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GEOLOGO Dott. Luca Latella Studio Tecnico:Via G. di Vitalone 18 -05100 Terni Tel.0744 - 402427 - 293784; 347 - 6355500 REGIONE UMBRIA PROVINCIA DI TERNI COMUNE DI STRONCONE RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA - IDROGEOLOGICA IDRAULICA OGGETTO: PIANO ATTUATIVO PER LA REALIZZAZIONE DI UN COMPLESSO IMMOBILIARE LOCALITA’: S. ANTIMO - STRONCONE COMMITTENTE : Sig.ra SILLANI RITA CINZIA LUGLIO 2013 GEOLOGO LUCA LATELLA

RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

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Page 1: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

GEOLOGO Dott. Luca Latella

Studio Tecnico:Via G. di Vitalone 18 -05100 Terni

Tel.0744 - 402427 - 293784; 347 - 6355500

REGIONE UMBRIA

PROVINCIA DI TERNI

COMUNE DI STRONCONE

RELAZIONE: GEOLOGICA – SISMICA

GEOMORFOLOGICA - IDROGEOLOGICA

– IDRAULICA

OGGETTO: PIANO ATTUATIVO

PER LA REALIZZAZIONE DI UN

COMPLESSO IMMOBILIARE

LOCALITA’: S. ANTIMO - STRONCONE

COMMITTENTE : Sig.ra SILLANI RITA CINZIA

LUGLIO 2013 GEOLOGO LUCA LATELLA

Luca
Immagine inserita
Page 2: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

1. PREMESSA

In data Luglio 2013 su commissione della Sig.ra Sillani Rita Cinzia, è stato

eseguito un rilevamento geologico, geomorfologico ed idrogeologico dove è in

progetto il Piano Attuativo per la realizzazione di un complesso immobiliare,

sul terreno sito in Località S. Antimo, nel Comune di Stroncone (TR).

L’area in studio è contrassegnata dalle particelle catastali n° 42-642-644-862-864-

866 del Foglio n°1 della planimetria catastale del Comune di Stroncone.

Scopo del lavoro è stato quello di accertare ed analizzare in prospettiva

sismica:

gli aspetti idrologici e morfologici del territorio;

le condizioni litologiche locali;

i parametri geotecnici e sismici delle terre in situ.

Le caratteristiche geotecniche e le stratigrafie dei terreni presenti nel sito in studio

sono state desunte dalla realizzazione dalle seguenti indagini in situ:

n. 1 indagini MASW;

n. 3 prove penetrometriche superpesanti DPSH;

n. 2 prove penetrometriche dinamiche medie.

Trattandosi di un Piano Attuativo, sono state realizzate le Carte Tematiche di

Piano alla stessa scala del progetto (riportate in allegato) e verrà trattato un

intero paragrafo all’interno della seguente relazione geologica, sulla

Microzonazione Sismica dell’area in studio.

Periodo delle indagini e dello studio: Luglio 2013.

Page 3: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

2. INQUADRAMENTO GEOLOGICO E GEOMORFOLOGICO

L'area indagata è situata a NW rispetto all’abitato di Stroncone, ad una quota

topografica di circa 305 m s.l.m., è geologicamente collocata sul bordo orientale della

Conca Ternana e si presenta a morfologia tipicamente collinare.

Il sito in esame risulta stabile dal punto di vista geologico e geomorfologico, infatti,

il rilevamento effettuato non ha portato ad individuare zone interessate da movimenti

di dissesto di tipo franoso profondo, o aree in stato di equilibrio gravitativo precario,

non sono presenti fenomeni gravitativi attivi e/o quiescenti, il tutto è confermato

dall’analisi del PAI (Piano di Assetto Idrogeologico), in calce alla seguente

relazione geologica.

Si ha la presenza di alcuni fossi a regime stagionale che raccolgono le acque di

scorrimento superficiale formando un fitto reticolo idrografico che convoglia le

proprie acque verso la Conca Ternana.

In tutta la zona, ribassata da fasi tettoniche distensive avvenute durante il periodo

Pliocene, sono diffuse in affioramento formazioni terrigene di origine continentale

lacustre, legate ai depositi del ciclo sedimentario del bacino tiberino che ha occupato

questa vasta area nei periodo Pleistocene superiore e Villafranchiano.

Questi depositi sono costituiti generalmente da sabbie, argille e conglomerati a

matrice sabbiosa, caratterizzati da frequenti rapporti di eteropie laterali di facies,

quando si depositavano in contemporanea sia sedimenti fini che grossolani in

corrispondenza dei conoidi torrentizi.

L’area in studio è infatti caratterizzata dalla presenza di Argille, argille limose e

sabbie prevalenti. Subordinate ghiaie, come confermato della Carta Geologica

dell’Umbria in scala 1:10.000.

La categoria topografica dell’area in esame risulta essere pari a T2>15°.

Page 4: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

3. IDROGRAFIA E IDROGEOLOGIA

L’idrografia superficiale, condizionata dalla litologia e dalla morfologia del luogo,

risulta ben sviluppata ed organizzata in fossi e rivoli, i quali drenano le acque

meteoriche verso la Conca Ternana.

In ragione della natura del suolo del sito in esame, la permeabilità del terreno risulta

essere medio – bassa.

La circolazione idrica sotterranea avviene in corrispondenza degli orizzonti sabbiosi,

determinando un complesso idrogeologico tipo “multifalda”.

Le modalità e le potenzialità di tali circolazioni idriche sotterranee saranno funzione

dell’assetto strutturale, della continuità dei livelli a minore permeabilità relativa e

dello sviluppo delle aree di assorbimento.

Durante l’esecuzione delle n° 2 prove penetrometriche dinamiche medie e delle n° 3

prove penetrometriche DPSH, non è stato intercettato alcun livello di acquifero; per

quanto riguarda la falda acquifera principale, da considerazioni stratimetriche,

litologiche ed idrogeologiche, si può stimare la presenza della stessa ad una

profondità di oltre i -10 m dal piano attuale di campagna; seppure non si possa

escludere a priori la possibile presenza di effimeri orizzonti a quote minori legati a

livelli particolarmente permeabili, sovrapposti ad orizzonti a permeabilità minore.

Page 5: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

4. CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA E GEOFISICA

Di seguito vengono riportati i parametri geotecnici medi e le stratigrafie dei terreni

presenti nel sito in studio, desunti dall’elaborazione dei dati delle n. 2 prove

penetrometriche dinamiche medie (penetrometro utilizzato: DL-30 (60°) e n.

3 prove penetrometriche superpesanti DPSH (penetrometro utilizzato:

SCPT TG 73 -100 PAGANI), realizzate nell’area.

STIMA PARAMETRI GEOTECNICI PROVE PENETROMETRICHE

DINAMICHE MEDIE

PP1

Strato Prof.

