Riapertura, organizzazione e sostegno del

"Centro Infantile Pambamarquito"

nella Comunità Indio di Pambamarquito, Canton Cayambe, Ecuador del Nord.

Trento, 8 agosto 2013

DENOMINAZIONE

Mis valores ... I miei valori ...Riapertura, organizzazione e sostegno per l'apertura del "Centro Infantile

Pambamarquito".La necessità e l'urgenza dell'intervento fanno seguito alla richiesta di

aiuto della Comunità Indio di Pambamarquito nel Canton Cayambe, Ecuador del Nord

a causa della chiusura del centro infantile "Mons. L. Proano" disposta dal MIES-

MINISTERO DI INTEGRAZIONE ECONOMICA E SOCIALE del Governo ecuadoriano,

nell'ambito di un processo di riorganizzazione amministrativa e di contenimento spese.

Nella lettera del Ministero inviata ai dirigenti distrettuali, il 10 maggio 2013 èchiaramente specificato che nessun centro CIVB deve funzionare con meno di 45

bambini, né che l'età sia minore di un anno...nel caso che i CIVB assistano tra i 40 e i

45 bambini in maniera eccezionale potranno funzionare ...; nella Circolare del 22

maggio è inoltre specificata come data limite per l'adeguamento alla normativa il

giorno 30 giugno 2013 ...ricordiamo che !'impegno di arrivare al 30 giugno con servizi

già unificati è una rotta che comincia oggi....

La comunicazione della chiusura del centro è stata data verbalmente ai Dirigenti

della Comunità, ai genitori e alle educatrici nel giugno di quest'anno, informando che

dal l.Iuglio 2013 i bambini avrebbero dovuto spostarsi nell'asilo del centro di Oton

(nel fondovalle). La presente riveste pertanto il carattere di estrema urgenza

considerato che, allo stato, non risulta che nessun bambino sta frequentando l'asilo

indicato.

MINISTERIO DE INCLUSI6NECON6MlCA Y SOClAlCOOIlOl~"'CtON lOfW.l

0<0<""'._ .._ .......••.a.-_ ,.._e_ ...._ ..-.

M•••••••• N•..••.\nrs.cz..t.1ll1J..161,,"M

Qllho.D.M., J'''' •• yo Ml'lJ

'ARA: Sn..AAilll!riU s...»vll s,,,,,"~ I*lrital~li~

Sr, Ledo . .c- o.illcnIlo QuiMp= l!IpinoADaww DIon1bdQa" Cnr..

H.llolIcp • .....s... •• ~ ,.a 1.0",.}or gaWa dc ..- ~ al••••••••• •

_._---_ .._--_ ..--.-.-.--=...~.:===-:::::==-=~-.- •...._ .•....._ .._._._-_ ...._-------_ ....-.- .._ .._---.----- ...----_ ..._----_ .._ .._----- .==1:::::::t:E.:..':::'~=

------...--._----, .

'-~~"=._ •._.-Ea::._-

- .. --::;'" .e.:e.

Nessun appello da parte di vari organismi ai dirigenti distrettuali e al Ministero, èservito a salvare il centro infantile dal piano governativo di chiusura, seppur in

presenza di valide motivazioni sOcio-geografiche che a detta degli interessati

avrebbero potuto consigliare un'eccezione o una ricerca di soluzioni alternative.

Fra le motivazioni evidenziate, scaturite da un incontro tra i genitori, spicca sicuramente

il fatto che la scelta operata pregiudica la salute e l'incolumità dei piccoli in quanto la

Parrocchia di Oton dista oltre 8 chilometri da Pambamarquito, con un dislivello di 1200

metri, (Pambamarquito si incontra a un'altitudine media di 3000 Mt, mentre Oton nel

fondovalle si trova a 1800 Mt slm.), la Comunità non è servita da mezzi di trasporto

anche a causa del precario stato della strada di collegamento. Un secondo motivo

riguarda l'orario di apertura e chiusura dell'asilo che non permetterebbe sicuramente ai

genitori di poter scendere nel fondovalle per lavorare. Si consideri che già ora i bimbi

sono accolti anche prima dell'orario e accuditi da una mamma in attesa delle maestre.

