RASSEGNA STAMPA GIUGNO 2007 - Esteri · 2015. 10. 14. · Rassegna Stampa – Italiani all’Estero ITENETs - GIUGNO 2007 5 18/06 Moretti (Ass. Pugliese La Plata) al convegno di Foggia

Ministero degli Affari Esteri Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie

Ufficio II

RASSEGNA STAMPA

GIUGNO 2007

Rassegna Stampa – Italiani all’Estero ITENETs - GIUGNO 2007

2

INDICE

1/06 Caruso (Enas Germania): Un Patronato in difesa dei

diritti dei connazionali 7

1/06 Sorriso(CGIE USA) replica duramente al Direttore di RAI International Badaloni

9

1/06 Si è concluso a Miami “Il Sicilian Film Festival” : una vetrina americana su cinema e cultura siciliana

12

1/06 Teresio Onorato visita Mar del Plata 15 4/06 Dal convegno di New York su Rai International il

documento che verrà presentato al Direttore Badaloni 17

4/06 La Festa del Piemonte sbarca on-line: inaugurato un sito dedicato

19

4/06 Il Consolato d’Italia a Mar del Plata accelera i tempi per il riconoscimento della cittadinenza

20

4/06 Il dott. Teresio Onorato, responsabile dei Molisani nel Mondo, ha visitato la comunità di Mar del Plata (Argentina)

21

4/06 Franco Danieli premiato a Rio de Janeiro dalla “Dante Alighieri”

23

5/06 Alla Farnesina il seminario sulla legge 153: L’intervento dell’On Merlo (AISA)

24

5/06 Ricardo Merlo al Seminario sulla diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo.

25

5/06 Il Vice Ministro Intini risponde all’interrogazione dell’On. Angeli (AN) sui docenti italiani all’estero

26

5/06 Il Vice Ministro Visco garantisce a Bucchino e Fedi (DS) la rapida emanazione deil decreto sui carichi di famiglia a favore dei residenti all’estero

27

5/06 Necessaria una riforma organica della legge 153: il Vice Ministro Danieli apre i lavori del Seminario alla Farnesina

28

5/06 Aumentano le falsificazioni degli atti nella procura per il riconoscimento della cittadinanza italiana: allarme del viminale

29

5/06 New York mostra “”Valori migranti” di Antonio Natale 30 5/06 L’On. Narducci al Convegno sulla Legge 153:occorre

adeguare la legge ai tempi nuovi che sono al culmine di un processo che ha modificato il concetto stesso di comunità italiane all’estero

31

5/06 Il Presidente Lucani (Istituto Italiano Fernando Santi) a Sportello Italia : sotto i riflettori l’ospedale di Laguna e le imprese di Garibaldi nel Brasile del sud

33


3

5/06 L’operaio Italiano: verrà presentato a Milano il nuovo volume sull’emigrazione di Luigi Rossi

34

5/06 I convegni dell’IIC di Stoccarda in occasione del 50° anniversario dei Trattati di Roma

36

6/06 Legge 153/competenze e professionalità di Enti gestori e personale docente: Giangi Cretti (CGIE-FUSIE) a colloquio con l’Aise

38

6/06 Ricerca dei Pugliesi insigniti delle onoreficienze appartenenti ai diversi Ordini Cavallereschi italiani nel Mondo

42

6/06 Antonio Razzi (IDV) : “ Il sistema dll’insegnamento della lingua e cultura italiana all’estero rimanga sotto il controllo dello Stato”

43

7/06 Itenets : aperte le iscrizioni al primo percorso formativo “Metodologie di Progettazione” (agenzia Inform)

44

7/06 Itenets : aperte le iscrizioni al primo percorso formativo “Metodologie di Progettazione” (agenzia News Italia Press)

45

7/06 Aperte le iscrizioni al primo percorso formativo “Metodologie di Progettazione” del progetto Itenets 2007 (agenzia Aise)

46

7/06 Missione di Danieli in Uruguay 47 8/06 Comites,CGIE, Imprenditori, Camera di Commercio,

ecco le richieste più urgenti della collettività uruguayana a Franco Danieli

48

8/06 Regione Friuli Venezia Giulia: approvato il programma delle attività 2007 per i corregionali all’estero

52

8/06 358 mila euro per le iniziative destinate ai corregionali all’estero:il FVG approva il programma per le attività 2007

53

8/06 Dom Serafini : L’Abruzzo ricomincia dal Brasile 54 8/06 Al via a Montreal la giornata delle Marche 2007 55 8/06 Il vice Ministro Danieli in visita ufficiale a Montevideo:

dalle pagine della “Gente d’Italia” le richieste più urgenti della collettività

56

11/06 Al Vice Ministro Danieli la Gran Medaglia del Senato Accademico dell’Università Cattolica dell’Uruguay

60

11/06 L’emigrazione si racconta su “La Gazzetta del Mezzogiorno”

66

11/06 Ecco Columbus: Nasce il nuovo database sulle Professionalità e Personalità degli Italiani residenti all’estero (AISE)

68

12/06 Ecco Columbus: Nasce il nuovo database sulle Professionalità e Personalità degli Italiani residenti all’estero (LA Gazzetta del SUD AFRICA)

69

12/06 Il progetto Columbus: la banca dati delle intelligenze italiane nel mondo

70


4

12/06 Informazione sulla “Gazzetta del Mezzogiorno” spazio all’emigrazione Pugliese e Lucana

73

12/06 Accordo di collaborazione internazionale: Milano e San Paolo, più unite grazie agli studenti

74

13/06 Protocollo d’intesa: Accordi e Iniziative della Regione Piemonte in Brasile Minas

76

13/06 Venerdì all’Auditorium di Roma : la presentazione ufficiale della prima Rete delle Professioniste Italiane nel mondo

77

13/06 Giovani e nuove emigrazioni: il caso Italo-Finlandese in una ricerca promossa dall’Institute of migration of Turku

78

13/06 A Bruxelles dibattito su Rai in Europa 80 13/06 Conferenza in Romania per la presentazione del

progetto “Abruzzo…Oil, Wine & Co” 81

13/06 Il legame tra Italia e Siria si consolida grazie alla cooperazione economica

83

13/06 Columbus, un progetto ad hoc per i professionisti italiani all’estero

85

14/06 Lettera aperta degli italiani in Brasile al Vice Ministro degli Esteri Danieli

87

14/06 Toscana: intesa tra imprese storiche e Consiglio regionale per promuovere le eccellenze toscane anche all’estero - Protocollo d’intesa

90

14/06 Per la Toscana scambi più facili con Baleari e Bretagna - Firmati due Protocolli d’Intesa

91

15/06 Lingua e cultura: il documento unitario di CIGL CISL e UIL sulla riforma della Legge 153/71

93

15/06 Costituita l’Associazione “Istituto Fernando Santi di Catania”

97

15/06 Roma, parola d’ordine: “intercettare “ l’italianità nel mondo

98

15/06 Via libera in Senato al Comitato per gli Italiani all’estero: I Sen. Pollastri e Pallaro al convegno su “Anziani e Bambini” in Sud America chiedono a granVoce il ritorno dei Consolati

102

16/06 Emigrazione: Dicembre conferenza Sardi nel Mondo 104

18/06 Consolato COMITES e Università : le tappe della visita a San Paolo dell’On Merlo (AISA)

105

18/06 Il Senatore Micheloni (DS) Presidente del Comitato Permanente per le questioni degli Italiani all’Estero

108

18/06 Il 9 Luglio alla Farnesina il Protocollo d’Intesa tra MAE e CNOG per la valorizzazione dell’informazione italiana all’estero

109

18/06 Le attività del CRATE a “Sportello Italia”: il 28 giugno Antonio Perugine ospite in studio

110


5

18/06 Moretti (Ass. Pugliese La Plata) al convegno di Foggia su come investire in Argentina

111

18/06 Primo Forum di dialogo Italoellenico tra Sicilia e Grecia: verrà firmato a patti (ME) un protocollo con Kyparissia

112

18/06 Buenos Aires. Workshop Prodotti Tipici Lucani senza Confini per gli Italiani in Argentina

114

19/06 “Progettare il futuro”: gli interventi degli eletti all’estero nel seminario sulle politiche per gli italiani nel Mondo

115

20/06 Comitato del Senato degli Italiani all’estero: una prima vittoria importante

119

20/06 Nuova guida ai servizi consolari: la presenta il Vice ministro Danieli il 25 giugno

122

20/06 Sulla cancellazione dall’Aire e dagli elenchi elettorali interviene il Senatore Pallaro

123

20/06 Fedi: primo incontro dei parlamentari eletti all' estero con INPS positivo

126

20/06 Questioni annose da risolvere poche missioni e stretto rapporto con il CGIE: il comitato per gli Italiani all’estero secondo il suo Presidente/a colloquio con il senatore Micheloni

128

21/06 L’On Merlo: le politiche Regionali per gli Italiani all’estero Fondamentali per le nuove Generazioni

131

21/06 La cittadinanza e la Rete Consolare al centro del dibattito su Rai International: L’intervento del Sen. pallaro (AISA)

132

21/06 Il made in Italy vuole vincere le nuove sfide del futuro: aggiornamento analisi e confronto nella tavola rotonda organizzata a New York dalla CIIM

133

21/06 Un anno di attività per i Parlamentari eletti all’estero: cifre e curiosità in un’analisi della UIM

135

21/06 Missio ad Migrantes. Profezia nelle chiese locali”: A nizza il simposio della migrantes

137

21/06 “Con gli occhi della globalizzazione. I nuovi studiosi e la ricerca sulle migrazioni italiane”: A torino il convegno del centro altreitalie

138

21/06 Il vice ministro Danieli al convegno internazionale”Migrazioni e cittadinanza” in programma domani a Roma

141

22/06 Censimento ed Etnocidio Elettorale degli Itailiani all’estero

143

22/06 Gente d’Italia (USA)/ ora vi spiego chi è Claudio Micheloni

151

22/06 La Regione Marche in America Latina: se ne parla a Genova ad un convegno con il Vice Ministro Danieli

154

22/06 Firmato il Programma Esecutivo Culturale tra Italia e Quebec

155


6

25/06 Il vice Ministro Danieli : Arriva dalla Farnesina la nuova guida unificata ai Servizi Consolari

156

25/06 Cittadino Italiano in Europa? Chiedi la tua carta di identità in Consolato: da oggi si può/l’annuncio del Vice Ministro Danieli e dell’Ambasciatore Benedetti

157

25/06 Il Senatore Lauricella(USEF) in Argentina: una legge per i siciliani emigrati all’estero

161

25/06 III conferenza Nazionale italia-America latina e Carabi/il Vice Ministro Danieli a Genova per il Convegno “Gli Italiani in AmericaLatina”

163

26/06 Visita del Senatore Luigi Pallaro a Mar del Plata (Argentina)

