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ASSOCIAZIONE CATTOLICA INTERNAZIONALE AL SERVIZIO DELLA GIOVANE (Protezione della Giovane) ONLUS Comitato di Parma Via Conservatorio, 11 – 43100 Parma Tel. 0521.283229 – Fax 0521.285923 Web: www.casadellagiovane.it E-mail: [email protected] Lettura della realtà giovanile nella nostra città ….. ma non solo “Crediamo ai miracoli dell’educazione in quanto tutti i giovani sono sempre una grande Speranza” Problemi tradizionali dell’adolescenza Adolescenza e problemi emergenti Immigrazione ed emarginazione Ai giovani non rubiamo il futuro Interventi pedagogici Carenza di servizi nella città. Particolarmente nel periodo estivo. Senso di solitudine Ascolto e fiducia più negli amici che nei genitori Timore del confronto con i coetanei Disistima ma nello stesso tempo volontà di emergere e di affermarsi. Ricerca del protagonismo come modo di riscatto personale Chiusura in un silenzio impenetrabile Adolescenti con crisi di “non senso” di ogni cosa, con punte di esasperazione, con gesti tragici dimostrativi (tentativi di suicidio, ecc…..). Non c’è l’umiltà di riconoscere i propri limiti. La situazione è andata peggiorando negli ultimi tempi con allarme criminalità fra gli under 18. Aumento dell’ aggressività anche verbale da parte dei giovani e delle ragazze. Episodi di violenza con sfide verso gli adulti e verso la città nel suo insieme (famiglia, forze dell’ordine,commercianti del luogo ecc.). Abuso di alcolici, droghe leggere e ansiolitici senza limiti . Autolesionismo, per aumentare il proprio senso di controllo sugli eventi e scaricare l’ansia. Mancanza di rispetto dei luoghi simbolo e segno della cultura della città (usati come servizi igienici a cielo aperto) Linguaggio scurrile usato nella normale conversazione come intercalare abituale Adolescenti con disturbi del comportamento alimentare con aumento nei maschi. Baby gang: aumento di minori in flagranza di reato Rapporti sessuali sempre più precoci, ma slegati dalla maturità affettiva e senza consapevolezza dei rischi e delle conseguenze Fughe da casa alla ricerca di sogni…..da realizzare Uso incontrollato ed alienante degli strumenti di comunicazione informatici. Giornate intere attaccati ai telefonini, computer e videogiochi. Coinvolgimento dei giovani nelle sette religiose Ragazzi che uccidono per gioco(sassi dal cavalcavia ecc.) Ragazzi che rischiano la vita per sfida(gare di alta velocità, rischi sui binari, ecc) Bullismo anche attraverso strumenti informatici Piccoli furti, particolarmente di cosmetici Difficoltà nei ricongiungimenti familiari tardivi in quanto i giovani vivono il conflitto tra la cultura d’origine e quella in cui si trovano a crescere. Difficoltà di inserimento e apprendimento scolastico per mancanza di basi In alcuni casi le comunità d’origine sono chiuse , in altri casi l’autorità paterna si afferma con forza. A volte si sentono emarginati dai coetanei”autoctoni” e diventano razzisti all’incontrario La povertà culturale ed il disagio economico delle famiglie immigrate incide in particolare nell’inserimento scolastico Sentono e vivono con frustrazione il disagio economico della famiglia di origine, non in grado di assisterle in modo adeguato. Problemi di proprietà di linguaggio che limitano le relazioni L’esempio è la miglior pedagogia per tutti gli adolescenti e per tutti i giovani. Occorre insegnare ai ragazzi ciò che è veramente importante Gli adulti dovrebbero mettersi sempre in discussione ed attivare strategie positive ad un impegno valoriale Prima di tutto saper accogliere senza pregiudizi Dare spazio e all’ascolto attivo ma non giudicante , promuovere la crescita nella libertà e nella responsabilità. Puntare sui luoghi di aggregazione sani (Sport di gruppo, luoghi di ascolto, laboratori teatrali e/o musicali, ecc.) anche nel periodo estivo, per crescere in modo armonico e globale. Far apprezzare dei valori veri come: senso civico, senso del sacrificio, senso del dovere, senso sociale, solidarietà, condivisione per scoprire il senso del bene comune e dell’essere insieme contro la tentazione dell’individualismo La sfida da vincere è capire il loro linguaggio per comunicare anche attraverso le loro modalità A livello politico occorre intervenire nella deleteria lentezza del sistema giustizia. Occorre una continua ricerca per capire se si sta facendo ciò che è più urgente per i nostri adolescenti. E’ indispensabile una genitorialità sociale. Mancanza di spazi di ascolto (come potenziare e favorire questo momento) Mancanza di strutture adatte ai giovani cosiddetti normali per “incontri veri” nel tempo libero.(luoghi di cultura e dialogo costruttivo.) Ancora tempo libero: come impegnare i ragazzi che restano in città nel periodo estivo (particolarmente i minorenni che non possono entrare nei circuiti lavorativi stagionali o per mancanza di mezzi nei circoli privati). Laboratori teatrali e Centri culturali. (La cultura salverà il mondo) Marzo 2014 Presidente ACISJF – Casa della Giovane di Parma - Anna Maria Baiocchi

Ricerca sulle problematiche dell'adolescenza (2014)

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Lettura della realtà giovanile nella nostra città….ma non solo. L’Adolescenza costituisce il periodo della vita durante il quale l’individuo affronta profonde trasformazioni sia fisiche, sia psichiche, che lo portano all’equilibrio della sua personalità e al riconoscimento del suo ruolo di adulto nella società cui appartiene.

