A Natale spendi in zona

Anno 6 | numero 221 | Venerdì 22 novembre 2013 Pubblicità 345 1529651www.settimanalezona.com

EditorialE di Nicoletta Liguori

ROMA NORD

cASSIA pONTE mILVIOcESANO

LABAROpRImA pORTAV.cLARA-fLEmING

cASSIA BIScORTINA d’AmpEzzOfLAmINIO

fLAmINIA LE RUGhE

cAmILLUccIATRIONfALE

TIBERINA

T. QUINTOS. RUBRA

LA STORTAOLGIATA

Mancano cinque settimane al

S.Natale, la festa della fami-

glia e dei bambini. A tutti fa

piacere trovare sotto l'albero

o accanto al presepe, un pen-

siero, piccolo o grande che

sia. Quest'anno vi invito cal-

damente a fare i vostri acqui-

sti nelle strade dei nostri

quartieri e a non recarvi "per

pigrizia" nei grandi centri com-

merciali. Alla fine i prodotti

sono sempre gli stessi, tranne

qualche eccellenza e non è

detto che nei grandi centri il

prezzo sia minore, anzi è più

facile che il negoziante di zona

vi riconosca e sia interessato a

farvi uno sconticino per fide-

lizzare il cliente. E' piacevole

entrare in un negozio, essere

conosciuti, scambiare due

chiacchiere, informarsi sulle

notizie della via, anche senza

comprare nulla, solo per un

saluto, magari torneremo

quando avremo scelto cosa

comprare quest'anno. I com-

mercianti vivono più di tutti la

vita dei quartieri, sono sem-

pre su strada e per "profes-

sione" amano il contatto con

la gente. Facciamo due passi

in zona e troveremo sicura-

mente quel regalo che stava-

mo pensando da tempo e

vedremo un sorriso spuntare

sereno sul viso dei nostri cari!

la nuova chiesainaugurerà per marzo all’olgiata

Habemus ecclesiam! A di-stanza di trent’anni, il pro-getto di una nuova chiesa

all’Olgiata, diviene concreto. Larealizzazione della struttura, de-dicata ai Santi Pietro e Paolo ecollocata vicino all’ingresso suddel comprensorio dell’Olgiata, sa-rà terminata per la primavera del2014. Correva il lontano 1983quando il Vescovo della Diocesi,Monsignor Andrea Pangrazio, da-va incarico di provvedere alla rea-lizzazione di una nuovaparrocchia per poter accogliere ifedeli provenienti dalla Cerquet-ta, dall’Olgiata e dalle zone vici-ne. Due anni fa la posa dellaprima pietra del complesso par-rocchiale, destinato ad ospitarecirca diecimila fedeli. Il 28 gen-naio del 2012, il Vescovo dellaDiocesi suburbicaria di Porto San-

ta Rufina, Gino Reali, e il parrocodella chiesa di San Pancrazio,Don Quirino Imperi, procedeva-no dunque al cerimoniale, in pre-senza di autorità, fedeli e curiosi.Tra betoniere, ponteggi e gru, pro-seguono regolarmente i lavori delcomplesso parrocchiale destinatoai residenti che ancora non ave-vano un edificio di culto situatonel proprio territorio. Basta recar-si in prossimità dell’ingresso suddell’Olgiata, per verificare l’anda-mento dei lavori e per trovarsi difronte alle imponenti struttureportanti in cemento armato. Lachiesa dell’Olgiata prende lette-ralmente forma, ed è una formadecisamente colossale. Attual-mente è infatti visibile l’impo-nente struttura, costituita dallafacciata di travertino e dall’altocampanile in mattoni. Copertura

piana sostenuta da travi in legnolamellare, un’area interna di 560metri quadrati (per accogliere cir-ca 380 fedeli), un campanile dicirca 23 metri d’altezza, uffici eaule per il catechismo, un ampiosalone parrocchiale, un campettoper i ragazzi. Queste alcune dellecaratteristiche strutturali del-l’opera costruita su circa 9000mq, resa possibile grazie al finan-ziamento da parte della CEI (Con-ferenza Episcopale Italiana) e unarestante parte frutto di donazionispontanee di fedeli e della comu-nità. Una costruzione mastodon-tica che ha tuttavia suscitatoalcune polemiche. Un argomentoparticolarmente caro a Don Qui-rino, il quale ha spiegato l’impor-tanza di una tale costruzione. Inmerito all’eccessiva grandezzadella struttura il parroco ha sotto-