165

26/06 “Storie di campani all’estero”: tredici giovani si raccontano

166

26/06 Italia, un Paese a due velocità 167 26/06 Nuovi Consiglieri al Comites di San Paolo 172 26/06 L’Ital-UIL in Francia da 50 anni: a Parigi la celebrazione

del “Patronato dei cittadini d’europa” 173

26/06 Badaloni incontra la CNE sui nuovi palinsesti di Rai International dopo l’intesa per il rinnovo della convenzione

174

26/06 Le reazioni dal mondo alla denuncia del Professor Rocco Caporale sull’Aire

176

26/06 Piero Badaloni incontra la Consulta Nazionale dell’emigrazione

189

27/06 Firmato ad Ancona l’accordo di Programma tra la Regione e il Ministero per il Commercio Internazionale

191

27/06 Tribuna Italiana (Argentina)/ su rete consolare e cittadinanza i nodi arrivano al pettine

193

27/06 Massimo Saracini promuove petizione per un censimento definitivo degli Italianio nel Mondo

196

28/06 Il Senatore Pollastri sui Rapporti tra Italia e Brasile: farò il possibile per Joint Venture sempre più forte

198

28/06 Pubblica Amministrazione: nuove norme a tutela dei cittadini italiani residenti all’estero proposte dall’On. Bafile (DS)

199

28/06 Organizzazione formazione e unità: I bisogni della comunità italianasecondo l’On. Merlo (AISA)

200

28/06 A New York le celebrazioni per il bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi

202


7

SERVIZI DEL GIORNO 01 Giugno 2007 ore 19.41 Italiani nel Mondo

CARUSO (ENAS GERMANIA): UN PATRONATO IN DIFESA DEI DIRITTI DEI CONNAZIONALI

NEULINGEN\ aise\ - A partire dal 2003, il patronato ENAS, Ente Nazionale Assistenza Sociale, ha proceduto ad una ramificazione delle sue sedi e ad un’intensificazione della sua attività sul territorio tedesco, come d’altra parte nel resto d’Europa e negli altri Continenti in cui è presente un’alta concentrazione di cittadini italiani.

Questo, precisa Mario Caruso, Coordinatore in Germania dell’Enas, ha rappresentato, "per i nostri connazionali e per la tutela dei loro diritti, un evento di grande importanza. Attraverso questo Ente, infatti, vengono loro offerti dei servizi di fondamentale utilità in diversi settori: assistenza per il conseguimento delle prestazioni erogate dagli Istituti previdenziali ed assistenziali, come pensioni di vecchiaia, di anzianità, di invalidità; indennità di malattia, di maternità; trattamenti di disoccupazione; consulenza in materia del diritto di lavoro; consulenza fiscale e tributaria. Inoltre, - aggiunge Caruso - il nostro ente ha ritenuto necessario, in particolari casi, porre in essere un servizio di assistenza a domicilio a favore di categorie di utenti particolarmente bisognosi e spesso impossibilitati a recarsi presso le nostri sedi, come, ad esempio, anziani e persone malate. L’erogazione di questi servizi rappresenta realmente una grande conquista per i connazionali residenti in Germania, ai quali finalmente viene messa a disposizione una consulenza professionale e qualificata in grado di consigliarli, assisterli ed orientarli nei confronti delle istituzioni sia italiane che tedesche". L’intervento dell’Enas "è finalizzato ad aiutare i cittadini italiani a superare le difficoltà che possono sorgere nel rapportarsi con queste istituzioni. Questo avviene per svariati motivi, innanzitutto la mancata o inadeguata conoscenza della normativa vigente, spesso, sottoposta a continua evoluzione. Questi fattori, a volte, comportano anche la rinuncia di alcuni diritti". In questo contesto, "l’ENAS svolge un ruolo prezioso ed insostituibile per la comunità italiana, fornendo risposte concrete alle esigenze e ai problemi degli italiani residenti in Germania, non limitando il proprio campo di intervento esclusivamente all’ambito della previdenza sociale".


8

Secondo Caruso, "l’importanza e l’utilità della attività da esso svolta è testimoniata dal costante e massiccio ricorso dei connazionali ai servizi offerti. Proprio per questo, l’Enas, già molto attivo sul territorio, punta ad un’ulteriore espansione dei propri uffici, al fine di creare una rete capillare al servizio della comunità italiana".

L’auspicio è che "non solo i nostri assistiti, ma anche le Istituzioni competenti possano riconoscere come l’Enas non rappresenti semplicemente un ente operante nell’ambito previdenza; in quanto, tra gli obiettivi che esso persegue, non figura solamente l’assistenza, ma – conclude Caruso - anche la diffusione e il rafforzamento dei valori condivisi dai nostri connazionali e il sostegno alle loro famiglie". (aise)

Fonte : http://www.agenziaaise.it/gestionedb/03-News.asp?Web=Giorno&Modo=12&IDArc=43459


9


SORRISO (CGIE USA) REPLICA DURAMENTE AL DIRETTORE DI RAI INTERNATIONAL BADALONI

NEW WARK\ aise\ - "Mi chiedo proprio se il direttore Badaloni abbia deciso che siamo tutti imbecilli o non conosciamo uomini e fatti. Che sia stato restituito al giornalismo (di partito) lo hanno deciso gli elettori del Lazio e non lui. Che sia solo la Federazione dei Siciliani a protestare significa semplicemente che non sa leggere o fa finta. Ben sette Comites degli Usa ai quali si è aggiunto quello di Filadelfia (otto su undici) sono i propositori del convegno sul nuovo palinsesto". È duro l’affondo del consigliere del Cgie Usa, Augusto Sorriso, membro del direttivo Csna, dopo le ultime dichiarazioni rilasciate all’Aise dal direttore di Rai International, Piero Badaloni (vedi aise del 31 maggio 2007 h.19.18).

"I Comites(non so se sa cosa siano), caro direttore sono i legittimi rappresentanti della comunità. Non di una comunità di destra o di sinistra, ma semplicemente della comunità", afferma oggi Sorriso, eletto membro del Comitato di Presidenza del Cgie durante l’ultima plenaria. "Che poi i Siciliani non siano tutti gli italiani negli Usa questo è vero, ma è altrettanto vero che sono la più grossa minoranza regionale residente in Nord America. Perdoni se è poco". Quanto ad presidente della Confederazione dei Siciliani in Nord America Arcobelli, che è anche coordinatore dell’Intercomites Usa, questi, sostiene Sorriso, "non esprime una sua posizione, ma quella di tantissimi e mi creda non solo siciliani".

"Oltre che pessimo lettore", secondo il consigliere del Cgie, Badaloni "è anche di poca memoria. Ha già dimenticato l'accoglienza ricevuta al Cgie nel maggio scorso. A difenderlo c'erano solo alcuni europei (che non vedono Rai International) e qualche americano che per sua stessa ammissione non è abbonato alla Rai. Poi dopo la protesta dell'Assemblea è giunto l'ordine di scuderia e sono arrivati i "guardiani del faro", perfino il buon Di Trolio da Vancuver ha dovuto fare elogi di maniera. Per non parlare dell'amico Rapanà improvvisamente convertitosi sulla via di Damasco".


10

Riferendosi poi alle dichiarazioni del direttore di Rai International sul ridimensionamento di "Porta a Porta", Sorriso ammonisce che "il malcontento" non riguarda solo la trasmissione di Bruno Vespa, "ma tutto il palinsesto. Solo un esempio: Sportello Italia alle undici del mattino a New York (alle otto sulla costa Pacifica), come in Brasile o in Argentina, chi lo vede?". Badaloni si era detto ieri perplesso che la questione saltasse fuori solo ora, poiché il palinsesto è stato cambiato già da mesi per la ristrutturazione della fascia di approfondimenti, dando spazio ad altre trasmissione per assicurare un maggiore pluralismo, ed "è un po’ buffo che il problema venga fuori soltanto ad una settimana dalla conclusione di Porta a Porta". Sembra quasi, aveva aggiunto, "un cosa montata come una campagna politica", in cui "appare francamente singolare che l’unica trasmissione non faziosa sia quella di Vespa e tutte le altre invece lo siano".

"Ma mi spieghi cosa significano ben otto trasmissioni di approfondimento politico (se vuole le faccio l'elenco) aggiunte a quelle che già andavano in onda", si chiede Sorriso, per il quale "prima c'era troppo calcio (a proposito non riesce a capire quale sia la differenza tra la Giostra dei gol e la Domenica sportiva), ora troppa propaganda politica".

Quanto alla faziosità o meno di "Porta a Porta", Sorriso invita il direttore Badaloni a chiedere "agli italiani che vivono in Italia" se il programma di Vespa sia o no "fuori dalla mischia politica". E poi, incalza, "mi perdoni, ma Santoro è o non è deputato della Sinistra, la signora Annunziata era o non era Presidente della Rai nominata dalla Sinistra. Biagi faceva o non faceva aperta propaganda per la sinistra prima di essere estromesso(secondo me ingiustamente) dal video, la Dandini o Fazio non mi sembrano proprio ammiratori di Berlusconi e lei stesso se non mi sbaglio non era Presidente della Regione Lazio eletto dal centrosinistra? Maggiore pluralismo, diverse alternative? Come diceva Totò: Ma mi faccia il piacere". "Lunedì 28 maggio avete poi toccato il fondo", dichiara apertamente il consigliere del Cgie. "Pur di non farci vedere Porta a Porta, che aveva come oggetto della serata il risultato elettorale, con la presenza di alcuni tra i maggiori leader di partito, avete trasmesso Primo Piano due volte di seguito a distanza di due ore (la stessa trasmissione ovviamente)". Augusto Sorriso torna infine sulla Plenaria del Cgie, durante la quale, ricorda oggi, aveva chiesto al direttore Badaloni di non far più andare in onda sulla rte "messaggi che offendono tanti italiani che vivono all'estero". Il consigliere si riferisce, in particolare, ad uno spot che recitava "basta con la pizza", ma ribadisce: "la pizza non è uno stereotipo. La ristorazione italiana all'estero è la più grande risorsa realmente italiana che dà lustro all'italianità e fa guadagnare molti soldini agli esportatori italiani". E ribadisce: "i cinesi vi hanno copiato tutto, l'unica cosa che non riescono a copiare sono i nostri prodotti e la nostra cucina. Viva la pizza e gli spaghetti".

In conclusione Sorriso chiede a Badaloni "dove ha preso quell'ottantasei per cento che, lei fa capire, vuole più Santoro e meno Vespa. Ci porti invece i


11

numeri di ascolto italiani di Vespa e di Santoro, di Biagi o di altri. Crede che abbiamo i prosciutti sugli occhi o è forse lei che ha la cera nelle orecchie?".

