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(dipende da noi) Nei mesi scorsi, come tutti voi, mi è capitato d’imbattermi in lavori in corso in città che rendevano difficoltosa la cir- colazione. Via Moroni e via Borgo Palazzo: due assi viari di primaria importanza, sono stati “ribaltati” e rimessi a nuovo. In diversi punti del centro sono stati effettuati i lavori di predisposizione degli impianti per il teleriscalda- mento. D’estate, come sem- pre succede, si approfitta del calo del traffico dovuto alle ferie ed alla sospensione del- le scuole per asfaltare le stra- de e sistemare i marciapiedi. E così via. Visti attraverso gli articoli di giornale o le lettere dei citta- dini, questi lavori appaiono a volte quasi delle vessazioni dell’Amministrazione verso gli automobilisti, i negozianti, i residenti. “Si apre il cantie- re… disagi per il traffico”. Ed è indubbio che c’è anche que- sto inevitabile aspetto, che peraltro, si cerca di ridurre al minimo. Ma per l’Amministra- zione questi lavori sono impe- gnativi e costosi pezzetti del puzzle con cui si sta facendo opera di manutenzione ordi- naria e straordinaria della città. È come avere i pittori in casa: un disagio, senza dub- bio, ma al termine dei lavori l’appartamento è pulito e splendente. Il piano dei lavori pubblici (Pop) dell’Amministrazione viene rinnovato e riaggiustato ogni anno: è un’impresa di grandissimo rilievo, che pre- vede interventi di manuten- zione ordinaria come opere di grande importanza. Nelle pagine di questo giornale ne avete alcune anticipazioni: dal riordino di via XX settem- bre al restauro recupero di ben 13 prestigiosi contenitori storici (dal teatro Donizetti al Campanone, dal Teatro Socia- le al Palazzo della Ragione). Abbiamo una città splendida: è nostro dovere tenerla bene. La soddisfazione finale supe- ra certamente i temporanei disagi. BERGAMO & CITTADINI CITTÀ Rivista del Comune di Bergamo. Anno X - Settembre-Ottobre 2006 Tanti figli, tanti vantaggi Il primo anno in famiglia Concittadini “stranieri” Bergamo si fa bella a pagina 2 a pagina 3 a pagina 4 a pagina 6 www.comune.bergamo.it Il cambiamento climatico è una delle più grandi sfide per il nostro pianeta. È per questo motivo che quest’anno la Settimana europea della mobilità (dal 16 al 22 settem- bre) lo ha assunto come tema. Provincia e Comune di Ber- gamo, che quest’anno nel- l’ambito del programma di Agenda 21 hanno promosso insieme una serie di iniziati- ve, hanno tradotto il tema in questo slogan “I cambiamen- ti climatici dipendono anche da noi. Muoviamoci per di- fendere l’atmosfera”. Il cambiamento di clima è uno dei temi principali delle politiche europee in materia di energia e di ambiente che considerano la mobilità delle persone e delle merci uno de- gli elementi da modificare per poter cambiare il clima. Il 2005 è infatti considerato come “l’anno dei disastri” dall’Organizzazione Meteo- rologica Mondiale. Comincia a essere chiara nel- l’opinione pubblica, la cor- relazione tra le nostre scelte, i nostri consumi, il nostro modo di vivere, di scaldarci di spostarci e i cambiamenti di clima sul pianeta (buco nell’ozono, desertificazione, scioglimento dei ghiacciai…). Questi avvenimenti epocali non succedono per caso, ma perché la crescente popola- zione della terra consuma le sue risorse ambientali (aria, acqua, suolo, vegetazione, minerali, petrolio…) in ma- niera eccessiva e sconsidera- ta. Senza alcuna idea della biamenti personali e colletti- vi. Il percorso di Agenda 21 trova ogni anno nella Setti- mana europea della mobilità e nella Giornata europea senz’auto (22 settembre) l’occasione per fare il punto della situazione e il program- ma delle cose da fare. È quello che è avvenuto a Bergamo, nel corso di una settimana ricca di riflessioni, confronto d’esperienze, presentazione di nuovi servizi e strutture (pista ciclopedonale di Colo- gnola, avvio lavori per la pi- sta di Bergamo-Azzano, depo- sito di metano per i nuovi bus Atb, avvio lavori per la siste- mazione di via XX settembre, mostra sul piedibus…). Poi si riparte: alle Amministra- zioni locali ed ai cittadini l’impegno “muoviamoci” per difendere l’ambiente! Sindaco di Bergamo CONOSCI QUEST’OPERA? 13 restauri per la città a pagina 7 La settimana europea della mobilità pone l’attenzione sui cambiamenti climatici Presentando questa cartolina che riproduce la “Madonna col bambino” del Mantegna (distribuita all’Urp di Palazzo Frizzoni, nei musei, nelle circoscrizioni, negli uffici comunali ed anche in esercizi pubblici quali bar e librerie) alla Biglietteria dell’Accademia Carrara, si ha diritto ad un ingresso gratuito nei giorni feriali (martedì - sabato dalle 10 alle 13 e dalle 14,30 alle 17,30). La domenica il Museo è aperto, con gli stessi orari, gratuitamente. Fino al 29 ottobre, tutti i sabati e le domeniche, sono organizzate visite guidate gratuite, a cura del Gruppo Guide Giacomo Carrara, alla Sala che ospita la tela del Mantegna. Gli orari di partenza delle visite sono: 10,30 - 11,30 - 15,30 - 16,30. Lavori in corso! Muoviamoci per difendere l’atmosfera (dipende da noi) targhe alterne o simili espe- dienti sono “pannicelli caldi” davanti ai problemi reali. Oc- corrono scelte più decise sul piano legislativo e ammini- strativo e sul piano dei cam- terra che lasceremo ai nostri figli.A livello europeo, si è ormai convinti che le politi- che dell’ambiente e dei tra- sporti devono essere molto più rigorose: le domeniche a Nel corso della Settimana della mobilità, un’originale iniziativa ha assegnato il Premio Tartaruga. Alcuni volontari, a piedi, in bici, in moto, in autobus e in auto hanno cercato di realizzare una serie di commissioni in città, nel minor tempo possibile. Il risultato? L’automobilista ha abbandonato subito la gara, ritenendo il suo veicolo inadatto a un compito del genere. Gli altri si sono dati battaglia: ha vinto la bici elettrica, seguita dalla motocicletta, rallentata dalla ricerca di parcheggi, dal nuovo veicolo pedonale Segway, dal ciclista, dal pedone e infine dall’utente dell’autobus. TARTARUGA PREMIO

Rivista del Comune di Bergamo. Anno X - Settembre-Ottobre ... · di spostarci e i cambiamenti di clima sul pianeta (buco nell’ozono, desertificazione, scioglimento dei ghiacciai…)

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(dipende da noi)

Nei mesi scorsi, come tuttivoi, mi è capitato d’imbattermiin lavori in corso in città cherendevano difficoltosa la cir-colazione. Via Moroni e viaBorgo Palazzo: due assi viaridi primaria importanza, sonostati “ribaltati” e rimessi anuovo. In diversi punti delcentro sono stati effettuati ilavori di predisposizione degliimpianti per il teleriscalda-mento. D’estate, come sem-pre succede, si approfitta delcalo del traffico dovuto alleferie ed alla sospensione del-le scuole per asfaltare le stra-de e sistemare i marciapiedi.E così via.Visti attraverso gli articoli digiornale o le lettere dei citta-dini, questi lavori appaiono avolte quasi delle vessazionidell’Amministrazione verso gliautomobilisti, i negozianti, iresidenti. “Si apre il cantie-re… disagi per il traffico”. Edè indubbio che c’è anche que-sto inevitabile aspetto, cheperaltro, si cerca di ridurre alminimo. Ma per l’Amministra-zione questi lavori sono impe-gnativi e costosi pezzetti delpuzzle con cui si sta facendoopera di manutenzione ordi-naria e straordinaria dellacittà. È come avere i pittori incasa: un disagio, senza dub-bio, ma al termine dei lavoril’appartamento è pulito esplendente.Il piano dei lavori pubblici(Pop) dell’Amministrazioneviene rinnovato e riaggiustatoogni anno: è un’impresa digrandissimo rilievo, che pre-vede interventi di manuten-zione ordinaria come operedi grande importanza. Nellepagine di questo giornale neavete alcune anticipazioni:dal riordino di via XX settem-bre al restauro recupero diben 13 prestigiosi contenitoristorici (dal teatro Donizetti alCampanone, dal Teatro Socia-le al Palazzo della Ragione).Abbiamo una città splendida:è nostro dovere tenerla bene.La soddisfazione finale supe-ra certamente i temporaneidisagi.

BERGAMO&CITTADINICITTÀRivista del Comune di Bergamo. Anno X - Settembre-Ottobre 2006

Tanti figli,tanti vantaggi

Il primo annoin famiglia

Concittadini“stranieri”

Bergamosi fa bella

a pagina 2 a pagina 3 a pagina 4 a pagina 6www.comune.bergamo.it

Il cambiamento climaticoè una delle più grandi sfideper il nostro pianeta. È perquesto motivo che quest’annola Settimana europea dellamobilità (dal 16 al 22 settem-bre) lo ha assunto come tema.Provincia e Comune di Ber-gamo, che quest’anno nel-l’ambito del programma diAgenda 21 hanno promossoinsieme una serie di iniziati-ve, hanno tradotto il tema inquesto slogan “I cambiamen-ti climatici dipendono ancheda noi. Muoviamoci per di-fendere l’atmosfera”.Il cambiamento di clima èuno dei temi principali dellepolitiche europee in materiadi energia e di ambiente checonsiderano la mobilità dellepersone e delle merci uno de-gli elementi da modificareper poter cambiare il clima.Il 2005 è infatti consideratocome “l’anno dei disastri”dall’Organizzazione Meteo-rologica Mondiale.Comincia a essere chiara nel-l’opinione pubblica, la cor-relazione tra le nostre scelte,i nostri consumi, il nostromodo di vivere, di scaldarcidi spostarci e i cambiamentidi clima sul pianeta (buconell’ozono, desertificazione,scioglimento dei ghiacciai…).Questi avvenimenti epocalinon succedono per caso, maperché la crescente popola-zione della terra consuma lesue risorse ambientali (aria,acqua, suolo, vegetazione,minerali, petrolio…) in ma-niera eccessiva e sconsidera-ta. Senza alcuna idea della

biamenti personali e colletti-vi. Il percorso di Agenda 21trova ogni anno nella Setti-mana europea della mobilitàe nella Giornata europeasenz’auto (22 settembre)l’occasione per fare il puntodella situazione e il program-ma delle cose da fare. È quelloche è avvenuto a Bergamo,nel corso di una settimanaricca di riflessioni, confrontod’esperienze, presentazionedi nuovi servizi e strutture(pista ciclopedonale di Colo-gnola, avvio lavori per la pi-sta di Bergamo-Azzano, depo-sito di metano per i nuovi busAtb, avvio lavori per la siste-mazione di via XX settembre,mostra sul piedibus…). Poisi riparte: alle Amministra-zioni locali ed ai cittadinil’impegno “muoviamoci” perdifendere l’ambiente!

Sindaco di Bergamo

CONOSCI QUEST’OPERA?

13 restauriper la città

a pagina 7

La settimana europea della mobilità pone l’attenzione sui cambiamenti climatici

Presentando questacartolina che riproduce la“Madonna col bambino” delMantegna (distribuitaall’Urp di Palazzo Frizzoni,nei musei, nellecircoscrizioni, negli ufficicomunali ed anche inesercizi pubblici quali bare librerie) alla Biglietteriadell’Accademia Carrara, siha diritto ad un ingressogratuito nei giorni feriali(martedì - sabato dalle 10alle 13 e dalle 14,30 alle17,30).

La domenica il Museo èaperto, con gli stessi orari,gratuitamente.

Fino al 29 ottobre, tutti isabati e le domeniche, sonoorganizzate visite guidategratuite, a cura del GruppoGuide Giacomo Carrara,alla Sala che ospita la teladel Mantegna. Gli orari dipartenza delle visite sono:10,30 - 11,30 - 15,30 - 16,30.

Lavori in corso!

Muoviamoci per difendere l’atmosfera(dipende da noi)

targhe alterne o simili espe-dienti sono “pannicelli caldi”davanti ai problemi reali. Oc-corrono scelte più decise sulpiano legislativo e ammini-strativo e sul piano dei cam-

terra che lasceremo ai nostrifigli.A livello europeo, si èormai convinti che le politi-che dell’ambiente e dei tra-sporti devono essere moltopiù rigorose: le domeniche a

Nel corso dellaSettimana dellamobilità, un’originaleiniziativa ha assegnatoil Premio Tartaruga.Alcuni volontari, a piedi,in bici, in moto, inautobus e in auto hannocercato di realizzare unaserie di commissioni incittà, nel minor tempopossibile.Il risultato?L’automobilista haabbandonato subito lagara, ritenendo il suoveicolo inadatto a uncompito del genere.Gli altri si sono datibattaglia: ha vinto la bicielettrica, seguita dallamotocicletta, rallentatadalla ricerca diparcheggi, dal nuovoveicolo pedonaleSegway, dal ciclista,dal pedone e infinedall’utente dell’autobus.

TARTARUGAPREMIO

museo sono indicati gli oraridi apertura, i giorni di chiu-sura, i recapiti, l’indicazionesulla gratuità o meno dell’ac-cesso. Si può trovare all’URPe nei musei.

NUOVI SUONI LIVE 2006,I VINCITORII Nesis si sono aggiudicati laquarta edizione di NuovisuoniLive, concorso per gruppiesordienti di città e provinciapromosso dall’Assessoratoalle Politiche Giovanili, all’in-terno del Summer Sound fe-stival. In finale con i Nesiserano arrivati i Rata-plan. Alconcorso, che metteva in paliodieci giorni presso uno studiodi registrazione, si eranoiscritti oltre trenta gruppi.Matteo Marcassoli alla chitar-ra e alla voce, Davide Tassettial basso e Davide Mallia allabatteria sono i Nesis, un triodi formazione piuttosto re-cente (2004) che propone unrock melodico caratteristicodi ognuno dei tredici brani checostituiscono il loro primoalbum, pronto per essereinciso.

