27
“RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI COINVOLTE: classi terze scuola Primaria

“RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

“RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’”

PERCORSO DI RICERCA - AZIONESUL CURRICOLO DI MATEMATICA

Un NUCLEO FONDANTE:SPAZIO E FIGURE (la geometria)

CLASSI COINVOLTE:classi terze scuola Primaria

Page 2: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI
Page 3: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

DALLE FIGURE SOLIDE ALLE FIGURE PIANE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE

a) Riconosce e rappresenta forme dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.

b) Descrive, denomina e classifica figure geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli di vario tipo.

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO

a) Individuare, denominare e classificare le principali figure geometriche solide.

b) Descrivere, classificare e riprodurre figure geometriche.

c) Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto ad una prima capacità di visualizzazione.

Page 4: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

ATTIVITA’

• Osservazione, manipolazione e denominazione di oggetti familiari finalizzate alla percezione - descrizione della tridimensionalità.

• Presentazione, osservazione e corretta denominazione di alcune figure geometriche solide.

• Riconoscimento negli oggetti reali delle figure geometriche solide.• Riconoscimento delle parti di un solido per elaborare una

descrizione della figura ( n° di facce, spigoli, vertici), prima negli oggetti concreti, poi in figure geometriche solide.

• Osservazione di un oggetto a forma di cuboide (es.mattone) e di cubo (dado)

• Costruzione di modelli di figure solide (prevalentemente cuboidi e cubi) con cannucce o bastoncini di legno, date le misure degli spigoli.

• Disegno di cuboidi e cubi su carta quadrettata o bianca.

Page 5: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

• Elaborazione di ipotesi per rispondere alla domanda: ”Gli spigoli negli oggetti osservati sono tutti rettilinei?”; distinzione spigoli rettilinei e spigoli curvi riconoscendoli in figure solide disegnate e verificando le ipotesi ( tracciare linee rette con il filo di lana e/o con riga e matita) su oggetti o figure a forma di cilindro, di cono e di sfera;

• Classificazione in solidi che rotolano e solidi che non rotolano (poliedri).

• Riproduzione dell’ ”impronta” di un oggetto a forma di cuboide e di cubo (disegnando il contorno di una faccia su carta velina e ritagliando le figure ottenute, oppure usando la plastilina o la farina).

• Ritaglio lungo gli spigoli di scatole a forma di cuboide o cubo (le reti o sviluppo dei solidi) e riconoscimento nelle facce di figure geometriche piane (la bidimensionalità); riconoscimento negli spigoli paralleli e di uguale lunghezza i lati del rettangolo e del quadrato.

• Riproduzione di reti costituite da rettangoli o da quadrati o da quadrati e rettangoli e costruzione di scatole a forma di cuboide o di cubo.

Page 6: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

Metodologia

• Didattica laboratoriale

• Lezioni interattive

Modalità di verifica e valutazione

• Questionario con domande strutturate ( a risposta multipla o aperta) relative a contenuti procedurali (abilità) e concettuali (conoscenze).

• Prova- problema relativa ad un compito di realtà (competenze)

Page 7: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

ANALISI DI ALCUNI OGGETTI FAMILIARI

Gli alunni hanno osservato e analizzato alcuni oggetti di uso comune: una casa giocattolo, una scatola, una

pallina, un cubo di RubiK, una pila, una matassa di filo e due figure geometriche solide.

OBIETTIVO: individuare, denominare e classificare le principali figure geometriche solide.

Page 8: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

Successivamente gli alunni hanno operato una prima classificazione secondo il criterio: rotolano – non rotolano.

Poi hanno ricercato analogie tra le forme proposte e le figure solide che già conoscono.

Page 9: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

Dall’osservazione di oggetti comuni alle forme solide.

Gli alunni osservano le caratteristiche principali dei solidi geometrici: faccia, spigolo, vertice.

Page 10: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

L’attività sul quaderno

ricalca quella svolta

concretamente tutti insieme.

