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[email protected] 30.000 copie in omaggio Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso - Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 - Tel. Isernia 0865.414168 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO ANNO IV - N° 292 - VENERDÌ 23 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA IL TAPIRO DEL GIORNO AI CAMPOBASSANI PIGRI Dal 1 gennaio il Corecom agirà come una “vera” Authority a salvaguardia dei mezzi di informazione e comuni- cazione e, soprattutto, degli utenti- spettatori. La convenzione triennale, firmata con l’Agcom pochi giorni fa, assegna alcune importanti funzioni all’organo di garanzia regionale che riguardano la tutela dei minori, il di- ritto di rettifica e la possibilità di de- cidere, ad esempio, nelle controversie tra consumatori e compagnie telefoni- che senza ricorrere alla giustizia ordi- naria. Un’ottima notizia per i cittadini meno abbienti che non possono per- mettersi di sostenere il peso econo- mico di un’eventuale causa e anche per lo stesso Corecom che riceve l’oscar del giorno. Siamo ultimi. E ci meritiamo il tapiro. Come campobassani: pigri, obesi e dalle gambe atrofizzate. A dircelo è il V rapporto sulla Mobilità sostenibile messo a punto da Euromobility. Ultimi nei servizi di trasporto pubblico. E questo dovrebbe portarci a conse- gnare il tapiro alle istituzioni, a chi il servizio non lo garantisce. Ma no. Noi il tapiro lo diamo ai campobassani. Perché? Semplice: secondo quale bal- zana idea si dovrebbero potenziare i trasporti se a Campobasso si prende l’auto anche per andar sotto casa a fare la spesa? Perché pensare ad un servizio di car sharing o biciclette pubbliche se neanche il caro benzina riesce a convincerci che nel negozio in centro non è che ci dobbiamo entrare proprio con l’auto? A noi, campobas- sani dal fondoschiena pesante, conse- gniamo un bel tapiro. Magari a quattro ruote. L’OSCAR DEL GIORNO AL CORECOM CAMPOBASSO Truffò decine di anziani: l’Appello conferma la pena per una rom abruzzese A PAG. 11 TERMOLI Colto da infarto alla fine del turno di lavoro: nulla da fare per un operaio Fiat A PAG. 11 CAMPODIPIETRA Commenta articolo di cronaca su Facebook minacciando i carabinieri: 19enne nei guai A PAG. 11

Quotidiano - 23 Dicembre 2011

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[email protected] 30.000 copie in omaggio

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino - A.I. Communication sede legale: via Gorizia, 42 - 86100 Campobasso -Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 -Tel. Isernia 0865.414168E-mail Redazione Campobasso: [email protected] - E-mail RedazioneIsernia: [email protected] - E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] - www.lagazzettadelmolise.it - www.gazzettadelmolise.com

Stampa: A.I. Communication Sessano Del Molise (IS) - Il lunedì non siamo in distribuzione - La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO

ANNO IV - N° 292 - VENERDÌ 23 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

IL TAPIRO DEL GIORNO AI CAMPOBASSANI PIGRI

Dal 1 gennaio il Corecom agirà comeuna “vera” Authority a salvaguardiadei mezzi di informazione e comuni-cazione e, soprattutto, degli utenti-spettatori. La convenzione triennale,firmata con l’Agcom pochi giorni fa,assegna alcune importanti funzioniall’organo di garanzia regionale cheriguardano la tutela dei minori, il di-ritto di rettifica e la possibilità di de-cidere, ad esempio, nelle controversietra consumatori e compagnie telefoni-che senza ricorrere alla giustizia ordi-naria. Un’ottima notizia per i cittadinimeno abbienti che non possono per-mettersi di sostenere il peso econo-mico di un’eventuale causa e ancheper lo stesso Corecom che ricevel’oscar del giorno.

Siamo ultimi. E ci meritiamo il tapiro.Come campobassani: pigri, obesi edalle gambe atrofizzate. A dircelo è ilV rapporto sulla Mobilità sostenibilemesso a punto da Euromobility. Ultiminei servizi di trasporto pubblico. Equesto dovrebbe portarci a conse-gnare il tapiro alle istituzioni, a chi ilservizio non lo garantisce. Ma no. Noiil tapiro lo diamo ai campobassani.Perché? Semplice: secondo quale bal-zana idea si dovrebbero potenziare itrasporti se a Campobasso si prendel’auto anche per andar sotto casa afare la spesa? Perché pensare ad unservizio di car sharing o biciclettepubbliche se neanche il caro benzinariesce a convincerci che nel negozio incentro non è che ci dobbiamo entrareproprio con l’auto? A noi, campobas-sani dal fondoschiena pesante, conse-gniamo un bel tapiro. Magari a quattroruote.

L’OSCAR DEL GIORNOAL CORECOM

CAMPOBASSO

Truffò decinedi anziani:l’Appello

conferma la penaper una romabruzzese

A PAG. 11

TERMOLI

Colto da infartoalla fine del turno

di lavoro: nullada fare per unoperaio Fiat

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CAMPODIPIETRA

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su Facebookminacciandoi carabinieri:

19enne nei guaiA PAG. 11

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CAMPOBASSO. Le vicende interneal Partito democratico riaprono laquestione legata al duo Leva -Rutache, da questo momento per sinte-tizzare, chiameremo RuLe che in

inglese, guarda caso, significa "re-gnare", "comandare". Ad essere

organico a questo gioco, pursenza specifiche colpe

volute, è proprio Mi-chele Petraroia. L'inef-fabile consigliere re-gionale, ancorato allasinistra dell'area, nato

su basi sindacali è statolo strumento, involonta-

rio, delle manovre del fa-moso duo della politica moli-

sana. Mentre questo puntava a dar vita aPaolo Frattura come candidato alla Presi-denza, Michele Petraroia si buttava nel-l'arena delle primarie spezzando una pos-sibile alleanza con chiunque, della stessaarea, si fosse posto in gioco. Tanto che nellacorsa alla candidatura, per il Pd nelle suediverse sfaccettature, si son posti in tre:D'Ambrosio, D'Ascanio e, per l'appunto,Petraroia. Favorendo, in questa maniera, ilpassaggio automatico al turno successivodi Frattura proprio ciò che non desideraval'ex sindacalista della Cgil. A gioco fatto,però, non gli è rimasto altro se non mettersisull'attenti e, seppure digrignando i denti,dire: "Obbedisco". Ma il novello Garibaldinon si accorgeva che a ridere a 32 dentiera proprio il duo RuLe per essere riusciti

nell'impresa grazie all'opera-zione allestita dal buon Mi-chele. Già in precedenza, però,lo stesso Petraroia aveva assi-curato la stura ai due espo-nenti politici del partito diBersani, anche se Ruta si ce-

lava sotto la Margherita di Alternativ@, sianelle recenti elezioni provinciali di Cam-pobasso, sia nel momento in cui si era postocome alter ego di Danilo Leva nelle pri-marie per la scelta del segretario regionaledel Pd. Petraroia, in entrambi i casi, è statoil vero sponsor del duo RuLe lasciandogli,per davvero, campo e mano liberi per potergovernare e comandare nel partito. E'chiaro ed è evidente che a Petraroia nonpuò essere direttamente addebitato nulla.Ha cercato di rappresentare una certa si-nistra, spesso alquanto vetera, all'internodel Pd finendo con il facilitare il gioco al-trui. E, giocoforza, è diventato organico alduo RuLe che oggi ha le redini in manodel partito seppure dopo averlo ridotto allumicino. Ben

La situazione. Le scelte fatte dal consigliere regionale hanno finito con il favorire il duo

Petraroia organico a Leva e RutaIl Pd resta appeso a un filo

Due voltealle Primariepoi l’abbandonodi D’Ascanioal suo destino

L’obiettivo. Un’organica proposta quella chiestaalla Regione dalle associazioni di categoria

Il perchè. Semplificazione e snellimentoparametri importanti per le opere pubbliche

CAMPOBASSO. La materia delleopere pubbliche è stata interessatanegli ultimi anni da profonde e ra-dicali modificazioni, sia a livello co-munitario che a livello nazionale,che hanno determinato una totaleinnovazione della disciplina di set-tore. Da qui, ora, la necessità di un'organica proposta dilegge in materia anche in Molise. a sollecitarlo erano state,nei mesi passati, anche le associazioni di categoria perrestituire vitalità al settore.

Numerosi sono stati infatti gli interventi normativi at-traverso i quali si è operato il ridisegno delle procedurefinalizzate all’affidamento degli appalti pubblici, ondeconsentire di operare nell’ambito di regole certe, traspa-renti e garanti dell’effettiva concorrenza fra imprese. L’at-tuazione dell’articolo 117 della Costituzione rappresentaun’occasione notevole per definire un quadro normativoregionale esaustivo e coerente con le direttive comunitarie,con le norme costituzionali e con quelle della legislazionestatale che continuano ad essere applicabili. Dal punto divista della tecnica normativa, oggi, l’intendimento sarebbequello di organizzare l’ordinamento normativo regionalein materia, analogamente a quanto avviene in sede na-zionale, mediante una legge che enunci principi e cherinvii a disposizioni regolamentari per il completamentodella disciplina.

In termini generali, pertanto, l’obiettivo cui dovrebbetendere la legge regionale sui lavori pubblici è quello dicreare un quadro normativo di riferimento stabile, definitoe completo, nel rispetto delle peculiarità proprie delle Re-

gioni e nell’ottica di un auspicabile contesto dimaggior autonomia e responsabilità degli entilocali e della valorizzazione e della crescita ditutti gli attori, pubblici e privati, coinvolti nelprocesso di realizzazione di un’opera pubblica.

Parallelamente a questo, l’obiettivo più rile-vante che una nuova legge dovrebbe prefig-gersi è quella di conseguire una più rapida con-clusione delle opere attraverso forme disemplificazione e snellimento procedurale, chesi rendono necessarie in quanto alcune proce-dure appaiono troppo onerose quando sono ri-ferite alla maggior parte dei lavori che vengonorealizzati dagli enti locali e che sono di entitàtale da non giustificare, in termini di costi-be-nefici, l’attivazione di tutti gli adempimenti at-tualmente previsti dalla disciplina statale.

Tali forme di snellimento e semplificazionepassano attraverso la previsione di un sistema diprogrammazione delle opere più flessibile di quello san-cito dalla legge 109/94, di procedure di affidamento sem-plificate per le attività tecniche ed i lavori di minore im-porto, di semplificazione delle forme contrattuali, dellaconferenza di servizi per la valutazione dei progetti in

un unico momento da parte di tutti i soggetti che devonoesprimersi a riguardo, di procedure contributive meno ri-gide di quelle attualmente in vigore e di tutte le altre chedovranno esser più puntualmente definite nella relazioneai singoli articoli della proposta. G.D.I.

Edilizia, si punta alla leggeper rilanciare il comparto

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di Anna Di Matteo

CAMPOBASSO. Il 2011 sichiude con una buona notizia peri molisani e per il presidente dellaRegione, Michele Iorio: i soldi perla realizzazione dell'autostradadel Molise ci sono. Dunquel’opera sarà realizzata. A darnenotizia è lo stesso governatore,che non nasconde la soddisfa-zione per l’importante obiettivocentrato. "La Corte dei Conti havistato la delibera Cipe da un mi-liardo e 350 milioni di euro - an-nuncia, compiaciuto, il presidentedella Regione - La somma da oggiè definitivamente acquisita anchegrazie al parere favorevole del-l'attuale governo”. Un sostanzialevia libera, quello dato dalla Cortedei Conti che consente al pro-getto di proseguire il suo iter. "Alfinanziamento mancano due-cento milioni di euro previsti daldecreto Infrastrutture- spiega an-cora Iorio - Ma il problema è giàsuperato. La prossima tappa èrappresentata dall'ottenimentodel parere, da parte del ministerodell'Ambiente, sul progetto tec-nico. Un parere che stiamo atten-dendo e che dovrebbe arrivare agiorni. Successivamente la docu-mentazione, insieme a quella for-nita dal ministero delle Infra-strutture, sarà inviata al Cipe peril via libera al progetto", dice Io-rio. Insomma, risolto l'aspettoeconomico, quello più importante,ora la Regione dovrà occuparsidell'aspetto pratico, se lo si puòdefinire così, come spiega lostesso presidente: "Ci occupe-remo della gara esecutiva, cioèquella che consentirà di aprire icantieri, che credo partiranno almassimo fra tre mesi".

Parole pronunciate dal gover-natore con orgoglio e compiaci-mento. "Si tratta della vittoria delMolise - sottolinea - Chi ha so-stenuto e continua a sostenereche il progetto dell'autostradanon sarebbe mai partito è statosmentito clamorosamente da unrisultato di cui andare tutti fieri".

Ottime notizie, dunque per unprogetto del quale si parla daanni e che può finalmente partire.

Ma le novità positive non fini-scono qui, perché il governatore

annuncia, inoltre, lo sblocco, daparte del governo centrale, deifondi destinati al trasporto pub-blico locale.

"Correvamo il serio rischio divederci decurtato l'intero importodestinato inizialmente - dice Io-rio - Certo, non abbiamo rag-giunto in pieno l'obiettivo prefis-sato, perché si tratta comunquedi apportare tagli, soprattutto al

settore ferro-viario, perchéper il tra-sporto sugomma ave-vamo già appor-tato i tagli ed i cor-rettivi necessari".

I presupposti per es-sere fiduciosi sembranoesserci tutti.

La deliberaCipe

che stanziaun miliardo

e 350 milioni di euro

ottiene l’okdella Corte

dei ContiIorio: presto

l’avvio dei cantieri

AutostradaObiettivocentrato

Il punto. L’annoche sta per aprirsisarà impegnativoper la maggioranzaIl presidentedella Regione potràcontare sull’appoggiodel centrodestraPrimo appuntamentol’approvazione del Bilancio

CAMPOBASSO. Lacoalizione di centro-destra è compatta,pronta ad affrontareil primo banco diprova, rappresentato dall’approvazione delBilancio.

La convocazione del Consiglio regionalenon c’è ancora, ma secondo indiscrezionidovrebbe essere fissata prima della finedell’anno.

Una votazione che, tuttavia, non riserveràsorprese. Il presidente della Regione Ioriosi dice certo della tenuta della sua maggio-ranza.

Una maggioranza che al momento ap-pare granitica, senza defezioni. E d’altraparte non potrebbe essere diversamente,visto che le forze politiche che sostengonoil governatore hanno ottenuto tutte la giu-sta visibilità.

In più, Iorio ha già fatto sapere che cisarà il riconoscimento anche per quegli

eletti che non hanno ottenuto un postonell’esecutivo e per quanti, pur avendocontribuito in maniera pesante alla sua rie-lezione, sono rimasti fuori dal Consiglio re-gionale.

Per tutti, insomma, ci sarà la ‘ricom-pensa’. Che tradotto in termini più semplicisignifica l’assegnazione dei vertici di alcunienti sub-regionali.

Le nomine non dovrebbero tardare adarrivare. In effetti una prima nomina èstata fatta, anche in tempo di record ed èquella del presidente dello zuccherificio delMolise. E’ toccato ad Antonio Di Rocco, exassessore all’Agricoltura, ricoprire l’ambìtoincarico.

Il presidente, in questo modo, sa di potercontare su una maggioranza larga, pronta

a sostenerlo anche nelle decisioni difficiliche dovranno essere assunte nel corso delprossimo anno. Nessuno potrà tirarsi in-dietro, anche e soprattutto per senso di re-sponsabilità nei confronti dei molisani.

“Sarà un 2012 difficile per tutti noi. Dob-biamo andare avanti con decisione”, ha giàpronosticato il governatore, immaginandodi dover adottare provvedimenti impopo-lari, indispensabili per fronteggiare la crisiche morde anche qui nel Molise. Anzi, quiforse più che altrove. E per fare questo ilgovernatore dovrà contare necessaria-mente sull’appoggio di tutte le forze politi-che di centrodestra. Gran parte dell’oppo-sizione si è detta disponibile ad offrire ilproprio contributo che il presidente di certonon rifiuterà. amdm

Il governatore suona la carica“Andremo avanti con decisione”

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di Aldo Fabio Venditto

CAMPOBASSO. Il più cospicuo finanzia-mento mai erogato nella storia della Re-pubblica alla Regione Molise, 1milardo350milioni di euro, è manna dal cielo so-prattutto per Campobasso. Dopo le tiriteredel sindaco Di Bartolomeo sull’esiguitàdelle risorse di palazzo San Giorgio, ora sipotrà investire senza patemi, intervenendosui malumori dei cittadini e degli ammini-stratori che sorreggono (per ora) Big Gino.