INTITOLATO A DON SANAIL PARCO DI MONTEROSSOÈ stato intitolato a don Adria-no Sana, già curato della par-rocchia di Monterosso, il parcocomunale di viale Giulio Cesa-re. Sulla targa sono state inci-se parole che ricordano “l’in-stancabile impegno all’educa-zione e formazione dei giovani,lasciando un indelebile sorrisonel cuore di chi lo ha cono-sciuto”. Alla cerimonia eranopresenti numerosi abitanti delquartiere.

CAVERSAZZI APERTA DI SERAE LA DOMENICA MATTINAL’apertura serale e domenica-le si è spostata da settembredalla Biblioteca Pelandi alla Bi-blioteca Caversazzi in via Tasso4, che sarà aperta dalle ore20.30 alle ore 23.30 da lunedìa venerdì, mentre la domenicamattina sarà aperta dalle 8.30alle 12.30.È cambiato anche l’orario diapertura della fonovideotecadi Città Alta, aperta dil lunedìe giovedì dalle 15.00 alle18.00.

BLOCK NOTES

BERGAMO Città&Cittadinisettembre/ottobre 2006 in comune

Periodico dell’AmministrazioneComunale di Bergamo

Anno X - numero 4Settembre-Ottobre 2006

Autorizzazionedel Tribunale di Bergamon. 38 dell’8 ottobre 1997

Direttore ResponsabileRoberto Cremaschi

RedazioneAgenzia ComunicazionePiazza Matteotti 27 24122 Bergamotel. 035.399.010-537fax 035.399.049agenziacomunicazione@comune.bg.itwww.comune.bergamo.it

FotografiePietro Sparaco

Grafica e impaginazioneIn Studio, Bergamo

Raccolta pubblicitaria,edizione e distribuzioneTrizio srlVia Matris Domini 3, Bergamotel. 035. 235702e-mail [email protected]

StampaSeregni Industrie Grafiche s.p.a.

Chiuso in redazioneil 26 settembre 2006

BERGAMO&CITTADINICITTÀ

Tanti figli, tanti vantaggiLa Family card è lo strumento inventato dall’Amministrazioneper sostenere le famiglie numerose nelle spese quotidiane.

“Family Card” è il nuovoprogetto che l’Amministra-zione ha messo a punto perle famiglie numerose dellacittà. Avere una famiglianumerosa è una scelta riccadi gioie e soddisfazioni, maanche molto impegnativa.Il Comune di Bergamo neè consapevole e riconosce ilvalore e la responsabilità ditale condizione, anche nelquadro delle problematicheconnesse al calo demografi-co e all’importanza dellaprocreazione consapevole.Per questo si sono attivateconvenzioni rivolte specifi-catamente alle famiglie nu-merose, per aiutarle in di-versi aspetti della vita quo-tidiana.

Si parte quest’anno in viasperimentale con le fami-glie con almeno quattro fi-gli, ma non è escluso unampliamento futuro a chiha tre figli.La speciale “Family Card”,arrivata nelle case di quasi300 famiglie residenti, è ildocumento che permette diaccedere a diverse opportu-nità di sconti, realizzati gra-zie alla collaborazione condiverse realtà del territorio,pubbliche e private: dal-

Si parla di ticket d’ingressoper le automobili piùinquinanti. Ho letto su ungiornale che anche a Bergamoqualcuno ne ipotizza l’adozioneper Città Alta.È vero?

Claudio ContiQuello della tassa d’ingressoin città per le automobili piùinquinanti è un provvedimentoche, da solo, non è in grado diridurre né il traffico né l’inqui-namento atmosferico. Inoltre,si tratta di una misura che hain sé una natura discriminatoria;i veicoli più inquinanti, infatti,sono per la stragrande mag-gioranza, quelli più datati e chinon potrebbe permettersi dicambiare la vecchia automobilesi vedrebbe costretto, di fatto,a non poter più circolare incittà. Anche quando, nei mo-

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L’Amministrazione, quindi, piùche pensare a ticket d’ingressoalla città, intende adottareprovvedimenti più strutturalicome, ad esempio, la pedona-lizzazione di Città Alta e l’esten-sione dell’attuale area pedonaledel centro cittadino.Ovviamente, prima di fare ciòsarà necessario dotare la cittàdelle necessarie infrastrutture,e penso sia alla risalita mec-canica a Città Alta sia a dotarela città di parcheggi perifericicollegati con il trasporto pub-blico.I cittadini si convinceranno alasciare l’automobile a casasolo se saremo in grado di darloro utili ed efficienti alternative;si tratta di un impegno parti-colarmente gravoso che pocoha a che fare con misure spotdestinate a lasciare il tempoche trovano.

LETTERE AL SINDACO menti dell’anno in cui le polverisottili superano i livelli di guar-dia, si istituisce la circolazionealternata del traffico, sonoproprio coloro che possiedonouna vecchia auto o che non nepossiedono più di una a farnele spese. E se questo è soppor-tabile una tantum poiché la tu-tela alla salute deve comunqueprevalere sull’interesse parti-colare, faccio fatica a pensareche potrebbe diventare la regola.Quanto alla proposta di appli-care la tassa d’ingresso alleautomobili più inquinantilimitatamente a Città Alta, temoche la porzione di territoriointeressata dal provvedimentosarebbe così limitata da nonsortire alcun beneficio sull’atmo-sfera; senza contare, inoltre,che il borgo storico delimitatodalle mura è già Zona a TrafficoLimitato ai soli residenti.

l’Aspan, Associazione deipanificatori bergamaschi,per l’approvvigionamentodi pane fresco, a BergamoMercati, per frutta, verdurae fiori a prezzi d’ingrosso.Un’altra intesa è stata rag-giunta con Bergamo Sport,per l’utilizzo degli impiantisportivi comunali così comecon diverse librerie dellacittà per l’acquisto scontatodi libri e, in particolare, dilibri di testo. La “FamilyCard” permetterà anche diavere agevolazioni per mu-sei, gallerie, iniziative e ma-nifestazioni culturali orga-nizzate dal Comune ed an-che da altri enti.Per usufruire delle conven-zioni, basta presentarsi conla “Family Card”, che è no-minale e riservata a tutti icomponenti della famigliaa cui è intestata. È valida,per questa prima fase spe-rimentale, per sei mesi, finoal 28 febbraio 2007.Si tratta naturalmente diun progetto in continuo svi-luppo e queste prime con-venzioni stipulate rappre-sentano un buon inizio. Gliaggiornamenti delle con-venzioni sono reperibili sulsito ww.comune.bergamo.it

NUOVO PARCHEGGIOA MONTEROSSOÈ aperto 24 ore su 24, gra-tuitamente, il parcheggio delrondò di Monterosso (110posti auto + 4 riservati a di-sa-bili) che ha tutte le carat-teristiche per soddisfare l’esi-genza di arrivare in Città Altasenza impazzire alla ricercadi parcheggi e senza rischiaremulte. Infatti, appena davantiall’ingresso in viale GiulioCesare, c’è la fermata dellalinea 3 che porta in Città Altavia Stadio (altro parcheggio):la linea è in funzione dalle ore7 alle 24 tutti i giorni feriali,mentre la domenica terminaalle ore 19. A poca distanzapassa anche la linea 6 perchi vuole passare dal centro.

UN CIPPO PERGIOVANNI PALATUCCIUn cippo al Parco del Galgario,collocato dal Comune e dallaQuestura, ricorda l’agente dipolizia Giovanni Palatucci.Queste le parole incise sullatarga: “Giovanni Palatucci,Montella (Av) 1909 – Dachau1945, ultimo questore di Fiu-me salvò migliaia di profughiebrei dalle persecuzioni nazi-ste. Fu arrestato e condanna-to a morte con pena commu-tata nella deportazione aDachau dove morì il 10 feb-braio 1945. Proclamato nel1990 “giusto tra le nazioni”.Amministrazione comunale eQuestura di Bergamo a me-moria delle future generazioniposero. Giugno 2006”.

UN DEPLIANTPER I 9 MUSEI CITTADINIÈ in distribuzione da que-st’estate un nuovo depliantche presenta 9 musei cittadi-ni, sette comunali e due privati(il Museo diocesano Berna-reggi e il monastero dome-nicano Matris Domini). Il pie-ghevole, in comodo formatotascabile, in italiano e in ingle-se, è il primo frutto dello sfor-zo avviato dalle Associazionidegli Amici dei Musei con lacollaborazione dell’Asses-sorato a Cultura e Turismo,per andare verso la creazionedi un vero e proprio sistemadei musei cittadini. Per ogni

Sull’onda dei fatti di cronacanera del mese di luglio e diagosto a Brescia e Milano, siè scoperto che esiste unaemergenza immigrati.Il mio timore è che ci si possaritrovare anche a Bergamonelle stesse condizioni deibresciani! Mi dice, SignorSindaco, cosa pensa ariguardo?

Luisa Lutti

Innanzitutto è bene precisareche, ad oggi, l’immigrazione èun fenomeno di tipo strutturalee non può più essere definitoun’emergenza; parlando di“emergenza immigrati” si rischiadi banalizzare una questionedecisamente più complessa esi rischia di errare la prospettivanonché gli strumenti con cuile Istituzioni sono chiamate afar fronte alla questione.

FAMILYcard

Tanti figli, tanti vantaggi. 2006

Family card: unapprezzamento dallefamiglie numerose diBergamo….Il progetto del Comune diBergamo è la primacampagna articolata disconti per le famiglienumerose in Italia; speriamoche molte altre città seguanol’esempio della nostra.Regina e Fabrizio MaroncelliAssociazione NazionaleFamiglie Numerose diBergamo

… di TeramoComplimenti, un esempioper tutta l’Italia!Patrizio e Carla AlessandriniAssociazione NazionaleFamiglie Numerose diTeramo

... e di FirenzeUn apprezzamentoparticolare da un padre difamiglia numerosa (2+4)ma, soprattutto, da uncittadino italianoriconoscente che vede leistituzioni promuovere esostenere il valore del“mettere al mondo figli”.Francesco Cuccuini

Successo dei Centriestivi per anziani

ha portato il saluto dell’Am-ministrazione il vicesindacoEbe Sorti Ravasio; per l’oc-casione gli anziani, portavo-ce la signora Jole, le hannodonato una bottiglia di whiskyda consegnare al Sindaco.Soddisfatti le cittadine e i cit-tadini che hanno frequentatoquesti due centri, circa uncentinaio (80% donne) chehanno seguito con partecipa-zione le molte attività svolte(dall’intrattenimento musi-cale all’informazione sanita-ria, dai laboratori artistici aigiochi da tavolo).L’anno prossimo si replica.

Un’esperienza positiva quelladei due Centri di AccoglienzaDiurna estivi per anziani soliattivati nell’ambito del Pro-getto “E...state bene in cit-tà” e promossi dall’Assesso-rato alle Politiche Sociali conuna serie di partner istituzio-nali e di associazioni, allestitinei mesi di luglio e agostopresso l’Oratorio S. FilippoNeri della Parrocchia S. Ales-sandro della Croce e la Fon-dazione educativa Don LuigiPalazzolo.Giovedì 31 agosto all’OratorioS. Filippo Neri c’è stata unafesta di chiusura alla quale

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Poter restare a casa coni propri piccoli nel loro pri-mo anno di vita; riuscireinsomma, mamme o papà,a non dover tornare a lavo-rare scaduti i tre mesi suc-cessivi alla nascita perché siha bisogno dello stipendiopieno. A questo obiettivorisponde la nuova iniziativadell’Amministrazione cheprosegue spedita nell’attua-zione del proprio piano a so-stegno delle famiglie dellacittà e vara quindi oggi “Unanno in famiglia”: un’ inte-grazione economica al man-cato reddito di padri e madriche scelgono di rimanere incongedo parentale sino alprimo anno di età del propriofiglio. Il voucher ha un valoredi 350 euro (450 euro in casodi parti gemellari e per lefamiglie monogenitoriali, chein città sono il 17%). Le do-mande possono essere pre-sentate a partire dal 2 otto-

bre agli Uffici dell’IstituzioneServizi alla persona in viaBorgo Palazzo 25 (dal lunedìal venerdì dalle ore 9 alle12,30 e dalle ore 14.30 alle17; mercoledì pomeriggiochiuso, tel. 035.399593) dallefamiglie che hanno un red-dito pari ad un valore Iseenon superiore ai 16.000 euroannui. Il voucher può essererichiesto per non più di seimesi consecutivi e può esserefrazionato anche in periodinon continuativi; l’assegna-zione del buono fa decaderel’eventuale posto al nido cheviene congelato fino allo sca-dere del periodo. Le assegna-zioni verranno effettuatemensilmente secondo unagraduatoria e l’erogazioneavverrà fino ad esaurimentodel fondo che l’Ammini-strazione ha messo a dispo-sizione, 164.000 euro, vale adire quanto stanziato per il2006 per il Fondo natalità.

I gravi episodi di Brescia e diMilano sono condannabili inquanto tali, non perché com-messi da cittadini extraco-munitari.Si tratta di fatti gravissimi cheperò non devono essere néenfatizzati né strumentalizzati.Da sempre gli atti criminosisono collegati al disagio e allagrave emarginazione: è suquesto terreno che si develavorare.L’istigazione all’odio razzialecertamente non paga; alcontrario, una città aperta,solidale, che scommette e in-veste sull’integrazione tra lediverse culture può sperare dicostruire una convivenza pa-cifica e feconda.Bergamo, città sempre piùmultietnica e multiculturale,continuerà a lavorare sullastrada dell’integrazione.

Domenica sono salito in cittàalta a piedi con la miafamiglia; lo stato di sporciziadelle mura per le deiezioni deicani è veramente elevato, leporte di ingresso in ColleAperto utilizzate comeorinatoi (almeno pulirle conla canna dell’acqua).

