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RISCHIORISCHIO CHIMICOCHIMICO
Il RISCHIO CHIMICO in ambiente di lavoro è riconducibile all’insieme dei rischi per la Sicurezza e per la Salute, derivanti dagli effetti di agenti chimici presenti sul luogo di lavoro o come risultato di ogni attività lavorativa che
comporti la presenza di agenti chimici nell’ambito dello svolgimento delle lavorazioni
AGENTI CHIMICI PERICOLOSIAGENTI CHIMICI PERICOLOSI
• Per Agenti Chimici Pericolosi si intendono le sostanze ed i preparati che, in base alle loro caratteristiche chimiche, chimico-fisiche, e tossicologiche, sono classificati nelle categorie di pericolo di cui ai D.Lgs. 52/97, e 14 marzo 2003, n. 65, o che rientrano, comunque, nei criteri di classificazioni ivi previsti.
PREPARATIPREPARATISOSTANZESOSTANZE
Sostanze e preparatiSostanze e preparati
• SOSTANZESOSTANZE: gli elementi chimici ed : gli elementi chimici ed i loro composti, allo stato naturale o i loro composti, allo stato naturale o ottenuti mediante qualsiasi processo ottenuti mediante qualsiasi processo di produzione, ...; di produzione, ...;
• PREPARATIPREPARATI:: le miscele o le le miscele o le soluzioni costituite da due o più soluzioni costituite da due o più sostanze sostanze
SIMBOLI ED INDICAZIONI DI SIMBOLI ED INDICAZIONI DI PERICOLOPERICOLO
CATEGORIA DI CATEGORIA DI PERICOLOPERICOLO
LETTERA E LETTERA E SIMBOLOSIMBOLO INDICAZIONIINDICAZIONI
ESPLOSIVIESPLOSIVI
EESostanze e preparati che possono Sostanze e preparati che possono esplodere per effetto del calore (urti, esplodere per effetto del calore (urti, sfregamenti ed accensione)sfregamenti ed accensione)
COMBURENTICOMBURENTI
OO Sostanze e preparati in grado di Sostanze e preparati in grado di fornire ossigeno e, pertanto, di fornire ossigeno e, pertanto, di alimentare un incendio anche in alimentare un incendio anche in assenza di ariaassenza di aria
FACILMENTE FACILMENTE INFIAMMABILIINFIAMMABILI
FF Sostanze e preparati i cui gas e vapori Sostanze e preparati i cui gas e vapori formano in aria miscele esplosive e/o formano in aria miscele esplosive e/o facilmente infiammabili in presenza facilmente infiammabili in presenza di innesco (punto di infiammabilità < di innesco (punto di infiammabilità < 21°C)21°C)
SIMBOLI ED INDICAZIONI DI SIMBOLI ED INDICAZIONI DI PERICOLOPERICOLO
CATEGORIA DI CATEGORIA DI PERICOLOPERICOLO
LETTERA E LETTERA E SIMBOLOSIMBOLO INDICAZIONIINDICAZIONI
INFIAMMABILIINFIAMMABILI NOTA 1NOTA 1
Sostanze e preparati i cui gas e vapori Sostanze e preparati i cui gas e vapori formano con l’aria miscele esplosive formano con l’aria miscele esplosive e/o infiammabili in presenza di e/o infiammabili in presenza di innesco (punto di infiammabilità innesco (punto di infiammabilità <55°C)<55°C)
TOSSICITOSSICI
TTSostanze e preparati che possono Sostanze e preparati che possono provocare, anche in piccole quantità, provocare, anche in piccole quantità, seri danni alla salute con effetti anche seri danni alla salute con effetti anche letaliletali
NOCIVINOCIVI
XnXnSostanze e preparati che possono Sostanze e preparati che possono provocare danni alla salute più o provocare danni alla salute più o meno gravi, in relazione alle meno gravi, in relazione alle quantità.)quantità.)
