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Proposta formativa laboratoriale in rete di scuole dell’infanzia
Adro, 21/3/2015
“MOBILIZZARE LE COMPETENZE DI
CITTADINANZA”
Valerio Ghilardi - formatore
Il percorso:
1° INCONTRO:
Le coordinate di senso relative all’educazione alla cittadinanza.
Analisi di alcune progettualità;
Individuazione di elementi chiave per «mobilitare competenze di cittadinanza».
Valerio Ghilardi - formatore
A proposito di metodo…
Valerio Ghilardi - formatore
Uno sguardo alla progettualità… Nel documento di indirizzo per la sperimentazione di
«Cittadinanza e Costituzione» del 4 marzo 2009, a pag. 19 c’era il capitolo relativo a: «Nuclei tematici e obiettivi di apprendimento relativi a Cittadinanza e Costituzione» che recitava:
… si ritiene che le conoscenze e le abilità specifiche da trasmettere nella scuola dell’infanzia si possano concentrare:
Sul concetto di famiglia, di scuola e di gruppo come comunità di vita
Sulle modalità con cui si possono acquisire conoscenze e modi di agire…
Valerio Ghilardi - formatore
Ripensiamo la progettualità
Scriviamo sul foglio un’esperienza, svolta con i bambini, di “educazione alla cittadinanza”.
Osserviamo due progettualità diverse e, mentre scorrono le immagini, scriviamo sul foglio quando cogliamo aspetti di educazione alla cittadinanza.
Valerio Ghilardi - formatore
Ad esempio: l’attività autunnale
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale (1)
1. Predisporre vaschette individuali e
versare all’interno un po’ di foglie secche.
2. Invitare i bambini a manipolare le foglie, a schiacciarle, a travasarle sperimentandone le caratteristiche al tatto, ma anche percependo il rumore che fanno quando si sbriciolano.
3. Disegnare la castagna su foglio A4 bianco, (oppure cercarlo sulla guida (…n. n. a pag. x), fotocopiare e distribuire a ciascun bambino.
4. Cospargere con l’ausilio di un pennello, un po’ di colla vinilica sulla parte superiore della castagna rimanendo ben dentro ai margini e invitare i bambini a far cadere le foglie sbriciolate fino a ricoprirla.
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale (1)
5. Predisporre un bicchiere per ogni bambino e
con due dita di farina gialla.
6. Invitare i bambini a toccare la farina sperimentandone le caratteristiche al tatto e chiedere loro di elencare le differenze con le foglie.
7. Cospargere con l’ausilio di un pennello, un po’ di colla vinilica sulla parte inferiore della castagna, rimanendo ben dentro ai margini e invitare i bambini a far cadere la farina.
8. Rivestire il foglio con la pellicola trasparente, fissandola sul retro con lo scotch, per evitare che le foglie e la farina si disperdano.
Valerio Ghilardi - formatore
Progettiamo l’attività autunnale
Valerio Ghilardi - formatore
Progettiamo l’attività autunnale
Considerazioni sulla forma;
Sul colore e la sua manipolazione;
Osservazione dei colori in natura;
Capacità di stare entro
I contorni prefissati;
Acquisire competenze in
relazione al mondo vegetale;
Sperimentare la creatività
nell’utilizzo del colore;
Valerio Ghilardi - formatore
Progettiamo l’attività autunnale
Osservare gli aspetti che caratterizzano le stagioni;
Manifestare curiosità nei confronti
dell’ambiente circostante;
Percepire fenomeni naturali;
Acquisire conoscenze in relazione
al mondo vegetale;
Manipolare e costruire con materiali diversi;
Sperimentare la creatività utilizzando
elementi e materiali diversificati;
Valerio Ghilardi - formatore
Progettiamo l’attività autunnale
Osservare gli aspetti che caratterizzano le stagioni;
Manifestare curiosità nei confronti
dell’ambiente circostante;
Percepire fenomeni naturali;
Acquisire conoscenze in relazione
al mondo vegetale;
Manipolare e costruire con
materiali diversi;
Sperimentare la creatività
utilizzando elementi e materiali diversificati;
Valerio Ghilardi - formatore
Progettiamo l’attività autunnale
Acquisire conoscenze in
relazione al mondo
vegetale e animale;
Valerio Ghilardi - formatore
Progettiamo l’attività autunnale Ascoltare e comprendere storie
narrate;
Valerio Ghilardi - formatore
Progettiamo l’attività autunnale
Valerio Ghilardi - formatore
Progettiamo l’attività autunnale
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale (2) Input: uscita territoriale al parco per raccogliere del materiale naturale e per offrire ai bambini una nuova esperienza di avvicinamento alla natura.