Negli ultimi anni, il capoluogo molisanoha collezionato record negativi a ripeti-zione, perdendo posizioni in tutte le clas-sifiche connesse alla qualità della vita: se-condo Il Sole 24 ore, dopo l’eccellente 33°posto del 2009, Campobasso è precipitataall’80° gradino nel confronto con le altre

cittadine italiane. A passo di gambero, per-diamo terreno principalmente nei settoridell’Ordine pubblico, dell’Ambiente, dellaSalute e nei Servizi essenziali, in primis itrasporti.

L’ultimo punto, addirittura, ci vede fana-lino di coda in quanto a mobilità sosteni-bile, confermando la maglia nera già con-quistata lo scorso anno. Nel capoluogo diregione mancano le aree pedonali (e le po-che che ci sono tendono a scomparire), pi-ste ciclabili reali, autobus ecologici, mentreil tasso d’inquinamento dei veicoli in cir-colazione non induce ottimismo per laquantità di Co2 immessa nell’aria. Fac-ciamo addirittura peggio di Foggia dove, adispetto del risultato, si annota qualche ti-mido tentativo di car e bike sharing, ovverodi condivisione dell’automobile o della bi-

cicletta.La nota dolente resta comunque la man-

cata pianificazione del traffico, in riferi-mento alla crescita esponenziale del nu-mero di autovetture per chilometroquadrato. Secondo Euromobility l’esempioda seguire è quello di Torino, dove il tra-sporto pubblico eccelle, il livello di sicu-rezza delle strade è molto alto e i tassi diinquinamento atmosferico crescono più

lentamente nel raffronto con altre realtà. A tal proposito, Riccardo Canesi, presi-

dente dell’istituto a cui è stata affidata l’in-dagine, rimarca “l’importanza di spingerecon maggiore convinzione sull’innovazionee su una nuova cultura della mobilità cherenda più vivibili le nostre città”. Per farlooccorrono inventiva, buone idee e menolamentele. Quello che fino ad ora è man-cato a Campobasso, oltre al danaro.

Un’opportunitàirripetibile

per il capoluogoDi Bartolomeo deve invertire la china

Siamo all’80° posto nella classificainerente la qualità della vita

Le priorità restano l’ordine pubblico,i servizi essenziali e la mobilitàstorico tallone d’Achille molisano

CAMPOBASSO. L'intesa tra governoe Regioni sul trasporto pubblico localerestituisce ossigeno anche al Molise.L'esecutivo si è impegnato a stanziarecon un decreto entro dicembre altri314 milioni di euro e a trovarne ulte-riori 86 milioni. Per il Molise significarecuperare qualcosa come due milionidi euro per il trasporto ferroviario euna decina per quello su gomma. I ta-gli delle precedenti manovre finanzia-rie avevano ridotto il finanziamentostorico di circa 2,1 miliardi di euro a400 milioni di euro. La manovra delgoverno Monti aveva tro-vato 800 mi-

lioni di euro che, sommati ai 400 giàprevisti, portavano il finanziamento a1,2 miliardi di euro. Con l'intesa si-glata, quindi, si aggiungerebbero altri400 milioni per arrivare a un totale di

circa 1,6 miliardi comples-sivi.

"Abbiamo raggiunto unlivello minimo di risorse- si legge nella nota diPalazzo Chigi - siamoancora in una situa-zione difficile e il la-voro proseguirà per lariqualificazione deiservizi, ma abbiamofatto passi avantiimportanti". Perl'assessore regio-nale al Bilancio,Gianfranco Vita-gliano, è stata de-finita una basedi intesa sul tra-

sporto locale chedovranno garantire la

piena efficienza dei servizi. "A ciò siaggiunge l'impegno del governo perla fiscalizzazione del trasporto localea partire dal 2013. Un risultato impor-tante che consentirebbe di fare unaprogrammazione pluriennale del ser-vizio. Siamo di fronte alla necessità dilavorare alla riqualificazione del si-stema, che è indispensabile per ga-rantirne la sostenibilità. Una stradaperaltro - ha proseguito Vitagliano -che come Regione Molise noi abbiamogià affrontato e delineato con l'appli-cazione del Piano dei servizi minimidi trasporto attraverso il quale ab-biamo verificato i numeri e messo apunto il documento capace di colle-gare le risorse all'impegno forte peruna razionalizzazione del servizio". LaRegione intende, ora, procedere suquesta strada e chiudere la partita deltrasporto pubblico locale con la garad'appalto per l'individuazione del ge-store unico capace di contenere lespese e garantire continuità ali ser-vizi.

Evitata la lenta agoniadel trasporto locale

Il fatto.Il Governo sblocca i fondi

destinati alle RegioniSventato il blocco delle corse

sul territorio

Il Molise aveva già definitoil Piano minimo per garantirelinee e percorrenze

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di Anna Maria Di Matteo

CAMPOBASSO. Il dibattito che si è svi-luppato in Consiglio regionale sulle lineeprogrammatiche del presidente della Re-gione, Michele Iorio, ha offerto spunti diriflessione, soprattutto in relazione alla po-sizione che hanno assunto le forze politi-che di minoranza. Se da un lato il Pd, perbocca del capogruppo, Danilo Leva, ha fattosapere che non ci sarà collaborazione neiconfronti del governo regionale sulle scelteche assumerà per arginare la crisi. Tutti ibuon i propositi, enunciati nel corso del-l'inaugurazione ufficiale della nuova legi-slatura, sembrano essere finiti nel dimen-ticatoio. Ha stupito la posizione assuntadall'Italia dei Valori, notoriamente sempreestremamente critica e poco costruttiva neiconfronti del governo di centrodestra.

Il capogruppo, Cosmo Tedeschi, con-ferma la linea politica decisa dal partito.

Consigliere, l'IdV stavolta ha stupitotutti per la disponibilità al confronto,alla collaborazione con il governo Io-rio…

"Siamo persone corrette, che guardanoagli interessi dei molisani".

Quindi voterete i provvedimenti che

la maggioranza porterà in aula?"Valuteremo di volta in volta gli atti che

ci verranno presentati e poi decideremo sevotarli o meno. Una cosa è certa: non ap-poggeremo mai, ed anzi ci batteremo, con-tro l'adozione di provvedimenti poco tra-sparenti e che vanno contro l'interesse delMolise, come la gestione dello zuccherifi-cio".

A cosa si riferisce?"Mi riferisco, in particolare, alla nomina

del presidente dell'industria saccarifera".Non le piace Di Rocco?"Non si tratta di piacere o meno. Di Rocco

non è un tecnico, serviva una personaesperta, capace di risollevare le sorti dellozuccherificio".

Di Rocco è stato assessore regionaleall'Agricoltura…

"E' un político, non è unesperto. Facendo quellanomina la Regione haperso credibilità".

Come giudica laposizione, estrema-mente intransigentedel Pd che ha detto achiare lettere chenon collaborerà con ilgoverno regionale?

"Rispetto le posizionidi tutti. Evidentemente ilconsigliere Leva ha le suemotivazioni per assumerequella linea politica, non sifida".

Allora l'opposizione non ha

una linea comune su questo tema?"La coalizione avrà la stessa linea poli-

tica, su questo aspetto non ci sono dubbi".Il primo banco di prova sarà l'ap-provazione del Bilancio. Che farà

l'IdV?"In questo momento non posso

dire se voteremo o meno il docu-mento contabile perché non neconosciamo l'impostazione, i con-tenuti. Quando ci sarà consegnatala copia valuteremo".

Intanto, in una nota, il consi-gliere Cristiano Di Pietro annun-

cia una opposizione costruttiva, madura ed implacabile. "Le inchieste

giudiziarie che coinvolgono il presi-dente Iorio ed alcuni componenti della

sua Giunta faranno il loro corso e,avendo fiducia nel ruolo della magistraturanon sprecheremo energie per fare la cacciaalle streghe - dice - Non ci limiteremo a

presentare interrogazioni ma sa-remo protagonisti con numeroseproposte di legge. Daremo il no-stro contributo affinché lo Statutoregionale, approvato durante lascorsa legislatura, venga revocatoal più presto e riscritto. Non spre-cheremo occasione per ricordarea Iorio i suoi impegni - chiude DiPietro - Vigileremo attentamentesull'operato di questo governoregionale, senza mai perdere divista il nostro ruolo di ferma op-posizione e mantenendo semprela barra dritta".

Valuteremo di volta in volta gli attiche ci saranno presentati e poi voteremoLa nostra posizione è molto chiara

Tedeschi: l’opposizionesarà dura ma costruttiva nell’interesse dei molisani

Parla il capogruppodell’Italia dei Valori

che annuncial’apertura al dialogo

nei confronti di Iorio

Non condividiamo la sceltadi nominare Di Rocco alla guidadello zuccherificio del Molise

Il Bilancio? Decideremoquando ci sarà consegnatacopia del documento contabile

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CAMPOBASSO – Dalle autonomie localiparte la riscossa dell’Italia. Lo sanno inmolti. Lo sa Filippo Poleggi, segretario re-gionale della Lega Autonomie Molise che,ieri, ha presentato un documento di ‘com-mento’ alla manovra Monti. Non vere eproprie critiche, più che altro si tratta dsuggerimenti al presidente del Consigliodei ministri. Poleggi parte da un assunto:i comuni, le autonomie locali, sono il mo-tore della crescita. E ad essa bisogna pen-sare una volta archiviata la fased’emergenza. Alla base del ragionamento, dunque, unadomanda: che si fa dopo il superamentodella crisi economica? Per ora nessuno losa. Gli inni alla rinascita si sprecano, manel dettaglio ancora non sono ben chiarele azioni da intraprendere. E la Lega, in talsenso, ritiene lungimirante iniziarne aparlare. Partendo da un fatto concreto eche rischia di minare la base della crescitafutura: “Nella manovra Monti c’è unachiara limitazione della libertà degli entilocali”. Poleggi chiarisce, sottolineando sìla necessità di tagli e di evitare “megalo-manie inutili. Tuttavia resta fondamentaleil principio di autonomia degli enti locali,in quanto in esso c’è la capacità politicarapportata al territorio”. Ovvero: gli am-ministratori di un comune conoscono afondo la propria realtà, dunque chi megliodi loro può sapere cosa è necessario fareper far crescere il territorio? “Prendiamol’Imu (la vecchia Ici). E’ la tassa che costi-tuisce un fondo autonomo non vincolatoper i comuni. Il che vuol dire soldi da in-vestire. Solo che, ad ora, la manovra Montitrattiene una buona percentuale del get-tito a beneficio dello Stato”. Cosa che, difondo, acuisce le “limitazioni per gli entilocali”. Secondo punto: “E’ necessario rivedere iparametri del patto di stabilità”. La man-naia che, oramai, incombe sui bilanci di

quasi tutti gli enti locali, è “da riconside-rare. Bisogna dare la possibilità agli entivirtuosi di investire i fondi che, altrimenti,restano bloccati dal patto”. E ciò per unsemplice ragionamento: “Disponibilitàeconomica alla mano, i comuni sarebberocapaci di avviare prima dello Stato le ma-novre per la ripresa economica”. A ciò siassocia un terzo punto. Ovvero la necessità che il Governo diaascolto al territorio. E ciò a mezzo la co-stituzione di tavoli di concertazione in cuisi acquisiscano le istanze dei comuni e simetta in piedi una rete virtuosa ammini-strativa con tre passaggi fondamentali: laprogrammazione e legiferazione, affidata

alla Regione; il coordinamento, in appaltoalle Province; l’attuazione, appannaggiodei comuni. “C’è da definire – aggiunge Poleggi – chifa cosa. Se no si rischia di avere riunioniimposte (tipo l’Anci) in cui nessuno sacosa fare”. Riorganizzare il governo delterritorio, dunque, ed evitare gigantismi.Il pensiero va alla forza centripeta eser-

citata dalle metropoli o le grandi regionid’Italia a discapito delle piccole realtà ter-ritoriali. Una serie di suggerimenti, dun-que, inviati al Governo e che prendonospunto da una verità per lo più inconfuta-bile: sono gli enti locali ad avere il polsoreale della situazione sull’intero territorioitaliano.

SG

CAMPOBASSO – Dal 1° gen-naio prossimo anche il Moliseavrà la sua Authority per la ga-ranzia e il controllo dei mezzi dicomunicazione. Lo scorso 14 di-cembre, infatti, è stata firmatauna convenzione (della duratadi tre anni) tra l’Autorità per leGaranzie nelle Comunicazioni(Agcom) e il comitato regionaleper le Comunicazioni Molise per“l’esercizio delle funzioni dele-gate in tema di comunicazioni”.Esse sono indicate all’articolo 4e, oltre alla tenuta del Roc (Re-gistro degli Operatori della Co-municazione), riguardano: latutela dei minori nel settore ra-diotelevisivo locale; il diritto direttifica; il tentativo di concilia-zione nelle controversie tral’ente gestore del servizio di co-municazioni elettroniche e, incaso positivo, la funzione di ar-bitrato senza ricorrere alla giu-stizia ordinaria. Per losvolgimento di tali compiti nelcorso del primo anno, l’Agcom

assegnerà al Corecom unasomma di quasi 52mila euro.

Il presidente del comitato mo-lisano, Federico Liberatore, pre-sentando la convenzione, haricordato come l’ente “svolga

iniziative di consulenza e soste-gno al Consiglio regionale, mane resta indipendente” e abbia“gestito oltre 500 controversietra utenti e compagnie telefoni-che, attraverso un servizio di

consulenza gratuito, che hannofruttato circa 160mila euro disomme non dovute da partedegli stessi utenti-consumatori”.

Anche il presidente del Consi-glio regionale, Mario Pietracupa,

giudica con favore l’operato delCorecom, precisando che “esisteun rapporto di sinergia senzainterferenza” e che il “monito-raggio, soprattutto della comu-nicazione elettronica, devepuntare a preservare le nuovegenerazioni dalle insidie. Siamoben lieti di elargire risorse sefossero utilizzate in questosenso. La produttività – ha os-servato il presidente di PalazzoMoffa – non deve essere intesacome una risorsa per la colletti-vità e non nel ritrovarsi con diecicentesimi dopo averne investitouno”. Per potenziare e rendereancor più fruibile questo stru-mento, si pensa all’attivazione diun numero verde, oltre ad unaconferenza permanente dell’in-formazione locale precedutaperò da un convegno (con tuttaprobabilità da tenersi a finegennaio) al quale parteciperà ilpresidente dell’Agcom, CorradoCalabrò.

Adimo

Firmata la convenzione tra l’Agcom e l’ente molisanoper la garanzia e il controllo dei mezzi di comunicazione

Il Corecom diventa Authority

PPrimoiano

723 dicembre 2011

Dal 1 gennaio scattano le funzioni delegate come la tuteladei minori, il diritto di rettifica e l’arbitrato

nelle controversie senza ricorrere alla giustizia ordinaria

La Lega autonomie Molise scrive al premier: “E’ dagli enti locali che bisogna avviare la ripresa economica”

Governo e autonomie:braccio di ferro alle porte

ROMA – La manovra di Mario Montiè legge. Ieri il premier ha ottenuto lafiducia in senato: 257 sì, contro 41 no,ben 24 voti in meno rispetto ai 281ottenuti lo scorso 17 novembre. Oltrealla Lega che aveva ampiamentepreannunciato il parere contrario, sisono aggiunti anche i voti dell’Idv,Svp e Union Valdotaine.E proprio da un ex dipietrista delMolise due giorni fa era arrivatoquesto commento. Il senatore Giu-seppe Astore, oggi nel gruppo Misto,era intervenuto a Palazzo Madama

auspicando che il provvedimentofosse solo “il primo passo di un pro-cedimento riformatore che deve ac-compagnare l’azione del governofino alla scadenza naturale della le-gislatura. È fondamentale – avevadetto Astore - che le prossime mi-sure debbano puntare alla crescita,senza la quale ogni manovra rischiadi essere inutile”. Con l’ok del parlamentare molisanoalla manovra salva Italia, è statoanche invitato il governo tecnico adimpegnarsi con una forte lotta al-

l’evasione fiscale ed alla corruzione,un taglio della spesa corrente ed aicosti della politica affinché sianorapportati all'entità della spesa me-desima . “Nelle fasi successive – haconcluso Astore - l’azione del go-verno dovrà orientarsi alle necessa-rie e non più rimandabili riformeistituzionali e costituzionali ma so-prattutto alla formulazione di unanuova legge elettorale. Solo in questomodo l’Italia recupererà la credibi-lità internazionale anche in conside-razione del proprio ruolo europeo”.

