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Proiezione del Documentario La vita non perde valore e dibattito a confronto: Padre Giuseppe Berton (recupero di bambini soldato in Sierra Leone) e Cesare Moreno (recupero di ragazzi delle aree degradate di Napoli).Parteciperanno anche la regista Wilma Massucco e Giorgio Beltrami, fondatore di FHM Italia Onlus.Presenzierà l’Arcivescovo di Sorrento-Castellammare Sua Eccellenza Mons.Francesco Alfano.Lunedi 13 maggio, Sorrento (Massalubrense):- ore 9.30, Polo scolastico San Paolo (V. Roma 27)- ore 19.30, Parrocchia di Massalubrense (V. Sant’Agata): evento gratuito, aperto al pubblico
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LA SOLIDARIETA’ COME ESPRESSIONE PIU’ NOBILE DELLA LIBERTA’ E
DELL’UGUAGLIANZA
13 Maggio 2013 - Sorrento (Massalubrense) ore 9,30 – Aula Magna dell’Istituto Polispecialistico San Paolo (Via Roma 27) ore 19. 30 - Parrocchia di Massalubrense (Via Sant’Agata), gratuito e aperto al pubblico
Interverranno:
Padre Giuseppe Berton Missionario saveriano, fondatore del Family Homes Movement internazionale per il recupero di bambini soldato e di minori abbandonati in Sierra Leone
Giorgio Beltrami Fondatore e segretario del Family Homes Movement italiano
Wilma Massucco Regista de “ LA VITA NON PERDE VALORE ,Padre Berton e gli ex bambini soldato della Sierra Leone ” , Documentario che verrà proiettato nel corso dell’evento Cesare Moreno Maestro di strada, fondatore del Progetto Chance e del Progetto Evai, per il recupero di ragazzi sbandati delle aree più degradate di Napoli
Presenzierà alla manifestazione l’Arcivescovo di Sorrento-Castellammare Sua Eccellenza Mons.Francesco Alfano.
Il Dirigente Scolastico
Prof. Rosa Cirillo
LA SOLIDARIETA’ COME ESPRESSIONE
PIU’ NOBILE DELLA LIBERTA’ E DELL’UGUAGLIANZA
Il concetto di solidarietà è un’evoluzione di quello di libertà e uguaglianza, infatti, non è sufficiente avere il diritto a essere considerato uguale agli altri ma è necessario applicare concretamente questo principio. Per fare ciò, noi dobbiamo tendere al massimo obiettivo: dare le stesse opportunità a tutti, ai poveri come ai ricchi, ai neri come ai bianchi, alle donne come agli uomini. Questa è la premessa concettuale da cui noi docenti siamo partiti e per la quale abbiamo lavorato in questi due anni: contribuire alla formazione dei nostri studenti e renderli così cittadini consapevoli dei loro diritti come dei loro doveri. L’aspetto della formazione dei giovani, curata nei primi cicli scolastici, viene quasi del tutto trascurata nella Scuola Superiore dove è affidata esclusivamente alla buona volontà e sensibilità di qualche docente, tant’è che un’ora di educazione alla cittadinanza non esiste. La crisi della famiglia con la conseguente caduta dei suoi valori portanti, da una parte, e l’incessante martellamento dei mass-media che propongono modelli completamente fuorvianti dall’altra, rendono necessaria la presa di coscienza, da parte dei docenti e della scuola in generale, della necessità di occuparsi in modo sistematico della formazione dei futuri cittadini italiani. E’ per questo che, in questi due anni, abbiamo cercato di far acquisire agli alunni una conoscenza quanto più ampia possibile delle varie problematiche esistenti nel nostro tempo e per le quali si può esplicare un’azione di solidarietà. Per non rimanere fermi al solo ambito teorico, siamo passati all’operatività. E’ partita, quindi, l’adozione a distanza di una classe di I elementare presso la Catholic Mission Archer’s Post - Kenya – dove lavorano le suore missionarie Francescane, Ausiliarie Laiche, Missionarie, dell’Immacolata (FALMI), e il sostegno al Family Homes Movement (FHM), progetto di Padre Berton per il recupero di ex bambini soldato e di minori abbandonati in Sierra Leone. La vicenda dei bambini soldato, degli indicibili traumi psicologici oltre che fisici, che subiscono ha molto colpito i ragazzi che con entusiasmo hanno dato il loro concreto contributo. E’ iniziato così il rapporto epistolare con Padre Berton e con il dott. Beltrami, che da subito è stato coinvolgente e ha fatto crescere il reciproco desiderio di conoscersi. La manifestazione del 13 maggio, alla quale parteciperà anche il nostro Vescovo Mons. Francesco Alfano, presso la sede centrale di Sorrento del nostro Istituto, ha lo scopo di far comprendere agli alunni ancor più il valore del loro gesto di solidarietà. E’ importante che essi siano consapevoli di quanto poco, a volte, serva, per aiutare chi è in difficoltà.
I docenti