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Il Corriere della Scuola Giugno 2014 2 PROVINCIA Il 15 aprile la V^A è stata in gita a Desenzano e Sirmione per visitare due ville romane Un viaggio alla scoperta dell’antica Roma Le nostre impressioni dopo la visita di istruzione: «Molto belli e interessanti i mosaici» COLOGNE (V^A) Il 15 aprile i ragazzi di quinta A della scuola primaria di Cologne hanno fatto un'uscita di- dattica a Desenzano e a Sirmione, per vedere le vil- le romane conservate in questi luoghi. Hanno rag- giunto il Lago di Garda in pullman e dedicato la mat- tinata alla visita guidata della villa di Desenzano, dove hanno incontrato la guida, che ha accompagna- to gli alunni per tutta la giornata raccontando loro fatti storici, antiche usanze e aneddoti interessanti sul- la Domus e i suoi pro- prietari. La guida ha spie- gato che la villa ha avuto, nei secoli, vari usi: è stata una fattoria, poi una villa patrizia, una basilica e in- fine un cimitero, approfon- dendo maggiormente il racconto del periodo pa- trizio. All'epoca imperiale risalgono gli splendidi pa- vimenti a mosaico, i cui resti sono ancora visibili, che riportano colorati di- segni geometrici, scene di caccia, di pesca e di ven- demmia. Interessante è sta- ta anche la spiegazione del "percorso glorificante": quando il patrizio invitava ospiti per la cena, prima di mangiare, questi dovevano attraversare la casa fino alla stanza del ricevimento, do- ve li attendeva il padrone. Il tragitto avveniva nella zona più ricca e decorata del- l'edificio, in modo che gli ospiti potessero rendersi conto della ricchezza e del potere dell'uomo che li ospitava. La visita è pro- seguita con una sosta alle terme della villa e con la spiegazione di come si riu- scisse a scaldare l'acqua delle vasche con un in- gegnoso sistema di fuochi sotto la pavimentazione. Il pomeriggio è stato de- dicato alle Grotte di Catullo a Sirmione. Dopo aver pranzato al "Lido delle bionde", i ragazzi hanno raggiunto la villa posta al- l'estremità della penisola del paese. La prima cu- riosità raccontata dalla gui- da è stata l'origine del no- me della Domus: il poeta Catullo descriveva, nelle sue poesie, le bellezze del Lago di Garda; quando l'e- dificio è stato ritrovato, le stanze erano anfratti bui e ricoperti da folta vegeta- zione, tanto che sembra- vano delle grotte. Ripulen- do un pò il sito, ci si è resi conto che si trattava di stanze costruite dall'uomo e che, forse, erano state la casa di Catullo, da cui am- mirava lo splendido pae- saggio lacustre, che tanto aveva ispirato le sue opere. In verità questo non era possibile, perchè l'edificio risale al I secolo d.C., men- tre il poeta è vissuto nel I secolo a.C. Alle Grotte di Catullo sono ancora ben evidenti i resti delle terme, che venivano usate come cura per il corpo, ma anche come momento di condi- visione sociale e di affari economici. Sotto terra c'era l'"impluvium", un'enorme cisterna che raccoglieva l'acqua piovana, che veniva utilizzata per vari scopi (bere, pulire, cucinare, riempire le piscine delle terme...). Le terme erano costituite da tre tipi di va- sche: il "tiepidarium", vasca di acqua tiepida che serviva ai bagnanti per ambien- tarsi; il "calidarium", vasca piena di acqua riscaldata da un sistema di fuochi accesi in corridoi posti sot- to le basi della piscina e il "frigidarium", acqua fredda con cui si richiudevano i pori della pelle, dilatati dal- l'acqua calda. La visita si è conclusa con una passeg- giata panoramica sul livello più alto della villa, da cui i ragazzi hanno potuto am- mirare lo splendido pano- rama del lago e delle sue sponde, grazie anche alla splendida giornata di sole che ha reso l'uscita un'e- sperienza ancor più gra- devole. Prima di riprendere il pullman per tornare a Co- logne, gli alunni hanno passeggiato nel paese di Sirmione, acquistato sou- venir e ammirando l'im- ponente castello. CARLO ed ELENA La nostra classe al completo prima della partenza per la gita a Desenzano e Sirmione; sotto i particolari di alcuni mosaici LA CURIOSITA’ Butta le scarpe dal finestrino Si fa perdonare coi cioccolatini COLOGNE (V^A) Per dispetto butta le scarpe del compagno fuori dal fine- strino, ma riesce a farsi perdonare con dei cioccolatini. E’ una vicenda a lieto fine quella che si è verificata due anni fa nella classe 3^A, nella quale un’allieva di otto anni ha scaraventato un paio di scarpe di un compagno fuori dal finestrino di un pullman. Il fatto è successo durante il viaggio verso la scuola a bordo di un autobus. Il bambino non ha potuto fare at- tività motoria. Scopriamol’Orienteering, le quinte al Parco Gnecchi COLOGNE (V^ C) Il 21 set- tembre le classi quinte sono andate al Parco Gnecchi per sperimentare l’orienteering con un gioco a coppie. In questa “gara” ogni coppia ha ricevuto una cartina con la mappa del parco. I ra- gazzi hanno dovuto cercare delle lanterne con l’aiuto della mappa e dovevano se- gnare le lettere che trova- vano sul foglio dove erano stati scritti degli indovinelli. Completata la gara con- segnavano i fogli agli in- segnanti e mentre aspet- tavano che tutti finissero la gara erano liberi di giocare al parco. La coppia che ha concluso per prima il per- corso, ha vinto. Le classi quinte hanno seguito un percorso a conclusione del progetto orienteering. I ra- gazzi si sono divertiti tan- tissimo; è stata una mat- tinata indimenticabile.