La manovra è leggeAstore, nell’annunciare il suo voto favorevole in Senato,

ha auspicato che il governo Monti arrivi al termine della legislaturaper fare le riforme e recuperare credibilità in Europa

Page 8: Quotidiano - 23 Dicembre 2011

Una relazione programma-tica, quella del GovernatoreIorio, che non ha convintoAssindustria. Tanto che ilpresidente degli industriali,Edoardo Falcione, non ha esi-tato a muovere critiche aquella che è stata definitauna gestione vecchio modello, senza le sceltecoraggiose che il momento richiede. “La sen-sazione è che si navighi a vista” - ha com-mentato.

No alla presenza della politica nella gestionedelle aziende, subito la dismissione dellequote societarie di partecipazione della Re-gione nelle industrie molisane, immediata ri-duzione dei costi della casta e centralità del-l’impresa. Difesa a spada tratta della sanitàprivata e degli imprenditori che la gestiscono,a parere di falcione, in maniera assai più qua-lificata rispetto al servizio pubblico. Il riordinosanitario non deve penalizzare coloro chehanno investito nel settore.

Servono immediatamente interventi perrendere le imprese molisane competitive conquelle delle altre realtà economiche. Falcionerisponde per le rime a Iorio che lo ha accusato

di parlare come il Pd e come Frattura:“La mia posizione politica non c’entranulla. Ho solo voluto tutelare la di-gnità del ruolo che devono avere leimprese per lo sviluppo del Molise.Di quegli imprenditori che tutti igiorni si impegnano ad affrontare iproblemi del mercato chiedendo solodi essere liberi da condizionamenti”.Falcione precisa la valenza del pro-prio intervento, finalizzato anche aribadire gli esiti della riunione traIorio e le parti sociali: “Dalle noti-zie diffuse il giorno dopo, sembravache la riunione avesse trovato tuttid’accordo, mentre, come potrebberoraccontare i presenti, toni e conclu-sioni dell’incontro sono stati molto di-versi da quelli riferiti”.

Il presidente critica il programma del nuovo governo

regionale e chiede interventi immediati a favore delle imprese

Regione8

23 dicembre 2011

Ha risposto per le rime, il governatore del Molise,Michele Iorio alle affermazioni del presidente diAssindustria, Edoardo Falcione, sull’incontro avve-nuto in Giunta con le parti sociali e sulle critiche

alla dichiarazioni programmatiche. Impressioni,quelle del presidente degli industriali “dettate piùda esigenze di bottega che dalla consapevolezza

degli impegni che sono stati realmente assunti. Perquanto mi riguarda in quell’incontro ho ricevutodalla forze sociali ed imprenditoriali, forse anche le

più fresche e le più giovani che rappresen-tano altrettante imprese del territorio, una

grande disponibilità al dialogo, allacomprensione del momento di diffi-coltà e al cammino che ho proposto diavviare”.

Le critiche del numero uno dell’as-sociazione industriali ricalcano, adetta di Iorio, quelle del Pd e di Frat-

tura. Lo ha sottolineatoproprio il giorno dopoaver ricevuto la notiziadell’approvazione dellaCorte dei Conti al finan-ziamento del Cipe, unmiliardo e 340 milionidi euro, della cui con-cretezza il centrosini-stra aveva dubitato.

“La politica - com-menta Iorio - ha il com-pito di accompagnare leaziende con il necessario

intervento pubblico. Ferma restando, al di là dellechiacchiere, la nostra piena disponibilità ad arretrarenon appena uno o più imprenditori vorranno faredelle proposte di rilevazione delle quote pubbliche.Ad ogni modo posso assicurare che non abbasseremola guardia e nessuno, né imprese e né lavoratori, saràlasciato al proprio destino. Questo e non altro è ilruolo della politica ed il compito che siamo chiamatia svolgere. Rigettiamo la deriva liberista di un mer-cato senza regole che mi sembra Assindustria vogliaprospettare come elemento salvifico. Un liberismoche oggi più che mai segna il passo, evidenziandosicome concezione economica e sociale inadeguata eretrograda”.

Iorio ha poi concluso ribadendo la volontà di colla-borare con tutte le parti sociali, Assindustria com-presa: “Continuiamo il nostro lavoro sulla fiducia che

i cittadini ci hanno recente-mente riconfermato e che ci

hanno dimostrato nei lun-ghi anni di governo tra-scorsi”.

Iorio: “Falcione pensa solo al suo orticello”

Il governatore risponde per le rime alle critiche

del numero unodi Assindustria

L’attacco: “Qui si naviga a vista”

Page 9: Quotidiano - 23 Dicembre 2011

Anche in Molise, come nelresto d’Italia, lo scorso agosto,la Flc Cgil, ha depositato i ri-corsi di docenti ed Ata nei qualisi chiedeva la stabilizzazionedel rapporto di lavoro e il rico-noscimento dei diritti alla pro-gressione della carrieramaturata, con conseguente ri-sarcimento del danno. In Re-gione sono stati 200. Proprio invirtù di tale azione, il governoBerlusconi ha realizzato unpiano di stabilizzazione straor-dinario che la scorsa estate haregistrato l’entrata in ruolo di65 mila precari in tutta Italia,430 nel solo Molise. Purtroppo,

però, restano fuori ancora mi-gliaia di lavoratori che, a causadei tagli degli ultimi anni edell’allungamento dei tempi dipensionamento, rischiano di ve-nire espulsi dal sistema scola-stico La vertenza avviata dalsindacato nel 2010 mantienetutta la sua attualità. A tal ri-guardo, nei giorni scorasi, ilgiudice di Larino, nel pronun-ciarsi sui primi 23 ricorsi patro-cinati dalla Flc Cgil, haravvisato la necessità di atten-dere la Consulta, chiamata apronunciarsi sulla legittimitàcostituzionale delle norme checonsentono l’assunzione di pre-

cari su posti che si rendono va-canti e disponibili ogni anno.Mentre è attesa per i pronun-ciamenti dei giudici di Campo-basso e Isernia (previsti tramarzo e novembre 2012). Inogni caso, tutti coloro che nonhanno intrapreso in precedenzala vertenza, entro il 31/12/2011,possono inviare una raccoman-data A.r. al Miur per impugnarei contratti scaduti. Entro 270giorni dalla raccomandata, poi,occorrerà procedere davanti algiudice del lavoro competenteper territorio. Tali termine sonoperentori, pena l’improcedibi-lità del ricorso.

Stabilizzazione precari della scuolaudienza rinviata a Larino

Regione9

23 dicembre 2011

Più occupati in un mercatosenza regole

CAMPOBASSO – Come tutti i settori,anche la sicurezza, la vigilanza privataha le sue regole da far rispettare. Così,la riunione tenutasi mercoledì tra laTarricone Sicurezza Srl e la FisascatCisl Molise, va considerata come unpassaggio d’obbligo in termini di ga-ranzia per i lavoratori nel contesto glo-bale dell’“imbarbarimento del mercatodel lavoro”. Nella riunione sono statefornite, si legge in una nota, “le infor-mazioni relative ai servizi che si vannoa sviluppare,e sono stati elencate tuttele modifiche tecnologiche e le implica-zioni professionali che da tale utilizzoemergono”. Di qui un’opera di forma-zione, garantita dall’azienda, con pe-riodici corsi di aggiornamento

professionali”. Le buone notizie, perl’agenzia di vigilanza privata, non sonomancate. A partire dall’aumento delnumero degli occupati. Ciò non toglie,però, la presanza di “preoccupazionidovute alla modalità di espletare legare che vedono assegnare servizi divigilanza a prezzi stracciati, senzaalcun rispetto delle tabelle salariali fir-mate dalle parti sociali nella sede delMinistero del lavoro”. In calce anche lasottoscrizione dell’accordo siglato il 13maggio nel quale si erano affrontati edefiniti “gli argomenti legati all’orga-nizzazione del lavoro, al lavoro straor-dinario, alla retribuzione eprogrammazione, il calendario delleferie e il rimborso spesa del poligono”.

La neve blocca le strade:

“Colpa dell’Anas”

Nasce la Seida, Leva s’indigna

Trecentomila euro in spese

legali: “La Regione cambi rotta”

CAMPOBASSO – Cos’è la Seida? E soprattutto: chi la paga? Il segretario regionaledel Pd se lo chiede . Anzi, lo chiede al presidente Michele Iorio; lui che aveva pro-messo di tirare la cinghia e tagliare i fondi alla Casta. Così annunciava il governa-tore. Se non che, a far balzare sulla sedie Danilo Leva ci ha pensato la notizia percui Regine e Autorità di bacino dei fiumi Liri, Garigliano e Volturno, in compagniadell’Istituto europeo “Pegaso Onlus, hanno dato vita all’Agenzia internazionale perlo sviluppo del Sud Europa. La Seida, per l’appunto, con sede a Pozzilli. Un “centrodi ricerca e sviluppo nei settori dell’acqua, suolo, energie e delle infrastrutture”, silegge nella nota del segretario Pd che, quindi, si chiede se non sia “un inutile dop-pione rispetto alle competenze di comuni, Province e Regione”. In pratica, “l’enne-simo ente che va ad appesantire il carrozzone regionale, in barba ad ogni esigenzadella pubblica amministrazione di tagliare il superfluo”. “Iorio con una mano togliee con l’altra dà”, aggiunge Leva, “proseguendo la sua politica di risarcimento neiconfronti di qualche scontento della propria squadra all’indomani della tornataelettorale”. Il neo presidente della Seida “concorreva nel Pdl per un posto in consi-glio regionale – conclude -. Considerata la mancata elezione, è giunto prontamenteil contentino, con annessa lauta ricompensa: ora Iorio faccia chiarezza”.

CAMPOBASSO – Perché chiamareprofessionisti esterni quando una pra-tica la si può sbrigare in casa? Perchéconvenzionare avvocati a ‘progetto’quando si può far riferimento all’ufficiolegale regionale? Per dirla al popolo:perché spendere quasi 700mila euro inparcelle a studi legali ed all’Avvocaturadello Stato quando lo stesso lavoro po-trebbe essere fatto a costo zero? Se lochiede il consigliere regionale MichelePetraroia in un documento attualissimo,visti i tempi di crisi. Il vicepresidentedella commissione regionale al Lavoro,parte proprio dalle spese legali affron-tate da palazzo Moffa nel biennio 2010-11 per concludere con la richiesta di unalegge finanziaria che sappia dare rispo-ste alle difficoltà economiche stringenti.Specie in regime di tagli ai trasferimentistatali. Specie in vista della compila-zione del bilancio di previsione 2012.

Questo il primo banco di prova per Iorioe compagni. La prova del nove di quantoaffermato in campagna elettorale edopo. Ovvero, la tenuta dell’impegnopreso di tagliare i costi inutili della poli-tica e dell’amministrazione pubblica.Nella nota si legge, quindi, come “a merotitolo esemplificativo” Petraroia faccialeva sulla “media annuale di 300 milaeuro sostenute dalla Regione per consu-lenze legali esterne”, nel mentre “sonopresenti in pianta organica regolar-mente inquadrati e retribuiti dei legaliche gratuitamente avrebbero potuto so-stenere almeno parte del contenziosoaffidato a professionisti esterni”. L’esor-tazione, in conclusione, è a limitare, peril futuro, “il coinvolgimento dell’Avvoca-tura dello Stato e di studi professionali apagamento per risparmiare su baseannua fondi che possono essere desti-nati a finalità di pubblica utilità”.

CAMPOBASSO – Erano sessanta i la-voratori stagionali Anas addetti allosgombero delle strade dalla neve. Ses-santa operatori “formati” e specializzatiche, ad ora, restano a casa mentre lestrade del Molise diventano “impratica-bili”. Tutto ciò perché l’Anas ha decisodi affidare lo sgombero e la pulizia delletratta di sua gestione a ditte esterne. Adaccusare l’azienda autostrade sonol’Uilpa Anas Molise del segretario re-gionale Carmine Battaglia e l’associa-zione dei consumatori Adoc. Due noteseparate eppure accomunate dallostesso argomento: i disagi del maltempo.Disagi previsti e prevedibili – le nevi-cate “erano state annunciate da tempo”,dice l’Adoc – ma che hanno trovatol’Anas impreparata. Il perché è spiegatonel dettaglio da Battaglia. Ovvero la “de-

cisione, contestabile e contestata, delcompartimento Anas di dare l’incaricoad imprese esterne all’Anas stessa dioccuparsi, al bisogno, del servizio disgombero neve sulle strade molisane”.Aziende che, continua l’Uilpa, avreb-bero addetti “che si occupano addirit-tura di agricoltura o giardinaggio” equindi “incompetenti”. Così, le styradedell’isernino diventano “pericolose”,mentre il personale esperto “già in forzaall’Anas negli ultimi venti anni” resta acasa “senza lavoro”. Il traffico si bloccaed aumentano le difficoltà per i pendo-lari. La soluzione, conclude Battaglia, èuna sola: “Affidare in via esclusiva ai 60lavoratori stagionali fino ad ora respon-sabili del servizi, lo sgombero neve,escludendo definitivamente le impreseattualmente affidatarie”.

Uilpa e Adoc contro la scelta di affidareil servizio spazzaneve a ditte esterne

Per il segretario regionale Pd si tratta dell’ennesimo risarcimento a

qualche scontento della propria squadra

Il consigliere Petraroia invita Iorioa tagliare le spese inutili e dice “abbiamo avvocati nostri che lavorerebbero gratis”

Il bilancio della Tarricone SicurezzaSrl a colloquio con i sindacati

Page 10: Quotidiano - 23 Dicembre 2011

Campobasso10

23 dicembre 2011

BOJANO – Nella frazione Castellone di Bojano, daqualche settimana, è iniziato il processo di raccoltadifferenziata. A breve il servizio sarà esteso anche nelresto della città matesina.Un cambiamento, comecommenta Gianluca Caiazzo, rappresentante di Sini-stra ecologia e libertà epocale. “Questo ha comportato,nella borgata di Castellone, alla rimozione dei tradi-zionali cassonetti dalle strade ma - prosegue Caiazzo– la campagna informativa purtroppo è stata timida senon del tutto assente. Infatti il servizio è partito senzaillustrare ai cittadini, soprattutto i meno giovani, lemodalità di riciclaggio”. Differenziare, e bene, è diven-

tato uno slogan per quanto riguarda la gestione dei ri-fiuti. Inoltre il porta a porta, che prevede il periodicoritiro a domicilio della spazzatura attraverso un det-tagliato calendario settimanale, risulta essere il me-todo più funzionale per incrementare la percentualedi rifiuti destinati al riciclaggio.

Ma l’esponente di Sinistra ecologia e libertà ritieneche “affinché il servizio possa funzionare al meglionei prossimi mesi, mi auguro che si parta con unacampagna di informazione che coinvolga i cittadiniattraverso assemblee pubbliche o magari utilizzandoanche il sito internet del comune di Bojano”.