(m)

Nspt Tipo Peso

unità di

volume

(t/m³)

Peso unità

di volume

saturo

Saturo

(t/m³)

Angolo di

resistenza al

taglio

(°)

Coesione

non drenata

(Kg/cm²)

Coesione

drenata

(Kg/cm²)

Coefficiente di

sottofondo K

(Kg/cm³)

[1] - Terreno

vegetale

0.6 8.48 Coesivo

Incoerente

1.92 2.11 23 0.12 0.01 0.50

[2] - Sabbie

argillose

1.8 20.42 Coesivo

Incoerente

2.10 2.10 25 0.22 0.02 2.00

[3] - Argille

sabbiose

compatte

2.2 41.76 Coesivo

Incoerente

2.50 2.50 26 3.09 0.30 5.00

PP2

Strato Prof.

(m)

Nspt Tipo Peso

unità di

volume

(t/m³)

Peso unità

di volume

saturo

Saturo

(t/m³)

Angolo di

resistenza al

taglio

(°)

Coesione

non drenata

(Kg/cm²)

Coesione

drenata

(Kg/cm²)

Coefficiente di

sottofondo K

(Kg/cm³)

[1] - Terreno

vegetale

0.5 8.30 Coesivo

Incoerente

1.91 2.10 23 0.12 0.01 0.50

[2] - Sabbie

argillose

1.6 15.09 Coesivo

Incoerente

2.07 2.28 25 0.22 0.02 2.00

[3] - Argille

sabbiose

compatte

1.8 41.11 Coesivo

Incoerente

2.50 2.50 26 3.09 0.30 5.00

Page 6: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

STIMA PARAMETRI GEOTECNICI PROVE PENETROMETRICHE

SUPERPESANTI DPSH

PP3

Strato Prof.

(m)

Nspt Tipo Peso

unità di

volume

(t/m³)

Peso unità

di volume

saturo

Saturo

(t/m³)

Angolo di

resistenza al

taglio

(°)

Coesione

non drenata

(Kg/cm²)

Coesione

drenata

(Kg/cm²)

Coefficiente di

sottofondo K

(Kg/cm³)

[1] - Limi

sabbiosi

debolmente

argillosi

5.4 7.80 Coesivo

Incoerente

1.89 1.90 24 0.20 0.02 1.00

[2] – Sabbie

e argille

limose

6.9 16.56 Coesivo

Incoerente

2.08 2.29 25 0.20 0.02 2.00

[3] - Argille

sabbiose

compatte

7.5 43.70 Coesivo

Incoerente

2.20 2.20 26 3.00 0.30 5.00

PP4

Strato Prof.

(m)

Nspt Tipo Peso

unità di

volume

(t/m³)

Peso unità

di volume

saturo

Saturo

(t/m³)

Angolo di

resistenza al

taglio

(°)

Coesione

non drenata

(Kg/cm²)

Coesione

drenata

(Kg/cm²)

Coefficiente di

sottofondo K

(Kg/cm³)

[1] - Limi

sabbiosi

debolmente

argillosi

1.2 5.46 Coesivo

Incoerente

1.78 1.88 24 0.20 0.02 1.00

[2] – Sabbie

e argille

limose

3.9 13.16 Coesivo

Incoerente

2.04 2.24 25 0.20 0.02 2.00

[3] - Argille

sabbiose

compatte

4.8 36.42 Coesivo

Incoerente

2.24 2.20 26 3.00 0.30 5.00

PP5

Strato Prof.

(m)

Nspt Tipo Peso

unità di

volume

(t/m³)

Peso unità

di volume

saturo

Saturo

(t/m³)

Angolo di

resistenza al

taglio

(°)

Coesione

non drenata

(Kg/cm²)

Coesione

drenata

(Kg/cm²)

Coefficiente di

sottofondo K

(Kg/cm³)

[1] - Limi

sabbiosi

debolmente

argillosi

4.5 6.98 Coesivo

Incoerente

1.86 1.90 24 0.20 0.02 1.00

[2] – Sabbie

e argille

limose

6.9 15.52 Coesivo

Incoerente

2.07 2.28 25 0.20 0.02 2.00

[3] - Argille

sabbiose

compatte

7.8 35.27 Coesivo

Incoerente

2.29 2.20 26 3.00 0.30 5.00

Page 7: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

INDAGINE MASW

Nel mese di Marzo 2013, è stata eseguita un’indagine MASW Multi-channel Analysis

of Surface Waves.

L’indagine è stata eseguita realizzando uno stendimento geofonico di 11.0 metri.

Come sorgente di energia è stata utilizzata una mazza di battuta.

Sono state eseguite battute coniugate con offset minimi di 2 e 3 metri a partire

dall’ultimo geofono.

SINTESI DEI RISULTATI

Lunghezza stendimento: 11.0 m;

Distanza intergeofonica: 1.0 m.

L’interpretazione dei dati ha permesso di individuare il seguente risultato :

La velocità Vs30 (m/s) = 395

Ai fini della definizione dell’azione sismica di progetto, dalla normativa (modifiche

del D.M. 14/09/2005 Norme Tecniche per le Costruzioni, emanate con D.M.

Infrastrutture del 14/01/2008, pubblicato su Gazzetta Ufficiale Supplemento ordinario

n° 29 del 04/02/2008), il terreno in oggetto rientra nella categoria di sottosuolo :

B - Rocce tenere e depositi di terreni a grana grossa molto addensati o terreni a

grana fine molto consistenti, con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da

graduale miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e valori del

VS30 compresi tra 360 m/s e 800 m/s (ovvero NSPT30 > 50 nei terreni a grana

grossa e cu30> 250 kPa nei terreni a grana fina).

Page 8: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

Sismostrato Vs

(m/s)

Spessore

(m)

1 104 1.7

2 318 8.4

3 597 19.9

E’ da tener presente, tuttavia, che le Vs30 e la relativa categoria di sottosuolo risultante si riferiscono

ai 30 metri di profondità a partire dal piano di campagna.

Page 9: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

5. MICROZONAZIONE SISMICA

L’obiettivo generale di uno studio di Microzonazione Sismica è quello di

valutare ed individuare, all’interno di ambiti territoriali a scala subcomuna le

(frazioni e centri), aree a comportamento omogeneo sotto il profilo della risposta

sismica locale in riferimento ad un terremoto atteso, definendo così i possibili

effetti sui principali centri urbani. A tale scopo vengono esaminate in dettaglio le

condizioni geologiche, geomorfologiche, idrogeologiche e stratigrafiche locali in

grado di produrre fenomeni di amplificazione della risposta sismica locale rispetto

alle condizioni geologiche di riferimento e/o di innescare fenomeni di instabilità

indotta (frane, liquefazioni, cedimenti, etc.).

Per la realizzazione del suddetto studio, si è provveduto ad effettuare una ricerca

bibliografica sull’area e prove all’interno del sito in esame; nello specifico, la ricerca

bibliografica ha avuto come oggetto i seguenti strumenti:

Cartografia Geologica d’Italia, in scala 1:100.000 e note illustrative;

PRG del Comune di Terni, in particolare:

Elaborato 4.6 f – Rischio Sismico, Relazione Illustrativa;

Elaborato 4.6 g – Rapporto del Dipartimento di Ingegneria Strutturale,

Politecnico di Milano, “Completamento della Microzonazione sismica

della Città di Terni;

Elaborato 4.6 h – Relazione a cura del Servizio Geologico della

Regione Umbria, “Relazione conclusiva sulla microzonazione sismica

dell’area narnese-ternana colpita dall’evento sismico del 12 Dicembre

2000”.