"So già che domani ci saranno i soliti quattro "guardiani del faro" già pronti a difenderla. Ci siamo abituati. Ma in ogni caso", conclude, "non riuscirà a modificare le preferenze degli italiani, che sono più intelligenti di quanto lei creda. Cambi argomenti o ci restituisca un canale di pubblico servizio meno politicizzato, che paghiamo profumatamente". (aise)



12


SI È CONCLUSO A MIAMI IL "II SICILIAN FILM FESTIVAL": UNA VETRINA AMERICANA SU CINEMA E CULTURA SICILIANA

MIAMI\ aise\ - Con la proclamazione dei "Sicilian Film Festival Awards", si è concluso il 20 maggio a Miami e Miami Beach il "II Sicilian Film Festival", la vetrina americana di quanto di meglio avviene in Sicilia a livello cinematografico e culturale.

Il festival si propone anche di promuovere i siciliani all'estero e di ricordare che una consistente parte dei grandi nomi di Hollywood ha una vicina o lontana origine siciliana. Da Sinatra alla dinastia Minnelli, da Al Pacino a Frank Capra, da Sonny Bono (Sonny & Cher) a Joseph Barbera (Tom & Gerry), da Ben Gazzarra a Martin Scorzese e tanti altri. Vi sono inoltre una serie di artisti notissimi e dai nomi insospettabili, come Susan Sarandon o Cindy Lauper, che hanno almeno un 50% di "Sicilian" nel loro sangue.

L'intera città di Miami è stata in fibrillazione e non solo nei cinema: ben quattro importanti musei si sono aperti ad ospitare eventi del SFF con proiezioni, conferenze, concerti ed altro. Da "Karu & y", si è svolta l'inaugurazione; ad un cocktail di apertura è seguita la proiezione del film "Lettere dalla Sicilia", di Manuel Giliberti, che ha presenziato l'evento. Il lungometraggio è stato premiato sia come miglior film del festival che come migliore colonna sonora (Antonio di Pofi). Al MAM (Museum Art Miami) vi è stata una seguitissima conferenza sul cinema siciliano e le sue radici storiche tenuta da Salvo Bitonti, professore di regia all'Accademia Albertina di Torino. La conferenza è stata seguita dalla proiezione di un cortometraggio dello stesso Bitonti, "Fedra", la cui protagonista, l'attrice Mita Medici, indiscussa star della manifestazione, è stata tra i premiati del festival come miglior attrice. Il film ha guadagnato anche altri due award come miglior cortometraggio e come miglior musica originale (Dario Arcidiacono). In concorso anche al David di Donatello, "Fedra" è stato interamente girato a Stromboli ed è la trasposizione filmica


13

dell’omonimo poemetto di Yannis Ritsos, poeta greco imprigionato e torturato sotto il regime dei Colonnelli.

Al Wolfsonian-FIU Museum di Miami Beach (Florida International University) vi sono state le proiezioni di due film del regista Pasquale Scimeca, "La Passione di Giosuè" "l'Ebreo" e "Placido Rizzotto".

Al Museo della Scienza & Planetario di Miami, Emanuele Viscuso, presidente del festival, è riuscito ad organizzare una conferenza di uno dei massimi dirigenti della Nasa, Russel Romanella, anch'egli di discendenza siciliana, conferenza sull'esplorazione spaziale con particolari riferimenti all'apporto italiano ad essa con grande risalto a foto della Sicilia prese dallo spazio.

Alla Cinematheque di Miami Beach un'intera sezione del SFF è stata dedicata al "Videolab Film Festival", una importante rassegna siciliana annuale di corti d'autore creata da Andrea Di Falco. Fra essi, "American Diary", dello stesso Di Falco, un documentario backstage sulla preparazione della prima edizione del festival, l'anno scorso, a cui Di Falco aveva partecipato come vicedirettore. Una Menzione Speciale è andata proprio ad un corto di questa sezione: "Tempus Fugit" di Andrea Traina. Nella sezione documentari c'è da segnalare la partecipazione del film Detour De Seta, di Salvo Cuccia, dedicato al grande regista Vittorio De Seta e "Verso un mondo nuovo" di Alberto Castiglione, dedicato alla figura di Danilo Dolci, mentre nella sezione cortometraggi si è voluto rendere omaggio con quattro brevi film a Claudia La Bianca che, dalla natia Bagheria, vive oggi tra Miami e Hollywood.

Nella sezione "Sicilia, catalizzatore culturale del Mediterraneo" altra menzione speciale è andata a "Il filo della vita", della regista Siriana Razam Hijazi, il primo lungometraggio di cartoni animati interamente prodotto in un paese arabo: una storia filosofica e profonda solo apparentemente destinata ai bambini.

A Franco Battiato il premio per la miglior regia col suo secondo film Musikanten. La kermesse finale, in cui la premiazione è stata il momento culminante, è avvenuta nella villa di stile hollywoodiano del presidente Viscuso. La Sicilia in tutte le salse, molte delle quali del tutto sorprendenti, non poteva non comprendere (al Bass Museum of Art di Miami Beach) un concerto pianistico dell'eclettico Viscuso, apprezzato compositore di musica e scultore oltre che creatore e presidente del festival ed artista a 360 gradi egli stesso. A parte il concerto, sua è anche la mostra fotografica Segreti rivelati dei Palazzi di Palermo che si è tenuta alla Lurie Gallery al Design District, sempre nel contesto del Festival, assieme alla mostra fotografica "Omaggio a Gino Calcinella" grande fotografo siracusano scomparso l’anno scorso. David Dermer, sindaco di Miami Beach, ha ufficialmente proclamato il 16 maggio 2007 come "Sicilian Film Festival Day". Il notevole riconoscimento è giunto durante la cerimonia d’inaugurazione.


14

Quanto ad Emanuele Viscuso, fondatore del festival, tutti i giornali e le riviste di Miami hanno dedicato intere pagine fin dal suo arrivo a Miami nel 2000. Ma le migliori parole scritte sul suo conto sono quelle di Denise Sypesteyn su Lincoln Road Magazine: "Emanuele Viscuso è un uomo che ha osato sognare e la sua presenza e qualificata esperienza portano arricchimento alle nostre comunità". (l.grisaffi\aise)



15

1 giugno 2007 Notiziario NIP - News ITALIA PRESS agenzia stampa - N° 101 - Anno XIV

Teresio Onorato visita Mar del Plata

Mar del Plata - Teresio Onorato, dirigente per i Molisani nel Mondo, in rappresentanza del Presidente della Regione Molise, Michele Iorio , nel corso della sua visita in Argentina, dopo le tappe a Buenos Aires, La Plata, Rosario, Cordoba e San Luis, è arrivato a Mar del Plata, una delle città che hanno un'importante comunità molisana. Al suo arrivo il 17 maggio, ha visitato lo studio televisivo di "Spazio Giovane ", il programma dedicato alla comunità italiana che va in onda tutti i venerdi su Canale 2 di Mar del Plata. È stato accompagnato dai Presidenti delle due associazioni di molisani di Mar del Plata, Angiolino Palena, della Collettivita Mafaldese e Molisana ed Armando Manzo, dell'Unione Regionale del Molise.

Sucsesivamente Onorato è andato a conoscere la Piazza Molise, opera della Regione presso il lungomare marplatese, vero orgoglio della citta, della Regione, della comunità italiana e di tutta la società. Uno spazio verde dove i turisti , sia in estate come in inverno, scattano delle fotografie, e in pocchi mesi è divenuto un'autentica icona della città balneare. Il venerdi il Consiglio Deliberativo del Comune di Mar del Plata gli ha consegnato il titolo di "Visitatore Ilustre". Nel pomeriggio c'è stata la visita alla sede e l'incontro con la Commissione Direttiva dell'Unione Regionale del Molise. Posteriormente, la cena di Benvenuto con tutta la comunita molisana e non di Mar del Plata, anche con la presenza del Presidente del Comites di Mar del Plata, Raffaele Vitiello. Dopo la presentazione del Coro "Matese" diretto da Pamela Arcella; i presenti hanno potuto degustare un asado argentino tipico. Poi è stata presentata la squadra di calcio dell'istituzione allenata da Carlos Ettore, i quali hanno consegnato a Onorato un pallone di calcio firmato da tutti i giovani giocatori. Momento di emozione anche quando il presidente Armando Manzo ha salutato e consegnato a Onorato una targa per la sua visita, un' opera d'arte fatta con lo stemma della Regione Molise, offerta da una socia, e una giacca sportiva con il logo dell'istituzione utilizzata dai giovani della squadra di calcio.

In questa occasione il Onorato, ha avuto modo di rivolgersi a tutti i radioascoltatori , i quali lo hanno salutato e fatto delle domande. Momento speciale è stata la consegna della campana d`Agnone, símbolo della Regione, In seguito nel pomeriggio visita alla sede della Collettivita Mafaldese e Molisana e riunione con la Commissione Direttiva. Posteriormente l'incontro con la Gioventù Molisana di Mar del


16

Plata, composta dai giovani discendenti delle province di Campobasso ed Isernia, i quali rapprasentano le istituzioni. In questa occasione hanno spiegato i loro progetti passati e prossimi, hanno presentato il corpo di ballo e la squadra di calcio di ambedue le associazioni, ed inoltre le iniziative che vogliono svolgere durante quest'anno: la Mostra fotografica sull'Emigrazione Molisana, per la quale i giovani gia dall'anno scorso hanno cominciato a visitare a tutte le famiglie molisane di questa città e dintorni, con lo scopo di scattare fotografie per questa bella iniziativa. L' altro progetto è quello di ricevere la visita di un cuoco di gastronomia tipica molisana, con lo scopo di sviluppare un seminario su questo tema presso la sede della Facoltà gastronomica locale. Entrambe le iniziative sono state accolte con favore dal dott. Onorato.

Durante la cena di commiato, sempre alla Collettivita Mafaldese e Molisana, e con la presenza del Magnifico Rettore dell'Universita di Mar del Plata, Arch. Daniel Medina, è stata presentata la gastronomia tipica, ed è stato presentato il corpo di ballo di questa associazione, "Terra Nostra" condotto dalla giovane profesoressa Valeria Brattelli. Era presente anche la squadra di calcio della Collettivita Mafaldese e Molisana che ha consegnato ad Onorato una una targa per la sua visita.

"Sono stato positivamente colpito da tutta l'Argentina, e specialmente per la comunita molisana in questo bellíssimo paese, la quali durante questi ultimi anni ho potuto conoscere durante diversi appuntamenti nella Regione. Ringrazio il Presidente Iorio, per la sua sensibilità verso i corregionali all'estero ed aprofitto dell'occasione per informare che il nostro Presidente vi visiterà prossimamente. Siamo molto orgogliosi di tutto quello che voi fate da 12 mila chilometri di distanza dalla nostra cara Regione, un grazie anche per il lavoro di tutti questi anni, per aver creato queste magnifiche sedi, bellissime strutture, e spingiamo a continuare a sviluppare questo intenso lavoro di diffusione della molisanità. Per questo motivo, voglio salutare tutti questi giovani, che ci danno forza per rafforzare il legame tra tutti noi. Senza dubbio, tutti voi avete le porte aperte nel Molise" ha dichiarato Onorato.