PROVINCIA Il 15 aprile la V^A è stata in gita a Desenzano e … · 2018. 11. 25. · terme della villaecon la spiegazione di come si riu-scisse a scaldare l'acqua delle vasche con

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Il Corriere della ScuolaGiugno 20142

PROVINCIA Il 15 aprile la V^A è stata in gita a Desenzano e Sirmione per visitare due ville romane

Un viaggio alla scoperta dell’antica RomaLe nostre impressioni dopo la visita di istruzione: «Molto belli e interessanti i mosaici»COLOGNE (V^A) Il 15 aprile iragazzi di quinta A dellascuola primaria di Colognehanno fatto un'uscita di-dattica a Desenzano e aSirmione, per vedere le vil-le romane conservate inquesti luoghi. Hanno rag-giunto il Lago di Garda inpullman e dedicato la mat-tinata alla visita guidatadella villa di Desenzano,dove hanno incontrato laguida, che ha accompagna-to gli alunni per tutta lagiornata raccontando lorofatti storici, antiche usanzee aneddoti interessanti sul-la Domus e i suoi pro-prietari. La guida ha spie-gato che la villa ha avuto,nei secoli, vari usi: è statauna fattoria, poi una villapatrizia, una basilica e in-fine un cimitero, approfon-dendo maggiormente ilracconto del periodo pa-trizio. All'epoca imperialerisalgono gli splendidi pa-vimenti a mosaico, i cuiresti sono ancora visibili,che riportano colorati di-segni geometrici, scene dicaccia, di pesca e di ven-demmia. Interessante è sta-ta anche la spiegazione del"percorso glorificante":quando il patrizio invitavaospiti per la cena, prima dimangiare, questi dovevanoattraversare la casa fino allastanza del ricevimento, do-ve li attendeva il padrone. Iltragitto avveniva nella zonapiù ricca e decorata del-l'edificio, in modo che gliospiti potessero rendersiconto della ricchezza e delpotere dell'uomo che liospitava. La visita è pro-seguita con una sosta alleterme della villa e con laspiegazione di come si riu-scisse a scaldare l'acquadelle vasche con un in-gegnoso sistema di fuochisotto la pavimentazione.Il pomeriggio è stato de-