NOTA 1: Le sostanze INFIAMMABILI non hanno pittogramma, ma le caratteristiche di infiammabiltà sono indicate dalle “frasi di rischio” (frasi “R”)
SIMBOLI ED INDICAZIONI DI SIMBOLI ED INDICAZIONI DI PERICOLOPERICOLO
CATEGORIA DI CATEGORIA DI PERICOLOPERICOLO
LETTERA E LETTERA E SIMBOLOSIMBOLO INDICAZIONIINDICAZIONI
CORROSIVICORROSIVI
CC
Sostanze e preparati in grado di Sostanze e preparati in grado di provocare lesioni alla pelle e alle provocare lesioni alla pelle e alle mucosemucose
IRRITANTIIRRITANTI
XiXiSostanze e preparati che possono Sostanze e preparati che possono provocare arrossamenti e reazioni provocare arrossamenti e reazioni infiammatorie della pelle e delle infiammatorie della pelle e delle mucosemucose
SENSIBILIZZANTISENSIBILIZZANTI NOTA 2NOTA 2
Sostanze e preparati che possono Sostanze e preparati che possono provocare, per inalazione o provocare, per inalazione o assrbimento cutaneo, una reazione di assrbimento cutaneo, una reazione di ipersensibilizzazione, per la quale una ipersensibilizzazione, per la quale una successiva esposizione provoca successiva esposizione provoca fenomeni allergicifenomeni allergici
NOTA 2: Le sostanze SENSIBILIZZANTI non hanno pittogramma, ma possono essere rappresentate con quelli delle sostanze “nocive” ed “irritanti” e con le relative “frasi di rischio” (frasi “R”)
SIMBOLI ED INDICAZIONI DI SIMBOLI ED INDICAZIONI DI PERICOLOPERICOLO
CATEGORIA DI CATEGORIA DI PERICOLOPERICOLO
LETTERA E LETTERA E SIMBOLOSIMBOLO INDICAZIONIINDICAZIONI
ESTREMAMENTE ESTREMAMENTE INFIAMMABILIINFIAMMABILI
F+F+Sostanze e preparati i cui gas e vapori Sostanze e preparati i cui gas e vapori formano con l’aria miscele esplosive formano con l’aria miscele esplosive e/o infiammabili capaci di innescarsi e/o infiammabili capaci di innescarsi facilmente per qualsiasi fonte di facilmente per qualsiasi fonte di calore (punto di infiammabilità <0°C)calore (punto di infiammabilità <0°C)
ALTAMENTE ALTAMENTE TOSSICITOSSICI
T+T+Sostanze e preparati in grado di Sostanze e preparati in grado di provocare, anche in piccolissime dosi, provocare, anche in piccolissime dosi, gravi danni alla salute, financo la gravi danni alla salute, financo la mortemorte
PERICOLOSO PER PERICOLOSO PER L’AMBIENTEL’AMBIENTE
NN
Sostanze e preparati dannosI per Sostanze e preparati dannosI per l’ambiente ma non per l’uomo l’ambiente ma non per l’uomo (ecotossiche)(ecotossiche)
SIMBOLI ED INDICAZIONI DI SIMBOLI ED INDICAZIONI DI PERICOLOPERICOLO
CATEGORIA DI CATEGORIA DI PERICOLOPERICOLO
LETTERA E LETTERA E SIMBOLOSIMBOLO INDICAZIONIINDICAZIONI
CANCEROGENICANCEROGENI NOTA 3NOTA 3 sostanze e preparati che possono sostanze e preparati che possono provocare tumoriprovocare tumori
MUTAGENIMUTAGENI NOTA 4NOTA 4sostanze e preparati che possono sostanze e preparati che possono interferire nella sintesi del DNAinterferire nella sintesi del DNA
TERATOGENITERATOGENI NOTA 4NOTA 4
sostanze e preparati capaci di dare sostanze e preparati capaci di dare effetti dannosi sulle capacità effetti dannosi sulle capacità riproduttive e difetti generici riproduttive e difetti generici ereditariereditari
NOTA 3: Le sostanze CANCEROGENE non hanno pittogramma, ma possono essere indicate con quelli delle sostanze “nocive” e “tossiche” e con le “frasi di rischio” R45 e R49
NOTA 4: Le sostanze MUTAGENE E TERATOGENE non hanno pittogramma, ma possono essere indicate con quelli delle sostanze “nocive” e “tossiche” e con le relative “frasi di rischio”
AGENTI CHIMICI PERICOLOSIAGENTI CHIMICI PERICOLOSI
MATERIALI INERTI BITUME CONGLOMERATI
EMISSIONI POLVERI MINERALI
FUMIVAPORI
140-160 °Cmeccanica 140-160 °C
GLI INERTI, I BITUMI ED I CONGLOMERATI NON SONO CLASSIFICATI COME
AGENTI CHIMICI PERICOLOSI.
