SUPERCLASSICA GRAN PREMIO TERRE DI CANOSSA Dal 20 al 23 aprile, sulle incantevoli strade di Emilia, Liguria e Toscana, si è svolta la settima edizione del Gran Premio Terre di Canossa, manifestazione caratterizzata da una perfetta miscela di sport, passione, turismo, cultura, enoga- stronomia e serate uniche. A ottenere il successo per il quinto anno consecutivo sono stati gli - alfieri dei Registro Fiat Italiano J Andrea Vesco e Andrea Guerini, che con la loro Fiat 508 S Balilla Sport del 1934 hanno precedo- to nell'ordine I portacolori della ?? Franciacorta Motori Mario Ras- ^ sanante e Anna Maria Pisciotta ?jjjjHH'^ \L (Fiat 508 C, 1937) e quelli del Team Houtkamp Collection John e Chelly Houtkamp (Aston Mar- W a/jyl tin 2 Litri Spededmodei, 1937). àSHiHHH Ben 90 le prove, di notevole dif- ficoltà tecnica e di ogni tipologia (in strada e in pista, in salita e in discesa, alcune veloci altre panoramiche, altre ancora uniche e suggestive come quella disputata sulle antiche Mura di Lucca), che hanno acceso la sfida tra i 120 equipaggi iscritti, in rappresentanza di 14 nazioni. Vediamo ora, in breve, come è stato il Terre dì Canossa... giorno per giorno. Giovedì 20 aprile. La settima edizione del Gran Premio Terre di Canosa si è aperta con la serata di gala nella spettacolare cornice di palazzo Ducale a Parma, attualmente sede del Comando Provinciale dell'Arma dei Carabinieri. La cena, come da tradizione, è stata firmata dallo chef stellato Massimo Spigaroli. Venerdì 21 aprile. Alle ore 9.30 le auto si sono schierate nel , ? verde del Parco Ducale e, scor- tate dai motociclisti della Polizia jPPSf ,'*2 Stradale, sono partite verso la fe Y montagna. Dopo un primo grup- ^ po di prove in pista all'Autodro- THu' ' mo di Varano de' Melegari, il via mTOtjBfcL iLY -ifif verso le prime salite, che hanno À portato gli equipaggi a Borgo Val di Taro. Attraverso il panoramico 4F& Passo di Cento Croci, gli equi- HH paggi sono quindi arrivati prima ) Mf a La Spezia e poi nell'mcante- W vole borgo marinaro di Porto- venere, dove hanno pranzato al cospetto dell'isola Palmaria. Dopo una sosta a Lerici per un momento di relax, i concorrenti si sono diretti verso l'ultimo gruppo di prove della giornata sulla strada di Monte Marcello fino a Punta Bianca, per poi proseguire verso il borgo di Ame- glia e Bocca di Magra. Sabato 22 aprile. La seconda giornata del Terre di Canossa ha preso il via da Forte dei Marmi. Macchine ed equipaggi si Sopra, da sinistra, ia Fiat 508 C dei secondi assoluti Mario Passanante e Anna Maria Pisciotta e l'Aston Martin Speedmodel dei terzi della generale John e Chelly Houtkamp. A sinistra, lo splendido spettacolo delle mura di Lucca. A destra, dall'alto, un altrettanto splendido paesaggio marino e le sorridenti I Martina Montaibano e Caterina Vagliani. sono schierati sul lungomare per poi partire in direzione Pisa e giungere nella suggestiva Piazza dei Cavalieri, sede della Scuola Normale. Dopo uno