equazione della retta tangente all’ellisse inun suo puntoRicavare l’equazione dell’ellisse che non ha centro inO dati due vertici e la distanza focale, i fuochi e uno degli assiData un’equazione di secondo grado in x, y riconoscere se rappresenta un’ellisse (metodo di completamento del quadrato)A partire dall’equazione rappresentare una semiellisse che non ha centro in O.

IPERBOLESAPERE SAPER FAREObiettivi minimi

L’iperbole come luogo geometricoL’equazione canonica dell’iperbole: assi, vertici, distanza focale, asintotiL’iperbole equilatera riferita agli assi e riferita agli asintotiEquazione della semiiperbole

Obiettivi minimiRicavare l’equazione canonica dell’iperbole dati: la distanza focale e l’asse trasverso, gli assi, un fuoco e un punto che appartiene all’iperbole ,l’equazione di un asintoto e le coordinate di un fuoco o un vertice o un punto dell’iperboleRicavare l’equazione dell’iperbole equiltera data una condizione(fuoco, vertice reale,punto)Rappresentare una semiperbole di cui è data l’equazioneRisolvere graficamente equazioni e disequazioni irrazionaliTrovare i valori del parametro per cui un equazione rappresenta una particolare conica

Approfondimenti La retta tangente all’iperbole in un suo punto L’iperbole traslataLa funzione omografica

Approfondimenti Ricavare l’equazione della retta tangente all’iperbole in un suo puntoRicavare l’equazione dell’iperbole che non ha centro in O dati due vertici e la distanza focale, i fuochi e uno degli assiData un’equazione di secondo grado in x, y riconoscere se rappresenta un’iperbole (metodo di completamento del quadrato)Rappresentare la funzione omografica dopo aver individuato gli asintotiA partire dall’equazione rappresentare una semiperbole che non ha centro in O.

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GONIOMETRIASAPERE SAPER FARE Obiettivi minimi

Le funzioni goniometriche seno, coseno, tangente La circonferenza goniometricaI° e II° identità della goniometriaValori notevoli Significato geometrico della tangente goniometrica Relazioni per angoli associati, angoli complementari e che differiscono per un angolo rettoPeriodo delle funzioni goniometriche I grafici delle curve baseI grafici di funzioni traslate e dilatate solo sull’asse y

Potranno essere oggetto di studio della classe terza anche i seguenti argomenti

Le formule di somma e sottrazione Le formule di duplicazione Le formule parametriche

Obiettivi minimi Rappresentare il seno, il coseno e la tangente di un angolo sulla circonferenza goniometricaDal valore di una funzione ricavare i valori delle altreCalcolare il valore di espressioni che richiedono ilcalcolo delle funzioni goniometriche per angolinotevoliRidurre a espressioni di un solo angolo espressionicon angoli associati, complementari o chedifferiscono per un angolo retto Rappresentare funzioni del tipo y = a f(x+),essendo f una delle curve baseRisolvere equazioni elementari Risolvere disequazioni elementari Risolvere equazioni di 2° rispetto a una funzioneRisolvere disequazioni di 2° rispetto a una funzioneRisolvere equazioni e disequazioni omogenee Risolvere equazioni e disequazioni lineari

Approfondimenti Le funzioni goniometriche inverse (definizioni e grafici)I grafici di funzioni traslate e dilatate

ApprofondimentiRappresentare grafici di funzioni inverse traslate Risolvere equazioni e disequazioni che conducono a valori non notevoliRappresentare funzioni del tipo y = a f(k x+),essendo f una delle curve base

Potrà essere oggetto di studio il seguente tema: STATISTICA SAPERE SAPER FARE

Distribuzione doppia di frequenzaDistribuzione marginaleDistribuzione condizionataDipendenza tra variabili Indice di PearsonCovarianzaCalcolo del coefficiente di correlazione lineareEquazione della retta di regressione

Rappresentare una distribuzione doppia con una tabella a doppia entrataCalcolo delle frequenze teoriche in caso di indipendenzaCalcolo dell’indice di PearsonCalcolo del coefficiente di correlazioneCoefficienti dell’equazione della retta di regressione

ApprofondimentiCampioni statistici Metodi di campionamento

Contenuti

E’ considerata indispensabile la competenza teorica su tutti i temi trattati (sapere) vengono poiindicate con tutte le competenze minime previste.

