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Repubblica ItalianaCOMUNE DI CREVALCORE

Provincia di Bologna

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 61Data Seduta 30/09/2014

MOZIONE PER LA RIPRESA AUDIO VIDEO E LA DIFFUSIONE IN STREAMING DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE SUL SITO WEB DEL COMUNE DI CREVALCORE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE MOVIMENTO 5 STELLE DI CREVALCORE

OGGETTO:

L'anno duemilaquattordici, addì trenta del mese di settembre alle ore 20:45, nella Sala "Ilaria Alpi" Via Persicetana, 226, come prescritto dall'art. 7 comma 2 dello Statuto del Comune di Crevalcore nonchè della deliberazione di Giunta Comunale n. 64 del 18/07/2012 di individuazione in via temporanea della nuova sede comunale e dell'art. 27 del Regolamento Comunale, si è riunito sotto la Presidenza del Vicepresidente del Consiglio Com.Le Rosanna Resta, il Consiglio Comunale in seduta straordinaria in prima convocazione.L'ordine del giorno porta la trattazione dell'oggetto sopra indicato.Fatto l'appello nominale risultano:

Cognome e Nome Cognome e NomeN. N.Pres. Pres.

ABALDUZZI Sara 1

PBROGLIA Claudio 2

AGHELFI Federico 3

PGUELI Angela 4

PPATALINO Pietro 5

PTOMMASINI Francesco 6

PGHELFI Paolo 7

PZANIBONI Valeria 8

PBOVINA Benedetto 9

PBERGAMINI Annalisa 10

PGAMBUZZI Alessandro 11

PTARTARI Mattia 12

PPALLI Enrico Maria 13

PRESTA Rosanna 14

PMANCINI Emanuele 15

PABBATI Magda 16

PCUCCOLI Germano 17

PRESENTI: 15 ASSENTI: 2

Sono presenti gli assessori extraconsiliari: LODI CATERINA, ROVERI MARIA PIA, TAMBURELLA GIUSEPPE, MARTELLI MARCO, NANNETTI MARIAROSA.

Partecipa il Segretario Generale dott.ssa Lucia Ronsivalle.

Il Presidente, riconosciuto legale il numero dei presenti, dichiara aperta la seduta.Nomina scrutatori i tre consiglieri Signori: ZANIBONI Valeria, GUELI Angela, ABBATI Magda.Invita il Consiglio a trattare l'argomento di cui in oggetto.

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OGGETTO: MOZIONE PER LA RIPRESA AUDIO VIDEO E LA DIFFUSIONE IN STREAMING DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE SUL SITO WEB DEL COMUNE DI CREVALCORE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE MOVIMENTO 5 STELLE DI CREVALCORE

La Vice Presidente Resta invita il Consiglio a trattare l'argomento di cui in oggetto.

Il capogruppo del Movimento Cinque Stelle Mancini provvede a leggere ed illustrare la mozione

iscritta come oggetto n. 3 dell’ordine del giorno, riguardante la ripresa audio video e diffusione in streaming delle sedute del Consiglio comunale sul sito web del Comune di Crevalcore, che si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale (Allegato A);

Bovina, a nome del gruppo di maggioranza, comunica che in linea di principio si trova d’accordo nel

voler dare la maggiore diffusione possibile all’attività consiliare. A seguito, però, dell’analisi nello specifico della mozione propongono una serie di emendamenti, così articolati:

- si propone di cassare totalmente il terzo paragrafo della premessa laddove si cita “Che l’art. 24 lett. (a) del D.Lgs.vo n. 196….”fino a “degli interessati”;

- nel 5^ paragrafo togliere: “…e, come tali, non può proibirsene le riprese invocando il

rispetto della legge in materia di trattamento dei dati personali.” Inoltre togliere: “Quindi, le riprese sono sempre permesse, salvo l’obbligo, per chi intende effettuarle, di informare prima tutti i partecipanti il Consiglio, anche senza particolari formalità;”