Altra problematica emersa sono i costi che le famiglie dovrebbero ora sostenere

nell'asilo di Oton e che sino ad ora in quello di Pambamarquito non si sono mai resi

necessari (ad esempio la divisa, materiali vari per l'igiene, il gioco etc).

Infine si fa presente che la scelta governativa ha lasciato senza lavoro le precedenti

operatrici che, anche se con la retribuzione minima prevista nel paese, contribuivano al

sostentamento delle loro famiglie e che lo stesso Gruppo delle donne Rurali della

Comunità risentirebbe un notevole danno non potendosi più occupare della gestione

dell'annessa serra che ha dato sino a pochi giorni fa un valido sostegno in termini di

produzione di ortaggi non solo per i bimbi dell'asilo ma anche per l'intera comunità ..~r

LOCALITA.DELL.INTERVENTO

Comunità di Pambamarquito. Comunità indio di etnia Quichua, appartenente alla

parrocchia Oton, situata nel Canton Cayambe, provincia del Pichincha. La Comunità di

Pambamarca ha un'estensione di circa 180 ettari (a un'altitudine che va dai 2600 ai

3100 metri s.l.m.) ed è situata a 8 km di distanza dalla Strada Panamericana Quito-

Cayambe. Conta' circa 500 persone per 95 nuclei familiari. Oltre il 30% della

popolazione maschile è solita emigrare in città a cercare lavoro, in considerazione

dell'insufficiente resa dell'attività agricola. La restante popolazione si dedica

prevalentemente all'agricoltura (limitata alla produzione di patate, fave, orzo,

frumento, avena, quinua) o alla pastorizia.

ASSOCIAZIONE CHE PRESENTA LA RICHIESTA DI SOSTEGNO

• Associazione PACHAMAMA-MadreTerra Onlus. Nell'accompagnamento, sono

impegnati i Signori Livio Bridi presidente dell'Associazione, Paola Mattedi socia

Tesoriere nel consiglio Direttivo, Luis Fernando Quisphe coordinatore e referente dei

progetti in Ecuador, Rocio Torres collaboratrice volontaria.

Responsabile è il Sig. Livio Bridi - residente a 38121 Trento - Via Brolio 4 Gazzadina -

tel. 0461.960504 - posta elettronica info@pachamama.tn.it

Coordinatore e referente in Ecuador è il Sig. Luis Fernando Quisphe Guaitarilla

residente a St. Rosa de Cusubamba Barrio Rosalia - Cayambe - Ecuador - c.i.

170879512.3. L'Associazione è composta di undici Soci fondatori effettivi, un centinaio

di Soci sostenitori. Un Socio fondatore residente in Ecuador svolge mansioni di

referente e coordinatore dei progetti.

ASSOCIAZIONE PARTNER IN ITALIA

HUMANRIGHTS INTERNATIONAL (HRI), associazione di volontariato con sede a 39100

Bolzano Via Dr.Streiter, 4 attiva in Italia e all'Estero dal 2002, con

l'obiettivo di documentare, proteggere e promuovere i diritti umani.

Il socio referente, attuale consigliere in carica è il dotto AlessandroPallaoro. L'Associazione conosce la realtà e le problematiche delle

Comunità andine dell'Ecuador del nord avendo fra l'altro concluso

positivamente lo scorso anno un progetto nella Comunità di

Pambamarca a beneficio della locale scuola. In loco opera anche

come volontaria la Sign.ra Janneth Elina Velasco Valencia,

insegnante.

PARTNER IN ECUADOR

PACHAMAMA-MadreTerra Onlus nella Comunità di Pambamarquito collabora con:

• Associaciòn Giuridica de Trabajadores Agricolas Pambamarquito Oton - Acuerdo

Ministerial (MAG) nr. 172 del 29 de mayo de 1987 Cayambe Ecuador .

• "Asociatiòn de mujeres Santa Cruz", gruppo spontaneo di donne rurali

• Escuela Fiscal "Mons. Leonida Proaiio", scuola pubblica riconosciuta dal Ministero

• "Associaciòn ASA" Associaciòn Solidaridad y Acciòn di Quito.