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale I bambini all’interno del parco, seguendo la propria curiosità e il proprio interesse, hanno tracciato e intrapreso strade personali, per ricercare il materiale naturale.
Alcuni bambini hanno deciso di condividere la ricerca con un compagno e si sono spostati insieme nell’ambiente; osservando e confrontandosi sulle proprie scoperte.
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale Ogni bambino si è preso il suo tempo per soffermarsi a osservare ciò che l’ambiente gli stava donando e si è dimostrato orgoglioso ed entusiasta nel condividere il materiale trovato con i compagni o con le maestre.
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale Proposta: i materiali naturali, raccolti al parco, vengono disposti su dei teli e posti al centro del giardino della scuola. Ai bambini viene chiesto di osservarli e di sceglierne uno da analizzare con più attenzione.
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale Ogni bambino osserva il materiale da diverse prospettive e lo
manipola liberamente, per coglierne ogni dettaglio.
Alcuni bambini mostrano il materiale scelto ai compagni e lo esplorano insieme.
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale
I bambini, a seguito della scelta di un materiale, motivano alla maestra tale decisione.
Susanna (foglia): perché ha un rametto bianco
Rebecca (sasso); perché ha i puntini
Sofia (ramo): perché mi piacciono questi (indica dei rametti sottili che escono dal ramo principale)
Lorenzo (rametto): mi piacciono i rametti piccoli
Andrea (ramo): mi piace perché è lungo e un po’ piegato
Greta: È un mattone
Maestra: Sei sicura?
Greta lo spezza e lo manipola e afferma: È un pezzo di legno
Giorgia: È un sasso
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale
Andrea (ramo): Ho preso un ramo gigante, è l’interno di un albero
Maestra: Secondo te di che albero è?
Andrea: Pino (indica delle sporge del ramo e afferma che lì ci sono state delle pigne)
Maestra: Prova a toccarle e ad annusarle
Andrea: Forse sa di pigna e sembrano due corna
Mattia (guscio di lumaca): L’ho preso per questo, indicando il disegno presente sul guscio
Federico (ramo): Ho scelto un bastone
Maestra: Come è?
Federico: È piatto
Sofia (pigna): Mi piace la sua parte liscia
Mattia (sasso): Mi piace perché è grande
Daniel: Mi piace perché è liscio e ha la punta Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale
I bambini osservano il materiale che hanno scelto, guardandolo da diverse prospettive e toccandolo. C’è da parte di alcuni bambini una ricerca dei dettagli e delle proprietà del materiale, che nominano anche correttamente.
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale Proposta: la maestra dispone cinque cassette di legno intorno ai materiali e chiede ai bambini di riordinare il materiale al loro interno; specificando di porre attenzione anche al lavoro dei compagni e di osservare il materiale nelle cassette.
Ogni bambino prende una o più quantità dello stesso materiale e lo mette all’interno delle cassette; quando tutto il materiale è riposto, sorge un problema; i bambini non sanno dove disporre un ramo lungo e con delle spine. Greta si avvicina alla maestra e le dice: “Dobbiamo mettere un biglietto con scritto che ha le spine e separarlo dagli altri”.
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale
Osservazioni:
Nelle cassette sono disposti i materiali, ma senza far emergere un criterio logico di categorizzazione;
Alcuni bambini seguono, inizialmente, un loro criterio, ma esso non viene rispettato dai compagni.
Ipotesi di proseguimento: si fanno osservare ai bambini le cassette con all’interno il materiale e si chiede, attraverso una discussione, se secondo loro è stato riordinato, che cosa significa riordinare e come si potrebbe riorganizzarlo.
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale
Maestra: Vi abbiamo chiesto di riordinare il materiale nelle cassette, ma cosa significa riordinare?
Leonardo: i bastoni li metti là e le foglie di là (Classificazione per nome)
Andrea: i pezzi piccoli in una cassetta, quelli grandi in un’altra e quelli medi in un’altra (Classificazione per dimensione)
Sofia: si prende con le mani e si sistema bello (Classificazione estetica).
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale
La maestra ripete al gruppo le tre ipotesi, emerse dalla discussione e chiede ai bambini di scegliere quale ipotesi vogliono seguire, per la successiva fase di riordino del materiale. I bambini scelgono la soluzione di Leonardo (classificazione per nome).
Si creano così la cassetta dei legni, dei sassi, delle foglie, delle pigne e una cassetta rimane vuota, i bambini inseriscono spontaneamente i materiali che dispongono in poche quantità o che non sanno nominare; infatti, questa cassetta viene definita da Andrea: “La cassetta dei materiali particolari” e da Rebecca : “La cassetta dei materiali strani”.