FERRAZZANO – Il presidentedel Consiglio regionale, MarioPietracupa, nella mattinata diieri, ha partecipato all’inaugura-zione della rinnovata scuola Me-dia, Primaria e dell’Infanzia‘Francesco De Sanctis’ di Ferraz-zano. “Quello che lanciamo oggiè un messaggio importante – haesordito Pietracupa –. L’inaugu-razione di una nuova scuola

rientra nell’ambito di quei com-piti che una vera amministra-zione ha svolto, svolge e conti-nuerà a svolgere in futuro. Unevento che non deve essere defi-nito come eccezionale perchérientra nei nostri compiti di ge-stori della cosa pubblica, dunquenell’ordinaria amministrazione.Riaprire una scuola oggi – haproseguito – soprattutto una

struttura così moderna, che dal-l’inizio del nuovo anno potràriaccogliere gli studenti dellascuola Primaria, delle Medie edanche i piccoli della scuola del-l’infanzia, è un segnale positivo,da accogliere con fiducia”.

Per questo, “alle nuove genera-zioni non possiamo solo trasfe-rire messaggi negativi, altrimentiquesti ragazzi non avranno nem-

meno la forza e la voglia di cam-biare le cose che non vanno. Aloro vanno invece inviati segnalidiversi, di rilancio. Lo faremo –ha concluso Pietracupa – in-

sieme al presidente Iorio con ilquale lavoreremo in sinergia af-finché questa legislatura siaquella della ripresa e, soprat-tutto, dei giovani’.

Inaugurato ieri il nuovo edificio che ospitai bambini e i ragazzi dell’istituto

Alla cerimonia anche il presidente del Consiglio regionale, Mario Pietracupa: segnale positivo da accogliere con fiducia

Bojano, raccolta porta aporta senza informazione

Da qualche settimana è iniziata la differenziata ma Caiazzo (Sel) punta il dito contro l’amministrazione: “Campagna timida se non assente”

La De Sanctis riapre le porte agli scolari

CAMPITELLO MATESE – Impianti aperti a Campitello.Funivie Molise, l’azienda che gestisce gli impianti, da ieriha ufficialmente dato inizio alla stagione sciistica 2011-2012. L’utilizzo dell’innevamento artificiale e le nevicatedei giorni scorsi, anche se non abbondanti, hanno per-messo l’apertura della maggior parte degli impianti. Que-st’anno, inoltre, la località montana si presenta in unanuova veste. Potenziati determinati servizi, sicuramenteessenziali,

in una località che si presenta come meta del turismoinvernale. Infatti tutti gli hotel sono stati dotati di piscinae centro benessere e la possibilità di usufruire di un cen-tro estetico. In più è stato allestito uno snowpark e deter-minata la riapertura di locali che hanno fatto la storia diCampitello Matese.

Per i turisti, da quest’anno, diverse novità:snowpark, piscina e centro estetico

Campitello Matese,impianti sciisticiaperti

CAMPOBASSO – Il calendario 2012 dell’asso-ciazione Cuore - sano di Campobasso ha comeprotagonista le donne. Il progetto Moli-sani,giunto alla settima edizione, quest’anno parla alfemminile. L’iniziativa sarà presentata oggi, inuna conferenza stampa alle 11, nell’aula Cru-citti della fondazione Giovanni Paolo II.

All’incontro interverrà il presidente dell’as-sociazione, Vincenzo Centritto. Mese per mese,sfogliando il calendario Moli-sani, conosce-remo le donne della regione che hanno per-messo la realizzazione di questo studio epide-miologico. Negli anni, sono state oltre 12 mila ledonne che hanno preso parte allo studio. Perrealizzare il calendario ne sono state scelte 12,una per ogni mese. In particolare la preferenzaè caduta sulle fasce anziane della popolazione.

L’associazione culturale Sei Torri di Campo-basso con la realizzazione delle fotografie havoluto essere al fianco dei ricercatori. Il pro-getto infatti continua ad essere importante al-l’interno della ricerca scientifica mondiale. Percapirlo, all’esecuzione di quest’anno, hannocontribuito non solo benefattori, imprenditori,aziende ed enti locali molisani ma anche altreregioni d’Italia e d’Europa.

Così con questo calendario 2012 il progettoMoli-sani vuole parlare delle donne con la vo-glia di imparare, con problemi di salute e an-ziane con la loro esperienza.

Tutte invisibili in una medicina ufficiale eser-citata da uomini e rivolta a loro, ma che oggi, at-traverso quest’iniziativa, si avvicina al mondofemminile.

Oggi la presentazione della ricerca promossa dall’associazione Cuore sano. Un incontro tra scienza e popolazione giunto alla settima edizione

Progetto Moli-sani, donne protagoniste in un calendario

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RICCIA – Una vicenda che parte dalontano. Più precisamente dalle indaginicondotte dai carabinieri di Riccia su al-cuni furti avvenuti nel fortorino.

Un percorso investigativo che avevaportato, al termine di accertamenti ser-rati, alla denuncia di tre molisani indivi-duati dai militari come i responsabilidegli episodi incriminati: furto e ricetta-zione i reati contestati al sodalizio. A pocopiù di un mese di distanza, affioranonuovi sviluppi sul caso. Perché nellescorse gli uomini dell’Arma hanno de-nunciato per minaccia a pubblico ufficialeun 19enne di Campodipietra che sul pro-prio profilo di Facebook aveva pubblicatoun articolo giornalistico inerente all’epi-sodio, ‘arricchendolo’ però di propriopungo con commenti minatori nei con-fronti delle stesse autorità e del’autore

del testo. Impegnati sul territorio localeanche i carabinieri di Montagano, che nelcorso di un normale servizio di controllohanno fermato quattro donne romene,tutte pregiudicate e residenti a Napoli,beccate ad aggirarsi per le vie del paese- ed in particolare nei pressi del parcogiochi e dell’ufficio postale locali - confare sospetto.

Una di loro, in particolare, è stata sor-presa mentre era dedita a chiedere l’ele-mosina nonostante portasse in braccio ilfiglio di soli 21 mesi: per lei è scattata ledenuncia e dovrà ora rispondere di im-piego di minori nell’accattonaggio.

Insieme alle altre tre ‘colleghe’ – e ad unaltro rumeno 25enne che aveva tentato diallontanarsi a bordo di un’auto alla vistadelle forze dell’ordine – è stata segnalataalla Questura per l’emissione del foglio di

via obbligatorio. A finire nei guai ancheun 24enne di Santa Croce di Magliano edun rumeno di 18 anni, entrambi pregiudi-cati, che i carabinieri della stazione localehanno denunciato per furto aggravato altermine delle indagini relative alla sottra-zione di un televisore e di un computer daun esercizio commerciale del posto.

A Guglionesi, invece, il personale delNas ha ispezionato un’attività ambulantededita alla vendita di prodotti ittici. Al ter-mine degli accertamenti i militari hannosequestrato quaranta molluschi privi dibollo sanitario certificante il passaggio dacentro autorizzato ed una bilancia sprov-vista di bolli metrici.

Campobasso11

23 dicembre 2011

Minaccia le autorità su Facebook:19enne nei guai

Frasi minatorie nei confrontidei carabinieri, scatta la denuncia

TERMOLI – Avrebbero dovuto essere le ultimeore di lavoro prima delle festività natalizie. Ma lasorte, beffarda, aveva in serbo tutt’altro destinoper Antonio Cerio, operaio 47enne impiegatonell’Unità tecnologica elementare 205 della Fiatdi Termoli. Poco prima della fine del turno lavo-rativo, l’uomo avrebbe infatti accusato un maloreimprovviso: nonostante i primi soccorsi ricevutiall’interno dell’infermeria della struttura, il qua-dro clinico del lavoratore sarebbe precipitato nelgiro di pochi, concitati istanti.

Vano, purtroppo, l’immediato arrivo dell’ambu-

lanza; inutile ogni tentativo di rianimazione:l’operaio si è spento, probabilmente a causa diun infarto fulminante. Non sarà certo un Nataledi gioia e sorrisi, questo, nello stabilimento di Ri-volta del re. Nessuna luce, nessun ornamento: abrillare saranno solo le lacrime. RedKro

CAMPOBASSO – Attimi dipaura, ieri pomeriggio, sullaFondovalle Tappino.

Poco dopo le 15, infatti,un’auto che stava procedendosull’arteria ha improvvisa-mente cominciato a sbandareprima di finire contro il guard-rail.

Difficile stabilire le causedel sinistro, ancora in via d’ac-certamento, anche se non si

esclude al momento che l’au-tomobilista – uscito illeso dal-l’incidente - possa aver persoil controllo della vettura pro-prio a causa dell’asfalto resoviscido dalle precipitazioninevose delle ultime ore.

Nonostante il violento im-patto e la dispersione di nu-merosi detriti sull’asfalto, lacircolazione non ha subitoparticolari rallentamenti.

Schianto sulla Ss 645,

il maltempo probabile causa

Truffò decine di anziani, l’Appello

conferma la pena per una rom

Tragedia in Fiat, operaio muore d’infarto

durante il turno

GIUDIZIARIA

Operazione Slot machine, al via il processo Si è aperto ieri nel Tri-

bunale di Campobasso, ilprocesso denominato‘slot machine’. L’udienza,però, è stata rinviata alprossimo gennaio perchéla mancata notifica dellacitazione a giudizio diuna persona offesa. Ottogli imputati. Due le particivili.

Tutti, a vario titolo do-vranno rispondere di as-sociazione perdelinquere, minaccia, vio-lenza ed estorsione. Reatiche per la direzione di-strettuale antimafia della

Procura del capoluogosono stati perpetrati alfine di dar vita ad un veroe proprio monopolio nelsettore delle ‘slot ma-chine’. Controllare tuttala gestione del settore deigiochi elettronici: questol’obiettivo dei malviventiche con violenze, pres-sioni continue ed intimi-dazioni costringevano inmaniera prevaricatoria lemalcapitate vittime all’in-stallazione degli stru-menti della ditta “Slotmachine Molise”, regolar-mente registrata ed usata

dal gruppo come coper-tura. In un caso in parti-colare, i criminaliavrebbero addiritturadato fuoco all’attivitàcommerciale di una dellevittime pur di costrin-gerla ad assecondare i lo-schi piani. In breve tempoi malfattori erano riuscitia mettere in piedi un girod’affari di quattro milionidi euro nel solo 2010: il10% andava al gestoredegli apparecchi e al-l’esercente presso cuierano installati le mac-chinette.

La Corte d’Appello di Campobasso,presieduta dal giudice Iesulauro, ierimattina, ha confermato la pena peruna rom di origini abruzzesi. Inprimo grado, lo scorso febbraio, erastata condannata a quattro anni e seimesi di reclusione per aver truffatonumerosi anziani residenti nel capo-luogo molisano. La donna, difesadall’avvocato Giuseppe Fazio, si trovaattualmente agli arresti domiciliari.Di etnia rom, un paio di anni fa, riu-scì, con la complicità di alcune com-pagne, a raggirare decine di persone.La 40enne, che giungeva a Campo-basso dalla regione confinante, strada

facendo si cambiava d’abito indos-sando giacca e gonna e spacciandosiper medico, assistente sociale o tec-nico del comune entrava in azione. Sipresentava nelle abitazioni dei mal-capitati cercando di conquistare laloro fiducia. Una volta entrata in casachiedeva, dopo un pò, di alzarsi peraprire la porta alle complici le quali,mentre lei continuava ad intrattenerel’anziano di turno, ripulivano l’appar-tamento. Dopo numerose segnala-zioni ed un identikit, i carabinieri delcapoluogo, in collaborazione conquelli abruzzesi riuscirono ad indivi-duare la banda.

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www.lagazzettadelmolise.it

L'oscar del giorno all'ancor giovane evalido scrittore e studioso isernino Ga-briele Venditti, già conosciuto come au-tore di un'opera prima di successo, Lavita gratis, romanzo edito da Monda-dori, e oggi tornato in cronaca per ilsuo racconto romanzato sui fatti dellacontrorivoluzione borbonica di Isernia,nel 1860.Com'è oramai arcinoto, Isernia si di-stinse al contrario. Infatti mentre tuttoil Sud inneggiava ai Garibaldini che loliberavano dalla tirannia Borbonica, lacittà pentra fu teatro di una sanguinosarivolta anti-libertà, fomentata dal ve-scovo borbonico Saladino, che costò latesta (perchè gliela tagliarono) a di-verse camice rosse. Venditti, oltre che affermato autore, èanche il direttore della biblioteca Ro-mano di Isernia. Un oscar per lui.

Il Tapiro quest'oggi lo merita l'Anasche ieri, brillando per la sua totale as-senza, ha mandato il tilt tutto il traf-fico da e per Isernia.E' bastata una spolverata di neve permettere in crisi tutta la viabilità del-l'Isernino. Eppure le previsioni ave-vano avvertito. Ci sarà neve.Nonostante gli avvisi, nessun mezzospargisale dell'Anas si è visto sullestrade della provincia. Così che unanevicata da un paio di centimetri hamandato in tilt l'intero sistema viarioprovinciale, dalla Trignina, alla tan-genziale di Isernia, per finire con laclassica salita di Castelpetroso sullastatale 17.Neanche un automezzo o un uomodell'Anas s'è visto e noi gli diamo ilTapiro.

L’OSCAR DEL GIORNOA GABRIELE VENDITTI

ANNO IV - N° 292 - VENERDÌ 23 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: [email protected]

ISERNIA

Abolizionedelle Province,

Mazzutoattacca il governo:“Provvedimentoincostituzionale”

A PAG. 14

VENAFRO

Ufficiodel giudice

di pace a rischiosoppressione

Cotugnodice no

POZZILLI

Delegazioneromena in visitanella provincia

Tessile e sanitario i settori

d’interesse A PAG. 15 A PAG. 15

IL TAPIRO DEL GIORNO ALL’ANAS

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Disagi nelle prime ore di ieri mattina a Isernia. Una spolverata dineve ha mandato il traffico in tilt. Non solo nel centro abitato, maanche e soprattutto sulla Trignina e sulla statale 17, nella zona diCastelpetroso. Diversi camion, sprovvisti di catene, sono rimastibloccati. Per consentire ai Vigili del fuoco di rimettere i mezzi pe-santi in carreggiata la strada è stata chiusa al traffico per circaun’ora. Nel frattempo sono intervenuti i mezzi spartineve e spar-gisale. La situazione è gradualmente tornata alla normalità, ancheperché ha smesso di nevicare. In azione anche la Polizia stradale,che ha regolato il trafficom e prestato assistenza nei punti più cri-tici. Passata l’emergenza, sono scattati i provvedimenti. Dieci ca-mionisti sono stati multati perché viaggiavano senza catene abordo. Si parla di verbali per un importo complessivo di circa due-mila euro. Un incidente, in tarda mattinata, si è verificato nella zonadi Pettoranello. Due persone sono rimaste lievemente ferite. Scuolechiuse, ieri, a Pietrabbondante e Carovilli. Ritardi per i pendolariche hanno dovuto raggiungere Isernia.

Isernia14

23 dicembre 2011

Neve, traffico in tilt sulla Trigninae sulla Statale 17

Caos ieri mattinaa Isernia: i tir

di traverso hanno paralizzato

la circolazioneIncidente

a Pettoranello

Multe salate della Polizia stradale ai camionisti sprovvisti di catene

Emigrazione, mostravisitabile fino al 21 gennaioISERNIA. Il Comune informa che la mostra do-

cumentaria “Partono i ba¬stimenti: l’emigrazioneita¬liana nelle Americhe” rimarrà ad Isernia finoal 21 gennaio prossimo. L’ingresso è libero el’apertura al pubblico va dalle ore 9 alle ore 13, dal

lunedì al sabato, esclusi i giorni fe-stivi. L’esposizione è stata curatada Francesco Ni¬cotra nell’am-bito delle celebrazioni program-mate dalla Presidenza delConsiglio dei Ministri per il 150°anniversario dell’unità nazio-

nale. Nicotra, noto studioso di sto-ria dell’emigrazione, è direttore per l’Italia dellaNational Italian American Foundation.

