Proposte per il periodo ottobre 2016 - giugno 20172).pdf · Proposte per il periodo ottobre 2016 - giugno 2017 ... prima infanzia, dei servizi di accoglienza residenziale per minori

Provincia di Bergamo

Settore Welfare, Turismo e Cultura

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FAMIGLIE DEL TERRITORIO PROVINCIALE

ANNO 2016-2017

Proposte per il periodo ottobre 2016 - giugno 2017

Premessa

Nel quadro delle politiche familiari, la presenza di servizi per l’infanzia di qualità costituisce una componente primaria, oltre che per le politiche di conciliazione casa-lavoro, per la promozione e il sostegno alla genitorialità e ai percorsi di crescita dei bambini.

In relazione allo sviluppo della qualità dell’offerta la formazione rappresenta una leva potente ed efficace, in quanto consente agli operatori di avere luoghi di conoscenza, di acquisizione di saperi nuovi, di riflessione e rilettura dell’attività professionale, e insieme di fruire di occasioni di confronto e scambio di esperienze e saperi tra i servizi.

A partire dal riconoscimento del ruolo degli Ambiti, come soggetti programmatori del sistema di offerta territoriale, e del ruolo della Provincia, rispetto alle sue competenze di formazione e aggiornamento del personale che opera nelle unità d'offerta sociali e sociosanitarie, negli anni educativi 2011-2012, 2012-2013 e 2013-2014 è stata sperimentata la costruzione, attraverso un lavoro di co-progettazione tra Provincia ed Ambiti interessati, di un Piano Formativo integrato, definito sulla base di quanto contenuto nel documento “Formazione servizi per l’infanzia e le famiglie. Indirizzi provinciali 2011-2014” approvato dal Consiglio dei Sindaci nel marzo 2011 e confermato anche per le annualità 2014-2015 e 2015-2016.

Tale Piano ha visto negli anni educativi precedenti tre modalità di lavoro:

il raccordo territoriale dei servizi per l’infanzia, sia di affidamento (nidi, micronidi, nidi famiglia, centri prima infanzia) che integrativi (spazi gioco, spazi per bambini e adulti, ludoteche…) per garantire forme di messa in rete e di coordinamento tra i servizi;

la costruzione comune di un quadro di proposte formative, a livello provinciale e a livello territoriale, che hanno cercato di garantire risposte, quantitativamente sufficienti e di qualità dal punto di vista dei contenuti e delle metodologie, alla pluralità dei bisogni formativi di coordinatori ed educatori di tutti i servizi per l’infanzia e le famiglie accreditati e non accreditati (tenendo anche conto della circolare della Regione Lombardia n. 18 del 14.6.2007 sugli indirizzi in materia di formazione/aggiornamento degli operatori socio educativi dei servizi per l’infanzia ai fini dell’accreditamento delle strutture);



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la promozione della cultura dell’infanzia, attraverso iniziative seminariali aperte, produzione di documentazione, l’attività dell’Osservatorio Politiche Sociali della Provincia e degli osservatori territoriali per sensibilizzare e divulgare cultura educativa.

Per la predisposizione del Piano della formazione e, più in generale, per promuovere e sostenere la realizzazione progressiva e condivisa di un sistema integrato di servizi e opportunità per bambini e famiglie in un quadro organico di politiche per l’infanzia e la genitorialità è stato attivato, quale luogo di confronto e coordinamento del progetto su scala provinciale, un Gruppo di formazione-tutoring composto dai referenti degli Uffici di Piano degli Ambiti Territoriali e da funzionari della Provincia. Articolazione del Piano della formazione 2016-2017

Nel Piano della formazione sono ricompresi due diversi livelli territoriali:

A. il livello provinciale, con proposte formative - accreditate dalla Provincia di Bergamo - Settore Welfare, Turismo e Cultura e organizzate da soggetti che operano su scala provinciale - finalizzate a garantire a tutti i servizi del territorio provinciale occasioni di approfondimento su tematiche specifiche e spazi di confronto di saperi e di pratiche;

B. il livello territoriale (di Ambito o sovra Ambito), con il consolidamento di raccordi locali dei servizi e la realizzazione di proposte di formazione/aggiornamento - organizzate dagli Ambiti Territoriali e da altri soggetti che operano su scala locale - per rispondere a bisogni più specifici e/o accompagnare azioni territoriali.

NOTE ORGANIZZATIVE E ESPLICATIVE

Proposte formative valide ai fini dell’accreditamento dei servizi

Sono riconosciute valide ai fini dell'accreditamento dei servizi (obbligo di 20 ore annue di formazione per gli operatori) tutte le iniziative inserite nel presente Piano di formazione infanzia 2016-2017, costruito insieme da Provincia di Bergamo - Settore Settore Welfare, Turismo e Cultura e Ambiti Territoriali, e nel suo aggiornamento, contenente eventuali nuove proposte da realizzarsi a partire da gennaio 2017.

Oltre a tali proposte sono altresì riconosciuti validi i corsi obbligatori per la sicurezza (legge 81/2008), i "Corsi organizzati autonomamente da agenzie accreditate dalla Regione Lombardia" ed altri, secondo quanto contenuto nella circolare 18 del 14.06.2007. Sarà cura di ciascun servizio per l'infanzia, nel momento di presentazione della documentazione relativa all'aggiornamento-formazione, attestare che le ore effettuate rispondano ai requisiti richiesti.

Sembra importante evidenziare che l'esperienza della formazione - oltre all'aspetto dell'obbligatorietà per l'accreditamento - concorre all'aumento delle competenze professionali dei singoli operatori, ma anche a consolidare il gruppo degli educatori di ogni servizio e a sostenere la creazione di sistemi di servizi educativi, con una dimensione quindi di rete territoriale. Quello che si ritiene prezioso, anche oltre la validità delle proposte formative specifiche, è che si cerchi di implementare un sistema d'offerta che,



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attraverso lo sviluppo di sinergie tra soggetti, consenta un incontro e una risposta di qualità per tutti i bambini e le loro famiglie nei diversi contesti territoriali. Per ogni iniziativa formativa inserita nel Piano o da inserire nell’aggiornamento del Piano valgono i criteri già contenuti nel Documento “FORMAZIONE SERVIZI PER L’INFANZIA E LE FAMIGLIE Indirizzi provinciali 2011-2014” approvato dal CdRS il 24 marzo 2011

Criteri delle attività formative riconosciute ai fini dell’accreditamento Per poter essere inserite nel Piano della formazione per gli operatori dei servizi per l’infanzia e le famiglie, le proposte formative devono rispondere ai seguenti requisiti:

coerenza con le indicazioni contenute nella circolare regionale n. 18 del 14.06.2007 avente ad oggetto “Indirizzi regionali in materia di formazione/aggiornamento degli operatori socio educativi ai fini dell’accreditamento delle strutture sociali per minori e disabili ai sensi della DGR VII/20943 del 16 febbraio 2005: “Definizione dei criteri per l’accreditamento dei servizi per la prima infanzia, dei servizi di accoglienza residenziale per minori e dei servizi sociali per persone disabili”

individuazione come formatori, per l’assegnazione di incarichi da parte degli Enti Locali, di soggetti in possesso del requisito richiesto di comprovata specializzazione universitaria ai sensi dell’art.46 del D.L. 25 giugno 2008, n. 112 convertito in legge, con modificazioni, 6 agosto 2008, n. 133

presenza di una compartecipazione economica per la realizzazione dell’iniziativa formativa da parte del soggetto proponente/titolare della proposta

apertura della possibilità di partecipazione alla proposta formativa a più servizi del territorio o della provincia.

Dichiarazioni di partecipazione

I soggetti organizzatori rilasceranno dichiarazioni di partecipazione valide ai fini dell’accreditamento dei servizi solo a chi avrà partecipato ad almeno il 75% (per le iniziative territoriali la percentuale può essere aumentata ma non diminuita) del monte ore complessivo di ciascun percorso rientrante nel presente Piano di formazione.

Costi

Nell’anno educativo 2016-2017 per i progetti formativi provinciali e territoriali di Ambito o sovra Ambito inseriti nel presente Piano è prevista una quota di iscrizione da parte dei servizi interessati e/o dei partecipanti.

Aggiornamento del Piano

Il Piano potrà essere aggiornato con nuove iniziative formative, da attuarsi a partire dal mese di gennaio 2017 e non ricomprese nel Piano.



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PIANO DELLA FORMAZIONE PER I SERVIZI PER L’INFANZIA E LE FAMIGLIE DEL TERRITORIO PROVINCIALE

PROPOSTE FORMATIVE PER RESPONSABILI, COORDINATORI ED EDUCATORI

DI SERVIZI PER L’INFANZIA E LE FAMIGLIE

INIZIATIVE A LIVELLO PROVINCIALE

ATTIVITÀ FORMATIVE

Sommario 2016/17

Progetto formativo per coordinatori di tutti i servizi “Coordinare reti di qualità” (nidi, micro nidi, nidi famiglia e centri prima infanzia, servizi integrativi per l’infanzia e le famiglie) del territorio provinciale (novembre 2016-maggio 2017) :

Percorso di supervisione formativa

In collaborazione con l’Allegra Brigata

Alla Ricerca dei segni. “L'incontro delle famiglie con i servizi per l'infanzia attraverso i cambiamenti culturali” per coordinatori di nidi con doppio ruolo, di spazi per bambini e adulti, spazi gioco, centri famiglia. Percorso biennale 2016-2018. In collaborazione con l'Ambito di Treviglio

Viaggiare tra reale e virtuale.