- Dopo il Considerato, al 6^ paragrafo, togliere la frase finale “Infatti lo stesso Garante s’è già

espresso favorevolmente nel 2002 in relazione alla pubblicazione in streaming dei Consigli Comunali;”

- Dopo Verificato, cassare totalmente il primo paragrafo (“Che tale operazione, se realizzata

sfruttando tecnologie open source e le attuali infrastrutture del Comune, è praticamente a costo zero [hardware già a disposizione, una comunissima webcam ed una connessione internet;])

- Al 4^ paragrafo dopo Verificato, al posto di “porterebbe”, inserire “potrebbe portare”;

- Togliere completamente il paragrafo successivo (Che dal punto di vista prettamente

economico ci teniamo a precisare che è uno tra gli interventi meno costosi che un’Amministrazione comunale possa porre in essere;)

- Dopo “Il Consiglio Comunale IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA” risulta così articolato:

“Nel rispetto del vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale e delle disponibilità di Bilancio: A garantire la pubblica diffusione in diretta streaming sul sito web del Comune di Crevalcore delle riprese delle sedute consiliari, compatibilmente con le risorse disponibili; Ad avviare, una volta attivato il servizio streaming, tutte le azioni necessarie per garantire l’archiviazione delle riprese delle sedute del Consiglio sul sito web del Comune, offrendo così ai cittadini la possibilità di visionarle in qualsiasi momento lo desiderino tramite un servizio “on demand”. Nannetti interviene a titolo personale affermando che la pubblicità delle sedute consiliari non è

legata alla diretta streaming ma al fatto che il Consiglio comunale è aperto al pubblico. Può avere un senso la visione della seduta solo a persone impossibilitate a recarsi presso la sede comunale ma non per garantire la trasparenza dell’attività amministrativa e la pubblicità delle sedute consiliari. Chiede se si è in grado di fornire dati di utilizzo della diretta streaming da parte dei cittadini di Terred’acqua. Non si trova d’accordo su questa modalità e con la ricaduta che potrebbe avere sulla partecipazione dei cittadini alla vita pubblica.

Abbati, per il Movimento Cinque Stelle, propone di provare e afferma che potrebbe trattarsi di

un’opportunità ulteriore. Poi, dopo una serie di riprese, si potrebbero valutare i risultati conseguiti. Non vede

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cosa possa comportare di negativo riprendere le sedute consiliari. Molto spesso ha sentito parlare in questi banchi del dispiacere di non avere un pubblico presente in aula durante il Consiglio. Può anche darsi che questo sistema serva a stimolare la curiosità e l’interesse delle persone a seguire l’attività consiliare. Dal loro punto di vista pensa si tratti di una buona possibilità.

Palli fornisce alcuni elementi. Per prima cosa, è stato modificato in questo senso, nella scorsa

legislatura, il regolamento consiliare, prendendo spunto anche da altri regolamenti di Terred’acqua e dall’Unione. Si è data la possibilità delle riprese, attivando tutte le forme di garanzia previste dalla legge. Si sente un po’ indispettito nel veder quasi svilito il regolamento in essere in quanto pensa sia stato redatto nel migliore dei modi, anche ispirandosi ai Comuni richiamati nella mozione. Anch’egli si augura che la diretta streaming possa portare ad un maggiore interesse nei confronti del Consiglio, né a vantaggio di una o di un’altra parte politica ma solamente al paese Crevalcore e alle sue Istituzioni. Non illudiamoci, purtroppo, che questo sistema sia sufficiente. A suo parere, per quanto riguarda la trasparenza, questa viene già garantita dai verbali, dalle registrazioni della seduta presenti sul sito ma non dalla diretta streaming.

Mancini afferma che per la fruizione del sito, che ha visto modificato e aggiornato ultimamente,

aggiungere anche la diretta streaming significherebbe abituare le persone ad utilizzare gli strumenti on line, come scaricare la modulistica, visionare le novità, le informazioni. La trasparenza non era intesa come una critica rivolta al Consiglio ma riguardo la difficoltà di portare all’esterno quello che succede veramente in quest’aula. Il loro interesse risiede nel far conoscere ai cittadini questa nuova tecnologia e incentivare l’utilizzo del sito ma non in una critica al Consiglio stesso.