Marcelo Carrara/News ITALIA PRESS

Fonte : http://www.newsitaliapress.it/interna.asp?sez=266&info=136359


17

SERVIZI DEL GIORNO 04 Giugno 2007 ore 18.57 Italiani nel Mondo DAL CONVEGNO DI NEW YORK SU RAI INTERNATIONAL IL DOCUMENTO CHE VERRÀ PRESENTATO AL DIRETTORE BADALONI NEW YORK\ aise\ - Oggi il direttore di Rai International, Piero Badaloni, sarà a New York, prima tappa del suo viaggio in Nord America (vedi aise del 31 maggio 2007 h.19.18), e troverà ad attenderlo il documento approvato ieri, 3 giugno, al termine del convegno su Rai International svoltosi presso il Peter Cardella Center di Ridgewood New York. L’incontro, organizzato dalla Confederazione dei Siciliani nel Mondo in Nord America, con il sostegno dei Comites di Detroit, Houston, Los Angeles, Miami, New Jersey, New York& Ct e San Francisco, ha visto la partecipazione del deputato eletto all'estero Salvatore Ferrigno, nonché di diversi rappresentanti della comunità italiana, dei Comites e del Cgie, delle associazioni italoamericane provenienti da New York, Connecticut and New Jersey e dei patronati. Alla fine i presenti hanno sottoscritto il documento in 6 punti, nel quale si chiede al direttore Badaloni "pluralismo nell'informazione" ed "equilibrio rispetto a programmi che sono presentati da giornalisti dichiaratamente e attivamente in forza alla sinistra"; per questo si chiede che sia trasmesso "almeno 2 volte alla settimana il programma Porta a Porta". E ancora, il documento invita Badaloni a "continuare a rafforzare il servizio informativo attraverso il programma Sportello Italia", nonché ad assicurare "una solida informazione di ritorno, trasmettendo in Europa ed in Italia, riproponendo e rafforzando i servizi verso le comunità italiane all'estero non solo nell'area del nord est", come nel caso del programma "Zoom", l’unico, spiegano, "che fino a ieri coinvolgeva direttamente le comunità". Nel documento si chiede pure di "rispettare gli orari del palinsesto mandando in onda le fiction o le telenovele in orari in cui possono essere seguite, dalle casalinghe, i pensionati, i giovani e i telespettatori in generale". Ed infine l’ultima richiesta: "fare il possibile per trasmettere le partite di calcio della Nazionale!". I lavori del convegno sono stati aperti dal coordinatore dell’evento Sal Palmeri, che ha ringraziato gli intervenuti per poi introdurre Tony Di Piazza, componente del Comites di NY e Connecticut e vice presidente della Confederazione Siciliani Nord America. È stato proprio Di Piazza a spiegare ai presenti le motivazioni per cui è stato organizzato il Convegno: "per dare voce alla nostra comunità", ha detto, sui "grandi cambiamenti che sono stati realizzati nel palinsesto di Rai International durante gli ultimi mesi. In molte occasioni", ha continuato Di Piazza, "abbiamo scritto al direttore Piero Badaloni chiedendo un colloquio" per discutere del palinsesto, ma "Badaloni non ha mai risposto". Ha poi preso la parola il consigliere del Cgie Augusto Sorriso, che si è chiesto come mai la Rai non fosse presente al convegno. E poi, rivolgendosi a Badaloni, ha aggiunto: "Caro direttore, lei in una mano tiene il ramoscello d’ulivo del dialogo e nell’altra il sasso della provocazione. Oggi accettiamo la provocazione, che merita puntuale risposta. Martedì, nell’incontro programmato in Consolato a New York, se lei seriamente lo vorrà, cercheremo un dialogo". È stata quindi la volta di Quintino Cianfaglione, presidente del Comites di New York e del Connecticut, che nella sua relazione ha invitato gli italiani all’estero ad organizzarsi per far


18

valere i propri diritti. "Rai International non può rimanere sorda alle nostre lamentele e alle nostre proposte", perché ha ricordato, "è nata per noi". Per questo Cianfaglione ha pure proposto l’ipotesi di una consulta di rai International che abbia sede in Nord America e nella quale trovino spazio i vari leader della comunità. Era presente ai lavori anche Silvana Mangione, membro del Comitato di Presidenza del Cgie. "Non posso né condividere né negare alcuna delle cose che voi state dicendo", ha esordito la Mangione, per la quale "il problema di fondo è che il canale è uno solo e ogni testa ha un’opinione". Ciò significa che "la perfezione per tutti non la raggiungeremo mai" e allora "dovremmo essere in grado di proporre una soluzione" che soprattutto sia "costruttiva". Una proposta è giunta dal presidente del’Inter-Comites Usa e presidente della Confederazione Siciliani Nord America, Vincenzo Arcobelli, che, in collegamento telefonico, ha suggerito che Rai International distribuisca a livello telematico a tutti i telespettatori dei questionari, "evitando così strumentalizzazioni". L’onorevole Ferrigno, ricordando che "Rai International è un organo di informazione al servizio degli italiani all’estero", ha a sua volta lanciato un’altra idea: "chi lo sa, potremmo anche noi, da questa parte dell’oceano, sfruttare la nuova tecnologia per scegliere quale dei 3 canali Rai vedere". Sono, poi, intervenuti, tra gli altri, il presidente della commissione Informazione del Comites di New York, Angelo Vinciguerra, il presidente del Comites del New Jersey, Paolo Ribaudo, e Gaspare Pipitone, già direttore dell’Epasa. Quest’ultimo in particolare ha invitato la platea dei presenti a placare i toni: "noi non siamo mai stati contenti dei programmi di Rai International e non lo saremo mai. Perché tutto questo baccano ora? Invece di criticare ciò che sta facendo Badaloni, perché non suggeriamo delle proposte che siano delle idee concrete?". Joe Cirnigliaro del Club Militello ha, invece, ricordato che per cambiare un sistema, quello di Rai International, che non soddisfa i più "abbiamo i Comites, i membri del Cgie" e soprattutto "i rappresentanti del parlamento", Ferrigno, Bucchino e Turano. Dal componente del Comites, Tony Messina, è infine giunta la proposta di stialre un documento unico e condiviso da presentare al direttore di Rai International, "ove si chiede chiaro e tondo la modifica di tutti questi programmi che non sono accettati dalla comunit". Ed alla fine il documento è stato approvato e sarà ora presentato al direttore Badaloni, durante la riunione con i Comites che si terrà nei prossimi giorni. (r.a.\aise) Fonte : http://www.agenziaaise.it/gestionedb/03-News.asp?Web=Giorno&Modo=12&IDArc=43503


19


LA FESTA DEL PIEMONTE SBARCA ON LINE: INAUGURATO UN SITO DEDICATO

TORINO\ aise\ - È on line sul sito www.festadelpiemonte.it la sintesi dello spettacolo "Piemunt it veuj bin" organizzato dalla Unione Piemontesi del Mondo sabato 26 maggio a Torino in Piazza San Carlo. La giornata é stata caratterizzata da molta pioggia che non ha impedito, ad ogni modo, lo svolgimento della Rassegna dell'Artigianato d'Eccellenza in Via Roma seppure con un numero ridotto di visitatori.

La serata in cui si sono esibiti Quat ass e'Napuli, gruppo di jazz piemontese, Roberto Balocco storico chansonnier di Torino, I farinei della Brigna gruppo di ottimo rock piemontese e Marco Carena, poliedrico cabarettista e cantante ha visto la partecipazione di oltre 1.500 persone. I servizi video sono stati realizzati da Gommunity.tv che sul suo sito www.gommunity.tv pubblica anche l'intervista agli artisti. (aise)

Fonte : http://www.agenziaaise.it/gestionedb/03-News.asp?Web=Giorno&Modo=12&IDArc=43498&TFsh=flash


20


IL CONSOLATO D'ITALIA A MAR DEL PLATA ACCELERA I TEMPI PER IL RICONOSCIMENTO DELLA CITTADINANZA

MAR DEL PLATA\ aise\ - Il Consolato di Mar del Plata ha riorganizzato i servizi consolari limitatamente al settore Stato Civile. A partire da lunedì, 2 luglio, i turni assegnati per la ricostruzione della cittadinanza italiana in forma telematica saranno incrementati di 20 unità settimanali al fine di poter accelerare la trattazione delle numerose richieste pervenute. S’informa, inoltre, che non appena saranno perfezionate le richieste di turno per i figli diretti di cittadini italiani con l’acquisizione dei numeri telefonici degli interessati, l’Ufficio Cittadinanza del Consolato riceverà gli utenti, che hanno già un turno assegnato, due volte alla settimana: lunedì e venerdì; mentre resta confermato il ricevimento dei cittadini italiani per l’aggiornamento della propria scheda anagrafica il martedì ed il giovedì. Il ricevimento del pubblico per informazioni avverrà il martedì, giovedì e venerdì.

La "Prima Voce", periodico diretto a Mar del Plata da Gustavo Velis, ha sentito il Console Paolo Emanuele Rozo Sordini che ha sottolineato come "il Consolato abbia perfezionato il suo lavoro. A questo punto – ha spiegato il Console - tutte le richieste di ricostruzione di cittadinanza, per le quali è stata acquisita la relativa documentazione, sono state evase mentre la trattazione della documentazione presentata dai figli diretti viene eseguita al momento stesso della presentazione". Novità importanti ha concluso il Consoel che "introducono una notevole riduzione dei tempi d’attesa per l’acquisizione dello status civitatis italiano". Per questo, Rozo Sordini ha chiesto a Velis di dare ampio risalto alla notizia e di informare quanti più connazionali inoltrando loro il comunicato del Consolato. (aise)