sguardo alla Torre Pendente, il simbolo della città, i concorrenti hanno affrontato la salita del Monte Serra, con scorci suggestivi sulla pianura sottostante. La parte sportiva della giornata è iniziata con l'impegnativa serie di prove concatenate della Costanza, per poi passare alle sfidanti prove del Monte Serra. Un cielo azzurro primaverile ha quindi accompagnato gli equipaggi fino al passaggio sulle antiche mura di Lucca, trasformate per l'occasione in un perfetto palcoscenico per le opere d'arte a motore della gara. Dopo la pausa pranzo e un po' di meritato riposo nella cornice del Reai Collegio, la carovana del Terre di Canossa si è rimessa in moto per un tour panoramico della città e per le durissime prove a cronometro tra i monti della Garfagna- na. Verso sera, Pietrasanta, la città degli artisti, ha accolto gli equipaggi del Terre di Canossa. La tappa si è conclusa con le prove del Trofeo Forte dei Marmi, riservato agli equipaggi non prioritari. La giornata è invece terminata con l'appuntamento più atteso della manifestazione: un beach party al tramonto, con musica live e champagne. Domenica 23 aprile. La spettacolare partenza della terza tappa è avvenuta dal pontile di Forte dei Marmi, aperto per l'occasione alle vetture storiche. Il percorso ha portato i concorrenti verso le Alpi Apuane. Dopo aver attraversato la galleria del Cipollaio, i concorrenti hanno costeggiato il lago di isola Santa e raggiunto il Passo di Pradarena, il più alto valico carrozzabile delPAppennino Tosco-Emiliano. Quindi pranzo a Carpineti, dove figuranti in costume medioevale hanno calorosamente accolto gli equipaggi, ricreando il clima e le emozioni dei tempi della Gran Contessa Matilde di Canossa. Infine, dopo il passaggio sui Ponti di Calatrava, l'arrivo a Reggio Emilia nella appena riaperta Piazza della Vittoria. Premiazioni. Come di consueto, le premiazioni si sono tenute a Reggio Emilia, nella storica Sala del Tricolore, luogo in cui nel 1797 fu adottata la bandiera nazionale. Tra le scuderie il successo è andato al Team Loro Piana Classic. La Coppa delle Dame è invece finita tra le mani di Martina Montaibano e Caterina Vagliani (Fiat 1100-103,1955). La classifica riservata alle Ferrari moderne è stata vinta da Enrico Zobele e Ivana Trentinaglia, al via su una bellissima 488 Spider in edizione speciale, realizzata per il settantesimo anniversario della Casa di Maranello. Grande sfida anche per i due trofei riservati ai piloti non prioritari, caratteristici del Terre di Canossa: il Trofeo Forte dei Marmi ha visto il successo degli olandesi Houtkamp-Houtkamp, mentre il Trofeo Tricolore è andato a Rossoni-Rossoni. La classifica speciale per la prova di media ha visto vincitori Giacoppo-Grillone. Il premio Gare d'Epoca dedicato all'auto più elegante è invece stato assegnato alla Maserati 200S del 1956 di Regis-Martin. Reggio Emilia, 20-23 aprile 2017 Terre di Canossa Superclassica Assoluta 1. Vesco-Guerini (Fiat 508 S Balilla