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ASSOCIAZIONE CATTOLICA INTERNAZIONALE AL SERVIZIO DELLA GIOVANE

(Protezione della Giovane) ONLUS

Comitato di Parma Via Conservatorio, 11 – 43100 Parma Tel. 0521.283229 – Fax 0521.285923

Web: www.casadellagiovane.it E-mail: [email protected]

Lettura della realtà giovanile nella nostra città ….. ma non solo “Crediamo ai miracoli dell’educazione in quanto tutti i giovani sono sempre una grande Speranza”

Problemi tradizionali dell’adolescenza Adolescenza e problemi emergenti Immigrazione ed emarginazione Ai giovani non rubiamo il futuro Interventi pedagogici

Carenza di servizi nella città. Particolarmente nel periodo estivo.

• Senso di solitudine• Ascolto e fiducia più negli amici che

nei genitori• Timore del confronto con i coetanei• Disistima ma nello stesso tempo

volontà di emergere e di affermarsi.• Ricerca del protagonismo come modo

di riscatto personale• Chiusura in un silenzio impenetrabile• Adolescenti con crisi di “non senso” di

ogni cosa, con punte di esasperazione,con gesti tragici dimostrativi (tentatividi suicidio, ecc…..).

• Non c’è l’umiltà di riconoscere i proprilimiti.

La situazione è andata peggiorando negli ultimi tempi con allarme criminalità fra gli under 18.

• Aumento dell’ aggressività anche verbale daparte dei giovani e delle ragazze.

• Episodi di violenza con sfide verso gli adulti everso la città nel suo insieme (famiglia, forzedell’ordine,commercianti del luogo ecc.).

• Abuso di alcolici, droghe leggere e ansioliticisenza limiti .

• Autolesionismo, per aumentare il proprio senso dicontrollo sugli eventi e scaricare l’ansia.

• Mancanza di rispetto dei luoghi simbolo e segnodella cultura della città (usati come serviziigienici a cielo aperto)

• Linguaggio scurrile usato nella normaleconversazione come intercalare abituale

• Adolescenti con disturbi del comportamentoalimentare con aumento nei maschi.

• Baby gang: aumento di minori in flagranza direato

• Rapporti sessuali sempre più precoci, ma slegatidalla maturità affettiva e senza consapevolezzadei rischi e delle conseguenze

• Fughe da casa alla ricerca di sogni…..darealizzare

• Uso incontrollato ed alienante degli strumenti dicomunicazione informatici. Giornate intereattaccati ai telefonini, computer e videogiochi.

• Coinvolgimento dei giovani nelle sette religiose• Ragazzi che uccidono per gioco(sassi dal

cavalcavia ecc.)• Ragazzi che rischiano la vita per sfida(gare di alta

velocità, rischi sui binari, ecc)• Bullismo anche attraverso strumenti informatici• Piccoli furti, particolarmente di cosmetici

• Difficoltà nei ricongiungimenti familiari tardivi inquanto i giovani vivono il conflitto tra la culturad’origine e quella in cui si trovano a crescere.

• Difficoltà di inserimento e apprendimento scolasticoper mancanza di basi

• In alcuni casi le comunità d’origine sono chiuse , inaltri casi l’autorità paterna si afferma con forza.

A volte si sentono emarginati dai coetanei”autoctoni” ediventano razzisti all’incontrario

• La povertà culturale ed il disagio economico dellefamiglie immigrate incide in particolarenell’inserimento scolastico

• Sentono e vivono con frustrazione il disagioeconomico della famiglia di origine, non in grado diassisterle in modo adeguato.

• Problemi di proprietà di linguaggio che limitano lerelazioni

• L’esempio è la miglior pedagogia pertutti gli adolescenti e per tutti i giovani.Occorre insegnare ai ragazzi ciò che èveramente importante

• Gli adulti dovrebbero mettersi semprein discussione ed attivare strategiepositive ad un impegno valoriale

• Prima di tutto saper accogliere senzapregiudizi

• Dare spazio e all’ascolto attivo ma nongiudicante , promuovere la crescita nellalibertà e nella responsabilità.

• Puntare sui luoghi di aggregazione sani(Sport di gruppo, luoghi di ascolto,laboratori teatrali e/o musicali, ecc.)anche nel periodo estivo, per crescere inmodo armonico e globale.

• Far apprezzare dei valori veri come:senso civico, senso del sacrificio, sensodel dovere, senso sociale, solidarietà,condivisione per scoprire il senso delbene comune e dell’essere insiemecontro la tentazione dell’individualismo

• La sfida da vincere è capire il lorolinguaggio per comunicare ancheattraverso le loro modalità

• A livello politico occorre intervenirenella deleteria lentezza del sistemagiustizia.

• Occorre una continua ricerca per capirese si sta facendo ciò che è più urgenteper i nostri adolescenti.

• E’ indispensabile una genitorialitàsociale.

• Mancanza di spazi di ascolto(come potenziare e favorirequesto momento)

• Mancanza di strutture adatteai giovanicosiddetti normali per“incontri veri” nel tempolibero.(luoghi di cultura edialogo costruttivo.)

• Ancora tempo libero: comeimpegnare i ragazzi cherestano in città nel periodoestivo (particolarmente iminorenni che non possonoentrare nei circuiti lavorativistagionali o per mancanza dimezzi nei circoli privati).

• Laboratori teatrali e Centriculturali. (La cultura salveràil mondo)

Marzo 2014 Presidente ACISJF – Casa della Giovane di Parma - Anna Maria Baiocchi