1.1 INQUADRAMENTO NORMATIVO

Il Supplemento ordinario n.1 al “Bollettino Ufficiale” – serie generale – n.15 del

31 Marzo 2012 dispone che (punto 5) “gli strumenti attuativi, nelle zone 1 e 2 della

classificazione sismica vigente, ad esclusione delle zone agricole, debbano essere

sempre corredati da indagini di livello 3 di approfondimento qualora fossero

necessari maggiori e dettagliati studi per la complessità dei fenomeni attesi o per

l’importanza dell’opera, così come indicato nei livelli 1 e 2 di approfondimento.

Page 10: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

6. SISMICITA’ STORICA

I dati di sismicità storica dell’area in studio sono stati ripresi dallo studio CPTI11 (A.

Rovida, R. Camassi, P. Gasperini e M. Stucchi (a cura di), 2011. CPTI11, la versione 2011

del Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani. Milano, Bologna,

http://emidius.mi.ingv.it/CPTI).

Tali studi hanno permesso di individuare eventi sismici intensi (Mw > 4.0) a partire dai

primi anni del 1900.

Figura 4 – Ubicazione eventi sismici storici su base ortofoto (Google earth). Dati DBM11 fonte INGV.

Page 11: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

Tabella 4 – Terremoti storici da A. Rovida, R. Camassi, P. Gasperini e M. Stucchi (a cura di), 2011. CPTI11, la

versione 2011 del Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani. Milano, Bologna, http://emidius.mi.ingv.it/CPTI.

Fig. 1 Mappa di pericolosità sismica dal sito http://esse1-gis.mi.ingv.it/

Dai dati relativi alla amplificazione massima al suolo per categorie di sottosuolo A l’area

del comune di Stroncone rientra all’interno della categoria amax compresa tra 0.150 e 0.175,

come mostra l’estratto della carta di pericolosità sismica della Regione Umbria in scala

1:250.000 (fig. 2), con un valore medio di ag pari a 0,150 (tempo di ritorno: 475 anni).

Page 12: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

7. MICROZONAZIONE SISMICA DI LIVELLO 2

Dall’analisi delle cartografie esistenti e delle sezioni geologiche è stato possibile stimare la

profondità del bedrock sismico in circa 100 m dal piano attuale di campagna.

Al di sopra sono stati identificati i valori di velocità dei depositi plio-pleistocenici che sono

riassunti di seguito:

Sismostrato Vs

(m/s)

Spessore

(m)

1 104 1.7

2 318 8.4

3 597 78.0

La microzonazione sismica di livello 2 è stata elaborata, partendo dall’analisi dei risultati

delle indagini condotte, sulla base del testo “Indirizzi e criteri per la microzonazione

sismica”, tenendo conto degli abachi di riferimento descritti nel paragrafo 3.2 (Vol.2).

Le litologie, gli spessori e le velocità delle onde sismiche (Vs), sono stati uniformati alle

tabelle degli abachi di riferimento che prevedono dei gradini di velocità crescenti di 50 m/s

e dei gradini di spessore crescente 5 m per le tre tipologie standard di terreno previste

(argilla, sabbia e ghiaia);

E’ stato calcolato il fattore di amplificazione sismica diversi, perché caratterizzati da uno

spessore diverso dei depositi poggianti sul substrato sismico (Vs > 800 m/s).

Il bedrock sismico (Vs = 800m/s), coincidente con il substrato geologico calcareo di

riferimento, è posto ad una profondità media di 100 m dal piano attuale di campagna.

Nel dettaglio, sono stati presi in considerazione i seguenti parametri per l’utilizzo degli

abachi di riferimento:

Ag(g) = 0,18;

la presenza di un litotipo identificabile come “Argille”;

un profilo di velocità lineare con pendenza intermedia;

una profondità del bedrock sismico di 100,0 metri dal piano attuale di

campagna.

Vsh S nei primi 100 m di terreno pari a 450 m/s

Page 13: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA
Page 14: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

Fattori di amplificazione di sito:

Fa = 1,27

Fv = 1,51

8. CONCLUSIONI

Sulla base delle caratteristiche litotecniche, idrogeologiche e geomorfologiche della

zona in studio e, facendo riferimento alla normativa vigente in materia si perviene

alle seguenti conclusioni:

- il sito, allo stato attuale, è stabile e non si notano problematiche di ordine

geologico –geomorfologico e geotecnico;

- il sito in esame risulta stabile dal punto di vista geologico e geomorfologico, infatti,

il rilevamento effettuato non ha portato ad individuare zone interessate da movimenti

di dissesto di tipo franoso profondo, o aree in stato di equilibrio gravitativo precario,

non sono presenti fenomeni gravitativi attivi e/o quiescenti, il tutto è confermato

dall’analisi del PAI (Piano di Assetto Idrogeologico), in calce alla seguente

relazione geologica.

- durante l’esecuzione delle n° 2 prove penetrometriche dinamiche medie e delle n° 3

prove penetrometriche DPSH, non è stato intercettato alcun livello di acquifero; per

quanto riguarda la falda acquifera principale, da considerazioni stratimetriche,

litologiche ed idrogeologiche, si può stimare la presenza della stessa ad una

profondità di oltre i -10 m dal piano attuale di campagna; seppure non si possa

escludere a priori la possibile presenza di effimeri orizzonti a quote minori legati a

livelli particolarmente permeabili, sovrapposti ad orizzonti a permeabilità minore.

Page 15: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

Ai fini della definizione dell’azione sismica di progetto, dalla normativa (modifiche

del D.M. 14/09/2005 Norme Tecniche per le Costruzioni, emanate con D.M.

Infrastrutture del 14/01/2008, pubblicato su Gazzetta Ufficiale Supplemento ordinario

n° 29 del 04/02/2008), il terreno in oggetto rientra nella categoria di sottosuolo :

B - Rocce tenere e depositi di terreni a grana grossa molto addensati o terreni a

grana fine molto consistenti, con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da

graduale miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e valori del

VS30 compresi tra 360 m/s e 800 m/s (ovvero NSPT30 > 50 nei terreni a grana

grossa e cu30> 250 kPa nei terreni a grana fina).

La categoria topografica dell’area in esame risulta essere pari a T2>15°.

L’area in studio è caratterizzata dai seguenti fattori di amplificazione sismica

stratigrafica:

Fa = 1,27

Fv = 1,51

Luglio 2013 GEOLOGO

LUCA LATELLA

Luca
Immagine inserita
Page 16: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

CARTA GEOLOGICA DELL’UMBRIA IN SCALA 1:10.000

Area in studio

Dott. Geol. Luca Latella

Legenda

Argille, argille limose e sabbie prevalenti. Subordinate ghiaie.Poggia in discordanza sul subsintema di Fosso Bianco.

