6
70° Anniversario Sez. CAI di Terni il richiAMO delLA MONTAGNA RADUNO REGIONALE CAI UMBRIA 18 Settembre 2016 Ferentillo Centro Formativo Regionale SASU “Cristiano Parasecolo” ORGANIZZATO DALLA SEZIONE CAI TERNI “STEFANO ZAVKA” Carissimi Presidenti, i recenti fatti drammatici che hanno colpito i territori a noi molto vicini e cari, ci hanno portato a riflettere sull’opportunità di confermare questo appuntamento annuale delle sezioni umbre. Tutti voi vi siete mostrati d’accordo nell’affermare che anche questo momento può essere un modo per manifestare la nostra vicinanza alle popolazioni colpite dal terremoto. Ma come? In un contesto caotico, ma comunque pieno di risorse di tutti i generi, ci siamo chiesti cosa poter fare in un raduno CAI per aiutare. L’idea e la proposta che vado a fare a tutte le Sezioni, è quella di stanziare direttamente dalle stesse una somma di denaro da donare alla Sezione CAI di Amatrice da utilizzare e gestire direttamente per l’acquisto di beni e materiali per i soci che hanno perso tutto o per necessità particolari della sezione. I singoli soci potranno comunque fare dei versamenti sul CC CAI nazionale appositamente aperto di cui tutti siamo a conoscenza o effettuare direttamente una donazione il giorno del raduno. Ho parlato proprio ieri con il Pres. Regionale CAI Lazio Fabio Desideri, che condivide la nostra idea, farà per questo da tramite con il Pres. di Amatrice (Sezione rappresentativa del territorio colpito) sia per la donazione di denaro, sia per estendere l’invito personale a lui, ai soci di Amatrice in particolare ai ragazzi dell’alpinismo giovanile al raduno, mettendo a disposizione pullman e qualsiasi cosa necessaria. Nell’eventualità che tale proposta sia condivisa da tutte le Sezioni Umbre, la sezione di Terni è disponibile per la raccolta di fondi, ma penso sia opportuno che lo faccia il GR Umbria. 50 ANNI DI SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO IN UMBRIA Dal 15 al 18 Settembre 2016 Ferentillo (TR) Centro di Formazione Regionale SASU “Cristiano Parasecolo” Si ricorda inoltre che quest’anno ricade il 50° anno di fondazione del Soccorso Alpino e Speleologico dell’Umbria un’occasione importante di tutti i soci CAI per condividere insieme ai Volontari l’esperienza maturata in tanti anni di attività. Come potete immaginare l’organizzazione ha subito un brusco arresto dovuto all’intervento per il terremoto che ha occupato fin dalle prime ore tutti i volontari del SASU. Il programma definitivo dei festeggiamenti e di “aspettando il raduno” sarà comunicato quanto prima dal SASU a tutte le Sezioni .

RADUNO REGIONALE CAI UMBRIA r05 - caigualdotadino.it REGIONALE CAI... · per l’acquisto di beni e materiali per i soci che hanno perso tutto o ... di Spoleto. Ricco di ... Ci saranno

Embed Size (px)

Citation preview

70° Anniversario Sez. CAI di Terni

il richiAMO delLA MONTAGNA

RADUNO REGIONALE CAI UMBRIA

18 Settembre 2016 Ferentillo

Centro Formativo Regionale SASU “Cristiano Parasecolo”

ORGANIZZATO DALLA SEZIONE CAI TERNI “STEFANO ZAVKA”