Sport, 1 ) 273,36; 2. Passanante-Pisciotta (Fiat 508 C, 1) 358,94; 3. Houtkamp-Houtkamp (Aston Martin 2 Itr. Speedmodel, 1) 465,8; 4. Piona-Domenico (Fiat 509 S, 1) 472.5; 5. Giacoppo-GrilloneTeciou (Fiat 508 S Coppa d'Oro, 1) 498,75; 6. Belometti-Peli (Lancia Lambda Spider Casaro Vili Serie, 1) 501,81; 7. Aghem-Conti (Bmw 328 Roadster, 1) 554,76; 8. Salari- liberti (Triumph TR2 Sport, 2) 568,26; 9. Montalbano-Vagliani (Fiat 1100-103, 2) 589; 10. Gatta-Piccinelli (Amilcar CGSS, 1) 618,66; 11. Zerbini-De La Igle- sia (Triumph TR3A, 2) 651,55; 12. Bazhenin-Bazhenina (OM 665 S Superba, 1) 693,76; 13. Gennaro-Giacomello (Fiat 103, 2) 711,21; 14. Patron-Raimondi (OM 665 Sport Superba, 1) 746,25; 15. Perno-Merenda (Chrysler 72, 1) 766,72; 16. Rossoni-Rossoni (Porsche 356, 4) 821,34; 17. Massara-Schira (Alfa Romeo 1750 Spider Veloce, 5) 858,52; 18. Belotti-Monella (Porsche 356 Pre A, 2) 930,24; 19. I NUMERI DEL TERRE DI CANOSSA 120 gli equipaggi al via (il tutto esaurito già due mesi prima della chiusura delle iscrizioni). A tal proposito, per accontentare qualcuna delle tantissime richieste di partecipazione, l'organizzazione ha fatto uno strappo alla regola del massimo di 100 equipaggi. 14 i Paesi rappresentati, tra cui Stati Uniti, Russia, Argentina e Giappone. 27 le Case automobilistiche presenti. 26 le vetture anteguerra in gara. 78 le donne in gara. 90 le prove disseminate lungo i 640 chilometri del percorso: 89 a cronometro e una di media. 350 le persone coinvolte a vario titolo nella gestione della gara. Kirkpatrick-Kirkpatrick (Bugatti T 37A, 1) 992; 20. Roversi-Bellini (MG PB Sport, 1) 1.038,15; 21. Girardi-Mastellini (Porsche 356 Pre A, 2) 1.119,10; 22. Minussi- Pressiani (Alfa Romeo Giulia Spider, 4) 1.132,85; 23. Gnutti-Tanfoglio (Porsche 356 A Coupé, 3) 1.173,42; 24. Redaelli-Redaelli (Lancia Flaminia, 3) 1.176,91; 25. Ginesi-Ginesi (Porsche 914/6 GT, 5) 1.213,80; 26. Maiolo-Paracchini (Alfa Romeo Giulietta Spider, 3) 1.305,39; 27. Reggiani-Manenti (Jaguar XK 120, 2) 1.353,66; 28. Gazza-Nocco (Chevrolet Con/ette 356 C, 3) 1.399,88; 29. Belot- ti-Tidona (Lancia Aprilia, 1) 1.451,16; 30. Bottini-Boscardin (Triumph TR3, 2) 1.466,40; 31. Mion-Lonardi (Jaguar XK 120, 2) 1.506,12; 32. Bertolini-Bertolini (Lancia Flavia Coupé, 4) 1.584,24; 33. Bortolotti-Bompani (Porsche 911 S.E., 6) 1.604,76; 34. Nausicaa-Corti (MG Midget Mark Ili, 5) 1.625,78; 35. Guaita-Guaita (Lancia Appia III serie, 3) 2.247,56; 36. Marchesi-Salvi (Lancia Flavia Coupé, 5) 2.660,50; 37. Assmus-Roh (Lancia Aurelia B20 GT 2500, 2) 2.995,30; 38. Gnu- di-Jannuzzi (Porsche 356 ATI, 2) 3.041,10; 39. Rota-Samotti (Jaguar XK 120 OTS/CKD. 2) 3.261,60; 40. Angelino-Angelino (Austin Healey 100/6 BN4 MM, 2) 3.361,37; 41. Ciarallo-Bezzecchi (Fiat 124 Spider, 5) 3.609,10; 42. Vonlwonski- Vonlwonski (Jaguar XK 150 DHC, 3) 3.735,12; 43. Dalmazzini-Cerchiari (Austin Healey 3000 MK III, 4) 3.758,88; 44. Welter-Welter (Jaguar XK 120 FHC, 2) 3.871,44; 