Conoscersi per confrontarsi e scambiarsi esperienze

Visite di studio come occasioni formative di incontro/confronto tra

servizi e con servizi di altre realtà (maggio 2017) in Svizzera metodo

Pikler. Promosso dall'Ambito di Treviglio

“Il bambino competente nella progettazione 0-6”( Calendario da definire) Promotore ADASM – FISM Progetto coordinamento nidi integrati -)

“Narrazione……. che Emozione” Percorso formativo promosso dall’ Allegra Brigata



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- Giornata studio “Sulle tracce della storia. La condivisione del

patrimonio culturale” racconto del percorso dell'Ambito di Treviglio –

primavera 2017 Promotore AMBITO TERRITORIALE TREVIGLIO

ATTIVITÀ DI PROMOZIONE DELLA CULTURA DELL’INFANZIA

La banca dati dei servizi per l’infanzia e le famiglie consultabile on line: http://bancadatisociale.provincia.bergamo.it

. Newsletter Infanzia e sezione calendario del sito www.bambiniegenitori.bergamo.it, a cura del Centro Famiglia/ Centro incontra del Comune di Bergamo

INIZIATIVE A LIVELLO TERRITORIALE

promosse dagli Ambiti Territoriali 2016/17

Coordinamento territoriale dei servizi per l’infanzia in ogni Ambito. La partecipazione dei servizi ai coordinamenti territoriali è condizione fondamentale per la costruzione del sistema dei servizi per l’infanzia e le famiglie

AMBITO TERRITORIALE di BERGAMO

Percorso formativo “Il bambino al centro. Per una proposta educativa di qualità”

2 Seminari “AUTONOMIE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE 0-6”

AMBITO TERRITORIALE di DALMINE

Percorso formativo in continuità per coordinatori

Percorso formativo in continuità “Gli strumenti della comunicazione” per educatori

Percorso formativo in continuità “Emozioni in gioco” per educatori

Percorso formativo in continuità “Il libro come strumento” per educatori

AMBITO TERRITORIALE di SERIATE

In fase di definizione

AMBITO TERRITORIALE di GRUMELLO DEL MONTE

Percorso formativo per coordinatori

Percorso formativo per educatori , insegnanti, studenti “La valigie delle meraviglie”

Percorso formativo per educatori, insegnanti, studenti “Cantiere natura. spazi, idee e materiali in dialogo tra dentro e fuori”

http://bancadatisociale.provincia.bergamo.it/



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AMBITO TERRITORIALE di BASSO SEBINO E VAL CAVALLINA

“Verso una qualità sostenibile”

AMBITO TERRITORIALE di ALTO SEBINO

“Educare bene: costruire coesione tra adulti”

AMBITO TERRITORIALE di VALLE SERIANA

Formazione in continuità con l’anno 2015/16


AMBITO TERRITORIALE VALLE SERIANA SUPERIORE E SCALVE

“La documentazione al nido (immagini, colori, forme, ecc.)”. In fase di definizione

AMBITO TERRITORIALE VALLE BREMBANA

“La continuità tra verticale e orizzontale”

AMBITO TERRITORIALE VALLE IMAGNA


AMBITO TERRITORIALE ISOLA BERGAMASCA E BASSA VAL SAN MARTINO

“Educazione naturale nel Nido”

AMBITO TERRITORIALE ROMANO DI LOMBARDIA

“Fare e raccontare: esperienze per i bambini. Narrazioni alle famiglie”

AMBITO TERRITORIALE DI TREVIGLIO

PRIMA PROPOSTA Percorso formativo

Sulle tracce della storia. La condivisione del patrimonio culturale

Durata annuale

SECONDA PROPOSTA Percorso formativo

Viaggiare tra reale e virtuale. Conoscersi per confrontarsi e scambiarsi esperienze

Durata triennale suddivisa in tre dimensioni di approfondimento differenti

AMBITO TERRITORIALE DI ROMANO DI LOMBARDIA

Percorso formativo “ La documentazione nei contesti educativi”



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PIANO DELLA FORMAZIONE

ANNO EDUCATIVO 2016 - 2017

PERIODO OTTOBRE 2016 - GIUGNO 2017

INIZIATIVE A LIVELLO PROVINCIALE



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PROPOSTE A LIVELLO PROVINCIALE

Premessa Destinatari Formatori Sede:

“COORDINARE RETI DI QUALITÀ. LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO NEI SERVIZI

EDUCATIVI PER L’INFANZIA E LE FAMIGLIE”.

PROMOSSO L’ALLEGRA BRIGATA – GRUMELLO DEL MONTE

PERCORSO DI SUPERVISIONE FORMATIVA

Il percorso, che si colloca in continuità con l’attività condotta negli anni precedenti, è volto ad approfondire le diverse funzioni del ruolo complesso e articolato del coordinatore nei servizi educativi per l’infanzia e le famiglie. La figura del coordinatore - al quale sono richieste competenze diversificate di natura educativa, relazionale, progettuale - riveste infatti un’importanza cruciale per qualsiasi progetto di qualità di un servizio.

Coordinatori di servizi per l’infanzia e le famiglie (nidi e micro-nidi, nidi famiglia, centri prima infanzia, servizi integrativi) di grandi dimensioni del territorio provinciale e/o coordinatori con esperienza professionale consolidata, che abbiano già partecipato alle precedenti edizioni. Numero massimo di partecipanti: 35.

CONTENUTI

supervisione formativa con l’analisi e l’approfondimento di situazioni e materiali inerenti al ruolo di coordinamento portati dai partecipanti.

METODOLOGIA - momenti di scambio e confronto intorno alle tematiche individuate - discussione di pratiche e strategie attraverso modalità di lavoro

attivanti

MONICA GUERRA, PEDAGOGISTA E RICERCATRICE UNIVERSITA’ DEGLI STUDI

MILANO – BICOCCA

CALENDARIO

Cinque incontri di mezza giornata: venerdì 11 novembre 2016 dalle ore 9.30 alle ore 13.00 venerdì 16 dicembre 2016 dalle ore 9.30 alle ore 13.00 venerdì 13 gennaio 2017 dalle ore 9.30 alle ore 13.00 venerdì 10 febbraio 2017 dalle ore 9.30 alle ore 13.00 venerdì 10 marzo 2017 dalle ore 9.30 alle ore 13.00 venerdì 07 aprile 2017 dalle ore 9.30 alle ore 13.00 venerdì 12 maggio 2017 dalle ore 9.30 alle ore 13.30

A rotazione presso i servizi per l’infanzia dei partecipanti



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Il percorso verrà attivato al raggiungimento di almeno 15 partecipanti. Quota di iscrizione così diversificata: - € 200 con 15 partecipanti - € 150 con 20 partecipanti - € 120 con 25 partecipanti - € 95 con 30 partecipanti - € 85 con 35 partecipanti

Attestato di frequenza L’attestato valido ai fini dell’accreditamento, verrà rilasciato per ogni annualità a chi ha partecipato ad almeno il 75% del monte ore complessivo Modalità e tempi di iscrizione: Le iscrizioni si raccoglieranno entro lunedì 31 ottobre 2016 tramite e-mail all’indirizzo [email protected] o contattando Elena al numero 3397181417

Riferimenti per informazioni: Elena Ravasio cell. 339.7181417

Premessa

Destinatari:

“Coordinare reti di qualità e Iniziative formative per i servizi di

compresenza ”

Alla Ricerca dei segni. L'incontro delle famiglie con i servizi per l'infanzia

attraverso i cambiamenti culturali

PROMOSSO DALL’ AMBITO DI TREVIGLIO Percorso biennale 2016-2018

Nel suo etimo la parola insegnare trattiene l'idea di una segno lasciato a

memoria di un incontro e di un relativo apprendimento. Raccogliere le

esperienze delle famiglie oggi, tra aspettative iniziali, storie di incontri,

apprendimenti e sorprese, può diventare occasione per attivare nuovi

dialoghi tra i bisogni delle famiglie e dei bambini e le offerte educative.

Farlo partendo da interrogativi è la scommessa di questa proposta

formativa. I servizi per l’infanzia oggi rispondono ancora alle esigenze

delle famiglie e come hanno accolto le trasformazioni dei bisogni e delle

richieste? È possibile essere ancora luoghi di apprendimento per piccoli e

adulti?

Operatori di tutti i servizi educativi per l'infanzia e le famiglie - coordinatori

con doppio ruolo dei servizi all’infanzia e educatori dei nidi- centri

infanzia-nidi in famiglia ecc. Il percorso coinvolge indirettamente anche le

famiglie e gli educatori dei propri servizi

Obiettivi:

Coinvolgere nei propri servizi i genitori il primo anno e gli educatori nel

secondo anno, in un percorso di ricerca finalizzato a interrogare i

significati che ruotano intorno ai servizi per l'infanzia e a raccogliere

mailto:[email protected]



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spunti e nuove domande in linea con gli attuali processi di trasformazione

sociali e culturali

Metodologia:

Il percorso di articola in due annualità per complessive 40 ore suddivise in

questo modo:

a) La prima annualità di 20 ore orientata a preparare e accompagnare i

coordinatori dei servizi per l’infanzia nella progettazione e gestione con le

famiglie di gruppo per la raccolta e la condivisione delle narrazioni dei loro

servizi, finalizzati a raccogliere le storie, le riflessioni e le esperienze, tra

valori e criticità:

- 1 incontro con la formatrice di preparazione

- due incontri (di due ore ciascuno) gestiti in autonomia dai coordinatori

per sperimentare la raccolta e la condivisione delle narrazioni con i

genitori all’interno dei propri servizi;

- 1 laboratorio con il formatore (quattro ore) per sostenere il lavoro con il

gruppo dei genitori

- 1 incontro con la formatrice (quattro ore) di documentazione e raccolta

dell’esperienza;

In questa direzione la proposta, seppur “in piccolo” segue le tracce

metodologiche della ricerca azione.

b) La seconda annualità 20 ore orientata a raccogliere la voce degli

educatori dei servizi rispetto alla relazione con le famiglie oggi. L’intreccio

dei due sguardi, raccolti nel primo anno dai genitori e raccolti il secondo

anno dagli educatori, potrebbe anche

configurarsi in forma di evento culturale pubblico, finalizzata a intrecciare

le testimonianze e le narrazioni dei genitori con le riflessioni ed

elaborazioni teoriche, restituite dai formatori. Aprire l’iniziativa al territorio,

oltre che ai genitori e agli

operatori dei servizi infanzia coinvolti nel percorso, potrebbe configurarsi

come preziosa occasione per promuovere e condividere la cultura

dell’infanzia.