POSSONO ESSERE MATERIALI DERIVATI DALLE LAVORAZIONI PRESENTI ANCHE “NON INTENZIONALMENTE” SUL POSTO DI LAVORO. TALI PRODOTTI NON HANNO ETICHETTATURA NÉ SCHEDE DI SICUREZZA. LE LORO CARATTERISTICHE CHIMICO TOSSICOLOGICHE VANNO RICERCATE NELLA BIBLIOGRAFIA INTERNAZIONALE DI SETTORE.
FUMIVAPORI
RISCHIO RISCHIO CHIMICOCHIMICO
Rischi per la Rischi per la sicurezza:sicurezza:
((R. infortunisticiR. infortunistici))
Rischi per la salute:Rischi per la salute:((R. igienico - ambientaleR. igienico - ambientale))
RISCHI di:incendio, esplosioni, contatto con sostanze aggressive e/o corrosive (ustioni chimiche,
corrosione di materiali e degrado di impianti, ecc.)
RISCHI da: esposizioni a sostanze tossiche e/o nocive e, se assorbite, con
potenziale alterazione dell’equilibrio biologico
(intossicazione o malattie professionale)
RISCHI DA ESPOSIZIONERISCHI DA ESPOSIZIONE
ESPOSIZIONEESPOSIZIONE
condizione di lavoro per la quale sussiste la possibilità che agenti chimici pericolosi, tal quali o sottoforma di emissioni (polveri, fumi, nebbie, gas e vapori) possano essere assorbiti dall’organismo
INGESTIONEINGESTIONE CONTATTOCONTATTOCUTANEOCUTANEO INALAZIONEINALAZIONE
AssorbimentoAssorbimentogastricogastrico
AssorbimentoAssorbimentotranscutaneotranscutaneo
AssorbimentoAssorbimentopolmonarepolmonare
INSORGENZA DEL RISCHIO INSORGENZA DEL RISCHIO CHIMICOCHIMICO
Il RISCHIO CHIMICO è dato dalla probabilità che si raggiunga il potenziale
nocivo nelle condizioni di utilizzazione o esposizione e si concretizza nel
momento in cui sul posto di lavoro si realizzano le condizioni per cui risultano contemporaneamente presenti i due fattori :
1. presenza di agenti chimici pericolosi (fattori di rischio chimico);
2. presenza di condizioni di esposizione (fattori di rischio espositivo).
RISCHIO CHIMICO DERIVANTE DA ESPOSIZIONE AD AGENTI CHIMICI PERICOLOSI
PRESENZA DI AGENTI CHIMICI PERICOLOSI(ciclo tecnologico)
PRESENZA DI CONDIZIONI DI ESPOSIZIONE(modalità operative)
RISCHIO PERICOLO ESPOSIZIONEESPOSIZIONE
X=
VALUTAZIONE DEL RISCHIO VALUTAZIONE DEL RISCHIO CHIMICOCHIMICO
FASI PROCEDURALI:
Individuazione della presenza dei fattori di rischio chimico (pericoli).
Rilevazione e misurazione dei livelli di esposizione ai fattori di rischio chimico.
I. FASE
Individuazione della presenza di potenziali situazioni di esposizione ai fattori di rischio chimico (esposizione).
II. FASE
Stima e valutazione dell’esposizione ad agenti chimici pericolosi.
III. FASE
IV. FASE
SCHEMA OPERATIVO PER LA VALUTAZIONE DEL SCHEMA OPERATIVO PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIORISCHIO
Ricerca delle fonti di pericoloPresenza di agenti chimici pericolosi
analisi del ciclo lavorativo (approccio per processi) per individuare la presenza, intenzionale o nonintenzionale o non, di agenti chimici pericolosi nelle varie lavorazioni o operazioni (es. manutenzioni, pulizie, ecc.)
1a FASE
Come?
NOAssenza di rischio
chimicoSI
Ricerca dei rischi per la Sicurezza(incendio, esplosione, degrado delle apparecchiature) e dei rischi per la salute conseguente ad esposizione a sostanze pericolose per la salute
Analisi dei processi, della natura delle sostanze e delle caratteristiche intrinseche di pericolosità nell’ambito delle modalità lavorative e quindi delle conseguenti modalità di esposizione: SISTEMI DI SICUREZZA IN ATTO
2a FASE
NOSi riporta nella V.d.R. che, pur
avendolo valutato, il rischio chimico non
è presente
SI
Come?