dicato alle Grotte di Catulloa Sirmione. Dopo averpranzato al "Lido delle

bionde", i ragazzi hannoraggiunto la villa posta al-l'estremità della penisoladel paese. La prima cu-riosità raccontata dalla gui-da è stata l'origine del no-me della Domus: il poetaCatullo descriveva, nellesue poesie, le bellezze delLago di Garda; quando l'e-dificio è stato ritrovato, lestanze erano anfratti bui ericoperti da folta vegeta-zione, tanto che sembra-vano delle grotte. Ripulen-do un pò il sito, ci si è resiconto che si trattava distanze costruite dall'uomoe che, forse, erano state lacasa di Catullo, da cui am-mirava lo splendido pae-saggio lacustre, che tantoaveva ispirato le sue opere.In verità questo non erapossibile, perchè l'edificiorisale al I secolo d.C., men-tre il poeta è vissuto nel Isecolo a.C. Alle Grotte diCatullo sono ancora ben

evidenti i resti delle terme,che venivano usate comecura per il corpo, ma anchecome momento di condi-visione sociale e di affarieconomici. Sotto terra c'eral'"impluvium", un'enormecisterna che raccoglieva

l'acqua piovana, che venivautilizzata per vari scopi(bere, pulire, cucinare,riempire le piscine delleterme...). Le terme eranocostituite da tre tipi di va-sche: il "tiepidarium", vascadi acqua tiepida che serviva

ai bagnanti per ambien-tarsi; il "calidarium", vascapiena di acqua riscaldatada un sistema di fuochiaccesi in corridoi posti sot-to le basi della piscina e il"frigidarium", acqua freddacon cui si richiudevano ipori della pelle, dilatati dal-l'acqua calda. La visita si èconclusa con una passeg-giata panoramica sul livellopiù alto della villa, da cui iragazzi hanno potuto am-mirare lo splendido pano-rama del lago e delle suesponde, grazie anche allasplendida giornata di soleche ha reso l'uscita un'e-sperienza ancor più gra-devole.Prima di riprendere il

pullman per tornare a Co-logne, gli alunni hannopasseggiato nel paese diSirmione, acquistato sou-venir e ammirando l'im-ponente castello.CARLO ed ELENA

La nostra classe al completo prima della partenza per la gita aDesenzano e Sirmione; sotto i particolari di alcuni mosaici

LA CURIOSITA’Butta le scarpe dal finestrinoSi fa perdonare coi cioccolatiniCOLOGNE (V^A) Per dispetto butta lescarpe del compagno fuori dal fine-strino, ma riesce a farsi perdonare condei cioccolatini.E’ una vicenda a lieto fine quella che

si è verificata due anni fa nella classe3^A, nella quale un’allieva di otto anniha scaraventato un paio di scarpe di uncompagno fuori dal finestrino di unpullman. Il fatto è successo durante ilviaggio verso la scuola a bordo di unautobus.Il bambino non ha potuto fare at-

tività motoria.

Scopriamo l’Orienteering,le quinte al ParcoGnecchiCOLOGNE (V^ C) Il 21 set-tembre le classi quinte sonoandatealParcoGnecchipersperimentare l’orienteeringcon un gioco a coppie. Inquesta “gara” ogni coppiaha ricevuto una cartina conla mappa del parco. I ra-gazzi hanno dovuto cercaredelle lanterne con l’aiutodellamappa e dovevano se-gnare le lettere che trova-vano sul foglio dove eranostati scritti degli indovinelli.

Completata la gara con-segnavano i fogli agli in-segnanti e mentre aspet-tavano che tutti finissero lagara erano liberi di giocareal parco. La coppia che haconcluso per prima il per-corso, ha vinto. Le classiquinte hanno seguito unpercorso a conclusione delprogetto orienteering. I ra-gazzi si sono divertiti tan-tissimo; è stata una mat-tinata indimenticabile.