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REPERTORIO N. 117308 RACCOLTA N. 24302
VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELL'ASSEMBLEA STRAORDINARIA
DEI SOCI DELLA SOCIETA' "AZIENDA SONDRIESE MULTISERVIZI
S.P.A."
REPUBBLICA ITALIANA
L'anno duemiladieci, il giorno dodici del mese di ottobre
In Sondrio, nella sala consiliare dell'Amministrazione
Provinciale di Sondrio in Corso XXV Aprile n. 22,
alle ore 10.20 (dieci e venti).
A richiesta della spettabile società denominata
"AZIENDA SONDRIESE MULTISERVIZI S.P.A." o più brevemente
denominata "A.S.M. S.p.A.", con sede in Sondrio, Via
Ragazzi del '99 n. 19, capitale sociale euro 5.834.000,00,
iscritta al n. 00686710146 codice fiscale ed iscrizione al
Registro delle Imprese di Sondrio ed al n. 48205 Repertorio
Economico Amministrativo.
Io dott. Franco Cederna, Notaio in Sondrio, iscritto
nel Collegio Notarile di Sondrio, oggi 12 ottobre 2010 mi
sono recato in Sondrio, in Corso XXV Aprile n. 22, per
assistere, elevando verbale, alle deliberazioni
dell'assemblea straordinaria dei soci della società
richiedente riuniti oggi in detti luogo ed ora, in seconda
convocazione, per discutere e deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO
1. Approvazione del "Progetto di scissione parziale non
proporzionale della società A.S.M. S.p.A. a favore della
società beneficiaria A.E.M. Tirano S.p.A." (ai sensi
dell'art. 2506 bis c.c.) a cui verranno trasferiti i rami
aziendali aventi per oggetto la distribuzione e vendita di
energia elettrica e di gas, la gestione delle farmacie ed
altri servizi: adempimenti conseguenti e relativi.
2. Approvazione del "Progetto di fusione per incorporazione
nella società S.EC.AM. S.p.A. di tutte e/o alcune delle
seguenti società: A.S.M. S.p.A. (società che per effetto
della scissione sarà titolare dei soli rami d'azienda
aventi per oggetto la gestione dell'igiene ambientale e la
gestione del ciclo integrato delle acque), Servizi Comunali
Associati s.r.l., Servizi Pubblici Locali Tirano s.r.l.:
adempimenti conseguenti e relativi.
Entrato nella sala dove ha luogo l'Assemblea ho constatato
la presenza al tavolo della presidenza del dott. NICOLA
GIUGNI, nato a Sondrio il giorno 13 aprile 1970, residente
a Sondrio in Via Lusardi n. 45, Presidente del Consiglio di
Amministrazione della società richiedente e che in tale
qualifica ed ai sensi dell'art. 13 del vigente statuto
sociale presiede l'odierna assemblea.
Dell'identità personale del dott. NICOLA GIUGNI io Notaio
sono certo.
Il medesimo, su conforme decisione dell'assemblea,
nomina me Notaio Segretario dell'assemblea stessa e dà
atto:
- che del Consiglio di Amministrazione, oltre al
sottoscritto, sono presenti tutti gli altri consiglieri
signori Negri Fabio, Viganò Giancarlo, Bondiolotti
Ferdinando, Bevilacqua Attilio, Semeria Edoardo e Menesatti
Paride;
- che del Collegio Sindacale sono presenti il Presidente
dott. Agostino Pellegrino e il sindaco effettivo dott.
Francesco Grimaldi;
- che è assente giustificato il sindaco effettivo dott.
Luigi Fantò;
- che è presente il Responsabile Tecnico e Direttore
Generale dott. Francesco Conforti.
Il Presidente dichiara e dà atto:
- che l'assemblea dei soci in sede straordinaria è stata
regolarmente convocata per il giorno 11 ottobre 2010, in
prima convocazione alle ore 10.00 e per oggi, in seconda
convocazione in questo luogo, alle ore 10.00 a norma di
legge e di statuto, mediante pubblicazione dell'avviso di
convocazione:
= sul quotidiano a diffusione nazionale "II Sole 24 Ore"
del 14 settembre 2010, nonché:
= sul quotidiano a diffusione locale "La Provincia di
Sondrio" del 14 settembre 2010;
= sul settimanale a diffusione locale "Centro Valle" del 18
settembre 2010;
- che l'assemblea di prima convocazione è andata deserta
come risulta dal verbale redatto in pari data e che verrà
trascritto a cura della società nel libro delle adunanze
delle assemblee;
- che oggi alle ore 10.20 sono presenti numero 6 (sei)
azionisti rappresentanti in proprio o per delega numero
5.025.250 (cinquemilioniventicinquemiladuecentocinquanta)
azioni pari al 86,1373% delle numero 5.834.000 (cin-
quemilioniottocentotrentaquattromila) azioni costituenti il
capitale sociale;
- che pertanto l'assemblea è validamente costituita in via
straordinaria in seconda convocazione, per deliberare sugli
argomenti all'ordine del giorno.