Maria ToniSono perfettamente d’accordocon Lei: la maleducazione ditanti proprietari di cani è unproblema vero che incide pe-

santemente sul decoro e sullapulizia della città; per nonparlare poi del grande disagiodei bambini che mentre gio-cano nei giardini pubblicirischiano di incappare nelledeiezioni di questi animali.Per ovviare a questo problema,l’Amministrazione sta facendolo sforzo di predisporre areeprotette e dedicate ai cani neiparchi pubblici (es. nuovo Parcodel Galgario), segno di civiltàe di sensibilità nei confronti

BERGAMO Città&Cittadinisettembre/ottobre 2006 in comune

PREMIO BERGAMODI ARCHITETTURAIl “Premio Bergamo di Archi-tettura”, all’interno del XX se-minario del Laboratorio inter-nazionale di progettazionearchitettonica e urbana(LIPAU), è stato consegnatoa tre progetti che la commis-sione giudicatrice ha ritenutoegualmente meritevoli. Cin-que i partecipanti insignitidell’importante riconoscimen-to: Leonardo Zuccaro Marchi,Eric Baffie, Frédéric Ilardi,Nelson Bardon Blanco edHector Gordaliza. Sono inoltrestate assegnate due menzio-ni di merito ai progetti diJavier Fernandes Viadas eBernardo Llovez Saiz e di Ste-fano Fausto Tironi e EleonoraTomaselli.

UNA NUOVA CARTAPER IL PARCO DEI COLLIIl Parco dei Colli di Bergamoha realizzato una nuova cartadei sentieri e delle acque inscala 1:15.000, utilissimaper chi vuole scoprire le bel-lezze dei colli intorno allacittà. Realizzata con il contri-buto della Fondazione Cariplo,la carta è molto dettagliatae colorata; i sentieri sono pre-sentati in rosso con il nume-ro di riferimento. (La carta èdisponibile presso la sededel Parco dei Colli, in Valma-rina).

CONVENZIONE “BERGAMOPER L’ASIA” CON ICEIÈ stata sottoscritta da “Ber-gamo per l’Asia” e ICEI Ong(Istituto Cooperazione Econo-mica Internazionale), la con-venzione per la gestione delprogetto “Bergamo per lo SriLanka” nel distretto di Ampa-ra Sri Lanka. Nel documentosi definiscono responsabilitàe funzioni delle due organiz-zazioni direttamente coinvoltenella gestione del progetto.La convenzione sarà poi in-tegrata dai diversi documen-ti e dossier di progetto. Lazona già individuata da “Ber-gamo per l’Asia” è quella deldistretto di Ampara, al confinetra l’area governativa e l’areaTamil. L’obiettivo è costruireprogetti di solidarietà esviluppo sostenibile con isoggetti locali.

SI RESTAURAIL MONUMENTO DI MANZÙSono iniziati i lavori di restau-ro del monumento alla Resi-stenza di Giacomo Manzùnell’ambito del progettoRivalutare Bergamo.I lavori dureranno circa 90giorni e lo sponsor dell’inter-vento di restauro è BonaldiMotori. Il monumento in bron-zo, inaugurato il 25 aprile1977, era già stato oggettodi un primo restauro nel1993. A 13 anni da quel re-stauro, si impone un inter-vento di conservazione cherecupererà la tonalità origina-ria prescelta dall’artista.

VIA MOZART, NUOVA SEDEPER LE ASSISTENTI SOCIALILe assistenti sociali della Cir-coscrizione 6 hanno una nuo-va sede in via Mozart 4.Si tratta di un edificio di pro-prietà comunale che, chiusoda 15 anni, è stato comple-tamente rimesso a nuovo(con un importo di 230.000euro). La sede di via Mozart,che si trova accanto al nuovonido della Celadina, oltre adessere un punto di ascoltoper quanto riguarda le proble-matiche del sociale, è ancheun punto di presidio del terri-torio e un segno di riqualifica-zione del quartiere.

CONTRIBUTIPER LA TARIFFA RIFIUTIFino al 13 ottobre è possibilepresentare la domanda per ilrimborso della TIU, TariffaIgiene Urbana (rifiuti). Posso-no presentare la domandacoloro che hanno un limiteI.S.E.E. (Indicatore della Si-tuazione Economica Equiva-lente) fino a 8.000 euro. Ladomanda deve essere redattasu apposito modulo, da ritirareallo Sportello Contributi deiServizi Sociali in via S. Lazzaro3 piano terra (aperto da lunedìa venerdì dalle ore 9 alle 12)e deve essere corredata diattestazione I.S.E.E. 2006(redditi 2005). È previsto ilcontributo del 100% per leattestazioni I.S.E.E. fino a4999,99 Euro e del 50% da5.000 a 8.000 Euro.

NUOVA SEDE PER L’UFFICIORILASCIO PERMESSINuova sede per l’Ufficio Rila-scio Permessi della Divisionemobilità e trasporti che trovacasa ora al Lazzaretto, in piaz-zale Goisis 6. L’Ufficio è aper-to da lunedì a venerdì dalleore 9 alle ore 13.L’ufficio rilascia i contrassegniper la circolazione e la sostanelle Zone a Traffico Limitatopresenti in città; per la circo-lazione dei soggetti con ca-pacità di deambulazione sen-sibilmente ridotta; le tessereche consentono il funziona-mento dei dissuasori mobili.

UN POOL DI COMUNIPER LA PROTEZIONE CIVILEPer fronteggiare le emergenzedovute ad eventi calamitosi,uno degli strumenti vincentiè, oltre la tempestività, lapossibilità di poter contaresu squadre di uomini coordi-nati tra loro. A partire da que-st’autunno, sperimentalmen-te fino a dicembre 2007, laProtezione civile di Bergamo,grazie ad un patto di mutuosoccorso tra diverse Ammini-strazioni, opererà insieme alnucleo di Dalmine e di altri11 comuni limitrofi.Un modello di collaborazione,aperto a tutti i comuni chevogliano aderire, che fa se-guito al già realizzato Pattolocale di sicurezza urbana cheunisce quasi da un anno 13comuni del territorio.

BLOCK NOTESIl primo annoin famiglia

dei nostri amici animali.Ma sul fronte della maleduca-zione di chi non usa paletta esacchetto si intende passaredalla sensibilizzazione allasanzione.Le Guardie Ecologiche che ope-rano sul territorio comunalesono passate, proprio daquesto mese, da 12 a 22 esaranno impegnate nel con-trollo dell’uso di palette eguinzaglio; e poichè l’unicomodo per convincere i male-ducati a rispettare le regole èquello di toccarli nel portafoglio,a coloro che saranno colti inflagrante saranno elevatesanzioni di 50 euro.Non è certo un salasso, mase saranno tante e se vi saràdata adeguata pubblicità,speriamo in un effetto virtuosoche spinga gli incivili a nonripetere le loro gesta.

per venire incontro alle esi-genze dei cittadini. La rac-colta dei rifiuti (vetro, carta,umido, indifferenziato) avver-rà settimanalmente; il centrocittà per meglio gestire leoperazioni è stato diviso inquattro macroaree. Perquanto riguarda la raccoltafilo strada commerciali,l’esposizione è stata postici-pata alle ore 20 e non saràpiù effettuata nella giornatadel sabato.

Dal 16 ottobre anche i citta-dini del centro cittadino pas-seranno al sistema della rac-colta differenziata dei rifiuti.Nelle scorse settimane Asm,in accordo con l’assessoratoall’Ecologia, ha svolto degliincontri con i residenti al finedi spiegare e raccogliere an-che suggerimenti su questonuovo sistema di gestionedella spazzatura. I primi mesiinfatti saranno sperimentalicosì da affinare il sistema

RIFIUTI, ARRIVA LADIFFERENZIATA IN CENTRO

Si chiama “Consumatoreinformato” il progetto chel’assessorato al Commer-cio e alle Attività economi-che e le associazioni deiconsumatori (Adiconsum,Federconsumatori, Adoc,Unione bergamasca con-sumatori) nell’ambito del-l’Osservatorio comunaledei prezzi, hanno messoa punto per definire unpaniere di beni di consu-mo quotidiano (alimenta-ri, frutta e verdura, abbi-gliamento e calzature,prodotti tecnologici), chesi avvicini quanto più pos-sibile ai consumi reali del-le persone; paniere che,una volta costruito, servi-rà a monitorare le diffe-renze di prezzi nelle varietipologie di punti venditae le variazioni nel medioperiodo degli stessi prezzi.Per la costruzione del pa-

niere dei beni, che saràformato da una ottantinadi voci, si chiede la colla-borazione dei cittadini cheattraverso un migliaio diquestionari già distribuitiin diversi punti della città(biblioteche, centri anzia-ni, asili nido, sindacati,scuole) o scaricabile dals i t o d e l C o m u n ewww.comune.bergamo.it,nella sezione Attività eco-nomiche, potranno indica-re quali sono secondo loroi prodotti che incidonomaggiormente sul bilanciofamiliare.Una volta definito il pa-niere, questi prodotti, pertre mesi a partire da otto-bre/novembre, sarannomonitorati nel prezzo unavolta la settimana mentreil resoconto verrà fattomensilmente e pubblicatosul sito del Comune.

CONSUMATORE INFORMATO,MEZZO RISPARMIATO

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BERGAMO Città&Cittadinisettembre/ottobre 2006 in comune

Al 31 dicembre 2005, icittadini stranieri residentinel territorio comunale rag-giungono le 11.248 unità:10.466 provengono da Paesiin via di sviluppo (Pvs)mentre 782 da quelli a svi-luppo avanzato (Psa). Conquesto dato, i provenientida paesi terzi superano ilmuro delle 10 mila unità.La popolazione bergamasca,invece, continua nel suotrend di costante e progres-siva diminuzione: dai115.628 abitanti del 1991 èarrivata agli attuali106.639. Insieme, autoctonie stranieri, raggiungono i117.887 cittadini residenti,ma con una progressiva cre-scita della presenza stranie-ra sulla popolazione locale.Soprattutto cresce quellaproveniente dai Pvs, che rag-giunge ora l’8,9% della popo-lazione cittadina. Questi da-ti emergono dal consuetoRapporto annuale redattodall’Assessorato alle Politi-che Sociali e Migrazioni acura di Mimmo Boninelli.Dal punto di vista della pro-venienza, spiega il Rappor-to, le nazionalità più rap-presentate sono quelledell’Africa, che si confermail continente maggioritario,seguito a breve distanzadall’Est Europa e dall’Ame-rica meridionale la quale,nel corso dell’ultimo trien-nio, ha registrato l’incre-mento più elevato. Entran-do nel merito della compo-sizione delle aree continen-tali, si possono distinguerel’Africa mediterranea e sub-sahariana (Marocco, Sene-gal, Ghana, Tunisia, Costad’Avorio), la cui pressionemigratoria è attenuata ri-spetto agli anni precedenti.È l’Est Europa che registrai maggiori trend di crescita(Ucraina, Romania e Alba-nia), mentre per l’Americameridionale predomina la

Bolivia (il gruppo nazionalepiù consistente che detienepure il più elevato tasso diirregolarità). Per il conti-nente asiatico sono Cina po-polare e Bangladesh le na-zioni più rappresentate. Nelcomplesso, si tratta di ben120 nazionalità diverse.Un’altra osservazione inte-ressante concerne l’universofemminile: la segnalazionenei Rapporti precedenti diun pressoché raggiuntoequilibrio maschi/femmine,è ora confermata. Ciò nonè determinato solo e soltan-to dagli effetti, da tempo inatto, dei ricongiungimentifamiliari, ma anche dalle

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nuove opportunità occupa-zionali (colf, assistenti fami-liari, ecc.) richieste da unasocietà in rapido invecchia-mento, in cerca di nuovi aiu-ti e sostegni. Sono soprat-tutto donne provenienti daBolivia, Ucraina, Moldaviae Ecuador, cioè paesi del-l’Est Europa e dell’Americameridionale, quelle mag-giormente impegnate inqueste occupazioni. Le don-ne straniere residenti in cit-tà passano dalle 2.950 unità(del 2002) alle attuali 5.550che, in percentuale, rappre-sentano il 49,3% della popo-lazione straniera. Una terzaosservazione concerne le fa-

STRANIERI A BERGAMO

Nazione M F Totale Diff. su2004

Sono oltre 11.000i concittadini “stranieri”

Presentato il Rapporto 2005 sull’immigrazione

La Bolivia si conferma la nazionalità più presente. Crescono i latinoamericani,diminuiscono gli africani. Ma è l’est Europa che avanza. Parità uomini-donne.

Comunità straniere PVS con oltre 200residenti in città al 31 dicembre 2005

Bolivia 562 888 1450 + 187Marocco 640 431 1071 - 14Albania 486 407 893 + 66Romania 405 390 795 + 64Senegal 381 102 483 - 27Ucraina 94 409 503 + 63Cina Popolare 238 220 458 + 3Bangladesh 345 89 434 + 85Serbia-Montenegro* 244 181 425 + 9Ecuador 145 265 410 + 32Tunisia 241 99 340 + 27Perù 133 191 324 + 31Ghana 194 118 312 - 8Filippine 80 130 210 + 10Comprende anche gli immigrati provenienti dal Kosovo con passa-porto della Federazione Jugoslava.

Nel 2005 la crescita maggioredel numero di cittadini stranierisi è registrata nella 6° Circo-scrizione che per la primavolta supera l’incremento an-nuo che finora era stato ap-pannaggio della 1° Circoscri-zione.Nella tabella si può osservareil mutare delle percentualid’incidenza nelle singole Circo-scrizioni: dal 12,2% nella 1°Circoscrizione, al 3,6% nella3°; la 5° è quella che più siavvicina al valore medio della

città, inferiori a questo dato leCircoscrizioni 2° e 4°; la 6° ela 7° raggiungono anch’esse

Gli immigrati nelle Circoscrizionile due cifre, riducendo il gapnei confronti della Circoscrizio-ne 1°.

