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Regressione Logistica
• Modello a struttura PREDETERMINATA per variabili qualitative dicotomiche
• Tecnica non parametrica
• Utilizzo: permette di prevedere il comportamento di una variabile dipendente dicotomica (espressa come presenza/assenza di una caratteristica o risultato) basandosi sui valori di una serie di variabili predittori (fattori o covariate del modello).
Regressione LogisticaRegressione Logistica
• Risultato: – la probabilità dell’evento dati quelle covariate– la probabilità dell’influenza di ciascuna delle
covariate rispetto alla probabilità di una delle caratteristiche della dipendente
Regressione LogisticaRegressione Logistica
1.Procedura: definizione del modello
1. La relazione fra la variabile dipendente e le covariate è spiegata da una funzione logaritmica
logit (variabile)= b0 + b1 x1 + b2 x2 …
Regressione LogisticaRegressione Logistica
Regressione LogisticaRegressione Logistica
Trasforma la variabile qualitativa dicotomica (evento, non evento) in una variabile quantitativa utilizzando il parametro odds
• 1.Variabile0,1
• 2.Probabilità 0 1
• 3.Odds 0
)(
)(
eventononp
eventopodds
Per poter utilizzare una equazione nel campo dei numeri reali si esegue una ulteriore trasformazione
logarimica che prende il nome di logit
Odds logit (valore - --- 0 --- +)
)(
)(loglogit
noneventop
eventop
Regressione LogisticaRegressione Logistica
Regressione LogisticaRegressione Logistica• Logaritmo: funzione inversa dell’esponente
• Logaritmo naturale (Ln) di x è l’esponente da dare a e (numero naturale e = 2.718) per ottenere x
• Ln 5 = 1.6 perché 2.718 1.6 = 5
Regressione LogisticaRegressione Logistica
Proprietà dei logaritmi
• Ln 1 = 0
• Ln 0 = - • Ln + = +
La variabile può essere vista come funzione dei fattori in un modello regressivo attraverso il quale è possibile assumere la relazione stessa come lineare :
logit (variabile)= b0 + b1 x1 + b2 x2 + b3 x3
110(var) xbb eeodds
Regressione LogisticaRegressione Logistica
2. Procedura: VALUTAZIONE della Bontà del modello - stima dei parametri b
a.Diversi metodi di approssimazione (iteration) basati sul maximum likelihood– A blocchi: valuta tutti i parametri assieme tramite il
criterio di tolleranza (esclude le variabili che apportano poca informazione al modello)
– Per passi o per esclusione: toglie o aggiunge i parametri a seconda dell’apporto di questi alla significatività del modello
Regressione LogisticaRegressione Logistica
• Il likelihood , utilizzato anche per il modello Log lineare, è la probabilità che i dati sperimentali siano stati generati dal modello
Regressione LogisticaRegressione Logistica
• Successive approssimazioni: – si crea il modello con un’approssimazione– si valuta il likelihood– Si effettua una successiva approssimazione– Si valuta il likelihood– Se questo crea un cambiamento superiore a una
certa soglia si va avanti, altrimenti ci si ferma
Regressione LogisticaRegressione Logistica
b. Valutazione della bontà del modello
Statistica Wald
2
SE
bWald
Regressione LogisticaRegressione Logistica
Tuttavia, la statistica Wald non può esser usata da sola poiché quando il valore assoluto di b diventa molto grande, l’errore standard sarà anche esso grande e la statistica Wald assumerà valori molto piccoli che facilmente falsificheranno l’ipotesi nulla anche quando non sarebbe da falsificare.