Funzioni Prerequisiti

-uso rappresentazione tramite coordinate cartesiane-concetto di funzione-saper risolvere equazioni -saper riconoscere funzione costante, lineare, proporzionalità diretta ed inversa, quadratica

Sapere-concetto di campo di esistenza, codominio, monotonia, invertibilità-riconoscimento diversi tipi di funzione e relative caratteristiche grafiche-definizione funzioni irrazionali,in particolare algebriche di secondo grado

Saper fare-tracciare grafico di f(x) a partire espressione analitica tenendo conto campo esistenza -scrivere l’equazione di f(x) dato grafico -stabilire se una funzione è invertibile -trovare zeri di f(x)

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-rappresentare funzioni ottenute tramite trasformazioni elementari o introduzione di valoriassoluti

nell’espressione di f(x)

Disequazioni Prerequisiti

-Equazioni e disequazioni analizzate al biennio (1°grado, 2°grado, intere, fratte o di grado superiore al 2°, ma riconducibili alle precedenti)-Sistemi di equazioni -Sistemi di disequazioni in una incognita

Sapere-concetto di valore assoluto-concetto di funzione irrazionale

Saper fare-risolvere equazioni e disequazioni contenenti uno o più termini in valore assoluto oirrazionali per via algebrica e per via grafica

Retta Prerequisiti

-equazioni e disequazioni di 1°grado, sistemi di 1°grado-saper rappresentare rette-competenze di geometria euclidea (biennio)

Sapere-equazione della retta:implicita, esplicita-condizioni di parallelismo e perpendicolarità-distanza punto-retta-fascio proprio ed improprio ottenuti per combinazione lineare

Saper fare-calcolare la distanza tra punti -determinare il punto medio tra due punti dati-determinare l’equazione di una retta date due condizioni -calcolare distanza punto-retta -ricercare semplici luoghi piani -scrivere l’equazione di un fascio di rette e determinare al suo interno rette particolari-risolvere problemi articolati che richiedano applicazioni precedenti

Coniche Prerequisiti

-uso metodo coordinate-retta-equazioni e disequazioni analizzate al biennio (1°grado, 2°grado, intere, fratte o di gradosuperiore al 2° , ma riconducibili alle precedenti), sistemi di equazioni-competenze di geometria euclidea (biennio)

Sapere-Per ogni conica: definizione come luogo piano, principali caratteristiche, equazione informa canonica, eccentricità, definizione in termini di eccentricità-Proprietà singole coniche-Concetto di tangenza e condizioni relative-Equazione generale di una conica e classificazione-Concetto di fascio di coniche e conica degenere

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Saper farePer ogni conica:-rappresentare -scrivere equazione canonica date opportune condizioni -riconoscere e rappresentare coniche riconducibili alla forma canonica tramite trasformazioni elementari -determinare rette tangenti a coniche date o coniche tangenti ad altre coniche -data equazione generale riconoscere tipo di conica e nei casi più semplici , rappresentarla-rappresentare funzioni riconducibili a parti di coniche-scrivere equazioni fasci di coniche e al loro interno determinare particolari coniche-risolvere problemi riconducibili alle applicazioni precedenti-dimostrare proprietà fissando sistemi di riferimento opportuni-risolvere problemi per via sintetica o analitica-risolvere elementari problemi di massimo o minimo tramite ricorso a parabole

Completamento goniometria e trigonometria

Prerequisiti-competenze di geometria euclidea euclidea (biennio)-uso metodo coordinate-concetto funzione-equazioni e disequazioni, sistemi di equazioni-misura in radianti angoli-definizioni funzioni circolari ,loro caratteristiche e periodicità, identità fondamentali-conoscenza valori assunti funzioni in relazione archi particolari-teoremi triangoli rettangoli-significato coefficiente angolare retta

Sapere-relazioni tra funzioni di archi associati-definizione funzioni inverse e loro rappresentazione-formule addizione-sottrazione e quelle da esse deducibili (duplicazione,bisezione,parametriche,prostaferesi)-teoremi (seni,Carnot, corda,proiezioni,area triangolo e quadrilatero)