lineato come la Chiesa sia “unluogo non solo di preghiera, maanche di formazione di bambinied adolescenti, e sono per questonecessarie molte aule, oltre agliappartamenti destinati ai sacer-doti che vi operano”. Più volteevidenziati da Don Quirino il pe-so e la necessità della nuova par-rocchia dell’Olgiata, soprattuttocome servizio sociale e di aiutonei confronti di famiglie bisogno-se. La comunità cattolica della zo-na non dovrà attendere ancoramolto per veder soddisfatte leproprie esigenze, l’inaugurazionedella struttura è prevista, a dettadi Don Quirino, per il mese dimarzo. Dopo trent’anni il proget-to di un luogo di aggregazione so-ciale diviene realtà, basteràattendere il 2014. Fatto trentatanto vale fare trentuno.

2 ROMA NORD

nuova chiesa quasi prontaGrande e imponente, lavori quasi ultimati. Accoglierà i fedeli dell’area nord della Cassia

4 ROMA NORDROMA NORD

Via libera alla riqualificazionedel “Parco della Pace”. IlConsiglio del XV Municipio

ha votato all’unanimità la propostadi risoluzione presentata dal consi-gliere Alessandro Pica (SEL), nellaquale si richiede un intervento im-mediato per migliorare le condizio-ni del parco di Grottarossa dedicatoa Nino Papacci. Quest’ area verderappresenta da sempre un luogofondamentale di aggregazione e disvago ed è inaccettabile che, nono-stante da molti anni si discuta inConsiglio sull’importanza di un in-tervento nel parco, non si siano an-cora visti risultati di alcun tipo.Allo stato attuale il parco non pos-siede neanche un’altalena per ibambini, i restanti giochi sonomalmessi e pericolosi, le strade cre-pate e disconnesse, nei gazebo di le-gno non ci sono più neanche itavoli e le panche. Inoltre, da mol-to tempo i cittadini che abitano

nelle zone limitrofe, lamentano lasituazione di trasformazione delparco al calare del sole. Se di gior-no infatti il parco ospita bambini,anziani e famiglie, di notte diventaun centro di ritrovo per feste chias-sose ed episodi di microcriminalità.Nel documento presentato da Ales-sandro Pica si possono leggere gliinterventi immediati che si richiededi attuare nel più breve tempo pos-sibile agli organi municipali e co-munali: installazione di nuovigiochi per bambini (altalene, scivo-li, molle, percorsi ludici, spazio consabbia e altro) anche nella “partebassa” della valle; ripristino di ta-belloni e canestri nella pista, instal-lazione di porte da calcio e calcettonella “parte bassa” del parco; per-corso ginnico; nuovi gazebo e pan-chine, nuovi cassonetti per laraccolta dei rifiuti e maggiore ma-nutenzione del parco; lavori di ma-nutenzione delle fontanelle.Inoltre il Consigliere Pica ha pro-posto una possibile soluzione per

quanto riguarda il servizio di guar-diania del parco: “La vigilanza nelParco della Pace è importante so-prattutto nel fine settimana e la se-ra. Il parco Papacci ricadeall’interno del Parco di Veio che èdotato di un servizio di “GuardiaParco”, ovvero personale qualifica-to, impiegato per la tutela del parcoe dei suoi visitatori. Questo serviziopotrebbe essere impiegato in modopiù frequente e continuativo per ilcontrollo del Parco della Pace, sianel fine settimana che, in giornatescelte a campione, durante la setti-mana”. Come ci spiega il Presiden-te del XV Municipio DanieleTorquati, tutti questi punti rientra-no in un ambito di manutenzioneordinaria e vanno messi in atto nelpiù breve tempo possibile. Perquanto riguarda invece quei lavoridi manutenzione di maggiore diffi-coltà tecnica ed economica, comeper esempio la riasfaltatura dellestrade interne al parco, bisogneràaspettare più tempo perché è più