21

4 Giugno 2007

Il dott. Teresio Onorato, responsabile dei Molisani nel Mondo, ha visitato la comunità di Mar del Plata (Argentina) MAR DEL PLATA (ARGENTINA), 4 GIU (Italia Estera) - Il dott. Teresio Onorato, responsabile di Molisani nel Mondo, in rappresentanza del Presidente della Regione Molise, On. Michele Iorio, nella sua visita in Argentina, dopo le tappe a Buenos Aires, La Plata, Rosario, Cordoba e San Luis, ha toccato anche Mar del Plata, una delle citta con una importante comunita molisana. Subito al suo arrivo durante il mezzogiorno del giovedi 17 maggio, ha visitato lo studio televisivo di “Spazio Giovane”, il programma dedicato alla comunita italiana, in trasmissione tutti i venerdi alle 23 e i sabati alle 9, su Canale 2 di Mar del Plata accompagnato dai presidenti delle due associazioni dei molisani, Angiolino Palena, della Collettivita Mafaldese e Molisana ed Armando Manzo, dell’Unione Regionale del Molise. Succesivamente hanno condotto il Onorato a conoscere la Piazza Molise, opera della Regione presso il lungomare marplatese realizzata 2 anni fa, vero orgoglio della citta, della Regione, della comunita italiana e di tutta la societa. Uno spazio verde dove i turisti , sia in estate come in inverno, fanno fotografie e in pochi mesi é diventata un’autentica icona della citta balneare. Il giorno successivo, venerdi, é stato una giornata proficua, al mattino il Consiglio Deliberativo del Comune di Mar del Plata gli ha consegnato il titolo di “Visitante Ilustre” grazie all’intervento di Adriana Di Julio, consigliere comunale originaria di Mafalda (CB). Ha fatto seguito una conferenza stampa con i mezzi di comunicazione locale. Nel pomeriggio, poi, la visita alla sede e l’incontro con la Commissione Direttiva dell’Unione Regionale del Molise. In serata infine la cena di Benvenuto con tutta la comunita molisana non solo di Mar del Plata, anche con la presenza del Presidente del Comites di Mar del Plata, Raffaele Vitiello. Dopo la presentazione del Coro “Matese” diretto da Pamela Arcella; i presenti hanno potuto degustare un asado argentino tipico; e successivamaente é stata presentata la squadra di calcio dell’istituzione che é allenata da Carlos Ettore. I giovani giocatori hanno consegnato a Onorato un pallone di calcio firmato da tutti loro. Momento di emozione anche, quando iI presidente Armando Manzo, ha salutato e consegnato a Onorato una targa per la sua visita, un’opera d’arte fatta all’olio con lo stemma della Regione Molise, offerta da una socia, e una giacca sportiva con il logo dell’istituzione utilizzata dai giovani della squadra di calcio. Nell’ultimo giorno della visita, sabato 19 maggio, alle 13, é stato inaugurato il nuovo programma radiofonico dei giovani molisani di Mar del Plata, “Senti Molise”, in onda tutti i


22

sabati dalle 13 alle 14 attraverso Fm Ciudad, 99.1 ,programma che é anche possibile ascoltarlo in tutto il mondo tramite internet: www.991fmciudad.com.ar All’inaugurazione vi ha partecipato anche il Dott. Onorato, ha avuto occasione di rivolgersi a tutti i radioascoltatori , i quali lo hanno salutato e gli hanno fatto delle domande. Ma il momento davvero speciale é stata la consegna della campana d`Agnone, símbolo della Regione, che con il suo tipico suono aprirà e chiuderà il programma in tutte le puntante, senza dubbio sarà un nesso alla distanza con la propria terra, attraverso il suo bel suono. Nel pomeriggio, visita alla sede della Collettivita Mafaldese e Molisana e riunione con la Commissione Direttiva. Successivamente l’incontro con la Gioventù Molisana di Mar del Plata, composta dai giovani discendenti delle province di Campobasso ed Isernia, i quali rapprasentano ambedue le istituzioni. Una ventina di giovani che proseguono nella strada aperta da Claudio Auciello, giovane scomparso 12 anni fa. Continuando a preservare e diffondere la molisanita in questa importante citta balneare. Per l’occasione hanno spiegato i loro progetti passati e prossimi. Hanno presentato il corpo di ballo e la squadra di calcio di ambedue le associazioni, ed inoltre nel corso del programma radiofonico, le due iniziative che vogliono realizzare nel corso di un anno: la Mostra fotografica sull’Emigrazione Molisana, da realizzare nel prossimo inverno argentino a Mar del Plata e successivamente anche in Molise. Per questo motivo i giovani gia dall’anno scorso hanno cominciato a visitare tutte le famiglie molisane di questa città e dintorni, con lo scopo di scannerizzare vecchie fotografie, documenti, passaporti, ed altro per preparare questa bella iniziativa. L ‘ altro progetto, quello di ricevere un cuoco specializzato in gastronomia tipica molisana, con lo scopo di sviluppare un seminario su questo tema presso la sede della Facoltà gastronomica locale. Ambedue le iniziative sono state vivamente accolte dal dott. Onorato. Durante la cena di commiato, sempre alla Collettivita Mafaldese e Molisana, e con la presenza del Magnifico Rettore dell’Universita di Mar del Plata, Arch. Daniel Medina, si é potuto sfruttare l’occasione della presenza del dott. Onorato per la gastronomia tipica, la presentazione del corpo di ballo di questa associazione “Terra Nostra” condotto dalla giovane profesoressa Valeria Brattelli, originaria di Duronia (CB); così come la presentazione della squadra di calcio della Collettivita Mafaldese e Molisana e la consegna di una targa per la sua visita. Il dott. Onorato a conclusione della cena si é così espresso: “Sono stato positivamente colpito per tutta l’Argentina, e molto specialmente per la comunita molisana in questo bellíssimo paese, che in questi ultimi anni ho potuto conoscere durante diversi appuntamenti in Regione. Ringrazio il Presidente Iorio, per la sua sensibilizzazione verso i corregionali all’estero ed approfitto dell’occasione per informarvi che il nostro Presidente vi visitera prossimamente. Siamo molto orgogliosi di tutto quello che voi fate da 12 mila chilometri di distanza per la nostra cara Regione, un grazie anche per il lavoro che avete fatto durante tutti questi anni, per creare queste magnifiche sedi, bellissime strutture. Vi spingiamo a continuare a sviluppare questo intenso lavoro di diffusione della molisanita. Per questo motivo, voglio salutare infinitamente tutti questi giovani, che ci danno la forza a noi, per rafforzare il legame tra tutti noi. Senza dubbio, tutti voi avete le porte aperte nel Molise” Marcelo Carrara (Mar del Plata- ARGENTINA)/Italia Estera

Fonte : http://www.italiaestera.net/modules.php?name=News&file=brevi&sid=3618


23

INFORM - N. 106 - 4 giugno 2007

_________________________________________

ITALIANI ALL’ESTERO

Franco Danieli premiato a Rio de Janeiro dalla “Dante Alighieri”

Il Vice Ministro agli Affari Esteri ha ricevuto un diploma al Merito Culturale per l’impegno svolto nella promozione della nostra cultura nel mondo

RIO DE JANEIRO - Nell’ambito della sua recente visita ufficiale in Brasile, il Vice Ministro agli Affari Esteri, senatore Franco Danieli, ha presenziato all’incontro con la comunità italiana di Rio de Janeiro presso il Salone Italia dell’Istituto Italiano di Cultura.

Dopo aver assicurato il proprio impegno per il rafforzamento della cultura italiana all’estero attraverso adeguate azioni governative, il Vice Ministro Danieli ha ricevuto un diploma della Società Dante Alighieri al Merito Culturale dall’Avvocato Giuseppe Arnò, Presidente del Comitato della “Dante” di Nova Friburgo, quale segno di riconoscimento per i rilevanti servizi prestati a favore della cultura e della lingua italiana nel mondo.

Alla cerimonia hanno preso parte l’Ambasciatore d’Italia a Brasilia, Michele Valensise, il sen. Edoardo Pollastri, Presidente Vicario di Assocamerestero nonché Presidente della Camera di Commercio Italiana di San Paolo, il Console Generale Massimo Bellelli e il dott. Rubens Piovano, Direttore del locale Istituto Italiano di Cultura. (Inform) www.ladantealighieri.com

Fonte : http://www.mclink.it/com/inform/art/07n10605.htm


24


ALLA FARNESINA IL SEMINARIO SULLA LEGGE 153: L’INTERVENTO DELL’ON. MERLO (AISA)

ROMA\ aise\ - "Credo che sia fondamentale ed evidente la necessità di un aggiornamento, anzi, di un cambio radicale nel modo di concepire la politica linguistico-culturale italiana nel mondo". Questo quanto dichiarato da Ricardo Merlo, deputato dell’Aisa eletto in Sud America, che oggi è intervenuto al seminario sul tema della riforma della legge sulla diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo, organizzato alla Farnesina dal Vice Ministro Franco Danieli. Il deputato italoargentino, firmatario con i colleghi Narducci, Fedi, Bafile, Bucchino, Farina, Mattarella, e Ferrigno di una proposta di legge che prevede un intervento nella formazione linguistica e culturale in favore dei cittadini italiani e dei loro congiunti e discendenti residenti all'estero, ha espresso così il suo convincimento: "nell’era della globalizzazione, l’Italia, attraverso l’ introduzione del voto all’estero, ha confermato formalmente e politicamente di essere una nazione globale, reale, dinamica; ma, allo stesso tempo, non è riuscita ad adeguarsi alle nuove realtà".

"Dobbiamo operare un passaggio dal sistema assistenzialistico, che ha caratterizzato il passato, ad uno di promozione, di qualità e con stringenti meccanismi di controllo della gestione", ha sottolineato l’on. Merlo che ha poi aggiunto: "si deve superare quella logica di vecchio stampo e garantire, in particolare nei paesi con grandi differenze sociali, non solo a pochi privilegiati, ma alla stragrande maggioranza la possibilità di accesso alla cultura ed alla lingua d’origine, qualificando e indirizzando verso l’eccellenza i metodi didattici e soprattutto dando la stessa dignità e professionalità dei colleghi assunti in Italia, al personale docente assunto in loco".Concludendo il suo intervento, Merlo ha infine aggiunto: "se vogliamo considerarci nazione globale, dobbiamo prenderne atto ed agire di conseguenza. Non sarà facile ma nemmeno impossibile". (aise)

Fonte : http://www.agenziaaise.it/gestionedb/03-News.asp?Web=Giorno&Modo=12&IDArc=43528&TFsh=flash


25

INFORM - N. 107 - 5 giugno 2007

ITALIANI ALL’ESTERO

Ricardo Merlo al Seminario sulla diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo

Riforma della legge153: “Dignità e professionalità ai docenti assunti in loco.

ROMA - “Credo che sia fondamentale ed evidente la necessità di un aggiornamento, anzi, di un cambio radicale nel modo di concepire la politica linguistico-culturale italiana nel mondo”. Lo ha dichiarato l’on. Ricardo Merlo intervenuto oggi, al seminario, organizzato presso il Ministero degli Esteri, presente il Vice Ministro Franco Danieli, sul tema della riforma della legge sulla diffusione della lingua e della cultura italiana nel mondo.

Il deputato italoargentino - firmatario con i colleghi Narducci, Fedi, Bafile, Bucchino, Farina, Mattarella, e Ferrigno di una proposta di legge che prevede un intervento nella formazione linguistica e culturale in favore dei cittadini italiani e dei loro congiunti e discendenti residenti all'estero - ha espresso così il suo convincimento: “Nell’era della globalizzazione, l’Italia, attraverso l’introduzione del voto all’estero, ha confermato formalmente e politicamente di essere una nazione globale, reale, dinamica; ma, allo stesso tempo, non è riuscita ad adeguarsi alle nuove realtà”.