- 1 incontro con la formatrice (quattro ore) per elaborare il materiale

emerso e proseguo del lavoro

- 1 incontro gestito in autonomia dai coordinatori all’interno del proprio

servizio per raccogliere le testimonianze delle educatrici

- 1 incontro con la formatrice 4 ore preparare l’evento

- 1 evento pubblico nella forma di giornata studio e di presentazione della



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Formatrice:

Sede:

ricerca azione;

Irene Auletta, Formatrice e Consulente pedagogico

Calendario: Prima annualità

il 27 ottobre 2016 dalle 14 alle 18 con la formatrice

saranno organizzati due incontri nei propri servizi, di

due ore ciascuno (uno periodo ottobre/novembre e

uno gennaio/febbraio)

24 novembre incontro con la formatrice

23 marzo 2017 incontro con la formatrice

Calendario: seconda annualità da definire

Attestato di frequenza L’attestato valido ai fini dell’accreditamento, verrà

rilasciato per ogni annualità a chi ha partecipato ad almeno il 75% del

monte ore complessivo

Bergamo presso la Casa dello Sport – Centro sportivo Italiano via

Monte Gleno 2/1

Quota di

partecipazione € 90 annuale e € 160 biennale Per informazioni rivolgersi

a Luigina Marone tel. 0363317721Per iscrizioni inviare mail a:

[email protected]

Premessa:

”NARRAZIONE ….CHE EMOZIONI”

PERCORSO DI FORMAZIONE PROMOSSO DALL’ALLEGRA BRIGATA -GRUMELLO DEL MONTE La narrazione per la prima infanzia non è solo la lettura dei libri o degli albi illustrati, ma è soprattutto incontro di emozioni, rafforzamento della relazione affettiva tra educatore e bambino, in un clima di accoglienza, di rispetto e di bellezza della scoperta. Raccontare e ascoltare racconti, scriverli e leggerli è piacevole: per chi li legge, per chi li ascolta, per chi li racconta, per chi li scrive. Per chi li inventa e per chi ne usufruisce “reinventandoli” nella propria mente e nel proprio cuore. Il gusto della scoperta, il gusto della finzione, il gusto delle emozioni, il gusto dell’invenzione, il gusto dell’attendere la sorpresa preparata, il gusto del meraviglioso. La narrazione incontra il metodo psicopedagogico della dott.ssa Ivana Simonelli del “Dillo con la voce”.




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Destinatari: Formatori: Sede:

Il corso si rivolge ad educatori dei servizi per la prima infanzia (nidi, spazi di compresenza…), ad insegnanti di scuola dell’infanzia, a coordinatori, ma anche a coloro che si stanno approcciando a questa professione e a genitori. Si prevede il coinvolgimento di un minimo di 15 partecipanti fino ad un massimo 35. Questa proposta è aperta ad operatori e genitori di tutti gli ambiti della provincia. Obiettivi: - sviluppare le conoscenze e le competenze degli operatori e dei genitori rispetto ai libri per bambini e bambine da zero a sei anni; - favorire la scoperta di modalità di lettura e narrazione che stimolino il dialogo emotivo tra adulto e bambino e tra bambino e bambino; - favorire la scoperta di tecniche di animazione e costruzione del libro; - individuare e valorizzare momenti per l’analisi, il riconoscimento e condivisione delle emozioni partendo dalle storie narrate. Contenuti:

- individuazione e lettura delle emozioni nelle storie scritte per e con i

bambini e le bambine

- il riconoscimento ed espressione delle emozioni dal libro alla relazione; - come “animare” un libro Metodologia: - incontri partecipativi e interattivi Totale ore (N. di ore per partecipante): 9 ore Periodo/calendario: 2 incontri di 4.5 ore ciascuno in data: 1° incontro 5/11/2016 2° incontro 12 o 19/11/2016 (data da definirsi) dalle ore 8.30 alle ore 13. Dott.ssa Ivana Simonelli, dott. Marco Maffi e dott.ssa Elena Ravasio Sala consiliare Comune di Telgate e nido L’Allegra Brigata

Quota di partecipazione a parziale copertura delle spese organizzative: Il corso ha un costo di € 90 a partecipante oppure € 85 a testa se sono più persone di uno stesso servizio.

Attestato di frequenza: l’attestato, valido ai fini dell’accreditamento, verrà rilasciato a chi ha partecipato ad almeno il 75% del monte ore complessivo.



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Modalità e tempi di iscrizione: Le iscrizioni si raccoglieranno tramite e-mail all’indirizzo [email protected] o contattando Elena al numero 3397181417 oppure contattando l'Ufficio di Piano dell'ambito di Grumello del Monte al numero 035/4493930 o tramite mail all'indirizzo [email protected] Riferimenti per informazioni: RAVASIO ELENA tel. 3397181417 e-mail: [email protected] oppure UFFICIO DI PIANO AMBITO DI GRUMELLO DEL MONTE tel 035/4493930 e- mail [email protected]

PROGETTO PROPOSTO DA

“ADASM – FISM (Associazione degli Asili e Scuole Materne Federazione Italiana Scuole Materne)” PROVINCIALE E DI AMBITO

Coordinamento

Referente per contatti: CATERINA SERIO Tel. 3200962226 e-mail: [email protected]

Progetto coordinamento nidi integrati Premessa Destinatari:

“Il bambino competente nella progettazione 0-6” In continuità con gli anni precedenti, il percorso in oggetto si propone di offrire alle educatrici luoghi e tempi per la riflessione, l’analisi e l’elaborazione di progettazioni educative relative ai tempi ed agli spazi dei servizi 0-3 anni che mettano al centro il bambino competente soggetto attivo delle sue scoperte e dei suoi apprendimenti. Educatori, coordinatori e referenti degli asili nido e delle sezioni primavera integrati alle scuola dell’infanzia associate ad ADASM-FISM. Obiettivi Obiettivi di questo percorso sono:

definire i parametri secondo i quali il bambino è ritenuto competente

realizzare progettazioni educative che tengano in considerazione tali parametri.

Metodologia Costruzione di un gruppo di lavoro e di confronto a partire dagli oggetti proposti dalla conduttrice e/o portati dall’esperienza di ciascun operatore Totale ore (n. di ore per partecipante) Il percorso di coordinamento di quest’anno è articolato in quattro incontri a cadenza mensile organizzati in due/tre zone di riferimento (in funzione








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Premessa

Viaggiare tra reale e virtuale. Conoscersi per confrontarsi e scambiarsi esperienze PROMOSSO DALL’AMBITO DI TREVIGLIO durata triennale suddivisa in tre dimensioni di approfondimento differenti Questa proposta formativa nasce dall’esigenza raccolta a conclusione di un precedente percorso formativo. Il desiderio di conoscere e approfondire differenti sguardi psicopedagogici e le relative implementazioni metodologiche nei servizi per la prima infanzia, hanno condotto verso una proposta formativa che consenta nuovo confronti in viaggio, tra servizi e materiale documentale.

Formatrice Sede

del numero degli educatori interessati) che coinvolgono le educatrici degli asili nido e delle sezioni primavera integrati alle scuole dell’infanzia. A questi incontri va aggiunta una giornata (di quattro ore) la con modalità laboratoriale differenziata per educatrici dell’asilo nido e delle sezioni primavera in modo che le stesse possano sperimentarsi, a partire dal proprio specifico e in continuità con le realtà a cui appartengono, rispetto agli elementi emersi nel percorso. Infine è previsto un seminario conclusivo centrato su uno degli argomenti emersi dal percorso e con relatore da definire La durata dell’intero percorso è di 12 ore più 4 ore del seminario per un totale di 16 ore. Periodo/calendario: Gli incontri seguiranno un calendario in via di definizione Dott.ssa Caterina Serio psicologa, psicopedagogista Scuole dell’infanzia/Asili Nido del territorio interessato. Quota di partecipazione a copertura delle spese organizzative Da definire. Attestato di frequenza Verrà rilasciato solo a chi avrà partecipato almeno al 75% del monte ore complessivo . Referente per informazioni: Caterina Serio 3200962226 [email protected] SegreteriaAdasm-Fism- Francesca num. tel. 035403029 adasmfismbg1@ virgilio.it




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Destinatari

Formatrice:

Sede:

Rivolto ai coordinatori e agli educatori di ogni tipo di servizio, nido, micronido, spazio gioco, servizi integrativi con almeno 8 anni di servizio. Obiettivi: Creare connessioni e intessere nuovi significati incrociando materiale teorico e visite a servizi infanzia caratterizzati da differenti approcci pedagogici. L’idea è quella di incontrare differenti sguardi teorici tenendo conto dell’esperienza professionale delle operatrici e dell’elaborazione teorica che i diversi approcci possono offrire nell’incrocio con le esperienze dei singoli operatori e servizi infanzia. Metodologia: La ricchezza di questa proposta si configura proprio nella possibilità di immaginare luoghi della formazione itineranti e capaci di uscire dalle aule della formazione per andare a visitare i servizi con l’idea di proseguire in un percorso di elaborazione e raccolta di nuovi apprendimenti. Il percorso prevede tre livelli di partecipazione e adesione al percorso differenti: 1° livello di n. 8 ore visita ad una realtà o servizio individuato ogni anno diverso e con un modello teorico di intervento specifico Pikler, Montessori, Steiner; Quota di partecipazione 45 euro+spese di viaggio 2° livello di n. 12 ore – 4 ore di scambio e confronto con il gruppo di ricerca e 8 ore di visita al servizio per educatrici e coordinatrici che hanno almeno 8 anni di esperienza Quota di partecipazione 70 euro+spese di viaggio 3° livello di n. 20 ore – gruppo di ricerca compreso di n. 8 ore di studio e approfondimento – n. 4 ore di scambio e confronto e n. 8 ore di viaggio a.s. 2018-19 evento pubblico con narrazione delle esperienze Quota di partecipazione annuale € 90+ spese di viaggio oppure costo iscrizione triennale € 250+spese dei tre viaggi Dott.sa Irene Auletta Consulente Pedagogica e Formatrice Da definire in base al numero dei partecipanti Attestato di frequenza L’attestato valido ai fini dell’accreditamento, verrà rilasciato per ogni annualità a chi ha partecipato ad almeno il 75% del monte ore complessivo. Riferimenti per informazioni tel. 0363317721 Luigina Marone Le iscrizioni sono aperte dal 15 novembre e sino al 30 novembre one line sul Sito ufficiale dell’Ambito di Treviglio: www.ambitoditreviglio

http://www.ambitoditreviglio/



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SCHEMA DELLE PROPOSTE FORMATIVE PER L’ANNO EDUCATIVO

2016 - 2017

PERIODO OTTOBRE 2016 - GIUGNO 2017

INIZIATIVE A LIVELLO TERRITORIALE

Le schede sono relative alle proposte pervenute entro il 7 ottobre 2016 .