complesso reperire fondi sufficien-ti a breve termine. Il Presidente Tor-quati dichiara: “Ringrazio ilConsigliere Alessandro Pica per laproposta di risoluzione presentataperché la situazione del Parco dellaPace è tra le nostre priorità e perchémi permette di sottolineare che ilproblema dei parchi va gestito inmodo complessivo. Spesso, quandosi deve mettere in atto la riqualifi-cazione di un parco o di una sua se-zione, si perde tantissimo tempoper capire a chi spettano le compe-tenze. Noi vorremmo metterci se-duti ad un tavolo e verificareinsieme all’AMA e all’Ufficio Par-chi, a chi spettano determinatecompetenze per poter poi velociz-zare il processo di risoluzione deiproblemi”. Speriamo allora che ilnostro Municipio si affretti ad av-viare la riqualificazione, anche per-ché, come per la Nutella, l’infanziadi un bambino non è una vera in-fanzia senza un’altalena!!!

parco papacci, sì al decoroVia libera dal Consiglio del Municipio XV alla riqualificazione dell’area verde pubblica

6 ROMA NORD

La cronaca essenziale è che lavotazione è avvenuta e, comeera facilmente ipotizzabile, la

maggioranza ha vinto. E' necessarioprecisare che questo bilancio serveper amministrare i fondi da qui fi-no alla fine dell'anno, perciò a darecontinuità alle spese vive. Per lenuove proposte, Torquati ha già di-chiarato che tra le priorità future cisaranno le ristrutturazioni dellescuole, ma si dovrà ovviamente at-tendere l'anno prossimo. La funzio-ne del bilancio di cui si è discusso èquindi quella di garantire i fondiper gli impegni già presi, vale a direassicurare l'assistenza (diretta ed in-diretta) a disabili e bambini disabilinelle scuole, oltre che ai centri diur-ni. L'ultimo step affinché questo ca-

pitolo possa dirsi concluso e poterquindi pensare alle nuove propostesarà l'approvazione in sede di Con-siglio Comunale, che dovrebbe av-venire entro il 30 novembre. Ma sel'approvazione in sede di votazionein Consiglio, considerati i numeridella Maggioranza, poteva dirsi age-vole, tutt'altro si può di come la vo-tazione ha avuto luogo. Iltrambusto infatti era di quelli an-nunciati, si sapeva ed è arrivatopuntuale. Difficile capire (da ambole parti) dove finiscano le linee det-tate dall’alto e dove inizi l’iniziativaponderata. In forma estremamenteriassuntiva i motivi di tante pole-miche sono stati questi: all’indoma-ni della scadenza per l’approvazionedel bilancio (momento delicato efondamentale per evitare il com-missariamento del Municipio) il

centrodestra chiedeva di esaminareil bilancio con più anticipo e di vo-tare due giorni più tardi. Richiestache a quanto pare, vista l’urgenza,non è stata accolta, fatto che ha sca-tenato l’ostruzionismo dell’Opposi-zione che quindi per tutta rispostasi è presentata in Consiglio con oltre3000 ordini del giorno, alcuni deiquali etichettati pubblicamente co-me “pretestuosi”. I richiami ad unsenso di civica responsabilità di Tor-quati e dei suoi non sono però ser-viti ad evitare le polemiche. Ilcentrodestra ha in primis rispeditola medesima accusa al mittente, ri-cordando come lo stesso Torquatied il PD all’epoca del bilancio 2012avessero adottato la stessa “tattica”del quantitativo spropositato di or-dini del giorno. La solita partita atennis sembrerebbe. Per essere to-

talmente chiari con chi non fre-quenta abitualmente le riunioni delConsiglio municipale, va spiegatoche la presentazione degli ordini delgiorno intesa come “strategia diostruzionismo” fa leva sull’obbligodi discutere (con annessa votazione)innanzitutto questi punti, il che sot-trarrebbe inevitabilmente tempo adaltre questioni, come in questo casol’approvazione del bilancio. La de-cisione sul prenderli in esame o me-no era di competenza dellaPresidente del Consiglio municipa-le Luigina Chirizzi, la quale ha scel-to di procedere per la votazione,nonostante il clima a dir poco tu-multuoso all’interno dell’aula. Orac’è chi valuterà questa come unascelta responsabile, chi ha gridatoalla “morte della democrazia”, a se-conda degli schieramenti.

