Rassegna del 18 dicembre 2015

SERIE A1

La Provincia Di Varese 36 Festa degli auguri con vista partite farfalle al lavoro F. Ing. 1

La Prealpina 50 La carica di jenna F. Cagnardi 2

La Provincia Di Varese 37 La volley tim cup con le farfalle 4

Festa degli auguri con vista partite Farfalle al lavoro

Volley Giovedì di brindisi eauguri (oltreché di lavoro) per l'Unendo Yamamay, che ieri sera ha partecipato al Museo del Tessile alla festa di Natale organizzata dagli Amici delle Farfalle. Prima di augurare buone feste ai tifosi, le giocatrici biancoros-se si erano fermate al Pala-Yamamay dopo l'allenamento per un altro tradizionale scam­bio di auguri, quello con le ra­gazze del settore giovanile.

Aspettando il Club Italia Per i regali, invece, c'è ancora tempo. A quelli bisognerà pen­sare dal 23 dicembre, perché da qui a quella data le farfalle sa­ranno impegnate nelle ultime due gare del girone d'andata,

decisive per stabilire le qualifi­cate e gli accoppiamenti dei quarti di finale di Coppa Italia, a cui accedono solo le prime otto in classifica.

Il primo appuntamento è quello di domani sera alle 20.30, quando al PalaYamamay la squadra di coach Mencarelli ospiterà il Club Italia Una sorta di derby, visto che anche le az­zurrine disputano le proprie ga­re interne nell'impianto di viale Gabardi: domani però sarà l'Unendo Yamamay a giocare in casa, anche per il calendario.

La partita - che sarà trasmes­sa in diretta su Rai Sport 1 - rive­ste un valore particolare anche ai fini della classifica, visto che le due formazioni, contro ogni pronostico della vigilia, sono ap­

paiate a quota 12. Le farfalle tornano in campo

dopo il turno di riposo (prece­duto dalle due sconfitte conse­cutive con Montichiari e Nova­ra), mentre le azzurrine di coach Lucchi stanno vivendo un mo­mento magico, come dimostra­no le 4 vittorie nelle ultime 5 partite.

Il girone di andata poi si chiu­derà martedì sera, quando si di­sputeranno tutte le gare della 13 a giornata.

Tifosi a Piacenza L'Unendo Yamamay scenderà in campo al PalaBanca di Pia­cenza (ore 20.30) per una diffi­cilissima gara amarcord con la Nordmeccanica.

Gli Amici delle Farfalle orga­nizzano un pullman per la tra­sferta di martedì in Emilia: il bus

(costo: 20 euro per gli iscritti, 25 per gli altri, 5 per gli under 14 accompagnati) partirà alle 17.45 dal PalaYamamay.

Per prenotazioni, chiamare i numeri 345.0125913 (Enrico), 339.3860706 (Emanuele) oppu­re 349.2964127 (Elena).

Oggi le farfalle si alleneranno al PalaYamamay dalle 17 alle 19.30. Domani mattina la rifini­tura. • F. Ing.

La Unendo Yamamay sta preparando le due partite prenatalizie, cruciali per la Coppa Italia VOLLEYBUSTO/PIZZI

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La carica di Jenna VOLLEY-AI FEMMINILE Hagglund: «Ci serve maggiore continuità»

Da capitano ci mette la faccia nel momento di maggiore difficoltà della sua Uyba, reduce da quat­tro sconfitte nelle ultime cinque partite di campio­nato. Ma sempre da capi­tano non si arrende al mo­mento no delle bianco-rosse e suona la carica ad iniziare dal derbyno di domani sera contro il Club Italia. Jenna Hag­glund da New Brun­swick, New Jersey, non fa mancare il suo sorriso nemmeno nel momento più difficile della sua av­ventura italiana. «Lo scorso week end - dice la statunitense prima del-F"invasione" delle gio­vanili della Futura per la tradizionale festa di Nata­le - dopo l'ultimo allena­mento ho inviato a tutte le mie compagne un sms di­cendo di non pensare per due giorni alla pallavolo, di riposarsi e di ricaricarsi che da lunedì saremmo tornate più cariche che

mai per questo rush finale di 2015». Parole da leader del vero leader di una squadra giovane: «Ma io non sono la più vecchia -scherza Jenna - perché Silvia (Fondriest, ndr) ha cinque mesi in più! Scherzi a parte, non credo che sia l'età a fare la dif­ferenza ma la qualità di un gruppo ed il nostro ne ha tanta per fare meglio di come sta facendo ora». I problemi sono nati dopo la bella ed inaspettata vit­toria contro Conegliano: «Quella sera abbiamo giocato una partita fanta­stica contro una big del nostro campionato, dopo invece abbiamo sempre avuto troppi alti e bassi. Il nostro problema è trovare la giusta continuità che fi­nora ci è mancata, ma so­no convinta che usciremo da questo momento nega­tivo».

Tecnicamente Hagglund non trova un fondamenta­le che possa fare la diffe­

renza o trascinare le far­falle fuori dal tunnel ma tatticamente ha ben chia­ro cosa deve fare la Uyba sin dalla partita di domani contro il Club Italia: «Non credo ci sia un solo fondamentale che debba crescere, la cosa impor­tante sarà limitare il nu­mero di errori. Quando iniziamo a sbagliare lo facciamo in serie e questo diventa un grosso proble­ma perché tutte le squa­dre del campionato italia­no sono forti ed attrezza­te».