45. Berselli-Martelli (Porsche 356 B, 4) 3.972,31; 46. Berselli-Faedi (Porsche 356 SC, 4) 4.752,00; 47. Straub-Villiger (Maserati Mistral, 5) 4.913,14; 48. Bersella-Stecconi (Triumph TR3A, 3) 5.083,20; 49. Moretti-Moretti (Porsche 356 B, 4) 5.273,05; 50. Graidi-Gasparini (Jaguar XK 140 OTS, 2) 5.510,25; 51. Confalonieri-Coggio (Chevrolet Corvette 2D Coupé, 7) 5.531,25; 52. Micheli-Villa (Porsche 356 D convertible, 3) 5.897,31 ; 53. Groenewegen-Groenewegen (Jaguar XK 140 OTS SE, 2) 5.988,84; 54. Kaiser-Kaiser (Porsche 356 B, 3) 6.166,40; 55. Liechti-Alberti (Triumph TR3, 3) 6.408,00; 56. Geiger-Geiger (Alvis TD 21 Se- ries I DHC, 3) 6.552,70; 57. Dubois-Van Houdt Dubois (Alfa Romeo 1900 CSS, 2) 6.637,10; 58. Wells-Walecki (Siala 300 BC, 2) 6.681,92; 59. Scheibler-Scheibler (Alfa Romeo Giulia TI Super, 4) 6.817,48; 60. Caruso-Zaninetti (Lancia Fulvia 1600 HF, 6) 6.912,68; 61. Astorri-Zucchini (Aston Martin DB4, 3) 7.041,60; 62. Berry-Goodman (Bristol 400 Farina, 2) 7.236,93; 63. Horbach-Muller (Porsche 911 S, 6) 7.441,28; 64. Atcherley-Atcherley (Alfa Romeo Giulietta Sprint Veloce Alleggerita, 2) 7.619,04; 65. Tirelli-Gazza (Alfa Romeo Giulia Sprint Speciale, 4) 7.669,20; 66. Kaiser-Kaiser (Bmw 507, 3) 7.722,63; 67. Kocherhans-Sutter (Alfa Romeo 1600 Zagato Junior, 6) 7.909,56; 68. Parini-Parini (Mercedes Benz 230 SL, 5) 8.478,59; 69. Marteiosio-Perdicchia (Alfa Romeo 1300 Sprint, 4) 8.898,64; 70. Pitì-Maccora (Triumph TR4, 4) 9.054,44; 71. Tourneur-Fiat (Delahaye 135 S, 1) 9.078,99; 72. Bucchi-Snelli (Austin Healey 100/4, 2) 9.769,65; 73. Meewis- Michiels (Austin Healey 100 BN1, 2) 10.558,24; 74. Pressiani-Guarnaroli (Porsche 356 C, 4) 10.804,32; 75. Marlin-Schnitzler (Porsche 356 B Super 90 Cabriolet, 4) 11.634,84; 76. Chiari-Noguchi (Fiat 850 Spider Bertone, 5) 11.715,05; 77. Kaiser-Kaiser (Jaguar E-Type, 4) 11.816,28; 78. Butschi-Siegenthaler (Alfa Romeo 2000 GTV Bertone, 6) 12.094,74; 79. Boughton-Boughton (Alfa Romeo Giulia Sprint GT, 4) 12.384,90; 80. Valente-Zen (Jaguar XK 150, 3) 12.890,13; 81. Strauli-Straùli Gaggìni (Alfa Romeo GT 1300 Junior, 5) 14.349,79; 82. Valsangia- como-Valsangiacomo (Triumph TR3, 3) 16.264,11; 83. Bonomi-Rivolta (Panhard 24CT, 4) 16.450,84; 84. Campolucci-Bordi-Campolucci-Bordi (Mercedes Benz 230 SL Pagoda, 4) 17.187,20; 85. Costa-Paini (Porsche 911 S, 5) 18.811,39; 86. Villa-Abello (Ford Thunderbird, 2) 19.958,64; 87. Reichenberger-Reichenberger (Austin Healey 100/6 BN4, 2) 21.133,77; 88. Bellm-Syborn (Lagonda Sports, 1) 21.228,28; 89. Henne-Wirth Strickler (Jaguar XK 140 SE FHC, 2) 21.716,76; 90. Collins-Steele (Riley Monza, 1) 22.194,12; 91. Del Beato-Wilson (Aston Martin DBS 4.0 PM, 5) 23.137,79; 92. Schmidt-Kreyden (MG TF 1500, 2) 23.316,65; 93. Billetta-Martinelli (Austin Healey 100 BN1 Le Mans, 2) 25.823,00; 94. Peri-Peri (Porsche 356B 1600, 5) 26.057,01; 95. Valli-Antichi (Austin Healey 3000 MKIII Spider, 5) 41.395,42; 96. Bond-Niessen (Porsche 356 B, 3) 44.741,90.