Eventuali altre iniziative formative, da attuarsi a partire dal mese di febbraio 2017 e non ricomprese nel presente Piano, potranno essere proposte quale aggiornamento del Piano. I soggetti interessati dovranno prendere contatti con l’Ufficio di Piano del proprio Ambito entro venerdì 29 gennaio 2017.



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Coordinamento territoriale dei servizi per l’ infanzia

Incontri di raccordo tra i servizi: primo incontro coordinamento spazi gioco a inizio settembre e poi, indicativamente, con cadenza bimensile.

2 incontri annuali di coordinamento con coordinatrici dei nidi accreditati

Referenti per contatti: coordinamento spazi gioco Nicoletta Previtali e-mail: [email protected]

Referente formazione nidi Giusi Castelli e-mail: [email protected]

[email protected]

AMBITO TERRITORIALE DI BERGAMO

Proposte formative pluriennali Premessa

Destinatari

IL BAMBINO AL CENTRO

(PER UNA PROPOSTA EDUCATIVA DI QUALITÀ)

L’accreditamento e il percorso formativo avviato da alcuni anni ha permesso di costruire vicinanze e conoscenza reciproca tra i referenti degli Enti locali e le realtà degli asili nido del territorio, con l’intento di una qualificazione omogenea dell’intera rete dei Servizi per l’infanzia di Ambito. L’Amministrazione cittadina non ignora la necessità di un costante miglioramento nei Servizi di grandissima importanza come i nidi d’Infanzia, pertanto si auspica una positiva risposta a questa nuova proposta formativa 2016-2017 che ha l’intento di continuare ad offrire occasioni di riflessione e di crescita A tutti gli operatori di Servizi educatori e coordinatori degli asili nido e micro-nidi dei comuni dell’Ambito 1 di Bergamo

Obiettivi Proseguendo l’attività di formazione che il Comune di Bergamo da ormai

un quadriennio offre ai Nidi d’ Infanzia accreditati, tenendo conto di

quanto emerso negli incontri di verifica condotti con le Responsabili di

questi Servizi e dai questionari somministrati alle educatrici, si propone

anche per quest’anno un percorso formativo che intende, da un lato

rispondere ai bisogni formativi esplicitati, dall’altro avviare una comune

riflessione sul progetto ”Le autonomie dei bambini e delle bambine 0-6”

e sui percorsi di continuità tra asilo nido e scuola dell’infanzia.






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1°proposta per

educatrici e

coordinatrici

2°proposta per

educatrici

Sedi

Date

2° proposta

formativa per

coordinatrici

Date e sedi

Concretamente l’attività formativa sul “Progetto autonomie 0-6” rivolta alle Educatrici /Coordinatrici si articola con la proposta di due Seminari come momenti di un percorso cittadino allargato: 1°Seminario “AUTONOMIE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE 0-6”

Auditorium S. Alessandro 8 Ottobre 9,00-12,00

2°Seminario “AUTONOMIE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE 0-6

sede e data da definire settembre/ottobre 2017

Contenuti per l’annualità 2016/ 2017 La proposta formativa rivolta alle educatrici anche quest’anno si articolerà

su 4 incontri che avranno come oggetto due temi:

Il piacere di fare: le attività di vita pratica al nido

Attività all’aperto: riflessioni e proposte

Il quadro che riassume la proposta è il seguente calendario:

1° incontro: Il piacere di fare: le attività di vita pratica al nido

Sabato 14 gennaio 2017 ore 9,30-13,00 Centro famiglia

2° incontro:Il piacere di fare: le attività di vita pratica al nido

Sabato 28 gennaio 2017 ore 9,30-13,00 Centro famiglia

1° incontro: Attività all’aperto: riflessioni e proposte

Sabato 25 febbraio2017 ore 9,30-13,00 sede da definire

2° incontro: Attività all’aperto: riflessioni e proposte

Sabato 8 aprile 2017 ore 9,30-13,00 sede da definire

Per quanto riguarda il percorso formativo destinato alle coordinatrici,

proseguendo l’attività iniziata lo scorso anno, si propongono incontri

centrati sul lavoro di osservazione e confronto con una coordinatrice

dei nidi d’Infanzia comunali e la coordinatrice del servizio accreditato

1° incontro organizzativo e di presentazione del Piano

Formativo 9 settembre 2016 16.30-18.00 Centro famiglia

Prosecuzione degli incontri con le con attività di osservazione e

confronto tra coordinatrici

Cinque incontri/visite nei servizi di due ore e trenta (da

concordare singolarmente)

Incontro di verifica finale data da definire Centro famiglia



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Formatori:

Si ricorda che i nidi d’infanzia richiedenti l’accreditamento devono

annualmente seguire 20 ore di formazione e di conseguenza chi non

aderisce a tale proposta, o aderisce parzialmente, deve poi presentare

attestazioni relative alla partecipazione a momenti formativi fino al

raggiungimento del monte ore previsto; pertanto invitiamo ogni

responsabile dell’Asilo d’Infanzia a fornire la documentazione adeguata,

con il riepilogo ore a completamento delle 20 previste, delle proprie

educatrici in servizio nell’anno educativo 2015-2016, inviando e-mail a

[email protected]

Carlo Alberti, responsabile tecnico Cooperativa “Percorsi per crescere”, e collaboratori

Formatori Giordana Maggioni e Paola Tonelli

Staff coordinatrici asili nido comunali

Attestato di frequenza L’attestato, valido ai fini dell’accreditamento, verrà rilasciato a chi ha partecipato ad almeno il 75% del monte ore complessivo.

Quota di partecipazione a parziale copertura delle spese organizzative:

I costi del percorso formativo (formatori, materiale, strutture) sono in carico all’Ambito 1.

A titolo di compartecipazione delle spese si chiede un contributo forfettario di € 70 (settanta euro) per ogni servizio che partecipa e invia i propri operatori, da versare con bonifico bancario sul conto intestato al Comune di Bergamo (secondo le indicazioni che saranno fornite).

Riferimenti per informazioni:

Coordinatore del percorso Ferruccio Bresciani (Responsabile dei Servizi Educativi per Infanzia ed Istruzione - Comune di Bergamo) Tel. 035 399593 e-mail [email protected]

Coordinatore Tavolo Infanzia per i Comuni di Ambito Stefano Rota (Coordinatore Tavolo Minori e Famiglie di Ambito) Tel. 335.7797166 e-mail: [email protected]

Referente per i Servizi per l’Infanzia Nicoletta Previtali Tel.320.4353379 e-mail [email protected]







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AMBITI TERRITORIALI di BASSO SEBINO E VAL CAVALLINA

Coordinamento territoriale dei

servizi per l’infanzia

Referenti per contatti: FRANCESCA BIANCHI

Tel. 320-4314108

e-mail: [email protected]

BENVENUTO GAMBA

Tel. 329.7503890 e-mail: [email protected]

Proposta formativa

per coordinatori

Destinatari:

Titolo: “VERSO UNA QUALITA’ SOSTENIBILE” seconda annualità.

Totale ore (N. di ore per partecipante):

20 ore (da confermare)

coordinatori rete servizi prima infanzia Basso Sebino e Val Cavallina La proposta per le coordinatrici: obiettivi generali e specifici Il lavoro con le coordinatrici, prosecuzione rispetto a quanto intrapreso nell'anno 2015-2016, intende approfondire i complessi aspetti del binomio qualità - sostenibilità. L'intento è esplorare riferimenti culturali ulteriori a quanto conosciuto lo scorso anno, per comprendere criticamente i possibili scenari di gestione e progettazione educativa di un servizio nido. Il valore aggiunto è dato dal valorizzare quale luogo formativo il coordinamento stesso dei coordinatori dei nidi del territorio, ormai consolidato e attivo da parecchi anni. Risultati attesi: Riteniamo che questo lavoro possa migliorare la capacità delle coordinatrici di svolgere un ruolo di conduzione e supervisione, di stimolo alla continua ricerca di soluzioni che promuovano sempre più e meglio il benessere dei bambini e degli adulti che con loro lavorano.

Proposta formativa

per educatori

Destinatari:

Titolo: “INDIVIDUAZIONE DI STRUMENTI OPERATIVI E DI

PROGETTAZIONE PER UNA QUALITA' SOSTENIBILE”


20 ore (da confermare)

Educatori rete servizi prima infanzia Basso Sebino e Val Cavallina

La proposta per le educatrici ; obiettivi generali e specifici. L’intervento formativo rivolto alle educatrici toccherà aspetti teorici e di metodo in relazione all’obiettivo generale.