Dopo aver osservato

l’immagine essi devono dare un nome alle figure

e cercare di associarle, per

quanto possibile, a

figure geometriche

solide.

Page 11: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

Gli alunni non hanno avuto difficoltà ad

identificare figure già note.

Una, in particolare, ha suscitato alcune

perplessità: il tronco di cono rappresentato

dalla matassa di filo e dalla lampada.

In questo caso gli alunni sono stati

stimolati a trovare analogie con figure

conosciute.

La forma della lampada, per esempio, è stata associata ad un

cono senza punta.

Page 12: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

Prima differenza tra oggetti a due e tre dimensioni.

E’ stato proposto ai bambini di osservare, analizzare e rappresentare graficamente alcuni solidi. In questa

fase ci si è resi conto che non è possibile disegnare un solido su un foglio senza alterarne alcune

caratteristiche.

Nei solidi è presente una terza dimensione che non è possibile rappresentare esattamente su un foglio.

OBIETTIVO: descrivere, classificare e riprodurre figure geometriche.

Page 13: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

Gli alunni osservano alcune figure e ne contano facce, vertici e spigoli.Alcune figure come il cubo o il

parallelepipedo creano alcune difficoltà a causa del numero degli spigoli o della loro

regolarità.

Page 14: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

Per ogni figura vengono contati e registrati in una tabella facce, spigoli, vertici.

I dati rilevati individualmente da ogni alunno vengono poi confrontati, evidenziando sia errori di conteggio che caratteristiche peculiari di alcuni solidi (cono,

cilindro, sfera) dei quali non sempre è facile definire il concetto di faccia o spigolo.

Lavoro individuale Riflessione collettiva

Page 15: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

Un solido può essere osservato anche

“dall’interno” per esempio osservando la propria aula.Alcuni la paragonano ad un

grosso parallelepipedo riportandone anche le

caratteristiche (n. di facce, spigoli, angoli)

Altri considerano anche le eventuali irregolarità

presenti e le riportano con una certa precisione.

Page 16: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

Dalla tabella precedente e dall’osservazione diretta si

evince che alcuni solidi possiedono spigoli dritti e

altri spigoli curvi.

Questa osservazione richiama la classificazione

fatta all’inizio tra forme che rotolano e forme che non

rotolano.

Page 17: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

Per consolidare le attività precedenti gli alunni, osservando le

figure solide ricercando nell’ambiente

conosciuto gli oggetti che hanno affinità con le forme geometriche

analizzate.

Page 18: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

L’osservazione dell‘ambiente circostante rivela una serie di forme semplici o complesse che si possono ricondurre alle figure

osservate precedentemente.

Page 19: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

Le forme geometriche si possono ritrovare sia in oggetti naturali, sia in oggetti artificiali di uso comune.

Page 20: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

Dalle figure solide alle figure piane.

Creando ed osservando le impronte dei solidi, i bambini scoprono le caratteristiche delle figure

piane

OBIETTIVO: costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto ad una prima capacità di visualizzazione.

Page 21: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

Uno stesso solido può produrre impronte di

diversa forma e dimensione.

Page 22: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

L’esperienza concreta viene riportata

graficamente sul quaderno disegnando tutte le

possibili impronte di un parallelepipedo.

Page 23: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

Le impronte vengono

osservate ed analizzate per

trovare somiglianze e

differenze.

Page 24: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

Dalle solidi, alle figure piane alle linee

Osservando ed evidenziando gli spigoli di un parallelepipedo gli

alunni intuiscono che alcuni di essi seguono una stessa direzione

(parallelismo).

Page 25: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

Con semplici materiali proviamo a costruire alcuni solidi

Page 26: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI

L’attività proposta non richiede solo manualità

ed attenzione, ma anche una prima acquisizione del

concetto di forma tridimensionale

Page 27: “RETE 2013…PER UNA SCUOLA DI QUALITA’” PERCORSO DI RICERCA - AZIONE SUL CURRICOLO DI MATEMATICA Un NUCLEO FONDANTE: SPAZIO E FIGURE (la geometria) CLASSI