Nella Comunità di Pambamarquito,siamo presenti da oltre dieci anni con il progetto nel

settore educativo "A scuola per cambiare", sostegno rivolto a scolari e studenti che

sarebbero costretti ad abbandonare gli studi per difficoltà economiche della famiglia.

Abbiamo realizzato inoltre progetti, anche con l'aiuto finanziario della P.A.T. di Trento,

nel settore della cooperazione allo sviluppo fra i quali:

o "Pambamarquito chiama Gualliabamba" 2004.Collaborazione fra scuole

o "Acqua per Pambamarquito" 2004.Emergenza acqua.

o "Alimentemonos con lo nuestro" 2005.Costruzione stalla, serre, bonifica terreni per orti comunitari.

o "Casas del Pueblo" 2006.Ristrutturazione edificio per cucina e refettorio.

o "Hogar" 2007.Realizzazione di unità abitative per orfani, portatori di handicap, anziani (I lotto).

o "Furgoneta ..." 2009.Acquisto di un automezzo per il servizio nelle Comunità.

o "Hogar" 2010.Realizzazione di unità abitative per orfani, portatori di handicap, anziani (Il lotto).

MODALITA' DI IDENTIFICAZIONE DEL BISOGNO

L'estrema importanza, l'urgenza del bisogno e la richiesta di sostegno ci sono state

espresse in occasione di una nostra visita nel mese di giugno a Pambamarquito, dai

responsabili della Comunità, dal gruppo genitori e personale dell'asilo, da un

rappresentante del Municipio del Canton Cayambe. La nostra referente in Ecuador

signora Rocio Torres che si occupa di assistenza ai minori, agli anziani e alle persone

in difficoltà della Comunità, ha brevemente riassunto la situazione nella lettera del 15

luglio, facendosi portavoce del grave e urgente problema, anche al fine di evitare che

bambini restino abbandonati o privi delle più elementari cure durante la giornata, in

assenza di una struttura pubblica adeguata e con genitori occupati dall'alba al

tramonto, nel lavoro prevalentemente agricolo. Alleghiamo la lettera e la relativatraduzione:

DESCRIZIONE

~asa

D.M. Quito, U dejuliodel20lJ

SenoresARlIlaOliFUDdac16. P.eh.ma ••••Italia.

De mi. conslderacioncs.

Rcciban un cordi-.J saJudo desde Ecuador, descandolcs que todas 1_ labores emJ"'Cndidas -.nfructlferas para cl dcsarrollo dc su pr-ovinei•.

So)' Roclo Torres voluntaria de la Fundacian Pachamatna Onlus y escribo csta carta purasolicitar dc rnaneJa W'"8Cntc la ayuda econ6mica paro la intervenclon de un ,;:entro infantil e la

comunidad dc P~b.\mar-quito. este centro inf'antil eticnde • 3' ninos y niftas en edad dc 6meses a 4 aftos. desarrollando las actividades dc cuidado diario, aJimentaci6n y desarrollo de sush8bilidades flsicas y cognitivas.

El calado ecuatori.ano dentro de la politica de inelusi6n y bajo cl mando dci Ministmo dc

Inclusit'm Econ6mica y Soçial MIES. mantcn1a cl apoyo CC<Kl6mico tanto para la alirnent.ci6nde lo. niftos y niftas c;:onuna bcca diaria de SI .30.1 di. Y cl pago. 1_ promotoras de cuidadode $200 dOlares sin beneficio de ley.

Sucedc quc cn la vish.a mantcnicb; con los l'epl'eSentantes de I. Fundaciòn Pac:hanuunaOnIus • I.

comunidad de Pambunaquito. durante el reconido I.. promotofaS dc cuidado con mucha

preocupacìòn comunicaron quc: por disposicion del mencionado mimllerio, eSICcentro infantil

dejaria de brindaf' el aervicio • 105 niftos Y :lIW1 familias. dcjando ain apoyo IIIeslos nilios y sus

familias que cuentan con esle espac:io para dej.r a sus hijos micntras dcsarrollan actividadcs decampo y trabejo fuera dc I. comunfdad. ....