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In particolare si analizzerà come concretamente mettere a punto strumenti specifici e concretamente utilizzabili per la conoscenza del singolo bambino, per la verifica della qualità degli ambienti e dei materiali e degli interventi degli adulti, della coerenza dell’organizzazione dei diversi momenti della giornata rispetto al progetto educativo. L’obiettivo specifico di questi incontri sarà la sperimentazione concreta da parte del gruppo di lavoro degli strumenti individuati. Risultati attesi Riteniamo che mantenere aperto anche il livello formativo rivolto a tutto il personale educativo dei nidi possa garantire con maggiore probabilità di successo l'adozione di pratiche educative coerenti con quanto i coordinatori hanno approfondito in sede formativa sui modelli di servizio. Pertanto i due livelli formativi si incroceranno in diverse occasioni per agevolare lo scambio tra i livelli di riflessione e per avviare una modalità di “supervisione” ai nidi aderenti al coordinamento.

Calendario: in fase di definizione

Costo per servizio per accedere ad entrambi i percorsi: € 300,00

Compartecipazione degli ambiti della Val Cavallina e del Basso Sebino


Francesca Bianchi Tel. 320-4314108 e-mail: [email protected]



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Coordinamento territoriale dei servizi per l’infanzia

Referente per contatti: CATERINA SERIO Tel. 3200962226 e-mail: [email protected]

1° PROPOSTA Percorso formativo per coordinatori

Premessa:

Destinatari

Percorso di formazione per coordinatori “Confronto tra le professionalità” In continuità con gli anni scorsi, anche quest’anno l’ambito territoriale ha scelto di proporre ai coordinatori un percorso di coordinamento/formazione che intende sottolineare il valore formativo del confronto tra le professionalità presenti e tenere in rete i servizi. Il percorso, condotto da un formatore esterno, offrirà alle coordinatrici dei servizi uno spazio fisico e mentale di analisi e riflessione su specifici contenuti pedagogici. Quest’anno il percorso si propone due obiettivi

1) costruire luoghi di scambio e di confronto per i coordinatori dei servizi relativamente alle diverse problematiche che vivono nel quotidiano,

2) definire ed analizzare ambiti di azione specifici in cui il supporto della rete può risultare utile e facilitante.

Coordinatori e referenti dei servizi della prima infanzia Ambito di Dalmine (si sottolinea che il percorso è rivolto ai coordinatori di tutti i servizi: Centri prima infanzia, nidi, spazi gioco…) accreditati e no. Obiettivo Generale: Accompagnare i referenti dei servizi ad una riflessione sui temi in oggetto e soprattutto all’applicazione pratica di quanto condiviso attraverso un lavoro di confronto e rielaborazione. Metodologia Costruzione di un gruppo di lavoro e di confronto a partire dagli oggetti proposti dalla conduttrice e/o portati dall’esperienza di ciascun operatore Totale ore (n. di ore per partecipante) Sono previsti n. 4 incontri di n. 2 ore cad. per un totale di 8 ore, riconosciute ai fini formativi a favore dei Coordinatori dei servizi.

AMBITO TERRITORIALE DALMINE




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Formatori Sede

Periodo/calendario: Gli incontri seguiranno un calendario in via di definizione Dott.ssa Caterina Serio psicologa, psicopedagogista Si prevede di utilizzare le sedi dei servizi interessati. Quota di partecipazione a copertura delle spese organizzative I costi verranno sostenuti direttamente dall’Ambito di Dalmine. Nessuna quota verrà richiesta ai partecipanti. Attestato di frequenza Verrà rilasciato solo a chi avrà partecipato almeno all’85% del monte ore complessivo (8 ore) Referente per informazioni: Caterina Serio 3200962226 [email protected]

2° PROPOSTA Proposta formativa

Premessa

Titolo: “GLI STRUMENTI DELLA COMUNICAZIONE” “non si può non comunicare” (Paul Watzlawick - 1° assioma della Comunicazione)

Nel contesto educativo, le modalità comunicative (adulto/adulto – adulto/bambino) rivestono un ruolo di fondamentale importanza. Quando parliamo di modalità comunicative dobbiamo, però, aver chiaro che il canale verbale è solo uno dei canali utilizzati e spesso quello meno rilevante. In questo contesto acquisiscono, infatti, un valore predominante tutti gli elementi che definiscono la comunicazione non verbale e la cui conoscenza e gestione è fondamentale ai fini della costruzione di buone comunicazioni e, dunque, di buone relazioni all’interno dei servizi.

Finalità Questo percorso si propone di accompagnare le educatrici in un accurata riflessione sulle diverse ed articolate modalità comunicative con l’obiettivo di raggiungere maggiori consapevolezze rispetto agli strumenti a disposizione al fine di utilizzare gli stessi per costruire comunicazioni utili con bambini ed adulti.

Obiettivi Gli obiettivi individuati sono i seguenti:

analizzare le modalità e le strategie educative utilizzate,

valutare nuovi strumenti comunicativi,

utilizzare le informazioni apprese per costruire, laddove fosse necessario, nuove strategie di “comunicazione efficace”




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Destinatari Formatori Sede

analizzare le situazioni che prevedono comunicazioni particolari (es: “comunicazione del disagio evolutivo) ed individuare specifiche strategie a riguardo.

Metodologia La metodologia di lavoro ipotizzata prevede una parte frontale in cui il formatore illustrerà le caratteristiche delle diverse componenti della comunicazione dal punto di vista teorico ed una parte laboratoriale durante la quale le educatrici faranno esperienza diretta e si confronteranno tra loro rispetto ad esperienze e vissuti. L’obiettivo non è quello di introdurre necessariamente nuovi elementi, ma di accompagnare alla riflessione sulle competenze già possedute e alla attivazione delle risorse presenti. Totale ore (n. ore per partecipante) Il percorso proposta copre le 20 ore necessarie ai fini dell’accreditamento. Alla fine del percorso verrà rilasciato attestato di partecipazione da parte della Provincia a coloro che avranno partecipato almeno al 75% del totale delle ore. Periodo/calendario Gli incontri seguiranno un calendario in via di definizione. Gli educatori dei servizi per la prima infanzia accreditati e non. Criteri di ammissione Sono disponibili 25/ 30 posti indirizzati, in prima istanza, ai servizi dell’Ambito di Dalmine e, solo successivamente (a copertura dei posti), agli educatori dei servizi degli altri ambiti territoriali

Dott. Marco Maffi, Educatore - Psicomotricista relazionale e di aiuto in piccolo gruppo terapeutico. Dott.ssa Caterina Serio, psicologa- psicopedagogista

Uno degli Asili Nido di questo ambito territoriale che mette a disposizione i propri spazi. Finanziamenti Da definire. Modalità e tempi di iscrizione Le iscrizioni vengono raccolte inviando una email all’indirizzo: [email protected] Riferimenti per informazioni Caterina Serio 3200962226 [email protected]





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3 ° PROPOSTA Proposta formativa

Premessa

Titolo: “EMOZIONI IN GIOCO” Per gruppi educativi

“Nel nostro mondo, le emozioni forniscono al bambino che cresce una mappa del mondo… Questa mappa emotiva ha una sua finalità evolutiva, perché insegna al bambino l’importanza dei suoi confini e lo salva da un senso di impotente passività di fronte al mondo” (Nussbaum, 2009, p. 257). Le emozioni e le loro espressioni comportamentali rappresentano la componente più “visibile” del vissuto dei bambini che abitano un servizio che si occupa delle prima infanzia. Quello che, inoltre, caratterizza questi bambini è spesso l’incapacità di dare un nome e definire le emozioni che sperimentano. E’ compito dell’adulto che si prende cura del bambino accompagnarlo in quel percorso che porta allo sviluppo della “competenza emotiva” cioè della capacità di riconoscere e dare un nome prima alle proprie emozioni poi a quelle altrui anche attraverso la dimensione del “rispecchiamento” Finalità

Scopo di questo percorso è quello di accompagnare le educatrici ad una lettura accurata delle emozioni dei bambini e ad una gestione adeguata delle stesse attraverso specifiche strategie educative ed organizzative ma anche mediante una gestione competente delle reazioni che tali comportamenti (specie quelli legati a rabbia ed aggressività) suscitano nell’adulto .

L’ argomento verrà trattato attraverso una metodologia analitica e riflessiva ma anche laboratoriale che parta dalle situazioni concrete e da esperienze dirette per individuare pratiche e strategie adeguate ed utilizzabili nel proprio contesto.

Obiettivi

Gli obiettivi individuati sono i seguenti:

analisi dei comportamenti legati all’espressione delle emozioni, individuazione delle strategie utili per la gestione delle emozioni dei bambini. valutazione del ruolo dell’adulto nella gestione delle emozioni infantili Metodologia La metodologia di lavoro ipotizzata prevede una parte frontale con taglio teorico ed una parte esperienziale con analisi di specifiche situazioni e sperimentazione di possibili strategie da mettere in campo.



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Destinatari Formatore Sede

Durata Gli incontri seguiranno un calendario in via di definizione Totale ore (n. ore per partecipante) Il percorso proposta copre le 20 ore necessarie ai fini dell’accreditamento. Alla fine del percorso verrà rilasciato attestato di partecipazione da parte della Provincia a coloro che avranno partecipato almeno al 75% del totale delle ore. Gli educatori dei servizi per la prima infanzia accreditati e non. Criteri di ammissione Sono disponibili 25/ 30 posti indirizzati, in prima istanza, ai servizi dell’Ambito di Dalmine e, solo successivamente (a copertura dei posti), agli educatori dei servizi degli altri ambiti territoriali Dott.ssa Maria Elena Bellini - Psicologa, Psicoterapeuta sistemica Uno degli Asili Nido di questo ambito territoriale che mette a disposizione i propri spazi. Finanziamenti Da definire. Modalità e tempi di iscrizione Le iscrizioni vengono raccolte inviando una email all’indirizzo: [email protected] Riferimenti per informazioni Caterina Serio 3200962226 [email protected]

4° PROPOSTA Proposta formativa per gruppi educativi

Premessa

Titolo: “IL LIBRO COME STRUMENTO”

Il libro rappresenta molto spesso un utile strumento di mediazione per affrontare con i bambini ma anche tra adulti argomenti difficili o, semplicemente, carichi di emotività. Al di là dunque della sua dimensione ludica ed evolutiva, cioè dell’uso del libro come strumento per la sollecitazione dell’ascolto, della produzione linguistica o semplicemente proposta educativa, il libro può essere “usato” per introdurre argomenti e tematiche specifiche sia con i bambini che con i loro genitori. Finalità

Scopo di questo percorso è quello di fornire alle educatrici gli strumenti e le esperienze per individuare buone letture da proporre ai bambini ma anche da indicare ai genitori sia in generale che relativamente ad argomenti precisi.





