Seconda Domenica di AvventoAnno B

14 dicembre 2014

Ricordiamo i nostri cari DefuntiLunedì 15 Dicembre: S. MESSA ORE 15.00Def. Bertollo Gianni, Palmira e Giuseppe

IN CAPPELLINA

Martedì 16 Dicembre: S.Messa ore 15.00 Novena del NataleIN CAPPELLINA

Mercoledì 17 Dicembre: S.Messa ore 15.00IN CAPPELLINA

Giovedì 18 Dicembre S.Messa ore18.30Def. Zanfrà Nereo

IN CAPPELLINA

Venerdì 19 Dicembre:S.MESSA ORE 15.00Def. Pedon Guerrino

IN CAPPELLINA

Sabato 20 Dicembre: S.Messa Festiva ore 19.00Def. Roggia Lorenzo, Giovanna e Def. Fam.;Def. Moresco Daniele, Nonni e Varani Maria.;Def. Dal Molin Antonio (Ann.);Def. Fulvio Roggia(Ann.)

Domenica 21 Dicembre: QUARTA DOMENICA DI AVVENTO

SS. MESSE: ORE 8.00 - 10.00

Avvisi Avvisi Avvisi Avvisi Avvisi AvvisiAvvisi Avvisi Avvisi Avvisi Avvisi

Martedì 16 Dicembre: ore 20.30 “Attorna la Parola” per l’Avvento.Tutti sono invitati.

Lunedì 15 Dicembre: dalle 18 alle 19 incontro con i ragazzi cresimandi.

Mercoledì 17 Dicembre: PER TUTTI I GIOVANI DEL VICARIATO

SI PROPONE LA CELEBRAZIONE DEL SACRAMENTO DELA

RICONCIGLIAZIONE A MADONETTA DI SARCEDO ORE 20.30, CON

LA PRESENZA DI TUTTI I SACERDOTI DEL VICARIATO .

Dal Vangelo secondo Giovanni ( 1, 6-8.19-28)

Venne un uomo mandato da Dio: ilsuo nome era Giovanni. Egli vennecome testimone per daretestimonianza alla luce, perché tutticredessero per mezzo di lui. Non eralui la luce, ma doveva daretestimonianza alla luce.Questa è la testimonianza diGiovanni, quando i Giudei gliinviarono da Gerusalemme sacerdotie levìti a interrogarlo:«Tu, chi sei?». Egli confessò e nonnegò. Confessò: «Io non sono ilCristo».Allora gli chiesero: «Chi sei,dunque? Sei tu Elia?». «Non lo

sono», disse. «Sei tu il profeta?». «No», rispose.Gli dissero allora: «Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che cihanno mandato. Che cosa dici di te stesso?». Rispose: «Io sono voce di unoche grida nel deserto: Rendete diritta la via del Signore, come disse il profetaIsaìa».Quelli che erano stati inviati venivano dai farisei. Essi lo interrogarono e glidissero: «Perché dunque tu battezzi, se non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?».Giovanni rispose loro: «Io battezzo nell’acqua. In mezzo a voi sta uno che voinon conoscete, colui che viene dopo di me: a lui io non sono degno di slegareil laccio del sandalo».Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stavabattezzando.

Domenica 21 Dicembre: Tutti i Bambini e i Ragazzi sono invitatia portare il Bambinello del Presepio, alla S.Messa delle ore10.00per la benedizione.

Dal giorno 16 Dicembre

tutti i giorni feriali,

durante la S.Messa

“NOVENA DEL S. NATALE”

Sabato 20 Dicembre: ore 14.30 confessioni per i ragazzi di 4^ e5^ elementare, ore 15.30 per i ragazzi delle medie

Ermes Ronchi

III DomenicaAvvento Anno B

Tel. della Canonica: 0424/72324MAIL: della Parrocchia: pianezzesanlorenzo@parrocchia.vicenza.itSito Internet: comunitacristianasanlorenzo.itTroverete ogni Domenica il “Tra noi” che puoi scaricare e altre utili informazioni. Se vuoi, puoi collaborare.