Carissimi Presidenti, i recenti fatti drammatici che hanno colpito i territori a noi molto vicini e cari, ci hanno portato a riflettere sull’opportunità di confermare questo appuntamento annuale delle sezioni umbre. Tutti voi vi siete mostrati d’accordo nell’affermare che anche questo momento può essere un modo per manifestare la nostra vicinanza alle popolazioni colpite dal terremoto. Ma come? In un contesto caotico, ma comunque pieno di risorse di tutti i generi, ci siamo chiesti cosa poter fare in un raduno CAI per aiutare. L’idea e la proposta che vado a fare a tutte le Sezioni, è quella di stanziare direttamente dalle stesse una somma di denaro da donare alla Sezione CAI di Amatrice da utilizzare e gestire direttamente per l’acquisto di beni e materiali per i soci che hanno perso tutto o per necessità particolari della sezione. I singoli soci potranno comunque fare dei versamenti sul CC CAI nazionale appositamente aperto di cui tutti siamo a conoscenza o effettuare direttamente una donazione il giorno del raduno. Ho parlato proprio ieri con il Pres. Regionale CAI Lazio Fabio Desideri, che condivide la nostra idea, farà per questo da tramite con il Pres. di Amatrice (Sezione rappresentativa del territorio colpito) sia per la donazione di denaro, sia per estendere l’invito personale a lui, ai soci di Amatrice in particolare ai ragazzi dell’alpinismo giovanile al raduno, mettendo a disposizione pullman e qualsiasi cosa necessaria. Nell’eventualità che tale proposta sia condivisa da tutte le Sezioni Umbre, la sezione di Terni è disponibile per la raccolta di fondi, ma penso sia opportuno che lo faccia il GR Umbria.

50 ANNI DI SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO IN UMBRIA

Dal 15 al 18 Settembre 2016

Ferentillo (TR)

Centro di Formazione Regionale SASU “Cristiano Parasecolo”

Si ricorda inoltre che quest’anno ricade il 50° anno di fondazione del Soccorso Alpino e Speleologico dell’Umbria un’occasione importante di tutti i soci CAI per condividere insieme ai

Volontari l’esperienza maturata in tanti anni di attività. Come potete immaginare l’organizzazione ha subito un brusco arresto dovuto all’intervento per il terremoto che ha occupato fin dalle prime

ore tutti i volontari del SASU. Il programma definitivo dei festeggiamenti e di “aspettando il raduno” sarà comunicato quanto

prima dal SASU a tutte le Sezioni .

PROGRAMMA RADUNO REGIONALE CAI UMBRIA:

SI RACCOMANDA LA MASSIMA PUNTUALITA’

- ore 8.45 ritrovo presso il Centro Formativo Regionale SASU Ferentillo e organizzazione gruppi attività;

- ore 9.00 inizio attività :

� Escursione Sentiero Ferentillo - Nicciano passando per la Rocca e Gabbio. Durante l’escursione incontreremo e visiteremo delle chiese a Gabbio, Nicciano e Ferentillo dove si esibiranno rispettivamente i Cori del CAI di Perugia, Terni e Gualdo Tadino,;

� Giochi senza frontiere - sfida amatoriale a squadre tra le sezioni CAI dell’Umbria direttamente al Centro Formativo Regionale del SASU (Ogni Sezione e Sotto Sezione CAI dell’Umbria potrà partecipare con una squadra composta da un minimo di 3 ed un massimo di 5 giocatori tutti soci CAI, mista tra uomini e donne si consiglia di formare squadre composte da giocatori di età diversa (bambini, ragazzi, adulti, mamme, papà, nonni);

� Alpinismo Giovanile Arrampicata sportiva in falesia naturale a Ferentillo; � Arrampicata sportiva in falesia Ferentillo per adulti; � Speleologia Grotta delle Colonne e Condotte ai Campacci di Marmore;

- ore 13.15 inizio pranzo presso il Centro Formativo Regionale SASU “Cristiano Parasecolo” ;

a seguire saluti autorità, premiazione dei partecipanti ai giochi “senza frontiere”, cerimonia di

passaggio e consegna dell’opera in ricordo del Pres. CAI Perugia Giancarlo Orzella dalla Sezione di

Città di Castello a quella di Terni e lettura della dedica da parte della Sezione di Castello.

Riconoscimenti alle Sezioni CAI partecipanti, al SASU e alle autorità.

Durante la mattinata per chi non partecipa alle gite o attività sarà possibile visitare il Museo delle

Mummie di Ferentillo presso la cripta della Chiesa di Santo Stefano al Precetto.

Premesso che si utilizzeranno esclusivamente materiali e vettovaglie compostabili, si chiede

comunque ai soci di portare bicchiere e vettovaglie personali per evitare la formazione di grandi

quantità di rifiuti.