Spessore massimo 150-200 m. È presente un abbondante fauna a vertebrati riferibile alle Unità Faunistiche Olivola, Tasso.

Page 17: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

CARTA TOPOGRAFICA IGMSCALA 1:25000

Area in studio

Dott. Geol. Luca Latella

Legenda

Page 18: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

UBICAZIONE SU CARTA C.T.R.SCALA 1:5000

Area in studio

Dott. Geol. Luca Latella

Legenda

Page 19: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

PAI - PIANO STRALCIO ASSETTO IDROGEOLOGICO

Dott. Geol. Luca Latella

Il sito in esame non risulta essere interessato da fenomeni franosi attivie/o quiescenti.

Area in studioLegenda

Page 20: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

P.R.G. COMUNE DI STRONCONE - PARTE OPERATIVA

Dott. Geol. Luca Latella

Area in studioLegenda

Page 21: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

Dott. Geol. Luca Latella

Page 22: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

P.R.G. COMUNE DI STRONCONE - CARTA DEI VINCOLI PAESAGGISTICI: SAN ROCCO - MONTEMAGGIO

Dott. Geol. Luca Latella

Area in studioLegenda

Page 23: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

Dott. Geol. Luca Latella

Page 24: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

ORTOFOTO

Dott. Geol. Luca Latella

Legenda

Area in studio

Page 25: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

ORTOFOTO CON UBICAZIONE DELLEINDAGINI EFFETTUATE

Dott. Geol. Luca Latella

Stendimento indagine geofisica MASW

Legenda

Prova penetrometrica dinamica (PP1-PP2)

Pp2

Pp1

Pp3

Pp4M

AS

W

Pp5

Prova penetrometrica superpesante DPSH (PP3-PP4-PP5)

Page 26: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

LEGENDA

Limite area in studio

Argille, argille limose e sabbie prevalenti. Subordinate ghiaie.

Dott. Geol. Luca Latella

CARTA GEOLOGICA

Page 27: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

LEGENDA

Limite area in studio

Dott. Geol. Luca Latella

Assenza di fenomeni franosi attivi e/oquiescenti (PAI).

CARTA GEOMORFOLOGICA

Page 28: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

LEGENDA

Limite area in studio

CARTA DELL’ ACCLIVITA’

Dott. Geol. Luca Latella

Categoria topografica T2 (>15°).

Page 29: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

LEGENDA

Limite area in studio

CARTA IDROGEOLOGICA

Dott. Geol. Luca Latella

Permeabilità media (K=10^-4 m/s)

Page 30: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

LEGENDA

Limite area in studio

CARTA DELLA ZONAZIONE

Dott. Geol. Luca Latella

Area ad elevata edificabilità.

Page 31: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

1

PROVA PENETROMETRICA DINAMICA

Committente:

Cantiere:

Località:

Sillani Cinzia

Stroncone- S. Antimo

Caratteristiche Tecniche-Strumentali Sonda: DL-30 (60°)

Rif. Norme DIN 4094

Peso Massa battente 30 Kg

Altezza di caduta libera 0.20 m

Peso sistema di battuta 11 Kg

Diametro punta conica 35.68 mm

Area di base punta 10 cm²

Lunghezza delle aste 1 m

Peso aste a metro 2.4 Kg/m

Profondità giunzione prima asta 0.80 m

Avanzamento punta 0.10 m

Numero colpi per punta N(10)

Coeff. Correlazione 0.783

Rivestimento/fanghi No

Angolo di apertura punta 60 °

Soc. Geologica S.r.l.

Luca
Immagine inserita
Page 32: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

2

PROVA ... Nr.1

Strumento utilizzato... DL-30 (60°)

Prova eseguita in data 17/07/2013

Profondità prova 2.10 mt

Falda non rilevata

Tipo elaborazione Nr. Colpi: Medio

Profondità (m) Nr. Colpi Calcolo coeff.

riduzione sonda

Chi

Res. dinamica

ridotta

(Kg/cm²)

Res. dinamica

(Kg/cm²)

Pres.

ammissibile

con riduzione

Herminier -

Olandesi

(Kg/cm²)

Pres.

ammissibile

Herminier -

Olandesi

(Kg/cm²)

0.10 5 0.857 17.76 20.74 0.89 1.04

0.20 10 0.855 35.45 41.47 1.77 2.07

0.30 10 0.853 35.37 41.47 1.77 2.07

0.40 11 0.851 38.81 45.62 1.94 2.28

0.50 14 0.799 46.39 58.06 2.32 2.90

0.60 15 0.797 49.58 62.21 2.48 3.11

0.70 24 0.745 74.17 99.54 3.71 4.98

0.80 37 0.693 106.40 153.46 5.32 7.67

0.90 30 0.742 87.43 117.90 4.37 5.90

1.00 33 0.690 89.46 129.69 4.47 6.48

1.10 24 0.738 69.61 94.32 3.48 4.72

1.20 20 0.786 61.80 78.60 3.09 3.93

1.30 21 0.735 60.62 82.53 3.03 4.13

1.40 23 0.733 66.25 90.39 3.31 4.52

1.50 18 0.781 55.26 70.74 2.76 3.54

1.60 23 0.730 65.95 90.39 3.30 4.52

1.70 25 0.728 71.52 98.25 3.58 4.91

1.80 35 0.676 93.03 137.55 4.65 6.88

1.90 54 0.625 125.99 201.66 6.30 10.08

2.00 48 0.623 111.71 179.25 5.59 8.96

2.10 58 0.622 134.65 216.60 6.73 10.83

Page 33: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

3

STIMA PARAMETRI GEOTECNICI PROVA Nr.1

Strato Prof.

(m)

Nspt Tipo Peso

unità di

volume

(t/m³)

Peso

unità di

volume

saturo

Saturo

(t/m³)

Angolo

di

resistenz

a al

taglio

(°)

Coesione

non

drenata

(Kg/cm²)

Modulo

Edometrico

(Kg/cm²)

Modulo

Elastico

(Kg/cm²)

Modulo

Poisson

Modulo

di taglio

G

(Kg/cm²)

Velocità

onde di

taglio

(m/s)

[1] -

Terreno

vegetale

0.6 8.48 Coesivo

Incoerente

1.92 2.11 23 0.12 38.91 84.80 0.34 484.85 78.49

[2] -

Sabbie

argillose

1.8 20.42 Coesivo

Incoerente

2.10 2.10 25 0.22 93.69 204.20 0.31 1107.56 119.41

[3] -

Argille

sabbiose

compatte

2.2 41.76 Coesivo

Incoerente

2.50 2.50 26 3.09 191.60 417.60 0.27 2169.84 149.15

Page 34: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

4

PROVA ... Nr.2

Strumento utilizzato... DL-30 (60°)

Prova eseguita in data 17/07/2013

Profondità prova 1.80 mt

Falda non rilevata

Tipo elaborazione Nr. Colpi: Medio

Profondità (m) Nr. Colpi Calcolo coeff.