La mostra, allestita nel foyer del Nuovo Audito-rium, in corso Risorgi¬mento, ripercorrere le vi-cende dell’emigrazione italiana oltre Atlantico e farivivere momenti che riconducono alle nostre ra-dici e alla nostra identità di popolo che ha cono-sciuto il “grande esodo”. Il percorso tem¬porale vadalle prime drammatiche traversate degli ultimidue decenni dell’ottocento, fino a quelle dellaprima metà del novecento. I pannelli testimonianola difficile vita nelle Little Italies, documen¬tanogli episodi di discriminazione (Sacco e Vanzetti),ripropongono la drammaticità dei severi e spessomortificanti controlli a Ellis Island, con¬sentono dileggere alcune commoventi lettere scritte dagli ita-liani emi¬grati in Ar¬gentina e in altre lontaneterre dell’America del nord e del sud.

Il pubblico ha la possibilità pressoché unica diosservare da vicino una straordinaria raccolta difotografie, manifesti, giornali, spartiti musicali ereperti inediti.

Province, scontrofrontale con il governo

ISERNIA. Il Presidente della Provincia di Iser-nia, Luigi Mazzuto, ha partecipato all’assembleastraordinaria dei Presidenti di Provincia e deiPresidenti dei Consigli provinciali, convocata aRoma dall’Unione Province Italiane (Upi). I rap-presentanti delle Province hanno deciso di inter-rompere i rapporti con il Governo fino a quandonon saranno chiare le decisioni che si intendonoportare avanti rispetto alla riforma di questi enti.Inoltre, è stato stabilito di indire per il 31 gennaiodel 2012 una giornata di mobilitazione straordi-naria dei 107 Consigli Provinciali. Al termine deilavori l'Assembleadell’Upi ha votato al-l'unanimità il seguenteordine del giorno: l’as-semblea ribadisce lavalutazione assoluta-mente negativa delledisposizioni del de-creto legge "Salva Ita-lia" che riguardano leProvince; considera in-costituzionali le normeche svuotano un livello di Governo previsto dallaCostituzione e democraticamente eletto; consi-dera del tutto inaccettabile il commissariamentodelle Province che dovrebbero andare al voto nel2012, poiché il provvedimento è lesivo del dirittodei cittadini di eleggere democraticamente i pro-pri rappresentanti; sottolinea che le disposizionidel Decreto Legge determinano l'avvio di una

lunghissima fase di caos istituzionale a completodiscapito dei servizi e delle funzioni rese alle co-munità locali; evidenzia come queste disposizioniinvestono un livello di governo che occupa 56.000dipendenti del cui destino sembra non interes-sare nessuno; rileva che le disposizioni aggiun-gono, inoltre, ulteriori incertezze sullepotenzialità di investimento delle Province, giàgravate dai tagli e dai limiti imposti dal Patto di

Stabilità.

Ingressogratuito

Il presidente Mazzuto alla riunione dell’Upi: “Abolizione incostituzionale, venderemo cara la pelle”

ISERNIA La cultura non va in va-canza. A Natale e Capodanno, fa sa-pere la Soprintendenza, a Iserniaresterà regolarmente aperto al pub-blico il museo nazionale di SantaMaria delle Monache. È tra l’altroprevista una visita guidata alla mo-

stra dal titolo: “Uomini, dei ed eroinell’antica Aesernia”.

Questi gli orari di apertura il25.12.2011 e il 01.01.2012: dalleore13,30 alle ore 19,30. Apertura fe-stiva anche a Venafro, dove i visita-roi potranno ammirare il prezioso

materiale custodito nel museo diSanta Chiara. Anche in questo casoè prevista una visita guidata allamostra: Vita pubblica e privata nellacolonia di Augusto. Apertura il01.01.2012 dalle ore 13,30 alle ore19,30.

Natale e Capodanno, museiaperti a Isernia e Venafro

Indetta per il 31gennaio la giornatadi mobilitazionestraordinariadi tutti i consigliprovinciali italiani

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VENAFRO. Soppressione del-l’ufficio del Giudice di Pace aVenafro. Il sindaco, NicandroCotugno, fa alcune precisazioni.“Mi sono recato personalmentepresso gli uffici giudiziari pre-posti per informarmi e, per ilmomento non esiste alcunprovvedimento ufficiale. Da in-discrezioni, sembrerebbe chenell’ultima seduta del Consigliodei Ministri, il Governo Montiabbia emanato un decreto legi-slativo sulla riorganizzazione ditutti gli uffici dei Giudici di

Pace, presenti sul territorio na-zionale. Il decreto legislativo,che ancora non è possibile vi-sionare, a quanto pare, riguar-derebbe tutti gli uffici deiGiudici di Pace dei comuni nonprovincia: se ne deduce che ildecreto interesserebbe realtàanche molto più grandi e popo-lose di Venafro.

(Sulmona, Gaeta, San Gio-vanni Rotondo ecc…) L’accusa,assolutamente gratuita, che miè stata rivolta, dovrebbe esseremossa a tutti i sindaci dei co-

muni interessati (Agnone, Bo-iano, Riccia, ecc…), visto chenella nostra Regione restereb-bero solo gli uffici di Isernia eCampobasso.

Sicuramente, in questo mo-mento regna una certa confu-sione, dal momento che si parladi abolire le province da un latoe attribuirvi maggiore peso daun altro. Sembrerebbe altresì, ilcondizionale è d’obbligo, che ilcitato decreto dia la possibilitàa più comuni di consorziarsiper mantenere in loco l’ufficioaccollandosi tutte le spese ne-cessarie, dalla retribuzione delgiudice a quelle del personaleimpiegato.

Fatto un rapido calcolo, permantenere la struttura di Vena-fro servirebbe una cifra di 400-500mila euro all’anno. Unasomma considerevole che, per

le risorse finanziarie del no-stro Comune, sarebbe diffi-cile sostenere. Ad ognibuon conto, nei prossimigiorni, su invito degli av-vocati di Venafro pre-senti all’interno delConsiglio dell’Ordinedegli avvocati di Isernia,Moscardino e D’Orsi, in-contrerò gli avvocati diVenafro per confrontarcisulla questione”.

Il primo cittadino incontrerà istituzioni e avvocati per trovare una soluzione

Giudice di pace a rischio soppressione,il sindaco di Venafro corre ai ripari

Isernia 1523 dicembre 2011

La protestaCotugno in campo per evitare

la chiusura dell’ufficio giudiziario

Delegazione rumenaa caccia delle eccellenzedella provincia di Isernia

POZZILLI. Si è da poco conclusa lavisita in Molise di una Delegazione ru-mena proveniente dal Distretto di Me-hedinti e guidatadall’europarlamentare, nonché VicePresidente del Partito Popolare euro-peo, Jean Marian Marinescu. La dele-gazione, di dieci persone, compostadall'Ing. Marius Balu Presidente delConsiglio distrettuale di Mehedinti,dal Vice Presidente Andi Nodit, da

quattro Consiglieri, da due funzionaritecnico-amministrativi e da due gior-nalisti, ha trascorso due giorni nel no-stro territorio per conoscere da vicinotutte le best practise molisane nei set-tori del tessile e della sanità, campi inpieno sviluppo in Romania. Pertanto,il gruppo ha trascorso un’intera gior-nata presso le strutture del Neuromedper conoscere da vicino le pratiche cli-niche, il personale medico, gli stru-

menti utilizzati nonché le linee di ri-cerca, i laboratori e gli specialisti im-pegnati nella ricerca sanitaria e, nonda ultimo, il polo didattico con la suaofferta formativa rivolta non solo aglistudenti universitari ma anche ai pro-fessionisti della salute.

La visita si è posta come un primostep conoscitivo finalizzato alla possi-bilità di collaborazioni e scambi tra lerealtà sanitarie del Distretto di Mehe-

dinti e Neuromed. Per il settore tes-sile, la delegazione ha visitato l’Ittierredi Pettoranello, dedicando interesse aimodelli aziendali in essere presso larinomata azienda.

Immancabile, infine, un incontro conil Presidente della Camera di Com-mercio di Isernia e la Regione Molise,che ha favorito e organizzato la visitadella delegazione di concerto con leaziende coinvolte.

Accordi in vista nel tessile e nel settore sanitario

Musiche di Natale con Il TratturoISERNIA. Tre i concerti che “Il Tratturo” terrà in Molise nei prossimi

giorni. Stasera, alle 21, la etnoband si esibirà nel “Concerto di Natale” a Fi-lignano, presso la Chiesa dell’Immacolata. Il 26 dicembre, alle ore 18, ilgruppo terrà l’annuale “Concerto di Santo Stefano” a Campobasso, nella“Sala-Mostre AxA” della Palladino Company (casa editrice Palladino). Il 30dicembre Il Tratturo chiuderà la stagione 2011 con il “Concerto di fineanno” a Montenero Valcocchiara, nella Chiesa della Vergine di Loreto. «Ese-guiremo un repertorio di brani a tema religioso – ha dichiarato la cantantedel gruppo, Ivana Rufo –. Dalle notissime canzoni natalizie di Sant’Alfonsode’ Liguori a quelle che raccontano i miracoli di San Nicola, Santa Lucia eSant’Anna. Non mancheranno i canti narrativi sull’infanziadi Gesù e, ovviamente, le novene e leantiche pastorali molisane per zam-pogna e ciaramella». Lo spettacoloche “Il Tratturo” propone da tantianni durante le feste natalizie vantaun numero altissimo di repliche. In-fatti, è stato tenuto in oltre 600 chiesedi tutta l’Italia (e anche all’estero), fracui la Basilica di Collemaggio aL’Aquila, la Basilica di Santa Cecilia inTrastevere a Roma e la Basilica diSant’Antonio a Padova.

Borghi d’eccellenza, aderisce anche AgnoneAGNONE. L’assessore comunale al turismo,

Giuseppe Attadeno, informa che anche adAgnone si sono incontrati sindaci e loro delegatidi alcuni comuni molisani per dare origine allaassociazione de “I Borghi d’eccellenza del Mo-lise”. Facendo seguito ad analoghi incontri av-venuti a Frosolone e Scapoli, gli amministratorihanno firmato un protocollo d’intesa relativoallo sviluppo turistico. L’associazione de “I Bor-ghi d’eccellenza del Molise” comprende comunicon popolazione inferiore a 15mila abitanti econ una popolazione nel Borgo antico che nonsuperi i 2mila abitanti. Il patrimonio ediliziodeve essere esteticamente omogeneo per qua-lità urbanistica (accessi, percorsi ecc) ed archi-tettonica (armonia dei volumi e dei materiali).L’amministrazione aderente all’associazionedeve manifestare una volontà ed una politica divalorizzazione del proprio patrimonio interve-nendo sulla circolazione automobilistica nelborgo (chiusura/limitazioni) con creazione diparcheggi esterni, sul rinnovamento e abbelli-mento delle facciate, sull’illuminazione pub-blica, sugli spazi pubblici e cura del verdepubblico. Dovrà stimolare lo sviluppo turistico

favorendo l’offerta ristorativa-alberghiera in-sieme alla presenza di artigianato d’arte e atti-vità commerciali correlate. Inoltre,l’amministrazione dovrà curare l’aspetto pro-mozionale (punti informativi, guide, segnaleticaappropriata) e di animazione (spazi e struttureper eventi, organizzazione di manifestazionipermanenti o temporanee). Partendo dai quat-tro comuni iniziali (Agnone, Frosolone, Scapolifacenti parte delle “Bandiere arancioni Tci” eOratino facente parte de “I Borghi più bellid’Italia”) l’associazione è stata estesa ad altri co-muni (attualmente Civitacampomarano, Prov-videnti, Monteroduni, Carovilli, Fornelli) per untotale complessivo di 12 borghi. E’ stato nomi-nato un Comitato scientifico di supporto com-posto dall’architetto Valente,dall’etno-musicologo Patavino e dall’ espertod’arte Gentile Lorusso. E’ intervenuta alla pre-sentazione dell’associazione la senatrice PoliBortone, Presidente dell’ Agenzia per il patrimo-nio culturale euromediterraneo e Vice-presi-dente nazionale Anci, che ha auspicato l’utilizzodi finanziamenti dell’ Unione europea per lo svi-luppo turistico dei comuni dell’ associazione.

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Il Circolo PRC “Peppino Impastato” di Campo-basso, esprime solidarietà ai lavoratori dello sta-bilimento FIAT di Termoli che in queste ore sisono costituiti in Comitati e che procederannonei prossimi giorni ad una raccolta firme tra i di-pendenti per chiedere l’abrogazione dell’accordodel 13 Dicembre scorso, in cui si ratifica l’esten-sione del “modello Pomigliano” a tutti gli stabili-menti del gruppo. Il PRC ritiene che la decisione,da parte dell’azienda, segni un pesante peggio-ramento delle condizioni di lavoro all’internodella fabbrica oltreché un attacco senza prece-denti ai diritti fondamentali come quello di scio-

pero e di libera iscrizione al sindacato. Dal 1°Gennaio, infatti, i sindacati che non hanno fir-mato l’accordo non avranno più rappresentanzain FIAT e questo significherà niente più delegati,fine dei permessi, cancellazione delle iscrizionie delle relative trattenute. “Ribadiamo quindiscrive il segretario del circolo Paolo Di Lella -, ilnostro pieno sostegno all’iniziativa dei suddettiComitati ritenendo che tale azione, a prescinderedal riconoscimento della legittimità giuridica daparte degli organi preposti, costituisca un indub-bio avanzamento dal punto di vista politico edella coscienza di classe”.

Come consigliere comunale di Guglionesi, uno degliotto Comuni che fanno parte dell’Unione dei Comunidel Basso Biferno”, dopo la lunga pausaprimaverile/estiva, mi sarei aspettato una ripresadelle attività e dei programmi dell’ente …come la no-mina del nuovo Presidente, la nomina del revisoreecc… ed invece tutto tace e quello che è più bello chenessuno dice nulla. In un momento di forte crisi eco-nomica, questa tornata amministrativa è di impor-tanza fondamentale non solo per il futuro dell’Unione,ma soprattutto per l’idea del futuro Comune Unico acui l’Unione doveva e deve tendere. Durante la passatalegislatura, soprattutto per merito di Sindaci ed am-ministrazioni diverse, si è iniziata una discussionesulla necessità ineludibile di giungere il più prestopossibile al decollo delle attività gestite direttamentedall’unione sempre piu’ nell’ottica di una ottimizza-zione dei costi nella gestione e miglioramento dei ser-vizi resi al cittadino (vedasi raccolta differenziata).Allora, tutti i politici locali sia della maggioranza chedell’opposizione si sono spesi a favore di una strutturasovracomunale che doveva decollare, molti sono statii tentativi di provare una pianificazione del territorio(attraverso progetti comuni e congiunti) che prospet-tasse una soluzione ai problemi di viabilità e molti an-cora sono stati i tentativi tendenti ad illustrare aicittadini lo sviluppo futuro di questa nostra valle. L’en-tusiasmo iniziale, però, è andato sempre più affievo-lendosi fino a mettere in evidenza con chiarezza lefratture esistenti tra i sindaci dei comuni che pur tut-tavia appartengono oggi quasi tutti allo stesso schiera-mento politico. Il trasferimento delle funzioni e deiservizi all’Unione, come era negli auspici di tutti (ser-vizio vigilanza, le STU, consorzio dei servizi, servizioaffissioni, verde pubblico, trasporto pubblico…), nonsi è verificato; anzi quel po’ che si era tentato di farepartire si è fermato.. oggi addirittura non si riesce anominare il Presidente (fermo da aprile 2011) e per-fino il Revisore dei Conti. Dov’è l’unico ufficio che ge-stisca le questioni socio assistenziali o quello, adesempio, delle affissioni o dei servizi di trasporto pub-blico o quello dei tributi? Dov’è l’unico ufficio di urba-nistica, che pianifichi la gestione e lo sviluppo delterritorio dell’ Unione nell’abito della valle del Bifernoe del suo nucleo Industriale, che possa dire la suaanche nelle scelte che la Regione si appresta a pren-dere su questi grandi temi. L’Unione dei Comuni ha ono su questo argomento una visione univoca e la ca-pacità di incidere su questa scelta? Secondo me, oggipiù che mai, dobbiamo renderci conto della necessitàdi ragionare in termini sovracomunali, cercando diavere una visione più ampia ed un progetto per il fu-turo sviluppo della zona in modo tale che vi sia piùarmonia fra i vari settori della vita comunitaria e chesi possa realizzare una comunità veramente a misura