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Destinatari

Formatore

Sede

Gli educatori dei servizi del territorio. Criteri di ammissione Sono disponibili 25/ 30 posti indirizzati, in prima istanza, al Nido d’ Infanzia Comunale di Urgnano e ai servizi dell’Ambito di Dalmine e, solo successivamente (a copertura dei posti), agli educatori dei servizi degli altri ambiti territoriali

Obiettivi

Gli obiettivi individuati sono i seguenti:

analisi della letteratura per bambini esistente, associazione libro-emozione/stato d’animo. costruzione di momenti e proposte che siano centrate si questo

strumento. Metodologia La metodologia di lavoro ipotizzata prevede una parte frontale ed una parte esperienziale con analisi di testi e di strategie da utilizzare. L’obiettivo è quello di accompagnare alla riflessione sulle potenzialità dello strumento in oggetto rispetto a specifiche dinamiche o a vissuti più generici. Dott.ssa Donata Ripamonti – psicopedagogista Nido d’Infanzia Comunale Arcobaleno via Raffaello Sanzio , 324/A, Urgnano Finanziamenti Da definire. Periodo/calendario Gli incontri seguiranno un calendario in via di definizione Totale ore (n. ore per partecipante) Il percorso proposta copre le 20 ore necessarie ai fini dell’accreditamento. Alla fine del percorso verrà rilasciato attestato di partecipazione da parte della Provincia a coloro che avranno partecipato almeno al 75% del totale delle ore. Modalità e tempi di iscrizione Le iscrizioni vengono raccolte inviando una email all’indirizzo: [email protected] Riferimenti per informazioni Caterina Serio 3200962226 [email protected]





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AMBITO TERRITORIALE di ALTO SEBINO


Referente per contatti: ELIANA FRANINI

tel. 035 983896 int. 28


Proposta

formativa

Destinatari:

Formatori e Sede:

Titolo : “Educare bene: costruire coesione tra adulti”

Per gruppi di Educatori dei nidi accreditati e sezioni primavera per un numero minimo di 20 e massimo di 30.

Criteri di ammissione (eventuali priorità): l percorso formativo è aperto agli operatori dei servizi prima infanzia e delle sezioni primavera dell’Ambito Alto Sebino, la priorità è per gli operatori dei servizi accreditati dell’ambito.

Obiettivi: Elevare il grado di collaborazione tra colleghe Elevare il tasso di integrazione dei conflitti nei processi di lavoro Elevare il grado di coesione con le famiglie Metodologia: La metodologia formativa si basa sul coinvolgimento attivo e diretto dei partecipanti, attraverso l’utilizzo di diversi dispositivi e tramite l’analisi delle esperienze dei partecipanti stessi.

Contenuti: - Sapere lavorare nelle situazioni di conflittualità - Sapere utilizzare una comunicazione esplicitante e negoziale nelle

evenienze conflittuale tra colleghi e con le famiglie - Sapere orientare le relazioni alla coesione educativa e pedagogica

Totale ore: 20 ore

Periodo/calendario: due giornate formative di 8 ore e una mezza giornata di 4 ore. Da gennaio 2017, le date sono in via di definizione In fase di definizione Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi – Sala Ruffini a Lovere

Quota di partecipazione a parziale copertura delle spese organizzative: da definire



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Attestato di frequenza: L’attestato, valido ai fini dell’accreditamento, verrà rilasciato a chi ha partecipato ad almeno il 75% del monte ore complessivo

Modalità e tempi di iscrizione: Gli operatori si iscriveranno tramite apposita scheda da far pervenire all’ambito Riferimenti per informazioni: Eliana Franini tel 035 983896 int. 24


AMBITO TERRITORIALE di GRUMELLO DEL MONTE


Incontri di raccordo tra i servizi: primo incontro a inizio ottobre e poi,

indicativamente, con cadenza bimensile

Referenti per contatti: ELENA RAVASIO cell. 3397181417


1° Proposta formativa per gruppi educativi Premessa:

Destinatari:

Titolo: “LE VALIGIE DELLE MERAVIGLIE”

Questa proposta è riconosciuta anche dal M.I.U.R. L’arte, la poesia, il gioco, i racconti, la natura sono grandi giacimenti di meraviglie, i loro linguaggi e i loro materiali sono elementi utilissimi, addirittura indispensabili, all’esperienza educativa. Le arti non sono “testo” di riferimento, bensì “pretesto” che attivano il processo del fare, inteso come il generare per creativo dell’antica poiesis. L’esperienza estetica ci riporta alla meraviglia, predispone alla scoperta e all’esplorazione di mondi, spinge a osare ad andare oltre facendo leva sulla sorpresa e sulla curiosità. Il laboratorio è la naturale conseguenza di un apprendimento che parte dall’esperienza, diventando non solo scelta estetico-artistica, ma stile metodologico dell’educare. Educatori dei servizi alla prima infanzia di affidamento e di compresenza, insegnanti di scuola dell’infanzia, insegnanti scuola primaria, bibliotecari, studenti. Saranno accolti al massimo 35 partecipanti Obiettivi:

Creare libri polimaterici e luminosi

Provare a coltivare uno sguardo meravigliato

Riconciliare e arricchire linguaggi diversi

Adottare percorsi non convenzionali nell’uso del libro





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Formatori:

Sede

Metodologia: Le proposte formative sono ispirate al metodo di educazione attiva e intendono offrire la possibilità e l’opportunità di misurarsi con il “reale” costruendo un clima di ricerca che vede nella sperimentazione la riscoperta del piacere di apprendere

Contenuti: Prima di imparare a leggere parole, leggiamo immagini. Attraverso l’incontro con le immagini è possibile coltivare uno “sguardo meravigliato” sul mondo capace di suscitare stupori ed emozioni: utili dispositivi a motivare il percorso verso la conoscenza. Il libro è avventura di lettura e di scrittura: il suo formato, le sue illustrazioni, la scelta dei materiali invitano a modificare lo sguardo, ad adottare percorsi non convenzionali, ad utilizzare nuove tecniche per riconciliare ed arricchire linguaggi diversi. Imparare facendo può essere la sintesi delle proposte formative che intendono offrire ai servizi e agli operatori la possibilità di integrare le aree disciplinari con esperienze dirette che favoriscano metodologie di valorizzazione della scoperta e della complessità. Il laboratorio è lo strumento privilegiato per confrontarsi sulle teorie, per integrare il linguaggio simbolico dei libri di testo attraverso momenti di operosità creativa che esaltino la progettualità a scapito dello stereotipo, che inducano alla cooperazione e al confronto attraverso modalità diversificate di risoluzione dei problemi . Quale maggior accesso alle conoscenze se non quello che si conquista con le mani, con il corpo, con il passaggio poroso da una disciplina all’altra, con l’osservazione diretta delle cose e dei risultati raggiunti. I progetti intendono integrarsi con il programma curricolare e porsi come l’inizio di un percorso di ricerca-azione che ogni singola classe potrà autonomamente proseguire.

Periodo/calendario:

18 febbraio 2017: 1 incontro da 8 ore, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00

alle 18.00

Totale ore: 8 ore

Mauro Speraggi e Irene Ferrarese di Artebambini Sala consiliare Comune di Telgate

Quota di partecipazione a copertura delle spese organizzative: Il corso ha un costo di € 50 per le persone che non appartengono ai servizi dell’ambito di Grumello del Monte, mentre per chi appartiene all’Ambito è di € 40 per ogni operatore.



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Attestato di frequenza: l’attestato, valido ai fini dell’accreditamento, verrà rilasciato a chi ha

partecipato ad almeno il 75% del monte ore complessivo

Modalità e tempi di iscrizione: Le iscrizioni si raccoglieranno fino ad esaurimento posti, tramite:

- e-mail all’indirizzo [email protected] - contattando Elena al cell. 3397181417 - contattando l'Ufficio di Piano dell'Ambito di Grumello del Monte al

numero 035/4493930 o tramite e-mail all'indirizzo [email protected]


Elena Ravasio cell. 3397181417 e-mail: [email protected] oppure UFFICIO DI PIANO AMBITO DI GRUMELLO DEL MONTE Tel. 035/4493930 e- mail [email protected]

2° Proposta formativa per gruppi educativi Premessa: Destinatari

Titolo: “CANTIERE NATURA. SPAZI, IDEE E MATERIALI IN DIALOGO TRA DENTRO E FUORI” Il contatto con la natura consente apprendimenti spontanei, permette di fare ricerca in modo continuativo e di fare esperienze significative di scoperta, di esplorazione e di conoscenza, pertanto è importante valorizzare lo spazio aperto, creando connessione con l’interno e la quotidianità. Educatori dei servizi alla prima infanzia di affidamento e di compresenza, insegnanti di scuola dell’infanzia, studenti. Saranno accolti al massimo 50 partecipanti. Obiettivi: - vivere e osservare esperienze significative del rapporto bambini e natura; - riflettere sulle relazioni tra dentro e fuori - riflettere sui rischi e le possibilità - trarre spunti ed idee per materiali, spazi e organizzazione dei servizi. Metodologia: - momenti partecipati e interattivi - visita studio - confronti aperti






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Contenuti: - Perché si esce? Quali apprendimenti sono in gioco? Quale rapporto fra elementi naturali, esplorazioni, ricerche e giochi spontanei dei bambini? - Dai divieti alle opportunità: progettare rischi nella natura in chiave formativa. Sono possibili alleanze tra rischio ed educazione? Come rigiocare la dimensione del rischio in chiave di opportunità e di crescita per bambini e adulti? - Quali continuità fra interno ed esterno? Spazi e proposte in dialogo fra dentro e fuori. Offrire occasioni di incontro con la natura (all’aperto e all’interno) integrate con le proposte educative e la vita del nido. - Come allestire spazi orientati al fare e al “pensare con le mani”? Organizzare, presentare e dare vita ad un laboratorio dedicato all’esplorazione, alla creatività e all’incontro con la natura e con i suoi materiali. “Far parlare i materiali”, ovvero: ricercare, selezionare, raccogliere, presentare ed aver cura di una grande varietà di materiali naturali per generare il piacere del gioco, della scoperta, della sperimentazione.