riduzione sonda

Chi

Res. dinamica

ridotta

(Kg/cm²)

Res. dinamica

(Kg/cm²)

Pres. ammissibile

con riduzione

Herminier -

Olandesi

(Kg/cm²)

Pres. ammissibile

Herminier -

Olandesi

(Kg/cm²)

0.10 4 0.857 14.21 16.59 0.71 0.83

0.20 6 0.855 21.27 24.88 1.06 1.24

0.30 10 0.853 35.37 41.47 1.77 2.07

0.40 13 0.801 43.18 53.92 2.16 2.70

0.50 20 0.799 66.27 82.95 3.31 4.15

0.60 18 0.797 59.50 74.65 2.97 3.73

0.70 20 0.795 65.96 82.95 3.30 4.15

0.80 15 0.793 49.35 62.21 2.47 3.11

0.90 18 0.792 55.99 70.74 2.80 3.54

1.00 15 0.790 46.56 58.95 2.33 2.95

1.10 16 0.788 49.55 62.88 2.48 3.14

1.20 26 0.736 75.23 102.18 3.76 5.11

1.30 21 0.735 60.62 82.53 3.03 4.13

1.40 26 0.733 74.89 102.18 3.74 5.11

1.50 22 0.731 63.22 86.46 3.16 4.32

1.60 15 0.780 45.96 58.95 2.30 2.95

1.70 50 0.628 123.39 196.51 6.17 9.83

1.80 55 0.626 135.39 216.16 6.77 10.81

STIMA PARAMETRI GEOTECNICI PROVA Nr.2

Strato Prof.

(m)

Nspt Tipo Peso

unità di

volume

(t/m³)

Peso

unità di

volume

saturo

Saturo

(t/m³)

Angolo di

resistenza

al taglio

(°)

Coesione

non

drenata

(Kg/cm²)

Modulo

Edometrico

(Kg/cm²)

Modulo

Elastico

(Kg/cm²)

Modulo

Poisson

Modulo

di taglio

G

(Kg/cm²)

Velocità

onde di

taglio

(m/s)

[1] -

Terreno

vegetale

0.5 8.30 Coesivo

Incoerente

1.91 2.10 23 0.12 38.08 83.00 0.34 475.17 75.5

[2] -

Sabbie

argillose

1.6 15.09 Coesivo

Incoerente

2.07 2.28 25 0.22 69.23 150.90 0.32 833.45 110.44

[3] -

Argille

sabbiose

compatte

1.8 41.11 Coesivo

Incoerente

2.50 2.50 26 3.09 188.61 411.10 0.27 2138.08 144.15

Page 35: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

Società Geologica S.r.l.Via G. Di Vitalone 1805100 Terni (TR)www.societageologica.it

PROVA PENETROMETRICA DINAMICA Nr.1Strumento utilizzato... DL-30 (60°)

Committente: Sillani Cinzia Data: 17/07/2013Cantiere: Località: S. Antimo - Stroncone

Numero di colpi penetrazione punta Rpd (Kg/cm²) Interpretazione Stratigrafica

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55

1

2

5

10

10

11

14

15

24

37

30

33

24

20

21

23

18

23

25

35

54

48

58

0 27.0 54.0 81.0 108.0 135.0

1

2

1 60 c

m

0.00

60.0

Terreno vegetale

2 120

cm

180.0

Sabbie argillose

3 40 c

m

220.0

Argille sabbiose compatte

SOC. GEOLOGICA S.R.L.

Scala 1:34

Page 36: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

Società Geologica S.r.l.Via G. Di Vitalone 1805100 Terni (TR)www.societageologica.it

PROVA PENETROMETRICA DINAMICA Nr.2Strumento utilizzato... DL-30 (60°)

Committente: Sillani Cinzia Data: 17/07/2013Cantiere: Località: S. Antimo - Stroncone

Numero di colpi penetrazione punta Rpd (Kg/cm²) Interpretazione Stratigrafica

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55

1

4

6

10

13

20

18

20

15

18

15

16

26

21

26

22

15

50

55

0 25.8 51.6 77.4 103.2 129.0

1

1 50 c

m

0.00

50.0

Terreno vegetale

2 110

cm

160.0

Sabbie argillose

3 180.0

Argille sabbiose compatte

SOC. GEOLOGICA S.R.L.

Scala 1:34

Page 37: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

1

PROVA PENETROMETRICA DINAMICA

Committente:

Cantiere:

Località:

Caratteristiche Tecniche-Strumentali Sonda: SCPT TG 73 -100 PAGANI

Rif. Norme DIN 4094

Peso Massa battente 73 Kg

Altezza di caduta libera 0.75 m

Peso sistema di battuta 6 Kg

Diametro punta conica 50.46 mm

Area di base punta 20 cm²

Lunghezza delle aste 1.5 m

Peso aste a metro 11 Kg/m

Profondità giunzione prima asta 1.20 m

Avanzamento punta 0.30 m

Numero colpi per punta N(30)

Coeff. Correlazione 1.15

Rivestimento/fanghi No

Angolo di apertura punta 60 °

Soc. Geologica S.r.l.

Luca
Immagine inserita
Page 38: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

2

PROVA ... Nr.1

Strumento utilizzato... SCPT TG 73 -100 PAGANI

Prova eseguita in data 18/07/2013

Profondità prova 7.50 mt

Falda non rilevata

Tipo elaborazione Nr. Colpi: Medio

Profondità (m) Nr. Colpi Calcolo coeff.

riduzione sonda

Chi

Res. dinamica

ridotta

(Kg/cm²)

Res. dinamica

(Kg/cm²)

Pres.

ammissibile

con riduzione

Herminier -

Olandesi

(Kg/cm²)

Pres.

ammissibile

Herminier -

Olandesi

(Kg/cm²)

0.30 2 0.853 12.62 14.80 0.63 0.74

0.60 4 0.847 25.08 29.61 1.25 1.48

0.90 5 0.842 31.14 37.01 1.56 1.85

1.20 5 0.836 30.95 37.01 1.55 1.85

1.50 5 0.831 27.41 32.98 1.37 1.65

1.80 6 0.826 32.70 39.57 1.63 1.98

2.10 7 0.822 37.93 46.17 1.90 2.31

2.40 7 0.817 37.73 46.17 1.89 2.31

2.70 11 0.813 58.97 72.55 2.95 3.63

3.00 9 0.809 43.29 53.53 2.16 2.68

3.30 8 0.805 38.29 47.58 1.91 2.38

3.60 6 0.801 28.58 35.69 1.43 1.78

3.90 7 0.797 33.19 41.63 1.66 2.08

4.20 11 0.794 51.93 65.42 2.60 3.27

4.50 8 0.790 34.24 43.33 1.71 2.17

4.80 7 0.787 29.84 37.91 1.49 1.90

5.10 7 0.784 29.72 37.91 1.49 1.90

5.40 7 0.781 29.61 37.91 1.48 1.90

5.70 10 0.778 42.14 54.16 2.11 2.71

6.00 11 0.775 42.40 54.68 2.12 2.73

6.30 14 0.723 50.31 69.60 2.52 3.48

6.60 16 0.720 57.30 79.54 2.86 3.98

6.90 21 0.668 69.73 104.39 3.49 5.22

7.20 38 0.616 116.30 188.90 5.81 9.45

7.50 38 0.613 107.09 174.57 5.35 8.73

Page 39: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

3

STIMA PARAMETRI GEOTECNICI PROVA Nr.1

Strato Prof.

