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Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
Prospettive dell’associazione a seguito delle mutate
condizioni sociali e tecnologiche.
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
Affronteremo:
La tecnologia nella filiera cinema Cambiamenti sociali e legali Impatto su sale della comunità L’ ANCCI nell’ACEC
possibili soluzioni
A seguito della:
RIVOLUZIONE DIGITALE
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
La digitalizzazione:
La vera rivoluzione nel cinema dai tempi del sonoro
Codificazione di una informazione in “digit”” Possibile dopo la creazione dei “chip
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
Non è un concetto assoluto ma un processo tecnologico in evoluzione; nel cinema:
RAPIDA OBSOLESCENZA Processo di codifica/decodifica
dell’immagine Processo di dimensione frame Evoluzione dei supporti.
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
La filiera Cinema:
La produzioneElementi imprescindibili:
SOGGETTISTAPRODUTTORE
Elementi variabili:Attori, (avatar), registi,ecc Tecniche di ripresa (pellicola, digitale, diretta,....
E’ l’essenza del processo CINEMA
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
La filiera Cinema:
Il Prodotto Il films su diversi supporti
•Analogico: su pellicola•Digitale: su memorie di massa
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
La filiera Cinema:
Il distributore:Si fa carico dello sfruttamento commerciale del prodotto disponendo di una rete internazionale di agenti
Agenti di Zona
•Distribuisce localmente il prodotto (fisico).•Conosce il “mercato” locale per un migliore sfruttamento
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
La filiera Cinema:
Traporto:
E uno degli aspetti importanti del processo e dipende daTeconologia del supporto:
Pellicola corriereDigitale banda larga - satellite
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
La filiera Cinema:
L’esercizio
Luogo dove il pubblico pagante usufruisce del prodotto
Indispensabile nella filiera
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La filiera Cinema:
Altri modi di ritorno economico dell’investimento:
Home Video - Distribuzione/venditaTelevisione – Satellite - DistribuzioneInternet - Distribuzione/venditaStreaming - distribuzione
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
Semplificando:
Produzione Distribuzione (digitale)
Fruizione
Problematiche:
• Standard di compressione e codifica (1,3M, 2M, 4M)• Velocità della banda larga (100Gb)• Capienza dei supporti (Eptabyte)• Trasporto fisico (Hard disk)
• Gestione diritti. (Libro verde commissione Europea)
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
L’evoluzione tecnologica determina problematiche di obsolescenza che vanno gestite con costosi sistemi di compatibilità BACK.
La soluzione è........................
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
CLOUD COMPUTINGRisorse informatiche distribuite in remoto
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
Vantaggi per la filiera:
Controllo della distribuzione Eliminazione delle copie Eliminazione dei supporti hardware Riscossione facilitata dei diritti Sconfitta della pirateria Disponibilità immediata
REVISIONE TOTALE DEL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
Libro Verde della Commissione EuropeaSulla distribuzione delle opere audiovisive nell’unione
europea – Verso un mercato unico del digitale
Bruxelles 13/07/2011COM (2011) 427
Scopo del documento:Analisi degli sviluppi tecnologici per avviare un dibattito sulle opzioni politiche dove
industria e consumatori europei possano beneficiaredelle economie di scala offerte dal mercato unico digitale.
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
Vantaggi distribuzione “Home”:
(Presuppone “personal storage” in cloud)
No archiviazione supporti (DVD,ecc,) No deterioramento supporti No obsolescenza sofware No pirateria. No evasione diritti
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
Vantaggi distribuzione “Home” (segue):
(Presuppone “personal storage” in cloud)
Disponibilità di archivi globali e totali Disponibilità su qualsiasi supporto (tv,pc,smartfone) Disponibilità prodotti acquistati “everywhere” Utilizzazione del VOD (Video on demand) Utilizzazione dello streaming . (documento EU) Ottica transfrontaliera nella gestione dei diritti d’autore ..................................................................
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
Allegato 2: Obiettivi di prestazione fondamentaliGli indicatori in questione sono tratti essenzialmente dal Benchmarking framework2011-201566 (quadro di valutazione comparativa 2011-2015) approvato dagli Statimembri dell'UE nel novembre 2009.1. Obiettivi nel settore della banda larga:• Banda larga di base per tutti entro il 2013: copertura con banda larga di base per il100% dei cittadini dell'UE. (Valore di riferimento: nel dicembre 2008 la coperturatotale DSL (espressa sotto forma di percentuale della popolazione dell'UE) erapari al 93%).• Banda larga veloce entro il 2020: copertura con banda larga pari o superiore a 30Mbps per il 100% dei cittadini UE. (Valore di riferimento: nel gennaio 2010 il23% degli abbonamenti a servizi di banda larga prevedeva una velocità di almeno10 Mbps).• Banda larga ultraveloce entro il 2020: il 50% degli utenti domestici europeidovrebbe avere abbonamenti per servizi con velocità superiore a 100 Mbps.(Nessun valore di riferimento)
Bruxelles, 26.8.2010COM(2010) 245 definitivo/2
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Bruxelles, 26.8.2010COM(2010) 245 definitivo/2
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
PRODUTTORE +
SOCIETA’ INFORMATICA
distributore
END USER SalaTVHome
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
E dopo il cloud computing ?