Approvato il bilancio

ROMA NORD

La linea di Torquati guarda soprattutto al sociale. Bagarre in aula con l’opposizione

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Contolli a tappetto nella mo-vida romana di Ponte Mil-vio. I carabinieri della

stazione Ponte Milvio in collabora-zione con il Nucleo Cinofoli diPonte Galeria, la scorsa settimanahanno portato a termine un’opera-zione antidroga, denominata “dro-ga della movida”, che ha vistol’arresto di un 31enne romano.Nella sua abitazione in via Carmi-ne Gallone, il pusher nascondevaben 600gr. di doga tra dosi di mari-juana e hashish. Gli uomini del-l’Arma lo tenevano d’occhio daqualche tempo per capire da doveprovenisse la droga che rivendeva,soprattutto con l’approssimarsidei week-end, nei pressi di Ponte

Milvio. I Carabinieri hanno quindideciso di pedinare il pusher fino al-la sua abitazione dove hanno fattoscattare il blitz. Durante la perqui-sizione i militari hanno trovato cir-ca 400 grammi di hashish e altri200 di marijuana nascosti sul ter-razzino. Sequestrato anche mate-riale per confezionare la sostanzastupefacente in dosi e un bilancinodi precisione. Il 31enne, con prece-denti, è stato portato in caserma,dove è stato trattenuto in attesa diessere processato con il rito diret-tissimo per detenzione ai fini dispaccio di sostanze stupefacenti.Nell’ambito dell’operazione, le for-ze dell’ordine hanno intrecciatouna fitta rete di controlli, con posti

di blocco sulle principali strade del-la zona e militari in abiti civili e indivisa sparpagliati tra le migliaia dipersone che animano le serate neilocali del quartiere. Proprio in que-sti ultimi, hanno rilevato numeroseirregolarità, soprattutto per quantoriguarda l’occupazione del suolopubblico. In particolare, un eserciziodi via Flaminia e uno di piazzale diPonte Milvio, per aumentare il lorobacino di clientela, avevano posi-zionato sui marciapiedi e addirittu-ra in strada tavoli e sedie senzaessere in possesso di alcuna auto-rizzazione. Questo comportamentoha messo in pericolo gli utenti del-la strada e, soprattutto, i pedoni,costretti a camminare in mezzo al

traffico. Nei confronti dei gestoridei locali, oltre alle previste sanzio-ni pecuniarie, i Carabinieri hannofatto scattare le segnalazioni alcompetente ufficio del Comune diRoma. Nei confronti di uno dei duelocali “fuorilegge”, inoltre, sanzio-nato per la seconda volta, i Carabi-nieri hanno avviato la proceduraper richiedere l’ordinanza di chiu-sura del locale per un periodo cheva dai 3 ai 7 giorni. All’appello nonsono mancati i parcheggiatori abu-sivi. Ne hanno sanzionati 3, di cui 2magrebini ed un cingalese. Conti-nueranno ancora nei giorni succes-sivi i controlli da parte deiCarabinieri nella zona di Ponte Mil-vio.

ROMA NORD

maxi blitz anti-drogaCarabinieri contro lo spaccio di droga a Ponte Milvio, con l’ausilio delle truppe cinofile

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Una coppia di cittadini romeni, entrambi pregiudicati sen-za fissa dimora, sono stati sorpresi dai Carabinieri della Sta-zione Roma La Storta mentre nascondevano in una baraccanel cortile di casa circa 10 quintali di cavi di rame della retetelefonica fissa Telecom Italia. Negli ultimi giorni il GruppoCarabinieri di Ostia ha disposto un incremento, in tutta la zo-na a nord del Grande Raccordo Anulare, dei controlli fina-lizzati al contrasto dei furti di rame a danno delle rete diilluminazione pubblica, telefoniche, elettriche e ferroviarie.Nella rete dei militari sono incappati i due cittadini stranie-ri, una 33enne e un 24enne, arrestati poiché avevano na-scosto l’ingente quantitativo di rame, circa 300 mt di cavi, inattesa verosimilmente di bruciare il materiale plastico dei ca-vi per poi estrarre “l’oro rosso” contenuto all’interno. I duesono stati associati nelle case circondariali di Regina Coeli eRebibbia, dove saranno interrogati dal magistrato innanzi acui risponderanno dell’accusa di ricettazione aggravata. Idanni arrecati all’azienda telefonica, sono consistenti, poi-ché oltre ai fili asportati, spesso vengono anche rotti i pali cheli sostengono ed il ripristino delle linee richiede molti gior-ni di lavoro da parte di tecnici specializzati.

