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Università degli Studi di Catanzaro Corso opzionale di PATOLOGIA CLINICA IL LABORATORIO BIOMEDICO PARTE INTEGRANTE DEL SISTEMA SANITARIO Docente Prof. Elio Gulletta PROVA di VERIFICA del 26 Settembre 2013 COGNOME, NOME e N. matricola del CANDIDATO__________________Pulvirenti Daniele Sebastiano 110574 1) Che cosa si intende per “Sindrome di Fort Alamo”. Per Sindrome di Fort Alamo ci si riferisce alla situazione in cui si ritrova oggi la Medicina di Laboratorio nei confronti della medicina clinica o chirurgica: la tendenza generalizzata a classificare come secondari e marginali i professionisti di laboratorio biomedico perché, ad esempio, non a diretto contatto con il paziente. Questa forma di “assedio” si riferisce alla battaglia di Alamo (1836), da cui prende il nome la sindrome, quando l’esercito messicano assaltò ed uccise alcuni indipendentisti texani rimasti imperterriti a difendere la vecchia missione spagnola di “El Alamo” nonostante la preannunciata disfatta. 2) I costi del Laboratorio. a) sono esorbitanti b) sono minimi c) sono facilmente calcolabili e trasparenti d) sono estremamente variabili 3) Indica uno o più dei “drivers” di modernizzazione della Medicina di Laboratorio. Una delle linee guida che riguarda la modernizzazione della Medicina di Laboratorio consiste nella creazione di una rete interconnessa di laboratori la quale implica vantaggi di tipo collaborativo e comunicativo oltre che di confronto e competizione. 4) HEALTH Technology Assessment. a) non riguarda il laboratorio b) riguarda solo la strumentazione c) è fondamentale per la valutazione della qualità d) riguarda solo le scelte delle forniture 5) In Calabria il Sistema Sanitario Regionale è organizzato su quali e quante Aziende? La regione Calabra presenta una ASP per ogni provincia (Catanzaro, Crotone, Reggio Calabria, Cosenza e Vibo Valentia) e quattro Aziende Ospedaliere tra cui: “Pugliese-Ciaccio” e “Mater Domini” con sede a Catanzaro; “Bianchi-Melacrino- Morelli” a Reggio Calabria; “Annunziata” con sede a Cosenza.

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Università degli Studi di Catanzaro

Corso opzionale di PATOLOGIA CLINICA

IL LABORATORIO BIOMEDICO PARTE INTEGRANTE DEL SISTEMA SANITARIO

Docente Prof. Elio Gulletta

PROVA di VERIFICA del 26 Settembre 2013

COGNOME, NOME e N. matricola

del CANDIDATO__________________Pulvirenti Daniele Sebastiano 110574

1) Che cosa si intende per “Sindrome di Fort Alamo”.

Per Sindrome di Fort Alamo ci si riferisce alla situazione in cui si ritrova oggi la Medicina di Laboratorio nei confronti della medicina clinica o chirurgica: la tendenza generalizzata a classificare come secondari e marginali i professionisti di laboratorio biomedico perché, ad esempio, non a diretto contatto con il paziente. Questa forma di “assedio” si riferisce alla battaglia di Alamo (1836), da cui prende il nome la sindrome, quando l’esercito messicano assaltò ed uccise alcuni indipendentisti texani rimasti imperterriti a difendere la vecchia missione spagnola di “El Alamo” nonostante la preannunciata disfatta. 2) I costi del Laboratorio.

a) sono esorbitanti b) sono minimi c) sono facilmente calcolabili e trasparenti

d) sono estremamente variabili

3) Indica uno o più dei “drivers” di modernizzazione della Medicina di Laboratorio. Una delle linee guida che riguarda la modernizzazione della Medicina di Laboratorio consiste nella creazione di una rete interconnessa di laboratori la quale implica vantaggi di tipo collaborativo e comunicativo oltre che di confronto e competizione. 4) HEALTH Technology Assessment.

a) non riguarda il laboratorio

b) riguarda solo la strumentazione c) è fondamentale per la valutazione della qualità

d) riguarda solo le scelte delle forniture

5) In Calabria il Sistema Sanitario Regionale è organizzato su quali e quante Aziende?

La regione Calabra presenta una ASP per ogni provincia (Catanzaro, Crotone, Reggio Calabria, Cosenza e Vibo Valentia) e quattro Aziende Ospedaliere tra cui: “Pugliese-Ciaccio” e “Mater Domini” con sede a Catanzaro; “Bianchi-Melacrino-Morelli” a Reggio Calabria; “Annunziata” con sede a Cosenza.