Circoscrizioni Residenti Stranieri Pvs %1 24848 3043 12,22 20512 1385 6,83 5312 191 3,64 13993 701 5,05 13874 1169 8,46 19547 1984 10,17 19801 1993 10,1

Totale 117887 10466

STRANIERI E RESIDENTI NELLE CIRCOSCRIZIONI

Nel primo numero del giornaledi quest’anno era stata segna-lata la nascita della società“Bergamo Onoranze Funebri”Srl, con sede nei pressi del

Cimitero in viale Pirovano 17.Diamo qualche informazionein più. La nuova società è inte-ramente partecipata dal Comu-ne di Bergamo, il quale in ot-

Bergamo Onoranze Funebri, nuova società comunale al servizio dei cittadinitemperanza alla Legge Regio-nale n° 22 del 2003 e relativoRegolamento ha provveduto aseparare i servizi di trasportofunebre dalla gestione dei ci-miteri, costituendo per i primiuna sua società mediante con-ferimento alla stessa di partedella Divisione Servizi Cimite-riali. La scelta di continuare lagestione dei cimiteri cittadiniin modo diretto, dando cosìalla stessa una prerogativasociale, e di gestire il serviziodi onoranze e trasporti funebriattraverso una propria societàcostituisce la risposta all’esi-genza di fornire un servizio

socialmente utile. Si tratta dimantenere, in un mercato incui le imprese private sono giàpresenti assicurando il rispettodei principi di libera concorren-za nel settore con idonei stru-menti, una funzione calmiera-trice dei prezzi, in aiuto deicittadini in momenti particolar-mente dolorosi, completandoe migliorando nel contempo laqualità dell’offerta nel rispettodella sensibilità e dignità chelo stesso richiede, grazie allaprofessionalità del personaleconfluito nella società. In virtùanche di tale funzione di utilitàsociale, l’Amministrazione Co-

munale ha provveduto a defini-re le modalità del servizio co-munque di prima classe formu-landone il costo relativo siaper i residenti di Bergamo cheper gli abitanti dei 29 Comunidella “Grande Bergamo”. I costiper un servizio completo dionoranze e trasporti funebricomprensivi dell’allestimentodella camera ardente, cofano

in larice, coccarde o steli an-nuncio morte con foto e vasodi fiori per il defunto è di 1200- 1400 euro, rispettivamenteper l’inumazione e tumulazio-ne. (È utile segnalare che iservizi funebri sono esenti daIVA). Nel rispetto della traspa-renza del rapporto è inoltrepossibile la scelta di cofani dilivello superiore. Il servizio èesteso non solo a tutta la pro-vincia di Bergamo, ma a tuttoil territorio nazionale: sono giàstate stipulate apposite con-venzioni con altri comuni.

L’anno scorso, nella presen-tazione de Gli stranieri nelComune di Bergamo, si eraricordato come i più recentie avvertiti studi in materiasegnalassero alcune parole-chiave per meglio compren-dere e, quindi, governare ilfenomeno: programmazione,accoglienza, integrazione.Qualcosa, nel corso del2005, è mutato e chi studiae opera sul terreno dell’im-migrazione ha messo a fuo-co nuovi aspetti: rimane co-stante la questione dellaprogrammazione, mentre so-no introdotte due nuove pa-role-chiave: stabilizzazionee valorizzazione, che artico-lano ulteriormente i temicitati.1. Se la programmazione in-

veste direttamente la po-litica migratoria in sedeparlamentare e governati-va (gli attriti e le frizioniprovocate dalla legge189/2002), le altre si di-stribuiscono fra poteri cen-trali e periferici. Così perle forme di accoglienza(abitazioni, servizi, siste-ma sanitario, garanzie so-ciali, ecc.) e per il proces-

so di integrazione (siste-ma educativo, inserimentolavorativo, diritti civili,ecc.) per garantire unavera e concreta “integra-zione possibile”.

2. La stabilizzazione. A fron-te delle caratteristichedi elevata mobilità delfenomeno, la stabilitàdell’immigrato in un de-terminato territorio facili-tà il processo di integra-zione. Lo si vede con ilricongiungimento familia-re, con l’inserimento nelmercato del lavoro, conl’avvio di forme di parte-cipazione attiva. In que-sto contesto, la rigidanormativa sul soggiornodefinita dalla legge Bos-si-Fini è in evidente con-traddizione con un mer-cato del lavoro semprepiù precarizzato.

3. La valorizzazione. Si èspesso di fronte a unmondo migratorio istruitoe professionalmente pre-parato che non vede rico-nosciute le proprie capa-cità e competenze. Oc-corre decisamente inver-tire la marcia.

L E P A R O L E C H I A V Emiglie pluricomponenti, cre-sciute nel corso dell’anno di443 nuclei. Il dato è un ulte-riore indicatore del compor-tamento migratorio in città:la caratteristica dell’alta mo-bilità che il fenomeno pre-senta si somma, paradossal-mente, con la ricerca dellastabilità. È evidente quindila compresenza di diversedinamiche sociali che com-plicano la conoscenza appro-fondita dell’immigrazione incittà e che richiedono atten-zione costante e approfondi-menti mirati per paese diprovenienza. L’intero rap-porto è pubblicato sul sitoww.comune.bergamo.it

TEL. 035 23 76 43 - ATTIVO 24 ORE SU 24

Come ogni anno,l’Assessore alla Mobilitàutilizza la scadenza del22 settembre, Giornataeuropea senz’auto, per“fare il punto” suquanto fatto da un annoall’altro. Ecco una sintesidell’energia spesa percambiare modo di muoversi.

BERGAMO Città&Cittadinisettembre/ottobre 2006 mobilità

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na, San Tomaso de’ Calvi.È in corso la progettazionedelle zone 30 di Sombre-no/Fonta-na/Astino e Bocca-leone/Cle-mentina;ciclabilità: nuovo percorsotra viale Pirovano e PiazzaS. Anna; avviato il cantieredel tratto Azzano-Bergamo;realizzato il sottopasso ciclo-pedonale per il collegamen-to con il comune di Orio alSerio; in fase conclusiva lapista del Morla; diversi altritratti sono in fase di proget-tazione. Istituzione ufficiociclabilità; posa di numero-se rastrelliere per biciclette.piedibus: Istituzione spor-tello “vado a scuola a piedi”per il sostegno delle espe-rienze nelle scuole;tutela dell’utenza debo-le: attivazione sperimenta-le in via Tasso del servizio“numero verde” per disabiliai fini dell’accessibilità inZTL controllate da dissua-sori mobili; installazionedi dispositivi per non ve-denti completi di percorsotattile su impianti sema-forici collegati al sistemaTrambus e su vari attra-versamenti;sicurezza: interventi suipassaggi pedonali; nuovi at-traversamenti pedonali se-maforizzati completi di limi-tatori di velocità, dispositivisonori per non vedenti e per-corsi tattili in via Ruggerida Stabello e via Celadina evia Crescenzi; miglioramen-to delle condizioni di viabili-tà al nodo stradale Berga-

In settembre si è svolta la Settimana Europea della Mobilità

La migliore energiaè la nostra

contributo sugli abbona-menti annuali studenti peri residenti con uno scontoda 30 a 45 euro; accordo diintegrazione tariffaria conla Provincia e con le Azien-de esercenti; libera circola-zione per i minori di 11 annisu tutti i mezzi di trasportopubblico dell’Area Urbana;accordo di Programma conla Regione Lombardia peril rinnovo del parco au-tobus e per la realizzazionedelle infrastrutture di depo-sito e di rifornimento di me-tano;Trambus: istituzione dinuove corsie preferenzialiin via Frizzoni, via Camoz-zi, Porta Nuova; sincroniz-zazione agli impianti sema-forici esistenti sull’asse Por-ta Nuova/Suardi;

tramvia delle Valli: ripre-sa del cantiere;realizzazione di parcheggiperiferici a Monterosso(realizzato), Celadina e Co-lognola (prossima realizza-zione);istituzione zona a trafficolimitato (ZTL) di CittàAlta e Colli; attivazione didissuasori; revisione deipermessi di circolazione; ri-facimento segnaletica; di-vieto di sosta in piazzaleSant’Agostino; incrementodel trasporto pubblico;riorganizzazione della Po-lizia Locale con assegna-zione di 26 agenti al nucleoViabilisti;zone 30: completamentoprogettazione esecutiva del-le zone 30 di Campagnola,Colognola, Longuelo, Redo-

mo-Ponteranica; guard-railcentrali sulla circonvallazio-ne Fabbricano nel tratto ro-tonda Monterosso-Valtesse;il Mobility Manager delComune ha realizzato il Pia-

no degli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti, propo-nendo una serie di iniziativeper facilitare l’uso del mezzopubblico e della bicicletta inalternativa all’auto.

è in discussione in Consigliocomunale l’Agenzia dellaMobilità, che riunirà lefunzioni di progettazione egestione della mobilità cit-tadina;è in fase di realizzazione ilPiano urbano della mo-bilità, che tradurrà le stra-tegie dell’Amministrazionein scelte specifiche sulle in-frastrutture;la riorganizzazione del tra-sporto pubblico locale èstata costantemente moni-torata e aggiornata. Leprincipali modifiche appor-tate sono: collegamento trail centro e S. Colombano-Ostello della Gioventù; col-legamento tra Ospedale eStazione; collegamento di-retto tra Città Alta, stazioneed aeroporto; potenziamen-to delle linee 1, 3 e 10 perCittà Alta; istituzione deltrenino turistico in CittàAlta nei giorni festivi; pro-lungamento dell’attuale li-nea 21 sui colli; istituzionedi una navetta festiva peril Colle della Maresana, conpartenza da Valtesse; pro-lungamento del servizio se-rale del sabato estivo dellelinee 4, 6, 7;tariffe: estensione da 60’ a75’ del biglietto urbano e da10 a 12 mesi dell’abbona-mento annuale studenti; Un tratto del cantiere del Tram veloce, che collega Bergamo ai paesi della Valle Seriana.

MUOV

IAMOCI PER DIFEN

DER

E

L’ATMOSFERA

PROVINCIADI BERGAMO

16-22 SETTEMBRE 2006.SETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITÀ.

16-22 SETTEMBRE 2006.SETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITÀ.

Ottobre: mese internazionale“walk to school,

andiamo a scuola a piedi”

Organizza con lascuola dei tuoi figli il“piedibus”.Tutte le istruzioniper l’uso e la canzone“Piedibù” nelnuovissimocd-rom promosso dalComitato Genitoridell’Istititutocomprensivo Camozzied edito dallacooperativa Amandlacon l’appoggio delComune di Bergamo.

Info: SportelloPiedibus

del Comune diBergamo,

tel. 035.399194.

Sabato 28 ottobre, Casa del Giovane,via Gavazzeni, Bergamo.

Convegno: “A scuola. A piedibus. Anch’io”

BERGAMO Città&Cittadinisettembre/ottobre 2006 lavori pubblici

Bergamo si fa bella

È una margherita giallae rossa, i colori della città.Accompagna i lavori pro-mossi dall’Amministrazionecon uno slogan che è insie-me un impegno: “Bergamosi fa bella”.Non che la nostra città nonsia bella, ma i segni del tem-po si fanno sentire sui mo-numenti e sugli edifici sto-rici, mentre l’usura del traf-fico e le nuove esigenze diviabilità chiedono interventidi maggiore o minore rilie-

vo. Quelli che mal soppor-tiamo come utenti dellastrada, ma che poi ci resti-tuiscono una città, appunto,più bella.Margherita e slogan sonoapparsi per la prima voltacon il cantiere del sottopas-so ferroviario, in via Gavaz-

zeni. Poi sono spuntati sulcantiere del parco Frizzoni,poi su quello del Teatro Do-nizetti, che rimetterà a nuo-vo il prestigioso teatro cit-tadino, in via XX settembre.E ne vedremo ancora tanti:in queste pagine presentia-mo alcuni prossimi impor-tanti lavori di restauro. Conla margheritina gialla e ros-sa a segnalare che “Berga-mo si fa bella”. Per i citta-dini e per i turisti che lavisitano.

Un fiore giallo-rosso sui cantieri cittadini

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I TEMPI DELLA CITTÀ • I TEMPI DELLA CITTÀ • I TEMPI DELLA CITTÀ •

Dopo la pausa estiva, ripar-te a Redona la sperimenta-zione del progetto FuoriCen-tro. Riapre dunque il tavolodi progettazione condivisa,al quale hanno aderito lediverse realtà sociali delquartiere. Partito a febbraio2006, il tavolo di progetta-zione, con l’importante sup-porto dei tecnici del Comu-ne di Bergamo e del Poli-tecnico di Milano, oltre adaver prodotto un’importanteanalisi del territorio, ha cer-cato anche la collaborazio-ne dei cittadini per un’ulte-riore condivisione della spe-rimentazione. L’incontro del6 giugno 2006, presso ilteatro Qoelet, è stato il mo-mento più vivo.Si è dunque arrivati ad unadefinizione precisa dei pro-blemi, ai quali è stata for-nita una prima soluzione.Nello specifico, le questioniche più hanno interessato

la cittadinanza sono:• Via Marzanica: transito pe-ricoloso di veicoli e mancan-za di percorsi protetti perpedoni e ciclisti.

•Via Marzanica: carenza diattività commerciali.

•Parco Turani: orari di aper-tura incompatibili con le esi-genze dei cittadini.

•Via Leone XIII: insostenibiletraffico di attraversamentoe sosta selvaggia nelle oredi punta, legato anche al-l’ingresso e uscita dallascuola.

•Via Legrenzi: problemi viabi-listici legati al carico e sca-rico merci dell’Esselunga.

•Via Legrenzi / Via Legnano:problemi di sosta selvaggiadurante gli incontri dell’Ata-lanta.

•Piazzale Esselunga: non èriconosciuto come luogo diincontro e socialità per lamancanza di funzioni ad usopubblico.

•Nuovo parco ex cimitero:mancanza di un adeguato

PROGETTOFUORICENTRO

arredo urbano per l’utilizzodello spazio (ad esempiodei giochi per bambini).

•Via Buratti: problema nelfuturo attraversamento araso della tramvia in ter-mini di sicurezza per rag-giungere la scuola mater-na e media.

Attraverso la riapertura deltavolo, si cercherà di com-pletare il quadro del quar-tiere, per poi rimandare aisuccessivi tavoli tecnicil’elaborazione sotto il profilopratico delle problematichee delle soluzioni evidenziate,con l’impegno dell’Ammini-strazione del finanziamentodi almeno un’opera di quelleindicate come prioritarie dalquartiere.