Saper fare-trovare valore di tre funzioni circolari noto il valore di una di esse -rappresentare funzioni circolari o circolari inverse -rappresentare funzioni ottenibili dalle precedenti tramite trasformazioni elementari oalterazioni del periodo-verificare identità -risolvere triangoli rettangoli -risolvere equazioni e disequazioni in forma elementare -risolvere equazioni e disequazioni che necessitano uso immediato formule viste-risolvere equazioni e disequazioni variando modalità d’approccio in modo opportuno-risolvere disequazioni per via grafica-risolvere problemi che richiedono uso teoremi affrontati -risolvere problemi che richiedano uso ragionato dei teoremi e/o confronto con altri metodidi risoluzione

StatisticaSi prevede di completare il quadro introdotto al biennio con interpolazione, regressione,correlazione

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Programmazione disciplinare del Prof. ANDREA SCAGLIOLADisciplina FISICA

FINALITÀ E OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI:

Formulare e risolvere semplici problemi fisici, tratti anche dall’esperienza quotidiana, sottolineandola natura quantitativa e predittiva delle leggi fisiche. Inoltre, l’attività sperimentale consentirà allostudente di discutere e costruire concetti, progettare e condurre osservazioni e misure, confrontareesperimenti e teorie. Saranno riprese le leggi del moto, affiancandole alla discussione dei sistemi di riferimento inerzialie non inerziali e del principio di relatività di Galilei. L’approfondimento del principio di conservazione dell’energia meccanica, applicato anche al motodei fluidi e l’affronto degli altri principi di conservazione, permetteranno allo studente di rileggere ifenomeni meccanici mediante grandezze diverse e di estenderne lo studio ai sistemi di corpi.Si completerà lo studio dei fenomeni termici con le leggi dei gas, familiarizzando con lasemplificazione concettuale del gas perfetto e con la relativa teoria cinetica; lo studente potrà cosìvedere come il paradigma newtoniano sia in grado di connettere l’ambito microscopico a quellomacroscopico.Lo studio dei principi della termodinamica permetterà allo studente di generalizzare la legge diconservazione dell’energia e di comprendere i limiti intrinseci alle trasformazioni tra forme dienergia, anche nelle loro implicazioni tecnologiche, in termini quantitativi e matematicamenteformalizzati.

PARTIZIONE DEL PROGRAMMA:

Trimestre:1. I moti nel piano. Riepilogo dei moti rettilinei. Composizione di moti. Moto del proiettile. Motocircolare uniforme. Moto armonico. 2. I principi della dinamica. Le tre leggi della dinamica. Moto circolare e forza centripeta. Ilpendolo. La quantità di moto. Il teorema dell’impulso. Il momento angolare. 3. La relatività del moto. Moti relativi e sistemi di riferimento. Le trasformazioni di Galileo.Composizione delle velocità. Il principio di relatività. Sistemi non inerziali e forze apparenti. 4. Le leggi di conservazione. La legge di conservazione della quantità di moto. Il centro di massa eil suo moto. Gli urti centrali. Legge di conservazione del momento angolare. 5. La gravitazione. Il sistema tolemaico e il sistema copernicano. La legge di gravitazioneuniversale. Le leggi di Keplero. Il campo gravitazionale. Energia potenziale gravitazionale.Conservazione dell’energia nei fenomeni gravitazionali.

Pentamestre:6. La dinamica dei corpi rigidi. Cinematica rotazionale. Moto rotazionale con accelerazioneangolare costante. Relazioni tra grandezze lineari e rotazionali. Moto di rotolamento. Energiacinetica di rotazione e momento d’inerzia. La legge fondamentale della dinamica rotazionale. 7. La dinamica dei fluidi. Fluido ideale. Portata di una conduttura. Equazione di continuità.Equazione di Bernoulli e sue applicazioni. 8. I gas e la teoria cinetica. Gas ideali e variabili di stato. Trasformazioni isobare, isocore eisoterme. Le leggi di Boyle e di Gay-Lussac. Equazione di stato dei gas perfetti. Energia etemperatura.9. Termodinamica. Il primo principio della termodinamica. Trasformazioni termodinamiche. Ilsecondo principio della termodinamica. Macchine termiche e teorema di Carnot. Entropia.