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SUPERCLASSICA GRAN PREMIO TERRE DI CANOSSA

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Quattro splendide giornateD al 20 aI 23 apr le, sul e rìcanevoIi strade di Emilia, Liquria

e Toscana, s è svolta la settima ed ziore del Gran Pre-mio Terra di Canossa, rranifestazione caratterizzata da unaperfetta miscea di sport, passione, turisno, cultura, enoga-stronomia e serate uniche. A oltenere il successo per il quintoanno consecutivo sono stati glialfieri del Registro Fiat ItalianoAridea Vesco e Andrea Guerini,che con la loro riat 508 S Bali aSport de 1934 hanno precedu-to ne l'ordine portacolor de aFranciacorta Motori Mano Pas-sanante e Anna Maria Piscìotta(Fiat 508 C. 1937) e quelli delTeam Hcutkamp Collectin Johne CheIly Houtkamp (Aston Mar-tin 2 Utri Spedodmodel, 1937).Ben 90 le prove, d notevole dif-ficolt tecnica e di ogni tipolocia(in strada e in psta, n salita e in discesa, alcune veloc altreparoram che, altre ancora uniche e suggestve come quelladisputata su] e antiche Mura di L.ucca), che hanno acceso lasfida tra 120 equipaggi scritti, ri rappresentanza di 14 na-zion. Vediamo ora, n brave. corre è stato Terre d Canos-sa... giorno per giorno.Giovedì 20 aprile. La settim edizione del Gran Premio Terre

di Canosa s è aperta con la serata d gaia neUa spettacolarecornice di palazzo Ducale a Parma, attualmente seòe del Co-mando Provinciale dellArma de Carabriieri. La cena, come datradizrone, e stata firmata daflo che steilato Massimo Spigaroli.Venerdì 21 aprile. Ale ore 9.30 le auto si sono sc erate nel

verde dei Parco Ducale e, scor-tat dai motocic isti cella Po iz aStradale, sono prlitc verso amontagna. Dopo un primo grup-po di prove in pista ailAutodro-mo di Varano de' Melegari, il vverso le prime sailte, che hannoportalo gi equ paggi a Borgo Vaidi Taro. A1travers il pnoramicoPasso di Cento Groc, g i equi-paggi sono qund arrivati primaa La Speza e poi neIlncante-vole borgo marinaro d Portovenero, dove hanno pranzato &

cospetto dell'isola Palmaria. Dopo una sosta a L.erici per unmomento di re ax, concorreti s sono diretti ve-so lult mogruppo di prove della gion ata sulla strada di Monte Marce'lorio a Punta Bianca, per po proseguire verso il tiorgu di Anie-

gha e Bocca di Magra.Sabato 22 aprile. La seconda gicrnata del Terre di Canossala preso il via di Forte dei Marmi Macchine ed equipaggi si

Tutti i diritti riservati

PAESE : Italia PAGINE : 123-125SUPERFICIE : 152 %

AUTORE : N/A

1 giugno 2017

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sono schierati sul lungomare per po partire in direzione Pisae giungere nella suggestiva Piazza dei Cavalieri, sede dellaScuola Normale. Dopo uno sguardo a la Torre Pendente, ilsimbolo de la o ttà, concorrenti hanno affrontato la salita delMonte Serra, con scorci suggestivi sul a pianura sottostan-te La parte sportiva della giornata è iniziata con l'impegnati-va ser e di prove concatenate de a Costanza, per poi passarealle sfidanti prove del Monte Serra. Un cielo azzurro primave-rile ha quindi accompagnato gli equipaggi fino al passaggiosulle antiche mura di Lucca, trasformate per l'occasione in

un perfetto palcoscenico per le opere d'arte a motore de lagara. Dopo la pausa pranzo e un po' di meritato riposo ne lacornice del ResI Collegio, la carovana del Terre di Canossasi e rimessa in moto per un tour panoramico della città e perle durissima prove a cronometro tra i monti della Garfagna-na. Verso sera, Pietrasanta, la città degi artisti, ha accolto gliequipaggi del Terre di Canossa. La tappa si è conclusa con leprove del Trofeo Forte dei Marmi, riservato agli equipaggi nonprioritarL. La giornata è invece term nats con l'appuntamentopiù atteso della manifesta7ione un beanh party a tramonto,con musica live e champagne.Domenica 23 aprile. La spettacolare partenza della terzatappa è avvenuta dal pontile di Forte dei Marmi, aperto perl'occasione alle vetture storiche, Il percorsa ha portato i con-corrent verso le Alpi Apuane. Dopo aver attraversato a gaI-