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
Può essere considerata come il punto più elevato nel tentativo di rendere l’interazione con i nuovi media il più possibile simile a quella che ciascuno di noi ha all’interno di un ambiente reale.
Un ambiente tridimensionale generato dal computer in cui il soggetto o i soggetti interagiscono tra loro e con l’ambiente come se fossero realmente al
suo interno. Il corpo diventa la principale interfaccia con cui manipolare
l’informazione disponibile.
La realtà virtuale
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
Quale spazio,quale futuro per i CIRCOLI DEL CINEMA ?
prodotti in uscita ( ma è importante ?)qualità della proiezione.qualità della struttura (poltroncine, ecc.)
Ma hanno:
NON hanno:
Capillare presenza sul territorioCosti di gestione ridottiNon necessitano licenza per pubblico spettacoloNon pagano tasse per la propria attività.
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
I cineclubs non possono vendere spettacolo cinematografico !!
Tecnologia Home60 pollici1200 Hz3DHome cinema 7.1
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
Noi possiamo dare
CULTURA cinematografica e non
SOCIALIZZAZIONE
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
DIBATTITO E CONFRONTO
Servizi di intrattenimentoSupporto ad iniziative specifiche....................................................
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
Noi possiamo svolgere una fondamentale azione sociale sul territorio dove soprattutto vi è carenza di strutture,
ma per operare nella legalità abbiamo un grave problema ..........
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
L E L I B E R A T O R I E
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
ACEC Cura gli interessi delle sale della comunità. Non è il difensore degli investimenti parrocchiali ma del valore pastorale e morale che le sale della comunità rappresentano
Difficoltà: Monosale con alto costo di gestione (adeguamento al digitale) e con la concorrenza di multisale; difficile aprire nuove monosale !
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
SALA della COMUNITA’ (Cinema – circoli)Cinema –Teatro – Musica
ANCCI operatori nei cinema (bene ma non necessariamente Ancci).Nei circoli (sale della comunità) parrocchiali
GRANDE POTENZIALITA’Riconquistare presenza sul territorioAumentare l’efficacia della propria missione.
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
ANCCI deve creare un legame operativo con l’ACEC
ACEC Deve sostenere L’Ancci nelle sue necessità
IMPEGNARE IMPORTANTI RISORSE PER SUPERARE GLI OSTACOLI PRINCIPALI ALLA CRESCITA
DELL’ASSOCIAZIONE
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
•Facilitare l’utilizzo dei film con liberatorie.• Accordi con distributori,gestori VOD,gestori diritti
obsoleti , accordi diretti, ecc.
• Accrescere il numero dei circoli• Condividere il progetto con l’ACEC
•Reperire fondi
•Adoperarsi perché le sale della comunità dei circoli possano assurgere alla dignità di “minisale della comunità”.
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
Il nuovo programma stanzierà più di 900 milioni di euro a sostegno del settore cinematografico e audiovisivo (ambito coperto dall’attuale programma MEDIA) e quasi 500 milioni di euro per il settore culturale. La Commissione intende inoltre stanziare più di 210 milioni di euro per un nuovo strumento di garanzia finanziaria destinato a consentire ai piccoli operatori di accedere a prestiti bancari su un totale di quasi 1 miliardo di euro e destinerà circa 60 milioni di euro a sostegno della cooperazione politica e delle strategie innovative in tema di audience building e di nuovi modelli imprenditoriali.La proposta della Commissione “Europa creativa”:consentirà a 300 000 artisti e operatori culturali e alle loro opere di ricevere finanziamenti per raggiungere nuove categorie di pubblico al di là dei loro confini nazionali;più di 1 000 film europei riceveranno un sostegno alla distribuzione consentendo loro di essere visti dal pubblico di tutta Europa e del mondo;almeno 2 500 sale cinematografiche europee riceveranno finanziamenti che consentiranno loro di assicurare che almeno il 50% dei film in esse proiettati siano europei;più di 5 500 libri e altre opere letterarie riceveranno un sostegno alla traduzione consentendo ai lettori di apprezzarli nella loro lingua materna;migliaia di organizzazioni e operatori del mondo della cultura beneficeranno di una formazione per acquisire nuove abilità e per rafforzare la loro capacità di operare su scala internazionale;i progetti finanziati dal programma raggiungeranno un pubblico di almeno 100 milioni di persone.
Programma Creative Europe 2014-2020
Quale futuro per l’ ANCCI ?Assemblea nazionale 25 febbraio 2012
GRAZIE PER L’ ATTENZIONE
Vito RossoANCCI Toscana