Giovanni 1,6-8.19-28Venne Giovanni mandato da Dio, venne come testimone,per rendere testimonianza alla luce. Non al dominio, alla giustizia, al trionfodi Dio, il profeta rende testimonianza all'umiltà e alla pazienza della luce.Ognuno di noi è «uomo mandato da Dio», piccolo profeta inviato nella suacasa, ciascuno pur con il suo cuore d'ombra è in grado di lasciarsi irradiare, diaccumulare, di stivare dentro di sé la luce, per poi vedere la realtà «in altraluce» (M. Zambrano). Ognuno testimone non tanto dei comandi, o dei castighi,o del giudizio di Dio, ma della luce del Dio liberatore, che fascia le piaghe deicuori feriti, che va in cerca di tutti i prigionieri per tirarli fuori dalle lorocarceri e rimetterli nel sole. Giovanni è testimone non tanto della verità, quantodella luce della verità: perché se il vero e il buono non sono anche belli e nonemanano fascino e calore, non muovono il cuore e non lo seducono.Infatti il Precursore prepara la strada a Uno che «è venuto e ha fatto risplenderela vita» (2 Timoteo 1,10), è venuto ed ha immesso splendore e bellezzanell'esistenza. Come un sole tanto a lungo atteso, è venuto un Dio luminoso einnamorato in mezzo a noi, guaritore del freddo, ha lavato via gli angoli oscuridel cuore. Dopo di lui è più bello vivere. Ed è la positività del Vangelo chefiorisce e invade gli occhi del cuore. E «mi copre col suo manto», dice Isaia,e farà germogliare una primavera di giustizia, una primavera che credevamoimpossibile. Mi abbandono, allora, nelle sue mani, come il profeta, comecuore ferito, ma anche come diadema; mi abbandono nelle sue mani comevaso spezzato che egli sanerà, e come gioiello; come schiavo e come corona,testimone di una religione solare e felice. Giovanni afferma che il mondo siregge su un principio di luce e non sulla prevalenza del male, che vale moltodi più accendere la nostra lampada nella notte che imprecare e denunciare ilbuio. Per tre volte gli domandano: Tu, chi sei? Domanda decisiva anche perme. Io non sono l'uomo prestigioso che vorrei essere né l'insignificante chetemo di essere; non sono ciò che gli altri credono di me, né santo, né solopeccatore; non sono il mio ruolo, non sono ciò che appaio.Io sono voce. Abitata e attraversata da parole più alte di me, strumento diqualcosa che viene da prima di me, che sarà dopo di me. Io sono voce. SoloDio è la Parola. Il mio segreto è in sorgenti d'acqua viva che non miappartengono, che non verranno mai meno, alle quali potrò sempre attingere.Io sono voce quando sono profeta, quando trasmetto parole lucenti e parlodel sole, gridando nel deserto di queste città, come Giovanni, o sussurrando alcuore ferito, come Isaia.(Letture: Isaia 61,1-2.10-11; Luca 1; 1 Tessalonicesi 5,16-24; Giovanni 1,6-8.19-28)

E NOI CHI SIAMO?SOLO VOCE DI UNDIO INNAMORATO

NATALE PER GLI ANZIANIDOMENICA 21 DICEMBREIL GRUPPO PER GLI ANZIANI

Organizza anche quest’anno IL PRANZO

per scambiarsi gli auguri e stare inamicizia assieme.Il Luogo sarà sempre presso il salonedella struttura polivalente.

Alle ore 10.00 la S.MessaBreve concerto organistico.

Ore 12.00 Pranzo

E’ Necessaria l’iscrizione presso le incaricate, come il solito.

OFFERTA PER LA PARROCCHIAA giorni busseremo ancora alle porte delle vostre case perchiedervi un aiuto per sostenere le necessità della Parrocchia.Come già vi avevo mostrato, la caduta della mura di sostenimentodell’orto della canonica ha comportato il suo rifacimento, pertantoè necessario affrontare ora anche questi pagamenti. Inoltre, comein tutte le famiglie, c’è da sostenere la immane spesa per il riscaldamento dellaChiesa, della canonica e delle aule del Patronato. Purtroppo le entratequest’anno sono cadute in picchiata se pensiamo alla poca frequenza dellaMessa domenicale, alla mancanza di matrimoni e all’impossibilità di cantarela stella per mancanza di persone che hanno composto il gruppo, causa malattieo vecchiaia.Anche dalla Sagra è mancato quel gruzzoletto che di solito aiutava.Sarà da ripensare per ognuno di noi alla partecipazione per sostenere laParrocchia di fronte alla constatazione del mutamento dei tempi.All’orizzontevi sono altre novità del Comune molto importanti che avranno conseguenzeper tutti, anche per la Parrocchia, e che renderò note appena possibile. Chiedoresponsabilità da parte di tutti, che l’offerta sia consistente e decorosa perassolvere ai doveri che abbiamo verso i debitori. Confido al senso di affetto edi responsabilità che avete sempre dimostrato in questi anni. Insieme potremmoassolvere alle nuove situazioni e alle nuove spese.