La città di Bergamo si è do-tata di un nuovo strumentourbanistico, il Piano di Zonaper l’edilizia economico po-polare, che definisce per ilprossimo decennio le areeda destinare alla costruzionedi alloggi a carattere econo-mico o popolare, nonché del-le opere e dei servizi comple-mentari, urbani e sociali,compreso il verde pubblico.Una boccata d’ossigeno, unarisposta a quanti, giovani efasce deboli, sono alla ricer-ca di una casa in affitto aprezzi moderati in città,Importanti i criteri guidascelti nella stesura del Pia-no: consumare il meno pos-sibile territorio “libero”;puntare sulla riconversionedi contenitori in disuso e suinterventi di qualità urba-na; valersi della bioarchitet-tura per il risparmio ener-getico.Il PDZ, come viene familiar-mente chiamato dagli ad-detti ai lavori, ha avuto ilvia libera lo scorso 10 lugliodal Consiglio Comunale edopo i 30 giorni di visioneda parte dei cittadini atten-de (fino al 21 ottobre) le os-servazioni e opposizioni;quindi il Piano, fatte leeventuali correzioni e inte-grazioni, tornerà nuova-mente in Consiglio Comuna-le per l’adozione definitiva.Il Piano di Zona, che avràuna validità di 18 anni dallasua entrata in vigore, pre-vede una trentina di inter-venti di edilizia economicapopolare dislocati su tuttoil territorio comunale paria 68 nuovi edifici - circa1.200 alloggi a canone socia-

le moderato o con concorda-to -, per un totale di 392.800metri cubi di cui 21.300 de-stinati a servizi e attivitàcommerciali.L’Amministrazione ha scel-to di creare nuove case intutti i quartieri della cittàe non in una sola zona (co-me è stato fatto anni addie-tro con gli insediamenti di

1.200 alloggi in dieci anni

bellaBERGAMOsi fa

CAMPAGNOLA:BRETELLA TRA ORIO E VIA ZANICALa nuova bretella di Campa-gnola, che si imbocca in viaper Orio all’altezza del rondòdi Campagnola sulla super-strada e che arriva in viaZanica, è entrata a far partedelle strade della città.Si tratta di una struttura via-ria che rientra nelle operedi urbanizzazione a seguitodell’ampliamento del centrocommerciale di Orio al Serio,come stabilito dall’accordodi programma firmato daFinser Gruppo Percassi, Re-

gione Lombardia, Provinciadi Bergamo, Comuni di Ber-gamo e di Orio al Serio.Una soluzione importanteper l’alleggerimento del traf-fico cittadino e in particolaredel quartiere di Campagnolae che avrà come conseguen-za, una volta monitorato lostato delle cose, la chiusuraal traffico in entrata dellavia per Orio.A queste opere si affiancail sottopasso ciclopedonaledel rondò per Orio.

Grumello al Piano, Villaggiodegli Sposi, San Tomaso)per ridistribuire i nuovi al-loggi e potenziare la dota-zione dei servizi nelle variecircoscrizioni: 14 sono gliinterventi previsti nella 7a

Circoscrizione, 5 nellaQuarta e nella Sesta, 3 nel-la Seconda, 1 nella Prima enella Terza.

L’obiettivo del Piano di Zona

Piazza Vecchia da giovedì 13luglio ha una nuova illumina-zione, offerta alla città da Asm,che valorizza, attraverso 70nuovi punti luce, la piazza, lafontana del Contarini, il Pa-lazzo della Ragione, la Torrecivica, la Basilica di S. Maria

Maggiore, la Biblioteca Mai.Il nuovo impianto è stato rea-lizzato con un intervento direstyling ottico ed elettricodelle lampade esistenti e conl’installazione di nuovi corpiilluminanti che consentono ilrisparmio energetico e la ridu-

zione dell’inquinamento lumi-noso. Sono stati valorizzati isingoli elementi architettoniciin un insieme equilibrato, sen-za alterare le caratteristichestoriche e sono stati conser-vati i sostegni ed i supporti amuro nelle posizioni originali.In questo modo non sono statimodificati i prospetti ed i rap-porti visivi che si sono sempreosservati nella piazza. È statacompiuta un’attenta azione diriordino dei colori delle lampa-de abbinata ad una quantitàdi luce non eccessiva sui sin-goli soggetti, in modo da noncreare troppi contrasti e defi-nire una visione morbida edequilibrata dell’ambiente. Ilrisultato… è lì da vedere!

NUOVA ILLUMINAZIONE IN PIAZZA VECCHIA

BORGOPALAZZORIMESSAA NUOVO

È stata riaperta il 22 settem-bre via Borgo Palazzo nel tra-to tra piazza S. Anna e vialePirovano. Il cantiere, iniziatolo scorso 2 maggio, si è chiu-so con qualche giorno di an-ticipo rispetto la scadenzaprevista. I lavori hanno porta-to al rifacimento completodella pavimentazione. Su unletto di sabbia sono stati ada-giati i “cubetti mangiasmog”,cubetti autobloccanti prefab-bricati forniti da Magnetti Spa,e rivestiti da un cemento spe-ciale brevettato da Italcemen-ti: Tx Millennium. Un cementocapace di generare reazionichimiche che determinano ildeposito e l’assorbimentodelle sostanze inquinanti(biossido di carbonio, biossi-

do di azoto, polveri sottili,ozono).Prima dell’inizio dei lavori Ital-cementi ha realizzato unacampagna di rilevazione intema di agenti inquinanti,campagna che verrà ripetutaora che i lavori sono terminatie che è stato posato il nuovomateriale, al fine di testarnel’efficacia. Sono stati utilizzaticubetti autobloccanti colorrosso mattone per i marcia-piedi e di colore grigio per lapavimentazione stradale e learee di parcheggio.Sono stati realizzati oltre 40posti per le auto, 2 posti peri disabili, stalli per carico escarico merci e una decinadi posti per le moto. Verrannoa breve realizzati anche degli

stalli di sosta per le biciclettenel tratto antistante il condo-minio Canarie.Nei lavori era compreso ancheil completamento del percorsociclo-pedonale da piazza S.Anna a viale Pirovano, a pocadistanza dalla pista ciclabileper Seriate che verrà collegataa breve.La strada, gli attraversamentipedonali e semaforici, le zo-ne di fermata degli autobussono inoltre state attrezzatecon percorsi tattili per ipove-denti e non vedenti, in sinto-nia con le indicazioni sugge-rite dal tecnico di riferimentoindividuato dalle Associazioniciechi. L’importo complessivodei lavori è stato di 780.000euro.

BORGOPALAZZORIMESSAA NUOVO

BERGAMO Città&Cittadinisettembre/ottobre 2006 lavori pubblici

Sono tredici edifici, tra ipiù prestigiosi dal punto divista storico e artistico, di-stribuiti sul territorio citta-dino con prevalenza in CittàAlta. Sono i primi protago-nisti del progetto “I luoghidella cultura. La stagionedei grandi restauri, unascelta per la città” che l’Am-ministrazione comunale haavviato non sotto l’aspettoesclusivamente conservati-vo, ma come forma di inve-stimento da parte di un ter-ritorio che intende valoriz-zare al massimo i suoi puntidi eccellenza.Si tratta infatti del TeatroDonizetti, del Palazzo della

Ragione, del Teatro sociale,della Torre civica, dell’Acca-demia Carrara, per citarnealcuni.Luoghi che sanno racconta-re, che racchiudono una sto-ria e un fascino ai quali èimpossibile restare indiffe-renti. Recuperare questiluoghi significa non imbal-samarli, ma continuare aconsiderarli corpi straordi-nariamente vitali per la no-stra comunità: significapuntare sul loro prestigio ela loro bellezza come stimoloper la nostra creatività, co-me punto di riferimento perla nostra vivacità culturalee come contesti ideali perché

13 RESTAURI PER LA CITTÀI primi tredici edifici protago-nisti dell’operazione “I luoghidella cultura” sono: TeatroDonizetti, Palazzo BibliotecaCaversazzi, ex Chiesa dellaMaddalena, Accademia Car-rara, ex Chiesa Sant’Ago-

stino, ex Chiesa San Rocco,Torre del Gombito, ex ChiesaSan Michele dell’Arco, Palaz-zo della Ragione, Torre Civicadel Campanone, Palazzo delPodestà, Teatro Sociale, casanatale di Donizetti.

arte e cultura possano se-guire al loro interno i propripercorsi.Sono contenitori nati confunzioni molto diverse e chehanno avuto sto-rie diversissimetra loro, ma chesono accomunatidalla bellezza,dalla rilevanzaarchitettonica eda un contenutodi senso che vaben al di là dellasemplice consi-derazione delloro ruolo.Per questo, men-tre il Comuneinvestirà cifreelevate per il lo-ro accurato re-stauro e reim-piego, di ognunodi questi luoghisarà raccontatala storia conpannelli infor-mativi posti sulcantiere, con

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LAVORI in corso

I luoghi della culturaAvviata la stagione dei grandi restauri in città

IL SOCIALE TORNA AD ESSERE TEATRO

Sarà pronto per Natale 2007il Teatro Sociale, che dopoanni e anni di abbandonoviene restaurato.Lo splendido ambiente saràsottoposto a un restauro ditipo conservativo, molto leg-gero, che permetterà di recu-perare la funzionalità del pri-mo ordine di palchi; per lealtre tre file si procederà soloal recupero dei parapetti inlegno e delle decorazioni. Ilnuovo Teatro Sociale potràaccogliere al massimo 350spettatori e il palcoscenicosarà mobile, vale a dire che

le poltroncine potranno es-sere disposte in modi diversia seconda delle esigenzetecniche. Verrà realizzato unimpianto di riscaldamento(che oggi non c’è), sarannorifatti l’impianto elettrico equello dell’illuminazione, si-stemato il tetto e dispostele uscite di sicurezza. L’inter-vento prevede una spesa di2 milioni e 600 mila euro dicui ben 2 milioni arrivano daun finanziamento statale. Ilavori saranno eseguiti dalleimprese Ricci Giovanni srl eIzzo Restauri di Napoli.

UN ASCENSORE NUOVOPER IL CAMPANONE

La prossima estate salirein ascensore nella torre delCampanone di piazza Vec-chia, e risparmiarsi i faticosi230 scalini sarà una realtà.Dopo anni di fermo (dal

1989), l’Amministrazioneha deciso di sbloccare lasituazione e intervenire perinstallare un nuovo ascen-sore e risistemare il percor-so a piedi.La cifra complessiva dell’in-tervento è di 600mila eurodi cui 250mila concessi dal-la Arcus, società ministeria-le, per il superamento dellebarriere architettoniche. Ilavori sono stati assegnatialle ditte Paravia Ascensorie Acanfora restauri: i giornidi lavoro previsti sono 270.Il nuovo ascensore avrà unastruttura leggera, con paretivetrate che consentirannoai visitatori di vedere duran-te il tragitto verso l’alto,seppur breve (20 secondi)la struttura interna dellatorre e scorci del futuromuseo del Palazzo del Po-destà. La cabina potrà tra-sportare 6 persone alla vol-ta, pari a 160 all’ora.

Proseguono i lavori per ilsottopasso pedonale chepermetterà tra poco più diun anno a studenti e citta-dini di “scavalcare” la Fer-rovia e percorrere a piedii 300 metri che unisconola Stazione con via Gavaz-zeni. L’impresa ha già ef-fettuato i primi 30 metri discavo realizzando la primaparte del tunnel sotto il 5°

binario che, dai primi disettembre, è tornato a fun-zionare regolarmente.I lavori vanno avanti oracon le operazioni di boni-fica bellica, il prolunga-mento del tunnel e la rea-lizzazione dei marciapiedidei due nuovi binari, il 6°e 7°, che dovrebbero es-sere pronti per la finedell’anno.

Sottopasso ferroviario, avanti tutta

Cantiere in movimentoquello per la realizzazionedella pista ciclabile delMorla che con i suoi 4 chi-lometri costeggerà le Muravenete da via Baioni a Ca-stagneta. Dopo aver realiz-zato il tratto iniziale e pre-parato i percorsi, scaval-cato il Morla e sistematitre ponticelli (in via Baioniall’altezza del tiro con l’ar-

co, in via Biava e in viaSolari), arrivati in via PietroRuggeri da Stabello, ora sista procedendo nel trattoda via Valverde a Casta-gneta posando alcune pas-serelle in legno lamellareper superare le asperitàdel terreno.Il termine dei lavori è pre-visto per la fine di gennaio2007.

Pista ciclabile del Morla

Sono appena partiti i lavoriper la realizzazione del per-corso ciclopedonale checollegherà Azzano con Ber-gamo. Si tratta di un accor-do di programma redattodalla Provincia con i Comunidi Zanica, Azzano e Berga-mo per la creazione di ununico percorso ciclopedo-nale. Il tratto Zanica-Azzanoè già stato realizzato ed orasi procede con il tratto cit-tadino che, seguendo laprovinciale, passando sottol’asse interurbano, entran-

do nella zona Betty Ambive-ri-Cristallo Palace, correndoparallelamente la circonval-lazione e superando il Mor-la, arriva in via Europa, al-l’altezza del Campusscolastico. I lavori dureran-no 150 giorni e l’opera saràpronto per la primaveraprossima.L’importo dei lavori è di460.000 euro e l’impresarealizzatrice è la MagnatiRenato di Ponte San Pietroe in subappalto la Paccanidi Ardesio.