Tommasini è d’accordo sull’opportunità offerta da questa tecnologia. Bisogna verificare il costo del

servizio, stimato in base ai preventivi in 7 – 8.000 Euro. Broglia pensa che aggiungere qualcosa sia sempre positivo. Appare sempre la contrapposizione che

per dare maggiore trasparenza occorre lo streaming. Forse per dare maggiore partecipazione ma non la trasparenza, questa c’è da sempre su tutti gli atti amministrativi. L’altro aspetto riguarda i costi: per avere una buona strumentazione servono circa 8.000 mila Euro e quindi bisogna trovare il modo per reperire le risorse. Si trova d’accordo sugli emendamenti proposti.

Mancini comunica che il Movimento Cinque Stelle accetta gli emendamenti proposti. Ringrazia il

Sindaco sulla spiegazione in merito al significato della trasparenza anziché partecipazione.

PER GLI INTERVENTI INTEGRALI, AI SENSI DELL’ART. 82BIS DEL REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL

CONSIGLIO COMUNALE, SI RIMANDA ALLA CONSULTAZIONE IN FORMATO DIGITALE, SUL SITO WEB DEL COMUNE: WWW.COMUNE.CREVALCORE.BO.IT

Quindi

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista la Mozione del Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle di Crevalcore;

Uditi gli interventi sopra riportati; Preso atto della votazione complessiva degli emendamenti riguardanti la mozione in oggetto,

palesemente espressa dai n. 15 consiglieri presenti e tutti votanti, che si conclude con il seguente risultato:

- n. 15 voti favorevoli

Preso atto della votazione del testo della mozione debitamente emendato, palesemente espressa dai n. 15 consiglieri presenti e tutti votanti, che si conclude con il seguente risultato:

- n. 15 voti favorevoli

delibera

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1. Di approvare il testo della mozione, debitamente emendato, che si riporta in allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale (Allegato B).

MV/ba/Allegati

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 61 DEL 30/09/2014 OGGETTO: MOZIONE PER LA RIPRESA AUDIO VIDEO E LA DIFFUSIONE IN STREAMING DELLE

SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE SUL SITO WEB DEL COMUNE DI CREVALCORE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE MOVIMENTO 5 STELLE DI CREVALCORE

TESTO DELLA MOZIONE DEBITAMENTE EMENDATO (Allegato B)

Oggetto: Mozione per ripresa audio video e diffusione in streaming delle sedute del Consiglio comunale sul sito web del Comune di Crevalcore

PREMESSO:

Che il Regolamento del Consiglio Comunale di Crevalcore, e più precisamente all’art. 43 determina la pubblicità per la tipologia delle sedute consiliari e prevede la possibilità mai applicata di trasmettere il Consiglio comunale in diretta streaming e l’art. 43 bis ne integra le forme e modalità di ripresa e diffusione da parte di soggetti terzi; Che l’art. 1°, della legge 7 agosto 1990 numero 241, sancisce i principi di pubblicità e trasparenza dell’azione amministrativa; Che il Garante per la protezione dei dati personali, con parere del 28 Maggio 2001, ha affermato che: “è possibile documentare via internet lo svolgimento delle sedute pubbliche del Consiglio comunale, purchè i presenti ne siano informati e non vengano diffusi dati sensibili”; Che secondo lo stesso Garante, le sedute del Consiglio comunale sono pubbliche. Fanno eccezione i soli casi in cui oggetto di discussione del Consiglio siano dati sensibili (come ad esempio relativamente la concessione di un beneficio o l’agevolazione ad personam a causa di una sua particolare malattia). Che il “Codice dell’Amministrazione Digitale” definito dal D.L. n. 82 del 7 Marzo 2005 e successive modificazioni ed integrazioni, all’art. 9 recita: “lo Stato favorisce ogni forma di uso delle nuove tecnologie per promuovere una maggiore partecipazione dei cittadini, anche residenti all’estero, al processo democratico e per facilitare l’esercizio dei diritti politici e civili sia individuali che collettivi”;