No satisfcchos con I. dec:isit'm tornada mediante cscnto manifiestan la orden dc: relirar 101

implemenlos dc apoyo pera la alenc:ion Il 105 nift.os como lon: eolchonetas. juguetc3. m.lerialdidktico. malerial f\mKfble c implcmentos dc cocina,. lo cual dcjan sin la posibilidad dc seguir

opeTando con el csfuerzo de Jas familias y la voluntad de las pcnonas dc cuidado que estU-i

dispucstas • organfz.ane y mantener la operaciòn dci centro. puesto que otro centro infanlil _encucntra a 8 !un dc distanc,:ia.

Por lo tanto csperarnOli contllr con su colaborac:iòn para mantener el centro infantil dc: cu.idadopani los nil\os al fin.anc:iar por un afto micntnlS l. eomunidad y los padres de familia seoqpmizan 101 If~ienlcs !"bros:

Amfgos Fundaci6n Pachamama

Italia.

Sono Rocio Torres, volontaria della Fundaci6n Pachamama Onlus e scrivo questa

lettera per sollecitare in maniera urgente l'aiuto economico per l'intervento nel centro

infantile della comunità di Pambamarquito, questo centro infantile ospita 35 bambini e

bambine in età dai 6 mesi a 4 anni, proponendo le attività giornaliere, alimentazione esviluppo delle abilità fisiche e cognitive.Lo stato ecuadoriano, all'interno della politica di integrazione, attraverso il Ministero

dell'Integrazione Economica e Sociale MIES, concedeva un appoggio economico per

quanto riguardava l'alimentazione dei bambini e bambine con una retta giornaliera di

1,30 dollari, e per il pagamento delle promotrici con 200,00 dollari al mese, senza

benefici di legge.

Nell'incontro avuto con i rappresentanti della Fundaci6n Pachamama Onlus nella

comunità di Pambamarquito, le responsabili, con molta preoccupazione comunicarono

che per disposizione del Ministero questo centro infantile non avrebbe più ricevuto

assistenza lasciando senza appoggio i bambini e i loro famigliari che contano su

questo spazio per lasciare i loro figli mentre svolgono le loro attività nei campi o

lavorano fuori della comunità.

Oltre la decisione trasmessa a mezzo lettera, l'Ente ordina di ritirare gli arredamenti egli oggetti di supporto per l'attenzione ai bambini: materassini, giocattoli, materiale

didattico, materiale deperibile e attrezzatura di cucina, lasciando così le famiglie senza

la possibilità di proseguire in considerazione dell'impegno e la volontà di persone che

sono disposte a organizzarsi e mantenere operativo il loro centro infantile, in quanto

l'altro centro si trova a 8 km di distanza. Pertanto contiamo sulla vostra collaborazione

per mantenere aperto il centro infantile per i bambini finanziandolo per un anno

mentre la comunità e i genitori si organizzano ....

DESTINATARI

Destinatari diretti sono attualmente i 35 bambini in età pre-scolare (da uno a quattro

anni) e i rispettivi nuclei familiari. La media di 35 bambini che frequentano il centro

infantile è consolidata da circa dieci anni. Destinatari indiretti si possono considerare

tutte le persone che in varia forma collaborano al buon funzionamento del centro.

OBIETTIVI.

• Riorganizzare e fornire il centro delle necessarie attrezzature per la cucina, la

mensa, l'aula didattica, il dormitorio e per la gestione dello stesso;

• Consentire a 35 bambini, adeguatamente custoditi e vigilati, di frequentare ilcentro;

• Fornire giornalmente di una completa e adeguata alimentazione 35 bambini

frequentanti il centro infantile;

• Garantire la prosecuzione e la produzione nelle annesse strutture già esistenti

(orto e serre);

• Avviare alla professione di incaricate della gestione del centro alcune donne

della Comunità;

• Accrescere l'empowerment delle Donne rurali impegnate nel progetto e, di

riflesso, dell'intera Comunità in vista di una futura forma di autogestione del centro.