Sopra da sinistra, la Fiat508 C dei s.ecefld assolutiMario Pussasante e AnnaMaria Pisciotts e 'AstoriMartin Speedniodel deiterzi del agenerale Johne CheIIy Hcutkamp.A sinistra, lo splendidospettacolo delle muradi Lucca A destra,dall'a to, ur altrettantosplendido paesaggiomarino e le sorridentiMattina Montalbanoe Caterina Vagliani.

Iena del Cipo ao, i concorrent hanno costeggiato il lago diisola Santa e raggiunto il Passo di Pradarena, il più alto valicocarrozzabile dell'Appennino Tosco Emiliano. Quindi pranzo aCarpineti, dove figuranti in costume medioevale hanno calo-rosamente accolto gli equipaggi, ricreando il clima e le emo-zioni dei tempi della Gran Contessa Matilde di Canossa. Infi-ne, dopo il passaggio sui Ponti di Calatrava, l'arrivo a ReggioEmilia nella appena riaperta Pazza della Vittoria.Premiazioni. Come di consueto, le premiazioni si sono te-nute a Reggio Emilia, nella storica Sala del Tricolora luogo incui nel 1797 fu adottata la bandiera nazionale. Tra le scuderieil successo è andato al Team Loro Piana Classic. La Coppadelle Dame è invece finita tra le mani di Martina Moncalbano eCaterina Vagliani (Fial 1100-103, 1g55). La classifica riservataalle Ferrari moderne è stata vinta da Enrico Zobele e vanaTrentinaglia, al via su una bellissima 488 Spider in edizio-ne speciale, realizzata per il settantesimo anniversario dellaCasa di Maranello, Grande sfida anche per i due trofe riser-vati a piloti non priorita'i, caratteristici del Terre di Canossa:il Trofeo Forte dei Marmi ha visto il successo degli olandesiHout 1amp-Houtkamp, mentre il Trofeo Tricolore e andato aRossoni-Rossoni. La classifica speciale per la prova di mediaha visto vincitori Giacoppo-Grillone. Il premio Gare d Epocadedicato all'auto più elegante è invece stato assegnato allaMaserati 2005 del 1956 di Ftegis-Martin.

Tutti i diritti riservati

PAESE : Italia PAGINE : 123-125SUPERFICIE : 152 %

AUTORE : N/A

1 giugno 2017

Reggio Emilia 20-23 aprile 2017Terre di CanossaSuperciassica

Assoluta1. Vesco-Guenn (Fiat 508 S Batta Sport, 1)273,36; 2. Passanante-Pisciotta (Fiat508 C, 1) 358 94; 3. hlcutkarnp-Houtkarnp (Aston Martin 2 tr. Speedmodel, 1)

465,8; 4. Piona-Domenrico (Fiat 5098, 1)472,5; 5. Giacoppo Gnillonre Teciou (Fiat508 S Coppa d'Oro 1) 498,7 6 Be ometti-Pet (Lancia Larnbda Spider CasaroVIII Serie, 1)501,81; 7. Aghem-Conti (Bmw 328 Roadster, 1)554,76; 8. Salari-Tibenti (Triumph TP2 Sport, 2) 568,26; 9. Montalbano-Vaglianri (Fiat 1100-103,2) 589; 10. Gatta-Piccinelli (Amilcar CGSS, 1) 618,66; 11 Zerbin -De La Igle

sia (Triumph TF13A, 2(651,55; 12. Bazhenin-Dazhenira )OM 6658 Saperbo, 1)

693,76; 13. Gennaro-Gacometo (Fiat 103, 2) 711,21; 14. Patron-Raimond (OM665 Sport Superba, 1) 746,25, 15. Perno -Merenda )Chrysler 72, 1) 760,72, 10.Rossoni-Rosaonj (Porsche 356, 4) 821,34; 17. Massara Schira (Alta Romeo 1750Sp der Veloce, 5) 858,52; 18. Belatti-MoneHa (Porsche 356 Pre A. 2) 930,24; 19.