(m)

Nspt Tipo Peso

unità di

volume

(t/m³)

Peso

unità di

volume

saturo

Saturo

(t/m³)

Ango

lo di

resist

enza

al

taglio

(°)

Coesione

non

drenata

(Kg/cm²)

Modulo

Edometrico

(Kg/cm²)

Modulo

Elastico

(Kg/cm²)

Modulo

Poisson

Modulo

di taglio

G

(Kg/cm²)

Velocità

onde di

taglio

(m/s)

[1] -

Limi

sabbiosi

debolme

nte

argillosi

5.4 7.80 Coesivo

Incoerente

1.89 1.90 24 0.20 35.79 78.00 0.34 448.21 118.22

[2] -

Sabbie e

argille

limose

6.9 16.56 Coesivo

Incoerente

2.08 2.29 25.26 0.20 75.98 165.60 0.32 909.56 157.86

[3] -

Argille

sabbiose

compatte

7.5 43.70 Coesivo

Incoerente

2.20 2.20 26 3.00 200.50 437.00 0.27 2264.47 192.48

Page 40: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

4

PROVA ... Nr.2

Strumento utilizzato... SCPT TG 73 -100 PAGANI

Prova eseguita in data 18/07/2013

Profondità prova 4.80 mt

Falda non rilevata

Tipo elaborazione Nr. Colpi: Medio

Profondità (m) Nr. Colpi Calcolo coeff.

riduzione sonda

Chi

Res. dinamica

ridotta

(Kg/cm²)

Res. dinamica

(Kg/cm²)

Pres. ammissibile

con riduzione

Herminier -

Olandesi

(Kg/cm²)

Pres. ammissibile

Herminier -

Olandesi

(Kg/cm²)

0.30 3 0.853 18.93 22.20 0.95 1.11

0.60 5 0.847 31.35 37.01 1.57 1.85

0.90 5 0.842 31.14 37.01 1.56 1.85

1.20 6 0.836 37.14 44.41 1.86 2.22

1.50 9 0.831 49.34 59.36 2.47 2.97

1.80 11 0.826 59.95 72.55 3.00 3.63

2.10 11 0.822 59.61 72.55 2.98 3.63

2.40 11 0.817 59.28 72.55 2.96 3.63

2.70 11 0.813 58.97 72.55 2.95 3.63

3.00 12 0.809 57.72 71.37 2.89 3.57

3.30 7 0.805 33.50 41.63 1.68 2.08

3.60 16 0.751 71.45 95.16 3.57 4.76

3.90 15 0.747 66.66 89.21 3.33 4.46

4.20 25 0.694 103.14 148.69 5.16 7.43

4.50 32 0.640 110.97 173.30 5.55 8.67

4.80 38 0.637 131.11 205.79 6.56 10.29

STIMA PARAMETRI GEOTECNICI PROVA Nr.2

Strato Prof.

(m)

Nspt Tipo Peso

unità di

volume

(t/m³)

Peso

unità di

volume

saturo

Saturo

(t/m³)

Ango

lo di

resist

enza

al

taglio

(°)

Coesione

non

drenata

(Kg/cm²)

Modulo

Edometrico

(Kg/cm²)

Modulo

Elastico

(Kg/cm²)

Modulo

Poisson

Modulo

di taglio

G

(Kg/cm²)

Velocità

onde di

taglio

(m/s)

[1] -

Limi

sabbiosi

debolme

nte

argillosi

1.2 5.46 Coesivo

Incoerente

1.78 1.88 24 0.20 25.05 54.60 0.34 320.53 83.15

[2] -

Sabbie e

argille

limose

3.9 13.16 Coesivo

Incoerente

2.04 2.24 25.26 0.20 60.38 131.60 0.33 732.85 128

[3] -

Argille

sabbiose

compatte

4.8 36.42 Coesivo

Incoerente

2.24 2.20 26 3.00 167.10 364.20 0.28 1907.98 169.22

Page 41: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

5

PROVA ... Nr.3

Strumento utilizzato... SCPT TG 73 -100 PAGANI

Prova eseguita in data 18/07/2013

Profondità prova 7.80 mt

Falda non rilevata

Tipo elaborazione Nr. Colpi: Medio

Profondità (m) Nr. Colpi Calcolo coeff.

riduzione sonda

Chi

Res. dinamica

ridotta

(Kg/cm²)

Res. dinamica

(Kg/cm²)

Pres. ammissibile

con riduzione

Herminier -

Olandesi

(Kg/cm²)

Pres. ammissibile

Herminier -

Olandesi

(Kg/cm²)

0.30 2 0.853 12.62 14.80 0.63 0.74

0.60 4 0.847 25.08 29.61 1.25 1.48

0.90 5 0.842 31.14 37.01 1.56 1.85

1.20 5 0.836 30.95 37.01 1.55 1.85

1.50 5 0.831 27.41 32.98 1.37 1.65

1.80 5 0.826 27.25 32.98 1.36 1.65

2.10 5 0.822 27.09 32.98 1.35 1.65

2.40 6 0.817 32.34 39.57 1.62 1.98

2.70 11 0.813 58.97 72.55 2.95 3.63

3.00 7 0.809 33.67 41.63 1.68 2.08

3.30 8 0.805 38.29 47.58 1.91 2.38

3.60 8 0.801 38.11 47.58 1.91 2.38

3.90 6 0.797 28.45 35.69 1.42 1.78

4.20 7 0.794 33.04 41.63 1.65 2.08

4.50 7 0.790 29.96 37.91 1.50 1.90

4.80 10 0.787 42.63 54.16 2.13 2.71

5.10 11 0.784 46.71 59.57 2.34 2.98

5.40 11 0.781 46.53 59.57 2.33 2.98

5.70 8 0.778 33.72 43.33 1.69 2.17

6.00 14 0.725 50.49 69.60 2.52 3.48

6.30 16 0.723 57.49 79.54 2.87 3.98

6.60 15 0.720 53.71 74.57 2.69 3.73

6.90 23 0.668 76.37 114.33 3.82 5.72

7.20 28 0.666 92.65 139.19 4.63 6.96

7.50 31 0.613 87.36 142.41 4.37 7.12

7.80 33 0.611 92.67 151.60 4.63 7.58

Page 42: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

6

STIMA PARAMETRI GEOTECNICI PROVA Nr.3

Strato Prof.