c. Valutazione della bontà del modello
• Goodness of fit che valuta la probabilità che il modello sia adeguato nella rappresentazione dei dati
• Si valuta attraverso la non falsificazione di H0 utilizzando una distribuzione 2 che confronta le frequenze osservate con le frequenze attese create dal modello
Regressione LogisticaRegressione Logistica
d. Valutazione della bontà del modello
• Pseudo R squared
• valuta attraverso il confronto fra il likelihood del modello e il modello dell’ipotesi nulla (considerando che nessun parametro sia influente)
Regressione LogisticaRegressione Logistica
3. Significatività di b e senso dell’influenza
Il contributo di ciascun fattore e il senso della sua influenza sulla variabile dipendente è stimato attraverso l’esponenziale di b (odds ratio)
1
0
10
0
10
0
1
1
1
0
11
b
b
bb
b
bb
b
b
b
b ee
ee
e
e
odds
odds
odds
oddsbExp
Regressione LogisticaRegressione Logistica
Significatività
La significatività dei parametri relativi ai fattori si può anche verificare attraverso l’intervallo di confidenza attorno all’esponenziale di b per ciascun fattore
Regressione LogisticaRegressione Logistica
La regressione logistica fornisce le significatività per:
il modello globale i singoli parametri, togliendo gli effetti dei
parametri già considerati
Regressione LogisticaRegressione Logistica
Esempiologit (risposta aggressiva)= b0 + b1 x1 + b2 x2+ b3
x3
Dove il logit della probabilità di rispondere in modo aggressivo è visto in funzione di una costante b0
sommata al contributo dato da ciascun fattore al quale il modello ha attribuito il valore 1 moltiplicato per il suo coefficiente bn
Attraverso la regressione logistica tutte le variabili categoriche vengono trasformate in variabili dicotomiche (con valori 0,1)
B1 è il parametro relativo all’essere maschiB2 è il parametro relativo all’etàB3 è il parametro relativo alla professione di dipendente
Regressione LogisticaRegressione Logistica
Regressione LogisticaRegressione Logistica
Categorical Variables Codings
18 1.000
19 .000
16 1.000
21 .000
1.00
2.00
professione
maschio
femmina
genere
Frequency (1)
Parameter coding
Regressione LogisticaRegressione Logistica
Variables in the Equation
1.410 .724 3.800 1 .051 4.098 .992 16.921
.000 .034 .000 1 .993 1.000 .936 1.068
-.093 .725 .017 1 .898 .911 .220 3.769
-.856 1.121 .582 1 .445 .425
genere(1)
eta
professione(1)
Constant
Step1
a
B S.E. Wald df Sig. Exp(B) Lower Upper
95.0% C.I.for EXP(B)
Variable(s) entered on step 1: genere, eta, professione.a.
Exp(b)L’esponenziale di b relativo al genere è dato dal rapporto fra l’odds di rispondere con un comportamento aggressivo essendo femmina diviso l’odds di rispondere con un comportamento aggressivo essendo maschi.
Regressione LogisticaRegressione Logistica
logit (risposta aggressiva)= b0 + b1 x1 + b2 x2+ b3 x3
logit (risposta aggressiva)=
-0.856 + 1.41 x1 + (-0.093) + 0 x3= 0.461
Regressione LogisticaRegressione Logistica
Variables in the Equation
1.410 .724 3.800 1 .051 4.098
-.093 .725 .017 1 .898 .911
.000 .034 .000 1 .993 1.000
-.856 1.121 .582 1 .445 .425
genere(1)
professione(1)
eta
Constant
Step1
a
B S.E. Wald df Sig. Exp(B)
Variable(s) entered on step 1: genere, professione, eta.a.
• P (risposta aggressiva)=1 / (1+ e-0.461) = 0.56
• Odds ratio (genere=1) = 4.098– Essere maschi incrementa la probabilità di risposta
aggressiva di un coefficiente pari a 4.098
– l’odds di risposta aggressiva essendo maschio è 4.098 volte superiore rispetto all’odds della risposta aggressiva essendo femmina, mantenendo costanti le altre variabili
Regressione LogisticaRegressione Logistica
• SCOPO: studia la relazione fra più di due variabili qualitative categoriche
• TIPO DI PROCEDURA: modello logistico applicato a una tavola di contingenza multidimensionale
Analisi Log - lineare
Analisi Log lineareAnalisi Log lineare
• I dati sperimentali possono produrre diversi modelli Log Lineari.
• Il modello è definito saturo quando rappresenta tutte le possibili combinazioni fra le celle;
• non saturato quando solo alcune delle interazioni sono considerate.
• Nel modello gerarchico l’effetto interazione (definito termine di ordine superiore in quanto comprende in sé più termini) è accostato a termini di ordine inferiore(singoli fattori).
• Attraverso questo modello è possibile considerare solo gli effetti di ordine superiore o inferiore
Analisi Log lineareAnalisi Log lineare
Analisi Log lineareAnalisi Log lineare
Tavola di contingenza multidimensionale: ogni cella è vista come combinazione di due o più variabili
Esempio
120 46 38
14 7 11
28 64 147
17 22 80
Terapia
farmacologica
integrata
Esitonegativo
farmacologica
integrata
Esitopositivo
A B C
Tipo di personalità
Analisi Log lineareAnalisi Log lineare
• Applicare più test χ² per analizzare ciascuna combinazione sarebbe una procedura non corretta perché:
• Aumento dell’errore alpha• Lettura dei risultati non
comprensibile
Analisi Log lineareAnalisi Log lineare
• Date le tre variabili da studiare nella loro relazione è possibile analizzare:
• Ogni confronto binario
• L’interazione fra tutte le variabili
Analisi Log lineareAnalisi Log lineare
Modello Log lineare attraverso un’unica procedura di analisi rappresenta tutte le possibili combinazioni in modo indipendente le une dalle altre.