I NUMERIDELTERREDI CANOSSA120 gOequipaggial via (il tutto esauritogià due mesi primadellachiusuradelleiscrizioni).Atal proposito,peraccontentarequalcunadelletantissinierichiestedi partecipazione,l'organizzazionehafat-to unostrappoalla regoladelmassimodii 00 equipaggi.141Paesirappresentati,tracui Stati Uniti,Russia,Argentinae Giappone.27 leCaseautomobilistichepresenti.26 levelture anteguerraingara.78le donnein gara.90 le provedisseminatelunqo1640chilometridelpercorso:89 a cronometroe unadi media.350 te personecoinvolte

a variotitolo nellagestionedellagara.

Kirkpatrick-Kirkpatnck (Bugatli T 37A 1) 992: 20. Roversi-Betlini (MG PR Sport,

1)1.038,15; 21. Girardi-Mastellini (Porsche 356 Pre A, 2) 1.119,10; 22. Minussi-Pressani (Alfa Borneo Giulia Spider, 4)1.132,85: 23. Gnutti-Tanfoglio (Porsche356 A Coué, 3)1.173.42: 24. Redaslli-Redaelli (Lancia Flaminia, 3)1.176,91:25. Ginesi-Ginesi (Porsche 914/6 GT, 5)1.213,80; 26. Maiolo-Paracchini (AlfaRoneo Giulietta Spider, 3)1.305,39; 27. Reggiani-Manenti (Jaguar XK 120, 2)

1.353,66; 28. Gazza-Nocco (Chevrolet Corvette 356 C, 3)1.399,88; 29. Belot-ti Tidona (Lancia Apnlia, 1) 1.451,16; 30. Bottini-Boscardin (Triumph TR3, 211.466,40; 31. Miorl-Lonardi (Jaguar XK 120, 2(1.506,12: 32. bertolini-BertolinI(Lancia Flavia Coupe, 4)1.584,24; 33. Bortoloffi-Bornipani (Porsche 911 SE., 6)1 604,76:34. Naasicaa-Corti (MG Midget Mark III, 5)1 625,78; 35. Guaita -Guaita(Lancia Appia III serie, 3( 2.247,56; 36. Marchesi -Salvi (Lancia Flavia Coupé, 5(2.660,50; 37. Assmus-Roh (Lancia Aurelia B20 GT 2500, 2) 2.995,30; 38. Gnu-di-Jannuzzi (PorsChe 356 All, 2) 3.041,10; 39. Rota-Santotti (Jaguar XK 120OTS/CKD. 2)3.261,60:40. Angelirto-Angelino (Austin Healey 100/6 BN4 MM, 2)3361,37: 41. Ciaralln-Bezzecchi (Fìat 124 Spider, 5)3.609,10: 42. Vonlworrski-Vonlwonski (Jaguur XK 150 DHC, 3( 3.735,12; 43. Dalmazaini-Cerchiari (Au-stin Healey 3000 MK III, 4)3.758,88; 44. Welter -Welter (Jaguar XK 120 FHC, 2)3.071,44; 45. Berselli-Martelli (Porsche 356 0, 4) 3.972,31; 46. Berselli-Faedi(Porsche 356 SC, 4)4.752,00 47. Straub-Vitiger (Maserati Mistral, 5)4.913,14;48. Bersella-Stecconi (Triumph TR3A, 3) 5.083,20; 49. Moretti-Moreffi (Porsche356 B, 4) 5.273,05; 50. Graidi-Gasparini (Jeguar XK 140 OTS, 2)5.510,25; 51.Confalonieri-Coggio (Chevrolet Coreette 20 Coupe, 7) 5.531 25; 52. Micheli-Villa(Porsche 356 D cornvertible, 3) 5.897,31; 53. Groenewegen-Groenewegen (Ja-guar XK 140 OTS SE, 2)5.98884:54. Kaiser -Kaiser (Porsche 356 B, 3 16.166 ,40:55. Liechti-Alberli (Thumph TR3, 3) 6.408,00; 56. Geiger -Geiger (Alvis TD 21 Se-rica I DHC, 3)6.552,70,57. Dubois-Van Houdt Dubois (Alfa Borneo 1900 CSS, 2)5.637,10: 58. WelIs-Walecki (Siate 300 BC, 2) 6 681,92; 59 Scheibler-Scheibler(Alfa Romeo Giulia TI Super, 4) 6.817,48; 60. Caruso-Zaninetti (Lancia Fulvia1600 1-IF,6) 6.912,08; 61. Astorri-Zucchini (Aotoii Martin DE4, 3) 7.041,60; 62.