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OBIETTIVI MINIMI

Alla fine dell’anno lo studente dovrà possedere una conoscenza teorica dei seguenti argomenti: 1. I moti nel piano. Moto del proiettile. Moto circolare uniforme. Moto armonico. 2. I principi della dinamica. Le tre leggi della dinamica. Moto circolare e forza centripeta. Laquantità di moto. Il teorema dell’impulso. Il momento angolare.3.La relatività del moto. Moti relativi e sistemi di riferimento. Le trasformazioni di Galileo.Composizione delle velocità. Il principio di relatività. 4. Le leggi di conservazione. La legge di conservazione della quantità di moto. 5. La gravitazione. La legge di gravitazione universale. Le leggi di Keplero. 7. La dinamica dei fluidi. Fluido ideale. Portata di una conduttura. Equazione di continuità. 8. I gas e la teoria cinetica. Gas ideali e variabili di stato. Trasformazioni isobare, isocore eisoterme. Equazione di stato dei gas perfetti. Energia e temperatura. 9. Termodinamica. Il primo principio della termodinamica. Trasformazioni termodinamiche. Ilsecondo principio della termodinamica. Macchine termiche e teorema di Carnot.

Programmazione disciplinare del Prof. FABIO COGLIANDOLODisciplina Scienze

Obiettivi disciplinariSi considerano importanti i seguenti obiettivi: Il costante rispetto delle norme di civile convivenza e buon comportamento (alzare la mano perintervenire, non ridacchiare o distrarsi per inezie, rispettare il regolamento d’istituto). L’affinamento della capacità di relazionarsi con i coetanei in un clima di attiva collaborazione. La consapevolezza che l’attenzione in classe, il regolare svolgimento dei compiti assegnati e lacostanza nello studio, sono passaggi irrinunciabili per ottenere buoni risultati scolastici. Il consolidamento di un proficuo metodo di studio. Lo sviluppo dell’interesse per le tematiche scientifiche anche in rapporto alle loro relazioni con lavita quotidiana. La conoscenza, la comprensione, la rielaborazione dei contenuti e le competenze essenziali relativeai contenuti svolti (vedere programma dettagliato). Il consolidamento delle capacità espositive utilizzando il linguaggio proprio della materia. Il consolidamento della capacità di utilizzo dei libri di testo sia nello studio degli argomenti sia dellaparte iconografica (figure, tabelle, grafici, fotografie ecc.). L’acquisizione della capacità di individuare i concetti fondamentali nei testi scritti e le lorocorrelazioni disciplinari Il consolidamento della capacità di individuare il nodo centrale di un quesito e quindi di formularerisposte coerenti. Il consolidamento delle abilità pratiche necessarie per le attività di sperimentazione in laboratorio el’acquisizione di una certa autonomia nelle osservazioni di laboratorio. L’affinamento della capacità di distinguere le diverse fasi del processo sperimentale (materiali emetodi, osservazioni e dati ottenuti, conclusioni )

Obiettivi minimiSi considera obiettivo minimo un sufficiente raggiungimento di quanto sopra esposto in particolare ai puntia,d, f, g, i, k

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Contenuti

modulo Contenuti e conoscenze Obiettivi, obiettiviminimi Competenze

1

Elementidi

Genetica

La riproduzione cellulareLa divisione cellulare nei procarioti enegli eucariotiMitosi fasi della mitosi e citodieresiCiclo cellulare e cicli biologiciMitosi e cancro

Meiosi e riproduz. sessuataMeiosi e ciclo vitale Fasi della meiosiAploidia, diploidia, poliploidiaMeiosi nella specie umana: spermatogenesi ed oogenesiErrori nel processo meiotico Vantaggi e svantaggi della riproduzione sessuata

Genetica mendelianaIl concetto di allele e di geneLa legge della dominanzaLa legge della segregazioneLegge dell’assortimento indipendenteIncontro tra citologia e genetica l’ipotesi di SuttonDe Vries e il Mutazionismo, tipi di mutazioniAmpliamento del concetto di gene: dominanza incompleta, alleli multipli, eredità poligenicaEsistenza concreta del gene:determinazione del sesso, Morgan e i caratteri legati al sesso, mappe cromosomicheMalattie genetiche causate da alleli dominanti, alleli recessivi o riconducibili a cromosomi sessuali