METODOLOGIA D'INTERVENTO, ACCOMPAGNAMENTO, VALUTAZIONE

Già durante la pianificazione sono stati coinvolti tutti i partner locali interessati

nell'intervento. In particolare bisogni sono stati segnalati, attraverso la nostra

collaboratrice, dai responsabili dell'asilo. Questo intervento non è collegato a

nessun'altra iniziativa in essere o in previsione e non è prevista la presenza di

personale italiano. L'intervento si sviluppa nei seguenti punti:

• Acquisto dei mobili, suppellettili, materiale didattico ecc., necessari alla

riorganizzazione e all'avvio del centro;

• Riavvio dell'attività di custodia e di vigilanza dei bambini presso il centro;

• Riattivazione delle strutture annesse;

• Individuazione di due operatrici sociali operanti in zona con esperienza

nell'ambito pedagogico e con particolare riferimento all'età prescolare e ai bambini in

situazioni particolarmente svantaggiate, in grado di trasmettere (personalmente e/o

indirettamente tramite organismi formativi operanti in loco), elementari cognizioni ed

esperienza professionale teorico-pratica ad alcune formande collaboratrici di

Pambamarquito, i cui figli già frequentano il Centro. Le persone cosi individuate (sulla

base dell'esperienza delle operatrici sociali e della predisposizione delle interessate

alle mansioni), verrebbero inoltre stimolate e incentivate dalle operatrici e dalla nostra

associazione alla frequenza di corsi di formazione specifici al fine che possano

apprendere le basi fondamentali della comunicazione positiva, delle tecniche

educative, dell'utilizzo degli strumenti e in generale della cura e sorveglianza dei

bambini. L'esistenza di tali corsi è stata già accertata in loeo: trattasi di corsi della

durata di tre mesi, suddivisi in tre moduli, ciascuno di 60 ore pedagogiche; organizzati

nella regione oggetto dell'intervento dal Servizio Ecuatoriano de Capacitacion

Profesional (SECAP) che tiene corsi anche nella vicina città di Ibarra. AI termine di

detti corsi l'istituzione pubblica rilascia apposito certificato di frequenza (Assistente in

Sviluppo Infantile).

• Individuazione di una persona in grado di svolgere la funzione di cuoca

all'interno della struttura.

L'accompagnamento in loco delle suddette fasi sarà svolto dalla nostra collaboratrice

volontaria Rocio Torres, che sarà periodicamente presente nella struttura e in

comunità tenendo i rapporti con le operatrici, i genitori dei minori e riferendo poi ai

responsabili Pachamama sul corretto svolgimento dell'intervento e sui relativi esiti.

PIANO FINANZIARIO

La documentazione avuta tramite i nostri collaboratori volontari evidenzia un preven

tivo di spesa complessivo di 18.120,00 USOcomposto dalle seguenti voci:

Approvvigionamento prodotti alimentari e costi connessi.. USO 10.920,00

Compenso per le due operatrici (coordinatrici in loco dell'iniziativa) USO 3.000,00

Compenso prestazione servizio preparazione pasti ..USO... 1.500,00

Partecipazione e sostegno finanziario ad idoneo percorso formativo ... USO... ...900,00

Acquisto di materiali vari in connessione alla gestione del centro USO.....1.800,00

Complessivamente USO 18.120,00 pari a Euro 13.939,00.

Alla luce delle particolari caratteristiche dell'iniziativa (sostegno a bambini in età

prescolare privi al momento durante la giornata di idonea assistenza e vigilanza) e del

carattere della estrema urgenza che la stessa riveste, riteniamo necessario chiedere alla

Provincia autonoma di Trento, in questa prima fase, un contributo finanziario finalizzato

all'avvio del centro.

E' peraltro pensabile dover continuare a sostenere questo progetto anche durante il

primo semestre 2014 (seconda parte dell'anno didattico) e a tal fine la nostra

associazione, con l'appoggio di volontari e della associazione partner Human Rights

International, prevede di stanziare ulteriori propri mezzi finanziari per circa euro

4.500,00.

SOSTENIBILITA'

Tenuto conto della tipologia dell'intervento, volta ad accrescere e sostenere

l'empowerment delle Donne impegnate e l'autogestione del Centro, a conclusione

della fase riorganizzativa e di primo avvio, non dovrebbero evidenziarsi bisogni

economici particolarmente significativi.