II Presidente comunica e informa che:
- riguardo agli argomenti all'ordine del giorno sono stati
regolarmente espletati gli obblighi informativi previsti
dalle vigenti norme di legge nonchè dalla Commissione
Nazionale per le Società e la Borsa;
- le comunicazioni rilasciate dagli intermediari
autorizzati ai fini dell'intervento alla presente assemblea
dei soggetti legittimati, sono state effettuate ai sensi
delle vigenti dispozioni in materia;
- è stata accertata la legittimazione degli azionisti
presenti ad intervenire all'assemblea ed in particolare è
stata verificata la rispondenza alle vigenti norme di legge
e di statuto delle deleghe portate dagli intervenuti;
- l'elenco nominativo degli azionisti che partecipano
all'assemblea in proprio o per delega, con l'indicazione
delle rispettive azioni possedute, verrà allegato al
presente verbale come parte integrante dello stesso;
- ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003 (codice in
materia di protezione dei dati personali) i dati dei
partecipanti all'assemblea vengono raccolti e trattati
dalla società esclusivamente ai fini dell'esecuzione degli
adempimenti assembleari e societari obbligatori, come
specificato nell'informativa ex art. 13 del citato decreto
legislativo messa a disposizione di tutti gli intervenuti
(il Presidente si riserva di comunicare nel corso
dell'Assemblea, prima di ciascuna votazione, i dati
aggiornati sulle presenze);
- per far fronte alle esigenze tecniche ed organizzative
dei lavori, assistono all'Assemblea alcuni dipendenti e
collaboratori della Società;
- il capitale sociale è di euro 5.834.000,00
(cinquemilioniottocentotrentaquattromila virgola zero zero)
suddiviso in numero 5.834.000 (cinquemilioniottocento-
trentaquattromila) azioni ordinarie da nominali euro 1,00
(uno virgola zero zero) ciascuna;
- di non essere a conoscenza dell'esistenza di accordi o
pattuizioni tra gli azionisti riguardanti l'esercizio
concertato del diritto di voto o comunque relativi
all'esercizio dei diritti inerenti le azioni ed il
trasferimento delle stesse; - la società, alla data
odierna, non possiede azioni proprie;
- la società non è soggetta all'attività di direzione e
coordinamento da parte di altre società;
- ai sensi dell'art. 8 comma 5 dello Statuto Sociale, ad
eccezione del Comune di Sondrio e dei soggetti previsti
dall'art. 8 comma 4 dello Statuto, il diritto di voto
inerente le azioni detenute da un socio in eccedenza al
limite del 4% (quattro percento) del capitale sociale non
può essere esercitato e si riduce proporzionalmente il
diritto di voto che sarebbe spettato a ciascuno dei
soggetti ai quali sia riferibile il limite del possesso
azionario.
Inoltre, ai sensi dell'art. 12 comma 2 dello Statuto, il
diritto di voto non può essere esercitato per più del 4%
(quattro per cento) del capitale sociale neanche per delega
e richiede formalmente che i partecipanti all'odierna
assemblea dichiarino l'eventuale sussistenza di cause di
sospensione del diritto di voto, ai sensi delle vigenti
disposizioni di legge e dello Statuto Sociale, non
conosciute dal Presidente e dal Collegio Sindacale;
- il verbale della presente assemblea conterrà la sintesi
degli interventi con l'indicazione nominativa degli
intervenuti, delle risposte fornite e delle eventuali
dichiarazioni di commento.
Il Presidente:
- prega pertanto gli azionisti che volessero prendere la
parola di prenotarsi ogni volta, alzando la mano e di
pronunciare distintamente il proprio nome ed il nome
dell'Impresa od Ente dagli stessi rappresentati. Alle
domande sarà data risposta dal Presidente e/o dal Direttore
Generale, al termine degli interventi;
- informa che nella sala è funzionante un sistema di
registrazione audio al solo fine di agevolare la successiva
stesura del verbale e che la registrazione verrà conservata
per il tempo strettamente necessario alla redazione del
verbale stesso e quindi sarà cancellata, come precisato
nell'informativa ex art. 13 del decreto legislativo n.
196/2003 messa a disposizione di tutti gli intervenuti.
Prima di passare alla trattazione degli argomenti
all'ordine del giorno, il Presidente comunica le modalità
tecniche di gestione dei lavori assembleari e di
svolgimento delle votazioni.
All'atto della registrazione per l'ingresso in assemblea,
ogni azionista o delegato ha ricevuto una scheda di
partecipazione, ovvero più schede se rappresenta per delega
altri soci e ha manifestato per i deleganti l'intenzione di
esprimere "voto divergente".
Gli intervenuti in proprio o per delega sono pregati nel
limite del possibile, di non abbandonare la sala fino a
quando le operazioni di votazione e la dichiarazione
dell'esito della votazione medesima non siano state
comunicate e quindi terminate.
Coloro che comunque si dovessero assentare nel corso della
riunione sono pregati di farlo constatare al personale
addetto riconsegnando la scheda di partecipazione
all'assemblea: la procedura rileverà l'ora di uscita.
Si segnala che nel caso di rilascio di più schede ad unico
delegato, la procedura considererà automaticamente uscito
ed escluso dalla votazione il possessore di eventuali
schede non consegnate al personale addetto ove il delegato
si sia allontanato consegnando solo una o alcune schede.
Nel caso di rientro in sala gli azionisti dovranno ritirare
dal personale addetto la scheda di partecipazione ai fini
della rilevazione dell'ora e quindi della presenza.
Il Presidente comunica inoltre che:
- le votazioni sugli argomenti all'ordine del giorno
avverranno per alzata di mano;
- gli azionisti contrari e/o astenuti dovranno comunicare
il loro nominativo ai fini della verbalizzazione;
- l'elenco nominativo degli azionisti che per ciascuna
votazione esprimeranno voto favorevole, contrario o che si
saranno astenuti ed il relativo numero di azioni, risulterà
dalla lista allegata al verbale come parte integrante dello
stesso.
Aperta la seduta, prende la parola il Direttore Generale
dott. Francesco Conforti, il quale con l'ausilio di
apposite slides illustra i termini dell'intera operazione
all'ordine del giorno.
Nel 2008 gli amministratori della nostra società unitamente
agli altri amministratori delle società che si occupano di
servizi pubblici si sono ritrovati, con l'ausilio della
Provincia di Sondrio quale coordinatore, per affidare alla
società Bain lo studio per costituire una società unica di
valle per la gestione di tutti i servizi pubblici.
Successivamente, nel 2009, a seguito del Decreto Ronchi, è
stato necessario modificare il progetto iniziale
predisposto dallo studio Bain in quanto alcuni servizi, e
precisamente quelli legati al servizio idrico integrato ed
alla gestione dei rifiuti potevano essere gestiti
esclusivamente da società interamente pubbliche con
controllo analogo in house.
Pertanto lo studio iniziale è stato modificato suddividendo
in varie società ben distinte i servizi gestiti:
- una prima società, la società "S.EC.AM. SPA", partecipata
interamente da enti pubblici locali e comunità montane per
la gestione del ciclo idrico e dell'igiene urbana;
- una seconda società, la società energetica, partecipata a
maggioranza da enti pubblici e con una composizione privata
per la gestione di tutti i servizi che non rientrano
nell'art. 23 bis del Decreto Ronchi (gestione settori
energia elettrica, gas, farmacie, trasporti, parcheggi
ecc.).
- una terza società, la società patrimoniale, che non fa
parte di questo progetto, ma che sarà partecipata dagli
enti locali alla quale saranno assegnati i beni
patrimoniali (acquedotti, fognature ecc.).