d’uomo. E’ chiaro,infatti, anche ai più profani che leproblematiche legate all’industrializzazione, alla viabi-lità ed alla mobilità in genere, all’ambiente, alla cultura,all’istruzione ed allo sport, all’inserimento dei nuoviresidenti sono identiche e quindi vanno risolte non piùnel chiuso degli uffici del proprio Comune entrando, avolte, in collisione con le scelte e le decisioni del Co-mune vicino né tantomeno affidando il proprio futuroad aree geografiche vicine, perché dobbiamo esserenoi ad avere forza politica e a far valere le nostre ra-gioni in ambiti più ampi. Questo è possibile farlo sola-mente se saremo uniti, se riusciremo a creare dellestrutture che governino il territorio in modo globale,perché il territorio si governa meglio quando si ha unavisione complessiva e quando esiste un unico centro digoverno. I servizi offerti ai cittadini sarebbero meglioorganizzati e a costi inferiori; le tariffe uniformate; losviluppo urbano potrebbe essere più ordinato e me-glio distribuito sul territorio; la viabilità meglio gestitae anche negli altri settori si potrebbero avere miglio-ramenti. Un Comune di oltre 30.000 persone avrebbemolta più voce in capitolo nei confronti di altre istitu-zioni o di altri Enti. Si avrebbero economie di scala chepotrebbero permettere un generale miglioramentodella vita dei cittadini. Ma allora, qualcuno potrebbechiedersi, perché non si pensa a realizzarlo? Chi osta-cola che ciò avvenga rispetto ad un processo che eraben iniziato? In questo impasse ogni Amministrazionecontinua la sua politica, proponendo o approvando va-rianti al Piano Regolatore o Piani Casa che permette-ranno di realizzare sul territorio centinaia e centinaiadi nuovi appartamenti con tutte le conseguenze im-maginabili sui servizi.Dunque, mentre negli incontripolitici e pubblici si sostiene che è necessario lavorarecon un’ottica unitaria, nella realtà dei fatti non sempree non tutto viene pianificato o concordato a livello so-vracomunale e quindi la stessa Unione dei Comuni ri-schia il fallimento se il nuovo Presidente (chesperiamo venga nominato al piu’ presto) e la nuovaGiunta non riusciranno a trovare un accordo e a dareuna spinta ulteriore al raggiungimento dell’obbiettivofinale: Il futuro dell’Unione dei Comuni come ComuneUnico. Con questa appello come Consigliere comunalee come gruppo consiliare di opposizione di uno dei co-muni dell’Unione, vogliamo sottolineare che l’dea diUnione non è assolutamente da rigettare, anzi è unagrandissima opportunità nel concetto di risparmio deicosti della politica oltre che per una migliore funziona-lità della macchina burocratica locale, e quindi fac-ciamo appello a tutto il consiglio dell’unione affinchèsi ritorni a parlare di futuro dell’Unione dei Comunidel Basso Biferno e si dia nuova linfa e forza ad unprogetto partito qualche anno fa.

Marcantonio PasqualeGruppo consiliare Continuità per il Futuro

MONTENERO DI BISACCIA – E’ stata presentata la ventottesima edi-zione del Presepe Vivente. Oltre al sindaco Nicola Travaglini erano pre-senti gli assessori Angelo Magagnato e Giuseppe Murazzo, il consiglierePasqualino D’Ascenzo e il presidente della Pro Loco Frentana EmanuelaManes. Il Sindaco nel suo intervento ha ricordato i lavori che hanno per-messo di allargare l’area dedicata alle scene. “Mi preme sottolineare – hapoi affermato Travaglini – che l’Amministrazione comunale crede moltoin questa manifestazione perché la ritiene, da sempre, un veicolo ecce-zionale di promozione del nostro territorio; per questo motivo abbiamodeciso di investire 20.000 euro di fondi comunali, seppur in un momentodelicato della nostra economia, per riqualificare l’intera area e per daredi conseguenza nuova linfa al Presepe Vivente di Montenero”. Al presi-dente della Pro Loco, Emanuela Manes, è toccato il compito di illustrarele novità che caratterizzeranno l’edizione 2011 del Presepe Vivente. “IlPresepe Vivente – ha detto tra le altre cose – è un appuntamento tradi-zionale per Montenero, fa quasi parte del Dna dei monteneresi. Que-st’anno c’è però un valore aggiunto, che è dato innanzitutto dalprolungamento del percorso, con l’interessamento dell’area che precedele grotte arenarie, ma anche e soprattutto dall’opera di riqualificazionedell’intera zona prevista dal Comune: ringrazio quindi il Sindaco e l’Am-ministrazione comunale per aver creduto in questo progetto e per averciinvestito molto. Un ringraziamento lo rivolgo anche ai 200 volontari, trafiguranti e maestranze, senza i quali questo Presepe non esisterebbe”.Infine Mans ha annunciato che anche quest’anno 21 figuranti locali par-teciperanno come ospiti al Presepe di Matera. Il Presepe verrà inaugu-rato alla mezzanotte di domani e poi si potrà visitare il 26 Dicembre e il1 Gennaio dalle 17 alle 20, mentre il 6 Gennaio alle 14,30 muoverà il cor-teo dei Magi e la rappresentazione si potrà visitare dalle 17.

GURDIALFIERA – La 25^ edizione del Presepe vivente di "Piedi-castello" sarà salutata domani mattina alle sette e mezzo, con la di-retta televisiva Rai 3, nell'ambito di "Buongiorno Regione".L'antologia del Natale è costellata nell'antico e lieto borgo, dove ognianno si respira il fiato di Betlemme e dove la terra si fa cielo. Pitto-resche e nuove suggestioni si ramificano nelle scene e nella geogra-fia della salvezza, in un labirinto di vicoli fra poggioli odorosi di cacioe di fritti. Gli abissi vertiginosi di insignificanze mondane. e profanedella società, trovano nel meditato itinerario del Presepe, il campio-nario della riflessione ed il senso semplice e profondo della venutadel Verbo di Dio nella carne umana e nella storia. La totalità di unpopolo, in un miracolo di fusione, sarà ripreso e telediffuso ancorada Rai¬3, venerdì, in diretta, col telegiornale delle ore 14.

Il Prc: solidarietà e sostegno ai lavoratori della Fiat di Termoli

Unione dei Comuni del Basso Biferno, quale futuro? Presentata la 28esima edizione del presepe vivente

Diretta Rai per la Nativitàin scena a Piedicastello

Termoli16

23 dicembre 2011

Dalla terra della lontana Alessandria ove Egli giace, ma non riposa, con l'ariaafosa dell'Africa Egiziana, odo una voce, che pare narrare con il sibilo del vento ilSuo tormento: «Voi che mi vedeste nelle trincee del Carso, insieme ai fanti, aveteforse paura del feretro che serra un sonno eterno? Cadde sì la mia Dinastia ro-mano-illiro-sabauda, con grande inganno, non con il senno, e quel che mi accoraè la lontananza dalla Patria mia. Eppure sento che vi è chi mi ricorda, e spero an-

cora di tornare un giorno all'alveo mio, insieme agli Avi, per dormire tranquillo alPantheon il giusto sonno». Sacre ossa del Re Imperatore Vittorio Emanuele III e diElena Sua Sposa, dolce Signora della carità, ormai da quattro anni e tredici lustri,in commovente riverenza, terra straniera asilo ancora vi dà. Riposo in Patria a Void'una meschina orda di gente codarda la viltà, Ceneri illustri, nega, la Divina Leggeviolando dell'umanità. Sacre ossa dell’Eroe del Piave e della dolce Elena (di puris-simo sangue albanese!) sì cara e venerata, riposate in pace nei vostri avelli. Sacri-lega dei vili l'offesa è vana: d'Italia dei migliori figli trovate voi attorno del pensieroi fiori più belli!

Tiberio Occhionero

Il Grande Esule d’Alessandria

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TERMOLI – Dopo quattrogiorni dal naufragio del moto-pesca “Sarago”, che è costata lavita al pescatore tunisino Mo-hamed Ben Abdelouahed, nonsi hanno ancora notizie del suocollega, il 46enne Fathi M’Baya,dato per disperso. Purtroppoanche eri il mare in tempestanon ha permesso che la moto-vedetta della Guardia Costierauscisse in mare anche se le ri-cerche sono continuate pertutta la ghiornata via terra.Varie pattuglie hanno perlu-strato gli arenili sia della costatermolese che quella di Campo-marino ma senza risultati posi-tivi. Correnti marine a parte, aquesto punto, non è escluso cheil corpo di Fathi M’Baya possaessere rimasto incastrato nellascogliera frangiflutti nei pressidove l’imbarcazione si è inabis-sata. Nei giorni subito dopo latragedia i sommozzatori hanno

scandagliato la zona ma conquasi visibilità zero a causa deimarosi che sollevavano la sab-bia dal fondale. Questa mattina,sempre condizioni meteo per-mettendo, la Motovedetta sal-perà nuovamente le ancorementre da terra continuerannole ricerche con la speranza cheil mare restituisca il corpo dellosventurato.

Intanto il magistrato LucaVenturi che segue le indagini,ha dato il via libera alla ricon-segna ai familiari della salma diMohammed Abwelhed, il cuicorpo è stato ritrovato subitodopo il nubifragio. Il corpodell’uomo è stato sottoposto adispezione cadaverica che haconfermato il decesso per an-negamento. La salma è stataquindi trasferita a Napoli e im-barcata su una nave diretta inTunisia dove verrà tumulata aChebba.

Non si esclude che il corpo di Fathi M’Baya sia rimasto incastrato sotto gli scogli contro cui è finito il motopesca

Tunisino disperso, continuano le ricerche in mare

Termoli17

23 dicembre 2011

TERMOLI – “La tragedia in mare, che lunedì hastroncato la vita del tunisino Mohamed Abwelhede del suo connazionale Fathi M’Baya, rappresental’ennesima tragedia sul lavoro che, come spessoaccade, colpisce i più umili e i più poveri”. Conqueste parole il segretario confederale della CGILMolise, Antonello Miccoli, è vicino alle framigliedei due pescatori ritenendo che dinanzi tale soffe-renza la commozione non basta: bisogna, al con-trario, riflettere con attenzione su come lepolitiche della sicurezza vengono declinate neiluoghi ove si svolgono le attività lavorative. “In taleottica – continua Miccoli -, anche a bordo dellenavi da pesca, diviene fondamentale determinarel’individuazione e la valutazione dei rischi; nelcontempo vanno elaborati e rafforzati gli inter-venti migliorativi ed il monitoraggio continuodelle condizioni di lavoro e delle attrezzature”. Ilsegretario confederale ribadisce che il processo diprevenzione, deve inoltre tener conto delle opera-

zioni di pesca per ognuno dei diversi armamentiutilizzati nelle varie marinerie Italiane. Infatti peril comparto della pesca diviene ancor più delicatovalutare il rischio legato sia all’ organizzazione dellavoro che allo stato di usura delle attrezzature dibordo; così come diviene fondamentale monito-rare il grado di informazione e formazione pro-fessionale del marittimo imbarcato.”Se questoulteriore incidente, che segue di pochi mesi quelloaltrettanto grave accorso allo Zuccherificio, nonservirà a dare un impulso vero alla diffusionedella cultura della sicurezza, ci ritroveremo apiangere altri feriti ed altri morti. La civiltà di unPaese – conclude Antonello Miccoli - non si mi-sura dalla ricchezza prodotta ma dalla capacità diporre al centro la dignità della persona: occorreallora garantire risorse umane e finanziarie ade-guate, affinché l’intera normativa sulla sicurezzaacquisti valore sostanziale e non meramente for-male”.

TERMOLI – Dopo un periodo dichiusura di un servizio essenzialeper la città, ieri mattina è statainaugurata la nuova sede della Bi-blioteca comunale che da Via XXSettembre è stata trasferita in ViaFratelli Brigida. Alla cerimoniahanno presenziato il sindaco Anto-nio Di Brino, l’assessore MicheleCocomazzi, il consigliere di mag-gioranza Bruno Verini e l’ingegnereGiacci oltre ai dipendenti dellastessa struttura; per l’occasione èstato presentato anche il sistemaHotspot Wi Fi che sarà fruibile

dagli utenti. Per accedere a questoservizio bisogna registrarsi pressola Biblioteca compilando il modulodi adesione (che si può scaricaredal sito del Comune http://www.co-mune.termoli.cb.it/ alla voce “Il Co-mune informa”) da richiedereall’addetto al servizio e presentareun documento di riconoscimentovalido: il servizio sarà attivato dopo24 ore dalla richiesta di registra-zione. La Biblioteca comunale èaperta al pubblico tutti i giorni,esclusi festivi e prefestivi, dalle 9alle 13 e dalle 15 alle 18.

TERMOLI - Grande il successo per i maestri arti-giani del vetro e del legno di murano che stannodando sfoggio di se nei tanti appuntamenti che li ve-dono protagonisti della seconda fase di Termoli invetrina. La galleria del Centro Commerciale Sanni-cola, ha ospitato i due maestri, Stefano e Gianni, chesono stati in grado di creare davanti agli occhi deiclienti, lavorazioni artistiche di grande pregio come:statuette del presepio, madonnine, decori natalizi emolto altro ancora. , un evento unico ideato in pre-visione del Natale per suggerire non solo idee crea-tive ma anche per mettere in mostra le bellezze delnostro Paese che esponiamo a livello internazionale.L’intera mostra - mercato ha fatto da sfondo ad unevento ancora più significativo denominato UnaLetterina per Babbo Natale. Dall’ 8 Dicembre infatti,a tutti i bambini è stato chiesto di scrivere la proprialetterina di Babbo Natale indirizzandola ai bambinimeno fortunati e che soffrono nel mondo. Tantissimii pensieri dei più piccoli che affollano la galleria delSannicola, molti si rivolgono ai colpiti dall’alluvionea Genova, altre ai bambini che soffrono la fame esono vittime della guerra e della violenza; un segnaleforte che punta a lanciare un messaggio di solida-

rietà a coloro che sono meno fortunati. Le letterinerimarranno in esposizione fino alle 16 di oggi,quando Babbo Natale, per ringraziare i più piccolidel loro impegno e del loro gesto così significativo,arriverà presso la galleria del Centro, e per ringra-ziare tutti i bambini donerà loro un regalo speciale!Un piccolo segno per i più piccoli, ma importante pernon dimenticare anche nei giorni di spensieratezza,la vicinanza con tante persone meno fortunate dinoi.

TERMOLI - Ho rivisto con piacere, in esposizionepresso il caffè Kon-Tiki, la personale fotografica dell’ar-tista termolese Antonino Tutolo, che avevo avuto l’oppor-tunità di osservare nella Galleria Civica durante la scorsaestate.

Per la verità, “rivedere” una mostra non mi entusiasmapiù di tanto; tranne che non si tratti delle opere di Tutolo;perché le fotografie dell’amico Antonino hanno questacaratteristica: si vedono sempre per la prima volta, pre-standosi a letture sempre diverse.

All’intensità dei colori e all’irrealtà delle forme, bastauna differente esposizione, una riflessione di luce diversa,un approccio “nuovo” dell’osservatore – o più semplice-mente un ambiente meno formale e più rilassato – perché

le bolle di ruggine delle foto di Tutolo assumano vitanuova, diventino fosfeni in movimento e fantasia in li-bertà. Ovviamente, essendo il sottoscritto solo un modestoosservatore, e come tale lontanissimo dalle capacità criti-che degli esperti che “aiutano” nella decodifica dell’arte,non riesco a interpretare tutti i particolari e le cromaticitàche la “macchina” di Tutolo sa cogliere.

Ciò nonostante, invito, chi ha la possibilità, “a fare unsalto” al Kon-Tiki; i pochi minuti di osservazione – soprat-tutto se mentalmente liberi da condizionamenti critici –costituiranno rilassamento per il corpo, ricchezza per lamente e genuina ricarica per l’anima.

Mi sembra un buon regalo (a costo zero!) che possiamofarci per il Santo Natale, ed è questo l’Augurio che faccioai cittadini termolesi di buona volontà; a quelli cioè, chesanno ancora scegliere tra un film-panettone costoso euna magnifica mostra gratuita. Buone feste a tutti.