la stortaI Carabinieri della Stazione Ro-ma Ponte Milvio e del NucleoOperativo Ecologico di Romahanno sequestrato un’autode-molizione in zona Foro Italico,situata sul-l’argine de-stro destrodel fiume Te-vere, denun-ciando apiede liberoil titolare, un67enne, perviolazionedelle prescri-zioni relativeal trattamen-to dei veicolifuori uso. I militari, durante unospecifico servizio di controllo,sono intervenuti presso il depo-sito che occupa un’area di circa1.700 mq, trovando all’internorifiuti costituiti da veicoli da bo-nificare nonché parti meccani-che e di carrozzeria. Inoltre,mediante specifici controlli, ilsito, che ha un pavimento qua-si interamente sterrato, è risul-

tato privo di una superficie im-permeabile, con assenza di si-stemi di coinvolgimento diacque meteoriche e persino sen-za un sistema di stoccaggio di

oli, liquidied altri ri-fiuti perico-losi, qualibatterie, chevenivanodepositatisul terrenoprivi di pro-tezione. Altermine delcontrollo,l’ammini-stratore del-

la società che gestiscel’autodemolizione, a cui è statonotificato il decreto di sequestropreventivo emesso dal Gip delTribunale di Roma, è stato de-nunciato a piede libero e san-zionato. Prosegue l’attivitàd’indagine dei Carabinieri al fi-ne di effettuare anche un censi-mento dei veicoli presenti nelsito.

foro italico

Il mercato di ponte Milvio in viaRiano rischia di chiudere. Ibanchi erano più di cento,

adesso sono meno di quaranta. E hanno protestato gli operatoridel mercato, che per la scorsa mat-tinata del 18 novembre hanno de-ciso una singolare forma diprotesta: sono tornati in piazza,su viale Tor di Quinto accanto al-la torretta del Valadier, offrendoper tutta la mattinata (dalle 8 alle13) frutta e verdura gratis alle per-sone e famiglie più bisognose(preventivamente avvertite trami-te le parrocchie di zona). Il sognodegli operatori sarebbe quello ditornare in piazza, la vera naturadel mercato. I lettori si ricorde-ranno infatti che il mercato fino aqualche anno fa era situato su via-le Tor di Quinto, per poi esserespostato nella struttura multipia-no di via Riano. "Sulla vicenda delmercato rionale di Ponte Milvio,l’Amministrazione capitolina laprossima settimana ha in pro-gramma un incontro di concerta-zione con il Municipio e irappresentanti del mercato. Alcentro del Tavolo ci saranno tuttele questioni aperte e a cuore deglioperatori. Sono convinta che dauna lunga crisi come quella che ciha colpiti anche il settore delCommercio possa uscire vincentesolo con una strategia comune”.Con queste parole l’assessore alla

Roma Produttiva Marta Leonoriha voluto rassicurare gli operatoridello storico mercato di PonteMilvio, che questa mattina hannoprotestato per portare all’atten-zione delle istituzioni lo stato dicrisi profonda che stanno viven-do e il calo degli incassi progressi-vo degli ultimi anni. “Bisognasedersi intorno a una tavolo e af-frontare caso per caso le situazio-ni difficili e critiche – hacontinuato Leonori - Saper ascol-tare è fondamentale per la nostraAmministrazione. Poi è necessariotrovare una soluzione ai proble-mi. L’incontro con il Municipio econ gli operatori servirà a indivi-duare una strategia che qualifichiil prezioso lavoro che svolgono. Imercati sono fonte di lavoro permolte persone e anche un servizioessenziale per la nostra città. Farela spesa sotto casa è un valore di-stintivo di Roma, che vogliamo intutti i modi difendere”. Sulla vi-cenda è intervenuto anche il pre-sidente del Municipio XV, DanieleTorquati, che ha assicurato di “es-sere determinati e convinti nelvoler affrontare il problema delMercato di Ponte Milvio per tro-vare una soluzione”. "Quello delmercato di Ponte Milvio è un pro-blema annoso”, spiega invece ilpresidente del Municipio XV Da-niele Torquati. “Nelle precedentisettimane abbiamo già avuto mo-do di vedere e di parlare con glioperatori dei banchi del mercato