SCHEMA OPERATIVO PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIOSCHEMA OPERATIVO PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO
• Schede di sicurezza delle sostanze chimiche, prodotti e caratteristiche degli intermedi,
• Analisi dei dati da registro degli infortuni, Evento infortunistici accaduti,
• Valutazioni delle indagini di igiene ambientale e di sicurezza,
• Dati di bibliografia,• Relazioni sanitarie
• Elaborazione della valutazione del Rischio, pesando ogni Rischio individuato associato a luogo e processo attraverso la (definizione della Gravità della Probabilità) per la determinazione del livello L.
• Determinazioni dei rischi presenti per accessi esterni,
• Determinazione preventive specifiche impianti, attrezzature sostanze e processi in genere
Come?
SCHEMA OPERATIVO PER LA VALUTAZIONE DEL SCHEMA OPERATIVO PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIORISCHIO
Misura delle condizioni di esposizione ai fattori di rischio per la sicurezza e la salute
Verifica delle situazioni di rischio per la sicurezza (incendio, esplosione, ecc.): applicazione delle norme
Misura dei livelli di esposizione a sostanze pericolose per la salute:
- Monitoraggio ambientale (Livelli Esp. AMB.)
- Monitoraggio Cutaneo (Livelli Esp. CUT.)
- Monitoraggio Biologico (Livelli ASS.)
3a FASE
ELABORAZIONE STATISTICA DEI RISULTATI
Come?
SCHEMA OPERATIVO PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIOSCHEMA OPERATIVO PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO
Valutazione del rischio chimico
Valutazione dei rischi per la sicurezza (normativa e norme di buona tecnica).
Valutazione dei rischi per la salute attraverso confronto dei risultati con i valori limite di esposizione V.L.E. e con gli indicatori biologici di esposizione I.B.E.
4a FASE
DEFINIZIONE INTERVENTI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
Come?
SCHEMA OPERATIVO PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO:SCHEMA OPERATIVO PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO:
CONSIDERAZIONI CONCLUSIVECONSIDERAZIONI CONCLUSIVE
►CONTROLLO DELL’AMBIENTE
►MONITORAGGIO AMBIENTALE E BIOLOGICO (metodologie standardizzate)
►CAMPIONAMENTO “RAPPRESENTATIVO”
►ANALISI MATERIALE PARTICELLARE
►CONFRONTO CON I VALORI LIMITE o con Indici di Rischio
CONSIDERAZIONICONSIDERAZIONI CONCLUSIVECONCLUSIVE
►NEL CASO DI SOSTANZE CANCEROGENE: ESPOSIZIONE SU VALORI PIU’ BASSI, PER QUANTO TECNICAMENTE POSSIBILE, CON RIFERIMENTO LIVELLI AMBIENTE E POPOLAZIONE CIRCOSTANTE
►INTERVENTI DI PREVENZIONE TECNICA ORGANIZZATIVA E PROCEDURALE ED, AL LIMITE IDONEI INTERVENTI DI PROTEZIONE COLLETIVI E INDIVIDUALI
►CONTROLLO E VERIFICHE SU IMPIANTI
►LIVELLI DI ESPOSIZIONE
►ASPETTI ORGANIZZATIVI EVITARE ESPOSIZIONI RAVVICINATE
LIVELLI DI ESPOSIZIONELIVELLI DI ESPOSIZIONE INDICI DI RISCHIO INDICI DI RISCHIO
Indice di Rischio
Rischio Note al Rischio ricontrollo
Sostanzialmente assente
Rischio residuo trascurabile o irrilevante; gestione puntuale sistemica; assenza nell’uso di attrezzature e sostanze a rischi specifici.