Rispetto al progetto iniziale non fanno parte di questo
progetto la società ISE, che si occupa della gestione di
acquedotti, e la società STPS, che si occupa di trasporti,
in quanto entrambe le società sono partecipate, anche se in
piccola parte, da privati e quindi non avrebbero potuto
effettuare la fusione in favore della società ambientale e
idrica.
L'azienda energetica di valle è lo strumento per ampliare i
servizi in campo energetico (produzione energia
rinnovabile, gestione calore, vendita energia e gas) mentre
l'azienda ambientale e idrica di valle è lo strumento per
migliorare il livello dei servizi uniformandoli a livello
provinciale e aumentando l'efficienza dei meccanismi
operativi e gestionali.
I vantaggi dell'azienda ambientale idrica sono:
- creare una azienda che possa rispondere alla normativa
attuale cedendo entro il 2011 il 40% ad un privato con
compiti specifici;
- estendere il servizio all'intero territorio provinciale
(maggiore qualità, migliore efficienza e uniformità del
servizio);
- utilizzare il know how di ASM, SECAM, AEM TIRANO e delle
altre società nella gestione del servizio ambientale e del
servizio idrico.
I vantaggi dell'azienda energetica sono:
- creare una azienda creando una sinergia maggiore nella
gestione dei servizi;
- ridurre i costi di gestione dei servizi ottimizzando le
professionalità del personale;
- ampliare i servizi in campo energetico compresa la
produzione;
- semplicità di riorganizzazione industriale in quanto
aziende omogenee e che collaborano da anni (le tre aziende
che andranno a fondersi già operano in comune e quindi la
fusione dovrebbe essere più semplice);
- valorizzare il radicamento territoriale delle aziende
(mercato libero), mantenendo i tre uffici aperti al
pubblico;
- stipulare contratti intercompany con l'azienda ambientale
per la gestione clienti.
I vantaggi comuni sono:
- riduzione dei costi di gestione dei servizi ottimizzando
la professionalità del personale (riduzione outsourcing),
- incremento potere contrattuale acquisto materia prima e
materiali,
- centralizzare l'attività di back office aziendale,
- omogeneizzazione dei sistemi informativi,
- definizione di front office unificati,
- modifiche logiche di pronto intervento sulle reti,
- il personale in eccesso utile per lo sviluppo futuro
dell'azienda.
Il personale dell'azienda ambientale idrica è di 181
dipendenti dei quali 116 di SECAM, 52 di ASM, 3 di AEM
TIRANO e 10 di SCA;
Il personale dell'azienda energetica è di 73 dipendenti più
due dei quali 57 di ASM, 10 di AEM TIRANO, 6 di SERVIZI
VALDISOTTO e 2 di SONDRIO GAS.
SCISSIONE PARZIALE NON PROPORZIONALE DELLA SOCIETA' AZIENDA
SONDRIESE MULTISERVIZI SPA A FAVORE DELLA SOCIETA'
BENEFICIARIA AZIENDA ENERGETICA MULTISERVIZI TIRANO SPA
L'operazione consiste nella scissione parziale non
proporzionale di ASM SPA con beneficiaria AEM TIRANO SPA e
contestuale cambio di denominazione sociale della
beneficiaria che assumerà la denominazione di "Azienda
Energetica Valtellina Valchiavenna S.p.A.".
La scissione sarà eseguita mediante attribuzione non
proporzionale delle azioni emesse dalla società
beneficiaria che saranno distribuite all'azionista Comune
di Sondrio ed agli altri soci.
La distribuzione delle azioni al socio Comune di Sondrio
non avverrà proporzionalmente alla quota di partecipazione
posseduta nella società scissa ASM SPA in quanto allo
stesso verrà attribuito il 100% del capitale sociale della
società scissa.
Conseguentemente anche la distribuzione delle azioni della
società beneficiaria agli altri soci avverrà in maniera non
proporzionale alla quota di partecipazione posseduta nella
società scissa.
Successivamente AEM TIRANO SPA procederà ad incorporare per
fusione la Società Servizi Valdisotto SPA.
I risultati emersi dalle analisi finanziarie delle società
partecipanti alla scissione, utilizzando il metodo misto,
quindi facendo la media aritmedica tra il metodo reddituale
DCF e il metodo patrimoniale semplice, sono:
- il ramo scisso energetico euro 13.891.998,
- il ramo non trasferito euro 2.839.507,00,
- la società AEM TIRANO euro 2.141.397.
Gli effetti della scissione, ai sensi dell'art. 2506 quater
c.c., decorreranno dalle ore 00,00 del giorno 1. gennaio
2011 ovvero se successiva, dalla data dell'ultima delle
iscrizioni dell'atto di scissione nell'Ufficio del Registro
delle Imprese.
A partire dalla suddetta data decorreranno gli effetti
della scissione anche ai fini contabili e fiscali.
FUSIONE PER INCORPORAZIONE IN SOCIETA' PER L'ECOLOGIA E
L'AMBIENTE SPA DI AZIENDA SONDRIESE MULTISERVIZI SPA,
SERVIZI PUBBLICI LOCALI TIRANO SRL E SERVIZI COMUNALI
ASSOCIATI SRL
L'operazione consiste nella fusione per incorporazione in
S.EC.AM. SPA, di ASM SPA, SPL TIRANO SRL e SCA SRL.
La società incorporante è interamente controllata dagli
enti locali della provincia di Sondrio (78 comuni, 5
comunità Montane e la Provincia di Sondrio) mentre le
società incorporate sono rispettivamente controllate da:
ASM SPA di Sondrio dal Comune di Sondrio;
SPL TIRANO SRL di Tirano dal Comune di Tirano;
SCA SRL di Morbegno dai Comuni di Morbegno, Cosio
Valtellino e Talamona.
Il progetto di aggregazione prevede, contestualmente alla
scissione parziale non proporzionale di ASM SPA in favore
della società AEM TIRANO SPA a cui verranno trasferiti i
rami aziendali aventi per oggetto la distribuzione e
vendita di energia elettrica e di gas e la gestione delle
farmacie e altri servizi, la fusione per incorporazione in
S.EC.AM. SPA della scissa ASM SPA di Sondrio, della SPL SRL
di Tirano e della SCA SRL di Morbegno.
In particolare la scissione sarà realizzata in sostanziale
contestualità e l'esecuzione delle fusioni sarà
condizionata all'esecuzione della scissione.