e dopo questo incontro abbiamochiesto al Comune un tavolo diconcertazione ed in particolarel’Assessore al Commercio MartaLeonori si è resa disponibile per ri-solvere una volta per tutte questasituazione complicata e che siprolunga ormai da troppo tempo.Un problema che non vogliamotralasciare, ma che al contrariosiamo assolutamente determinati econvinti nel volerlo affrontare per

trovare una soluzione. Ci auguria-mo che l’iniziativa di oggi nonvenga utilizzata per strumentaliz-zare una questione nota da anni ediciamo a tutte le persone cheoperano nel mercato di Ponte Mil-vio che faremo tutto ciò che è nel-le nostre possibilità per fornireloro il miglior contesto per eserci-tare il prezioso lavoro che svolgo-no."

12 ROMA NORD

il mercato chiede aiutoSituazione di difficoltà per gli operatori che organizzano una protesta e regalano la merce

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Nuovo Centrodestra si estende amacchia d’olio nel XV Municipio.“A seguito dello scioglimento delPopolo della Libertà, che è statoformalizzato Sabato 16 Novembredurante il Consiglio Nazionale, iconsiglieri del Municipio Roma XVGianni Giacomini, Giuseppe Moc-ci, Dario Antoniozzi e Clarissa Ca-sasanta, comunicano la propriaadesione al 'Nuovo Centrodestra'con la costituzione del relativogruppo in seno al Consiglio Muni-cipale". Lo dichiarano, in una no-ta, i Consiglieri del MunicipioRoma XV Gianni Giacomini, Giu-seppe Mocci, Dario Antoniozzi eClarissa Casasanta: "Crediamo for-temente nel nuovo progetto politi-co, voluto dall’Onorevole Angelino

Alfano. Vogliamo ripartire dai ter-ritori per lanciare un'aggregazionedi moderati, dinamica, innovativae ben radicata".Ad aderire al partito, nato in se-guito allo scioglimento del Popolodella Libertà, anche il Vicepresi-dente Stefano Erbaggi e la Consi-gliera Isabella Foglietta delMunicipio XV, che si fanno pro-motori insieme ad altri ex consi-glieri Pdl della costituzione delrelativo gruppo all’interno delConsiglio municipale. “Il futuro del centrodestra e dellapolitica passerà attraverso questanuova forza – affermano Erbaggi eFoglietta, sulla scia di quanto giàdichiarato da Angelino Alfano, lea-der del partito – siamo certi che ilNuovo Centrodestra rappresenti atutti gli effetti il movimento politi-co del futuro, un futuro pieno dinuove idee e stimoli importanti siaper il nostro Paese che per Roma eil suo territorio”.

xv municipio

Non c'è cosa più tristedi vedere dei cuccioli incanile....loro hanno vo-glia di correre, di gioca-re, di scoprire il mondo!Un mondo che in gab-bia è troppo piccolo edingiusto! Ci sono 2 cuc-cioli di taglia piccola e 2di taglia medio grande!Non sarebbe un bel re-galo di Natale donar lo-ro una famiglia?

Veniteci a trovare a Val-legrande, siamo a 5 mi-nuti dall'Olgiata.

Monica 3356792420 -Barbara 3281783715www.amicidifido.org

regala un trovatello

Un fruttivendolo di 53 anni èstato arrestato perchè trovato inpossesso di 370 euro di banco-note false, in pezzi da 20 e da50. L’uomo titolare di un bancodi frutta e verdura a piazzaledella Giustiniana, non era nuo-vo alle forze dell’ordine, infatti èstato controllato dai militari chelo avevano notato in atteggia-menti sospetti. Da una rapidaispezione effettuata dai Carabi-nieri della stazione La Storta,

estesa anche al banco di suaproprietà, sono saltate fuori lebanconote false che l’uomo te-neva in tasca e per cui, accusatodi detenzione di banconote fal-se al fine della spendita, è statosottoposto agli arresti domici-liari in attesa del processo con ilrito per direttissima. Il denarofalso è stato sequestrato dai Ca-rabinieri della Stazione Roma LaStorta che proseguono le inda-gini per risalire alla provenien-za delle banconote.

