RELAZIONE TECNICA SULLO STATO DI FATTO …

Arch. Paolo Missaglia – Via San Galdino 13, 23851 Galbiate (LC) – P.IVA 03335990135 E-mail: [email protected] – Pec: [email protected] – Tel: 349-216387

RELAZIONE TECNICA SULLO STATO DI FATTO DELL’IMMOBILE SITO IN

PRIMALUNA, VIA MOLINARA N.8, SEDE PRODUTTIVA DELLA DITTA

"ELETTROMETAL SRLS"

Arch. Paolo Missaglia


RELAZIONE TECNICA SULLO STATO DI FATTO DELL’IMMOBILE SITO IN

PRIMALUNA, VIA MOLINARA N.8, SEDE PRODUTTIVA DELLA DITTA

"ELETTROMETAL SRLS"

1) PREMESSA

In data 9 Febbraio 2017, è stato effettuato sopralluogo nell’immobile in oggetto, al fine di poter

predisporre la seguente relazione tecnica.

Oggetto della relazione è delineare lo stato di conservazione e fruibilità dell’immobile sito in

Primaluna, Via Molinara n.8, anche in base all’attività lavorativa presente all’interno dello stabile.

L’immobile, collocato nel vigente PGT di Primaluna, nell’ambito 21 (produttivi parzialmente

edificati, ex zona D2) è registrato catastalmente con i seguenti identificativi: Sez. PRI, Foglio 15,

Particella 326, Sub. 6.

2) SITUAZIONE RILEVATA DELL’IMMOBILE

L’immobile, edificato con licenza edilizia del 1961, si colloca in un ambito prevalentemente

produttivo del Comune di Primaluna, ed è confinante con altri lotti di proprietà.

In particolare, l’edificio confina in direzione nord-ovest e sud-ovest con altri complessi produttivi, in

direzione nord-est con un lotto di terreno attualmente non edificato, e a sud-est con la Via

Molinara, unica strada di accesso al comparto, e di collegamento con la Strada Provinciale 62.

L’edificio si sviluppa su due piani fuori terra, ed è organizzato in più corpi di fabbrica, costituenti

tramite passaggi di collegamento interni, e senza soluzione di continuità, il complesso produttivo,

sede della ditta "Elettrometal srls".

In questo senso si possono chiaramente distinguere la porzione principale edificata sull’asse nord-

est / sud-ovest, ed una porzione di dimensioni geometriche più contenute edificata sull’asse nord-

ovest / sud-est.

Gli spazi interni sono utilizzati per gli scopi strettamente necessari all’attività produttiva: si possono

ben distinguere gli spazi adibiti ad officina e gli spazi a deposito, e un locale adibito a servizio

igienico.


Il fabbricato è costituito da strutture portanti in parte in cemento armato, e in parte in acciaio,

mentre le murature esterne si presentano in latero-cemento, blocchi di cemento, e talvolta da

alcune porzioni in pannelli metallici.

La copertura presenta eterogeneità materiche e di finitura, essendo stata oggetto di interventi di

impermeabilizzazione in anni recenti per quanto riguarda il volume edificato in direzione nord-ovest

/ sud-est, e parte della prima campata del volume principale.

Per quanto concerne le restanti porzioni, la copertura è costituita da pannelli metallici e da pannelli

in materiale plastico tipo “ondulit”.

Nella porzione principale del complesso produttivo, alcuni ambienti presentano un controsoffitto a

pannelli e a doghe, mentre la pavimentazione interna è in battuto di cemento, ad esclusione del

locale adibito a servizio igienico.

I serramenti esterni sono in ferro, con vetro singolo, senza alcuna schermatura solare.

Le dotazioni impiantistiche dell’immobile sono limitate all’impianto elettrico esistente, collegato ad

una cabina elettrica situata nel piazzale antistante il capannone, e all’impianto idraulico e di

riscaldamento.