Conoscere le fasi del ciclo cellulareDescrivere gli eventi che caratterizzano le quattro fasi della mitosiDefinizioni di gamete, zigote, aploide e diploideComprendere le differenze del processo meiotico tra spermatogenesi ed oogenesi

Conoscere i principali eventi che caratterizzano la prima e la seconda divisione meioticaConcetto di crossing over

Concetto di gene, leggi della dominanza, segregazione ed assortimento indipendenteCaratteri legati ai cromosomi sessualiConcetto di mutazione e patologie correlate

Riconoscere le diverse fasi della mitosi e della meiosi.Individuare le differenze dei processi divisionali tra cellule vegetali e le cellure animaliEseguire un cariotipo da foto o schemi di cellule in meiosi

Usare i quadrati di Punnett per spiegare le leggi di Mendel e risolvere semplici quesiti di genetica.

Distinguere le diverse alterazioni genetiche: puntiformi, cromosomiche o dell'intero genoma.

Saper spiegare il perchè alcune patologie sono legate ai cromosomisessuali

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1

Elementidi

Genetica

Struttura, duplicazione e riparazione del DNAIl modello di Watson e CrickEstrazione del DNA (in laboratorio)Duplicazione del DNAImportanza del DNA nella trasmissione del patrimonio ereditarioGeni, cromosomi, genoma

Il codice genetico e la sua traduzioneGeni e proteineRNA messaggero, transfer e ribosomialeCodice genetico e suo significatoCodoni ed anticodoniSintesi proteica: trascrizione; maturazione dell’RNAm (esoni ed introni); traduzione.

Struttura del DNA, trasmissione dell'informazione geneticaStruttura e tipologie principali dell'RNACaratteri generali della sintesi delle proteine

Isolare frammenti di DNA non purificato da cellule animali o vegetaliRiconoscere le rappresentazioni delDNA e dell'RNA

2

Istologia

Elementi di istologia animaleConcetto generale di tessuto Osservazione di vetrini già predisposti di tessuti animali (in laboratorio)Descrizione e funzione dei tessuti epitelialiDescrizione e funzione dei tessuti connettiviDescrizione e funzione dei tessuti muscolariDescrizione e funzione del tessuto nervosoMeccanismo della contrazione muscolare: miosina ed actinaCitologia del Sistema Nervoso: struttura dei neuroni, gangli, nervi, guaina mielinica. Genesi e trasmissione dell’impulso nervoso a livello assonico e sinapticoSinapsi chimiche e neurotrasmettitori

Conoscere la struttura e la funzione dei principali tessuti umani

Distinguere al microscopio ottico i principali tessuti umanisulla base delle loro caratteristiche strutturali e/o del loro aspetto

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3

Anatomiaumana

Sistema scheletrico, muscolare, nervoso (con ausilio della LIM)Principali ossa dello scheletroPrincipali muscoli scheletrici e faccialiTendini, legamenti e principali tipologie di articolazioni Caratteristiche generali e principali funzioni del Sistema Nervoso centrale: prosencefalo, romboencefalo, midollo spinale Arco riflesso: neuroni sensoriali, interneuroni, motoneuroni Caratteristiche generali e principali funzioni del Sistema Nervoso periferico: sensoriale, motorio, autonomo simpatico e parasimpaticoPatologie del Sistema nervosoDroghe e cervelloApparato DigerenteCenni sull’evoluzione dell’apparato digerente: principali percorsi a livelloevolutivoAnatomia dell’apparato digerente: bocca, lingua, denti, ghiandole salivari, faringe, esofago, stomaco, duodeno, intestino tenue e crassoCenni di anatomia del fegato e del Pancreas e loro funzioni Digestione degli amidiDigestione dei grassiDigestione delle proteineAssorbimento e villi intestinali, eliminazione. Apparato RespiratorioEvoluzione dell’apparato respiratorioAnatomia dell’apparato respiratorio: naso, faringe, epiglottide, laringe, trachea, bronchi, alveoliFisiologia e meccanica respiratoriaScambi gassosi a livello alveolare e tissutaleMeccanismo della respirazioneApparato Cardiocircolatorio Evoluzione dell’apparato cardiocircolatorio Composizione del sangue: plasma, componenti cellulari e loro funzioni.Anatomia dell’apparato circolatorio: arterie, vene, capillari Anatomia del cuore: miocardio comune e specifico, valvole cardiachePiccola e grande circolazione.Sistole e diastole cardiaca e la pressione sanguignaElettrocardiogramma