la giustiniana

"Dio le fa e poi le accoppia". Scriveironicamente Vincenzo Leli, Coor-dinatore del movimento politicoVènti di Cambiamento nel XVMunicipio. "Avremmo voluto cheaccadesse ciò anche per la nuovachiesa dell'Olgiata (costruita e pra-ticamente pronta) e la sua strada dicollegamento tra via Tieri e viaConti, di cui però non vi è traccia". "Sono stati spesi quattro milioni dieuro per un luogo di culto, ma deiservizi per i cittadini neanche l'om-bra", tuona ancora Leli. Eppure ci ricordiamo bene le pro-messe, solo due anni fa, dell'ex sin-daco alla posa della prima pietra: lachiesa avrà la sua strada e il quar-tiere Cerquetta e quello dell'Olgia-ta saranno collegati. "A nulla sono servite le raccolte fir-me, non si è mai vista neanche una

ruspa a lavoro, quando invece perPasqua verrà inaugurata la nuovachiesa". "Ci appelliamo pertanto alPresidente Torquati e al SindacoMarino - chiede Leli - perché di-mostrino la discontinuità da loroannuciata in campagna elettorale esi impegnino per rassicurare i citta-dini su un'opera fondamentale perla valorizzazione e lo sviluppo delterritorio". VIncenzo Leli

la storta - olgiata

Orario continuato 9.30 - 19.00

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Prevenire il sovraindebita-mento e combattere l’usura:questo l’obiettivo dello spor-

tello che nel 2014 nascerà in 15Municipi del Comune di Roma.Attualmente sul territorio roma-no sono presenti già sei Centrianti usura, ma la necessità di apri-re nuovi sportelli nasce propriodal fatto che l’usura, probabil-mente a causa della crisi econo-mica, sta diventando nellaCapitale sempre più un tema fre-quente e preoccupante. Per que-sto motivo la funzione dellosportello antiusura sarà non soloquella dell’ascolto ma anche quel-la di intraprendere azioni di soli-darietà quali prevenzione e aiuto

per il finanziamento di start upper la creazione di nuove impre-se. Queste infatti riceveranno unaconsulenza gratuita che riguarde-rà una valutazione di fattibilità,ossia la congruità tra spesa e suc-cesso. A tal proposito sarà possi-bile accedere a finanziamenti darestituire a tassi agevolati per unmassimo di 120 mesi. Sarannosvolte attività di consulenza an-che online e prevenzione gratuitada parte di avvocati e psicologipresso scuole e famiglie della Ca-pitale. La prevenzione infatti èfondamentale per tutelare il citta-dino informandolo sui rischi chesi troverebbe ad affrontare chi ri-corre all’usura. Il Progetto che mi-ra comunque allo svilupposocioeconomico della Capitale,

sarà sviluppato grazie anche alcontributo dei centri antiusuragestiti dal Comune di Roma chesaranno coordinati da un ufficiocentrale presso il DipartimentoAttività Produttive. L’argomentoè stato trattato e pubblicizzato nelrecente Convegno organizzato daRoma Capitale: “Usura, strategiee mezzi per combatterla” affron-tando il tema delle situazioni didifficoltà in cui ci si può trovaree come affrontarle. A tal proposi-to è stata redatta al fine di esserediffusa e pubblicizzata ancheun’informativa che contiene con-sigli fondamentali per un corret-to utilizzo delle risorseeconomiche per evitare di ritro-varsi nella gabbia dell’usura. Perquesto il documento contiene an-

che indirizzi e contatti principalidegli sportelli antiusura munici-pali e dell’ufficio centrale.Lo scopo di tanta informazioneed educazione vuole far si che icittadini non solo abbiano più fi-ducia nelle Istituzioni ma tuteli-no anche se stessi. Gli sforzi diesperti che mettono a disposizio-ne il proprio aiuto è un inno allalegalità. Ottima iniziativa. Possia-mo solo auspicare che trionfi pre-sto solo ed unicamente la legge ela giustizia e gli usurai termininola loro attività grazie alla ripresadi una società meno fragile e vit-tima di una crisi che la porta acompiere scelte forse a volte an-che obbligate ma senza dubbiosbagliate.

