Relazione n 16

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determinazione sperimentale del numero di Avogadro (N)

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  • Peruzzo Matteo II H 30/05/08 N esperienza: 16

    Titolo: determinazione sperimentale del numero di Avogadro (N). Scopo: osservare tramite lesperimento come Amedeo Avogadro scopr il numero di Avogadro. Materiali: H2O di rubinetto, borotalco, acido oleico (acido organico) in soluzione di etere di petrolio alla concentrazione di 1 : 10.000 (1* 10-4 ml). Strumenti: sottovasi da pianta, pipetta con stantuffo (1/1:100 0,1 ml), stecca. Dati:

    densit acido oleico DAc. oleico = 0,873 g/cm3 MMAc. oleico = 282 g/mol Area della macchiaAc. oleico = r2 * p = ? r = ? volume versato di acido oleico Vversato ac. oleico = 1 * 10-5

    h macchia =

    r molecola =

    V molecola =

    V molare =

    Procedimento:

    Si inizia lesperimento mettendo nel

    sottovaso lH2O del rubinetto (3/4 del sottovaso) e si mette il sottovaso nel tavolo di lavoro e, cercando di non urtare il tavolo o altri modi che potrebbero muovere lacqua e il sottovaso, si lascia

    che lH2O si stabilizzi. Si cosparge uniformemente con il borotalco la superficie dellacqua. Con la pipetta si prende lacido oleico

    concentrato e si diluisce utilizzando la tecnica delle diluizioni successive. Per la tecnica delle diluizioni successive si deve prendere tanti cilindri (o matracci) quanti si voglia diluire; in questo esperimento si mette 0,9 ml di solvente (etere di petrolio) nei cilindri che vengono poi numerati (1,2,3,4). Con una pipetta si preleva 1 ml di acido oleico e lo si mette nel primo cilindro e si ottiene una diluizione di 1 : 10. Con unaltra pipetta si aspira 1 ml la soluzione (denominata A) dal primo cilindro e lo si mette nel secondo cilindro. Si procede in questo modo fino a quando si ha la diluizione desiderata. Con

    (SI PRESUME CHE DATA LA BASSA CONCENTRAZIONE DELLACIDO OLEICO, LE MOLECOLE SIANO DISTRIBUITE IN UN UNICO STRATO MOLECOLARE)

    Macchia Ac. oleico

    molecola

  • lacido oleico si utilizza quattro cilindri con concentrazione di 1 : 10.000. Con la diluizione si pu ottenere uno strato uni molecolare. Usando la pipetta con lo stantuffo si aspira 0,1 ml, questo procedimento unulteriore

    diluizione della soluzione e si ha quindi : 1 * 10 -5 ml (Ac. Oleico). Si mette lacido oleico con la pipetta goccia a goccia, per non rompere il fragile velo di borotalco, sulla superficie del sottovaso, che appunto ricoperta uniformemente dal borotalco. Si crea cos una macchia. Si misura con una stecca il raggio medio della macchia. Risultati: Dati osservati: Dopo la misurazione del raggio della macchia si sono calcolati i dati: r = 4 cm

    A = 50,24 cm2

    Calcoli:

    h =

    r molecola =

    v molecola =

    Interpretazione e discussione dei dati: Con questo esperimento lo sicenziato italiano Amedeo Avogadro scopri lomonimo

    numero, ovvero il numero di Avogadro (N). Il numero di Avogadro il numero fisso di particelle contenute in una mole, cio 1mole = 6,022 . 1023. Il risultato dellesperiemento effettuato non uguale al numero di Avogadro; questo potrebbe essere dato dalla diluizione dellacido oleico.

    Dati