3) GIUDIZIO DI CONFORMITA' SULLO STATO DELL'IMMOBILE

L'immobile si presenta allo stato attuale in cattivo stato di manutenzione, sotto molteplici punti di

analisi.

Dal punto di vista edilizio, il complesso produttivo risulta essere carente delle necessarie

manutenzioni, che hanno portato il fabbricato nel corso del tempo, ad uno stato di considerevole

vetustà, e obsolescenza degli elementi costitutivi.

In particolare, la copertura metallica della porzione principale disposta in direzione nord-est / sud-

ovest, risulta essere significativamente deteriorata dal corso del tempo, e necessitante di un

completo rifacimento, al fine di poter garantire con rinnovata efficienza, il ruolo di protezione dagli

agenti atmosferici dei locali sottostanti.


Medesima situazione è riscontrabile sulle coperture delle tettoie esterne, e sui pannelli che

costituiscono la controsoffittatura dei locali adibiti alla produzione, in cui si rileva la parziale

mancanza delle doghe di rivestimento, e taluni segni di criticità e distacco su quelle ancora

presenti, con il possibile rischio di caduta di materiale dall'alto.

Anche per la porzione di testa, confinante a sud-ovest con altra proprietà, lo stato di conservazione

della copertura, costituita da pannelli plastici, risulta essere non in buone condizioni.

L'assente stato manutentivo delle pareti, la tipologia dei passaggi interni tra le diverse zone di

lavoro, e la presenza di alcuni elementi costituenti possibili fonti di rischio, contribuiscono a

delineare un giudizio insufficiente sulle finiture interne, talvolta non adeguate al tipo di attività

lavorativa presente.

A livello impiantistico, l'impianto elettrico è a vista, corrente in aria e poggiante su canaline

metalliche: lo scenario è quindi del tutto inadeguato nel rispetto delle vigenti normative in tema di

sicurezza sugli impianti.

Dal punto di vista igienico-sanitario e di salubrità dei luoghi di lavoro, l'immobile allo stato attuale

non garantisce il rispetto dei requisiti di illuminazione ed areazione naturale degli ambienti, nonché

dei requisiti di isolamento acustico previsti dal Regolamento Locale di Igiene Tipo.

4) CONCLUSIONI

Alla luce di quanto descritto, l'immobile presenta numerosi punti di criticità anche in relazione

all'uso e all'attività presente allo stato odierno.

Gli anni di vita dell'immobile, hanno contribuito alla pari con un mancato piano di manutenzione,

rinnovamento, ed adeguamento alle recenti normative in tema igienico-sanitario, e di sicurezza sul

lavoro, al raggiungimento dell'attuale e precario stato del fabbricato.

Dal punto di vista edilizio, sia le strutture esterne che le dotazioni interne, necessiterebbero di un

sostanziale intervento di rinnovamento e di rimozione delle strutture fatiscenti, attualmente

potenziali fonti di rischio per l'incolumità dei lavoratori presenti presso l'attività produttiva.


Allo stesso modo, le presenti dotazioni impiantistiche, richiedono interventi di adeguamento e

messa in sicurezza, così come si dovrebbe tenere fortemente in considerazione l'adeguamento

alle normative vigenti in tema di salubrità e di sicurezza degli ambienti di lavoro.

Galbiate, 29/03/2017 Il tecnico


ALLEGATI

- Estratto di P.G.T. Comune di Primaluna

- Estratto ortofoto aerea

- Documentazione fotografica


Estratto di P.G.T. Comune di Primaluna - Piano delle Regole, con indicazione dell'ambito di riferimento.


Estratto di Ortofoto con indicazione dell'ambito di riferimento.


Ripresa fotografica esterna del capannone produttivo.

Particolare della copertura metallica.


Particolare delle finiture interne.




Particolare dell'impianto elettrico.


Particolare degli ambienti di lavoro.

Documents

RELAZIONE TECNICA SULLO STATO DI FATTO …