Infatti, le attrezzature per la cucina, la mensa, l'aula didattica, il dormitorio e le altre

attrezzature per la gestione dello stesso resteranno in proprietà della Comunità. Per

quanto concerne le spese riguardanti l'alimentazione dei bambini, le relative famiglie si

sono dichiarate sin da ora disponibili a farsi carico della spesa, come già in uso da alcuni

anni nella locale scuola, mediante la creazione di un fondo comune e grazie anche ai

prodotti che deriveranno spontaneamente dalla gestione delle annesse strutture.

Le persone formate alla cura e all'assistenza dei bambini nel corso del corrente anno,

proseguiranno nell'autogestione del centro. Le assistenti (in primis anche mamme)

coinvolte nell'iniziativa sin dall'ideazione della presente proposta saranno

necessariamente e spontaneamente portate ad attivarsi quotidianamente per sfruttare

al meglio quanto realizzato a beneficio dei propri figli (fintanto gli stessi frequenteranno

il Centro) e della Comunità intera. Dovesse in futuro permanere l'assenza di un

intervento governativo nella gestione del centro, le madri con figli frequentanti il centro,

potrebbero volontariamente e a rotazione continuare nella gestione dello stesso, come

già prospettato anche dai responsabili della Comunità.

La verifica del buon andamento in itinere ed ex post, e qualora dovesse rilevarsi

necessario un ulteriore accompagnamento alla scadenza del progetto, costituirà un

nostro impegno, con la collaborazione della FondazioneASA.

Trento, 8 agosto 2013

PACHAMAMA - MADRE TERRA ONLUSIl legale rappresentante

(Livio Bridi)

~asa

D.M. Quito, 15 dejulio del 2013

SenoresAmigos Fundaci6n PachamamaItalia.

De mis consideraciones.

Reciban un cordial saludo desde Ecuador, deseandoles que todas las labores emprendidas sean

fructiferas para el desarrollo de su provincia.

Soy Rocio Torres voluntaria de la Fundaci6n Pachamama Onlus y escribo esta carta para

solicitar de manera urgente la ayuda econ6mica para la intervenci6n de un centro infantil e la

comunidad de Pambamarquito, este centro infantil atiende a 35 ninos y ninas en edad de 6

meses a 4 anos, desarrollando las actividades de cuidado diario, alimentaci6n y desarrollo de sus

habilidades fisicas y cognitivas.

El estado ecuatoriano dentro de la politica de inclusi6n y bajo el mando del Ministerio de

Inclusi6n Econ6mica y Social MIES, mantenia el apoyo econ6mico tanto para la alimentaci6n

de los ninos y nii\as con una beca diaria de $1 ,30 al dia y el pago a las promotoras de cuidado

de $200 d61ares sin beneficio de ley.

Sucede que en la visita mantenida con los representantes de la Fundaci6n Pachamama Onlus a la

comunidad de Pambamaquito, durante el recorrido las promotoras de cuidado con mucha

preocupaci6n comunicaron que por disposici6n del mencionado ministerio, este centro infantil

dejaria de brindar cl servicio a los ninos y sus familias, dejando sin apoyo a estos ninos y sus

familias que cuentan con este espacio para dejar a sus hijos mientras desarrollan actividades de

campo y trabajo fuera de la comunidad.No satisfechos con la decisi6n tomada mediante escrito manifiestan la orden de retirar los

implementos de apoyo para la atenci6n a los ninos como son: colchonetas, juguetes, material

didactico, material fungible e implementos de cocina, lo cual dejan sin la posibilidad de seguir

operando con el esfuerzo de las familias y la voluntad de las personas de cuidado que estan

dispuestas a organizarse y mantener la operaci6n del centro, puesto que otro centro infantil se

encuentra a 8 km de distancia.Por lo tanto esperamos contar con su colaboraci6n para mantener el centro infantil de cuidado

para los ninos al financiar por un ano mienlras la comunidad y 10s padres de familia se

organizan los siguientes rubros:

Corcelén: Francisco S6nchez No. 82.13 y Miguei del Lo Rosa, Qvlto-EcuadorTells.: (593-:2) 2472-999/2485-072/ fax: 2485-073/ e-mali: Info@ososolac.org

~asa

Presupuesto de gasto ano 2013 centro infantilPambamarquito

COSTOENDESCRIPCI6N CANTIDAD D6LARES OBSERVACI6N

Comprende 4 ingestas deBeeade alimentaci6n para 105niiios 35 10.920,00 comida al dia. Desayuno,

refrigerio, almuerzo, refrigerio

Bonifieaci6n para las promotoras de2 3.000,00

Contrato temporal con 105cuidado ejecutivos de la Comunidad

Bonificaci6n para la cocinera 1 1.500,00Contrato temporal con 105ejecutivos de la Comunidad

Bonificaci6n curso de capacitaci6n"Adjunto en Desarrollo Infanti! 3 900,00

Comprende gastos curso,

(eurso de 3 meses) transporte, material did,ktico,

Compra de implementos de eocina varios 500,00Compra de material didaetico varios 500,00Compra de material fungible varios 200,00Compra de eolchonetas y eobijas varios 600,00

Total 19.620,00

Seguros de contar con su gran aporte, me despido en espera de noticias favorables.

Atentamente

Rodo TorresFUNDACION PACHMAMA ONLUS

Carcelén: Francisco Sénchez No. 82.13 y Miguei del Lo Rosa. Qulto-EcuadorTelfs.: (593.2) 2472-999 /2485.072 / Fax: 2485.013 / e-moil: Info@ososolac.org

De mi consideraci6n:

GAD, CAYAMBE

Salvador RojasConcejal del GAD-MC

Senores:PROYECTO PACHA MAMAPresente.-

Cayambe, 28 de junio de 2013OFICIO N° 116-2013-GAD-MC-SR

Reciba un cordial y alento saludo, a la vez desearle loda clase de éxitos en susfunciones diarias.

Por medio de la presente solicitamos de la manera mas comedida y urgente senos brinde el apoyo al CENTRO INFANTIL MONSENOR LEONIDAS PROANOya que nos van a cerrar el 28 de junio del 2013 porque con ia nueva ley deeducaci6n ya no se tiene la ayuda del gobierno para de ninos de 1 a 3 anos nitampoco ningun apoyo por parte tJe otras entidades benéficas como el INFA;tenemos a cargo a 40 ninos/as que necesitan todo nuestro apoyo para pago acuidadores, alimentaci6n, material didactico y equipamiento para una mejoreducaci6n.

Por la atenci6n que se brinde al presente, mis agradecimientos.

:t\tentamente, . PO'J"S•••~ • t Jld.d....•, .•.\ ,\.

CONCLJI\LGvuiel110 M. C"yalllIJC

AJcuJda CayarnbGT(1ftln ìO'l ~ Sut.e

TG!l;022 361 591 ! 022 361 832/022 360 052 / Fn.••.0'22 360 441/ '#'M'Vm,Jnlt.'riO(:ay::wmo.gon,cc

ASOCIACION JURiDICA DE TRABAJARESAGRiCOLAS PAMBAMARQUITO

Acuerdo Ministerial MAG N172 DEL 19 DE MAYO DE 1998

Cayambe 26 de junio del 2013.

PROYECTO PACHA MAMA

Presente.-

De nuestras consideraciones:

A nombre de quienes conformamos la Asociaci6n Juridica De TrabajadoresAgricolas Pambamarquito reciba un atento y cordial saludo a la vez le deseo todaclase de éxitos en tan delicadas funciones que viene desemperiando diaria mente.

Por medio del presente solicitamos de la manera màs comedida y urgente se nosbrinde el apoyo al CENTRO INFANTIL MONSENOR LEONIDAS PROANO yaque nos van a cerrar el 28 de junio del 2013 por tal raz6n no tendremos ningunapoyo por parte de otras entidades benéficas como el INFA; tenemos a cargo a 40nirioslas que necesitan todo nuestro apoyo.

En espera de contar con una favorable aceptaci6n nos despedimos de ustedanticipando nuestros màs sinceros agradecimientos.

Atentamente.