Berry-Goodman (Bristol 400 Farina, 2) 7.236,93; 63. Horbacti-Multer (Porsche911 5, 0) 7.441,28; 64. Atcherley-Atchertey (Alfa Borneo Giulietta Sprint Veloce

Alleggerita, 2) 7.619,04: 65. Trelli-Gazza (Alta Romeo Giulia Sprint Speciale 4)7.669,20; 66. Kaiser -Kaiser (Brriw 507, 3) 7.722,63, 67. Kochertians-Sutter (AlfaBorneo 1600 Zagato Junior, 6) 7.909,56; 68. Panni -Panni (Mercedes Benz 230SL, 518.478,59; 69. Mailelosio-Perdicchia (Alfa Borneo 1300 Sprint, 4)8.898,64;70. Piti-Maccors (Triumph TR4, 4(9.054,44; 71. Tourneur-Fiat (Delahaye 135 S,1) 9.078,99; 72. OLicchi-Snell (Austin Healey 100/4. 2) 9.769.65: 73. Meewis-Michiels (Austin l-Iealey 100 BNl, 2)10.558,24; 74. Pressiani-Guarnaroli (Por-sche 356 C, 4)10.804,32; 75. Marin-Schnitzler (Porsche 356 8 Super 90 Ca-briolet, 4)11.634,84; 76. Chiari Noguchi (Fiat 850 Spider Bertorre 5)11.715,05;77. Kaiser -Kaiser lJaguar E-Type, 4)11.816,28; 78. Bùtachi-Siogenthaler (AlfaBorneo 2000 GTiJ Bertone. 6)12.094,74; 79. Boughton-Boughton (Atta BorneoGiulia Sprint GT, 4)12.384,90; 80. Valente -Zen )Jaguar XK 150, 3(12.800,13; 51.Str9uli-Stra[ili Gaggini (Alfa Borneo 31 1300 Junior, 5)14.349,79; 82 Valsangia-corno-Valsangiacomo (Triumph PRO, 3)16.264,11; 83. Bonomi-Ftivolta (Panhard24CT, 4(16.450,84; 84. Campolucci-Bordi-Canipolucci-Bordi IMercedos Benz230 SL Pagoda, 4)17.187,20:85. Costa-Fami (Porsche 911 S, 5)18.811.39:86.Villa-Abello (Ford Thunderbird, 2)19.958,64; 87. Reichenberger-Reichenberger(Austin Healey 100/6 BN4, 2) 21.133,77; 88. Bnllm-Syborn (Lagonda Sports, 1)21.228,28; 89. Henne-Wirth Stnckler (Jaguar XK 140 SE FI-lC, 2)21.716,78:90.Collins Stoelo (ttiley Monza, 1(22.194,12; 91. Del Beato-Wilscn (Aston MartinDBS 4.0 PM, 5)23.137,79:92. Schmidt-Kreyden (MG TE 1500,2)23.316,65:93.IO Iletta-Martineti (Austin I lealey 100 BNl Le Mana, 2( 25.823,00; 94. Peri Peri(Porsche 356B 1600, 5) 25.057,01; 95 Valli -Antichi (Austin Healey 3000 MKIIISpider, 5( 41.395,42; 96. Bond-Niessen (Porsche 356 8, 3)44.741,90.

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PAESE : Italia PAGINE : 123-125SUPERFICIE : 152 %

AUTORE : N/A

1 giugno 2017