“Dobbiamo operare un passaggio dal sistema assistenzialistico, che ha caratterizzato il passato, ad uno di promozione, di qualità e con stringenti meccanismi di controllo della gestione - ha sottolineato Merlo.- Si deve superare quella logica di vecchio stampo, e garantire, in particolare nei paesi con grandi differenze sociali, non solo a pochi privilegiati, ma alla stragrande maggioranza la possibilità di accesso alla cultura ed alla lingua d’origine, qualificando e indirizzando verso l’eccellenza i metodi didattici e soprattutto dando la stessa dignità e professionalità dei colleghi assunti in Italia, al personale docente assunto in loco”.

Concludendo il suo intervento, l’on. Merlo ha affermato: “Se vogliamo considerarci nazione globale, dobbiamo prenderne atto ed agire di conseguenza. Non sarà facile ma nemmeno impossibile”. (Inform)

Fonte : http://www.mclink.it/com/inform/art/07n10701.htm


26


IL VICE MINISTRO INTINI RISPONDE ALL’INTERROGAZIONE DELL’ON. ANGELI (AN) SUI DOCENTI ITALIANI ALL’ESTERO

ROMA\ aise\ - Lo scorso dicembre Giuseppe Angeli, deputato di Alleanza Nazionale eletto in Sud America, aveva presentato una interrogazione al Ministro della pubblica istruzione per chiedergli di incrementare il personale docente nelle Scuole e negli IIC all’estero attraverso l’invio di parte del personale scolastico precario presente in Italia che si manifestasse disposto ad insegnare ai propri connazionali(vedi AISE del 22 dicembre h.15.13). Alla fine dello scorso anno l’interrogazione è passata per competenza al Ministero degli Esteri che ieri, attraverso il Vice Ministro Intini, ha risposto all’interrogazione.

"Sono molti – ha esordito Intini - i docenti non di ruolo che insegnano all’estero in qualità di supplenti nelle istituzioni scolastiche italiane sia statali sia private o paritarie con nomina ministeriale o con contratto privato. Nel corso dell’anno scolastico 2005/2006 sono stati nominati su posti di contingente statale 226 docenti non di ruolo con contratti varianti da pochi giorni all’intero anno scolastico, con orario intero di cattedra o con un numero di ore inferiore. Tale personale – ha spiegato il Vice Ministro - svolge un servizio apprezzato, che è anche riconosciuto in Italia ai fini dell’inserimento nelle graduatorie provinciali per l’immissione in ruolo".

"I docenti supplenti, abilitati o non abilitati, possono presentare domanda per essere inseriti nelle graduatorie presso gli uffici Scolastici Consolari o presso le scuole statali all’Estero, secondo le modalità contenute in apposita Ordinanza. In attesa della prossima Ordinanza, che sarà emanata nell’anno scolastico 2007/2008 – ha aggiunto Intini - i suddetti dicenti possono presentare domanda alle varie Circoscrizioni Consolari ove sorgono scuole italiane o straniere con sezioni bilingui o direttamente alle scuole statali, per essere tenuti presenti nel caso di esaurimento delle graduatorie esistenti. Possono inoltre presentare domanda direttamente alle scuole private e paritarie ovvero ai vari Enti che istituiscono corsi di lingua e cultura italiana per i figli dei lavoratori italiani, per essere assunti con contratto privato". Inoltre, "se sono laureati in lettere o in lingue straniere e sono forniti di specifica preparazione, possono presentare domanda presso le Università straniere o presso gli istituti italiani di cultura, allegando il loro curriculum. Per quanto riguarda, invece, la menzionata assunzione di 150 mila insegnanti precari per il triennio scolastico 2007/2009, di cui al comma 605 della legge finanziaria 2007, si fa presente che essa si riferisce esclusivamente ai fabbisogni delle scuole statali del territorio italiano". (aise)



27

SERVIZI DEL GIORNO 05 Giugno 2007 ore 12.54 Italiani nel Mondo IL VICE MINISTRO VISCO GARANTISCE A BUCCHINO E FEDI (DS) LA RAPIDA EMANAZIONE DEL DECRETO SUI CARICHI DI FAMIGLIA A FAVORE DEI RESIDENTI ALL’ESTERO ROMA\ aise\ - Vincenzo Visco, Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, ha comunicato a Gino Bucchino e Marco Fedi, entrambi deputati Ds eletti all’estero, l’uno in Nord America, l’altro in Australia, che il Decreto in materia di detrazioni per carichi di famiglia a favore dei residenti all’estero sarà presto emanato. I due parlamentari avevano scritto al Ministro Padoa-Schioppa e allo stesso Visco evidenziando che a oltre 4 mesi dall’entrata in vigore della legge finanziaria per il 2007 non era stato ancora emanato il decreto applicativo dell’art. 1, comma 1324, che deve individuare la documentazione e le procedure necessarie a dimostrare il diritto dei contribuenti residenti all’estero alle detrazioni per carichi di famiglia. Tali detrazioni sono state estese, ancorché solo per gli anni 2007, 2008 e 2009, anche ai soggetti non residenti in Italia a condizione che essi dimostrino, con idonea documentazione, che le persone alle quali tali detrazioni si riferiscono dimostrino di non possedere redditi superiori al limite stabilito per legge e di non godere nel Paese di residenza di alcun beneficio fiscale connesso ai carichi familiari. Nella lettera a Visco, Bucchino e Fedi avevano sottolineato l’importanza che riveste l’emanazione del Decreto ai fini della concreta applicazione della normativa di legge che, secondo i due deputati, ha molto opportunamente equiparato in materia di detrazioni per carichi familiari i soggetti residenti all’estero a quelli residenti in Italia. Il Decreto deve chiarire infatti tutte le regole, le procedure e la documentazione applicative della legge che dovranno essere adottate dalle autorità competenti per verificare i redditi dei soggetti residenti all’estero e dei loro familiari che richiedono le detrazioni, e che tali soggetti non godano di analoghe agevolazioni fiscali nel Paese di residenza. Il Vice Ministro ha risposto che i suoi uffici hanno avviato, subito dopo l’approvazione delle finanziaria, una serie di riunioni ed hanno predisposto lo schema di decreto, anche sulla base delle indicazioni fornite dal Ministero degli Affari Esteri, successivamente rielaborato a seguito di ulteriori riflessioni. Visco ha anche precisato di aver dato le istruzioni necessarie affinché venga convocata al più presto una riunione risolutiva tra i soggetti istituzionali interessati per l’adozione in tempi brevi del Decreto. Dal canto loro, Bucchino e Fedi assicurano di essersi impegnati a monitorare costantemente il lavoro delle autorità competenti affinché il Decreto sia effettivamente emanato nelle prossime settimane. (aise)



28

SERVIZI DEL GIORNO 05 Giugno 2007 ore 12.41 Italiani nel Mondo NECESSARIA UNA RIFORMA ORGANICA DELLA LEGGE 153: IL VICE MINISTRO DANIELI APRE I LAVORI DEL SEMINARIO ALLA FARNESINA ROMA\ aise\ - "Pur riconoscendo i risultati significativi che si sono ottenuti nel quadro normativo ancora in vigore, da tempo è stata avvertita, per quanto riguarda il tema della lingua e della cultura italiana all’estero, l’esigenza di adeguare gli strumenti legislativi per dare risposte concrete alle attuali esigenze delle collettività italiane nel mondo". Così il Vice Ministro degli Esteri, Franco Danieli, ha introdotto questa mattina i lavori della Tavola Rotonda, da lui promossa, sul tema della riforma della Legge 153/71. All’incontro seminariale hanno partecipato numerosissimi interlocutori, Parlamentari eletti all’estero, componenti del Cgie, rappresentanti degli Enti gestori provenienti da tutto il mondo, Sindacati scolastici, membri della Dante Alighieri, del mondo universitario e della cultura. "L’obiettivo di questa Tavola Rotonda - ha affermato il Vice ministro - è quello di raccogliere contributi e analisi utili per un percorso di riforma organica sull’insegnamento e la promozione della lingua e della cultura italiana nel mondo che il governo vuole presentare, assegnando a questa riforma una priorità nell’agenda politica e auspicando una corale partecipazione delle forze sociali e istituzionali interessate e un lavoro comune tra le parti politiche di maggioranza e opposizione". "Oggi – ha aggiunto il Vice Ministro - siamo di fronte a cambiamenti rapidi e profondi nel sistema della globalizzazione, cambiamenti profondi sono intervenuti anche nella struttura e nella cultura dell’emigrazione italiana, pertanto una legge come la 153, approvata nel 1971, quasi 40 anni fa, ha bisogno di una riforma in grado di attivare proposte culturali e azioni concrete capaci di rispondere alle sfide,alle opportunità e alle sensibilità culturali dell’epoca contemporanea". (aise)



29

SERVIZI DEL GIORNO 05 Giugno 2007 ore 11.09 Italiani nel Mondo AUMENTANO LE FALSIFICAZIONI DEGLI ATTI NELLA PROCEDURA PER IL RICONOSCIMENTO DELLA CITTADINANZA ITALIANA: L’ALLARME DEL VIMINALE ROMA\ aise\ - Negli ultimi tempi è stato segnalato un incremento di casi di falsificazione e/o contraffazione di documenti e certificazioni dello stato civile utilizzati dai soggetti che richiedono il riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis, soprattutto se provenienti dai paesi dell’America latina. A segnalarlo è Annapaola Porzio, Capo della Direzione dei Servizi Demografici del Ministero dell’Interno che lo scorso 1° giugno ha emanato una circolare in cui invita i Prefetti a "sensibilizzare l’attenzione degli enti interessati sulla necessità di una estrema cautela nell’acquisizione e nella valutazione dei documenti che vengono presentati ai fini dell’acquisizione della cittadinanza italiana per discendenza". Nella circolare, la Porzio ribadisce la necessità di applicare con "scrupolosa osservanza" quanto previsto dalla Circolare n. K. 28.1 del 1991 del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno, che, ricorda, "fissa i principi e le cautele da utilizzare durante il procedimento per il riconoscimento del possesso della cittadinanza italiana ai cittadini stranieri di ceppo italiano, attenendosi a quanto ivi disposto anche laddove sorgano dubbi circa l’autenticità della documentazione presentata". "L’attenzione – si legge ancora nella circolare - va posta in particolare sul fatto che, in relazione a quanto è emerso di recente, vengono presentate "false dichiarazioni di non rinuncia alla cittadinanza italiana"; asseritamente rilasciate da alcuni Consolati italiani dei paesi dell’America Latina, e in riferimento alle quali pendono precedenti penali per falso. A tal riguardo, si ritiene necessario che da parte degli ufficiali dello stato civile vengano presi contatti con il Consolato competente che risulta aver emesso la certificazione, al fine di verificare, nei casi dubbi, la genuinità della stessa, con riguardo in particolare alle ipotesi in cui detta certificazione sia stata presentata direttamente dall’interessato e non per il tramite del Consolato stesso". "Non può che confidarsi – aggiunge la Porzio - nella rinnovata collaborazione tra gli Ufficiali dello stato civile e gli Organi consolari, perché si possa più efficacemente contrastare il fenomeno delle falsificazioni degli atti, e ciò attraverso anche una stretta e celere corrispondenza tra le parti, necessaria ad attestare la veridicità della documentazione di interesse". A margine della circolare, il Capo della direzione servizi demografici richiama l’attenzione dei Sindaci e dei rispettivi Uffici demografici sulla situazione evidenziata, "nella certezza – conclude - che verrà posta la massima cautela nell’espletamento dei compiti spettanti, allo scopo di contribuire a rinforzare il contrasto e la prevenzione avverso il cennato e increscioso andamento". (aise) Fonte : http://www.agenziaaise.it/gestionedb/03-News.asp?Web=Giorno&Modo=12&IDArc=43512