Totale ore: 13 ore

Periodo/calendario:

4 e 25 marzo 2017: - 1° incontro da 6 ore, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00 presso la sala consiliare del comune di Telgate; - 2° incontro visita ai servizi, con partenza da Telgate in pullman alle ore 7 e ritorno previsto per le ore 20. Organizzazione della giornata: Partenza da Telgate –BG- ore 7.00 Arrivo a Cles alle ore 9.20 circa Mattina 9.30 - 13.00 (indicativamente)

Accoglienza e presentazione dei servizi gestiti dalla Coccinella; illustrazione linee guida del progetto pedagogico.

Visita al nido. 13.00-14.00 pranzo: a buffet a cura della Coccinella Pomeriggio 14.00 - 17.30 (indicativamente)

Momento di scambio e confronto sulla visita al nido.

Alfabeti naturali: laboratorio di ricerca compositiva con elementi naturali a cura dell’Atelier della Coccinella.

Presentazione dell’Atelier e delle sue attività; presentazione di alcune esperienze e percorsi, con particolare riferimento all’incontro con la natura.

Condivisione e confronto conclusivi



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AMBITO TERRITORIALE di SERIATE

Coordinamento territoriale dei

servizi per l’infanzia

Incontri di raccordo tra i servizi Calendario/periodicità: primo incontro a metà dicembre e poi, indicativamente, con cadenza mensile.

Referenti per contatti: PAOLA MORONI Tel. 035 304293 e-mail: [email protected]

Proposta formativa In fase di definizione

Formatori:

Sede:

Barbara Zoccatelli

Sala consiliare Comune di Telgate e servizi della cooperativa La

Coccinella di Cles.

Quota di partecipazione a copertura delle spese organizzative: Il corso ha un costo di € 130 per le persone che non appartengono ai servizi dell’ambito di Grumello del Monte, mentre per chi appartiene all’Ambito è di € 120 per ogni operatore.

Attestato di frequenza: l’attestato, valido ai fini dell’accreditamento, verrà rilasciato a chi ha

partecipato ad almeno il 75% del monte ore complessivo

Modalità e tempi di iscrizione: Le iscrizioni si raccoglieranno a partire dal 2 novembre e fino ad esaurimento posti, tramite:

- e-mail all’indirizzo [email protected] - contattando Elena al cell. 3397181417 - contattando l'Ufficio di Piano dell'Ambito di Grumello del Monte al

numero 035/4493930 o tramite e-mail all'indirizzo [email protected]


Elena Ravasio cell. 3397181417 e-mail: [email protected] oppure UFFICIO DI PIANO AMBITO DI GRUMELLO DEL MONTE Tel. 035/4493930 e- mail [email protected]







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AMBITO TERRITORIALE DI ROMANO DI LOMBARDIA


Incontri di raccordo tra i servizi e referente per contatti Ambito di Romano di Lombardia: ANTONIETTA RINALDI TEL. 0363/913638 [email protected] Referente per iscrizioni al corso: MARA LORENZI TEL. 0363/913638 [email protected]

Proposta formativa per gruppi educativi Premessa Destinatari

Titolo: “FARE E RACCONTARE: ESPERIENZE PER I BAMBINI. NARRAZIONI ALLE FAMIGLIE” Il corso affronterà il tema delle proposte da fare ai bambini e delle modalità attraverso cui alcune proposte specifiche possono essere raccontate alle famiglie. Durante gli incontri verrà affrontato il significato di un’esperienza laboratoriale che verterà sul tema dell’arte e della lettura (attraverso l’utilizzo di differenti materiali tra cui quelli naturali, di scarto domestico e di scarto industriale) al fine di rileggerne la prospettiva progettuale, il ruolo dell’adulto e la modalità di documentazione per il gruppo di lavoro e per le famiglie. Educatori dei servizi educativi per la Prima Infanzia l'infanzia e le famiglie (nidi e micronidi, nidi famiglia, centri prima infanzia) del territorio provinciale, con priorità per l’Ambito Territoriale di Romano di Lombardia. Numero massimo di partecipanti per percorso: 40 Obiettivi 1. Approfondire conoscenze sulla progettazione di un’esperienza

laboratoriale; 2. Rileggere il ruolo dell’adulto all’interno della proposta; 3. Sviluppare competenze relativamente alla documentazione ad uso

interno (ad esempio uso dell’osservazione, annotazioni osservative, strumenti di condivisione all’interno dell’équipe educativa);

4. Sviluppare competenze relativamente alla costruzione di adeguati strumenti di comunicazione-narrazione rivolti alle famiglie.

Contenuti I contenuti che verranno proposti saranno: 1. Sperimentazione in prima persona di un’esperienza laboratoriale:

la progettazione dell’esperienza; 2. L’allestimento del contesto





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Formatrice Sede

3. Il ruolo dell’adulto 4. La documentazione ad uso interno: come progettare e riprogettare 5. La documentazione per le famiglie: come raccontare e rendere

partecipi le famiglie; 6. Presentazione di alcuni esempi; 7. Analisi e rielaborazione delle documentazioni prodotte dalle

corsiste. Metodologia Il corso alternerà momenti di lezione frontale dialogata con il supporto di materiale portato dal formatore e momenti di attivazione dei partecipanti attraverso sperimentazioni, lavori di gruppo, discussioni, analisi e produzione di documentazioni. Alle singole strutture verrà richiesto di produrre in itinere del materiale documentale inerente specifiche proposte fatte ai bambini e la narrazione delle stesse proposta alle famiglie la cui elaborazione verrà supervisionata dal formatore. Al termine per percorso formativo verrà allestita una mostra esplicativa narrativa di quanto elaborato da ciascun servizio in corso d’anno educativo. Articolazione delle attività Il percorso formativo prevede 5 incontri da 4 ore. Calendario:

Sabato 21/01/2017 ore 9.30-13.30

Sabato 18/02/2017 ore 9.30-13.30

Sabato 11/03/2017 ore 9.30-13.30

Sabato 08/04/2017 ore 9.30-13.30

Sabato 06/05/2017 ore 9.30-13.30

Dott.ssa Elisabetta Marrazzi, consulente pedagogica e formatrice. In fase di definizione – Romano di Lombardia

Quota individuale di partecipazione a parziale copertura delle spese organizzative € 50,00 - da versare all’ASC SOLIDALIA solo dopo aver ricevuto conferma dell’iscrizione, con modalità che verranno comunicate successivamente. Attestato di frequenza Verrà rilasciato a chi ha partecipato ad almeno il 75% del monte ore

complessivo.

Modalità di iscrizione Le iscrizioni sono da inviare alla segreteria dell’ASC Solidalia: mail:[email protected]/ fax 0363/903015 entro il 30/11/2016




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AMBITO TERRITORIALE DI TREVIGLIO


Incontri di raccordo tra i servizi Referenti per contatti:

BASSOLI LUCIA – Responsabile Ufficio di Piano

[email protected]

Luigina Marone – Referente d'Ambito – tel. 036.3317721

[email protected]

1° Proposta formativa

Premessa Destinatari:

Titolo: Sulle tracce della storia. La condivisione del patrimonio culturale durata annuale per gruppi educativi che intendono conoscere il percorso fatto dall'Ambito

La storia da conoscere e interrogare è quella che nell'Ambito di Treviglio si è svolta dal 2005 al 2008 come gruppo infanzia e poi dal 2011 con il coordinamento dei servizi d'ambito di Treviglio con la tenuta a livello della Provincia di Bergamo. Le proposte formative e le differenti articolazioni hanno offerto occasioni per documentare e trattenere passaggi importanti legati alla cultura dei servizi per l’infanzia che crediamo sia importante condividere e non disperdere.

Rivolto ai coordinatori e agli educatori di ogni tipo di servizio, nido, micronido, spazio gioco, servizi integrativi che hanno 5 anni di esperienza di lavoro oppure che non hanno esperienza di lavoro d’Ambito. Obiettivi: Riattraversare le esperienze attraverso l’analisi delle esperienze formative e della documentazione prodotta, si configura come occasione per aggiornare gli operatori e i servizi che non hanno partecipato ai vari percorsi attivati negli anni. Il sapere di pochi servizi può diventare così patrimonio territoriale e base comune e condivisa per una cultura capace di andare oltre i singoli percorsi.

Metodologia: Il percorso sarà suddiviso in tre step 1. Affidato ai coordinatori che hanno partecipato al gruppo di coordinamento d’ambito - n. 2 incontri di 4 ore di sabato dalle 9 alle 13 per: analizzare e leggere i documenti prodotti negli anni ed raccogliere la storia attraversata da questo gruppo di lavoro anche attraverso quesiti, domande e curiosità dei partecipanti;




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Formatrice: Sede:

2° Proposta formativa

Premessa Destinatari

iniziare a suddividere e a classificare a) le diverse esperienze b) le iniziative rivolte alle famiglie c) i temi pedagogici trattati e) le iniziative rivolte ai bambini e alle famiglie f) il dialogo e la creazione di reti con gli altri operatori del territorio g) i contenuti pedagogici delle formazione h) materiali relativi a giornate studio, convegni ecc.

2. Affidata alla formatrice - n. 2 incontri di 4 ore di sabato dalle 9 alle 13 - che coordinerà il lavoro con i coordinatori d'ambito anche con la finalità di dare forma narrativa all’esperienza, in una dimensione pubblica che conduca a:

3. GIORNATA STUDIO (ore 4) a.s. 2016-17 in primavera, costruita con il coinvolgimento attivo dei partecipanti coordinatori e educatori e finalizzata a un rilancio di progettualità e alla capitalizzazione del sapere raccolto e attraversato.