IMPORTANTE!!!!!!!

PER OTTIMIZZARE L’ORGANIZZZAZIONE ONDE EVITARE INUTILI PERDITE DI

TEMPO SI CHIEDE DI COMUNICARE IL NUMERO DI SOCI PARTECIPANTI PER

SEZIONE (per i buoni pasto che verranno consegnati all’arrivo) SPECIFICANDO A QUALE

ATTIVITA’ PARTECIPERANNO.

ADESIONI ENTRO MARTEDI’ 13 SETTEMBRE 2016

Sara’ presente inoltre con gadget l’ASSOCIAZIONE DAMIANO PER L’EMATOLOGIA per raccogliere fondi a sostegno della ricerca scientifica per la diagnosi e la cura delle malattie ematologiche e delle malattie oncologiche pediatriche.

(allegata presentazione dell’Associazione Damiano per L’ematologia)

PROGRAMMA DETTAGLIATO

ATTIVITA’ E

REGOLAMENTO GIOCHI “SENZA FRONTIERE”

Mappa percorso escursionistico con attività e logistica raduno

ESCURSIONE SENTIERO FERENTILLO - NICCIANO O

SENTIERO DEI PRESEPI Il sentiero di grande rilevanza storica poiché attraversava il confine tra Stato Pontificio e Regno Borbonico ed era una via commerciale utilizzata per trasportare merci tra Spoleto e Leonessa e Monteleone di Spoleto. Ricco di patrimonio antropologico lungo tutto il percorso sono presenti i resti di antiche calcinaie, carbonaie più recenti, antiche edicole religiose, chiese di campagna ricche di pregevoli affreschi cinquecenteschi. Seppur a quote non elevate il sentiero, in particolare in un tratto dopo l’abitato di Gabbio offre una stupenda vista sulla Valnerina e sulle rocche medioevali fino alla Cascata delle Marmore in fondo alla valle. Durante il periodo natalizio lungo il sentiero vengono realizzati dei piccoli presepi. DISL: 300 m circa TEMPO PERCORRENZA GRUPPO : 3 h circa SVILUPPO : 9 km

SPELEOLOGIA

Complesso delle grotte dei Campacci Marmore

Difficoltà : abbastanza facile (consigliata per i principianti) Tempo di percorrenza : 3 ore circa, in base al numero dei partecipanti ed al tragitto. Abbigliamento personale : calzature con la suola scolpita, pantaloni lunghi e maglione “da consumo”, consigliati guanti attillati. Il pianoro dei “Campacci di Marmore”, dove la famosa cascata precipita nella Valnerina, 165 mt. più in basso, ha un fronte complessivo di circa 1 Km. La sua genesi è legata alla lentissima sedimentazione operata dalle acque del fiume Velino che lo impaludavano fino all’anno 271 a.C., quando il console romano Manlio Curio Dentato le volle convogliate in un “cavo” artificiale che tutt’oggi le raccoglie, fino al grande salto. Nel ventre di queste rocce, un poroso impasto di travertino vacuolare, si sono formate molte grotte naturali e calandosi al loro interno è possibile rileggere la storia geologica di tutta l’area, ammirando una fantastica varietà e ricchezza di concrezioni: veri fossili vegetali, esili filigrane coralliformi e possenti strutture stalattitiche e colonnari, distribuite in un irregolare alternarsi di cunicoli e gallerie con andamento prevalentemente sub-orizzontale da esplorare con attenzione e rispetto, dove la luce filtra a tratti dalle fenditure del soffitto rassicurando il visitatore in questo viaggio inusuale ed avventuroso. info Mirko Madolini GGP Terni 348 6483824

REGOLAMENTO GIOCHI SENZA FRONTIERE Sfida amatoriale a squadre tra le sezioni CAI dell’Umbria

organizzata nell’ambito del raduno regionale del Club Alpino Italiano Terni - 18 settembre 2016