IR < 0,1 Irrilevante
Sostanziale rispetto dei requisiti previsti in ogni condizione, presenza di procedure e prassi consolidate (misure e principi generali di prevenzione del Rischio). Mantenimento del controllo e del livello di Rischio, monitorare la situazione ambientale per garantire il costante rispetto
triennale
0,1 < IR < 0,6 Guardia
Carenza gestionale non diffusa. Attuazione di una sorveglianza raccogliendo anche riscontri di tipo sanitario. Prestare attenzione alla gestione della protezione in caso di possibilità di gravi danni. Garantire un costante controllo e piani per la riduzione del Rischio.
biennale
0.6 < IR < 1 Significativo
Carenza diffusa dei requisiti di sicurezza anche gestionali; necessità prioritaria di misure specifiche di prevenzione e protezione del Rischio. Controllo di igiene industriale e di sorveglianza sanitaria dettagliati e periodici con verifica dei dati; piani articolati per la riduzione del Rischio
annuale
IR > 1 Grave
Situazione fuori controllo e/o inottemperanze legislative gravi e non di tipo burocratico; necessità urgente e immediata di eliminazione o riduzione del Rischio. Programmazione immediata di interventi di adeguamento, allontanamento degli addetti, sorveglianza sanitaria dettagliata e periodica
semestrale breve
periodo
Per gentile concessione di Tecnologie di impresaPer gentile concessione di Tecnologie di impresa
Prevenzione e ProtezionePrevenzione e Protezione
INTERVENTI DI PREVENZIONE → Eliminaz. o Riduz. del RischioEliminaz. o Riduz. del Rischio
Prevenzione Primaria → Eliminazione del Rischio
Prevenzione secondaria → Controllo del Rischio
INTERVENTI DI PROTEZIONE → Protez. e contenimento del Rischio
Protezione collettiva → Areazione, Formazione,Organizzazione
Protezione personale → Dispositivi di Protezione Individuali ( DPI )
PRIORITA’PRIORITA’
Eliminazione del rischioEliminazione del rischio Riduzione del rischioRiduzione del rischio a)a)Programmi di prevenzione Programmi di prevenzione Integrati(Tecn.Org.Proc.)Integrati(Tecn.Org.Proc.) b)b) Interventi alla fonte e controllo Interventi alla fonte e controllo ambientale Tecn.;ambientale Tecn.; c)c) Ergonomia del posto di lavoro Ergonomia del posto di lavoro d)d) Sorveglianza sanitaria Sorveglianza sanitaria- Interventi di Protezione
Collettivi (P. di lavoro, P. di Emerg., Formaz., Procedure, Areazione)
Disp.Ind.di Protez. (Protez.Vie Resp., Corpo, viso e vista, mani, etc..)
- Interventi di Prevenzione
INTERVENTI DI PREVENZIONE INTERVENTI DI PREVENZIONE INDIRETTAINDIRETTA
- Controllo e Manutenzione di:- Controllo e Manutenzione di: macchine ed impianti,imp.e macchine ed impianti,imp.e comp.di sicurezzacomp.di sicurezza
- - Inform.sui rischi e formaz. mod. Inform.sui rischi e formaz. mod. operat.operat.
(personale,preposti,etc)(personale,preposti,etc)
- Misure di Emergenza:- Misure di Emergenza:
Primo Soccorso, P.di Primo Soccorso, P.di Evacuazione,P.AntincendioEvacuazione,P.Antincendio
Interventi di Prev.e Prot.Interventi di Prev.e Prot.- - Ventilazione/ClimatizzazioneVentilazione/Climatizzazione- N° Ricambi /hN° Ricambi /h - Impianti ElettriciImpianti Elettrici (Ridondanti + Antincendio) (Ridondanti + Antincendio)
- Apparecchi a pressioneApparecchi a pressione (contr. (contr. emiss.,Valvole )emiss.,Valvole )
- Asp. LocalizzataAsp. Localizzata- Monitoraggio Apparati SperimentaliMonitoraggio Apparati Sperimentali (Int. (Int. + Amb.)+ Amb.)
- Avvisatori di Fuga GasAvvisatori di Fuga Gas- Avvisatori di Incend. e Impianti Antinc.Avvisatori di Incend. e Impianti Antinc.(Nebbia d’H(Nebbia d’H22O)O)
- Luoghi sicuriLuoghi sicuri- Segnaletica di sicurezzaSegnaletica di sicurezza
Esempi di valutazioneEsempi di valutazione
• Utilizzazione griglie guida (per Utilizzazione griglie guida (per gentile concessione di Tecnologie di gentile concessione di Tecnologie di Impresa)Impresa)