Anatomia del sistema scheletricoAnatomia generale del sistema muscolareArchitettura del sistema nervosoStruttura e funzione del sistema nervosoConoscere la pericolosità e gli effetti di alcool e droghe sull'organismoAnatomia e funzione dell'apparato digerentePrincipali patologie dell'apparato digerenteAnatomia e funzione dell'apparato respiratorioPrincipali patologie dell'apparato respiratorio; i danni del fumoAnatomia e funzione dell'apparato CardiocircolatorioPrincipali patologie dell'apparato cardiocircolatorio

Saper consultare l'atlante anatomico.Riconoscere, in linea di massima, le condizioni fisiologiche e le condizioni patologiche di un organo o di unapparato riconoscendo alcuni sintomi generici.

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3

Anatomia

umana

Apparato escretoreEvoluzione dell’apparato escretore e del nefroneAnatomia dell’apparato escretoreFisiologia del rene e processi di: filtrazione, secrezione, riassorbimento ed escrezioneCenni sul ruolo degli ormoniDialisi Sistema linfatico ed immunitario(con ausilio della LIM)Linfa e circolazione linfatica, vasi linfatici, linfonodiMidollo osseo, milza, timo, e loro funzioniSistema immunitario aspecifico: cute e mucose, risposta infiammatoria, macrofagi, interferone, febbre, cellule NT,sistema del complemento, ecc.Sistema immunitario specifico: linfociti B e immunità umorale; linfociti T e immunità cellulo mediataMeccanismi di difesa, antigeni, anticorpi, linfochineOrgani di sensoUdito:Struttura dell’orecchio: esterno, medio e internoFunzioni del timpano, degli ossicini, della coclea e dell’organo del Corti Trasformazione degli stimoli meccanici inimpulsi elettrici e vie nervoseEquilibrio statico: vestibolo ed otolitiEquilibrio dinamico: canali semicircolari, ampolla e cupola Vista: parti dell’occhio scleroide, coroide, retina struttura e funzioni1. Percezione visiva coni e bastoncelli2. Trasformazione degli stimoli luminosi in impulsi elettrici e vie nervose3. Malattie dell’occhioCenni su tatto, olfatto, gusto.Apparato riproduttore maschileStruttura e parti dell’apparato riproduttoreFunzioni di: testicoli, epididimo, vescichette seminali, prostata, ghiandole bulbouretrali, corpi cavernosi del peneSpermatogenesi, struttura degli spermatozoi, ormoni maschiliApparato riproduttore femminileStruttura e parti dell’apparato riproduttoreFunzioni di: ovaie, fimbrie, tube, utero, vaginaOvogenesi, ovulazione, fecondazioneCiclo mestruale e ormoni femminiliCenni sulle tecniche contraccettive

Anatomia e funzione dell'apparato escretorePrincipali patologie dell'apparato escretore

Anatomia e funzione del sistema linfatico ed immunitarioAnatomia e funzione degliorgani di sensoAlterazioni della vista e patologie dell'occhio

Anatomia e funzione degliapparati riproduttoriConoscenza delle principali malattie a trasmissione sesuale e delle tecniche contraccettive

Proteggersi dalle malattie a trasmissione sessuale.

Il programma sarà integrato da osservazioni ed esercitazioni di laboratorio.Il consuntivo potrà subire lievi modifiche relativamente al tempo disponibile e all'interesse mostrato daglistudenti.

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Programmazione disciplinare della Prof.ssa MARA BERTONI Disciplina DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

OBIETTIVI DISCIPLINARI (in riferimento al documento del Dipartimento di disciplina)DISEGNO

Conoscenza del metodo di rappresentazione dell’Assonometria e/o della Prospettiva.