(m)

Nspt Tipo Peso

unità di

volume

(t/m³)

Peso

unità di

volume

saturo

Saturo

(t/m³)

Ango

lo di

resist

enza

al

taglio

(°)

Coesione

non

drenata

(Kg/cm²)

Modulo

Edometrico

(Kg/cm²)

Modulo

Elastico

(Kg/cm²)

Modulo

Poisson

Modulo

di taglio

G

(Kg/cm²)

Velocità

onde di

taglio

(m/s)

[1] -

Limi

sabbiosi

debolme

nte

argillosi

4.5 6.98 Coesivo

Incoerente

1.86 1.90 24 0.20 32.02 69.80 0.34 403.77 111.96

[2] -

sabbie e

argille

limose

6.9 15.52 Coesivo

Incoerente

2.07 2.28 25.26 0.20 71.21 155.20 0.32 855.76 153.83

[3] -

Argille

sabbiose

compatte

7.8 35.27 Coesivo

Incoerente

2.29 2.20 26 3.00 161.82 352.70 0.28 1851.29 186.22

Page 43: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

Società Geologica S.r.l.Via G. Di Vitalone 1805100 Terni (TR)www.societageologica.it

PROVA PENETROMETRICA DINAMICA Nr.1Strumento utilizzato... SCPT TG 73 -100 PAGANI

Committente: Data: 18/07/2013Cantiere: Località:

Numero di colpi penetrazione punta Rpd (Kg/cm²) Interpretazione Stratigrafica

0 5 10 15 20 25 30 35

1

2

3

4

5

6

7

2

4

5

5

5

6

7

7

11

9

8

6

7

11

8

7

7

7

10

11

14

16

21

38

38

0 21.6 43.2 64.8 86.4

1

2

3

4

5

6

7

1 540

cm

0.00

540.0

Limi sabbiosi debolmente argillosi

2 150

cm

690.0

Sabbie e argille limose

3 60 c

m

750.0

Argille sabbiose compatte

SOC. GEOLOGICA S.R.L.

Scala 1:38

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Società Geologica S.r.l.Via G. Di Vitalone 1805100 Terni (TR)www.societageologica.it

PROVA PENETROMETRICA DINAMICA Nr.2Strumento utilizzato... SCPT TG 73 -100 PAGANI

Committente: Data: 18/07/2013Cantiere: Località:

Numero di colpi penetrazione punta Rpd (Kg/cm²) Interpretazione Stratigrafica

0 5 10 15 20 25 30 35

1

2

3

4

3

5

5

6

9

11

11

11

11

12

7

16

15

25

32

38

0 26.4 52.8 79.2 105.6

1

2

3

4

1 120

cm

0.00

120.0

Limi sabbiosi debolmente argillosi

2 270

cm

390.0

Sabbie e argille limose

3 90 c

m

480.0

Argille sabbiose compatte

SOC. GEOLOGICA S.R.L.

Scala 1:34

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Società Geologica S.r.l.Via G. Di Vitalone 1805100 Terni (TR)www.societageologica.it

PROVA PENETROMETRICA DINAMICA Nr.3Strumento utilizzato... SCPT TG 73 -100 PAGANI

Committente: Data: 18/07/2013Cantiere: Località:

Numero di colpi penetrazione punta Rpd (Kg/cm²) Interpretazione Stratigrafica

0 5 10 15 20 25 30

1

2

3

4

5

6

7

2

4

5

5

5

5

5

6

11

7

8

8

6

7

7

10

11

11

8

14

16

15

23

28

31

33

0 18.6 37.2 55.8 74.4

1

2

3

4

5

6

7

1 450

cm

0.00

450.0

Limi sabbiosi debolmente argillosi

2 240

cm

690.0

Sabbie e argille limose

3 90 c

m

780.0

Argille sabbiose compatte

SOC. GEOLOGICA S.R.L.

Scala 1:39

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Società Geologica Srl Via G. Vitalone 18 - 05100 Terni Cod. Fisc./P.IVA 01374990552

REGIONE UMBRIA

PROVINCIA DI TERNI

COMUNE DI STRONCONE

Località : S.Antimo- Stroncone

Committente: Sig.ra Sillani Cinzia

INDAGINI MASW

Multi-channel Analysis of Surface Waves (Analisi Multi-canale di Onde di Superficie)

SOCIETA’ GEOLOGICA S.r.l

Data: Luglio 2013

EL…….

Luca
Immagine inserita
Page 47: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

PREMESSA

Nel mese di Marzo 2013, è stata eseguita un’indagine MASW Multi-channel Analysis

of Surface Waves.

L’indagine è stata eseguita realizzando uno stendimento geofonico di 11.0 metri.

Come sorgente di energia è stata utilizzata una mazza di battuta.

Sono state eseguite battute coniugate con offset minimi di 2 e 3 metri a partire

dall’ultimo geofono.

L’acquisizione dei dati è stata effettuata mediante il Sismografo a 24 canali 16SG24

della P.A.S.I. s.r.l. di Torino, mentre la successiva elaborazione è avvenuta mediante

il software WinMASW, della Eliosft .

NOTE TEORICHE

A cosa serve sapere la Vs?

La questione delle Vs è venuta alla ribalta in relazione alle novità normative in

materia antisismica. La conoscenza del valore della Vs nella parte più superficiale è

infatti utile a stimare l'effetto di sito (l'amplificazione litologica).

In realtà la Vs ha notevole valore anche dal punto di vista dell'ingegneria civile

(ricordiamo ad esempio che il modulo di taglio è dato dal prodotto della densità per il

quadrato della Vs).

Page 48: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

In generale la conoscenza di Vs e Vp fornisce un valore aggiunto notevole in quanto

consente una serie di considerazioni (geomeccaniche ambientali e litologiche)

impossibili da svolgere avendo a disposizione solo l'una o l'altra

Si ricordi, giusto per dare un motivo di riflessione, come la Vp sia fortemente

influenzata dalla presenza di acqua (le rifrazioni in Vp fatte in pianura alluvionale

forniscono Vp attorno a 1500m/s a pochissimi metri di profondità proprio a causa

della "tavola d'acqua") mentre la Vs ne sia solo modestamente influenzata.

Cos'è una misura MASW

MASW è l'acronimo di Multi-channel Analysis of Surface Waves (Analisi Multi-

canale di Onde di Superficie). Ciò indica che il fenomeno che si analizza è la

propagazione delle onde di superficie.

Più specificatamente si analizza la dispersione delle onde di superfice (cioè il fatto

che frequenze diverse - cioè lunghezze d'onda diverse - viaggiano a velocità diversa).

Il principio base è piuttosto semplice: le varie componenti (frequenze) del segnale

(cioè del segnale sismico che si propaga) viaggiano ad una velocità che dipende dalle

caratteristiche del mezzo.

Più specificatamente: le lunghezze d'onda più ampie (cioè le frequenze più basse)

sono influenzate dalla parte più profonda (in altre termini sentono gli strati più

profondi), mentre le piccole lunghezze d'onda (le frequenze più alte) dipendono dalle

caratteristiche della parte più superficiale.