A proposito di campiona­to, Hagglund è sempre più convinta della deci­sione presa quest'estate di cimentarsi nella nostra A1 e di sposare il proget­to Uyba: «Sono strafelice di essere in Italia, il tor­neo è bellissimo, ogni do­menica c'è da sudare per portare a casa la vittoria ed il pubblico è sempre uno spettacolo» - spiega

Jenna, che prima di sbar­care in Italia ha giocato in Europa anche in Austria (Schwechat), Francia (Nantes), Germania (Vil-sbiburg) e Polonia (Wro-claw). Tornando alle faccende di casa Futura, Hagglund spiega: «Ci aspetta una partita difficile ma che vogliamo vincere per in­terrompere la striscia ne­gativa. La qualificazione alla Coppa Italia? In spo­gliatoio non ne abbiamo parlato e non ci pensia­mo, vogliamo giocare queste ultime due partite al massimo e solo alla fi­ne tireremo le somme». L'ultima battuta Hag­glund la... riserva alla sua nazionale, impegnata a gennaio nel preolimpi­co in Nebraska: «Le Olimpiadi sono un sogno - sospira Jenna - e se Ki-raly mi dovesse chiamare sono pronta».

Filippo Cagnardi

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Jenna Hagglund, 26 anni, statunitense è alla prima stagione in Italia (feto voiieybusio/Pizzi)

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La Volley Tim Cup con le farfalle Le ragazze di Fagnano e Masnago in allenamento con la Unendo Yamamay a Busto Parte il cammino per la finale nazionale dei giorni della Coppa Italia delle grandi

^ ^ ^ n Ogni promessa è debito, e non potremmo essere più ligi al dovere. Qualche settimana fa ave­vamo accennato al grande ritor­no della Volley Tim Cup e, proprio quanto successo in questa setti­mana dimostra che non stavamo assolutamente scherzando.

Un normalissimo mercoledì pomeriggio si è trasformato, per 25 giovani atlete, nell'allenamen­to piùbello a cui abbiano mai pre­so palle.

Il palazzetto di pallavolo più fre­quentato della serie Al, non si è ti­rato indietro di fronte alla possibi­lità di ospitare un po' di pallavoli-ste in erba e di realizzare un loro piccolo, grande sogno. Al Palaya-mamay i sogni sono di casa. E co­sì si sono spalancate le porte per l'oratorio San Stanislao di Fagna­no Olona e per l'oratorio di Ma­snago che, in un mix di gioia e im­barazzo, si sono trovate di fronte le farfalle biancorosse.

Al via ci ha pensato il rosso fuo­co dei cappelli natalizi a prender­si la scena e tutti i flash, indossati da Giulia Pisani e compagne per le classiche "foto natalizie", poi è stato un prevalere del blu, quello blu tipico della Volley Tim Cup, e ben presente sulle divise della ra­gazze di Fagnano e di Masnago.

Scatti e presentazioni fino a quando la palla a spicchi è entra­ta sul taraflex del Palayamamay

prendendosi la scena. Ed ecco prender forma l'allenamento ve­ro e proprio: suddivise per ruoli, le 25 under 16 si sono riti-ovate agli ordini di capitan Hagglund e del­la sua compagna di reparto Cialfi, del libero Poma, delle bande De­gradi, Angelina, Papa e Yilmaz, dei centrali Pisani, Thibeault e Fon-driest, e dell'opposto Lowe, per dar vita a riscaldamento ed eser­cizi, in attesa di disputare la parti­tella tutte insieme.

E tra un bagher e una schiaccia­ta, il pomeriggio è volato via in sti­le Unendo Yamamay, uno stile an­cora più apprezzato e invincibile quando trova due alleati come Csi e Tim.

All'appello non poteva certo mancare il presidente del Csi di Varese Redento Colletto: «È una bellissima iniziativa e ci fa piace­re che le squadre del nostro terri­torio possano farne parte, credo inoltre che sial'occasione di poter vedere da vicino degli esempi di professionalità, per emularli e provare, piano piano, ad avvici­narsi a loro».

L'unione tra Tim e Centro Sportivo Italiano, con il suppor­to di Lega Pallavolo Serie AFem-minile e Master Group Sport, è sfociata così nella 2a edizione.

Non mancherà il lato formati­vo dedicato al benessere digitale e all'uso consapevole dei social

network. Scopo globale: avvicinare la

pallavolo delle professioniste a quella giocata dalle ragazze, pro­muovendo tra le adolescenti il gioco di squadra e i valori dello sport. La cerchia delle squadre di professioniste coinvolte si è al­largata anche ai club di serie A2, per sollecitare il volley in tutta Italia.

Oltre 200 formazioni, per un totale di 3000 ragazze, si sfide­ranno in unafase provinciale, poi regionale, fino alla finalissima prevista in concomitanza con quella di Coppa Italia delle big.

Le farfalle non si sono rispar­miate in chiacchiere e consigli. «Per il secondo anno vengo coin­volta in prima persona in quella che reputo una manifestazione piacevolissima - ha affermato Pi­sani - che offre l'occasione di ri­badire i valori sani dello sport e che regala a queste giovani ragaz­ze, la possibilità di realizzare un sogno. È l'occasione per ribadire quanto lo sport sano arricchisca, accomuni ed abbatta le barriere; è un successo che continua gra­zie alla magia del volley».

Ciliegina sulla torta saràla pre­senza delle under 16 al match di campionato tra Yama e Club Ita­lia del 19 dicembre, per scambiar­si gli auguri di Natale e cantare tutti insieme "Yama let's go".

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Un momento dell'allenamento al Palayamamay

Fase del confronto tra farfalle e giovani pallavoliste

P I A N T A U

Foto ricordo di gruppo per l'evento da raccontare

l a Volley Tim Cup con le lattaie Jk

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