Percorso ciclopedonale Azzano-Bergamo

Sono iniziati a settembrei lavori di completamentodi via XX Settembre, neltratto tra via S.Orsola epassaggio Zedurri, corri-spondente a una superfi-cie complessiva di circa2.800 metri quadrati. Ilprogetto prevede la ripavi-mentazione di tutta l’areain coordinamento conquanto già eseguito nelprimo lotto dei lavori lungola via XX Settembre da lar-go Rezzara a via S. Orsola,dunque secondo un unicoe continuo “tappeto” pavi-mentato che rafforzi il ca-rattere unitario della via,con la tipologia di campidi lastre di porfido conte-nuti in una maglia disegna-ta da lastre di granito grigio

tipo S. Fedelino. All’altezzadi via Borfuro verranno ri-collocate due colonne ingranito a ricordo delle an-tiche “colonne di Prato”che per più di 260 anni,fino al 1882, individuaro-no, proprio in quella posi-zione, i limiti della via edel territorio della Fiera diBergamo franco ai dazi sul-le merci.Il tratto del Sentierone davia Sant’Orsola a PalazzoFrizzoni sarà ripavimentatoin granito, in sostituzionedella attuale arenaria, cosìcome recentemente attua-to nel tratto occidentaledel percorso pedonale apartire da viale Roma.L’importo dei lavori è dicirca 510.000 euro.

Via XX Settembre, salotto della città

Procedono di buon grado i lavoridi rifacimento delle facciate delTeatro Donizetti, iniziati lo scorso22 maggio.È stato già smontato il ponteggiodella facciata su piazza Cavour,lato biglietteria, mentre sono incorso i lavori di pulitura della fac-ciata monumentale che sta rive-lando i colori originali rosso-mar-rone di alcune sue parti. In via diesecuzione anche i lavori per lacopertura provvisoria necessariaper procedere poi alla messa apunto della copertura definitiva.La chiusura del cantiere è previstaper la fine del prossimo mese difebbraio.

IL TEATRO DONIZETTIAVRÀ UN VOLTO NUOVOIL TEATRO DONIZETTIAVRÀ UN VOLTO NUOVO

depliant e visite guidate.Il primo esempio è il TeatroDonizetti, già rivestito: al-cuni sponsor, in questo casoBonaldi Motori e ServiziConfindustria Bergamo, so-sterranno i costi di questacomunicazione coinvolgen-dosi nell’operazione, coordi-nata dalla società comunaleCobe.

Il teleriscaldamento a Bergamo....che bella Energia!

La via migliore per il calore di casa.INSt

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IL TELERISCALDAMENTO A BERGAMOCRESCE BENE:nel prossimo futuro saranno sempre di più le case, gliuffici, le aziende che potranno riscaldare gli ambientie usare acqua calda nel modo più sicuro e conveniente.Il teleriscaldamento sostituisce le singole caldaie con

una o più centrali, che possono utilizzare combustibili diversi, producendoenergia elettrica e calore. Già adottato con ottimi risultati in molte cittàeuropee, il teleriscaldamento è il sistema più sicuro, più economico e piùrispettoso dell’ambiente per il calore e il confort della casa.

BERGAMO Città&Cittadinisettembre/ottobre 2006 cultura

Sta catalizzando l’atten-zione della città in questoavvio d’autunno il “BergamoMusica Festival GaetanoDonizetti” che amplia la tra-dizionale proposta della Sta-gione Lirica, e che sarà inscena al Teatro Donizetti ein diversi luoghi cittadinifino ai primi di dicembre. Si

tratta infatti di un eventocreato per valorizzare il pa-trimonio musicale della cittàutilizzando la produzione delconcittadino Gaetano Doni-zetti, uno dei cinque Grandidell’Ottocento Italiano. Unmodo intelligente per pro-muovere l’immagine di Ber-gamo come città d’arte attra-

La musica che gira in cittàverso il proprio patrimonioteatrale. La proposta quindi,da un lato agisce per la con-servazione della parte di car-tellone dedicata alla liricadi tradizione, con titoli delgrande repertorio; dall’altropropone produzioni dedicateal teatro di Donizetti: alle-stimenti che costituiscono,di fatto, l’ossatura del Pro-getto Festival. Caratteristicacostante è la scelta di titolidonizettiani rari o partico-larmente significativi dapresentare al pubblico inesecuzione integrale, stilatie preparati in collaborazionecon la Fondazione Donizettidi Bergamo e l’Edizione Na-zionale delle opere di Gaeta-no Donizetti. Per la primavolta inoltre la proposta del

Teatro si rivolge ad altre re-altà culturali della città cer-cando un collegamento suun tema che ogni anno verràindividuato (quest’anno“Delirî d’amore e passioniossessive: un itinerario tea-trale fra perdita di ragionee sublime nell’arte”), tra laprogrammazione e una seriedi eventi: spettacoli di prosa,concertistici, cinematografi-ci, di lettura ed approfondi-mento, ma anche di promo-zione turistica e commercia-le. Le tante iniziative sonoconsultabili, oltre che suldepliant in distribuzione alTeatro Donizetti e all’Urp dipiazza Matteotti 27, sui sitiinternet:www.teatrodonizetti.itwww.comune.bergamo.it

La stagione lirica nel nome di Gaetano Donizetti

Tutta la città coinvolta nell’omaggio al grande concittadino, ricordato conle sue opere, ma anche con film, spettacoli, concerti e letture.

Il tema del Festival è “Delirid’amore e passioni osses-sive: un itinerario teatralefra perdita di ragione e su-blime nell’arte”. Quindi, do-po aver debuttato (con gran-de successo) con “RobertoDevereux” di Donizetti, ilcartellone prosegue con duefamose eroine deliranti do-nizettiane: “Lucia di Lam-mermoor” (14 e 16 ottobre)ed “Anna Bolena” (27 e 29ottobre). Lucia viene rappre-sentata secondo la nuovaedizione critica e segna ildebutto di Desirée Rancatorenel ruolo. A gennaio 2007queste due produzioni an-dranno in tournée nelle piùimportanti città del Giappo-ne, promuovendo l’immaginee la tradizione della Cittàall’estero. “La Voix Humaine”(1959) di Francis Poulenc(12 novembre) è stata inse-rita in cartellone perché atutti gli effetti rappresentauna versione novecentescadel delirio amoroso. Un pic-colo evento è stato inoltrecommissionato per ripropor-re l’archetipo di tutte le sce-ne di “Delirio” d’amore ope-ristico: “Il lamento di Arian-na” (1608) di Claudio Mon-teverdi. Lo spettacolo pren-de il titolo di “E che voletemai che mi conforte” (17 e18 novembre) e mette inscena una serata veneziana

LE ALTRE ARTI DEL FESTIVALNon solo la musica operisticasarà protagonista del Festival.Tra i tanti appuntamenti, se-gnaliamo la musica da came-ra e sinfonica con i concertidel caffè del teatro: il concer-to dei solisti della Scala (7novembre); il concerto lirico-sinfonico per il Dies Natalisdi Gaetano Donizetti (29 no-vembre); il concerto lirico peril Premio Donizetti a LucianoPavarotti che sarà a Bergamo(6 dicembre) e gli appunta-

menti dedicati a musica raraed inedita di Donizetti. Spazioimportante è dedicato poi aGianandrea Gavazzeni, gran-de direttore d’orchestra ber-gamasco di cui ricorre que-st’anno il decennale dallascomparsa, e alla cui memo-ria il Festival è dedicato. Ilcartellone si arricchirà di unamostra iconografica e docu-mentaria, di un convegno edi un concerto di musichesacre donizettiane tratte dalrepertorio diretto dal Maestro(29 novembre). Non manche-rà poi il progetto “La Scuolaall’opera” che destina cinquerecite di “Cavalleria” e corsiformativi per docenti e alunnidel primo e secondo cicloscolastico. Si riprende inoltrela consolidata tradizionedell’assegnazione di due pre-stigiosi premi teatrali: il Pre-mio Missiroli (28 settembre,ad Ermanno Comuzio) e il giàcitato Premio Donizetti (6 di-cembre).Per ulteriori informazioni:www.teatrodonizetti.it

L E O P E R E D E L F E S T I VA L

Infanzia nell’arte:la Gamec vince il Premio GrilloI Servizi Educativi dellaGalleria d’Arte Moderna eContemporanea hanno vin-to il primo premio della se-zione “L’infanzia nell’arte”del Premio Tv Alta Qualitàper l’Infanzia “Il Grillo”.La GAMeC è stata premia-ta per l’alta qualità dei Ser-vizi Educativi e per la ca-pacità di coinvolgere i ra-gazzi delle scuole, in parti-colare disabili.La GAMeC da sempre ri-serva una grande attenzio-ne ai bambini, elaborando

programmi per la scuoladell’infanzia e la scuolaprimaria e attivando - inoccasione delle mostre -laboratori operativi in cuii giovani visitatori vengo-no stimolati a interagirecon installazioni, fotogra-fie, dipinti, sculture. Senzadimenticare i percorsi adhoc predisposti per i bam-bini affetti da handicap ei non udenti, le visite gui-date tattili per ragazzi nonvedenti, i progetti didatticiper la scuola in ospedale.

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raccontata nel “Fuoco” diD’Annunzio nella quale, allapresenza di Eleonora Duse,venne eseguito il Lamentod'Arianna.

A contrasto con l’interpre-tazione di delirio e passione“decadentista”, la rappre-sentazione naturalista indi-rizzata al “Vero”, viene por-tata all’evidenza del palco-scenico attraverso “Cavalle-ria Rusticana” di Pietro Ma-scagni del 1890 (1 e 3dicembre), distribuita comesecondo atto di una “SerataMascagni” il cui primo attoè costituito da una rarità:“Rapsodia Satanica”, poe-ma cine-sinfonico (1915),raffinato esperimento di fu-sione fra cinema muto emusica sinfonica. Le imma-gini sono di Nino Oxilia. Ilcommento sonoro, eseguitodal vivo e affidato all’orche-stra, è di Pietro Mascagni.Per ulteriori informazioni:www.teatrodonizetti.it

Desirèe Rancatore

AGENDA DELLE MOSTRE

La mostra raccoglie oltre 70 poster proposti dagli iscrittiall’Associazione “G.&T.” e da quanti operano in ambito geoturistico.Ad ogni poster è stato associato un oggetto “simbolo” del temaproposto (campioni litologici, oggetti lavorati, reperti etnografici,abbigliamenti tipici, calchi fossili). Una sezione è dedicata allasituazione lombarda. Museo di Scienze Naturali “E.Caffi”, piazzaCittadella, aperta fino al 5 novembre.Orari: da martedì a venerdì ore 9 - 12.30 / 14.30 - 17.30; sabatoe festivi: 9/19. Ingresso libero.

Viaggio nella geologia d’Italia

BERGAMO Città&Cittadinisettembre/ottobre 2006 cultura

CREATURE DAL TEMPOE DALLO SPAZIO, ANNO QUARTOTorna alla Porta Sant’Ago-stino dal 18 al 26 novem-bre (e a Cene 8-9 dicembre)la rassegna “Creature daltempo e dallo spazio” chepropone film di fantascien-za e film di avventura cheraccontano viaggi nel tem-po e incontri con stranecreature che sono scompar-se o, forse, non sono maiesistite ma potrebbero tro-varsi su qualche mondo

molto lontano. La rasse-gna, al quarto anno, è an-che l’occasione per il pub-blico di ogni età di rifletteresu alcuni grandi temi dellacontemporaneità senza ri-nunciare al divertimento eai giochi della fantasia.L’iniziativa è organizzatadall’assessorato alla Cultu-ra, Museo Civico di ScienzeNaturali “E. Caffi” in colla-borazione con Lab 80.

Incontri sulla BibbiaForti del successo delloscorso anno, Acli e Ammi-nistrazione ripropongonoun nuovo ciclo di incontrisulla Bibbia dove, attraver-so l’ascolto del testo bibli-co, in particolare del NuovoTestamento, e il dialogo eil confronto con personaggisignificativi nel dibattitoculturale e religioso, è pos-sibile ritrovare le traccedell’esperienza umana uni-versale. Gli incontri, ad in-gresso libero, si svolgeran-no dal 25 settembre al 4dicembre, (tutti i lunedì adeccezione del 23 novem-bre, alle ore 20,45), al ci-nema Conca Verde eall’Auditorium del collegioS. Alessandro.

Tra i relatori che dialoghe-ranno tra di loro Moni Ova-dia, Gad Lerner e GiovanniBianchi (25 settembre), Da-cia Maraini ed Enzo Bianchi(2 ottobre), Alfonso Arbib,Khaled Fouad Allam e Lu-ciano Manicardi (9 otto-bre), Gianfranco Ravasi eGabriella Caramore (16 ot-tobre), Paolo Rumiz e Mo-nica Bulaj (23 ottobre), ilministro Rosy Bindi e Gu-stavo Zagrebelsky (6 no-vembre), Erri De Luca eGennaro Matino (13 no-vembre), Massimo Cacciarie Pierangelo Sequeri (23novembre), Paolo Ricca eLisa Cremaschi (27 novem-bre), Savino Pezzotta e Gio-vanni Bazoli (4 dicembre).

Mi raccontiun’altra storia?Fiabe dal mondo, racconti, letture animate, iniziativeper bambini e famiglie nelle biblioteche di Bergamo

“La nostra conoscenza, separagonata alla realtà, è pri-mitiva e infantile, ma è il

bene più grande di cui dispo-niamo”. Con queste parole,di Albert Einstein, si presen-

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Le biblioteche di Bergamo organizzano unciclo di incontri per genitori e bambini conun messaggio importante: occorre imparare(e insegnare) a leggere ad alta voce, perstare insieme, per creare l’abitudine al-l’ascolto, per stimolare nel bambino il sensodi protezione nel sentirsi accanto un adulto.Gli incontri si terranno nelle bibliotechecittadine con un fittissimo programma fino

al 19 dicembre. L’ingresso è libero e gra-tuito. Il programma è reperibile sul sitowww.comune.bergamo.it/bibliotecheLe biblioteche che ospitano queste iniziativeraccolgono fino al 14 dicembre donazionidi libri per il reparto di Pediatria dell’Ospe-dale di Bergamo. Sono graditi libri perbambini da 0 a 5 anni e per i genitori cheli assistono.