Page 49: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

Poiché tipicamente la velocità delle onde sismiche aumenta con la profondità, ciò si

rifletterà nel fatto che le frequenze più basse (delle onde di superfice) viaggeranno ad

una velocità maggiore rispetto le frequenze più alte.

Quindi la tipica curva di dispersione si presenta secondo un trend del genere riportato

nella seguente figura (nella quale sono riportate le curve di dispersione sia delle onde

di Rayleigh che di Love per un tipico modello)

Tradizionalmente le MASW sono effettuate tramite analisi delle onde di Rayleigh (che

vengono registrate tramite i comuni geofoni a componente verticale - quelli usati per

la comune rifrazione in onde compressionali - e considerando una comunissima

sorgente ad impatto verticale, cioè la classica martellata).

Questo avviene per almeno 2 motivi:

1. tali geofoni (e tale modalità di acquisizione) sono sicuramente i più semplici e

comuni.

2. la propagazione e dispersione delle onde di Rayleigh si verifica senza problemi

anche in caso di canali a bassa velocità (inversioni di velocità) che, come sappiamo,

risultano invisibili per la rifrazione (i cui risultati vengono anzi inficiati dalla

presenza di inversioni di velocità!).

Page 50: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

In sintesi: poichè la dispersione delle onde di superficie dipende dalle caratteristiche

del sottosuolo (dalle sue variazioni verticali), dalla determinazione delle curve di

dispersione è possibile ricavare le caratteristiche del mezzo (i parametri fondamentali

sono la velocità delle onde di taglio e lo spessore degli strati).

Page 51: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

SINTESI DEI RISULTATI

Lunghezza stendimento: 11.0 m;

Distanza intergeofonica: 1.0 m.

L’interpretazione dei dati ha permesso di individuare il seguente risultato :

La velocità Vs30 (m/s) = 395

Ai fini della definizione dell’azione sismica di progetto, dalla normativa (modifiche del

D.M. 14/09/2005 Norme Tecniche per le Costruzioni, emanate con D.M. Infrastrutture

del 14/01/2008, pubblicato su Gazzetta Ufficiale Supplemento ordinario n° 29 del

04/02/2008), il terreno in oggetto rientra nella categoria di sottosuolo :

B - Rocce tenere e depositi di terreni a grana grossa molto addensati o terreni a grana

fine molto consistenti, con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da graduale

miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e valori del VS30

compresi tra 360 m/s e 800 m/s (ovvero NSPT30 > 50 nei terreni a grana grossa e

cu30> 250 kPa nei terreni a grana fina).

Sismostrato Vs (m/s) Spessore

(m)

1 104 1.7

2 318 8.4

3 597 19.9

Page 52: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

winMASW 4.1 Pro - Inversion of Surface-Wave Dispersion Curves

Main results

See "winMASW_report.txt" for further details. www.eliosoft.it

Date: 17 7 2013

Time: 15 36

Dataset: 002.DAT

Considered dispersion curve: fll.cdp

Page 53: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

Mean model Vs (m/s): 104, 318, 597

Thickness (m): 1.7, 8.4

Density (gr/cm3): 1.69, 1.95, 2.11

Shear modulus (MPa): 18, 198, 751

Analysis: Rayleigh Waves

Approximate values for Vp and elastic moduli

Vp (m/s): 216, 662, 1243

Poisson: 0.35, 0.35, 0.35

Bulk modulus (MPa): 54, 593, 2254

Young's modulus (MPa): 49, 534, 2027

Lamé (MPa): 42, 461, 1753

VS30 (m/s): 395

Possible Soil Type: B

Pay attention

Soil classification must be perfomed by the user.

For the Italian Users:

Page 54: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

Dalla normativa (modifiche del D.M. 14/09/2005 Norme Tecniche per le Costruzioni,

emanate con D.M. Infrastrutture del 14/01/2008, pubblicato su Gazzetta Ufficiale

Supplemento ordinario n° 29 del 04/02/2008):

A - Ammassi rocciosi affioranti o terreni molto rigidi,caratterizzati da valori di VS30

superiori a 800 m/s, eventualmente comprendenti in superficie uno strato di alterazione,

con spessore massimo di 3 m.

B - Rocce tenere e depositi di terreni a grana grossa molto addensati o terreni a grana

fine molto consistenti, con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da graduale

miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e valori del VS30 compresi

tra 360 m/s e 800 m/s (ovvero NSPT30 > 50 nei terreni a grana grossa e cu30> 250 kPa

nei terreni a grana fina).

C - Depositi di terreni a grana grossa mediamente addensati o terreni a grana fine

mediamente consistenti, con spessori superiori a 30 m caratterizzati da graduale

miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e valori del VS30 compresi

tra 180 m/s e 360 m/s (ovvero 15 < NSPT30 < 50 nei terreni a grana grossa e 70 < cu30

< 250 kPa nei terreni a grana fina).

D - Depositi di terreni a grana grossa scarsamente addensati o terreni a grana fine

scarsamente consistenti, con spessori superiori a 30 m caratterizzati da graduale

miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e valori del VS30 inferiori a

180 m/s (ovvero NSPT30 < 15 nei terreni a grana grossa e cu30 < 70 kPa nei terreni a

grana fina).

E - Terreni dei sottosuoli dei tipi C o D per spessori non superiori a 20 m, posti sul

substrato di riferimento (con VS > 800 m/s).

S1 - Depositi di terreni caratterizzati da valori di VS30 inferiori 100 m/s (ovvero 10 <

cuS30 < 20 kPa) che includono uno strato di almeno 8 m di terreni a grana fina di bassa

consistenza, oppure che includano almeno 3 m di torba o argille altamente organiche.

S2 - Depositi di terreni suscettibili di liquefazione, di argille sensitive, o qualsiasi altra

categoria di sottosuolo non classificabile nei tipi precedenti.

winMASW 4.1 Pro Surface wave analysis modelling and inversion of Rayleigh and Love waves MASW,

ReMi and attenuation analyses

www.eliosoft.it

Page 55: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA
Page 56: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA
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Page 58: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Dott. Geol. Luca Latella

Prova penetrometrica dinamica PP1 con penetrometro medio DPM (punta conica con angolo di apertura di 60° e massa battente di 30 kg)

Page 59: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Dott. Geol. Luca Latella

Prova penetrometrica dinamica PP2 con penetrometro medio DPM (punta conica con angolo di apertura di 60° e massa battente di 30 kg)

Page 60: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

Prova penetrometrica dinamica PP3 con penetrometro superpesante DPSH (punta conica con angolo di apertura di 60° e massa battente di 73 kg)

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Page 61: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

Prova penetrometrica dinamica PP4 con penetrometro superpesante DPSH (punta conica con angolo di apertura di 60° e massa battente di 73 kg)

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Page 62: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Prova penetrometrica dinamica PP5 con penetrometro superpesante DPSH (punta conica con angolo di apertura di 60° e massa battente di 73 kg)

Page 63: RELAZIONE: GEOLOGICA SISMICA GEOMORFOLOGICA

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Indagine geofisica di tipo MASW per la determinazione del Vs30

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