Dott.sa Irene Auletta Pedagogista e formatrice da definire in base al numero dei partecipanti Quota di partecipazione € 80 Attestato di frequenza L’attestato valido ai fini dell’accreditamento, verrà rilasciato per ogni annualità a chi ha partecipato ad almeno il 75% del monte ore complessivo. Riferimenti per informazioni tel 0363317721 Luigina Marone Le iscrizioni sono aperte dal 15 novembre e sino al 30 novembre online sul Sito ufficiale dell’Ambito di Treviglio: www.ambitoditreviglio.it Titolo: Viaggiare tra reale e virtuale. Conoscersi per confrontarsi e scambiarsi esperienze durata triennale suddivisa in tre dimensioni di approfondimento differenti Questa proposta formativa nasce dall’esigenza raccolta a conclusione di un precedente percorso formativo. Il desiderio di conoscere e approfondire differenti sguardi psicopedagogici e le relative implementazioni metodologiche nei servizi per la prima infanzia, hanno condotto verso una proposta formativa che consenta nuovo confronti in viaggio, tra servizi e materiale documentale. Rivolto ai coordinatori e agli educatori di ogni tipo di servizio, nido, micronido, spazio gioco, servizi integrativi



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Formatrice: Sede:

Obiettivi: Creare connessioni e intessere nuovi significati incrociando materiale teorico e visite a servizi infanzia caratterizzati da differenti approcci pedagogici. L’idea è quella di incontrare differenti sguardi teorici tenendo conto dell’esperienza professionale delle operatrici e dell’elaborazione teorica che i diversi approcci possono offrire nell’incrocio con le esperienze dei singoli operatori e servizi infanzia. Metodologia: La ricchezza di questa proposta si configura proprio nella possibilità di immaginare luoghi della formazione itineranti e capaci di uscire dalle aule della formazione per andare a visitare i servizi con l’idea di proseguire in un percorso di elaborazione e raccolta di nuovi apprendimenti. Il percorso prevede tre livelli di partecipazione e adesione al percorso differenti: 1° livello di n. 8 ore visita ad una realtà o servizio individuato ogni anno diverso e con un modello teorico di intervento specifico Pikler, Montessori, Steiner; Quota di partecipazione 45 euro+spese di viaggio 2° livello di n. 12 ore – 4 ore di scambio e confronto con il gruppo di ricerca e 8 ore di visita al servizio per educatrici e coordinatrici che hanno almeno 8 anni di esperienza Quota di partecipazione 70 euro+spese di viaggio 3° livello di n. 20 ore – gruppo di ricerca compreso di n. 8 ore di studio e approfondimento – n. 4 ore di scambio e confronto e n. 8 ore di viaggio a.s. 2018-19 evento pubblico con narrazione delle esperienze Quota di partecipazione annuale € 90+ spese di viaggio oppure costo iscrizione triennale € 250+spese dei tre viaggi Dott.sa Irene Auletta Consulente Pedagogica e Formatrice da definire in base al numero dei partecipanti Attestato di frequenza L’attestato valido ai fini dell’accreditamento, verrà rilasciato per ogni annualità a chi ha partecipato ad almeno il 75% del monte ore complessivo. Riferimenti per informazioni tel. 0363317721 Luigina Marone

Le iscrizioni sono aperte dal 15 novembre e sino al 30 novembre one line sul Sito ufficiale dell’Ambito di Treviglio



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AMBITO TERRITORIALE VALLE BREMBANA


Referenti per contatti:

LUCIA BASSOLI (Responsabile UdP), Tel. 0345/81177 Fax 0345/81240 mail: [email protected]; mail: [email protected];

Proposta formativa

Premessa: Destinatari:

Titolo: La Continuità tra Verticale e Orizzontale In collaborazione con Cooperativa Sociale In Cammino

Il percorso di formazione ipotizzato fa seguito alle due precedenti annualità, in cui i Servizi all’Infanzia gestiti dalla Cooperativa In Cammino in Valle Brembana si sono interrogati sul tema servizi 0-6 e territorio, quali incontri possibili, quali sinergie. Principalmente educatrici dei Nidi dell’Ambito Valle Brembana e Valle Imagna, ma anche di altri Ambiti (solo per la Valle Brembana anche le Scuole dell’Infanzia) Criteri di ammissione: enti accreditati Obiettivi:

Condividere le esperienze in tema di continuità soprattutto in vista della

legge 107 e in particolare della delega sul sistema integrato 0-6, che,

anche se non ancora chiaro e ben definito, non può essere la scusa per

esimerci dal farcene carico e provare a creare relazioni più forti nei

passaggi scolastici verso la scuola dell’obbligo, ma anche ottimizzare le

risorse presenti sui territori.

Metodologia: Il corso è indirizzato alle educatrici dei Nidi (per quanto riguarda la Valle Brembana è aperto anche alle Scuole dell’Infanzia). Prevede delle sessioni in aula con la possibilità di case study: analisi di esempi di lavori in continuità portati dai partecipanti; suggerimenti e strategie di miglioramento. 1. Perché lavorare in continuità? La continuità orizzontale e verticale, tra

necessità di cambiamento, prospettive di evoluzione del quadro normativo,

e necessaria attenzione.

2. Dalla teoria alla pratica: esempi di costruzione di percorsi di continuità

orizzontale e verticale, a partire dall'analisi organizzativa e dei bisogni per

finire alla realizzazione di eventi e prassi

3. Come affrontare le difficoltà: territori che non ascoltano, persone che

non collaborano, tempi che non tornano.





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Formatori: Sede:


Il percorso è articolato in 12 h distribuite su tre mattine: sabato 21 gennaio, sabato 25 febbraio, sabato 18 marzo 2017 dalle 9.00 alle 13.00. Matteo Taramelli. Cooperativa Sociale In Cammino, via de’ Medici 13 San Pellegrino Terme Modalità e tempi di iscrizione: Le iscrizione verranno raccolte dall’Ufficio di Piano: mail: [email protected] a partire dal 14 novembre 2016 Attestato di frequenza: L’attestato, valido ai fini dell’accreditamento, verrà rilasciato a chi ha partecipato ad almeno il 75% del monte ore complessivo. Quota di partecipazione a parziale copertura delle spese organizzative: 50 euro a partecipante. Riferimenti per informazioni:

Giovanna Polattini 3939768566 [email protected]

AMBITO TERRITORIALE VALLE IMAGNA


Referenti per contatti: GIANANTONIO FARINOTTI

Tel. 035.851782 e-mail: [email protected]

Proposta formativa In fase di definizione

AMBITO TERRITORIALE VALLE SERIANA

SUPERIORE E SCALVE


Referente per contatti: BATTAGLIA BARBARA

Tel. 0346 89605 e-mail: [email protected]

Proposta formativa

Date, Sede, Formatori

Titolo: “ La documentazione al nido (immagini, colori, forme, ecc.)”.







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AMBITO TERRITORIALE ISOLA BERGAMASCA


Referenti per contatti: dott. MARCO LOCATELLI tel. 035 19911165 e-mail [email protected] Responsabile Progettazione Sociale e Gestione Piano di Zona Dott.ssa ORNELLA MORELLI E-mail: [email protected]

Proposta formativa Premessa Destinatari Date, Sede, Formatori

Titolo: “Educazione naturale nel Nido”

L’oggetto interesserà l’utilizzo di strumenti dell’educazione ambientale dove la centralità del bambino è in sintonia con l’ambiente circostante. Ricerca di strumenti, azioni, progettazione del verde sia interno che esterno al servizio dell’infanzia attraverso la caratterizzazione di metodi che possano far nascere delle esperienze propulsive per una ecologia pedagogica.

coordinatori ed educatori dei servizi per l’Infanzia


AMBITO TERRITORIALE di VALLE SERIANA


Premessa:

Incontri di raccordo tra i servizi

Calendario/periodicità: ogni 2/3 mesi

Referenti per contatti: GIUSY GUERINI

tel. 035 711479 e-mail: [email protected]

Titolo: in fase di definizione La proposta si colloca in continuità con il lavoro avviato negli anni precedenti, sia con l’esperienza dei seminari residenziali introduttivi al tema della relazione con le famiglie, sia con quella dei seminari tematici su specifiche pratiche in uso nei servizi, sia soprattutto con il lavoro formativo sulla documentazione come strategia di partecipazione e con il successivo lavoro sulla documentazione come strumento per condividere con le






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Destinatari:

Formatori

Sede:

famiglie gli apprendimenti dei bambini. educatori dei Nidi dell’Ambito territoriale Val Seriana

Obiettivi: in fase di definizione

Contenuti: in fase di definizione .

Metodologia: lezioni dialogate, analisi di materiali, lavori di gruppo


- 20 ore: 16 ore per giornata residenziale per gruppi tematici di circa 25 persone (fino ad un massimo di 3 gruppi) e 4 ore seminario finale di restituzione

Periodo/calendario: - seminari residenziali di 16 ore in due giornate in data da definirsi - seminario in plenaria di restituzione lavori di 4 ore

in date da definirsi

Monica Guerra in fase di definizione

Quota di partecipazione a parziale copertura delle spese organizzative

€ _____ per ogni partecipante (in fase di definizione)

Attestato di frequenza L’attestato, valido ai fini dell’accreditamento, verrà

rilasciato a chi ha partecipato ad almeno il 75% del monte ore complessivo

Modalità e tempi di iscrizione: Scheda iscrizione da inviare alla Società Servizi Sociosanitari Valseriana di Albino


Silvia Noris tel. 035/759707 e-mail: [email protected]


Documents

Proposte per il periodo ottobre 2016 - giugno 20172).pdf · Proposte per il periodo ottobre 2016 - giugno 2017 ... prima infanzia, dei servizi di accoglienza residenziale per minori