I capitali economici delle società sono:
- S.EC.AM. SPA pari ad euro 14.543.475,00
- ASM SPA post scissione pari ad euro 2.839.507;
- SPL SRL pari ad euro 554.211,00;
- SCA SRL pari ad euro 231.286,00.
Il capitale sociale ammonterà ad euro 3.120.000 suddiviso
in 30.000 azioni nominali.
Gli effetti della fusione, ai sensi dell'art. 2504 bis
comma 2 c.c. decorreranno dal 1. gennaio 2011
(subordinatamente alla contestuale efficacia in pari data
della prospettata operazione di scissione) ovvero, se
successiva, dalla data dell'ultima delle iscrizioni
previste dall'art. 2504 bis (subordinatamente alla
precedente avvenuta iscrizione della scissione).
FUSIONE PER INCORPORAZIONE IN AZIENDA ENERGETICA
MULTISERVIZI TIRANO SPA DI SOCIETA' SERVIZI VALDISOTTO SPA
Questo progetto di fusione non riguarda direttamente ASM
SPA ma rientra comunque nel progetto generale di
aggregazione industriale e pertanto e utile conoscerne il
contenuto.
Il progetto prevede la fusione per incorporazione in AEM
TIRANO SPA - società che a seguito dell'operazione di
scissione non proporzionale di tutti i rami di azienda
dell'AZIENDA SONDRIESE MULTISERVIZI SPA (ad eccezione dei
rami ambientali ed idrico oggetto di fusione per
incorporazione in S.EC.AM. SPA) assumerà la denominazione
di "AZIENDA ENERGETICA VALTELLINA VALCHIAVENNA SPA" ed alla
quale saranno state trasferite le attività di distribuzione
e vendita di energia elettrica e gas, di parcheggi
pubblici, gestione di farmacie, trasporti pubblici e altri
servizi - della società VALDISOTTO SERVIZI SPA.
A questo punto riprende la parola il Presidente
precisando che nel progetto di scissione si prevede
l'assunzione da parte della società beneficiaria ("A.E.M.
TIRANO S.p.A.") della nuova denominazione sociale di
"AZIENDA ENERGETICA VALTELLINA VALCHIAVENNA S.P.A.", il
trasferimento della sede legale da Tirano a Sondrio nonchè
l'approvazione di un nuovo integrale testo di statuto
sociale; a tal proposito il Presidente invita l'assemblea a
valutare, come peraltro già deliberato dalla società
beneficiaria, l'opportunità di mantenere la sede sociale in
Comune di Tirano, nonchè di modificare, rispetto al testo
allegato al progetto di scissione, l'articolo 17 comma 7
dello statuto come segue:
"7. Il Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.
2381 del C.C., può delegare i propri poteri di
programmazione degli investimenti ad un comitato di cinque
propri componenti composto nel seguente modo:
- due componenti riservati all’ente pubblico locale che
detiene la prima maggiore quota di capitale sociale;
- due componenti riservati agli enti pubblici locali che
detengono la seconda e la terza maggiore quota di capitale
sociale;
- un componente riservato ai soci diversi da enti pubblici
locali."
Il Presidente presenta ora all'assemblea la documentazione
predisposta ai fini di deliberare quanto all'ordine del
giorno.
***
Con riferimento al primo punto all'ordine del giorno, che
prevede la scissione parziale non proporzionale della
società "AZIENDA SONDRIESE MULTISERVIZI S.P.A." come sopra
descritta, a favore della società preesistente unipersonale
denominata "AZIENDA ENERGETICA MULTISERVIZI TIRANO S.P.A."
o, in forma abbreviata, "A.E.M. TIRANO S.p.A.", con sede in
Tirano, Via Sant'Agostino n. 13, capitale sociale euro
196.270,00 interamente versato, iscritta al n. 00743600140
codice fiscale ed iscrizione al Registro delle Imprese di
Sondrio ed al n. 17 Repertorio Economico Amministrativo,
mediante assegnazione del proprio compendio patrimoniale
rappresentato dai rami aziendali aventi per oggetto la
distribuzione e vendita di energia elettrica e di gas, la
gestione di parcheggi pubblici, farmacie, trasporti
pubblici e altri servizi, il Presidente presenta
all'assemblea:
1) il progetto di scissione datato 7 settembre 2010,
redatto a norma dell'articolo 2506 bis c.c., iscritto nel
registro delle imprese di Sondrio in data 9 settembre 2010
(protocollo n. 9848 del giorno 8 settembre 2010), al quale
sono stati allegati:
= sotto la lettera A, i nuovi statuti delle società
partecipanti alla scissione (A1 statuto società scissa, A2
statuto società beneficiaria);
= sotto la lettera B, la descrizione del compendio oggetto
di scissione (B1 beni immateriali/materiali, B2
immobilizzazioni finanziarie, B3 crediti commerciali, B4
debiti, B5 debiti verso personale dipendente, B6 fondo
imposte/fondo rischi, B7 rimanenze, B8 principali
contratti, B9 risorse umane);
progetto di scissione che si allega al presente verbale
sotto la lettera "A";
2) la situazione patrimoniale al 30 giugno 2010, con la
relativa nota integrativa a norma dell'art. 2501 quater
c.c. come richiamato dall'art. 2506 ter c.c., che si allega
al presente verbale sotto la lettera "B";
3) la relazione illustrativa dell'organo amministrativo,
redatta in conformità all'art. 2501-quinquies c.c., come
richiamato dall'art. 2506 ter c.c., che si allega al
presente verbale sotto la lettera "C";
4) la relazione degli esperti, dott. Edoardo Della
Cagnoletta e dott.ssa Nadia Farina (designati dal Tribunale
di Sondrio con decreto n. 397/10 in data 23 luglio 2010 a
seguito di ricorso congiunto delle società partecipanti
all'operazione di scissione e fusione) sulla congruità del
rapporto di cambio delle azioni, redatta in conformità
all'art. 2501-sexies c.c., come richiamato dall'art. 2506-
ter c.c.; relazione e decreto che, in copia conforme, si
allegano al presente verbale rispettivamente sotto le
lettere "D" e "E".