Inaugurazione il 12 ottobre per la prima mostra personale in unistituzione museale italiana dell’artista californiano MungoThomson. Il lavoro prende spunto dalla cultura popolare, dalmondo dei media e dell’intrattenimento.Il progetto che ha concepito per la GAMeC di Bergamo, si articola

Una quarantina di immagini raccontano i 40 anni di storia delmovimento delle donne in una mostra fotografica dal titolo “Noi,utopia delle donne di ieri, memoria delle donne di domani”organizzata dall’assessorato Pari Opportunità in collaborazionecon la Cgil di Bergamo e il gruppo bergamasco Usciamo dalsilenzio. Venerdì 13 ottobre in un convegno alla Cgil di viaGaribaldi (ore 21), si rifletterà su questo tema.Sala Biblioteca Caversazzi, via Tasso 4, dall’11 al 21 ottobre.Orari: da lunedì a sabato ore 10-19. Ingresso libero.

Dopo aver attraversato gli Stati Uniti, da New York a Los Angeles,la mostra Voyager, dell’artista Mariella Bettineschi, approda allaGAMeC (fino al 5 novembre).Il progetto espositivo di VOYAGER conduce il pubblico alla scopertadi un raffinato racconto che si sviluppa tra le opere degli ultimisette anni dell’artista: tutto il suo immaginario è riassunto in unaserie di installazioni site specific.Si tratta di un viaggio alchemico attraverso l’uso di immaginivirtuali, manipolate e trasformate all’infinito, indagate nelle loropossibilità di mutazione. Le light boxes, le stampe digitali su vetroe su plexiglas sono i supporti delle opere: La vestizione dellasposa, Alla velocità della luce, Il disegno interno, La teoria dellesfere, Astronavi.GAMeC-Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo,via S.Tomaso 53, aperta fino al 5 novembre; orari: 10-13 e 15-18.45 Chiuso lunedì. Ingresso gratuito.Info tel. 035. 399528; www.gamec.it

L’ex chiesa di Sant’Agostino ospita dal 28 ottobre al 12 novembrela 60ma edizione della mostra fotografica nazionale Città diBergamo promossa dal Circolo culturale Greppi oltre a unapersonale del grande fotografo Mario Giacomelli composta daun centinaio di immagini. Ex chiesa di S. Agostino, piazzale Fara,dal 28 ottobre al 12 novembre. Orari: da lunedì a venerdì ore 16-19; sabato e festivi ore 10-12 e 15-19. Ingresso libero.

Fotografia

Noi, utopia delle donne di ieri,memoria delle donne di domani

La mostra, curata dall’Orto Botanico, aperta fino al 26 novembre,è una approfondita introduzione al tema dei numeri nelle piante.Le forme a spirale si trovano infatti con frequenza nel regnovegetale e si sviluppano secondo modelli matematici riferibilialle serie di Fibonacci oppure alla Sezione Aurea.Sala viscontea, piazza Cittadella.Orari: da martedì a venerdì 15,00-18,30 (mattino su prenotazione),sabato ore 15,00-18,30/21,30-23,00 (in novembre anche almattino 9,00-13,00), domenica 10,00-13,00/15,00-18,30,lunedì chiuso. Ingresso libero.

I numeri delle piante

Mariella Bettineschi. Voyager

Mungo Thomson.Negative Space Variations

Apre la stagione autunnale il 12 ottobre questa mostra personaledi Jesús Rafael Soto “Visione in movimento”. Si tratta di unamostra dedicata all’importante artista venezuelano recentementescomparso, considerato uno dei grandi esponenti dell’arte cinetica- movimento artistico della metà del XX secolo che pone al centrodella sua ricerca il movimento, reale o virtuale, creato a partiredagli effetti ottici, dal moto dello spettatore o dal movimento realedell’opera. La mostra presenta un’importante selezione di ventisetteopere, dai primi lavori degli anni cinquanta fino all’opera PenetrableAzul del 1999.GAMeC-Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo,via S.Tomaso 53, dal 12 ottobre al 25 febbraio 2007; ora-ri:martedì/ domenica: 10 - 19; giovedì: 10 - 22. Lunedì chiuso.Ingresso libero. Info tel. 035. 399528; www.gamec.it

Jesús Rafael Soto. Visione in Movimento

in una tripla installazione ambientale, in un libro d’artista e inun’installazione sonora, e si concentra sui temi della conoscenzae del rapporto che l’uomo intrattiene con l’ignoto, ma soprattuttosui limiti stessi di questo rapporto in relazione alla tecnologia,alla banalizzazione della spiritualità e alla dimensione commer-cializzata della fantasia.(GAMeC Galleria d Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo,via S. Tomaso 53, aperta fino al 25 febbraio 2007; orari:martedì/domenica:10,00-19,00; Giovedì 10,00-22,00. Lunedìchiuso. Ingresso gratuito. Info tel. 035 399528; www.gamec.it

SOTO:Sphère Concorde, 1996Fili di nylon e legno257 x 184 x 184 cmCollezione privata

Penetrable Azul, 1999Fili di nylon e alluminio380 x 460 x 1400 cm(misure variabili)Collezione privata

La quarta voltadi Bergamo Scienza

Il nuovo appuntamento con l’importante manifestazione

ta “BergamoScienza”, allasua quarta edizione, che dal28 settembre al 15 ottobreriempirà la città con il suoricco programma di divulga-zione scientifica ed ospiti dialtissimo livello: 25 appunta-menti tra conferenze, tavolerotonde, incontri con i giova-ni, 30 eventi tra mostre elaboratori interattivi, spetta-coli teatrali, musicali e diintrattenimento.Quest’anno la rassegna, chelo scorso anno aveva visto lapartecipazione di oltre 60.000persone, porta a Bergamo aparlare di scienza, tra i tantiospiti: Marvin Minsky, uno

dei padri dell’intelligenza ar-tificiale e fondatore del Me-diaLab del M.I.T di Boston,Paul Crutzen, premio Nobelper la Chimica nel 1995 gra-zie alla scoperta del meccani-smo di formazione del bucodell’ozono, il premio NobelRita Levi Montalcini presi-dente onorario del comitatoscientifico di “Bergamo-Scienza”.Oltre ai tre fine settimanadedicati ad incontri e tavolerotonde, la manifestazioneproporrà fino al 15 ottobrenumerose mostre e laboratoriinterattivi ospitati in sedistoriche di Città Alta, tra cuiil Palazzo della Ragione,l’Accademia Carrara e l’exconvento di S. Francesco, eappuntamenti di cinema, te-atro e musica. Tutte le inizia-tive sono gratuite e aperte alpubblico fino a esaurimentodei posti disponibili.

Per maggiori informazioni:www.aclibergamo.it www.comune.bergamo.it.

Per informazioni: tel. [email protected]

Mungo THOMSON:Negative Space, 2006

AGENDA DELLE MOSTRE AGENDA DELLE MOSTRE AGENDA DELLE MOSTRE AGENDA DELLE MOS

Investire nell’ambiente conviene.Conviene in casa,

Tasso agevolato, nessuna spesa o commissione, ècumulabile con eventuali contributi pubblici.Durata fino a 5 anni, nessun limite di importo.

con finanziamenti agevolati per privati econdomini:

Conviene su strada,con finanziamenti agevolati per laconversione automezzi a GPL e metano,cumulabili con eventuali contributi pubblici.

Tutte le informazioni presso le filiali della Banca Popolare di Bergamowww.bpb.it e www.comune.bg.it

PRIVATI fino a 4.000 euro presso gli installatoriconvenzionati (l’elenco sul sito www.bpb.it).

FLOTTE AZIENDALI E VEICOLI COMMERCIALINessuna spesa o commissione. Durata fino a5 anni, nessun limite predefinito di importo.

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ammodernamento impianti termici,sostituzione caldaie, predisposizioneal teleriscaldamento;miglioramento dell’efficienzaenergetica degli edifici, rifacimentotetti, facciate “a cappotto”,sostituzione infissi;impianti solari termici e fotovoltaici.

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“Bergamo e il suo Consi-glio. Due secoli di storia” èlo splendido volume illu-strato che raccoglie lo studioche il professor GiovanniCarullo, già consigliere co-munale, ha realizzato percelebrare i primi due secolidi vita del Consiglio Comu-nale di Bergamo nella for-ma attuale, con le funzionidi Presidente del Consiglio

assegnate a una figura di-versa da quella del Sindaco.È del 1806, infatti, l’indivi-duazione di questa figuratra i consiglieri. Nei duecen-to anni che ci separano daallora sono cambiate forte-mente, insieme alle condi-zioni storiche, anche le for-me istituzionali. E la figuradel Presidente del consigliocomunale, che era scompar-

BERGAMO Città&Cittadinisettembre/ottobre 2006 in consiglio

sa, è stata reintrodotta soloda pochi anni con il nuovosistema elettorale che, dan-do maggiori poteri al Sinda-co - eletto direttamente daicittadini - ha previsto lanomina di un Presidenteeletto dai consiglieri.Marco Brembilla, attualePresidente del consiglio co-munale, ha ritenuto oppor-tuno promuovere un mo-mento di celebrazione e diriflessione su questa signi-ficativa ricorrenza delle isti-tuzioni democratiche. Gio-vedì 13 luglio nel loggiatodi Palazzo della Ragione,prima storica sede del Co-mune, davanti a un pubbli-co di amministratori, examministratori e cittadini,è stato presentato il volume,edito dalle edizioni Junior

NOTIZIE DAL CONSIGLIO DELLE DONNE • NOTIZIE DAL CONSIGLIO DELLE DONNE • NOTIZIE DAL CONSIGLIO DELLE DONNE • NOTIZIE DAL CONSIGL10 CANDELINEPER IL CONSIGLIODELLE DONNEL’ 8 marzo scorso il Consigliodelle Donne ha festeggiatoil decimo compleanno conun incontro con la Giuntacomunale: le relazioni e gliinterventi di quell’incontrosono stati pubblicati per po-ter meglio approfondire coni singoli assessorati la rifles-sione sui diversi argomentitrattati, in previsione dell’ela-borazione del progetto di Bi-lancio di Previsione. In que-sto modo si intende valoriz-zare il ruolo consultivo delConsiglio stesso, funzioneche il Sindaco si è impegnatoad attuare.

IL PRIMO ANNO IN FAMIGLIA.GLI ATTI DI UN CONVEGNOIl Consiglio delle Donne hapubblicato gli atti del convegno“Il primo anno in famiglia. Con-ciliare tempi di vita e di lavoro:un sostegno alla genitorialità”.Il fascicolo può essere richiestoinsieme alla ricerca “Donne tracasa e lavoro” svolta in alcunisettori lavorativi bergamaschida Karin Nicoli e Gloria Musi-telli, stagiste dell’Università diBergamo.

DONNE MIGRANTI.DIRITTI ALLA SALUTESESSUALE E RIPRODUTTIVALa terza Commissione “Cultura

e Comunicazione” del Consi-glio delle Donne, a seguitodi una serie di incontri sultema, organizza il convegno“Donne migranti. Diritti allasalute sessuale e ripro-duttiva”, sabato 28 ottobre2006 con inizio alle ore14,30 nella Sala Mosaico,Palazzo dei Contratti e delleManifestazioni, via Petrarca10 (ex Borsa Merci). Il con-vegno ha il patrocinio di Pre-fettura, Provincia, e OspedaliRiuniti.

ANZIANI E GIOVANI,UNA CASA INSIEMEIl progetto “Anziani e giovani- una casa insieme”, promos-so dalla sottocommissione

Anziane ed anziani, intendefavorire anziani che vivono solie disposti ad offrire alloggio acondizioni accessibili a studentiuniversitari che risiedono fuoricittà e studiano a Bergamo.L’iniziativa vedrà il suo avvionel 2007 con la partecipazionedell’Assessorato alle PoliticheSociali.

IL SILENZIO ASSORDANTE.UN CONVEGNO CONTROLA VIOLENZAPer giovedi 23 novembre il Con-siglio delle Donne in collabora-zione con l’Associazione “AiutoDonna. Uscire dalla Violenza”,sta organizzando un Convegno(presso il Centro CongressiGiovanni XXIII/Sala Alabastro,

PER SAPERNE DI PIÙ:Consiglio delle Donnedel Comune di BergamoPalazzo Frizzonipiazza Matteotti 27,BergamoTel. 035/399897fax 035/[email protected]

Un libro per i 200 annidel Consiglio comunale

volta riceverà dall’ASLuna lettera con l’invito adeseguire il test di scree-ning (la ricerca del sangueocculto nelle feci) e l’indi-cazione a ritirare il kit ele istruzioni in farmacia.Il test è gratuito: nel casoin cui risulti positivo glioperatori dell’ASL provve-deranno a contattare tele-fonicamente la persona in-teressata e ad organizzarel’accesso gratuito pressoun Ospedale per gli esamidi approfondimento.

TUMORI DEL COLON RETTO:CAMPAGNA DI PREVENZIONEDa settembre ha preso ilvia, anche nella città diBergamo, la campagna discreening dei tumori delcolon retto organizzata dal-l’ASL, in collaborazionecon i Medici di medicinagenerale, i Farmacisti e gliOspedali e con il sostegnodella Lega Italiana per laLotta contro i Tumori.Il programma è propostoai residenti, uomini e don-ne, dai 50 ai 69 anni.Partecipare è molto sem-plice: la popolazione coin-

Novità in Giunta. In sostitu-zione di Roberto Trussardi,il Sindaco ha nominato as-sessore Francesco Ma-cario, che appartiene comeTrussardi a RifondazioneComunista: le sue deleghesono l’Edilizia privata, Poli-tiche della casa e Patrimo-nio. A seguito delle dimis-sioni di Antonio Misiani,eletto alla Camera dei de-putati, il Sindaco RobertoBruni ha nominato asses-sore Dario Guerini, (Ds) as-segnandogli le deleghe aBilancio, Società Partecipa-

te, Sicurezza, Vivibilità eProtezione civile, Trasparen-za e comunicazione.Essendo incompatibile lacarica di assessore conquella di consigliere comu-nale, Guerini si è dimessodal Consiglio; al suo postoè subentrata la prima deinon eletti della lista Ds,Marzia Marchesi.Il consigliere comunale Ma-rio Girola, eletto nella ListaBruni, ha annunciato la suauscita dalla lista e la collo-cazione in Consiglio comu-nale come indipendente.