15 sportelli anti-usuraIl Progetto del Comune aiuterà a prevenire e ad assistere le vittime di strozzinaggio. Ecco come

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18 ROMA NORD

“liberate il parcheggio”I genitori della scuola statale di via Anguillarese lanciano un appello alle istituzioni

Direttore responsabile: nicoletta liguoriDirettore eDitoriale: andrea nardini grafica:Yevheniia Maslovskacasa eDitrice: editoriale nartuc s.r.l.seDe legale: Via guido D’arezzo 1000198 roma

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E’ un clima teso quello chesi respira dall’inizio di que-st’anno scolastico nei pres-

si della scuola statale di OsteriaNuova in via Anguillarese 171.Le scuole sono iniziate da più didue mesi, siamo infatti al termi-ne del mese di Novembre, Nata-le è alle porte, ma genitori edalunni desidererebbero un rega-lo in anticipo: che il parcheggiodegli scuolabus fronte istitutovenga lasciato sgombro. Quantomeno nelle fasce orarie indicateda appositi cartelli, che indica-no l’orario di entrata e di uscitadelle scolaresche. Infatti le nu-merose autovetture, che sostanonell’area riservata, non permet-tono l’accostamento dei pulmi-ni costringendoli a sostare nelmezzo della strada provincialeanguillarese, causando notevolidisagi alla viabilità e creandouna situazione di assoluto peri-colo per gli alunni e per i geni-tori che li accompagnano, che sivedono costretti ad aggirare gliostacoli esponendosi in strada emettendosi a rischio ogni volta.E’ stato più volte richiesto, da

parte dei genitori e del comita-to del quartiere, un interventoda parte dell’amministrazioneper affrontare questo delicatoproblema, chiedendo il ripristi-no della segnaletica corretta,con l’aggiunta di due cartelli didivieto di sosta ai già due prece-dentemente citati; ma ad oggi,restano solo vuote richieste.Nel corso degli anni passati, aregolamentare il flusso automo-bilistico fronte scuola si adope-ravano i vigili della zona,intervallati da alcuni anzianivolontari sovvenzionati dal co-mune con buoni pasto e piccoliaiuti, forse come ringraziamen-to per il loro interesse alla sicu-rezza dei giovani allievi. Giàdall’apertura delle scuole a set-tembre 2013, però, si era notatoil radicale cambiamento nellazona limitrofa il cancello di en-trata, che confina con la zonariservata ai pulmini: la mancan-za di personale regolatore. Conl’aumento delle iscrizioni, e diconseguenza delle classi, è au-mentato il caos, via vai di gen-te, ma soprattutto di macchine.

La situazione è degenerata infretta e quello che poteva essereun piccolo problema, alleviatoin parte da chi di dovere, ha la-sciato il posto all’anarchia piùcompleta.Queste le dichiarazioni di dueinsegnanti che accompagnano iloro allievi all’uscita al terminedelle lezioni: “Non ci sentiamoaffatto tranquille. Non con que-sta situazione di caos. Chiunqueparcheggia qui davanti indistur-bato, clienti dei negozi vicini,passanti in sosta ed addiritturagli stessi genitori che accompa-gnano o vengono a riprendere ifigli” proseguendo “ci vorrebbepiù rispetto. Durante l’entratadei ragazzi così come l’uscital’area degli scuolabus è piena dimacchine parcheggiate. Moltevolte siamo costrette ad aiutarei bambini ad attraversare, ma èuna situazione di estremo peri-colo perché gli automobilistinon ci vedono dato che i pulmi-ni sono in mezzo alla strada. Mache aspettiamo una disgrazia?”Poi rispondono alla nostra do-manda su come verte la situa-

zione attuale dopo le numeroserichieste fatte al comune: “ Lastessa che abbiamo appena det-to. Non è cambiato niente.Quantomeno prima c’erano i vi-gili o quei bravi volontari, poinon sappiamo cosa sia successo,ma qui di vigili non se ne vedo-no più da molto. Non c’è nes-sun tipo di sorveglianza, né dipersonale. Poi da quest’anno c’èstato un forte aumento di alun-ni iscritti, quindi alle 8 e alle 14qui fuori è il delirio, forse sareb-be meglio installare dei dossidato che vengono giù comematti nonostante il passaggiosia reso stretto dagli scuolabus”.A questo punto il comitato ge-nitori richiede al XV Municipioil ripristino dei cartelli integra-tivi di divieto di sosta, necessa-ri a disciplinare la sosta durantele fasce orarie sensibili, ma so-prattutto maggior vigilanza nelrispetto delle norme di legge, atutela dei minori che calcano leaule nell’adempimento dei lorodiritti.