Il Presidente ricorda quindi che corrispondente
documentazione è stata predisposta a cura della società
beneficiaria "AZIENDA ENERGETICA MULTISERVIZI TIRANO
S.P.A.", la quale ha provveduto all'iscrizione del progetto
di scissione presso il Registro delle Imprese di Sondrio in
data 9 settembre 2010 (prot. n. 9846 del giorno 8 settembre
2010).
* * *
Con riferimento al secondo punto all'ordine del giorno, che
prevede l'incorporazione nella società denominata "SOCIETA'
PER L'ECOLOGIA E L'AMBIENTE S.P.A." o, in forma abbreviata,
"S.EC.AM. S.p.A.", con sede in Sondrio, Via Trieste n.
36/A, capitale sociale euro 3.120.000,00 interamente
versato, iscritta al n. 80003550144 codice fiscale ed
iscrizione al Registro delle Imprese di Sondrio ed al n.
47753 Repertorio Economico Amministrativo, delle società:
- "AZIENDA SONDRIESE MULTISERVIZI S.P.A." o più brevemente
denominata "A.S.M. S.p.A.", come sopra descritta (società
che a seguito della scissione di cui sopra sarà titolare
dei soli rami aziendali aventi ad oggetto l'attività di
igiene ambientale e gestione ciclo integrato delle acque ed
avrà un capitale sociale di euro 120.000,00);
- "SERVIZI PUBBLICI LOCALI TIRANO S.R.L.", o più brevemente
denominata "S.P.L. TIRANO S.R.L.", con sede in Tirano, Via
Sant'Agostino n. 13, capitale sociale euro 61.980,00,
iscritta al n. 00891660144 codice fiscale ed iscrizione al
Registro delle Imprese di Sondrio ed al n. 67273 Repertorio
Economico Amministrativo;
- "SERVIZI COMUNALI ASSOCIATI S.R.L.", con sede in
Morbegno, Via San Pietro n. 22, capitale sociale euro
12.000,00, iscritta al n. 00855720140 codice fiscale ed
iscrizione al Registro delle Imprese di Sondrio ed al n.
64642 Repertorio Economico Amministrativo, il Presidente
presenta all'assemblea:
1) il progetto di fusione datato 7 settembre 2010, redatto
a norma dell'articolo 2501 ter codice civile, iscritto nel
registro delle imprese di Sondrio in data 9 settembre 2010
(protocollo n. 9834 del giorno 8 settembre 2010), che si
allega al presente verbale sotto la lettera "F";
2) la sopracitata ed allegata situazione patrimoniale al 30
giugno 2010, con la relativa nota integrativa a norma
dell'art. 2501 quater c.c.;
3) la relazione illustrativa dell'organo amministrativo,
redatta in conformità all'art. 2501-quinquies c.c., che si
allega al presente verbale sotto la lettera "G";
4) la relazione degli esperti, dott. Edoardo Della
Cagnoletta e dott.ssa Nadia Farina (designati dal Tribunale
di Sondrio con decreto n. 397/10 in data 23 luglio 2010 a
seguito di ricorso congiunto delle società partecipanti
all'operazione di scissione e fusione), sulla congruità del
rapporto di cambio delle azioni, redatta in conformità
all'art. 2501-sexies c.c.; relazione che, in copia
conforme, si allega al presente verbale sotto la lettera
"H".
Il Presidente ricorda quindi che corrispondente
documentazione è stata predisposta a cura della società
incorporante e delle altre società incorporande le quali
hanno provveduto all'iscrizione del progetto di fusione
presso il Registro delle Imprese di Sondrio
rispettivamente:
- la società "SOCIETA' PER L'ECOLOGIA E L'AMBIENTE S.P.A."
in data 9 settembre 2010 (prot. n. 9832 del giorno 8
settembre 2010);
- la società "SERVIZI PUBBLICI LOCALI TIRANO S.R.L." in
data 9 settembre 2010 (prot. n. 9833 del giorno 8 settembre
2010);
- la società "SERVIZI COMUNALI ASSOCIATI S.R.L." in data 9
settembre 2010 (prot. n. 9831 del giorno 8 settembre 2010).
* * *
A questo punto il Presidente - con riferimento alle
operazioni di scissione e di fusione all'ordine del giorno
-,
DICHIARA
- che sono rimasti depositati in copia nella sede della
società, a disposizione dei soci, dal giorno 10 settembre
2010 fino alla data odierna, i suddetti progetti,
unitamente agli altri documenti previsti dall'articolo 2501
septies del codice civile, anche come richiamato dall'art.
2506-ter codice civile;
- che, nell'ambito delle operazioni di scissione e di
fusione non verranno in alcun modo assegnate azioni in
violazione del disposto di cui all'art. 2504 ter del codice
civile, norma anche richiamata in materia di scissione;
- che le società partecipanti alla scissione e fusione non
sono sottoposte a procedure concorsuali nè a quelle di
liquidazione e non si trovano nelle condizioni di cui agli
artt. 2446 e 2447 c.c.;
- che il capitale sociale è interamente versato ed
esistente e che la società non ha prestiti obbligazionari
convertibili in corso;
- che non si verte nella fattispecie di cui all'art. 2501
bis c.c.;
- che nel progetto di scissione e nella relativa relazione
illustrativa dell'organo amministrativo è prevista la
determinazione del corrispettivo, alla stregua dei criteri
previsti per il recesso (art. 2437-ter, comma 5, c.c.), per
la vendita delle azioni da parte dei soci della società
scissa che non dovessero approvare la scissione (diritto
espressamente disposto dall'art. 2506-bis, comma 4, c.c.),
nonchè le modalità e termini di esercizio del diritto
medesimo.
A questo punto il Presidente apre la discussione.
Alle ore 11 interviene il Sindaco del Comune di Sondrio
sottolineando il momento storico di questa operazione che
rappresenta un elemento di continuità di un percorso
attraverso il quale il nostro territorio ha saputo proporre
modelli di servizi ai cittadini su un territorio che le
leggi del mercato certamente non favoriscono.
In questo caso non è sicuramente un'operazione di ripiego
ma una scelta consapevole per sfruttuare al meglio
le normative e mettere in campo un interessante
operazione.
Devo fare i complimenti al presidente Dott. Giugni, al suo
consiglio di amministrazione, al Direttore ed alla sua
struttura per aver lavorato alacremente e fatto da ponte
con le istituzioni.