CONSIDERATO:

Che le sedute del Consiglio comunale sono pubbliche e sono la massima espressione del lavoro istituzionale dell’Amministrazione comunale; Che tutti i consiglieri sono pubblicamente eletti e svolgono una funzione pubblica durante il Consiglio comunale; Che la gestione della cosa pubblica deve basarsi sulla trasparenza, specialmente in questo difficile periodo in cui i cittadini hanno desiderio di comprendere meglio e direttamente cosa avviene nella Casa comunale; Che la stessa Amministrazione comunale aveva già provveduto in passato con delibera n. 55 del Consiglio comunale dell’8 luglio 2013, a rendere possibile la ripresa delle sedute consiliari da parte di soggetti terzi sotto formale richiesta; Che dopo gli eventi sismici del 20 e 29 Maggio 2012 si approssimano discussioni di rilevante importanza per il futuro di questa comunità, e per questo desideriamo manifestare l’opportunità che il servizio sia reso disponibile sul sito web comunale; Che inoltre, altri Comuni limitrofi al nostro hanno già da tempo attivato il servizio, con notevole gradimento da parte dei cittadini, testimoniando quindi che nulla osta al rispetto della privacy già garantita dalle normative vigenti (D.Lgs.vo n. 267/2000).

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 61 DEL 30/09/2014 Che, tra le Amministrazioni facenti parte dell’Unione dei Comuni di Terred’acqua, solo Crevalcore e Sant’Agata non si sono ancora dotate di questo strumento di trasparenza e partecipazione; Che, all’interno del programma elettorale del gruppo di maggioranza (pagina 21) era indicata l’intenzione di applicare tale strumento anche per le assemblee consiliari dell’Unione dei Comuni, segno di attenzione rispetto a questo tema;

VERIFICATO:

Che la videoregistrazione, essendo realizzata al solo scopo documentativo e dovendo essere adattata ad una distribuzione via internet (quindi con requisiti qualitativi modesti), può essere effettuata da una postazione fissa, senza la necessità di un operatore specializzato; Che i Comuni che hanno adottato tale politica di diffusione delle informazioni hanno riscontrato un incremento della partecipazione dei consiglieri alle sedute, ma soprattutto un sensibile incremento della partecipazione diretta dei cittadini alle attività dell’Amministrazione comunale; Che l’iniziativa potrebbe portare a far lievitare il numero di accessi, con benefici anche per le altre sezioni, del sito web istituzionale; Tutto quanto premesso e ritenuto:

Il Consiglio comunale IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA,

nel rispetto del vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale e delle disponibilità di Bilancio:

A garantire la pubblica diffusione in diretta streaming sul sito web del Comune di Crevalcore delle riprese delle sedute consiliari, compatibilmente con le risorse disponibili; Ad avviare, una volta attivato il servizio streaming, tutte le azioni necessarie per garantire l’archiviazione delle riprese delle sedute del Consiglio sul sito web del Comune, offrendo così ai cittadini la possibilità di visionarle in qualsiasi momento lo desiderino tramite un servizio “on demand”.

Redatto il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.

IL VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO COM.LE IL SEGRETARIO GENERALE

F.to Rosanna Resta F.to Dott.ssa Lucia Ronsivalle

ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE

IL FUNZIONARIO INCARICATO

Crevalcore, 17/10/2014

F.to Annamaria Berveglieri

Si attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio on line del Comune in data 17/10/2014 ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi (art. 124 del D.Lgs. 267/2000).

ESECUTIVITA'

[X] Per decorrenza dei termini ai sensi dell'art. 134, comma 3°, del T.U. - D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

[ ] Ai sensi dell'art. 134, comma 4°, del T.U. - D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

Crevalcore, lì 27/10/2014

IL SEGRETARIO GENERALE

F.to Dott.ssa Lucia Ronsivalle

La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 27/10/2014.

Copia conforme all'originale.

IL FUNZIONARIO INCARICATO

Crevalcore, lì __________________