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6) Chi sono gli Stakeholders in Sanità?

a) Gli utenti, i dipendenti, i Politici ed Amministratori, i fornitori e la collettività b) Non ci sono Stakeholders in Sanità c) Gli utenti, i dipendenti, i proprietari ma non i fornitori

d) Solo utenti, i dipendenti e i fornitori e) Solo i Politici

7) La Medicina moderna è detta delle 4 P. Una delle seguenti non è una

caratteristica: a) Predittiva b) Personalizzata

c) Preventiva d) Particolare

e) Partecipativa

8) In un buon sistema assistenziale l’EFFICACIA dell’erogazione delle prestazioni consiste:

a) nel rendere ottimale il rapporto costo/beneficio

b) nella capacità di raggiungere gli obiettivi previsti c) nella capacità di definire gli obiettivi previsti

d) nella capacità di definire i percorsi del progetto e) nel superare gli obiettivi previsti

9) Indica alcune applicazioni di Information Technology in un laboratorio

biomedico: Accettazione del paziente; Gestione delle prestazioni; Invio dell’elenco pazienti ai macchinari dei laboratori; Ricezione dei risultati delle analisi effettuate dai macchinari;

Creazione del referto da consegnare al paziente; Estrapolazione dati e Tracciabilità. 10) Indica alcune caratteristiche di un Sistema Sanitario moderno.

La modernizzazione del SSN è stata portata avanti su vari fronti. Uno dei principali sicuramente si basa sulla centralità del paziente che non deve essere più identificato con un “numero di letto” ma come un essere umano che soffre trovandosi ad affrontare situazioni nuove, difficili e del tutto indesiderate. Il concetto si sintetizza nel passaggio da to cure a to care: dal semplice curare la malattia al prendersi cura del paziente interessandosi anche al suo stato d’animo attraverso il dialogo e la creazione di rapporti di fiducia reciproca.

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11) Suggerisci una possibile “risposta” del Sistema Sanitario ai malati di Malattie

Rare. Un ottimo supporto ai pazienti affetti da malattie rare consiste nell’utilizzo di registri che permettano di stilare delle statistiche sulla distribuzione territoriale e sulla frequenza di manifestazioni di patologie rare. 12) Organizzazione del laboratorio e integrazione col territorio.

Come, Quando, Perché. I laboratori possono essere dedicati esclusivamente all'attività di prelievo e analisi di campioni biologici, o parte di una struttura più grande, come un ospedale, una clinica o un istituto di ricerca. Sono classificati a seconda del livello tecnologico delle indagini svolte (laboratori generali, laboratori specializzati) e sono divisi per settori, tra cui

Ematologia, ossia l'analisi del sangue intero.

Sierologia, ossia l'analisi del siero che include la Chimica clinica e Immunologia.

Microbiologia, Virologia e Citologia. La produttività di un laboratorio si misura in milioni di test per anno. Un laboratorio piccolo fa meno di un milione di test, un laboratorio grande dai 2 a 5 milioni di test. I laboratori più grandi in Europa arrivano a 10 milioni di test/anno. Tali dati non sono frequenti in Italia, dove i laboratori di analisi sia a gestione pubblica che privata, difficilmente raggiungono questa mole di lavoro. Infatti considerando che ogni paziente effettua circa 5 determinazioni a prelievo e che il laboratorio conduca prelievi per 290 giorni l'anno, ogni giorno esso dovrebbe effettuare 690 prelievi per raggiungere il numero di 1 milione/anno di prestazioni. Ciò conduce ad una visione particolare del laboratorio di analisi tale per cui esso è individuato più come un esamificio nel quale non vi è alcun rapporto tra paziente ed esecutore o conduttore delle analisi, deviando marcatamente dalla definizione iniziale corretta di "luogo dove si effettua medicina di laboratorio", che necessiterebbe di uno stretto rapporto tra analista e paziente. Tale rapporto è presente nei piccoli laboratori, quelli che

fanno prestazioni annue misurabili in decine o centinaia di migliaia, non pregiudicando assutamente la qualità analitica poiché le macchine si differenziano non dalla qualità del risultato, ma solo dalla cadenza analitica (numero di risultati/ora). Il personale è suddiviso in:

direttore (medico o biologo)

collaboratori

tecnici di laboratorio

personale ausiliario

personale amministrativo