Io credo che per la prima volta la politica ed i partiti
hanno lavorato insieme ed hanno messo in campo progetti e
sinergie che avranno grande risalto in futuro.
Infine un ringraziamento alle Banche locali ed alla società
A2A per aver avviato un percorso comune. Vorrei
sottolineare altresì che tutto ciò sta accadendo senza
perdere posti di lavoro ma, al contrario, favorendo
l'innovazione e con un pensiero al ciclo integrato delle
acque.
Concludo affermando che ritengo giusto che questa società
strumento sia nelle mani della politica (in senso nobile) e
non dei partiti; nei consigli di amministrazione dovranno
esere chiamate le persone che esprimono le migliori
capacità tecniche e manageriali. Anticipo quindi il voto
favorevole del Comune di Sondrio a questa operazione.
L'assemblea,
- preso atto di tutta la documentazione predisposta ai fini
delle operazioni di scissione e di fusione,
- udite le dichiarazioni del Presidente e dei membri
intervenuti del Collegio Sindacale,
- viste le situazioni patrimoniali al 30 giugno 2010 delle
società partecipanti alla scissione ed alla fusione, -
valutata favorevolmente la proposta del Presidente di
mantenere la sede legale della società beneficiaria
("A.E.M. TIRANO S.p.A.") in Comune di Tirano e di
modificare l'articolo 17 comma 7 dello statuto della
società beneficiaria medesima (modifiche non incidenti sui
diritti dei soci o di terzi ai sensi dell'art. 2502 ultimo
comma codice civile),
- preso atto della determinazione del corrispettivo per la
vendita delle azioni da parte dei soci della società scissa
che non dovessero approvare la scissione,
dopo esauriente discussione, con voto palese comunicato
oralmente,
preso atto che all'inizio della votazione sono presenti n.
7 (sette) azionisti portatori, in proprio o per delega di
n. 5.025.750 (cinquemilioniventicinquemilasettecento-
cinquanta) azioni pari al 86,1459% del capitale sociale, di
cui n. 350.040 (trecentocinquantamilaquaranta) azioni non
aventi diritto di voto,
l'assemblea, all'unanimità, come risulta dagli elenchi
nominativi degli azionisti che si allega al presente
verbale sotto la lettera "I", quale sua parte integrante e
sostanziale,
D E L I B E R A
1) di addivenire, sulla base delle rispettive situazioni
patrimoniali al 30 giugno 2010, alla scissione parziale non
proporzionale della società "AZIENDA SONDRIESE MULTISERVIZI
S.P.A." a favore della società "AZIENDA ENERGETICA
MULTISERVIZI TIRANO S.P.A.", mediante trasferimento di
parte del patrimonio (rami aziendali aventi per oggetto la
distribuzione e vendita di energia elettrica e di gas, la
gestione di parcheggi pubblici, farmacie, trasporti
pubblici e altri servizi), il tutto nei modi, termini e
condizioni previsti nel relativo progetto, che viene
approvato dall'assemblea con precisazione che, a parziale
modifica di quanto previsto nel progetto medesimo, la
società beneficiaria manterrà la propria sede legale nel
Comune di Tirano e l'articolo 17 comma 7 del suo statuto
viene modificato secondo il testo esposto dal Presidente,
dandosi atto che le modifiche di cui sopra non incidono sui
diritti dei soci o di terzi ai sensi dell'art. 2502 ultimo
comma codice civile, e così approvandosi, fra l'altro:
TIPO DI SCISSIONE
L'operazione di scissione si realizzerà, ai sensi e per gli
effetti di cui all'art. 2506 e seguenti del codice civile,
secondo le modalità della scissione parziale non
proporzionale mediante assegnazione da parte della società
scissa ed in favore della società beneficiaria del proprio
compendio aziendale più volte citato e dettagliamente
descritto nel progetto e nei suoi allegati.
ELEMENTI PATRIMONIALI COSTITUENTI I RAMI D'AZIENDA OGGETTO
DI ASSEGNAZIONE ALLA SOCIETA' BENEFICIARIA
Gli elementi patrimoniali attivi e passivi che
costituiscono i rami d'azienda scissi sono quelli
illustrati nell'allegato B del progetto, ovviamente nella
loro consistenza al momento dell'efficacia della scissione.
Alla data di riferimento della situazione patrimoniale (30
giugno 2010), la differenza tra il valore contabile degli
elementi attivi (euro 20.566.370,00) e passivi (euro
11.402.351,00), costituenti il compendio scisso, è pari ad
euro 9.164.019,00.
Per effetto della scissione il patrimonio netto contabile
della società scissa ("A.S.M. S.p.A.") si ridurrà
conseguentemente per il suddetto importo di euro
9.164.019,00 mediante diminuzione del proprio capitale
sociale da euro 5.834.000,00 ad euro 120.000,00 e delle sue
riserve per euro 3.450.019,00 (riserva legale per euro
374.990,00, altre riserve per euro 2.129.948,00, utili in
corso di formazione per euro 945.081,00).
Fermo restando che il compendio scisso sarà assegnato nella
consistenza alla data di efficacia della scissione e tenuto
conto, pertanto, delle variazioni derivanti dalla dinamica
operativa successiva alla data del 30 giugno 2010,
eventuali differenze nella consistenza degli elementi
patrimoniali attivi e passivi costituenti il compendio
scisso che dovessero verificarsi tra il 30 giugno 2010
(data di riferimento della situazione patrimoniale di
scissione) e la data di efficacia della stessa, verranno
conguagliati a debito/credito della voce "utili in corso di
formazione".
CAPITALE SOCIALE DELLE SOCIETA' PARTECIPANTI ALLA
SCISSIONE, RAPPORTO DI CAMBIO E CRITERI DI DISTRIBUZIONE
DELLE AZIONI
A seguito dell'operazione di scissione ed al servizio della
stessa:
= la società scissa ridurrà il capitale sociale da euro
5.834.000,00 ad euro 120.000,00 e quindi per euro
5.714.000,00;
= la società beneficiaria aumenterà il proprio capitale
sociale da euro 196.270,00 ad euro 1.471.705,00 e quindi
per euro 1.275.435,00.
La scissione sarà eseguita mediante attribuzione non
proporzionale delle azioni emesse dalla società
beneficiaria che saranno distribuite a tutti i soci della
società scissa in misura non proporzionale secondo i
rapporti di cambio di cui infra.