NOVITÀ IN GIUNTA E IN CONSIGLIO

Dario GueriniFrancesco Macario

viale Papa Giovanni 23° 106,Bergamo), preceduto da unospettacolo che darà spunti perle tematiche su cui verteràl’incontro. Le relatrici sarannopsicologhe, psicoterapeute eoperatrici che ben conosconole problematiche del nostroterritorio. È stata chiesta la

di Bergamo. Di grande epiacevole formato, il volumeè in vendita in tutte le libre-rie ed edicole cittadine.Nella serata, davanti a unaplatea divertita e numero-sa, Omnia orchestra direttada Bruno Santori ha propo-sto un concerto di branitratti dalle più belle colonnesonore di celebri film.

Il Consiglio delleDonne/sottocommissione“Disagio in famiglia”, vista lagrossa difficoltà di moltepersone a trovare luoghi doveesprimere il proprio disagioo denunciare una violenza,ha ritenuto importante essereloro di aiuto dando, attraverso

una locandina, che verràaffissa e distribuita nei luoghidi maggior affluenza dipubblico, i recapiti telefonicidelle associazioni e dei servizidella nostra città, a cui èpossibile rivolgersi perdomandare informazioni edaiuto (anche immediato).

partecipazione dell’Universitàdi Bergamo/Facoltà di Scienzedell’Educazione.Ulteriori e più approfondite in-formazioni potranno essererichieste al Consiglio delle Don-ne del Comune di Bergamo eall’Associazione Aiuto Donna,tel. 035/212933.

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BERGAMO Città&Cittadinisettembre/ottobre 2006 in consiglioguardia degli abitanti. Prio-ritario continuare a perse-guire l’obiettivo di chiudereil centro di Bergamo alleauto o pensare a disincentiviper gli automobilisti chevogliono arrivare in centrocittà: per fare questo è ne-cessario investire economi-camente ancor di più neltrasporto pubblico, rendendolopiù efficiente e meno costoso(in particolare per gli studentie per tutte le categorie“fragili”). Sviluppare le pisteciclabili, le corsie preferenzialidei bus (senza paura di doveressere contestati), crearenuovi parcheggi di attesta-mento, rimangono altri scopiprimari che l’Amministra-zione si deve porre. Ribadia-mo la nostra contrarietà allaTangenziale Est nel suo com-plesso perché inutile e troppocostosa, nonché al contrariol’urgenza di “trasformare”anche in tratta metropolitanala ferrovia Seriate-Ponte S.Pietro. Infine, una provoca-zione: perché quando la cittàviene chiusa al traffico acausa di smog elevato, l’or-dinanza non vale pure pergli aerei che passano felice-mente sulle nostre teste,lasciando alle loro spalle unascia di PM10 molto superiorea quelle delle auto? È il casodi iniziare a pensarci seria-mente.

Ritengo che nei prossimi treanni la questione mobilitàsia la sfida che questa Am-ministrazione deve e puòvincere. Per fare ciò essadeve riuscire a mettere inatto contemporaneamenteuna serie di iniziative chenon possono essere slegatel’una dalle altre, pena il fal-limento complessivo dellepolitiche messe in atto. Quin-di: se è giusto pensare adun sistema di risalita perCittà Alta che possa permet-terne la chiusura alle autoe allo stesso tempo la fruizionereale da parte dei cittadini,è altrettanto importante con-tinuare a migliorare il siste-ma viabilistico e ciclopedonalenei quartieri periferici, pro-seguendo sulla strada dellegià ben avviate “Zone 30”,che garantiscono la salva-

Paolo Scanzi(RifondazioneComunista)

Il parere di sei Gruppi Consiliari sulle tematiche dell’ambientee dei trasporti, riproposte dalla Settimana europea della Mobilità

Mobilità, che fare?

lizzare quella qualità di vitache noi tutti desideriamo.Il documento direttore delpiano territoriale degli oraridella città di Bergamo votatodi recente dal consiglio co-munale va in questa dire-zione. Siamo convinti chela complessità del problemaimpone riflessione e unaforte sensibilizzazione delleforze politiche, sociali e realtàterritoriali.Noi dell’Idv siamo consape-voli che per costruire unassetto strategico della mo-bilità occorre partire da unalettura analitica del terri-torio e delle sue parti, re-alizzare l’adeguamento delleinfrastrutture e degli oraripubblici ai nuovi profili delledomande di mobilità, atti-vare soluzioni tecnologicheinnovative, riqualificare ilsistema degli spazi pubbliciaperti, realizzare secondouna precisa gerarchia unamobilità lenta e veloce inreti di quartieri e percorsisicuri per i pedoni, favorirel’uso della bicicletta, svilup-pare il trasporto pubblicofavorendo le reti di collega-mento su ferro e collettive,creare le condizioni per unacorretta e comoda fruizionedella città da parte dei ve-icoli privati con nuovi par-cheggi scambiatori non apagamento.

La necessità di rivedere lapolitica della mobilità allaluce di una serie di conse-guenze negative in chiaveenergetica, ambientale, sa-nitaria ed economica è difondamentale importanza.La mobilità oggi riguardatutti i cittadini, il tempospeso per la mobilità in cittàcostituisce una percentualerilevante del tempo dellavita individuale dei singolicittadini e degli abitantitemporanei.In qualità di capogruppoconsiliare di Italia dei Valori,intendo innanzitutto espri-mere soddisfazione perchéfinalmente anche nella no-stra città il tema della mo-bilità emerge con tutta lasua forza prefigurandosicome nuova centralità perprogettare il futuro e rea-

la ditta che aveva vinto l’appalto)e ha congelato le risorse stanziate(17 milioni di euro dalla Regione,4 dalla Camera di Commercio e32 già nelle casse del Comune);ha poi abbozzato un nuovo pro-getto (bello, ma molto costoso edai tempi biblici), il cui iter peròpotrà partire solo dopo che, secon-do il volere della componente piùestrema della coalizione al gover-no della città (Rifondazione Co-munista e Verdi), si saranno spe-rimentati la Seriate-Cene e unnuovo accesso all’autostrada. Nelcaso più favorevole, l’aperturadella Tangenziale Est slitterebbecosì al 2014, con quasi 8 anni diritardo. Una cosa è ormai certa:questa Amministrazione non lafarà mai, se non per alcuni piccolipezzi. Rimangono ancora irrisoltetroppe altre questioni: - la realiz-zazione del parcheggio sotto CittàAlta (definitivamente approvatoda noi e ora ancora fermo dopooltre due anni di mandato Bruni);- l’attuazione dell'accesso a CittàAlta da via Baioni (inserito nelnostro POP del 2004); - la messain opera del parcheggio INPSnell'area libera della Malpensata(situazione sbloccata dall’on. Tre-maglia e ribloccata dall’Ammi-nistrazione comunale che si è“dimenticata” di fare le indaginigeologiche necessarie). L’appelloè semplice: “ci si muova a far muo-vere Bergamo”. Noi siamo prontiper il 2009, anche se sarebbe unpeccato avere perso cinque anni.

L’Amministrazione di Centro De-stra era riuscita a dare finalmenteun impulso alle infrastruttureper rimettere in marcia la cittàma, purtroppo, è mancato il tem-po per terminare la realizzazionedi alcune opere fondamentali,bloccate dall’attuale Amministra-zione. Il riferimento più eclatanteè quello alla Tangenziale Est, chedoveva essere finita nel 2006. Noicontinuiamo a volerla fortemente,perché rimaniamo convinti, insie-me alla maggior parte dei citta-dini e delle associazioni di cate-goria, che essa sia di fondamen-tale importanza per snellire iltraffico e alleggerire quartiericome Boccaleone, Borgo Palazzo,Colognola e Campagnola, oggiutilizzati come vie di attraversa-mento. L’amministrazione Bruniha bloccato tutto senza motiviplausibili (a cantieri già avviatied entrando in contenzioso con

AlessandraGallone(Alleanza Nazionale)

Pino Santoro(Italia dei Valori)

costantemente invasi dalleauto sia per ridurre l’inquina-mento atmosferico (con i con-seguenti danni alla salute)sia far funzionare decentemen-te il trasporto pubblico.Un ordine del giorno, da noifortemente voluto, approvatoormai 9 mesi fa dal ConsiglioComunale prospettava alcunesoluzioni immediate e indicavala strada da percorrere. Lepiste ciclabili iniziano ad esserci,il servizio di trasporto pubblicoè stato riorganizzato, in variquartieri i genitori promuovonoil piedibus, adesso è ora chel’Amministrazione faccia sceltecoraggiose: ampliare le zonea traffico limitato, chiusuradi città alta al traffico impro-prio, chiusura di alcune vienei quartieri, pedonalizzazionedi ampie zone del centro cit-tadino. Basterà l’Agenzia perla mobilità a gestire tutta lamateria in maniera coordinata?Forse sì, ma solo se l’Ammini-strazione imboccherà con con-vinzione ed in tempi rapidila strada di una mobilità so-stenibile e se i cittadini gasatiquotidianamente urlerannoun po’ di più di coloro chedifendono il proprio diritto amuoversi in auto a propriopiacimento. Ogni giorno chepassa senza interventi decisiè un giorno di meno nelladifesa della salute e degliinteressi dei cittadini.

Che quello della mobilità siail problema più sentito daicittadini di Bergamo è cosarisaputa, ma malgrado lebuone intenzioni della nostraAmministrazione è indiscu-tibile che poco si sia fatto.Le soluzioni non sono semplicied ogni volta che si prendonoprovvedimenti, anche limitati,il popolo degli autodipendentiscatena il putiferio (ricordatele mamme della Montessorio gli universitari di Sant’Ago-stino o ancora le proteste di- per fortuna pochi ma rumo-rosi - commercianti ogni voltache si parla di contenimentodell’uso del Dio auto?).Ridurre, come è nel program-ma della coalizione che gover-na, la presenza e il transitodell’auto in città è semprepiù necessario sia per ridarevita e socialità ai quartieri

Roberto Bertoli(Verdi per la pace)

convallazione e dall’altro alsottopasso pedonale della sta-zione FS; nuova strada in tun-nel per evitare la strettoia Pon-tesecco e rivedere lo svincoloverso il casello dell’A4; tunnelsotto città alta tra Valverde eLonguelo con ascensori versoColle Aperto; raddoppio binariferroviari tra Ponte S.Pietro-Chiuduno a fini metropolitani.Ciò presuppone: 1) che il dirit-to alla salute ed alla sicurezzavenga tutelato prima del dirit-to alla mobilità; 2) che l’Am-ministrazione attui misure an-che impopolari (chiusura dicittà alta ai non residenti); 3)che vi sia massiccia presenzadella Polizia Locale sulle stra-de e rigore nell’applicazionedelle sanzioni. Generazioni abi-tuate a salire in ascensore alprimo piano, pedoni usi a fer-mate del bus ogni 300 m., re-sidenti che esigono servizi sot-tocasa, automobilisti che pre-tendono di sostare dove, comee quanto vogliono, auto cheentrano in città col solo condu-cente, genitori che accompa-gnano a scuola i figli col fuori-strada, avventori di esercizipubblici che piazzano le vettu-re in sosta vietata, studentiche non vogliono gustare lasalubrità del pedibus calcanti-bus: bisogna cambiare menta-lità. Lo reclamano il bene co-mune, le scarse finanze pub-bliche e l’avvenire del mondo.

Occorre una somma d’inter-venti contemporanei, nessunoda solo risolutivo. Ad esempio:perseguimento di un più altolivello di senso civico nei citta-dini: l’auto va usata con parsi-monia per spostamenti in cittàdata la sua modesta dimensio-ne; gerarchizzare le strade,separando quelle a scorrimen-to da quelle interne ai rioni(mai d’attraversamento) e daipercorsi ciclopedonali ricorren-do ad un più largo uso di sensiunici, ad una rete di parcheggied a corsie preferenziali per ibus; eliminazione dei 4 passag-gi a livello, riduzione degli in-croci semaforizzati, più zone30 e parcheggi periferici conforti ostacoli (non escluso ilticket) a raggiungere il centrocon l’auto; stazione autolineespostata in via Gavazzeni col-legata da un lato solo alla cir-

GiuseppeAnghileri(L’Aratro)

cora dei risultati positivitangibili. L’aspetto più gra-ve, sono però i ritardi di que-sta Amministrazione in al-cuni importanti progetti:Tangenziale Est, parcheggiodi via Baioni, parcheggioall’ex gasometro. Progettiimportanti per la mobilità aBergamo, decisi dalla passa-ta Amministrazione e spessogià finanziati. In particolarela Tangenziale Est rappre-senta un’occasione mancataper i bergamaschi. È veroche in campagna elettoraleBruni si era sempre dichia-rato avverso alla nuova tan-genziale, soprattutto perl’impegno economico, a suodire, troppo importante, an-che se l’opera era completa-mente finanziata. Una voltaeletto però Bruni ha dovutoprendere atto del diversoparere della città e delle suecategorie (sindacati, artigia-ni, commercianti, unione in-dustriale). Il compromessotra le due anime di questagiunta (ala moderata e alarosso-verde) ha partorito unnuovo progetto: probabil-mente più bello e completo,ma più costoso. Vanno cosìtrovati nuovi finanziamentie soprattutto dovrà ripren-dere da capo l’iter dell’operacon un probabile ritardo di8 anni. Ma Bergamo puòaspettare così tanto?

Tema veramente “caldo”quello della mobilità e noncerto solo per l’occasione del-la Settimana Europea. Ilgiudizio verso l’attuale Am-ministrazione è sicuramentenegativo. Sono sicuramenteda lodare le iniziative attua-te dalla giunta Bruni sullezone 30 e su alcune pisteciclabili (progetti comunquespesso già approvati e“iniziati” dalla passata Am-ministrazione), ma sembra-no essere accorgimenti trop-po esili di fronte al problemadella mobilità. Altre decisio-ni, come ad esempio la can-cellazione di molti parcheggiper la corsia preferenzialedel bus in Via Camozzi ol’eliminazione dei parcheggiper le moto alla Fara, hannocreato molti disagi per i cit-tadini, senza forse avere an-

AndreaVeneziani(Lista Veneziani)