Conoscenza dei fondamenti della teoria delle ombre, capacità di definire le principali ombre deisolidi disegnati.

Conoscenza dei fondamenti del metodo delle sezioni, applicazione a figure piane e solide semplici

Capacità di impostare ed eseguire assonometrie e/o prospettive secondo i metodi proposti.

Comprensione e uso appropriato delle tecniche e dei codici grafici (simbologie normativa UNI)relativi alle metodologie rappresentative affrontate nel programma dell’anno.

Progressivo affinamento delle abilità grafiche.

STORIA DELL’ARTE

Capacità di riconoscere e analizzare stilisticamente (con una descrizione articolata) le opere d’arteaffrontate nel corso dell’anno.

Comprensione e uso appropriato della terminologia specifica della disciplina.

Capacità di inserire correttamente l’opera d’arte all’interno dell’asse cronologico e in uno specificocontesto storico sociale.

Capacità di effettuare confronti e collegamenti fra opere e autori studiati.

Obiettivi minimi

DISEGNO

-capacità di impostare ed eseguire semplici assonometrie e prospettive centrali e accidentalisecondo i metodi proposti

-uso appropriato delle tecniche e dei codici di rappresentazione relativi alla normativa del disegnotecnico

-conoscenza dei fondamenti della teoria delle ombre, capacità di definire le principali ombre deisolidi disegnati

STORIA DELL’ARTE

-capacità di riconoscere e analizzare stilisticamente le caratteristiche delle opere d’arte affrontatenel corso dell’anno.

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-capacità di individuare i principali significati dell’opera d’arte, a partire dal soggetto e dallo stile,utilizzando una terminologia specifica e appropriata

-capacità di inserire correttamente l’opera d’arte all’interno dell’asse cronologico di riferimento edello specifico contesto storico.

Contenuti Disegno:

Proiezioni Ortogonali

-conoscere e saper applicare le regole e i procedimenti necessari ad eseguire ProiezioniOrtogonali di figure piane, solidi semplici e articolati, gruppi di solidi, volumi architettonici (definizione delle viste data la misura e la posizione, anche inclinata, rispetto ai piani di proiezione)

-conoscere e saper applicare le regole e i procedimenti necessari per eseguire le sezioniin proiezione ortogonale

Assonometria

(introduzione)

-saper leggere le assonometrie di solidi articolati e strutture architettoniche per eseguire le proiezioni ortogonali delle diverseviste

-conoscere e saper applicare le regole e i procedimenti necessari per tradurre una proiezione ortogonale in una assonometria (Isometrica, Monometrica, Cavaliera)

Libro di testo: DISEGNO vol.unico Sergio Sammarone ed. Zanichelli

Contenuti Storia dell’Arte:

Quattrocento:

Primo Rinascimento,

lo sviluppo delle arti in Italia

-conoscere la genesi e le principali forme dell'espressione artistica del 400 in relazione al contesto socioculturale del tempo (recupero della classicità, ricerca di bellezza e armonia, prospettiva) e lo stile innovativo di: Brunelleschi, Donatello, Masaccio

-conoscere i principali aspetti dell'architettura e urbanistica rinascimentale e la tipologia del palazzo con particolare riferimento all'opera di Leon Battista Alberti

-conoscere le caratteristiche stilistiche e saper riconoscere le principali opere dei pittori quattrocenteschi che operano presso le più importanti corti italiane (Piero della Francesca,

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Botticelli, Mantegna)

-conoscere le caratteristiche stilistiche della pittura fiamminga e il suo rapporto con la tradizione italiana, in particolare il ruolo di mediatore di Antonello da Messina

Cinquecento:

Rinascimento Maturo,

Manierismo

-conoscere e saper riconoscere nelle opere le principali forme dell'espressione artistica del 500 in relazione al contesto socioculturale del tempo, il percorso artistico, lo stile, le principali opere di: Bramante, Leonardo, Michelangelo

-conoscere le caratteristiche stilistiche della tradizione pittorica dell'area veneta mediante l'analisi delle principali opere di Giovanni Bellini, Giorgione,Tiziano