Quanto al capitale sociale della società scissa, si
procederà:
- all'annullamento di n. 3.641.556 (tremilioniseicento-
quarantunomilacinquecentocinquantasei) azioni ordinarie
del valore nominale di euro 1,00 (uno virgola zero zero)
delle n. 3.761.556 (tremilionisettecentosessantunomila-
cinquecentocinquantasei) azioni ordinarie detenute ante
scissione dal socio "Comune di Sondrio" il quale, dopo
l'operazione, manterrà la titolarità di n. 120.000
(centoventimila) azioni ordinarie del valore nominale di
euro 1,00 (uno virgola zero zero) cadauna, che
rappresenteranno l'intero capitale sociale della società
scissa;
- all'annullamento di tutte le n. 2.072.444 azioni
ordinarie del valore nominale di euro 1,00 (uno virgola
zero zero) cadauna, detenute anti scissione dagli altri
soci.
Quanto al capitale sociale della società beneficiaria si
procederà:
- all'aumento di capitale sociale, riservato agli azionisti
della società scissa, per l'ammontare complessivo pari a
nominali euro 1.275.435,00 da assegnare rispettivamente:
= al socio "Comune di Sondrio", n. 0,20 (zero virgola
venti) azioni ordinarie della società beneficiaria del
valore nominale di euro 1,00 (uno virgola zero zero) per
ogni azione ordinaria della società scissa del valore
nominale di euro 1,00 (uno virgola zero zero). In altri
termini n. 1 (una) azione ordinaria della società
beneficiaria di nuova emissione da nominali euro 1,00 (uno
virgola zero zero) per ogni 5 (cinque) azioni ordinarie
della società scissa da nominali euro 1,00 (uno virgola
zero zero) cadauna;
= agli altri soci, n. 0,264 (zero virgola
duecentosessantaquattro) azioni ordinarie della società
beneficiaria del valore nominale di euro 1,00 (uno virgola
zero zero) per ogni azione ordinaria della società scissa
del valore nominale di euro 1,00 (uno virgola zero zero).
In altri termini n. 33 (trentatre) azioni ordinarie della
società beneficiaria di nuova emissione da nominali euro
1,00 (uno virgola zero zero) per ogni 125
(centoventicinque) azioni ordinarie della società scissa da
nominali euro 1,00 (uno virgola zero zero) cadauna.
In virtù di quanto sopra, viene espressamente riconosciuto,
come previsto dall'art. 2506 bis, comma 4, codice civile,
il diritto dei soci della società scissa che non
approveranno la scissione di fare acquistare dai soci
"Banca Popolare di Sondrio" e "Gruppo Credito
Valtellinese", le proprie azioni per un corrispettivo
determinato in euro 2,87 (due virgola ottantasette) per
ciascuna azione.
STATUTO DELLA SOCIETA' SCISSA E STATUTO DELLA SOCIETA'
BENEFICIARIA
La società scissa "A.S.M. S.p.A." adotterà, a decorrere
dalla data di efficacia della scissione, un nuovo integrale
testo di statuto sociale che trovasi allegato sotto la
lettera "A1" al sopracitato ed allegato progetto di
scissione nel quale, tra l'altro, è prevista la riduzione
del capitale sociale e la modifica dell'oggetto sociale.
La società beneficiaria "A.E.M. TIRANO S.p.A." adotterà, a
decorrere dalla data di efficacia della scissione, un nuovo
integrale testo di statuto sociale che trovasi allegato
sotto la lettera "A2" al sopracitato ed allegato progetto
di scissione nel quale, tra l'altro, è prevista la modifica
della denominazione sociale da "AZIENDA ENERGETICA
MULTISERVIZI TIRANO S.P.A." ad "AZIENDA ENERGETICA
VALTELLINA VALCHIAVENNA S.P.A." o più brevemente "AEVV
S.p.A., l'aumento del capitale sociale, la modifica
dell'oggetto sociale; con precisazione peraltro che, come
più volte sopra indicato, la sede della società verrà
mantenuta in Comune di Tirano e verrà modificato il comma 7
dell'articolo 17 secondo il testo di cui appresso.
DECORRENZA DEGLI EFFETTI DELLA SCISSIONE
Gli effetti della scissione, ai sensi dell'art. 2506 quater
codice civile, decorreranno dalle ore 00,00 del giorno 1.
gennaio 2011 ovvero, se successiva, dalla data dell'ultima
delle iscrizioni dell'atto di scissione nell'ufficio del
Registro delle Imprese.
A partire dalla suddetta data decorreranno gli effetti
della scissione anche ai fini contabili e fiscali.
2) di ridurre, a far data dal giorno di efficacia della
scissione ed al servizio della scissione stessa, il
capitale sociale da euro 5.834.000,00
(cinquemilioniottocentotrentaquattromila virgola zero zero)
ad euro 120.000,00 (centoventimila virgola zero zero) e
pertanto per euro 5.714.000,00 (cinquemilionisette-
centoquattordicimila virgola zero zero) mediante
annullamento di n. 5.714.000 (cinquemilionisette-
centoquattordicimila) azioni ordinarie da nominali euro
1,00 (uno virgola zero zero) ciascuna;
3) di adottare, come così previsto nel progetto di
scissione, a far data dal giorno di efficacia della stessa,
il nuovo integrale testo di statuto sociale della società
scissa che trovasi allegato sotto la lettera "A1" al
progetto di scissione;
4) di addivenire subordinatamente e contestualmente alla
realizzata scissione come sopra deliberata, alla fusione
per incorporazione nella "SOCIETA' PER L'ECOLOGIA E
L'AMBIENTE S.P.A." di tutte e/o alcune soltanto delle
società "AZIENDA SONDRIESE MULTISERVIZI S.P.A.", "SERVIZI
PUBBLICI LOCALI TIRANO S.R.L." e "SERVIZI COMUNALI
ASSOCIATI S.R.L.", e precisamente di quelle che
approveranno tale operazione, mediante uno o più atti di
fusione, il tutto sulla base delle rispettive situazioni
patrimoniali al 30 giugno 2010, nei modi, termini e
condizioni previsti nel relativo progetto, che viene
approvato dall'assemblea e così approvandosi, fra l'altro:
TIPO DI FUSIONE
La fusione si realizzerà, subordinatamente all'avvenuta
scissione della società "AZIENDA SONDRIESE MULTISERVIZI
S.P.A." in favore della società "AZIENDA ENERGETICA
MULTISERVIZI TIRANO S.P.A." (società che a seguito della
scissione sopra deliberata avrà assunto la denominazione
sociale di "AZIENDA ENERGETICA VALTELLINA VALCHIAVENNA
S.P.A."), ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 2501 e
seguenti del codice civile, attraverso l'incorporazione
nella "SOCIETA' PER L'ECOLOGIA E L'AMBIENTE S.P.A." di
tutte e/o alcune soltanto delle società "AZIENDA SONDRIESE
MULTISERVIZI S.P.A.", "SERVIZI PUBBLICI LOCALI TIRANO
S.R.L." e "SERVIZI COMUNALI ASSOCIATI S.R.L.".
