Capitolo 9 Lo sviluppo delle

funzioni cognitive

PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO

Patrick Leman, Andy Bremner,

Ross D. Parke, Mary GauvainEdizione italiana a cura di Francesco Sulla,

Laura Traverso, Annalisa Versari

© McGraw-Hill Education (Italy) S.r.l. 2019

Riassunto degli approcci

comportamentisti

• Abituazione e sensibilizzazione

• Condizionamento classico e

operante

• Apprendimento osservativo

– Teoria dell’apprendimento

sociale (Bandura)

– Imitazione

La spiegazione della cognizione

umana come elaborazione delle

informazioni

• La mente umana è come un

computer

• L’input viene elaborato nel cervello

• Calcolato e trasformato

• Output = comportamenti

– Negli anni 50 e 60 mente paragonata

a computer sviluppato

Modello modale: Atkinson & Shriffin

(1968)

Lo sviluppo delle strategie

cognitive

• Che strategie esistono?

• Gli script

– Rappresentazioni mentali di un evento

– Ci aiutano nelle situazioni quotidiane

– Modellati sulla routine

– Esempio: mangiare in un ristorante

Lo sviluppo delle strategie

cognitive

• Come si sviluppano le strategie

cognitive?

• Perché i bambini piccoli non usano

strategie per aiutarsi a ricordare?

– Deficit di mediazione

– Deficit di produzione

– Deficit di utilizzo

I cambiamenti nello sviluppo di

alcune abilità cognitive significative

• L’attenzione

– Identificazione e selezione di un input

– Cambia il modo in cui le esperienze ci

influenzano

• Controllo dell’attenzione

– Problema della “sticky fixation”

– Durata limitata dell’attenzione infantile

– Tendenza alla distrazione diminuisce nel

corso dell’infanzia

I cambiamenti nello sviluppo di

alcune abilità cognitive significative

• Selezionare su cosa rivolgere

l’attenzione

– Già dai 2-3 mesi

– Abilità di selezionare aumenta con l’età

– L’asilo aiuta sensibilmente questo

processo

• L’attenzione e la pianificazione

– La pianificazione aiuta l’attenzione

– Pianificazione di assorbire le informazioni

pertinenti

La memoria

• La memoria a breve termine

– Lo span di memoria aumenta con l’età

– Uso di strategie man mano che si cresce

– ‘Chunking’

– La conoscenza del mondo aiuta la

memoria

La memoria

• La velocità di elaborazione

– ‘Tempo di reazione’

– La pratica aiuta a diminuire il tempo di

reazione

– Simile nei diversi task

• L’efficienza di elaborazione

– Con la pratica, le strategie diventano

più facili da usare, come il chunking

– Legame con l’aumento del

funzionamento del cervello

La memoria

• La memoria a lungo termine

– Memoria semantica

– Memoria episodica

– Ricordi intenzionali vs. involontari

– La conoscenza e la semantica agiscono

in maniera ‘top-down’ nell’influenzare le

elaborazioni future

Le strategie della memoria

• Ripetizione

– Ripetere le informazioni da ricordare

– Molto semplice

– I movimenti delle labbra costituiscono i

segni fisici della ripetizione

– L’uso della ripetizione aumenta negli anni

della scuola primaria

Le strategie della memoria

• Organizzazione

– Riorganizzare le informazioni ricevute per

formare un ordine più chiaro o coerente

– Raggruppamento semantico

– Di solito implica:

• Categorizzazione

• Relazioni gerarchiche

• Cappello

• Albero

• Maglione

• Scarpe

• Pianta

• Erba

• Calze

• Cappello

• Maglione

• Scarpe

• Calze

• Albero

• Pianta

• Erba

Le strategie della memoria

• Elaborazione

– Aggiungere informazioni per renderle più

coerenti

– Rende più facile la memorizzazione

– Per ricordare “Renna” si può aggiungere

‘Rudolf la’

La memoria

• L’influenza delle conoscenze sulla

memoria

– Lo studio sugli scacchi di Chi (1978)

– Principianti vs. esperti

• La significatività e gli obiettivi

– Aggiungere significato permette una

memorizzazione più facile

– Punti di riferimento (landmarks) etc.

La memoria

• La conoscenza di sé

– La memoria autobiografica

– La forma narrativa

– Vi si attinge solitamente durante le

interazioni in famiglia (5 volte all’ora)

– Prime fasi di vita: I genitori

costruiscono i ricordi

– Bias nel ricordo di sé

Le funzioni esecutive

• Lo sviluppo delle funzioni esecutive

– Uso di regole in azione

– Si sviluppa intorno all’età di 4 anni

– Il cambio di regole crea confusione

– Sviluppo dell’inibizione

• I precursori delle FE nell’infanzia

– La coordinazione mezzo-fine (Piaget)

La risoluzione dei problemi e il

ragionamento

•La risoluzione dei problemi e il

ragionamento

–Le abilità di problem-solving

•Sulla base di regole

•Per analogia

La risoluzione dei problemi e il

ragionamento

• La risoluzione dei problemi e il

ragionamento

– Il ragionamento deduttivo

– Il ragionamento transitivo implica

l’inferenza transitiva

– La logica proposizionale:

• Ragionamento proposizionale

• La categorizzazione gerarchica

I cambiamenti dello sviluppo nel

ragionamento

• Codifica e rappresentazioni mentali

– L’amnesia infantile

• Nessun ricordo dai primi 2 o 3 anni di vita

• Lessico e linguaggio

• Sviluppo cerebrale

– Le rappresentazioni simboliche

• Il linguaggio

• Il problema della doppia rappresentazione

I cambiamenti dello sviluppo nel

ragionamento

• Il ragionamento numerico• Principio dell’iniettività (one-one principle)

• Principio dell’ordine stabile (stable-order principle)

• Principio di cardinalità (cardinal principle)

• Principio di astrazione (abstraction rule)

• Principio di irrilevanza dell’ordine (order-irrelevance

principle)

La metacognizione

• La metacognizione ha due

componenti; subisce molti

cambiamenti con l’età

– Sapere di sapere

• La conoscenza (comprensione) del compito

• La conoscenza delle strategie