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale
Nuovo problema: il materiale viene portato in sezione ma deve essere posto in spazi contenuti.
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale
I bambini ascoltano con attenzione la consegna della maestra e successivamente ognuno si avvicina a una cassetta o a un telo, per scegliere il materiale da riordinare.
I bambini osservano il materiale e, in base alle sue caratteristiche, scelgono in quale contenitore riporlo.
I bambini hanno diviso il materiale mettendo in atto spontaneamente un ulteriore procedimento: la seriazione.
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale I bambini si accorgono che a volte il contenitore scelto, non è adeguato al materiale che hanno appena riposto al suo interno; quindi cercano e trovano insieme una nuova soluzione. Un piccolo gruppo di bambini colloca tutti i sassi all’interno di una cassetta, ma si accorgono che i sassi più piccoli escono e cadono in terra.
I bambini, colto il problema, si fermano a osservare ciò che sta accadendo e successivamente decidono di selezionare i sassi più piccoli e di inserirli in un contenitore, più adatto alle loro caratteristiche.
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale Osservazioni:
I bambini si sono trovati di fronte a una scelta; essi hanno deciso il materiale da riordinare in base al loro interesse, o alle proprietà che quel dato materiale racchiude e che li ha incuriositi.
I bambini hanno rispettato e seguito, lo stesso criterio di classificazione (il nome del materiale) senza che lo stesso fosse stato precisato loro dalla consegna. É emerso spontaneamente un nuovo procedimento, la seriazione; il materiale è stato ulteriormente suddiviso in base alla dimensione (ex dei sassi).
I bambini si sono trovati di fronte a delle problematiche che hanno saputo affrontare da soli o attraverso la collaborazione con il gruppo, individuando delle strategie efficaci (problem-solving).
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale
Proposta: i bambini si siedono di fronte all’angolo dei materiali naturali e la maestra chiede loro come vorrebbero utilizzarli.
Mattia: Possiamo fare una torre con i legnetti
Rebecca: Fare un disegno con i materiali.
Il gruppo ascolta le due proposte e rivolge subito lo sguardo verso i materiali; la maestra coglie il loro interesse e la loro voglia di esplorare il materiale; quindi enuncia l’inizio della sperimentazione.
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale Rebecca e Sofia chiedono alla maestra
un foglio e una matita e iniziano a osservare il materiale da diverse prospettive. Le due bambine, conclusa la loro ricerca, si avvicinano alla maestra, per mostrarle il loro lavoro.
Maestra: Cosa avete fatto?
Rebecca: abbiamo preso la matita, messo il sasso sul foglio e fatto il contorno
Maestra: perché ci sono all’interno questi puntini?
Rebecca: li ho visti sui sassi
Sofia: io ho creato delle coccinelle con i sassi.
Valerio Ghilardi - formatore
Attività autunnale
I bambini sono grandi “cacciatori di dettagli”, attenti ai minimi particolari, che assumono importanza in quanto posti in evidenza da loro stessi; elementi che altrimenti passerebbero inosservati, diventano oggetti di storie interessantissime.
Le due bambine, pur lavorando vicine, hanno messo in atto processi mentali differenti e hanno attribuito al loro lavoro un significato differente. L’insegnante ponendo loro una domanda aperta, non rivolta al prodotto, ma ai processi, ha attuato un lavoro metacognitivo e ha scoperto che Rebecca ha di fatto attuato un’indagine scientifica e Sofia si è spostata in una dimensione simbolica.
Valerio Ghilardi - formatore
Lavoro di gruppo:
Il lavoro di gruppo prevede di condividere l’esperienza di educazione alla cittadinanza che ciascun insegnante ha scritto ad avvio di giornata;
Condividere gli aspetti di educazione alla cittadinanza colti nelle 2 progettualità;
Individuare quali sono i punti fermi per “mobilitare competenze di cittadinanza”;
Condivisione in plenaria e conclusioni.
Valerio Ghilardi - formatore
SINTESI della restituzione in plenaria
I punti fermi per l’educazione alla cittadinanza: il bambino deve essere
considerato un soggetto attivo.
Nuclei tematici:
Rispetto:
Rispetto dei tempi del bambino
Rispetto del diverso modo di esser-ci
Rispetto dei diversi bisogni
Rispetto delle diversità
Valerio Ghilardi - formatore
SINTESI della restituzione in plenaria
Nuclei tematici:
Sostegno:
Alle scelte personali dei bambini
Alla motivazione a cercare e provare
Alla cura della relazione
Alla capacità di scelta
Ai processi di condivisione
Strumenti:
Proposte di lavoro per «problem-solving»
Favorire dinamiche collaborative
L’istituto delle regole.
Valerio Ghilardi - formatore