Presentazione Ogni squadra partecipante sarà chiamata a svolgere una staffetta articolata in 5 giochi (parete boulder + slackline, arrampicata su parete artificiale, ponte tibetano, scaletta di risalita in corda + teleferica, quiz di cultura generale). I giochi proposti sono stati pensati per qualsiasi partecipante; non si richiede, pertanto, una preparazione specifica, ma soltanto la idoneità fisica ad attività sportiva non agonistica. Le Squadre partecipanti Ogni Sezione e Sotto Sezione CAI dell’Umbria potrà partecipare con una squadra composta da un minimo di 3 ed un massimo di 5 giocatori tutti soci CAI, mista tra uomini e donne. L’età minima per partecipare è di 6 anni. Per il migliore svolgimento della sfida, si consiglia di formare squadre composte da giocatori di età diversa (bambini, ragazzi, adulti, mamme, papà, nonni). Le squadre non possono essere formate da sole donne o da soli uomini. Iscrizione Al fine di una migliore organizzazione dei Giochi, ogni Sezione CAI è invitata a formare preventivamente la propria squadra, comunicando i dati anagrafici dei partecipanti (nome, cognome e data di nascita) preferibilmente entro il 15 settembre 2016 all’indirizzo: [email protected]. Eccezionalmente sarà possibile procedere all’iscrizione la mattina stessa del Raduno, entro le ore 9,00. Nel caso in cui una delle Sezioni non riuscisse a formare una propria squadra, si cercherà di garantirne la partecipazione, con l’inserimento di soci CAI di altre Sezioni, fino al raggiungimento del numero minimo previsto di partecipanti o fino al raggiungimento del numero massimo. Assegnazione dei punteggi - Squadra Vincitrice Risulterà vincitrice la squadra che al termine della staffetta avrà totalizzato il minor tempo per il completamento di tutto il percorso. Per l’assegnazione del punteggio definitivo alle squadre, seguirà un quiz di cultura generale che sarà articolato in dieci domande a risposta multipla tra tre possibili, da compilarsi in un tempo prestabilito (ca. 2 minuti); per ogni risposta esatta saranno detratti 10 secondi, per ogni risposta errata o non data saranno sommati 10 secondi al tempo totalizzato per lo svolgimento dell’intero percorso. Regole di condotta Tutti i partecipanti sono invitati a tenere un comportamento diligente e sportivo, nel pieno rispetto delle regole di gioco e di sicurezza, degli avversari, degli organizzatori e del luogo dove si svolgeranno i giochi. Nel caso in cui un partecipante tenesse un comportamento scorretto o sleale, l’organizzazione potrà squalificarlo con decisione insindacabile. La relativa squadra potrà continuare i Giochi con un elemento in meno o con l’ingresso di un altro partecipante. Orario e Luogo dei Giochi I Giochi si svolgeranno presso la Palestra artificiale “C. Parasecolo” di Precetto – Ferentillo. Tutti i partecipanti dovranno presentarsi alle ore 9.00 muniti di casco, imbrago e preferibilmente di scarpette da arrampicata (accettate anche scarpe sportive / outdoor con suola antiscivolo). Dopo la presentazione e dimostrazione delle modalità di svolgimento del percorso, si darà inizio alla gara, che si concluderà entro le ore 12,00. La premiazione avrà luogo nell’ambito del pranzo sociale. Per informazioni: Cristina Zecchini tel. 3287039369 – Vanessa Turrini tel. 3477014890

ALPINISMO GIOVANILE ARRAMPICATA IN FALESIA FERENTILLO

Appuntamento al Centro di Formazione SASU alle ore 8,45 per poi spostarsi a piedi alla falesia di Ferentillo per arrampicare. Per info : Alessandro Andrielli 338 8612040 - Massimiliano Raggi 328 6569937

ARRAMPICATA IN FALESIA ADULTI

Appuntamento al Centro di Formazione SASU alle ore 8,45 per poi spostarsi a piedi alla falesia di Ferentillo per arrampicare. I partecipanti dovranno essere autonomi con propri materiali. Ci saranno soci del Gruppo Acciaiati Speciali CAI Terni che accompagneranno nelle varie vie di arrampicata.