Matteo Cilla .

Miccoli (Cgil): ennesima tragedia sul lavoro che colpisce i più umili

Arriva Babbo Natale per i bambini meno fortunatiInaugurata la nuova sede della biblioteca

TERMOLI - La tradizione continua e quest’anno apre la 13^ edizione dellaMostra dei Presepi artistici presso il Castello Svevo a cura dell’AssociazioneAmici del Borgo Vecchio. L’inaugurazione è prevista per questo pomeriggioalle 17 alla presenza dei presepisti Quest’anno per la benedizione ci sarà donUlisse Marinucci, responsabile della Caritas Diocesana (con sede nel Borgo)mentre il Coro “Soli Deo Gloria” diretto dal M° Paolo Tarantino allieterà con al-cuni canti natalizi introducendo nel clima natalizio contestualmente alla visitadei Presepi esposti. I Presepi presenti, per lo più di artisti termolesi, offronouna visione qualitativa superiore agli anni precedenti, questo a conferma chenegli anni si é cresciuti nella certezza di fare sempre meglio. Ai visitatori sidarà la possibilità di votare i Presepi più belli assegnando i premi in palio dellaGiuria popolare. Ci sarà inoltre, come ormai da diversi anni, una Giuria diEsperti che assegnerà altri premi. Gli organizzatori ricordano che mercoledì 28Dicembre dalle 17,30 alle 20, sarà la giornata dedicata alle visite dei diversa-mente abili, grazie anche all’aiuto dei volontari della Misericordia.

Un augurio particolare

“Il Presepio” 2011 Oggi l’inaugurazione

della mostra al castello Svevo

Page 18: Quotidiano - 23 Dicembre 2011

Attesa per il live dei Planet Funk al Blue Note music club il 28 dicembre

Sarà un Natale anti crisi?

Secondo BEAT BEAT THEORY il disco Les-son 3 / How to live without sense, della bandmolisana Il Rumore del Fiore Di Carta è tra imigliori 10 dischi italiani dell'anno nella TopTen Indie Italia, al terzo posto, dopo Verdena ePaolo Benvegnù e seguiti da Daniele Silvestri eBrunori Sas. Dopo Origami62 e Fallen ancheLESSON3 verrà distribuito in Giappone, in-somma un anno ricco di belle soddisfazioni.

Il magazine on-line premiaIl Rumore del Fiore di Carta

Si intitola “How Do You Sit Still?” (altri dicono“Putting Ketchup in the Fridge”) e probabil-mente fu scartato durante la preparazione di"The Bends" (1995). Dopo tutti questi anni, ec-colo spuntare magicamente in rete, su YouTube(da cui sta girando un po' dappertutto). A noisembra autentico, lo stile è quello e la voce diThom è inconfondibile. Prendiamolo come unregaluccio di Natale anticipato...Untitled BendsEra Radiohead Song (How Do You Sit Still)?

Inedito misterioso dei Radiohead che circola in rete

Spettacolo18

23 dicembre 2011

Le proposte dei locali sono tante e differenziate per prezzi e spessore artistico

LARINO - Martedì 27 dicembre, presso la Sala Conferenze della BibliotecaProvinciale Pasquale Albino a Campobasso, alle ore 17.30, Norberto Lom-bardi presenterà il nuovo volume della collana dei Quaderni sulle Migrazionidal titolo: "Il bardo della libertà. Arturo Giovannitti (1884-1959)".

Il bardo della libertà, così Giuseppe Prezzolini amava definire Arturo Gio-vannitti, figlio di genitori piccolo borghesi, lasciò a diciassette anni il Molisenel 1901 per trasferirsi in Nord America.

Negli Stati Uniti si avvicinò alle organizzazioni socialiste italiane e al mo-vimento anarco-sindacalista degli Industrial Workers of the World. La sua fusempre una partecipazione attiva, sia come giornalista che come attivista epoeta, alle lotte di lavoro che agitarono la società americana nei primi annidel secolo scorso.

I contributi degli specialisti delle due sponde dell’Atlantico, contenuti nelvolume pubblicato dall’editore Iannone, analizzano in modo preciso le radiciantropologiche e la formazione culturale e civile di Arturo Giovannitti, oltrea meglio precisare il ruolo da lui avuto nelle dinamiche sociali dell’epoca conla sua produzione letteraria in inglese e italiano.

Il caso di Giovannitti si pone così come un insolito esempio di emigrazionecolta capace di fornirci un’originale chiave interpretativa della vita sociale eculturale statunitense dei primi decenni del Novecento.

“Il bardo della libertà”

Le proposte dei locali per le feste natalizie, sono, come ogni anno, di varia natura e per tutte le tasche.Si va dal club dove si entra con poco meno di euro 10,00 (con consumazione), ad ingressi oltre i 20.00euro, e si parla di teatro o di concerti classici. Su tutti però, impera il non convenzionale, il meno formale‘trovarsi in via Ferrari’, dove il nomadismo circolare, porta a girovagre in pochi metri e si trovano al-meno 12 attività da piazza Pepe e sino in via Cannavina. Se insomma, si vuol parlare di crisi, la si puòintravedere nel fatto che il centro è sempre pieno di giovani, con sigaretta e bicchieri in mano, fuori daipub per chiacchierare e scegliere poi, se andare a concludere la serata in discoteca. Tra i live attesi, i Pla-net Funk sono quello che fa più rumore. La band di Alex Neri e Sergio Della Monica sarà per la primavolta in Molise. Il live sarà un viaggio musicale che parte da “Shine on” e termina con “La kriptonitenella borsa”, il film di Cotroneo per il quale hanno inciso “These boots are made for walkin”. Altre info3298006841. chp

CAMPOBASSO - Questa seraalle 20.00 al teatro Savoia siterrà la serata “Oscar e Ta-piri 2011”. L’evento è rea-lizzato dalla Gazzettadel Molise ed è la clas-sifica annuale di chiha meritato i nostri‘premi’ durantetutto l’anno. L’ospitedella serata sarà Ro-salia Porcaro, la Na-tasha de “L’ottavonano” che cantava lahit “Sesso senzacuore”. Si esibirà inol-tre, alla chitarra classica,Michele Di Maria. Ad ogniinvitato verrà consegnatouna copia del volume “2011, unanno di Gazzetta”.

Dellera all’Holzhaus

CAMPOBASSO - Oggi alle 17.00 in Provin-cia verrà presentato il libro di poesie di RossellaMenotti “De natura et hominum natura”.ISERNIA - Stasera alle 22.00 all’Hotch Potch, Roc-kabilly live.BOJANO - Oggi al Tijuana cafè, after dinner in mu-sica, selezioni musicali a cura di Manu. CAMPOBASSO - Stasera la serata del venerdì alMove club. In consolle FRangetta, Andrea Barletta eAlex.JELSI - Torna il collettivo “Alfredo4” (foto), con unmini tour invernale. Il nuovo spettacolo si intitola“La fine del mondo” e andrà in scena a Jlesi il 26 di-cembre e il 1° gennaio 2012. Il 31 invece, in scena al

Martur resort, subito dopo la mezzanotte.

Oscar e Tapiri

Arriva Babbo Natale

In breve

TERMOLI - I maestri artigiani del vetro edel legno di Murano che in questi giornistanno dando sfoggio della loro manualitàprersso il centro Sannicola, hanno cattu-rato l’attenzione dei più piccoli, ad ogni ap-puntamento. Ed è proprio ai più più piccoli,che è dedicata la giornata odierna, ad essiinfatti, era stato chiesto (dall’ 8 dicembre)di scrivere una letterina per Babbo Natale.Tutti gli scritti resteranno visibili sino alle16.00 di questo pomeriggio, quando arri-verà Santa Claus per ringraziare i piccini edonare loro un pensierino.

ISERNIA - Stasera del-lera, il bassista degli Af-terhours, sarà live allabirreria Holzhaus, perpresentare il suo primoalbum da solista “Co-lonna sonoraoriginale”.Con lui sulpalco il violinista RodrigoD’Erasmo. L’evento èrealizzato in collabora-zione con l'Associazione"Musica e Cultura - Da-nilo Ciolli" di Carovilli

Page 19: Quotidiano - 23 Dicembre 2011

ANNO IV - N° 292 - VENERDÌ 23 DICEMBRE 2011 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

Ciccio Covelli resta ad Isernia, almeno per il momento. In-sieme al portiere Massimo Marconato sta continuando asvolgere gli allenamenti sotto lo sguardo vigile del tecnicoPasquale Logarzo che ha avuto anche un confronto con idue calciatori che fino a qualche giorno fa sembravanodestinati a fare le valigie così come hanno già fatto gli altricompagni Alessandrì, Causio, Pollidori, Maruggi, Giulianoe Mingione. L’attaccante calabrese, che i rumors davanovicinissimo all’Ancona, per ora resta un giocatore del-l’Isernia così come l’estremo difensore che sembrava adun passo dal vestire la casacca dell’Andria. Alla ripresadegli allenamenti, nel 2012, i tifosi biancocelesti speranoche questi due giocatori possano continuare la loro av-ventura in terra pentra e dare il loro fattivo contributo allacausa, cercando di arrivare il prima possibile ad una tran-quilla salvezza. L’ultima gara a Riccione, nonostante lenumerose assenze, ha dato dimostrazione che l’Iserniac’è, è viva e vuole continuare a lottare. Segnali di speranzache il presidente del club pentro Gianni Monfreda auspicapossano essere alimentati dall’arrivo di nuove forze eco-nomiche in grado di garantire un futuro sereno alla so-cietà. A PAG. 21

SERIE D, COVELLI SARA’ IL REGALO DI NATALE DELL’ISERNIA

Premio speciale della critica. Questo il riconosci-mento ottenuto dal centrale della Cicchetti IserniaMax Di Franco nella serata di gala dell’Internatio-nal Sport Film Festival, rassegna cinematograficasportiva giunta alla sua 33^ edizione ed andata inscena lunedì sera al teatro Politeama di Palermo.La manifestazione, coordinata da Vito Maggio e di-retta da Roberto Marco Oddo, si svolge in collabo-razione con il Coni, la Figc LND e gli Enti Locali, erappresenta un appuntamento di rilievo interna-zionale per il settore. Ben quattro le sezioni delconcorso (Cortometraggi, Lungometraggi, Paralim-pico e Football Film) con 95 film iscritti in rappre-sentanza di 18 nazioni partecipanti.Dopo la nomination per la miglior sceneggiaturacon “Il bambino che sogna”, il posto tre dei bian-cazzurri si è visto attribuire il premio speciale'Gregorio Napoli', riconoscimento della critica le-gato alla storia del suo filmato. Quella, cioè, di unbambino che, nella vita, ha saputo inseguire i pro-pri sogni, come quello di diventare un giocatore divolley ai massimi livelli. A PAG. 22

VOLLEY, DI FRANCO DELLA FENICE PREMIATO AL FILM FESTIVAL

www.lagazzettadelmolise.it

[email protected] 30.000 copie in omaggio

Page 20: Quotidiano - 23 Dicembre 2011

Tornano a farsi insistenti in Francia le voci di un pos-sibile ritorno di Djibril Cisse all'Auxerre, club in cui lapunta della Lazio e' cresciuta calcisticamente. A parlareieri e' stato il tecnico Laurent Fournier: 'Penso che se sicrede a Babbo Natale si puo' credere a Cisse. Sarebbebello per noi. Niente e' impossibile'. Il presidente delclub ha pensato di lanciare una sottoscrizione tra i15mila tifosi, chiedendo '100 euro ciascuno'. Con questepremesse, Cisse rischia di restare a Roma.

Il presidente dell’Auxerre chiede una colletta per Cisse

I tifosi genoani sono infuriati dopo la debacle diNapoli e chiedono al presidente Preziosi l'esonerodi Malesani. Nei siti piu' letti dalla tifoseria si mol-tiplicano le richieste di sostituire il tecnico. 'Male-sani vattene' e' uno degli inviti piu' morbidi,accompagnati da disamine sul lavoro che hasvolto. Nessuno lo ha difeso. Si ironizza anche sulcommento di Malesani nel dopo gara quando hadetto: 'Piu' di cosi' non si poteva fare'.

Genoa: i tifosi vogliono la cacciata Malesani

Sport20

23 dicembre 2011

Lega Pro - Seconda Divisione. Ieri mattina il presidente Capone ha fatto visita alla squadra per formulare gli auguri

Ha fatto visita di buon ora allasquadra nella mattinata di ieri. Ilpresidente Ferruccio Capone havoluto augurare personalmenteal gruppo rossoblù buone feste.Un incontro sereno e all’insegnadel buon umore, al termine delquale calciatori e staff tecnicohanno fatto ritorno nelle proprieabitazioni per trascorrere le fe-stività natalizie. Unico assente ilcapitano Alberto Quadri, ormaisempre più lontano dal capo-luogo di regione. Il divorzio è or-mai scontato, così come l’ingag-gio del centrocampista Viscido,che si è allenato in questi giorniinsieme al gruppo. I rossoblù tor-neranno a lavorare martedì 27dicembre per riprendere il ri-chiamo di preparazione.

In vista della lunga sosta cheattende il Campobasso, il cam-pionato riprenderà domenica 8

gennaio, abbiamo effettuato unprimo punto della situazione conil tecnico Eduardo Imbimbo, par-tendo dall’analisi delle quattrogare in cui è stato sulla panchinadel lupo. ‘La squadra è molto gio-vane – ha esordito il mister – equando si allenano i ragazzi pos-sono succedere tante cose, anchesuperare traguardi impensabili.Quando sono arrivato avevo pre-visto di ottenere 5 punti in queste4 gare: tabella quasi rispettata,visto che ci manca una sola lun-ghezza. Con i giovani bisognaavere pazienza perché all’improv-viso possono sbocciare e ritrovareuna marcia in più.’

Il tecnico, poi, non si è dettopentito del suo approdo in Mo-lise. ‘Sono giunto nel calcio checonta, in una grande piazza e inun girone qualificato. E’ un’espe-rienza che auguro a tutti i miei

colleghi. Se dovessitornare indietro, sicu-ramente accetterei dinuovo quest’incarico,perché un allenatore che nonvuole migliorarsi e mettersi ingioco, non può fare questo lavoro.Mi sembra logico sfruttare le oc-casioni.’

Per Imbimbo la salvezza delcalcio, a livello generale, soprat-tutto in questo periodo di crisi,non può che essere il settore gio-vanile. ‘Io vengo dal settore giova-nile in cui sono stato per otto anni.Credo che il calcio giovanile sial’unica ancora di salvataggio, mainvestendo il giusto sotto tutti ipunti di vista: ci devono essere legiuste potenzialità e poi con il la-voro le società potranno essere ingrado di trovarsi in casa i gioca-tori.’

RS

Il tecnico rossoblù ha effettuato il punto della situazione prima delle vacanze di Natale

"In Lega Pro non ci sono sospetti di partite truccate". E'quanto ha affermato il direttore generale della Lega Pro Fran-cesco Ghirelli in una lunga intervista in esclusiva concessaalla tramissione "Csiamo su Odeon" in onda lunedì sera.

"Il gioco fraudolento è un cancro, noi siamo l'unica Lega inItalia ad aver fatto un accordo con Sportradar, un'agenzia checi monitora ogni settimana di partite truccate. Contemporanea-mente chiediamo anche la collaborazioni di dirigenti e tesserati.Noi come Lega Pro faremo di tutto per combattere contro ilgioco sporco" ha concluso Ghirelli.

Ghirelli: in Lega Pro nessunsospetto sul calcioscommesse

L’intervento.