30

05/06/07 - ore 15:57 New York, mostra “Valori migranti” di Antonio Natale Sarà inaugurato domani il lavoro dell’artista nato a Foggia quaranta anni fa

Di redazione

Foggia- La Puglia a New York con una mostra dell’artista Antonio Natale, incentrata sui temi e la storia dell’emigrazione italiana nel mondo. Nell’inverno 2007/2008 la mostra sarà allestita presso la FondazioneBanca del Monte di Foggia, insieme ad una postazione collegata con l’archivio di Ellis Island, luogo storico di arrivo dell’emigrazione italiana a New York. Domani alle 18 la mostra dell’artista nato a Foggia quarant’anni fa, da famiglia di San Marco in Lamis, sarà inaugurata presso la Casa Italiana Zerillo-Marimò della New York University, al 24 West 12th street della Grande Mela. (Red/Fg02)

Fonte : http://www.ilgrecale.it/attualita/articolo.php?id=17984


31


L’ON. NARDUCCI AL CONVEGNO SULLA LEGGE 153: OCCORRE ADEGUARE LA LEGGE AI TEMPI NUOVI CHE SONO AL CULMINE DI UN PROCESSO CHE HA MODIFICATO IL CONCETTO STESSO DI COMUNITÀ ITALIANE ALL’ESTERO ROMA\ aise\ - Franco Narducci, deputato della Margherita eletto in Europa, intervenendo al seminario sulla riforma della legge 153 - diffusione e promozione della lingua e della cultura italiana nel mondo - organizzato quest’oggi alla Farnesina dal Vice Ministro Franco Danieli, ha rilevato che, oggi, “ci troviamo di fronte ad un passaggio storico”. Il deputato, che ha già presentato una proposta di legge di riforma della legge 153 del 1971, insieme con i colleghi Fedi, Bafile, Bucchino, Farina e Mattarella, ha evidenziato nel suo intervento che è arrivato il tempo di “situare gli interventi scolastici all’estero in un quadro legislativo accettabile e che garantisca la pari dignità professionale e di trattamento per tutti gli operatori che erogano la stessa prestazione”. “È necessario – ha spiegato Narducci - un intervento nella formazione linguistica e culturale in favore dei cittadini italiani e dei loro congiunti e discendenti residenti all'estero capace di recepire i cambiamenti sociali e culturali successivi alla data di nascita della legge 153”. Nel mondo della globalizzazione anche il mercato della formazione linguistica ha assunto valore di risorsa strategica, utilizzata spesso a sostegno di altri aspetti delle sfide che si affrontano giorno per giorno. “Basti riflettere – ha detto in proposito il parlamentare eletto all’estero - alle strategie messe in campo dalla Spagna, che ha acquisito tantissime biblioteche informatiche per sostenere la diffusione della propria lingua, per comprendere lo sforzo che anche il nostro Paese deve fare per guardare al futuro con ottimismo, potendo contare sulla straordinaria ricchezza della nostra presenza nel mondo”. Una realtà, quella delle comunità italiane all’estero, che per oltre un secolo ha garantito la trasmissione della lingua italiana, spesso in forma dialettale, preservando il legame tra emigrazione e Paese di origine. “Bisogna costruire uno strumento - ha affermato Narducci - che persegua finalità di armonizzazione e di programmazione delle attività rivolte all’estero e che, nello stesso tempo, possa valorizzare anche in futuro il ruolo delle comunità italiane all’estero e delle reti associative”.


32

Darsi strategie innovative e concrete per il futuro significa anche rivedere l’intero assetto degli Enti Gestori soprattutto attraverso il Piano Paese che, certamente, deve fotografare situazioni, rilevare i flussi e il rapporto tra domanda e offerta, aggregando anche dati statistici per monitorare le attività, ma che deve essere anche lo strumento per migliorare la programmazione sia rispetto alle disponibilità finanziarie sia a quelle didattiche. “La qualità della formazione erogata all’estero – ha poi sottolineato il deputato - deve essere valutata oggettivamente, secondo standard condivisi, rafforzando inoltre i progetti per la certificazione delle competenze linguistiche. Ma anche costruendo un coordinamento unico delle attività”. Riformare la legge 153, insomma, significa “affrontare la precarietà che da 14 anni ha diviso il mondo degli operatori scolastici in due categorie, quella dei docenti ministeriali e quella dei dipendenti degli Enti Gestori, che svolgono lo stesso lavoro didattico in condizioni di trattamento assolutamente non paritario. Disparità - ha concluso Narducci - che si rilevano, spesso in modo mortificante, già nel funzionamento del Collegio Docenti”. (aise)



33

SERVIZI DEL GIORNO 05 Giugno 2007 ore 16.35 Italiani nel Mondo IL PRESIDENTE LUCIANI (ISTITUTO ITALIANO FERNANDO SANTI) A SPORTELLO ITALIA: SOTTO I RIFLETTORI L’OSPEDALE DI LAGUNA E LE IMPRESE DI GARIBALDI NEL BRASILE DEL SUD LAGUNA\ aise\ - Luciano Luciani, Presidente dell’Istituto Italiano Fernando Santi, è stato ospite di "Sportello Italia", il programma di RAI International dedicato alle problematiche degli italiani all'estero. Luciani, nel corso della trasmissione, ha parlato del progetto, realizzato dall’Istituto Italiano "Fernando Santi", co-finanziato dalla Regione Siciliana con il patrocinio dei comuni di Marsala, Vita e di Laguna, e finalizzato alla fornitura di attrezzature ed impianti di nuovi servizi sanitari a favore dell’Ospedale "De Caridade Senhor Bom Jesus Dos Passos" di Laguna, nello Stato di Santa Catarina in Brasile. Nel corso dell’intervista, condotta da Francesca Alderisi, il presidente dell’Istituto, Luciano Luciani, ha inoltre accennato alle imprese di Giuseppe Garibaldi, il cui Bicentenario della nascita ricorre proprio quest’anno e del cui Comitato Nazione per le celebrazioni l’Istituto Italiano Fernando Santi fa parte. L’Istituto, infatti, ha promosso diverse iniziative in Uruguay, in Argentina e nel Brasile del Sud e già il prossimo 29 giugno il sindaco di Laguna, Antonio Celio, assieme a una delegazione dell’America Latina, si recherà in Italia per partecipare alle celebrazioni per il Bicentenario della nascita dell’eroe dei due mondi e per rendere omaggio alla sua concittadina Anita Garibaldi le cui spoglie riposano a Roma sul Colle del Gianicolo. (aise)



34

SERVIZI DEL GIORNO 05 Giugno 2007 ore 15.46 Italiani nel Mondo L’OPERAIO ITALIANO: VERRÀ PRESENTATO A MILANO IL NUOVO VOLUME SULL’EMIGRAZIONE DI LUIGI ROSSI MILANO\ aise\ - Verrà presentato il prossimo 27 giugno nella Sala Conferenze Belvedere della Regione Lombardia a Palazzo Pirelli a Milano "L’Operaio Italiano", nuovo libro sull’emigrazione italiana di Luigi Rossi con prefazione di Marco Pezzoni. All’evento, che inizierà alle 10.30, parteciperanno anche il Presidente delegato alla Consulta dell’Emigrazione, Roberto Ronza, e il Vice Presidente del Consiglio Regionale, Enzo Lucchini. L’emigrazione italiana, continentale e transoceanica a partire dall’Unità d’Italia, rimane un fenomeno sociale, economico e culturale dagli effetti rilevanti e complessi sia nelle aree d’emigrazione che nei vasti territori che hanno provocato e originato questa emorragia. L’emigrazione "moderna" ha radici che affondano nei secoli XVI-XVII, periodo in cui l’asse economico-industriale si sposta verso il Centro e il Nord Europa. Milioni di alpigiani, contadini, operai e artigiani, donne uomini e bambini, sono costretti ad abbandonare il loro secolare humus culturale e sociale, allontanandosi temporaneamente e definitivamente dai luoghi natali, mettendo a nudo tutti quegli elementi frenanti e decelaranti all’interno dell’universo italiano, facendo scoprire nelle aree d’emigrazione la nascita di fenomeni sociali, culturali ed economici di grande rilievo. Sul finire del 1800, per gli emigranti transoceanici ed europei, grande fu la tensione all’organizzazione, al bisogno di unirsi non solamente per salvaguardare la propria identità e cultura originale, o sfuggire all’assimilazione, ma soprattutto per conoscere e proteggere i propri diritti. La nascita e lo sviluppo dell’associazionismo, la crescita del sindacalismo, le lotte politiche a difesa dei propri diritti e che abbracciano l’orario di lavoro, l’igiene, il vitto, il pacifismo e l’opposizione a quel capitalismo che si sta avviando alla catastrofe della prima guerra mondiale, è un momento della storia dell’emigrazione moderna e contemporanea ancora poco studiato. Il 1898 vede, nell’area di lingua e cultura tedesca, la nascita di un periodico che ci aiuta a far luce sullo sforzo diretto ad una organizzazione delle forze e tensioni degli emigranti italiani. L’Operaio Italiano, giornale dei Liberi Sindacati tedeschi, opera un’incessante azione didascalica, educativa, di riferimento e anche di polemica, quasi mai fine a se stessa, con quelle forze politiche ed economiche che dall’emigrazione traggono i maggiori profitti. La ricchezza de L’Operaio Italiano è nella sua più che decennale testimonianza e impegno, in favore degli immigrati italiani e per la costituzione di una forza operaia unita, di un’integrazione da compiersi sul posto di lavoro prima che altrove. Con L’Operaio Italiano si riscontra che l’emigrazione non è un fenomeno di esclusiva natura socio-economica, esso si ripercuote "attivamente sui modi di vita, sulla cultura, sulle concezioni politiche delle popolazioni sradicate dalle loro terre: accanto alle inevitabili conseguenze negative che un così imponente movimento di persone ha portato…, va tuttavia rilevato un dato significativo: la necessità di emigrare ha permesso che masse di uomini fossero strappate, sia pur a prezzo di dolorose lacerazioni, dal secolare isolamento…, le ha poste in contatto con la moderna civiltà industriale, con una società nuova e pervasa da fermenti libertari, con una più moderna e consapevole visione dell‘uomo come individuo capace di prendere atto dei propri diritti". La monografia de L’Operaio Italiano è l’unico studio del genere in Italia (e in Germania). Nella prima parte si mettono in luce alcuni dei contenuti del periodico, estrapolando interventi per offrire nel modo