CAPITALE SOCIALE DELLA SOCIETA' INCORPORANTE, RAPPORTO DI
CAMBIO E MODALITA' DI ASSEGNAZIONE DELLE AZIONI
La società incorporante ("S.EC.AM. S.P.A.") non delibererà
aumenti di capitale al servizio del rapporto di cambio
delle azioni/quote delle società incorporande.
L'attribuzione delle azioni della società incorporante
avverrà mediante una "redistribuzione" delle azioni
costituenti il capitale sociale dell'incorporante tra gli
attuali soci della società medesima ed i soci delle società
incorporande.
La società incorporante, senza variare il proprio capitale,
procederà quindi ad una riduzione di numero 0,6 azioni ogni
3 azioni attualmente in circolazione e in possesso agli
attuali soci della società incorporante al fine di
riemettere le medesime in favore dei soci delle società
incorporande secondo il rapporto di cambio in appresso
specificato e come meglio precisato nella citata ed
allegata relazione degli esperti.
Nell'ipotesi in cui dovessero partecipare alla fusione
tutte le società, la società incorporante procederà ad
assegnare:
= ai soci della società incorporanda "AZIENDA SONDRIESE
MULTISERVIZI S.P.A." n. 32 (trentadue) azioni da nominali
euro 104,00 (centoquattro virgola zero zero) ciascuna della
società incorporante per ogni 819 (ottocentodiciannove)
azioni da nominali euro 1,00 (uno virgola zero zero) della
società incorporanda;
= ai soci della società incorporanda "SERVIZI COMUNALI
ASSOCIATI S.R.L." n. 3 (tre) azioni da nominali euro 104,00
(centoquattro virgola zero zero) ciascuna della società
incorporante per ogni quota pari a nominali euro 94,50
(novantaquattro virgola cinquanta) della società
incorporanda.
= ai soci della società incorporanda "SERVIZI PUBBLICI
LOCALI TIRANO S.R.L." n. 2 (due) azioni da nominali euro
104,00 (centoquattro virgola zero zero) ciascuna della
società incorporante per ogni quota pari a nominali euro
135,50 (centotrentacinque virgola cinquanta) della società
incorporanda.
Nell'ipotesi in cui, una o più delle società incorporande,
non dovessero aderire alla fusione si procederà a
rideterminare il nuovo rapporto di cambio tenendo conto dei
criteri generali stabiliti nel progetto di fusione.
STATUTO DELLA SOCIETA' INCORPORANTE
La società incorporante, a decorrere dalla data di
efficacia della fusione, sarà disciplinata dal nuovo
integrale testo di statuto sociale che trovasi allegato al
sopracitato ed allegato progetto.
DECORRENZA DEGLI EFFETTI DELLA FUSIONE
Gli effetti della fusione, ai sensi dell'art. 2504 bis,
comma 2 codice civile, decorreranno dal 1. gennaio 2011
(subordinatamente alla contestuale efficacia in pari data
della prospettata scissione della società "A.S.M. S.p.A."
in favore della società "A.E.M. TIRANO S.P.A.") ovvero, se
successiva, dalla data dell'ultima delle iscrizioni
previste dall'art. 2504 bis (subordinatamente alla
precedente avvenuta iscrizione della scissione).
Con riferimento a quanto previsto dall'art. 2501 ter, comma
1 n. 6 del codice civile, le operazioni effettuate dalle
società incorporande saranno imputate al bilancio della
società incorporante con decorrenza dai medesimi termini di
cui sopra.
Dalla stessa data decorreranno anche gli effetti fiscali.
A questo punto l'assemblea, dopo aver approvato
tutto quanto previsto all'ordine del giorno, conferisce al
Presidente del Consiglio di Amministrazione i più ampi
poteri per l'attuazione delle deliberazioni assunte, e così
per:
- compiere tutte le formalità richieste perchè le adottate
deliberazioni abbiano le approvazioni di legge, con facoltà
di apportare al presente atto ed allegati - ferma
l'intangibilità sostanziale degli elementi fondamentali dei
progetti di scissione e fusione - le modifiche che fossero
eventualmente richieste per l'iscrizione al Registro delle
Imprese o comunque ritenute opportune;
- dare esecuzione alle deliberate scissione e fusione, e
quindi stipulare, anche a mezzo di speciali procuratori,
eventualmente anche in via anticipata, osservate le norme
di legge i relativi atti, stabilendone condizioni, modalità
e clausole, determinando in essi la decorrenza degli
effetti della scissione e della fusione stesse nei limiti
consentiti dalle leggi civili e fiscali e, comunque, in
conformità ai progetti approvati, consentendo volture e
trascrizioni eventualmente necessarie in relazione ai
cespiti e comunque alle voci patrimoniali attive e passive
oggetto di assegnazione alle società beneficiarie.
L'assemblea dà infine mandato al dott. NICOLA GIUGNI per
apportare alle delibere di cui sopra le modifiche
eventualmente richieste dalle competenti autorità.
Dopo di che null'altro essendovi a deliberare il
Presidente scioglie l'Assemblea.
Il comparente mi dispensa dalla lettura di quanto
allegato dichiarando di averne esatta conoscenza.
E richiesto io Notaio ho ricevuto questo atto e ne ho dato
lettura, al comparente che lo approva dichiarandolo
conforme alla sua volontà e lo sottoscrive, con me Notaio
alle ore 11.30 (undici e trenta) nei nove fogli di cui
consta scritto in parte da persona di mia fiducia ed in
parte da me Notaio in pagine trentasei.
F.to Nicola Giugni
F.to Franco Cederna Notaio