1. Struttura modello2. Stima dei parametri e valutazione
della bontà del modello
dove:• Fij è la frequenza osservata della cella ij, • λi
X, è l’effetto della i-esima categoria della variabile X,
• λjY l’effetto della j-esima categoria della variabile Y
• λijXY l’effetto interazione fra le due.
• μ è la media dei logaritmi calcolati per tutte le celle• λ è calcolata togliendo al totale di riga o di colonna
di quella cella la media generale.
XYij
Yj
XiijF ln
Analisi Log lineareAnalisi Log lineare1. Struttura del modello1. Struttura del modello
Analisi Log lineareAnalisi Log lineareStruttura: logaritmo delle frequenze di ogni combinazione possibile in funzione dei valori delle varie componenti di classificazione
ln Fijk = μ+λiI + λj
J + λkK + λi
IjJ + λi
IkK + λj
JkK + λi
IjJkK
Tuttavia…
Scopo del modello è rappresentare adeguatamente i dati sperimentali con il numero minore di relazioni fra le variabili
ln Fijk = μ+ λiI + λj
J + λkK + λi
IjJ + λi
IkK
Analisi Log lineareAnalisi Log lineare
Tutte le variabili sono considerate come variabili indipendenti o fattori, la variabile dipendente è il numero di casi in ogni cella, ovvero la frequenza osservata, che è proprio l’indice dell’interazione fra le variabili in studio.
Stima dei parametri:1. Calcolo del logaritmo delle
frequenze osservate2. Calcolo delle frequenze attese3. Confronto frequenze attese con le
frequenze osservate - residui
Analisi Log lineareAnalisi Log lineare
Analisi Log lineare:Analisi Log lineare:Rappresentazione dei ParametriRappresentazione dei Parametri
Parametro Esito1 Costante2 Esito=0;
Terapia=13 Esito=0; Terapia=24 Esito=1; Terapia=15* Esito=1; Terapia=26 Esito=0; Tipo=A
7 Esito=0; Tipo=B8* Esito=0; Tipo=C9 Esito=1; Tipo=A
10 Esito=1; Tipo=B11* Esito=1; Tipo=C
Rappresentazione dei parametri secondo il modello Esito x Terapia + Esito x Tipo (Esito=0 corrisponde a esito negativo; Esito=1 corrisponde a esito positivo; Terapia=1 è la terapia farmacologica; Terapia=2 sta per terapia integrata
3a Una volta calcolate le frequenze attese per ogni cella si calcolano i punti z dei residui (dividendoli per la radice quadrata delle frequenze attese)
3b Dato il modello vengono quindi calcolati i parametri che divisi per il loro SE diventano punti z
Analisi Log lineareAnalisi Log lineare
Calcoliamo ad esempio la stima del parametro 2 relativo alla probabilità di avere un esito negativo avendo effettuato una terapia farmacologica (terapia =1 esito = 0). Per calcolare questa probabilità devo togliere dalla media generale gli effetti dovuti ai fattori terapia, tipo di personalità ed esito.
Analisi Log lineareAnalisi Log lineare
• Per verificare se il modello rappresenta sufficientemente i dati si può considerare il test sull’ipotesi nulla che λ sia uguale a zero attraverso i limiti di falsificazione della distribuzione z (+-1.96)
Analisi Log lineareAnalisi Log lineare
Analisi Log lineareAnalisi Log lineare4. Valutazione della bontà del 4. Valutazione della bontà del
modellomodelloIl Goodness of fit test è basato sul Χ2 e testa la probabilità che quel particolare modello (Fij ) rappresenti bene i dati sperimentali (Fij ). È calcolato tramite la formula:
i j ijF
ijFFijˆ
ˆ 2
2
Analisi Log lineareAnalisi Log lineare
Il Likelyhood ratio test: la probabilità che raccolti quei dati sperimentali essi siano generati dal modello ed è dato dal logaritmo del rapporto fra valori sperimentali e teorici per tutte le possibili condizioni.
i j ij
ij
F
FFL
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