35

più diretto e completo la migliore documentazione. Tra i temi scelti: Il fenomeno de L’Operaio Italiano; Immigrati italiani nei Liberi Sindacati tedeschi; Contenuti, messaggi e rubriche; Il linguaggio de L’Operaio Italiano; L’Operaio Italiano e l’altra stampa d‘emigrazione; L’Operaio Italiano e i suoi lettori; Rapporti tra L’Operaio Italiano e la stampa italiana d’emigrazione nell’area di cultura tedesca; Immigrati italiani nell’area tedesca (fine Ottocento-1914); Il problema degli alloggi; Italiani immigrati e criminalità; L’inferno dei lavoratori; Il buon cuore di padron Krupp; Campagna contro l’alcolismo; Interventi per l’istruzione e contro l’analfabetismo; Il pacifismo. Nella seconda parte sono riportati gli interventi apparsi su L’Operaio Italiano relativi alle campagne di propaganda e informazione tenute nei mesi invernali in molti paesi e città lombarde. Tra le città e le aree: Varese (e provincia, 1912); Como (e provincia, 1912); Brescia (e provincia, 1912); Bergamo (e provincia, 1912); la Valtellina (1912); Lecco (e provincia, 1913); Brescia (e provincia, 1913); Val Camonica (1913); il Gallaratese (1913); il Varesotto (1913); il tutto è completato da una relazione dell’Ufficio Emigrazione di Bergamo (1913) e da una relazione riassuntiva delle campagne per il 1914. Le altre regioni interessate sono: Piemonte, Friuli, Veneto, Emilia-Romagna, Liguria. (aise) Fonte : http://www.agenziaaise.it/gestionedb/03-News.asp?Web=Giorno&Modo=12&IDArc=43541


36

5 giugno 2007 Notiziario NIP - News ITALIA PRESS agenzia stampa - N° 103 - Anno XIV,

I convegni dell'IIC di Stoccarda in occasione del 50° anniversario dei Trattati di Roma Stoccarda - L'Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda, in collaborazione con il Consolato Generale d'Italia e il COMITES di Stoccarda, dedica un ciclo di manifestazioni alle tematiche attuali dell'emigrazione italiana in Germania alla luce dell'evoluzione dell'Unione Europea. In particolare verranno affrontate le problematiche legate ai concetti di cittadinanza europea, di integrazione e di ricerca di una identità multiculturale per italiani di seconda e terza generazione. Particolarmente legato alla storia dell'Unione Europea e quindi alla costruzione dell'edificio le cui basi sono state gettate proprio con i Trattati di Roma del 1957, è il ciclo di conferenze "L'Unione Europea e i suoi cittadini" curato dall'Avvocato Carmine Galloro. Dal 12 al 27 giugno nella Sala Riunioni del Consolato Generale d'Italia di Stoccarda sono previsti tre incontri dedicati rispettivamente alle origini della Comunità Economica Europea, a costi e benefici della Moneta Unica Europea ed al rapporto tra cittadini italiani ed istituzioni in Europa, con particolare riguardo alle esigenze della comunità italiana residente in Germania. L'incontro del 19 giugno, che verterà sulle vicende dell'Euro, è affidato all'illustre studioso Francesco Balletta, professore di Storia Economica all'Università Federico II di Napoli. Ai giovani italiani di terza generazione residenti in Germania è dedicata la conferenza "Emigrazione e sradicamento, appartenenza e identità" della dott.ssa Alessandra Volpe dell'Università di Mannheim, in programma il 14 giugno presso la Biblioteca Universitaria di Stoccarda. Le testimonianze dei giovani italiani raccolte nel volume "Chi sono io?"(curato dalla stessa Alessandra Volpe per le edizioni Andiamo Verlag di Mannheim) forniscono spunti originali per inserire il dibattito sulle tematiche dell'emigrazione in un più ampio contesto di globalizzazione. Mauro Montanari, direttore del "Corriere d'Italia" di Francoforte, presenta il 26 giugno presso la Biblioteca Universitaria di Stoccarda il volume "Che qualcuno passi a sentire come stiamo". Si tratta di una raccolta di lettere indirizzate da detenuti italiani in Germania al "Corriere d'Italia" tra il 1999 e il 2003. Il libro è curato da Elke e Mauro Montanari. La serata, organizzata in collaborazione con la Comunità Cattolica Italiana di Stoccarda, l'ACLI Baden-Württemberg e il CAIS di Stoccarda, prevede anche una cornice musicale affidata al gruppo italo-tedesco "Insieme per caso".


37

Con questa serie di iniziative l'IIC di Stoccarda intende rispondere alle esigenze della consistente e variegata comunità italiana presente nel Baden-Württemberg, importante esempio di emigrazione ed integrazione intraeuropea. News ITALIA PRESS

Fonte : http://www.newsitaliapress.it/interna.asp?sez=268&info=136450


38


LEGGE 153/ COMPETENZE E PROFESSIONALITÀ DI ENTI GESTORI E PERSONALE DOCENTE: GIANGI CRETTI (CGIE-FUSIE) A COLLOQUIO CON L’AISE

ROMA\ aise\ - Mettere a confronto una serie di idee, riflessioni e ipotesi sulle iniziative scolastiche all’estero. Questo l’obiettivo della Tavola Rotonda, promossa ieri a Roma dal vice ministro con delega per gli Italiani nel Mondo, Franco Danieli, sul tema della riforma della Legge 153/71.

A farne un bilancio per l’Aise ci ha pensato Giangi Cretti, membro della I Commissione Informazione del Cgie e vicepresidente della Fusie.

Il seminario, cui hanno partecipato numerosissimi interlocutori, parlamentari eletti all’estero, componenti del Cgie, rappresentanti degli Enti gestori provenienti da tutto il mondo, sindacati scolastici, membri della Dante Alighieri, del mondo universitario e della cultura, si è reso necessario, ha spiegato Cretti, perché "si è arrivati ad un punto che, esagerando, definirei di "non ritorno" per la legge 153", che sarà necessario "modificare, rivisitare o cambiare in toto" dal momento che "sono cambiati gli scenari e non è più possibile rimandare la questione. D’altronde – ha aggiunto – è da troppi anni che si rimanda la discussione; adesso, se si vuol dare un senso all’efficacia dell’insegnamento della cultura e della lingua italiana all’estero, è necessario che vi sia questa rivisitazione".

Ma in che senso sono cambiati gli scenari? Secondo Cretti, ciò che oggi fa la differenza rispetto al passato è il fatto che "l’emigrazione non c’è più": "sostanzialmente – ha spiegato - gli italiani all’estero sono sempre più residenti, sono cambiate quindi le esigenze rispetto ad una legge targata 1971, che rispondeva a dei bisogni, in modo particolare per l’Europa, che erano quelli di una proiezione che lasciava ipotizzare un rientro". La legge stessa, "fa riferimento all’insegnamento della lingua italiana ai figli degli immigrati o ai congiunti" e "questo già in sé la rende obsoleta". "Oggi – ha proseguito - le migrazioni sono di altro tipo, si parla di fughe di cervelli, di nomadismi intellettuali, di migrazioni interne e quando si parte lo si fa con una formazione". Quello che cambia sostanzialmente "è che, al di là di alcune realtà specifiche, non si insegna più la lingua italiana come lingua prima, ma come lingua straniera, perché in effetti i figli dei nostri connazionali sempre di più si sentono più vicini alla lingua e alla cultura del Paese in cui risiedono, quindi la lingua italiana


39

rischia di diventare una lingua due. Cambiano di conseguenza anche le modalità di insegnamento". È all’interno di questo scenario che per Cretti "la legge va per forza ripensata". In particolare, durante il seminario, è emersa con chiarezza ed è stata "ribadita con forza" la posizione del Cgie, "presente con il Presidente e la IV commissione Scuola e Cultura di Padre Tassello", posizione che è sembrata a Cretti "in forte sintonia con le posizioni o i bisogni e le esigenze di modifica che emergono dagli interventi fatti dagli operatori degli enti". "Il Cgie – ha sottolineato il vice presidente Fusie - ritiene che bisogna sempre di più valorizzare l’intervento sul territorio, coinvolgendo gli operatori che vi lavorano, perché essi, del territorio, conoscono la lingua, gli usi, i costumi e le dinamiche, e sanno muoversi e relazionarsi in questo contesto formativo e scolastico, cosa che spesso non accade per gli insegnanti cosiddetti di ruolo, inviati dall’Italia, i quali sempre più spesso e sempre in minor numero conoscono la lingua del posto". Questo dunque un primo punto rilevato con forza durante i lavori del seminario di ieri: "valorizzare sempre di più l’esperienza maturata sul posto" il che significa "reclutare personale sul posto", "fermo restando che questo personale deve essere formato, deve avere momenti di aggiornamento, deve conoscere i nuovi modelli di insegnamento della lingua italiana all’estero". E ciò implica il necessario rafforzamento del "ruolo degli enti gestori", anche qui "facendo in modo che essi siano all’altezza del compito che gli si chiede, che possano mettere in campo competenze e professionalità e non essere, come a volte accade oggi, semplicemente degli enti erogatori di stipendi, spesso e volentieri con difficoltà non indifferenti". Il reclutamento del personale in loco e questa sorta di "certificazione" degli enti gestori sono, ha sottolineato Cretti, "probabilmente i punti dolenti della questione, perché, se nel quadro complessivo di quella che è stata la riflessione è emerso questo tipo di sintonia fra i vari interventi degli operatori, si è notato subito che invece è una sintonia che viene meno quando intervengono i sindacati, i quali, pur dicendosi d’accordo sul fatto che si debba procedere a deprecarizzare il personale, mettono in evidenza che non ci sono le condizioni, sottolineando che non sempre il personale all’estero è adeguato o in grado di fornire una prestazione ch

Documents

RASSEGNA STAMPA GIUGNO 2007 - Esteri · 2015. 10. 14. · Rassegna Stampa – Italiani all’Estero ITENETs - GIUGNO 2007 5 18/06 Moretti (Ass. Pugliese La Plata) al convegno di Foggia