-conoscere i principali aspetti dell'architettura del Palladio, la rilettura del classico e le tipologie delle ville

-conoscere gli aspetti principali del Manierismo in relazione al contesto socioculturale del tempo e in riferimento ad alcune opere significative

Libro di testo in uso: PRIMI PIANI – Archimede edizioni vol.3

Programmazione disciplinare del Prof. SERGIO SBARDELLINIDisciplina EDUCAZIONE FISICA

obiettivi disciplinari

potenziamento fisiologico, con particolare attenzione al miglioramento della funzione cardio-respiratoria e dell’irrobustimento muscolare generale;

6. adeguamento dello schema corporeo alle nuove esigenze motorie di carattere coordinativo;7. avviamento alla pratica sportiva attraverso la conoscenza e l’approfondimento dei gesti fondamentalidi diverse discipline sportive;8. miglioramento della socializzazione, comprensione dei propri e degli altrui limiti, capacità di collaborazione, apporto personale alle attività di gruppo, capacità di autocontrollo;

conoscenza delle più elementari informazioni sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni.

Gli obiettivi minimi sono: - conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità, ampliando le capacità coordinative e condizionali realizzando schemi motori utili ad affrontare molteplici attività sportive; - la pratica degli sport individuali e di squadra, anche quando assumerà carattere di competitività, dovrà privilegiare la componente educativa; - iniziare a trasferire le capacità e competenze motorie nelle varie attività sportive; - saper comprendere la terminologia specifica; - essere disponibile a praticare globalmente attività riguardanti abilità coordinative e condizionali;- saper collaborare con gli altri.

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Contenuti proposti: esercizi per il miglioramento della funzione cardio-respiratoria: in situazione aerobica ed anaerobica; esercizi di allungamento muscolare e tendineo; esercizi di coordinazione dinamica generale: correre, saltare,lanciare. esercizi per il rafforzamento del tono muscolare generale mediante circuit-training e percorsi; esercizi per il potenziamento degli arti inferiori e superiori mediante carico naturale e/o con piccoli

attrezzi; esercizi ai grandi attrezzi: spalliere. fondamentali individuali degli sport di squadra più popolari: pallacanestro, pallavolo, calcetto e hitball. fondamentali di squadra degli sport sopra elencati, cercando di porre l’attenzione su semplici schemi

di attacco e difesa per giocare con un minimo di logicità. approfondimenti teorici sulle capacità motorie.

Programmazione disciplinare del Prof.ssa RENATA GELSOMINODisciplina RELIGIONE

Obiettivi minimi generaliSi rimanda agli obiettivi formativi trasversali comuni a cui i docenti danno la loro piena adesione.Obiettivi triennioConsiderate l’attenzione, la partecipazione e il contributo al dialogo educativo, la sufficienza sarà raggiunta quando lo studente sarà in grado di:Confrontare la confessione cattolica con le altre confessioni cristiane, con le religioni e con altri sistemi di significatoSaper collocare nella giusta visione il rapporto ragione e fedeEssere consapevoli dei principi e dei valori del cristianesimo in ordine alla sua incidenza sulla cultura italiana ed europea e sulla vita individuale e comunitariaSaper comprendere il cammino della Chiesa, le tappe più significative della sua storiaConoscere alcune figure di rilievo del cristianesimo

CONTENUTI DISCIPLINARI I docenti aderiscono alla programmazione comune di disciplina concordata in sede di dipartimento;nel seguito vengono elencate le attività che costituiscono un percorso specifico previsto per la classe.

Etica Etica- intersoggettività, crescere con gli altri (relazioni – esperienze) conoscenza di sé (pregi - difetti – talenti - emozioni)Bioetica (storia, un tema : trapianti) Film “The Island”

Intercultura Shoah – il volto negatoGiornata mondiale dell’alimentazioneCalendario multireligioso

Confronto con le altre religioni linguaggio religiosoIl nome di Dio nelle religioni monoteisteProgetto dialogo tra le religioni Islam

CristianesimoIl volto di Dio: il Dio di Gesù Cristo Teofanie – NataleVizi e virtùGli atti del dramma (dall’entrata in Gerusalemme alla risurrezione),Enciclica “Laudati sì”

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