Mister Imbimbo

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE SUL SETTORE GIOVANILE DEL CAMPOBASSO CON RISULTATI, CLASSIFICHE E PROSSIMI TURNI DI BERRETTI, ALLIEVI E GIOVANISISMI

BERRETTIBERRETTI

1^ GIORNATA DI RITORNOAVELLINO-ANDRIA BAT 3-0 ISOLA LIRI-AVERSA NORMANNA 0-0 FROSINONE-BARLETTA 2-1 SORRENTO-FOGGIA 2-1 APRILIA-FONDI 2-3 CELANO-LATINA 2-1 CAMPOBASSO-PAGANESE 0-4

PROSSIMO TURNO (14.01.2012)BARLETTA-APRILIA AVERSA NORMANNA-AVELLINO FONDI-CAMPOBASSO ANDRIA BAT-CELANO LATINA-FROSINONE FOGGIA-ISOLA LIRI PAGANESE-SORRENTO

CLASSIFICAFROSINONE 36AVELLINO 28APRILIA 26LATINA 24FOGGIA 24SORRENTO 24CELANO 19

FONDI 19ISOLA LIRI 19PAGANESE 14BARLETTA 14AVERSA N. 12CAMPOBASSO 11ANDRIA BAT 8

ALLIEVIALLIEVI

13^ GIORNATAARZANESE-FROSINONE 0-2 AVELLINO-NEAPOLIS MUGNANO 1-1 BENEVENTO-APRILIA 2-4 FONDI-CELANO 5-3 ISOLA LIRI-L'AQUILA 2-1 CAMPOBASSO-AVERSA N. 0-2 VIRTUS LANCIANO-LATINA 1-1

PROSSIMO TURNO (08.01.2011)APRILIA-CHIETI AVERSA NORMANNA-BENEVENTO CELANO- CAMPOBASSO FROSINONE-AVELLINO L'AQUILA-VIRTUS LANCIANO LATINA-ARZANESE NEAPOLIS MUGNANO-FONDI

CLASSIFICAAPRILIA 29FROSINONE 28AVELLINO 24AVERSA N. 24LATINA 22BENEVENTO 17LANCIANO 16ARZANESE 15

CHIETI 15L'AQUILA 15ISOLA LIRI 14FONDI 13CAMPOBASSO 8NEAPOLIS 7CELANO 5

GIOVANISSIMIGIOVANISSIMI

13^ GIORNATAAVELLINO-PAGANESE Sosp. AVERSA NORMANNA-BENEVENTO 1-1 EBOLITANA-NOCERINA 1-2 JUVE STABIA -NEAPOLIS 1-0 MELFI-ARZANESE 1-3 NAPOLI-FOGGIA 1-0 CAMPOBASSO-SORRENTO 0-9

PROSSIMO TURNO (15.01.2012)NOCERINA-ARZANESE EBOLITANA-AVELLINO NAPOLI-BENEVENTO JUVE STABIA -FOGGIA CAMPOBASSO-NEAPOLIS AVERSA NORMANNA-PAGANESE MELFI-SORRENTO

CLASSIFICANAPOLI 35JUVE STABIA 29BENEVENTO 26FOGGIA 26SORRENTO 24EBOLITANA 23NOCERINA 22

ARZANESE 19AVELLINO 13AVERSA N. 13NEAPOLIS 10PAGANESE 6CAMPOBASSO 6MELFI 5

Imbimbo: il settore giovanile è l’unica ancora di salvataggio

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''Sono mesi che l'Inter segue Paulinho, ma non ab-biamo firmato nulla d'ufficiale''. Tiago Dark, avvocatoche cura gli interessi del centrocampista del Corinthiansobiettivo di mercato anche della Roma, ammette i contatticon i nerazzurri. Al club paulista andrebbero 5 milionidi euro, mentre l'offerta economica fatta al giocatore, ri-vela Dark, ''ci ha fatto felici, ma il problema e' che Pau-linho vuole giocare la Libertadores con il Corinthians,quindi fino a luglio non vorrebbe partire''.

Avvocato di Paulinho: “Ci sono contatti con l'Inter”

'Luis Enrique 'italianizzato'? Gli italiani hanno tantimodi di giocare, ma se si fa riferimento al vecchio con-cetto di catenaccio, non riesco proprio a capire come losi possa definire cosi''. Dopo la vittoria a Bologna, il di-rettore generale della Roma, Franco Baldini, difende iltecnico giallorosso. 'Tutto quello che di buono avevafatto vedere secondo me lo sta confermando. Anzi, staandando anche oltre le aspettative perche' sta reggendobene un impatto pesante'.

Roma: Baldini elogia Luis Enrique

Sport21

23 dicembre 2011

Ciccio Covelli resta ad Isernia, almenoper il momento. Insieme al portiere Mas-simo Marconato sta continuando a svolgeregli allenamenti sotto lo sguardo vigile deltecnico Pasquale Logarzo che ha avutoanche un confronto con i due calciatori chefino a qualche giorno fa sembravano desti-nati a fare le valigie così come hanno giàfatto gli altri compagni Alessandrì, Causio,Pollidori, Maruggi, Giuliano e Mingione.L’attaccante calabrese, che i rumors davanovicinissimo all’Ancona, per ora resta ungiocatore dell’Isernia così come l’estremodifensore che sembrava ad un passo dal ve-stire la casacca dell’Andria. Alla ripresadegli allenamenti, nel 2012, i tifosi bianco-celesti sperano che questi due giocatoripossano continuare la loro avventura interra pentra e dare il loro fattivo contributoalla causa, cercando di arrivare il primapossibile ad una tranquilla salvezza. L’ul-tima gara a Riccione, nonostante le nume-

rose assenze, ha dato dimostrazione chel’Isernia c’è, è viva e vuole continuare a lot-tare.

Segnali di speranza che il presidente delclub pentro Gianni Monfreda auspica, conl’arrivo del nuovo anno, possano essere ali-mentati dall’arrivo di nuove forze economi-che in grado di garantire un futuro serenoalla società e soprattutto alla squadra che,nonostante le numerose difficoltà, ce la stamettendo tutta per regalare ai suoi tifosi lapermanenza in questo campionato, unaserie D inseguita per otto lunghissimi anni.Sotto l’albero di Natale il numero uno del-l’Isernia si augura possa ricevere quegliaiuti promessi e mai ricevuti così da poterfesteggiare, con i suoi tifosi, il regalo piùimportante: quello di continuare a mante-nere vivo il calcio isernino, cosa non di pococonto, specialmente in questo momento digrande difficoltà, per tutti.

ANPA

Sotto l’albero di Natale i tifosi pentri vorrebbero che l’attaccante rimanesse in biancoceleste

Isernia, Covelli come regaloCALCIO SERIE D

Il sintetico del Comunale imbian-cato a causa della nevicata notturna,ha costretto l'Atletico Trivento ad ungiorno di riposo. E' saltata, dunque,l'amichevole in programma ieri po-meriggio contro il Bojano di misterVaranese.

Tempo permettendo la formazionedi mister Agovino tornerà a lavorarequesta mattina prima del rompete lerighe per le festività natalizie. Allaripresa del campionato l'8 gennaioc'è la trasferta in casa della lancia-tissima Sambenedettese che in que-sta prima parte di campionato èriuscita a mettere insieme trentacin-

que punti ed è quarta in classifica aduna sola lunghezza dalla Civitano-vese e a due dall'Ancona. Un cam-pionato fin qui eccellente per irossoblù che hanno tutte le inten-zioni di mantenersi in alto. Il Tri-vento, dal canto suo, dovrà cercare diallungare la striscia positiva di risul-tati in trasferta per rimanere in zonaplayoff. Nel 2012, tra l'altro, i trigniniavranno il compito di migliorare ilruolino di marcia interno che non èstato brillantissimo fino a questomomento. Le premesse ci sono tutte,non resta che attendere il riscontrodel campo.

Il Settore Giovanile e Scolasticodella Figc regionale, in collabora-zione con le Delegazioni Provincialidella Federazione Italiana GiuocoCalcio LND del Molise, ha organiz-zato la Festa del Giovane Calciatore2011, riservata alla categoria “pic-coli amici”(nati negli anni 2003-4-5-6).

Si tratta di un momento di aggre-gazione ma sarà anche l’occasioneper le società sportive di festeg-giare il Natale insieme ai propri ra-gazzi alle famiglie ed airappresentanti della FIGC regio-nale. E’ stata prevista la disloca-zione della “festa” in tre diversesedi della regione, in modo tale da

agevolare la partecipazione di tuttele società nella sede a loro più vi-cina. Si partirà il 27 dicembre, alleore 16.00, a Campobasso presso ilPalaUnimol in località Vazzieri,mentre il 29 dicembre la festa sisvolgerà ad Isernia, alle ore 10.00,presso il PalaFraraccio in via XXIVMaggio, e a Montenero di Bisaccia,nel pomeriggio alle 16.00, presso illocale Palazzetto dello sport. Du-rante la manifestazione si terrannomini incontri di calcio, cinque con-tro cinque (con sostituzioni “vo-lanti”), su campi di dimensioniridotte, e con un tempo di giocodella durata di dieci minuti cia-scuno con rotazione tra le squadre.

Il Trivento fermato dalla neveTutto pronto per la

Festa del Giovane Calciatore 2011

Montenegro in azione

FIGC Settore Giovanile e Scolastico Molise

Il coordinatore federale Valente ed il responsabile attività di base Mastrogiacomo

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Sport22

23 dicembre 2011

All’international Film Festival di Palermo il giocatore dellaFenice Isernia ha ricevuto il premio speciale della critica

Premio speciale della critica.Questo il riconoscimento otte-nuto dal centrale della CicchettiIsernia Max Di Franco nella se-rata di gala dell’InternationalSport Film Festival, rassegna ci-nematografica sportiva giuntaalla sua 33^ edizione ed andatain scena lunedì sera al teatro Po-liteama di Palermo.

La manifestazione, coordinatada Vito Maggio e diretta da Ro-berto Marco Oddo, si svolge incollaborazione con il Coni, la FigcLND e gli Enti Locali, e rappre-senta un appuntamento di rilievointernazionale per il settore. Benquattro le sezioni del concorso(Cortometraggi, Lungometraggi,Paralimpico e Football Film) con95 film iscritti in rappresentanzadi 18 nazioni partecipanti.

Dopo la nomination per la mi-glior sceneggiatura con “Il bam-bino che sogna”, il posto tre dei

biancazzurri si è visto attribuireil premio speciale 'Gregorio Na-poli', riconoscimento della criticalegato alla storia del suo filmato.Quella, cioè, di un bambino che,nella vita, ha saputo inseguire ipropri sogni, come quello di di-ventare un giocatore di volley aimassimi livelli.

Del resto, la carriera di DiFranco è partita da quella famosa“letterina” inviata alle principalisocietà di A1, che la Sisley Tre-viso ha fatto divenire realtà. Unmessaggio forte, il suo, soprat-tutto per i giovani. ‘I campioninon si costruiscono in palestra,ma nascono dall’anima, partendoda qualcosa che hanno nel pro-fondo: un desiderio, una visione,un sogno’. In questa frase posta achiusura del filmato è, tra l’altro,racchiusa la sintesi della sceneg-giatura dell’intero cortometrag-gio (e della vita del centrale della

Fenice).“E’ stata una bellissima espe-

rienza – racconta il giocatore sici-liano – e mi ha fatto veramentepiacere ricevere un riconosci-mento per la sceneggiatura, che èla storia della mia vita. Devo rin-graziare soprattutto Roberto Oddoche mi ha spinto a partecipare.Credo molto che elementi come lavoglia di fare e la determinazionenel cercare di ottenere quello chedesideriamo più di tutto siano lachiave di volta per realizzare isogni, che ognuno di noi ha nelcassetto. Io ci sono riuscito e nonnascondo che ancora oggi conti-nuo a sognare e a pormi nuovi tra-guardi da raggiungere. Lapartecipazione al festival è stato ilprimo piccolo passo per la realiz-zazione di un grande progetto cheè quello di far diventare il ‘bam-bino che sogna’ un vero e propriofilm".

Domenica pomeriggio, primadel match di DNB, nell’ambito delprogetto ‘Portami al minibasket’avviato ormai da qualche anno, siè svolto un incontro amichevolefra i ragazzi della Mens SanaCampobasso nati negli anni2000-2001 e 2002 ed i loro coeta-nei dell’Amatori Pescara.

Le tantissime tute biancoverdi,in pari numero fra maschietti epromettenti fanciulle, hanno datovita ad un appassionante sfidaseguita dai numerosi genitoripresenti sugli spalti del Vazzieri,giunti anche dal capoluogoabruzzese. Al termine, prima di

lasciare spazio alle prime squa-dre, scambio di gadgets, foto ri-cordo e merenda collettiva con lapromessa di rivedersi ancora nelprossimo mese di aprile, in occa-sione del match previsto in ca-lendario nel girone di ritorno diDNB

“E’ un progetto a lunga sca-denza- a parlare è Umberto An-zini che con Tania Ferrazza cura leevoluzioni cestistiche delle giovanitute biancoverdi ‘che sta dandofrutti molto incoraggianti. I ra-gazzi hanno la possibilità di con-frontarsi con realtà di fuoriregione e di seguire la prima squa-

dra, trovando stimoli per miglio-rarsi. E’ un progetto che serveanche a sprovincializzare il nostromovimento, ad impedire che l’atti-vità del minibasket rimanga ri-stretta dentro i confini regionali.Noi continuiamo a puntare sem-pre di più sui giovani. Stiamo cre-scendo una bella nidiata di ragazziche crescono a pane e basket e chefra qualche anno saranno prontiad incrementare il numero degliatleti di Campobasso e della re-gione, con le carte in regola per af-frontare campionati nazionali.Voglio sottolineare che domenica,con un grande atto di coraggio e difiducia, la società ha messo a di-sposizione di coach Di Pasqualeben 5 under 19. Questo rappre-senta un record per la storia delbasket di questa città degli ultimi20 anni impreziosito dal fatto chealcuni di loro hanno giocato tantiminuti e altrettanto bene nelgiorno del loro debutto. Non è maiaccaduto che un numero così altodi atleti molisani venisse iscritto areferto in un campionato di serieB che, questa società intende con-tinuare ad onorare anche in coe-renza con gli enormi sacrifici fattiin questi mesi. Abbiamo semprepuntato sulla linea verde e la si-tuazione attuale che vede in diffi-coltà tutto il mondo dello sportimpone un’ accelerazione in questadirezione, ormai obbligata pertutti”.

Intanto ieri al Palaferentinumsi è tenuta una festa di tutto ilsettore giovanile delle ‘tute bian-coverdi’ della Mens Sana Campo-basso per il tradizionale scambiodegli auguri di Natale.

E’ stata l’ultima uscita del2011 ed ha confermato an-cora una volta grande bra-vura, affiatamento e tempi dirilievo al cospetto di unaconcorrenza di ottima qua-lità. E nonostante il numeroesiguo di partecipanti all’ul-tima spedizione, la classificaha regalato un piazzamentoimportante ai Master dellaTermoli Nuoto che tornanoda Modugno con l’ennesimascorta di medaglie ed ap-plausi.

In terra pugliese la squa-dra allenata da Giorgio Pe-trella ha conquistato labellezza di undici medaglie(nove “ori” e due “argenti”)che ha fatto salire in classi-fica i colori termolesi partitialla volta di Modugno conuna decina di atleti al se-guito e finiti diciottesimi inclassifica sulle 38 societàpartecipanti. Nel dettaglio,

qui di seguito elenchiamo iprincipali risultati della Ter-moli Nuoto Master al 5° Tro-feo “Santa Claus” diModugno: Giorgio Petrella(M35), primo nei 50 farfalla(27.93) e primo nei 50 stile(25.68), Fortunato Colon-netta (M45), primo nei 50farfalla (31.23) e primo nei50 stile (28.32), AntonellaStorto (M50) prima nei 100rana (1.49.65) e prima nei 50stile (39.05), Gina Palmieri(M30) prima nei 50 stile(30.63) e seconda nei 100misti (1.16.84), TizianaLeone (M35) prima nei 50stile (30.81) e prima anchenei 100 misti (1.18.65) e Io-landa D’Ambrosio (M50) se-conda nei 100 rana (2.13.90).Alla spedizione di Modugnohanno partecipato anche Ni-cola Di Fonzo (M30), SandroIanieri (M45) e RossellaEbreo (M25).

Volley maschile serie A2

Di Franco, il ciak è quello giusto!

Portami al minibasket,successo per la Mens Sana

Pioggia di medaglie per gli atleti termolesi

Basket divisione nazionale B Nuoto

Il momento della premiazione

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